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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
1/15
Kunsthistorisches Institut in Florenz, Max-Planck-Institut is collaborating with JSTOR to digitize, preserve and extendaccess to Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz.
http://www.jstor.org
RINASCIMENTO E DECADENZA: UNA SIMMETRIA NECESSARIAAuthor(s): Salvatore SettisSource: Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, 56. Bd., H. 2 (2014), pp. 139-
151Published by: {kif}, Kunsthistorisches Institut in Florenz, Max-Planck-InstitutStable URL: http://www.jstor.org/stable/43152822Accessed: 17-01-2016 08:33 UTC
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
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1
Benedetto
a
Maiano,
usto
i
Giotto
on
epigramma
i
Agnolo
oliziano,
490 a.
Firenze,
anta ariael iore
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
3/15
RINASCIMENTO
E DECADENZA
UNA SIMMETRIA
NECESSARIA
Salvatore ettis
AllacaramemoriaiMonica onato
''[Olympiade
CXXI]
cessavit
rs,
c rursus
Olym-
piade
CLVI revixit :
nella
I2Ia
Olimpiade
[cioè
dal
296
al
293
a.C.]
Tarte
inì,
poi
rivisse
ella 56a Olim-
piade
[cioè
dal
156 al 153
a.C.] «1
Questo
laconico
passo
di
Plinio è
certo,
causa
della
parola-chiave
evixit
uno
dei
testi
più
influenti
i
tutta
a
tradizione
torico-
artistica
ccidentale,
perciò
merita
qualche
commen-
to.
Secondo
molte
interpretazioni
oderne,
nche
di
studiosi
di
primagrandezza per esempio
BianchiBan-
dinelli),2
linio
individua
ui
circa
140 anni
di Vuoto'
nello
sviluppo
dell'arte
ntica,
al 293
al 156 a.C
circa;
ed
è
singolare
he
proprio
n
questo
vuoto'
siano
da
collocare
gli
scultori
ella
scuola
di
Pergamo,
i
cui tut-
tavia
o stessoPlinio
parla
poco dopo
nello stesso
ibro
(XXXIV84).
Ma
il
latino
ars
non
può
essere
radotto
come
arte',
una
parola
che
-
nel senso
in cui la usia-
mo noi
-
non ha
corrispondenti
elle
ingue
ntiche.
Come ha
mostratoKristeller el suo classico studio
sul sistema
delle
arti,3
l terminearte'
prende
olo nel
Settecento
l senso
oggi
comune
nelle
lingue
europee.
Solo
da
allora
esistenella
nostra ultura
ualcosa
chesi
chiama
arte'
(con
chiara
onnotazione
ualitativa, er
opposizione
a ciò che arte
non
è)
e si sottoarticola
n
svariate
rtit
alla
pittura
lla
danza
o al cinema.
Nel mondo
classico, nvece,
on
esiste n concetto
a-specifico
i arte.
l latino
ars come
l
greco
techne
de-
1
Plinius,
aturalis
istoria,
XXIY52.
2
Ranuccio
ianchi
andinella
.v.
lassicismo,
n:
nciclopedia
ell'arte
ntica,
classica
orientale,
cura i
dem/
iovanni
ecatti,
I,
Roma
959,
p. 02sg.:
703.
Nello tessoenso
er sempio
erman
afner,
Cessavit
einde
ars... ,
n:Rivista
i
Archeologia,
IV
1990), p.
9-34;
ilippo
oarelli,
Revixit
rs:rte
deologia
Roma.
aimodelli
llenisticilla radizione
epubblicana,
Roma
996,
p.
22-526.
3
Paul skar
risteller,
TheModem
ystem
f
he
rts ,
n:
ournal
f
the
istory
f
deas,
II
I95I),pp.
96-529XIII
1952), p.
7-46
trad,
in talianocura
i
Paolo
agni,
l istemaoderno
elle
rti,
irenze
977).
I
139
This content downloaded from 132.174.255.116 on Sun, 17 Jan 2016 08:33:22 UTCAll use subject to JSTOR Terms and Conditions
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
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signa
una
specializzazione
o un
mestiere,
ol
relativo
patrimonio
di
conoscenze. Sono technaia
retorica,
a
medicina,
a
scultura,
ma anche
Tarte
dell'indovino,
el
vasaio,
del
calzolaio o
del
timoniere;
nche
n
latino a
parola
ars
accompagnata
a
una locuzione
esplicativa
(per esempio
ars rhetorica
,
o
specificata
al
contesto.
Ora,
il
contesto
di
quel
famoso
passo pliniano
è il
libro
XXXIV,
dedicato ali arsdel
bronzo,
e contiene
più
d'una lamentela ulla sua
decadenza,
resa
esplicita
in
un altro
passo ( auctoritas
rtisextincta st
-
il
prestigio
ell'arte defunto :
XXXT
V5).4
In un
passo
di
un altro ibro
(XXXV28),
la
dignità
di
un'arte
che muore
( dignitas
artis
morientis )
non è
quella
dell'arte
n
generale,
ensì
di
un ars
specifica,
a
pittura;
in
un altro ancora ' ars che
exolevit
si
spense )
è quella del cesello (XXXIII. 157). È dunque chiaro
che l' ars che
cessavit,
c rursus
evixit
i
Naturalis
historia
XXIV52
non
può
essere 'arte' in senso mo-
derno,
ma solo l'arte
della
fusione n
bronzo.
Fra tutti
gli
echi
di
questo passo
di
Plinio,
nessu-
no è
tanto
importante uanto quelli
che
troviamo elle
pagine
di
LorenzoGhiberti.Nel
primo
Commentariola
trattazione
ell'arte ntica
ne
include
nzi una
tradu-
zione
letterale: E
di
poi
mancò 'arte:
da
capo
rinac-
que (si
noti che revixit
resonon con
rivisse ,
ma con
rinacque ).
E
questo
il
modello narrativo
he Ghi-
berti
applica quando
viene a
parlare
della
transizione
dall'antichità
quello
che
noi
chiamiamo
Medioevo:
dunche
l
tempo
i
Costantino
mperadore
t
di
Silvestro
apa
ormontòù a
fede
hristiana.bbe a
ydolatriarandissima
ersecutione
n
modo
ale,
utte
le statuet e
picture
uronisfattet acerate
i
tanta
nobiltà
t
anticha
perfettaignità,
t cosi i consu-
maronolle tatuet
pitture
tvolumit
omentarij
t
liniamentit
regole
avano
maestramentotanta
d
egregia
t
gentile
rte.
. ]
In
questo empo
rdinoro-
no
grandissimaena
chi
acesse
lcuna
tatua
alcuna
pittura,
t cosìfinì arte tatuariat a
pietura
t
ogni
doctrina
he n ssa osseatta.inita he u
arte,
tet-
tero '
templi
ianchi
cioè
enza lcuna
ecorazione]
circa
'anni
00.5
Più
tardi,
opo
i
debilissimi
nizi
greci
cioè
bi-
zantini),
Giotto rrechoarte
uova,
asciò a rozzezza
ei
Greci,
sormontò
xcellentissimamente.
. ]
Fu
peritissimo
n
tutta'arte,u nventoret rovatoreitantaoctrina,a
quale
ra tata
epolta
irca
'anni
00.6
In
questi
ed altri
passi
del
Ghiberti,
arte' ha an-
cora il
significato
ntico
di
abilità tecnica
specifica
(anche
se
qui pittura
scultura ono messe
nsieme),
e non ancora
quello, egato
all'artisticità ome
valore,
che è
a
noi
tanto
familiare,
al
quale
si
sarebbe
giunti
con un
processo
assai lento.
Lo
schema narrativo
dottato dal
Ghibertiha la
sua
radice medievale
nella forte
opposizione
di
antiqui
e moderni
7
due
etichette,
n
voga
a
partire
dal
seco-
lo
XIII,
la cui
valenza
poteva capovolgersi
seconda
del
contesto,
ma
sempre
on riferimento
modelli
e
progetti
trettamente
contemporanei.
ccam
e
Gert
Groote si
dicono
moderni
perché
onvinti
i
aver
upe-
rato
gli
antiqui
per
Lorenzo
Valla,
al
contrario,
ntiqui
sono
gli
uomini
del
suo
tempo
che
sanno scrivere
n
4
Laragioneellaecadenzaqui spressamentehiarita,on iferimen-
to
pecifico
ll'arte
el
ronzo:
er
viditài
guadagno
exolevit
undendi
aeris
raetiosi
atio
si
pense
'abilità
i
ondere
lbronzo
rezioso ,
ioè
con
'aggiunta
'oro
d'argento].
fr.nche aturalis
istoria,
XXI
46
47,
e
ltreamentele
i
Plinio
ulla
ecadenzaelle
onoscenzen
mbiti
specifici:
d
sempio
LI17- 18 XIV -6.
