SICUREZZA ELETTRICAing. Domenico Mannelli wwww wwww wwww.... mmmm aaaa nnnn nnnn eeee llll llll iiii.... iiii nnnn ffff oooo

Embed Size (px)

Citation preview

  • Slide 1
  • Slide 2
  • SICUREZZA ELETTRICAing. Domenico Mannelli wwww wwww wwww.... mmmm aaaa nnnn nnnn eeee llll llll iiii.... iiii nnnn ffff oooo
  • Slide 3
  • PERICOLOSIT CORRENTE ELETTRICA Normalmente, in presenza di un incidente di natura elettrica, si abituati a far riferimento alla TENSIONE, al VOLTAGGIO quale causa dei danni (infatti si leggono o si ascoltano frasi del tipo: "... rimasto folgorato da un a scarica a 20.000 volt"). In realt, anche se dalla tensione che parte il meccanismo, quella che produce direttamente i danni la CORRENTE. 2009 2/55
  • Slide 4
  • ANALOGIA ELETTRICIT-ACQUA 2009 3/55 La corrente elettrica un flusso di particelle elettriche, elettroni, che scorre in un conduttore elettrico come lacqua di un fiume. La differenza sostanziale che il fiume parte dalle montagne con una certa energia dovuta allaltezza delle montagne ed arriva al mare dove scarica completamente la sua energia e muore. La corrente elettrica parte da una sorgente con una certa energia, attraversa dei conduttori elettrici ed arriva ad un utilizzatore, Nellutilizzatore scarica parte della sua energia. Per deve necessariamente tornare alla sorgente dalla quale partita.
  • Slide 5
  • ANALOGIA ELETTRICIT-ACQUA 2009 4/55 La portata di acqua si chiama intensit di corrente o corrente.Si misura in ampere Il dislivello orografico che fa muovere gli elettroni si chiama potenziale e si misura in volt La resistenza che gli elettroni incontrano scorrendo si chiama resistenza elettrica e si misura in ohm Tra intensit, voltaggio e resistenza intercorre la legge di OHM v I
  • Slide 6
  • ANALOGIA ELETTRICIT-ACQUA Le goccioline di pioggia non fanno male anche se cadono dal cielo. Il Voltaggio alto, ma lAmperaggio bassissimo 2009 5/55
  • Slide 7
  • ANALOGIA ELETTRICIT-ACQUA lacqua non passa in tutti i luoghi (terreno roccioso) la corrente elettrica passa facilmente in alcuni corpi chiamati conduttori. gli altri sono chiamati isolanti 2009 6/55
  • Slide 8
  • ANALOGIA ELETTRICIT-ACQUA se la pressione spinge troppa acqua in un tubo il tubo scoppia se troppa corrente passa in un conduttore il conduttore brucia (effetto joule) 2009 7/55
  • Slide 9
  • rischio di folgorazione Il corpo viene attraversato da una corrente che dipende dalla tensione con cui si viene a contatto e dalla resistenza totale che si oppone al passaggio della corrente. La resistenza totale data dalla resistenza di contatto e dalla resistenza del corpo (850-50000 ) La resistenza del corpo dipende da svariati fattori fra cui il percorso allinterno del corpo (mano- piede, mano-mano, ecc.) 2009 8/55
  • Slide 10
  • ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!! IL PERICOLO NON E SEMPRE UGUALE 2009 9/55
  • Slide 11
  • DETERMINAZIONE DEL VALORE DI SOGLIA (TLV) Considerata la resistenza media del corpo umano, per non avere un passaggio di CORRENTE ELETTRICA pericoloso, si limita il voltaggio massimo a cui pu essere esposto il lavoratore 2009 10/55
  • Slide 12
  • VALORE DI SOGLIA TLV 2009 11/55 Si possono ritenere come livelli di sicurezza tensioni di dipersioni non superiori ai 50 volt per scuola, uffici, aziende e ai 25 volt per i cantieri edili. Nei lavori in luoghi bagnati o molto umidi, e nei lavori a contatto od entro grandi masse metalliche, vietato luso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 50 V verso terra Per i bisturi elettrici si applica una normativa particolare CEI.
  • Slide 13
  • EFFETTI DELLA SCOSSA zona 1 - al di sotto di 0,5 mA la corrente elettrica non viene percepita (si tenga presente che una piccola lampada da 15 watt assorbe circa 70 mA); zona 2 - la corrente elettrica viene percepita senza effetti dannosi zona 3 - si possono avere tetanizzazione e disturbi reversibili al cuore, aumento della pressione sanguigna, difficolt di respirazione; zona 4 - si pu arrivare alla fibrillazione ventricolare e alle ustioni. 2009 12/55
  • Slide 14
  • la norma Al termine dei lavori limpresa installatrice tenuta a rilasciare al committente una dichiarazione di conformit degli impianti. 2009 13/55
  • Slide 15
  • DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELLIMPIANTO ALLA REGOLA DELLARTE (art. 7 del D.M. n. 37 del 22 gennaio 2008) 2009 14/55
  • Slide 16
