Quello che c'è Mensile - Gennaio 2012

QUELLO CHE C’È

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EVENTI:Anche a Gennaio, sono tutti solo su Quello Che C’è

NO FLASHUno di noi a l’Aquila, per vedere e per resistere

IL BALLO: un mondo di fisico, mente e magia

tutto da scoprire

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4 QUELLO CHE C’È

la pagina delle paroleIl Don Chisciotte – l’Editoriale del DirettoreL’Italia non può essere razzista. Ed io mi vergogno a morte.

“Siamo tutti colpevoli, se non parlia-mo. Siamo tutti colpe-voli, se non pretendiamo l ’ a s c o l t o . Siamo tutti colpevoli, se

ci giriamo dall’altra parte. Siamo tutti colpevoli”. Con questo commento ho pubblicato sulla pagina facebook del no-stro giornale un video nel quale un signo-re senegalese spiegava la sua rabbia totale dopo i fatti di Firenze del 13 dicem-bre. Pubblicando quel post ho promesso che ne avrei parlato. Adesso, eccomi qua. “È sempre più urgente l’impegno […] per riaffermare la tradizione di aper-tura e di solidarietà del nostro paese” ha

scritto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una nota quel giorno. Io ho promesso che ne avrei par-lato perché credo che quella “tradizione di solidarietà” sia, oggi, oscenamente mutilata. Non è solo un pazzo colui il quale va a Firenze a sparare a senegale-si inermi. È una folle mano armata dalla consuetudine al razzismo con la quale il nostro vivere comune è stato contami-nato. Battute, frasi, sfottò a sfondo raz-ziale sono diventati normali, addirittura, in bocca a politici eletti nel Parlamento nazionale. Sono diventati folclore. E ci hanno ammalati di odio. Tutti quanti. Questo numero del nostro mensile ho voluto innervarlo con molte notizie, frasi e box sul tema. Perché l’Italia non può essere razzista. Ed io mi vergogno a morte.

Simone Ballocci – Dir..

Perché un giornale - L’editoriale dell’editoreDanziamo sul mondo!!!Siamo nel 2012 e il nostro giornale en-tra nel suo 10° anno di attività. Davvero un bel traguardo per un free press, di cui sarà orgogliosa anche l’ex editrice, Anto-nietta Rinaldi, che ha fondato questo giornale di eventi.Bè, gennaio è forse il mese più parco di eventi, il mese dopo la bagarre, che con-duce ad una pausa di riflessione e ad una miriade di buoni propositi. Questo è anche il mese in cui chi ha un impresa si lecca le ferite, e quest’anno le ferite, aihmè, sono profonde, ma un saggio im-prenditore, che di battaglie ne ha fatte tante, mi ha detto queste semplici ma fondamentali parole: “resistere, resistere, resistere” e credo abbia proprio ragione. La nostra vita è come una maratona: se riusciamo a resistere, se superiamo la crisi, ritroviamo le ali dell’entusiasmo e possiamo volare, di più e più in alto di quanto in realtà ci aspetteremmo di fare. E allora, cari lettori, “danziamo sul mon-do” lasciandoci trasportare dalla meravi-gliosa voce di Ligabue. In questo mese, infatti, sullo sfondo di “Danza in Fiera” alle porte, abbiamo dato spazio alla dan-za, dedicandole la nostra storia di coper-tina. Non perdetevi poi pag. 8, la nostra

nuova rubri-ca dedicata a l l e “ N O F L A S H ” : nello scorso numero ab-biamo parla-to di Aulla e della situa-zione post- a l l u v i o n e , mentre questo mese un nostro caro amico ci racconta quello che è oggi L’A-quila, a riflettori spenti, dove la gente continua a soffrire e a non dimenticare. Davvero interessante, poi, lo Speciale Scuola, dove un docente universitario, il Prof. Attilio Monasta e la nostra collabo-ratrice, Dr.ssa Chiara Torrigiani, esperta in pedagogia, ci guideranno nel com-plesso mondo della scuola e della deli-cata scelta a cui sono chiamati, in questo periodo, tanti ragazzi e le loro famiglie.Cari lettori, oltre alle consuete utili in-formazioni, anche questo mese avrete davvero un mondo di cose da leggere e scoprire. Ad Maiora, quindi, e buona lettura!

Guido Barlocco – Edit.

News e approfondimenti6 Free flash – notizie in libertà dal mondo8 Good Flash – l’aria fresca delle buone notizie10 Free Flash Local – notizie dal nostro territorio12 No Flash – notizie per fermarsi, e ragionare14 Storia di copertina – Danziamo sul mondo22 I consigli del Personal Trainer118 Notizie sportive dal nostro territorio

Speciali17 Speciale Danza24 Speciale “Scelta della Scuola”

Bouquet d’eventi36 Un bouquet d’eventi che profuma di vita

Amo il mio territorio48 Alla scoperta dell’orgoglio

Terzo millennio – rubrica di futuro56 Chrome sorpassa Mozilla56 In scena il Presepe del futuro

Di sole ce n’è uno solo – rubrica per l’ambiente58 Aziende che lavorano al nostro avvenire

Il Rombo dei Motori63 In morte delle supercar65 Il 2011 è l’anno dei record per le automobili

Un amico comune in Comune66 Comune di Buggiano68 Comune di Monsummano Terme

L’appetito vien mangiando70 I migliori ristoranti in mostra per voi

Le terre del Sapore80 Attività, notizie, feste e sagre buone da man-giare

Una mela al mese… rubrica di salute87 Tanti professionisti ci spiegano il nostro corpo

I Migliori amici – rubrica sugli animali93 La Veterinaria

Non è vero che siamo soli – la rubrica per la Famiglia94 Il Ri-Uso fa il bimbo felice

Gli uomini del fare95 Idee e aiuti per la casa

Il lavoro che c’è102 Perché disperare? C’è quello che c’è!

Speciale Impresa104 Lo spazio di Unimpresa

Il suono dell’anima – rubrica di musica106 Speciale Radio Pescia 107 Il nostro nuovo viaggio al centro della musica

Il cibo dell’anima – rubrica d’arte108 Le più belle mostre sul nostro territorio109 I libri più cool

Tutto a portata di mano111 Numeri, informazioni, dati: una pagina da strappare e mettere nel portafoglio

La moda in diretta 114 La stilista ci spiega!

La macchina perfetta – rubrica di sport117 Lo sport senza se e senza ma

L’occasione – i mercati121 Le Fiere e le Feste-Mercato di Settembre

La frase del mese: “Non esistono le razze. Esistono i razzisti. E bisogna vincerli con le armi della sapienza”. Rita Levi Montalcini


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gennaio 2012

Nasce l’Unione EuroasiaticaUna UE dell’EX-URSS muove i primi passi a Mosca

Una firma storica. Il 18 novembre scorso, nel quasi-silenzio generale, i presidenti in quel momento in carica di Russia, Bielo-russia e Kazakhstan (ovvero, Medvedev, Lukashenko e Nazarbaiev) hanno dato il via al processo di creazione dell’Unione Euro-asiatica, un progetto molto, ma molto caro

allo zar di Russia Vladimir Putin che punta a creare una nuova comunità per adesso prettamente economica nell’ex spazio so-vietico entro il 2015, una sorta di UE sui popoli e i territori dell’ex-URSS, Unione Europea con la quale questo nostro sog-getto vuole “confrontarsi e dialogare”, sempre secondo le parole di Putin. Potreb-be essere l’avvento di un altro polo del multilateralismo, o un brutto ritorno al pas-sato in salsa capitalistico-colonialista?

Minacce di stupro e morte alla deputata anti-rimossione dei genocidiValerie Boyer sporge denuncia dopo che anche il suo sito è stato piratato più volte

Brutte, bruttissime notizie vengono dalla Francia. A Parigi, lo scorso 26 dicembre, la deputata francese di centrodestra Valerie Boyer ha denunciato la comparsa di una

lunga serie di insulti e minacce nei suoi confronti sul web, in partico-lar modo attraverso i social net-work. La donna è promotrice nel Parlamento francese di una legge contro la negazione dei genocidi, incluso quello armeno, e da allora è stata vittima di minacce di stu-pro, di morte, con diversi atti van-dalici on-line sul suo sito anche il giorno di Natale. La violenza, per adesso, sta passando solo attra-verso il web. Ma è già così una brutta, bruttissima notizia per chi crede nella pace, nella solidarietà e nell’importanza della memoria storica per combattere il razzi-smo.

Fukushima è sotto controlloAdesso saranno necessari 40 anni per la totale dismissione dell’impianto

I reattori di Fukushima sono stati messi in sicurezza. L’orrida cen-trale nucleare, sulla quale dopo il flagello del mare e il fumo degli incendi si è sparsa da mesi una

cortina di assordante silenzio mondiale, adesso non rappresen-terebbe più un serio pericolo di future criticità e reazioni atomiche a catena. I suoi reattori, infatti, hanno raggiunto uno stato per il quale la temperatura è costante-mente al di sotto dei 100 gradi, e le emissioni radioattive sono con-

siderate sotto controllo. L’annun-cio è stato dato dal premier in carica Yoshihiko Noda in un mes-saggio ufficiale trasmesso dalla TV pubblica Nhk il 16 dicembre scorso. Adesso, i lavori per lo smantellamento definitivo della centrale nucleare dovranno pro-seguire, con tappe regolari e ca-denzate, per i prossimi 40 anni, con i primi interventi strutturali messi in calendario non prima di 20-25 anni. Questo l’iter necessa-rio a disfarsi di una centrale nu-cleare devastata. Che dire: meno male che esistono i referendum…

Il vescovo di Canterbury tuona contro gli speculatoriRoman Williams: “Sono atomi che si disgregano nell’oscurità”

Roman Williams, Arcivescovo di Canterbury, non c’è andato di

scartino il 26 dicembre scorso durante un suo sermone, parago-nando i banchieri ai teppisti da strada: “Sia un ‘rioter’ che brucia un piccolo negozio che serve la sua comunità che uno speculato-re che volta le spalle alla questio-ne fondamentale di chi paga per le sue avventure finanziare, il qua-dro che abbiamo è di atomi che si disgregano nell’oscurità” ha detto l’alto prelato, capo spirituale della Chiesa d’Inghilterra, una sorta – scusatemi per la semplificazione quasi offensiva – di papa della chiesa anglicana. Come dargli torto?

free flash notizie in libertà dal mondo

6 QUELLO CHE C’È


tempo di lettura:1 minuto e 25 secondi

1 megawatt dall’erba palustreUn impianto a biomasse alimentato a sfalci Obiettivi: 500mila euro di utili e 20 tonnellate di CO2 risparmiate

Trasformare un problema in una risorsa. Il Consorzio del Padule di Fucecchio sta cercando di realizzare un impian-to per la produzione di energia pulita da alimentare con erbe palustri che restano sugli argini dopo i tagli. Per questo l’ente sta pensando alla realizzazione di una società con capitale misto pubblico-privato che realizzi e gestisca l’impianto. “Si tratta di un’idea molto innovativa - spiega il commissario consortile Gino Biondi - il Con-sorzio del Padule di Fucecchio sarebbe il primo in Tosca-na e uno dei pochi a livello nazionale - ma che in realtà trae spunto dal vecchio sistema dei nonni per smaltire l’erba. Il Consorzio del Padule ogni anno effettua i tagli di manutenzione sugli argini che producono circa 50 mila tonnellate di erba. Smaltirla come rifiuto diventa un costo. Lasciarla sul posto può creare, in determinate si-tuazioni, rischi come ad esempio l’interramento dei ca-nali o problemi di ossigenazione delle acque. Da qui è scaturita l’idea di produrre energia con un impianto di un megawatt. Come avviene all’estero, specialmente in Germania. E tra i vantaggi c’è anche da considerare che si produrrebbe energia pulita che abbatterebbe l’inquinamento di 20 tonnellate annue di CO2”. E non a caso il bando del Consorzio, la cui apertura delle buste è prevista per questo mese, è a livello europeo. Le ditte partecipanti devono indicare anche un sito, in un raggio di una settantina di chilometri, dove collocare l’impianto a biomasse. “Il progetto - spiega ancora Biondi - prevede che la gestione dell’impianto, che avrà un costo com-plessivo di 5 milioni, sia del socio privato. Da un piano finanziario è stato evidenziato come, con entrate stimate in due milioni e mezzo l’anno, l’u-tile sarebbe di 500mila euro e naturalmente la parte destinata al Consorzio sarebbe destinata a nuovi lavori per la messa in sicurezza del territo-rio”. “L’erba - prosegue il direttore generale Fran-co Fambrini dell’ente di bonifica - una volta taglia-ta verrà stoccata in un deposito all’aperto e quindi messa nella camera anaerobica per la produzione di gas che viene canalizzato in condutture e producono energia. L’impianto non è un inceneritore e non c’è percolato. Tra l’altro uno studio del Cnr di Pisa ha evi-denziato come la cannella palustre ha una resa migliore rispetto al mais comunemente usato per alimentare que-sto tipo di impianti”. Parole d’elogio per il progetto sono arrivate dall’assessore provinciale Rino Fragai. “Con il Consorzio abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa perché l’operazione ha obiettivi importanti che l’ammini-strazione provinciale condivide. Del resto già il piano d’in-dirizzo regionale prevede soluzioni di questo genere. Con questo impianto a biomasse si chiuderebbe il cerchio e si avrebbero ricadute economiche positive sul territorio. In passato sul progetto, anche in consiglio provinciale, ci sono state polemiche, credo per non conoscenza esatta della situazione. Adesso le condizioni sono cambiate e il proget-to è accolto positivamente – credo – da tutti”.

A cura del Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio


8 gennaio 2012QUELLO CHE C’È8 QUELLO CHE C’È8 QUELLO CHE C’È

good flash una ventata di buone notizie

Quercia di Aulla: un’Epifania di SolidarietàUna calza da Guiness in favore degli alluvionati

Adesso che si sono spenti i riflettori me-diatici sulla tragedia che ha colpito Aulla, sentiamo ancora più forte il dovere di ri-cordare e di raccontare l’impegno che, da più parti, viene profuso per fare in modo che questo paese possa tornare alla nor-malità. E per farlo abbiamo scelto, emble-maticamente, la tradizionale festa dell’E-pifania che si svolgerà proprio a Quercia di Aulla, splendido borgo che sorge lungo la strada per Olivola. In questo posto in-cantato, come di consuetudine, il 5 gen-naio, al termine della fiaccolata per la pace, scende dall’alto campanile della Chiesa la calza della Befana più grande del mondo, entrata nel 1989 nel Guin-ness dei primati con la sua altezza di 25 metri, sorprendente opera d’arte decora-ta da artisti di fama che al suo interno nasconde decine e decine di calze per grandi e piccini. Dopo questa spettacola-re festa, il pomeriggio del 06 gennaio si svolgerà la cerimonia di consegna delle calze a tutti i bambini presenti, evento poi riproposto proprio nel centro di Aulla domenica 08 gennaio. Tutto il ricavato sarà interamente devoluto in favore degli alluvionati, a dimostrazione che non solo non si dimentica ma che ogni occasione è buona per essere solidali.

“L’ultimo dei caravaggieschi”in mostra a BuggianoLa mostra del pittore Rocco Normanno nei locali dello studio associato Domus

Per il 25° anniversario dello Studio As-sociato Do mus (architetto Simone

Scardigli, geometra Raffaele Bagnato ri, designer Marco Bo-nelli, ingegner Jacopo Van Der Horst, de signer Beatrice Ga-lassini) e per il 10° anniversario della nuova sede di piazza Coluccio Salutati 25, nella stessa sarà ospitata per un mese una personale artistica di un autore illustre, comun-que legato alla Valdinievole, dal 18 dicembre 2011, fino al 18 gennaio 2012. Quest’anno è stato presentato il pittore Roc-co Normanno con una quindi-cina fra le sue migliori opere tra le quali “Suicidio” esposta alla Biennale di Venezia, re-censito con grande apprez-zamento e parole di stima da Anna Checcoli, Vittorio Sgarbi (il quale definisce Rocco Nor-m a n n o “ l ’ u l t i m o d e i caravagge schi”), Elena Orlan-do ed Eraldo Di Vita e “Vecchia con bambola” esposta alla 51° Festival dei due mondi di Spo-leto. Sia per gli appassiona ti di pittura che per i neofiti sarà una preziosa occasione per emozionarsi di fronte alla bel-lezza e alla capacità tecnica del gesto pittorico, alla schiet-tezza e realismo struggente del sog getto ritratto. Al vernis-sage, svoltosi domenica 18 dicembre, la partecipazione di visitatori è stata numerosissi-ma ed addirittura inaspettata comprendendo anche perso-nalità di chiara fama, con gran-de soddisfazione per gli orga-nizzatori e l’artista. A questa occasione di incontro, ha ab-binato alla mostra una presen-tazione delle tecnologie più avanzate in materia di produ-zione di energia elettrica dal sole grazie alla partnership con l’azienda “L’Elettrica”. Nel tentativo di cogliere il senso di austerità e rigore, non rinun-ciando a una visione prospet-tica ottimista, lo Studio Asso-ciato Domus, ha pensato di proporre anche una riflessione sulla bontà di ricorrere a fonti di energia alternati ve e quindi pensare ad una architettura

sostenibile. Il decoro luminoso della facciata, infatti, impie-gnado luce a led, consentirà un risparmio energetico di cir-ca il 70%. L’abbinamento del sistema illuminotecnico di facciata ll’utilizzo di pannelli fotovoltaici, determina un ri-sparmio complessivo di circa 325 Kwh ed una mancata di CO2 pari a 227 Kg annullando interamente il costo della bol-letta.

A cura dello Studio Associato Domus

Un pomeriggio con la fortuna in fronte21mila euro vinti in due ore al “Pieri” di Montecatini

Un otto dicembre davvero fortu-

nato. Nel pomeriggio del giorno di festa, infatti, ben tre fortunatissi-mi clienti hanno vinto premi impor-tanti al Gratta e Vinci presso la tabaccheria “Pieri”, assidua fre-quentatrice delle pagine del nostro mensile. Incredibilmente le tre vincite sono state tutte conseguite nel primo pomeriggio, a distanza di circa un’ora tra l’una e l’altra. In particolare: un cliente abituale ha vinto 10mila euro con un biglietto del “Maxi Miliardario”, scommet-tendo euro 20; una compagnia di amici di Pistoia, venuti a fare una passeggiata in centro in occasio-ne della festività, ha vinto 10mila euro con un biglietto del “Miliarda-rio” dal costo di 5 euro; e un’affe-zionata cliente ha vinto, infine, la somma di euro 1.000,00 con un biglietto del “Miliardario”, anche questo da 5 euro).A cura della Tabaccheria Pieri, via Tripoli ang. via Cividale, Monteca-tini Terme, 0572 74811.



10 dicembre 2011QUELLO CHE C’È

casa Salvatore Allocca - per ga-rantire a persone con disabilità di poter fruire degli spazi in cui vi-vono in totale sicurezza ed auto-nomia’’.Saranno i comuni ad individuare i criteri di intervento (ad esempio il grado di gravità della disabilità, il reddito familiare, il tipo di inter-vento da fare) e a impartire ai soggetti gestori tutte le direttive per la redazione dei piani opera-tivi. Questi ultimi, che i soggetti gestori dovranno successiva-mente inviare agli uffici regionali, dovranno contenere l’elenco de-gli alloggi che necessitano di in-tervento, una breve descrizione delle opere previste, il costo, eventuali compartecipazione economiche e ogni altro elemen-to che sia utile. Sarà la Regione ad individuare i progetti da finan-ziare, in base ai piani operativi, e ad assegnare le risorse ai sog-getti gestori.

E’ Carlotta la “Bella al bar”Grande festa al “Debora Caffè” di Pieve a Nievole

Al concorso “Belle al bar” vince e convince Carlotta La Greca, avvenente, bellissima barista di

un bar che il nostro giornale co-nosce e consiglia: il Debora Caf-fè di Pieve a Nievole. La 24enne studentessa di Serravalle Pisto-iese ha primeggiato superando sul filo di lana Claudia Spadacini del Bar Valiani di Pistoia classifi-cata 2° e Ylenia Giorgi della ge-lateria Tutto Gelato Cintolese 3° classificata. A lei, e al Debora Caffè, i nostri più sentiti compli-menti.

Stop ai suicidi, soprattutto nelle aree montanePartita una sperimentazione della Regione Toscana

Dal 30 Novembre è attivo in una parte della Toscana il numero verde antisuicidi (800-098718) che in questa prima fase speri-mentale sarà rivolto ai cittadini del Casentino, dell’Amiata e del-le Colline Metallifere. Finita la fase di sperimentazione, il nume-ro verde sarà esteso alle altre Società della Salute di altre aree della Toscana. Il numero (800-098718) sarà attivo dalle 8 alle 20, solo nelle zone interessate dalla sperimentazione. L’attività telefonica sarà gestita da opera-tori esperti in counseling e orien-tamento sui servizi territoriali e da psicologi, che lavorano in rete con gli operatori dei servizi so-ciosanitari dei territori coinvolti. ‘’Questo progetto innovativo è frutto di un percorso condiviso tra Regione, Uncem, Asl e SdS - dice l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia -. Il trend dei suicidi, a livello mondia-le e anche in Toscana, è in dimi-nuzione, ma in alcune aree to-scane restano ancora dat i preoccupanti, e soprattutto au-mentano i casi di suicidi giovani-li. Recenti ricerche hanno messo in evidenza che nelle zone mon-tane si rileva un tasso di suicidio superiore alla media regionale. Per questo, con il progetto ‘Mon-tagna in salute’, di cui il numero verde e’ uno dei punti cardine, vogliamo intervenire su tutti quei fenomeni che possono avere come esito il ricorso al suicidio; e attuare una serie di interventi per ridurre il fenomeno’’.

local free flash notizie dal nostro territorio

L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia è tra noiFondata la nuova sezione di Monsummano Terme

Il 16 dicembre 2011 si è tenuta l’Assem-blea costitutiva della nuova sezione ANPI (ovvero, Associazione Nazionale Partigia-ni d’Italia) di Monsummano Terme. Per l’occasione è intervenuto Luciano Lusvar-di, presidente del Comitato provinciale dell’Associazione, che nel suo intervento ha ricordato i fatti in quella sera da poco

trascorsi di Firenze, dicendo che “il vero mostro è l’abitudine alle parole di razzi-smo”. Poi, la serata si è dipanata nel ri-cordo di tanti nomi partigiani toscani e, soprattutto, con le parole di Giuliano Cal-vetti, ex sindaco della città termale e prin-cipale fautore dell’iniziativa, di Fulvio Zamboni, il primo sindaco di Monsumma-no dopo la liberazione dal nazifascismo, nominato dal CLN. Nel corso della serata, inoltre, Ruggero Giannelli ha intervallato la commossa discussione con canti e canzoni della Resistenza.

Stop alle barriere architettoniche nelle case popolariDalla Regione più di 2 milioni di euro di investimento

Da Gennaio 2012 gli alloggi di edilizia re-sidenziale pubblica (le case popolari) sa-ranno più accessibili per i portatori di handicap. La Regione Toscana, infat-ti, avvierà una sperimentazione per mi-gliorare l’accessibilità degli alloggi attra-verso l’abbattimento delle barriere architettoniche. Le risorse stanziate am-montano a 2 milioni e 104 mila euro.‘’E’ un progetto innovativo - ha detto l’as-sessore al welfare e alle politiche per la


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gennaio 2012

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Il silenzio dell’Aquila Un amico di Quellochec’è stato recentemente all’’Aquila E ci racconta questo silenzio surreale

La cosa che più ti colpisce, camminando di sera nelle strade dell’Aquila, è il silen-zio. Non è il solito silenzio che siamo abi-tuati a sentire, quello delle città addor-mentate, che ti spinge a parlare sottovoce per non svegliare nessuno. È un silenzio diverso, che sembra fatto della stessa pietra dei palazzi appoggiati alle impalca-ture. Un silenzio che ti fa venir voglia di alzarla, la voce, quasi come a voler strap-pare dal sonno la città stessa.A due anni dal terremoto del 2009, infatti, nel centro storico dell’Aquila tutto, o qua-si tutto, sembra addormentato e fermo, in una strana attesa di cui non si riescono a delineare i confini.Dal tardo pomeriggio in poi, le poche per-sone che incontri sono per lo più di pas-

saggio: non si vive più in molte delle case rese inagibili dal sisma, e anche i negozi sono rimasti abbandonati. Persino i cine-ma hanno ancora appese all’esterno le locandine dei film in programma in quei giorni del 2009. Diverse attività hanno ri-aperto altrove, ma non è infrequente il caso in cui, seguendo le indicazioni dell’elenco telefonico, si arriva di fronte a negozi di cui è rimasta solo l’insegna rot-ta sopra qualche maceria. In quello spes-so silenzio, viene da chiedere a qualche abitante del luogo se di giorno sia diver-so, ma la risposta è sempre la stessa: è così, e di quello che una volta era un cen-tro cittadino vivo, brioso, popolato da studenti universitari, non rimane che l’in-volucro silenzioso. Le camionette dell’e-sercito, che si incontrano a intervalli più o meno regolari, fanno pensare ad uno strano dopoguerra. Ogni tanto si sente una musica jazz, che riecheggia tra i pa-

12 QUELLO CHE C’È

lazzi: si tratta di un bar, che ha ingaggiato un complesso e che sotto l’insegna luminosa serve da bere a un gruppo di ragazzi. La cosa assume un alone quasi eroi-co, nel silenzio generale.Per la ripartenza del centro citta-dino dell’Aquila, insomma, resta ancora molto da fare, e se la sor-te di alcuni paesi, posti su crina-li di montagne e ormai del tutto inagibili, sembra ormai segnata, di fronte alle condizioni del capo-luogo appare inevitabile chieder-si quale possa essere la modalità di intervento.In Abruzzo ho avuto occasione di andare lo scorso agosto, insieme ad un gruppo di volontari della Caritas. Da quello che abbiamo potuto vedere, molto è stato fat-to. L’emergenza abitativa, che era la più urgente, è stata affron-tata. Nuove case sono sorte nel-la periferia, e si è cercato di ri-mettere in sesto quelle meno colpite dal terremoto. “Ormai — spiega un volontario — una tetto sulla testa ce l’hanno quasi tutti: alcuni vivono case vere e proprie, altri nei M.A.P., i Moduli Abitativi Provvisori, che però ri-

schiano di divenire permanenti. Qui la situazione è variabile: in alcune zone sono più validi, in altre un po’ meno. Il punto è quanto dureranno le strutture, ma si tratta comunque di abitazioni con letti, mobili, acqua e riscal-damento”.Sono proprio le persone che vi-vono in queste situazioni, a far da contraltare al silenzio della città. “Non posso che ringraziare — af-ferma serena un’anziana signora, sulla soglia dei novant’anni — perché questo M.A.P. che mi hanno assegnato ha proprio tut-to: mobili, televisione, riscalda-mento, cucina”.Resta però in molti l’amarezza del ricordo di quello che la zona era una volta: si scrivono poesie dedicate all’Aquila che fu, si ri-corda il suo carattere di città uni-

versitaria, o il centro storico sem-pre att ivo. Con inevi tabi le rimpianto, ma senza mai abbat-tersi, e quando si chiede in giro, quasi tutti si dicono convinti che le cose ripartiranno: l’unico dub-bio è relativo a quanto tempo sarà necessario.Certo, non si tratta di una que-stione semplice da risolvere: il recupero del centro storico, sia dal punto di vista delle strutture danneggiate, sia da quello di un reinserimento del tessuto abitativo e commerciale, non è impresa da poco. Bisogna però iniziare a vedere tutto questo come una priorità, anche per evi-tare la dispersione di quel patri-monio di persone e attività che caratterizzavano il territorio. Senza perdersi in rimpianti o rassegna-zione: come insegnano gli abruz-zesi, è importante restare attivi, per accorciare sempre di più il tempo necessario perché queste zone possano rinascere.

Un amico di Quellochec’è


QUELLO CHE C’Ègennaio 2012 13


gennaio 2012

storia di copertinatempo di lettura:2 minuti e 30 secondi

Danziamo sul mondo Alla scoperta di gente che balla “Trasformatevi, e diventate ballerini”Leonardo Filippelli, di Moovin, insegna hip pop, danza del ventre e african danceLeonardo Filippelli ha la sua scuola di danza proprio qui, in Valdinievole, a Massa e Cozzile. Per cominciare a par-larne gli ho chiesto:

Leonardo, ma la danza, adesso, cos’è? Parlando di stili, io sto riscon-trando interesse per tutti quelli che pro-pongo, ovvero: hip pop, danza del ventre e, anche se fa un poco più fatica ad uscire, l’african dance.

Ma perché, di solito, ci si avvicina alla danza? Ovviamente, ho varie realtà. Par-lando dei bambini, lo spirito principe è l’emulazione: il bimbo viene perché c’è già l’amico o l’amica. Per i ragazzi più grandi, invece, c’è spesso una bella fet-ta di voglia di ribellione: ho molti venten-ni che si son stufati di far calcio, e che hanno voglia di provare qualcosa di di-verso, di originale, per scatenarsi. Per le persone più adulte, la leva principale è la voglia di socializzare. E poi, in età più adulta, c’è tutto il discorso del benesse-re, del voler star bene, che smuove animi e corpi e li porta in pista.

Ma qual è il rapporto che si instaura con il proprio corpo ballando? È un rapporto meraviglioso. La danza, in ef-fetti, aiuta a tonificare i muscoli, gli dà elasticità, poi lavora sulla mobilità artico-lare e aiuta a tenere in forma tutto il si-stema cardiovascolare. Ma, soprattutto, la danza è una disciplina che ti prende a livello mentale, di fisico e di cuore: in definitiva, è propriamente un’arte.

Tu, da insegnante, perché consiglie-resti la danza? Dipende: ai bambini, ad esempio, dico sempre “vieni, così ti sca-teni, stai con gli altri e impari il rapporto

con la musica”; ad un giovane la consi-glio per la sensazione di gruppo che è in grado di regalare: la danza crea degli obiettivi, e dei gruppi affiatati che quegli obiettivi vogliono centrare; alle persone adulte direi semplicemente “vieni a bal-lare che ti fa bene”. A tutti, comunque, lo dico sempre: “Quando entrate qua dentro, dovete trasformarvi, e diventare ballerini”. Eccola, la forza della danza: la capacità che dona di staccare, di lasciar-si andare, di diventare altro rispetto alla vita di tutti i giorni. È un mondo davvero magnetico.

La danza è un’occasione da non sprecare in una consumazioneMassimo Andrei, della Simply Dance Accademy di Altopascio: “La danza fa bene al cervello”

Massimo Andrei insegna danza da più di vent’anni. E ha visto questo mondo cambiare.

14 QUELLO CHE C’È

Questo mese abbiamo deciso di dedicare la nostra storia di copertina ad un mondo per certi versi inesplorato: la danza. Siamo andati, per voi e con voi, alla scoperta di quello che accade, oggi, nei polpacci, nei cuori e nelle teste di chi la danza se l’è scelta come vita, o come semplice hobby. Per farlo, ci siamo avvalsi della voce e dell’esperienza di tre persone che, in questo campo, vivono con la passione e l’ardore di chi è convinto di fare la cosa giusta. Eccole per voi: tre interviste ad altrettanti esperti. Per raccontarvi, immergervi e – perché no? – consigliarvi su questo pianeta che balla in mezzo (ed anche in faccia) alla crisi che incombe.

segue a pagina 16



16 gennaio 2012QUELLO CHE C’È

In meglio? Oggi tutti voglion fare i balli che servono quando si esce la sera, i caraibici, la salsa, il merenghe, la bacia-ta, il cha cha cha sono diventati un’os-sessione, e – intendiamoci – hanno riem-pito le scuole di ballo per un bel paio di decenni. Sono balli che hanno avvicina-to un sacco di persone alla danza.

