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Progettazione di prove di competenza

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Valutazione e curricolo Annualità 2012/2013

Valutazione e curricolo

Maurizio Gentile

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Page 2: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Obiettivi concordati del corso

1. Conoscere un quadro di riferimento sul tema

del curricolo e della valutazione

2. Definire prove di breve e lunga durata per la

valutazione/certificazione delle competenze

3. Definire criteri di valutazione e rubriche per

la valutazione/certificazione delle

competenze

4. Definire, qualora necessario, un modello di

certificazione comune delle competenze

prendendo come spunto i modelli nazionali

di certificazione

2

Page 3: Progettazione di prove di competenza

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Valutazione e curricolo Annualità 2012/2013

Quadro di riferimento

Competenze, curricolo, valutazione

1

Page 4: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

4

Competenza come insieme di

conoscenze e abilità Comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e

capacità personali sociali e/o metodologiche, in situazioni di

lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o

personale (UE)

più semplicemente

La capacità di applicare conoscenze e abilità disciplinari a

situazioni di studio, di soluzione di problemi, di realizzazione

di lavori, di apprendimento, ecc.

L’uso efficace e senza esitazione di conoscenze e abilità è

un indicatore di padronanza

Page 5: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

5

Contenuti della competenza

Conoscenze Abilità

Fatti, idee, principi,

concetti, parole, dettagli

informativi circa luoghi,

persone, eventi, date

oggetti, ecc.

Saper qualcosa …

Procedure, regole,

strategie, processi di

soluzione, schemi di

lavoro, ecc,

Saper fare qualcosa …

Page 6: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

6

Esempio/MATE: scuola primaria

Operare con i numeri razionali nel calcolo scritto e

mentale

Classe Conoscenze Abilità

I

1. Numeri da 0 a 20.

2. Valore posizionale

delle cifre.

3. Addizioni e

sottrazioni.

1. Leggere e scrivere numeri naturali

in cifre e lettere.

2. Contare in senso progressivo e

regressivo.

3. Raggruppare, confrontare e

ordinare quantità.

4. Comporre e scomporre i numeri

secondo il valore posizionale delle

cifre.

5. Eseguire addizioni e sottrazioni in

riga e in colonna e mentalmente.

Page 7: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

7

Esempio/MATE: scuola superiore

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo nel

campo dei numeri reali

Classe Conoscenze Abilità

II

1. I numeri reali.

2. Radicali

3. Le equazioni e le

disequazioni di 2°

grado.

4. I sistemi di

equazioni.

1. Calcolare in R utilizzando le

proprietà dei radicali.

2. Risolvere equazioni e

disequazioni di 2° grado

utilizzando le relative formule.

3. Risolvere sistemi di 1° e 2°

grado

Page 8: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

8

Esempio/ITA: scuola primaria

Comprendere informazioni messaggi istruzioni orali

e scritti

Classe Conoscenze Abilità

I

1. Principali convenzioni

di lettura e

scrittura

2. Organizzazione del

testo narrativo

3. Organizzazione

spazio-temporale

1. Leggere testi brevi e risponde a

semplici domande di comprensione

.

2. Ricostruire cronologicamente un

testo narrativo ascoltato

3. Eseguire semplici istruzioni,

consegne e incarichi.

Page 9: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

9

Esempio/ITA: scuola superiore

Interpretare testi orali e scritti di vario tipo

Classe Conoscenze Abilità

II

1. La sintassi del

periodo e l’uso dei

connettivi.

2. Le strutture

essenziali dei testi

3. Aspetti essenziali

dell’evoluzione della

lingua italiana ..

1. Applicare in diversi contesti le

strutture linguistiche.

2. Riconoscere l’evoluzione della

lingua italiana .

3. Utilizzare metodi di analisi di

testo poetico.

4. Leggere e commenta testi

significativi in prosa e in versi

tratti dalle letteratura italiana e

straniera.

5. Riconoscere la specificità del

fenomeno letterario..

Page 10: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Modello semplice per scrivere

enunciati di competenza

10

Elemento A

Verbo di azione

Elemento B

Uno o più oggetti su cui insiste

Scienze Individuare fenomeni fisici e biologici ritenuti di fondamentale

importanza per la scienza

Storia Mettere in relazione eventi e fenomeni

Italiano Comprendere testi con diverse strutture (narrativi, descrittivi,

espositivi e argomentativi) e di diverso tipo (continuo,

discontinuo, misto)

Verbo di azione

Comprendere …

Oggetto/i su cui insiste

... testi con diverse strutture …

Page 11: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

11

Chiamare le competenze

per quelle che sono …

1. Usare “verbi di azione”.

2. Formulare la competenza tenendo

conto del criterio di univocità (usare

possibilmente un solo “verbo di

azione”).

