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PROGETTAZIONE CURRICOLARE ED EDUCATIVA
ITALIANO
SCUOLA INFANZIA
1. ASCOLTARE, PARLARE E COMPRENDERE per partecipare a scambi comunicativi orali e scritti.
Interagire e raccontare in una conversazione guidata intervenendo a proposito in merito all’argomento, aspettando il proprio turno, chiedendo ed offrendo spiegazioni.
Ascoltare e comprendere racconti.
Riconoscere i personaggi di un racconto e le loro azioni.
Giocare collettivamente a sbagliare la storia, cioè le azioni dei personaggi.
Inventare collettivamente il finale di una storia.
Costruire una storia dati alcuni elementi (personaggi, ambienti…).
Ricostruire le fasi più significative per comunicare quanto realizzato.
Ripetere canti, poesie, filastrocche.
Esprimere e comunicare emozioni e sentimenti.
2. LEGGERE per scopi diversi, per il piacere estetico, per lo studio e l’apprendimento.
Leggere le immagini.
Confrontare immagini e discriminarle.
Riconoscere il proprio nome in mezzo ad altri nomi.
Discriminare il grafema da altri segni grafici.
Riconoscere parole scritte presentate.
3. SCRIVERE per comunicare, per inventare e per apprendere.
Utilizzare i diversi simboli per codificare messaggi e riprodurli.
Verbalizzare in relazione alle proprie produzioni grafiche.
4. RIFLETTERE SULLA LINGUA
Usare il linguaggio per esprimere l’immaginario.
Arricchire il proprio lessico manifestando pensieri, idee e opinioni.
Riconoscere il fonema.
Giocare con le parole.
Usare la distinzione maschile/femminile, singolare/plurale.
SCUOLA PRIMARIA
Classe prima
1. ASCOLTARE, PARLARE E COMPRENDERE per partecipare a scambi comunicativi orali e scritti.
a. Mantenere l’attenzione sul messaggio orale.
b. Comprendere messaggi verbali e non verbali.
c. Rielaborare e riferire i contenuti dei messaggi ascoltati.
d. Strutturare frasi in modo chiaro.
e. Intervenire nelle conversazioni in modo pertinente, rispettando il proprio turno.
f. Organizzare il contenuto della comunicazione secondo il criterio della successione temporale e semplici relazioni di causa-effetto.
g. Memorizzare sillabe, parole, frasi, filastrocche, poesie…
h. Memorizzare semplici procedure.
i. Esprimere stati d’animo, pensieri.
l. raccontare vissuti ed esperienze, sia personali che collettive.
2. LEGGERE per scopi diversi, per il piacere estetico, per lo studio e l’apprendimento.
a. Leggere frasi e brevi testi.
b. Comprendere il significato di brevi testi.
c. Riordinare cronologicamente una storia abbinando la didascalia all'immagine.
3. SCRIVERE per comunicare, per inventare e per apprendere.
a. Realizzare collettivamente e a coppie brevi testi.
b. Realizzare individualmente delle frasi legate esperienze vissute e/o partendo da stimoli concreti .
c. Strutturare frasi di senso compiuto nel rispetto delle principali convenzioni ortografiche.
4. RIFLETTERE SULLA LINGUA in relazione a testo, lessico, morfo-sintassi e semantica.
a. Riconoscere e utilizzare le principali caratteristiche ortografiche in parole e semplici frasi.
b. Scrivere sotto dettatura in modo sempre più corretto ortograficamente.
c. Scrivere autonomamente brevi frasi in modo sempre più corretto.ortograficamente e sintatticamente.
d. Avere consapevolezza delle parole note e non.
e. Porre domande intorno a parole non note e ipotizzare risposte.
f. Fare semplici osservazioni in relazione a genere/numero e a concordanza articolo/nome.
g. Distinguere nomi propri da nomi comuni.
Classe seconda - terza
1. ASCOLTARE, PARLARE E COMPRENDERE per partecipare a scambi comunicativi orali e scritti.
a. Intervenire nelle conversazioni tenendo conto dell’argomento trattato.
b. Chiedere e dare informazioni e/o spiegazioni.
c. Avere tempi di ascolto sempre più lunghi.
d. Assumere atteggiamenti sempre più funzionali all’ascolto.
2. LEGGERE per scopi diversi, per il piacere estetico, per lo studio e l’apprendimento.
a. Leggere in modo scorrevole, corretto ed espressivo.
b. Leggere a prima vista, ad alta voce/in silenzio, testi graduati per difficoltà.
c. Cogliere le idee principali e marginali di un testo.
d. Cogliere il tempo e le caratteristiche di personaggi e ambienti.
e. Analizzare le informazioni di un testo in modo guidato.
f. Distinguere i diversi tipi di testo (narrativo, descrittivo, regolativo, poetico) ed individuarne la struttura in modo guidato.
g. Suddividere un testo in sequenze.
h. Memorizzare testi poetici.
i. Distinguere destinatario ed emittente in modo guidato.
l. Cogliere il messaggio e lo scopo del testo in modo guidato.
3. SCRIVERE per comunicare, per inventare e per apprendere.
a. Realizzare collettivamente e/o individualmente testi .
b. Scrivere testi di tipo soggettivo rispettando la struttura logica del
testo.
c. Scrivere testi di tipo narrativo e descrittivo utilizzando i connettivi
spaziali, temporali e logici adeguati.
d. Strutturare frasi sempre più complesse coese e coerenti con una maggiore
consapevolezza delle regole ortografiche da rispettare.
4. RIFLETTERE SULLA LINGUA in relazione a testo, lessico, morfo-sintassi e
semantica.
a. Consolidare la conoscenza delle regole ortografiche.
b. Utilizzare in modo sempre più pertinente la punteggiatura (. - , - : - ? - ! - … - <__>>)
c. Distinguere alcune tra le caratteristiche grammaticali dei nomi, degli aggettivi qualificativi, dei verbi e degli articoli.
d. Riconoscere la struttura minima della frase e saperla espandere.
e. Incrementare il proprio bagaglio lessicale.
f. Usare il dizionario e ricavare le principali informazioni sul lemma.
Classe quarta - quinta
1. ASCOLTARE, PARLARE E COMPRENDERE per partecipare a scambi comunicativi orali e scritti.
a. Intervenire nelle conversazioni tenendo conto dell’argomento trattato e dei diversi punti di vista.
b. Individuare e comprendere le informazioni principali di letture, esposizioni, istruzioni, messaggi trasmessi dai media.
c. Esprimere stati d’animo, pensieri e punti di vista.
g. Riferire in modo chiaro e pertinente su un argomento di studio, un’esperienza scolastica e/o extrascolastica aiutato da domande o da uno schema.
h. Esporre testi a carattere narrativo ed espositivo (storico, geografico e scientifico) aiutati da domande o da uno schema.
i. Dare e ricevere istruzioni.
j. Descrivere, raccontare ed esporre usando un lessico adeguato, vario e specifico seguendo un ordine logico e cronologico.
k. Fruire di opere letterarie di classici per ragazzi.
h. ascoltare e comprendere le informazioni relative ad esperienze altrui e sapersi porre in atteggiamento critico.
2. LEGGERE per scopi diversi, per il piacere estetico, per lo studio e l’apprendimento.
a. Riconoscere nel testo l’elemento vero, verosimile, fantastico.
b. Fare ipotesi sul testo dalla lettura del titolo, delle immagini o dall'incipit (anticipazione).
c. Cogliere i vari punti di vista.
d. Sottolineare le informazioni importanti.
e. Costruire mappe o schemi in modo guidato.
f. Leggere ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a
più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce.
g. Riorganizzare in modo semplice e sintetico le informazioni selezionate in un testo.
h. Comprendere testi letterari di vario tipo e forma: espositivi, narrativi e descrittivi.
i. Individuare : personaggi, relazioni spazio-tempo e causa.
j. Rilevare il significato di termini non noti dal contesto.
k. avviare ad una lettura selettiva del testo.
3. SCRIVERE per comunicare, per inventare e per apprendere.
a. Organizzare le proprie idee in una semplice scaletta di lavoro.
b. Scrivere testi coerenti armonizzando sempre più le varie parti descrittive e narrative, mantenendo il tempo della narrazione.
c. Riconoscere e raccontare le proprie emozioni.
d. Strutturare testi coesi e coerenti nel rispetto delle regole ortografiche, sintattiche e lessicali sviluppando elementi narrativi e descrittivi.
e. Strutturare testi con linguaggio specifico curando l'aspetto lessicale.
f. Riassumere un testo letto o ascoltato.
g. Raccontare, esporre, esprimere opinioni, produrre testi narrativi e descrittivi.
4. RIFLETTERE SULLA LINGUA in relazione a testo, lessico, morfo-sintassi e semantica.
a. Individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo nella forma attiva, i pronomi, gli aggettivi determinativi e le preposizioni.
b. Riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici).
c. Analizzare la frase nelle sue funzioni predicato ed espansioni.
d. Riconoscere e usare parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi.
e. Riconoscere e usare sinonimi e contrari, omonimi, collettivi.
f. Utilizzare consapevolmente termini specifici legati alle varie discipline.
g. Usare il dizionario e ricavare le informazioni principali sul lemma.
h. Utilizzare in modo sempre più pertinente la punteggiatura (. - , - : - ? - ! - … - <<__>> ; - “___” - ?!).
i. Riconoscere le principali parti del discorso.
SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
Classe prima
1. ASCOLTARE, PARLARE E COMPRENDERE per partecipare a scambi comunicativi orali e scritti.
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione (atteggiamento, concentrazione…) durante l’ascolto e dopo l’ascolto.
Intervenire nelle conversazioni tenendo conto dell’argomento trattato.
Cogliere e interpretare i contenuti principali dei messaggi audiovisivi.
Esprimere stati d’animo, pensieri e punti di vista.
Descrivere utilizzando un lessico adeguato.
Riferire in modo chiaro (accompagnati da domande poste dall’insegnante o da schemi) un argomento di studio, un’esperienza scolastica e/o extrascolastica.
Esporre testi di genere narrativo ed espositivo seguendo un ordine logico.
Dare e ricevere istruzioni.
Fruire della letteratura per ragazzi.
2. LEGGERE per scopi diversi, per il piacere estetico, per lo studio e l’apprendimento.
Fare ipotesi sul testo partendo dal titolo, dalle immagini o dall’incipit.
Riconoscere nel testo l’elemento vero, verosimile, fantastico.
Comprendere testi narrativi.
Individuare : personaggi, relazioni spazio-tempo e causa.
Cogliere i vari punti di vista.
Fare una lettura selettiva del testo (es. individuare le sequenze descrittive)
Distinguere le informazioni importanti da quelle accessorie
Sottolineare le informazioni importanti.
Annotare informazioni.
Riorganizzare in modo semplice e sintetico le informazioni selezionate in un testo.
Costruire mappe e schemi guidati dall’insegnante.
Leggere ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce.
Approcciarsi alla lettura di classici della letteratura (romanzi, poesie, racconti).
Leggere racconti e romanzi della letteratura per ragazzi.
Usare in modo funzionale il manuale di studio.
3. SCRIVERE per comunicare, per inventare e per apprendere.
Partendo dalla traccia data, organizzare le proprie idee in una scaletta.
Scrivere mantenendo il tempo della narrazione.
Scrivere testi coerenti (sviluppando elementi descrittivi e narrativi).
Creare testi narrativi partendo da un modello dato.
Riconoscere e raccontare le proprie emozioni.
Scrivere testi corretti secondo le regole morfo-sintattiche.
Utilizzare un lessico adeguato alle richieste.
Riassumere un testo letto o ascoltato.
Raccontare, esporre, esprimere semplici opinioni.
4. RIFLETTERE SULLA LINGUA
Riconoscere le varie parti del discorso. In particolare: - Individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo. - Individuare e usare in modo corretto pronomi, aggettivi, preposizioni e congiunzioni.
Approcciarsi all’analisi logica: soggetto, predicato ed espansioni.
Riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici).
Usare il dizionario e ricavare le informazioni principali sul lemma.
Utilizzare consapevolmente termini specifici legati alle varie discipline.
Utilizzare in modo sempre più pertinente la punteggiatura.
Classe seconda
1.ASCOLTARE, PARLARE E COMPRENDERE per partecipare a scambi comunicativi orali e scritti.
Esporre testi di diverso tipo (se necessario guidati dall’insegnante o da schemi).
Affinare le proprie tecniche di ascolto: individuare le parole chiave, annotare brevi frasi riassuntive, prendere appunti e rielaborarli guidati dall’insegnante.
Seguire la narrazione di testi ascoltati in classe, coglierne il senso globale e le intenzioni comunicative.
Riconoscere nei testi letti in situazioni scolastiche e/o trasmessi dai media la fonte e individuare le informazioni principali.
2. LEGGERE per scopi diversi, per il piacere estetico, per lo studio e l’apprendimento.
Leggere in modo corretto e fluido, rispettando le pause.
Fare una lettura selettiva, orientativa e analitica.
Riorganizzare in modo personale le informazioni selezionate da un testo.
Usare il manuale di studio in modo funzionale.
Comprendere testi di vario tipo e forma.
Individuare personaggi, relazioni spazio-tempo e causa e gradualmente le tematiche.
3. SCRIVERE per comunicare, per inventare e per apprendere.
Pianificare un testo mediante una scaletta.
Strutturare testi coesi e coerenti nel rispetto delle regole ortografiche, morfo-sintattiche e lessicali.
Parafrasare (accompagnati dall’insegnante) e sintetizzare un testo letto.
Realizzare testi di tipologie diverse (riassunto, diario, lettera, racconto)
Raccontare, esporre, esprimere opinioni, pianificare.
Produrre testi imitativi sulla base di modelli dati.
4. RIFLETTERE SULLA LINGUA
Riconoscere e utilizzare correttamente il verbo di forma passiva e riflessiva.