Insegnando un diverso rapporto con il proprio corpo… Giustissimo: io, ad esempio, ho un’amica nutrizionista che consiglia sempre di andare in palestra. Ma tantissima gente in palestra non ci va perché ha paura di far fatica, e soprat-tutto di annoiarsi. Ecco: col ballo si uni-sce invece l’utile al dilettevole. Spruz-zandoci sopra una bel la dose di autostima quando, andando in giro per locali, si può far bella figura.

Locali con i quali non andrete molto d’accordo. Hai messo il coltello nella piaga: ci sono pacchi di ristoranti e pub

che abbinano alla consumazione, spes-so neanche obbligatoria, un corsettino di ballo a gratis fatto da gente che, ma-gari, ha girato per la mia scuola per nem-meno un anno. Questa è, banalmente, concorrenza sleale.

Che, tra l’altro, sminuisce il valore del vostro lavoro. Ti giuro che è triste ve-dere certi imbruttimenti, certi raggiri, perché abbattono il valore della nostra professione.

Ma quanto è bello insegnare danza ai bimbi? (E qui gli scappa un bel sorriso) Bellissimo! Noi abbiamo corsi, ad esem-pio, seguiti da piccolini dai 4 ai 12 anni. Sono uno spasso, e gli fa bene!, perché imparano un poco alla volta il valore del-la disciplina e del sacrificio. È un’espe-rienza bellissima.

E agli adulti, quanto fa bene la danza? È un toccasana: aiuta a scaricare, e so-

prattutto a tenere ben allenato il cervello. Lo sai?, abbiamo notato una discreta differen-za tra gente abituata a leggere e persone che non hanno mai letto un libro o un giornale: c’è un gran-de divario in termini di approccio ai passi. E questo dimostra quanta testa serva per muoversi in un certo modo. La dan-za, te lo dico di cuo-re, fa bene prima al cervello, e poi al cor-po.

Sonia Ciaranfi è la responsa-bile della comunicazione per Danza in fiera, che in questo campo è l’Evento con la “E” maiuscola. A lei abbiamo chiesto di darci una visione generale, comin-ciando col domandarle:

“Come sta la danza in Italia, oggi?”. Lo stato di salute della danza è buono, anche se la crisi si sente anche in que-sto campo: molti teatri hanno subito tagli drastici ai propri poteri di spesa, e questo rappresenta un vero e proprio controsenso proprio in Italia, dove la qualità della danza è riconosciuta a li-vello mondiale, dove la danza è il se-condo sport più seguito dopo il calcio, e dove ci sono 25mila scuole di danza.

Ecco, ma la danza quanto è arte, e quanto è sport? La danza, rapportata allo sport, crea un equilibrio perfetto. Perché non è solo una disciplina indi-viduale, ma anche sportiva. Ed è arte figurativa e comunicativa, basti pensa-re alla riscoperta di tanti, tantissimi stili diversi come il liscio, il valzer, il tango, il latino americano, e pure lo swing e il boogie-boogie. Un connubio tra arte e attività fisica che sfocia in passione pura.

Da donna di comunicazione e da professionista del settore, come giudica il proliferare di trasmissioni televisive sulla danza? Qui esprimo una mia osservazione prettamente personale: parlando dei talent show in merito alla danza classica e a quella moderna, attenzione: ci vuole espe-rienza, ci vuole gavetta per arrivare a livelli indiscutibili, caratteristiche falsa-te dall’illusione televisiva della scuola del talent. Mentre per programmi più di intrattenimento, beh hanno favorito il rifiorire di un discorso pubblico intor-no a questo mondo, mostrando la di-sciplina quale attività accessibile. E questo non è certo un male.

Da quello che dice par consigliare a tutti di danzare… Ma certo! La danza è consigliabile a tutti, anche perché è il movimento più naturale che ci sia, che coinvolge tutti i muscoli e tutti i sensi. E poi è dentro di noi da sempre: i nostri stessi nonni vivevano il ballo come mo-mento di grande attesa, di allegria, di spensieratezza. Il ballo non ha età, e fa bene a tutti, nessuno escluso.




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Il Verdi si veste di danza La ritrovata giovinezza della BefanaUna serata di grande successo si e’ tenuta al Teatro Verdi di Montecatini sabato 17 dicembre, dove una Befana insolita, di nome Fiordaliso ed un atipico Babbo Natale-medico, hanno calcato il palco dello storico teatro con una perfor-mance che ha tenuto grandi e piccini in trepida attesa del finale lasciando nel cuore di tutti un messaggio di puro amore e tanto, tantissimo entusiasmo.Una Befana, splendidamente interpretata dalla bravissima Silvia Teglia, ormai stanca dagli anni che si porta sulle spal-le, si rivolge ad un improbabile medico, che non è altro che Babbo Natale travestito (notevole interpretazione di Edoar-do Bacchelli), per ritrovare la giovinezza ormai perduta. Solo grazie al suo aiuto, che la guida in un viaggio a ritroso nel passato, Fiordaliso/Befana ritrova finalmente sé stessa e la sua identità, di cui, in tanti anni di storia, si era dimenticata.Sullo sfondo di un suggestivo albero di Natale realizzato dagli studenti dell’Accademia delle Belle Arti si sono esibiti tutti gli allievi di “Hdemia Krilu’” di Pieve a Nievole, propo-nendo coreografie ad ogni livello di preparazione, dal pro-pedeutico al Classico, dal Modern all’Hip-hop per arrivare al Flamenco. Una carrellata di scene e colori ha contraddi-stinto questa favola garantendole un grande successo e tanta condivisione da parte del pubblico, che ha saputo cogliere il profondo messaggio che questo saggio ha forte-mente voluto trasmettere: non fermarsi mai soltanto alle apparenze ma cercare quello che talvolta è invisibile all’oc-chio.

L’ideatrice e regista di questo spettacolo, Cri-stina Lucaccini è molto soddisfatta del risultato della manifestazione, così come tutti i suoi preziosi collaboratori: grazie al loro lavoro, in-fatti, fatto di passione e di grande sinergia, que-sto saggio si è trasfor-mato in una serata indi-menticabile per tutti.

scuole di danzatempo di lettura:1 minuto e 40 secondi

Accademia Krilu’, che ha appunto organizzato questa splendida serata, non è solo una scuola di danza. Cristina Lucaccini, Direttrice Artistica e fondatrice, nel 1992, della scuola, si contraddistingue per una pas-sione innata per la danza, che coltiva dall’età di 5 anni in un crescendo di esperienze e di studi che la por-tano anche all’estero per approfondire la sua forma-zione e la sua professionalità. Esperienze, quelle di Cristina che maturano e si realizzano in questo pro-getto così ambizioso e allo stesso tempo così con-creto.HK è una scuola aperta a tutti, e propone un proget-to completo di tante discipline:

SEZIONE DANZA CLASSICA:- Psicomotricità per bambini di 3 anni;- Propedeutica alla danza per bambini dai 4 anni e oltre;- Danza Classica metodo Vaganova, livelli parame-trati all’età e agli anni di studio.- Sbarra a terra, Classico accademico, Tecnica Pun-te, Pas de deux, Repertorio.

SEZIONE MODERN, CONTEMPORANEO ED HIP HOP;FLAMENCO, TANGO, LATINO AMERICANO E DANZE CARAIBICHE;YOGA E CIRCUIT TRAINING (specifico per il pub-blico femminile, di tutte le età, propone un allenamen-to che migliora l’attività cardiovascolare e riattiva il metabolismo con programmi e lezioni personalizzate).




L’attività fisica nella terza età a cura di Davide Mariani

Dal dopo guerra ad oggi l’aspet-tativa di vita media si è molto

allungata arrivando ad oltre 80 anni per gli uomini e 84

per le donne.Questo dato di per sé molto positivo diventa ancor più rilevante se alla popolazione over 60 viene raccomanda-ta una pratica regolare

di attività fisica. Purtrop-po, ad oggi, molte perso-

ne non più giovani sono convinte che per loro sia or-

mai troppo tardi. Niente di più sbagliato! Anzi con l’aumentare

dell’età il bisogno di movimento aumenta ed insieme ad una corretta alimentazione rappresentano l’unico modo efficace per combattere l’invecchiamento.Sono sempre più numerosi gli studi scientifici che provano quanto, anche in età avanzatissima, 80 anni ed oltre, l’orga-nismo risponda positivamente allo stimolo allenante, sia rife-rito alla forza con utilizzo di sovraccarichi, sia riferito all’alle-namento di resistenza con risultati davvero sbalorditivi sia per l’incremento della forza che per il cambiamento posturale che i soggetti allenati ottengono. Cosa fare allora?Per prima cosa una visita medica che valuti le vostre condi-zioni generali di salute, poi, armandosi di pazienza, rivolger-si ad un centro dove ad assistervi siano laureati in scienze

motorie per iniziare gradualmente ad allenare sia la forza che la resistenza. Le prime sedute dovrebbero prevedere alcuni esercizi di riscaldamento e mobilitazione seguiti da 20-25

minuti di lavoro su cyclette o simili usando il misuratore di frequenza cardiaca, inizialmente a ritmo costante poi dopo il primo mese anche a ritmi variati (alternando 2-3 minuti a frequenza più alta a 5 minuti a frequenza più bassa, etc) e terminando la seduta con 3-4 esercizi in sala con sovraccari-chi (meglio se eseguiti con attrezzi a cavi in grado di seguire liberamente il movimento articolare) per i grandi gruppi mu-scolari.Nel primo mese è necessario effettuare solo una serie per ogni gruppo di esercizi come rodaggio per poi passare a due o tre serie. Terminare sempre con 5 minuti di stretching . Per chi trovasse monotono questo tipo di lavoro è possibile ripiegare su alcune interessanti alternative come il “Circuit Training Easy Line” che unisce in poco più di 35 minuti le due attività di forza e resistenza rendendole divertenti e a tempo di musica o i corsi di gruppo come Pilates o ginnastica dolce oppure tutte le attività in piscina siano esse corsi di gruppo o nuotate in solitaria. L’unica cosa certa è che se volete essere sani ed efficien-ti anche dopo gli 80 avete una sola possibilità....MUOVER-VI!!!!Lunga e sana vita a tutti.

i consigli del personal trainertempo di lettura:1 minuto e 50 secondi




Investire nella formazione dei giovani L’unica vera risposta ai problemi dello sviluppo economico, sociale e culturaleLa formazione dei giovani è la chiave per la soluzione dei problemi che noi oggi, ed i nostri figli domani, dobbiamo affrontare. Non è una frase fatta è, ormai, uno dei modi in cui in tutto il mondo, investito da una crisi senza preceden-ti, si pensa di affrontare i problemi dello sviluppo, non solo economico, ma anche sociale e culturale. Non si possono separare il salvataggio immediato dell’economia e la cresci-ta economica, senza investire in una nuova formazione dei giovani: dalla scuola di base all’Università. Lo si dice in tutti i paesi in crisi. La vera differenza fra decadenza e sviluppo non è più calcolata in termini di ricchezza, ben-sì in termini di capacità di innovare, creare, in qualsiasi campo. I problemi che le vecchie generazioni hanno creato, non si possono più risolvere con i soliti sistemi, le solite ri-sorse, la solita cultura.Purtroppo, in Italia, quando sui giornali si parla di “riforme” della scuola, si parla di tagli di risorse, di riduzione del per-sonale: queste non sono riforme, sono misure finanziarie, talvolta forse necessarie, ma che non si accompagnano a scelte di qualità che facciano crescere la scuola nella dire-zione che si è stabilita quasi quindici anni fa, sotto la spinta dell’Unione Europea. Secondo le leggi in vigore, il centro della trasformazione consiste nel “contratto” fra ogni Istitu-zione scolastica e coloro che ne utilizzano il servizio: si tratta di un vero e proprio contratto, di cui genitori e studen-ti debbono essere conaspevoli. La scuola prepara il suo Piano dell’Offerta Formativa (POF), che deve essere discus-so con tutti coloro che si avvarranno di questo servizio. Proprio per il principio di autonomia e responsabilità di ogni scuola, non esiste più il “programma ministeriale”; esistono Indicazioni nazionali per ogni ordine e grado di istruzio-ne, emanate dal governo, che guidano ogni scuola a for-mulare la sua offerta formativa. Ma questa deve essere fatta, come dice la legge, “tenendo conto delle esigenze formative degli alunni, concretamente rilevate”.Non si meraviglino i genitori se questo porta ad un piano di studi che può essere, in parte, diverso da una scuola all’al-tra: questa scelta, se fatta bene, è nell’interesse degli allie-vi, delle loro famiglie e del loro futuro. Lo Stato ha il dovere, come accade in tutta Europa, di controllare non tanto le offerte formative delle scuole (in-put) quanto i risultati rag-giunti dagli alunni alla fine dell’anno (out-put), tramite test nazionali, uguali per tutti, ma anonimi. Il controllo dello Sta-to dovrebbe essere una valutazione dell’intero sistema e dei singoli Istituti, non una valutazione del singolo allievo.Quale consiglio dare a chi deve iscrivere i figli a scuola? In primo luogo convincersi che la scuola è ormai molto diversa da quella che si conosceva: forse è un male, forse è un bene, ma è impossibile tornare indietro. In secon-do luogo cercare di ottenere da vari Istituti la migliore informazione possibile, non tanto su “che cosa” si insegna,

bensì “quali obiettivi di apprendimento” quella data scuo-la si propone e, soprattutto, come fa a verificare che gli al-lievi li raggiungano. Anche i tanti progetti e le tante attività che una scuola può proporre hanno un senso solo se indi-cano chiaramente i loro obiettivi: cosa imparano davvero gli allievi che vi partecipano? come viene valorizzato ciò che imparano quando si fa la valutazione finale nelle singole discipline?E poi: avere fiducia, molta fiducia nella scuola, nei gio-vani e negli insegnanti, che stanno svolgendo, in condi-zioni assai difficili, un’opera culturale e sociale che nes-sun altro è in grado di fare.

Attilio Monasta

speciale scuoletempo di lettura:2 minuti e 10 secondi

Attilio Monasta ha insagnato, per tredici anni, nei licei e, per quasi trent’anni, all’Università, come docente di Pedagogia Sperimentale e Didattica Generale. Dirige da undici anni ARISTEIAONLINE,un’agenzia di consulenza scolastica e formazione degli insegnanti che ha operato in circa 150 scuole di 9 regioni. Fra le sue molte pubblicazioni si ricordano le più recenti: Otganizzazione del sapere, disci-pline e competenze (Roma, 2002) e, con Chiara Torrigiani, Strumenti didattici per la formazione integrata (Roma, 2005) e Metoido per progettare il curricolo e valutare l’appren-dimento (Roma, 2010)




La scuola che cambia : la riforma della scuola secondaria superiore Saperne di più, per scegliere meglio!

Un’offerta formativa diversificata e più coerente con le caratte-ristiche del mercato del lavoro, un investimento più determinante nel consolidamento delle competenze di base (italiano, mate-matica, scienze e lingue straniere) per avvicinare la nostra scuo-la ai risultati degli altri Paesi dell’Unione Europea, nuovi quadri orario più sostenibili per gli studenti, la possibilità di prosegui-re gli studi all’Università o presso gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) o di inserirsi nel mondo del lavoro, materie nuove e uno spazio più ampio alla quota di flessibilità per adattare l’offerta formati-va ai bisogni degli allievi in collegamento con il territorio e con il mercato del lavoro. Queste, in sintesi, le caratteristiche principa-li della riforma della scuola secondaria superiore, che si accom-pagnano ad un nuovo assetto organizzativo, che è indispen-sabile conoscere per capire meglio quale scelta si adatta alle ispirazioni, alle inclinazioni e alle aspettative dei nostri giovani. Ecco, dunque, in sintesi il panorama delle offerte formative pre-viste dalla riforma.


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Continua a pag. 27

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ISTITUTO TECNICO – Dura 5 anni ed è suddiviso in due bienni e in un quinto anno, al termine del quale gli studenti sostengono l’esame di Stato e conseguono il diploma di Istruzione Tecnica. Offre una formazione tecnica e scientifica di base necessaria a un inserimento altamente qualificato nel mondo del lavoro e delle professioni. E’ possibile scegliere fra 2 settori divisi in 11 indi-rizzi: 1. Settore Economico: a) Amministrazione, Finanza e Marketing, b) Turismo; 2. Settore Tec-nologico: a) Indirizzo Meccanica, meccatronica ed energia, b) Trasporti e logistica, c) Elettronica ed elettrotecnica, d) Informatica e telecomunica-zioni, e) Grafica e comunicazione, f) Chimica, ma-teriali e biotecnologie, g) Sistema moda, h) Agraria, agroalimentare e agroindustria, i) Costruzioni, am-biente e territorio

ISTITUTO PROFESSIONALE – Dura 5 anni ed è suddiviso in due bienni e in un quinto anno, al termine del quale gli studenti sostengono l’esame di Stato e conseguono il diploma di Istruzione Professionale. Offre una formazione generale e tecnico profes-sionale necessaria per ruoli tecnici nei settori pro-duttivi e dei servizi di rilevanza nazionale. E’ possibile scegliere fra 6 indirizzi suddivisi in 2 settori: 1. Settore Industria e Artigianato: a) Pro-

duzioni industriali e artigianali, b) Manutenzione e assistenza tecnica; 2. Settore dei Servizi: a) Ser-vizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, b) Servizi Socio Sanitari, c) Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, d) Servizi commerciali.

Dr.ssa Chiara Torrigiani



Apprendere facendo “Fare scuola” in “situazione lavorativa”Il 15 dicembre u.s. la Regione Toscana ha firmato un proto-collo di intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Unione Province Toscane e Unioncamere per promuovere e realiz-zare percorsi di alternanza scuola-lavoro. L’opportunità in-teressa gli studenti delle scuole superiori che abbiano

compiuto 15 anni, offrendo loro la possibilità di “fare scuola ” in situazione lavorativa: un

“apprendere facendo” che alterna periodi di studio con periodi di pra-tica in azienda. Due le forme di alternanza pos-sibili: quella che tradizio-

nalmente viene definita “stage”, caratterizzata da periodi formativi in aula e periodi di ap-

prendimento in azienda

e quella definita “Im-presa di Studen-ti” che simula una vera atti-vità di im-presa ba-s a n d o s i su meto-d o l o g i e specifiche già testate in oltre 30 Paesi. La Regione Toscana finan-zierà i progetti attraverso il FSE; Unioncamere e USR metteranno altre risorse, in una logica che prevede di integrare e ottimizzare i finanzia-menti disponibili. Specifici “avvisi pubblici di chiamata a progetti” saranno emanati dalle Province che metteranno a disposizione i fondi trasferiti dalla Regione (per adesso un milione e 700 mila euro nel prossimo triennio). Il sistema camerale toscano promuoverà i coinvolgimenti locali con imprese e sindacati mentre l’USR contribuirà a favorire l’in-contro tra scuole e imprese.

Dr.ssa Chiara Torrigiani

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alle lingue straniere all’economia e al diritto

Durata del corso: 5 anniarticolati in primo biennio (27 ore settimanali)

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comunitarie per l’intero quinquennio.

1° Biennio 2° Biennio 5° AnnoMaterie di studio 1°

Anno2°

Anno3°

Anno4°

AnnoLingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3Storia e Geografia 3 3 - - -Storia - 2 2 2Filosofia - 3 3 3Matematica* 5 5 4 4 4Fisica 2 2 3 3 3Scienze naturali** 2 2 3 3 3Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore settimanali 27 27 30 30 30

1° Biennio 2° Biennio5°

AnnoMaterie di studio 1° Anno

2° Anno

3° Anno

4° Anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4Storia e Geografia 3 3 - - -Storia - - 2 2 2Filosofia - - 2 2 2Scienze umane* 3 3 3 3 3Diritto ed Economia politica 3 3 3 3 3Lingua e cultura straniera I 3 3 3 3 3Lingua e cultura straniera II 3 3 3 3 3Matematica** 3 3 3 3 3Fisica - - 2 2 2Scienze naturali*** 2 2 - - -Storia dell’arte - - 2 2 2Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore settimanali 27 27 30 30 30



Lions Club International Montecatini Sprona i giovani con il concorso “Un Poster per la Pace”

Tra le tante e belle iniziative con finalità morali del Lions Club International, organizza-

zione nata nel 1917 con la missione di rafforzare il volontariato affinché serva la propria comuni-

tà, risponda ai bisogni umanitari, incoraggi la pace

e promuova la comprensione internazionale, ne esiste una

che sprona i giovani ad esprimere artisticamente il proprio concetto di pace attraverso il concorso “Un poster per la pace”. Negli ultimi 20 anni al concorso, sponsorizzato dai Lions Club di tutto il mon-do, hanno partecipato oltre 4 milioni di bambini prove-nienti da quasi 100 Paesi.

“I bambini conoscono la pace” è il tema scelto per l’anno 2011-2012 e che i partecipanti hanno affrontato utilizzando tecniche artistiche diverse, tra cui carboncino, pennarello, matita e pittura. I lavori creati sono opere uniche ed esprimo-no le esperienze di vita e la cultura dei giovani artisti. Ogni anno vengono selezionati ventiquattro finalisti internazio-nali, che rappresentano, in qualche modo, il lavoro di oltre 350.000 giovani partecipanti in tutto il mondo.I poster vengono condivisi a livello globale tramite internet, stampa e mostre in tutto il mondo e vengono giudicati in base ad originalità, merito artistico ed espressione del tema. Per selezionare i finalisti i poster sono sottoposti a diversi livelli di giudizio: locale, distrettuale, multidistrettuale e internazionale. A livello internazionale, una giuria costituita da esperti di arte, pace, giovani, educazione e media sceglierà il vincitore del

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Massimo BenedettiTraduttore lingue: tedesco, spagnolo, francese, inglese Guida

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primo pre-mio e i vin-citori dei 23 p r e m i a l merito.Il vincitore del pr imo premio in-ternaziona-le avrà dirit-t o a d u n viaggio con

il Presidente del Club sponsor e due familiari alla speciale cerimonia di premiazione che si terrà in occasione della Gior-nata Lions con le Nazioni Unite. Durante la cerimonia l’arti-sta vincitore riceverà una targa e un premio di 5.000 USD in contanti. Ognuno dei 23 vincitori del premio al merito riceve-rà un premio di 500 USD in contanti e un certificato di parte-cipazione.Il Lions Club Montecatini, che da 4 anni fa da sponsor al concorso per la nostra zona, ha saputo suscitare l’entusia-smo, l’interesse e la partecipazione dei ragazzi delle 2e e 3e medie della Scuola “Coluccio Salutati” di Borgo a Buggia-no, che si sono espressi in maniera egregia presentando veri e propri capolavori, che sono stati premiati il 15 dicembre u.s. La cerimonia si è svolta nella sede dell’Istituto Comprensivo “Salutati-Cavalcanti” di Borgo a Buggiano alla presenza del Presidente del Lions Club Montecatini, Arch. Cesare Dami, del Responsabile del Concorso Rag, Luciano Cal-zolari, del Consigliere, Arch. Simone Scardigli, del Diri-gente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Dott. Riccardo

Monti, del Sindaco di Buggiano, Daniele Bettarini e del Vicesindaco Andrea Taddei.

Ecco l’elenco degli allievi premiati:terzo premio, con un assegno di 50 € ciascuno, ai ragazzi Gabriel Campagna della 3a D e Anisa Spata della 3a B,secondo premio, con un assegno di 60 €, a Federica Barlocco della 2aD,primo premio, con un assegno di 90€, a Damiano Manci-ni anche lui della 2aD, che prosegue nelle selezioni nazio-nali, e al quale auguriamo di arrivare a New York.C i c o m p l i -m e n t i a m o con i ragazzi vincitori del premio, e con t u t t i q u e l l i c h e h a n n o partecipato, ringraziando il Lions Club Montecatini per la grande opportuni tà offerta. Ci auguriamo che iniziative di questo genere possa-no proseguire nel tempo, per continuare a ravvivare l’im-pegno dei giovani e la loro fiducia nel domani. L’augurio che facciamo ad ognuno di loro è che questo importante mes-saggio di pace e solidarietà possa concretizzarsi ogni gior-no nelle loro scelte di vita.

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M&D Formazione: una concreta realtà formativa… …dal 1997 in Valdinievole.Dal 1997 al oggi il centro di formazione professionale M&D For-mazione, di Borgo a Buggiano, è riuscito a diventare una delle più concrete realtà formative toscane. Insegnanti preparati, metodo d’insegnamento, esperienza, fanno di un corso, un corso qualifi-cato, dov’è possibile garantire la certezza d’imparare. La vasta gamma di offerte formative permette a tutti coloro che sono interessati all’approfondimento dell’informatica di scegliere i percorsi che più si adattano alle loro esigenze: dai corsi base, fruibili anche da coloro che non hanno mai acce-so un computer, a corsi avanzati e di specializzazione, dai linguaggi di programmazione (ASP, HTML e Visual Basic) all’approfondimento di tutti quei programmi e software appli-cativi che permettono di affrontare, senza paure e con com-petenza, la “Comunicazione del Terzo Millennio”, fondamen-tale per rimanere al passo con i tempi, per gestire al meglio il proprio tempo libero ma anche per dare slancio e promuove-re la propria attività professionale. Anche l’ambito relativo alla grafica è decisamente ricco e versatile con l’approfondimen-to di programmi quali Illustrator, Corel Draw, Photoshop, Ado-be in design, etc. Gli insegnanti, in questo caso, sono liberi

professionisti che lavorano quotidianamente con questi pro-grammi e con una forte predisposizione all’insegnamento.M&D Formazione, test center accreditato AICA, prepara anche al conseguimento della Patente Europea del compu-ter (ECDL), certificazione sempre più richiesta per l’accesso o il reinserimento nel mondo del lavoro.A M&D Formazione possono rivolgersi con fiducia e certez-za di imparare anche coloro che non hanno mai utilizzato il computer o che lo conoscono poco, per avere padronanza dei programmi più utili e maggiormente diffusi come Internet e Word. Docenti competenti e qualificati possono dare lezio-ni anche individuali, nelle diverse fasce orarie. M&D formazione è anche assistenza allo studio. Persone qualificate e competenti danno ripetizioni in tutte le ma-terie a ragazzi e ragazze delle scuole secondarie di primo grado e superiori. Quindi se hai bisogno di aiuto, se desi-deri consolidare o potenziare le tue competenze in una o più materie, chiamaci o passa a trovarci, perché da noi puoi trovare una risposta concreta alle tue esigenze.La linea lingue è l’altra punta di diamante del nostro Centro di Formazione: con noi collaborano insegnanti madrelingua inglesi, francesi, spagnoli, tedeschi, russi e portoghesi. L’in-glese è sempre il più richiesto: omogeneità delle classi, pic-coli gruppi e insegnanti madrelingua permettono ai parteci-panti di raggiungere il livello di padronanza desiderato. Questa è la M&D Formazione, un’agenzia formativa che ogni giorno lavora, per riuscire a trasformare le esigenze personali e professionali delle persone, in competenze concrete finaliz-zate a migliorare la propria vita e le proprie risorse profes-sionali, in stretta concomitanza con le caratteristiche e l’evo-luzione della società e del mercato del lavoro a livello nazionale, regionale e provinciale.




speciale scuole

Orientarsi per sognare come si deve Niente improvvisazione, tanta formazione

Moda, taglio e cucitoLavorare creando genialitàLa moda, ma anche il classico taglio e cucito, sono sbocchi professionali interessanti e, soprattutto, in espansione. Le probabilità di introdursi con merito e guadagno nel mondo della moda dipendono sicuramente dal livello di competen-za conseguito durante il processo formativo, ed anche dall’a-rea di applicazione prescelta: i più richiesti sono i corsi spe-cialistici di altissima qualificazione nello stilismo, nella produzione, nella commercializzazione e marketing, ed anche nel taglio e cucito, ambito nel quale, portato ai propri estremi

estetici e qualitativi, occorrono tanta manualità e abbondante pratica, entrambe conseguenze di una formazione fatta come si deve.

Curare il corpo in nome della bellezzaIl magico (e impegnativo) mondo dell’esteticaLa cura del corpo è un ambito professionale nel quale non si scherza: occorrono competenza, passione e tanta, tanta pro-fessionalità, perché l’improvvisazione non è ammessa. Per questo è importantissimo seguire un corso professionaliz-zante, sia per fini formali (per esercitare la professione occor-re averne seguito uno di almeno due anni, un anno in più per mettersi in proprio) sia soprattutto per motivi deontologici. L’identikit del bravo estetista è quello di una persona capace, a proprio agio nei rapporti interpersonali, con spiccato senso estetico, ottima manualità e dotata di autonomia gestionale. Molte sono le scuole che hanno nella propria offerta formati-va corsi in questo ambito. Per scegliere, è bene prima infor-marsi un po’, magari seguendo uno dei tanti open day che questi istituti organizzano ciclicamente. Ed è bene scegliere una scuola che offra anche corsi di economia aziendale e gestionale, per sapersi muovere con grazia e intelligenza nel mondo della libera impresa.

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bouquet d’eventi5, 8 e 13,15 gennaio

Tra Sogno, Magia & MisteroDove: Pisa – Palazzo dei Congressi Quando: 5-8 gennaio e 13-15 gennaio 2012Per info: www.alteregofiere.com [email protected] Tel. 050.551037 – 333.3405845 – 347.3801103 – 333.4317972L’unico evento Europeo tra storia, magia e benessere. 26a Rassegna Nazionale di Arti per la Salute, disci-pline olistiche orientali bionaturali, artigianato, cultura, tradizioni orientali, Ethnic style, editoria, magia e mi-steri.

12-15 gennaio

7° Festival delle Arti DistratteDove: Empoli (FI) – Palazzo delle Esposizioni Quando: 12– 15 gennaio 2012Per info: www.giocoleria.org Performance, giocoleria, teatro, circo ed arte di stra-da. Il festival è cresciuto negli anni ed è diventato una delle feste principali, anche a livello nazionale per il settore delle arti di strada e della giocoleria. Una festa per tutti con spettacoli per bambini e famiglie.

14 gennaio

Cena con gli AstriDove: Firenze - Novoli Quando: 14 gennaio 2012Per info: www.damanhurfirenze.it [email protected] Tel. 055.430861Cosa piace allo Scorpione? Di cos’è ghiotta la Bilancia? Sei un tipo salato o dolce? Ogni segno zodiacale è collegato ad un elemento. Parleremo di cibi di Terra, di Aria, di Fuoco e di Acqua, ma soprattutto li gusteremo, in compagnia di un ri-cercatore damanhuriano che da anni indaga nel cam-po dell’Astrologia. Un modo divertente di stare insie-me, godendosi il buon cibo, la buona compagnia e nuove ed interessanti curiosità

14-15 gennaio

Arezzo Classic MotorsDove: Arezzo – Arezzo Fiere e Congressi Quando: 14– 15 gennaio 2012Per info: www.arezzoclassicmotors.it



gennaio 2012 39

Tel. 0575.67468 – 335.7072902Mostra mercato di auto, moto e cicli d’epoca che rappresenta ormai un appuntamento tradizionale per gli appassionati del settore. Saranno presenti con propri stand, club, scuderie, restauratori. Manifesta-zione nella quale vengono esposti, scambiati e ven-duti auto, moto, cicli, ricambi e accessori con parti-colare attenzione alla realtà sportiva e agonistica dell’epoca.

Viareggio Sposi 2012Dove: Viareggio (LU) – Versilia Centro Congressi Principe di Piemonte Quando: 14 – 15 gennaio 2012Per info: www.promolucca.it - [email protected] Tel. 0583.999032 – 347.3612123Undicesima edizione della più importante Expo della Costa Tirrenica dedicata ai futuri sposi. Saranno pre-senti stand di aziende altamente specializzate nel settore.

