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Il suo obiettivo principale è strutturare in modo adeguato e collegare fra loro le attività didattiche e di formazione alla ricerca dei dot-torandi, con attenzione soprattutto ai metodi di ricerca e all’evoluzione del diritto su una scala sempre più internazionale. A questi fini, all’attività formativa didattico-scientifica la Scuola applica il sistema dei crediti formativi, nella misura di 180 sull’arco dell’intera durata del percorso. Almeno 45 crediti dovranno es-sere acquisiti mediante la partecipazione ad at-tività didattico-formative, quali lezioni fronta-li e seminari, comuni e curricolari, integrati da approfondite discussioni sui lavori individuali di ricerca in corso di svolgimento. I restanti 135 saranno acquisiti svolgendo un’attività scientifica formativa di ricerca individuale sot-to la supervisione di un docente guida.
La Scuola conferisce i titoli di “dottore di ricerca in Scienze Giuridiche” e di “PhD in Law and Society”.
Afferiscono alla Scuola il Dottorato di ricer-ca in Scienze Giuridiche e il Dottorato inter-nazionale di ricerca in Law and Society “Rena-to Treves” (PhD International Programme in Law and Society “Renato Treves”).
La Scuola di Dottorato dell’Università degli Studi di Milano, istituita nel 2005 secondo un modello condiviso dalle principali uni-versità di ricerca europee ed extra-europee, è un luogo istituzionale di dibattito scientifico e culturale mirante a promuovere l’integra-zione delle diverse specializzazioni giuridi-che attraverso un approccio interdisciplinare al più alto livello.
La Scuola è aperta a laureati italiani e stranie-ri in possesso di titolo idoneo secondo la nor-mativa italiana ed europea e mira a formare ricercatori di elevata qualificazione, adeguati all’esercizio di attività di ricerca e professio-nali, anche extra-universitarie, che richiedano un alto grado di preparazione scientifica.
La Scuola si propone come luogo di dibatti-to scientifico e culturale promuovendo, attra-verso opportuni programmi, l’integrazione delle diverse conoscenze mediante rapporti istituzionali con riconosciuti centri interna-zionali di ricerca nei settori disciplinari che fanno capo alle Scienze Giuridiche, valoriz-zando la particolare qualificazione scientifi-ca, a livello nazionale e internazionale, delle strutture proponenti.
Il Dottorato in Scienze Giuridiche si articola nei seguenti Curricula:
Diritto amministrativoDiritto civileDiritto commercialeDiritto comparatoDiritto costituzionaleDiritto ecclesiastico e canonicoDiritto internazionaleDiritto dell’Unione EuropeaDiritto del lavoroDiritto industrialeDiritto penale italiano e comparatoDiritto processuale civileDiritto processuale penaleDiritto romanoFilosofia del dirittoSociologia del dirittoStoria del diritto medioevale e moderno
La Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche La Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Milanodell’Università degli Studi di Milano
Il Dottorato internazionale di ricerca in Law and Society “Renato Treves” (PhD International Programme in Law and Society “Renato Treves”), di carattere in-terdisciplinare e interculturale, promuove la ricerca avanzata sui sistemi giuridici nel loro contesto sociale, economico e politico. Le attività formative si svolgono fondamen-talmente in lingua inglese, anche se vengono riconosciute le specificità culturali dei singo-li dottorandi.
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://scienzegiuridichephd.ariel.ctu.unimi.it
Diritto AmministrativoDiritto AmministrativoCurriculum in11FINALITÀ
Scopo del dottorato è formare studiosi in grado di individuare, sviluppare e approfon-dire autonomamente prospettive di ricerca originali nel campo del diritto amministra-tivo italiano.
ORGANIZZAZIONE
Sedi consorziate• Università di Torino, Dipartimento
di Scienze Giuridiche
• Università Cattolica di Milano,
Facoltà di Giurisprudenza
• Università di Padova, Dipartimento di Diritto
pubblico, internazionale e comunitario
• Università dell’Insubria, Facoltà di Giurisprudenza
All’interno di questo tema vengono poi in-dividuati una serie di argomenti il cui ap-profondimento viene affidato a un docente e due dottorandi. Questi approfondimenti sono poi presentati e discussi in riunioni di tutti i docenti e i dottorandi, e comunque aperte al pubblico, che teniamo circa men-silmente da gennaio a giugno.
In tal modo alla ricerca specialistica condot-ta da ciascun dottorando sul tema a lui asse-gnato affianchiamo riflessioni e sviluppi di carattere generale.
PROGRAMMA
L’obiettivo del Dottorato viene perseguito soprattutto attraverso due percorsi paralleli.
Da un lato ad ogni dottorando viene as-segnato un autonomo tema di ricerca, sul quale svolgere un lavoro personale che mette capo alla redazione della tesi finale. Questo lavoro viene svolto in contatto con un do-cente di riferimento e due volte l’anno del lavoro svolto viene presentata relazione al Collegio dei docenti per una discussione ap-punto collegiale.
Dall’altro lato ogni anno il Collegio dei do-centi sceglie un tema di riflessione comune. Per esempio per il 2011 il tema è “IL FEDE-RALISMO FISCALE”.
ReferenteProf. Erminio FERRARI, Università di Milano
Collegio dei docenti Prof.ssa Giulia AVANZINI, Università di Pavia
Prof.ssa Carla BARBATI, IULM
Prof. Luca S. BERTONAZZI, Università di Milano
Prof. Emanuele BOSCOLO, Università dell’Insubria
Prof. Maurizio M. CAFAGNO, Università
dell’Insubria
Prof. Martino COLUCCI, Università di Pavia
Prof. Vittorio DOMENICHELLI, Università di Padova
Prof. Rosario FERRARA, Università di Torino
Prof. Erminio FERRARI, Università di Milano
Prof. Fabrizio FRACCHIA, Università Bocconi
Prof.ssa Diana U. GALETTA, Università di Milano
Prof. Guido GRECO, Università di Milano
Prof.ssa Patrizia MARZARO, Università di Padova
Prof. Massimo OCCHIENA, Università Bocconi
Prof. Giorgio PASTORI, Università Cattolica
Prof.ssa Margherita RAMAJOLI, Università
di Milano-Bicocca
Prof. Mauro RENNA, Università dell’Insubria
Prof. Alberto ROCCELLA, Università di Milano
Prof. Marco SICA, Università dell’Insubria
Prof. Aldo TRAVI, Università Cattolica
Prof. Wladimiro TROISE MANGONI, Università
di Milano
Prof. Riccardo VILLATA, Università di Milano
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://daphd.ariel.ctu.unimi.it
Diritto CivileDiritto Civile22PROGRAMMA
Il programma prevede la partecipazione a le-zioni tenute da autorevoli studiosi del setto-re che hanno luogo, di norma, con cadenza mensile, a convegni nazionali ed internazio-nali e ad incontri di studio e confronto con gli altri Dottorati della Scuola e altre Scuole di Dottorato.
Sedi consorziate• Università di Brescia, Facoltà di Giurisprudenza
• Università dell’Insubria, Facoltà di Giurisprudenza
• Università di Urbino, Facoltà di Scienze Politiche
Sede amministrativa Università di Milano, Dipartimento di Diritto
privato e Storia del diritto
via Festa del Perdono 7, Milano
tel. +39 0250312554
Contatti:
Sig.ra Maria Luisa Taloni
Dott.ssa Emanuela Pretalli
FINALITÀ
Obiettivo del Corso è fornire le competen-ze scientifiche necessarie – sotto il profilo dei contenuti e del rigore del metodo – per svolgere attività di ricerca di alto livello e per formare giovani studiosi capaci di approfon-dire gli aspetti più nuovi e/o controversi del diritto contrattuale e delle obbligazioni.
ORGANIZZAZIONE
Il Curriculum di Diritto civile afferisce al Dottorato in Scienze Giuridiche dell’Uni-versità degli Studi di Milano.Il percorso formativo dei dottorandi ha du-rata triennale e consiste nello svolgimento di programmi di ricerca su temi concordati dagli interessati con il Collegio dei docenti e sotto la guida di un tutor designato dallo stesso Collegio.
Il Corso prevede, in aggiunta alle lezioni or-ganizzate nell’ambito della Scuola di Dotto-rato, cicli di seminari specialistici con la par-tecipazione di autorevoli docenti e studiosi, italiani e stranieri, e di esperti del settore. È prevista la partecipazione a convegni atti-nenti alla materia oggetto del Corso e la pos-sibilità di trascorrere un periodo formativo anche all’estero.