Rinvio
n
proposito
l mio
'Ineguaglianze'
continuità:
n'immagine
ell'arte
omana ,
ostfazione
a Otto . rendel,ntroduzionell'arteomana,orino982, p. 61-200:
189-194.
5
Lorenzo
hiberti,
Commentarii
Biblioteca
azionaleentralei irenze
II,Ļ
333),
cura
i
Lorenzo
artoli,
irenze
998,
.
3.
6
Ibidem,
.
4.
7
Su
questounto
e
sui esti
elativi)
imando
lmio uturoelclassico
,
Torino
2006
I2004), p.
1-73.
140 SALVATOREETTIS
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
5/15
buon
latino,
per questo
sono
superiori
i moderni
che
scrivono,
oi
diremmo,
n
latino
medievale')*
erso
l
1380 un amico
di
Petrarca,
Giovanni
Dondi dall'O-
rologio,
introduce
questa opposizione
nella storia
dell'arte,
mettendo
contrasto on
gli
scultorimoder-
ni
(cioè
a lui
contemporanei,
odierni
) gli
antiqui
e cui
opere
si
vedevano Roma.8
Poco
dopo
Cennino Cen-
nini nel suo
Libro
ell'arte
(ca. 1390)
scrive
he Giotto
rimutò 'arte
del
dipignere
i
greco
i.e.
bizantino]
n
latino,
e
ridusse l moderno .9 i dissero
poi
moderni
gli
artisti he
praticavano
a maniera
moderna ,
che
era
però
tale
-
vi
insiste asari solo
in
quanto
intri-
sa
d'antico.
Perciò
si
poté
dire,
pesando
le
parole,
che
un artistaera
modernamente
ntico e anticamente
moderno
sono parole
di
Anton Francesco Doni su
Vasari, poi diVasarie Pietro Aretino u Giulio Ro-
mano).10
l
regime
di
doppia
storicità
di
cui suol
parlare
Alexander
Nagel
a
proposito
del Rinascimento
ha
qui
il
suo antefatto
eterminante,
nzi
già
la sua
terminologia.11
Lo
schema narrativodi
Ghiberti si
ritrova
nel
Proemio
delle
Vite
i
Vasari,
dove
si
parla
della
per-
fezzione e
rovina
restaurazione
per
dir
meglio
ri-
nascita
delle
arti,
omparandone
a
parabola
a
quella
della vita
umana. È infatti
da
sapere,
scrive
Vasari,
come la
pratica
delle
arti
da
piccol principio
i
con-
ducesse
alla somma altezza
e come
da
grado
si nobile
precipitasse
n
ruina
strema, ,
per conseguente,
a na-
tura
di
questa
arte,
imile
quella
dell'altre
he,
come
i
corpi
umani,
hanno il
nascere,
l
crescere,
o invec-
chiare
il
morire .
i
potrà
così
più
facilmente o-
noscere l
progresso
ella
sua rinascita
e
di
quella
stessa
perfezzione,
ove
ella
è risalitane'
tempi
nostri .12 a
vita dell'arte
dunque
simile
alla vita
dell'uomo,
per-ché conosce
nascita,crescita,
ecadenza e
morte;
ma
anche ne è
dissimile,
erché passibile
di
rinascita.
impossibile sagerare'importanza
i
questo
dato:
per
Ghibertie
per
Vasari,
ma anche
per
i loro
più
tardi
seguaci,
a rinascita' elle
arti n
talia,
dal
Due al Cin-
quecento, egue
alla loro
decadenza
e
morte,
nzi le
capovolge
n
nuova vita.
Senza
questa
forte immetria
fra
decadenza
e
rinascita,
on
s'intende
né
la
genealo-
gia
culturale
ell'idea di
Rinascimento
é a forza
e
la
fortuna)
i
quella
metafora
el
rinascere':
oiché
non
può esservi na nuova ascitaenza che sia intervenuta
una
qualche
morte}3
Questo
dato
elementare stato
progressivamente
oscurato e
marginalizzato
nel
secondo
Novecento,
e
fino
ad
oggi.
La
parola
Rinascimento',
he
pure
nel-
le
lingue
neolatinereca ancora
assai forte
l'impronta
etimologica
della
sua
origine,
stata
spesso
intesa e-
condo due
angolazioni opposte
(una
riduttival'altra
espansiva,
ma entrambe ssai
distanti alle
ragioni
to-
richeche l'hanno
generata.
a
prima
di
queste ango-
lazioni,
quella
riduttiva,
ntende
Rinascimento'
ome
etichettameramente
ronologica,
ome sinonimo
di
'età
moderna',
nsomma come
pura
e
sempliceparti-
zione
periodizzante.
l
secondo
punto
di
vista,
uello
8
Su
uesto
asso
fr. athleenren
hristian,
mpire
ithoutnd:
ntiqui-
tiesollectionsn enaissance
ome
c.
350-1527,
ew aven
010,
p.
6-29;
segnalo
noltrel
atalogo
ella
ostraDondi
all'Orologio
a adovaei ar-
raresi:aduaidus
reclarum,
adova989.
9
Cennino
ennini,
l ibro
ell'arte,
cura
i
Fabio
rezzato,
icenza
003,
p. 3.10
Fabrizio
ederici,
Anticomoderno:
ignificati
d
si
el
ermineellaette-
raturartisticara
inque
Settecento ,
n: Conoscon ttimotoricoell'arte.:
studin norei nrico
astelnuovo.critti
i llieviamici
isani,
cura
i
Maria
Monica
onato/Massimo
erretti,
isa
012,
p.
91-296.
1
Alexander
agel/hristopher
.
Wood,
TowardNew odelf
Renais-
sance
nachronism ,
n:
hert
ulletin,
XXXVII
2005),p.
03-415:05.
12
Giorgio
asari,
eVitee'
iù
ccellenti
rchitetti,
ittori
et
cultori
talianida
Cimabue
nsino'
empi
ostri:ell'edizione
ertipi
i orenzo
orrentino,
irenze
550,
a cura
i
Luciano
ellosi/Aldo
ossi,
orino
2005
II986),
p. 4sg.
101. ra
molti
ommenti,
egnalo
ebelle
agine
i
Krzysztof
omian,
.v.
Periodizzazione,
n:
nciclopedia
inaudi,,
orino
980,
p.
03-650,
pec,
p.611 p.639.13
Rinvio
ui qualche
io
tudio
recedente,pecialmente
Did
he n-
cientsaven
Antiquity?
he dea f
Renaissance
n he
istory
fClas-
sical
rt ,
n:
anguage
nd
mages
f
enaissance
taly,
cura
i
Alison
rown,
Oxford
995,
p.
7-50;
L'ideai
Rinascimento
a vita'
ell'arte
o-
mana ,
n:
elfagor,
VII
2002), p.
59-668;
a
n
articolare
Futuro
el
'
classico
(nota
).
I
RINASCIMENTODECADENZA141
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
6/15
espansivo,
sa la
parola
Rinascimento'
er
designare
(anche
fuori
el
quadro
culturale
europeo)
un
periodo
di fiorituraulturale
economica,
ioè
corrisponde
una valutazione ssenzialmente
qualitativa»
enziono
qui rapidamente
ue
soli
esempi
di
questo
Rinasci-
mento
'espansivo':
'orientalista usso
Nikolaj
Iosifovič
Konrad
1
89
1-
1970)
intende
l
Rinascimento'
ome
un
fenomeno torico
universale,
he
ricorre n
tutte
le
civiltà al
passaggio
da feudalesimo
capitalismo:
perciò
deve
esistere,
d
esiste,
n
Rinascimento
inese,
l'epoca
Song
(960- I279).14
Secondo
esempio:
'eti-
chetta The Harlem
Renaissance ,
he ha
soppiantato
quella
di
The
New
Negro
Movement ,
descrive
n
periodo
molto
creativo
elle
comunità
fro-americane,
circa
1920-
1930»
In
questo
caso,
Rinascimento'
on
è la nuovanascita'di qualcosa che c'era statoanche n
un'epoca
anteriore,
ensì
la subitanea
emancipazione
di un élite culturale il suo
primo
fiorire*15
Stephen
Bowd aveva
dunque
ragione
di scrivere
el
2010
che
'Rinascimento' diventato
an elastic erm .16
Queste
due
accezioni
di
'Rinascimento'
anno
in
direzioni
opposte,
dato
che la
prima
è
orientata e-
condo
un asse
cronologico
e
la
seconda secondo
un
asse
morfologico.