Oggi SposiDove: Livorno - NH Grand Hotel Palazzo Quando: 14 e 15 gennaio 2012Per info: www.spazio-eventi.it [email protected] Tel. 347.6357063Oggi Sposi è un importante punto di riferimento per i futuri sposi, che potranno trovare le più interessan-

ti proposte di prodotti e servizi per organizzare al meglio il giorno del loro matrimonio. “Per chi vuole realizzare il suo sogno” è lo slogan della manifesta-zione che avrà il suo cuore nello splendido palazzo ottocentesco del Grand Hotel Palazzo, fiore all’oc-chiello del lungomare livornese. Orario: Sabato 14 dalle 15.00 alle 20.00, Domenica 15 dalle 10.00 alle 20.00.

14-22 gennaio

Tour.it 10° Salone del Turismo ItineranteDove: Marina di Carrara (MS) – Carrara Fiere Quando: 14 – 22 gennaio 2012Per info: www.tour.it - [email protected] Tel. 0585.787963Tour.it si rivolge ad un pubblico eterogeneo che riesce ad unire esperti del settore e appassionati presentan-do un panorama completo ed aggiornato di tutto ciò che serve per il turismo itinerante: camper, caravan, tende, case mobili, accessori e attrezzature varie, editoria specializzata, informazioni turistiche.

Mare Blù – 3a Mostra Mercato della Nautica da DiportoDove: Marina di Carrara (MS) – Carrara Fiere Quando: 14 – 22 gennaio 2012Per info: www.tour.it

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[email protected] Tel. 0585.787963In contemporanea con Tour.it, 10° Salone del Turismo Itinerante un’esposizione di imbarcazioni fino a 12 metri in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza diportistica. Una rassegna dedicata alla vendita di barche e gommoni, nuovi e usati, accessori per la nautica e canoe su una superficie espositiva di 3000 mq.

14 e 15, 20-22 gennaio

Palio delle ContradeDove: Buti (PI) Quando: 14 e 15 gennaio, 20-22 gennaio 2012Per info: Vedi Spazio a pag. 37

14, 15 e 21, 22 e 28, 29 gennaio e 4, 5 febbraio

Sagra delle FrittelleDove: San Donato in Collina (FI) Quando: 14-15 gennaio, 21-22 gennaio, 28-29 gennaio e 04-05 febbraio 2012Per info: Vedi Spazio a pag. 80

15 gennaio

Festa dell’Olio a Cortona

Dove: Cortona (AR) – Piazza Signorelli e Logge del Teatro Quando: 15 gennaio 2012Per info: www.comunedicortona.it [email protected] Tel. 0575.637274Una giornata in piazza tra degustazioni, presentazio-ni e rivisitazioni dei prodotti enogastronomici locali, con ricette sia tradizionali che inedite dedicate all’olio nuovo.

X Mostra Invernale dell’Arte NorcinaDove: Agliana (PT) – Parcheggio Via Panaro, San Michele Quando: 15 gennaio 2012Per info: www.comune.agliana.pt.it Manifestazione giunta ormai alla sua Xa edizione, che presenterà il meglio della produzione tipica di carni suine locali. I visitatori potranno trovare uno spazio per le degustazioni gastronomiche.

Palio dello Stufato alla SangiovanneseDove: San Giovanni Valdarno (AR) Quando: 15 gennaio 2012Per info: www.viareggio.ilcarnevale.com [email protected]



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Tel. 0584.58071Nei Saloni della Basilica di Santa Maria delle Grazie, appuntamento da non perdere per tutti gli appassio-nati di stufato. Piatto di origine povera, la cui ricetta è ancora tramandata segretamente tra le cuoche sangiovannese. Tanti gli eventi collaterali collegati al Palio, tra i quali ricordiamo i negozi e gli stand a tema della Via delle Spezie, le esibizioni in costume, gli sbandieratori e quest’anno, per la prima volta, l’ab-binamento cuochi/giovani diciottenni di San Giovan-ni per iniziare le nuove leve a questa arte antica e preziosa.

Antica Fiera di S. AntonioDove: Poggio a Caiano (PO) Via Risorgimento Quando: 15 gennaio 2012Per info: www.prolocopoggioacaiano.it [email protected] Tel. 055.8798779Dal 1997 è stata riscoperta, dopo un’interruzione di circa 50 anni, questa antica fiera, rievocazione dei costumi e delle tradizioni rurali. Stand enogastronomi-ci, cavalli e cavalieri con spettacoli equestri, panini benedetti di S. Antonio, benedizione degli animali. Per l’intera giornata sarà in funzione lo “Stand Ga-

stronomico” e inoltre sarà disponibile in un apposito recinto un cavallo “PRIMA PROVA” per bambini.

16 gennaio

Fuoco di Sant’AntonioDove: Filattiera (MS) Quando: 16 gennaio 2012Per info: www.prolocofilattiera.it [email protected] Tel. 338.3140609 – 338.6358715Alle ore 18.00, dopo la funzione religiosa e la proces-sione di Sant’Antonio si procede con l’accensione dei falò disposti nei vari rioni comunali che fanno a gara per realizzare la fiamma più alta. Nel centro sto-rico ci si riunisce per festeggiare goliardicamente il santo, tutti intorno al fuoco con la brace rimasta a cuocere salsicce e costine con canti e balli in com-pagnia di buon vino.

17 gennaio

Falò di San NiccolòDove: Pontremoli (MS) - Porta Parma Quando: 17 gennaio 2012Per info: www.comune.pontremoli.ms.it Ogni anno si ripete a Pontremoli una tradizione an-



cestrale, una sfida tra due parrocchie e due patroni che fanno a gara per il falò più grande e durevole, accatastando legna e arbusti in quantità. Due notti magiche che illuminano la notte pontremo-lese e si riverberano sulle case del centro storico. La Parrocchia di San Niccolò accende il suo falò nel greto del fiume Magra, il 17 gennaio, mentre la Par-rocchia di San Geminiano nel greto del fiume Verde il 31 gennaio.

20 gennaio, 5, 12, 19, 21 febbraio

Carnevale PietrasantinoDove: Pietrasanta (LU) Quando: 20 gennaio, 5, 12, 19, 21 febbraio 2012Per info: www.comune.pietrasanta.lu.it Tel. 0584.795234Anche quest’anno, programma denso per il Carnevale Pietrasantino 2012: il 20 gennaio alle ore 21.00 elezioni di Miss Carnevale, la più bella viene scel-ta tra le ragazze delle contrade; il 5,12 e 19 febbraio in Piazza Matteotti, Via Provinciale Vallecchia, Viale San Fran-cesco e Viale Marconi, corsi masche-rati dalla ore 15.00 alle ore 17.30; il 21 febbraio, sempre dalle 15.00 alle 17.30, l’ormai tradizionale Carnevale dei Bam-bini.

21-22 gennaio

MilitoscanaDove: Empoli (FI) – Palazzo delle Esposizioni Quando: 21– 22 gennaio 2012Per info: www.prometeo.tv [email protected] Tel. 0571.22266 – 333.4639609Manifestazione fieristica dedicata a collezionisti ed appassionati del mondo storico-militare. Oltre alla classica mostra scambio di militaria dove è possibile trovare in vendita anche materiale originale, vi sono altri eventi collaterali come i convegni in collaborazio-ne con i più noti storici ed a cui il pubblico della ma-nifestazione può partecipare liberamente. Completa la manifestazione uno spazio Soft Air con poligono di tiro.

22 gennaio

Oleum NostrumDove: Montemurlo (PO) – Azienda Agricola San Giorgio Quando: 22 gennaio 2012Per info: 338.2646463Programma di educazione al gusto e di iniziative de-dicate alle famiglie con bambini piccoli e non solo…Ore 13 pranzo a base di prodotti tipici con degusta-zione dell’olio extravergine di oliva delle aziende del-la Filiera corta di Montemurlo. Ore 15 letture per bambini, ore 16 merenda con dolcetti preparati con l’olio. Prenotazione obbligatoria. Costi di partecipa-zione: adulti euro 18, bambini da 3 a 10 anni euro 5, da 0 a 3 anni gratis.

Puccini Marathon Maratonina di CarnevaleDove: Torre del Lago Puccini (LU) Quando: 22 gennaio 2012Per info: www.puccinimarathon.com [email protected] E’ una gara che presenta un percorso completamen-

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te pianeggiante e soprattutto completamente chiuso al traffico e certificato IAAF come le grandi manife-stazioni internazionali. Circuito molto suggestivo e particolare: la partenza è sul Belvedere Puccini, ac-canto alla villa Mausoleo del Maestro Giacomo Puc-cini, il circuito passa poi attraverso il Viale dei Tigli, arriva a Viareggio toccando la Passeggiata, costeggia il caratteristico canale Burlamacca, per poi tornare dopo un passaggio accanto alle dune di sabbia del-la Marina di Torre del Lago, all’arrivo sullo splendido scenario del Belvedere Puccini con lo sfondo del Lago di Massaciuccoli. Sia la partenza che l’arrivo hanno come sottofondo le immortali note della Romanza “Nessun Dorma” del Maestro Puccini.

Solenne Benedizione degli AnimaliDove: Bibbiena (AR) Quando: 22 gennaio 2012Per info: Tel. 338.8224327In occasione della ricorrenza della festività di Sant’Antonio Abate, pro-tettore degli animali, solenne benedi-zione degli animali a Bibbiena. Ecco il programma: ore 10,00 - Pro-positura di Bibbiena - Santa Messa con offerta dei simboli legati alla fi-gura di Sant’Antonio Abate; ore 11,00 - Piazza Tarlati - Solenne Be-nedizione degli Animali impartita dal Molto Reverendo Padre Raffaele

Mennitti, con consegna a tutti i presenti “panino di Sant’Antonio”. Si tratta di una piccola pagnotta sen-za sale, che servirà da alimento agli animali, per pre-servarli o guarirli da malattia. Tale celebrazione, ormai da 5 anni, è anche l’occasione per presentare ai bib-bienesi la ragazza che vestirà i panni della “Mea”.

22 e 29 gennaio

Sagra del NeccioDove: Cantagallo (PO) Fraz. Migliana Quando: 22 e 29 gennaio 2012Per info: www.prolocomigliana.it Tel. 0574.982030I necci sono una specie di crepes di farina dolce di castagne, cotte nella tradizionale piastra di ferro e servite farcite di nutella o ricotta.Gli stand della sagra saranno aperti a partire dalle ore 14:30 fino alle ore 19:00 e sarà possibile acquistare le castagne secche e la famosa e dolcissima farina di castagne di Miglia-na, garantita dai produttori del consorzio castanicol-tori della val Bisenzio.

25-28 gennaio

Festa della Canzonetta e del Teatro Dialettale PietrasantinoDove: Pietrasanta (LU) – Teatro Comunale ore 21.15 Quando: 25-28 gennaio 2012Per info: www.comune.pietrasanta.lu.it Tel. 0584.795234Ad aprire le manifestazioni del Carnevale pietrasan-tino è come sempre questa attesa festa che vede le contrade sfidarsi a colpi di scenette e canzoni per conquistare Lo Sprocco e La Scartocciata.

28-29 gennaio

Mostra del Disco e del FumettoDove: Arezzo - Arezzo Fiere e Congressi Quando: 28-29 gennaio 2012Per info: www.kolosseo.com [email protected]

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Vivai Piante “Vannacci Vittorio”Le soluzioni più adatte per tutte le vostre esigenze di verdeL’Azienda Agricola “Vannacci Vittorio” con sedi a Ponte Buggianese e Pistoia, si distingue per un’ampia produzione di piante ornamentali da esterno. Presente nel campo vivaistico da tre generazioni, l’azienda si dedica alla produzione di giovani piante e arbusti, sia in zolla che in contenitore. Professionalità ed amore per il nostro lavoro, tramandati da una tradizione familiare, hanno consentito di raggiungere importanti risultati che fanno della nostra azienda un centro vivai-stico di interesse nel panorama nazionale ed internazionale. Sia che siate tecnici del settore o semplicemente amanti del verde, Vi invitiamo a visitare personalmente i nostri vivai per valutare la qualità delle nostre produzioni e trovare le soluzioni più adatte a tutte le vostre esigenze di verde.

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Il Mondo Trasparente di Franca Iozzellivia San Martino 35MONTECATINI TERME (Pistoia)telefono 0572.767713cellulare 347.1166450www.ilmondotrasparente.it

Tel. 051.700016Grande attesa per l’appuntamento aretino dedicato agli appassionati di fumetti e dischi da collezione, che vede la partecipazione di oltre 100 espositori per un week end da ricordare. Alla Mostra sarà possibile fare acquisti davvero vantaggiosi e scovare alcune rarità fra la merce usata e da collezione degli espositori presenti.

29 gennaio

Maratonina Città di VinciDove: Vinci (FI) Quando: 29 gennaio 2012, partenza ore 9.15Per info: www.atleticavinci.it Tel. 329.0931708 – 338.5000848Corsa podistica competitiva a carattere regionale di km 14,5. Non competitiva km 4,5 e 10. Alla prima

società classificata verrà data in premio una dami-giana da 54 litri di vino locale. Pre-iscrizioni fino al 27 gennaio 2012.

29 gennaio e 5, 12, 19 febbraio

Carnevale di VeneriDove: Pescia (PT) – Loc. Veneri Quando: 29 gennaio, 5, 12 e 19 febbraio 2012Per info: www.carnevaleveneri.altervista.org Il percorso della festante comitiva si articola su un circuito di circa 1 km ripetuto più volte, intorno al nucleo principale del paese; il piazzale della chiesa rappresenta il fulcro centrale dove, dal palco del car-nevale, si organizzano tutte le fasi dell’intera manife-stazione. Sul piazzale trova posto anche uno stand gastronomico che distribuisce panini, torte, dolci ti-pici del luogo, bevande di ogni genere, compreso il buon vino dei colli limitrofi e la famosa “acqua di



Veneri”. Vini, insaccati ed altro, venivano e vengono ancora distribuiti attraverso il “gioco della Ruota” o del “Maialino” che da sempre accompagnano lo svol-gimento del carnevale.

29 gennaio e 5, 12, 19 e 21 febbraio

Carnevale BientineseDove: Bientina (PI) Quando: 29 gennaio, 5, 12,19 e 21 febbraio 2012Per info: www.comune.bientina.pi.it Tel. 0587.758427Allegria e divertimento per grandi e piccoli. Ogni anno vengono proposti nuovi carri ispirati a si-tuazioni locali, di satira politica o di fantasia per i più piccoli. Tipico è l’allegro trenino che, carico di pas-seggeri, viaggia per tutto il paese. Il martedì sera grande mascherata notturna con la premiazione del-le migliori maschere. Al termine della serata è diventato di rito il “Falò del Bientinaccio” in cui viene incendiato un fantoccio che rappresenta lo spirito del carnevale. Il falò è seguito dallo spettacolo dei fuochi di artificio.

29 gennaio e 5,12,19,26 febbraio

Carnevale di OrentanoDove: Orentano (PI) Quando: 29 gennaio e 5,12,19,26 febbraio 2012Per info: Vedi Spazio a pag. 43

CarnevalMarliaDove: Marlia (LU) Quando: 29 gennaio e 5,12,19,26 febbraio 2012Per info: Vedi Spazio a pag. 45

31 gennaio

Falò di San NiccolòDove: Pontremoli (MS) Porta Parma Quando: 17 gennaio 2012Per info: www.comune.pontre-moli.ms.it Ogni anno si ripete a Pontremo-li una tradizione ancestrale, una sfida tra due parrocchie e due patroni che fanno a gara per il falò più grande e durevole, acca-tastando legna e arbusti in quan-tità. Due notti magiche che illu-minano la notte pontremolese e si riverberano sulle case del cen-tro storico. La Parrocchia di San Niccolò accende il suo falò nel greto del fiume Magra, il 17 gen-naio, mentre la Parrocchia di San Geminiano nel greto del fiume Verde il 31 gennaio.

3-4 febbraio 2012

Fiera di San BiagioDove: Pietrasanta (LU) Quando: 3 e 4 febbraio 2012Per info: www.comune.pietrasanta.lu.it Tel. 0584.795234Prima fiera dell’anno che richiama tutta la Versilia ad una grande partecipazione. Occasione d’incontro, di acquisti, di curiosità.Per due giorni il centro della città si trasforma in una ricca vetrina di proposte commerciali e di divertimento.L’esposizione della reliquia di San Biagio nel Duomo di San Martino e la benedizione della gola diventano meta di migliaia di pellegrini. Artigianato, modernariato, antiquariato, abbigliamento, dolci, ghiottonerie, bizzarie di ogni tipo, mostra agrozootecnica e luna park.

3-5 febbraio 2012

Immagine Italia & CO.Dove: Firenze – Fortezza da Basso Quando: 3-5 febbraio 2012Per info: [email protected] Tel. 0573.991483Fiera di biancheria per la casa, nautica, spa, tessile per l’arredamento, intimo lingerie. Progetto che nasce nel territorio pistoiese, su richiesta e come risposta alle imprese locali e divenuta fin dalla sua prima edi-zione un’iniziativa di respiro nazionale ed internazio-nale, grazie al consenso e alla partecipazione di espositori e visitatori provenienti da tutto il mondo.

5 e 12 febbraio 2012

Carnevale dei Figli di BoccoDove: Castiglion Fibocchi (AR) Quando: 5 e 12 febbraio 2012Per info: Vedi Spazio a pag. 46

2 0 1 2Gennaio

29

Febbraio5 - 12 - 19 - 26



5, 12, 19 e 26 febbraio 2012

Carnevale di PaperinoDove: Prato – Loc. Paperino Quando: 5, 12,19 e 26 febbraio 2012Per info: www.carnevaledipaperino.it Un sacco di originalità, creatività e fantasia in quattro carri centrali alternati ad altrettante piattaforme mino-ri, la maggior parte a spinta, biciclettoni e go-kart alternati a tanti gruppi mascherati per un totale di oltre 250 maschere che insieme alla musica diffusa dal mega impianto in tutto il paese creano un’atmo-sfera piacevole e divertente coronata da un’anima-zione organizzatissima e da non perdere.

Carnevale di DicomanoDove: Dicomano (FI) Quando: 5, 12,19 e 26 febbraio 2012Per info: www.comune.dicomano.fi.it Tel. 055.838541Aria di festa per il rinomato carnevale di Dicomano

che vede le sfilate di carri allegorici, maschere e in-numerevoli manifestazioni collaterali per bambini e golosi.

Carnevale dei Ragazzi di MontevarchiDove: Montevarchi (AR) Quando: 5, 12,19 e 26 febbraio 2012Per info: www.comune.montevarchi.ar.it Tel. 055.910824758a edizione con un ricco programma: gli immanca-bili corsi mascherati, la sfilata dei carri allegorici, luna park, stand di cenci e brighelle di Pinocchio, giochi, animazione e divertimento per tutti. 5, 12, 18 e 26 febbraio 2012

Carnevale di Santa Croce Sull’ArnoDove: Santa Croce sull’Arno (PI) Quando: 5,12,18,26 febbraio 2012Per info: Vedi Spazio a pag. 42

12 e 19 febbraio 2012

Carnevale dei Bambini di San MiniatoDove: San Miniato Basso (PI) Quando: 12 e 19 febbraio 2012Per info: [email protected] Tel. 0571.42745 – 418739Carri allegorici, spettacoli di burattini, stand dedicati al trucco, bomboloni caldi e tanto divertimento.

4,5,12, 19,21,26 febbraio e 3 marzo 2012

Carnevale di ViareggioDove: Viareggio (LU) Quando: 4, 5, 12, 19, 21, 26 febbraio e 3 marzo 2012Per info: www.viareggio.ilcarnevale.com [email protected] Tel. 0584.58071Torna la versione classica del Carneva-le di Viareggio. Una favolosa festa di apertura e sei appuntamenti con i corsi mascherati più famosi di Italia. Martedì 21 febbraio, diretta nazionale su RAI3; sabato 03 marzo, ultimo corso mascherato in notturna con verdetti finali e spettacolo pirotecnico.

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In giro per una cucina alla ricerca di un esempio Viaggio dentro Atman, alla scoperta della passione che sta dietro al successoQuesto mese abbiamo inteso il nostro viaggio nella perfezio-ne del sapore accompagnati dallo staff dell’Atman secondo un criterio diverso: abbiamo voluto farne un messaggio di esempio e di speranza. Per farlo, ci siamo intrufolati nella

cucina del noto ristorante pesciatino alla scoperta della sag-gezza e dell’esperienza di coloro i quali lavorano, dietro le quinte, al fianco del maestro Igles Corelli. Facendo questo viaggio abbiamo incontrato dei giovani, anzi giovanissimi, che ci hanno consegnato la propria voglia di fare qualcosa di bello e di buono: Marco, ad esempio, ha iniziato la sua formazione con il corso professionale del Gambero Rosso, anche se la sua passione inizia molto tempo prima. In effetti, il bravo Marco ha lavorato con Corelli già alla locanda della Tamerice e tra i due c’è una evidente, grande intesa. Marco, come lui ama definirsi, è un tecno-emozionale, ricerca nel cibo non il sapore ma l’emozione che questo trasmette, lo fa nei particolari, nella presentazione e nell’abbinamento dei vari ingredienti; avere avuto a fianco un maestro del calibro di Corelli gli ha permesso di sviluppare queste doti con sa-pienza: il maestro non frena i suoi allievi ma li accompagna nel loro sviluppo personale, perché chi cucina deve essere in grado di esprimersi, sorprendere e divertire.

Andrea, un altro giovanissimo, diplomato alla scuola alber-ghiera di Montecatini Terme in cucina, è entrato nello staff dell’Atman da poco, segue prevalentemente la pasticceria e la panificazione. Ci ha raccontato l’esperienza di questi due mesi come molto intensa e gratificante: “Lavorare così – ci ha detto soddisfatto – significa apprendere, e migliorarsi ogni giorno”.

Ebbene, facendo questo viaggio abbiamo trovato ciò che volevamo: un esempio da raccontare. La strada per emerge-

re è sicuramente in salita e lavorare in cucina, come dice Corelli, è complicato, affascinante e pesante: è un lavoro duro per molti ma non per tutti.Inoltre, intrufolandoci nella cucina di questo meraviglioso ri-storante, abbiamo scoperto una sorprendente verità: in una cucina moderna e creativa si deve essere in grado di utilizza-re le migliori materie prime e lavorarle nel modo migliore con l’utilizzo della tecnologia moderna. In pratica, servono com-petenze, passione e accorgimenti. Un mix da creare e ricrea-re con la dedizione partecipe di tutti, con l’amore per il proprio lavoro, primo vero ingrediente di ogni successo, in cucina come in ogni ambito lavorativo (come ci ha detto anche Mau-rizio D’Angelo, a pagina 54, raccontandoci un’altra storia di-versa ma, per certi versi, molto simile). E all’Atman, in effetti, abbiamo visto macchinari e strumenti di ogni tipo, e ci hanno pure parlato di un nuovo distillatore in arrivo in grado di estrar-re le essenze da ogni alimento o ingrediente.In effetti, giunti alla fine, siamo rimasti soddisfatti: abbiamo trovato il pegno e il consenso alla nostra convinzione: la gio-ventù serve, ma non basta. Per avere talento occorre anche tanta testa, tanta sapienza e tanta scienza. Ma serve, soprat-tutto, un gran cuore…

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Un ristorante che splende estatico dopo un anno Atman: una stella (Michelin) brilla in Valdinievole

Atman in sanscrito rappresenta l’essenza delle cose, il rifiuto dell’ignoranza. Paolo Rossi ci ha raccontato che quando ha acquistato quel locale, sebbene fatiscente, ne ha subito perce-pita l’energia. Ha per questo chiamato il suo amico architetto Gianfranco Raffaelli ed è iniziata l’avventura. I restauri sono durati circa due anni, e l’idea di base era di creare un ambiente minimalista.Il Ristorante oggi è un vero e proprio luogo estatico, un posto d’arte dove sobrietà, gusto del design, quadri d’autore e prege-voli opere artistiche conseguono un’eleganza accogliente in un luogo di storia unico costruito nel Cinquecento come monastero e più volte rivolu-zionato e riadat-tato nei suoi cin-que secoli di vita. In questo luogo magico c’è una balaustra, dalla quale si domina l’antica piazza del Grano, dove il sabato si svol-ge il tradizionale mercato della frutta e della verdura: qui è possi-bile cenare nella calde serate estive. C’è la cantina a vista, con circa 500 etichette di cui oltre 100 dedicate allo champagne (alcune importate direttamente).E ci sono 28 coperti, da “Atman”. Tutti possono vedere la brigata al lavoro. Perché l’unica separazio-ne tra la raccolta cucina e i com-mensali è una vetrata: l’arte non ha segreti, né misteri: solo inarri-vabile gusto. Igles Corelli, da Atman, è arrivato. È arrivato a Pescia grazie al fortunato, indispensabile sodalizio con Paolo Rossi, proprietario del locale e amico dell’artista-chef. Tutta la Valdinievole dovrebbe ringraziarlo, il Rossi. Tutti noi. Perché la nostra aria, la nostra acqua, i nostri prodotti scelti e selezionati nei nostri mercati, adesso, hanno un sapore in più. Hanno il gusto potenziale della storia della gastronomia, il timbro plausibile dell’arte, l’intonazione eventuale della scelta, il piacere ammissi-bile della meraviglia. Perché qui, da noi, c’è Igles Corelli.E c’è una brigata d’eccezione a partire dal suo sous chef Marco Cahssai, un tecnoemozionale come lui stesso ama definirsi, con Igles già da tre anni, ed anche ragazzi come Andrea, giovanissimo, e Gaia e Alketa, animati da una grande passione, e poi in sala Federico Bocciardi, Marta Da Ponte a Quarto e Angelo Fanucchi,

sommelier, e pure Alessandro Bor-rasso, con decennale esperienza

in sala e conoscitore: insomma, una brigata d’eccezione come i piatti dello chef merita-no di avere intorno. Oggi è passato un anno dal primo dicembre 2010, giorno dell’apertura e qualcosa da

Atman è successo se il ristoran-te può fregiarsi della sua prima

stella Michelin, un riconoscimento importantissimo che nessun altro ristoran-

te della provincia di Pistoia ha.Paolo Rossi ci ha detto che tutti loro speravano nell’arrivo della

stella ma averla già al primo anno è stato entusiasmante, “Il lavoro svolto, la ricer-ca continua nei parti-colari e l’impegno giornaliero nel voler far sempre meglio è stata la nostra forza”, ma come ci ha detto il direttore della guida, in gergo chiamata la rossa, da oggi vedre-mo nuove facce ma i nostri clienti saranno ancora più esigenti e noi non dobbiamo assolutamente delu-dere le loro aspettative.E’ per questo che ogni giorno cerchia-mo di migliorare il

nostro servizio la nostra offerta ed il nostro locale a partire dai particolari. “Sono veramente felice di avere raggiunto questo ri-sultato e di averlo fatto nella mia cittadina”.

alla scoperta dell’ orgogliotempo di lettura:1 minuto 30 secondi

Atman,via Roma, 4 Pescia (Pistoia)telefono 0572.1903678www.ristoranteatman.itChiuso il martedì



La birra elevata ai cinque Kapuziner Bierstüble: un’enclave bavarese in ToscanaOramai, lo sappiamo: conosciamo quell’atmosfera unica da pezzo di Baviera incastonato in terra toscana, amiamo quella bir-ra, servita in boccali auten-tici su tavoloni stile Okto-berfest, adoriamo il calore che soltanto certi locali sanno dare. Lo sappiamo: non può essere un locale come gli altri, e infatti non lo è. Per-ché è Kapuziner Bierstüble, e si trova a Villa Campanile, a due passi da Altopascio e da Orentano. Un locale di passione autentica nel quale ogni leccornia è servita con il gusto dell’amore per le cose buone, e dove ogni scelta è fatta per essere bavarese. Così come scelse di essere bavarese Renzo per amore di Claudia, che bavarese lo è di nascita, quando insieme, inna-morati, decisero che qui, in Toscana, un pezzo di Baviera ci stava proprio bene. Buon per noi che abbiano preso quella decisione. E che con-tinuino a confermarla ogni giorno, servendo sempre nuove proposte nel loro affollato, potente menù di bontà prelevate

direttamente da quella terra for-tunata incasto-nata nel cuore dell’Europa. La Baviera dei sapori antichi, vivida accortez-za autentica nel mescolare estro e sensazioni. La Baviera dell’ac-coglienza, della cura dei partico-lari, della creati-vità nella gente per bene. E’ un viaggio an-dare al Kapuzi-ner Bierstüble.Un viaggio indi-menticabile.

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Osteria la magione del tau Quando il vino e’ selezionato da chi lo conosce davvero

Roberto Reino è il sommelier che con maestria e passione gestisce “La Magione del Tau”, questa osteria dove l’arte è esposta dai tan-ti creativi che la scelgono come location, ed è profumata, buo-nissima, gustosa, nei toni e nei sapori dei formaggi, dei salumi, dei prodotti che solo i l sapiente lavoro dell’uomo ed il tempo san-no creare e selezionare e che qui si incontrano.La Magione del Tau è, quin-di, un tempio di arte, da ve-dere e da mangiare. E da bere, perché la Magione del Tau è anche il simbolo della ricer-ca dei grandi vini, da quelli più cono-sciuti a quelli tutti da scoprire.Roberto ha questa passione, e nella sua osteria incontriamo quelle bottiglie che non si possono trovare al supermercato, perché Roberto i suoi vini li ha decantati, li ha degustati, ed è pronto per saperli consigliare. Oltre al buon vino Roberto che ha questa passione per le cose buone, ti porta in ta-vola quei formaggi, quei prosciutti, quei carpacci che hanno mantenuto intatti il sapore della tradizione. Non è

un caso se “ La magione del Tau,” sia stato pre-miato dallo Slow Food come “Locale del buon formaggio” per la cura, la passione, e la ricerca profusa in questo ambito.


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Hansen”, al termine del quale si acquisisce un diploma

riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e

della Ricerca. Ecco la prima conseguenza pratica della

fondazione, anche in Toscana, dell’Accademia Teatrale

Europea, avvenuta per impeto e impulso dell’Assocazione

Phoenix, di Altopascio e Orentano, in collaborazione con l’Associazione “Istituto Teatrale Europeo” di Roma.

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Scienze della Formazione e Sociologia, a tutti professioni-sti del campo psicopedago-

gico, agli educatori, e poi anche agli artisti, quali attori,

danzatori e tutti coloro che intendono acquisire le

competenze per l’utilizzo delle arti espressive nell’ambito

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Rossini tra i Migliori Bar Pasticceria D’Italia La segnalazione della prestigiosa Guida “Gambero Rosso” Non è un caso, era già nell’aria, preannuncia-to dalla decantazione di chi, ogni giorno, si reca a fare colazione in questa pasticceria,

che sembra quasi il set di un film, dove i pro-fumi i ne-briano tutta M o n t a l e . Eleganza, qualità, fre-schezza, sapori e dol-cezze che di più buo-ne non c’è n’è! E’ per tutti questi motivi che la pasticceria Rossini, dopo solo un anno e mezzo di attività, è stata segnalata dalla prestigiosa Guida del Gambero Rosso dei

Bar D’Italia con ben 2 tazzine e un chicco di caffè che significa un passo dall’eccel-lenza, la soddisfa-zione di essere tra i migliori Bar pasticce-ria d’Italia, sinonimo di

alta qualità. La re-dazione di “Quello che c’è” si compli-menta con tutto lo staff per un tra-guardo così presti-gioso. Vale la pena partire anche da Monteca-tini per fare colazio-ne alla “Pasticceria Rossini” di Montale.

