Il Il TeatroTeatro come riscoperta come riscoperta dei soggetti narranti che dei soggetti narranti che esprimono desideri……….esprimono desideri……….

…….per riprendersi la …….per riprendersi la dignità dell’esseredignità dell’essere

Roberta AuditoreRoberta AuditoreComunità Terapeutica Comunità Terapeutica

AssistitaAssistita

VILLA CHIARAVILLA CHIARA

MASCALUCIA (Catania)MASCALUCIA (Catania)

Mi narrerò …… Vi narreròMi narrerò …… Vi narrerò

Mi narrerò……..e vi Mi narrerò……..e vi narrerò l’essere e il narrerò l’essere e il

divenire della divenire della nostra compagnia nostra compagnia

“Teatrando”“Teatrando”

Il Playback TheatreIl Playback Theatre

Il Playback Theatre trae le sue origini dalle Il Playback Theatre trae le sue origini dalle prime esperienze e sperimentazioni teatrali prime esperienze e sperimentazioni teatrali di J. L. Moreno( padre dello Psicodramma di J. L. Moreno( padre dello Psicodramma Classico).Classico).

Nel 1922, egli cominciò la sua attività, lo Nel 1922, egli cominciò la sua attività, lo StegreiftheaterStegreiftheater, il , il Teatro della SpontaneitàTeatro della Spontaneità, , che consisteva nella messa in scena di che consisteva nella messa in scena di piècespièces improvvisate su temi suggeriti dal improvvisate su temi suggeriti dal pubblico. La scenografia era improvvisata e pubblico. La scenografia era improvvisata e allestita al momento, così come i costumi e allestita al momento, così come i costumi e le maschere. le maschere.

““Il teatro del pubblico è un teatro Il teatro del pubblico è un teatro comunitario. Dalla comunità escono i comunitario. Dalla comunità escono i drammi e gli attori che li mettono in drammi e gli attori che li mettono in scena… E i drammi in cui ci troviamo scena… E i drammi in cui ci troviamo

coinvolti non sono quelli che coinvolti non sono quelli che maturano nella mente degli artisti, maturano nella mente degli artisti,

bensì quelli che nascono nella vita di bensì quelli che nascono nella vita di ogni giorno, nell'animo della gente ogni giorno, nell'animo della gente

semplice.”semplice.”

(J. L. Moreno)(J. L. Moreno)

L’ ideatore del PBTL’ ideatore del PBT

Jonathan Fox,Jonathan Fox, psicodrammatista psicodrammatista

statunitense statunitense formatosi al formatosi al

Moreno InstituteMoreno Institute, , mette a punto alla mette a punto alla

fine degli anni fine degli anni settanta ilsettanta il

Playback Theatre Playback Theatre (PBT)(PBT)

Egli sintetizzerà in questo suo Egli sintetizzerà in questo suo metodometodo

tecniche psicodrammatiche, tecniche psicodrammatiche, teatrali ed espressive (mimo, teatrali ed espressive (mimo, musica, scena), e le integrerà musica, scena), e le integrerà dando grande attenzione alla dando grande attenzione alla dimensione del dimensione del ritualerituale,, che è l’ che è l’ elemento fondamentale in elemento fondamentale in quanto conferisce valore e dignità quanto conferisce valore e dignità alle storie e immagini di ognuno.alle storie e immagini di ognuno.

"L’idea che"L’idea che...ognuno é un attore…...ognuno é un attore…

é uno dei valori fondamentali del é uno dei valori fondamentali del Playback Theatre” (J.Fox)Playback Theatre” (J.Fox)

Elementi caratterizzantiElementi caratterizzanti

Musico

Narratore

Attori

Direttore

Pubblico

Il Il direttoredirettore ha la funzione di raccordo tra lo ha la funzione di raccordo tra lo staff degli attori ed il pubblico: suo compito è di staff degli attori ed il pubblico: suo compito è di utilizzare la spontaneità degli attori per riscaldare utilizzare la spontaneità degli attori per riscaldare il pubblico e tradurre in azione scenica gli spunti il pubblico e tradurre in azione scenica gli spunti e le storie narrate dal pubblico. e le storie narrate dal pubblico.

Gli Gli attoriattori ed il ed il musicistamusicista, specificamente , specificamente formati al Playback Theatre, hanno il compito di formati al Playback Theatre, hanno il compito di rappresentare le storie narrate dal pubblico, rappresentare le storie narrate dal pubblico, integrandosi tra loro in modo armonico. integrandosi tra loro in modo armonico.

