Upload
others
View
4
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Servizio Studi
OSSERVATORIO SULLA LEGISLAZIONE
Appunti del Comitato per la legislazione
LA PRODUZIONE NORMATIVA NELLA XVII LEGISLATURA
Aggiornamento al 15 giugno 2017
n. 12
XVI I LEGI SLATURA
Camera dei deputat i
L’Osservatorio sulla legislazione svolge attività di documentazione e di
analisi sulle tendenze della legislazione e sui temi della qualità e della
semplificazione normativa.
È una struttura interservizi della Camera – incardinata nel Servizio Studi -
che raccoglie dati informativi, statistiche e analisi sull’attività legislativa
provenienti dai servizi legislativi e dai servizi di documentazione.
Servizio responsabile:
SERVIZIO STUDI – Osservatorio legislativo e parlamentare 066760-9265 – [email protected]
I dossier dei servizi e degli uffici della Camera sono destinati alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari. La Camera dei deputati declina ogni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge.
File: CL012_15_06_2017.docx
I
I N D I C E
Premessa ...................................................................................... 1
La produzione normativa nella XVII legislatura ........................ 3
Leggi approvate per iniziativa .................................................... 6
Leggi approvate per sede di esame ........................................... 7
I decreti-legge e le leggi di conversione .................................... 8
Decreti legislativi pubblicati ..................................................... 10
La delegificazione ...................................................................... 10
FOCUS Le “altre” leggi ............................................................ 11
APPUNTI N. 12
1
PREMESSA
La prima parte del presente fascicolo contiene una ricognizione dell’attività legislativa a quattro anni e tre mesi dall’inizio della XVII legislatura.
Il focus compie un’analisi di quelle che vengono qualificate come altre leggi ordinarie, fornendone una innovativa classificazione che guarda al loro impatto sull’ordinamento. Gli aspetti considerati sono i seguenti:
l’iniziativa e la sede di esame;
il numero di letture e i tempi medi necessari per la loro approvazione;
il ricorso alla questione di fiducia;
le dimensioni.
APPUNTI N. 12
3
LA PRODUZIONE NORMATIVA NELLA XVII LEGISLATURA
652 sono gli atti normativi di rango primario o derivanti da processi di delegificazione1 emanati nei primi quattro anni e tre mesi della XVII legislatura, dal 15 marzo 2013 al 15 giugno 2017, come risulta dalla seguente tabella:
Numero Media mensile
Leggi 315 6,18
Decreti legislativi 212 4,15
Decreti-legge 96 1,88
Regolamenti di delegificazione 29 0,57
Totale 652 12,78
1 La produzione normativa di rango primario comprende leggi, decreti legislativi e
decreti-legge; nel dato complessivo della produzione normativa si includono i regolamenti di delegificazione, cui è demandata la disciplina di materie in precedenza demandate a fonti di rango primario.
APPUNTI N. 12
4
48,31%
32,52%
14,72%
4,45%
Regolamenti di delegificazione Decreti-legge
Decreti legislativi Leggi
APPUNTI N. 12
5
La tabella seguente evidenzia due aspetti ormai radicati della
produzione legislativa:
l’incidenza delle leggi di conversione e delle leggi di ratifica;
la regolarità nell’approvazione delle leggi a ciclo annuale (leggi di bilancio e leggi europee).
Numero Media
mensile
Leggi costituzionali 1 0,02
Incidenza sul totale 0,32%
Conversione di decreti-legge 79 1,55
Incidenza sul totale 25,08%
Leggi di bilancio2 15 0,29
Incidenza sul totale 4,76%
Leggi collegate alla manovra finanziaria
8 0,16
Incidenza sul totale 2,54%
Leggi di ratifica 131 2,57
Incidenza sul totale 41,59%
Leggi europee 8 0,16
Incidenza sul totale 2,54
Altre leggi ordinarie 73 1,43
Incidenza sul totale 23,17%
TOTALE LEGGI APPROVATE 315 6,18
2 Le leggi di bilancio comprendono le leggi di stabilità, di bilancio, di assestamento e
rendiconto. Dall’esercizio finanziario 2017 è prevista soltanto la legge di bilancio comprensiva delle disposizioni precedentemente contenute nella legge di stabilità.
APPUNTI N. 12
6
LEGGI APPROVATE PER INIZIATIVA
Dal punto di vista della iniziativa, prevale nettamente quella governativa: è la conseguenza del ruolo giocato dalle leggi di conversione, cui vanno aggiunte le leggi di bilancio e di ratifica. Si tratta di leggi che per la loro tipologia spettano all’iniziativa governativa, con l’eccezione delle ratifiche.
XVII
INIZIATIVA GOVERNATIVA 249
(79,05%)
INIZIATIVA PARLAMENTARE 62
(19,68%)
INIZIATIVA REGIONALE 1
(0,32%)
INIZIATIVA MISTA3 3
(0,95%)
TOTALE 315
3 Per “iniziativa mista” si intendono i testi unificati risultanti da progetti di iniziativa
governativa e parlamentare e/o regionale e/o popolare e/o del CNEL.
APPUNTI N. 12
7
LEGGI APPROVATE PER SEDE DI ESAME
Dalla tipologia delle leggi discende anche la netta prevalenza della sede referente: risultano approvate in sede legislativa 22 leggi.
XVII
Referente 293
(93,01%)
Legislativa o deliberante 22
(6,99%)
TOTALE 315
Nota: I dati prendono in considerazione l’esame svoltosi sia alla Camera sia al Senato. Ai fini della classificazione, si considerano tutte le letture in ognuno dei due rami del Parlamento: in caso di sedi diverse tra Camera e Senato, la sede redigente “prevale” sulla legislativa e sulla referente; la sede legislativa “prevale” sulla referente.
APPUNTI N. 12
8
I DECRETI-LEGGE E LE LEGGI DI CONVERSIONE
Le leggi di conversione rappresentano il 25 per cento delle leggi complessivamente approvate.
Delle 79 leggi di conversione:
• 3 hanno riguardato altrettanti decreti-legge emanati dal Governo Monti all’inizio della legislatura;
• 22 hanno riguardato i decreti-legge emanati dal Governo Letta;
• 46 hanno riguardato i decreti-legge emanati dal Governo Renzi;
• 8 hanno riguardato i decreti-legge emanati dal Governo Gentiloni;
Dei 96 decreti-legge emanati nel corso della XVII legislatura:
• 76 sono stati convertiti con modificazioni;
• 3 sono stati convertiti senza modificazioni;
• 14 sono decaduti4;
4 I contenuti del D.L. 24 giugno 2013, n. 72, Misure urgenti per i pagamenti dei debiti
degli enti del Servizio sanitario nazionale, sono confluiti nella legge 9 agosto 2013, n. 98, di conversione, con modificazioni, del D.L. 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.