3. La competenza può insistere su uno o

più oggetti.

Page 12: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Normativa 1/6

1. L’articolo 10 del DPR 275/1999: modelli per

le certificazioni

2. Nel 2007 il ministro Fioroni, dispone la

sperimentazione libera di modelli di

certificazione nell’ambito del Nuovo Obbligo

d’Istruzione (NOI)

3. Con la legge 169/2008: certificazione e voto

in decimi

4. Circolare n. 50 del 20.5.2009:

sperimentazione del modello di certificazione

12

Page 13: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Normativa 2/6

5. Circolare n. 51, richiama l’articolo 3 della legge n.

169/2008

6. DPR 122 del 22.06.2009 e relativo regolamento

attuativo del 18 Agosto 2009: coordinamento

disposizioni in materia di valutazione degli alunni.

7. C.M. 49 Maggio 2010: criteri generali per la

valutazione, certificazione delle competenze nel

primo ciclo, competenze di base (+ esame di

Stato)

8. C.M. 46 Maggio 2011: criteri generali per la

valutazione e certificazione delle competenze nel

primo ciclo (+ esame di Stato, media aritmetica)

13

Page 14: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Normativa 3/6

9. Modello di certificazione nazionale delle competenze per il I°

Ciclo allineato al modello del II° Ciclo (L. n.169/2008 art. 3).

• Tre livelli di padronanza (base, intermedio, avanzato)

• Le discipline raggruppati per assi (dei linguaggi, matematico,

scientifico, storico) in raccordo con la SS2G

• Allega le 8 competenze di cittadinanza

• Propone delle linee guida

• In tutto il modello certifica 31 competenze: – 23 disciplinari e

– 8 di cittadinanza.

10. C.M. 89, 18.10.2012: le scuole adotteranno modalità e forme

di verifiche funzionali all’accertamento dei risultati di

apprendimento, declinati in competenze, conoscenze e abilità,

come previsto dalle Indicazioni nazionali per i percorsi liceali,

dalle Linee guida per gli istituti tecnici e per gli istituti

professionali e dal D.M. n. 139 del 22 agosto 2007 relativo

all’obbligo d’istruzione.

14

Page 15: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Normativa 4/6 – Modello certificazione I° C MODELLO DI CERTIFICAZIONE DEL PRIMO CICLO

ASSE DISCIPLINA COMPETENZA

Linguaggi

Lingua italiana Produce testi in relazione a diversi scopi comunicativi

Lingua inglese Utilizza la lingua per i principali scopi comunicativi (A2)

Arte e

immagine

Produce messaggi ed elaborati utilizzando tecniche e

materiali diversi …

Musica Esegue con la voce e/o strumenti, […] brani intonati,

controllando l’emissione …

Motoria Utilizza gli schemi motori nell’interazione con le persone

e l’ambiente

Matematico Matematica Utilizza diverse forme di rappresentazione e trasferisce

schemi e modelli ….

Scientifico

Scienze Descrive, spiega e formula ipotesi relative a fenomeni di

carattere scientifico

Tecnologia Affronta compiti operativi, anche nell’ambito

dell’informatica, attraverso l’applicazione di una

metodologia progettuale

Storico -

Sociale

Storia Conosce eventi e processi storici e individua le relazioni

Geografia Utilizza gli strumenti e il linguaggio propri della disciplina

Page 16: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Asse dei

linguaggi

Asse storico

sociale

Asse

matematico

Asse scientifico

tecnologico

Primo biennio secondo biennio + quinto anno

L’ipotesi di

”zoccolo comune”

di conoscenze

Adattato da: Salatin, A. (2010)

Sape

ri e

com

pete

nze

specific

i cara

tterizzanti

le d

iscip

line

del sett

ore

di rife

rim

ento

Normativa 5a/6 (Licei, IT, IP)

Page 17: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Normativa 5b/6

Oggetto certificazione biennio II° C

1. Sedici “competenze di base” relative agli assi

culturali dell’obbligo di istruzione

2. Tre livelli di raggiungimento

– Base

– Intermedio

– Avanzato

Nota importante

Delle competenze chiave si dichiara l’acquisizione

piuttosto che una misura di padronanza

17

Page 18: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Asse dei linguaggi

18

6/16

Page 19: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Asse matematico

19

4/16 10

Page 20: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Asse scientifico-tecnologico

20

3/16 13

Page 21: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Asse storico sociale

21

3/16 16

Page 22: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Competenze chiave UE

Comunicazione nella madre lingua;

Comunicazione nelle lingue straniere;

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;

Competenza digitale;

imparare ad imparare;

Competenze sociali e civiche;

Spirito d’iniziativa e imprenditorialità;

Consapevolezza ed espressione culturale.