II narratornarratorii sono membri del sono membri del pubblicopubblico che che desiderano raccontare un frammento della loro desiderano raccontare un frammento della loro esperienza, una storia , un immagine che avrà esperienza, una storia , un immagine che avrà risonanze sugli altri partecipanti.risonanze sugli altri partecipanti.

SETTINGSETTING

Il Il Playback T. si considera un teatro Playback T. si considera un teatro poveropovero,, non necessita di grandi espedienti scenografici, non necessita di grandi espedienti scenografici, caratteristica principale è caratteristica principale è l’essenzialità.l’essenzialità.

Non occorre un palco ed è possibile delimitare Non occorre un palco ed è possibile delimitare l’area con semplici attrezzi (una pedana, un l’area con semplici attrezzi (una pedana, un tappeto, una linea che segna il limite...), ed è tappeto, una linea che segna il limite...), ed è preferibile facilitare il passaggio fra una zona e preferibile facilitare il passaggio fra una zona e l’altra.l’altra.

Anche il materiale di scena è esiguo (teli colorati, Anche il materiale di scena è esiguo (teli colorati, un cappello, un bastone, un pupazzo un cappello, un bastone, un pupazzo morbido,...) che in genere sono sistemati su morbido,...) che in genere sono sistemati su una struttura di appoggio su un lato del una struttura di appoggio su un lato del palcoscenicopalcoscenico

Dall’altro lato rispetto ai materiali, si trova Dall’altro lato rispetto ai materiali, si trova il musicista con i suoi strumenti. (semplici il musicista con i suoi strumenti. (semplici strumenti a percussione e sonagli di strumenti a percussione e sonagli di diverso genere, un flauto, o una chitarra,diverso genere, un flauto, o una chitarra,…).…).Sul fondo sono allineate le sedie o cubi per Sul fondo sono allineate le sedie o cubi per gli attori in quantità relativa al numero di gli attori in quantità relativa al numero di questi ultimi.questi ultimi.Nella zona antistante al palcoscenico, ci Nella zona antistante al palcoscenico, ci sono le due sedie, una per il conduttore e sono le due sedie, una per il conduttore e l’altra per il narratore.l’altra per il narratore.Il posto per il conduttore è quello più Il posto per il conduttore è quello più vicino al pubblico mentre il narratore starà vicino al pubblico mentre il narratore starà fra il conduttore e gli attorifra il conduttore e gli attori

Ci presentiamo:

Ci presentiamo:

Tutto è iniziato nel 1999 da un percorso formativo per Operatori e Pazienti con il Prof. Carrirolo, Direttore della Scuola di Psicodramma di Mantova e Direttore di Compagnie di playback. . . . . . .

Dopo un lungo periodo di “allenamento” si è costituita “Teatrando”;

Esperienze:Esperienze:

Dal 2000 ad oggi abbiamo messo in scena più spettacoli dal titolo:

“Il Vulcano e la folla . . . Storie che riflettono”

Il titolo è sempre lo stesso, le storie riflesse sempre diverse e sempre proposte ad un pubblico diverso, che interagisce con gli attori attraverso rituali prestabiliti

Ottobre 2001: Teatro Comunale di TrecastagniOttobre 2001: Teatro Comunale di Trecastagni

Aprile 2002: Auditorium del Comune di ValverdeAprile 2002: Auditorium del Comune di Valverde

Dicembre 2001: Teatro Comunale di MisterbiancoDicembre 2001: Teatro Comunale di Misterbianco

Ottobre 2003: Laboratorio teatrale “Le Ciminiere” CataniaOttobre 2003: Laboratorio teatrale “Le Ciminiere” Catania

Ottobre 2004: IV Festival Nazionale delle Arti Espressive Teatro Juvarra, TorinoOttobre 2004: IV Festival Nazionale delle Arti Espressive Teatro Juvarra, Torino

Ottobre 2006: Acireale Congresso SIRP Regionale

Ottobre 2006: Acireale Congresso SIRP Regionale

Marzo 2005: Leonforte Congresso SIRP Regionale

Marzo 2005: Leonforte Congresso SIRP Regionale

Un incontro a due occhi negli occhi, volto nel volto.

E quando tu sarai vicino , io coglierò i tuoi occhi e li metterò al posto dei miei e tu coglierai i miei occhi e li metterai al posto dei tuoi, allora io ti guarderò

con i tuoi occhi e tu mi guarderai con i miei!

(INVITO ad un INCONTRO, J.L. Moreno 1914)