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SOMMARIO

Nel cuore del nuovo avveniristico complesso urbano e architettonico di

Bologna proprio sotto la grande torre Unipol di 125 metri nasce una realtà

speciale, uno spazio ospitale, il luogo ideale dove raggiungere armonia tra

corpo e mente.

PRIME TOWER è la nuova generazione del benessere, gli ambienti, i mate-

riali e i percorsi sono stati ideati da professionisti specializzati, per offrire

ai propri soci un viaggio alla ricerca dell’equilibrio psico-fisico.

Un luogo in cui ogni singolo aspetto, l’ampiezza degli spazi, il design degli

ambienti, le tecnologie, le professionalità dei trainer e dei beauty specia-

list è stato progettato per offrire un luogo a misura del proprio mondo.

SUMMARY

In the heart of the new urban complex in Bologna , just next to Unipol 125

mt tall tower, Prime Fitness brings to life a new special location, a cozy

place, where body and mind blends in harmony.

PRIME TOWER is the true New Wellness Generation, where spaces, ma-

terial and experiences, have been designed by qualified experts to deliver

to all club members the best journey in search of their psychophysical

balance. Prime tower is a place where every single aspect, like abundance

of space, design, technology, trainers and beauty specialist competence,

have been designed to offer a perfect fit for everyone needs.

L’architettura

Compito del progetto architettoni-co è stato quello di dare materia, di concretizzare in spazio la ricer-ca di armonia tra corpo e mente. Si è trattato non solo di rispon-dere ad esigenze funzionali e pro-grammatiche ma di dare vita, nel cuore del nuovo complesso urba-no della Torre Unipol, ad un vero luogo del benessere. Un tempio dedicato al corpo: in cui prender-si cura di se stessi, in cui astrar-si dal quotidiano, ma allo stesso tempo farsi contaminare dall’e-nergia che questo nuovo polo me-tropolitano contiene in se stesso. Il linguaggio adottato dal progetto è perciò contemporaneo, altamen-te tecnologico ma al contempo attraente ed accogliente per for-me, materiali e luci. Tutto è stato curato con la massima attenzio-ne: dall’articolazione complessiva degli ambienti fino al più piccolo dettaglio, ponendo al centro di ogni scelta la ricerca della qualità.

PrIMe BoLognA toWerIL WeLLness centre DI nuoVA generAZIone

VALentInA MILAnIArchitetto, Libero Professionista

MIrco MArchesInIP.i., Studio RB

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una successione di spazi per iL benessere

Con grande attenzione e meticolosità è stato studiato e sviluppato il lay-out distributivo del centro. Il nuovo well-ness centre è stato infatti pensato come una sequenza di ambienti distinti, dove il passaggio e le relazioni tra essi acquistano pari importanza alla caratterizzazione dei singoli spazi.

Ai luoghi dedicati alle attività specifiche - la piscina, il thermarium, la sala fitness, le sale corsi, gli spogliatoi, l’area beauty, l’area dedicata all’hair style e al make up artist, solarium estivo, gli uffici - si susseguono altri di transizione, sosta, socializzazione - l’ingresso, la recep-tion, la zona lounge, i percorsi distributivi. Le luci, i mate-riali, la temperatura, il grado di umidità, i suoni cambia-no da ambiente ad ambiente, generando un succedersi di suadenti atmosfere dedicate al benessere del corpo.

Piante piano terra (in basso a sinistra) e piano primo

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aL piano terra

La piscina di 25 metri - Una grande vela so-spesa proietta fino al soffitto l’ingombro della grande piscina, trasformando la superficie d’acqua in volume: lo spazio è compresso, delimitato, circoscritto con una conseguente amplificazione del senso di immersione. Sul perimetro interno della vela un sistema di illumi-nazione a led cambia il colore del cielo che sovrasta l’acqua, generando un sempre diverso gioco di riflessi e cromie. Una grande vetrata mette in relazione visiva la piscina con la zona lounge posta al primo piano.

