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Relazione finale del progetto: Laboratorio di scrittura 1. Descrizione dei contenuti, tempi, luoghi , fasi, modalità, strumenti e protagonisti Il progetto intendeva fornire competenze lessicali, grammaticali e di produzione testuale, come attività di recupero e di preparazione alla prima prova d’esame di stato. Tale attività ha consentito di rendere più sicuri gli allievi rafforzando le competenze linguistiche attraverso vere e proprie prove di simulazione. La scrittura creativa è stata finalizzata alla presentazione, attraverso proiezione e consegna del materiale cartaceo, delle varie tipologie A-B-C-D, contenenti le caratteristiche dell’approccio e della stesura di ciascuna tipologia, in un secondo momento con vere e proprie simulazioni. La prova finale è stata svolta senza che l’insegnante intervenisse per aiutare i ragazzi alla scelta della tipologia, alla correzione della minuta e per l’individuazione editoriale e per l’attribuzione del titolo. I risultati attesi sono stati rispettati come da un questionari compilato dai ragazzi, dove la percentuale di gradimento, ma anche di consapevolezza dell’acquisizione di abilità e anche di risultati a livello curricolare, sono visibili e riscontrabili. Il laboratorio era rivolto ai ragazzi normodotati e anche ai portatori di handicap delle classi quarte e quinte, ha risposto un solo ragazzo portatore di grave handicap che ha potuto fare dei piccoli progressi grazie alla presenza per tutte le trenta ore del tutor. Dal punto di vista organizzativo, poiché il laboratorio è partito a metà novembre è stato necessario accelerare i tempi e quindi sono stati fatti 9 incontri di 3 ore di lezione e 2 incontri di 31/2 con il seguente orario: dalle 13:30 sino alle 14:30 accoglienza a partire dalle 14:30 attività laboratoriale. L’attività svolta era pienamente integrata con quella del mattino , anche in considerazione che sono docente nella classe quinta, mentre per i 2 ragazzi della classe quarta, che però non hanno raggiunto il numero di ore oltre il 50% ,la docente del mattino è diversa. Diario di bordo: 13.11 .09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30 Accoglienza; Docente coinvolte: docente di lettere Dalle ore 14:30 alle ore 17:30 Presentazione del corso: finalità; presentazione delle tipologie di analisi del testo. Esercitazione;Prima presentazione multimediale: come si affronta un’analisi del testo in prosa. Presentazione prova d’esame 2008-09. Esercitazione Attività con allievo disabile:analisi del testo, semplificazione dei termini, ricerca su interenet di immagini esemplificative dei termini, stesure domande guida per produzione testuale. Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 19.11.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30 Accoglienza; Docente coinvolto: docente di lettere Dalle 14:30 alle 17.30 Ripasso sull’attività del 13.11; tipologia analisi del testo in versi. Esercitazione “uomo del mio tempo”

Relazione finale del progetto: Laboratorio di scrittura · oltre il 50% ,la docente del mattino è diversa. Diario di bordo: ... Produzione del testo sulla tematica proposta ... produzione

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Relazione finale del progetto: Laboratorio di scrittura