Competenze chiave di cittadinanza DM 139

Imparare ad imparare

Progettare

Comunicare

Collaborare e partecipare

Agire in modo autonomo e responsabile

Risolvere problemi

Individuare collegamenti e relazioni

Acquisire e interpretare l’informazione

Competenze chiave

Page 23: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Modello certificazione competenze

23

Problema

aperto

Page 24: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Normativa 5c/6

Indicazioni relative all’assolvimento OI

24

Page 25: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Normativa 6a/6

Una concetto chiave: risultato di

apprendimento • La definizione dell’EQF e il collegamento speciale tra

learning outcome e competenza.

• Nei documenti preparatori dell’EQF, si afferma che quando i risultati di apprendimento sono dimostrati, risultati di apprendimento e competenze coincidono.

• Ciò è possibile in quanto le competenze sono intese come la comprovata capacità di utilizzare in un contesto specifico conoscenze, abilità, capacità personali, sociali e metodologiche, integrandole e finalizzandole.

(G.Braga, D.Nicoli, 2010)

Page 26: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

27

Questioni aperte …

Quale sarà l’effetto del modello nazionale di certificazione sul

curricolo e la valutazione delle

scuole?

Quali saranno le priorità delle scuole in campo valutativo e

didattico?

Page 27: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

28

Come insegnare

conoscenze e abilità

di cui gli alunni

hanno bisogno per

affrontare le prove

Progettazione a ritroso

Individuare le

competenze ,

conoscenze, abilità

e i livelli di

padronanza

Abbiamo bisogno di

definire prove o

compiti che provano

(mettono alla prova)

le competenze

3

2

1

IN e Curricoli di scuola

Criteri di valutazione

Modello di Certificazione

PROMPT

UDA

R

R

Page 28: Progettazione di prove di competenza

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Valutazione e curricolo Annualità 2012/2013

Prove di competenza

Introduzione ai compiti di prestazione e prove di competenza

2

Page 29: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Attività 1

Esempi di prove di competenza

Tre tipologie

I TIPO - Breve durata (quesiti)

IL PRESEPE VIOLATO DI MONTEROSSO

II TIPO - Lunga durata (progetti, laboratori)

L’ASSEDIO DI VIENNA DEL 1683

III TIPO - Media durata (quesiti a tema

riferiti a percorsi/esperienze )

ALLA SCOPERTA DELLA PREISTORIA - IC

30

Page 30: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

31

Mettere alla prova …

… gli studenti per capire se

sanno utilizzare/applicare le

conoscenze e le abilità

(scolastiche) per rispondere a

situazioni che si potrebbero

verificare realmente

Page 31: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Prove di competenza

• Tre tipologie

– I TIPO - Breve durata (quesiti)

– II TIPO - Lunga durata (progetti, laboratori)

– III TIPO - Media durata (quesiti a tema riferiti a

percorsi/esperienze )

• Obiettivi generali

– Mettere alla prova

• l’uso integrato di conoscenze/abilità

• Processi chiave (ragionare, imparare ad imparare,

collaborare, comunicare, ecc.)

– Certificare le competenze in uscita

• Fine primaria

• Fine secondaria di primo grado

• Fine biennio secondaria di secondo grado

32

Page 32: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Tipologie di prove di competenza

TIPOLOGIA Caratteristiche

I Tipo

• Prove di breve durata

• Situazioni e domande

• Domande e quesiti

• Modelli di riferimento: INVALSI – OCSE-PISA - IEA

• Disciplinari

II Tipo

• Prove di lunga durata (3-4 settimane)

• Basati sulla soluzione di problemi, realizzazione di progetti,

prodotti

• Scuola risorsa per la comunità

• Multidisciplinari

III Tipo

• Prove di media durata (3-6 ore)

• Da svolgere individualmente o in piccoli gruppi (coppie)

• Retrospettive basate su un’esperienza vissuta (viaggio

d’istruzione, progetto, laboratorio)

• Disciplinari e multidisciplinari

Page 33: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

I TIPO: breve durata

• Due aspetti

– Una consegna che introduce • una situazione/scenario (matematica, scienze, tecnologia,

geografia, storia, ecc.) o

• un testo che introduce una lettura descrittiva o narrativa

(italiano, lingua, ecc.)