I contenuti del D.L. 9 giugno 2014, n. 88, Disposizioni urgenti in materia di versamento della prima rata TASI per l'anno 2014, sono confluiti nella legge 23 giugno 2014, n. 89, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66. I contenuti del D.L. 16 luglio 2014, n. 100, Misure urgenti per la realizzazione del piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria per le imprese sottoposte a commissariamento straordinario, sono confluiti nella legge 11 agosto 2014, n. 116, di conversione, con modificazioni, del D.L. 24 giugno 2014, n. 91, Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea. I contenuti del D.L. 11 novembre 2014, n. 165, Disposizioni urgenti di correzione a recenti norme in materia di bonifica e messa in sicurezza di siti contaminati e misure finanziarie relative ad enti territoriali, del D.L. 11 novembre 2014, n. 168, Proroga di
APPUNTI N. 12
9
• 3 risultano, alla data del 15 giugno 2017, in corso di conversione5.
termini previsti da disposizioni legislative concernenti il rinnovo dei Comitati degli italiani all'estero e gli adempimenti relativi alle armi per uso scenico, nonché ad altre armi ad aria compressa o gas compresso destinate all'attività amatoriale e agonistica, e del D.L. 16 dicembre 2014, n. 185, Disposizioni urgenti in materia di proroga dei termini di pagamento IMU per i terreni agricoli montani e di interventi di regolazione contabile di fine esercizio finanziario sono confluiti nella legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015). I contenuti del D.L. 1° luglio 2015, n. 85, Disposizioni urgenti per garantire la continuità dei dispositivi di sicurezza e di controllo del territorio, e del D.L. 4 luglio 2015, n. 92, Misure urgenti in materia di rifiuti e di autorizzazione integrata ambientale, nonché per l'esercizio dell'attività d'impresa di stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale sono confluiti nella legge 6 agosto 2015, n. 125, di conversione, con modificazioni, del D.L. 19 giugno 2015, n. 78, il cui titolo è stato così integrato (in corsivo la parte aggiunta): Disposizioni urgenti in materia di enti
territoriali. Disposizioni per garantire la continuità dei dispositivi di sicurezza e di controllo del territorio. Razionalizzazione delle spese del Servizio sanitario nazionale nonché norme in materia di rifiuti e di emissioni industriali. I contenuti del D.L. 13 novembre 2015, n. 179, Disposizioni urgenti in materia di contabilità e di concorso all'equilibrio della finanza pubblica delle Regioni e del D.L. 22 novembre 2015, n. 183, Disposizioni urgenti per il settore creditizio sono confluiti nella legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016). I contenuti del D.L. 11 novembre 2016, n. 205, Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016, sono parzialmente confluiti nella legge 15 dicembre 2016, n. 229, di conversione, con modificazioni, del D.L. 17 ottobre 2016, n. 189, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016, che ne ha contestualmente disposto l’abrogazione. I contenuti del D.L. 27 marzo 2017, n. 36, recante proroga di termini relativi alla definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione, sono confluiti nella legge 7 aprile 2017, n. 45, di conversione del decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, recante nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.
5 I decreti-legge 29 aprile 2017, n. 54, recante disposizioni urgenti per rafforzare i
dispositivi di sicurezza connessi allo svolgimento del Vertice dei Paesi del G7, e 2 maggio 2017, n. 55, recante misure urgenti per assicurare la continuità del servizio svolto da Alitalia S.p.A. risultano abrogati dalla legge di conversione del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo, approvata definitivamente proprio il 15 giugno 2017 e non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale, che ne ha assorbito i contenuti.
APPUNTI N. 12
10
DECRETI LEGISLATIVI PUBBLICATI
Numero
complessivo
Attuativi di disposizioni
statali
Attuativi del diritto europeo
Decreti Legislativi 212 72 140
Media mensile 4,15 1,41 2,74
D.Lgs. derivanti da norme di delega approvate nelle precedenti legislature
22 11 11
LA DELEGIFICAZIONE
I provvedimenti che prevedono l’autorizzazione alla delegificazione sono 21.
Alla data del 15 giugno 2017, sono stati pubblicati in “Gazzetta Ufficiale” 29 regolamenti di delegificazione.
FOCUS
LE “ALTRE” LEGGI
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
13
Il presente focus compie un’analisi di quelle che vengono qualificate come altre leggi ordinarie, fornendone una innovativa classificazione che guarda al loro impatto sull’ordinamento. Gli aspetti considerati sono i seguenti:
l’iniziativa e la sede di esame;
il numero di letture e i tempi medi necessari per la loro approvazione;
il ricorso alla questione di fiducia;
le dimensioni.
Al focus è allegata una tabella che indica per ciascuna delle leggi considerate l’impatto sull’ordinamento, l’iniziativa, le dimensioni, il ramo di inizio dell’esame, le letture e i tempi necessari per l’approvazione, calcolati dalla presentazione all’approvazione definitiva, dall’inizio dell’esame e con riguardo ai periodi di esame6. Le differenze tra i tre calcoli mostrano i tempi apparentemente morti, che possono essere anche utili alla maturazione del tema e alla formazione del consenso e che dipendono, evidentemente, da diverse variabili.
L’indicazione del numero della legge in carattere rosso indica che durante l’esame parlamentare vi è stata almeno una approvazione in sede legislativa o deliberante.
1. Una definizione per esclusione
La definizione di “altre leggi ordinarie” è residuale rispetto alle leggi che rientrano in tipologie tipizzate, quali le leggi: costituzionali; di
6 In base ai tre criteri i tempi di esame vengono indicati in misura decrescente: il primo criterio è
di gran lunga il più estensivo e considera tutto il tempo in cui i progetti di legge stanno in Parlamento, dalla loro presentazione nella Camera che ne avvia l’esame all’approvazione definitiva; il secondo considera il periodo intercorrente tra l’inizio dell’esame nel primo ramo e l’approvazione definitiva; il terzo – più vicino alla realtà – considera la somma dei periodi intercorrenti tra l’inizio dell’esame e l’approvazione in ciascun ramo, non tenendo quindi conto del tempo che intercorre tra l’approvazione in un ramo e l’inizio dell’esame nell’altro. Nell’ambito di questi periodi, in genere il tempo effettivo di esame si limita a un numero limitato di giorni e di sedute.
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
14
conversione; europea e di delegazione europea; di ratifica; di bilancio; collegate alla manovra di finanza pubblica.
Si tratta complessivamente di 73 leggi, su un totale di 315: poco meno di un quarto delle leggi approvate nella legislatura. 59 sono di iniziativa parlamentare; 12 di iniziativa governativa; una è nata dalla confluenza in un testo unificato di un disegno di legge governativo e di numerose proposte di legge di iniziativa parlamentare; una è nata dalla confluenza in un testo unificato di una proposta di legge di iniziativa popolare e di numerose proposte di iniziativa parlamentare. Oltre un quarto di esse (19 su 73) riguardano il settore della giustizia, cui il legislatore dedica particolare attenzione.
22 leggi sono state approvate in sede legislativa/deliberante in almeno una lettura; 51 sono state approvate dalle Assemblee dei due rami. Per 15 di esse vige una riserva di esame di Assemblea a norma dell’articolo 72 della Costituzione: 13 contengono disposizioni di delega al Governo, 2 concernono la materia elettorale (una terza legge concernente la materia elettorale contiene anche una delega).
Là dove il Parlamento ha potuto scegliere la sede di esame, quindi, l’opzione per la sede legislativa ha investito quasi il 38 per cento delle leggi approvate (22 su 58).
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
15
2. Una possibile classificazione
È possibile classificare queste 73 leggi, a seconda dell’impatto che hanno sull’ordinamento, in cinque categorie e, in qualche caso, in subcategorie:
25 sono definibili come «leggi incrementali», in quanto agiscono in aggiornamento (22) o in semplice manutenzione (3) della normativa vigente;
33 sono «leggi organicamente innovative», finalizzate a dettare discipline generali o settoriali direttamente (20 leggi) ovvero con il ricorso accessorio (3 leggi), complementare7 (4 leggi) o totalizzante (6 leggi) a previsioni di delega;
9 sono «leggi celebrative», volte cioè ad istituire giornate dedicate a temi specifici (4) ovvero a valorizzare beni o eventi culturali (5);
3 sono leggi istitutive di Commissioni di inchiesta;
3 sono leggi in adempimento di obblighi internazionali (2) o volte all’approvazione di intese religiose (1).
