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PROGETTO: SPERIMENTAZIONE QUADRIENNALE LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Si propone la sperimentazione quadriennale su una classe prima del Liceo delle Scienze Umane,
attivo con due sezioni, presso l’Educandato statale “Collegio Uccellis” dall’anno 2010/11.
Il progetto quadriennale potenzierà l’aspetto laboratoriale quale metodologia vincente per la
realizzazione in quattro anni del profilo in uscita dello studente del Liceo delle Scienze Umane.
Il curricolo sperimentale recepisce quello tradizionale, ne conserva tutte le discipline che vengono
potenziate con attività di compresenza.
Altro aspetto innovativo è rappresentato dalla didattica breve intesa come insieme delle metodologie
di insegnamento, vecchie e nuove, che a parità di rigore scientifico e di contenuti si pongono anche
l’obiettivo di una significativa riduzione dei tempi di insegnamento;
Lavoro propedeutico all’avvio della sperimentazione, sarà una formazione continua dei Docenti che
all’interno dei Dipartimenti disciplinari, intesi come veri e propri organi collegiali rappresentativi del
Collegio dei Docenti, provvederanno alla:
Distillazione degli argomenti essenziali;
Rielaborazione di strategie didattiche volte al potenziamento delle ore di laboratorio;
Individuazione delle modalità per operare una valutazione continua.
Per raggiungere le finalità e gli obiettivi propri del Liceo delle scienze umane rimangono valide le
indicazioni contenute nel DPR 89; si riconosce piena validità ai seguenti principi:
Lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica: si ritiene che le
attività in compresenza possano potenziare questo aspetto;
la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,
saggistici e di interpretazione di opere d’arte: la didattica breve potenzierà questo aspetto
optando per una metodica basata sulla centralità del “testo” da analizzare;
l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche: questo aspetto
si ritiene potenziato dall’introduzione di una proposta facoltativa già attiva nell’Istituto;
la pratica dell’argomentazione e del confronto: aspetto essenziale della metodologia
laboratoriale che pone al centro dell’azione didattica lo studente;
la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale:
naturale conseguenza di una didattica partecipata;
l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca: è prevista la
realizzazione di un aula multimediale dotata di una tecnologia in grado di sostenere una
didattica innovativa.
Il progetto, in conformità con il DD prot. n. 820 del 18.10.2017, si struttura nei seguenti allegati:
- quadri orari annuali e settimanali per ciascuna disciplina di studio e per ciascun anno di
corso; e modalità specifica di rimodulazione e adeguamento del calendario scolastico annuale e
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dell’orario settimanale delle lezioni per compensare, almeno parzialmente, la riduzione di una
annualità del percorso scolastico; (allegato n.1)
- descrizione dei progetti di continuità e orientamento con la scuola secondaria di primo grado,
con il mondo del lavoro, con gli ordini professionali, con l’università e i percorsi terziari non
accademici; (allegato n.2)
- indicazione delle modalità di potenziamento dell’apprendimento linguistico attraverso
l’insegnamento di almeno una disciplina non linguistica con metodologia CLIL, a partire dal
terzo anno di corso; (allegato n.3)
- descrizione delle attività laboratoriali e delle tecnologie didattiche innovative che saranno
utilizzate per l’acquisizione di specifiche competenze disciplinari e trasversali; (allegato n.4)
- insegnamenti opzionali attivati, ai sensi della legge 13 luglio 2015, n. 107, articolo 1, comma
7; (allegato n.5)
- modalità e tempi di attivazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro; (allegato n.6)
Pagina 3
Allegato n.1
- Quadri orari annuali e settimanali per ciascuna disciplina di studio e per ciascun anno di
corso;
- Modalità specifica di rimodulazione e adeguamento del calendario scolastico annuale e
dell’orario settimanale delle lezioni per compensare, almeno parzialmente, la riduzione di una
annualità del percorso scolastico;
La riduzione di un anno di studi, comporta, necessariamente, un aumento del monte ore settimanale
delle materie caratterizzanti il Liceo delle Scienze Umane. Il quadro proposto è il risultato
dell’applicazione della flessibilità normata dal DPR 275/99 e dal DPR 89/10.