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Con la passione si arriva ovunque Maurizio D’Angelo: mani d’oro e testa gentile

Questo mese nelle nostre pa-gine che vanno “alla scoperta dell’orgoglio” compiendo un “viaggio appassionato nel nostro territorio” abbiamo vo-luto raccontare una storia. La storia di un uomo che, chi legge il nostro giornale con attenzione, conosce già da tempo. È la storia “calcistica” di Maurizio D’Angelo, uno dei nostri due massofisioterapisti di fiducia (e che troverete, come sempre, nelle pagine

della rubrica sulla salute “una mela al mese”). Vogliamo rac-contare questa storia perché, sì: c’è di che esserne orgoglio-si di uno come Maurizio. Ragazzo di estrema umiltà, dal sor-r iso sincero e dal la professional ità espl icita, fa i l massofisioterapista sin dal 1990. È stato ed è tuttora punto di riferimento di quella fucina di talenti che è la Scuola Calcio di Margine Coperta. Ma, Maurizio, dicci una cosa: come hai fatto a finire nel giro della nazionale? “Da alcuni anni, e precisamente dal 2003, sono stato inserito nei quadri dei massofisioterapisti della FIGC e da allora non sono mancate per me grandi esperienze e grandi soddisfazioni professionali. Ho iniziato il mio percor-so con la nazionale UNDER 16 maschile, fino ad arrivare alla Nazionale Maggiore. E non sono mancate esperienze molto soddisfacenti con le Nazionali giovanili femminili”. Quando il primo titolo? “A luglio 2008, proprio con la nazionale Femmi-nile UNDER 19 guidata dal CT Corrado Corradini abbiamo conquistato, per la prima volta nella storia delle nazionali giovanili femminili, il titolo di Campioni d’Europa. Un attento lavoro ha fatto sì che nessun’atleta abbia subito lesioni mu-scolari o problemi che avrebbero compromesso la prestazio-

ne in campo e così la squadra è sempre stata in ottime con-dizioni fisiche per tutto il torneo, durato oltre un mese”. E poi? “Beh, e poi nell’ottobre 2009 sono stato convocato per un altro grande impegno: il mondiale UNDER 17 maschile in Nigeria. Anche se non siamo riusciti a portare in Italia la cop-pa per me è stata un’esperienza straordinaria, perché a livel-lo professionale la partecipazione ad una manifestazione mondiale è senza dubbio un bel traguardo”. E poi, il grande balzo: il Sud Africa. “Sì, l’avventura che più conservo con orgoglio nel mio cuore è stata la partecipazione con la nazio-nale di Marcello Lippi ai Mondiali 2010 in Sud Africa. La con-vocazione è arrivata il giorno del mio compleanno (6 giugno). E, se in un primo momento ho pensato ad uno scherzo da parte di qualche amico, non appena ho realizzato che tutto era vero ho capito che il mio grande sogno professionale si stava avverando. Una soddisfazione strepitosa perché esse-re chiamato a prestare la mia opera per atleti così importanti e per un evento di tali dimensioni mi ha ripagato di tutti i sacrifici fatti negli anni ed è stato senz’altro frutto della gran-de passione che con pazienza ed umiltà ho sempre dedicato al mio lavoro”. Ecco: passione, pazienza e umiltà nel fare il proprio lavoro. Sono i tre motivi per i quali abbiamo deciso di farti raccontare la tua storia. “Con la mia testimonianza vorrei far capire soprattutto ai giovani che stanno iniziando questa professione che credendo veramente in ciò che fanno, le grandi soddisfazioni possono essere alla portata di tutti”. Discorso che vale un po’ in tutte le professioni, non credi? “Sì, penso proprio tu abbia ragione: credendo in se stessi si può davvero trovare la felicità”. Anche nel 2012. “Sempre”.

Intervista di Simone Ballocci – Dir.




DalleVigne - Wine loft: Enoteca Win - Bar Ristorante Uno scenario internazionale di vini, accostato a cibi prelibatiNel cuore del M o n t a l b a n o , tra i vigneti co-lorati che on-d e g g i a n t i s i specchiano nel c i e l o , s o n o nate le cantine Leona rdo da V inc i , ovv ia -mente nel co-mune di Vinci, in località Mer-catale. Il cuore di que-sta cant ine è all’interno di un casolare ristrutturato, dove si possono gustare i sapori autentici della cucina toscana , esaltati da accostamenti enologici sapienti. Padre e figlio sono gli ideatori di questa culla del gusto.Fabrizio Gaviano, è uno Chef internazionale che ha fatto della sua professione una missione, portando la cultura culinaria del nostro Paese nel mondo per 33 anni, il figlio Daniele è un profondo conoscitore delle qualità dei vini che questa Enoteca Win-Bar Ristorante mette a disposi-zione. Oltre ai pregiati vini prodotti direttamente dalle cantine, assolutamente degna di nota la selezione di vini e Cham-

pagne che Danie-le sa consigliare e accostare ai cibi prelibati che Fabri-zio crea con la sua grande esperienza e professionalità.Carni italiane di vitell i allevati in casa, cacciagio-ne , pesce f re -schissimo, cru-d i t è , i n s o m m a una varietà culina-ria d’eccezione.DalleVigne Wine Loft: un viaggio e s a l t a n t e n e l mondo dei sapo-ri.

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Il presepe diventa virtuale Tradizione e tecnologia si fondono a Pisa Tradizione e tecnologia si fondono a Pisa, dove il pre-sepe diventa virtuale: dal 14 dicembre è visitabile, infat-ti, il presepe che ha preso forma d a i disegni dei bambini dell’Istituto parificato arcivescovile San-ta Cater ina di Pisa e dall’intervento del Labo-ratoro Percro (Perceptual Robotics Laboratory) dell’Istituto TeCIP (Tec-nologie dell’Informazio-ne, della Comunicazione, della Percezione) della Scuola Superiore Sant’Anna in collaborazione con l’asso-ciazione Mnemosyne.Il presepe , inaugurato con l’evento “La nat iv i tà vista con gli occhi dei bambini: fra tradizione e tecno-logia” è frutto del coinvolgimento dei bambini della scuola primaria ed i ragazzi della scuola media inferio-re dell’Istituto “Santa Caterina” che hanno disegnato i

personaggi che animano la composizione in linea con la tradizione cristiana, poi tradotti e rielaborati in digita-le attraverso arditi strumenti informatici.

Il sorpasso è avvenutoChrome sbalza a livello mondiale Firefox, ancora campione in EuropaLa guerra tra browser ha vissuto un ennesimo colpo di scena. Tra i tre programmi per la navigazione internet da computer più usati al mondo, infatti, il gioiellino di casa Google, Chrome, ha sorpassato Firefox tra le preferenze globali degli internauti, rimanendo comunque distanziato dal gigante by Microsoft, Internet Explorer. Chrome, infat-ti, ha conquistato il 25.47% contro il 25.31% di Firefox. Anche se lo scarto è minimo, sono le tendenze a dire: “Forza Chrome!”, visto che dei tre megasoftwa-

re è l’unico in continua ascesa. L’Europa, comunque, conti-

nua ad andare in controten-denza: qui da noi infatti è Firefox il browser ancora più utilizzato, distanzian-do di un incollatura Ex-plorer e di una decina di punti percentuali Chro-me. Ma, anche da noi, i

dati tendenziali prometto-no futuri, incandescenti sor-

passi…

Un sentito Grazie ai navigatori del Web! a cura di Maurizio PapaliniIn questa giornata di festeggiamenti (n.d.r. scrivo nella giornata di S.Silvestro), mi prendo uno spazio per espri-mere un sentito, sincero, doveroso GRAZIE agli oltre 3.400 visitatori del nostro sito nel solo mese di dicembre 2011!Il mensile “Quello che C’è” è cresciuto tanto nel nume-ro di pagine, nelle copie distribuite, nei di lettori, nella zona di diffusione, ma soprattutto è cresciuto nei contenuti. Tutto questo, dal mio punto di vista di webmaster, si legge soprat-tutto in un terzo quadrimestre 2011 letteralmente trascorso col “turbo” inserito, a conferma di questo, basta osservare qualche informazione (fonte Google Analytics):agosto 2011: 1.004 visitatori (835 unici)

ottobre 2011: 2.152 visitatori (1897 unici)dicembre 2011: 3.403 visitatori (2.934 unici)Ciò significa che dagli ultimi dati disponibili, i navigatori di internet che si concedono una sosta quotidiana nel nostro porticciolo sono ormai oltre 110!Impreziosisce il quadro l’osservazione dell sorgenti di traffico per il solo mese di dicembre 2011:

87,91% ricerche google4,68% traffico diretto7,41% link da siti referenti Per questi risultati che ci regalano orgoglio e prestigio, noi ci mettiamo la passione, impegno e professionalità, ma i veri artefici siete soltanto voi lettori che sempre più numerosi scegliete “Quello che C’è”.

Maurizio PapaliniWebmaster “Quello che c’è”

tempo di lettura:40 secondi


il terzo millennio




Un impianto fotovoltaico galleggiante in un laghetto privato A San Giuliano i primi test su un impianto che potrebbe dare grandi risposte

Si sta facendo in questi giorni il primo bilancio di un interes-sante esperimento in provincia di Pisa: un impianto fotovol-taico galleggiante a concentrazione è stato attivato in un laghetto artificiale, di proprietà dell’ingegnere Centurione Scotto, in località Colignola, frazione del Comune di San Giuliano Terme, confinante con Pisa. L’obiettivo dell’esperimento è quello di trovare soluzioni inno-vative per incentivare l’uso del fotovoltaico ma, al contempo, ridurre il consumo di suolo, l’impatto visivo ed ambientale dell’impianto e non sottrarre porzioni di terreno all’uso agri-colo. Il progetto, in collaborazione con l’Amministrazione di San Giuliano Terme, è stato voluto da Scienza Industria Tec-nologia (SIT) che ha sede nella vicina Navacchio, frazione del Comune di Cascina, insieme a Koinè Multimedia di Pisa. «Il sistema di questo impianto è protetto da una serie di brevet-ti – dice Paolo Rosa-Clot di SIT – ed è denominato FTCC, acronimo di Floating, Tracking, Cooling, Concentration». I pannelli solari galleggianti si muovono alla ricerca del Sole, sono raffreddati ad acqua e concentrano l’energia del Sole. «Un sistema di questo tipo – continua Rosa-Clot – è unico in Italia, dove esistono impianti galleggianti ma fissi, e in cui l’energia del Sole non viene concentrata». La volontà è quel-la di ridurre i costi e l’invasività degli impianti fotovoltaici tradizionali, sfruttando bacini artificiali di origine industriale (laghi di cava, bacini idroelettrici) o di raccolta delle acque per l’agricoltura. La struttura di Colignola occupa una superficie di appena 300 mq, con un peso di 7 tonnellate capace di galleggiare in acque di circa 5 metri di profondità ruotando attorno al suo ancoraggio centrale, alla ricerca della miglior posizione per ricevere il i raggi del sole. Il movimento della struttura è fornito da motori ad elica di appena 300 Watt che sono alimentati dall’impianto stesso, mentre il raffreddamen-

to viene effettuato tramite pompe con la stessa acqua del laghetto. L’impianto è stato messo in funzione i primi di settembre e le stime attuali mostrano che la sua potenza è quella di 30 Kw effettivi, quella cioè che basterebbe a soddi-sfare il fabbisogno di 10 abitazioni tradizionali. Rispetto ad un impianto fisso a terra questi pannelli forniscono più energia perché mettono insieme la concentrazione dei riflettori (60% in più), il movimento (25% in più) e il raffreddamento (tra il 10 e il 15% in più a seconda del tipo di pannello). Data la pre-senza, in Provincia di Pisa, di molti bacini artificiali potenzial-mente utilizzabili, il Comune di San Giuliano Terme ha deciso di attendere i risultati dell’esperimento per poi riproporlo in altri laghi più grandi, alla ricerca di energia pulita e a basso costo.

Andrea Marchetti

di sole ce n’è uno solotempo di lettura:2 minuti

Il mestiere della montagna è franare Il geologo Dott. Giuseppe Boveri racconta.Per intervistare il mio amico geologo Dott. Giusepe Bove-ri, esperto in frane, smottamenti e consulente per perizie in caso di danni causati da calamità naturali mi sono reca-to a Savona e in un bar caratteristico del porto, davanti ad un buon bicchiere di Pigato, abbiamo parlato di un tema che, dopo quanto successo in Liguria e Toscana, sta a cuore davvero a tutti.

Bene Giuseppe, intanto qui siamo al sicuro, montagne vicino non ce ne sono. Al massimo possiamo solo ri-schiare uno tsunami! A parte le battute, come mai la Liguria è così a rischio di frane e smottamenti, in particolare la Val Bormida, che registra a tutt’oggi la chiusura di strade importanti di collegamento? Tu che da sempre vivi qui e sei un esperto conoscitore del territorio, forse ci puoi raccontare qualcosa. La Val Bormida, come tutte le regioni collinari e montane, è per sua configurazione a rischio idrogeologico. Ovvia-mente le conseguenze risultano essere molto più gravi e devastanti in un territorio antropizzato, ovvero con un’alta densità di popolazione. Eventi climatici di così vasta por-tata sono sempre esistiti, solo che adesso si fanno sentire maggiormente proprio per le conseguenze devastanti che hanno sulle persone e le cose. Numerose infrastrutture di comunicazione, quali strade statali, provinciali e comunali, sono spesso colpite da tali eventi, essendone molto spes-so una delle principali cause innescanti.

continua a pag. 60


QUELLO CHE C’Ègennaio 2012 59QUELLO CHE C’Èottobre 2011 59luglio 2011 59

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Come ci si può accorgere che una zona è a rischio? Non è possibile monitorare queste zone per evitare conse-guenze devastanti?Già dagli anni Novanta, a seguito di grandi eventi calamitosi, ogni Regione si è attrezzata per evidenziare le zone a rischio idrogeologico ed effettuare mappe relative alle varie criticità come alluvioni, frane e valanghe. Da tali rilevazioni, purtrop-po, è emerso che spesso le situazioni di più elevata criticità insistono proprio su aree urbanizzate. In alcuni casi sono stati fatti interventi volti alla mitigazione del rischio idrogeo-logico, ma in molti casi non è stato possibile intervenire. Ecco perché diventa di fondamentale importanza un effica-ce trasferimento di informazioni verso la popolazione, anche perché oggi esistono tecnologie tali da consentire di salvare almeno le persone. Le zone a rischio nel nostro Paese, comunque, sono davvero tante, e la possibilità di mettere in campo interventi seri di prevenzione passa anche dalle risor-se economiche disponibili in questo settore, che ahimè sono sempre state molto limitate.

I drammi che si sono verificati a Genova, Bugnato e in Lunigiana, secondo te si potevano evitare? E se si con quali mezzi?Alla base delle tragedie che nei mesi scorsi hanno colpito la Liguria e la Toscana ci sono sicuramente eventi eccezionali di piogge molto intense che hanno portato 500 mm di piog-gia in poche ore. Episodi molto intensi e violenti, ma la cui eccezionalità si è ormai trasformata in normalità. Ma se le violente precipitazioni sono state la causa scatenante non è

imputabile alla pioggia il disastro che questo evento ha cau-sato nei Comuni coinvolti. Una gestione sbagliata del terri-torio e delle aree considerate ad elevato rischio idrogeolo-gico, la mancanza di adeguati sistemi di allertamento e piani di emergenza per mettere in salvo la popolazione, in-sieme ad un territorio che non è più in grado di ricevere precipitazioni così intense sono i fattori che hanno trasfor-mato un violento temporale in tragedia.

Se tu Giuseppe fossi Ministro dell’Ambiente cosa faresti per evitare danni così gravi?Innanzitutto farei in modo che i 10 miliardi di euro previsti dalla Fase 2 della Manovra del Governo Monti per la realiz-zazione delle grandi opere fossero re-indirizzati sulla pre-venzione e messa in sicurezza delle zone a rischio. Ciò, tra l’altro, porterebbe alla creazione di nuovi posti di lavoro, offrendo, per esempio a cassaintegrati o disoccupati, la possibilità di essere impiegati nell’ambito della salvaguardia dell’ambiente. In secondo luogo impedirei la costruzione di nuovi insediamenti urbani a favore della ristrutturazione di quelli già esistenti, andando contro la logica imperante del-le grandi imprese. In terzo luogo attuare un’azione costante di manutenzione ordinaria oggi sostituita spesso da spora-dici ed errati interventi di manutenzione straordinaria, inter-venti mirati e localizzati realmente utili e rispettosi degli aspetti ambientali. In ultima istanza, dare vita ad una politi-ca attiva di gestione del rischio, utilizzando tutti i sistemi di previsione oggi a disposizione anche per definire piani di protezione civile aggiornati, testati e conosciuti dalla popo-lazione, anche attraverso lo svolgimento di periodiche eser-citazioni di evacuazione. Io credo che i tempi siano maturi per cambiare marcia. Sono comunque ottimista e ferma-mente convinto che da questi momenti di criticità possono nascere soluzioni davvero impensabili.

Bene Giuseppe grazie infinite, finiamo il nostro buon Piga-to rinnovandoti l’invito a venirci a trovare in Toscana, così ci potrai fare una mappa delle zone più rischio delle nostre belle colline di olivi, che ahimè ogni tanto franano anche lì….

Guido Barlocco



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Stiamo lasciando morire le supercar Un settore strategico per l’economia italiana affannato da benzina, crisi e supertasse“Anche i ricchi devono piangere” fu scritto in un (disgraziato) cartello politico tre campagne elettorali fa. C’è un dato che, adesso, parrebbe suggerire che quell’obiettivo sia stato con-quistato: il crollo verticale del prezzo delle supercar. Ci sono mega-auto usate in vendita a prezzi ai quali si acquistano normalmente vetture di media taglia, e interi autosaloni nei quali bolidi da sogno prendono mestamente polvere. E que-sto, per quanto riguarda soprattutto il mercato nostrano, non è una novità nel merito, ma nelle proporzioni sì: in pratica, in Italia le GT non si vendono più. I prezzi dell’usato sono dimez-zati in pochi mesi. Le nuove immatricolazioni non ci sono. Colpa del costo della benzina, sicuramente; della crisi, anche; delle supertasse, soprattutto. Il che, purtroppo, non fa pian-gere solo i ricchi, anzi, non tanto loro: chi piange, soprattutto, è chi quelle auto le produce. Purtroppo: noi. L’Italia, infatti, in Emilia Romagna ha la Silicon Valley mondiale delle auto da sogno. Un mercato da miliardi di euro di vetture, e non solo:

i componenti, le parti meccaniche e gli accessori made in Italy, infatti, sono richiestissimi in tutto il mondo. La BMW, tanto per dirne una, acquista in Italia componentistica per 1.2 miliardi di euro l’anno per costruire le sue supercar. Con tutta proba-bilità, non basterà più sperare nei paperoni cinesi, indiani o iraniani per restituire vitalità a questa nostra industria strate-gica. E allora, che fare, perché quelle lacrime non siano di coccodrillo?

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Mai così tante auto vendute nel mondo Nel 2011 immatricolate 75 milioni di vetture. E VW sorpassa Toyota e GMIl 2011 è stato un anno storico per l’au-tomobile. Da quando si contano a livel-lo mondiale le immatricolazioni di nuo-vi veicoli, infatti, nei 365 giorni appena finiti è stato raggiunto il record di vettu-re vendute, oltrepassando la soglia spaventosa dei 75 milioni di esemplari. Questo è quanto risulta dallo studio compiuto dagli analisti di IHS Automo-tive LMC, pubblicato per primo dal “Financial Times” e poi rimbalzato sulle pagine di tutti i giornali del mondo. Una notizia che, presa dal nostro punto di vista, sembra assurda: crisi, chiusura di impianti (come Termini Imerese), falli-mento di produttori (tipo la SAAB) par-rebbero non disegnare il momento mi-gliore per raggiungere il record. Se,

però, si guarda al Pianeta, il punto di vista cambia: mentre l’Europa arranca, infatti, i Paesi emergenti tirano la volata delle immatricolazioni. I livelli più elevati di crescita, infatti, si registrano in Russia, Turchia e in tutto il Sud America. Per certi versi inaspettato il dato statunitense: il mercato USA, infatti, è cresciuto del 9%, quasi il doppio, tanto per dare un punto di riferimento, rispetto a quello cinese (fermo al +5%). In tutto ciò, veniamo ai produttori: anche in questo campo, si sta delineando un dato che a pelle parrebbe assurdo: un produttore europeo, infatti, sta per conquistare il gradino più alto del podio. Secondo tutti gli analisti è la Volkswagen il marchio più acquistato, con quasi 8 milioni di vetture vendu-te, a scapito di Toyota e General Motors.

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Lavori in CorsoCantieri in movimento, nel Comune di BuggianoOpere concluse, opere che proseguono nel Comune di Bug-giano. Sono, infatti, terminati, dopo due anni di lavori le opere di rifacimento della strada per Malocchio che hanno visto il ripristino di Via Stradella, la strada che da Malocchio con-duce ai Pianacci, mentre proseguono speditamente i lavori di rifacimento della viabilità in pietra in località Stignano.

Una new entry straordinaria nel Comune di BuggianoAttribuito a Pier Angiolo Mazzei l’incarico di Cittadino Esperto per la promozione del territorioL’attribuzione dell’incarico di Cittadino Esperto per la promozione del territorio al Prof. Pier Angiolo Mazzei, comunicata dal Comune di Buggiano, è decisione scevra da ogni riferimento di natura politica. Il Prof. Mazzei è concittadino Colligiano, re-centemente tornato alle sue origini dopo aver vissuto a Montecatini Terme gran parte della sua vita. Laureato in Economia e Commercio, specializzato in Economia del Turismo, oggi pensionato, ha prestato la sua opera prima presso le Terme di Montecatini e poi come insegnante e Dirigente Scolastico in diversi istituti. In particolare vogliamo sottolineare l’esperienza ventennale come Preside dell’Istituto Professionale Alberghiero “F. Martini” che ha saputo valorizzare e rilanciare a tal punto da farne un riferimento di eccellenza a livello regionale e nazionale. Passione e preparazione tecnica in attività di promozio-ne del territorio, lo portano oggi ad essere Delegato Diocesano per la Via Francigena, e Presidente della Federazione Italiana Amici della Bicicletta, fortemente impegnata in Attività di Progettazione di Percorsi Ciclabili. Molte le esperienze che negli ultimi anni hanno portato il Prof. Mazzei alla ribalta delle cronache, sottolineando il suo impegno e la sua determinazione nell’affrontare sfide complesse e complicate. Per questo e per mille altri motivi auguriamo di cuore buon lavoro al Prof. Maz-zei, auspicando che tale scelta possa avere positivi riconoscimenti sia da parte del Consiglio Comunale che dalla cittadinanza.

A partire dalla fine di gennaio, il Sindaco Daniele Bettarini congiuntamente ai componenti della Giunta, organizzerà, nelle varie località del Comune, incon-tri con tutta la cittadinanza finalizzati ad informare e discutere circa lo stato di attuazione del programma di mandato. L’occasione sarà particolarmente importante anche per illustrare gli effetti della Manovra Finanziaria sull’Amministrazione Comunale e sui cittadini, an-ticipando le intenzioni del Comune rispetto all’IMU (ex ICI) ed agli altri prov-vedimenti normativi previsti dal Governo centrale.

Gli eventi del mese di gennaio 2012Per cominciare bene un nuovo anno da passare insieme!Festa Multietnica “Voci dal Mondo” – IX EdizioneSabato 14 gennaio 2012Laboratori artistici per bambini, giochi, spazi espositivi e di conoscenza, anche gastronomica, intrattenimento musicale folkloristico italiano ed etnico, con musiche e canti “del mondo”

Il Giorno della Memoria – Polisala Gambrinus28 gennaio 2012 – ore 21.00

Consueto ed immancabile appuntamento per non dimenticare la tragedia dell’Olocausto

Il Carnevale dei Golosi – XXVII Edizione5 e 12 febbraio 2012Grande attesa per i giorni più giocosi e festosi dell’anno

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Auguri di Buon Anno Il Sindaco, Rinaldo Vanni, scrive ai cittadini

E’ difficile proporre un augurio per que-sto anno nuovo senza provare un senso di disagio e, soprattutto, di gran-de incertezza. Alla chiusura di un 2011 davvero drammati-co, si annuncia un 2012 in cui rischia-mo di aggiornare, in peggio, la contabili-tà della grave crisi socio-economica che sta particolar-mente incidendo sul nostro paese. Per uscire da que-sto tunnel, dovremo fare i conti con un

nuovo modo di intendere il benessere: il grande inganno della cosiddetta bolla finanziaria è stato quello di farci credere che i nostri bisogni dovessero relazionarsi con la capacità di fare de-bito e non con la capacità di produrre reddito. Per questo sono convinto che la priorità dei prossimi mesi sia quella di trovare le risorse per costruire occasioni di sviluppo e di occupazione; ma le risorse non possono che venire fuori dalla capacità di ra-gionare in termini di solidarietà. Mai come in questo momento chi più ha più deve dare, e lo dico da cittadino e da Sindaco: in questi difficili mesi ci siamo posti il duplice obiettivo di sostenere le famiglie, i giovani in particolare, e le imprese. Abbiamo cerca-to di farlo con un’attenta politica della spesa e delle entrate, e nel 2012 proseguiremo su questa strada. L’applicazione dell’Imu sarà il primo vero banco di prova su cui misurare la nostra capacità di trovare i necessari equilibri. Tuttavia, dal momento che abbiamo salutato il 2011, dobbiamo anche dare conto di ciò che siamo riusciti a fare:Sentenza finale del procedimento penale relativo all’Eccidio del Padule di Fucecchio avvenuto il 23 agosto 1944, dove i nazisti uccisero a sangue freddo 184 persone innocenti, con la pena dell’ergastolo a tre imputati tedeschi tuttora viventi.Importanti interventi a sostegno delle nostre aziende, sia come sostegno alle imprese che alla occupazione.Assegnazione a diverse associazioni di volontariato di spazi pubblici, per rafforzarne la presenza visto che sono una delle nostre forze per la sicurezza e la coesione socialeConseguimento del titolo di città dello sport, grazie all’azione congiunta fra amministrazione e associazioni sportive presenti sul nostro territorio.

Conferimento della cittadinanza onoraria ai Carabinieri, i quali, con tanta dedizione e professionalità, grazie anche alla sapiente guida del Luogotenente Mignano, ci tutelano e ci fanno sentire sicuri. (Voglio cogliere l’occasione di ringraziare il nostro corpo unico dei Vigili Urbani, che lavora fianco a fianco con i Carabinie-ri, come azione sinergica e complementare nel conseguire il ri-spetto della legge e quindi di una città sicura).Commemorazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, come segno di appartenenza ad una unica identità nazionale.Non siamo stati fermi. Abbiamo tentato di usare al meglio ciò che avevamo a disposizione avendo sempre come solo intento il conseguimento del bene comune e della necessaria attenzione dovuta nel gestire denaro e risorse pubbliche. Crediamo, quindi, che l’anno che si è chiuso, dal punto di vista di ciò che siamo riusciti a fare, sia un anno con un bilancio tutto sommato positivo, visto tanto più nel quadro in cui si va ad inserire. Con l’anno nuovo vogliamo continuare a dare risposte. Tra i (pochi) mezzi che abbiamo a disposizione, credo ve ne sia uno particolarmen-te efficace: mi riferisco al grande patrimonio di passione, com-petenza e altruismo che sono capaci di mettere in campo i nostri cittadini, il tessuto di associazioni e gruppi che rende ricco il nostro territorio e di cui un Sindaco non può non essere orgoglioso: come Sindaco sono grato a coloro che, ogni giorno, da soli o in associazione con altri, commercianti o artigiani, indu-striali o lavoratori, autonomi o dipendenti si impegnano per sviluppare il nostro tessuto economico e sociale. Il mio desi-derio, ma sono certo anche il vostro, è che questo nuovo anno veda una città viva che sappia reagire alle sfide difficili che si proporranno, forte del proprio tessuto sociale e consapevole delle grandi energie di cui dispone. Buon 2012 a tutti.

un amico comune in comunetempo di lettura:40 secondi

Comune diMonsummano Termewww.comune.monsummano-terme.pt.it

Auditorium San Carlo(Uff. Attività Culturali: 0572 959236-28)Sabato 7 ore 21.30 – SALUTO IN MU-SICA, curato dalla “Schola cantorum” di Uzzano

Teatro Yves Montand0572 954463 – 74Domenica 8 ore 21 – MIA FIGLIA VUOLE PORTARE IL VELO, spettaco-lo teatrale di Sabina Negri

Museo della Città e del Territorio(0572 954463)Sabato 7, ore 11 – TRICOLORE E SO-LIDARIETÀ, inaugurazione mostraDomenica 15, ore 16 – COME OSSER-VARE IL SOLE, incontro del ciclo “Do-meniche al planetarioMercoledì 11, ore 16 – proiezione di “NELL’ANNO DEL SIGNORE”, di Luigi MagniMercoledì 18, ore 16 – proiezione di “NOI CREDEVAMO”, di Mario Martone

Domenica 22, ore 16 – I VANTAGGI DEL FUOCO, archeologia sperimenta-leVenerdì 27, ore 21 – IL DIARIO DI ANNA FRANK, lettura/spettacoloDomenica 29, ore 16 – IL GIORNO DELLA MEMORIA, per il ciclo “Dome-niche al museo”

Mac’n – Villa Martini 0572 952140 – 959224INCLINAZIONI, INCISIONE E OLTRE - Corso di tecniche calcografiche di maniera diretta, a cura di Paola Cas-sinelli. Le lezioni del mese di gennaio si terranno alle 21 i lunedì 16/01, 23/01 e 30/01, quest’ultimo con la presenza dell’artista Anna Mercati. Domenica 8, ore 15.30 – HANSEL E GRETEL, costruiamo la casa della strega (spettacolo e laboratorio) Fino al 4 marzo – 7° Premio Interna-zionale Biennale di Incisione


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17 Gennaio 20121 anno di “Profumo di Caffè”

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Ristorante “La Chela” Finalmente anche Altopascio ha il suo mare

In Viale Europa ad Altopascio, è nato, grazie all’intraprenden-za e all’esperienza di Giuseppe Baglio e della mamma Lina, il ristorante del Pesce. Il locale, elegante e spazioso, è specializzato nella cucina del pesce. Tutte le sere puoi trovare la paella de pescado e le toppe alla barcarola, una squisitezza di frutti di mare, la

zuppa di pesce, dei curiosi sombreri all’acqua di mare e le pennette al cibreo. Intrigante e stuzzicante la frittura con verdurine croccanti, ot-tima e abbondante la grigliata mista.I dolci sono rigorosamente fatti in casa, e se vuoi provare antipasto di pesce e pizza eccoti servito: un bel forno a legna esaudisce, nella maniera più gustosa, il tuo desiderio.

E tutti i venerdì sera, ricorda, menù fisso sempre diverso e spettacolare musica dal vivo. È gradita la preno-tazione.Aperto tutte le sere, chiuso solo il lune-dì a pranzo. Ristorante “La Chela: finalmente an-che Altopascio ha il suo mare.

Ristorante “La Chela” Viale Europa, 25ALTOPASCIO (Lucca) Telefono 0583.25170

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Lucignolo Catering & Restaurant Diventa protagonista della tua cena

Sensazionale l’idea dello chef Matteo, tutti i venerdì puoi diventare protagoni-sta della tua cena. Cucini con gli chef del ri-storante la tua cena a soli 20,00 euro.Cucinando s’impara.

Sei un’amante della caccia? Vuoi far gustare le tue prede agli amici? Anche in questo caso Lucignolo pensa a te e al solo prezzo di “manodopera” organizza la tua cena. Zero pensieri, per risultati d’eccezione!