ReferenteProf.ssa Chiara TENELLA SILLANI,
Università di Milano
Collegio dei docentiProf. Fabio ADDIS, Università di Brescia
Prof. Ugo CARNEVALI, Università di Milano
Prof. Francesco DELFINI, Università di Milano
Prof. Fiorenzo FESTI, Università di Castellanza
Prof. Gregorio GITTI, Università di Milano
Prof. Daniele MAFFEIS, Università di Brescia
Dott. Arturo MANIACI, Università di Milano
Prof. Umberto M. MORELLO, Università di Milano
Dott.ssa Elisabetta PANZARINI, Università di Milano
Prof. Valerio PESCATORE, Università di Brescia
Dott. Christian ROMEO, Università di Milano
Prof. Francesco VENOSTA, Università dell’Insubria
Prof. Gianroberto VILLA, Università di Milano
Prof. Francesco BENATTI, Università di Milano
Prof. Pietro TRIMARCHI, Università di Milano
Prof. Carlo Angelo PELOSI, Università di Milano
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://dcivphd.ariel.ctu.unimi.it
Curriculum in
Diritto CommercialeDiritto Commerciale33PROGRAMMA
Il programma prevede, oltre alla partecipa-zione a convegni nazionali ed internazionali e ad incontri di studio e confronto con al-tre Scuole di Dottorato, la partecipazione a seminari specialistici, nei quali saranno relatori dottorandi del Curriculum, di altri Curricula del Dottorato in Scienze Giuridi-che dell’Università di Milano o di altri Dot-torati, con la partecipazione di autorevoli studiosi del settore nel ruolo di discussants.
FINALITÀ
Il Corso si propone di fornire le competenze scientifiche necessarie – sotto il profilo dei contenuti e del rigore del metodo – per svol-gere attività di ricerca di alto livello e per for-mare giovani studiosi capaci di approfondire gli aspetti più problematici del Diritto com-merciale, in particolare del diritto societario e del diritto dei mercati finanziari.
ORGANIZZAZIONE
Il Curriculum di Diritto commerciale af-ferisce al Dottorato in Scienze Giuridiche dell’Università di Milano.Il percorso formativo dei dottorandi ha du-rata triennale e consiste nello svolgimento di programmi di ricerca su temi concordati con gli interessati e sotto la guida di un tutor designato dal Collegio dei docenti del cur-riculum.
Il Corso prevede, in aggiunta alle lezioni organizzate nell’ambito del Dottorato in Scienze Giuridiche, cicli di seminari specia-listici con la partecipazione di autorevoli stu-diosi, italiani e stranieri, di esperti del settore e di dottorandi di altri dottorati.È prevista la partecipazione a convegni at-tinenti alla materia oggetto del Corso ed è consigliato un periodo formativo in Univer-sità straniere.
Sede amministrativa Università di Milano, Dipartimento di Diritto privato
e Storia del Diritto
via Festa del Perdono 7, Milano
tel. +39 0250312554
Contatti:
Sig.ra Maria Luisa Taloni
Dott.ssa Emanuela Pretalli
ReferenteProf. Roberto SACCHi, Università di Milano
Collegio dei docentiProf. Carlo AMATUCCI, Università di Napoli
Prof. Paolo CASELLA, Università Milano-Bicocca
Prof. Marco CIAN, Università di Padova
Prof.ssa Alessandra DACCÒ, Università
Milano-Bicocca
Prof. Andrea PERRONE, Università Cattolica
di Milano
Prof. Matteo RESCIGNO, Università di Milano
Prof. Emanuele RIMINI, Università di Milano
Prof. Alberto TOFFOLETTO, Università di Milano
Prof. Umberto TOMBARI, Università di Firenze
Prof. Andrea VICARI, Università di Milano
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://dcomphd.ariel.ctu.unimi.it
Curriculum in
Diritto Comparato44PROGRAMMA
Il programma di approfondimento formati-vo si snoda attraverso un percorso di semi-nari di alta qualificazione sugli aspetti me-todologici e sulle tematiche più rilevanti del diritto comparato. Gli incontri, tenuti da au-torevoli studiosi italiani e stranieri, prevedo-no la partecipazione attiva dei dottorandi. In particolare si segnala l’organizzazione della Summer School in Comparative Law, ormai giunta alla sua sesta edizione.
ORGANIZZAZIONE
Il Curriculum in Diritto comparato afferisce al Dottorato in Scienze Giuridiche dell’Uni-versità di Milano.Il percorso formativo dei dottorandi ha du-rata triennale e consiste nello svolgimento di programmi di ricerca su temi concordati dagli interessati con il Collegio dei docenti e sotto la guida di un tutor designato dal refe-rente del Curriculum.
Il Corso prevede, in aggiunta alle lezioni or-ganizzate nell’ambito della Scuola di Dotto-rato, cicli di seminari specialistici con la par-tecipazione di autorevoli docenti e studiosi, italiani e stranieri. È prevista la partecipazio-ne a convegni attinenti alle materie oggetto del Corso e la possibilità di trascorrere un periodo formativo anche all’estero.
Sedi consorziate• Università di Brescia, Facoltà di Giurisprudenza
• Università dell’Insubria, Facoltà di Giurisprudenza
Sede amministrativa Dipartimento di Diritto privato e Storia del diritto,
via Festa del Perdono 7, Milano
tel. +39 0250312554
Contatti:
Sig.ra Maria Luisa Taloni
Dott.ssa Emanuela Pretalli
FINALITÀ
Il Curriculum in Diritto comparato ha – tra gli obiettivi del proprio corso – lo studio del-la metodologia comparativa così come l’ap-profondimento di tematiche attinenti:
� ai sistemi giuridici comparati e alla nascita – da un punto di vista storico – delle di-
verse terminologie giuridiche;
� alle mentalità giuridiche e ai substrati cul-turali dei sistemi giuridici;
� al confronto Civil Law - Common Law all’interno del quadro europeo e occidentale;
� alla circolazione dei linguaggi giuridici e dei linguaggi tecnici;
� alla traduzione giuridica e alla comunica-zione linguistica fra operatori appartenen-ti a diversi sistemi giuridici;
� ai problemi della modernizzazione del lin-guaggio giuridico di sistemi non apparte-nenti alla Western Legal Tradition.
Curriculum in
ReferenteProf.ssa Barbara POZZO, Università dell’Insubria
Collegio dei docentiProf.ssa Cristina AMATO, Università di Brescia
Prof.ssa Albina CANDIAN, Università di Milano
Dott.ssa Letizia CASERTANO, Università
dell’Insubria
Dott.ssa Rossella CERCHIA, Università di Milano
Prof.ssa Diana CERINI, Università di Milano-Bicocca
Dott.ssa Alessandra DONATI, Università
di Milano-Bicocca
Prof. Antonio GAMBARO, Università di Milano
Prof. Pier Filippo GIUGGIOLI, Università di Milano
Dott.ssa Valentina JACOMETTI, Università
dell’Insubria
Prof. Carlo MARCHETTI, Università di Milano
Dott.ssa Santa NITTI, Università di Milano
Prof.ssa Barbara POZZO, Università dell’Insubria
Prof.ssa Maria Letizia RUFFINI, Università di Milano
Dott.ssa Barbara VARI, Università di Milano
Prof. Fabio Emilio ZICCARDI, Università di Milano
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://dcompphd.ariel.ctu.unimi.it
Diritto CostituzionaleDiritto Costituzionale55I dottorandi sono invitati a partecipare e a concorrere alle discussioni seminariali suc-cessive alla conferenza o nell’ambito dell’in-contro di studio. A ogni dottorando viene assegnato, come tutor, un professore della Facoltà. Al tutor è affidato il compito di seguire e consigliare il dottorando nella sua preparazione costituzionalistica sia genera-le sia specifica dell’indirizzo scelto, nonché nella scelta dei temi della dissertazione e nella elaborazione della medesima. Al dotto-rando è richiesta presenza regolare e costante nelle strutture della Facoltà del suo “tutore”. Concorrono efficacemente alla formazione giuridica dei dottorandi, in ottiche di ampio respiro, le lezioni della Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche dell’Università di Mi-lano alla quale il dottorato afferisce, Scuola le cui attività si integrano all’offerta didat-tica e ai percorsi formativi del Dottorato. Sono altresì previsti periodi di studio dei dottorandi presso Università estere.
