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Copertina

PresentazioneeAutore

Iniziaaleggere

Fotogallery

Listadeinomiedeiluoghicitati

Indice

Grazieperaveracquistatol’ebookdiMariaPaolaSalvanelliSudafrica,ilpaesechenontiaspetti.Unviaggioontheroadattraversolanazionearcobaleno

assecondandoiritmidimadrenatura

Perricevereoffertespeciali,informazionisullepromozionielenuoveusciteiscrivitiallanostranewsletter

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©2017goWare,Firenze,primaedizionedigitaleitaliana

ISBN978-88-6797-755-0

Redazione:ValeriaFilippiCopertina:LorenzoPulitiSviluppoePub:ElisaBaglioni

Tuttelefoto,compresaquelladicopertina,sonodell’autrice.

goWareèunastartupfiorentinaspecializzataindigitalpublishing

Fateciavereivostricommentia:info@goware-apps.itBloggeregiornalistipossonorichiedereunacopiasaggioaMariaRanieri:mari@goware-apps.com

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INDICE

Copertina

Frontespizio

Colophon

Presentazione

Oltreleparole

Iluoghidellanarrazione

IntroduzioneUnastraordinariavarietàpaesaggistica

Unastraordinariavarietàdiabitanti

Ilnostroitinerario

CapeTownL’arrivoaCapeTown

CapeTown,lacittàarcobaleno

Blunonèsoloilcielo

Ilpolmoneverdedellacittà

L’apartheid

Ilcontrastotraricchezzaepovertà

HermanusIlluogodelwhalewatching

Incontroconipinguini

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CapeWinelandsLaterradeivini

Panoramimozzafiatoirriproducibili

DurbanIlluogodeisurfisti

IlMarineParade

Ilsafari.InformazionigeneraliSafari,ovveroKrugerNationalPark

Riservaprivata

Parconazionale

Attrezzaturafotografica

Hluhluwe-ImfoloziIlgrandeparco

Glielefanti

Zebreegiraffe

iSimangalisoWetlandParkUnmiracolodellanatura

Gliippopotami

StLucia

SwazilandUnanazioneinminiatura

MantengaValley

MpumalangaeilBlydeRiverCanyonMpumalanga

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LaPanoramicRoute

IlBlydeRiverCanyon

KarongweAncorainsafari

Leoniealtriavvistamenti

Ipaesaggi

Ifelini

Irinoceronti

Un’esperienzatotalizzante

DiecibuonimotivipervisitareilSudafrica1.Unviaggiocomodo

2.Unclimafavorevoletuttol’anno

3.Nonsonorichiestivistidiingresso

4.Unadestinazionesicura

5.Faciledaraggiungere

6.Èsemplicemuoversiinautonomia

7.Strutturericettive

8.Costi

9.Unpopoloospitale

10.Cucinadialtolivelloeottimovino

InformazionipraticheperorganizzareunviaggioinSudafrica1.Volo

2.Documenti

3.Patenteinternazionale

4.Macchinaanoleggio

5.Stradeeaffini

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6.Distanze:nonsottovalutatele

7.Trasportilocali

8.Vaccini

9.Assicurazionediviaggio

10.Cambio

11.Abbigliamento

11.Scegliereilparco

12.Lingua

13.Quandoandare

14.Ideeperunitinerario

ConclusioniLedueanimedelviaggio

Lasicurezza

IbigfivedelSudafrica

MappadelSudafrica

IlSudafricainbreve

Fotogallery

Listadeinomiedeiluoghicitati

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PRESENTAZIONE

IlSudafricaèunarcobalenodicolorie l’aria inebriante invitaa risvegliare i sensiappenascesidall’aereo.Qui lavitascorre lenta, inarmoniaconunanaturasfrontatachemanifestatutta lasuaforza.Visentiretepiccolidifronteatantabellezzamaanchefortiericonoscentidiesserneparte,perchéquilafelicitàèunacosasemplice.IlSudafricahasoffertomolto,malacordialitàdel suo popolo, che ha lottato con coraggio per affermare la propria libertà, non èmai statascalfita.Viracconteròla“miaAfrica”,unaterradaisilenziinfiniti,daitramontiinfuocati,doveilcielosembrapiùvicinoperchélestellebrillanodipiù.IlSudafricamihaconquistatoeviconquisterà.Dimald’Africanonsiguarisce:l’unicacuraèilritorno.

