SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 1 DISCIPLINA: ITALIANO … · Anno Scolastico 2013 / 2014 SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 1 a - DISCIPLINA: ... riprodurre tracciati di vario tipo. B. Riconoscere,

Anno Scolastico 2013 / 2014

SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 1a -

DISCIPLINA: ITALIANO

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L'ALUNNO:

I. partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti formulando messaggi semplici e chiari;

II. ascolta e comprende testi di tipo diverso e ne individua le informazioni principali;

III. legge e comprende testi di vario genere e ne individua il senso globale;

IV. produce semplici testi legati alle diverse occasioni che la scuola offre;

V. svolge attività di riflessione linguistica per cogliere alcune caratteristiche specifiche dei testi letti e/o ascoltati.


TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze

OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze

I. Partecipa a scambi

comunicativi con compagni e

docenti formulando messaggi

semplici e chiari.

II. Ascolta e comprende testi di

tipo diverso e ne individua le

informazioni principali.

1. Interagire in modo collaborativo in una

conversazione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando semplici domande e dando risposte adeguate.

1. Ascoltare e comprendere testi di tipo

diverso in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.

2. Ascoltare e comprendere testi di vario

tipo mostrando di sapere cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.

A. Produrre messaggi orali relativi alla propria

esperienza. B. Partecipare alle conversazioni in modo ordinato e

pertinente. C. Esprimersi utilizzando la forma affermativa,

negativa, interrogativa ed esclamativa. D. Partecipare ad una conversazione a partire da una

storia ascoltata e/o da esperienze vissute esprimendo le proprie emozioni.

A. Ascoltare, comprendere ed eseguire consegne ed istruzioni.

A. Comprendere in un racconto l’ argomento globale, individuare i personaggi e saper riordinare le azioni.

B. Riconoscere gli elementi importanti di un racconto. C. Sapere raccontare i fatti di una storia ascoltata

secondo la sequenza temporale. D. Recitare filastrocche e poesie con intonazione

corretta.

III. Legge e comprende testi di

vario genere e ne individua il

senso globale.

1. Padroneggiare la lettura strumentale nella modalità ad alta voce.

2. Leggere semplici e brevi testi di vario tipi

A. Riconoscere vocali e consonanti sul piano grafico e fonico.

B. Riconoscere e leggere correttamente le sillabe. C. Leggere correttamente parole e brevi testi.

A. Leggere semplici e brevi testi con il supporto delle


IV. Produce semplici testi legati

alle diverse occasioni che la

scuola offre.

V. Svolge attività di riflessione linguistica per cogliere alcune caratteristiche specifiche dei testi letti e/o ascoltati.

cogliendo l’ argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali.

1. Comunicare per iscritto con frasi semplici

e compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche.

2. Produrre semplici e brevi testi connessi

con situazioni quotidiane e/o legati a scopi diversi.

1. Riconoscere le principali parti variabili del discorso.

immagini. B. Leggere e comprendere il senso logico di piccole

frasi e saper riordinare parole in disordine. C. Leggere frasi e piccole storie e comprenderne il

senso globale. A. Completare linee rette, curve e miste tratteggiate e

riprodurre tracciati di vario tipo. B. Riconoscere, produrre e discriminare le vocali e le

consonanti. C. Costruire le relative famiglie sillabiche. D. Riconoscere e rispettare alcune convenzioni di

scrittura: nessi consonantici complessi e gruppi fonematici.

E. Riprodurre semplici parole, espressioni, frasi. F. Produrre frasi per ricomposizioni di sintagmi dati. A. Produrre frasi avvalendosi di stimoli iconici o verbali. B. Scrivere semplici testi relativi al proprio vissuto. C. Completare frasi relative ad un testo letto o

ascoltato. A. Riconoscere e usare intuitivamente le parole che

indicano le cose, le persone, gli animali. B. Riconoscere e usare intuitivamente gli articoli. C. Riconoscere intuitivamente le parole che indicano le

azioni. D. Riconoscere e usare intuitivamente le parole che

indicano le qualità. E. Riconoscere la frase come un insieme ordinato e

coerente di parole.


SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 1a

DISCIPLINA: INGLESE


L’alunno:

I. comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti conosciuti;

II. interagisce nel gioco: comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e

di routine;

III. individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.



TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Micro competenze

OBIETTIVI OPERAZIONALI

Abilità / conoscenze

I. Comprende e produce brevi messaggi orali relativi ad ambiti conosciuti.

Ascolto (comprensione orale) 1. Comprendere vocaboli, istruzioni e

semplici espressioni, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso,ai compagni, alla famiglia.

A. Distinguere e riprodurre suoni, parole e ritmi. B. Ascoltare e riprodurre semplici filastrocche e canzoni. C. Eseguire semplici istruzioni orali.

Lettura (comprensione scritta) 2. Leggere e comprendere il significato di

parole già acquisite a livello orale.

A. Discriminare le parole straniere utilizzate comunemente nella L2.

B. Riconoscere ritmi, sequenze di colori, animali e numeri. C. Associare le parole all’immagine o alla situazione

corrispondente. D. Leggere testi con parole conosciute.

Scrittura(produzione scritta) 3. Copiare e scrivere parole, già acquisite

a livello orale.

A. Saper scrivere parole già conosciute appartenenti al repertorio orale.

II. Interagisce nel gioco: comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Parlato (produzione e interazione orale) 1. Interagire con un compagno per

presentarsi e/o giocare, utilizzando semplici espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione.

B. Partecipare adeguatamente ai giochi proposti. C. Dire il proprio nome e quello dei compagni in lingua

straniera. D. Denominare:

a. gli oggetti della classe; b. i colori; c. i numeri da 0 a 10; d. gli animali domestici e non.

D. Saper rispondere a domande riguardanti colori, numeri,


animali domestici e oggetti scolastici,…. E. Saper porre semplici domande.

III .Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera..

1. Individuare analogie e differenze fra la cultura inglese e quella italiana.

A. Conoscere aspetti, usi e costumi della cultura inglese e confrontarli con la propria.

B. Riconoscere e nominare i simboli delle principali festività inglesi.


SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 1a

DISCIPLINA: MUSICA


L’alunno:

I. esplora,discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo,spaziale e in riferimento alla loro fonte;

II. esplora diverse possibilità espressive della voce e di oggetti sonori;

III. esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti.



TRAGUARDI PER LO



Micro competenze



I. Esplora,discrimina ed

elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

1. Esplorare e analizzare eventi sonori,

individuando la fonte che li produce.

A. Ascoltare e discriminare suoni e rumori della realtà ambientale.

B. Distinguere e classificare suoni e rumori in relazione alla fonte di provenienza e alla distanza.

C. Discriminare voci umane, versi animali e suoni e rumori prodotti da fenomeni naturali.

D. Discriminare i suoni in relazione ad alcune caratteristiche, quali l’ altezza, l’intensità e la durata.

II. Esplora diverse

possibilità espressive della voce e di oggetti sonori.

1. Utilizzare voce e strumenti in modo

creativo e consapevole.

A. Utilizzare la voce, il proprio corpo e oggetti vari per

improvvisare suoni e rumori del paesaggio sonoro. B. Produrre suoni di diversa intensità, altezza e durata,

utilizzando la voce o il corpo. C. Elaborare ed eseguire semplici ritmi con le mani, con il

corpo o con oggetti sonori.

III. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti.

1. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.

A. Eseguire per imitazione semplici giochi cantati. B. Eseguire per imitazione semplici brani del repertorio

infantile, curando l’intonazione e l’espressività. C. Eseguire canti corali in occasione delle festività.



DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE


L’alunno:

I. utilizza la capacità di osservare, descrivere, leggere immagini e messaggi multimediali individuando gli elementi grammaticali di base

del linguaggio visuale;

II. utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche e

materiali diversificati.