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://dcosphd.ariel.ctu.unimi.it
FINALITÀ
Il Curriculum in Diritto costituzionale pre-vede la formazione dei dottorandi lungo la li-nea di sei alternativi indirizzi. Nell’ambito di uno di questi il dottorando dovrà sviluppare la propria preparazione costituzionalistica e dovrà elaborare la dissertazione da sottoporre al giudizio finale. I sei indirizzi sono:
1. Diritti inviolabili; 2. Costituzione economica; 3. Forme di Stato e di governo; 4. Evoluzione dell’Unione Europea;5. Autonomie territoriali; 6. Giustizia costituzionale.
Il Corso si propone di fornire una prepara-zione generale insieme a quella più specifica e particolare dell’indirizzo e richiede anche la lettura e l’assimilazione dei grandi classici del Diritto costituzionale.Poiché il Corso di Dottorato è gestito da più Facoltà, la formazione dei dottorandi viene realizzata anche con modalità decentrate.
ORGANIZZAZIONE
Partecipano al Dottorato di ricerca in Dirit-to costituzionale il Dipartimento di Diritto pubblico, processuale civile, internazionale ed europeo e il Dipartimento Giuridico-Politico dell’Università di Milano.
Curriculum in
ReferenteProf.ssa Lorenza VIOLINI, Dipartimento di Diritto
pubblico, processuale civile, internazionale ed
europeo, Facoltà di Giurisprudenza, Università
di Milano
Collegio dei docentiProf. Vittorio ANGIOLINI, Facoltà di Giurisprudenza,
Università di Milano
Dott. Giuseppe ARCONZO,
Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano
Prof.ssa Paola BILANCIA, Facoltà di Scienze
Politiche, Università di Milano
Dott.ssa Francesca BIONDI,
Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano
Dott. Stefano CATALANO,
Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano
Prof. Marco CUNIBERTI,
Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano
Prof. Lorenzo CUOCOLO, Dipartimento di Studi
giuridici, Università Bocconi
Prof.ssa Maria Elisa D’AMICO,
Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano
Prof. Paolo DE CARLI, Facoltà di Scienze Politiche,
Università di Milano
Prof. Eugenio DE MARCO, Facoltà di Scienze
Politiche, Università di Milano
Prof. Giuseppe Franco FERRARI, Dipartimento
di studi giuridici, Università Bocconi
Dott. Davide GALLIANI, Facoltà di Scienze
Politiche, Università di Milano
Prof.ssa Miryam IACOMETTI,
Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano
Dott. Riccardo MAIA, Facoltà di Giurisprudenza,
Università di Milano
Dott.ssa Gloria MARCHETTI, Facoltà di Scienze
Politiche, Università di Milano
Dott. Cristian PETTINARI,
Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano
Prof. Federico Gustavo PIZZETTI,
Facoltà di Scienze Politiche, Università di Milano
Prof.ssa Barbara RANDAZZO,
Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano
Dott.ssa Silvia SASSI, Facoltà di Scienze Politiche,
Università di Milano
Prof.ssa Arianna VEDASCHI, Dipartimento di studi
giuridici, Università Bocconi
Dott. Luca Pietro VANONI,
Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano
Prof. Nicolò ZANON,
Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano.
PROGRAMMA
Il percorso formativo del Dottorato com-prende un ciclo annuale di conferenze intro-duttive, di dibattiti seminariali e di incontri di studio, tenuti da docenti del corso o da pro-fessori di altre Università italiane e straniere, europee ed extraeuropee. Le conferenze e gli incontri di studio vertono su temi di caratte-re generale di possibile interesse comune per tutti gli indirizzi del corso, su temi attinenti a indirizzi del corso nonché relativi all’esame delle teorie costituzionali di grandi giuristi. In particolare l’attività didattica è stata organiz-zata su tre anni, decorrenti dall’anno 2009-2010, di cui il primo dedicato alla tematica dei diritti fondamentali, il secondo alle fonti e il terzo alla forma di governo.
Diritto Ecclesiastico e CanonicoDiritto Ecclesiastico e Canonico
Sbocco della ricerca e degli studi del dotto-rando sarà una tesi di Dottorato, da cui si attende un contributo scientifico originale, che dimostri il sicuro possesso del metodo appropriato al campo di ricerca prescelto. Il dottorando, a tal fine, manterrà uno stabile contatto con il proprio docente di riferimen-to; con cadenza annuale presenterà una re-lazione sullo stato e sull’avanzamento della propria ricerca, che sarà oggetto di discus-sione e confronto con il Collegio dei docenti.
ORGANIZZAZIONE e PROGRAMMA
L’ammissione al Corso di Dottorato avvie-ne per titoli ed esami. Il concorso è bandito dall’Università di Milano. Una volta am-messo al Dottorato di ricerca il dottorando, dopo un periodo iniziale di formazione e orientamento generali, individuerà il tema della propria ricerca. Il percorso formativo dei dottorandi ha durata triennale e sarà se-guito in maniera ravvicinata da almeno un docente delegato dal Collegio; la ricerca sarà discussa periodicamente, nella sua imposta-zione e nei suoi sviluppi, in seminari appo-sitamente convocati; sarà vagliata almeno annualmente dal Collegio dei docenti.
Oltre allo svolgimento dei percorsi didatti-ci comuni per tutti i dottorandi iscritti alla Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche, saranno proposti al dottorando piani organi-ci di letture dei contributi classici del Diritto ecclesiastico e canonico e dei diritti delle reli-gioni, seguiti in forma tutoriale, e sarà tenuto conto dell’esigenza di migliorare la sua cono-scenza delle lingue straniere e dell’opportunità di trascorrere un periodo formativo all’estero.
Le attività didattiche e di ricerca saranno in-tegrate con seminari aperti anche alla parte-cipazione di studiosi italiani e stranieri non altrimenti coinvolti nel Corso.
FINALITÀ
Il Curriculum in Diritto ecclesiastico e ca-nonico mira a fornire le competenze scien-tifiche necessarie – sotto il profilo sia dei contenuti sia del metodo – per svolgere pro-ficuamente una qualificata attività di ricer-ca e per formare giovani studiosi dotati di solide basi e insieme capaci di approfondire gli aspetti più nuovi e/o controversi, in tre distinti settori: lo studio dei diritti religiosi con particolare attenzione alle problemati-che emergenti nel diritto canonico, ebraico e islamico; lo studio dei rapporti tra gli ordi-namenti religiosi e gli ordinamenti statali; lo studio dei rapporti tra gli ordinamenti reli-giosi e l’Unione Europea.
66 Curriculum in
Sede amministrativaUniversità di Milano, Sezione di Diritto ecclesiastico
e canonico, Dipartimento “Cesare Beccaria”,
Facoltà di Giurisprudenza,
tel. +39 0250312496/580 fax +39 0250312612
Sedi consorziate• Università di Milano-Bicocca
ReferenteProf. Giuseppe CASUSCELLI, Università di Milano
Collegio dei docentiProf. Alessandro ALBISETTI, Università di Milano
Prof. Giuseppe CASUSCELLI, Università di Milano
Prof. Silvio FERRARI, Università di Milano
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://decphd.ariel.ctu.unimi.it
Diritto InternazionaleDiritto Internazionale77PROGRAMMA
Il Collegio dei docenti definisce, d’accordo con il dottorando, gli argomenti delle tesi di dottorato e individua due docenti superviso-ri per ciascun dottorando. Esso verifica con cadenza semestrale lo stadio di avanzamento della ricerca dei dottorandi.
Il Curriculum prevede, in aggiunta alle le-zioni organizzate nell’ambito della Scuola di Dottorato, cicli di seminari specialistici con la partecipazione di autorevoli esperti italia-ni e stranieri, che si propongono di formare le basi omogenee di una preparazione avan-zata comune. Il Curriculum, che vede la par-tecipazione di alcuni studenti provenienti da altri Paesi, comunitari e non, ha rapporti di collaborazione con università straniere.
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://dintphd.ariel.ctu.unimi.it
ORGANIZZAZIONE
Il Curriculum ha sede presso il Dipartimen-to di Diritto pubblico, processuale civile, in-ternazionale ed europeo – Sezione di Diritto internazionale e dell’Unione Europea, Facoltà di Giurisprudenza. Sede concorrente è il Di-partimento di Studi internazionali, presso la Facoltà di Scienze Politiche.