Il Thermarium - Dal grande volume della piscina dedicata sia al relax che alle attività natatorie e ginni-che si passa alla zona termarium , un luogo dove per-dere la cognizione del tempo, per ritrovare la propria dimensione. Uno spazio in cui si può vivere l’esperienza avvolgente del bagno turco con i suoi vapori ricchi di io-dio o immergersi nella sauna o farsi avvolgere dall’ab-braccio del water paradise, l’unione di quattro differenti docce racchiuse in un solo percorso, un modo unico di vivere un’esperienza d’acqua multisensoriale.Due ampie vasche idromassaggio a 35 gradi, cascate di ghiaccio, (il ghiaccio viene prodotto in scaglie, raccolte in un contenitore in modo che il socio le possa utiliz-zare a piacere per un intenso e salutare raffrescamen-

to dopo l’esposizione al calore della sauna), percorso kneipp con l’alternanza benefica di acqua calda e fred-da accompagnata ad elementi emozionali come colore, design inconfondibile e ancora geyser, tempesta tropi-cale (effetto di una pioggia tropicale con temperatura piacevolmente calda accompagnata dall’inebriante mi-cronebulizzazione di essenze aromatiche pure).Quest’area è caratterizzata da colori scuri,luci ri-lassanti per accentuare il senso di relax intimo e individuale, le scelte architettoniche ed impianti-stiche sono state tutte volte a ricercare emozioni po-sitive nel fruitore utilizzando il meglio degli impianti per aumentare il confort e la cura architettonica dei dettagli,dei colori e delle luci per raggiungere il be-nessere visivo. Il mondo del benessere deve infat-ti essere approcciato in modalità multidisciplinare.Parlando di comfort, all’interno della parte termale si stabilizza la temperatura a 26°C con valori di umidità pari al 55% UR tramite un impianto a tutt’aria; un’uni-tà di trattamento aria a tutt’aria esterna ma con recu-peratori ad altissima efficienza in grado di recuperare energia entalpica superiore al 70% provvede a riscalda-re e a climatizzare il volume della SPA. Recuperatori in acciaio inox aisi 316L e verniciature speciali interne ga-rantiscono la durata delle unità di trattamento aria, sia a servizio della SPA che della piscina, agredibili da aria umida e carica di clorammine. Particolare cura è stata

La piscina illuminata dall’ impianto a catodo freddo e dai led

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dedicata anche agli aspetti che non si vedono ma non per questo meno importanti come le giuste pendenze dei pavimenti, le adeguate griglie e pilette di raccolta dell’acqua, l’impermeabilizzazione degli spazi bagnati, la scelta di superfici dotate della giusta scabrosità in tutti i percorsi (secondo il metodo di misura previsto dalla DIN 51130, per il gres si è scelto il fattore R 10 per spogliatoi e sevizi igienici, R11 per tutte le zone bagnate, in particolare poi, dove è prevista la deambulazione a piedi nudi, le prestazioni richieste sono state ancor più

restrittive, in base alla DIN 51097 è stato scelto il valore C) e i dispositivi lavapiedi necessari per evitare problemi igienici.PRIME Thermarium mette la musica al servizio della zona relax sostituendo le consuete casse acustiche con tavole armoniche in legno speciale, forgiate direttamente dagli artigiani della Val di Fiemme. Il sistema di diffusio-ne Harmonic Vibes permette ai soci di godere della per-fezione della musica comodamente sdraiati negli spe-ciali lettini che guardano la scenografica parete di sale.

aL primo piano

La reception - Una volta salite le scale, è una gran-de hall che accoglie ed anticipa gli spazi dedicati al fit-ness. L’organizzazione dello spazio e la conseguente gestione dei flussi è affidata a soluzioni d’arredo dise-gnate ad hoc. Lo spazio rimane unico, permeabile alla vista: per cui è subito possibile scorgere e intuire la molteplicità del-le attività offerte, la vivacità e l’energia del centro, pur garantendo il controllo e l’ordine. Il bancone è lunghissimo ad accentuare l’intenzione di accogliere ogni fruitore nel modo migliore possibile.