Per info e prenotazioni:“Lucignolo” Catering & RestaurantVia Amendola, 3 Santa Lucia - UZZANO (Pistoia)Telefono 0572.444140 – 335.1744019

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Speciale pranzo in famiglia con la possibilità di sce-gliere tra due diversi, stuzzicanti ed invitanti menù: quello del pescatore a 30,00 Euro e quello del cac-ciatore a 25,00 Euro. Ristorante Lucignolo è anche pranzi e cene aziendali di fine anno con menù a partire da 25,00 Euro.

Tutte le sere Lucignolo ti offre l’opportunità di preno-tare la formula del risparmio: pizza e bibita a 10,00 Euro, antipasto toscano, pizza e bibita a 15,00 Euro, antipasti misti, pizza, bibita e dessert a 20,00 Euro.

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APERTI ANCHE LA DOMENICA A PRANZO!

Ristorante Giuliani Tartufo, pesce, carne e funghi al ristorante di Chiesina Uzzanese

Al termine della zona pedonale di Chiesina, nella parallela alla via principale del paese c’è il ristorante “Giuliani”, che prende il nome proprio dalla famiglia che lo gestisce dal 2008 con tanto amore. Lo chef, con 35 anni di esperienza, è il signor Alessandro, validamente supportato dall’aiuto della moglie Antonella. In sala c’è il figlio Marco e la cameriera Lara.

Il locale, molto accogliente, è carat-terizzato dalla continua ricerca del-la qualità. Il pesce è la loro grande passione: catalane di astice, bavette all’astice intero, senza dimenticare, comunque, la tradizione toscana del-la carne, che si accompagna al tartu-fo bianco e, in stagione, ai funghi. È da segnalare, inoltre, la ricca cantina che vanta ben 90 etichette d’autore, tra cui alcuni Champagne .Per mangiar bene e in armonia il ri-storante Giuliani, a Chiesina Uzzane-se, è il locale che fa per te.

Ristorante “Giuliani”

Via Roma, 7CHIESINA UZZANESE (PT)

Telefono 0572 411644Chiuso il martedì

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Un matrimonio di sapori “Antico Toppato”: ce n’è per tutti i gusti!Una squisita scoperta d’arte culinaria, un vero e proprio scri-gno di bontà!Ecco cosa rende speciale e stuzzicante “Antico Toppato” a Ponte Buggianese, in località Vione, che propone i parti-colari più genuini e saporiti della cucina toscana. E’ proprio vero che da Massimo e Barbara ce n’è per tutti i gusti! Gri-gliate miste, primi e secondi di pesce, e poi la pizza, da sem-

pre la loro gran-de passione. S q u i s i t e z z e , frutto di espe-rienza e amo-re per le cose buone. Tradi-zione e innova-zione proposti a prezzi davvero competitivi con i nuovi menù di Massimo a prezzo fisso e

sai prima quanto spendi!!! Volete qualche esempio? Pizza Margherita 5,00 Euro e Birra a 3,00 Euro totale 8,00 EuroPrimo di mare con varie scelte, fritto di mare e patatine, ac-qua, vino e caffè a 16,00 Euro.Antipasto toscano, grigliata mista con contorno, acqua, vino e caffè a 18,00 Euro. Stessa genuinità, stessa voglia di far qualcosa di buono e ancora più allegria, perché, per nostra deliziosa fortuna, da Massimo e Barbara puoi scegliere menù invitanti a prezzi davvero esilaranti!

Ristorante Antico Toppato

Via Colmate dal CerroPONTE BUGGIANESE (PT)

Telefono 0572 634319Chiuso il martedì

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mangiando



Il ristorante sardo della Valdinievole Pesce, purceddu, mirto, e tutta la Sardegna in bocca

In località Casabianca, a Ponte Buggianese, c’è un ristorante sardo dove le intraprendenti sorelle Patrizia e Gabriella ti fan-no tuffare nel mare della Sardegna: “Il Maestrale”.I piatti di pesce sono le loro specialità: fantasia di mare, bottarga di muggine di cabras, spaghetti alla bottarga di muggine, fregola sarda alla pescatora, grigliate di pesce

miste, branzini all’isolana. Non solo: ci sono anche primi di terra sarda come i ravioli, patate e menta con burro e sal-via e la fregola sarda con sal-siccia. Non poteva m a n c a r e i n questo risto-rante il piatto tradizionale sar-

do per eccellenza: il por-ceddu. Cucinato come vuole la tradizione: allo spiedo. E se vuoi gustare queste loro specialità non man-care l’ultimo venerdì di ogni mese, con i piatti

speciali: porceddu e pesce, seadas e vermentino ti fa-ranno sognare la Sardegna. Prossimo appuntamento: il 27 gennaio! Prenota subito la tua cena!

Via Vecchia Camporcioni, 3 PONTE BUGGIANESE (PT)Telefono 0572.636399, cellulare 366.3304103

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Viale Manzoni 9MONTECATINI TERME (Pistoia)

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Nuova gestione aperto tutto l’anno.

all’interno dell’Hotel



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Trattoria “Lo Storno” La creatività dei saporiAlla Trattoria “Lo Storno” nuovi menù per esaltare con creatività i sapori stagionali, offrendo sempre una gu-stosa doppia scelta: mare o terra. Matteo e Simone ogni volta superano se stessi per offrire a tutti i clienti la sana gioia del mangiar bene. Vediamo insieme, allora, quello che bolle…in pentola!

Menù di terraAntipasti: Foglia di bietola con ricotta e spinaci grati-nata, antipasto dello storno, ovvero salame al Brunel-lo di Montalcino, prosciutto toscano DOP, mortadella di cinghiale, frittata al forno, rigatino steso e crostino di polenda fritta con fantasia del cuoco, timballo di melanzana alla parmigiana, carpaccio d’arista mari-nato con insalata di carciofi freschi, crespelle calde al purè verde con pomodoro secco e acciuga, tris di crostoni con fagioli all’uccelletta, fegatini di pollo, sal-sa al parmigiano e aceto balsamicoPrimi piatti: Zuppa di porri con pane tostato alla sal-via, farinata con cavolo nero della vera ricetta tosca-na, pasta e fagioli, gnocchi alle castagne con ragù di cinghiale alla birra, risotto ai carciofi freschi e pe-corino toscano, fiocchetti ripieni di manzo saltati in padella con pancetta e parmigiano, pici senesi al ragù bianco di cinta senese, panzarotti gratinati alle verdu-re e radicchio trevisanoSecondi piatti: Capriolo al cioccolato e ribes, gran fritto alla Toscana, controfiletto di manzo ai carcio-fi con riduzione di Trebbiano e bacche di ginepro e timo, tagliata di cinta senese con valeriana e parmi-giano, cosci di coniglio in carpione, trippa in bianco con porri, patate e olive, spiedini di vitella alla frutta con fuagrà, bistecca alla fiorentina.Contorni: Verdure grigliate, insalata mista, fagioli all’olio, rape e spinaci

Menù di mareAntipasti: Salmone alla lappone con insalatina e agrumi, insalata di mare caldo con ceci, mousse di nasello e anetoPrimi piatti: Spaghetti all’astice con pomodori verdi e mandorle sfilettate, strigoli alle vongole e melogranoSecondi piatti: Filetto di gallinella in inzimino d’orti-ca, totani all’elbana con castagne e semi di papavero.

Che dire: questi simpatici ragazzi soddisfano al me-glio il nostro palato, tra l’altro con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Bravi… continuate così!

Trattoria “Lo Storno”Via del Lastrone, 8 – Pistoia

Telefono 0573.26193Chiuso il martedì

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mangiando



mangiando

Caffè Wengè un locale che profuma di Normandia L’insalatona alla Vittoriano è un segreto dello chef. Il caffè Wengè è più di un caffè, è più di un ristorante, e più di una pizzeria, perché è un punto d’incontro, il luogo giusto dove la gente giovane si ritrova per un apericena gestito con maestria da chi, con la cura dell’esperto appassionato, ge-stisce la sala di questo caffè elegante e raffinato.Filippo Consorti è il maître ricercato e gioviale, Giuliano Grosso è lo chef creativo e vulcanico: insieme fanno il duo d’intelletto e stile che gestisce questo locale interessante agli

Alberghi di Pescia, praticamente di fronte al mercato nuovo dei fiori. L’idea di fondo della filosofia di cibo, aperitivo e sod-disfazione propugnata al Wengè è quella di offrire piatti che stuzzichino e soddisfino il palato e la fame sia a pranzo che a cena. Piatti unici, genuini e nutrienti, un incontro tra il pesce, la verdura e la frutta, per una pausa pranzo, leggera e di qua-lità. Un ottima pizza sia a pranzo che a cena. Da segnalare le cruditè di pesce che per qualità, perfezione e gusto traspor-tano l’avveduto avventore nella Normandia più vera.E che dire poi dell’insalatona alla Vittoriano, per la quale tutti stravedono e che rimane un vero e proprio segreto dello Chef. Il Caffè Wengè è, quindi, un locale moderno, curioso, stimolante, dover poter gustare piatti creativi abbinandoli ad una vasta e prestigiosa scelta di vini. Caffè Wengè: dove il cibo è un’esperienza.

Ristorante - Pizzeria - Bar Caffè WengèVia S. D’Acquisto, 53 ALBERGHI DI PESCIA (Pistoia)

Telefono 0572.444890Chiuso il giovedì sera e la domenica a pranzo

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Alla Trattoria Bellavista esplode il sapore toscano Come son buoni i tordelli lucchesiTrattoria tipica toscana, situata a Borgo a Buggiano in locali-tà Santa Maria, vicino allo storico Palazzo Bellavista, la Trat-toria, appunto, Bellavista è un locale caldo ed accogliente, dove una conduzione familiare fa gustare cibi di qualità e di antica tradizione. Tra i piatti da menzionare per forza: uno

strepitoso baccalà, la trippa tradizionale, le corpose penne al cinghiale, le indimenticabili pappardelle alla lepre, i pri-mordiali fegatelli con le rape, la sana cacciagione e le ricche grigliate. Nell’ultimo periodo stanno riscuotendo molto suc-cesso i tordelli alla lucchese, con applausi accalorati dei lucchesi di passaggio che si complimentano sorridenti col cuoco dicendo: ”Oh, boni così e un si mangiano neanche in Lucchesia!”. E, per chi come quel cliente pensa sempre al mare, ogni venerdì al “Bellavista” ci si tuffa nel pesce, con il mitico Cacciucco, sia a pranzo che a cena!

Trattoria “Bellavista”Via Livornese

BORGO A BUGGIANO (Pistoia)Telefono 057233053Chiuso il mercoledì

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Giovanni e Carmine del Mago Bago nei nuovi locali di via Pistoiese a Borgo a Buggiano Continuano le belle serate del mercoledì e venerdì proponendone altre il giovedì e sabato... con

Mercoledi: Pizza, prosciutto pasta fritta e bevande a soli 12,00 Euro con la musica di Federico e Kristian.Venerdi: fritto misto + pizza + bevande a soli 15,00 Euro con la musica di Federico e KristianGiovedi e Sabato: scegli il tuo menù da 13,00 a 18,00 Euro Con piano Bar e karaoke fino alle 2,00

Aperti a pranzo con menù LIGHT A 7,00 Euro e menù CLASSIC A 12,00 Euro.

Ristorante Pizzeria Quelli del Mago Bago

Via Pistoiese 4151011 Borgo a Buggiano

telefono 3939407523telefono 3939619498

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Ristorante Pizzeria “La Cantina Da Caino” Da 40 anni il ristorante della cacciagione

Erano gli anni settan-ta del secolo scorso, quando Roberto Da-miani e la moglie Gra-ziella davano vita a questo storico risto-rante alle porte di Monsummano Terme, tra Vergine dei Pini e Pozzarello. Ed oggi come al lora, oltre all’ottima bistecca, la specialità è la caccia-gione: lepre, cinghia-le, capriolo in salmì o alla cacciatora sono i cavalli di battaglia di una cucina che non conosce soste.L’ampio e accogliente locale è ora gestito da Riccardo, figlio di Roberto, che qui è cresciuto insieme alla fama del ristorante.

Oltre alla carne altra specialità degna di nota è la cucina di pesce, per non parlare poi della mitica pizzeria, curata diret-tamente dalla moglie di Riccardo, Nicoletta che ogni sera sforna decine di pizze, dalle tradizionali alle più innovative, come quelle al kamut con antiossidanti e omega 3. E per chiudere in bellezza il vostro pranzo o la vostra cena non perdetevi le frittelle alla frutta, specialità del locale. Ampia cantina di vini toscani ed ottimo Chianti della casa.E ricordate, dal 13 gennaio, ogni venerdì serate a tema, suc-culenti e sorprendenti! Ristorante Pizzeria “La Cantina Da Caino”, dove il sapore della tradizione toscana è rimasto intatto, arricchendosi di esperienza e di capacità di innovazione!

CHIUSO IL LUNEDÌRistorante Pizzeria “La Cantina da Caino”

Via Picasso n° 3- Loc Vergine dei Pini Monsummano Terme (PT)

Tel 0572.53173

l’appetito vien


mangiando



Osteria “Il Maialetto” La domenica a pranzo… il bollito è servito!Giacomo è un indiscusso punto di riferimento per gli amanti della carne, come la sua osteria “Il Maialetto”, gestita as-sieme ai figli Alberto e Sara . Un vero e proprio tempio della tradizione.La particolarità di questa osteria è che essendo gestita da chi di carne se ne intende davvero, offre la certezza di una bistecca che solo a pensarci ti viene l’acquolina in bocca, senza dimenticare poi il maialetto al forno pronto ogni sera a stupire e stuzzicare il nostro palato. Un altro momento importante, da non perdere assolutamen-

te è il pranzo della domenica: in questo giorno speciale della settimana puoi trovare, oltre all’immancabile tenera bistecca, il bollito della più rinomata tradizione. E qui Giacomo gioca in casa. Perché dopo averti fatto assaporare dei buoni tortellini in brodo ti presenta il “Signor Bollito”, come nessun’altro lo sa proporre: ben 22 pezzi di carne di vitello diversi, l’esalta-zione pura del sapore vero. E Giacomo da buon macellaio lo sa.Osteria il maialetto, dove la tradizione della carne si coniuga ai sapori toscani veri.

Osteria “Il Maialetto”Via della Repubblica, 70

MONSUMMANO TERME (Pistoia)Tel. 0572.953849

[email protected]

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Trattoria Pizzeria da Nerone. Tradizione e innovazione nel locale dove il fungo la fa da padroneDal 1983, sulla strada che conduce nei boschi della “Svizze-ra Pesciatina,” sulla via Mammianese, prima di Pietrabuona, c’è il ristorante di Giuliano Giampieri, detto Nerone, che dà il

nome a questo simpatico locale. Insieme a Giuliano, gesti-scono il locale la moglie Franca, Luciano, Massimo ed Ales-sandro per una classica conduzione familiare in grado di sod-disfare le esigenze di tutti, mantenendo la trattoria all’altezza della sua fama. Il menù, che si rinnova continuamente, segue le tendenze e le richieste dei clienti, conservando inalterati i piatti della cucina tradizionale: carni alla brace, cacciagione e l’immancabile fungo, a disposizione tutto l’anno. Da segnalare, e assolutamente da assaggiare, l’antipasto del cacciatore, una selezione di affettati di selvaggina, i festonati alla Nerone e i pesciatini al ragù di caccia. In questo locale della tradizione toscana puoi trovare vere e proprie specialità: bistecche di alta qualità, anguille, ranoc-chi, piccioni nostrali alla brace, accompagnati ovviamente dai funghi fritti e dai famosi fagioli di Sorana, coltivati pochi chilometri più su. Trattoria Pizzeria da Nerone: tradizione e innovazione nel lo-cale dove il fungo la fa da padrone.

Trattoria Pizzeria “Da Nerone” Via Mammianese 153

PIETRABUONA Pescia (Pistoia)Telefono 0572 408144

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mangiando



L’alta qualità immersi nello splendore della gola di Serravalle La Magione, il cliente è al primo postoUn ristorante fondato per passione. La passione che Costanti-no ha passato al figlio, Maurizio Rinaldi, gestore del ristorante “la Magione”. È uno splendore, questo locale: ampie sale ele-ganti, atmosfera di casa e di festa, menù ampio e ricco di incon-tri tra la più viva tradizione toscana e le floride radici pugliesi della famiglia Rinaldi. Una famiglia che sa di buono da decenni: dopo aver gestito per anni la vecchia trattoria a Cozzile, infatti, i Rinaldi arrivarono alla Magione nel 1983. Da allora, sono sem-pre riusciti a coniugare tradizione e innovazione, sino ai pos-senti lavori di ristrutturazione datati marzo 2011, il tutto offerto ad un prezzo che sa di onestà.

Per info e prenotazioni:Albergo Ristorante Pizzeria “L’Antica Magione”Via Perticaia, 35 –SERRAVALLE PISTOIESE (Pistoia)Telefono 0573.518066 Fax 0573.1940475www.lamagione.it [email protected]

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mangiando

TUTTI I SABATISERATA GUSTOSA E ALLEGRAKaraoke con menù a 15,00 € Antipasto toscano con crostini, pizza a scelta, dolce, bevande e caffè



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La mensa: il nodo gordiano del sapore Uno studio racconta il rapporto col cibo di bambini, genitori e insegnantiPer i nostri bimbi è l’incontro quotidiano con il sapo-re: la mensa, gioia e cilicio per nutrizionisti, insegnanti, genitori e pargoletti i cui bisogni nel piatto, spesso, di-vergono inesorabilmente. In un’indagine presentata a fine novembre da Lexis Ricerche, compiuta per conto di Sodexo (ovvero per un’azienda che ogni giorno as-sicura 140mila pasti scolastici in Italia), l’argomento è raccontato nella sua complessità, e il sapore stesso degli alimenti è un protagonista assoluto. Nel compiere lo studio la società di ricerche ha stilato, anzitutto, tre categorie-tipo di genitori: ci sono i genitori-salutisti in-transigenti, quelli equilibrati e quelli indulgenti. Trasver-salmente a questi gruppi, molti dei genitori intervistati si aspettano dalla mensa quel ruolo educativo che, probabilmente, non vogliono o non possono svolgere a casa, tipo l’introduzione di nuovi ingredienti, nuovi sapori e nuovi alimenti nelle diete dei propri figli. I quali,

questi ultimi, dimostrano un conservatorismo gastronomico imperante: pochi piatti (la pasta, ma anche cotolette e pa-tate) accettati e accettabili, e via tutto il resto. In mezzo, gli insegnanti, fruitori essi stessi delle mense, che però dimo-strano conoscenze sulla nutrizione più o meno per sentito dire, come i genitori: in molti hanno difficoltà a riconosce-

re nei legumi una fonte di proteine e negli zuccheri un carboidrato. Insomma: stilare una dieta per la mensa scolasti-ca che accontenti tutti sembra se-riamente un nodo gordiano. Meglio usare l’intelligen-za, quindi, ed es-ser pronti a varia-re a seconda dei bisogni espressi nel tempo. Strada complicata. Ma anche educare al sapore lo è, e pa-recchio…

le terre del


sapore

Da sabato 14 gennaio a domenica 1 aprile 2012 a San Donato in Collina frazione di Rignano sull’Arno (Firenze) torna ogni fine settimana la rinomata Sagra delle Frittelle, che si ripeterà ogni sabato e domenica.Sabato pomeriggio dalle ore 15,00 alle 19,00 e domenica tutto il giorno, dalle ore 8,30 alle 19,00, l’appuntamento è allo stand del Circolo SMS di San Donato in Collina. La sagra, ormai ultratrentennale, è rinomata per la qualità e quantità delle frittelle, preparate secondo i dettami delle ri-cette familiari. Le tradizionali frittelle di riso verranno servite con dell’ottimo vinsanto.

Per informazioni telefono 055 699250

Da sabato 14 gennaioa domenica 1 aprile



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Macelleria Da PaoloÈ lui il re della salciccia In un angolo di Pittini dal 1966 c’è questa macelleria dove Paolo Bartolini con l’aiuto della moglie Laura da più di 40 anni con grande maestria produce le sue salcicce, basta entrare nei giorni produzione e resti inebriato dal profumo delle salcicce fresche... insaccati, salumi, le sue specialità, rigorosamente di produzione propria. Per tutti è il re della salciccia. Fa da cornice un’ottima bistecca. Da Paolo trovi anche una piccola rosticceria e l’angolo del tartufo.

Macelleria“DA PAOLO”via Ponte Buggianese 103Loc. Pittini BORGO A BUGGIANO (PT)telefono 0572 32451



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Alimentari D.O.C. Il pane di Malocchio, dice Luca, fa correr più forte!Luca, il forte Podista e la bella moglie Simonetta, con tanta allegria e una buona dose di coraggio dal settembre scorso hanno deciso di rimettere a lustro un alimentari storico che esiste da 40 anni in Via Bruceto a Massa e Cozzile. Il nome Alimentari D.O.C., che sta per Denominazione di

Origine Controllata , sottolinea proprio l’impegno che Luca e Simonetta infondono nella continua ricerca di prodotti di qualità. Da segnalare il superbo pane cotto a legna di Malocchio…ovviamente per averlo non si può improvvisare, meglio pre-notare. Dice Luca che fa correre più forte…I salumi provengono rigorosamente da Parma, il parmigiano è quello stagionato 36 mesi, la frutta e la verdura è quella dei contadini locali che collaborano da 40 anni con questo alimentari. E poi hanno la pasta Cocco, una delle migliori in Italia. Insomma Alimentari D.O.C. è la tradizione che si rinno-va, l’esperienza e la dinamicità al servizio della qualità!

Alimentari D.O.C. di Luca Silvestri

Via Bruceto, 43/DMASSA E COZZILE (Pistoia)

telefono 0572.73411

le terre del


sapore

A tutto ananas! Disintossichiamoci con l’ananasIn questo freddo inverno il nostro carissimo amico e ortolano di fiducia, Massimiliano, ci consiglia un frutto esotico, solare e rinfrescante: l’ananas. Un frutto che è anche un mistero: in pochi forse sanno che al Museo Nazionale sull’Antica Roma, presso la sede di Palazzo Massimo alle Terme sita nella Ca-pitale, al terzo piano è conservato un pavimento a mosaico di epoca romana (datato tra il primo secolo a.C. e il primo d.C.) sul quale spicca un esemplare di ananas, con il tipico colore,

la tipica infiorescenza, le tipiche scaglie. Il che è un mistero, visto che quel frutto dovrebbe essere giunto in Europa solo dopo i viaggi di Cristoforo Colombo dall’America tropicale. Ma Massimiliano non ce lo ha consigliato per farci venire curiosità storiche, probabilmente, quanto perché l’ananas è un frutto che fa davvero bene. La bromelina, un enzima affa-scinante presente in grandi quantità in questo frutto, ha un effetto farmacologico notevole, ed è tutt’oggi utilizzata per la produzione di antinfiammatori. L’ananas possiede inoltre un forte effetto diuretico, aiutandoci a combattere gli inestetismi della ritenzione di liquidi, e per la ricchezza di enzimi è anche un ottimo digestivo. Il tutto, a frutto fresco: cuocendolo e in-scatolandolo perde, come spesso accade alla frutta, buona parte dei suoi benefici effetti.




Non solo Pane Il forno di Buggiano aperto la domenica tutto il giornoDavide Lavorini è il Mastro Fornaio della bella compagnia di “NON SOLO PANE”.Davide da 20 anni sforna pagnotte, e come si suol dire, non solo quelle. Pizze, focacce, schiacciate, dolci, dolcetti, biscot-ti, panini….e chi più ne ha più ne metta.Tutto questo è possibile anche grazie al valido contributo della super commessa Angela, della brava Fabiana , dell’aiu-to fornaio Adriano e del pizzaiolo Rossano.

Pizza da asporto tutte le sere, fino alle 21, festivi inclusi. E alla domenica pane fresco per tutto il giorno. Pane caldo anche il pomeriggio.Non solo pane, è chiuso solo il lunedì.

Non Solo PaneVia Circonvallazione, 4

BORGO A BUGGIANO (Pistoia)Tel. 0572.32716

Le terre del saporetempo di lettura:35 secondi



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Azienda Bioagricola “ITaufi” Segue il corso della natura per darti prodotti biologici di alta qualitàSarà l’amore verso la terra dove sono nati o an-cora la voglia di mantenere intatte le tradizioni che fanno dell’azienda agricola “I Taufi”, nata nel 1994, una realtà di eccellenza nella produzione biologica. Una grande passione che significa ri-spetto della natura e che si esprime nell’attesa trepidante che questa dia i suoi frutti. Valter Nesti e Daniela Pagliai ci sono riusciti. Caciotte fresche, speziate, al rosmarino, ri-cotta, yogurt naturale e ai frutti di bosco, e poi il burro, squisito e dal sapore antico e in certi periodi dell’anno, la mozzarella. L’azienda alleva capi da carne e su prenotazio-ne fornisce carne di manzo in vari tagli già pronta per il consumo. Allevano tradizionalmente polli e galline a terra, con granaglie biologiche e quan-to trovano in natura. Tutto l’anno, allevano anche

conigli che, sempre su ordinazione, possono essere acqui-stati pronti per il consumo. Da segnalare le patate biologiche ed il gelato fatto con il loro latte, uno spettacolo di gusto. Assaggiare le loro prelibatezze è anche comodo, perché ri-

cordate che due volte la settimana sono nella zona di Pistoia, Firenze e nella Valdinievole per le consegne. Azienda Bioagricola “I Taufi”, perché dall’amo-re e dalla passione per la terra nascono solo grandi risultati.

Azienda Bioagricola

“I TAUFI” Caseificio:

Loc. LA CASA CERRETTONE

Melo di Cutigliano(Pistoia)

Tel 347 3581165 www.itaufi.it

[email protected]

foto di paolo grazziniwww.vogliounafoto.it

le terre del


sapore

: Un pranzo di Natale sempre più made in Italy La crisi si sposa con la tradizione durante le feste È stato un Natale all’insegna della tradizione (forzata). Se-condo uno studio pubblicato dalla Coldiretti, nove italiani su dieci hanno trascorso sia la cena della vigilia che il pranzo

di Natale a casa con parenti e amici, e oltre la metà non ha speso più di 75 euro anche, e soprattutto, grazie al ritorno dei piatti più tipici della tradizione culinaria italiana. Un ritorno più costrittivo che volontario: la ricerca del risparmio, infat-ti, ha di fatto disincentivato le mamme d’Italia dal proporre piatti esterofili come ostriche, caviale e salmone, ed anche primizie fuori stagione come pesche e ciliegie. Allora, evviva il chilometro zero sulle tavole imbandite per le feste, con sol-di risparmiati (e pure un bacetto in fronte dall’ambiente, con qualche tonnellata di CO2 in meno da sopportare). Sempre secondo la Coldiretti, in base ad un sondaggio compiuto sul

proprio sito, il 52% de-gli italiani avrebbe volu-to trovare sotto l’albero un graditissimo omag-gio enogastronomico, staccando di gran lunga tutte le altre categorie merceologiche (13% abbigliamento, 12% cd o dvd, 12% tecnologia informatica). Un Natale, quindi, all’insegna della tradizione e del mangiar made in Italy, con tanti piatti tipici tornati sulle nostre tavole a regalarci risparmio ed allegria.




Il dolce forno Delizia i montecatinesiStefano Pieretti, insieme al figlio Davide e alla moglie Anna-rita, dal 2005, delizia i Montecatinesi, con questo forno dai tanti sapori e le molte specialità.Pizze farcite, schiacciate, grissoni ai multicereali e tanti dolci che Annarita sforna continuamente, insieme a pasticceria fresca e secca e torte di compleanno.Con gennaio

inizia il momento del-le frittelle e dei befa-notti.Stefano ci ha fatto degustare dei pic-coli panini tondi che sono un incrocio tra focaccia e pizza, davvero deliziosi. Ora poi è il momento del casta-gnaccio. Interessante l’orario di apertura: dal martedì al sabato dalle 07.30 alle 13.30 e il po-meriggio dalle 18.30 alle 20.30. Il forno è aperto anche la do-menica mattina dalle 07.30 alle

13.30 per gustare sempre pane e schiacciata fresca.

E per completare la ricchissima offerta tutte le sere le pizze da asporto tonde.

Che dire, al Dolce Forno sono davvero buoni come il pane…

Dolce Forno di Pieretti StefanoVia Pietro Mascagni, 77

MONTECATINI TERME (Pistoia)Telefono 0572.773000

le terre del saporetempo di lettura:35 secondi

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In Toscana si macinava già 30mila anni fa Scoperta eccezionale compiuta sul Bilancino: è una rivoluzioneÈ stato un ritrovamento eccezionale. Due sassottoli, in ap-parenza normali ciottoli, rinvenuti vicino al Lago di Bilancino nel Mugello da un gruppo di archeologi dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, hanno rivoluzionato la storia dell’ali-mentazione umana. Quei due sassi, infatti, in base agli incavi osservati e, soprattutto, in base ai resti di amidi ritrovati sulle loro superfici hanno dimostrato che già 30mila anni fa gli uo-mini sapiens sapiens macinavano cereali, ovvero ben 20mila anni prima di quanto non si sostenesse prima di adesso. Su quei sassi, infatti, sono stati trovati i resti di radici di “Tifa palustre”, dalla quale si può ottenere una farina con la quale cucinare zuppe ricche di carboidrati complessi, o anche fru-gali gallette molto nutrienti. Prima di questa scoperta nessu-no osava immaginare che l’uomo fosse in quegli anni già in grado di prepararsi prodotti così “raffinati” in base a vegetali completamente selvatici: fino ad adesso, infatti, si pensava

che farine e derivati fossero stati introdotti nella dieta umana soltanto 10mila anni fa, nel Neolitico, con l’avvento dell’alle-vamento e dell’agricoltura. Insomma: la tradizione culinaria toscana di arrangiarsi con quello che c’è a disposizione per creare piatti “raffinati” ed eccezionali affonda le radici in un passato davvero tanto, ma tanto remoto.

le terre del


sapore


Landi Leandro Frutta e Verdura”È alla frutta dal 1932”

Possiamo sicuramente dirlo: è dal 1932 che la famiglia Landi di Buggiano fa i mercati con il suo bellissimo ban-co di frutta e verdura.Spostandosi tra i mercati di Borgo a Buggiano il mar-tedì, Montecatini il giovedì, Quarrata il sabato, Leandro assieme alle sue figlie Sara e Cristiana, e le commesse Monica e Maria, ha una missione: offrire prevalentemen-te prodotti Italiani di qualità e se possibile toscani. Landi Leandro Frutta e Verdura, telefono 349 6434149.


Massaggio Neuromuscolare

Cervicalgia, lombalgia, sciatalgia

Massaggio connettivale

Massaggio miofasciale

Massaggio sportivo

Dolori e contratture muscolari negli sportivi

Periartriti della spalla, epicondiliti,pubalgie, tendiniti

Traumi e distorsioni della caviglia e del ginocchio

Sindromi da colpo di frusta,colpo della strega

Cefalee muscolotensive

Linfodrenaggio manualemetodo “Dr. Vodder”

Rieducazione posturale globale

Rieducazione funzionale deilegamenti e del menisco

Studio di Massofisioterapia




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Pensieri ed Emozioni Il rispetto

Carissimi lettori,nella mia rubrica vi ho tanto parlato delle emozioni ed oggi ho deciso di affrontare un argomento ad esse collegato: il ri-spetto. Partiamo da una domanda: ma il rispetto, che cos’è?I bambini imparano il rispetto se vedono gli adulti a loro volta rispettare sé stessi e gli altri.Del rispetto interiore credo di averne parlato a sufficienza in questi mesi: è l’ascolto dei pensieri e delle emozioni e la modulazione di queste, è l’ascolto ed il prendersi cura del proprio corpo, è l’accogliere tutti i segnali che questo ci invia.E rispettare gli altri vuol dire proprio la stessa cosa, rispettare i pensieri e le emozioni altrui, rispettarne i tempi e gli spazi, è essere consapevoli che ci sono delle regole, scritte e non scritte, e che devono essere seguite. Spesso alla base della mancanza di rispetto ci sono alcune credenze come quella che il fine possa giustificare i mezzi, che il punto di vista altrui sia irrilevante per valutare una situazione e prendere una de-cisione, la credenza che non ci saranno conseguenze su di me per quello che metterò in atto.