I. Utilizza la capacità di

osservare, descrivere,

leggere immagini e messaggi

multimediali individuando gli

elementi grammaticali di

base del linguaggio visuale.

1. Riconoscere in un testo iconico visivo gli

elementi grammaticali del linguaggio

visuale individuando il loro significato

espressivo.

A. Leggere e decodificare immagini di ogni tipo.

B. Riconoscere, discriminare i colori primari e secondari,

i colori freddi e i colori caldi.

C. Percepire e discriminare i colori delle cose.

D. Distinguere la figura dallo sfondo.

E. Distinguere la linea di terra e di cielo.

II. Utilizza le conoscenze sul

linguaggio visuale per

produrre e rielaborare in

modo creativo le immagini

attraverso molteplici tecniche

e materiali diversificati.

1. Realizzare produzioni personali per

esprimere sensazioni ed emozioni;

rappresentare e comunicare la realtà

percepita.

A. Completare figure in modo creativo con punti, linee

segni.

B. Elaborare in modo creativo composizioni di forme.

C. Utilizzare i colori primari e secondari, i colori caldi e

freddi.

D. Usare creativamente forme e colori.


SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 1a - DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA


L’alunno:

I. acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti;

II. utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche;

III. sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.





IL CORPO E LA SUA REAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

I. Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

1. Riconoscere e denominare le varie parti

del corpo su di sé e sugli altri e saperle

rappresentare graficamente.

2. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc).

3. Riconoscere e valutare traiettorie,

distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

A. Ricercare e denominare le varie parti del corpo.

B. Saper descrivere e rappresentare graficamente il

proprio corpo fermo, in movimento, in modo globale

e segmentario.

A . Coordinare e collegare in modo fluido il maggior

numero possibile di movimenti naturali (camminare/

correre/ saltare/lanciare/afferrare/

strisciare/ruotare/arrampicarsi, ecc.)

B. Controllare il proprio corpo in situazioni statiche e

dinamiche.

A. Collocarsi in posizioni diverse in rapporto ad altri

e/o ad oggetti.

B. Muoversi secondo una direzione controllando la

lateralità e adottando gli schemi motori in funzione

di parametri spaziali e temporali.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

II. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.

1. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

A. Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.


IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

III. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport .

1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

A. Partecipare ai giochi rispettando modalità esecutive, regole e indicazioni.



DISCIPLINA: STORIA


L’alunno:

I. usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate e

periodizzazioni;

II. conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.


TRAGUARDI PER LO



Micro competenze



I. Usa la linea del tempo per

organizzare informazioni,

conoscenze, periodi e

individuare successioni,

contemporaneità, durate e

periodizzazioni.

1. Rappresentare graficamente e

verbalmente le attività, i fatti vissuti e

narrati.

A. Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute.

2. Riconoscere relazioni di successione e di

contemporaneità, durate, periodi, cicli

temporali, mutamenti, in fenomeni ed

esperienze vissute e narrate.

A. Comprendere i concetti temporali: PRIMA, ADESSO,

DOPO, INFINE.

B. Comprendere e confrontare la diversa durata delle

azioni.

C. Rilevare la valenza soggettiva della durata delle azioni.

D. Comprendere la ciclicità delle parti della giornata, dei

giorni della settimana, dei mesi e delle stagioni.

E. Comprendere i concetti temporali: ieri - oggi - domani.

F. Riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari e la

successione delle azioni in una storia.

G. Riconoscere una storia come una successione di fatti

che si svolgono nel tempo.

H. Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni

situazioni.

I. Riconoscere i mutamenti che possono avvenire agli

esseri viventi e non.


3. Comprendere la funzione e l’uso degli

strumenti convenzionali per la

misurazione e la rappresentazione del

tempo.

A. Conoscere e utilizzare strumenti convenzionali per la

misurazione del tempo e per la periodizzazione

(calendario, stagioni,…).

II. Conosce elementi

significativi del passato del suo ambiente di vita.