Lo spazio fitness - Cuore pulsante del nuovo centro sono i mille metri quadri dedicati al fitness. Lo spazio è dominato dalla lunga e luminosa facciata

Zona relax con parete del saleZona thermarium il bagno turco

Zona thermarium la sauna

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vetrata continua lungo cui si dispongono le attrezzature e le macchine altamente tecnologiche e all’avanguardia. Lo studio in dettaglio delle controsoffittare ha consentito di integrare al meglio la complessità impiantistica e illu-minotecnica, celando condotte e macchinari e creando

postazioni specifiche in cui posizionare le fonti luminose artificiali. La luce non è mai diretta, con il rischio di ar-recare fastidio al fruitore, ma i punti luminosi, integrati nel controsoffitto, lavorano per riflesso determinan-do un’illuminazione diffusa ed omogenea dello spazio.

La zona lounge in relazione visiva con la reception

Zona fitness in relazione visiva con la piazza coperta e il living di attesa

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Gli spogliatoi - Una ampia parte del primo piano è dedicato ai servizi e agli spogliatoi. La particolarità è che non ci sono corridoi rettilinei ma sono gli am-bienti a chiudersi su se stessi celandosi da sguardi e assicurando la giusta privacy ed intimità. La continuità dei materiali a terra e a parete individua chiaramente i volumi dedicati. Le scelte materiche fatte, (come il ri-

vestimento in laminam, ovvero lastre ceramiche sottili, delle pareti dei corridoi degli spogliatoi, i pavimenti e rivestimenti in gres,le vetrate) si contraddistinguono per l’alta manutenibilità e resistenza all’usura, oltre che per il loro valore estetico. L’insonorizzazione de-gli ambienti è stata un’altra priorità, non puo’ esserci comfort in presenza di rumori fastidiosi, ecco perchè

Zona fitness

Changing room

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all’interno della pareti in cartongesso sono state allo-cate della lastre in lana di roccia di opportuna densità per isolare le attività che generano più rumore (servi-zi igienici, sale corsi...) ed in generale per proteggere quelle che hanno bisogno di maggiore tranquillità ed isolamento come le quattro cabine al piano primo de-dicate ai massaggi ed ai trattamenti di bellezza e le due sale relax al piano terra. Ciò è stato raggiunto inter-ponendo strati di spessore adeguato in lana di roccia nelle intercapedini delle partizioni in cartongesso.La presenza di specchi in alcune sale è l’imperativo ca-tegorico per verificare la corretta esecuzione dei mo-vimenti e della postura mantenuta durante lo svolgi-mento degli esercizi.

La tecnoLogia

PRIME è un club in cui anche le tecnologie e la sensi-bilità verso il contenimento dell’energia è allineata al suo livello qualitativo; tutto l’edificio, infatti, punta alla certificazione LEED disposta dal GBC, Green Building Council, istituzione internazionale a certificazione di edifici ecosostenibili.La potenza termica impegnata solamente dell’area Prime è di 500 kw, quindi è facile capire l’importanza del contenimento dell’energia a tutti i livelli.

Caldaia a gas metano a condensazione formata da ele-menti in alluminio modulari ed assemblati alimentati da bruciatori premiscelati. La facilità della fusione di questi elementi porta ad una costruzione di elevatis-sime superfici di scambio, questa integrata a pannelli solari termici per la produzione dell’energia termica a servizio della piscina, sempre riscaldata, a servizio della produzione per l’acqua calda sanitaria e di tutta la sua impiantistica.Un gruppo refrigeratore ad altissima efficienza con compressori multi scroll garantirà la produzione di ac-qua refrigerata per la climatizzazione di ogni sala corsi del club, degli spogliatoi, della grande sala cardiofit-ness, dell’estetica, della piscina e del termario, infine dell’area benessere.Tutto è integrato e regolato da un sistema di controllo che ha la facoltà di gestire, la luce, la musica, il clima corretto, gli accessi e la sicurezza, altro elemento fon-damentale di questo club.La produzione di acqua calda è esclusiva al club, con fornitura di acqua fredda di rete diretta dall’acquedot-to, preriscaldamento in un primo bollitore collegato ad una batteria di pannelli solari di tipo piano in grado di fornire il 50% dell’energia termica annuale complessiva ed infine post riscaldata dall’integrazione dalle caldaie.Tale integrazione garantisce inoltre lo shock termico necessario a debellare il battere della legionella, nel