Ma la definizio-ne di rispetto non finisce qui, continueremo a parlarne.Intanto vorrei la-sciarvi con que-sta frase, spe-rando che possa farci riflettere:“L’uomo rispet-ta le norme non perché esse si-ano scritte da qualche parte, ma perché sen-te dentro di sé di doverle ri-spettare; quan-do non sente il bisogno e la ne-

cessità di rispettarle egli le trasgredisce, ma solo perché sen-te che l’autorità, che dovrebbe premiarlo e sostenere i suoi bisogni, è assente o non si occupa di lui”. Paolo Borsellino

Dott.ssa Alice Calonaci – [email protected]

Il nostro peso è il frutto di un bilancio Basta un pò di volontà e l’equilibrio è raggiunto

Il nostro peso corporeo rappresenta l’equilibrio di “bilancio” tra le “entrate” caloriche introdotte attraverso gli alimenti e le “uscite” di energia che il nostro organismo spende a riposo, e soprattutto con l’attività fisica.Quando però tale equilibrio viene alterato, in genere a favore delle entrate caloriche, questo disavanzo produce un aumen-to di peso caratterizzato da un accumulo di tessuto adiposo, che nel lungo periodo porta a sovrappeso ed obesità, due condizioni che non rappresentano solamente una problema-tica estetica, ma soprattutto un rischio per la salute. Vanno infatti ad influenzare negativamente il rischio di insorgenza di patologie (cardiovascolari, metaboliche, polmonari ecc..), così come la qualità della vita, per il sovraccarico che il peso esercita sulle articolazioni. Per questo l’attenzione al peso va posta fin da bambini, perché se si è obesi in giovane età è molto probabile che questa condizione venga mantenuta anche in età adulta. Oltre al peso corporeo è poi fondamen-tale la distribuzione del grasso corporeo, che si distingue in tessuto adiposo sottocutaneo e viscerale. Quello da tenere maggiormente sotto controllo è proprio quest’ultimo, che si

localizza attraverso la circonferenza ad-dominale. Il valore di circonferenza che in-dica un aumento del rischio cardiovasco-lare è pari a 102 cm per i maschi ed a 88 cm per le femmine. Gli strumenti per ridurre il peso corporeo sono sicuramente un’ade-guata alimentazione, e soprattutto l’attività fisica, che consiste in un esercizio di inten-sità moderata (basta

una camminata per almeno 40 minuti per percepire una sen-sazione di calore senza però il “fiatone”) ma costante, cioè svolto per più di una volta nell’arco della settimana; inoltre durante le attività quotidiane dovrebbe essere data la prefe-renza a camminare o a salire le scale rispetto all’ascensore o all’auto. Dobbiamo perciò renderci conto che il nostro peso dipende solamente da noi e dalla nostra volontà!

Dott.ssa Martina Danesivisita c/o Pubblica Assistenza AVIS di Buggiano

e c/o Ambulatorio in via Francesca Uggia, 334a Monsummano Terme 327 2083769

[email protected]

una mela al



mese



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Limitiedefficacia del consenso agli atti dispositivi della propria integritàfisica Seconda tappa per un approfondimento consapevole sull’eutanasia, e non solo

Lo scorso mese, la nostra avvocata di fiducia, Serena Innocen-ti, ci ha accompagnato nella prima tappa del suo approfondi-mento tematico sugli atti formali e sostanziali inerenti gli “Atti di disposizione del proprio corpo”. Questo mese proseguiamo con lei il cammino, introducendo il concetto dinamico di “salu-te” così come è presente nella nostra Costituzione. La parola all’esperta.

“Quando è entrata in vigore la Costituzione repubblicana si è sostituito al concetto statico di integrità fisica (art. 5 Cod. Civ.) quello dinamico di salute (art. 32 Cost. “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse del-la collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.), comprensivo sia della componente fisica che di quella psichi-ca, in una visione dell’uomo più completa e più aderente ai tempi. L’integrità fisica viene tutelata non come bene finale ma

strumentale per il conseguimento di finalità pubbliche di rilevanza statale (le figure di genitore, lavo-ratore e soldato rievocano i valori di Famiglia, Nazione e Patria).Al potere di disporre del proprio corpo, come qualcosa di distin-to dalla persona, come oggetto contrapposto al soggetto, nella nuova visione costituzionale si sostituisce “la libertà di autode-terminazione”, conseguenza del riconoscimento del valore finali-

stico e primario della persona. Tale libertà “personale” si estrin-seca sia sotto il profilo attivo, come facoltà di decidere libera-mente e volontariamente, sia sotto il profilo passivo, vietando che altri abbiano poteri dispositivi nella propria sfera personale (inviolabilità).Se l’atto medico trova la sua legittimazione, il suo specifico fondamento giuridico, nel consenso dell’avente diritto, ciò si deve al riconoscimento, anche di rilevanza costituzionale, del ruolo del consenso del paziente come momento determinate ed in difettabile (art. 32 della Costituzione); il requisito della vo-lontarietà è a sua volta derivazione ed espressione del principio generale sia della libera autodeterminazione della persona (“la libertà personale è inviolabile” art. 13, I comma della Costitu-zione) sia del “diritto inviolabile dell’uomo… come singolo”, “riconosciuto” e “garantito” dalla stessa Costituzione (art. 2). Sul prossimo numero studieremo i riflessi che queste conside-razioni hanno sul tema sempre sentito dell’eutanasia.

Avv.ta Serena InnocentiPiazza XX Settembre 21 PESCIA (Pistoia)

Tel. 0572 318101 – 0572 318102Fax 0572 318191

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Il gatto da adulti moltiplica le allergie Averlo da bambini, invece, le previeneSe entra un gatto in casa da adulti prepariamoci a starnutire: nell’eventualità che un felino, infatti, ci entri nella vita quan-do siamo grandi le probabilità di sviluppare una reazione im-munitaria anche molto fastidiosa raddoppiano (o triplicano

addirittura), almeno, questo secondo uno studio pubblicato sul “Journal of Allergy and Clinical Immunology”. Avere un gatto sin da bambini, invece, sempre secondo il medesimo studio, protegge da future allergie, quasi “vaccina”. Quindi, se pensate che un bel micio debba pur esserci nel vostro quotidiano, meglio affrettarsi…

Un hydrogel ripara feriteMesso a punto a Baltimora un gel fantascientifico Sta per divenire realtà un sogno fantascientifico: il gel ripara-ferite. Per la precisione, sarà un hydrogel, un composto ge-latinoso capace di accelerare fortemente lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni e, soprattutto, di tamponare la ferita in modo da far fare al corpo il suo dovere più in fretta e più in sicurez-za. A metterlo a punto è stato il team del Guoming Sun della Johns Hopkins University di Baltimora, ed è già stato testato con ottimi successi sui topolini. Tra l’altro, buona notizia nel-la buona notizia, il gel sarà semplicissimo e potenzialmente low cost: il procedimento di produzione è semplicissimo, e i componenti praticamente a costo zero visto che è a base di acqua e semplici polimeri. Vedremo, poi, quanto sarà il prez-zo imposto ad un composto così rivoluzionario dalle logiche di mercato…

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maggio 2011 81

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Bambini, a letto nel lettone! Secondo uno studio USA, il co-sleeping non fa male, anziFar stare i propri piccoli nel lettone gli fa male, o no? La dia-triba è aperta da tempo, con diversi pareri contrapposti: in molti in effetti ravvedono nella pratica di portare il bambino a dormire nel letto dei genitori diver-si rischi latenti, sia per la salute del bambino stesso, sia per quella della vita di coppia. Per quanto riguarda il primo aspetto, ovvero la salu-te del bambino, è uscito uno studio statunitense che par mettere la parola “fine” al dibattito: la “Stony Brook University” di New York, infatti, ha monitorato 944 coppie non abbienti con un figlio di un anno compiuto, e non ha ravvisato alcuna differenza né psicologica né comportamentale tra i bambini i cui genitori avevano l’abitudine di portare a letto con sé e quelli, invece, reclusi nella propria cameretta. Conclusione, questa, che ha sollevato un polverone soprattutto su quella sponda dell’Oceano dove il co-sleeping (cioè, il dormire insieme, in questo caso con i

propri figli) è una pratica molto poco diffusa (negli Stati Uniti c’è la percentuale di bimbi nei lettoni più bassa del mondo, ferma al 15%). E che pare avvalorare quanto Margot Sunder-land, direttrice del Center for Child Mental Healt (ovvero, del centro per la salute mentale dei bambini) di Londra, asserisce dal 2006, anno in cui dette alle stampe il suo “La Scienza di fare i genitori” nel quale si incentivava il co-sleeping: “Questa abitudine rende più probabile che il bambino diventi un adul-to calmo, sano ed emotivamente equilibrato” si trovava scrit-to in quel saggio, “perché abituare i propri figli a dormire da soli già a poche settimane di vita è dannoso, visto che la separazione dai genitori aumenta il flusso degli ormoni dello stress”. La domanda sorge spontanea: e degli ormoni dello stress dei genitori, chi se ne occuperà mai?

i migliori amici

Il ri-uso fa il bimbo felice Baby-Bazar: piccolo prezzo, grande intelligenza

Ri-usare. Ecco la mis-sion di Baby-Bazar: coniugare l’arte del ri-ciclo con il momento più pulito della vita: l’infanzia. Il progetto è semplice: la mamma che porta un oggetto in negozio lo mette in vendita facendo felice un’altra mamma che lo può acquistare a prez-zo vantaggioso e qua-lità intatta. Il Baby-Ba-z a r è u n l u o g o d’incontro, quindi: l’in-contro tra una possibi-lità e un’occasione.

Colorate e arricchite da un’atmosfera allegra, gioviale e pro-fessionale. Tutti sono i benvenuti, perché Baby-Bazar è, prima di tutto, un punto di ritrovo. E una continua scoperta: i forni-tori, potenzialmente, sono tutti i cittadini. In qualsiasi momen-to può esserci qualcosa di nuovo.


Baby Bazar Monsummano - Pieve a Nievole (Pistoia) via Empolese, 81 Tel. 0572.525377

Baby Bazar Pescia - Pescia (Pistoia) via Lucchese, 13 Tel. 0572.490337



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gli uomini del


fare

Falegnameria Bartolozzi Passione, dedizione ed amore per il legno in tutte le sue forme La falegnameria Bartolozzi, fondata nel 1960 dal signor Egi-dio, rappresenta il perfetto connubio tra realtà e tradizione in un intreccio fatto di passione, dedizione ed amore per il legno in tutte le sue forme. La stessa passione, tramandata di padre in figli, Massimo e Alessandro, che già da ragazzini

si cimentavano nell’arte di trasformare il legno.La falegnameria, che si trova nel comune di Margine Coper-ta, in località Traversagna, soddisfa ogni esigenza che abbia il profumo del caldo legno, in particolare infissi e mobili su misura. Falegnameria Bartolozzi: serietà, professionalità e qualità ga-rantita da più di 50 anni di esperienza.

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Roberto Calloni, verniciatura e restauro mobili L’arte di risvegliare il legnoRoberto Calloni dal 1986, seguendo le orme del babbo, ha fatto sua la passione di risvegliare il legno, perché sa che il legno, in realtà, non muore mai. Non è un caso, infatti, che il portone del Duomo di Pisa, sia stato restaurato proprio dal forcolese ora residente a Chiesina Uzzanese. Restauro di mobili, laccatura di porte interne, restauro e ver-

niciatura di porte, portoni esterni, infissi, finestre e persiane: perché la sua missione è rinnovare, con impegno e dedizio-ne, ogni angolo della nostra casa.

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TEKNOPROJET la scaffalatura universale… … facile da montareLuca Bendinelli e Rossano Giusti, hanno vent’anni di esperienza nel settore delle lavorazioni metalliche e del-le scaffalature. Da più di due anni hanno dato vita alla ditta Teknoprojet, di-ventando sin da subito leader di zona nel settore. Le loro scaffalature sono veramente semplici da montare: in-fatti, non sono necessari né viti né bulloni ma esclusivamente un gancio che rappresenta proprio l’elemento innovativo di queste scaffalature. Oltre ai classici ripiani è possibile comple-tare gli interni con vaschette porta oggetti, divisori, cassettie-re multiple, appendiabiti, scale scorrevoli, e addirittura porta-gomme, sportelli frontali e chiusure laterali.Inoltre sono in grado di creare impianti multilivello per aziende, realizzabili con componentistica di serie per costruire scaffala-ture fino a tre livelli di servizio con piani di carico e passerelle per il massimo sfruttamento dei volumi e delle superfici.La semplicità del montaggio, la qualità e la solidità delle sue componenti sono gli argomenti che le rendono uno dei mo-delli più richiesti.Quindi se vuoi creare spazio di qualità, sia in casa che in azienda, chiama Luca e Rossano, e chiedi della scaffalatura universale…facile da montare.

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Il Network marketing, ovvero: consigliare soluzioniUn lavoro dopo il lavoro per una rendita da piano BQuesto mese, per questa nostra rubrica sull’arte di arran-giarsi nei tempi del 2.0, ci siamo fatti raccontare la propria esperienza da un ragazzo di Monsummano, Alessandro, che con il 2.0 sta trovando il modo di crearsi un “piano B”, fa-cendo network marketing. Per saperne di più, la parola ad Alessandro:

“In questo articolo voglio spiegare come mai in questo mo-mento di crisi generale, dove sempre più ditte chiudono, ho deciso di affacciarmi al mondo del NETWORK MARKETING che nel mio caso mi ha permesso di aprire una attività mia indipendente e autonoma nel mondo delle telecomunicazioni e dell’energia. Tanto per cominciare ci tengo a dire che per adesso sto continuando a fare il mio lavoro di sempre (in-stallatore di impianti di allarme). Per il momento, anche se permette di avere guadagni immediati, tratto il network mar-

keting come seconda attività. Essendo il capo di me stes-so, decido io quando, dove e come lavorare. Una volta che prendi in pieno la consapevolezza del potenziale che offre alla singola persona ti rendi conto da subito di aver preso parte a qualcosa unico nel suo genere, di molto grande e di molto bello.Ho deciso di cominciare perché come tutti ho delle bollette da pagare alla fine del mese. Sono sicuro che chiunque aves-se la possibilità di risparmiare sulle proprie bollette, o meglio, addirittura di guadagnare sulle proprie bollette, di parenti, di amici, riuscendo a farli risparmiare ne approfitterebbe senza indugio! In pratica, si tratta di consigliare soluzioni, facendolo tramite un “ufficio via web”. E poi si guadagna ogni mese una percentuale su ogni bolletta, per un lavoro fatto una volta (senza fare altro che compilare il contratto e spedirlo). Visto che il lavoro di ogni mese è cumulabile con quello del mese successivo, oltre ad avere un guadagno immediato, ti per-mette di crearti una vera e propria rendita, una sorta di piano “B”. Per info, sia per lavorare, che per i servizi offerti, Alessan-dro cellulare 340 4259205, oppure http://alessandrotodino.acnshop.eu/.

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Descrizione offerta: Addetto/a al TelemarketingMansione: Contattare telefonica-mente potenziali clienti per fissare un appuntamentoTipo contratto: Tempo indeterminatoRequisiti: Gradita esperienzaOrario: Part time- Orario su turni: 10-15, 15-20 + sabato mattina (facoltativo)Luogo di lavoro: CapannoriRivolgersi a: PROGETTO ACQUA FIRENZE AG. DI LUCCA Tel. 0583.934943

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Descrizione offerta: Promoter Mansione: Promozione e vendita abbonamenti televisivi all’interno di un centro commerciale (stand alle-stito con PC, materiale informativo e pubblicitario)Tipo contratto: Procacciatore di affa-ri. Rimborso spese giornaliero + com-penso per l’abbonamento vendutoTitolo di studio: DiplomaRequisiti: Patente B, automunito, conoscenza Pacchetto Office, Inter-net, Posta elettronica. Gradita esperienza nella vendita. Atti-tudine al contatto con il pubblico. Orario: Full time o part timeLuogo di lavoro: LuccaRivolgersi a: OBIETTIVO LAVORO - Lucca Tel. 0583.464281

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Tipo contratto: Tempo determinatoRequisiti: Patente B, esperienza nella preparazione della pizza napo-letanaOrario: Full time Luogo di lavoro: LuccaRivolgersi a: TEMPOR S.P.A. Filiale di Lucca Tel. 0583.330540– e-mail: [email protected]

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Le informazioni sono state tratte dal sito della Provincia di Lucca http://www.provincia.lucca.it/offertelavoro/cerca_offerta _view.asp



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Nuova riduzione del limite per l’uso del contanteL’art.12, comma 1, del DL n.201/2011, Il Decreto c.d. “Salva Italia”, a decorrere dal giorno 6.12.2011 ha ulte-riormente aumentato la tracciabilità delle movimentazioni finanziarie riducendo da € 2.500 a € 1.000 la soglia dei pagamenti in contanti e di utilizzo degli assegni bancari e postali “trasferibili”, nonché dei libretti al portatore. In questo breve articolo cercheremo di far luce sui corretti comportamenti da tenere per non incorrere in spiacevoli sanzioni.Con la limitazione dell’uso del contante, il legislatore di fatto intende limitare l’evasione fiscale. E’ infatti noto come sia preferibile effettuare le operazioni senza emis-sione di fattura, regolando i pagamenti per contanti. Li-mitare l’uso del contante equivale a limitare la moneta in circolazione, di conseguenza, si tende a scoraggiare il compimento di operazioni “non regolari”. Negli ultimi anni ci sono state diverse variazioni nei limiti

suddetti, andiamo di seguito a riepilogarle:Precisiamo che la limitazione di cui parliamo è relativa ai pagamenti effettuati in un’unica soluzione tra soggetti diversi. I trasferimenti eccedenti tale limite vanno eseguiti tramite intermediari abilitati (banche, Poste, carte di cre-dito, ecc.).La limitazione riguarda complessivamente il valore og-getto di trasferimento e si applica anche alle c.d. “opera-zioni frazionate”, ossia a quei pagamenti inferiori al limite che appaiono artificiosamente frazionati. Il frazionamento in più importi inferiori al limite è ammes-so nel caso in cui lo stesso sia previsto dalla prassi com-merciale o da accordi contrattuali.Le situazioni “critiche” che richiedono, ai soggetti che operano nel campo fiscale – tributario ed in particola-re che si occupano della tenuta di contabilità di terzi, di porre particolare attenzione possono essere individuate nelle seguenti fattispecie:pagamenti di fatture (a tal fine va considerato il totale fattura - IVA compresa);finanziamenti soci-società;distribuzione utili ai soci.

In base all’art. 51, D.Lgs. n. 231/2007 i soggetti interes-sati al rispetto degli obblighi antiriciclaggio (dottori com-mercialisti ed esperti contabili, società di servizi in am-bito contabile-tributario, ecc.) devono comunicare, entro

30 giorni, al MEF le infrazioni circa l’uso del contante del-le quali gli stessi hanno avuto cognizione.

Operazioni bancarie oltre sogliaSi rammenta che, come ribadito dal MEF nella Circolare 4.11.2011, “le operazioni di prelievo e/o di versamento di denaro contante richieste da un cliente non concretizza-no automaticamente una violazione dell’articolo 49”. Di conseguenza una banca che riscontra un prelevamento o versamento in contanti pari o superiore a € 1.000 non deve inviare la comunicazione al MEF. La citata comu-nicazione, ex art. 51, D.Lgs. n. 231/2007 enuncia che “è obbligatoria solo qualora concreti elementi inducano a ritenere violata la disposizione normativa”.

L’utilizzo degli assegniCome previsto dall’art. 49, D.Lgs. n. 231/2007 le banche e le Poste devono rilasciare i moduli di assegni muniti della clausola di non trasferibilità, la quale va apposta anche su assegni circolari e vaglia postali o cambiari. I moduli in forma libera, ossia senza la clausola di non trasferibilità, sono rilasciati soltanto:a seguito di una specifica richiesta scritta presentata dal soggetto interessato alla banca ovvero alle Poste;pagando € 1,50 a titolo di imposta di bollo, per ciascun modulo di assegno richiesto in forma libera ovvero per ciascun assegno circolare, vaglia postale o cambiario ri-lasciato in forma libera (così, ad esempio, per un libretto di 10 assegni è necessario pagare € 15). Con l’introduzione del nuovo limite detti assegni e vaglia trasferibili potranno essere utilizzati esclusivamente per importi inferiori a € 1.000. Relativamente agli assegni emessi all’ordine del traente, il comma 6 del citato art. 49 dispone che gli stessi “pos-sono essere girati unicamente per l’incasso a una banca o a Poste Italiane S.p.A.”. Sul punto il MEF nella Circolare 5.8.2010, n. 281178 ha precisato che i c.d. assegni “a me medesimo”, indipendentemente dall’importo, non posso-no circolare e che “l’unico utilizzo possibile è la girata per l’incasso allo stesso nome del traente/beneficiario”.

Claudio BechiniPresidente Unimpresa Pistoia

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tempo di lettura:2 minuti e 20 secondi

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dal 6.12.2011 € 1.000



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Il rapporto tra associazioni sportive e contanteL’argomento trattato dal mio collega mi offre lo spunto per tornare a parlare di associazioni e più precisamente del rapporto tra contante e Associazioni. Di recente abbiamo sentito molto parlare dell’abbassa-mento del limite di utilizzo del contante ad € 1.000,00: que-sto nuovo limite, entrato in vigore a partire dal 17 dicembre 2011, è valido per tutti i soggetti siano essi privati o titolari di partita iva.Per quanto riguarda invece le società e associazioni spor-tive dilettantistiche questo limite non modifica la norma già esistente prevista dall’art.25 c. 5 della legge 133/99 che fissava il limite per le operazioni in contanti ad € 516,46.Il suddetto articolo recita infatti “I pagamenti a favore di società, enti o associazioni sportive dilettantistiche di cui al presente articolo e i versamenti da questi effettuai sono eseguiti, se di importo superiore ad euro 516,46, tramite conti correnti bancari o postali a loro intestati ovvero se-condo altre modalità idonee a consentire all’amministrazio-ne finanziaria lo svolgimento di efficaci controlli, che pos-sono essere stabilite con decreto del ministro delle finanze da emanare ai senti dell’art. 17 c. 3 della legge 23 agosto 1988 n. 400. L’inosservanza della presente disposizione comporta la decadenza dalle agevolazioni di cui alla legge 16 dicembre 1991 N. 398 e successive modificazioni, re-cante disposizioni tributarie relative alle associazioni spor-tive dilettantistiche, e l’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 11 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n. 471, recante riforma delle sanzioni tributari non penali in mate-ria di imposte dirette, di imposta sul valore aggiunto e di

riscossione dei tributi.”Ciò significa che ogni entrata ed uscita di un’associazione sportiva dilettantistica deve transitare necessariamente da uno o più conti correnti bancari o postali, se di ammontare pari o superiore a 516,46 euro. La disposizione riguarda, quindi ogni tipologia di entrata ed uscita, sia essa riferita all’attività commerciale quanto a quella istituzionale: tanto per fare qualche esempio ri-entrano in questo obbligo le entrate per quote e contributi associativi, le erogazioni liberali, i proventi commerciali e tra le uscite il pagamento di compensi, pagamenti relativi all’attività istituzionale, i pagamenti relativi ad eventuali at-tività commerciali.Secondo l’amministrazione finanziaria, il transito per i conti correnti bancari o postali si intende effettuato correttamen-te quando sono espressamente indicati il soggetto erogan-te e quello percipiente. Pertanto, le forme di pagamento che assolvono a tale obbligo sono, con elencazione non esaustiva, le seguenti: bollettino di conto corrente postale, bonifico bancario, assegno bancario non trasferibile, ban-comat, carta di credito.Mi preme tornare un attimo sulla sanzione prevista per il mancato rispetto di tale obbligo; la sanzione prevista infatti è la perdita di tutte le agevolazioni concesse dalla legge 398/91. A modesto parere dello scrivente, questa sanzione è a dir poco sproporzionata rispetto al “reato” commesso. Infatti pensare che il pagamento o l’incasso in contanti di una singola operazione per importi superiori alla soglia pre-vista, possa comportare la perdita di tutte le agevolazioni previste per la associazioni sportive è assai preoccupante; tale obbligo è stato previsto dall’amministrazione finanzia-ria al fine di potersi garantire la possibilità di ricostruire le operazioni effettuate dall’associazione e poterne verificare la veridicità. Pertanto è ipotizzabile e auspicabile che nel caso che l’omissione sia legata a qualche singola posta, laddove tutti gli altri adempimenti, tenuta dei documenti contabili, rendiconti finanziari, libri sociali, siano regolar-mente tenuti in maniera corretta e permettano comunque la ricostruzione della vita dell’associazione si possa so-prassedere su tale errore.

Francesco SalaniResponsabile Associazioni Unimpresa Pistoia

spazio

tempo di lettura:2 minuti

impresa



Buon anno con la musica di Radio Pescia!Questo mese non vogliamo presentare un programma come nelle passate uscite, ma approfittare di queste righe per ringraziare tutti coloro che, nell’anno della sua nascita, han-

no permesso al progetto Radio Pescia di diven-tare una real-tà sempre più consolidata sul territorio della Valdinievole, e un’abitudine, per molti quoti-diana, di intrat-tenimento web.Nessuno di noi

si sarebbe aspettato di trovarsi dopo pochi mesi dal lancio di RADIOPE-SCIA.IT con oltre 14.000 ascoltatori: per questo vogliamo ringraziarli tutti e 14.000 dalle pagine di

“Quello che c’è”, ringraziando la stessa reda-zione della rivista con la quale abbiamo felice-mente stretto una collaborazione che ci vede condividere il medesimo percorso di comuni-cazione locale.Ma vogliamo anche ricordare a tutti coloro che non hanno ancora sentito parlare del progetto Radio Pescia, che non si tratta “semplicemen-te” di una web radio come molte altre che stanno popolando la rete internet, bensì di un’idea di ben più largo respiro: un progetto tutto vòlto al coinvolgimento sociale che si pone l’obbiettivo di dare spazio a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco, diver-tendo e diver- t e n d o s i , sfruttando gli inno-vativi sistemi di co-municazione che la rete ci offre. Radio Pescia è un luogo di aggrega- z i o n e virtuale, ben espres-

s o d a l l e p a r o l e che cam-peggia-no sul sito e che di-cono che: “ R a d i o Pesc ia è

un progetto di partecipazione e creatività, un laboratorio attivo di idee individuali, collettive e in divenire. Un intrattenimento coinvolgente aperto alle diverse espressioni, attraverso la passione e l’interesse di chi vive la Valdinie-vole.”L’unico requisito richiesto per partecipare è, infatti, quello di essere o vivere in questa no-stra terra ricca di persone piene di qualità che anche attraverso Radio Pescia vogliamo fare emergere.E vogliamo anche ringraziare tutte le associa-zioni con le quali abbiamo fino ad oggi colla-borato e con le quali continueremo a costruire sul territorio occasioni di incontri, di diverti-mento ma anche di riflessione. Sicuramente creativi! Intanto vogliamo augurarvi che questo 2012 possa essere un anno pieno di sogni, di quei sogni che si fanno ad occhi aperti e che se, sognati con passione, diventano realtà!

Il Presidente Esvaldo D’Ulivo

il suono dell’anima

Vuoi partecipare al progetto Radio Pescia?E allora scrivi a: [email protected]

Lunedì: 17.00/18.00 IL BAR DELLO SPORT Emanuele Cutsodontis20.45/21.45 THE PASSENGER Viola BenedettiRacconti di viaggio, memorie e musica.Il programma parla di viaggi, non solo in senso turistico, ma vuole cogliere gli aspetti legati alla scoperta e al cambiamento che ogni partenza smuove dentro di noi.Conduce Viola Benedetti che ad ogni puntata si avvarrà della compagnia di un viaggiatore.21.45/22.45 GIPSIXANI DER GUSCI Manolo Strimpelli“Tutto quello avremmo ascoltato se invece degli ameri’ani arrivavano prima i russi.Programma musical popolare con sonorità nomadi e ballerine indicate per le fieste e per le cantine,il tutto rilegato a mano da cazzate phonodettate dagli ultimi pensieri notturni del ritorno autostradale”.conduce come un conducente cieco di autobus :Manolo Strimpelli23.00/23.30 3/4 FAITH - Federico Nardiniogni Lunedì Federico ci accompagna verso la notte parlando di svariati argomenti, il tutto accompagnato da 3/4 canzoni che di volta in volta sceglierà da un singolo album,

affronterà vari artisti e vari generi musicali, ce ne sarà per tutti i gusti, non mancate!Martedì: 19.00/20.00 IL RIFLETTORE SU… Emanuele CutsodontisTrasmissione monografica20.15/21.30 THE SCIO’ TEAM – Giacomo Pacini, Riccardo Bianchi e Fabio Santolin21.30/23.00 COME PESCIE... MA CON LA A FINALE – Luigi Briganti e Iacopo BenigniProgramma radio comicamente serio. Alterna senza nessun filo logico momenti di riflessione sull’attualità locale a mo-menti di puro intrattenimento. Conducono Iacopo&Luigi23.00/0.00 BOLLICINE Fabio Santolin e Federico RiccòMercoledì:14.30/15.30 DOMANI SMETTO Ronny Arrigoni e Francesco NisiCazzeggio in libertà con note di attualità e rubriche divertenti, il tutto condito da Hit del momento e grandi successi.Solo su Radio Pescia - La radio che NON ti ascolta! :)18.00/19.00 TECHNOLOGY Davide PaoliniIl programma radiofonico di news e infor-mazioni tecnologiche, con musica nuova, grandi successi e molto divertimento!

20.30/21.30 STAI BENE DAVVERO Giulia Pennino e Stefania Iadarolanotizie strane e divertenti da tutto il mon-do...con tanta buona musica e allegria!!!21.30/22.45 ROCKA ROLLA Massimo CappelliViaggio nel mondo del rock a 360°spaziando nei vari generi e con particolare attenzione, attraverso le varie rubriche che compongo il programma, agli anni ’70, alle nuove uscite, al progressive italiano, a di-schi quasi introvabili e poco conosciuti dal grande pubblico e con uno spazio dedicato ai gruppi e cantanti locali .(se siete interessati a promuovere i vostri lavori contattate [email protected])22.45/23.45 THE MIX SHOW - Luca MartiniLuca Martini seleziona e miscela i successi e le ultime novita’ del panorama dance italiano e internazionale.Voce ufficiale del programma è Alex Simoni ‘’the voice’’.Giovedì: 16.00/17.00 DISCOVER - Marcello Burchi20.15/21.30 ROCK‘N PESCIA Stefano Manzoni21.30/22.45 BASTA E AVANZA Silvia Tagi e Marco Degli InnocentiTanta musica sia di ieri che di oggi...e poi ogni settimana ne “il confronto” due artisti

italiani si contenderanno il titolo di “prefe-rito” da parte degli ascoltatori....e ancora “Ricette italiane dal mondo” tutte le volte con un ospite molto particolare :-) infine, nella rubrica “TG moment” tante notizie simpatiche “acchiappate” direttamente dal web oltre a curiosità ed informazione valdinievolina.22.45/23.45 THE MIX SHOW – Luca MartiniLuca Martini seleziona e miscela i successi e le ultime novita’ del panorama dance italiano e internazionale.Voce ufficiale del programma è Alex Simoni ‘’the voice’’Venerdì: 11.00/12.00 LUCI DI CITTÀ Esvaldo D’Ulivo15.00/16.00 HOUSE MUSIC Giacomo Paoli18.00/19.00 SPECIALE TECHNOLOGYDavide PaoliniIl programma radiofonico di news e infor-mazioni tecnologiche, con musica nuova, grandi successi e molto divertimento!19.00/20.00 PIAZZA GRANDE Lorenzo PapiniMusica italiana, dai grandi cantautori fino ad arrivare ai gruppi pop/rock alternativi21.30/22.30 Eventuali Speciali su manife-stazioni localiSabato:11.00/12.00 QUELLO CHE C’È - TIME

EVENTS - Marco GrimaldiApprofondimento settimanale di eventi, manifestazioni, mostre, mercati, etc che si svolgono in tutta la Toscana, in collabo-razione con il periodico “Quello che c’è”, mensile di vita, eccellenza e buonumore12.00/13.00 GIÙ DALLO SCAFFALE Emanuele CutosodontisLe novità del mondo librario, con le recensioni delle nuove uscite ed incontri con gli autori. Ogni settimana spazio per l’audiolibro e la rubrica “Ha lasciato il se-gno” dedicata ad un libro che il conduttore porterebbe con se su un’isola deserta.Domenica:19.00/20.00 DOS FRIENDS Leonardo Valentin Herrera e Marco Innocenti“Hai poco successo con l’altro sesso?! Fatichi ad arrivare a fine mese?! Perdi i capelli?!Eh!...Ci dispiace!!! Ma noi non possiamo farci niente!!!Ascoltaci lo stesso su Radiopescia, la radio che non ti ascolta! Musica e risate in com-pagnia di Leo & Marco! Non mancheranno le sorprese!Ehi!!.. per te che stai leggendo il nostro palinsesto;” Ti vogliamo bene! Ascoltaci”!