La distinzione tra le prime due categorie è a volte molto labile e si presta a valutazioni necessariamente discrezionali: si è voluto indicare con una definizione che raramente trova effettivo riscontro nella realtà (“leggi organicamente innovative”) le leggi che comunque intervengono su discipline istituzionali o su ampi settori, riordinando la normativa vigente o introducendo nuovi istituti. Rientrano in questa categoria, per esempio, la innovativa legge sulle unioni civili (legge n. 76 del 2016) e la
7 Si intendono per deleghe complementari quelle finalizzate a completare la disciplina di una
determinata materia, per il resto regolata direttamente con legge. Le leggi così classificabili sono le seguenti: 28 aprile 2014, n. 67 (Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili); 28 aprile 2016, n.57 (Delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace); 26 ottobre 2016, n. 198 (Istituzione del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione e deleghe al Governo per la ridefinizione della disciplina del sostegno pubblico per il settore dell'editoria e dell'emittenza radiofonica e televisiva locale, della disciplina di profili pensionistici dei giornalisti e della composizione e delle competenze del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti. Procedura per l'affidamento in concessione del servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale); Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all'ordinamento penitenziario (approvata definitivamente dalla Camera il 14 giugno 2017 e non ancora pubblicata).
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
16
legge n. 68 del 2015, che introduce nuovi delitti a salvaguardia dell'ambiente, integrando il codice penale e riformando il previgente sistema sanzionatorio, basato prevalentemente su contravvenzioni e sanzioni amministrative previste dal codice dell'ambiente. Rientrano, invece, tra le leggi di aggiornamento quelle che intervengono su questioni più circoscritte, modificando più puntualmente le leggi vigenti (per esempio: la legge n. 173/2015, sulla continuità affettiva, la legge n. 115/2016, sul negazionismo, la legge n. 133/2016 sul reato di frode in processo penale e depistaggio).
3. L’iniziativa e la sede di esame
Le 5 categorie di leggi sono fortemente caratterizzate dal punto di vista dell’iniziativa legislativa:
le leggi incrementali, quelle celebrative e quelle istitutive di Commissioni di inchiesta sono tutte di iniziativa parlamentare;
quelle in adempimento di obblighi internazionali o volte all’approvazione di intese religiose sono di iniziativa governativa;
quelle organicamente innovative sono per la maggior parte di iniziativa parlamentare (22 su 33), con una buona presenza di leggi di iniziativa governativa (9) e 2 leggi di iniziativa mista.
Per quanto riguarda la sede:
le leggi incrementali e quelle celebrative sono state esaminate per metà con il normale procedimento in sede referente (rispettivamente: 12 su 23; 4 su 9) e per un’altra metà in sede legislativa;
delle leggi istitutive di Commissioni di inchiesta 1 sola ha avuto una lettura in sede legislativa;
quelle in adempimento di obblighi internazionali o volte all’approvazione di intese religiose sono state approvate tutte dalle Assemblee;
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
17
delle 33 leggi organicamente innovative, 15 (contenenti disposizioni di delega o riguardanti la materia elettorale8) sono state necessariamente discusse in Assemblea; delle 18 rimanenti, 5 hanno avuto almeno una lettura in sede legislativa/deliberante.
4. Le letture necessarie
La tabella che segue mostra le letture necessarie per le diverse
categorie di leggi.
Categorie Letture
Totale leggi 2 3 4 5
Leggi incrementali 16 5 3 1 25
Leggi organicamente innovative 11 19 3 33
Leggi celebrative 7 2 9
Leggi istitutive di Commissioni di inchiesta
3 3
Leggi in adempimento di obblighi 3 3
Totale altre leggi ordinarie 40 26 6 1 73
di cui: Inizio esame Camera 21 20 4 45
Inizio esame Senato 19 6 2 1 28
Dalla tabella si evince una scala di problematicità: per due categorie di
leggi non si è mai utilizzata la navette. Si tratta delle 3 leggi in adempimento di obblighi internazionali o volte all’approvazione di intese religiose e delle 3 leggi istitutive di Commissioni di inchiesta, tutte approvate in due letture. Delle 9 leggi celebrative, 7 sono state approvate in 2 letture e 2 in 3
letture. Più complesso risulta il quadro per leggi incrementali (in un caso si
arriva a 5 letture) e per le leggi organicamente innovative (3 delle quali approvate con 4 letture). Comunque, il 64 per cento delle leggi
8 Le leggi nn. 65/2014 e 20/2016 intervengono in materia elettorale e dunque rientrano tra le
leggi con riserva d’esame di Assemblea; la legge n. 52/2015, sempre in materia elettorale, contiene anche una disposizione di delega.
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
18
incrementali (16 su 25) e un terzo delle leggi organicamente innovative sono state approvate attraverso 2 sole letture. La tabella che segue presenta il dato relativo alle letture con riferimento,
là dove esistenti, alle subcategorie.
Categorie Letture Totale
leggi 2 3 4 5
Aggiornamento della disciplina 13 5 3 1 22
Manutenzione 3 3
Disciplina 8 9 3 20
Disciplina con delega accessoria 3 3
Disciplina con delega complementare
1 3 4
Delega 2 4 6
Celebrazioni e beni culturali 4 1 5
Giornate 3 1 4
Istituzione commissione d'inchiesta 3 3
Obblighi internazionali 2 2
Intesa 1 1
Totale altre leggi ordinarie 40 26 6 1 73
Sempre con riguardo alle due categorie più complesse, si evince che:
tutte le 3 leggi di manutenzione e 13 leggi di aggiornamento sono state approvate in 2 letture;
delle 20 leggi che dettano direttamente la disciplina (senza ricorso a delega): 8 sono state approvate in 2 letture; 9 in 3 letture; 3 in 4 letture;
le 3 leggi con deleghe accessorie sono state approvate in 3 letture;
delle 4 leggi con delega complementare, 1 è stata approvata in 2 letture e 3 in 3 letture;
delle 6 leggi di delega, 2 sono state approvate in 2 letture e 4 in 3 letture.
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
19
5. I tempi di esame
L’analisi dei tempi di esame evidenzia la stessa scala di problematicità
individuata per le letture necessarie. Le 3 leggi in adempimento di obblighi internazionali o volte all’approvazione di intese religiose e le 3 leggi istitutive di Commissioni di inchiesta, approvate in due letture, hanno avuto tutte un iter spedito che, nel caso di queste ultime, risulta in media inferiore ai 200 giorni. È un tempo pari a meno di un terzo di quello necessario per
l’approvazione delle altre categorie di leggi, che non presentano scostamenti significativi se si considera l’intero periodo che va dalla presentazione all’approvazione definitiva (compreso tra una media di 668,4 giorni e una media di 683,2 giorni). Le differenze si accentuano invece se i tempi medi di esame si calcolano
tenendo conto della data di inizio effettivo dell’esame (fino all’approvazione definitiva) e più ancora se si guarda al tempo effettivamente dedicato all’esame. Quest’ultimo risulta di gran lunga più breve per le leggi celebrative, essendo pari a 305 giorni, a fronte dei 511 necessari per le leggi organicamente innovative, dal contenuto indubbiamente più articolato e complesso.
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
20
Prestando attenzione alle subcategorie, si segnala in particolare che:
nell’ambito delle leggi incrementali, quelle di aggiornamento della disciplina richiedono molto più tempo di quelle di manutenzione;
le leggi volte a innovare direttamente discipline istituzionali o settoriali impiegano tempi mediamente più lunghi rispetto a quelle che si affidano anche alla legislazione delegata;
le leggi istitutive di giornate celebrative impiegano tempi lunghissimi se si guarda all’intervallo tra la presentazione e l’approvazione definitiva, mentre il periodo effettivo di esame copre meno del 40 per cento di questo intervallo.