– Una serie di domande chiuse e aperte.

• In Italiano la consegna o stimolo

dovrebbe avere precise caratteristiche

– Un testo di almeno 5000 caratteri …

– Scelta di una situazione verosimile, di

realtà

34

Page 34: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Struttura di una prova di I TIPO 35

Disciplina: Enunciato di competenza:

Scenario – Campo di applicazione – Situazione pratica

Domanda 1 Quesito 1 – Livello basso Vero/Falso o Vero/Falso multiplo

Domanda 2 Quesito 2 – Livello intermedio Scelta multipla

Domanda 3 Quesito 3 – Livello Alto Risposta aperta (breve o articolata)

Page 35: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

36

Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006)

La figura illustra come viene resa potabile l’acqua fornita nelle case di città.

L’ACQUA POTABILE

Page 36: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

37

Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006)

Domanda 1

È importante avere una riserva di acqua potabile di buona qualità. L’acqua che

si trova sottoterra si chiama acqua sotterranea.

Fornisci una ragione per cui ci sono meno batteri e particelle inquinanti nelle

acque sotterranee che nelle acque di superficie, come i fiumi e i laghi.

…………………………………………………………………………………………………

Campo di applicazione Risorse naturali

Competenza Dare una spiegazione scientifica dei fenomeni

Conoscenza Sistemi della Terra e dell’Universo

Dare una spiegazione scientifica dei

fenomeni

Q L3 (Avanzato)

Page 37: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

38

Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006)

Domanda 2

La depurazione dell’acqua prevede spesso varie fasi che richiedono l’uso di tecniche

differenti. Il processo di depurazione illustrato nella figura prevede quattro fasi

(numerate da 1 a 4). Durante la seconda fase, l’acqua viene raccolta in una vasca di

decantazione.

In che modo questa fase contribuisce a rendere l’acqua più pulita?

A. L’acqua diventa meno acida.

B. I batteri che sono nell’acqua muoiono.

C. Un po’ di ossigeno si aggiunge all’acqua.

D. La sabbia e la ghiaia si depositano sul fondo.

E. Le sostanze tossiche si decompongono.

Campo di applicazione Salute

Competenza Dare una spiegazione scientifica dei fenomeni

Conoscenza Sistemi della Terra e dell’Universo

Dare una spiegazione scientifica dei

fenomeni

Q L2 (Intermedio)

Page 38: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

39

Un esempio di prova di I TIPO (Pisa 2006)

Domanda 3 Bere acqua inquinata può causare i seguenti problemi di salute? Fai un

cerchio intorno a “Sì” o a “No” per ciascuno dei problemi di salute

proposti.

Campo di applicazione Salute

Competenza Dare una spiegazione scientifica dei fenomeni

Conoscenza Sistemi viventi

Dare una spiegazione scientifica dei

fenomeni

Q L1 (Base)

Bere acqua inquinata può causare

questo problema di salute? Si o No?

Diabete SI NO

Diarrea SI NO

HIV/AIDS SI NO

Vermi intestinali SI NO

Page 39: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

I TIPO: breve durata (redazione)

1. Gruppi di quesiti per

valutare specifiche

competenze

2. Scrivere Q differenziati

per Livelli di

Certificazione

3. Da qui le combinazioni

possono essere

molteplici. Ad esempio:

Q1

Q2 Q3 = P = C

Q1 L1 (Base)

Q2 L2 (Intermedio)

Q3 L3 (Avanzato)

V/F o V/F multiplo

SM

Risposta aperta

A. Scrivere per la stessa C più prove

con scenari diversi

B. Scrivere una P per ogni C con 3Q/3LD

C. Inserire in una P più Q di un tipo

Page 40: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Attività 2 – Progetta una prova di I Tipo

ASSE DISCIPLINA

Linguaggi

Lingua italiana

Lingua inglese

Arte e immagine

Musica

Motoria

Matematico Matematica

Scientifico

Scienze

Tecnologia

Storico -

Sociale

Storia

Geografia

41

Disciplina: Enunciato di competenza:

Scenario – Campo di applicazione – Situazione pratica

Domanda 1 Quesito 1 – Livello basso Vero/Falso o Vero/Falso

multiplo

Domanda 2 Quesito 2 – Livello intermedio Scelta multipla

Domanda 3 Quesito 3 – Livello Alto Risposta aperta (breve o

articolata)

1. Raggruppamenti generali in base

agli ASSI (vedi discipline)