Ma esse hanno n comune
un
punto
importante:
ntrambe
prescindono
dalla
metafora-
base
della
nuova
nascita',
con ciò
allontanano
l ter-
mine
dal
contesto n cui
nacque.
Per
giunta,
l
punto
d'incrocio
fra
cronologia morfologia,
he
inevitabil-
mente
cade
sul
Rinascimento
taliano,
corrisponde
all'immagine
i
un
Rinascimento
rionfante ,
rro-
gante
ed
eurocentrico,
i
cui
si
può
fareun solo uso
accettabile,
ecostruirlo
er
lanciare sulla
scena una
qualche nontriumphant
enaissance
il
termine
di
Alexander
Nagel17).
Perciò,
come
ha scritto
Jonathan
Bate,
l
termine has
been
banished
from
bien-pensant
academic
writing,
n the
grounds
that t is offensive
not
only
o the era whichRenaissanceboosterism n-
fairly
ismissed
s
the
Middle'
or Dark'
Ages,
but also
to the
people
of the fifteenth
nd
sixteenth
entury
who
-
it
s
assumed did
not
benefit
rom
herebirth
of ancient
earning non-aristocratic
omen,
he
llit-
erate,
he
colonized
et
al.) .18
Su
presupposti
non molto
diversi,
nel 1995
il
Journal
f
Medievalni
Renaissancetudies
ecise,
dopo
venticinque
nni
di
vita,
di
modificare
l
proprio
ti-
tolo in
Journalf
Medievalnd
Early
Modem Studies
con
l'intenzione to movefrom xclusive'highculture' o
an inclusive
nd
purely
hronological
erm :
Rinasci-
mento' è
dunque
un termine
problematico,
a
elimi-
nare
n
quanto
sinonimo
di alta
cultura'
di
elitismo.
D'altra
parte,
nche
gli
usi
più
inclusivi',
nzi
espansivi
della
parola
adottano
comunque, quali
che ne siano
le
intenzioni,
una
terminologia
marcatamente
u-
rocentrica,
andone
per
scontate
e
connotazioni di
prestigio.
ivendicare
l termine
Rinascimento'
ome
legittima esignazione
di
epoche
o
fenomeni ulturali
assai lontani
dalle
sue
coordinated'incubazione
e
di
nascita
finisce osì talvolta on
il
rivelare
l
contrario:
e cioè il
desideriodi
mettere ltre ulture l
passo
con
gli
orizzonticulturali
uropei o
forse
piuttosto,
er
implicazione,
on il
modello di
sviluppo
del
capitali-
smo
occidentale).
14
ante
raciotti,
Il
Rinascimento
ei
aesi
lavi:
er
na
efinizioneei
termini
dei
oncetti ,
n:
uropa
rientalis,
II
1988),
p.
15-257,
pec,
p.
225
per uesta
ndicazione
ingrazio
adia
odzemskaja).
edi
nche
Robert.Croskey,N. ,KonradndheoviettudyfJapan ,n:Acta
Slavica
aponica,
X
199 ),
p.
16-
33,
pec.
p. 27sg.
15
Nella astaetteratura
ull'argomento,
i
vedad
s.
The
arlem
enais-
sance:
Historical
ictionaryor
he
ra,
curaiBruce
ellner,
estport,
onn.,
1984;
hapsodies
n lack:
rt
f
he arlem
enaissance,
at.
ella ostra
ondra
1997,
cura i
Richard
.
owell/David
.
Bailey,
erkeley
997.
'è nche
una
ivista,
lackenaissanceRenaissance
oire,
ubblicata
Bloomington,
nd.,
dal
996. c'è
hi
itienel ontrariohe the
ruelack
enaissance
waits
Afro-mericans
laiming
heir
atria,
heir
ativity
Paul
.
Reuben,
arlem
Renaissance
http:/
www.csustan.edu/
nglish/reuben/al/
hap9/9intro.
htmlpaginaatata0dicembre000]).16
Nell'introduzionelvolumeenaissance
Perceptionsf ontinuity
nd is-
continuity
n
urope
ca.
300-1550,
cura
i
Alexanderee
t
l,
eida
010,
pp.
13.
17
Alexander
agel,
he
ontroversy
f
heenaissance
rt,
hicago
01
,
.
.
18
Jonathan
ate,
Barbarians
ll? ,
n: imes
iterary
upplement,
febbraio
2001,
.
6.
142 SALVATOREETTIS
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
7/15
L' eclissi
del
Rinascimento
di
cui
parlava
nel
1998
William
Bouwsma19
asce,
dunque,
dalla
ten-
sione fra
due
estremi
ello
spettro
di
questo
Rina-
scimento
lastico': a
periodizzazione
e la
morfologia.
Fra Tuno e l'altro
stremo,
l
punto
di
rottura situato
al
mezzo,
all'intersezionera scansione
cronologica
classificazione
(qualitativa)
delle
forme:
nel
Rinasci-
mento taliano.
pesso
scambiato
per
una
vanteria
o-
lorata
di
arrogante
urocentrismo,
sso
appare
ormai
da ridimensionare.
ingolare
evoluzione,
tanto
più
marcata d evidente
anzi
-
quanto più
si
è
logorata,
diluita,
o
dispersa
a metafora he ha
generato
'idea
e
il
termine
i
Rinascimento,
uella
della
nuova na-
scita';
e
quanto più
si
impongono linguaggi
olitically
correct
i
un
esigente
rizzontemulti-culturale.
Non è mia intenzione,n questa sede, analizzare
l'isterilirsi
ella
metafora
ella
rinascita
ntro
queste
strettoie,
é tanto meno
proseguire
ell'inventario i
svariati
rinascimenti'
ulturali n
giro per
il
globo.
Questa
breve
ncursioneha lo
scopo,
molto
limita-
to,
di evidenziare
he la riduzione del Rinascimento
a una mera etichetta
ronologica
ha
qualcosa
in co-
mune con
quello
che
sembra l suo
opposto,
e cioè
l'estensione
'globale'
della
nozione
di
'Rinascimento'
a
ogni
fase
creativa i
qualsivoglia
ultura.
orrei
però
anche
mettere n
rilievo
un
punto
ancor
più impor-
tante:
diluendo,
nell'un caso
e
nell'altro,
a
densità
metaforica
ella
nuova
nascita',
va
perso
anche
quello
che
ne costituisce
l
peculiare
erbatoio
di
energia,
cioè la
simmetria on la
decadenza
e con la morte.
Ed
è,
questa,
una
simmetria ecessaria:
perché
a
deca-
denza
così intesa
contiene n sé
il
seme
della
rinasci-
ta
e,
per
converso,
on
può
esservi
inascita
he non
venga
erosa
dal
germe
di una decadenza
sempre
n
agguato.
E
in
questa
direzione
che occorre
rivolgere
la nostra attenzione.
Poiché
nulla
può
n-nascere
e
non ha
conosciuto,
prima,
un'altra
vita,
già
conclu-
sa con la decadenza e con la morte.
Ri-nascimento',
nella
sua
etimologia
essicale e nella
sua
genealogia
storico-culturale,
on
può dunque
essere se non un
Rinascimento
dell'Antichità.
Come abbiamo
visto,
econdo
il
paradigma
pro-
posto
da
Ghiberti,
'esercizio
delle
arti
nasce,
cresce,
invecchia
muore,
proprio
come la
vita di
un uomo.
Il cristianesimo
provocò
una
di
queste
morti,
he con-
dusse
e arti l
silenzio
per
seicento
nni,
finché
iotto
le fecerinascere
Anche n testi
più
antichi
i affacciano
simili dee:peresempioBoccaccio (ca. 1350) parladi
Giotto che ha ritornata
n
luce
quella
arte,
he
mol-
ti
secoli
[.
.
]
era stata
sepulta ;20 er Filippo
Villani
(ca. 1400),
Giotto
seppe
restituirella
pittura
a
di-
gnità
la fama he essa aveva
vuto
n
antico;21
Matteo
Palmieri
ca.
1435)
sostiene he naturale
rinascere
l'arti
perdute uando
vuole
'uso .22
nfine,
'epigram-
ma
del
Poliziano
inciso sotto
il busto
di
Giotto
di
Benedettoda
Maiano
(ca.