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: C’è ancora qualcuno a cui piacciono ancora i “vecchi” CD Voi direte, Bella Domanda ! La musica è sempre andata di pari passo con la tecnologia. Ora fra file multimediali, applicazioni per telefoni “spaziali”e brani digitali, c’è da stupirsi se qualcuno an-cora gira per trovare la musica su di un cd audio. Certo la musica quando non è compressa ha un suono più “aperto”, non ci sono playlist con centinaia di brani (che per trovarne uno ci si fa mat-tina), magari si riesce ad ascoltare un album di vecchia conce-zione che ha una sua storia, invece di perdersi in uno “zapping” musicale in cui si puo solo apprezzare una compilation di pezzi “dance”. Ma no....ora la musica è digitale, si ente una canzone alla radio e via....con due click la piazziamo dappertutto, pazienza se poi anche grandi artisti son ossessionati dalla ricerca del singolo spacca-classifica.A un certo punto però aiuto....la musica viene sconvolta da una giovane ragazza inglese (ADELE) che non frequenta le rubriche di gossip ed ha tutto fuor che un look alla moda, che ha solo un di-fetto, ha scritto delle belle canzoni e le ha messe (incredibilmente) in un unico cd, ci siamo accorti che la Madonna-de-no’antri (Lady Gaga) ha fatto un brutto album e che un bravo polistrumentista brasiliano (MICHEL TELÒ) dopo anni di gavetta e di successi nella sua terra, suo malgrado ha firmato il tormentone del 2012. Certo questi poveri discografici da multi.nazionale non ne indovinano più una, giusto qualche singoletto da download su iTunes, infatti se aspettavamo loro un cd di musica leggera italiana della migliore tradizione, come quello dei Modà, non usciva neanche.La musica poi viene sempre fuori da sè e non è vero che passati prima i ‘70 e poi gli ‘80 non c’è stato piu nulla, basta evitare la musica “parlata”. Per questo che se ci venite a trovare e avrete un pò di tempo per ascoltare un disco, lo faremo insieme, così da po-tervi rendere conto se un cd o un disco e secondo i vostri gusti... e sono convinto che avrete delle piacevoli sorprese.

dj Gigi

MICHEL TELÒ “ai se eu te pego”, per ora in Italia e in Europa sta circolando solo un cd single, è il pezzo che verso la fine dell’anno ce lo siamo ritrovati da tutte le parti. Sarà anche solo un tor-mentone, ma ti arriva addosso come il vento caldo sulla spiaggia di Bahia. È addirittura registrato durante uno show dal vivo, perchè Michel è un uomo da palcoscenico, non è un ragazzino creato al computer. Spero che prima o poi esca

anche da queste parti “Na Balada” il disco da cui è estratto, è solo musica leggera ma.. ti agguanta !

FIORELLA MANNOIA “sud” – E’ an-nunciato per gennaio 2012, per radio stiamo ascoltando da un po “Io non ho paura”, una bella canzone firmata da Bungaro per lei. Purtroppo mi devo fermare qui perchè al momento di scri-vere non ho ancora visto ne ascoltato niente, ma se il buongiorno si vede dal mattino....

IVANO FOSSATI “decadancing” – Chi ha avuto la fortuna di vederlo in con-certo a Lucca ha apprezzato ancora di piu la bellezza di questo lavoro di uno dei piu grandi musicisti della musica italiana. All’inizio dava l’impressione di essere un disco triste di un cantautore deluso a fine carriera, poi ascoltandolo con cura è una scoperta continua, un mix di atmosfere che solo uno come lui sa creare. È dura ascoltare un cd cosi in

macchina in mezzo al traffico, ma se avete un po di tempo, lasciatevi andare....

SCALA & KOLACNY BROTHERS – Se riuscite a venire in negozio e ricordarvi il nome di questo gruppo siete....fenome-ni ! Un cd che fa capire come la musica è senza confini ne steccati, si comin-cia con una struggente lettura corale di “with or without you” e di seguito è un emozione continua. Certo ascoltarlo tutto d’un fiato non è facile ma, ne vale la pena

MARIO BIONDI “due” - Se volesse fare “cassetto” basterebbe per far ven-dere un suo disco, un paio di belle cover di nni ‘70, un pezzo in italiano (magari firmato da Renato Zero).... invece no, Mario mette insieme ai suoi migliori mu-sicisti (e amici) e va a mettere insieme una serie di brani significativi particolari e, a chi piace il suo “jazzy” sound, belli. Preferisce la musica ad un facile suc-cesso, abbiate pazienza pero ascoltate-

lo con calma e, sopratrtutto, lasciate stare Barry White.......

Ed ora ecco a voi dei “dischetti” che meritano la dovuta attenzione

il suono dell’anima

I 5 DISCHI DA ASCOLTARE ALMENO UNA VOLTA

STING “The best of 25 years”MICHAEL BUBLE’ “It’s time”

AMY WINEHOUSE “Back to black”ZUCCHERO “Chocabeck”

LUCIO BATTISTI “Il mio canto libero”

PENSIERINO FINALE

Ho digitato su Google “Uscite discografiche di gennaio 2012” ed è uscita una serie di nomi a me

(incredibilmente) sconosciuti. Magari lì dentro ci sarà un nuovo Mengoni od un’altra Adele... Sapete che c’è

però, io ho sempre da ascoltare ancora qualche cd uscito a novembre dell’anno scorso, pensate un pò. Ogni

tanto nella vita “fà buono” fermarsi un attimo.....



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MOSTRE IN CORSO GENNAIO 2012

Carte Rivelatrici. I Tesori Nascosti della Collezione Peggy GuggenheimDove: Lucca – Lucca Center of Contemporary Art Quando: Fino al 15 gennaio 2012Per info: www.luccamuseum.com [email protected] Tel. 0583.950499La mostra porta alla luce una colle-zione, in gran parte inedita, di opere su carta di artisti del Novecento, appartenuta a Peggy Guggenheim, dando l’occasione di ripercorrere una parte di storia dell’arte del Novecento da un’ottica assolutamente inaspet-tata.

Lessico Familiare, Mostra di Ezio RicciDove: Lucca – Palazzo Piazza S. Martino Quando: Fino al 15 gennaio 2012Per info: www.fondazionebmlucca.it Tel. 0583.464062Retrospettiva dedicata ad uno dei più importanti maestri lucchesi del Nove-cento. Lessico familiare è il titolo che introduce nelle atmosfere di intima familiarità proposte dalla selezio-ne delle opere di Ricci. Ritratti della moglie Clara, del figlio Luciano, delle cognate, dei nipoti Federica e Duc-cio; interni domestici, scorci cittadini e vedute della campagna circostante sono i soggetti privilegiati di un pitto-re fortemente ancorato al genius loci, inestricabilmente legato all’ambiente domestico e all’amata città:

Finalmente la Felicità Lucca on StageDove: Lucca - Banca del Monte Quando: Fino al 16 gennaio 2012Per info: www.leonardobaldini.com I visitatori troveranno in esposizio-ne oltre 25 stampe fotografiche di grande formato delle immagini di backstage dal set dell’ultimo film di Leonardo Pieraccioni, Finalmente la felicità, realizzate dal fotografo to-scano Leonardo Baldini. La mostra è curata in collaborazione con Medusa Film e la Fondazione della Banca del Monte di Lucca.

Declining Democracy. Ripensare la Democrazia tra utopia e partecipazioneDove: Firenze – Centro di Cultura Contemporanea Strozzina

Quando: Fino al 22 gennaio 2012Per info: www.strozzina.org Tel. 055.391711Opere di dodici artisti contemporanei internazionali in un percorso che ri-flette su valori, contraddizioni e para-dossi che caratterizzano la società di oggi e sulle possibili declinazioni dei principi della democrazia.

Il denaro e la bellezza. I banchieri, Botticelli e il Rogo delle VanitàDove: Firenze – Palazzo Strozzi Quando: Fino al 22 gennaio 2011Per info: [email protected] Tel. 055.2469600Capolavori di Botticelli, Filippo Lip-pi, Beato Angelico, Paolo Uccello, Donatello, Antonio del Pollaiolo, Do-menico Veneziano, Lorenzo di Credi – l’élite del Rinascimento – illustrano come il fiorire del moderno sistema bancario sia stato parallelo alla mag-giore stagione artistica del mondo occidentale

Ho voluto essere Pittore e sono diventato PicassoDove: Pisa - Palazzo Blù Quando: Fino al 29 gennaio 2012Per info: [email protected] [email protected] Tel. 050.916950 – 050.24225Straordinaria e unica collezione di 59 linogravure, appartenenti al Museo Picasso di Barcellona, intorno alla quale si articolerà il percorso della mostra con opere datate dal 1901 al 1970.

Burattini e MarionetteDove: Cecina (LI)- Fondazione Geiger Quando: Fino al 29 gennaio 2012Per info: www.fondazionegeiger.org Tel. 0586.635011Un viaggio tra teatro e fantasia, tra-dizione artistica e mondi magici dove si possono incontrare pupi siciliani e partenopei, burattini e marionette della tradizione italiana ed europea. Una raccolta originale e per alcuni versi unica, che presenta i vari aspetti del Teatro di Figura. Inoltre sono stati organizzati 3 spettacoli che andranno in scena martedì 9 dicembre, venerdì 12 dicembre e domenica 22 gennaio.

Andy Warhol…in the CityDove: Porcari (LU) – Palazzo di Vetro Quando: Fino al 29 gennaio 2012Per info: www.fondazionelazzareschi.it Tel. 0583.298163Il mito di Marilyn Monroe, il fasci-no di Liz Taylor, le fiabe di Ander-sen, le storiche bottiglie di Coca

Cola, le leggendarie lattine di zuppa Campbell’s e tante altre situazioni grafiche ideate da Warhol potranno essere ammirate fino a fine genna-io. In tutto, 80 opere esposte attra-verso una formula didattica dell’ar-tista, provenienti dalla Collezione Art Motors e da collezionisti privati.

La Via della SetaDove: Lucca – Palazzo Guinigi Quando: Fino al 31 gennaio 2012Per info: www.comune.lucca.it Tel. 0583.442303 – 0583.442444130 capolavori di arte tessile raccon-tano la storia della relazione millenaria tra Oriente e Occidente: un lucente filo di seta lungo 8.000 chilometri che unisce da mille anni le città di Lucca e di Hangzhou (Cina), capitali storiche della produzione e della diffusione serica.

Garibaldi fu ferito…Dove: Firenze – Palazzo Medici Ric-cardi Quando: Fino al 31 gennaio 2012Per info: www.provincia.fi.it Tel. 055.2760340Un’esposizione racconta la vita di Ferdinando Zannetti, il medico che estrasse la pallottola dal piede dell’E-roe dei Due Mondi. Tra i cimeli in mostra anche la pistola usata dal ge-nerale e una lettera di ringraziamento spedita da Caprera al medico che fu definito farabutto da un gesuita per aver curato il condottiero ferito in Aspromonte. Ma per lo stesso in-tervento si meritò decine di sonetti di elogio e quasi la venerazione di tanti.

Bozzelli, Frammenti dall’AssurdoDove: Lucca – Palazzo Guinigi – Mu-seo della città di Lucca Quando: Fino al 31 gennaio 2012Per info: www.museoitalianodelfu-metto.it Tel. 0583.56326Tale grande mostra segna l’inscindibile connubio tra il fumetto e la città di Luc-ca. Il numero di tavole, pitture, illustra-zioni esposte è notevole e vuol fornire una ampia retrospettiva monografica dell’opera dell’autore romano.

Mostra di FantomasDove: Lucca – Saloni del Museo Ita-liano del Fumetto e dell’Immagine Quando: Fino al 31 gennaio 2012Per info: www.museoitalianodelfu-metto.it Tel. 0583.56326La mostra si compone di un note-vole apparato iconografico formato da centinaia di immagini che docu-mentano la storia del personaggio vista attraverso splendide copertine, illustrazioni e fumetti nonché foto-grammi tratti dalle fortunate riduzioni cinematografiche delle storie del te-nebroso personaggio. La splendida mostra è accompagnata da un cor-

poso e importante volume realizzato dalle sapiente e vulcanica creatività del grande Alfredo Castelli, vero nume tutelare del fumetto italiano.

Una donna un’avventura La Donna del RisorgimentoDove: Lucca – Saloni del Museo Italia-no del Fumetto e dell’Immagine Quando: Fino al 31 gennaio 2012Per info: www.museoitalianodelfu-metto.it Tel. 0583.56326La mostra è un grande omaggio alla figura di Sergio Bonelli, grande pa-tron del fumetto italiano recentemen-te scomparso attraverso l’omaggio alla sua famosa collana di fumetti “un Uomo un’avventura”.Stupende ta-vole di storie a fumetti, realizzate, su un’idea di Angelo Nencetti, con sog-getti , fra gli altri di Alfredo Castelli ed Angelo Nencetti e da alcuni dei mag-giori disegnatori italiani di fumetti.

Mostra di Corradino D’Ascanio, Uomo Genio Mago MitoDove: Pontedera (PI) - Museo Piaggio Quando: Fino al 31 gennaio 2012Per info: www.museopiaggio.it Tel. 0587.271721Grande mostra-evento dedicata all’inventore della Vespa, che celebra la doppia ricorrenza dei 120 anni dal-la nascita e dei 30 anni dalla scom-parsa del grande ingegnere italiano. La straordinaria rassegna racconterà vita e opere di un personaggio le cui invenzioni – come il primo prototipo dell’elicottero moderno e lo scooter più famoso del mondo – sono ormai entrate nella storia.

Il Risorgimento della Maiolica ItalianaDove: Firenze - Museo Stibbert Quando: Fino al 15 aprile 2012Per info: www.museostibbert.it [email protected] [email protected] Tel. 055.475520Oltre cento capolavori (vasi, anfore, piatti, formelle, oggetti da giardino) e le due celebri manifatture Ginori e Cantagalli. Gli stili e le armonie che tra Ottocento e Novecento abbagliarono i visitatori delle Esposizioni Universali in tutta Europa.

Geometria degli Ascolti, Marco SantolisierDove: Firenze - Palazzo Borghese Quando: Fino al 30 marzo 2012Per info: www.palazzoborghese.it Tel. 055.2396293Oltre 40 opere dell’artista Marco San-tolisier apparso agli occhi della critica europea come una delle vivaci e inno-vative figure dell’arte contemporanea capace di segnare i nuovi svolgimenti del segno e del colore, traghettandoli oltre il clima postmoderno.

il cibo dell’anima



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Un modo mondiale per liberare i libriIl Book Crossing: cos’è e come funziona “L’incontro casuale d’un buon libro può cambiare il destino di un’a-nima”. È con questa frase di Prévost che vogliamo iniziare questo nostro approfondimento sul mondo del BookCrossing, un mo-vimento nato spontaneamente negli Stati Uniti dieci anni fa e poi diffusosi in tutto il mondo. Si tratta di un fenomeno ancora in forte crescita, che si basa sull’idea geniale di “liberare” libri nell’am-biente circostante, su treni, autobus, panchine, affinché possano essere trovati e letti da altre persone. La filosofia di fondo, quindi, è quella di condividere pensieri ed emozioni, creare legami fra perso-ne diverse, anche lontane e sconosciute, che hanno in comune la lettura di un libro. Il BookCrossing è un’attività globale, con iscritti in più di 130 paesi, dalla “A” di Antartide fino alla “Z” di Zimbawe, ed ha una modalità di funzionamento semplice e intuitiva. Ecco cosa dovete fare per entrare nel magico mondo del BC. Andate in www.bookcrossing.com e registratevi. A questo pun-to avete già pronto un libro da liberare vero? Bene andate nella sezione register. Inserite i dati che vi vengono richiesti e alla fine della procedura vi verrà dato un codice che è il BCID ovvero il codice identificativo di ogni singolo libro registrato in bookcros-sing. Ogni libro ha un codice proprio per riuscire poi a seguirne gli spostamenti, perché chi ritrova il libro può registrarne il ritrovamen-to, aggiungendo un commento, in modo che chi lo ha rilasciato sappia che fine ha fatto. A questo punto come si fa a fare in modo che il libro sia facilmente riconoscibile come un libro BC? Con le etichette! In questo sito www.bookcrossing-italy.com/etichette ne troverete alcune, ma potete tranquillamente crearne di vostre o ad-dirittura scrivere a mano direttamente sul libro. L’importante è che si capisca a prima vista cos’è il bookcrossing: chi trova un libro “liberato”, leggendone l’etichetta, deve capire immediatamente cosa fare per goderne e proseguire questo meraviglioso viaggio di promozione della cultura, frutto di spirito d’avventura, amore per la lettura e autentica generosità che rende il sapere un meraviglioso miracolo alla portata di tutti. Noi di “Quello che c’è” crediamo così tanto nelle aspettative filosofiche e sociali che questo progetto nutre da avere in men-te di divenirne media-fautori. I dettagli del nostro impegno li trove-rete sui prossimi numeri cartacei, sul sito e sulla pagina facebook del nostro mensile. Seguiteci!

Premio Internazionale di Poesia “Coluccio Salutati”È uscito il bando (la partecipazione è gratuita) per l’ottava edizione del Premio Salutati, con gli alti Patrocini della Presidenza della Repubblica, Il Comune di Buggiano, la Croce Rossa Italiana e la Direzione Generale della Siae. Lo sponsor Ufficiale sarà Capitan Piadina , mentre il mensile “Quello che c’è “ assegnerà il premio speciale della Critica. La cerimonia di premiazione Domenica 29 aprile ore 15 alla Polisala Gam-brinus, la scadenza di partecipazione al 15 febbraio. Verranno assegnati anche i premi alla Carriera ed alla Cultura, che lo scorso anno sono andati rispettivamente a Concita De Gregorio e Donatella Marazziti. Info: www.silenolavorini.it 339 5272439

Classifica libri più venduti Dicembre 2011

fonte: www.ibs.it

1 [2] Le prime luci del mattino

Autore: Volo FabioEditore: Mondadori, 2011

2 [-] L’educazione delle fanciulle...

Autore: Littizzetto L., Valeri F.Editore: Einaudi, 2011

3 [3] Tre atti e due tempi

Autore: Faletti GiorgioEditore: Einaudi, 2011

4 [6] Steve Jobs

Autore: Isaacson WalterEditore: Mondadori, 2011

5 [-] Un diamante da Tiffany

Autore: Swan KarenEditore: Newton Compton, 2011

6 [-] Il quaderno di Maya

Autore: Allende IsabelEditore: Feltrinelli, 2011

7 [-] I contendenti

Autore: Grisham JohnEditore: Mondadori, 2011

8 [-] Mare al mattino

Autore: Mazzantini MargaretEditore: Einaudi, 2011

9 [-] I menù di Benedetta

Autore: Parodi BenedettaEditore: Rizzoli, 2011

10 [-] Zia Antonia sapeva di menta

Autore: Vitali AndreaEditore: Garzanti Libri, 2011

Questo mese in questo nostro box vogliamo consigliarvi un libro da leggere. Si intitola “Il Razzismo spiegato a mia figlia”, lo ha scritto Tahar Ben Jelloun, ed è un bel pugno in fronte a chi crede ancora che “il razzismo, in Italia, non ci sia o sia marginale”. Leggetelo. E poi fateci sapere la vostra opinione scrivendo a [email protected].


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Salone Gemini…non solo parrucchieriLa qualità della bellezzaL’incontro creativo tra Alessandro Lapucci e Cinzia Ro-moli, ha dato vita, nel 1987, a questo innovativo salone di bellezza, caratterizzato dalla loro trentennale espe-rienza, dall’alta professionalità e dalla voglia di fare sem-pre di più e sempre meglio nel campo del benessere.Con i loro consulenti di bellezza, Flavia, Alessandra e Marco curano a tutto tondo il look e la salute del corpo e della mente, all’interno di uno spazio esclusivo e riser-vato, dove vivere momenti unici e rilassanti.Infoltimento, extension, tendenza moda, trattamenti di lusso per capelli con prodotti all’avanguardia per rivita-lizzare, riparare e proteggere i capelli danneggiati, de-colorati o trattati chimicamente.L’amore e la passione, che tutti i componenti del team Gemini mettono nei loro gesti quotidiani, è il dono più prezioso per tutti coloro che, ogni giorno, li scelgono per realizzare il loro sogno di bellezza.


QUELLO CHE C’Èottobre 2011 111

LA PAGINA DEI NUMERI UTILI

AMMINISTRAZIONI PROVINCIALI E COMUNALI

Uffici Relazioni con il Pubblico URP Provincia di Pistoia 800 24 62 45URP Provincia di Lucca 800 74 71 55URP Provincia di Pisa 800 06 21 22URP Provincia di Prato 800 05 88 50

Linea Amica La P.A. al tuo servizio da telefono fisso 803 001da cellulare 06.828881

Comune diBuggiano 0572.31711Chiesina Uzzanese 0572.41801Massa e Cozzile 0572.928311Monsummano Terme 0572.9591Montecatini Terme 0572.9181Pescia 0572.4920Pieve a Nievole 0572.95631Ponte Buggianese 0572.93211Serravalle Pistoiese 0573.9170Uzzano 0572.44771

SALUTETelecup 848 800 709dalle 7.30 alle 18.30 da lunedi a venerdidalle 7.30 alle 13.00 il sabato

AIUTODONNAUn numero utile per aiutare ad uscire dal mal-trattamento e dalla violenza: 0573 21175

Pronto Salute USL 3 Pistoia 800 86 12 13

Ospedale del Ceppo Pistoia 0573.3521SS Cosma e Damiano Pescia 0572.4601Pacini S. Marcello

Pistoiese 0573.63401Guardia Medica diPistoia e Serravalle 0573.368378 348.6972318 348.6972355

Montecatini Terme 0572.909033 0572.75567 348.0714119 349.0714108

Pescia 0572.47007 0572.476830 349.4461870 348.6972358

Monsummano Terme 0572.53772 0572.53362 348.0181237

Lamporecchio 0573.81123 348.7678352

SICUREZZAStazione Carabinieri di Pistoia 0573.9721Montecatini Terme 0572.78184Monsummano Terme 0572.81721Ponte Buggianese 0572.635007Buggiano 0572.32040Pescia 0572.477923Lamporecchio 0573.82005Serravalle Pistoiese 0573.51002

EMERGENZACarabinieri 112Polizia 113Emergenza InfanziaVigili del Fuoco 115Guardia di Finanza 117Emergenza sanitaria 118Emergenza ambientaleEmergenza in mareViaggiare informati 1518

TRASPORTO PUBBLICOTAXI MONTECATINI TERMEServizio 24 ore su 24 0572.71352

0572.75161TAXI PESCIA 0572.444474

TAXI AMICO PISTOIA 0573.509530Numero verde gratuito per rete fissa 800 661855

AGENZIE E BIGLIETTERE BluBUSPer informazioni sul-le linee, sugli orari e le tariffe:

Pistoia, Via XX Settembre, 71 0573.363243 Montecatini Terme, Piazza Italia, 0572.911781 Pescia, Piazza XX Settembre, 0572.4706

STAZIONE FERROVIARIA diMONTECATINI TERME 0572.78551PESCIA 0573.444401PISTOIA 0573.21119

AEROPORTO diFIRENZE PERETOLA 055.315874PISA G. GALILEI 050.849300

FARMACIE DI TURNOGENNAIO 2012

Montecatini TermeFarmacia Ascioti & C. S.n.c.Via U. Foscolo, 10 Montecatini Terme - Tel. 0572.78566Da venerdì 06/01 a venerdì 13/01

Farmacia Le TermeViale IV Novembre, 4 Montecatini Terme - Tel. 0572.70123Da venerdì 13/01 a venerdì 20/01

Farmacia Della StazioneCorso G. Matteotti, 144 Montecatini Terme – 0572.78404Da venerdì 20/01 a venerdì 27/01

Calzature BERNAZZIvia Largo G. La Pira, 12 TRAVERSAGNAMASSA E COZZILE (Pistoia)telefono 0572.767503

Pagamenti accettati carte di credito e

UOMO DONNAe BAMBINO



Farmacia InternazionalePiazza del Popolo, 37 Montecatini Terme – 0572.70082Da venerdì 27/01 a venerdì 03/02Farmacia Centrale S.n.c.Corso G. Matteotti, 10 – Montecatini Terme - Tel. 0572.78539Da venerdì 03/02 a venerdì 10/02

Margine Coperta, Massa e Cozzile,Buggiano, UzzanoFarmacia Dr. Casci & C. S.n.c.Via Primo Maggio, 25 Margine Coperta - Tel. 0572.911831da sabato 07/01 a sabato 14/01

Farmacia MagniniVia Ponte Buggianese, 144 Loc. Pittini - Tel. 0572.33797da sabato 14/01 a sabato 21/01

Farmacia Sant’Antonio Dr. A. GamberaVia Biscolla, 48 – Massa e Cozzile Tel. 0572.910685da sabato 21/01 a sabato 28/01

Farmacia Corsaro – Dott. M. GrazziniVia Provinciale Lucchese, 180 S. Lucia - Tel. 0572.444356da sabato 28/01 a sabato 04/02

Farmacia Carlini & C. S.a.s.Via Roma, 38 – Borgo a Buggiano Tel. 0572.32010da sabato 04/02 a sabato 11/02

Ponte Buggianese, Chiesina UzzaneseFarmacia Mainardi GionataVia G. Matteotti, 34 Ponte Buggianese - Tel. 0572.635004da lunedì 09/01 a domenica 15/01da lunedì 30/01 a domenica 05/02

Farmacia Checchia S.n.c. Dr. Massimo e Maria Clara ChecchiaVia Garibaldi, 3 Chiesina Uzzanese - Tel. 0572.489005da lunedì 16/01 a domenica 22/01da lunedì 06/02 a domenica 12/02

Farmacia Al Ponte Dott. Cecchi & Dott. Grazzini S.n.c.Via Roma, 3 – Ponte Buggianese Tel. 0572.635060da lunedì 23/01 a domenica 29/01

PesciaFarmacia Antica Farmacia SansoniPiazza Mazzini, 54 – PesciaTel. 0572.490092da sabato 07/01 a sabato 14/01da sabato 28/01 a sabato 04/02

Farmacia Vecchio MercatoVia Amendola – Pescia - Tel. 0572.476111da sabato 14/01 a sabato 21/01

Farmacia Lavorini & C.Piazza Mazzini, 83 – Pescia Tel. 0572.477987da sabato 21/01 a sabato 28/01

Pieve a Nievole, Monsummano, Cintolese Farmacia CintoleseVia Francesca V.P., 120 Monsummano Terme Tel.0572.640155da sabato 07/01 a sabato 14/01

Farmacia Dr.ssa Vezzani ValentinaVia Francesca Uggia, 338 Loc. Uggia – Monsummano Terme Tel. 0572.640345da sabato 14/01 a sabato 21/01

Farmacia Dr. Barone Paolo Via Pablo Picasso, 54Monsummano Terme Tel. 0572.62283da sabato 21/01 a sabato 28/01

Farmacia Biagini Dr FrancescoVia Empolese, 65– Pieve a Nievole Tel. 0572.80153da sabato 28/01 a sabato 04/02

Larciano, LamporecchioFarmacia Dr. Giovanni Petra & C S.n.c.Via A. Gramsci, 57 Lamporecchio - Tel. 0573.82075da lunedì 09/01 a domenica 15/01

Farmacia Dott. Venturini Piero & C S.n.c. Via G. Marconi – LarcianoTel. 0573.850161da lunedì 16/01 a domenica 22/01

Farmacia Comunale n°7 Via Statale Francesca, 2824/a Larciano - Tel. 0573.849176da lunedì 23/01 a domenica 29/01

Farmacia di San Baronto S. PalandriVia Montalbano, 75Lamporecchio - Tel. 0573.88385da lunedì 30/01 a domenica 05/02

PistoiaFarmacia NannucciVia degli Orafi, 7 – Pistoia Tel. 0573.20131da sabato 07/01 a venerdì 13/11

Farmacia San FrancescoVia Curtatone e Montanara, 21 Pistoia -Tel. 0573.20283da sabato 14/01 a venerdì 20/01

Farmacia Dell’Arca Dott. Vincenzi AttilioPiazza Leonardo da Vinci, 27 Pistoia -Tel. 0573.22270da sabato 21/01 a venerdì 27/01

Questo mese i turni delle farmacie sono riportati, in alcuni casi, in forma ridot-ta perché non sono stati ancora definiti completamente tutti i turni di apertura dell’anno 2012.



Un bell’attacco d’arte in centro a Montecatini“ARtKapelli”, dove i capelli diventano arteA Montecatini c’è chi fa arte attraverso la parte più “estetica” del nostro corpo: i capelli. Ecco ArtKapelli, un vero e proprio punto di riferimento very cool, molto innovativo e davvero inebriante per chi provi una forte voglia del meglio per la propria immagine. A fondarlo, Daniele Valiani, in solida conti-nuità con la sua precedente esperienza nel negozio di Via Cavour, sempre a Montecatini. L’apertura di questo nuovo luogo del bello impreziosisce di estro ed eleganza quello che si appresta a diventare il cuore pulsante del commercio e della vita della nostra città: piazza Rossi, nel bel mezzo del nuovo Kursaal. Un negozio che si avvale della collaborazione di Daniela Simi, estetista Matis®, e delle tre parrucchiere Cinzia, Betty e Sara. ArtKapelli: dove i capelli diventano arte.