***MARIAPAOLASALVANELLIèdasempreamantedeiviaggi,madopolalaureainLingueeletteraturestranierequestapassionesirafforzaelaporta a vivere diverse esperienze di studio e lavoro all’estero.Viaggiando si avvicina alla fotografia che cambia il suo modo divedere ilmondo.Appena gli impegni di lavoro glielo consentono,parte alla ricercadello scattoperfetto.È così chenel2015nasce ilsuoblogwww.civediamoquandotorno.it.

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Oltreleparole

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Iluoghidellanarrazione

GuardasuGoogleMapsl’itinerario

•CapeTownedintorni:dallaTableMountainallaPenisoladelCapo•Hermanus•CapeWinelands:StellenboscheFranschhoek•Durban•HluhluweImfoloziNationalPark•iSimangalisoWetlandParkelacittadinadiStLucia•Swaziland•MpumalangaeilBlydeRiverCanyon•KarongweGameReserve•Johannesburg

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L’aria,inAfrica,haunsignificatoignotoinEuropa:pienadiapparizioniemiraggi,è,inuncertosenso,ilveropalcoscenicodiognievento.

KARENBLIXEN,LamiaAfrica

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Introduzione

UnastraordinariavarietàpaesaggisticaPartiamo dal presupposto che amo la natura incontaminata, gli spaziimmensi e i viaggi in autonomia. Va da sé che la mia esperienza inSudafricasiastataspecialeevipossoassicurarecheèunodiqueipostichescaldailcuoreerinvigoriscel’anima.QuelloinSudafricaeraunviaggiochiusonelcassettodeisognidatantotempo,semprerimandatoperleragionipiùdisparate.Finalmentesierapresentata l’occasione di trasformarlo in realtà. Desideravo vivereun’avventuraontheroad,inpienalibertàe,dituttiglistatiafricani, ilSudafricaèquellochemegliosiprestaaunviaggiodiquestogenere.Mapiùdiognialtracosa, adattirarmiversoquestopaeseera lapossibilitàrealedi osservare gli animali allo statobrado, liberi e padronidel loroterritorio, senza il rischio di imbattermi in colonne di pulmini che lirincorronoedecinedituristichesgomitanodaltettucciodellajeepperavere la visuale migliore nel tentativo di portare a casa la loro fototrofeo.InunprecedentesafariinKenyahoassistitoasceneallimitedelridicolo,gruppidiasiaticiarmatiditeleobiettivigrossicomebazookaerivestitiperl’occasionedafascettemimetiche.IlSudafricapermetteuncontatto con la natura più intimo e, dopo che avrete guidato per oresenza incontrare anima viva, all’improvviso fermerete l’auto per farpassare un elefante che attraversa la strada e dovrete darvi almeno un

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pizzicottoperaccertarvichenonstatesognando.ViaccompagnerònellaMiaAfrica,unaterradaimillecolori,attraversostrade che, come un nastro, si srotolano fra enormimontagne e spaziverdi sconfinati. Qui saremo cullati dal dolce silenzio della natura eaccompagnati dai sorrisi dei bambini e dall’allegria innata che questopopolo sprigiona nonostante, ancora oggi, una grossa fetta dellapopolazionevivaincondizionidecisamentenonfacili.Sono partita piena di aspettative, ma l’esperienza vissuta ha superatol’attesa e mi sono perdutamente innamorata di questa terra. Ricordoperfettamenteilcommentodiunamicoquando,primadellapartenza,loavevomitragliatoconunarafficadidomandeecuriosità.Midisse:“IlSudafricanon èmai come te lo aspetti”.Aveva ragione. Il Sudafrica èmoltomamoltomegliodiquantoanche lapiùfervida immaginazionepossaidealizzare.Il Sudafrica è un paese molto vasto, esteso quanto Spagna e Franciaassieme. Non è possibile vedere in un solo viaggio tutto quello chequestaterrahadaoffrire,tantomenoviconsigliodiprovarci.Se ci pensate bene, il Sudafrica è una destinazione di cui non si senteparlaremolto,eppureèunviaggio“comodo”,sitrovadall’altrapartedelmondomahailnostrostessofusoorario,percuinonavreteproblemidijetlag,equestoèundettaglionontrascurabile.Masoprattuttoèunametainteressanteesorprendente.LavarietàpaesaggisticadelSudafricaèunica.Noncredoesistaun’altranazionealmondoingradodisuperarla.Forestelussureggianti,altopianisemideserti,savaneesconfinatedistesedisabbiabiancacheaccarezzano