Il monte ore quinquennale delle discipline è stato ripensato con le seguenti modalità:
1. ITALIANO: le quattro ore previste al quinto anno sono state distribuite sul primo biennio; delle 6h
previste, 5h sono destinate alla didattica disciplinare ed 1h alla compresenza con il docente di latino.
Durante l’ora di compresenza i docenti, con programmazione settimanale, lavoreranno per il
conseguimento delle competenze dell’asse linguistico-comunicativo.
2. LATINO: le due ore previste al quinto anno sono state distribuite sul primo biennio; delle 4h
previste, 3h sono destinate alla didattica disciplinare ed 1h alla compresenza con il docente di
italiano. Durante l’ora di compresenza i docenti, con programmazione settimanale, lavoreranno per il
conseguimento delle competenze dell’asse linguistico-comunicativo.
3. STORIA: le due ore previste al quinto anno sono state distribuite sul secondo biennio; delle 3h
previste, 2h sono destinate alla didattica disciplinare ed 1h all’insegnamento della disciplina secondo
la metodologia CLIL, così come previsto dalla legge 107, art.1, comma7, lettera a). Si precisa che
l’organico dell’autonomia dell’Istituto, comprende docenti di storia che hanno seguito il percorso di
formazione previsto dal DM 821/2013 e dal DM 351/2014.
4. FILOSOFIA: le tre ore previste al quinto anno sono state distribuite tra il secondo anno del primo
biennio (2h) e il secondo biennio (2h); le 2h della classe seconda 1h è destinata alla preparazione
metodologico-lessicale necessaria per uno studio consapevole ed efficace della filosofia, 1h alla
compresenza con il docente di scienze umane ; delle 4h del secondo biennio (incrementate di 1h
rispetto al monte ore curricolare, considerato l’alto valore formativo della disciplina all’interno del
percorso umanistico), 3h sono destinate alla didattica disciplinare ed 1h alla compresenza con il
docente di Scienze Umane. Durante l’ora di compresenza i docenti, con programmazione
settimanale, lavoreranno per il conseguimento delle competenze dell’asse umanistico-filosofico.
5. SCIENZE UMANE: le cinque ore previste al quinto anno sono state distribuite tra il primo
biennio (incremento di 2h sia nella classe prima sia nella classe seconda) ed il secondo biennio
(incremento di 1h in terza e 2h in quarta in considerazione del valore caratterizzante della disciplina
); l’incremento delle 2h nella classe prima è destinato alla preparazione metodologico-lessicale
necessaria per uno studio consapevole ed efficace delle materie caratterizzanti il piano di studi
(Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia); nella classe seconda 1h viene svolata in
compresenza con il docente di filosofia. Delle 6h (classe terza) e 7h (classe quarta) del secondo
biennio, 5h (classe terza) e 6h (classe quarta) sono destinate alla didattica disciplinare ed 1h alla
compresenza con il docente di Filosofia. Durante l’ora di compresenza i docenti, con
programmazione settimanale, lavoreranno per il conseguimento delle competenze dell’asse
umanistico-filosofico; nella classe quarta è previsto un percorso di preparazione alla prova
disciplinare dell’esame di stato.
6. DIRITTO ED ECONOMIA: rispetto all’indirizzo ordinamentale, l’insegnamento viene proposto
nel secondo biennio; la scelta si basa sulla convinzione che i contenuti disciplinari possano essere
meglio assimilati da discenti più maturi e strutturati.
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7. STORIA DELL’ARTE: rispetto all’indirizzo ordinamentale, l’insegnamento viene proposto nel
primo biennio ed il primo anno del secondo biennio, a completamento della formazione umanistica
dell’indirizzo.