1. Individuare le tracce e usarle come fonti

per produrre conoscenze sul proprio

passato, della generazione degli adulti e

della comunità di appartenenza.

A. Ricostruire in successione la propria storia personale,

ricorrendo alla memoria e all’uso di semplici fonti

materiali, scritte e iconografiche.

B. Ricostruire storie in sequenze.



DISCIPLINA: GEOGRAFIA


L’alunno:

I. si orienta nello spazio circostante, utilizzando riferimenti topologici;

II. si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di

connessione e/o di interdipendenza.


TRAGUARDI PER LO



Micro competenze



I. Si orienta nello spazio

circostante, utilizzando

riferimenti topologici.

1. Muoversi consapevolmente nello spazio

circostante, orientandosi attraverso punti

di riferimento e utilizzando gli indicatori

topologici.

A. Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto rispetto a diversi punti di riferimento.

B. Riconoscere i concetti topologici: sopra/sotto;

davanti/dietro; in alto/in basso; vicino/lontano;

sinistra/destra; dentro/fuori; aperto/chiuso.

C. Riconoscere gli spazi delimitati da confini.

D. Individuare regione interna – regione esterna –

confine.

E. Localizzare oggetti sul piano.

2. Rappresentare in prospettiva verticale

oggetti.

A. Riconoscere la visione frontale, dall’alto e di fianco

di oggetti e ambienti noti.

3. Leggere e interpretare la pianta dello

spazio vicino.

A. Conoscere gli ambienti della scuola e in particolare

gli arredi della classe.

B. Conoscere gli ambienti della casa e in particolare gli

arredi della cameretta.

4. Tracciare percorsi effettuati nello spazio

circostante.

A. Rappresentare graficamente percorsi.

B. Saper effettuare percorsi grafici su reticolati

seguendo dei comandi.

II. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

1. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni.

A. Saper distinguere spazi pubblici e spazi privati.



DISCIPLINA: MATEMATICA


L’alunno:

I. inizia a eseguire semplici calcoli aritmetici, scritti e mentali, con i numeri naturali e in contesti significativi;

II. sa rappresentare i numeri naturali con l’abaco, i B.A.M. e sulla retta numerica;

III. riconosce e rappresenta forme e relazioni, denomina e classifica figure geometriche e opera confronti tra grandezze;

IV. legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici;

V. riesce a risolvere semplici problemi aritmetici di addizione o sottrazione. Verbalizza ragionamenti, in relazione alle classificazioni

effettuate o alle relazioni stabilite, e formula semplici ipotesi;

VI. utilizza rappresentazione di dati, con la guida del docente, in situazioni significative per ricavare informazioni e costruisce

rappresentazioni;

VII. riconosce, in casi semplici, eventi possibili e impossibili;

VIII. sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che includono anche l’utilizzo di

strumenti multimediali.


TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE



NUMERI I. Inizia a eseguire semplici

calcoli aritmetici, scritti e mentali, con i numeri naturali e in contesti significativi.

II. Sa rappresentare i numeri

naturali con l’abaco, i B.A.M. e sulla retta numerica.

1. Contare oggetti o eventi a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo, per salti di due, tre...

2. Leggere e scrivere numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore posizionale; confrontarli e ordinarli.

3. Eseguire semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

1. Rappresentare i numeri naturali in vari modi.

A. Contare in senso progressivo e regressivo. B. Contare per due, per tre, per quattro, per cinque, fino

a venti. C. Utilizzare i numeri ordinali.

A. Leggere e scrivere i numeri naturali, almeno fino a venti, in cifre e in lettere.

B. Stabilire relazioni d’ordine tra i numeri naturali conosciuti.

C. Effettuare e registrare raggruppamenti di 1° ordine in una base qualunque.

D. Raggruppare per dieci formando le decine. E. Scomporre e ricomporre numeri. A. Operare con l’addizione e la sottrazione in situazioni

rappresentate graficamente. B. Eseguire addizioni e sottrazioni con i regoli, sulla linea

dei numeri, sull’abaco, in tabelle, in riga e in colonna. C. Verbalizzare gli algoritmi delle operazioni eseguite. D. Comprendere che l’ addizione e la sottrazione sono

operazioni inverse. A. Rappresentare i numeri naturali con l’abaco, i B.A.M. e

sulla retta numerica.