Eseguire l’analisi logica (soggetto, predicato verbale e nominale, complemento diretto e i principali complementi indiretti).
Utilizzare vari strumenti di consultazione.
Classe Terza
1.ASCOLTARE, PARLARE E COMPRENDERE per partecipare a scambi comunicativi orali e scritti.
Cogliere in modo autonomo e completo il significato globale di una semplice comunicazione.
Ricavare in modo autonomo le informazioni esplicite ed implicite della comunicazione.
Individuare in modo autonomo lo scopo di una comunicazione.
Ascoltare attivando tecniche di supporto (attenzione, concentrazione, appunti…)
Porre domande pertinenti, chiedere chiarimenti e ampliare il discorso con idee personali.
Riferire esperienze organizzando in modo chiaro il discorso, rispettando l’ordine logico e cronologico dei fatti e inserendo elementi funzionali al racconto.
Organizzare in modo autonomo un discorso esaustivo su una tematica o argomento di studio, predisponendo tecniche di supporto.
2. LEGGERE per scopi diversi, per il piacere estetico, per lo studio e l’apprendimento.
Leggere in modo corretto, fluido ed espressivo un qualsiasi testo.
Cogliere in modo autonomo il senso di un testo letto.
Individuare in modo autonomo le informazioni esplicite ed implicite contenute nel testo letto.
Attivare strategie di supporto alla lettura.
3. SCRIVERE per comunicare, per inventare e per apprendere.
Produrre testi scritti rispettando tutte le regole morfosintattiche.
Produrre testi scritti utilizzando un lessico appropriato e ricercato.
Produrre testi scritti rispettando le consegne e le tipologie testuali richieste.
Produrre testi scritti organizzando la comunicazione in modo coerente e originale.
Produrre testi scritti esprimendo valutazioni sugli argomenti trattati.
Produrre testi scritti funzionali rispetto allo scopo.
4. RIFLETTERE SULLA LINGUA
Riconoscere e utilizzare correttamente le parti del discorso.
Svolgere l’analisi logica della frase semplice.
Svolgere l’analisi del periodo (proposizione principale, coordinate e subordinate).
Usare autonomamente il dizionario.
STORIA
TRAGUARDI /COMPETENZE OBIETTIVI
GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Sviluppare il linguaggio inerente ai termini temporali
Conoscere le sequenze temporali
Collocare i vissuti temporali nel tempo
Sviluppare il senso dell'identità personale
Formulare correttamente riflessioni e considerazioni relative al presente, al futuro immediato e prossimo
Scuola del
l' infanzia
Sapersi
orientare nel
tempo
Riordinare sequenze di esperienze vissute
Conoscere le dimensioni temporali di simultaneità, successione e durata
Ricostruire cronologia e successioni temporali: i giorni, i mesi e le stagioni
Mettere in sequenza temporale eventi, storie
Conoscere la storia personale: le tradizioni della famiglia e della comunità e metterle a confronto con altre
L’alunno riconosce elementi significativi del passato del proprio ambiente di vita.
Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.
Scuola
Primaria
Al termine
delle classe
terza
Riconoscere ed
utilizzare
documenti e
fonti storiche
Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.
Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.
Organizzare le
informazioni
Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale...).
Conoscere ed
utilizzare gli
strumenti
concettuali della
storia
Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità, di storie, racconti, biografie di grandi del passato.
Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.
Comprende i testi storici proposti.
Usa carte geo-storiche.
Racconta i fatti studiati.
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità fino al Neolitico.
Produrre
oralmente e per
iscritto relazioni
sui temi
affrontati
Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali.
Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.
Vivere la
cittadinanza
Cogliere l' importanza di condividere buone quotidiane riguardanti la cura degli spazi comuni e dei materiali propri ed altrui.
Attivare semplici forme di cooperazione e attiva partecipazione alle decisioni comuni
L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e
Scuola
Primaria
Al termine
della classe
Riconoscere ed
utilizzare
documenti e
fonti storiche
Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.
Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.
comprende l’importanza.
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.
V
Organizzare le
informazioni
Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.
Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.
Conoscere ed
utilizzare gli
strumenti
concettuali della
storia
Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.
Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.
Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.
Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.
Produrre
oralmente e per
iscritto relazioni
sui temi
affrontati
Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.
Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
Vivere
la cittadinanza
Conoscere e vivere secondo le convivenze della convivenza democratica nella comunità di appartenenza.
Conoscere i diritti e i doveri delle bambine e dei bambini
TRAGUARDI
PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
SCUOLA SECONDARIA
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
L’alunno:
Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici, anche mediante l’uso di risorse digitali
Produce informazioni storiche con fonti di vario genere, anche digitali, e le sa organizzare in testi
Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio
Espone oralmente e con scritture, anche digitali, le conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni
Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e
Al termine
della
Classe 1^ -
scuola
secondaria
di I° grado
Utilizzare documenti e
fonti storiche
(riguardanti l’Alto e il
Basso Medioevo)
- Distinguere vari tipi di fonte storica
- Utilizzare, guidato, semplici fonti storiche per ricavare conoscenze su temi definiti
Organizzare le
informazioni - Selezionare le informazioni storiche
Utilizzare le conoscenze
e gli strumenti
concettuali della storia
- Collocare gli eventi storici proposti nello spazio e nel tempo
- Individuare, guidato, cause e conseguenze di alcuni eventi storici
Produrre oralmente o
per iscritto relazioni sui
temi affrontati
- Riferire o scrivere semplici testi utilizzando le conoscenze acquisite
- Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
Vivere la cittadinanza - Conoscere e vivere secondo le regole ed i regolamenti della convivenza in ambiente scolastico
Al termine
della classe
2^ - scuola
secondaria
di I° grado
Utilizzare documenti e
fonti storiche
(riguardanti l’Età
moderna)
- Distinguere vari tipi di fonti storiche
- Utilizzare, guidato, fonti di diverso tipo per ricavare conoscenze su temi definiti
Organizzare le - Selezionare ed utilizzare le informazioni con schemi, tabelle e/o grafici
culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo
Comprende e conosce aspetti e processi fondamentali della storia italiana, europea e mondiale
Conosce aspetti fondamentali del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità, e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati
informazioni
Utilizzare le conoscenze
e gli strumenti
concettuali della storia
- Collocare gli eventi storici proposti nello spazio e nel tempo
- Individuare cause ed effetti degli eventi storici
- Riflettere, guidato, sul proprio patrimonio culturale in relazione ai temi affrontati
Produrre oralmente o
per iscritto relazioni sui
temi affrontati
- Riferire o scrivere testi utilizzando le conoscenze acquisite o fonti di informazioni
- Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
Educare alla convivenza
civile
- Vivere secondo le regole ed i regolamenti della convivenza in ambiente scolastico
- Riflettere sulla dinamiche di convivenza all’interno della comunità ristretta di appartenenza
Al termine
della classe
3^ - scuola
secondaria
di I° grado
Utilizzare documenti e
fonti storiche
(riguardanti l’Ottocento
ed il Novecento)
- Distinguere vati tipi di fonte storica
- Utilizzare fonti di diverso tipo per ricavare conoscenze su temi definiti
Organizzare le
informazioni - Selezionare ed organizzare le informazioni con schemi tabelle, grafici, mappe
e/o risorse digitali
Utilizzare le conoscenze
e gli strumenti
concettuali della storia
- Collocare gli eventi storici proposti nello spazio e nel tempo
- Riflettere sulle cause e sugli effetti degli eventi storici
- Riflettere, guidato, sul proprio patrimonio culturale in relazione ai temi affrontati
- Formulare, guidato, ipotesi sulla base della conoscenze elaborate
Produrre oralmente o
per iscritto relazioni sui
temi affrontati
- Riferire o scrivere testi di vario tipo utilizzando le conoscenze acquisite o fonti di informazioni
- Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
Educare alla convivenza
civile
- Vivere secondo le regole ed i regolamenti della convivenza in ambiente scolastico
- Riflettere sulla dinamiche di convivenza all’interno della comunità allargata di appartenenza
- Conoscere gli articoli fondamentali della Costituzione italiana
GEOGRAFIA
SCUOLA
DELL’INFANZIA
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1-collocare correttamente nello
spazio il proprio
corpo/oggetti/persone
2- osservare con attenzione paesaggi
e ambienti diversi , cogliendo le loro
caratteristiche e le differenze spaziali
3-riconoscere un percorso noto
seguendo indicazioni verbali
4-saper cogliere le differenze e le
caratteristiche di paesaggi diversi
Sapersi orientare
-sapersi orientare nello spazio conosciuto spostandosi in esso con
disinvoltura
-seguire indicazioni verbali specifiche ( avanti-indietro, davanti-dietro,
destra-sinistra intese come direzioni)
Saper osservare -conoscere gli elementi naturali osservati
Produrre oralmente
relazioni sui temi
affrontati
-saper rielaborare le esperienze sia a livello grafico che verbale
SCUOLA PRIMARIA
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici,punti cardinali e coordinate geografiche.
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi
Sapersi orientare
Classi I, II, III, IV e V
-saper orientarsi nello spazio di esperienza
e muoversi con disinvoltura in esso
-orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i
punti cardinali
-esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso
percettivo e l’osservazione diretta
cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).
Riconosce e denomina i principali «oggetti» geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.).
Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.
Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale.
Si rende conto che lo spazio
Riconoscere e utilizzare
gli strumenti e le diverse
fonti della geografia
Classi I, II, III
-saper rappresentare oggetti e ambienti noti: pianta dell’aula, di una
stanza della propria casa
-saper leggere piante dello spazio vicino
-analizzare lo spazio locale,leggendo carte geografiche a diverse scale,
carte tematiche,grafici
Classi IV e V
-saper leggere carte geografiche di vario genere relative al territorio
italiano
-saper individuare, in un ambiente geografico, l’intervento dell’uomo e
le sue conseguenze - attraverso strumenti quali filmati e fotografie,
documenti cartografici, immagini satellitari
-saper ricavare informazioni geografiche da fonti cartografiche,
satellitari, fotografiche, artistiche
Conoscere e utilizzare
gli strumenti concettuali
Classi I, II, III
-conoscere i principali fattori della geografia fisica: morfologia,
geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
Essere consapevole dei problemi relativi alla tutela del patrimonio naturale.
della geografia idrogeografia, clima
Classi IV e V
-utilizzare il linguaggio della geograficita’ per leggere carte geografiche e
per realizzare semplici disegni cartografici e carte tematiche
-conoscere le principali regioni climatiche del pianeta
-conoscere il territorio italiano
-saper individuare le conseguenze del clima sull’ambiente
-conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi
italiani, individuando analogie e differenze
Organizzare
informazioni
Classi I, II, III
-utilizzare il linguaggio della geograficita’ per leggere carte geografiche e
per realizzare semplici disegni cartografici e carte tematiche
Classi IV e V
-analizzare fatti e fenomeni locali e globali interpretando carte
tematiche , grafici e immagini da satellite.
Produrre oralmente e
per iscritto relazioni sui
temi affrontati
Classi I, II, III, IV e V
-individuare , conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che
caratterizzano la realtà locale e i vari tipi di paesaggio
Sviluppare una
sensibilità ecologica
Classi IV e V
-essere consapevole dei problemi relativi alla tutela del patrimonio
naturale, attraverso la conoscenza delle soluzioni adottate
SCUOLA
SECONDARIA
PRIMO GRADO
Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche.
Sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, grafici, dati statistici.
Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici
Sapersi orientare
Classi I e II
-Arricchire e organizzare la carta mentale dell’ambiente vicino, della
regione amministrativa di appartenenza, dell’Italia e dell’Europa.
Classe III
-Arricchire e organizzare la carta mentale del Mondo.
Riconoscere e utilizzare
gli strumenti e le diverse
fonti della geografia
Classi I e II
-Leggere carte stradali e piante, calcolare distanze itinerarie ed
economiche ( costo-tempo), per muoversi in modo consapevole
significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
-Leggere e interpretare vario tipo di carte geografiche, utilizzando
consapevolmente punti cardinali, scale e coordinate geografiche,
simbologia
Classe III
-Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche, utilizzando
consapevolmente punti cardinali, scale e coordinate geografiche,
simbologia
-“Vedere” in modo geograficamente corretto paesaggi lontani ( anche
nel tempo) nei diversi aspetti, utilizzando carte , grafici, relazioni di
viaggiatori, etc..
-Leggere carte stradali e piante, calcolare distanze itinerarie ed
economiche ( costo-tempo), per muoversi in modo consapevole.
Conoscere e utilizzare gli
strumenti concettuali
della geografia
Classi I e II
-Conoscere, comprendere e utilizzare alcuni concetti cardine della
geografia: ubicazione , localizzazione , regione , paesaggio, ambiente e
sistema antropofisico
Classe III
-Conoscere, comprendere e utilizzare alcuni concetti cardine della
geografia: ubicazione , localizzazione , regione , paesaggio, ambiente e
sistema antropofisico
Organizzare informazioni
Classi I e II
-Individuare nella complessità territoriale , alle varie scale geografiche
i più evidenti collegamenti spaziali e ambientali
Classe III
-Individuare nella complessità territoriale , alle varie scale geografiche
i più evidenti collegamenti spaziali e ambientali
Produrre oralmente e per
iscritto relazioni sui temi
affrontati
-Leggere e comunicare consapevolmente attraverso il linguaggio
specifico della geo-graficità, ovvero attraverso il lessico specifico, carte,
grafici , immagini, dati statistici.
Classe III
Leggere e comunicare consapevolmente attraverso il linguaggio
specifico della geo-graficità, ovvero attraverso il lessico specifico, carte,
grafici , immagini, dati statistici
Sviluppare una sensibilità
ecologica
Classe III
-Valutare le conseguenze delle azioni dell’uomo sui sistemi territoriali
del Pianeta .