8. LINGUA CULTURA STRANIERA: rispetto all’indirizzo ordinamentale, lo studio dell’inglese
risulta fortemente potenziato. L’insegnamento della disciplina viene rafforzato da un monte ore
incrementato di 1h in ogni classe che viene svolta in compresenza con il docente conversatore
(disciplina introdotta in virtù del DPR 89, allegato H). La conversazione di lingua è presente in
forma autonoma (non compresenza) per 1h settimanale nella classe prima. Tale percorso è finalizzato
al conseguimento della certificazione First Certificate of English (FIRST), livello B2 e/o del
Cambridge English: Advanced - (C.A.E.), livello C1 rilasciata dal Cambridge English Language
Assessment, ente certificatore accreditato dall’Università di Cambridge.
9. MATEMATICA E FISICA: il monte ore curriculare di queste discipline rispetto al corso
ordinamentale è stato decurtato di 1h e ridistribuito in modo da rafforzare le competenze durante il
primo biennio. Le discipline sono affidate a due docenti che lavoreranno in compresenza per un’ora
nel secondo anno, per fare acquisire le competenze necessarie allo studio della fisica.
10. BIOLOGIA: la ridistribuzione del monte orario, pur decurtando la disciplina di un’ora
complessiva, prevede la presenza di 3h nella classe quarta, anche in virtù della preparazione ai test
d’accesso alle facoltà universitarie.
11. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE: l’incremento di 1h al primo biennio prevede
l’insegnamento della disciplina secondo la metodologia CLIL, così come previsto dalla legge 107,
art.1, comma7, lettera a).
Il monte ore complessivo è di 35h settimanali, suddivise in sei giornate con due rientri. L’Istituto
completa l’offerta formativa con il servizio di convitto e semiconvitto. La semiconvittualità, già
attiva per tutti gli altri corsi presenti in Istituto, può essere richiesta e prevede l’intervento di
personale educativo qualificato per aiutare gli studenti ad acquisire un metodo di studio efficace,
permettendo loro di crescere in un ambiente stimolante e ricco di iniziative.
La rimodulazione del quadro orario non prevede la modifica del calendario scolastico regionale: gli
studenti seguiranno la stessa scansione delle altre classi del Liceo delle Scienze Umane,
d’ordinamento.
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Quadro orario settimanale
1° biennio 2° biennio
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per
tutti gli studenti
Lingua e letteratura italiana 6
(5+1)°
6
(5+1)°
4 4
Lingua e cultura latina 4
(3+1)°
4
(3+1)°
2 2
Storia e Geografia 3 3
Storia 3
(2+1Clil)
3
(2+1Clil)
Filosofia 2
(1+1)°
4
(3+1)°
4
(3+1)°
Scienze umane
Antropologia, Pedagogia, Psicologia e
Sociologia
6
6
(5+1)°
6
(5+1)°
7
(6+1)°
Diritto ed Economia 2 2
Lingua e cultura straniera 4
(3+1)°
4
(3+1)°
4
(3+1)°
4
(3+1)°
Conversazione lingua inglese 1
Matematica
con Informatica al primo biennio
4 3
(2+1)°
2
2
Fisica 2
(1+1)°
2
2
Scienze naturali
Biologia, Chimica, Scienze della Terra 2 2 2 3
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze motorie e sportive 3
(2+1Clil)
3
(2+1Clil)
2
2
Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1
35 35 35 35
Note: ( )°: indica il numero di ore individuali e l’ora in compresenza
Discipline in compresenza Classe prima Classe seconda Classe terza Classe quarta
Italiano e latino 1h 1h / /
Filosofia e scienze umane / 1h 1h 1h
Inglese e conversazione 1h 1h 1h 1h
Matematica e fisica 1h
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Quadro orario annuale
1° biennio 2° biennio
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti
gli studenti
Lingua e letteratura italiana 198
(33 comp.)
198
(33 comp.)
132 132
Lingua e cultura latina 99
(+33comp.)
99
(+33comp.)
66 66
Storia e Geografia 99 99
Storia 99 99
Filosofia 33
(+33comp.)
99
(+33comp.)
99
(+33comp.)
Scienze umane
Antropologia, Pedagogia, Psicologia e
Sociologia
198
198
(33 comp.)