SPAZIO E FIGURE

III. Riconosce e rappresenta forme e relazioni, denomina e classifica figure geometriche, e opera confronti tra grandezze.

1. Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati.

2. Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno.

3. Riconoscere, denominare e rappresentare

figure geometriche. 4. Compiere semplici misurazioni.

A. Localizzare posizioni nello spazio utilizzando gli indicatori topologici: sopra- sotto, in alto- in basso,

vicino –lontano, in mezzo a…, dentro-fuori, a fianco di…, destra-sinistra…

A. Eseguire e rappresentare graficamente semplici percorsi.

B. Individuare la posizione di incroci sul piano quadrettato.

C. Ritrovare un luogo attraverso una semplice mappa.

A. Riconoscere e rappresentare linee : aperte, chiuse, diritte, curve, spezzate, miste, semplici e intrecciate.

B. Riconoscere , in un ambiente o in un’immagine, la regione interna, esterna e la linea di confine.

C. Riconoscere figure geometriche piane e solide negli elementi degli ambienti presenti nel vissuto del bambino e rappresentarle.

D. Individuare e produrre simmetrie.

A. Individuare grandezze misurabili e compiere confronti. B. Effettuare misure con oggetti e strumenti elementari. C. Conoscere e utilizzare monete e banconote in

semplici contesti.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI IV. Legge e comprende testi

che coinvolgono aspetti logici e matematici.

1. Leggere e comprendere testi logico-matematici.

A. Leggere e comprendere le consegne delle attività da espletare.

B. Leggere un testo per reperire informazioni. C. Leggere e comprendere il testo di un problema,

aritmetico e non, individuando le informazioni, i dati


V. Riesce a risolvere semplici

problemi aritmetici di addizione o sottrazione. Verbalizza ragionamenti, in relazione alle classificazioni effettuate o alle relazioni stabilite, e formula semplici ipotesi.

VI. Utilizza rappresentazione

di dati, con la guida del docente, in situazioni significative per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni.

1. Esplorare, rappresentare e risolvere

situazioni problematiche utilizzando addizioni e sottrazioni.

2. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà.

3. Argomentare sui criteri che sono stati usati

per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

1. Rappresentare classificazioni, relazioni e

dati con diagrammi, schemi e tabelle e decodifica rappresentazioni date.

utili e la richiesta. A. Analizzare situazioni problematiche, aritmetiche e

non, e trovare soluzioni adeguate. B. Leggere, comprendere, rappresentare e risolvere

situazioni problematiche, utilizzando l’addizione(unire-aggiungere- maggiorare) e la sottrazione (resto-differenza).

A. Osservare e descrivere oggetti, persone, figure.. rilevando: colori, forme, grandezze e funzioni.

B. Confrontare oggetti, figure, immagini e rilevare somiglianze e differenze.

C. Ordinare e classificare in base a un attributo. D. Costruire insiemi e operare con essi. E. Utilizzare i connettivi logici: “NON- E –O”. F. Comprendere e utilizzare i quantificatori universali ed

esistenziali.

A. Verbalizzare oralmente sui criteri adottati per realizzare classificazioni e ordinamenti.

A. Rappresentare classificazioni utilizzando i diagrammi

ad albero, di Eulero-Venn e di Carroll. B. Individuare e rappresentare relazioni logiche,

estensive, temporali, causali… utilizzando grafi e tabelle.

C. Compiere semplici rilevamenti statistici e organizzarli con opportune rappresentazioni grafiche.


VII. Riconosce, in casi

semplici, eventi possibili o impossibili.