FINALITÀ
Obiettivo del Corso è fornire gli strumenti per l’approfondimento delle metodologie di ri-cerca nei settori delle discipline internaziona-listiche, al fine di perfezionare la preparazione scientifica degli iscritti favorendo da parte di essi lo svolgimento di programmi di ricerca individuali (o eccezionalmente collettivi o in-terdisciplinari) che consentano l’ottenimento di risultati di rilevante valore scientifico.
Sedi consorziate• Università di Cagliari, Dipartimento di Diritto
pubblico e Studi sociali
• Università dell’Insubria, Facoltà di Giurisprudenza,
Istituto di Scienze Giuridiche, sede di Como
• Università di Messina, Dipartimento di Scienze
giuspubblicistiche “Temistocle Martines”
• Università di Torino, Dipartimento di Scienze
Giuridiche
ReferenteProf. Marco PEDRAZZI
Collegio dei docentiProf. Nerina BOSCHIERO, Università di Milano
Prof.ssa Roberta CLERICI, Università di Milano
Prof. Giorgio CONETTI, Università dell’Insubria
Prof.ssa Marcella DISTEFANO, Università di Messina
Prof. Luigi FUMAGALLI, Università di Milano
Prof. Edoardo GREPPI, Università di Torino
Prof.ssa Angela LUPONE, Università di Milano
Prof. Marco PEDRAZZI, Università di Milano
Prof. Alberto SANTA MARIA, Università di Milano
Prof. Francesco SEATZU, Università di Cagliari
Prof. Tullio TREVES, Università di Milano
Prof.ssa Gabriella VENTURINI, Università di Milano
Prof.ssa Ilaria VIARENGO, Università di Milano
Curriculum in
Diritto dell’Unione Europea
Il Curriculum, che consente la partecipazio-ne di dottorandi provenienti da altri Paesi, comunitari e non, ha rapporti di collabora-zione con Università straniere. In particola-re, sono attivi rapporti di co-tutela di talune tesi dottorali con l’Université de Genève e con l’Université de Droit, d’Economie et des Scien-ces d’Aix-Marseilles.
PROGRAMMA
Il Collegio dei docenti definisce, d’accordo con il dottorando, gli argomenti delle tesi di Dottorato e individua due docenti supervi-sori per ciascun dottorando. Esso verifica con cadenza semestrale lo stadio di avanza-mento della ricerca costantemente monito-rata dai supervisori individuati secondo le modalità sopra definite.
Il Curriculum prevede, in aggiunta alle le-zioni organizzate nell’ambito della Scuola di Dottorato, cicli di lezioni e di seminari spe-cialistici con la partecipazione di autorevoli esperti italiani e stranieri, che si propongono di formare le basi omogenee di una prepara-zione avanzata comune. A questo proposito si raccomanda la consultazione periodica an-che del sito www.eurojus.it
Come accaduto negli ultimi anni con ri-guardo al Dottorato in Diritto internazio-nale, che comprendeva un Curriculum in Diritto dell’Unione Europea, anche per il nuovo ciclo si prevede che tali seminari siano raccordati, nelle tematiche, alle lezioni della Scuola, così da consentire l’approfondimen-to di determinati filoni di indagine (quali, ad esempio, l’interpretazione del diritto e le fonti o la tutela “multilivello” dei diritti fon-damentali).
FINALITÀ
Obiettivo del Corso è:
� fornire gli strumenti per l’approfondimen-to delle metodologie di ricerca nel settore del Diritto dell’Unione Europea, con ri-guardo tanto ai profili istituzionali, quan-to a quelli di diritto materiale;
� perfezionare la preparazione scientifica degli iscritti, mediante lo svolgimento di programmi di ricerca individuali (o ecce-zionalmente collettivi o interdisciplinari) che consentano di conseguire risultati in-novativi e di rilevante valore scientifico.
ORGANIZZAZIONE
Il Curriculum in Diritto dell’Unione Euro-pea afferisce al Dottorato in Scienze Giuri-diche, nel quadro della Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Milano.
Il Curriculum ha sede presso il Dipartimen-to di Diritto pubblico, processuale civile, in-ternazionale ed europeo – Sezione di Diritto internazionale e dell’Unione Europea, Facoltà di Giurisprudenza. Sede concorrente è il Di-partimento di Studi internazionali, presso la Facoltà di Scienze Politiche.
88Sedi consorziate• Università della Valle d’Aosta, Facoltà di Scienze
Politiche e delle Relazioni internazionali
ReferenteProf. Bruno NASCIMBENE, Università di Milano
Collegio dei docenti Prof.ssa Stefania BARIATTI, Università di Milano
Prof. Ruggiero CAFARI PANICO,
Università di Milano
Prof. Massimo CONDINANZI, Università di Milano
Prof. Michele VELLANO,
Università della Valle d’Aosta
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://duephd.ariel.ctu.unimi.it
Curriculum in
PROGRAMMA
Il percorso formativo del Dottorato di ricer-ca in Diritto del lavoro ha durata triennale e prevede al primo anno l’individuazione del tema di ricerca che dovrà essere illustrato, di-scusso e approvato dal Collegio dei docenti entro l’inizio dell’anno successivo, durante il quale dovrà essere completata la ricerca sul tema assegnato che sarà definita nel cor-so dell’ultimo anno con la stesura delle tesi finale. Durante l’intero ciclo del Dottorato e, in particolare, nelle attività di definizione del progetto di ricerca e nella successiva ste-sura della tesi, il dottorando è costantemente seguito da due tutor della materia apparte-nenti al Collegio dei docenti.
Nel corso del triennio, oltre all’attività le-gata alla definizione e al completamento del progetto di ricerca che richiede una costante e assidua presenza nelle strutture universita-rie, il dottorando è altresì tenuto a frequen-tare le lezioni organizzate nell’ambito della Scuola di Dottorato e gli ulteriori appunta-menti seminariali di carattere specialistico, che vedranno la partecipazione di autorevoli studiosi italiani e stranieri.
ORGANIZZAZIONE
Partecipano al Dottorato di ricerca in Dirit-to del lavoro la Sezione di Diritto del lavoro del Dipartimento di Economia, Diritto del lavoro e Diritto tributario dell’Università de-gli Studi di Milano.
Diritto del LavoroDiritto del Lavoro99FINALITÀ
Il Corso si propone di fornire le competen-ze e gli strumenti necessari allo svolgimento dell’attività di ricerca nell’ambito delle di-scipline lavoristiche con particolare riguar-do alle tematiche di maggiore attualità che interessano la regolazione del mercato del lavoro, le tipologie contrattuali flessibili, gli istituti giuridici interessati al fenomeno del decentramento produttivo e l’adeguamento della disciplina nazionale alla normativa di derivazione comunitaria.Queste aree di interesse non escludono, te-nuto conto della incessante evoluzione della materia, ulteriori possibilità di approfondi-mento degli aspetti che la disciplina lavori-stica continuamente segnala nei suoi molte-plici sviluppi. La costante evoluzione socio economica e le profonde trasformazioni dei modelli di organizzazione del lavoro hanno prodotto, infatti, rilevanti cambiamenti nei contenuti della stessa prestazione lavorativa che inevitabilmente mettono in discussione, seppure con accenti e sfumature diverse, la tradizionale logica protettiva del diritto del lavoro fondata sul rapporto di lavoro stabile e a tempo indeterminato. Da qui il possibile interesse per alcune tematiche che pure si ri-feriscono ad aspetti e istituti tradizionali del-la materia lavoristica che inevitabilmente su-biscono i riflessi di questo processo evolutivo.
ReferenteProf.ssa Maria Teresa CARINCI, Università
di Milano
Collegio dei docentiProf.ssa Maria Teresa CARINCI, ordinario di Diritto
del lavoro, Università di Milano
Prof. Luciano SPAGNUOLO VIGORITA, ordinario
di Diritto del lavoro, Università di Milano
Prof. Alessandro BOSCATI, associato di Diritto
del lavoro, Università di Milano
Dott. Lucio IMBERTI, ricercatore di Diritto
del lavoro, Università di Milano
Dott. Giuseppe LUDOVICO, ricercatore di Diritto
del lavoro, Università di Milano
Dott.ssa Francesca MARINELLI, ricercatore
di Diritto del lavoro, Università di Milano
Dott. Giuseppe MAUTONE, ricercatore di Diritto
del lavoro, Università di Milano
Dott.ssa Alessandra RAFFI, ricercatore di Diritto
del lavoro, Università di Milano
Prof. Francisco Perez DE LOS COBOS ORIHUEL,
ordinario di Diritto del lavoro nell’Università
complutense di Madrid - Tribunale Costitutional
de Espana
Prof. Filip DORSSEMONT, associato di Diritto
del lavoro, Università Cattolica di Lovanio
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://dlphd.ariel.ctu.unimi.it
Curriculum in
Diritto IndustrialeDiritto Industriale
PROGRAMMA
Il programma prevede la partecipazione a le-zioni, tenute da autorevoli studiosi del setto-re, che hanno luogo, di norma, con cadenza mensile, la partecipazione a convegni nazio-nali ed internazionali e a incontri di studio e confronto con altre Scuole di Dottorato.