ArtKapelliPiazza Aldo Rossi, 25 (interno Kursaal)Montecatini Terme (PT)telefono 0572.78932www.artkapelli.it



Consulenza di Immagine: bellezza e benessere alla portata di tuttiUna professione che ha più di un secolo e che oggi è a portata di mano grazie ad AnnalisaAll’inizio del ‘900 Johan-nes Itten, docente di pit-tura alla Bauhaus, speri-mentò per la prima volta il principio dell’armocromia, secondo il quale il per-sonale senso di armonia cromatica è strettamente legato ai colori presenti sul nostro viso. Questo assioma, riela-borato ad Hollywood nei primi anni dall’uscita delle pellicole a colori, è il tema attorno al quale nasce e si sviluppa il metodo della Consulenza di Immagine, una professione importata in Italia dagli Stati Uniti e dai Paesi Anglosassoni.Essa si struttura in due fasi fondamentali: l’analisi del

colore e lo studio della figura. Durante il primo step viene indivi-duata una palette cromatica contenente tutte le nuance più adat-te a dare luce al viso, rendendolo bello e radioso. Si prosegue con lo studio della forma del viso, passo importante per la scelta di un hairstyle o di un accessorio che diano al volto armonia e fascino. Allo stesso tempo viene esaminata la figura intera, in modo da mettere a punto un look personalizzato, fatto di tagli di abiti e

tessuti appropriati alla tipologia corporea, ma anche arricchiti da dettagli in sintonia con il gusto personale di chi li indossa.La Consulenza di Immagine ha benefici duraturi: ogni donna infatti, una volta terminata la seduta, ha in mano gli strumenti per poter lavorare da sola su se stessa, in modo totalmente autonomo e libero da condizionamenti, risparmiando tempo e denaro, così da sentirsi semplicemente… bella tutti i giorni!

CONSULENZA D’IMMAGINEtest cromatico

studio della figura

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Col freddo si accende il dibattito: piumino o cappotto? La stilista si sbilancia in un consiglio stagionaleIl termometro continua a calare e, dopo il 21 Di-cembre dellànno passa-to, è ufficiale: l’Inverno la fa ormai da padrone!! Con il tramonto della mezza stagione ed il pre-cipitare della temperatu-ra occorre ormai riporre nellàrmadio il trench autunnale ed affrontare l’annoso dilemma: piu-mino o cappotto? Pra-ticità o eleganza? Basta farsi un giro su internet per capire le dimensioni del problema: pagine e

pagine di consigli e proposte di forumisti nostrani e non solo, dive di tutto il mondo “paparazzate” con l’uno o l’altro capo addosso e, ovviamente, griffe che inseriscono nelle proprie collezioni invernali modelli e proposte di tutte e due le va-rianti, per incontrare i dubbi e gli interrogativi di tutti. C’è chi ama il piumino, puntando sulla praticità assoluta di model-li corti trendy e sbarazzini con zip e macrobottoni, o anche modelli più o meno lunghi con i colli, polsini e anche inserti in pelliccia che diventano particolari e oltremodo ricercati, ma soprattutto puntando sul calore che assicura, nelle sue forme morbide e avvolgenti. E` proprio così: da qualche anno ormai il piumino ha abbandonato lèsclusiva praticità ed ha intra-preso i primi passi verso lèleganza. Il giusto mix tra calore ed eleganza non riesce però a convincere gli esteti dell’abbiglia-mento, da sempre schierati dalla parte del cappotto: di filati sottili o anche in lana grossa, avvitati, con pelliccia e cintura o anche oversize: ce n’è davvero per tutti i gusti. Ma se tutto il mondo dibatte, noi, da che parte stiamo? Il nodo può esse-re sciolto ragazzi miei: occorre lasciar ingrassare il porcellino del salvadanaio ben benino e partire alla ricerca di un vero Cappotto (e la C maiuscola non è affatto un caso): un capo di qualità, di lana o di cashmire, costa molto ma garantisce tutto il calore di cui avrete bisogno, senza per questo dover rinunciare all’eleganza di un abito unico nel suo genere. Ecco quindi il mio consiglio. Per una volta non badate a spese, fatevi un regalo che durerà a lungo: un bel cappotto!

Marta TesiStilista



Abbigliamento & AccessoriPiazza Mazzini 97 PESCIA (PT) - Tel 0572.478136

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Giochi sportivi studenteschi “Mens sana in corpore sano”La scuola è uno dei luoghi privilegiati per far capire ai ragazzi il valore dello sport, l’importanza di una vita sana, di lega-mi forti fondati sulla lealtà e l’amicizia. L’attività fisica, infatti, permette di conoscere meglio se stessi, i propri punti di forza e di debolezza, esercita la disciplina, rende più resistenti alla fatica, offrendo l’opportunità di vivere lo sport come una vera

e propria palestra di vita. Per tutti questi motivi, diventa molto importante avvicinare i giovani a questo mondo, alimentan-do e coltivando la loro passione per lo sport. In questo senso i Giochi Sportivi Studenteschi (GSS), nuova denominazione dei più conosciuti Giochi della Gioventù, rappresentano un invito e un richiamo per tutti i ragazzi delle scuole seconda-rie di primo grado. Il progetto, curato dal CONI, propone ai docenti un percorso educativo e formativo nuovo, fondato sullo sviluppo delle abilità motorie fondamentali da proporre alle classi in forma di gioco partecipato per diffondere stili di vita attivi, promuovere la socializzazione, l’inclusione ed

il rispetto reci-proco, educando ad una corretta e bilanciata alimen-tazione.Vediamo adesso nel dettaglio, il programma che caratterizza i Gio-chi Sportivi Stu-

denteschi.Nel mese di no-vembre, si è svolta la prima fase delle prove, dove ogni istituto, con i pro-pri studenti suddi-visi per categorie si è cimentato nella corsa campestre su di un percorso di 800/1000mt. I primi 6 classifi-cati per ciascuna categoria, hanno partecipato alla fase provinciale che si è svolta a Pistoia il 20 dicembre ultimo scorso. Oltre a queste prove, nella primavera prossima si svolgeran-no le gare in pista di velocità, 60/80 mt, salto in alto, salto in lungo, lancio del peso, corsa a ostacoli e corsa di resistenza su pista. Si darà poi spazio ai giochi di squadra con sfide tra i vari istituti della provincia di Pistoia: pallavolo femminile, all’interno della quale la “tradizione borghigiana”, in gene-re prevale, calcio a 5 maschile, pallamano, sia maschile che femminile. L’istituto che con i propri studenti ottiene il miglior risultato si qualifica alla fase regionale per poi proseguire fino alla fase nazionale.

Gli insegnanti di Educazione Motoria, hanno il compito di preparare, accompagnare e motivare i ragazzi, compito arduo considerando le poche ore a disposizione, ma che può essere reso più efficace con il sostegno dei genitori, ricordando la locuzione latina: “Mens sana in corpore sano”,

famosa e conosciutissima locuzione di Giovenale, che sot-tolinea come l’uomo non dovrebbe aspirare che a due beni soltanto: la sanità dell’anima e la salute del corpo. Quindi ragazzi, per la qualità della vostra vita, pregate Dio e impegnatevi per mantenere una mente sana in un corpo sano!

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SABATO 14 GENNAIO DALLE 18,30 ANTONELLA E SARA

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Mondiali di ciclismo, arrivano 20 milioni Cospicuo finanziamento della Regione Toscana

Una pioggia di milioni sui mondiali di ciclismo 2013. Quello che sarà l’unico evento mondiale che l’Italia ospiterà tra il 2010 e il 2020 (ammesso e non concesso che Roma ce la faccia per le Olimpiadi) e che si correrà anche sulle nostre strade ha ricevuto a fine novembre un cospicuo finanziamen-to da parte della Regione Toscana: 20 milioni di euro che ser-viranno a realizzare le opere pubbliche e infrastrutturali stret-

tamente necessarie, “che serviranno ad asfaltare le strade lungo cui si corre-rà la corsa, da Lucca fino a Firenze – ha spiegato l’assessore regionale Ric-cardo Nencini – passando per Montecatini, Pistoia e la Provincia di Prato. Gra-zie a questi 20 milioni fa un passo avanti – ha prose-guito l’assessore – anche il ciclodromo che si vorreb-be costruire a Pistoia, la prima provincia d’Italia per la pratica di questo sport”. Quindi, soldi ce ne sono. Adesso, vedremo anche le

strade? Intanto, vediamo i numeri attesi per questo even-to. Numeri da far girare la testa: 400mila persone lungo i 90 chilometri di percorso, più le centinaia di milioni di persone incollate alle tv da ogni parte del globo. Tutti, per vederci e veder la Toscana scorrere dietro alle bici, con il gruppo che potrebbe passare, almeno una volta, anche da Piazza Duo-mo, a Firenze. Un evento colossale, quindi, per il quale si attendono gli sforzi anche delle amministrazioni locali (visto che il governo nazionale, per ora, par restio a metterci i giu-sti fondi): la città di Firenze ha già stanziato 6 milioni per il proprio arredo urbano, così come un milione ci ha messo Fiesole. A ognuno il suo, quindi. Speriamo… (Fonte: Regione Toscana)

Il calendario del Sesana perde 13 giorniDeciso ridimensionamento per l’ippodromo di Montecatini

Una pesante scure si è abbattuta sulla stagione 2012 del Se-sana. Secondo le notizie apprese sotto Natale, infatti, i mon-tepremi delle principali gare messe in calendario sarebbero

fortemente ridimensionati, e addirittura ci sarebbero 13 giorni di corse in meno rispetto alla passata stagione. La società che gestisce l’impianto, la Trenno SPA di Milano (www.ip-podromomilano.it) starebbe pensando di ridurre la stagione nei mesi che vanno da marzo a settembre, ma dovrebbero saltare il mese di giugno e la seconda metà di settembre. Un ridimensionamento nudo e crudo, quindi, di una delle princi-pali attrazioni della città di Montecatini. Un altro ridimensio-namento…

Dodici contendenti per il “Pegaso per lo Sport”Il titolo di Sportivo dell’Anno non verrà di sicuro da noi

Redatta la lista dei 12 contendenti al “Pegaso per lo sport”, ovvero il titolo di “sportivo dell’anno” della Regione Toscana. La prima lista, come di consueto, anche per questa 14esima edizione del titolo è stata stilata dal Gruppo toscano giornali-sti sportivi dell’USSI, entro la quale verranno poi scelti prima i cinque, poi i tre finalisti tra i quali il presidente della Regione, Enrico Rossi, indicherà il vincitore del titolo il prossimo 13 febbraio. Ce n’è per tutte le discipline: vi sono nove atleti (Lorenzo Bertini, canottaggio; Matteo Betti, scherma, Leo-nard Bundu, pugilato; Aldo Montano, scherma; Sergio Pagni, tiro con l’arco; Marta Pagnini, ginnastica; Alessandra Sensini, vela; Stefano Tempesti, pallanuoto; Niccolò Campriani, tiro a segno) e tre squadre (la CGC Viareggio Hockey, la Mens Sana Monte dei Paschi di Siena, e l’Acf Fiorentina). Piccola curiosità: nessuno dei dodici proviene dal nostro territorio: i più vicini sono Bertini di Pontedera, Pagni che è lucchese e la Pagnini che vien da Prato. Eppure, noi siamo sempre convinti che leggere “Quello che c’è” faccia bene allo sport, quindi: lettori/sportivi, fateci sapere le vostre eccellenze per ribaltare il verdetto!

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Riduce i l g i rov i taf ino a 8 cm in 4 set t imaneSt imola la c i rco laz ioneToni f ica i tessut iRiduce le smagl ia ture

Addio pancia!

Associazione Sportiva Dilettantistica Gymnic Center

Via Privata delle Rose (c/o complesso Don Carlos) 51013 Chiesina Uzzanese

Telofono 0572.489915 www.gymnic-center.it

Cerchiamo 100 partecipanti!

Iscriviti ora al programma ‘‘Bruciagrassi”

Tel: 0572.489915 Chiusura iscrizione

Mercoledì 25-01-2012 Quota iscrizione: 19,90€ a settimana



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Settore Nuoto

Nuoto Valdinievole in grande evidenza al trofeo Città di Lucca 6° posto nella classifica per Società con 21 medaglie conquistate

Dopo i confortanti risultati ottenuti ad Empoli e Calenzano, con-tinua il momento positivo per la squadra “Categoria” del Nuoto Valdinievole protagonista domenica 27 novembre dell’ottava edizione del trofeo “Città di Lucca” .Gli atleti seguiti dai tecnici Federico Cambi, Michele Ricci e Luca Addesso hanno, infatti, saputo interpretare al meglio la gara in programma presso la piscina provinciale dell’Iti, centrando ot-timi risultati cronometrici accompagnati da diversi piazzamenti in zona podio. Piazzamenti che sono valsi il sesto posto nella graduatoria finale riservata alle società.Il bilancio alla fine parla di ventuno medaglie conquistate, divise tra sei ori, quattro argenti e undici bronzi. Tra i protagonisti della

gara di Lucca c’è sicuramente Leonardo Gori, sul gradino più alto del podio nei 400 stile, secondo nei 200 stile e terzo nei 100 e 200 rana.Ottima anche la prova di Alberto Regoli, per lui un doppio suc-cesso nei 100 e 200 rana; Aurora Bianucci, oro nei 200 misti ed argento nei 200 dorso; Chiara Bellini, oro nei 200 stile e bron-zo nei 100 delfino; e per Luca Giuntoli, primo nei 100 farfalla e bronzo nei 200 stile.Marco Bruscolini sale per tre volte sul podio grazie al doppio argento nei 200 stile e 100 farfalla, seguito dalla terza piazza nei 400 stile. Doppio bronzo anche per Gaia Panati nei 200 e 400 stile, mentre conquistano una medaglia a testa anche Giulia Grasso, terza nei 200 rana, Martina Bochicchio, terza nei 200 dorso ed infine Vanessa Amodeo, terza nei 200 farfalla.

Settore nuoto per salvamento

Brilla la stella del Nuoto Valdinievole nel nuoto per salvamento12° posto ai campionati italiani assoluti a squadre Ai campionati italiani assoluti a squadre di nuoto per salvamen-to brilla la stella del Nuoto Valdinievole: alla rassegna in pro-

gramma a Roma (3-4 dicembre), la società di piazza Pertini si è presentata con nove atleti (cinque femmine e quattro maschi). Una nutrita pattuglia di abili nuotatori che, a dispetto della gio-vane età, ha saputo tenere testa a società più esperte e mature, ottenendo un risultato di prestigio quale il raggiungimento del 12° posto nella classifica a squadre. Piazzamento che, di fatto, non fa altro che consolidare il risultato conseguito nella passata stagione.Per quanto riguarda le prove individuali, spiccano le prestazioni di Alessia Gentili, settima nei 200 metri ostacoli e Lorenzo Nardi, dodicesimo nei 200 Superlifesaver. Ottima la prova di Rachele Ghelarducci, diciottesima nei 200 Superlifesaver, Giulio Bracciali, diciannovesimo nei 100 mani-chino e pinne, Alberto Leonelli, ventesimo nei 100 manichino e pinne, Ivan Vannacci, ventiduesimo nei 100 manichino, Giulia Nazzarri, ventitreesima nei 200 nuoto ad ostacoli ed infine Ilenia Argentieri, trentatreesima nei 100 percorso misto.Da segnalare, inoltre, che le staffette messe in acqua dal Nuo-to Valdinievole hanno sempre centrato le prime otto posizioni del ranking al maschile, per la precisione l’ottavo posto nella 4x50 nuoto ad ostacoli e 4x50 mista nonché il sesto posto nella 4x50 trasporto manichino, mentre le staffette femminili si sono piazzate al decimo posto nella 4x50 mista e al tredicesimo nella 4x50 nuoto ad ostacoli.

Info: segreteria piscina di Monsummano: 0572.952255

segreteria piscina di Larciano-Lamporecchio: 0573.81506. e-mail: [email protected]

web: www.nuotovaldinievole.itFacebook: www.facebook.com/nuoto.valdinievole

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perfetta

“L’Acqua con un mare di attività”: Stagione 2011/2012 Nuoto ValdinievoleCorsi di Nuoto (Neonati, Cuccioli, Ragazzi, Adulti)Corsi di Fitness (Acquaerobica, Acquastep, Total Fitness, Acquagym, Gym & Gag, Bruciacalorie, Gym Coreo, Hydro-bike, Hydrowalk, Walk Circuit, Acquacircuit, Bike & Walk)Corsi di ginnastica dolce in acqua e gestanti in acquaCorsi di nuoto per salvamentoFitness AgonisticoSquadre sportive di nuoto (Master, Propaganda, Agonisti-ca) e nuoto per salvamento (Salvamento agonistico)

E ancora…Corsi per brevetti di assistente bagnanti, Lezioni private, Idrochinesiterapia



14 gennaioArtingegno a FucecchioDove: Fucecchio (FI) Quando: 14 gennaio 2012Per info: [email protected] Tel. 347.8709729Mercatino di arti e mestieri, anti-quariato e prodotti tipici alimenta-ri. Un’occasione per curiosare tra prodotti di artigianato e antiqua-riato.

14-15 gennaioFiera Promozionale Arti e MestieriDove: Lucca – Piazza San Giusto Quando: 14-15 gennaio 2012 Per info: www.comune.lucca.it Tel. 0583.442444 – 442303 Il mercatino, offre una vasta gam-ma di prodotti dell’artigianato to-scano e non, spesso lavorati sul posto. Un’occasione per riscopri-re metodi di lavorazioni artigianali e antichi prodotti manifatturieri.

Mercatino dell’Antiquariato di LuccaDove: Lucca – P.zza Antelminelli, San Giusto, S. Giovanni, Bernar-dini, S. Martino, Via del Battistero Quando: 14-15 gennaio 2012 Per info: Tel. 0583.442155Un evento per appassionati e col-lezionisti ma anche per curiosi. Circa 230 espositori con i loro og-getti di antiquariato, quali mobili, tessuti e oggettistica.

Collezionare in PiazzaDove: Prato Quando: 14-15 gennaio 2012 Per info: [email protected] Tel. 339.5423347Appuntamento mensile per cu-riosare tra bancarelle di piccolo antiquariato, antichità e artigiana-to ma anche mobili, piccolo col-lezionismo, minerali e quant’altro.

15 gennaioIl MercataleDove: San Miniato (PI) – Piazza Dante già Piazza del Mercato del Bestiame Quando: 15 gennaio 2012Per info: Tel. 0571.42745Un “Mercato a chilometro zero” nel quale si trova un’ampia varie-tà di frutta e verdura fresca, con-serve, carni, prodotti caseari, dol-ci e ogni prodotto che appartiene alla cultura alimentare locale. Proposte a prezzi equi sia per chi compra che per chi produce.

Mercatino di antiquariato, artigianato e prodotti tipiciDove: Pontremoli (MS) – Piazze

e vie del centro storico Quando: 15 gennaio 2012 Per info: www.prolocopontremoli.it Tel. 0187.833309 – 338.1098554Per tutto il giorno le vie e le piaz-ze del centro storico saranno vivacizzate non solo dalle ban-carelle di artigiani provenienti da tutta la Lunigiana e da fuori, ma anche dai preziosi oggetti d’anti-quariato. Un’occasione unica per curiosa-re tra la merce esposta e cercare un oggetto originale, divertente, rigorosamente fatto a mano o pregiato.

Artingegno FiesoleDove: Fiesole (FI) – Piazza Mino Quando: 15 gennaio 2012Per info: www.artingegno.biz [email protected] Tel. 347.8709729 – 339.6234723Mercatino di solo artigianato con dimostrazione sul posto.

Ponsacco AntiquariaDove: Ponsacco (PI) Fiera Permanente del Mobilio Quando: 15 gennaio 2012 Per info: www.ponsaccoantiqua-ria.com Tel. 339.7438137Mercato antiquario, mobili, libri, grafica antica, grafica moderna, collezionismo vario. Spazi espositivi interamente al coperto all’interno dell’auditorium della Fiera permanente del Mo-bilio di Ponsacco in Piazza della Mostra n.4

Mercato dell’Antiquariato a SienaDove: Siena – Piazza del Mercato Quando: 15 gennaio 2012 Per info: www.comune.siena.it Tel. 0577.292401Oggetti di antiquariato, oggetti-stica d’arte antica e usata, articoli di filatelia, numismatica e relativi accessori e del collezionismo in genere.

21 gennaioMercatale della ValdelsaDove: Monteriggioni (SI)Loc. Tognazza Quando: 21 gennaio 2012 Per info: www.comune.monte-riggioni.si.it Tel. 0577.306641Ancora una buona occasione per promuovere e conoscere i prodot-ti del territorio a beneficio sia dei consumatori che dei produttori, alla ricerca di qualità e prezzi con-venienti. Saranno presenti vari prodotti: lat-te, verdura, olio, formaggi, miele, salumi, carne, pane, legumi ecc.

AgripolisDove: Fucecchio (FI) Piazza Montanelli Quando: 21 gennaio 2012Per info: www.comune.fucec-chio.fi.it Tel. 0571.2681Mercato contadino con prodotti biologici e di qualità che anima Piazza Montanelli nel pomeriggio. Il mercato vuole essere un luogo in cui i consumatori possono in-contrare, conoscere ed acquista-re con più consapevolezza cibo ed altri prodotti dell’agricoltura lo-cale, confrontandosi direttamente con chi è responsabile della pro-duzione.

Artingegno FirenzeDove: Firenze – Via Maso Finiguerra Quando: 21 gennaio 2012Per info: www.artingegno.biz [email protected] Tel. 347.8709729 – 339.6234723Mercatino di artigianato con di-mostrazione sul posto.

21-22 gennaioMercato dell’AntiquariatoDove: Bientina (PI) Centro Storico Quando: 21-22 gennaio 2012 Per info: Tel. 0587.758446Il mercato che si tiene all’aperto, rientra nella più classica tradizio-ne antiquaria toscana. Gli espo-sitori si dispongono nelle piazze del vecchio centro storico. Tra la vecchia merce esposta sui ban-chi possiamo trovare qualche prezioso oggetto antico ed all’oc-chio esperto non sfuggiranno sicuramente molte piccole cose interessanti, offerte quasi sempre a prezzi di sicura convenienza.

Il Tarlo al MareDove: Viareggio (LU) Quando: 21-22 gennaio 2012 Per info: [email protected] Tel. 0584.1841963Appuntamento mensile imman-cabile per ogni appassionato di antiquariato: tanti espositori con oggettistica, mobili, vestiti del passato.

Maremma AntiquariaDove: Marina di Grosseto (GR) – Piazze e vie del centro storico Quando: 21-22 gennaio 2012 Per info: www.prolocomarinadi-grosseto.it Tel. 0564.34449Mercatino di antiquariato, moder-nariato, numismatica, collezioni-smo e prodotti alimentari, dedica-to principalmente ai prodotti tipici della Maremma

22 gennaioPiazza del CollezionistaDove: Castiglion Fiorentino (AR) – Corso Italia (in caso di maltem-po Chiostro di San Francesco) Quando: 22 gennaio 2012Per info: proloco.castiglioni@tin.

it Tel. 0575.658278Divertente mostra scambio di oggetti vecchi e usati, piccolo artigianato, arricchita da eventi culturali e folk e degustazioni di prodotti locali.

Mercatale della ValdichianaDove: Castiglion Fiorentino (AR) Quando: 22 gennaio 2012 Per info: www.comune.castiglion-fiorentino.ar.it Tel. 0575.65641Mercato delle produzioni tipiche in cui si incontrano consumatori e produttori, con attenzione alla qualità dei prodotti, all’equità e tra-sparenza del prezzo, alla tracciabi-lità del processo produttivo. Due i momenti di apertura nella giornata: la mattina dalle 10 alle 13 e poi il pomeriggio dalle 16 alle 18.

La Domenica del TarloDove: Sansepolcro (AR) Via Matteotti, Piazza Torre di Berta, via XX Settembre Quando: 22 gennaio 2012Per info: info@[email protected] Tel. 0575.740536Una grande quantità di bancarelle di antiquariato, rigatteria, moder-nariato, artigianato e oggettistica varia dove sarà possibile trovare preziosi oggetti di antiquariato e collezionismo.

Mostra Mercato di Artigianato, Collezionismo e AgricolturaDove: Londa (FI) Piazza della Repubblica Quando: 22 gennaio 2012 Per info: www.comune.londa.fi.it Tel. 055.8352531Numerosi banchetti con merce di qualità di antiquariato, usato e piccolo artigianato, oltre che uno spazio giochi per bambini

Soffitte in PiazzaDove: Capannoni (LU) Loc. Lammari Quando: 22 gennaio 2012Per info: www.associazioneperlammari.it Tel. 0583.935703 – 336.3363954Il mercatino avrà come tema il recupero di materiali e il riciclo a tutela del nostro ambiente, an-che tramite vendita e baratto di vecchi oggetti: l’associazione si impegna, infatti, a divulgare l’uso e riuso dei materiali che non ci servono più.

Mercato di Via dei MuseiDove: Montevarchi Via Isidoro del Lungo Quando: 22 gennaio 2012 Per info: Tel. 055.9108212Le vie del centro storico si anima-no di antiquari, artigiani e collezio-nisti provenienti da tutta la Tosca-na. Gli appassionati del settore potranno trovare numerosi og-getti

a caccia di piccoli tesori



gennaio 2012, n° 1 anno X registrazione Tribuna-le di Pistoia al n° 3/2003 reg. Giornali e Periodici. Periodico Mensile a Distribuzione Gratuita. Iscrizione ROC n. 21053.

Editore: M&D Formazione di Barlocco Guido

Redazione: via Ponte Buggianese, 1C/1D Buggiano (Pistoia) tel. 0572.33555 [email protected]

Pubblicità: telefono 0572.33555 [email protected]

Direttore Responsabile: Simone Ballocci [email protected]

Redazione: Simone Ballocci, Guido Barlocco, Andrea Marchetti, Dott.ssa Chiara Torrigiani

Hanno collaborato: Denise Spadoni, Paola Olmi, Maurizio Papalini

Grafica e impaginazione: Michelotti Sebastiano [email protected]

Stampa: Nuova Cesat Coop s.r.l. Firenze

LA REDAZIONE NON È RESPONSABILE DI VA-RIAZIONE/CANCELLAZIONE DELLE DATE DE-GLI EVENTI E DELLA EVENTUALE VARIAZIONE DEI DATI INDICATI DAGLI INSERZIONISTI. TUT-TI I DIRITTI RISERVATI.

Seguici tutti i sabati su RADIO PESCIA WEB:11.00/12.00 QUELLO CHE C’È - TIME EVENTS Marco Grimaldi. Approfondimento settimanale di eventi, manifestazioni, mostre, mercati, eccetera, che si svolgono in tutta la Toscana.

Seguici anche su TVLibera:QUELLO CHE C’È - DAL 23 gennaio 2012

Su TVLibera Pistoia. Approfondimento settimanale di eventi, manifestazioni, mostre, eccetera, che si svolgono in

tutta la Toscana.

di antiquariato e modernariato.

28 gennaioMercato ContadinoDove: Pisa Quando: 28 gennaio 2012Per info: www.gasp.hyperborea.com Il Mercato Contadino raccoglie i piccoli produttori della campa-gna pisana e toscana, piccole aziende organizzate su base fa-miliare che da anni sostengono un’agricoltura biologica, sen-za sfruttamento e senza uso di prodotti chimici di sintesi. Sono presenti banchi dei pro-duttori biologici di pane, olio, for-maggi, vino, miele, ortaggi, erbe aromatiche, marmellate, salumi, pasta, legumi, oltre che saponi ecologici, prodotti tessili biologici e artigianali.

29 gennaioVetrina AntiquariaDove: Scandicci (FI) Centro stori-co Quando: 29 gennaio 2012 Per info: Tel. 055.75911Mercatino di antiquariato e og-gettistica con circa cinquanta espositori provenienti da tutta Italia.

Mercatino del CorsoDove: Cecina (LI) – Corso Mat-teotti e area pedonale del centro

Quando: 29 gennaio 2012Per info: www.comune.cecina.li.it Tel. 0586.611218Il mercatino comprende stand e banchi con oggetti tipici dell’ar-tigianato e antiquariato oltre a collezionismo, modellismo e hob-bistica

NovecentoDove: Montemurlo (PO) Quando: 29 gennaio 2012Per info: www.comune.montme-murlo.po.it Tel. 0574.5581Banchi di antiquariato, artigiana-to, erboristeria, apicoltura, pro-dotti biologici e molto altro anco-ra animeranno il mercato, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.

Mercatino di PorsennaDove: Chiusi (SI) – Centro storico Quando: 29 gennaio 2012 Per info: [email protected] Mercatino che si caratterizza per un’offerta enogastronomica, hobbistica, di piccolo artigiana-to, collezionismo, antiquariato e modernariato, più legata a Chiu-si e alla Val di Chiana rispetto alla passata edizione. Agli espositori sarà chiesta una piccola cifra, per ogni giornata di presenza da devolvere a fine anno ad un’associazione bene-fica.

4 febbraioMercatale della ValdelsaDove: Monteriggioni (SI) Loc. Castellina Scalo Quando: 04 febbraio 2012 Per info: www.comune.monteriggioni.si.it Tel. 0577.306641Ancora una buona occasione per promuovere e conoscere i pro-dotti del territorio a beneficio sia dei consumatori che dei produt-tori, alla ricerca di qualità e prezzi convenienti. Saranno presenti vari prodotti: latte, verdura, olio, formaggi, mie-le, salumi, carne, pane, legumi ecc.

AgripolisDove: Fucecchio (FI) Piazza Montanelli Quando: 4 febbraio 2012Per info: www.comune.fucec-chio.fi.it Tel. 0571.2681Mercato contadino con prodotti biologici e di qualità che anima Piazza Montanelli nel pomeriggio. Il mercato vuole essere un luogo in cui i consumatori possono in-contrare, conoscere ed acquista-re con più consapevolezza cibo ed altri prodotti dell’agricoltura lo-cale, confrontandosi direttamente con chi è responsabile della pro-duzione.

4-5 febbraioFiera AntiquariaDove: Arezzo – Piazza Grande, Piazza San Francesco Quando: 04 e 05 febbraio 2012 Per info: www.arezzofierantiqua-ria.org Tel. 0575.377993Bancarelle, antiquari e natural-mente collezionisti che offrono una panoramica assai ampia del-le tradizioni culturali e una fonte inesauribile di ricerca per i piccoli e grandi collezionisti.

5 febbraioMercatino di antiquariato, arti-gianato e prodotti tipiciDove: Pontremoli (MS) – Piazze e vie del centro storico Quando: 05 febbraio 2012 Per info: www.prolocopon-tremoli.it Tel. 0187.833309 – 338.1098554Per tutto il giorno le vie e le piaz-ze del centro storico saranno vivacizzate non solo dalle ban-carelle di artigiani provenienti da tutta la Lunigiana e da fuori, ma anche dai preziosi oggetti d’anti-quariato. Un’occasione unica per curiosa-re tra la merce esposta e cercare un oggetto originale, divertente, rigorosamente fatto a mano o pregiato.

1° CONCORSO FOTOGRAFICO

Inviate le foto più belle* che avete a Quello Che C’è, foto che lasciano un messaggio, foto che ricordano qualcosa, foto che parlano… potrebbero diven-tare la prossima copertina di “Quello Che C’è”.La foto più bella sarà pubblicata sul mensile Quello che c’è, al vincitore offrire-mo UNA CENA per 2, presso il ristorante LUCIGNOLO DI SANTA LUCIA UZZANO.

Mandaci una mail all’indirizzo [email protected], con una tua foto allegata, indica sempre il tuo nome ed un recapito telefonico a cui potrem-mo contattarti qualora la tua foto sarà selezionata quale migliore. La scadenza per l’invio delle foto, sarà fino al 31 gennaio 2012!Il vincitore o la vincitrice, saranno pubblicati sul numero di marzo 2012. * inviare soltanto foto eseguite personalmente e non coperte da diritti d’autore



QUELLO CHE C’È

Immerso tra filari di vite della meravigliosa campagna Toscana, questo splendido complesso

rustico vi attente per farvi gustare ghiotti piatti tradizionali e cucina stagionale:

Pasta fresca fatta in casa Funghi porcini

Tartufo bianco di San MiniatoPesce fresco

Inoltre le ricette innovative dello Chef Gabriele.

via Mammianese, 5 località MARGINONE

Altopascio (Lucca)

telefono 0583.216528 www.ristoranteilfornello.it [email protected]


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Quello che c'è Mensile - Gennaio 2012