MATEMATICA
Scuola
dell’infanzia
Ultimo anno
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1. Utilizzare un linguaggio appropriato
a) Utilizzare termini propri del linguaggio matematico b) Usare i connettivi e/non
2. Conoscere i rapporti spaziali e interagire con essi
a) Orientarsi e interagire nello spazio conosciuto b) Seguire un percorso sulla base di indicazioni verbali c) Rappresentare simbolicamente i rapporti spaziali
3. Stabilire relazioni, misure, dati, previsioni, e operare con essi
a) Rilevare i dati della realtà b) Porsi domande c) Confrontare ipotesi d) Eseguire classificazioni secondo un criterio e) Eseguire seriazioni secondo un criterio f) Stabilire corrispondenze e renderle esplicite g) Individuare l’elemento comune di un insieme h) Individuare l’appartenenza o la non appartenenza ad un insieme i) Individuare sottoinsiemi j) Distinguere le quantificazioni: uno, nessuno, pochi, tanti k) Stabilire relazioni fra quantità: maggiore, minore, uguale l) Operare con le simmetrie m) Usare tabelle a doppia entrata n) Eseguire misurazioni usando regolo e campione o) Utilizzare simboli per registrare le operazioni effettuate
4. Conoscere i numeri e operare con essi
a) Conoscere i numeri fino a 10 b) Associare al numero la quantità corrispondente c) Risolvere semplici problemi con le quantità (+ e -) d) Utilizzare il conteggio cardinale e ordinale
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Scuola
primaria
Classe prima
1. Conoscere ed operare con i numeri
a) Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo, associando il numero alla quantità corrispondente (entro il 20).
b) Leggere, scrivere e confrontare i numeri naturali in notazione decimale. c) Eseguire addizioni e sottrazioni con i numeri naturali (entro il 20). d) Utilizzare un linguaggio appropriato.
2. Conoscere e operare con le figure nello spazio
a) Individuare la posizione di oggetti nello spazio fisico, rispetto a sé e ad altri, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).
b) Eseguire, rappresentare e decodificare un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno
c) Sperimentare ed operare con le simmetrie d) Riconoscere nella realtà le principali figure geometriche e denominarle e) Utilizzare un linguaggio appropriato
3. Stabilire e operare con relazioni, misure, dati e previsioni
a) Classificare e seriare oggetti reali o rappresentati in base ad una proprietà b) Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti c) Riconoscere e stabilire relazioni; saper leggere grafici e tabelle d) Risolvere problemi aritmetici (addizione e sottrazione) e semplici problemi di logica partendo da
attività motorie e manipolative e) In situazioni tratte dal gioco e dalla vita reale, utilizzare in modo significativo espressioni relative alla
probabilità f) Scoprire verbalizzare e ideare ritmi e regolarità di elementi in successione g) Utilizzare un linguaggio appropriato
Scuola
primaria
Classe
seconda
1. Conoscere ed operare con i numeri
a) Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo fino a 100 b) Leggere e scrivere i numeri naturali in base 10, tenendo conto della valenza di ogni cifra; confrontarli
e ordinarli. c) Eseguire mentalmente e per scritto semplici operazioni con i numeri naturali (addizioni, sottrazioni,
moltiplicazioni entro il 100) d) Conoscere ed utilizzare numerazioni e tabelline e) Usare un linguaggio appropriato
2. Conoscere e operare con le figure nello spazio
a) Acquisire con sicurezza i concetti spaziali utilizzando più riferimenti b) Riconoscere e denominare le più comuni figure geometriche (solidi, figure piane, linee) c) Effettuare percorsi, saperli descrivere e rappresentare graficamente d) Utilizzare coordinate per localizzare oggetti su un reticolato e) Effettuare semplici spostamenti/trasformazioni di figure nello spazio: traslazioni, simmetrie,
ingrandimenti e rimpicciolimenti
3. Stabilire e operare con relazioni, misure, dati e previsioni
a) Classificare numeri, figure, oggetti in base ad una proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune a seconda dei contesti e dei fini.
b) Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti. c) Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. d) Risolvere situazioni problematiche (addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni) e) In situazioni problematiche tratte dal gioco e dalla vita reale, utilizzare in modo significativo
espressioni relative alla probabilità. f) Sperimentare il confronto di grandezze attraverso l’utilizzo di campioni non convenzionali
Scuola
primaria
Classe terza
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1. Conoscere e operare con i
numeri
a) Contare con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo, per salti di due, tre, per dieci, per cento, per mille fino alle unità di migliaia.
b) Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
c) Acquisire il concetto di frazione come suddivisione in parti uguali. d) Eseguire mentalmente operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. e) Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni
con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. f) Approccio alla lettura, scrittura, confronto fra numeri decimali. g) Utilizzare un linguaggio appropriato.
2. Conoscere e operare con le
figure nello spazio
figure nello sp
a) Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno; descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.
b) Acquisire concetti di linea retta, spezzata, curva, mista come rappresentazioni di percorsi. c) Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. d) Disegnare figure geometriche piane utilizzando strumenti appropriati. e) Cogliere nella realtà le più evidenti trasformazioni isometriche (rotazioni, simmetrie, ribaltamenti). f) Utilizzare un linguaggio appropriato.
3. Stabilire e operare con
relazioni, misure, dati e
previsioni
a) Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.
b) Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. c) Cogliere situazioni problematiche, saperle analizzare e verbalizzare. d) Comprendere il testo di un problema, individuarne i dati e trovare una soluzione adeguata.
Scuola
primaria
Classe
quarta
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1. Conoscere e operare con i
numeri
a) Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero. b) Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni,valutando
l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale e/o scritto. c) Dare stime per il risultato di una operazione. d) Conoscere il concetto di frazione: propria, impropria, complementare... e) Utilizzare numeri decimali, frazioni per descrivere situazioni quotidiane. f) Utilizzare un linguaggio appropriato.
2. Conoscere e operare con le
figure nello spazio
figure nello sp
a) Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie. b) Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni. c) Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. d) Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di
visualizzazione. e) Operare con figure ruotate, traslate e riflesse f) Riprodurre in scala una figura assegnata g) Determinare il perimetro di una figura
Utilizzare un linguaggio appropriato
3. Stabilire e operare con
relazioni, misure, dati e
previsioni
a) Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi.
b) Rappresentare e risolvere problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. c) Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, pesi, capacità, sistema monetario e usarle per
effettuare misure e stime. d) Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune. e) Progettare semplici indagini statistiche, raccogliere e rielaborare i dati, raccoglierli mediante
istogrammi, aerogrammi e dedurne informazioni. f) Utilizzare un linguaggio appropriato.
Scuola
Primaria
Classe quinta
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1- Conoscere e operare con i numeri
a) Eseguire con sicurezza le quattro operazioni con la prova, anche con i numeri decimali, ricorrendo al calcolo mentale e scritto (con l’utilizzo delle opportune proprietà delle operazioni)
b) Individuare multipli e divisori di un numero e riconoscere i numeri primi c) Dare stime per il risultato di una operazione d) Conoscere il concetto di frazione e frazioni equivalenti e) Utilizzare i numeri decimali, frazioni e percentuali (sconto, interesse, iva) per descrivere situazioni
quotidiane f) Interpretare i numeri relativi in contesti concreti, operando confronti, ordinamenti e successioni g) Rappresentare sulla retta i numeri conosciuti e utilizzare scale graduate in contesti significativi h) Utilizzare un linguaggio appropriato
2- Conoscere e operare con le figure nello spazio
a) Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie b) Riprodurre una figura in base ad una descrizione utilizzando gli strumenti opportuni (carta
quadrettata, riga, compasso, squadra, software di geometria) c) Operare e riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse d) Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando ad esempio la carta quadrettata) e) Determinare il perimetro di una figura f) Determinare l’area di rettangoli, di triangoli e di altre figure per scomposizione g) Utilizzare un linguaggio appropriato
3- Stabilire e operare con relazioni, misure, dati e previsioni
a) Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni
b) Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza c) Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimano la struttura d) Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacità, intervalli temporali,
masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime e) Passare da una misura ad un’altra, limitatamente a quelle più in uso f) In situazioni concrete di una coppia di eventi intuire e incominciare ad argomentare qual è il più
probabile g) Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure h) Utilizzare un linguaggio appropriato
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Scuola
secondaria di
primo grado
Classe prima
1. Numeri
a) Conoscere l’insieme N e comprendere le sue caratteristiche b) Consolidare le fondamentali nozioni del sistema numerico decimale e acquisire la consapevolezza
delle quattro operazioni e delle loro proprietà. c) Dare stime approssimate per il risultato di una operazione, anche per controllare la plausibilità di un
calcolo già fatto. d) Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. e) Acquisire il concetto di potenza e usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli. f) Esprimere le misure utilizzando anche le potenze di 10 g) Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. h) Comprendere il significato e l’utilità del mcm e del MCD e saperli calcolare. i) Conoscere il concetto di frazione come operatore e come numero razionale. j) Descrivere con una espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un
problema. k) Eseguire espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, ed avere la consapevolezza del significato delle
parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. l) Utilizzare un linguaggio specifico
2. Spazio e figure
a) Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando, in modo appropriato opportuni strumenti. b) Rappresentare punti segmenti e figure sul piano cartesiano. c) Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane. d) Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e) Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. f) Utilizzare un linguaggio specifico
3. Misure, dati e previsioni a) Acquisire il concetto di misura, di grandezza e relative unità di misura b) Conoscere il concetto di indagine statistica, leggere e utilizzare i grafici. c) Utilizzare un linguaggio speifico
4. Relazioni e funzioni a) Acquisire il concetto di insieme matematico e di sottoinsieme b) Usare il piano cartesiano per rappresentare funzioni empiriche o ricavate da tabelle c) Utilizzare un linguaggio specifico
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Scuola
secondaria di
primo grado
Classe
seconda
1.I Numeri
a) Conoscere l’insieme Q e comprendere le sue caratteristiche b) Acquisire regole e proprietà relative alle quattro operazioni con le frazioni e saperle applicare c) Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni d) Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. e) Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi
modi. f) Operare con le percentuali. g) Applicare le proprietà delle potenze ai numeri razionali h) Acquisire il concetto di radice come operatore inverso dell’elevamento a potenza. i) Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione. j) Esprime misure utilizzando cifre significative. k) Descrivere con una espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un
problema. l) Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, ed avere la consapevolezza del
significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. m) Utilizzare un linguaggio specifico
2. Spazio e figure
a) Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando, in modo appropriato opportuni strumenti. b) Rappresentare punti segmenti e figure sul piano cartesiano. c) Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane. d) Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione. e) Acquisire il concetto di equivalenza e calcolare l’area di semplici figure anche componendole in figure
elementari. f) Stimare per eccesso e per difetto l’area di una figura delimitata da linee curve. g) Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni. h) Riconoscere le figure piane simili in vari contesti. i) Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. j) Conoscere ed utilizzare le principali trasformazioni geometriche k) Utilizzare un linguaggio specifico
3. Misure, dati e previsioni a) Raccogliere e organizzare dati in tabelle. Utilizzare le distribuzioni delle frequenze e calcolare moda, media e mediana. Conoscere il concetto di indagine statistica, leggere e utilizzare i grafici
b) Utilizzare un linguaggio specifico
4. Relazioni e funzioni
a) Esprimere la relazione di proporzionalità con una uguaglianza di frazioni e viceversa. b) Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni e per conoscere in particolare le
funzioni del tipo: y=ax , y=a/x e i loro grafici e collegarle al concetto di proporzionalità. c) Costruire, interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma
generale relazioni e proprietà d) Utilizzare un linguaggio specifico
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Scuola
secondaria
di primo
grado
Classe terza
1. I numeri
a) Conoscere gli insiemi Z, Q, I, R , acquisirne le caratteristiche e saper operare in essi. b) Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. c) Eseguire espressioni di calcolo con i numeri conosciuti ed avere la consapevolezza del significato delle
parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. d) Acquisire consapevolezza del linguaggio letterale algebrico. e) Conoscere il concetto di identità e di equazione. f) Rafforzare il concetto di funzione matematica. g) Utilizzare un linguaggio specifico
2. Spazio e figure
a) Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando, in modo appropriato opportuni strumenti. b) Rappresentare punti segmenti e figure sul piano cartesiano. c) Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (poligoni regolari, cerchio). d) Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione. e) Riconoscere le figure piane simili in vari contesti. f) Conoscere il numero π e le formule per trovare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza. g) Conoscere gli enti fondamentali della geometria solida e acquisire il concetto di figure solide. h) Calcolare il volume delle figure tridimensionali più comuni. i) Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. j) Utilizzare un linguaggio specifico
3. Misure, dati e previsioni
a) Conoscere il concetto di indagine statistica, leggere e utilizzare i grafici. b) In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, e calcolare la probabilità di qualche
evento. c) Utilizzare un linguaggio specifico
4. Relazioni e funzioni
a) Costruire interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà
b) Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni e per conoscere in particolare le funzioni del tipo: y=ax , y=a/x e y=ax2 e i loro grafici e collegarle al concetto di proporzionalità.
c) Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado. d) Utilizzare un linguaggio specifico
SCIENZE
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE
Scuola
infanzia
Scuola
primaria
Classe prima
1. Saper osservare
2. Saper formulare ipotesi
3. Saper verificare le ipotesi
4. Saper rappresentare e verbalizzare
-Giungere alla conoscenza della realtà
mediante i cinque sensi;
-Osservare e conoscere la ciclicità delle stagioni
e rilevare le mutazioni meteorologiche;
-Conoscere e nominare le varie parti del corpo
e la loro funzione;
-Conoscere i mutamenti delle piante con il
variare delle stagioni;
-Saper classificare esseri viventi e non viventi in
base alle loro caratteristiche.
-I cinque sensi
-Le stagioni
-Il tempo atmosferico
-Il corpo
-Le piante
-Esseri viventi e non
viventi
- Sa utilizzare i 5 sensi, sa esplorare e poi
verbalizzare la domanda relativa al
fenomeno osservato
- Sa individuare nei fenomeni
somiglianze e differenze
- Giunge a formulare ipotesi e varie
soluzioni di fronte a situazioni
problematiche poste dall’insegnante o
emerse dall’esperienza pratica.