198
(33 comp.)
231
(33 comp.)
Diritto ed Economia 66 66
Lingua e cultura straniera 132
(33 comp.)
132
(33 comp.)
132
(33 comp.)
132
(33 comp.)
Conversazione lingua inglese 33 (+33comp.) (+33comp.) (+33comp.)
Matematica
con Informatica al primo biennio
132 99
(33 comp.) 66 66
Fisica 33
(+33comp.) 66 66
Scienze naturali
Biologia, Chimica, Scienze della Terra 66 66 66 99
Storia dell’arte 66 66 66
Scienze motorie e sportive 99 99 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33
1155 1155 1155 1155
Nota: nel computo totale del monte ore annuale sono state computate una sola volta le ore in
compresenza.
Pagina 7
Allegato n.2
Descrizione dei progetti di continuità e orientamento con la scuola secondaria di primo grado,
con il mondo del lavoro, con gli ordini professionali, con l’università e i percorsi terziari non
accademici.
L’Istituto comprende in sé sia la scuola Primaria sia la scuola secondaria di I grado che collaborano
già attivamente con il Liceo delle Scienze Umane nei seguenti percorsi:
1. Attivazione di curricula verticali
a) scuola Primaria: attivazione a partire dalle due classi terze di un progetto di studio di scienze
in inglese, secondo le modalità IPC del FIELS WORK EDUCATIONAL
b) scuola Secondaria di I grado: attivazione a partire dalle tre classi prime di un progetto di
studio di scienze in inglese “Learn English through Science” , secondo le modalità IPC del
FIELS WORK EDUCATIONAL
c) attivazione di certificazioni linguistiche in uscita da entrambi gli ordini scolastici
(certificazione PET e KET)
Tutti questi percorsi trovano una naturale continuazione nel Liceo delle Scienze Umane
quadriennale.
2. Attività di orientamento in uscita
a) organizzazione di riunioni di raccordo tra docenti della scuola primaria e secondaria di I
grado
b) organizzazione di riunioni di raccordo tra docenti della scuola secondaria di I grado e del
Liceo delle scienze umane
c) organizzazione di stage, lezione dedicate e laboratori didattici per i discenti delle classi terze
della scuola secondaria di I grado presso il Liceo delle scienze umane
3. Progetto Vivi l’educazione
Dall’ anno scolastico 2013/2014 è attivo il progetto “Vivi l'Educazione” in collaborazione con
l'Enaip (Centro Servizi Formativi ENAIP FVG). Tale progetto si prefigge di coniugare lo studio
teorico delle discipline di indirizzo, in particolare delle Scienze Umane, con una attività pratica volta
a formare un operatore professionista in grado di ideare, organizzare e gestire un laboratorio di
animazione per bambini e ragazzi dai 5 ai 13 anni.
Il percorso si sviluppa in una serie d’ incontri in cui gli allievi imparano a progettare e realizzare
attività ludico-didattiche che vengono anche sperimentate nelle classi della scuola primaria e
secondaria di primo grado annesse all'Educandato “Collegio Uccellis”, secondo la modalità del
tirocinio attivo.
4. Collaborazione con l’Università
L’Istituto ha da anni attivo uno stretto rapporto interistituzionale:
- con l’Università di Udine, con particolare riferimento alla consulenza offerta dal CORT (Centro di
Orientamento e Tutorato), alla partecipazione delle classi quarte e quinte al Salone di Presentazione
delle Facoltà Universitarie organizzato dall’Ateneo cittadino, al Progetto Lauree Scientifiche;
- con l’Università di Udine e di Trieste per attività di tirocinio: l’Istituto ospita regolarmente studenti
universitari presso le proprie strutture;
- con il CLAV di Udine, per la formazione linguistica dei docenti.
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Allegato n.3
Indicazione delle modalità di potenziamento dell’apprendimento linguistico attraverso
l’insegnamento di almeno una disciplina non linguistica con metodologia CLIL, a partire dal
terzo anno di corso.