Categorie
Pe
rio
do
dall
a
pre
se
nta
zio
ne
all
'ap
pro
va
zio
ne
de
fin
itiv
a
Pe
rio
do
dall
'in
izio
es
am
e a
ll'a
pp
rova
zio
ne
de
fin
itiv
a
Pe
rio
di
di e
sam
e
Inc
ide
nza
pe
rio
di d
i es
am
e s
ui
tem
pi
co
mp
les
siv
i p
er
l’approvazione
Giorni
Leggi incrementali 25 668,4 503,4 424 63,4%
Leggi organicamente innovative 33 683,2 581,5 511 74,8%
Leggi celebrative 9 675,7 408,9 305,3 45,2%
Leggi istitutive di Commissioni di inchiesta
3 193,3 138,3 112,7 58,3%
Leggi in adempimento di obblighi 3 283,3 200,0 187,3 66,1%
Totale altre leggi ordinarie 73 640,7 499,6 426,2 66,5%
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
21
Tipologia di intervento
Pe
rio
do
dall
a
pre
se
nta
zio
ne
all
'ap
pro
va
zio
ne
de
fin
itiv
a
Pe
rio
do
dall
'in
izio
es
am
e
all
'ap
pro
va
zio
ne
de
fin
itiv
a
Pe
rio
di
di e
sam
e
Inc
ide
nza
pe
rio
di d
i es
am
e
su
i te
mp
i c
om
ple
ss
ivi p
er
l’approvazione
Giorni
Aggiornamento della disciplina 22 699,5 533,3 448,9 64,2%
Manutenzione 3 440,7 283,7 241,3 54,8%
Disciplina 20 762,0 651,0 595,1 78,1%
Disciplina con delega accessoria 3 417,3 307,7 168 40,3%
Disciplina con delega complementare 4 533,3 488,8 426,5 80,0%
Delega 6 653,7 548,5 458,7 70,2%
Celebrazioni e beni culturali 5 549,4 352,4 303,6 55,3%
Giornate 4 833,5 479,5 307,5 36,9%
Istituzione commissione d'inchiesta 3 193,3 138,3 112,7 58,3%
Obblighi internazionali 2 348,5 255,0 242,5 69,6%
Intesa 1 153,0 90,0 77,0 50,3%
6. La posizione della questione di fiducia
La posizione della questione di fiducia ha interessato 5 delle leggi qui
esaminate, quattro delle quali innovative ed una incrementale. In particolare è stata posta:
sulla legge n. 56 del 2014 (città metropolitane, province, unioni e fusioni di comuni) nella lettura al Senato successiva alla prima lettura alla Camera, in modo da chiudere un testo approvato definitivamente in seconda lettura alla Camera;
sulle legge elettorale n. 52 del 2015 nella seconda lettura alla Camera, dopo la definizione del testo a seguito delle modifiche apportate dal Senato;
sulla legge n. 41 del 2016 (omicidio stradale) per chiudere un testo giunto alla quinta lettura (terza al Senato) dopo 986 giorni dalla sua presentazione;
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
22
sulla legge n. 76 del 2016 (unioni civili) e sulla legge recante modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all'ordinamento penitenziario (approvata definitivamente dalla Camera il 14 giugno 2017 e non ancora pubblicata), sia in prima lettura al Senato sia nel successivo passaggio alla Camera.
7. Le dimensioni
Sotto il profilo dimensionale, le leggi incrementali e celebrative risultano
in media molto compatte; le dimensioni aumentano notevolmente per le leggi istitutive di Commissioni di inchiesta, chiamate a disciplinare aspetti organizzativi, procedurali e funzionali e per le leggi organicamente innovative. Queste ultime pesano per il 78 per cento sul totale dei commi contenuti nelle 73 leggi qui considerate. Il dato relativo alle dimensioni è utile a valutare le letture necessarie per
l’approvazione e i tempi di esame.
Categorie Leggi Articoli Commi Media commi
Leggi incrementali 25 81 146 5,84
Leggi organicamente innovative 33 410 1.650 50
Leggi celebrative 9 26 46 5,11
Leggi istitutive di Commissioni di inchiesta 3 22 84 28
Leggi in adempimento di obblighi 3 60 189 63
Totale altre leggi ordinarie 73 599 2.115 28,97
Il dato di dettaglio riguardante le subcategorie è particolarmente
interessante per le leggi incrementali e quelle organicamente innovative. Tra le prime, le leggi di manutenzione risultano le più brevi in assoluto; tra le seconde, le leggi contenenti esclusivamente disposizioni di delega sono molto più ridotte delle altre leggi , in cui la delega gioca un ruolo accessorio o complementare o non è presente.
FOCUS: LE “ALTRE” LEGGI
23
Categorie Leggi Articoli Commi Media commi
Aggiornamento della disciplina 22 76 140 6,36
Manutenzione 3 5 6 2
Disciplina 20 332 1.126 56,3
Disciplina con delega accessoria 3 10 211 70,33
Disciplina con delega complementare 4 36 209 52,25
Delega 6 32 104 17,33
Celebrazioni e beni culturali 5 14 28 5,6
Giornate 4 12 18 4,5
Istituzione commissione d'inchiesta 3 22 84 28
Obblighi internazionali 2 34 122 61
Intesa 1 26 67 67
Totale altre leggi ordinarie 73 599 2.115 28,97
24
Nu
me
ro
Data
T
ito
lo
Tip
olo
gia
in
terv
en
to
Iniz
iati
va
R
am
o
iniz
io
es
am
e
Le
ttu
re
Art
ico
li
leg
ge
Co
mm
i le
gg
e
Giorni dalla presentazione
all'approvazione definitiva
Giorni dall'assegnazione all'approvazione definitiva
Giorni dall'inizio esame
all'approvazione definitiva
TOTALE TEMPI ESAME
% tempo esame su
tempo complessivo
87
19
/08
/20
13
Istitu
zio
ne
di u
na
Co
mm
issio
ne
pa
rla
me
nta
re d
i in
chie
sta
su
l fe
no
men
o d
elle
ma
fie
e s
ulle
altre
a
sso
cia
zio
ni cri
min
ali,
anch
e s
tra
nie
re
Istitu
zio
ne
co
mm
issio
ne
d'in
chie
sta
P
arl
am
en
tare
C
2
8
3
0
11
8
71
58
54
45
,8%
1
07
/01
/20
14
Istitu
zio
ne
di u
na
Co
mm
issio
ne
pa
rla
me
nta
re d
i in
chie
sta
su
lle a
ttiv
ità
ille
cite
co
nn
esse a
l cic
lo d
ei
rifiu
ti e
su
ille
citi a
mb
ien
tali
ad
esse
co
rre
lati.
Istitu
zio
ne
co
mm
issio
ne
d'in
chie
sta
P
arl
am
en
tare
C
2
6
2
4
27
8
21
8
18
8
12
1
43
,5%
23
11
/03
/20
14
Dele
ga
al G
ove
rno
reca
nte
dis
po
siz
ion
i p
er
un
sis
tem
a f
isca
le p
iù e
quo
, tr
aspa
ren
te e
orie
nta
to a
lla
cre
scita
. D
ele
ga
Pa
rla
me
nta
re
C
3
16
42
34
9
25
9
24
6
21
8
62
,5%
56
07
/04
/20
14
Dis
posiz
ion
i su
lle c
ittà
me
tro
po
litan
e, su
lle p
rovin
ce
, su
lle u
nio
ni e
fu
sio
ni d
i co
mu
ni.