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oceaniprofondi.Questagrandediversitàdi ambientiospitaunavarietàdi florae faunaaltrettanto incredibile. Negli estesi parchi del Sudafrica si possonoincontrare tutti gli animali della savana,ma soprattutto i famosi “bigfive”:illeone,ilrinoceronte,ilbufalo,il leopardoel’elefante,chesonodasempreilsimboloincontrastatodelpaese.Neglioceanisonopresentinumerosi tipi di squali, balene e delfini che si possono ammirare daalcuni punti della costa, oltre ai pinguini africani e alle foche. Inoltrenonmancano numerose specie di uccelli e di animali acquatici comeippopotamiecoccodrilli,chevivonoeprosperanonelleareepaludose.Ovviamentequestastraordinariavarietàriguardaanchegliabitantidelpaese.

UnastraordinariavarietàdiabitantiLapopolazionenonsicomponedisolibianchieneri.Lamaggioranzaèformatada:africani(80%),bianchi(9%),Coloured(8,5%),cheparlanoinglese, e Afrikaner e costituiscono il gruppo più numeroso dellaprovincia del Capo. Il resto della popolazione si compone di indiani(2,5%),localizzatisoprattuttonelKwaZulu-NatalegiuntiinSudafricaagli inizi del XX secolo come servitù a contratto. Oltre alle diversitàlinguistiche, ogni regione ha culture con radici diverse, stiliarchitettonicieartigianalitipici.Dopo questa premessa, non sorprende che ai sudafricani manchiun’identità unitaria. Pur essendo il più europeo degli stati africani, hamantenuto intatto il fascino delle sue tradizioni. Per questomotivo è

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moltodifficileriuscireadareunadefinizionedi“Sudafrica”.Èunpaesedallemillecontraddizionisiadalpuntodivistanaturalechesociale,masoprattuttoinogniangolodistradasirespiralasuastoria.Inpassato,legrandi potenze coloniali europee si sono duramente contese questaporzione d’Africa, cruciale per i trasporti e l’economia, e questo haportato il paese a vivere sottomesso all’egemonia straniera, la cuiripercussionepiùatroceèsfociatanell’apartheidconlesueterribilileggirazziali.Lafinedell’apartheidsipuòfarrisalireaiprimianniNovanta,quandoilpartito guidato da Nelson Mandela, scarcerato dopo 27 anni, vinsetrionfalmente le prime elezioni democratiche. Ma le ferite profondesonolentearimarginarsi,eilcontrastotraricchezzaepovertàèancoralacerante.Nelletownship,abitatequasiesclusivamentedaneri,milionidipersonevivonoinbaracchedilamieraprivedeiservizipiùelementari.Oggi, nonostante le tracce dell’apartheid siano ancora evidenti, sonostati fatti grandi passi in avanti verso l’uguaglianza sociale e la classemediadicolorestaattraversandounanuovafasedicrescitaeconomicaesocialechecontribuisceadattenuareledisuguaglianzerazzialieproiettaunmessaggiodisperanzaallegenerazionifuture.MipiacepensarecheilsognodiMandelapossaungiornoavverarsideltutto.

Costruiamounasocietàincuitutti,bianchieneri,sianoingradodicamminareatestaaltacertidelloroinalienabiledirittoalladignitàumana.Unanazionearcobalenoinpaceconsestessae

tuttoilmondo.