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://dindphd.ariel.ctu.unimi.it
ORGANIZZAZIONE
Il Curriculum di Diritto industriale afferisce al Dottorato in Scienze Giuridiche dell’Uni-versità degli Studi di Milano.Il percorso formativo dei dottorandi ha du-rata triennale e consiste nello svolgimento di programmi di ricerca su temi concordati con gli interessati e sotto la guida di un tutor designato dal coordinatore del Curriculum.
Il Corso prevede, in aggiunta alle lezioni organizzate nell’ambito del Dottorato in Scienze Giuridiche, lo svolgimento di se-minari specialistici con la partecipazione di autorevoli docenti e studiosi, italiani e stra-nieri, e di esperti del settore.
È prevista la partecipazione a convegni atti-nenti alla materia oggetto del Corso e la pos-sibilità di trascorrere un periodo formativo anche all’estero.
FINALITÀ
Obiettivo del Corso è fornire le competen-ze scientifiche necessarie per svolgere attivi-tà di ricerca di alto livello e formare giovani studiosi capaci di approfondire gli aspetti più innovativi e/o controversi del diritto in-dustriale. In tale contesto il Corso si prefigge di assicu-rare una formazione aggiornata di taglio an-che internazionale sui principali temi del Di-ritto della proprietà intellettuale e delle sue intersezioni con il Diritto della concorrenza, nonché con il sistema dei Diritti a tutela del-la libertà di ricerca, informazione e tutela dei consumatori e degli utenti, anche rispetto alle tecnologie dell’informazione diffuse in formato digitale sulla rete. Saranno infine considerate le problematiche contrattuali e finanziarie afferenti alla valorizzazione dei Diritti di proprietà intellettuale.
1010Sede amministrativaDipartimento di Diritto privato e Storia del diritto
via Festa del Perdono 7, Milano
tel. +39 0250312554.
Contatti:
Sig.ra Maria Luisa Taloni
Dott.ssa Emanuela Pretalli
ReferenteProf. Gustavo GHIDINI, Università di Milano
Collegio dei docentiProf.ssa Silvia GIUDICI, Co-Referente di Dottorato
Prof. Giovanni GUGLIELMETTI, Università
di Milano-Bicocca
Prof. Giovanni CAVANI, Università di Modena
e Reggio Emilia
Prof. Marco Saverio SPOLIDORO, Università
Cattolica di Milano
Prof. Paola MAGNANI, Università Bocconi
Esperti e docenti associati al Collegio Dott.ssa Marina TAVASSI, Presidente della
Sezione Specializzata della Proprietà Industriale
del Tribunale di Milano
Prof. Francesco DENOZZA, Università di Milano
Prof.ssa Maria L. MONTAGNANI,
Università Bocconi
Prof. Giuseppe SENA, Professore Emerito
Università di Milano
Curriculum in
Diritto Penale Italiano e ComparatoDiritto Penale Italiano e Comparato
PROGRAMMA
Le tematiche scientifiche su cui verteranno l’attività didattica e di ricerca comune, così come l’attività personale di ricerca e elabora-zione della tesi finale dei singoli dottorandi, avranno come oggetto:
� il Diritto penale italiano, sia in relazio-ne a problemi classici di parte generale e speciale, sia con riferimento a tematiche di particolare rilievo nell’esperienza giuri-sprudenziale recente;
� il Diritto penale comparato, con un’atten-zione costante ai tre diversi formanti legi-slativo, giurisprudenziale e dottrinale;
� le interazioni fra Diritto penale naziona-le, Diritto dell’Unione Europea e Diritto internazionale (con particolare attenzio-ne alla Convenzione Europea dei diritti dell’uomo e alla giurisprudenza della Cor-te di Strasburgo);
� il Diritto penale internazionale, quale autonoma disciplina giuridica di recente emersione.
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://dpicphd.ariel.ctu.unimi.it
La prospettiva accademica non è però l’unica cui guarda il corso con la sua offerta formati-va. Ci sono infatti diverse esperienze profes-sionali ai cui fini può risultare di sicura uti-lità l’impostazione metodologica utilizzata:
� nel campo dell’avvocatura, è sempre più diffusa – e inevitabilmente lo sarà ancora di più in futuro – una figura professionale meno legata al territorio nazionale e più proiettata al di là dei confini nazionali, anche in relazione alla dimensione sempre più europea e in genere sovranazionale del diritto penale;
� nel campo della magistratura, d’altra parte, nuove prospettive professionali sono oggi aperte dal moltiplicarsi di organismi co-munitari o internazionali volti a rafforzare la cooperazione tra Stati nella repressione di fenomeni criminosi transnazionali, nei quali tendono a essere cooptati giudici o pubblici ministeri dotati di specifiche competenze in settori che si trovano al cen-tro degli obiettivi formativi del Corso.
ORGANIZZAZIONE
Il Corso prevede, durante la prima fase, percorsi didattici di livello avanzato comu-ni per tutti i dottorandi afferenti alla Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche, nonché
FINALITÀ
Il Curriculum in Diritto penale italiano e comparato è finalizzato alla progressiva for-mazione e all’affinamento scientifico e me-todologico dei dottorandi.
In tale prospettiva il lavoro di ricerca si ar-ticolerà, in una prima fase, stimolando l’ap-profondimento bibliografico in relazione a profili di carattere generale, oltre che alle specifiche problematiche che saranno ogget-to della tesi. Particolare attenzione sarà dedi-cata allo studio della metodologia dell’anali-si comparatistica e dei principi fondamentali in materia di Diritto penale sovranazionale. In tale prima fase si tenderà a favorire la produzione di contributi di mole e impe-gno limitato, sotto forma di brevi relazioni nell’ambito di incontri seminariali.
La seconda fase del percorso formativo sarà, invece, dedicata all’elaborazione di una tesi dottorale di ampio respiro, nella quale cia-scun dottorando potrà fornire un proprio contribuito personale ed originale.
Il Corso mira alla formazione di un penalista attento ai fenomeni transnazionali e dotato di una preparazione fortemente interdiscipli-nare, che dovrebbe renderlo particolarmente appetibile presso strutture accademiche che guardano con specifico interesse alla dimen-sione sovranazionale dell’esperienza giuridica.
1111 Curriculum in
percorsi didattici di livello avanzato destina-ti ai dottorandi dei singoli Curricula. A que-sta prima fase seguirà un percorso didattico personalizzato per ciascun dottorando, fina-lizzato all’elaborazione della tesi.
L’argomento della tesi verrà definito nel cor-so del primo anno, di concerto con il dot-torando e il suo tutor. Il percorso formativo specializzato e la stesura della tesi potranno avere luogo in parte all’estero, anche con l’obiettivo di migliorare le competenze lin-guistiche del dottorando.
SedeUniversità di Milano, Dipartimento “C. Beccaria”,
Sezione di Scienze penalistiche,
via Festa del Perdono 7, Milano
ReferenteProf. Francesco VIGANÒ, Università di Milano
Collegio dei docentiProf. Fabio BASILE, Università di Milano
Prof. Carlo BENUSSI, Università di Milano
Dott.ssa Angela DELLA BELLA, Università di Milano
Prof. Emilio DOLCINI, Università di Milano
Dott. Gian Luigi GATTA, Università di Milano
Dott.ssa Chantal MELONI, Università di Milano
Prof. Carlo Enrico PALIERO, Università di Milano
Dott. Marco SCOLETTA, Università di Milano
Dott. Antonio TRABACCHI, Università di Milano
Prof. Francesco VIGANÒ, Università di Milano
Diritto Processuale CivileDiritto Processuale Civile
PROGRAMMA
Il Dottorato verte sulle tematiche del Diritto processuale civile, inteso nell’ampiezza corrispon-dente al settore scientifico disciplinare IUS 15 e quindi quale comprensivo anche delle tematiche proprie di singole discipline: quali, ad esempio, il Diritto processuale del lavoro, il Diritto fallimen-tare, il Diritto dell’esecuzione civile, il Diritto pro-cessuale internazionale, il Diritto dell’arbitrato.