Dis
cip
lina
co
n
de
lega
a
cce
sso
ria
Go
ve
rna
tiva
C
3
1
15
1
22
6
21
0
17
6
15
5
68
,6%
63
14
/04
/20
14
Dis
posiz
ion
i p
er
la c
ele
bra
zio
ne
de
l cen
tena
rio
de
lla
na
scita d
i A
lbe
rto
Bu
rri
Cele
bra
zio
ni e
b
en
i cu
ltu
rali
Pa
rla
me
nta
re
C
2
5
11
36
6
28
9
25
3
20
0
54
,6%
64
14
/04
/20
14
Dic
hia
razi
on
e d
i m
on
um
en
to n
azi
on
ale
della
Ba
sili
ca
P
alla
dia
na
di V
ice
nza
C
ele
bra
zio
ni e
b
en
i cu
ltu
rali
Pa
rla
me
nta
re
C
2
1
1
25
4
25
3
24
6
20
7
81
,5%
62
17
/04
/20
14
Mo
dific
a d
ell'
art
icolo
41
6-t
er
de
l co
dic
e p
en
ale
, in
m
ate
ria
di sca
mb
io e
lett
ora
le p
olit
ico
-ma
fio
so
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
C
4
2
2
3
97
30
9
30
9
29
3
73
,8%
65
22
/04
/20
14
Mo
dific
he
alla
le
gg
e 2
4 g
en
naio
19
79
, n
. 1
8,
recan
te
no
rme
pe
r l'e
lezi
on
e d
ei m
em
bri
de
l P
arl
am
en
to
eu
rop
eo
sp
etta
nti a
ll'Ita
lia,
in m
ate
ria
di g
ara
nzi
e p
er
la r
app
rese
nta
nza
di g
ene
re, e r
ela
tive d
isp
osiz
ion
i tr
an
sito
rie
ine
ren
ti a
lle e
lezi
on
i d
a s
volg
ere
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
2
2
4
9
0
78
72
62
68
,9%
25
67
28
/04
/20
14
Dele
ghe
al G
ove
rno
in
ma
teria d
i pe
ne
de
ten
tive
no
n
ca
rce
rarie
e d
i ri
form
a d
el sis
tem
a s
an
zio
na
tori
o.
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di sospe
nsio
ne
de
l p
roced
ime
nto
con
me
ssa
alla
pro
va e
ne
i co
nfr
on
ti
de
gli
irre
pe
rib
ili
Dis
cip
lina
co
n
de
lega
co
mp
lem
en
tare
P
arl
am
en
tare
C
3
1
6
38
38
0
33
0
31
6
29
0
76
,3%
82
30
/05
/20
14
Istitu
zio
ne
di u
na
Co
mm
issio
ne
pa
rla
me
nta
re d
i in
chie
sta
su
l ra
pim
ento
e s
ulla
mo
rte
di A
ldo
Mo
ro
Istitu
zio
ne
co
mm
issio
ne
d'in
chie
sta
P
arl
am
en
tare
C
2
8
3
0
18
4
18
1
16
9
16
3
88
,6%
11
0
22
/07
/20
14
Mo
dific
a a
l cod
ice
de
i be
ni cultu
rali
e d
el pa
esa
gg
io,
di cu
i al d
ecre
to leg
isla
tivo 2
2 g
en
naio
20
04,
n. 4
2, in
m
ate
ria
di p
rofe
ssio
nis
ti d
ei b
en
i cu
ltu
rali,
e istitu
zio
ne
d
i e
len
ch
i n
azi
on
ali
de
i su
dd
etti p
rofe
ssio
nis
ti
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
C
3
2
6
4
62
38
5
37
2
29
1
63
,0%
11
8
11
/08
/20
14
Intr
od
uzi
on
e d
ell'
art
ico
lo 1
5-b
is d
ella
le
gg
e 2
8 a
prile
2
01
4, n
. 67
, co
nce
rnen
te n
orm
e t
ransitori
e p
er
l'ap
plic
azi
on
e d
ella
dis
cip
lina d
ella
sosp
en
sio
ne
de
l p
roced
ime
nto
pen
ale
nei con
fro
nti d
eg
li ir
rep
erib
ili
Ma
nu
ten
zio
ne
P
arl
am
en
tare
C
2
2
3
9
3
92
84
51
54
,8%
12
5
11
/08
/20
14
Dis
cip
lina
ge
ne
rale
sulla
co
ope
razi
on
e in
tern
azi
on
ale
p
er
lo s
vilu
pp
o
Dis
cip
lina
Go
ve
rna
tiva
S
3
34
13
5
16
1
15
4
14
8
13
7
85
,1%
14
7
10
/10
/20
14
Mo
dific
he
alla
dis
cip
lina
de
i re
qu
isiti p
er
la f
ruiz
ion
e
de
lle d
ero
gh
e r
igu
ard
an
ti l'a
cce
sso
al tr
atta
me
nto
p
en
sio
nis
tico
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
C
2
4
1
6
56
5
51
2
46
8
40
2
71
,2%
17
3
24
/11
/20
14
Dis
posiz
ion
i co
nce
rnen
ti p
art
ecip
azi
on
e a
Ba
nch
e
mu
ltila
tera
li d
i svilu
pp
o p
er
l'Am
eri
ca
la
tin
a e
i C
ara
ibi
Ob
blig
hi
inte
rna
zio
nali
Go
ve
rna
tiva
C
2
3
8
27
9
27
1
24
5
23
4
83
,9%
18
6
15
/12
/20
14
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di e
me
rsio
ne
e r
ien
tro
di
ca
pita
li d
ete
nu
ti a
ll'e
ste
ro n
onch
é p
er
il p
ote
nzi
am
en
to d
ella
lott
a a
ll'eva
sio
ne
fis
ca
le.
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di a
uto
ricic
lag
gio
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
2
4
16
24
8
24
7
24
7
23
0
92
,7%
2
12
/01
/20
15
Mo
dific
a a
ll'a
rtic
olo
635
del cod
ice d
ell'
ord
ina
me
nto
m
ilita
re, d
i cui a
l d
ecre
to le
gis
lativo
15
ma
rzo
20
10
, n
. 6
6,
e a
ltre
dis
posiz
ion
i in
ma
teri
a d
i p
ara
me
tri fisic
i p
er
l'am
mis
sio
ne
ai con
co
rsi pe
r il
reclu
tam
en
to n
elle
F
orz
e a
rma
te,
ne
lle F
orz
e d
i po
lizi
a
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
2
1
4
5
67
54
0
53
3
47
9
84
,5%
19
23
/02
/20
15
Div
ieto
di con
ce
ssio
ne
dei be
ne
fici a
i con
da
nn
ati p
er
il d
elit
to d
i cui all'
art
ico
lo 4
16
-te
r d
el cod
ice
pen
ale
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
2
2
2
3
50
32
8
31
7
29
0
82
,9%
26
Nu
me
ro
Data
T
ito
lo
Tip
olo
gia
in
terv
en
to
Iniz
iati
va
R
am
o
iniz
io
es
am
e
Le
ttu
re
Art
ico
li
leg
ge
Co
mm
i le
gg
e
Giorni dalla presentazione
all'approvazione definitiva
Giorni dall'assegnazione all'approvazione definitiva
Giorni dall'inizio esame
all'approvazione definitiva
TOTALE TEMPI ESAME
% tempo esame su
tempo complessivo
18
27
/02
/20
15
Dis
cip
lina
de
lla r
esp
on
sab
ilità
civ
ile d
ei m
ag
istr
ati
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
S
2
7
8
51
1
49
4
44
8
43
7
85
,5%
44
02
/04
/20
15
Mo
dific
a a
ll'a
rtic
olo
11
-qu
ate
rde
cie
s d
el de
cre
to-le
gg
e
30
se
tte
mb
re 2
005
, n
. 2
03
, con
ve
rtito
, co
n
mo
dific
azi
on
i, d
alla
le
gg
e 2
dic
em
bre
20
05
, n
. 2
48,
in
ma
teri
a d
i d
iscip
lina
de
l p
restito
vita
lizio
ip
ote
ca
rio
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
C
2
1
1
5
05
38
0
28
1
20
6
40
,8%
47
16
/04
/20
15
Mo
dific
he
al co
dic
e d
i p
roced
ura
pe
na
le in
ma
teria
di
mis
ure