1490;
fig. ),
e
poi
citato
dal
Vasari
alla fine
della
Vita
elativa,
mette n bocca
a Giotto la
parola
stessa
di
Plinio: Ille
ego
sum
per
quem pietura
xtincta
evixiť
23
Va
qui
notato,
di
pas-
saggio,
he
testi ome
questi
e più
in
generale
a
stessa
idea di
una
rinascita
elle
arti
n
talia)
sono
stativisti
talvolta
ome una millanteria
nazionalistica'
egli
ta-
liani: ma
questa
nterpretazione
ecca
di
anacronismo,
perché
à
per
scontata
na
periodizzazione,
ncentrata
19
William
ames
ouwsma,
Eclipse
f he
enaissance ,
n:
he merican
Historicaleview,HI1998), p. 15- 17.20
Giovanni
occaccio,
ecameron
I,
.Sul uo
apporto
on e rti
igu-
rative
i
veda
reighton
ilbert,
La
devozionei
Giovannioccaccio
er
gli
rtisti
per
'arte ,
n: occaccioisualizzato:
arrare
eraroleper
mmaginira
Medioevo
Rinascimento,
cura
i
Vittore
ranca,
orino
999,,
p.
45-153.
21
Filippo
tUani,
e
rigine
ivitatislorentiet e
iusdemfamosis
ivibus,
curaiGiu-
liano
anturli,
adova
997,
p.
1 41
in
atino)
pp. 63sg.
in
olgare).
22
Matteo
almieri,
ella ita
ivile,
curai
Gino
elloni,
irenze
982,
p. 6.23
Angelo
oliziano,
In
Joctum
ictorem ,
n:
dem,
rose
olgari
nedite
poesie
atine
greche
dite
nedite,
cura
i
sidoro
el
Lungo,
irenze
867,
p.
156,
pigramma
XXXVI,
Vasari
nota
2),
.
129
corsivo
ell'auto-
re).
fr. artin.
McLaughlin,
Humanist
oncepts
fRenaissancend
Middle
ges
n he re-
nd
uattrocento ,
n: enaissance
tudies,
I
1988),
pp.
3I-I42.
I
RINASCIMENTO
DECADENZA143
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
8/15
sul
Rinascimento,
he
n
realtà
venneformandosi
un-
go
un
processo
assai
lento,
niziato ecoli
prima
he si
definisse 'idea
stessadi nazione.
Inoltre,
'universale
fortuna
i
quel
modello
e
di
quel linguaggio resup-
pone
una
diffusa
ercezione
da
parte
di
non-italiani
come
Dürer,
che
già
nel 1523
parlava
di una Wi-
dererwaxsung
nuova crescita )
delle
arti,
n
pieno
fiorirel suo
tempo,
ttribuendone
l
merito
agli
artisti
italiani.24
Quell'idea
di
nuovo cominciamento veva
radici
profonde
nella cultura
religiosa politica
medievale,
con
la sua insistenza ulla
restitutio,
enovatio
reformatio
tanto
degli
individui
he
delle
istituzioni.25
Spesso
la
spiritualità
ristianacaratterizzava
l
necessario
rin-
novamento
nteriore
el fedele
o
della
Chiesa)
come
un nuovocominciamento,na recapitulatiohe imitasse
quella
del
Cristo nuovo
Adamo'.
La
straordinaria
o-
tenza
della
metafora
ella
rinascita
eve
molto a
que-
sto suo incrociarsi on la
tradizione
eligiosa,
ato
che
il
nuovo
nizio'
segnato
dal
Cristo
comportava
lette-
ralmente)
a sua
Resurrezione.
noltre,
cendendo
al
Limbo e
traendone
uori
Adamo
e
gli
altri
patriarchi
dell'Antico
Testamento,
l
Messia
risorto
dava
inizio
a una nuova nascita'della storiadella
salvezza,
a una
nuova alleanza con il suo
popolo.
Nel
fraseggio
me-
dievale,
su
questa
svoltaradicale
he
deve
modellarsi
il rifiorire
dell'Impero
o
della
Chiesa,
del
monaco o
del
fedele;
emi
per quali
si
usavano
spesso,
come ha
visto
molto bene Gerhart
Ladner,
metafore
'biologi-
che',
comparando
a
rinascita
egli
nimi
quella
delle
piante.26
Il
rimando
latente alla
spiritualità
ristiana,
t-
traverso
a
Resurrezione
del
Cristo o con metafore
vegetali
che
alludono
al ritmo
delle
stagioni come
nella
contrapposizione
di
alberi
verdi ad
alberi
spo-
gli),
contribuisce
spiegare
a
potenza
della
metafora
della rinascita a
illuminare a
genealogia
culturale
del
Rinascimento,
ma non ne esaurisce o
spessore.
Questa
diffusa
deologia
vitalistica ella
rigenerazio-ne aveva nfatti n'altra
implicazione:
omportava
na
concezione
'biologica'
della
storia culturale
semplata
sulla
vita
umana. Per
Vasari,
o abbiamo
visto,
a
storia
dell'arte
procede
come
i
corpi
umani attraverso
il
nascere,
l
crescere,
o
invecchiare
il
morire .
er
ui,
anzi,
metteconto
scrivere
e Vite nche
per
prevenire
che
'arte
debba
incorrere
i
nuovo
nel
medesimo
di-
sordinedi
rovina ;27
er
contrastarne
na
sempre os-
sibile seconda morte .28
ra
decadenza
(o morte)
e
rinascita
o
resurrezione)
on vi è solo
simmetria,
i
è una necessariacomplementarità,nzi una sorta di
cadenza
o
alternanzaritmica:
l
Rinascimento
una
reazione
successiva
l
disordine di
rovina ,
ma
per
converso
quella
rovina
il
Medioevo)
presuppone
una fioritura
nteriore,
uella
dell'Antichità.
ren-
de
dunque
forma fra
Quattro
e
Cinquecento,
come
fosse a naturale
diagnosi
di
un
processo
storico,
na
sequenza
fino
allora
inedita:
una
'prima
nascita'
gli
Antichi,
tanta nobiltà et anticha
e
perfetta ignità
nelle
parole
di
Ghiberti),
una
'prima
morte'
finita
che fu 'arte
dopo
la
caduta
dell'impero omano),
una
'seconda
nascita'
(quando
l'arte
da
capo rinacque );
infine,
l
pericolo sempre
ncombente
i
una
seconda
morte
(Vasari).
Questa
concezione
biologica
(o
parabolica)
della
storia
dell'arte,
più
in
generale
ella
storia
ulturale,
è il 'sotto-testo' icorrente
ell'idea
di
progresso
he
informa anta
parte
della
storia
dell'arte
uropea.
Fra
i
testi
fondativi,
i
deve
qui
richiamarelmeno
Winckel-
24
Albrecht
ürer,
chriftlicher
achlaß,
cura
i
Hans
upprich,
I,
Berlino
1966,
.
144;
ora
dem,
ierücheron enschlicher
roportion,
uattro
ibriulle
proporzioni
mane,
cura
i
Giuditta
oly
eo,
ologna
007, ,
p. IVsg.
Sivedano
n
particolaresaggiipubblicati
ella
accoltaiGerhart
B.
Ladner,
mages
nddeas
n
he iddle
ges:
electedtudiesn
History
nd
rt,
Roma
983,I,
pp.
59-593
Die
mittelalterliche
eform-Ideend
hr
Verhältnisur
dee er
enaissance ),
pp.
87-726
Terms
nddeas
f
Renewal
n he
welfth
entury ).
26
Ibidem,
p.
27-763
Vegetationymbolism
nd
he
oncept
f
Re-
naissance ).
27
Vasari
nota 2), .
101.
28
Ibidem,
.
,
nel Proemio
i
utta
'opera .
144
I
SALVATOREETTIS
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
9/15
mann,
he nella sua
influentíssima
eschichte
er unst es
Alterthums
(1764)
mise a
punto
una
griglia
nterpreta-
tivafondata
ulla vita'
delle
arti,
econdo
uno schema
parabolico,
di
tipo biologico-evoluzionistico,nalogo
allo
sviluppo
della
vita
umana
infanzia,
dolescenza,
maturità,
ecchiaia
morte):
Die
Kunst
nter
en
Griechen
at,
wie hre icht-
kunst,
. ]
vier
Hauptzeiten
...].
Denn o wie ine
jede
Handlung
nd
Begebenheit
ünf heileund
gleichsam
tufen at: en
Anfang,
en
Fortgang,
en
Stand,
ie
Abnahme,
nddasEnde
.**];
ben over-
hält
s
sich
mit
der
Zeitfolge
erselben;
a
aber
as
Endederselben
usser
ie
Gränzen
er
Kunst
ehet,
so
sind
ier
igentlich
ur
ier eiten
erselben
u be-
trachten.29
L'arte
ei
Greci
omprende,
ome a oro
oesia,
. ]
quattro poche rincipali
...].