Oltre allo svolgimento dei percorsi didattici co-muni per tutti i dottorandi iscritti alla Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche, sarà richiesta al dottorando la partecipazione a lezioni, tenute da autorevoli studiosi del settore, anche appartenen-ti a Università straniere o italiane non afferenti al Dottorato. È previsto lo svolgimento di seminari più ristretti, normalmente diretti da un docente del Collegio, nell’ambito dei quali ai dottorandi è richiesta una partecipazione attiva alla discussione.
Per il resto il programma formativo resta princi-palmente affidato all’elaborazione della tesi di dot-torato. A ogni dottorando viene assegnato, come tutor, un Professore di una delle Facoltà che par-tecipano al Consorzio. Al tutor è affidato il com-pito di seguire e consigliare il dottorando nella sua preparazione processualistica sia generale sia spe-cifica dell’indirizzo scelto, nonché nella scelta dei temi della dissertazione e nella elaborazione della medesima. Ai dottorandi è richiesta una presenza regolare e costante nelle strutture della Facoltà di appartenenza del tutor e, possibilmente, lo svolgi-mento di un periodo di formazione presso Univer-sità straniere della durata minima di due mesi.
Il Corso di Dottorato ha attivi rapporti di col-laborazione con Università straniere, concretatesi anche in pubblicazioni comuni e tesi in cotutela.
Sbocco della ricerca e degli studi del dottorando,
della durata di tre anni, sarà una tesi di Dotto-
rato, da cui si attende un contributo scientifico
originale, che dimostri la piena padronanza del
metodo e della teoria generale.
ORGANIZZAZIONE
Il Dottorato in Diritto processuale civile afferi-
sce alla Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche
dell’Università di Milano.
Sede amministrativa Università di Milano, Dipartimento di Diritto
pubblico, processuale civile, internazionale ed
europeo, Sezione di Diritto processuale civile
Contatti:
Sig.ra Viviana Ghisalberti
tel. +39 0250312559
Sedi consorziate• Università degli Studi di Bergamo
• Università degli Studi dell’Insubria
• Università degli Studi di Padova
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://dpicphd.ariel.ctu.unimi.it
FINALITÀ
Obiettivo del Curriculum è fornire le competen-
ze scientifiche necessarie – sotto il profilo dei con-
tenuti e del rigore del metodo – per svolgere attivi-
tà di ricerca di alto livello e per professionalità che
esigono un alto grado di preparazione scientifico-
teorica nel campo processual-civilistico.
L’ammissione al Corso di Dottorato avviene per
esame. Il concorso viene bandito dall’Università
di Milano. Una volta ammesso al Dottorato di
ricerca il dottorando, dopo un periodo iniziale di
formazione e orientamento generali, individuerà
il tema della propria ricerca. Questa sarà seguita
in maniera ravvicinata da almeno un docente de-
legato dal Collegio; sarà discussa periodicamen-
te, nella sua impostazione e nei suoi sviluppi, in
seminari appositamente convocati; sarà vagliata,
almeno annualmente dal Collegio dei docenti.
Costituiscono obiettivi specifici del Curriculum
in Diritto processuale civile:
� l’acquisizione da parte degli iscritti di un buon
grado di dimestichezza con le principali meto-
dologie interpretative così come riferibili alle
specificità delle norme processuali, intese quali
norme che assumono come principali destina-tari operatori tecnici del diritto;
� l’acquisizione da parte degli iscritti della ca-
pacità di individuare con sicurezza i filoni teorico-dottrinali e pratico-giurisprudenziali al fine dell’impostazione di questioni teorico
e pratiche nel campo processuale-civilistico.
1212 Curriculum in
ReferenteProf.ssa Francesca GHIRGA, Università dell’Insubria
Collegio dei docentiProf. Angelo CASTAGNOLA, Università di Milano
Prof. Claudio CONSOLO, Università di Padova
Prof. Marco DE CRISTOFARO, Università di Padova
Dott.ssa Daniela D’ADAMO, Università di Bergamo
Prof. Lotario DITTRICH, Università di Trieste
Dott.ssa Francesca FERRARI, Università
dell’Insubria
Prof.ssa Maria Francesca GHIRGA, Università
dell’Insubria
Prof. Mariacarla GIORGETTI, Università di Bergamo
Prof. Cesare GLENDI, Università di Parma
Dott. Guerino GUARNIERI, Università di Milano
Dott. Albert HENKE, Università di Milano
Dott.ssa Francesca LOCATELLI, Università
di Bergamo
Prof.ssa Annaliza LORENZETTO PESERICO,
Università di Padova
Prof.ssa Elena MERLIN, Università di Milano
Prof.ssa Marcella NEGRI, Università di Padova
Prof.ssa Titina Maria PEZZANI, Università di Milano
Prof. Achille SALETTI, Università di Milano
Prof.ssa Laura SALVANESCHI, Università di Milano
Dott.ssa Teresa SALVIONI, Università di Milano
Dott.ssa Chiara SPACCAPELO, Università di Milano
Dott. Alberto Maria TEDOLDI, Università di Milano
Prof. Ferruccio TOMMASEO, Università di Verona
Dott. Michelle VANZETTI, Università di Milano
Dott. Stefano VILLATA, Università di Milano
Dott.ssa Simonetta VINCRE, Università di Milano
Dott.ssa Beatrice ZUFFI, Università di Padova
Diritto Processuale PenaleDiritto Processuale Penale
PROGRAMMA
L’acquisizione di un alto grado di prepara-zione scientifica dovrà essere comprovata con la stesura di una tesi di ricerca, concor-data con i docenti di settore e seguita da un tutor. Sono previsti controlli sullo stato di avanzamento della ricerca assegnata.
FINALITÀ
Il Curriculum si pone l’obiettivo di appro-fondire le tematiche inerenti al Diritto pro-cessuale penale nelle sue varie articolazioni: il procedimento penale ordinario, di esecu-zione, minorile, di pace. Particolare atten-zione sarà rivolta ai profili comparatistici e al Diritto processuale penale internazionale, nonché ai procedimenti extra codicem (ad es., d. lgs. n. 231/2001). Il tutto al fine di formare studiosi in grado di approfondire e sviluppare in autonomia temi di ricerca ori-ginali nel settore.
ORGANIZZAZIONE
Oltre ai percorsi didattici comuni, verranno segnalate opportunità per la partecipazione ad attività didattiche-formative, quali con-vegni, seminari e panel di discussione pro-grammati non solo nell’ambito del Diparti-mento.
1313ReferenteProf.ssa Daniela VIGONI, Università di Milano
Collegio dei docentiProf. Ennio AMODIO, Università di Milano
Prof. Piermaria CORSO, Università di Milano
Prof.ssa Novella GALANTINI, Università di Milano
Prof.ssa Daniela VIGONI, Università di Milano
Prof. Luca LUPARIA, Università di Milano
Prof. Lucio CAMALDO, Università di Milano
Dott.ssa Elena ZANETTI, Università di Milano
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://dpropenphd.ariel.ctu.unimi.it
Curriculum in
Diritto Romano e Diritti dell’antichitàDiritto Romano e Diritti dell’antichità
PROGRAMMA
Il Corso di Dottorato prevede, oltre a per-corsi didattici comuni per tutti i dottorandi afferenti alla Scuola, seminari periodici di li-vello avanzato destinati ai soli dottorandi in Diritto romano, Diritto greco e altri Diritti dell’antichità. A ognuno dei dottorandi sarà poi assegnata un’attività di ricerca indivi-duale, che mira alla redazione di una tesi di dottorato, sotto la direzione di un professore che funge da tutor. Sono previsti periodici incontri per verificare l’avanzamento del lavoro di tesi tramite l’esposizione in pub-blico dei risultati delle loro ricerche. Sono favoriti i soggiorni di studio all’estero, anche nell’ambito delle reti di ricerca nazionali e internazionali in cui sono inseriti i docenti.
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://drdaphd.ariel.ctu.unimi.it
ORGANIZZAZIONE
Il Dottorato di ricerca in Diritto romano afferisce alla Scuola di Dottorato in Scien-ze Giuridiche dell’Università di Milano. Il percorso formativo dei dottorandi ha durata triennale.