ca
ute
lari p
ers
ona
li. M
od
ific
he
alla
leg
ge
26
lu
glio
19
75
, n
. 35
4, in
ma
teria
di vis
ita
a p
ers
on
e
aff
ett
e d
a h
and
ica
p in
situ
azi
on
e d
i g
ravità
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
C
4
1
5
24
73
6
70
2
67
9
60
3
81
,9%
52
06
/05
/20
15
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di e
lezi
on
e d
ella
Ca
me
ra d
ei
de
pu
tati
Dis
cip
lina
co
n
de
lega
a
cce
sso
ria
Mis
ta
C
3
4
44
78
0
72
7
51
0
19
0
24
,4%
55
06
/05
/20
15
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di scio
glim
en
to o
di
ce
ssa
zio
ne
de
gli
eff
ett
i civ
ili d
el m
atr
imo
nio
no
nch
é d
i co
mu
nio
ne
tra
i c
oniu
gi
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
C
3
3
3
7
33
67
4
66
4
64
1
87
,4%
62
07
/05
/20
15
Norm
e r
eca
nti r
eg
ime
fis
ca
le s
pe
cia
le in
re
lazi
on
e a
i ra
pp
ort
i co
n il te
rrito
rio
di T
aiw
an
O
bb
lighi
inte
rna
zio
nali
Go
ve
rna
tiva
S
2
31
11
4
41
8
35
8
26
5
25
1
60
,0%
68
22
/05
/20
15
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di d
elit
ti c
on
tro
l'a
mb
ien
te
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
4
3
16
79
1
73
5
69
8
66
4
83
,9%
69
27
/05
/20
15
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di d
elit
ti c
on
tro
la
pu
bb
lica
a
mm
inis
tra
zio
ne
, d
i asso
cia
zio
ni d
i tipo
ma
fioso
e d
i fa
lso
in b
ilancio
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
2
1
2
14
79
7
74
3
71
5
70
2
88
,1%
27
86
15
/06
/20
15
Istitu
zio
ne
de
l "P
rem
io b
ien
nale
di rice
rca
Giu
sep
pe
D
i V
ag
no"
e d
isp
osiz
ion
i p
er
il p
ote
nzi
am
en
to d
ella
b
iblio
teca
e d
ell'
arc
hiv
io s
torico
de
lla F
on
da
zio
ne
Di
Va
gn
o, p
er
la c
onse
rva
zio
ne
de
lla m
em
oria
del
de
pu
tato
so
cia
lista
assassin
ato
il 2
5 s
ett
em
bre
192
Cele
bra
zio
ni e
b
en
i cu
ltu
rali
Pa
rla
me
nta
re
C
3
4
12
73
6
68
5
62
5
54
2
73
,6%
11
0
14
/07
/20
15
Istitu
zio
ne
de
l "G
iorn
o d
el D
ono
" G
iorn
ate
P
arl
am
en
tare
S
3
3
4
5
95
51
1
48
5
23
1
38
,8%
12
1
06
/08
/20
15
Mo
dific
a a
l cod
ice
de
lle leg
gi an
tim
afia e
de
lle m
isu
re
di p
reve
nzi
on
e,
di cu
i a
l d
ecre
to le
gis
lativo
6
se
tte
mb
re 2
01
1,
n.
159
, in
ma
teri
a d
i so
gge
tti
so
ttop
osti a
lla v
erifica
an
tim
afia
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
2
1
1
2
52
25
1
23
9
21
3
84
,5%
13
4
18
/08
/20
15
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di d
iagn
osi, c
ura
e a
bili
tazi
on
e
de
lle p
ers
one
co
n d
istu
rbi d
ello
spe
ttro
au
tistico
e d
i a
ssis
ten
za a
lle fa
mig
lie
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
S
3
6
8
85
5
74
9
73
4
70
8
82
,8%
14
1
18
/08
/20
15
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di a
grico
ltu
ra s
ocia
le
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
3
7
21
87
2
81
9
80
7
79
6
91
,3%
16
7
07
/10
/20
15
Dele
ga
al G
ove
rno
pe
r la
rifo
rma
de
l co
dic
e d
ella
n
au
tica
da
dip
ort
o
Dele
ga
Go
ve
rna
tiva
S
2
1
7
67
7
60
0
54
7
48
5
71
,6%
17
3
19
/10
/20
15
Mo
dific
he
alla
le
gg
e 4
ma
gg
io 1
98
3, n
. 18
4, su
l d
iritto
a
lla c
ontinu
ità
aff
ett
iva
de
i bam
bin
i e
de
lle b
am
bin
e in
a
ffid
o f
am
ilia
re
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
2
4
4
6
65
59
4
58
7
56
0
84
,2%
17
5
27
/10
/20
15
Mo
dific
he
all'
art
icolo
9 d
ella
leg
ge
6 lu
glio
20
12
, n
. 9
6,
co
nce
rnen
ti la
Co
mm
issio
ne
di g
ara
nzi
a d
eg
li sta
tuti e
pe
r la
tra
spa
ren
za e
il co
ntr
ollo
dei re
nd
ico
nti
de
i pa
rtiti p
olit
ici
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
C
2
3
6
2
95
24
3
21
8
21
2
71
,9%
19
4
01
/12
/20
15
Dis
posiz
ion
i p
er
la t
ute
la e
la
va
lori
zza
zio
ne
de
lla
bio
div
ers
ità
di in
tere
sse
ag
ricolo
e a
lime
nta
re
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
3
18
48
97
5
90
4
89
8
86
1
88
,3%
22
0
28
/12
/20
15
Rifo
rma
della
RA
I e
del se
rviz
io p
ubb
lico
ra
dio
tele
vis
ivo
Dis
cip
lina
co
n
de
lega
a
cce
sso
ria
Go
ve
rna
tiva
S
3
5
16
24
6
24
2
23
7
15
9
64
,6%
12
20
/01
/20
16
Dis
posiz
ion
i p
er
favo
rire
l'in
tegra
zio
ne
so
cia
le d
ei
min
ori
str
anie
ri r
esid
en
ti in
Ita
lia m
ed
iante
l'a
mm
issio
ne
ne
lle s
ocie
tà s
port
ive
ap
pa
rte
ne
nti a
lle
fed
era
zio
ni n
azi
on
ali,
alle
dis
cip
line
associa
te o
ag
li e
nti d
i p
rom
ozi
on
e s
po
rtiv
a
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
C
2
1
2
7
30
67
8
52
6
44
4
60
,8%
28
Nu
me
ro
Data
T
ito
lo
Tip
olo
gia
in
terv
en
to
Iniz
iati
va
R
am
o
iniz
io
es
am
e
Le
ttu
re
Art
ico
li
leg
ge
Co
mm
i le
gg
e
Giorni dalla presentazione
all'approvazione definitiva
Giorni dall'assegnazione all'approvazione definitiva
Giorni dall'inizio esame
all'approvazione definitiva
TOTALE TEMPI ESAME
% tempo esame su
tempo complessivo
11
28
/01
/20
16
Dele
ghe
al G
ove
rno
pe
r l'a
ttu
azio
ne
de
lle d
irett
ive
2
01
4/2
3/U
E,
20
14
/24
/UE
e 2
01
4/2
5/U
E d
el
Pa
rla
me
nto
eu
rop
eo
e d
el C
onsig
lio, d
el 2
6 fe
bb
raio
2
01
4, sull'
ag
giu
dic
azi
on
e d
ei co
ntr
atti d
i con
cessio
ne
, su
gli
app
alti pu
bblic
i e
su
lle p
roce
du
re d
'ap
palto
Dele
ga
Go
ve
rna
tiva
S
3
1
13
42
2
40
6
37
2
35
4
83
,9%
20
15
/02
/20
16
Mo
dific
a a
ll'a
rtic
olo
4 d
ella
le
gg
e 2
lu
glio
20
04,
n.