L’attività di potenziamento linguistico, oltre che curriculare (cfr allegato n.1), avviene attraverso la
metodologia CLIL:
1. Primo biennio: 1h alla settimana dell’insegnamento di scienze motorie e sportive è veicolato alla
lingua inglese; il docente titolare (in possesso di certificazione linguistica B2) svolge lezioni teoriche
in inglese. La programmazione si coordina con il Syllabus previsto dall’insegnamento dell’IGCSE
Physical Education, corso facoltativo pomeridiano (cfr parte successiva).
2. Secondo biennio: 1h dell’insegnamento della storia è veicolato alla lingua inglese. Si precisa che
l’organico dell’autonomia dell’Istituto, comprende docenti di storia che hanno seguito il percorso di
formazione previsto dal DM 821/2013 e dal DM 351/2014.
L’attività curricolare è, inoltre, potenziata con uno specifica offerta extracurricolare facoltativa in
orario pomeridiano.
Tenuto conto che nel piano orario previsto un ruolo rilevante viene riservato alla lingua inglese e all’
insegnamento secondo la modalità CLIL, agli studenti vengono proposti corsi facoltativi per il
conseguimento, tra il terzo e/o quarto anno del livello B2 o C1 della lingua inglese.
Tenuto conto che l’attività laboratoriale e l’innovazione didattica costituiscono il punto di forza di
questo percorso, s’ intende offrire agli studenti la possibilità di confrontarsi con le tecniche di studio
e analisi del sistema IGCSE Cambrigde (acronimo per International General Certificate of
Secondary Education). In quest’ottica verranno attivati in orario extracurricolare i corsi per la
certificazione per incoraggiare gli studenti ad essere :
• fiduciosi nel lavorare con informazioni e idee - proprie e quelle degli altri
• responsabili di sé, responsabili e rispettosi degli altri
• riflettenti come discenti, sviluppando la loro capacità di apprendimento
• innovativi e attrezzati per nuove e future sfide
• impegnati intellettualmente e socialmente, pronti a fare la differenza.
I corsi proposti sono i seguenti:
1.IGCSE Development Studies, i cui contenuti si concentrano “su temi particolarmente rilevanti per
i paesi meno sviluppati in economia, il programma di studi sullo Sviluppo IGCSE di Cambridge
esamina i cambiamenti nella società che incoraggiano o ostacolano lo sviluppo umano. Sottolineando
l'interazione tra processi economici, geografici, sociali e politici, i partecipanti acquisiscono una
maggiore consapevolezza delle questioni locali, regionali e nazionali che interessano lo sviluppo. Di
conseguenza, i discenti diventeranno più informati sul proprio contesto locale e possono partecipare
positivamente alla formazione della propria società”.
2. IGCSE Travel &Tourism. Il piano di apprendimento sviluppa competenze pratiche in una vasta
gamma di ruoli di lavoro, oltre a fornire una prospettiva globale e locale sul viaggio e il turismo. I
partecipanti acquisiscono una panoramica dell'industria e conoscono le destinazioni popolari, la cura
dei clienti, le procedure di lavoro, i prodotti e servizi turistici e turistici, nonché la promozione e la
promozione.
Attraverso i loro studi, i ragazzi acquisiranno una comprensione dei concetti, dei modelli e delle
teorie utilizzate all'interno dell'industria, nonché di migliorare le loro capacità di ricerca, analisi,
interpretazione e valutazione.
Pagina 9
3. IGCSE Physical Education Il programma fornisce agli studenti l'opportunità di studiare sia gli
aspetti pratici che teorici dell'educazione fisica. È stato progettato per incoraggiare il piacere
nell'attività fisica offrendo agli studenti l'opportunità di partecipare ad una serie di attività fisiche e
sviluppare una comprensione di prestazioni fisiche efficaci e sicure. Questo aiuta gli studenti a
sviluppare un apprezzamento della necessità di una buona comprensione dei principi, delle pratiche e
della formazione che supportano prestazioni migliori e migliore salute e benessere.