Giacché ome
ogni
azione
fenomenoonsta
i
cinque
arti, er
osì
dire
di
cinque radi,
ssia
'inizio,
l
proseguimento,
a
stasi,
la
decadenza
la fine
...],
tale anchea successione
dei
empi
ell'arte.
a siccomelmorire
ell'arte
on
è
già
più
rte,
osì
ono olo
quattrotempi
he
deb-
bono
enire
ropriamente
saminati.30
Winckelmann
rovava
uesto paradigma
volutivo
già
in
Vasari,
ma
si
fondava
pecialmente
ull'autorità
del
Thesaurus
emporum
i
Giuseppe
Scaligero 1606),
31
con la sua
ricca miniera
i
fonti
ntiche,
er esempio
Quintiliano
e
Cicerone,
he
seguivano
'identico
che-
ma anche
per
la retorica la letteratura*32
o stesso
paradigma
nforma
erò
anche e
pagine
di
Plinio su
scultura
pittura
quelle
di
Vitruvio ull'architettu-
ra:
due
testi he
dobbiamo
considerare
frutti stremi
della
trattatistica
pecializzata
sulle arti
figurative
he
fiorì n età ellenistica d è
oggi quasi
interamente
er-
duta»
Come altre
storie
'specializzate',
anche
questa
prima
storia
dell'arte'
orse
per
impulso
della
scuo-
la di Aristotele*33
u
partendo
da
quell'ambito
che si
scrissero torie
della
geometria,
ella
medicina,
della
retorica,
ella
musica;
ma anchedella
pittura
della
scultura*
l
modello
della
narrazione
torica,
he
da
Erodoto
in
poi
era
usato
per
la storia
politica,
veniva
così
applicato
ad
ambiti
peciali,
e
in
particolare
lla
storiadelletechnaiandandoa costituirne'ossatura* o
stesso
Aristotele,
n un
passo
famosissimo ella
Poetica
(1449 a),
avevadescritto
fficacemente
o
sviluppo
del-
la
tragedia:
ata
come
improvvisazione,
ssa cresce
d
opera
dei
poeti,
subisce numerosi
mutamenti,
infine
raggiunge
a sua forma
ompiuta,
lo
sviluppo
'arre-
sta*Una dimensione
lteriore,
uella
della
decadenza,
fu
aggiunta
da
un
discepolo
di
Aristotele,
icearco
di
Messina*
Egli
scrisse ntorno al 300 a*C*una Vita
della
Grecia
Bios
Hellados)f
n cui la
storia ulturale
ella
Grecia era intesa
come una
vita',
e cioè
secondo
una
sequenza biologico-parabolica,
he
dopo
la
piena
ma-
turità
prevedeva
na fase finale
di decadenza*
Questo
schema fu
ripreso
nel I secolo a*C*
da
scrittori
gre-
ci
e
latini,
fra cui
il
più grande
degli
eruditi
romani,
Varrone,
a cui Vita
opuli
omani
ra certamente
ota a
29
Johannoachim
inckelmann,
eschichte
er
unstes
lterthums,
resda
1764,
p. I3sg.
30
La
traduzione
talianatratta
a
dem,
toria
ell'arte
ell'antichità,
cura
diMariaudovicaampaloni,orino96I,p.231. uquestoassossai
commentato
sul uo
ignificato
imando
ui
olo Elisa
omano,
L'anti-
chità
opo
a
modernità:
ostruzione
declinoi
un
aradigma ,
n:
torica,
III
1997),
p.
-47,
al ibro
i
Lorenzoattanzihe
peroppaiaresto:
Il
Sublime
eoclassico:
inckelmann,
li
ntichiModerniUn
nticipazione
i
ue-
sto ibroi
può ià eggere
n:
orenzo
attanzi,
Winckelmann
t
ongin:
la
rhétorique
u
ublimet es
tyles
e
'art
rec ,
n:
'idéeu
tyle
ans'histo-
riographiertistique:
ariantesationalest ransmissionsa curai abine
rommel/
Antonio
rucculeri,
oma
012,
p.
17-230.
31
Rimando
ui
olo lclassico
tudio
i
Anthony
rafton,
osephcaliger:
A tudyn heistoryf lassicalcholarship,xford983.32
Michaela
.
Marek,
kphrasis
nd
errscherallegorie:
ntike
ildbeschreibun
imWerkiziansnd
eonardos,
orms
985,
. ( DieRezeption
er
ntiken
Kunstliteraturnd
hre
oraussetzungen ).
33
Si
veda
'insuperato
tudioi
Kurton
ritz,
Die
edeutung
es
ri-
stotelesur
ie
Geschichtsschreibung ,
n:Histoire
t
istoriens
ans
'antiquité,
Vandœuvres
956,
p.
3-128.
I
RINASCIMENTODECADENZA145
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
10/15
Plinio.34Anche
i
più
antichi
critti
i
storia
dell'arte
seguirono questo
modello
narrativo,
reditando
non
solo
la
sequenza
in crescita'messa a
punto
da
Ari-
stotele
per
la
tragedia,
ma anche a fase
di decadenza
aggiunta
a
Dicearco. Fra
gli
autori
di
trattatiull'arte
spiccano
due
scultoridel III secolo
a.C.,
veri
padri
della
storia
dell'arte econdo
la
definizione i
Bern-
hardSchweitzer:35enocratedi
Atene e
Antigono
di
Carisio,
attivi
Pergamo ll'epoca
del
re
Attalo
;
en-
trambi crissero on solo dell'arte
propria,
ma anche
di
pittura.36
Il
paradigma biologico-evolutivo
he informa a
storiografia
rtistica bbe
dunque
e sue
radici
nel seno
stesso
della
cultura
greca,
attraverso
linio
finì
per
raggiungere
hiberti, asari,
Scaligero,
Winckelmann.
Questo paradigma 'impernia u due idee opposte e
simmetriche:
a
un ato l
progresso
la crescita
ell'ar-
te,
dall'altro
a sua
decadenza
e
morte.
La storia
della
tragedia
econdo
Aristotele
veva,
o abbiamo
visto,
no
sviluppo
unidirezionale,
utto n
crescita,
loccandosi
nel momento
della
sua
perfezione.
icearco
vi
aggiun-
se l'idea della
senescenza,
eguita
da un'inevitabilea-
tastrofe
inale;
mané luiné altri crittori
i
età classica
misero
mai
a
punto
un
modello
che
dopo
la catastrofe
contemplasse
na rinascita.
ristotele, vero,
ccenna
che è
verosimile
he
ogni
arte
ogni
filosofia ia stata
trovata
condotta
l massimo
sviluppo
molte
volte,
er
poi perdersi
i
nuovo ,37
ma
questa
affermazioneesta
sostanzialmente
enza
seguito,
é tale è il revixit
i
Pli-
nio
citato
qui
in
apertura,
he nel suo contesto ntico
si riferisce
lla
tecnica
della
fusione n bronzo e non
a
grandi
fenomeni
i
storia
della
cultura.
L'idea di
una rinascita elle
arti,
uale
venne
for-
mandosi
tra
Quattro
e
Cinquecento,
bbe
dunque
una
doppia origine:
a
un
lato,
presuppone
rimaneggia
a
parabola
evolutiva reditata alle
fonti
ntiche;
all'al-
tro,
onvergendo
on
le ricorrenti
dee
di
renovatio
o-
rale,
religiosa politica,
ri-funzionalizzal
paradigma
classico
e lo trasforma
adicalmente
on
l'aggiunta
i
una fase
di
n-nascita;
in
questa
chiave
reinterpreta
e
rilancia,
en
oltre e intenzioni
dell'autore,
l revixit
di Plinio.
La metafora
iologica
della
nuova nascita
s'innesta
ul
parallelo
con
la
vita
umana e
gli
dà
una
proiezione
ovrumana,
cquistando
una
potenza
nau-
dita
mediante
l
richiamo
mplicito
al Cristo-nuovo
Adamo
e
alla sua
Resurrezione
alla
morte;
l'antico
schema
parabolico
unidirezionale
on
si
conclude
più
con la decadenzae la mortedelle arti.Con l'aggiunta
della
rinascita,
sso
diventa
n
modello
ciclico
offrea
griglia
narrativa incente
er quello
che
ancora chia-
miamo
Rinascimento.
'idea di
rinascita
imprime
na
svoltadecisiva ll'ordito
della
storia ulturale
uropea;
ed
è
un'idea
nuova
e senza
precedenti,
he a
differenza
di
molte
ltre
come
la
parabola
della
vita
umana)
non
'rinasce'
dall'antichità
reco-romana,
cui anzi fu
to-
talmente
stranea,
ma è una nuova nvenzione.
Anche
se non
mancano
precedenti paralleli,
l
Rinascimen-
to,
potremmo
ire,
nventa
e stesso.