[NelsonMandela,discorsodell’insediamento,1994]

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IlnostroitinerarioInognicaso,inAfricaognistoriapuòessereraccontatadadiversipuntidi vista, e nella “nazione arcobaleno” niente èmai del tutto bianco onero.Questolibroraccoglieleesperienzeeiricordipersonalidiunviaggiodicirca 20 giorni intrapreso ad agosto 2015 con il mio compagno. Hopassatomesistudiandoguideeleggendotuttoquellochehotrovatoinrete,alloscopodicostruireilnostropersonaleitinerario.Unitinerarioche unisce l’incontro con la natura africana, spettacolare edestremamentevaria,allavisitadellezonemetropolitanepiùsuggestive.L’interoviaggioèstatoorganizzatoinautonomia,aeccezionedialcunetappeperlequalicisiamoavvalsidelsupportodiun’agenzia.Siamo partiti da Cape Town, piacevolissima città all’estremità delcontinente africano, situata ai piedi della famosa Table Mountain eaffacciata su una splendida baia. Annoverata tra le più belle città delmondo, impossibile non innamorarsene a prima vista. ACape Townabbiamofattobaseperalcunigiorni,visitandoisuoimagnificidintorni,tracuilariservanaturaledelCapodiBuonaSperanza,doveidealmentele acque dell’oceano Indiano e quelle dell’Atlantico si incontrano.Hermanus,unagraziosacittadinadove,nell’invernoaustrale,èpossibileavvistarelebalenechesiradunanonellabaiaperdareallaluceesvezzarei piccoli.Lewinelands, ovvero la zonadei vigneti, con i bei villaggi diStellenboscheFranschhoek,dovedegustareottimivini.ConunvolointernocisiamospostatipoiaDurban,importantecentrobalneare e turistico della provincia del KwaZulu-Natal, con le sue

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lunghe spiagge di sabbia bianca lambite dall’oceano Indiano. Per ilnostroprimosafariabbiamosceltoilParcoHluhluweImfolozi,doveèpresente la più grande popolazione di rinoceronti bianchi al mondo.Qui siamo entrati a stretto contatto con il meravigliosomondo deglianimali.Ilnostroviaggioontheroadprosegueversogliimpressionantipaesaggi costieridell’iSimangalisoWetlandPark, e in particolare nellariservaSt LuciaWetlandPark, dove è possibile ammirare alcuni degli800ippopotamie1200coccodrillichelopopolanonaturalmente.Attraversiamo poi la regione di Mpumalanga, “il luogo dove sorge ilsole”; percorrendo la Panoramic Route si può ammirare il magnificoBlyde River Canyon, considerato una delle più grandi meraviglienaturalidelSudafrica.SullostessopercorsovisitiamoleBourke’sLuckPotholes,famoseperleparticolarierosionicreatedall’acqua.Ilnostrosplendidoviaggio siconcludeconunsecondosafaripresso lariserva privata Karongwe, dove avremo la possibilità di uscire daipercorsi segnati e ammirare gli animali da una distanza moltoravvicinata.Per non farci mancare nulla, il nostro itinerario prevede anche unatoccataefugainSwaziland:quiilpaesaggiocambiadrasticamenteconlecatenemontuosedelLebomboeUbomboall’orizzonte.Ultima tappa, Johannesburg, dove prenderemo il volo con cui faremorientroinItalia.Questo testo non nasce con la pretesa di essere un’esaustiva guidaturistica, è semplicemente il racconto della mia personale esperienza,con la speranza che possa essere utile o di ispirazione a chiunque si

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appresti a organizzare un viaggio in Sudafrica. Alcuni racconti sonotrattidalmioblogerivisitatiperunpubblicodiverso,altrisonoinediti,creatiappositamenteperquestolibro.