16
5,
recan
te d
isp
osiz
ion
i volte a
ga
ran
tire
l'e
qu
ilib
rio
n
ella
ra
pp
rese
nta
nza
tra
do
nne
e u
om
ini ne
i co
nsig
li re
gio
na
li
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
2
2
2
5
80
47
7
29
4
27
3
47
,1%
45
21
/03
/20
16
Istitu
zio
ne
de
lla G
iorn
ata
na
zio
na
le in
me
mo
ria
delle
vittim
e d
ell'
imm
igra
zio
ne
G
iorn
ate
P
arl
am
en
tare
C
2
3
5
8
54
74
3
53
9
45
7
53
,5%
41
23
/03
/20
16
Intr
od
uzi
on
e d
el re
ato
di o
mic
idio
str
ada
le e
del re
ato
d
i le
sio
ni p
ers
on
ali
str
ada
li, n
on
ch
é d
isp
osiz
ion
i d
i co
ord
ina
me
nto
al d
ecre
to leg
isla
tivo
30
ap
rile
19
92
, n
. 2
85,
e a
l de
cre
to le
gis
lativo
28
ago
sto
200
0,
n.
274
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
5
1
8
9
86
87
3
59
4
46
7
47
,4%
57
28
/04
/20
16
Dele
ga
al G
ove
rno
pe
r la
rifo
rma
org
an
ica
de
lla
ma
gis
tratu
ra o
no
raria
e a
ltre
dis
posiz
ion
i su
i giu
dic
i d
i p
ace
Dis
cip
lina
co
n
de
lega
co
mp
lem
en
tare
G
ove
rna
tiva
S
2
9
45
47
1
44
3
42
1
40
9
86
,8%
76
20
/05
/20
16
Reg
ola
me
nta
zio
ne
delle
un
ioni civ
ili t
ra p
ers
one
dello
ste
sso
sesso e
dis
cip
lina
delle
co
nviv
en
ze
1
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
S
2
1
69
21
8
21
7
21
2
20
7
95
,0%
10
6
06
/06
/20
16
Dele
ga
al G
ove
rno
pe
r la
rifo
rma
de
l T
erz
o s
ett
ore
, d
ell'
imp
resa
socia
le e
pe
r la
dis
cip
lina
de
l se
rviz
io
civ
ile u
niv
ers
ale
D
ele
ga
Go
ve
rna
tiva
C
3
12
33
64
2
62
2
60
2
55
2
86
,0%
29
11
5
16
/06
/20
16
Mo
dific
a a
ll'a
rtic
olo
3 d
ella
le
gg
e 1
3 o
ttob
re 1
97
5, n
. 6
54
, in
ma
teria
di co
ntr
asto
e r
ep
ressio
ne
de
i cri
min
i d
i g
en
ocid
io,
cri
min
i con
tro
l'u
ma
nità
e c
rim
ini di
gu
err
a, co
me
de
fin
iti d
agli
art
ico
li 6,
7 e
8 d
ello
sta
tuto
d
ella
Co
rte
pe
na
le in
tern
azi
on
ale
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
4
1
1
1
18
1
10
94
10
58
84
5
71
,5%
11
2
22
/06
/20
16
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di a
ssis
ten
za in
fa
vo
re d
elle
p
ers
on
e c
on
dis
ab
ilità
gra
ve
prive
de
l soste
gn
o
fam
ilia
re
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
3
10
30
11
62
10
79
73
4
69
7
60
,0%
13
0
28
/06
/20
16
Norm
e p
er
la r
ego
lazi
on
e d
ei ra
pp
ort
i tr
a lo
Sta
to e
l'I
stitu
to B
ud
dis
ta Ita
liano
Soka G
akkai, in
attu
azi
on
e
de
ll'a
rtic
olo
8,
terz
o c
om
ma
, d
ella
Co
stitu
zio
ne
In
tesa
Go
ve
rna
tiva
S
2
26
67
15
3
13
8
90
77
50
,3%
13
2
28
/06
/20
16
Istitu
zio
ne
de
l S
iste
ma
na
zio
na
le a
re
te p
er
la
pro
tezi
on
e d
ell'
am
bie
nte
e d
iscip
lina d
ell'
Istitu
to
su
pe
rio
re p
er
la p
rote
zio
ne
e la
ric
erc
a a
mb
ien
tale
D
iscip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
3
17
64
11
88
11
35
10
50
86
6
72
,9%
13
3
11
/07
/20
16
Intr
od
uzi
on
e n
el co
dic
e p
en
ale
de
l re
ato
di fr
od
e in
p
rocesso
pen
ale
e d
ep
ista
gg
io
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
C
3
3
6
1
19
6
10
71
97
1
64
5
53
,9%
15
0
13
/07
/20
16
Dele
ga
al G
ove
rno
pe
r la
rifo
rma
de
l sis
tem
a d
ei
co
nfid
i D
ele
ga
Pa
rla
me
nta
re
S
2
1
2
88
9
85
9
74
9
47
1
53
,0%
14
5
21
/07
/20
16
Dis
posiz
ion
i co
nce
rnen
ti la
pa
rte
cip
azi
on
e d
ell'
Italia
a
lle m
issio
ni in
tern
azi
on
ali
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
4
26
67
12
17
11
64
91
1
86
0
70
,7%
16
3
04
/08
/20
16
Mo
dific
he
alla
le
gg
e 3
1 d
ice
mb
re 2
00
9, n
. 1
96
, co
nce
rnen
ti il co
nte
nu
to d
ella
le
gg
e d
i bila
ncio
, in
a
ttu
azi
on
e d
ell'
art
ico
lo 1
5 d
ella
le
gge
24 d
ice
mb
re
20
12
, n
. 24
3
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
2
16
39
77
72
64
53
68
,8%
16
4
12
/08
/20
16
Mo
dific
he
alla
le
gg
e 2
4 d
ice
mb
re 2
01
2, n
. 2
43
, in
m
ate
ria
di e
qu
ilib
rio
dei b
ilanci d
elle
re
gio
ni e
de
gli
en
ti lo
ca
li D
iscip
lina
Go
ve
rna
tiva
S
2
5
5
10
2
91
70
65
63
,7%
16
6
19
/08
/20
16
Dis
posiz
ion
i co
nce
rnen
ti la
don
azi
on
e e
la
dis
trib
uzi
on
e d
i p
rod
otti a
lime
nta
ri e
fa
rma
ceu
tici a
fin
i d
i so
lida
rietà
so
cia
le e
pe
r la
lim
ita
zio
ne
de
gli
sp
rech
i D
iscip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
2
18
46
47
3
41
8
39
7
37
2
78
,6%
16
7
19
/08
/20
16
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di a
ccert
am
en
ti d
iagn
ostici
ne
on
ata
li o
bb
liga
tori p
er
la p
reve
nzi
on
e e
la
cu
ra
de
lle m
ala
ttie
me
tab
olic
he
ere
dita
rie
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
3
6
1
7
10
94
10
28
78
5
66
3
60
,6%
30
Nu
me
ro
Data
T
ito
lo
Tip
olo
gia
in
terv
en
to
Iniz
iati
va
R
am
o
iniz
io
es
am
e
Le
ttu
re
Art
ico
li
leg
ge
Co
mm
i le
gg
e
Giorni dalla presentazione
all'approvazione definitiva
Giorni dall'assegnazione all'approvazione definitiva
Giorni dall'inizio esame
all'approvazione definitiva
TOTALE TEMPI ESAME
% tempo esame su
tempo complessivo
19
8
26
/10
/20
16
Istitu
zio
ne
de
l F
ond
o p
er
il p
lura
lism
o e
l'in
nova
zio
ne
d
ell'
info
rma
zio
ne
e d
ele
gh
e a
l G
ove
rno
pe
r la
ri
de
fin
izio
ne
de
lla d
iscip
lina
del soste
gn
o p
ub
blic
o p
er
il se
tto
re d
ell'
edito
ria
e d
ell'
em
itte
nza
ra
dio
fon
ica
e
tele
vis
iva
loca
le,
de
lla d
iscip
lina
di p
rofili
pe
nsio
nis
tici
de
i gio
rna
listi e
della
co
mp
osiz
ion
e e
delle
co
mp
ete
nze
de
l C
onsig
lio n
azi
on
ale
dell'
Ord
ine d
ei
gio
rnalis
ti.