2. Formazione piccoli gruppi 3/4

3. Individualmente progettate una

prova utilizzando lo strumento

4. A turno presentate i risultati del

vostro lavoro

5. Il gruppo discute i miglioramenti da

apportare alla prova: scenario,

domande, quesito

Page 41: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Attività 2 -Esempi di competenze DISCIPLIN

A

COMPETENZA

Lingua

italiana

Produce testi in relazione a diversi scopi comunicativi

Lingua

inglese

Utilizza la lingua per i principali scopi comunicativi (A2)

Arte e

immagine

Produce messaggi ed elaborati utilizzando tecniche e

materiali diversi …

Musica Esegue con la voce e/o strumenti, […] brani intonati,

controllando l’emissione …

Motoria Utilizza gli schemi motori nell’interazione con le persone

e l’ambiente

Matematica Utilizza diverse forme di rappresentazione e trasferisce

schemi e modelli ….

Scienze Descrive, spiega e formula ipotesi relative a fenomeni di

carattere scientifico

Tecnologia Affronta compiti operativi, anche nell’ambito

dell’informatica, attraverso l’applicazione di una

metodologia progettuale

Storia Conosce eventi e processi storici e individua le relazioni

Geografia Utilizza gli strumenti e il linguaggio propri della disciplina

Asse Storico Sociale

Asse Scientifico Tecnologico

Asse Linguaggi

Asse Matematico

Page 42: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Attività 2 - Integrazioni

• Calcolo punteggio prova

• Numero minimo di Item per rilevare

una competenza

Normativa

43

Page 43: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Tipologie di prove di competenza

TIPOLOGIA Caratteristiche

I Tipo

• Prove di breve durata

• Situazioni e domande

• Domande e quesiti

• Modelli di riferimento: INVALSI – OCSE-PISA - IEA

• Disciplinari

II Tipo

• Prove di lunga durata (3-4 settimane)

• Soluzione di problemi, realizzazione di progetti, prodotti

• Scuola risorsa per la comunità

• Multidisciplinari

III Tipo

• Prove di media durata (3-6 ore)

• Da svolgere individualmente o in piccoli gruppi (coppie)

• Retrospettive basate su un’esperienza vissuta (viaggio

d’istruzione, progetto, laboratorio)

• Disciplinari e multidisciplinari

Page 44: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

II TIPO: lunga durata

• Più di una verifica, non di routine

• Esercizio di molte conoscenze e abilità (multi-

disciplinarietà)

• Diretta connessione con un compito di vita

reale.

– Cercare una soluzione

– Prendere decisioni

– Rappresentare e comunicare informazioni

– Interpretare dati

• Molto tempo per essere portati a termine (da

2 a 5/6 settimane)

45

Page 45: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Esempi di compiti sfidanti

• Scrivere storie e rappresentarle (conoscenza,

comunicazione, analisi)

• Affrontare un dibattito (analisi, comunicazione,

linguaggio)

• Realizzare un esperimento di laboratorio (scoperta,

analisi, conoscenza)

• Creare un manufatto artistico (espressione,

comunicazione)

• Creare un sito internet (comunicazione, conoscenza)

• Realizzare un’indagine (analisi, conoscenza)

• Realizzare un’azione responsabile (civismo)

• Prendersi cura di … (civismo)

• …

46

Page 46: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

47

Intuizione

• Sperimentare i modi con cui un esperto

risolverebbe un problema o

affronterebbe un compito:

– Storico … Esploratore … Archeologo …

– Biologo … Chimico … Scienziato …

– Giornalista … Scrittore … Poeta

• Si parte da problemi reali, può avere più

di una risposta, permette ad alunni

diversi di dare contributi diversi, ecc.

Page 47: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

48

II TIPO: lunga durata I Barbari e l’Impero Romano d’Occidente

1.Crea un fumetto storico sui Barbari e la fine dell’Impero

Romano d’Occidente. L’obiettivo è spiegare agli alunni della

“IIIa C” che cosa è accaduto. Imparare dal fumetto potrebbe

essere più interessante che imparare dal libro.

2.Il fumetto dovrebbe dimostrare ciò che hai compreso rispetto

alle seguenti domande:

– Chi è coinvolto nella storia?

– Che cosa fa?

– Quali eventi si verificano: quando e come accadono?

– Perché i protagonisti principali agiscono in questo modo?

– Che effetto hanno avuto gli eventi sui protagonisti?

…. Continua

Page 48: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

49

II TIPO: lunga durata

I Barbari e l’Impero Romano d’Occidente

… continua

3. Descrivi il periodo storico in una sequenza chiara ed

accurata. Puoi utilizzare diversi fogli A4. I fogli dovrebbero

riportare gli eventi in ordine corretto, in modo che gli alunni

più piccoli non si confondano su ciò che è realmente

accaduto.