- Verifica in modo sensoriale, attraverso
esperimenti, manipolando e lavorando
materiali diversi.
- Sa descrivere l’esperienza attraverso la
conversazione, il disegno, il gioco con il
corpo e utilizzando immagini.
- Ha cura / rispetto dell’ambiente
scolastico/sociale/ naturale.
Scuola
Primaria
Classe
1. Saper osservare
2. Saper formulare
Conoscere il ciclo vitale dei viventi (nascere –
crescere – nutrirsi – riprodursi -morire);
-Conoscere le fasi di sviluppo della pianta;
-Esseri viventi e
non viventi
-Il ciclo vitale
- Sa individuare nei fenomeni
somiglianze e differenze
- Registra i fenomeni osservati guidato
seconda-terza ipotesi 3. Saper verificare
le ipotesi 4. Saper
rappresentare e verbalizzare
-Saper distinguere animali vertebrati e
invertebrati;
-Affrontare mediante esperienze di laboratorio
alcuni concetti relativi alle proprietà
dell’acqua: galleggiamento, miscugli,
trasformazioni;
-Aver alcune informazioni riguardo all’uso
domestico dell’acqua (acquedotto);
-Tramite osservazioni dirette giungere alla
conoscenza delle caratteristiche relative al
suolo: composizione e tipologia, permeabilità e
impermeabilità.
delle piante
-Distinzione fra
animali
vertebrati e
invertebrati
-Le proprietà
dell’acqua
-Gli stati
dell’acqua
-Il ciclo
dell’acqua
-I miscugli
-Il terreno
dall’insegnante.
- Formula e confronta le ipotesi e le varie
soluzioni con l’aiuto dell’insegnante.
- Verifica in modo pratico, lavorando con
materiali diversi.
- Sa descrivere l’esperienza in modo
consequenziale.
- Ha cura / rispetto dell’ambiente
scolastico/sociale/ naturale.
Scuola
Primaria
Classe
quarta-
quinta
1. Saper osservare
2. Saper formulare ipotesi
3. Saper verificare le ipotesi
4. Saper rappresentare e verbalizzare
-Conoscere gli animali vertebrati e classificarli
in base a nutrizione, riproduzione, habitat,
movimento;
-Analizzare le varie parti della pianta e
conoscere in modo approfondito funzioni e
utilità attraverso osservazioni sul territorio e
coltivazione diretta;
-Affrontare mediante esperienze di laboratorio
I vertebrati
-La fotosintesi
clorofilliana
-L’aria
-L’acqua
-L’inquinamento
- Costruisce una griglia di osservazione,
anche in modo autonomo.
- Individua le ipotesi più realistiche.
-Verifica in modo parallelo, variando i
parametri e i contesti in cui si applica.
- Utilizza un linguaggio più preciso ed
appropriato con l’aiuto di schemi per
alcuni concetti relativi alle proprietà
dell’acqua: galleggiamento, miscugli,
trasformazioni;
-Aver alcune informazioni riguardo all’uso
domestico dell’acqua (acquedotto);
-Conoscere la composizione dell’aria e gli strati
dell’atmosfera;
-Affrontare il problema dell’inquinamento
(effetto serra);
-Introdurre buone pratiche per ridurre il
problema dell’inquinamento;
- Interpretare i fenomeni celesti anche con
l’aiuto di planetari e/o simulazioni al
computer; in particolare conoscere il moto di
rotazione e di rivoluzione della terra e i pianeti
del sistema solare;
-Conoscere i vari apparati e le loro funzioni;
-Apprendere alcuni concetti relativi agli stati
della materia (aggregazione delle molecole);
-Affrontare mediante esperienze di laboratorio
alcuni concetti relativi all’energia;
-Condurre ad una riflessione sulle fonti
-Il sistema solare
-Il corpo umano
-La materia
-L’energia e le
sue fonti
-L’elettricità e la
luce
-Il suono
descrivere l’esperienza.
-Trova da varie fonti informazioni e
spiegazioni sugli argomenti trattati.
-Rispetta in modo responsabile il valore
dell’ambiente sociale e naturale.
-Ha consapevolezza della struttura e
dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi
diversi organi ed apparati, ne riconosce e
descrive il funzionamento, utilizzando
modelli intuitivi ed ha cura della sua
salute.
rinnovabili e sul risparmio energetico;
Scuola
secondaria
di primo
grado
Classe
prima -
seconda
1. Saper osservare
2. Saper formulare ipotesi
3. Saper verificare le ipotesi
4. Saper rappresentare e verbalizzare
Fisica e chimica
- Affrontare concetti fisici quali: densità,
concentrazione, temperatura e calore,
effettuando esperimenti e comparazioni,
raccogliendo e correlando dati con strumenti di
misura e costruendo reti, modelli concettuali,
rappresentazioni formali di tipo diverso.
- Completare la costruzione del concetto di
trasformazione chimica, effettuando
esperienze pratiche diversificate, utilizzando
alcuni indicatori, ponendo l’attenzione anche
sulle sostanze di uso domestico
Astronomia e scienze della Terra
-Considerare il suolo come ecosistema, come
- Trasformazioni
fisiche
- Calore e
Temperatura
- Atmosfera
- Idrosfera
- Litosfera
- Ecosistemi e biomi
- La cellula
- Esseri viventi
- Animali
- Piante
- Trasformazioni
chimiche
-Moto
- Osserva in modo puntuale utilizzando
un linguaggio semplice
- Osserva la realtà e comincia a
contestualizzare in modo organico le
conoscenze per porsi domande
pertinenti sui fenomeni.
- Effettua semplici esperimenti con la
materia osservando qualitativamente i
risultati, sa applicare formule in semplici
problemi di fisica
- Descrive il fenomeno attraverso
schemi, correla nella discussione la parte
teorica alla parte sperimentale
- Ha una visione della complessità del
sistema dei viventi e della loro
evoluzione nel tempo
- E’ guidato dall’insegnante ad adottare
modi di vita ecologicamente
responsabili.
una risorsa e comprendere altresì che la sua
formazione è il risultato dei climi e della vita
sulla Terra, dei processi di erosione – trasporto
– deposizione. Biologia
- Individuare la rete di relazioni e i processi di
cambiamento del vivente introducendo il
concetto di organizzazione microscopica a
livello di cellula;individuare l’unità e la diversità
dei viventi.
Fisica e chimica
- Affrontare concetti fisici quali: velocità,
densità, concentrazione, temperatura e calore,
effettuando esperimenti e comparazioni,
raccogliendo e correlando dati con strumenti
di misura e costruendo reti, modelli
concettuali, rappresentazioni formali di tipo
diverso.
- Completare la costruzione del concetto di
- Le forze, l’equilibrio e i
fluidi
- L’uomo e i suoi
apparati
Pian
trasformazione chimica, effettuando
esperienze pratiche diversificate, utilizzando
alcuni indicatori, ponendo l’attenzione anche
sulle sostanze di uso domestico.
Biologia
- Individuare la rete di relazioni e i processi di
cambiamento del vivente introducendo il
concetto di organizzazione microscopica a
livello di cellula.
- Individuare l’unità e la diversità dei viventi,
effettuando attività a scuola, in laboratorio,
sul campo e in musei scientifico-naturalistici;
- Apprendere una gestione corretta del proprio
corpo, interpretando lo stato di benessere e
malessere che può derivare dalle sue
alterazioni; attuare scelte per affrontare i
rischi connessi con una cattiva alimentazione,
con il fumo.
- Assumere comportamenti e scelte personali
ecologicamente sostenibili; rispettare e
preservare la biodiversità di sistemi ambientali.
Scuola
secondaria
di primo
grado
Classe terza
1. Saper osservare
2. Saper formulare ipotesi
3. Saper verificare le ipotesi
4. Saper rappresentare e verbalizzare
Fisica e chimica
- Affrontare concetti fisici quali:
forze ed energia, effettuando esperimenti e
comparazioni, raccogliendo e correlando dati
con strumenti di misura e costruendo reti,
modelli concettuali, rappresentazioni formali
di tipo diverso.
Astronomia e scienze della Terra
- Interpretare i fenomeni celesti anche con
l’aiuto di planetari e/o simulazioni al
computer; in particolare precisare
l’osservabilità e l’interpretazione di latitudine
e longitudine, punti cardinali, fasi della luna,
eclissi, visibilità e moti osservati di pianeti e
costellazioni.
- L’uomo e i suoi
apparati
- Sistema solare
- La terra e la sua
evoluzione
- Genetica e evoluzione
- Lavoro e energia
- Elettricità e
magnetismo
-Impara a identificare autonomamente
gli elementi della realtà da osservare, si
pone domande e individua problemi
significativi da indagare.
-In gruppo o da solo impara a leggere
criticamente la realtà, formula ipotesi e
previsioni, identifica relazioni e legge
analogie di fatti osservati.
-Riesce a riflettere in modo autonomo
sul percorso, interpreta i risultati, è in
grado di trovare relazioni e analogie tra
esperienze di laboratorio e realtà.
-Utilizza un linguaggio scientifico
appropriato, utilizza schemi e grafici per
rappresentare l’argomento o
l’esperienza.
-Individua collegamenti pluridisciplinari
con la costruzione di mappe concettuali.
-Adotta modi di vita ecologicamente
responsabili.
- Approfondire la conoscenza, sul campo e con
esperienze concrete, di rocce, minerali e
fossili per comprendere la storia geologica ed
elaborare idee e modelli interpretativi della
struttura terrestre.
- A partire dall’osservazione di fenomeni
conosciuti, ricostruire nozioni e concetti
collegati al vulcanesimo, alla tettonica, ai
fenomeni sismici, alle trasformazioni
geologiche e idrogeologiche della crosta
terrestre; costruire modelli di vulcani; studiare
le faglie sulle carte; simulare una faglia
trascorrente; osservare forme di erosione nel
territorio; analizzare il rischio sismico e i rischi
di dissesto idrogeologico nel territorio di
appartenenza.
Biologia
- Apprendere una gestione corretta del proprio
corpo, interpretando lo stato di benessere e
malessere che può derivare dalle sue
alterazioni; attuare scelte per affrontare i
rischi connessi con una cattiva alimentazione,
con il fumo, con le droghe; vivere la sessualità
in modo equilibrato.
-Conoscere le basi biologiche della
trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo
le prime elementari nozioni di genetica; porre
attenzione con ricerche, approfondimenti e
discussioni ai possibili impatti delle
biotecnologie sia in senso negativo che positivo
e alle questioni di bioetica collegate presenti
nel dibattito odierno
- Assumere comportamenti e scelte personali
ecologicamente sostenibili ; rispettare e
preservare la biodiversità di sistemi ambientali.
INGLESE
LINGUA INGLESE OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Scuola primaria
(Al termine della
classe terza)
Comprensione orale
Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e
lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
Produzione e interazione
orale
- Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone , situazioni note.
- Interagire con gli altri per presentarsi, giocare e soddisfare i bisogni di tipo concreto, utilizzando espressioni
e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente non corrette.
Comprensione scritta
Comprendere brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole e frasi con
cui si è familiarizzato oralmente.
Produzione scritta
Copiare e scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe.
Scuola primaria
(Al termine della
classe quinta)
Comprensione orale
Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e
lentamente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi multimediali, identificandone parole chiave ed il senso generale.
Produzione e interazione
orale
- Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e
all’interlocutore, anche se a volte non connesse e formalmente difettose, per interagire con persone con cui
si ha familiarità.
- Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale, sostenendo ciò che si dice o si chiede con
mimica e gesti e chiedendo eventualmente all’interlocutore di ripetere.
- Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o
leggendo.
Comprensione scritta
Leggere e comprendere testi brevi e semplici accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il
loro significato globale ed identificando nomi familiari , parole e frasi basilari.
Produzione scritta
Scrivere messaggi semplici e brevi, per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per
chiedere o dare notizie, anche se formalmente non corretti, purché siano comprensibili.
Riflessione sulla lingua e
sull’apprendimento
- Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato.
- Osservare la struttura delle frasi e metterla in relazione alle intenzioni comunicative.
- Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.
Scuola secondaria
di 1° grado
Comprensione orale
- Comprendere i punti essenziali di un discorso,
a condizione che venga usata una lingua chiara
e che si parli di argomenti familiari, inerenti
(Al termie della classe terza) alla scuola, al tempo libero, ecc.
- Individuare l’informazione principale di
programmi radiofonici o televisivi su
avvenimenti di attualità o su argomenti che
riguardano i propri interessi, a condizione che il
discorso sia articolato in modo chiaro
Produzione e interazione orale
- Descrivere o presentare persone, condizioni di
vita o di studio , compiti quotidiani; indicare
cosa piace o non piace; esprimere un’opinione
e motivarla con espressioni e frasi connesse in
modo semplice
- Interagire con uno o più interlocutori,
comprendere i punti chiave di una
conversazione ed esporre le proprie idee in
modo chiaro e comprensibile
- Gestire conversazioni di routine, facendo
domande e scambiando idee e informazioni in
situazioni quotidiane prevedibili
Comprensione scritta
- Leggere e individuare informazioni esplicite in
brevi testi di uso quotidiano e in lettere
personali
- Leggere globalmente testi per trovare
informazioni specifiche relative ai propri
interessi e a contenuti di studio di altre
discipline
- Leggere brevi storie e semplici biografie
Produzione scritta
- Produrre risposte a questionari e formulare
domande
- Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo
sensazioni e opinioni con frasi semplici
- Scrivere brevi lettere personali e brevi
resoconti che si avvalgano di lessico
sostanzialmente appropriato e di sintassi
elementare
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento - Confrontare parole e strutture relative a codici
verbali diversi
FRANCESE
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Scuola secondaria
di 1° grado
Classe terza
Comprensione orale
-Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se
pronunciate chiaramente e identificare il tema centrale di brevi
messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti.
Produzione e interazione orale
-Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e
frasi già incontrate ascoltando o leggendo.
-Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale.
- Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto
utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
Comprensione scritta
- Leggere e individuare informazioni esplicite in
brevi testi di uso quotidiano e in lettere
personali.
-Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo
concreto e trovare informazioni specifiche.
-Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie
esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare
Produzione scritta qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però
la comprensibilità del messaggio.
-Produrre risposte a questionari e formulare
domande.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
- Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione frasi e
intenzioni comunicative.
-Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
-Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.
TECNOLOGIA
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Scuola Infanzia
Scuola Primaria
Classe prima
- Affinare le capacità oculo-manuali
- Distinguere con le parole e rappresentare con i disegni
elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per
forma e materiali.
- Usare oggetti, strumenti e materiali.
- Elabora semplici processi per il rispetto dell’ambiente.
- Seguire istruzioni d’uso verbali e grafici.
- Conoscere e raccontare storie di oggetti relativi a esperienze
personali.
- Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento.
- Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici procedure
in contesti noti e relativamente a oggetti e strumenti
Osservare, manipolare e rappresenta oggetti della quotidianità costruiti
dall’uomo.
Usa in modo appropriato i vari artefatti tecnologici.
Primo approccio alla raccolta differenziata.
Interpreta semplici messaggi iconici (solo per Infanzia).
Comprende semplici istruzioni e sa metterle in pratica (solo per classe
esplorativi (solo per la classe prima)
prima).
Verbalizza le sequenze di azioni necessarie al raggiungimento di un
obiettivo (solo per classe prima).
Sa raccontare brevi storie con oggetti protagonisti.
Distingue e descrive le componenti principali di un oggetto.
Utilizza Cd Rom/DVD.
Utilizza semplici software grafici, lucidi per l’acquisizione delle abilità uso
delle periferiche. Utilizza semplici software didattici come supporto alle
discipline.
Intuisce semplici procedure d’uso di artefatti di uso quotidiano (es.
smontare, rimontare semplici giochi, piccoli strumenti noti,…).
Scuola Infanzia - Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con le
parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del
mondo artificiale cogliendone le differenze per forma,
Riconosce artefatti tecnologici.
Scuola Primaria
Classe seconda-
terza
materiali, funzioni e saperli collocare nel contesto d’uso
riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.
- Usare oggetti, strumenti e materiali coerente con le funzioni e
i principi di sicurezza che gli vengono dati.
- Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi in
contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti
esplorativi.
- Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni.
- Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in
contesti di storia personale.
- Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento e
conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi media
e degli strumenti di comunicazione.
Descrive con termini tecnici gli artefatti e le loro componenti principali.
Scopre le funzioni di alcuni semplici artefatti.
Utilizza gli artefatti noti in contesti d’uso quotidiano per comprendere i
vantaggi d’uso.
Usa in modo appropriato i vari artefatti tecnologici.
Avanza semplici ipotesi sul funzionamento di oggetti/artefatti noti.
Comprende istruzioni e sa metterle in pratica.
Produce semplici diagrammi di flusso relativi all’esperienze proposte.
Racconta (graficamente e verbalmente) le trasformazioni di alcuni oggetti
noti nel tempo .
Strumenti di lavoro, di uso quotidiano e lavoro evoluzione nello spazio-
tempo.
Utilizza word processor (programmi di video scrittura).
Struttura una prima conoscenza del Web 2.0: motori di ricerca specifici,
siti tematici, portali per bambini, social software per bambini.
Usa software didattici e grafici con interfaccia molto friendly.
Scuola Primaria
Classe quarta-
quinta
- Rilevare le caratteristiche di un artefatto e distinguere le
funzioni dal funzionamento: riconoscere il rapporto tra le
parti e il tutto.
- Esaminare oggetti e processi rispetto all’impatto con
l’ambiente.
- Elaborare semplici progetti individualmente o con i
compagni valutando il tipo di materiali in funzione
dell’impiego, realizzare oggetti seguendo una definita
metodologia progettuale.
- Osservando oggetti del passato, rilevare le trasformazioni
nei processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive
della storia dell’unità.
- Utilizzare le Tecnologie della Informatica e della
Comunicazione (TIC) nel proprio lavoro.
Descrivere la procedura d’uso di un artefatto.
Conoscere il funzionamento di alcuni artefatti.
Sa fare la raccolta differenziata.
Conosce i principali materiali inquinanti.
Conosce i materiali eco-compatibili.
Esamina semplici processi di smaltimento e trasformazione.
Idea un semplice progetto e seleziona i materiali adeguati per la sua
realizzazione.
Utilizza strumenti e artefatti di vario tipo.
Pianifica le varie fasi di lavoro.
Realizza semplici oggetti e/o modelli.
Confronta alcune tecnologie e la loro evoluzione nel tempo.
Esamina il rapporto uomo-macchina nel tempo.
Individua punti di forza e di debolezza nello sviluppo e uso di alcune
tecnologie e processi produttivi.
Usa varie funzionalità e menù del word processor.
Inizia a usare software di presentazione.
Usa motori di ricerca dedicati ai bambini.
Conosce alcuni degli strumenti del Web 2.0:
Youtube.
Si avvia a utilizzare la ricerca semplice e avanzata di Google o di altri
motori di ricerca.
Conosce la posta elettronica.
Scuola
Secondaria
di 1° grado
classe prima
Conoscenza dei settori della produzione
Saper collocare nei diversi settori le attività svolte dall’uomo
- Distinguere i diversi
settori della produzione.
- Collocare le attività umane nei diversi settori.
Saper osservare semplici prodotti della realtà tecnologica
Conoscere strumenti e prodotti della realtà tecnologica
riconoscendone i settori di provenienza
- Identificare l’origine dei materiali più comuni.
- Definire le diverse proprietà dei materiali.
- Conoscere le principali proprietà dei materiali e la famiglia di
appartenenza.
- Ricercare informazioni tecnologiche su un materiale.
- Acquisire le conoscenze fondamentali relative al materiale preso in
esame.
- Identificare gli usi dei materiali in relazione alle proprietà.
- Analizzare i vantaggi derivanti dal riciclaggio dei diversi materiali.
Saper realizzare e collaudare una semplice figura/oggetto di uso
comune
- Osservare analizzare gli strumenti per il disegno.
- Osservare ed analizzare la forma degli oggetti, riconoscendo le forme
geometriche fondamentali.
- Saper usare correttamente gli strumenti per il disegno e saper risolvere
graficamente problemi di geometria piana.
- Saper riprodurre figure geometriche complesse.
Scuola
Secondaria
di 1° grado
classe seconda
Saper riconoscere strumenti, macchine e prodotti tecnologici
analizzandoli nelle loro parti anche in relazione all’ambiente
- Conosce in modo organico le fasi dei processi di produzione e
lavorazione di materiali.
- Conosce le proprietà e caratteristiche di materiali da costruzione.
- Riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui trovano impiego
utensili e macchine, con particolare riferimento a quelli per la produzione
alimentare, l'edilizia, l'agricoltura.
- Conoscere i processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni
nel settore delle tecnologie agroalimentari.
- Conosce i principi fondamentali di resistenza delle strutture, le fasi di
costruzione delle abitazioni legate anche alle zone sismiche.
-Saper realizzare la progettazione di un semplice oggetto
-Saper disegnare le P.O. delle figure piane e dei solidi geometrici.
-Saper disegnare le P.O. di solidi.
-Conoscere il metodo delle proiezioni ortogonali.
- Saper quotare figure piane e solidi geometrici.
Scuola
Secondaria
di 1° grado
classe terza
Saper osservare e comprendere le tecnologie esistenti anche in
funzione del risparmio energetico
Saper analizzare le tecnologie esistenti in relazione alle
modifiche che queste producono nell’ambiente
Possedere conoscenze sulle macchine più comuni
- Analizzare e raccogliere dati e notizie sui tipi d'energia.
- Conoscere le caratteristiche e gli impieghi dei combustibili, i problemi
legati all'inquinamento, le tappe della ricerca dei combustibili e il
funzionamento delle diverse centrali trattate.
- Conoscere i principi dell’energia elettrica e le sue applicazioni.
- Conoscere principi scientifici e tecnologici sull’uso dell’energia e relative
influenze sull’ecosistema.
- Conosce i principi di funzionamento dei motori.
Leggere e comprendere termini specifici, simboli, segni
convenzionali e rappresentazioni grafiche
- Saper disegnare i solidi elementari e gruppi di solidi in diverse
assonometrie.
- Saper leggere disegni in assonometria.
ARTE E IMMAGINE
traguardi obiettivi di apprendimento
SCU
OLA
D
ELL'
INFA
NZI
A
Linguaggio visivo
e comunicazione
Esplorazione sensoriale:
- sviluppa le capacità di esplorare a livello sensoriale i materiali a disposizione e li utilizza con creatività.
sa attivare più canali sensoriali per fare esperienze tattili, visive, gestuali,
grafiche, manipolative . . .
Uso di tecniche
e materiali
Produzione e
rielaborazione
Esplorazione sensoriale:
- sviluppa la capacità di esprimere e comunicare le proprie emozioni e i vissuti personali utilizzando diverse tecniche espressive.
- impugnare correttamente strumenti per la scrittura, per la
colorazione, per il taglio ecc.
- colorare spazi delimitati, rispettando i margini
- eseguire esercizi di prescrittura secondo le consegne
- orientarsi nello spazio del foglio da sinistra verso destra e
dall'alto verso il basso
- utilizzare segni, colori, materiali in modo personale o in relazione
al contenuto proposto
Arte e beni
culturali
Esplorazione sensoriale:
- approccio libero al mondo dell’arte e dell’immagine
- raccontare un'immagine propria e/o dei compagni o del mondo
dell'arte
traguardi obiettivi di apprendimento
SCU
OLA
PR
IMA
RIA
Linguaggio visivo
e comunicazione
- guarda e osserva con consapevolezza
immagini o oggetti presenti nell’ambiente,
descrivendone gli aspetti formali.
- riconosce in un testo iconico-visivo gli
elementi grammaticali e tecnici di base,
individuando il loro significato espressivo.
eseguire la lettura dell'immagine rispettando i criteri della descrizione
oggettiva (es. per piani di profondità o da sinistra verso destra ecc.)
riconoscere gli elementi del linguaggio visivo: punto, linea, segno,forma,
colore, spazio . . .
Uso delle
tecniche
Produzione e
rielaborazione
- esprime sensazioni ed emozioni
attraverso produzioni personali e creative
- rappresenta e comunica la realtà
percepita
- utilizza tecniche, materiali e strumenti
diversificati ( grafici-espressivi, pittorici e
plastici, audiovisivi e multimediali )
- utilizza le conoscenze del linguaggio
visuale per produrre e rielaborare in modo
creativo le immagini
esprimere emozioni e vissuti personali attraverso l'immagine
esercitarsi nella copia dal vero o da immagine nel superamento dello
stereotipo figurativo (es. schema corporeo, proporzioni, dettagli, volume,
profondità ecc.
usare pastelli, pennarelli, tempere, pastelli a cera .ecc. ecc.
produrre immagini personali o rielaborare immagini esistenti rispetto a criteri
dati
Arte e beni
culturali
- conosce alcuni beni artistici e culturali
presenti sul territorio
- familiarizza con alcune forme d’arte e di
partecipare a visite guidate ad aspetti di particolare rilevanza ambientale,
storica, culturale ecc.
svolgere esperienze significative riguardo a: forme, modi, concetti, funzioni,
artigianato appartenenti alla propria e
altrui cultura
valori ecc., scelti liberamente tra la produzione artistica di ogni tempo e/o
luogo
traguardi obiettivi di apprendimento
SCU
OLA
SEC
ON
DA
RIA
DI 1
° G
RA
DO
Linguaggio
visivo e
comunicazione
- utilizza un metodo di lettura dell’immagine
riferibile a:
contenuto – (cosa)
forma – (come)
contesto - (perché)
- riconosce i codici e le regole compositive
presenti nell’immagine e nelle opere d’arte
- individua la funzione espressiva e
comunicativa dell'immagine nei diversi
ambiti di appartenenza.( arte, pubblicità,
informazione, spettacolo..)
saper operare letture selettive ed analitiche dei vari aspetti legati a forma e
contenuto dell'immagine
individuare e qualificare i singoli aspetti utilizzando la terminologia specifica
rapportare l'immagine all'ambito di appartenenza per interpretare il
significato del messaggio trasmesso
Uso delle
- supera lo stereotipo attraverso
osservare e trasferire sul piano aspetti formali (cromatici, luministici, spaziali
tecniche
Produzione e
rielaborazione
l’osservazione mirata della realtà.
- rielabora le immagini in modo creativo e
personale, utilizzando gli elementi della
comunicazione visiva.
- utilizza consapevolmente gli strumenti, i
materiali e le tecniche espressive (grafico,
pittoriche, plastiche..)
-applica le regole della rappresentazione
visiva per una produzione creativa che
rispecchi le preferenze e lo stile espressivo
personale.
ecc.) per rappresentare le forme della realtà in modo verosimile
modificare lo stimolo iniziale rispetto a determinati scopi espressivi
(scompone, estrapola, assembla, riduce, evidenzia, deforma, semplifica,
stilizza ecc.)
sperimentare modalità diversificate nell'uso di tecniche e strumenti rispetto
alla resa complessiva: stende, contorna, campisce, sfuma, tratteggia,
texturizza, taglia, modella ecc.
ideare e realizzare elaborati personali che soddisfino lo scopo comunicativo o
la funzione del messaggio (descrittiva, espressiva, esortativa, estetica ecc.)
traguardi obiettivi di apprendimento
Arte e beni
culturali
possiede una conoscenza delle linee
fondamentali della produzione artistica dei
principali periodi storici del passato e
dell’arte moderna e contemporanea, anche
appartenenti a contesti culturali diversi dal
proprio.
