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Fabio Tumietto Rete Interaziendale per Stewardship Antimicrobica e Controllo delle Infezioni Correlate all'Assistenza Clinica Malattie Infettive - Bologna Stewardship delle infezioni CVC-associate

Stewardship delle infezioni CVC-associate · CVC stewardship can be defined as coordinated interventions designed to improve and measure the appropriate use of CVC by promoting the

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Fabio Tumietto Rete Interaziendale per Stewardship Antimicrobica e Controllo delle Infezioni Correlate all'Assistenza Clinica Malattie Infettive - Bologna

Stewardship delle infezioni CVC-associate

POLICY & PROCEDURES

STAFF BEHAVIOR & PRACTICE

Policy statement on amtimicrobial stewardship by the Society for Healthcare Epidemiology of America (SHEA), the Infectious Diseases Society of America (IDSA), and the Pediatric Diseases Society (PIDS).

N Fishman, Infect Control Hosp Epidemiol 2012; 33:322–7

Antibiotic stewardship has been defined in a consensus statement from

the Infectious Diseases Society of America (IDSA), the Society for Healthcare

Epidemiology of America (SHEA), and the Pediatric Infectious Diseases Society

(PIDS) as “coordinated interventions designed to improve and measure the ap-

propriate use of [antibiotic] agents by promoting the selection of the optimal

[antibiotic] drug regimen including dosing, duration of therapy, and route of

administration”

and CVC stewardship ?

CVC stewardship can be defined as coordinated interventions

designed to improve and measure the appropriate use of CVC by

promoting the selection of the optimal CVC, considering

• WHO

• WHERE

• WHAT

• WHEN

• WHY

CVC PICC

PORT-A-CATH®

CVC TUNNELLIZZATO

Inserzione – gestione del catetere

Contaminazione Adesione dei microrganismi sulla

superficie del catetere

Colonizzazione Proliferazione dei microrganismi sulla superficie del

catetere

Infezione asintomatica

Batteriemia

Sepsi IC

AMS

The study intervention targeted clinicians’ use of five evidence-based

procedures recommended by the CDC and identified as having the

greatest effect on the rate of catheter-related bloodstream infection

and the lowest barriers to implementation.

The recommended procedures are

1.hand washing,

2.using full-barrier precautions during the

insertion of central venous catheters,

3.cleaning the skin with chlorhexidine, 4.avoiding the femoral site if possible,

5.and removing unnecessary catheters.

Impact of a program to prevent central line-associated bloodstream infection in the zero tolerance era

AR Marra et al, Am J Infect Control 2010;38:434-9

Il giorno dello studio 11.282 pazienti (76,4%) erano portatori di almeno un dispositivo invasivo (catetere venoso periferico - CVP, catetere venoso centrale - CVC, catetere urinario o intubazione

Studio di prevalenza italiano sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti – Protocollo ECDC

Studio di prevalenza italiano sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti – Protocollo ECDC

Studio di prevalenza italiano sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti – Protocollo ECDC

Il giorno dello studio 1.186 pazienti (8,03%) presentavano una infezione correlata all’assistenza contratta in un ospedale per acuti; se si considera la media delle prevalenze di ICA fra ospedali, tale stima diventa il 6,5%

Studio di prevalenza italiano sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti – Protocollo ECDC

Studio di prevalenza italiano sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti – Protocollo ECDC

Prevalenza e rischio di ICA in funzione della presenza di dispositivi invasivi

Studio di prevalenza italiano sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti – Protocollo ECDC

Prevalenza e probabilità di uso di antibiotici in funzione della presenza di dispositivi invasivi

Stewardship dei CVC al servizio della stewardship antimicrobica

Miglioramento della accuratezza nella esecuzione delle emocolture in Pneumologia (Degenza e UTIR)

Obiettivo

Aumentare accuratezza e appropriatezza nell'esecuzione delle emocolture,

riducendo contaminazioni e single vial.

Come è andata nel 2016 in Degenza?

• Numero di emocolture: 95

0

5

10

15

20

25

30

35

1 2 3 4 6 7

Num

ero

pazie

nti

Numero di set

[VALORE];

[PERCENTUAL…

22; 40%

Emocoltura Unica Più Set

SINGLE VIAL

Come è andata nel 2016 in UTIR?

• Numero emocolture: 286

0

5

10

15

20

25

30

35

1 2 3 4 5 6 7 8 10 12 13 19 25

Num

ero

pazie

nti

Numero di set

[VALORE];

[PERCENTUA…

53; 62%

Emocoltura Unica Più Set

SINGLE VIAL

Contaminazione emocolture Degenza

2,8 3,3

0 0

1

2

3

4

5

6

7

2015 2016 2017

Primo semestre 2016 % di contaminazione media aziendale 2,1%

Andamento contaminazione emocolture Terapia Intensiva

5,8

4,6

1,31

0

1

2

3

4

5

6

7

2015 2016 2017

%contaminazione

Obiettivo

• Riduzione della % di campioni singoli < 20%

• Riduzione della % di contaminazioni dall’emocolture prelevate da venipuntura < 3%

Metodi

• Incontro con tutti gli infermieri delle due unità operative con consegna di materiale didattico

• Preparazione e diffusione di uno specifico reminder relativo alla procedura corretta

• Disponibilità di Chloraprep Frepp solo in Terapia Intensiva

• Supervisione diretta della procedura, quando richiesta

• Feedback periodico dei risultati raggiunti

4304 - Pneumologia Periodo 1/03 – 31/12

• Sono state eseguite 137 emocolture • Solo 3 pazienti con prelievo di un solo set. • % emocolture singole 2,18%

Target atteso < 20%

👍👍 % emocolture singole nel 2016: 60% ∆ = -57,82%

Contaminazione emocolture Degenza

2,8 3,3

0 0

1

2

3

4

5

6

7

2015 2016 2017

7303 – T.I. Respiratoria Periodo 1/03 – 31/12

• Sono state eseguite 228 emocolture • Sono state effettuate 6 emocolture singole (per 3

Pazienti) • % emocolture singole 2,63%

Target atteso < 20%

👍👍 % emocolture singole nel 2016: 38% ∆ = -35,37%

Andamento contaminazione emocolture Terapia Intensiva

5,8

4,6

1,31

0

1

2

3

4

5

6

7

2015 2016 2017

%contaminazione

Median alcohol hand rub consumption (litres per 1000 patient-days), ECDC PPS 2011–2012

Studio di prevalenza italiano sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti – Protocollo ECDC

consumption of hydroalcoholic gel (S.Orsola) proxy indicator of hand hygiene

Current strategies to address MDROs consist of 3 broad categories:

(1) developing new antimicrobial agents

(2) interrupting MDRO cross-transmission

(3) increasing antimicrobial stewardship efforts

Infection Control in the Multidrug-Resistant Era: Tending the Human Microbiome. PK Tosh and LC McDonald. CID 2012;54:707-13

Infection control (IC)

Antimicrobial Stewardship (AMS)

Focus on Italy:

low adherence to infection control practices

contributes to high rates of colonization with MDRO

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