4. Descrivi il modo di parlare, i costumi. Le scene dovrebbero

essere realistiche, così come lo erano tra il 360 e il 476 d.c.

5. Puoi incollare figure, usare cartoncini o altre tecniche che

preferisci per descrivere ciò che hai imparato.

6. Ciò che è importante è dimostrare come hai compreso

l’evento storico.

Page 49: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Importanti caratteristiche delle prove

di II Tipo

• Gli studenti hanno diverse possibilità di selezionare e

definire le consegne assegnate

• Il compito richiede sia l’elaborazione di conoscenza e

sollecita processi chiave (creatività, critica, analisi,

praticità, ecc.)

• La valutazione è basata su un sistema esplicito di

punteggi (vedi ad esempio le “Rubriche”)

• La presentazione del prodotto prevede un audience

più ampia (oltre i confini dei docenti e della scuola)

• La prova è progettata in modo tale che sia valida:

misura ciò che deve misurare (connessione tra

consegne e obiettivi di apprendimento).

50

Page 50: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Tipologie di prove di competenza

TIPOLOGIA Caratteristiche

I Tipo

• Prove di breve durata

• Situazioni e domande

• Domande e quesiti

• Modelli di riferimento: INVALSI – OCSE-PISA - IEA

• Disciplinari

II Tipo

• Prove di lunga durata (3-4 settimane)

• Basati sulla soluzione di problemi, realizzazione di progetti,

prodotti

• Scuola risorsa per la comunità

• Multidisciplinari

III Tipo

• Prove di media durata (3-6 ore)

• Da svolgere individualmente o in piccoli gruppi (coppie)

• Retrospettive basate su un’esperienza vissuta (viaggio

d’istruzione, progetto, laboratorio)

• Disciplinari e multidisciplinari

Page 51: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

III TIPO: media durata

• Durata: 3-6 ore

• Da svolgere individualmente o in piccoli

gruppi (coppie)

• Retrospettive basate su un esperienza

vissuta (viaggio d’istruzione, progetto)

• Disciplinari e multidisciplinari

• Esempio: Un viaggio nel tempo

52

Page 52: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Esempi di prova di media durata

53

Page 53: Progettazione di prove di competenza

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Valutazione e curricolo Annualità 2012/2013

Rubriche di valutazione

Tipologie di rubriche e il problema dei criteri di valutazione

3

Page 54: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Tipologie

di rubriche

55

Prodotto

Competenza

Processo

Page 55: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Per attributi e/o sottrazione

1. Dopo aver definito i criteri di valutazione (verbo

infinito senza il “Sa”) penso all’attributo del criterio

che corrisponde al livello

– “Attento”

– “Abbastanza”

– “Giusto”

– “Gradevole”

– “Se guidato”

2. Scrivo un numero di criteri non inferiore ai

livelli, il livello A li esprime tutti, per gli altri

livelli sottraggo.

56

Page 56: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Per sottrazione e qualità

INDIVIDUARE RELAZIONI TRA GRANDEZZE E PROPRIETÀ GEOMETRICHE O NUMERICHE

LIVELLO AVANZATO (10/9)

L’alunno opera sui dati e ne comprende il significato. Riconosce le relazioni corrette e utilizza una

notazione esatta ed efficace, anche con l'utilizzo mirato di strumenti tecnologici. Identifica ed applica

il modello geometrico più appropriato alla situazione, lo analizza e lo interpreta, rispettando unità di

misura ed equivalenze. Elabora, sintetizza e confronta dati con altri della stessa natura o di natura

diversa effettuando previsioni sull’andamento del fenomeno. Esprime e commenta il risultato dei

calcoli e delle scelte effettuati in relazione alla questione posta in modo preciso, puntuale e

personale.

LIVELLO INTERMEDIO (8/7)

L’alunno riconosce i dati utili, il loro significato e coglie le relazioni tra essi, usa una notazione

soddisfacente anche con l'utilizzo di strumenti tecnologici. Seleziona il modello geometrico adeguato,

utilizzando in modo appropriato il simbolismo e le unità di misura. Sintetizza e confronta dati con altri

della stessa natura o di natura diversa effettuando previsioni sull’andamento del fenomeno.

Interpreta la questione posta, fornendo il risultato e lo commenta motivando i passaggi.

LIVELLO BASE (6)

L’alunno, dietro precise indicazioni, riconosce i dati utili, il loro significato e ne coglie alcune relazioni,

usa una notazione non sempre corretta. Seleziona il modello geometrico adeguato, utilizzando in

modo non sempre appropriato e coerente il simbolismo associato e le unità di misura. Argomenta in

modo essenziale e con l’aiuto dell’insegnante, le scelte effettuate .