- analizza l’opera d’arte e la sa collocare
nel periodo storico-artistico.
prendere contatto con esempi significativi di opere d'arte del presente e del
passato
distinguere le caratteristiche peculiari di genere, tematica, tecnica, stile e
funzione delle opere prese in considerazione
esercitare i diversi livelli di lettura dell'immagine (forma e contenuto)
rapportare l'immagine al suo contesto di appartenenza: riferire notizie circa il
tempo, il luogo, la cultura di appartenenza, lo stile dell'opera/artista
praticare inferenze circa scopo, funzione e significato del messaggio
trasmesso
- conosce alcune tipologie del patrimonio
ambientale, storico-artistico e museale del
territorio, e ne comprende il valore
identificare beni ambientali e culturali legati al territorio
esercitarsi al rispetto del bene comune (anche di piccole cose)
riconoscere il valore etico, estetico, storico, simbolico , sociale o religioso ecc.
dei beni presi in considerazione
EDUCAZIONE FISICA
OBIETTIVI GENERALI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Scu
ola
Infa
nzi
a
1. Scoprire e affinare
le capacità
senso percettive
1. Usare i propri sensi per mettersi in relazione con la realtà (in particolare tatto, udito, vista) 2. Riconoscere e denominare le parti del corpo. 3. Acquisire sicurezza nelle proprie capacità motorie
2. Sviluppare una buona autonomia
1. Acquisire autonomia nelle azioni per la cura di sé e per una corretta igiene personale. 2. Acquisire autonomia nel togliere e nell’infilare le scarpe e i vari indumenti. 3. Acquisire autonomia e destrezza negli spostamenti negli spazi interni ed esterni della scuola. 4. Rispettare e sintonizzarsi con i tempi e i ritmi dei compagni. 5. Adattare gli oggetti e piccoli attrezzi ai propri intenti costruttivi
3. Provare piacere e benessere psicofisico nel movimento
1Vivere serenamente la propria corporeità
2. Organizzare giochi simbolici e di ruolo.
3. Divertirsi ad inventare ritmi
4. Controllare l’esecuzione del gesto grosso motorio
1. Sperimentare ed acquisire schemi motori e posturali 2. Eseguire le andature: rotolare, strisciare, gattonare, correre, saltare a piedi pari e fare la capovolta. 3. Acquisire lo schema crociato nello strisciare,
nel gattonare, nel cammino e nella corsa.
4. Sperimentare i concetti: sopra-sotto,
dentro-fuori, davanti–dietro, vicino-lontano,
in alto-in basso, aperto- chiuso.
3. Orientarsi nelle direzioni.
4. Affinare le capacità manuali.
1. Conoscere le proprie dita superando le agnosie digitali 2. Impugnare correttamente lo strumento grafico 3. Affinare i movimenti oculo – manuali per controllare l’esecuzione del gesto fine motorio 4. Impugnare correttamente le forbici 5. Saper ritagliare seguendo linee e semplici sagome.
6. Rispettare le regole
semplici del gioco nel
piccolo grande gruppo.
1. Partecipare ai giochi di gruppo condividendone le regole 2. Interagire e collaborare con i compagni nei giochi di gruppo. 3. Aiutare i compagni nei diversi contesti . 4. Cominciare a tener conto del punto di vista altrui nel proprio agire.
Scu
ola
Pri
mar
ia
Cla
sse
pri
ma
OBIETTIVI GENERALI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1. Sviluppare le
funzioni senso-
percettive, di
movimento e
relazione con spazio
e tempo.
1. Riconoscere, rappresentare e denominare le varie parti del corpo proprio e dei compagni 2. Riconoscere le informazioni provenienti dagli organi di senso 3. Sperimentare attività motorie per acquisire i principali concetti topologici di orientamento spaziale e temporale 4. Riprodurre semplici sequenze ritmiche.
2. Esprimere
emozioni con il corpo 1. Utilizzare il proprio corpo come mezzo di espressione e comunicazione (linguaggio mimico-gestuale) 2. Eseguire semplici drammatizzazioni
3. Conoscere le
regole dei giochi di
movimento,
individuali e di
gruppo
1. Rispettare le regole dei giochi, accettando di collaborare con i compagni
4. Riconoscere
sensazioni di
rilassamento e di
benessere, legate alle
attività ludico-
motorie
1. Sperimentare esperienze motorie di rilassamento
Seco
nd
a-te
rza
1. sviluppare le
funzioni senso-
percettive
1. Riconoscere, rappresentare e denominare le varie parti del corpo su di sé e gli altri 2. Riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive-uditive-tattili e cinestetiche)
2. Esprimere
emozioni con il corpo 1. Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d'animo, emozioni e sentimenti, anche nella forma delle drammatizzazione e della danza.
3. Sperimentare
forme di movimento
in reazione con
spazio e tempo
1. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati fra loro: correre/satare, afferrare/lanciare, tirare/spingere
ecc.)
2. Controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
3. Sperimentare e organizzare l'orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e
temporali (contemporaneità, successione, reversibilità)
4. Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con gli attrezzi.
4. Conoscere e
applicare
correttamente le
regole dei giochi di
movimento,
individuali e di
squadra
1. Conoscere e applicare modalità esecutive di giochi di movimento
2. Prendere coscienza delle proprie potenzialità e-o limiti
3. Assumere atteggiamenti positivi e di fiducia verso gli altri accettando e riconoscendo le diversità
5. Riconoscere
sensazioni di
rilassamento e di
benessere, legate
alle attività ludico-
motorie
1. Conosce e percepire le sensazioni di benessere legate all'attività ludioc-motoria
4°-
5°
1. sviluppare le
funzioni senso-
percettive
1. Avviare alla comprensione degli effetti del movimento sui vari apparati 2. Adattare le proprie capacità condizionali adeguandola alla richiesta della situazione motoria
2. Esprimere
emozioni con il
1. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione 2. Assumere e controllare in forma consapevole posture diversificate con finalità espressive 3. Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando basi musicali
corpo
3. Sperimentare
forme di
movimento in
relazione con spazio
e tempo
1. Organizzare attività motorie sempre più complesse coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e in successione 2. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie 3. Organizzare il proprio movimento
4. Conoscere e
applicare
correttamente le
regole dei giochi di
movimento,
individuali e di
squadra
1. Conoscere e applicare modalità esecutive di giochi di movimento
2. Prendere coscienza delle proprie potenzialità e-o limiti
3. Assumere atteggiamenti positivi e di fiducia verso gli altri accettando e riconoscendo le diversità
4. Partecipare attivamente ai giochi pre-sportivi e sportivi, organizzare anche in forma di gara, rispettando le regole.
5. Saper gestire correttamente le proprie emozioni dando i giusto valore a vittoria e sconfitta
5. Riconoscere
sensazioni di
rilassamento e di
benessere, legate
alle attività ludico-
motorie
- Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita
- Avviarsi a riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute.
Scu
ola
Seco
nd
aria
1°
Sviluppare le funzioni
percettive e
condizionali (forza,
resistenza, velocità-
agilità, mobilità)
Saper eseguire esercizi con carichi diversi.
Saper sostenere sforzi aerobici prolungati e sforzi localizzati per più ripetizioni.
Saper percorrere spazi e distanze in tempi ridotti, eseguire gesti motori con rapidità e reagire rapidamente ad uno
stimolo.
Eseguire movimenti ampi e armonici nei vari distretti articolari.
Saper utilizzare e trasferire le abilità coordinative acquisite per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.
Linguaggio del corpo
come modalità
comunicativo-
espressiva
Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea.
Rappresentare idee, stati d’animo e situazioni mediante gestualità e posture in forma individuale, coppia, in gruppo.
Saper decodificare e attuare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione dei regolamenti di gioco e sport.
Il gioco – lo sport – le
regole ed il fair play
Salute e benessere,
prevenzione e sicurezza
Saper padroneggiare e gestire le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco.
Partecipare in forma propositiva alla scelta e realizzazione di strategie di gioco mettendo in atto comportamenti
collaborativi.
Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico dei giochi e sport praticati assumendo anche il ruolo di
responsabile, arbitro o giudice.
Sperimentare i corretti valori dello sport (fair play) rinunciando a qualsiasi forma di polemica o violenza.
Saper rispettare criteri di sicurezza per sé e per gli altri, utilizzando in modo responsabile di ambienti e strumenti.
Conoscere gli effetti del movimento in rapporto ai cambiamenti psicologici e fisici dell’età.
Praticare attività di movimento per il proprio benessere psico-fisico riconoscendone i benefici.
Conoscere ed essere consapevole degli effetti nocivi riguardo l’assunzione di integratori, sostanze illecite o che inducono
dipendenza (doping, droghe, alcool).
MUSICA
OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Scuola
dell’Infanzia
Saper ascoltare Riconoscere i ritmi del proprio corpo.
Sviluppare la sensibilità uditiva attraverso giochi sonori e musicali con l’uso della voce e del corpo.
Esprimere valutazioni e impressioni su brani musicali ascoltati.
Esprimersi con il canto e
vari strumenti
Esplorare i primi alfabeti musicali utilizzando simboli.
Sperimentare rime e filastrocche, cercare analogie e somiglianze.
Riprodurre ritmi, fenomeni sonori e note musicali con strumenti non convenzionali e semplici strumenti convenzionali (triangolo, tamburello, …)
Controllare l’esecuzione del gesto nella musica e nella danza.
Scuola
Primaria
Classe prima-
seconda
Ascoltare, analizzare e
rappresentare brani
musicali
Riconoscere e localizzare la sorgente e la provenienza dei suoni.
Riconoscere e discriminare i fenomeni sonori naturali e artificiali.
Riconoscere e distinguere i diversi parametri del suono (altezza-intensità-timbro-durata)
Riconoscere il tempo di una conta, di una filastrocca, di una canzone.
Esprimersi con il canto e
semplici strumenti
Saper cantare una melodia con accompagnamento strumentale o senza.
Saper battere il tempo di una conta, di una filastrocca, di una canzone con parti del corpo e strumenti a percussione.
Sapersi muovere secondo una struttura ritmica corporea ripetuta (danze).
Comprensione e uso del
linguaggio musicale
Saper simbolizzare graficamente, in modo spontaneo, suoni e rumori in base all’altezza, all’intensità e alla durata.
Scuola
Primaria
Classe terza
Ascoltare, analizzare e
rappresentare brani
musicali
Saper analizzare i diversi parametri del suono.
Riconoscere, descrivere e analizzare brani musicali in riferimento ai parametri musicali.
Cogliere la struttura di un brano musicale (tema e ritorno).
Esprimersi con il canto e
semplici strumenti
Saper eseguire in gruppo o da solo una semplice melodia su 2, 3 o 4 suoni facenti parte di una scala.
Saper cantare una melodia di media difficoltà sostituendo al testo il nome delle note.
Saper utilizzare il flauto dolce nei suoni abbinati alla mano sinistra.
Comprensione e uso del
linguaggio musicale
Saper simbolizzare graficamente i suoni in base all’altezza e alla durata.
Saper percepire visivamente l’alternanza di linee e spazi, componenti del rigo musicale, e memorizzarli ( sol-la-si-do’-re’).
Scuola
Primaria
Classe quarta-
quinta
Ascoltare, analizzare e
rappresentare brani
musicali
Saper riconoscere le caratteristiche timbrico-foniche delle famiglie degli strumenti musicali.
Saper analizzare la struttura di un brano musicale (tema e ritorni).
Sviluppare il valore espressivo di un brano musicale.
Esprimersi con il canto e
semplici strumenti
Saper eseguire correttamente canti all’unisono.
Saper intonare un canone, rispettando l’esattezza delle entrate.
Saper utilizzare il flauto dolce per eseguire semplici melodie rispettando le caratteristiche indicate nella partitura.
Comprensione e uso del
linguaggio musicale
Conoscere la successione ordinata delle 7 note, in senso ascendente e discendente.
Riconoscere la posizione delle note sul pentagramma.
Conoscere e utilizzare i principali simboli della scrittura musicale.
Scuola
Secondaria di
Primo Grado
Classe prima -
seconda
Pratica strumentale
(eseguire brani
strumentali)
U.A.D. N° 2-3
Possedere le elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici ed eseguire semplici brani ritmici e melodici, sia a orecchio sia decifrando una notazione.
Realizzare improvvisazioni guidate che approdino a sequenze dotate di senso musicale.
Pratica vocale
(eseguire brani cantati)
U.A.D. N° 6-7
Riprodurre con la voce, per imitazione e/o per lettura, brani corali ad una o più voci desunti da repertori senza preclusione di generi, epoche e stili.
Comprensione e uso del
linguaggio musicale
U.A.D. N° 3-7
Conoscere gli elementi principali della scrittura e della teoria musicale.
Sapersi orientare globalmente nella lettura di uno spartito.
Produzione creativa
U.A.D. N° 3-5-7
Elaborare commenti musicali a testi verbali o figurativi, azioni sceniche ecc.
Elaborare semplici materiali sonori utilizzando software appropriati.
Ascolto, comprensione
ed analisi critica
U.A.D. N° 1-4-5-5a
Conoscere le caratteristiche del suono nei suoi parametri.
Conoscere le famiglie strumentali.
Riconoscere la valenza espressiva di un brano musicale.
Riconoscere alcuni stili musicali e le loro strutture.
Conoscere le caratteristiche principali di un genere musicale con alcuni riferimenti di carattere storico.
Scuola
Secondaria di
Primo Grado
Classe terza
Pratica strumentale
(eseguire brani
strumentali)
U.A.D. N° 3
Eseguire composizioni strumentali di epoche e stili diversi, sia individualmente che in gruppo.
Realizzare improvvisazioni guidate che approdino a sequenze dotate di senso musicale.
Pratica vocale
(eseguire brani cantati)
U.A.D. N° 7
Eseguire con la voce, per imitazione e/o lettura, brani corali ad una o più voci desunti da repertori senza preclusioni di generi, epoche e stili.
Comprensione e uso del
linguaggio musicale
U.A.D. N° 3-7
Conoscere gli elementi della scrittura e della teoria musicale.
