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Santa María in Cosmedin
Questa chiesa è stata costruita nel VI secolo sopra i resti del Templum Herculis Pompeiani,
uno dei centri di distribuzione di generi alimentari dell’antica
Roma.
La chiesa attira molti visitatori grazie alla Bocca della Verità,
un’antica scultura, che si suppone fosse un coperchio di fogna, ubicata nel suo portico;
Sicuramente vale la pena di visitare questa chiesa,
principalmente per il suo coro dell’Alto Medio Evo
eccezionalmente ben conservato, ed il suo delicatissimo pavimento
cosmatesco. La sua torre campanaria è la più alta fra quelle
medioevali presenti a Roma.
Bocca della VeritàBocca della Verità
Pavimento
Santa Maria degli Angeli e dei MartiriLa consacrazione ai martiri fa riferimento al dato che afferma la biografia cristiana,
secondo cui le Terme di Diocleziano furono costruite con il lavoro dei cristiani fatti schiavi.
L’edificio fu disegnato nel 1562 da Michelangelo sul basamento dell’aula centrale delle Terme, e voluto dal papa Pio IV e dal sacerdote siciliano Antonio del Duque. Michelangelo si limitò a ricoprire qualche muro e a restaurare un’aula del tepidarium, creando così un
edificio ecclesiastico del tutto particolare: dilatandolo lateralmente anzichè longitudinalmente.
Sant'Agostino
Sant'Agostino è una chiesa ubicata in prossimità di piazza
Navona. È una delle prime chiese romane costruite durante il
Rinascimento. La costruzione fu fondata da Guillaume
d’Estouteville, Arcivescovo di Ruán e Cancelliere Papale. La
facciata è stata costruita nel 1486 da Giacomo di Pietrasanta, usando il marmo preso dal
Colosseo. È un semplice e buon lavoro nello stile del primo
Rinascimento.
L’opera d’arte più famosa collocate nella Chiesa è la
Vergine di Loreto, un capolavoro d’arte barocca del Caravaggio.
La vergine del parto Isaia, Raffaello
La chiesa fu disegnata da Giacomo della Porta e
costruita da Domenico Fontana fra il 1518 e il 1589. Fu
ordinata del cardinale Giulio dei Medici, il futuro papa
Clemente VII.
È la chiesa nazionale francese di Roma e consacrata alla
Vergine Maria, a San Dionisio Aeropagita e a San Luigi, re di
Francia.
Il carattere francese è evidente dalla stessa facciata.
Fu scelta come luogo tombale di alti prelati e membri della comunità francese a Roma.
In questa chiesa, nella Cappella Cantarelli, sono
esposti i celebri dipinti del Caravaggio:
Vocazione di San Matteo - San Matteo e l’Angelo
Chiesa del Santo Nome di Gesú
È la chiesa madre della Compagnia di Gesù. La sua facciata è riconosciuta come «la prima vera chiesa di arte
barocca» ed è stato il modello di innumerevoli chiese gesuite in tutto il mondo, specialmente nel continente americano.
Fu iniziata nel 1551 per volere di sant’ Ignazio di Loyola, fondatore della
Compagnía di Gesù, attiva durante la Riforma
Protestante e dopo la Contrariforma. Il Gesù è
stato anche residenza del Generale Superiore della
Compagnía di Gesù fino alla soppressione dell’ordine
nel 1773.