Pro
ce
du
ra p
er
l'aff
ida
me
nto
in
co
nce
ssio
ne
de
l se
rviz
io p
ub
blic
o r
ad
iofo
nic
o,
tele
vis
ivo
e m
ultim
ed
iale
Dis
cip
lina
co
n
de
lega
co
mp
lem
en
tare
P
arl
am
en
tare
C
3
1
0
31
37
8
37
7
33
5
29
0
76
,7%
19
9
29
/10
/20
16
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di con
tra
sto
ai fe
no
me
ni d
el
lavo
ro n
ero
, de
llo s
fru
tta
me
nto
de
l la
vo
ro in
a
gri
co
ltura
e d
i ria
llin
ea
me
nto
re
trib
utivo
nel se
tto
re
ag
rico
lo
Dis
cip
lina
Go
ve
rna
tiva
S
2
12
16
26
4
25
9
25
1
20
3
76
,9%
20
7
03
/11
/20
16
Dic
hia
razi
on
e d
i m
on
um
en
to n
azi
on
ale
della
Ca
sa
Mu
se
o G
ram
sci in
Ghila
rza
C
ele
bra
zio
ni e
b
en
i cu
ltu
rali
Pa
rla
me
nta
re
C
2
1
1
33
6
28
8
27
3
24
9
74
,1%
22
6
23
/11
/20
16
Mo
dific
he
alla
le
gg
e 2
4 d
ice
mb
re 2
01
2, n
. 2
28
, in
m
ate
ria
di m
od
alit
à d
i p
ag
am
en
to e
cri
teri
di ca
lco
lo
de
gli
inte
ressi sulle
so
mm
e d
ovu
te p
er
gli
aiu
ti d
i S
tato
dic
hia
rati in
co
mpa
tibili
co
n la n
orm
ativa
e
uro
pea
, co
nce
ssi so
tto
fo
rma d
i sg
ravio
, n
el tr
ien
nio
Ma
nu
ten
zio
ne
P
arl
am
en
tare
C
2
1
1
2
58
25
3
18
7
11
1
43
,0%
23
0
01
/12
/20
16
Mo
dific
he
al co
dic
e d
ella
na
vig
azi
on
e in
ma
teria
di
resp
on
sab
ilità
de
i p
iloti d
ei p
ort
i e
dis
po
siz
ion
i in
m
ate
ria
di se
rviz
i te
cn
ico
-nau
tici
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
C
2
3
5
7
40
63
7
33
6
31
8
43
,0%
24
2
02
/12
/20
16
Dis
posiz
ion
i p
er
la p
rom
ozi
on
e d
ella
co
ltiv
azi
on
e e
d
ella
fili
era
ag
roin
du
str
iale
della
can
ap
a
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
2
10
21
12
24
11
52
11
32
11
07
90
,4%
31
23
6
11
/12
/20
16
Mo
dific
he
al co
dic
e p
en
ale
e a
lla le
gge
1°
ap
rile
199
9,
n.
91
, in
ma
teri
a d
i tr
aff
ico
di org
an
i d
estina
ti a
l tr
ap
ian
to, n
onch
é a
lla le
gg
e 2
6 g
iug
no
19
67
, n
. 4
58
, in
ma
teria
di tr
apia
nto
del re
ne t
ra p
ers
one
viv
en
ti
Ag
gio
rna
me
nto
d
ella
dis
cip
lina
P
arl
am
en
tare
S
2
4
4
1
23
8
11
32
91
0
59
1
47
,7%
23
8
12
/12
/20
16
Dis
cip
lina
org
anic
a d
ella
co
ltiv
azi
on
e d
ella
vite
e d
ella
p
rod
uzi
on
e e
de
l co
mm
erc
io d
el vin
o
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
3
91
37
5
97
7
94
9
93
6
92
0
94
,2%
4
05
/01
/20
17
Inte
rve
nti p
er
il soste
gn
o d
ella
fo
rma
zio
ne
e d
ella
ri
ce
rca
ne
lle s
cie
nze
ge
olo
gic
he
A
gg
iorn
am
en
to
de
lla d
iscip
lina
P
arl
am
en
tare
C
3
3
8
1
23
0
10
66
80
5
67
5
54
,9%
9
25
/01
/20
17
Istitu
zio
ne
de
lla g
iorn
ata
na
zio
na
le d
elle
vittim
e c
ivili
d
elle
gue
rre
e d
ei con
flitti n
el m
on
do
G
iorn
ate
P
arl
am
en
tare
C
2
5
6
1
21
1
10
87
39
8
35
8
29
,6%
17
03
/02
/20
17
Mo
dific
a a
lla le
gge
20 d
ice
mb
re 2
012
, n
. 2
38,
pe
r il
so
ste
gno
e la
va
lori
zza
zio
ne
de
l F
estiva
l V
erd
i d
i P
arm
a e
Bu
sse
to e
de
l R
om
a E
uro
pa
Fe
stiva
l
Cele
bra
zio
ni e
b
en
i cu
ltu
rali
Pa
rla
me
nta
re
S
2
3
3
10
55
98
6
36
5
32
0
30
,3%
20
08
/03
/20
17
Istitu
zio
ne
de
lla «
Gio
rna
ta n
azio
nale
de
lla m
em
ori
a e
d
ell'
imp
eg
no
in
ric
ord
o d
elle
vittim
e d
elle
ma
fie
»
Gio
rna
te
Pa
rla
me
nta
re
S
2
1
3
67
4
63
6
49
6
18
4
27
,3%
24
08
/03
/20
17
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di sic
ure
zza
de
lle c
ure
e d
ella
p
ers
on
a a
ssis
tita
, n
onch
é in
ma
teri
a d
i re
spo
nsa
bili
tà
pro
fessio
nale
de
gli
ese
rce
nti le
pro
fessio
ni sa
nita
rie
D
iscip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
3
18
70
14
46
12
66
12
31
11
66
80
,6%
44
08
/03
/20
17
Mo
dific
he
alla
le
gg
e 2
0 f
eb
bra
io 2
006
, n
. 7
7,
co
nce
rnen
ti la
tu
tela
e la
va
lorizza
zio
ne
de
l p
atr
imo
nio
cu
ltu
rale
im
ma
teri
ale
M
an
ute
nzio
ne
P
arl
am
en
tare
C
2
2
2
9
71
91
1
58
0
56
2
57
,9%
30
16
/03
/20
17
Dele
ga
al G
ove
rno
pe
r il
rio
rdin
o d
elle
dis
posiz
ion
i le
gis
lative
in m
ate
ria d
i sis
tem
a n
azi
on
ale
de
lla
pro
tezi
on
e c
ivile
D
ele
ga
Pa
rla
me
nta
re
C
3
1
7
94
3
78
9
77
5
67
2
71
,3%
47
07
/04
/20
17
Dis
posiz
ion
i in
ma
teria
di m
isure
di p
rote
zio
ne
de
i m
ino
ri s
tra
nie
ri n
on
acco
mp
agn
ati
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
C
3
22
44
12
72
11
92
10
30
10
12
79
,6%
71
29
/05
/20
17
Dis
posiz
ion
i a
tu
tela
de
i m
ino
ri p
er
la p
reve
nzi
on
e e
d
il co
ntr
asto
de
l fe
no
me
no
de
l cyb
erb
ulli
sm
o
Dis
cip
lina
Pa
rla
me
nta
re
S
4
7
28
12
06
11
47
10
23
54
1
44
,9%
Non
anco
ra
pu
bb
lica
ta
Mo
dific
he
al co
dic
e p
en
ale
, a
l co
dic
e d
i p
roce
du
ra
pe
na
le e
all'
ord
ina
me
nto
pe
nite
nzi
ari
o
Dis
cip
lina
co
n
de
lega
co
mp
lem
en
tare
M
ista
C
3
1
9
5
90
4
88
8
88
3
71
7
79
,3%
33