VIII. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che includono anche l’utilizzo di strumenti multimediali.

1. Riconoscere la possibilità, l’impossibilità o

la certezza di un evento.

1. Mostrare un atteggiamento positivo nei confronti della matematica.

D. Decodificare tabelle di frequenza, istogrammi, ideogrammi e grafi.

A. Utilizzare, in casi semplici, i termini: possibile,

impossibile e certo. B. Stabilire, in situazioni concrete, se un evento è più o

meno probabile.

A. Partecipare attivamente alle attività di matematica, mostrando attenzione, interesse e impegno.


SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 1a - DISCIPLINA: SCIENZE


L’alunno:

I. sviluppa atteggiamenti di curiosità nei confronti di ciò che vede succedere e cerca spiegazioni;

II. con l’aiuto dell’insegnate inizia ad osservare, formula semplici domande e partecipa attivamente alle esplorazioni scientifiche

utilizzando i cinque sensi;

III. individua, nei fenomeni, somiglianze e differenze;

IV. riconosce le principali caratteristiche di organismi, viventi e non, ed effettua classificazioni;

V. ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri.






ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI I. Sviluppa atteggiamenti di

curiosità nei confronti di ciò

che vede succedere e cerca

spiegazioni.

1. Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti.

2. Riconoscere la funzione di un oggetto e il modo d’uso.

A. Osservare e descrivere la struttura di semplici oggetti (forbici, temperino,….).

A. Analizzare e sperimentare la funzione e il modo d’uso appropriato degli oggetti osservati e descritti.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO II. Con l’aiuto dell’insegnate

inizia ad osservare, formula

semplici domande e

partecipa attivamente alle

esplorazioni scientifiche

utilizzando i cinque sensi.

III. Individua, nei fenomeni,

somiglianze e differenze.

1. Percepire la presenza e il funzionamento degli organi di senso.

2. Usare gli organi di senso per analizzare situazioni, oggetti ed esperienze.

1. Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e classificarli adeguatamente.

A. Riconoscere gli organi di senso e la funzione specifica.

A. Riconoscere ed esplorare oggetti attraverso i cinque

sensi. B. Classificare in base a uno o più attributi comuni. C. Effettuare semplici esperimenti con gli organi

sensoriali e comprendere alcuni fenomeni. A. Identificare e classificare gli oggetti in base ai

materiali di cui sono fatti ( legno plastica metallo, vetro….) e in base alle loro proprietà ( leggerezza, durezza,…).

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

IV. Riconosce le principali

caratteristiche di organismi

viventi e non ed effettua

classificazioni.

V. Ha atteggiamenti di cura

verso l’ambiente scolastico

che condivide con gli altri.

1. Riconoscere la diversità dei viventi.

1. Acquisire atteggiamenti adeguati per il

rispetto di sé e dell’ambiente in cui si vive.

A. Riconoscere viventi e non viventi.

B. Classificare i viventi in base a diversi attributi.

A. Avere cura degli ambienti di vita. B. Curare l’igiene personale. C. Comprendere semplici concetti di igiene alimentare.


SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 1a - DISCIPLINA: TECNOLOGIA


L'alunno:

I. riconosce e identifica nell'ambiente che lo circonda elementi di tipo artificiale;

II. è a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e del relativo impatto ambientale;

III. conosce e utilizza oggetti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il

funzionamento;

IV. produce semplici modelli e rappresentazioni grafiche.





VEDERE E OSSERVARE I. Riconosce e identifica

nell’ambiente che lo circonda

elementi di tipo artificiale.

II. E’ a conoscenza di alcuni

processi di trasformazione di

risorse e del relativo impatto

ambientale.

1. Osservare elementi e fenomeni e

distinguerli in naturali e artificiali.

1. Osservare alcuni processi di

trasformazione di risorse e comprendere

l’importanza del riciclaggio.

A. Sviluppare la percezione visiva.

B. Riconoscere elementi naturali e artificiali.

A. Osservare, in modo diretto o mediato, e

verbalizzare le diverse fasi di semplici

trasformazioni.