Sapersi orientare nella lettura di uno spartito.
Produzione creativa
U.A.D. N° 3-7
Elaborare commenti musicali a testi verbali o figurativi, azioni sceniche.
Elaborare materiali sonori utilizzando semplici software appropriati.
Ascolto, comprensione
ed analisi critica
U.A.D. N° 8-8a-9-10
Analizzare caratteristiche e forma di opere musicali di vario genere e riconoscere i vari stili musicali e i caratteri che ne consentono l’attribuzione storica.
Individuare il rapporto tra la musica ed altri linguaggi.
Conoscere le caratteristiche principali di un genere musicale con riferimenti di carattere storico.
Approfondire le funzioni sociali della musica nella nostra e nelle altre civiltà.
TRAGUARDO PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Il sé e l’altro
Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.
La conoscenza del mondo
Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza
Immagini, suoni e colori
Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.
L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.
Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.
- L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.
- Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole.
RELIGIONE
SCUOLA DELL’INFANZIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Consapevolezza ed espressione culturale; imparare ad imparare
CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l’altro; il corpo e il movimento; immagini, suoni e colori; i discorsi e le parole; la conoscenza del mondo
I discorsi e le parole
Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso.
Il corpo e il movimento
Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.
Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.
- Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.
- Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
FONTI DI LEGITTIMAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2010
COMPETENZE TRASVERSALI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE ABILITÀ
Essere
autonomi e
responsabili
Comunicare
Costruire
il proprio
apprendimento
Provare gioia e gratitudine per la vita e i doni ricevuti da Dio Creatore.
Narrazioni bibliche con particolare
attenzione ai brani riguardanti la vita
di Gesù.
Ascoltare semplici racconti biblici e saperne narrare i contenuti.
Momenti religiosi significativi della
comunità di appartenenza. Esprimere e comunicare con parole e gesti la propria esperienza religiosa.
Riconoscere il Natale/la Pasqua come due grandi feste per i cristiani.
I principali simboli che caratterizzano
la festa del Natale e della Pasqua. Riconoscere alcuni simboli relativi alle principali feste cristiane.
La creazione come dono di Dio/Padre. Imparare alcuni termini del linguaggio cristiano.
Comprendere che la Chiesa è la famiglia dei credenti in Gesù
Gesù di Nazareth: “Dio con noi”. Osservare con meraviglia ed esplorare con curiosità il mondo.
La Chiesa: luogo privilegiato di
incontro dei cristiani.
Riconoscere l’edificio-chiesa tra gli altri
della città, e sapere che il simbolo dei
cristiani è la croce.
SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Comunicare; Imparare ad imparare; progettare; Collaborare; Agire in modo autonomo e responsabile, risolvere i
problemi; individuare collegamenti e relazioni; competenza digitale
DISCIPLINA I.R.C. classe PRIMA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2010
COMPETENZE TRASVERSALI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE ABILITÀ
Essere
autonomi e
responsabili
L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.
Dio creatore e Padre
Scoprire nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio creatore
Le principali festività cristiane
Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare.
Comunicare
Costruire
il proprio
apprendimento
Essere
cittadini
L’infanzia di Gesù di Nazareth
Descrivere l’ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti quotidiani, sociali familiari e religiosi
La Chiesa: comunità dei cristiani
Riconoscere la Chiesa come Famiglia di Dio che fa memoria di Gesù e del suo messaggio
SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Comunicare; Imparare ad imparare; progettare; Collaborare; Agire in modo autonomo e responsabile, risolvere i
problemi; individuare collegamenti e relazioni; competenza digitale
DISCIPLINA I.R.C. classe SECONDA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2010
COMPETENZE TRASVERSALI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE ABILITÀ
Essere
autonomi e
responsabili
L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.
Si confronta con l’esperienza
Il messaggio di Gesù Conoscere Gesù di Nazaret come Emmanuele e Messia, testimoniato e risorto.
L’evento biblico del Natale e della Pasqua
Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell’ambiente nelle celebrazioni e nella pietà popolare.
Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione e gli episodi chiave dei racconti evangelici.
Comunicare
Costruire
il proprio
apprendimento
Essere
cittadini
religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento;
La preghiera: espressione di fede dei credenti
Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre nostro” .
La chiesa come edificio e come comunità
Riconoscere nella fede e nei sacramenti di iniziazione gli elementi che costituiscono la comunità cristiana
SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Comunicare; Imparare ad imparare; progettare; Collaborare; Agire in modo autonomo e responsabile, risolvere i
problemi; individuare collegamenti e relazioni; competenza digitale
DISCIPLINA I.R.C. classe TERZA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2010
COMPETENZE TRASVERSALI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE ABILITÀ
Essere
autonomi e
responsabili
Comunicare
Costruire
il proprio
apprendimento
il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.
Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.
coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul
Il messaggio di Gesù Conoscere Gesù di Nazaret come Emmanuele e Messia, testimoniato e risorto.
L’evento biblico del Natale
e della Pasqua
Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell’ambiente nelle celebrazioni e nella pietà popolare.
Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione e gli episodi chiave dei racconti evangelici.
La preghiera: espressione di fede dei credenti
Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre nostro”.
La chiesa come edificio e come comunità
Riconoscere nella fede e nei sacramenti di iniziazione gli elementi che costituiscono la comunità cristiana
SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Comunicare; Imparare ad imparare; progettare; Collaborare; Agire in modo autonomo e responsabile, risolvere i
problemi; individuare collegamenti e relazioni; competenza digitale
DISCIPLINA I.R.C. classe QUARTA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2010
COMPETENZE TRASVERSALI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE ABILITÀ
Essere
autonomi e
responsabili
Comunicare
Riconosce che la Bibbia è il libro
sacro per cristiani ed ebrei
identifica nella Chiesa la comunità
di coloro che credono in Gesù
Cristo e si impegnano per mettere
in pratica il suo insegnamento;
Il messaggio di Gesù Conoscere Gesù di Nazaret come Emmanuele e Messia, testimoniato e risorto.
L’evento biblico del Natale e della Pasqua
Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell’ambiente nelle celebrazioni e nella pietà popolare.
Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione e gli episodi chiave dei racconti evangelici.
La preghiera: espressione di fede dei credenti
Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre nostro”.
Costruire
il proprio
apprendimento
Essere
cittadini
La chiesa come edificio e come comunità
Riconoscere nella fede e nei sacramenti di iniziazione gli elementi che costituiscono la comunità cristiana
SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Comunicare; Imparare ad imparare; progettare; Collaborare; Agire in modo autonomo e responsabile, risolvere i
problemi; individuare collegamenti e relazioni; competenza digitale
DISCIPLINA I.R.C. classe QUINTA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2010
COMPETENZE TRASVERSALI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE ABILITÀ
Essere
autonomi e
responsabili
Le religioni del mondo
Conoscere gli elementi identificativi
delle grandi religioni del mondo.
Le principali confessioni cristiane
Riconoscere gli aspetti fondamentali
della chiesa cattolica confrontali con le
altre confessioni cristiane.
Comunicare
Costruire
il proprio
apprendimento
Essere
cittadini
Valori etici e religiosi
Riconoscere nelle testimonianze di
persone significative la sensibilità
verso i valori della vita: altruismo,
pace, giustizia, servizio, rispetto e
amore reciproco.
SCUOLA SECONDARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Comunicare; Imparare ad imparare; progettare; Collaborare; Agire in modo autonomo e responsabile, risolvere i
problemi; individuare collegamenti e relazioni; competenza digitale
CAMPI DI ESPERIENZA I.R.C. classe PRIMA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2010
COMPETENZE TRASVERSALI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE ABILITÀ
Essere
autonomi e
responsabili
L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in
La ricerca religiosa dell’uomo e le domande di senso.
Cogliere nelle domande dell'uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.
Decodificare e analizzare i segni del sacro
La ricerca umana e rivelazione di Dio: il cristianesimo a confronto con le grandi religioni del mondo.
Comprendere il significato principale del linguaggio religioso
Le categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana (rivelazione, promessa, alleanza, messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, salvezza...)
Comprendere il significato principale del linguaggio religioso
Comunicare
Costruire
il proprio
apprendimento
Essere
cittadini
ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.
Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
La Bibbia: documento storico-culturale e parola di Dio.
Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.
Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche...) italiane ed europee.
SCUOLA SECONDARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Comunicare; Imparare ad imparare; progettare; Collaborare; Agire in modo autonomo e responsabile, risolvere i
problemi; individuare collegamenti e relazioni; competenza digitale
CAMPI DI ESPERIENZA I.R.C. classe SECONDA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2010
COMPETENZE TRASVERSALI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE ABILITÀ
Essere
autonomi e
responsabili
Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini.
Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale
Gesù di Nazaret: identità storica, l’opera, il riconoscimento dei cristiani come Dio fatto uomo e salvatore del mondo. La persona e la vita di Gesù nell’arte e nella cultura italiana ed europea.
Identificare i tratti fondamentali della
figura di Gesù nelle fonti canoniche,
confrontandoli con i dati della ricerca
storica.
Riconoscere la caratteristiche della
salvezza attuata da Gesù in rapporto ai
bisogni e alle attese dell’uomo.
Evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa
Individuare gli elementi identificativi
del cristianesimo nella storia
dell’umanità
Comunicare
Costruire
il proprio
apprendimento
Essere
cittadini
e spirituale.
Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
La proposta cristiana di vita: contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile
Riconoscere la caratteristiche dell’etica cristiana in rapporto ai bisogni e alle attese dell’uomo.
SCUOLA SECONDARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Comunicare; Imparare ad imparare; progettare; Collaborare; Agire in modo autonomo e responsabile, risolvere i
problemi; individuare collegamenti e relazioni; competenza digitale
CAMPI DI ESPERIENZA I.R.C. classe TERZA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2010
COMPETENZE TRASVERSALI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE ABILITÀ
Essere
autonomi e
L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.
Cogliere nelle domande dell'uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.
Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine, in un contesto di pluralismo culturale e religioso.
responsabili
Comunicare
Costruire
il proprio
apprendimento
Essere
cittadini
Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell'uomo e del mondo.
Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile.
ALTERNATIVA ALL’IRC
Attraverso questo percorso didattico si vogliono proporre tematiche educative che sollecitino gli alunni dei tre ordini scolastici alla riflessione sui valori del
vivere insieme, del convivere con gli altri, del condividere, promuovendo atteggiamenti di ricerca, di rispetto e di scoperta del mondo.
In particolare, si vogliono promuovere sentimenti di appartenenza, di coesione, di solidarietà e di rispetto reciproco, stimolando in particolare modo lo sviluppo
della capacità di condivisione in società multiculturali, la possibilità di costruire rapporti pacifici con gli altri, guidando perciò l’alunno verso l’interiorizzazione
della abilità nel risolvere eventuali conflitti relazionali .
Il percorso educativo permetterà agli alunni di osservare e riflettere su alcuni aspetti culturali relativi all’organizzazione della società e sui valori che pongono al
centro della pratica educativa la persona e i suoi diritti, per vivere la dimensione umana in maniera completa.
CURRICOLO
ALTERNATIVA ALLA
RELIGIONE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI COMPETENZA
SCU
OLA
DEL
L’IN
FAN
ZI
3 ANNI
1. Vivere serenamente momenti di condivisione nel gruppo.
2. Partecipare a giochi di gruppo accettando positivamente le
regole.
3.Iniziare a dialogare insieme esprimendo i propri vissuti.
1.Relazionarsi positivamente con i compagni e con gli adulti.
2.Comprendere le regole dello stare insieme e rispettarle.
3.Sentire di appartenere al gruppo – classe.
4 ANNI
Riflettere sull’utilità di comportamenti corretti.
2.Partecipare ad una conversazione.
3.Conoscere riti e tradizioni di
Bambini appartenenti a etnie diverse.
1.Imparare a stare insieme.
2.Iniziare ad ascoltare il
pensiero dell’altro.
3.Condivide attività e interessi con i coetanei, gli adulti e la
famiglia.
5 ANNI
1.Conoscere gli aspetti fondamentali della convivenza civile.
2.Formulare ipotesi per giocare serenamente in gruppo.
3.Riflettere sui Diritti-doveri propri e altrui.
1.Pratica i valori dell’amicizia, dell’amore e della solidarietà.
2.Condivide e collabora per un lavoro insieme.
3.Si relaziona con i coetanei in una maggiore autonomia.
SCU
OLA
PR
IMA
RIA
1^ e 2^
. Favorire una positiva conoscenza di sé per valorizzare la propria
identità personale.
2.Riconoscere in sé e nell’altro le
caratteristiche che ci fanno diversi, ma ugualI in quanto persone.
3.Comprendere, attraverso la partecipazione a giochi e ad attività
collettive, della necessità del rispetto di regole.
1 Percepisce le proprie capacità e i propri limiti, mette in risalto
le caratteristiche peculiari di ogni persona.
2. Scoperta del sé affettivo, come possibilità di relazionarsi con
gli altri, per scoprire come ogni
persona sia portatrice di sentimenti, di aspirazioni e di
interessi.
3. Riconosce, stabilisce e applica semplici regole di vita in
comune e di gioco.
3^ e4^
1.Imparare a rispettare ed aiutare
gli altri comprendendo le ragioni dei loro comportamenti.
2.Favorire la conoscenza e l’assunzione di valori indispensabili
per una serena e
pacifica convivenza.
1.Riconosce il valore delle regole.
1.1 Riflette sulle conseguenze del non rispetto delle regole.
1.2 Sa gestire le proprie emozioni negative per evitare situazioni
di aggressività e di conflitto.
1.3 Sviluppa atteggiamenti di solidarietà nei confronti di chi ha
bisogno d’aiuto.
2. Conosce alcuni diritti fondamentali contenuti nella
Convenzione internazionale dei diritti dell’Infanzia.
5^ 1.Educare alla tolleranza come elemento di convivenza civile.