Si precisa che l’Istituto può contare su una forte esperienza maturata all’interno del percorso del
Liceo Classico Europeo che da anni offre la possibilità di certificare le conoscenze e le competenze
raggiunte in discipline impartite in lingua straniera tramite la certificazione IGCSE.
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Allegato n.4
Descrizione delle attività laboratoriali e delle tecnologie didattiche innovative che saranno
utilizzate per l’acquisizione di specifiche competenze disciplinari e trasversali.
Il progetto del Liceo delle Scienze Umane quadriennale poggia sulle seguenti parole chiave:
Innovazione Digitale - Didattica Laboratoriale - Traguardi Di Competenza.
Il ricorso alle nuove tecnologie – Laptop, Tablet, Rete wifi - e alle Piattaforme di insegnamento-
apprendimento online - Edmodo, Glogster, Padlet, Prezi – intende promuovere presso il Liceo delle
Scienze Umane il raggiungimento di traguardi di Competenza nei diversi ambiti disciplinari, in
maniera integrata e trasversale, in un’ottica multidisciplinare.
Si intende utilizzare le piattaforme e BYOD (Bring Your Own Devices) che promuovono un modo di
fare ‘educazione’ che sostiene attivamente la motivazione intrinseca ed estrinseca di allievi e allieve
‘nativi digitali’.
Attraverso un uso stimolante e funzionale, attivo e propositivo ma, soprattutto consapevole e
responsabile degli strumenti multimediali e della Rete in ambienti di insegnamento-apprendimento
innovativi, si intende promuovere quanto più possibile la naturale ed efficace acquisizione, delle
seguenti competenze:
1. Competenze Comunicative attese nella lingua straniera, secondo il CEFR; 2. Competenze specifiche nelle diverse Discipline collocate sugli assi disciplinari: 3. Competenze Chiave di Cittadinanza attese al termine dei percorso educazione/formazione liceale.
La nuova proposta didattica poggia sulla convinzione che l’utilizzo di social learning network
gratuiti e sicuri (protetti da password) per docenti, studenti e scuole, come Edmodo, costituisce un
modo tranquillo, semplice ed efficace per mettere allievi/e e docenti ‘in rete’, mantenere i contatti,
condividere contenuti e idee, avere accesso a compiti e notizie.
Si prevede anche di rinnovare la dotazione informatica e l’arredo dell’aula in modo da favorire la
didattica Flipped (‘flipped classroom’) che potrà proseguire anche virtualmente: i docenti caricano
materiali in piattaforma, presentano lezioni online, postano link utili, creano folders (cartelle) per la
raccolta e l’archiviazione di materiali di studio e consultazione, e i membri della classe accedono a
distanza. Allievi e allieve osservano e leggono, analizzano e studiano - per conto proprio o in gruppi
- e a loro volta contribuiscono con materiali propri, post e commenti. In questo modo il lavoro
‘tradizionale’ cambia completamente prospettiva, aspetto e senso: traguardi di Competenza
fondamentali e trasversali si raggiungono con la metodologia ‘rovesciata’: una didattica di tipo
laboratoriale che consente allo stesso tempo lo sviluppo della Digital Literacy, fondamentale per la
formazione completa dei discenti.
Al termine delle attività scolastiche, allievi, allieve e docenti hanno a disposizione archivi online
accessibili e consultabili, utili per la verifica delle competenze effettivamente acquisite.
A titolo esemplificativo si portano esempi di percorsi già attivi in Istituto:
Lingua Straniera: un approccio metodologico comunicativo rivisitato e corretto in chiave
contemporanea consente la naturale acquisizione della lingua e la spontanea maturazione di
Pagina 11
competenze comunicative integrate. La comunicazione in lingua straniera attraverso il ricorso alle
tecnologie e alla Rete, in Piattaforma, si sviluppa nel contatto tra i diversi attori del sistema/processo
di insegnamento-apprendimento: allievi, allieve, docenti comunicano in un ambiente privilegiato e
protetto da sguardi curiosi e indiscreti. Le ‘classi virtuali’ hanno nomi accattivanti che gli stessi
alunni e alunne scelgono, e consentono di mettere ragazzi e ragazze in contatto tra loro, sotto la
guida e l’occhio vigile e attento del docente: la magia dell’acquisizione spontanea di una lingua
straniera si realizza in questo contatto, nell’azione comunicativa situata, quotidiana e funzionale.