Tuttavia,
on è nel
Quattro
o nel
Cinquecento,
ma
solo
negli
ultimi
centocinquant'anni
he 'uso
del
ter-
mine
Rinascimento'
entrato ell'uso
generale,
par-
tire
dalla
Cultur
erRenaissance
n talien
i
Burckhardt
(I860),
che
a sua volta trovava
n
Jules
Michelet
nelle
sue lezioni al
Collège
de
France, 1840,
e
in
un
libro
34
Wolfram
x,
Dikaiarchsios ellados
nd
arros
evita
opuli
omani ,
in: heinisches
useum,
XLIII
2000), p.
37-369.
35
Bernhardchweitzer,Xenokrateson then:eiträgeur eschichte
der
ntiken
unstforschung
nd
unstanschauung ,
n:
chriften
er
önigs
berger
elehrten
esellschaßGeisteswissenschaftliche
lasse,
X
1932), p.
-52:
(trad,
n taliano
n:
dem,
lla icercai idia ltri
aggi
ull'arte
reca
romana,
Milano
967,
p.
57-314).
36
Riassumo
ui
e
ndicazioni
he o
dato
n
lcuni iei
tudi,
n
arti-
colare:La rattatistica
elle
rti
igurative ,
n: o
pazio
etterario
ella
recia
antica,
cura
i
Giuseppe
ambiano/Luciano
anfora/Diego
anza,
I,
Roma
993,
p.
69-498;
La
onception
e 'histoiree 'arthez
es
Grecst onnfluenceur es héoricienstaliensuQuattrocento ,n:
Histoiree 'histoiree
'art,
:
De
'Antiquité
u
XVIIIe
iècle,
cura
iÉdouard
Pommier,
ttiei eminari
arigi
9
-
993,
arigi
996,
p.
45-160;
e Art
istory
nd
riticism ,
n:
The
lassical
radition,
cura
i
Anthony
Grafton/Glennost/Salvatore
ettis,
ambridge,
ass.,010,
p.
8-
83.
37
Aristotele,
etafisica
II,
074è.
146 SALVATOREETTIS
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
11/15
del
1855)
l'idea di
un
Rinascimento
ome
décou-
verte
u monde
et
découverte e
l'homme *38 a
ne-
gli
stessi nni altri
tudiosi
proponevano
ltri ermini
per
descrivere
e
occorrenze
di
temi e
motivi ntichi
nella cultura
europea: Georg
L.
Voigt parlava
così
di
Wiederbelebung
rivitalizzazione ]
des klassischenlter
thums
n
un libro
del
1859,
39
che
riprende
l
lessico
di
Ludwig
Schorn
nella traduzionedi
Vasari
(I837);40
Anton
Springer arlava
di
Nachleben
[ sopravvivenza ]
der ntike
m
Mittelalter
n
un articolodel 1862 e
poi
in
un libro di
qualche
anno
dopo41 questo
termine u
poi
caro a
Warburg).
Non
sfuggirà
nessuno l comu-
ne
carattere italistico
i
queste
dizioni,
compreso
l
francese
enaissance
che
passa poi
tal
quale
in
tedesco
e
in
inglese:
the
style
f the
Renaissance,
s the French
chooseto call it (Thomas A.Trollope, 840).42
Necessario
precedente
i
Michelet
di Burckhardt
è YHistoire e Vart
ar
les
monumens,
epuis
a décadenceu
IV siècle
usqu'à
onrenouvellementu
XV,
di
J.-B.
éroux
d'Agincourt, ubblicato
a
partire
dal
181
1,
ma
già
pensato
e in
parte composto
verso
l
I790.43
La dé-
cadencehe marca a
periodizzazione
di
Séroux,
a cui
corrisponde
immetricamentel renouvellementfu uno
dei
grandi
emi
dell'erudizione della
riflessione et-
tecentesca: asti richiamare
e
Considérationsur es auses
de a
grandeur
es omainst e eur écadence
i
Montesquieu
(1734)
e il
capolavoro
di
Gibbon,
Decline
nd Fall
of
the
oman
mpire1776- 1788),
che naturalmente
pre-
suppone
Winckelmann.
i una
declinatio
el
mondo
in
certe
epoche
si
parlava,
vero,
da
secoli: nella celebre
lettera
emutatione
emporum,
er esempio,
etrarca
arla
de etatis
utationen
peius
truina
X,
2:
questo
testo fu
notoa
Gibbon).
Ma nelSettecento'idea di decadenza
viene
contrapposta
ortemente
quella
di
progresso',
alla luce
di
quello
che
è stato chiamato
l
pessimismo
storico
dell'illuminismo ;44
la
sempre
ncombente
e-
nectus
undi
iventa
materia
per
una
più
riccae sfumata
filosofia ella storia.
L'idea
che les beaux-arts
y
avaient
déjà
repris
une
vie nouvelle
dopo
la
decadenza del
Medioe-
vo
(già
così
chiamato)
era
chiaramente
espressa
nel
Siècle
eLouisXIV
di
Voltaire
1
75
1
),45
ma YHistoire
i
Séroux fu profondamentenfluenzata oprattutto a
Winckelmann da
Gibbon.
Al
punto
che,
come
scrive
Francis
Haskell,
se il suo libro fosse
davvero
pparso
(com'era
nei suoi
piani)
all'incirca
nello stesso
tempo
degli
ultimi
volumi di
Gibbon,
la filiazione
arebbe
stata
nevitabilmente
otata ,
e YHistoire e
Vart
areb-
be stata vista come
una
specie
di
supplemento
del
DeclinendFair
quasi
come la Storia
ella
cultura
al uo
risorgimento
n talia ino l secoloi
Napoleone
i
Cicognara
(18
13- 18
18)
dichiarava
in
dal
titolo
di
voler
ser-
vire
di
continuazione lle
opere
di Winckelmann di
d'Agincourt .46
a
non meno
importante
i
Séroux
58
Jul
s
Michelet,
a
Renaissance,
arigi
855. fr.rancis
askell,
istory
andts
mages:
rtnd he
nterpretationf
heastNew
aven/
ondra
993,
pp.
52-277:73-277
trad,
talianae
mmagini
ella
toria:'arte
'interpreta-
zioneel
assato,
orino
997).
39
Georgoigt,
ie
Wiederbelebung
es lassischenlterthums
der
as rste
ahr-
hundertes
umanismus,
erlino859
21
9
),
radotto
n talianoomeI
Risorgimento
ell'antichità
lassica,
vveroI
primo
ecolo
ell'Umanismo,
irenze
897.
40
Giorgio
asari,
ebener
usgezeichnetsten
aler,
ildhauernd aumeisteron
Cimabueisum
ahre
561,
cura
i
Ludwig
chorn,I,
toccarda/Tubinga
1837,. 4.41
[Antonpringer],
DasNachleben
er
ntikem
Mittelalter ,
n:
ie
Grenzboten,
XI
1862),
,
poi
n:
dem,
ilderusereueren
unstgeschichte,
onn
2I886,,
p.
-40.
42
Cosìa
itazione,
orse
memoria,
ome
iportata
a rwin
anofsky
n
Renaissance
nd
enascences
n
Western
rt,
toccolma
960,
.
5,
nota
.
Manel
testo
i
Thomas
dolphus
rollope
A
ummer
n
rittany,
cura
i
Frances
Trollope,
ondra
840,I,
p.
234),
l termineaun onnotato
egativo:
[The
hurchf t.
Thégonec]
sbuiltn hat eaviest
nd
east
raceful
of ll
ossibletyles,
he
renaissance,'
s he renchhoose
o erm
t.
he
fabric
s
vast,
loomy,
nd
arksome,nd,
o
my
aste,
uperlativelygly .
43
Su éroux
'Agincourt
i
veda:
arrie
ullen,
The
ource
nd
evel-
opment
f he
dea
f he
enaissance
n
Early
th ent.renchriti-
cism ,
n:Modern
anguage
eview,
XXVI
1
8
),
pp.
11-322;
iovanni
Previtali,
a
ortuna
ei
rimitivi
al asarii
neoclassici,
orino
1989,
p.
56-
167;
askell
nota 8), p.
93- 97.
edi
ra aniela
ondini,
ittelalter
im ild:éroux'Agincourtndie unsthistoriographiem 00,urigo005.44
Fra
li
ltri
enryyverberg,
istoricalessimism
n
he
rench
nlightenmen
Cambridge,
ass.,
958.
45
Voltaire,
e
iècle
e ouis
IV,
erlino5
,
ntroduzione.
46
Francis
askell,
Gibbona toria
ell'arte ,
n:Gibboniebuhrerra-
bino,
cura
i
Franca
ovigatti,
irenze
980,
p.