FINALITÀ
Scopo del Dottorato – nella Facoltà in cui hanno insegnato Emilio Betti e Giovanni Pugliese – è la formazione intellettuale di giovani laureati in Diritto romano e Diritti dell’antichità e quindi sul terreno degli ele-menti costruttivi di fondamentali concetti e istituti che stanno alla base di qualunque branca della scienza giuridica. Il contatto di-retto con le fonti vuole favorire la riflessione su istituti e problematiche di spessore storico plurimillenario, che si ritrovano nei diritti attualmente vigenti in vari Stati europei e non solo. Il Dottorato vuole così costituire un luogo di incontro intellettuale per stu-diosi e studenti, al fine di creare figure pro-fessionali di giuristi esperti con competenze che travalicano i confini nazionali.
Sede amministrativaUniversità di Milano, Dipartimento di Diritto
privato e Storia del diritto,
via Festa del Perdono 7, Milano
http://www.dpsd.unimi.it/
ReferenteProf.ssa Iole FARGNOLI, Università di Milano
Collegio dei docentiProf. Francisco Javier Andrés SANTOS,
Universidad de Valladolid (Spagna)
Prof.ssa Marcella BALESTRI, Università di Milano
Prof. Ugo BARTOCCI, Università di Milano
Prof.ssa Eva CANTERELLA, Università di Milano
Prof. Hélcio Maciel França MADEIRA,
Universidade de São Paulo (Brasile)
Prof. Lorenzo GAGLIARDI, Università di Milano
Prof. Jean Francois GERKENS, Université du Liège
(Belgio)
Prof. Franco GNOLI, Università di Milano
Prof. David KREMER, Université de Poitiers (Francia)
Prof. Aude LAQUERIERRE-LACROIX,
Université di Clermont Ferrand (Francia)
Prof. Thomas RÜFNER, Universitaet Trier
(Germania)
1414 Curriculum in
Oltre alle lezioni organizzate nell’ambito della Scuola di Dottorato, è prevista la par-tecipazione a convegni e a seminari con la possibilità di trascorrere un periodo forma-tivo all’estero.
PROGRAMMA
Il percorso formativo dei dottorandi ha du-rata triennale e consiste nello svolgimento di programmi di ricerca su temi concordati dagli interessati con il Collegio dei docenti e sotto la guida di tutor designati dallo stesso Collegio.
Filosofia del DirittoFilosofia del Diritto
FINALITÀ
Il Curriculum in Filosofia del Diritto ha come scopo quello di preparare i giovani studiosi ad applicare gli strumenti e i meto-di della filosofia analitica alle problematiche specificamente teorico-giuridiche. In questo senso si può affermare che la filosofia giu-ridica qui praticata vuole essere una meta-giurisprudenza, ossia una riflessione sulle tecniche effettive dei giuristi, nonché sul loro ruolo e sulle loro ideologie.
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://fildirphd.ariel.ctu.unimi.it
1515SedeUniversità di Milano, Dipartimento di Scienze
giuridiche ecclesiasticistiche, filosofico-sociologiche
e penalistiche “C. Beccaria”
via Festa del Perdono 7, Milano
tel. +39 0250312138 fax +39 0250312543
Sedi consorziate• Università di Genova
• Università di Pavia
• Università di Cagliari
• Università di Milano-Bicocca
ReferenteProf. Claudio LUZZATI, Università di Milano
Collegio dei docenti Prof. Giampaolo AZZONI, Università di Pavia
Prof. Mauro BARBERIS, Università di Trieste
Prof. Pierluigi CHIASSONI, Università di Genova
Dott. Stefano COLLOCA, Università di Pavia
Dott. Corrado DEL BÒ, Università di Milano
Prof. Paolo DI LUCIA, Università di Milano
Dott. Edoardo FITTIPALDI, Università di Milano
Dott. Gianmarco GOMETZ, Università di Cagliari
Prof. Mario JORI, Università di Milano
Prof. Giuseppe LORINI, Università di Cagliari
Prof.ssa Anna PINTORE, Università di Cagliari
Dott.ssa Francesca POGGI, Università di Milano
Dott. Mario RICCIARDI, Università di Milano
Prof. Vito VELLUZZI, Università di Milano
Curriculum in
Sociologia del DirittoSociologia del Diritto
il programma si coordina con l’Internatio-nal Master’s in Sociology of Law organizzato dall’International Institute for the Sociology of Law di Oñati assieme alla Universidad del País Vasco (Spagna) che, a scelta dello stu-dente, può costituirne parte integrante.
http://www.iisj.net/
PROGRAMMA
Il percorso di formazione e di ricerca si arti-cola nell’arco di tre anni secondo le seguenti modalità.
Durante il primo anno il dottorando parte-cipa alle attività seminariali volte ad appro-fondire temi, questioni e metodi della Socio-logia del diritto. L’attività di formazione si realizza altresì mediante la frequenza, facol-tativa, al Corso di Sociologia del diritto pro-gredito e al Corso di Antropologia giuridica tenuti presso l’Università di Milano. Nel corso del primo anno è prevista la formula-zione del progetto di ricerca che verrà com-piutamente articolato, discusso ed approvato dal Collegio all’inizio del secondo anno.
Il secondo e il terzo anno sono dedicati alla realizzazione della tesi di Dottorato. Il dottorando è seguito a questo scopo da un tutor e da un co-tutor e la sua attività viene valutata dal Collegio dei docenti mediante riunioni periodiche.
Tutti i dottorandi infine sono invitati a par-tecipare ai seminari, alle lezioni e ai conve-gni organizzati dai membri del Collegio dei docenti presso l’Università di Milano e le Sedi consorziate.
È prevista infine la possibilità di svolgere periodi di studio all’estero. In particolare,
FINALITÀ
Obiettivo del Curriculum in Sociologia del diritto è formare studiosi in grado di svilup-pare un approccio critico allo studio del Di-ritto nella prospettiva delle Scienze sociali, sia attraverso l’acquisizione di competenze specifiche nell’ambito della teoria e della ri-cerca socio-giuridica, sia attraverso la realiz-zazione di ricerche originali.
1616 Curriculum in
Sedi consorziate• Università di Bari
• Università di Cagliari
• Università di Genova
• Università di Urbino
ReferenteProf.ssa Letizia MANCINI, Università di Milano
Collegio dei docentiProf.ssa Alessandra FACCHI, Università di Milano
Prof.ssa Maria Rosaria FERRARESE, Università
di Cagliari
Prof. Vincenzo FERRARI, Università di Milano
Prof. Morris L. GHEZZI, Università di Milano
Prof.ssa Letizia MANCINI, Università di Milano
Prof. Realino MARRA, Università di Genova
Prof.ssa Michelina MASIA, Università di Cagliari
Prof.ssa Maria Paola MITTICA, Università di Urbino
Prof. Luigi PANNARALE, Università di Bari
Prof.ssa Paola RONFANI, Università di Milano
Per maggiori informazioni consultare il sito:
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Storia del Diritto Medievale e ModernoStoria del Diritto Medievale e Moderno
PROGRAMMA
Le linee di svolgimento dell’attività didat-tica del Curriculum in Storia del Diritto medievale e moderno, come consuetudine, si sostanzieranno in prevalenza in una serie di lezioni e seminari, tenuti nel corso dell’an-no accademico sia da membri del Collegio dei docenti, sia da studiosi italiani e stra-nieri, ed in frequenti incontri con gli iscritti per un’assistenza concreta nello sviluppo e nell’elaborazione della tesi di dottorato. Tale attività sarà inoltre integrata da una serie di lezioni e seminari organizzata dalla Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche nel mese di maggio.
Il programma di formazione sarà infine ar-ricchito dalla partecipazione a convegni di rilevante interesse per le tematiche specialisti-che affrontate, già al momento programmati, e da Corsi di studio presso l’International School of Ius Commune di Erice (Centro Ma-jorana), nonché da forme di collaborazione non istituzionalizzate ma comunque operati-ve, con i maggiori centri di ricerca nel settore scientifico giuridico come il Max Planckt In-stitut für Europäische Rechtssgeschichte, l’Inter-national School of Ius Commune di Erice e la Robins Collection Faculty of Law di Berkeley.
tra i diversi Centri di ricerca europei ed ex-traeuropei e di avviare programmi comuni, in parte conclusi e in parte in corso.