2.Favorire la conoscenza e l’assunzione di valori indispensabili
per una serena e pacifica convivenza.
1.Conoscere e rispettare regole stabilite.
1.1 Riesce a riconoscere e gestire conflitti personali in modo
costruttivo.
2. Conosce alcuni diritti fondamentali dell’Uomo.
SCU
OLA
SEC
ON
DA
RIA
DI P
RIM
O G
RA
DO
1.Costruire una positiva identità personale, favorendo autonomia
e stima di sé.
2.Educare alla tolleranza come elemento di convivenza civile.
3. Acquisire la consapevolezza del proprio contributo per la
crescita del gruppo.
4. Accettare la diversità come risorsa ed opportunità di crescita.
1.È sensibile ai problemi della salute, della prevenzione e del
rispetto dell’ambiente naturale.
1.1 Manifesta un corretto atteggiamento verso gli esseri viventi e
la conservazione di strutture e servizi di pubblica utilità.
1.2 Analizza il proprio e l’altrui vissuto.
2. Scopre gli altri e i loro bisogni.
2.1 Riconosce i propri diritti e quelli degli altri.
2.2 Partecipa attivamente ad attività solidali.
3. Sa lavorare in gruppo interagendo in maniera costruttiva.
3.1 Riconosce il proprio ruolo nelle relazioni sociali.
4. Apporta il proprio contributo alla vita sociale.
VALUTAZIONE
La valutazione è un processo sistematico e continuo che utilizza un modello elaborato
collegialmente su criteri certi e trasparenti.
Il modello misura le prestazioni dell’alunno e, con esse, l’efficacia degli insegnamenti e
l’efficienza delle risorse disponibili. Fornisce le basi per un giudizio di valore che consente di
prendere decisioni sia sul piano didattico durante il percorso (valutazione diagnostica e
valutazione formativa), che sui risultati finali ottenuti (valutazione sommativa e certificazione
finale).
La valutazione è un processo dinamico e complesso.
La valutazione diagnostica e quella formativa si configurano come un monitoraggio del
processo di apprendimento e hanno perciò una funzione regolativa sia da parte del docente
che da parte dell’allievo, mentre la valutazione finale rende visibile il peso della distanza tra
risultati attesi e ottenuti.
Valutare non significa solo misurare oggettivamente una prestazione, ma verificare
l’avvicinamento progressivo verso i risultati attesi, tenendo conto delle condizioni di partenza,
del contesto socio-culturale e dei ritmi soggettivi di apprendimento.
Agli insegnanti è richiesto:
1. di elaborare le teorie della valutazione in modelli certi e condivisi;
2. di avere una conoscenza personale dell’alunno e del suo contesto socio-culturale;
3. di rapportare sempre i risultati individuali ai processi in atto nell’intero gruppo classe;
4. di utilizzare la valutazione, nella massima trasparenza per gli alunni e per le famiglie, come
strumento utile al miglioramento delle strategie individuali di apprendimento
(autovalutazione dell’allievo);
5. di raccordarsi ai traguardi comuni stabiliti e previsti da tutto l’Istituto Comprensivo.
IL SISTEMA DELLA VALUTAZIONE COMPLESSIVA PERIODICA E FINALE
La valutazione complessiva deliberata dal nostro Istituto Comprensivo tiene conto sia degli
aspetti comportamentali (ambito comportamentale) sia degli aspetti cognitivi sviluppati
dall’alunno/a (ambito cognitivo), poiché la scuola di base ha come finalità primaria la
promozione della persona e del cittadino, nella sua interezza, in cui le conoscenze, le abilità e le
competenze raggiunte sono accompagnate dalla consapevolezza del proprio agire verso sé,
verso gli altri e verso i differenti contesti (ambienti, situazioni, occasioni, opportunità).
Sistema di valutazione d’Istituto
Il decreto legge 1 settembre 2008, n° 137 “Disposizioni urgenti in materia di istruzione e
università” Art. 3. Valutazione del rendimento scolastico degli studenti c.1. prescrive che a
decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, nella scuola primaria e secondaria di 1° grado, la
valutazione periodica e annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle
competenze da essi acquisite sia espressa in decimi e illustrata con giudizio analitico sul livello
globale di maturazione raggiunto dall’alunno.
Il nuovo sistema, messo a punto nel rispetto pieno della normativa, ha salvaguardato i criteri
interni di guida alla formazione della valutazione sia nell’ambito comportamentale che
nell’ambito cognitivo distribuendo pesi e misure secondo parametri di omogeneità per tutti gli
insegnamenti e di trasparenza verso l’utenza scolastica.
La specificità dei bisogni evolutivi degli alunni supporta la scelta di strumenti di rilevazione
diversificati per grado di scuola.
3.10.1 PROCESSO DI VALUTAZIONE AMBITO COMPORTAMENTALE
Premessa ordinamentale per la valutazione del comportamento
Dall’anno scolastico 2008-’09 la scansione dei criteri per definire il profilo complessivo dei
comportamenti (voto di condotta) dell’alunno viene disciplinata dalla Legge 169/08 e dal DPR
122/2009.
La valutazione del comportamento degli alunni, ai sensi degli articoli 8, comma 1, e 11, comma
2, del decreto legislativo n. 59 del 2004, e successive modificazioni, e dell'articolo 2 del decreto
legge, è espressa: a) nella scuola primaria dal docente, ovvero collegialmente dai docenti
contitolari della classe, attraverso un giudizio, formulato secondo le modalità deliberate dal
collegio dei docenti, riportato nel documento di valutazione; b) nella scuola secondaria di primo
grado, con voto numerico espresso collegialmente in decimi ai sensi dell'articolo 2 del decreto-
legge; il voto numerico è illustrato con specifica nota e riportato anche in lettere nel documento
di valutazione.
La legge prescrive che, per la definizione del voto di comportamento di un alunno, venga preso
in esame il suo comportamento nelle attività didattiche svolte a scuola. c
Nello specifico, nella scuola primaria, si rilevano le osservazioni dell’alunno in itinere,
riguardanti gli atteggiamenti nei confronti dell’esperienza scolastica che al termine di ogni
quadrimestre vengono esplicitate collegialmente da ogni équipe pedagogica nel documento di
valutazione, secondo gli indicatori che sono stati anche inseriti nel registro elettronico per la
compilazione del documento per i genitori, riguardanti il comportamento, con un giudizio
(ottimo, distinto, buono, sufficiente, non sufficiente) e la descrizione analitica intermedia e
finale.
SCUOLA dell’INFANZIA
Modalità di rilevazione degli atteggiamenti nei confronti dell’esperienza scolastica
• OSSERVAZIONI,
• TEST FINALI DI LINGUISTICA E MATEMATICA.
• SCHEDE DI PASSAGGIO.
SCUOLA PRIMARIA
Indicatori di rilevazione degli atteggiamenti nei confronti dell’esperienza scolastica
PARTECIPAZIONE ALLA VITA SCOLASTICA
ATTENZIONE
ASSUNZIONE DI IMPEGNI
AUTONOMIA PERSONALE
RELAZIONE CON GLI ALTRI (con i compagni e gli insegnanti)
COMPORTAMENTO
SCUOLA SECONDARIA
PROSPETTO DESCRITTIVO SU 5 LIVELLI DELLA VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE IN
AMBITO COMPORTAMENTALE I° E II° Q.
Rispetto delle
regole
Impegno
scolastico
Autonomia
operativa
Rispetto degli
altri Collaborazione
1 - Frequentemente
non rispetta (ha
rispettato) le regole
d’istituto ed è (è
stato) poco
responsabile
nell’uso degli
ambienti e degli
strumenti
* togliere
“frequentemente”
2 - Rispetta (Ha
rispettato)
parzialmente le
regole di istituto e
talvolta deve (ha
dovuto) essere
richiamato al
rispetto nell’uso
degli ambienti e
degli strumenti .
3 - E’ (E’ stato) quasi
sempre attento alle
regole d’istituto ed
al rispetto nell’uso
degli ambienti e
degli strumenti
4 - Rispetta (Ha
rispettato) le regole
d’istituto ed è (è
stato) attento
nell’uso degli
ambienti e degli
strumenti
5 - Rispetta (Ha
rispettato) sempre
1 - Si applica
(Si è applicato)
con scarso
impegno nelle
attività
scolastiche
* “ Non si
impegna…..”
2 - Si impegna
(Si è
impegnato)
nelle attività
scolastiche in
modo
superficiale.
* Aggiungere
“selettivo” e/ o
“discontinuo”
3 - Si impegna
(Si è
impegnato) in
genere nelle
attività
scolastiche
4 - Si applica
(Si è applicato)
con cura agli
impegni
scolastici
5 - Assume
(Ha assunto)
gli impegni
scolastici con
1 - Si organizza
(Si è
organizzato)
con difficoltà e
opera se
guidato
2 -
Organizza(Ha
organizzato) in
parte il proprio
lavoro e
necessita di
sollecitazioni
* Aggiungere
“ conferme”
3 - Si organizza
(Si è
organizzato)
per lo più in
modo
autonomo
4 - Si organizza
(Si è
organizzato) in
modo
autonomo .
5 - Si organizza
(Si è
organizzato) in
modo
autonomo e
opera ( ha
operato) con
ordine e
precisione
1 - Incontra (Ha
incontrato)
difficoltà a
rispettare i
compagni e gli
adulti
* “ Non sempre
riconosce (ha
riconosciuto) il
ruolo di alcuni
adulti , e con i
compagni ha
(avuto) talvolta
comportamenti
scorretti “
2 - Riconosce (Ha
riconosciuto) il
ruolo degli adulti
. ma con alcuni
compagni ha
(avuto) talvolta
comportamenti
scorretti
3 - Riconosce (Ha
riconosciuto) il
ruolo degli adulti
; con quasi tutti i
compagni ha
(avuto) un
rapporto perlopiù
rispettoso
*- togliere “ per lo
più “
4 - E’ (stato)
rispettoso dei
compagni e
1 - Nelle
situazioni
organizzate e
libere collabora
(ha collaborato)
con difficoltà .
2 - Nelle
situazioni
organizzate e
libere collabora
(ha collaborato)
solo con alcuni
compagni
3 - Nelle
situazioni
organizzate e
libere è (stato)
disponibile a
collaborare con i
compagni .
4 - Nelle
situazioni
organizzate e
libere collabora
(ha collaborato)
con tutti i
compagni .
5 - Nelle
situazioni
organizzate e
libere collabora
(ha collaborato)
in modo attivo e
propositivo .
le regole d’istituto
in modo
responsabile ed è (è
stato) attento
nell’uso degli
ambienti e degli
strumenti
responsabilità
e continuità
riconosce (ha
riconosciuto) il
ruolo degli adulti
5 - E’ (stato)
rispettoso di ogni
compagno ,
attento ai bisogni
altrui e (ha
riconosciuto)
riconosce il ruolo
degli adulti
N.B. : Le note riportate con asterisco e in corsivo, dopo i livelli di giudizio, rappresentano
possibili variazioni e/o integrazioni da approvare a maggioranza in sede di scrutinio.
PROCESSO DI VALUTAZIONE – AMBITO COGNITIVO
SCUOLA PRIMARIA
Allo scopo di predisporre azioni di sistema e strumenti funzionali alla valutazione degli
apprendimenti degli allievi dell’Istituto Comprensivo di Albino secondo criteri condivisi, in
un’ottica di trasparenza, chiarezza, efficacia comunicativa si ritiene opportuno:
- esprimere coerenza tra percorso valutativo e risultati pubblicati;
- manifestare rigore nella formulazione delle prove e nella valutazione;
- individuare prove comuni alle classi dell’Istituto definite in coerenza con Pecup, POF,
Curricolo;
- definire una soglia minima di percorsi di verifica ritenuta necessaria per arrivare ad una
valutazione sommativa rigorosa e formativa funzionale al percorso di apprendimento
degli allievi;
- individuare modalità di verifica di abilità e conoscenze secondo procedure diversificate1
,
rispettose dei diversi stili di apprendimento degli allievi;
- specificare criteri narrativi e descrittivi dei livelli di conoscenza e abilità raggiunti
necessari a rendere chiara la corrispondenza con la notazione numerica assegnata;
- procedere alla compilazione informatizzata della scheda di valutazione utilizzando voci
che esprimano sinteticamente i percorsi osservativi e di rilevazione effettuati in itinere.
La valutazione viene registrata su un apposito documento di valutazione (scheda individuale
dell'alunno) nei modi e nelle forme che ciascuna scuola ritiene opportuni; viene consegnata alla
famiglia e accompagnata da un colloquio esplicativo.
Per quanto riguarda la decisione circa la promozione alla classe successiva (art. 3 legge
169/2008), l'eventuale non ammissione deve avere carattere eccezionale ed essere motivata. La
decisione di non ammissione deve comunque essere assunta all'unanimità.
Criteri e modalità della valutazione sono definiti dal Regolamento di coordinamento delle
norme sulla valutazione degli alunni (dpr 122/2009).
Nella scuola primaria non è previsto un esame finale di licenza.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La legge n°169/08 e il DPR 122/09 introducono nella scuola secondaria di primo grado
importanti cambiamenti in ordine:
alla valutazione periodica e annuale degli apprendimenti
alla certificazione delle competenze
alla valutazione dell’esame degli studenti a fine ciclo
a) Le valutazioni periodiche e finali, la valutazione d’esame di fine ciclo vengono effettuate con
l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi. Il voto se inferiore a sei decimi in ciascuna
disciplina o gruppo di discipline determina la non ammissione al successivo anno di corso o
all’esame di fine ciclo
b) La non ammissione compete al Consiglio di classe con decisione assunta a maggioranza
L’esito dell’ esame conclusivo di fine ciclo:
è regolato con valutazione complessiva in decimi
è illustrato con una certificazione analitica dei traguardi di competenza
e del livello globale di maturazione raggiunti dall’alunno
c) Conseguono il diploma gli alunni che hanno ottenuto una valutazione non inferiore a sei
decimi.