PREVEDERE E IMMAGINARE II. E’ a conoscenza di alcuni

processi di trasformazione di

risorse e del relativo impatto

ambientale.

1. Prevedere le conseguenze di decisioni o

comportamenti personali o relative alla

propria classe.

2. Pianificare, con l’aiuto dell’insegnante,

la fabbricazione di un semplice oggetto

elencando gli strumenti e i materiali

necessari.

A. Individuare comportamenti scorretti che possono

arrecare danno all’ambiente.

A. Pianificare la realizzazione di oggetti e strumenti

utili alle attività scolastiche (abaco, linea dei

numeri…), elencando i materiali più idonei e gli

strumenti necessari.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

III. Conosce e utilizza oggetti e

strumenti di uso quotidiano

ed è in grado di descriverne

la funzione principale e la

struttura e di spiegarne il

funzionamento.

1. Effettuare prove ed esperienze sulle

proprietà dei materiali più comuni.

A. Osservare un oggetto e riconoscerne alcune

proprietà: forma, colore, materiale, funzione…

B. Osservare e riconoscere i materiali di cui sono fatti

gli oggetti.

C. Discriminare oggetti costituiti da un solo materiale

o da due o più materiali.

D. Riconoscere alcune caratteristiche dei materiali:


IV. Produce semplici modelli e

rappresentazioni grafiche.

2. Smontare semplici oggetti e meccanismi,

apparecchiature obsolete o altri

dispositivi.

1. Rappresentare i dati delle osservazioni

con tabelle e disegni.

2. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione del proprio corredo scolastico.

3. Realizzare un oggetto in cartoncino

descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

resistenza/fragilità, durezza/morbidezza,

trasparenza/opacità, …

A. Smontare oggetti di uso comune (caffettiera, forbici,

penna, pennarelli…) individuare le parti da cui sono

costituiti e la loro funzione.

A. Rappresentare i dati di un’ osservazione con tabelle

e disegni.

A. Realizzare vari tipi di cornicette a scopo decorativo.

B. Mantenere il corredo scolastico ordinato e

funzionale.

A. Realizzare biglietti augurali in cartoncino e lavoretti

vari.

B. Costruire figure geometriche e oggetti in

cartoncino.


SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 1a - DISCIPLINA: RELIGIONE


L’alunno:

I. riflette su Dio creatore e Padre;

II. comprende per grandi linee il messaggio d’amore che Gesù ha consegnato all’umanità;

III. identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo.


OBIETTIVI OPERAZIONALI Conoscenze / abilità

1. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore

e Padre e che fin dalle origini ha stabilito un’alleanza

con l’uomo.

2. Conoscere Gesù di Nazareth Emmanuele e Messia

testimoniato e risorto.

3. Ascoltare leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche

tra cui gli episodi chiave dei racconti evangelici.

A. Scoprire nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti

credenti la presenza di Dio Creatore.

B. Rendersi conto di far parte di un mondo creato per amore e di

essere figli di un Dio che è Padre.

A. Conoscere l’evento del Natale cristiano e comprendere che Gesù

è dono dell’amore di Dio.

B. Intuire il significato della morte e resurrezione di Gesù e

riconoscere che per i cristiani la Pasqua è la festa della vita e

della gioia.

A. Conoscere la figura di Gesù di Nazareth nei suoi aspetti

umani, familiari e sociali.

B. Scoprire che Gesù ha una missione da svolgere:

insegnare l’amore e il perdono.


4. Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua

missione.

A. Riconoscere la domenica come giorno di festa in cui i cristiani

celebrano Gesù Risorto.

B. Cogliere l’identità della Chiesa come comunità dei credenti in

Cristo.


Documents

SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 1 DISCIPLINA: ITALIANO … · Anno Scolastico 2013 / 2014 SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 1 a - DISCIPLINA: ... riprodurre tracciati di vario tipo. B. Riconoscere,