17-
25,
oi
n:
dem,
e
metamorfosi
el
usto:
tudiu
rte
pubblico
el VIII XIX
ecolo,
orino
989,
I
RINASCIMENTODECADENZA147
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
12/15
fu
per
Michelet
l'esperienza
del
MuséedesMonumens
Français
i Alexandre
enoir,
he
comportava
na
spe-
ciale
rinascita'
elle
opere
ďarte
dopo
le
ingiurie
el
tempo
e
degli
uomini:
o
spazio,
fisico
istituzionale,
del
museo.47
si
ricordi
he l Musée
de
la
Renaissan-
ce
aperto
nel 1835 al Louvrefu
posto
in immediata
adiacenza
alle
collezioni
di
scultura
greca
e romana.48
In
tutta a
sua
storia,
'idea di
Rinascimento
stata
dunque
accompagnata,
n necessaria immetria con-
trappunto,
a
quella
di decadenza:
a
speciale energia
culturale he caratterizza
l
Rinascimento, nzi,
è
do-
vuta
non solo
al fatto
he a
decadenza
che o
precede
può
essere ntesa come una fase
conclusa,
riscattata
da
un
movimento i
renovatioma anche al fattoche
la
decadenza
è
sempre
n
agguato
come
una
minaccia,
o una profezia, er il futuro. uesto carattere iclico
della
storia ulturale
già
implicito
n
alcune
formula-
zioni
(ad esempio
nellemetafore
i
rifioritura
egate
l
succedersi elle
stagioni),
ma
nel corso
del
Novecento
esso ebbe una
singolare
onferma:
'invenzione i
altri
Rinascimenti.
Nei laboratori
degli
storici i inscenarono osì
il
'protorinascimento'
taliano del
Trecento,
dominato
dalla
figura
i
Petrarca;
n
protorinascimento
rancese
fraXII e
XIII secolo
(che
ha
il suo culmine
Reims);
una rinascita edericiana
ra
Apulia
Pisa nel seco-
lo
XIII;49
il
Rinascimento
del
XII
secolo ,
assai
for-
tunato
grazie
al libro
di
CharlesH. Haskins
I927);50
un
'Rinascimento
ottomano' a cavallo
dell'anno
I000;51
e le varierinascitedell'altoMedioevo: la ri-
nascita
carolingia
n
Occidente,
quella
macedone
in
Oriente,
quella
northumbrica l
Nord,
la rinascita
liutprandica
ell'Italia
ongobarda.52
rwin
Panofsky
ha
proposto
la formula Renaissance
nd Renascences
n
Western
rt
dove
le rinascenze
minori',
limitate
e
transeunti ,
ono
distinte
al
vero'
Rinascimento,
he
fu totale
e
permanente .53
'altra
parte
però
anche
a
storiaculturale i Bisanzio
può
esservista
come una
perenne
Rinascenza
divisa
n
più
stadi
♦♦♦], oprendo
la totalitàdelmillennio izantino .54nsomma, 'idea
di Rinascimento
i
rivela
elastica'
non solo nel suo
senso
morfologico,
ma anche
come
periodizzazione
storica. Potremmo
facilmente
llungare
a
lista,
ag-
giungendo
nel VI secolo
il
Rinascimento
di
Giusti-
niano,
nel V
quello
di
Sisto
III,55
nel IV
quello
di
Teodosio,56
nel III
quello
di
Gallieno,57
ancora
più
indietro
un rinascimento
reco
nell'impero
roma-
no .58
l termine
Rinascimento'
i
presta
dunque
ad
pp.
9-51: 7
testonglese
nPastnd resentn rtnd
aste,
ew
aven/
Londra
987,
p.
6-29,
pp.
28-230).
47
Haskell
nota8), p.
36-252.
48
Ibidem,
.
74.
49
Rimando
l mio Ostentatio
otentiae
doctrina
ntiquitatis:
'anticol'arte
'nuova',
irca 230-
260 ,
n:
l
senso
ella
emoria,
onvegno
oma
002,
Roma
003,
p.
1-95
versione
idotta
n
edesco
n:
ie
tauf
r ndtalien:
Drei
nnovationsregionen
mmittelalterlichen
uropa,
cura
iAlfried
ieczorek/
Bernd
chneidmüller/Stefan
einfurter,,
toccarda
010,
p.
28-137).
50
Charles.
Haskins,
he
enaissance
f
he
welfthentury,
ambridge,
Mass.,
927. a
unga
ortuna
el
ibrou ancitara'altro
alla
ostrahe
Renaissance
f
he
welfth
entury
enuta
el
969
Providence,
hode
sland,
a cura
i
tephen
.Scher
catalogo
i
gual
itolo)
daun
onvegno
he
celebròel 977l inquantenarioelibroiHaskinsattin: enaissancend
Renewal
n he
welfthentury,
cura
iRobert
ouis
enson/
iles
onstable/
Carol ana
anham,
ambridge,
ass.,
982).
51
Robert
.
Lopez,
Stillnother
enaissance ,
n:
The mericanistorical
Review,
VII
I95I),pp.
-21.
Angiola
aria
omanini,
I
oncetto
i
lassico
1Alto
edioevo
m:
Magistra
arharitas:
barbarin
talia,
ilano
984,
p.
65-678.
53 I
saggio,
RenaissancendRenascences ,n:
Kenyon
eview,944,
pp.
01-236,
poi
onfluitoel ibro enaissance
nd
enascences
nWestern
rt,
Stoccolma960
trad,
talianainascimento
rinascenzeell'arte
ccidentale,
i-
lano
97I).
Alcune
ifferenze
rae
due
ersionionotateilevatea
Cari
Landauer,
Erwin
anofsky
ndhe enascence
f he
enaissance ,
n: e-
naissance
uarterly,
LVII
1994),
p.
55-281.
54
Alexander
azdhan,
L'eredità
ntica
Bisanzio ,
n: tudilassici
Orien-
tali,
XXVIII
1988), p.
39-153:
44;
dem,
.v.
enaissance,
n:
he
xford
Dictionaryf yzantium,
ew
ork/Oxford
9
, II,
p. 783sg.
55
Richard
rautheimer,
The rchitecture
f ixtusII:AFifth-
entury
Renascence ,
n: e rtibus
puscula
L:
ssays
n
onor
f
rwin
anofsky,
cura
diMillard
eiss,
ew
ork
96I,
p.
91-302.
56
Kathleen
.
helton,
Renaissancend enascences
n
he
ourthen-
tury ,n: apersfhehirdnnualyzantinetudiesonference,ew ork977,
pp.
2-14.
57
Gerhart
oden
aldt,
Uber
as
roblem
er
enaissancen ,
n: rchaeo
logischernzeiger,
3
,
p.
18-338.fir.
ettis995
nota 3).
58
The
reekenaissance
n he
oman
mpire,
cura
i
Susan
alker/
veril
Cameron,
ondra
989
Bulletin
f he
nstitutefClassical
tudies,
up-
plement
5).
148
I
SALVATOREETTIS
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
13/15
essere usato anche
per
descrivere enomeni
ccaduti
nel corso stesso
della
storia
greca
e romana: l caso
estremo la
Greek enaissancei
Percy
Nevil
Ure
(il
libro
con
questo
titolo è
del
I92I),
che comincianel
VII secolo avanti
Cristo,
facendo
eguito
a una
lungaDark
Age,
na sortadi Medioevo
ellenico',
uttavia i-
schiarato
ai
poemi
omerici. 'arte classica
di
cui Ghi-
berti,
Dürer e Vasari
celebravano
a rinascita n
Italia
sarebbe
dunque
nata essa
stessa
entroun suo
proprio
Rinascimento.
Comunque
si
vogliano giudicare
sfumare sin-
goli
casi,
questo periodico
lternarsi
i
rinascite'
de-
cadenze'
è un
dato
storico caratteristico
ella
storia
culturale
europea.
Secondo
la
diagnosi
di
un
filologo
classico
svizzero,
Ernst
Howald,
in
un libro
impor-
tante nche se oggi poco letto(Die Kultur erAntike),59
l'implacabile
ritorno iclico
di
rinascimenti
ell'an-
tichità
corrisponde
una forma ritmica
( rhyth-
mische
Form ),
una sorta
di
legge
sotterranea
he
ha
determinato
plasmato per
secoli la
nostramemoria
culturale.
orse
questa
idea deve
qualcosa
alle formu-
lazioni dell'architetto aul
Ligeti,
nel
suo libro Der
Weg
us dem haos
pubblicato
n
tedesco
nel 193 1
(ma
scritto n
ungherese ià
negli
anni
venti,
poco dopo
la fine
della
prima guerra
mondiale
e la
dissoluzione
dell'impero ustro-ungarico).
ome ha scritto obias
Teutenberg,
a curiosa Wellentheorie
i
Ligeti esemplata
su
analisi
economiche,
ma
aspira
a costruire
ine
Deu-
tung
es
Weltgeschehens
us dem
hythmus
er
unstentwicklung
(così
il sottotitolo
el
suo
libro).60
'arte
o
piuttosto
la memoria
culturale)
egna per Ligeti
l ritmo
della
storia.