1. Descrizione dei contenuti, tempi, luoghi , fasi, modalità, strumenti e protagonisti Il progetto intendeva fornire competenze lessicali, grammaticali e di produzione testuale, come attività di recupero e di preparazione alla prima prova d’esame di stato. Tale attività ha consentito di rendere più sicuri gli allievi rafforzando le competenze linguistiche attraverso vere e proprie prove di simulazione. La scrittura creativa è stata finalizzata alla presentazione, attraverso proiezione e consegna del materiale cartaceo, delle varie tipologie A-B-C-D, contenenti le caratteristiche dell’approccio e della stesura di ciascuna tipologia, in un secondo momento con vere e proprie simulazioni. La prova finale è stata svolta senza che l’insegnante intervenisse per aiutare i ragazzi alla scelta della tipologia, alla correzione della minuta e per l’individuazione editoriale e per l’attribuzione del titolo. I risultati attesi sono stati rispettati come da un questionari compilato dai ragazzi, dove la percentuale di gradimento, ma anche di consapevolezza dell’acquisizione di abilità e anche di risultati a livello curricolare, sono visibili e riscontrabili. Il laboratorio era rivolto ai ragazzi normodotati e anche ai portatori di handicap delle classi quarte e quinte, ha risposto un solo ragazzo portatore di grave handicap che ha potuto fare dei piccoli progressi grazie alla presenza per tutte le trenta ore del tutor. Dal punto di vista organizzativo, poiché il laboratorio è partito a metà novembre è stato necessario accelerare i tempi e quindi sono stati fatti 9 incontri di 3 ore di lezione e 2 incontri di 31/2 con il seguente orario: dalle 13:30 sino alle 14:30 accoglienza a partire dalle 14:30 attività laboratoriale. L’attività svolta era pienamente integrata con quella del mattino , anche in considerazione che sono docente nella classe quinta, mentre per i 2 ragazzi della classe quarta, che però non hanno raggiunto il numero di ore oltre il 50% ,la docente del mattino è diversa. Diario di bordo: 13.11 .09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30 Accoglienza;

Docente coinvolte: docente di lettere Dalle ore 14:30 alle ore 17:30

Presentazione del corso: finalità; presentazione delle tipologie di analisi del testo. Esercitazione;Prima presentazione multimediale: come si affronta un’analisi del testo in prosa. Presentazione prova d’esame 2008-09. Esercitazione

Attività con allievo disabile:analisi del testo, semplificazione dei termini, ricerca su interenet di immagini esemplificative dei termini, stesure domande guida per produzione testuale.

Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 19.11.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30

Accoglienza; Docente coinvolto: docente di lettere

Dalle 14:30 alle 17.30 Ripasso sull’attività del 13.11; tipologia analisi del testo in versi. Esercitazione “uomo del mio tempo”

Attività alunno disabile: ripasso della struttura di una poesia:verso,strofa,rima; metrica lavoro sul testo proposto

Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 20.11.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30

Accoglienza; Docente coinvolto: docente di lettere

Dalle 14:30 alle 17.30 Ripasso sull’attività del 19.11; tipologia analisi del testo in versi. Esercitazione “l’isola” Attività alunno disabile: ripasso figure retoriche, esercitazione sul testo proposta; ausilio PC per ricerca

termini e immagini esplicative Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 26.11.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30

Accoglienza; Docente coinvolto: docente di lettere

Dalle 14:30 alle 17.30 Tipologia B:il saggio breve. Come si affronta il saggio. Esercitazione:Social Network, Internet e New

Media Stesura ,introduzione Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno Attività con alunno disabile: spiegazione del testo; individuare le parti significative di un testo. Fare

brevi sintesi dei documenti presentati. Produzione del testo sulla tematica proposta Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 27.11.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30

Completamento attività del 26.11 Docente coinvolto: docente di lettere

Dalle 14:30 alle 17.30 Stesura delle tesi e delle antitesi. Titolo; individuazione editoriale. Confronti con stesura di un saggio di

una studentessa a.s. 2008-09. Attività con allievo disabile: che cosa è una tesi, cosa è un’antitesi; termini per collegare le varie parti del

discorso (avverbi, connettivi, sinonimi ecc); riscrittura del testo prodotto Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 03.12.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30

Tema di attualità:come si affronta Docente coinvolto: docente di lettere Dalle 14:30 alle 17.30

Elementi, scaletta, stesura, revisione. Esercitazione proposta a.s.2008-09 Attività con allievo disabile: in quanto non in grado di affrontare l’argomento vengono ripresi i testi

prodotti e viene fatta una revisione; vengono richiamati elementi non compresi.

Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 04.12.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30 Accoglienza Docente coinvolto: docente di lettere Dalle 14:30 alle 17.30

Il tema di attualità: a.s.2006/07 Attività con allievo disabile: riscrittura del testo, saper gestire i documenti e il tempo , produzione scritta

Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 10.12.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30

Accoglienza Docente coinvolto: docente di lettere Dalle 14:30 alle 17.30

Simulazione prova d’esame (solo per alcune tipologie) :consegna busta e materiali Attività con allievo disabile: simulazione prova d’esame, analisi del materiale e scelta della tipologia

Analisi di testi tecnici Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 11.12.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30

Accoglienza Docente coinvolto: docente di lettere Dalle 14:30 alle 17.30

Realizzazione della tipologia scelta seguendo scaletta Attività con allievo disabile: realizzazione prova d’esame ,

Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 17.12.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30

Accoglienza Docente coinvolto: docente di lettere Dalle 14:30 alle 18.00

Simulazione prova esame di stato Attività con allievo disabile: simulazione prova esame di stato

Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 18.12.09 dalle ore 13:30 alle ore 14:30

Accoglienza

Docente coinvolto: docente di lettere Dalle 14:30 alle 18.00

Simulazione prova esame di stato Attività con allievo disabile: simulazione prova esame di stato Consegna attestati di partecipazione

Docenti coinvolti : docente di lettere e docente di sostegno 2.Numero di classi coinvolte di insegnanti di ragazzi che partecipato Le classi coinvolte erano tutte le classi 4 e 5 dell’istituto; gli studenti che hanno partecipato appartenevano principalmente alla classe 5B dell’istituto, ad essi si sono aggiunti due alunni della classe 4A segnalati dalla loro docente per le carenze nella produzione scritta.

3.vantaggi e svantaggi La realizzazione del progetto ha presentato dei vantaggi:

� fornire agli studenti delle classi gli strumenti necessari per affrontare la prima prova dell’esame di stato � sviluppo di competenza e miglioramento di conoscenze e capacità nei ragazzi Per l’allievo disabile

Acquisire maggiore dimestichezza con la lingua italiana (parlata e scritta) Acquisire maggior sicurezza nella scrittura dei testi Prendere coscienza delle proprie potenzialità e difficoltà Assumere un atteggiamento più consapevole durante le prove di verifica

Gli svantaggi è da rilevare il fatto che il percorso è stato svolto in un periodo di tempo abbastanza ristretto a causa di scadenze del finanziamento e per impegni degli allievi delle classi 5 nei percorsi di terza area. 4. Eventuali difficoltà incontrate , sia tecniche che metodologiche-didattiche. Non ci sono state difficoltà in quanto le lezioni si svolgevano in un aula dell’istituto che veniva fornita di tutte le strumentazioni tecnologiche necessari 5. Abilità acquisite dagli insegnanti e dagli alunni Gli allievi al termine del percorso hanno acquisito maggiore dimestichezza nell’esaminare tutta la documentazione che verrà loro consegnata durante la prima prova dell’esame di stato, inoltre hanno mostrato , per alcune tipologie presentate di riuscire in tempi bravi ad organizzarsi il lavoro e le tecniche di scrittura da adottare a seconda della tipologia scelta. Per quanto riguarda gli insegnanti il corso è risultato molto utili all’insegnante di sostegno, che ha potuto prendere visione della nuova articolazione dell’esame di stato e della normativa riferita allo svolgimento dello stesso da parte di alunni disabili. 6. Modalità di relazione osservate dall’alunno tra alunno e docente( analogie e differenze con le altre situazioni di apprendimento