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CapeTown

Unasolacosaalloravolevo:tornareinAfrica.Nonl’avevoancoralasciata,maognivoltachemisvegliavo,dinotte,

tendevol’orecchio,pervasodinostalgia.ErnestHemingway

L’arrivoaCapeTownLe valigie sono pronte, faccio nuovamente il giro della casa peraccertamicheporteefinestresianochiusee,comedacopione,miassalela solita ansia da partenza: “Cosa avrò dimenticato?”. Rovistofreneticamente nella borsa per fare mentalmente appello deifondamentali: passaporto, documenti di viaggio, carta di credito emacchina fotografica. Direi che c’è tutto, il resto si può semprecomprare all’arrivo. Rincuorata da questo pensiero, carico i bagagli inmacchinaepartiamo.Sono già stata in Africa nella mia vita, ma sono stati viaggicompletamentediversil’unodall’altro.Unacosaècerta,ogniviaggiomihalasciatoun’incredibilesensazionedimald’Africa.Machecos’èesattamenteilmald’Africa?Iolodescrivereicomeunaprofondanostalgia, nostalgia dei volti che incontri lungo lastrada,nostalgiadiquei silenzi infiniti, dei tramonti infuocati, diquelcielo che sembramoltopiù vicinodel nostroperché le stelle e la lunabrillano di più.Non esiste una cura efficace almal d’Africa, se non il

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ritorno.Edeccomiquidunque,nuovamenteinpartenzaversoquestoimmensocontinente.Il volo è l’anticamera del viaggio, inizio lentamente a calarminell’atmosfera esotica che mi accoglierà all’arrivo. Nella mia vita daufficio sono solita lavorare in un ambiente neutro e insapore, maviaggiando si entra in contatto con etnie molto diverse e bisognamettere in conto che ci scontreremo con una realtà meno asettica eordinata della nostra. Al check-in trovo una lunga coda di arabi eafricani che tornano a casa dalle proprie famiglie; spingono, parlano avoce alta e ascoltano musica etnica a tutto volume sui loro cellulari.D’istinto vorrei lamentarmi,manon servirebbe a nulla.Nonmi restache cercare di rilassarmi e sorridere al ragazzo di fronte a me nellasperanzadiassuefarmiinfrettaallamagliettaacrilicacheindossa.Questisono i primi sapori e, sì, anche odori, che sicuramente ritroverò inviaggioechemifannoassaporarel’inizioveroepropriodellavacanza.ProvoafigurarmicomesaràCapeTown,ilprimoluogochevisiteremoin Sudafrica e che tutto sommato non mi elettrizza particolarmente.Sono certa che la natura del Sudafrica mi piacerà, ma nel mioimmaginarioquesta cittàmi lasciaunpo’perplessa.Non sobene cosaaspettarmie,sedevoesseresincera,nesonoancheunpo’intimorita.Laimmaginoinsipidaepericolosa,suggestionatadairaccontidiunacoppiadiamicichemihannoconfidatodiesserestatiaddiritturapedinati.Misonobastatepocheoreperricredermitotalmente,CapeTownmihaletteralmente stregato dal primo momento in cui vi ho messo piede.

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Quando ho pianificato il viaggio ancora non sapevo che due giornisarebberostatitroppopochi.Ancoranonsapevochemiavrebbesedottaatalpuntodanonvederel’oraditornarci.I controlli all’arrivo sono abbastanza veloci e, dopo aver recuperato inostribagagli, ritiriamo l’autochecihadignitosamenteaccompagnatonella prima parte di questo viaggio. Impostiamo sul navigatorel’indirizzodelnostrohotele,apartequalcheincertezzainizialedovutaallaguidaasinistra,raggiungiamosenzadifficoltàlazonadelVictoria&Albert Waterfront [Figura 1 – Scorcio del Victoria & AlbertWaterfront].Sevoleteridurrealminimoledifficoltàallaguida,optateper un auto con cambio automatico, anche se, preparatevi: chi guidapasseràiprimitregiorniadazionareitergicristallialpostodellefrecceeilpasseggeroaurlareognivoltachesvoltandosistaimboccandolacorsiadi sinistra, con la convinzione di essere contromano. È del tuttonormale.Dovrebbe essere l’ora di punta,ma le pochemacchine in circolazionehannoun’andaturalentaeordinata.Èunprimoindiziodiquellodicuiavremo conferma nei prossimi giorni: qui la vita scorre lenta. I mieinumerosiviagginelSud-Estasiaticomiavevanoerroneamenteportatoapensarechegliorientalinonavesserorivaliinquantoalentezza,eppuremi sono dovuta ricredere: a Cape Town si respira un’atmosferatranquilla e pacata e, dopo poche ore di permanenza sarete subitocontagiatidaquestoclimarilassato.Anullaserveagitarsiseilcamerierevi farà attendere nel portarvi la vostra ordinazione, o se dovreteaspettare mezz’ora in fila all’ufficio del cambio valuta pur avendodavantiunasolapersona.L’apicedellarilassatezza,anchesesarebbepiù

