Scuola dell'infanzia statale “Arcobaleno”di Carpineti

a.s. 2009/2010

PROGETTO GOLD:L’ARTE SULLE MANI

PROGETTO GOLD:L’ARTE SULLE MANI

CONTESTOIl gruppo di 5 anni della sezione A della Scuola dell'Infanzia di Carpineti.In totale i bimbi sono 16: 9 femmine (tra cui la bimba diversamente abile) e 7 maschi.

OBIETTIVI GENERALI- Integrare l'alunna diversamente abile;- aver rispetto per il diverso- valorizzare la creatività e il pensiero divergente;- avvicinare i bambini al mondo dell'arte.

OBIETTIVI SPECIFICI- Condividere esperienze in grande gruppo;- saper lavorare in grande gruppo;- incrementare la motricità fine e globale;- potenziare gli aspetti percettivi, in particolar modo l'approccio visivo, tattile e olfattivo;- sviluppare l'interesse per particolari tecniche grafico-pittoriche con l'utilizzo diretto delle mani;- favorire la percezione e la conoscenza del proprio corpo;- saper rappresentare graficamente lo schema corporeo;- sapersi orientare nelle grandi dimensioni con grandi gestualità.

CONOSCENZE E ABILITÀ- Conoscenza del sé e dell'altro;- schema corporeo (nominare - indicare - riprodurre graficamente)- conoscenza delle opere d'arte di autori del Novecento (J. Dubuffet e J. Fautrier) e individuazione delle caratteristiche più significative;- rappresentazione grafica di un volto stilizzato;- conoscenza di alcuni alimenti e delle loro caratteristiche (profumi e colori);- realizzazione dello schema corporeo attraverso mezzi diversi (grafici e simbolici).

MEDIAZIONI DIDATTICHE- Attività strutturate allo specchio, sul sé e l'altro, con puzzle ad incastro;- giochi motori svolti in palestra e a scuola (in sezione, in salone e in giardino);- conversazioni in grande e piccolo gruppo con raccolta dei pensieri dei bambini e successivi rilanci;- osservazioni e raccolte del materiale grafico sullo schema corporeo di ogni bambino e in particolar modo della bimba diversamente abile.- Introduzione all'attività con presentazione al percorso dell'esperto Ermanio Beretti.

FASI DI REALIZZAZIONE1) Presentazione degli autori J. Dubuffet (l'Art Brut) e J. Fautrier; confronto tra le rappresentazioni degli autori e le grafiche dei bambini, in particolare della bimba diversamente abile;2) individuazione degli elementi comuni, in particolar modo della bimba diversamente abile;3) decisione di una rappresentazione unitaria;4) realizzazione della rappresentazione con l'utilizzo di diversi alimenti scelti in base a dati olfattivi, tattili e visivi;5) documentazione visiva (creazione di un DVD) e cartacea (attività documentata nel diario di sezione).

TEMPIUn mese.

SPAZIIn sezione e in salone.

VERIFICAIniziale, in itinere e finale.- Raccolta di conversazioni e foto nel diario di sezione;- rivisitazioni delle conversazioni a grande e piccolo gruppo;- realizzazione dello schema corporeo attraverso la grafica.

Le insegnantiParisoli Laura

Tincani ManuelaVeronesi Maria Grazia