In un mio
piccolo
libro,
Futuro
el classico
(o
me-
glio
nella sua
seconda
edizione),
ho
provato
d
ana-
lizzare la
rhythmische
orm
i
Howald,
una
proposta
a
mio
avviso
ben
più complessa
che nell'intuizione
i
Ligeti,
ma
vi
ho
aggiunto
anche
una
domanda
cru-
ciale: è
possibile
rintracciare
paralleli
di
questa
for-
ma ritmica n altre
ulture,
er esempio
n
India
o in
Cina?
Che senso
ha,
in altri ambiti
culturali,
arlare
di Rinascimento'?61
e
'Ri-nascimento'
,
come vuole
l'etimo,
na nuova
nascita',
non
dovremmo
orse hie-
derci,
gni
volta
che usiamo a
parola:
nuovanascita
ì,
ma di cheosai
Non
ho
qui
modo di
seguirequesta
pista.
Vor-
rei
concludere,
nvece,
on una
considerazione
inale:
se mai
volessimo
spogliare
l
Rinascimento
di
quelle
vesti elitarie' he esso è venuto via via acquistando,
due
sono le
strade
principali.
a
prima
è
interrogarsi
sul suo carattere
on solo
elitario,
ma anche inclusi-
vo,
corale
e
popolare;
la
seconda,
riflettere
ulla
sua
necessaria
immetria
complementarità
on
l'idea di
decadenza.
Sul
primo
punto,
vorrei
olo citare na fra-
se
di
Aby Warburg,
he commenta
immagini
i
feste
fiorentine
el
Quattrocento
dove
sfilavano arri
con
rappresentazioni
toriche
mitologiche,
ra ui uno su
cui Pruto
rapisce Preserpina :
Nicht
ie
tille röße
es
Gipsabgusses
der es
räpa-
rierten
lassikers,
onderniese
arri
mit hren
ytho-
logischen
nd
llegorischeniguren
aren
as
populäre
Vehikel
im
wahreninne
es
Wortes),
as
unächst
ie
Vergangenheit
n
unmittelbarernschaulicher
erkörpe-
rung
or
en
Augen
es
Publikumsuferstehenieß.62
59
Hovisto
a
econda
dizione
Zurigo
948);
a
prima,
on
l
itoloultur
der
ntike,
ra
scita
ello andbucher
ulturgeschichte
Potsdam935);
sisten-
che na
raduzione
taliana,
i
Lucianoaratici
La
ulturaell'età
ntica,
ilano
1967).u rnstowald1887-967),inviolla oceiGerhardaader,n:
Neueeutsche
iographie,
X,
erlino
972,
p.
64sg.;
a
ià
Walter
tto,
An-
tike
ulturgeschichte:
etrachtungen
uErnst
owalds
Kultur
er
ntike' ,
in:
itzungsberichte
.
ayerischen
kad..
Wissenschaften,
hilos.-Hist.
bt.,940,
.
60
Tobias
eutenberg,
Vomhaosum osmos:aul
igeti
nd er
hyth-
mus
er
Kunst-)
eschichte ,
n:Waswar
enaissance
Bilderiner
rzählform
on
Vasariis
anofsky,
cura
i
Hans
.
Hönest
l,
assau
013,
p.
4-67.
61
Di Futuroelclassico
(nota),
a
raduzione
edesca
Die
ukunft
esKlas-
sischen':
ine
dee
m
Wandel
er
eiten,
erlino
005)
stataattaolo ulla
rima
edizione;
a
econda,
mpliata
n
articolare
ul
unto
he
ui
i
ita,
di-
sponibilenchen arieltreingue,ra ui'ingleseTheuturefheClassical,
Cambridge
006),
'olandese
De
toekomstan et
klassieke',
-Hertogenbosch
2010)
o
pagnolo
El
uturo
eo
lásico,
adrid
006).
62
AbyWarburg,
Die
Bilderchronik
ines lorentinischen
oldschmie-
des
1899),
n:Gesammelte
chriften,
ipsia
932, ,
.
74
traduzione
cura
dell'autore).
fř. artin
arnke,
'Der
eidschatzer
Menschheit
ird
u-
maner
esitz ',
n: ieMenschenrechte
es
uges:
ber
by arburg,
cura
iWer-
I
RINASCIMENTODECADENZA149
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8/19/2019 Rinascimento e Decadenza Una Simmetria Necessaria 2014
14/15
[Non
a
quieta randezza
i
un calco n
gesso
di
un
classico
terilizzato,
a
questi
arri on
e
loro
figu-
re
mitologicheallegoriche
ranol veicolo
opolare
('veicolo',
n enso
etterale),
he
i
colpo
ece
isorgere
il
passato
avanti
gli
cchi
el
pubblico,mpersonan-dolo onvivace
mmediatezza].
Il
clamore
della
festa non il silenzio
del
museo,
il
colore
dei
drappi
svolazzanti
e non il
candore del
gesso,
a folla
della
città
e non
la solitaria
contempla-
zione
del
dotto,
a cultura
del
popolo
e non
quella
di
chi usa il testo classico come un
preparato
natomico:
questi, per Warburg, li ingredienti
iorentini
i
una
vigorosa
e
feconda
rinascita
dell'antico,
pposta
alla
quieta grandezza
declamatada Winckelmann
poi
sedimentatasi ome culturadelle élites» a festa, ero
veicolo
di
comunicazione fra cultura alta' e cultura
popolare.
La
popolarizzazione
del
classico' come an-
tidoto
a
ogni
elitismo,
er
chi
non si
accontenti
i
una
Wiederentweckung
es
gymnasialen
Altertums ,
voglia
evitare
he testie
immagini
ell'antichità
las-
sica non siano nienťaltro he
un'insidiosa
rappola,
'preparata'
n
aboratorio,
non
un'esperienza
issuta
( eine
tückische
ehlerfalle,
ie
präpariert',
icht r-
lebt
wird 63).
Ma è
soprattutto
a simmetria on
il
tema
della de-
cadenza
che
può
riscattare
l
Rinascimento
al dubbio
Empireo
di
una cultura alta'
ed
'esclusiva'.
pogliata
di
queste
connotazioni
steriori,
'idea di
Rinascimen-
to
può dispiegare
ncora un'alta
densità
metaforica
rivelare,
ella sua stessa
genealogia,potenzialità
non
del
tutto
esplorate,
acendone
nziun
peculiare
erba-
toio
di
energia er
la nostramemoria
ulturale.
Roso
dal verme ella decadenza
incombente,
nsidiatodalla
morte che
pure
ha una volta
sconfittoma
che sem-
pre
lo
segue
come una
compagna
di
viaggio, uesto
Rinascimento
non
ha
nulla
di
trionfante.
i
ricorda,
anzi,
che
ogni
nuova
nascita',
ma anche
ogni
momen-
to lieto e felice
della
storia
e
della
vita civile
porta
in
sé
racchiuso
l
destino
nevitabile
ella
senescenza,
el
declino,
della
morte.
Ma anche
dell'opposto
dobbiamo
ricordarci,
ggi
più
che mai e
in
talia
più
che
altrove:
he anche
quan-
do più oscuro si fa il declino di un Paese e della sua
vita
culturale,
nche
quando più
incertoè il suo fu-
turo,
nche
in
quei
momenti
e
voglio proprio
dire:
in
questi)
ale
sempre
a
pena
di
gettare
l seme
di
una
possibile
rinascita;
vale
la
pena
domandarsi
come
alimentarlo.
Il testostato
resentato
urantel
convegno
Renaissanceevisited
J
tenutosiFirenze
presso
lKunsthistorisches
nstitutnei
iorni
4-15no-
vembre013.
Ringrazio
ucia
ranchi
Ortensia
artinez
Samuel
itali
er
V iutohe i anno
restato
elmettere
puntouesto
rticolo.
ner
ofmann/Georgyamken/Martin
arnke,
rancoforte
.Meno
980,
pp.
13- 86:
.
142
nota8.
63
Aby arburg,
Kommunaleflichten
nd
llgemeineeistespolitik ,
n:
idem,
usgewählte
chriften
nd
ürdigungen,
cura
i
Dieter
uttke,
aden-Baden
3
1992,
.
305.
Ringrazio
iovanna
argiaer
vermi
iutatorintracciare
questi
assi
i
Warburg,
he o
ià
ommentaton ltroontesto
Schicksale
der lassik:
om
ips
ur
arbe ,
n: urück
ur lassik:in euerlick
uf
as
alte
riechenland,
cura
i
Vinzenz
rinkmann,
onaco
0