  • la norma -Il committente o il proprietario tenuto ad affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione degli impianti elettrici ad imprese abilitate (DM 37/08). -Copia della dichiarazione di conformit deve essere inviata dal datore di lavoro allISPESL ed alla ASL (DPR 462/01). 2009 15/55
  • Slide 17
  • le leggi e le norme (Legge 186/68) La legge 186 dello 01/03/68 Disposizioni concernenti materiali ed impianti elettrici si compone di due articoli: Art. 1 - Tutti i materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici devono essere realizzati e costruiti a regola darte. Art. 2 - I materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici realizzati secondo le Norme del CEI si considerano costruiti a regola darte. Tali norme sono state riprese e confermate dal D. Lgs. 81/08 2009 16/55
  • Slide 18
  • D.Lgs. 81/08 CAPO III IMPIANTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE N 8 articoli (da art. 80 a art. 87) 1. Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinch i materiali, le apparecchiature e gli impianti elettrici messi a disposizione dei lavoratori siano progettati, costruiti, installati, utilizzati e manutenuti in modo da salvaguardare i lavoratori da tutti i rischi di natura elettrica ed in particolare quelli derivanti da: a) contatti elettrici diretti; b) contatti elettrici indiretti; c) innesco e propagazione di incendi e di ustioni dovuti a sovratemperature pericolose, archi elettrici e radiazioni; d) innesco di esplosioni; e) fulminazione diretta ed indiretta; f) sovratensioni; g) altre condizioni di guasto ragionevolmente prevedibili. 2009 17/80
  • Slide 19
  • D.Lgs. 81/08 CAPO III IMPIANTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE N 8 articoli (da art. 80 a art. 87) Articolo 86 - Verifiche 1. Ferme restando le disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 22 ottobre 2001, n. 462, il datore di lavoro provvede affinch gli impianti elettrici e gli impianti di protezione dai fulmini, siano periodicamente sottoposti a controllo secondo le indicazioni delle norme di buona tecnica e la normativa vigente per verificarne lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza. 2009 18/80
  • Slide 20
  • Armadi e quadri elettrici Qualora al loro interno si trovino parti in tensione devono essere dotati di: apparato automatico di blocco dellafflusso della corrente allatto dellapertura dellarmadio; in alternativa, di idonei sistemi di protezione. E possibile derogare a tale disposizione esclusivamente nel caso di interventi operati da personale competente in materia, in questo caso il quadro o larmadio non devono essere accessibili ad altre persone (chiusura con chiave in possesso dei soli addetti ai lavori). 2009 19/55
  • Slide 21
  • Identificazione dei conduttori I cavi elettrici devono essere identificabili dai colori della guaina di isolamento: conduttori in tensione: possono avere colori diversi; conduttori di terra: giallo-verde. 2009 20/55
  • Slide 22
  • Cavi volanti - Prolunghe La loro utilizzazione deve essere limitata il pi possibile. In ogni caso devono essere dotati di: Derivazioni e spina spina (maschio) posto sempre a monte; presa (femmina) sempre verso la macchina o lattrezzo da utilizzare; conduttore di protezione. 2009 21/55
  • Slide 23
  • Tipi di Isolamento 2009 22/55 Isolamento funzionale: isolamento tra le parti attive e tra queste e la carcassa, senza il quale ne sarebbe impedito il funzionamento. Isolamento principale: isolamento delle parti attive necessario per assicurare la protezione fondamentale contro la folgorazione. Isolamento supplementare: ulteriore isolamento che si aggiunge al fine di garantire la sicurezza delle persone in caso di guasto allisolamento principale. Doppio isolamento: insieme dellisolamento principale e dellisolamento supplementare. Isolamento rinforzato: unico isolamento al posto del doppio isolamento.
  • Slide 24
  • PERICOLI CONNESSI CON IMPIANTI ED APPARECCHI ELETTRICI 2009 23/55 CONTATTI ELETTRICI DIRETTI CONTATTI ELETTRICI INDIRETTI INCENDIO ESPLOSIONE
  • Slide 25
  • il contatto diretto Non vi sono sistemi di sicurezza efficaci contro il contatto diretto con i cavi elettrici. Il differenziale a 0.03A aumenta solo la probabilit di sopravvivenza 2008 24/55
  • Slide 26
  • il contatto indiretto Il coordinamento OSSIA LAZIONE COMBINATA tra limpianto di messa a terra e il differenziale assicura unottima protezione 2009 25/55 Ma occorre sempre la manutenzione
  • Slide 27
  • COORDINAMENTO Il conduttore di protezione collega la carcassa metallica, tramite il conduttore di terra, ad un picchetto zincato che si mette conficcato nel terreno 2009 26/55 V