Dal punto di vista relazionale il rapporto tra docenti e studenti è sicuramente migliorato in quanto l’ambiente informale ha consentito di relazionarsi in maniera più serena con tutti gli allievi che hanno partecipato, questo nuovo clima ha giovato anche all’allievo portatore di handicap che ha superato alcune timidezze nel parlare , mostrando più autonomia nel chiedere informazioni al docente senza la mediazione dell’insegnante di sostegno. . 7. Modalità di relazione osservate tra alunno ed alunno( analogie, differenze…) Il gruppo classe che ha partecipato al percorso era già ben amalgamato, questo percorso però ha visto il modificarsi dei gruppi all’interno della classe che è uscita rafforzata da questo percorso comune. 8. Modalità di relazione osservate tra docente e docente( analogie, differenze..) Le insegnanti che hanno partecipato lavorano in team anche in ambiti non inerenti la didattica pertanto le relazioni sono state le medesime; si aveva ben chiaro quale era lo spirito del percorso ognuna per il proprio ambito di intervento pertanto le relazioni e le comunicazioni sono state sempre corrette e mai in contrasto. 9.Modalità delle tecnologie e del materiale usato. Il materiale utilizzato nel corso è stato elaborato dalla docente di lettere, ad esso sono state fatte delle semplificazione dall’insegnante di sostegno per rendere i contenuti accessibili all’alunno disabile (riscrittura dei testi, semplificazione dei termini ecc), durante le lezioni frontali l’insegnante di sostegno prendeva appunti per rendere più chiara la lezione all’alunno disabile. Si è messo a disposizione un PC con collegamento ad internet per fornire all’alunno disabile gli strumenti per fare ricerche sui termini a lui sconosciuti spesso si è ricorso all’uso di immagini per una più immediata comprensione, soprattutto per l’analisi di testi poetici, o per richiamare argomenti necessari allo svolgimento delle esercitazioni. Inoltre il PC è stato utilizzato per la scrittura delle esercitazioni in modo che l’alunno avesse una visione del suo scritto con evidenziati gli errori di sintassi e ortografici per una correzione immediata e presa coscienza degli errori più frequenti . . 10. Valutazione dell’esperienza in termini di arricchimento professionale Valutare un’esperienza è sempre difficile; con un percorso di questo tipo diventa ancora più complicato in particolare per un “non addetto ai lavori” come il mio caso. Il percorso ha coinvolto gli allievi in prima persona rendendoli consapevoli delle loro difficoltà con la lingua italiana parlata e scritta. Questo è stato il primo momento in cui essi si sono realmente resi conto delle difficoltà dell’esame di stato, e dell’influenza che la prima prova d’esame ha sull’esito dello stesso; l’esperienza dal mio punto di vista è stata molto utile professionalmente in quanto mi ha consentito di conoscere a fondo gli stili di scrittura e le tecniche da adottare a seconda della destinazione, un po’ come gli studenti del corso; inoltre ha permesso anche a me di conoscere a fondo la nuova normativa dell’esame di stato, infatti facendo sostegno non sempre si viene coinvolti in un momento così delicato per i ragazzi. Molta soddisfazione per i progressi, seppur piccoli, fatti dall’alunno disabile, che seguo anche in classe ; vedere il suo impegno per scrivere correttamente una frase sforzarsi di comprendere un testo nella maniera corretta è stata un’iniezione di fiducia nel mio lavoro che mi ha spronato a proseguire nel mio lavoro.

11. Valutazione dell’esperienza da parte dei ragazzi. Gli studenti, hanno trovato il corso molto utile e soprattutto spendibile nell’immediatezza nella loro attività scolastica, molti di loro hanno migliorato le competenze di scrittura; All’allievo con disabilità il corso ha consentito di avere qualche miglioramento nella produzione autonoma di testi e nell’arricchimento lessicale. 12.Indicazioni circa un’ eventuale prosecuzione dell’esperienza. Questo tipo di attività dovrebbe essere esteso alle classi di tutto il triennio, infatti acquisire una buona tecnica di scrittura, ma soprattutto colmare lacune pregresse, è assai difficile, in particolare negli istituto professionali dove sono presenti numerosi studenti “deboli”. Punto fondamentale nei nostri istituto è l’integrazione tra materie letterari e materie tecnico –professionali, infatti troppo spesso gli insegnanti professionali giudicano la materie letterarie di secondo piano rispetto alle loro; mentre un lavoro in sinergia dell’intero consiglio di classe consentirebbe di creare un clima di collaborazione più proficuo sia per i docenti che per gli allievi. 2