La pratica quotidiana della lingua straniera utilizzata ‘in situazione’, lo scambio dialogico scritto tra
alunni e alunne e docenti, avviene sulla base delle indicazioni del docente, ma anche con i tempi
scelti o negoziati dagli alunne e alunne. Occasionalmente il docente lancia argomenti di discussione
nei diversi campi, che vengono prontamente dibattuti: ma sono perlopiù i ragazzi e le ragazze a
lanciare temi, riflessioni e spunti di dibattito che, poiché stanno loro a cuore, vengono subito recepiti,
commentati, discussi in un crescendo di pratica linguistica-comunicativa che porta nel giro di poco
tempo a miglioramenti e incrementi notevoli dei livelli di competenza.
La condivisione, lo scambio proficuo di materiali e idee, il dibattito su temi più o meno caldi
dell’attualità procedono di pari passo con l’esercizio della lingua straniera, dunque, promuovendo al
contempo obiettivi linguistici, ma anche motivazionali, socio-affettivi e relazionali, in un crescendo
di partecipazione attiva e coinvolgimento di tutti.
Lingua Madre: le nuove tecnologie vengono utilizzate in maniera decisamente funzionale al
raggiungimento dei traguardi di Competenza attesi nelle diverse Discipline che, insieme, concorrono
al processo di maturazione dei discenti. L’utilizzo consapevole e mirato delle nuove tecnologie e
della Rete, in ambiente laboratoriale, consente la realizzazione di una didattica innovativa efficace
nella quale l’attenzione è principalmente posta sui processi stessi dell’apprendimento, più che sui
prodotti – essendo questi la naturale e spontanea conseguenza dei processi attivati attraverso
metodologie innovative.
Link per la consultazione di articoli e attività svolte:
http://www.uccellis.ud.it/website/wp-content/uploads/2013/11/La-classe-%C3%A8-online.pdf
http://www.uccellis.ud.it/website/wp-content/uploads/2013/11/Elena-on-Edmodo-01-11-2015.pdf
http://www.uccellis.ud.it/liceo-delle-scienze-umane/attivita-e-progetti
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Allegato n.5
Insegnamenti opzionali attivati, ai sensi della legge 13 luglio 2015, n. 107, articolo 1, comma 7;
(allegato n.4)
Come già descritto nell’allegato n.1, la valorizzazione ed il potenziamento delle competenze
linguistiche, dalla legge 107, art.1, comma7, lettera a) ha portato all’attivazione dell’insegnamento
opzionale di CONVERSAZIONE DI LINGUA INGLESE (disciplina prevista nell’allegato H del
DPR 89/2010), per favorire il raggiungimento di competenze linguistiche certificabili a livello B2 e/o
C1. L’organico dell’autonomia dell’Istituto contempla già la presenza di docenti conversatori con
contratto a tempo indeterminato.
Allegato n.6
Modalità e tempi di attivazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro.
L’alternanza scuola lavoro, intesa come metodologia didattica, si inserisce perfettamente nel piano di
sperimentazione pensato per il Liceo delle Scienze Umane quadriennale.
L’ASL offerta agli studenti del nuovo liceo quadriennale recupera l’esperienza già attiva dal 2013
nell’ambito dell’Istituto denominata “Vivi l’Educazione”: progetto coprogettato con l’ENAIP
(Centro Servizi Formativi ENAIP FVG), che anticipando l’obbligo legislativo, ha portato numerosi
studenti ad applicare sul campo le nozioni apprese in teoria.
Il progetto Vivi l’Educazione risponde all’esigenza di inserire gli allievi in un contesto in cui
applicare i concetti, la teoria e i fenomeni empirici trattati in classe.
