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Le nostre proposte per una riforma regionale del diritto allo studio

Se l’acqua è poca la papera non galleggia

“Se l’acqua è poca la papera non galleggia”: il diritto allo studio nel Lazio è seriamente minacciato da mancanza di finanziamenti adegua-ti, ritardi nell’erogazione dei fondi e

scarsità dei servizi offerti. L’azienda per il diritto allo studio, Laziodisu, è commissariata, mentre quest’an-no oltre 1/3 degli idonei non riceverà il posto alloggio. La città di Roma, malgrado l’alta presenza di studenti, è oggi invivibile per gli universitari, specialmente fuori sede.Come Unione degli Universitari di Roma crediamo sia arrivato il momento di ricominciare a investire sul diritto allo studio. Per farlo proponiamo alla Regione un documento programmatico, con proposte e obiettivi concreti. Vogliamo che il governo regionale rispetti gli impegni assunti e che il riassetto di Lazio-disu sia l’occasione per riformare completamente il diritto allo studio. Qualsiasi riforma, tuttavia, deve avere come primo traguardo l’allocazione di nuove risorse e la copertura totale di borse e posti alloggio. “Se l’acqua è poca la papera non galleggia”: noi questa papera la vogliamo salvare!Qui troverai alcune delle nostre proposte, per legger-le tutte visita facebook.com/salvalapapera

Complesso di diritti: riconosci-mento dello status di studente in quanto tale, titolare diritti e garan-zie che altrimenti permarrebbero frammentate nei più diversi ambiti (come allo stato attuale delle cose)

Borse di studio: un più snello piano di pubblicazione di risultati e una copertura totale dei richieden-ti, eliminando la figura dell’idoneo non vincitore ed evitando le mora-torie che da anni si ripercuotono sugli studenti

Piano alloggi: chiediamo la costruzione di nuovi studentati, la messa a regime di tutti i posti esist-enti e, insieme all’associazione daSud, la destinazione per il diritto allo studio degli immobili confiscati alla criminalità organizzata

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Mercato degli affitti: nuove forme di incentivo per i proprietari che ado-ttano contratti per studenti a canone concordato e predisposizione di un sistema di garanzie per gli studenti che denunciano il nero

Rappresentanza: per sopperire al deficit democratico di cui è affetto Laziodisu chiediamo un consiglio studentesco di vigilanza eletto su base diretta negli atenei che emetta pareri obbligatori e vincolanti sulle decisioni dell’ente

Tassa regionale per il diritto allo studio: chiediamo alla Regione una tassazione più equa, suddivi-dendo la tassa regionale in fasce di contribuzione così da assicu-rarne la proporzionalità in base al reddito

Assistenza medica: oggi lo stu-dente fuori sede ha gravi difficoltà per accedere alle cure mediche di base; riconoscere lo status di stu-dente significa anche garantire l’assistenza sanitaria per tutti, attraverso ambulatori dedicati.

Mobilità a portata di studente: implementazione dei collegamenti con le residenze universitarie e con gli atenei. Abbattimento dei costi di abbonamento ai servizi di trasporto pubblico locale per tutti gli studenti.

Carta d'accesso ai servizi: unifica-zione delle varie tipologie di carte impiegate nei vari atenei attraverso un'unico strumento in grado di garantire convenzioni e agevolazio-ni sul territorio agli studenti.

Per info:UdU Sapienza

3397438191 (Lorenzo)Ricomincio dagli Studenti (Roma Tre)

3663838672 (David)www.uduroma.it

uduroma@outlook.com

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