57

Page 57: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Per sottrazione

58

Page 58: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

59

Che cosa è una rubrica

• Una rubrica di valutazione è un insieme di

criteri associati a livelli diversi di una scala

di voti o giudizi.

• Le scale di valutazione, solitamente, sono

articolate su 4, 5 o 6 livelli di voto o giudizio.

• Con una rubrica i docenti valutano il lavoro

degli studenti assegnando voti e giudizi

strettamente correlati a dei criteri definiti in

anticipo.

Page 59: Progettazione di prove di competenza

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Valutazione e curricolo Annualità 2012/2013

Scrivere una rubrica significa

essenzialmente individuare e

definire dei criteri di

valutazione che rispondono

alla seguente domanda:

Che cosa ci aspettiamo che gli studenti

sappiano e sappiano fare al termine di un

percorso?

Page 60: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

61

Definizione di criterio di valutazione 1/2

• Un criterio descrive un aspetto ritenuto

irrinunciabile ed importante. • Obiettivo di apprendimento

• Obiettivo di prestazione

• Caratteristica di un prodotto

• Lo specifico carattere di irrinunciabilità ci

permette di dire che un certo lavoro è

soddisfacente (o di qualità).

• Con essi si stabiliscono le priorità in termini

di conoscenze e abilità da insegnare.

Page 61: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

62

Definizione di criterio di valutazione 2/2

• I criteri definiscono ciò che si vuole

vedere, osservare del lavoro degli

studenti.

• I criteri informano sulla qualità di un

lavoro/prodotto, di una prestazione, di

una risposta.

• Ci permettono di stabilire il livello di

sviluppo di una competenza.

Page 62: Progettazione di prove di competenza

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Valutazione e curricolo Annualità 2012/2013

Raccomandazioni

Sette punti di attenzione nella valutazione delle competenze

4

Page 63: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Commenti e soluzioni

64

Dalla Rubrica alla Certificazione COME?

1 Dalla Prova alla Certificazione COME?

Quando è prevista più

di una prova COME ponderare i voti?

Dalla Competenza COME? a numero minmo

di item per rilevarla

2

3

Dalla Competenza COME? alle Consegne 4

5

Per conoscere il

Pensiero dei ragazzi COSA fare? 6

Che cosa s’intende per Problema

in un compito autentico

COME

scriverlo? 7

Page 64: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

65

Dalla prova alla certificazione

1 Dalla Prova .. alla Certificazione COME?

Page 65: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Dalla rubrica alla certificazione

66

Dalla Rubrica .. alla Certificazione COME? 2a

Page 66: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Dalla rubrica alla certificazione

67

Dalla Rubrica .. alla Certificazione COME? 2b

Page 67: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Quando è prevista più di una prova

68

Quando è prevista più

di una prova … COME ponderare i voti? 3

6

8

7

9

10

1

3

2

4

5

Base Intermedi

o

Avanzato Area critica

Page 68: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Dalla competenza alle consegne

69

Dalla Competenza … COME? alle Consegne 4

Domanda 3 Bere acqua inquinata può causare i seguenti problemi di salute? Fai un

cerchio intorno a “Sì” o a “No” per ciascuno dei problemi di salute

proposti.

Campo di applicazione Salute

Competenza Dare una spiegazione scientifica dei fenomeni

Conoscenza Sistemi viventi

Dare una spiegazione scientifica dei

fenomeni

Bere acqua inquinata può causare

questo problema di salute? Si o No?

Diabete SI NO

Diarrea SI NO

HIV/AIDS SI NO

Vermi intestinali SI NO

Page 69: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Dalla competenza alla consegna 70

Domanda 2

La depurazione dell’acqua prevede spesso varie fasi che richiedono l’uso di tecniche

differenti. Il processo di depurazione illustrato nella figura prevede quattro fasi

(numerate da 1 a 4). Durante la seconda fase, l’acqua viene raccolta in una vasca di

decantazione.

In che modo questa fase contribuisce a rendere l’acqua più pulita?