Il percorso prevede l’esperienza in alternanza presso la scuola primaria, offrendo la possibilità di
svolgere brevi esperienze di attività educativa e di animazione.
Il progetto si configura come un arricchimento dell’offerta formativa e come parte integrante dei
percorsi di istruzione, così come previsto dalla recente normativa (legge 107, art.1, commi
33,34,35,36,37,38,39,40).
Si profila, inoltre, come una reale opportunità di orientamento in uscita per gli studi universitari,
anticipando l’esperienza lavorativa nel contesto più affine al curriculum del Liceo delle Scienze
Umane.
Obiettivi del progetto
Gli obiettivi che il progetto si propone di raggiungere sono:
1. aprire agli studenti l’accesso ai luoghi di educazione e formazione diversi da quelli
istituzionali per valorizzare al meglio le loro potenzialità personali e stimolare apprendimenti
informali e non formali;
2. arricchire il curriculum scolastico degli studenti attraverso esperienze operative che
valorizzino le loro competenze trasversali;
3. maturare negli studenti una scelta consapevole del percorso universitario;
4. ampliare le conoscenze e le competenze legate alla sfera psicolgica-educativa dell’età
evolutiva;
5. rafforzare la collaborazione tra Istituti ed Enti esterni;
6. valorizzare la scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio (legge 107, art.1,
comma 7, lettera m);
7. facilitare l’apertura pomeridiana delle scuole (legge 107, art.1, comma 7, lettera n);
8. valorizzare i percorsi formativi individualizzati e il coinvolgimento degli alunni e degli
studenti (legge 107, art.1, comma 7, lettera p).
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Tipologia di azione:
Il progetto, destinato agli allievi delle classi 1^,2^, 3^ e 4^ del Liceo delle Scienze Umane, prevede
le seguenti azioni:
1) Corso di formazione finalizzata all’arricchimento, al rinnovamento e all’integrazione dei curricula
scolastici realizzati in collaborazione con l’ENAIP (Centro Servizi Formativi ENAIP FVG), nello
specifico:
a. Corso di animazione avanzato: classe prima
b. Corso di gestione del gruppo classe: classe prima
c. Laboratorio di progettazione attività ludico-educative: classe seconda
Tutte le attività si svolgeranno in orario curriculare ed extra-curriculare: per un totale di 100h
2) Attività da svolgersi presso la scuola Primaria dell’Istituto:
a. Laboratorio artistico: classe terza;
b. Laboratorio ludico-educativo: classe terza;
c. Attività di dopo-scuola: classi quarte;
d. Animazione culturale: classi quarte;
e. Attività di osservazione e monitoraggio delle dinamiche di gruppo; classi quarte
Tutte le attività si svolgeranno in orario curriculare ed extra-curriculare: per un totale di 100h
Sequenzialità delle azioni previste
Il percorso prevede le seguenti azioni:
1. incontri organizzativi con gli enti/associazioni coinvolti nel progetto;
2. formazione degli studenti;
3. attività presso la scuola Primaria;
4. Funzioni del referente di progetto.
Il referente del progetto attiverà le seguenti azioni:
1. Progettazione, gestione, coordinamento e controllo del progetto;
2. Definizione del progetto formativo degli studenti insieme al tutor di classe ed agli Enti
esterni;
3. Predisposizione degli strumenti per il monitoraggio e la valutazione;
4. Monitoraggio e verifica del progetto.
Funzioni de tutor scolastico
1. Monitoraggio e valutazione del percorso dello studente;
2. Collaborazione con il referente di progetto;
3. Raccolta dei materiali dell’esperienza.
Le specifiche competenze ed i risultati attesi saranno declinati dai Consigli di classi coinvolti nel
progetto di alternanza.
Il percorso quadriennale può contare su moduli didattico-informativi e moduli di apprendimento
pratico attivabili già dal primo anno di studi, con la seguente ripartizione delle ore:
1. primo anno: 50 ore
2. secondo anno: 50 ore
3. terzo anno: 50 ore
4. quarto anno:50 ore