Nel corso del triennio i dottorandi sono chiamati a frequentare cicli di lezioni “spe-cifiche”, tenute da autorevoli docenti italia-ni e stranieri di rilevanza internazionale, al fine di acquisire una corretta metodologia di ricerca in rapporto ai diversi filoni qui in-dicati, accompagnando tale frequenza con esercitazioni di taglio pratico sulle fonti le-gislative, dottrinali e giurisprudenziali (edite e inedite) oggetto della disciplina e la par-tecipazione a una nutrita serie di convegni della materia. Si prevedono inoltre frequenti discussioni e tavole rotonde sui progetti di ricerca dei singoli dottorandi con la parteci-pazione di questi ultimi, nonché di docenti del Collegio ed esterni per offrire agli iscritti un valido aiuto nella preparazione dell’ela-borato finale.
Il Curriculum in Storia del Diritto medie-vale e moderno vuole fornire gli strumenti culturali e metodologici per una formazione scientifica adeguata sul terreno della Storia del Diritto medievale, moderno e contem-poraneo.
FINALITÀ
Il Curriculum in Storia del Diritto medie-vale e moderno dell’Università di Milano, primo Dottorato costituito in Italia nella di-sciplina, ha per oggetto principale di appro-fondimento nel corso del triennio le seguenti tematiche:
Il Diritto comune, nel complesso ventaglio di fonti legislative, dottrinarie e giurispru-denziali che lo caratterizzano in Italia e in Europa, anche in rapporto con i Diritti loca-li e particolari e nella proiezione che giunge sino alla piena età moderna; età delle codifi-cazioni, in prospettiva europea. Le aree al centro della ricerca del Dottorato riflettono l’unicità e l’eccellenza, a livello in-ternazionale, del patrimonio librario, docu-mentario e digitale conservato presso l’Istitu-to di Storia del Diritto medievale e moderno, ora sezione di Storia del Diritto medievale e moderno del Dipartimento di Diritto pri-vato e Storia del Diritto, che ha consentito lo svolgimento, attraverso i decenni, di una ricchissima attività di indagine da parte dei collaboratori dell’Istituto e di studiosi della comunità scientifica internazionale, messi in grado di avvalersi di eccezionali raccolte di fonti, edite e manoscritte (riprodotte in microfilm) provenienti da ogni parte del mondo: ciò ha così permesso di instaurare proficui rapporti di interscambio culturale
1717Curriculum in
ORGANIZZAZIONE
Sedi consorziate• Università di Bologna
• Università di Catania
• Università di Roma “La Sapienza”
• Università di Torino
ReferenteProf.ssa Gigliola DI RENZO VILLATA, Università
di Milano
Collegio dei docentiProf. Mario CARAVALE, Università di Roma
“La Sapienza”
Prof.ssa Gigliola DI RENZO VILLATA, Università
di Milano
Prof. Enrico GENTA, Università di Torino
Prof. Gian Paolo MASSETTO, Università di Milano
Prof. Francesco MIGLIORINO, Università di Catania
Prof.ssa Laura MOSCATI, Università di Roma
“La Sapienza”
Prof. Andrea PADOVANI, Università di Bologna
Prof. Gian Savino PENE VIDARI, Università di Torino
Prof. Ugo PETRONIO, Università di Roma,
“La Sapienza”
Prof.ssa Nicoletta SARTI, Università di Bologna
Prof.ssa Claudia STORTI, Università di Milano
Per maggiori informazioni consultare il sito:
http://sdmmphd.ariel.ctu.unimi.it
“Renato Treves” International PhD Programme in Law and Society“Renato Treves” International PhD Programme in Law and Society
PROGRAMME
Held periodically in the form of English-lan-guage seminars at the various universities belong-ing to the consortium, the courses are designed to train individuals not only to be expert in con-textualised research into legal institutions, but also to be aware of the ethical and political di-mension of the subject matter studied. Provision is made for a suitable degree of mobility on the part of lecturers and students, while the operative strengths of each consortium member are taken into consideration when allotting technical and administrative tasks. Lecturer mobility is limited to relatively short periods during the courses and meetings, while students spend longer periods at the various centres or locations where they con-duct their respective research projects.
Responsibility for the programme is vested in the Academic Board, which appoints a tutor and a joint tutor for each individual research project. These tutors monitor the project, reporting back regularly to the college, which expresses an annual appraisal on the progress achieved and a final ap-praisal at the end of the curriculum. Research projects must lead to a thesis of appreciable length (a maximum of 250-300 pp.), which are also ap-praised for their potential for publication. While every attempt is made to respect each student’s native language, the use of English is preferred.
Having started in the 2004-2005 academic year, this programme has now reached its sixth cycle. In this period, students have been admitted to the programme from Argentina, Canada, Colombia, Brazil, Italy, Mexico, the Peoples Republic of China, Puerto Rico, Sweden, Taiwan and Turkey.
Co-ordinatorProf. Vincenzo FERRARI, University of Milan
Academic BoardProf. Karsten ÅSTRÖM, University of Lund
Prof. Alberto ALESSANDRI, Bocconi University,
Centro nazionale di prevenzione e difesa
sociale, Milan
Prof. Joxerramon BENGOETXEA, University of
the Basque Country, San Sebastián
Dr. Luigi COMINELLI, University of Milan
Prof. Vincenzo FERRARI, University of Milan
Prof. Bernard HUBEAU, University of Antwerp
Prof. Håkan HYDÉN, University of Lund
Prof. Àngel LLAMAS CASCÓN, Carlos III
University of Madrid
Prof. Guido MAGGIONI, University of Urbino
Prof. Letizia MANCINI, University of Milan
Prof. Luigi PANNARALE, University of Bari
Prof. Stefania PELLEGRINI, University of Bologna
Prof. Sol PICCIOTTO, University of Lancaster,
International Institute for the Sociology of Law,
Oñati
Prof. Valerio POCAR, University of Milan-Bicocca
Prof. Maria Cristina REALE, University of Insubria
Prof. Maria Eugenia RODRÍGUEZ PALOP, Carlos III
University of Madrid
Prof. Paola RONFANI, University of Milan
Prof. Jean VAN HOUTTE, emeritus, University
of Antwerp
For further information, please go to:
http://trevesphd.ariel.ctu.unimi.it/
ORGANISATION
The University of Milan issues a PhD degree in
“Law and Society”, to which the other partner
universities contribute in different manners, ac-
cording to the legislation in their respective coun-
tries. All the partner universities contribute to
organising the body of lecturers. The University
of the Basque Country and the International Insti-
tute for the Sociology of Law of Oñati contribute
with the University of Milan to organising a Mas-
ters in Sociology of Law, which is considered to be
an integral part of the PhD programme.
Administrative Headquarters The Section of Philosophy and Sociology of Law
at the Law Department “Cesare Beccaria”,
Milan University.
Consortium locations• Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale
– CNPDS, Milan
• International Institute for the Sociology of Law,
Oñati
• University of Antwerp
• University of Bari
• University of Bologna
• Carlos III University of Madrid
• University of Insubria
• University of Lund
• University of Milan-Bicocca
• University of the Basque Country
• University of Urbino
AIMS AND OBJECTIVES
The “Renato Treves” International PhD Programme
in Law and Society is organised by a consortium of
universities whose numbers include the University
of Milan as the central and administrative base, the
University of Antwerp, the University of Bari, the
University of Bologna, the Carlos III University of
Madrid, the University of Lund, the University of the
Basque Country, the International Institute for the
Sociology of Law of Oñati, the Carlo Bo University
of Urbino, the University of Insubria, the University
of Milan-Bicocca and the Italian Centro nazionale di
prevenzione e difesa sociale.
Although studies that look into law in its social
context are venerable in origin and have been giv-
en different names in different cultures and at dif-
ferent times in history (“Law and Society”, “Law
in Context”, “Sociology of law”, “Legal sociology”
etc.), their development really started taking off
after the middle of the twentieth century and has
now achieved complete academic maturity. These
studies tackle all the structural and functional
relations that subsist between law and the social
phenomena it regulates, taking the form both of
middle-range research projects, concerned with
the operational effectiveness of individual legal
institutions, and of others that are broader in
scope, looking into the role and functions of the legal systems and subsystems examined in rela-
tion to other systems of social action (based on
the economy, on politics, on the family and so on). There are now many thousands of scholars
working in this field of studies in all the world’s leading countries.
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Segreteria didattica e organizzativaDr.ssa Paola BranchiUniversità degli Studi di Milanovia Festa del Perdono 7 - 20122 Milano (Italy)tel +39 [email protected] Pr
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