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opportuno parlare di pigrizia, se non addirittura di inefficienza, loraggiungeremoconifunzionaridifrontierainSwaziland,madiquestovi parlerò in seguito. L’unica soluzione è entrare in questo mood elasciarsi poco alla volta contagiare; vi renderete conto che dopotuttonon è affatto male affrontare la giornata con dei ritmi più rilassati eabbandonare la fretta che scandisce solitamente le nostre giornatefrenetiche.Siamo stanchi dal viaggio ma vogliosi di avere un primo assaggio diquesta città ancora sconosciuta. Mi informo in reception comeraggiungere il Victoria& AlbertWaterfront, che scopriremo essere asolitreminutiapassolentodall’hotel.Conunfilodivergogna,chiedoseèpericolosoandareapiedivistoche fuorièormaibuiopesto,quièinvernoeilsolecalapresto.Hoprovatovergognaperchémisembravadimancare di rispetto, insinuando che il posto fosse pericoloso. Ilreceptionist,chedeveavererispostoaquestadomandamilionidivolte,mi sorride emi rassicura: “You can gowalking,madamno problem”,dicecheèvicinoedèsicuro.Avevaragione.Ingenerale,ancheneigiornisuccessivi e a dispetto di quantomi avevano raccontato, nonmi sonomai sentita in pericolo. La presenza della polizia comunque è discretamamassiccia. A differenza di molte altre grandi città, il porto non èaffattolaclassicazonapericolosaedegradata,anzi.Lapoderosaoperadiriqualificazione lo ha reso oggi la meta prediletta dai turisti per unapasseggiataserale,grazieallapresenzadiungrossocentrocommercialeea una moltitudine di locali e ristoranti, uno più invitante dell’altro.Essendo appena arrivati, scegliamo alla cieca, fidandoci del nostrointuito.Devoammettereche,inambitoculinario,raramentesbagliaela

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nostra prima cena sudafricana rimarrà per me la migliore di tutta lavacanza.OrdiniamounadeliziosadegustazionedipesceaccompagnatadaunottimoSauvignondellazonadiCostantia.Conl’inglesehodimestichezza,maquiinSudafricacapiscoinfrettachesaròmessa a dura prova. L’accento sudafricano ha un timbro unico emolto particolare, la comunicazione con i sudafricani non èsemplicissima,maampiamentecompensatadalla lorocordialitàedagliampi sorrisi che riempiono il vuoto di parole, lasciando sempre unagradevole sensazione di buonumore. Quando chiediamo cosacomprendesse il menu degustazione, il cameriere si prodiga in unadescrizione super dettagliatama ammetto amalincuore di aver capitomoltopoco.Decidiamocomunquediprovarlo eneordiniamodue. Ilcamerierecisorrideimbarazzatoedomandastupitosefossimodavverocosì tanto affamati.Nonostante lanostra insistenza, avendo intuito lenostredifficoltà linguistiche, faràdi testa suaedi frontealla smisurataquantitàdicibocheciverràservito,nonpotròcheringraziarloperaverridotto l’ordine a una sola porzione. Il ristorante sarà il primo di unaseriedisuccessigastronomicidellanostravacanza.Possiamofinalmentebrindare al nostro arrivo e iniziare ad assaporare quella sensazione dileggerezzatipicadelleferie.

CapeTown,lacittàarcobalenoCape Town rientra di diritto nella classifica delle città più belle almondo.Osservando la sua posizione geografica sull’atlante, si ha quasi

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