A. L’acqua diventa meno acida.

B. I batteri che sono nell’acqua muoiono.

C. Un po’ di ossigeno si aggiunge all’acqua.

D. La sabbia e la ghiaia si depositano sul fondo.

E. Le sostanze tossiche si decompongono.

Campo di applicazione Salute

Competenza Dare una spiegazione scientifica dei fenomeni

Conoscenza Sistemi della Terra e dell’Universo

Dare una spiegazione scientifica dei

fenomeni

Dalla Competenza … COME? alle Consegne 4

Page 70: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Dalla competenza a numero minimo di

item per rilevarla

71

Dalla Competenza COME? a numero minimo

item per rilevarla 5

Q1

Q2 Q3 = P = C

Se ne dai 1 i ragazzi hanno

una sola opportunità per

dimostrare la loro

competenza

Il numero dovrebbe essere

pari al numero di livelli di

certificazione (3) o della

scala di valutazione

1-2

5-6

3-4

7-8

9-10

Base Intermedio Avanzato Area critica

Page 71: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Per conoscere il pensiero dei ragazzi

cosa fare?

72

Per conoscere il

Pensiero dei ragazzi … COSA fare? 6

Page 72: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Che cosa s’intende per problema in un

compito autentico • È un percorso: A B

• Sono uno o più domande di ricerca

• Un problema è un aspetto della realtà di cui manca

una comprensione adeguata e che vale la pena

indagare

• In base alle scoperte si pensa la soluzione, le

conclusioni, le raccomandazioni

• CELLULARI E TUMORI

– Le RF emesse dal campo elettromagnetico di un

cellulare sono nocive?

– Oltre ad un aumento di calore crea dei danni più gravi?

– Ci può essere una relazione tra emissioni e aumento dei

tumori al cervello negli ultimi 10 anni?

73

Che cosa s’intende per Problema

in un compito autentico

COME

scriverlo? 7

Page 73: Progettazione di prove di competenza

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Valutazione e curricolo Annualità 2012/2013

Conclusioni

5

Page 74: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

75

Conclusioni 1/5

IN = Indicazioni Nazionali

OI = Obbligo Istruzione

QDR = Quadri di riferimento

MC = Modelli di certificazione

Didattica

per

competenze

Obiettivi di

competenza

Valutazione

per

competenze

3

2

1 2012-13

Compiti di prestazione

Prove di competenza

Rubriche

Altri strumenti

Page 75: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Conclusioni 2/5

1. Che cosa vogliamo che gli alunni conoscano e

siano capaci di fare (c/a)?

2. Che cosa dobbiamo fare da un punto di vista

didattico perché imparino le c/a necessarie per

affrontare la prova?

3. Con quale formato dobbiamo scrivere la prova o

le rubriche?

4. Quali pro e contro individuiamo?

5. Quali alternative possiamo pensare (rispondere

tenendo conto del Punto 1)?

6. Come valuto il lavoro degli alunni e come posso

restituire gli esiti di tale valutazione?

76

Page 76: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Processo

Conclusione 3/5

77

Compiti di prestazione

Prove di competenza

Criteri di valutazione

Rubriche

Check-list

Prodotto

Questionari

Gruppo Individuo

Strumenti

Valutare Certificare

Page 77: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Conclusioni 4/5

78

Definizione delle competenze

Prove di competenza

Definizione delle competenze

Rubriche

Prove di competenza

Rubriche

Page 78: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Conclusioni 5/5

Raccomandazioni per la continuità o punti di attenzione da curare

nell’ultimo mese e mezzo del III anno di scuola media

1. Rappresentazione dei numeri sulla retta (N, Z, Q) [C/A]

2. Operare in Q (corrispondenza fra decimali e frazioni) [A]

3. Multipli e e sotto-multipli [C]

4. Scomposizione in fattori primi [A]

5. M.C.D. e m.c.m. [C/A]

6. Il piano cartesiano [C]

7. Le funzioni di proporzionalità diretta e inversa [C]

8. Le equazioni di primo grado intere [C/A]

9. Interpretare un problema e tradurlo in simbologia matematica [A]

79

Page 79: Progettazione di prove di competenza

Annualità 2012/2013 Valutazione e curricolo

Risorse

Burke K. (1993). How to assess authentic learning. Illinois,

Skylight Professional Development.

Campbell, L. (2003). Mindful learning. Thousand Oaks, CA:

Corwin Press.

Comoglio, M. (2003). Portfolio degli studenti. In G. Cerini e

M. Spinosi. Voci della scuola. Napoli: Tecnodid, p.

297-304.

Domenici, G. (2002). Manuale della valutazione scolastica.

Roma-Bari: La Terza.

Ellerani, P, Gentile, M. Sacristani Mottinelli (2007). Valutare a

scuola formare competenza. Torino: SEI

Lewin L., Shoemaker B., J. (1998). Great performance.

Creating classroom-based assessment tasks.

Virginia USA, ASCD.

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Page 80: Progettazione di prove di competenza

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