Servizi

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pieno rispetto delle attuali regole tecniche. A servizio della climatizzazione del centro wellness ab-biamo dieci unità di trattamento aria, per circa 90000 mc/h completamente distribuiti in ambiente con diffu-sori ad altissima induzione, con diffusori lineari, e per la piscina con diffusori ad assetto variabile per evitare stratificazioni, modificando l’assetto del lancio in fun-zione della differenza di temperatura tra la temperatu-ra interna e quella di immissione; al raggiungimento di temperature identiche il lancio dei diffusori tiene conto della differenza di pressione dell’aria immessa. La qualità è l’unico concetto che il marchio porta avan-ti, la qualità è quella di dotarsi di un impiantistica che risolva il tema del confort termoigrometrico interno spingendo anche sulla qualità dei sistemi di filtrazio-ne, applicando le norme di buona tecnica e verificando on site i luoghi migliori di captazione dell’aria esterna, considerando i venti primari flussi eolici di superficie; inoltre è indispensabile debellare il proliferarsi delle umidità incontrollate perché queste sono nutrimento vitale delle flore e delle faune batteriche. Si eliminano queste problematiche deumidificando in qualsiasi stagione, d’estate raffreddando bruscamente l’aria portandola a temperature fino a 12/13 °C, d’inver-no agendo sulla quantità di aria esterna; il tutto sonde di calore entalpico gestiscono, sia l’apertura modulan-te delle serrande poste sull’ingresso dell’aria esterna e anche sugli attuatori delle valvole a controllare le tem-perature ambientiOgni zona ha la propria indipendenza da qualsiasi altra per ogni di questi parametri, solo la flessibilità all’uso si sposa con la mission del club e consente il miglio-re contesto di comfort possibile; per il clima oltretut-to si sono usati diffusori ad altissima induzione di tipo lineare perfettamente integrati alla linearità dei con-trosoffitti: belle prestazioni aerauliche è stato il motto di progettazione, lame e tagli nei controsoffitti senza accorgersi che questi rilasciano l’aria condizionata nel migliore dei modi, oggi possibile sul mercato.È pur vero che la migliore diffusione dell’aria nasce all’origine nel giusto compromesso tra l’architettura, l’impiantistica applicata con i relativi costi di investi-mento. Questo deve essere un passaggio graduale che deve andare di pari passo con l’evoluzione del club per dare risposte sempre più positive al socio.Ogni sala ha la musica gestita in modo digitale tramite touch panel che consente il cambio di fonti senza avere nulla in sala, tecnologia di nuovissima concezione con

performance elevatissime.Infine persino i sanitari sono ecosostenibili sceglien-do prodotti di design con esigui consumi di acqua di risciacquo.

Le sceLte

Per quanto riguarda le scelte relative ad aziende e pro-dotti ci si è orientati verso il meglio sia dal punto di vi-sta della qualità che dal punto di vista del design, molte sono state inoltre dettate dalle esperienze positive ma-turate nei precedenti centri già realizzati.Per la ampie vetrate (piscina, sale relax...) la Ditta Ma-gon Vetro ha fornito e posato in opera cristallo float extra chiaro stratificato di sicurezza,il sistema tecnolo-gico avanzato per la gestione integrata audio e video è opera di Rokepo (azienda leader nel settore), gli arredi di design e prestigio sono stati forniti da Lolli Arreda-menti (architetture d’interni), il progetto e la fornitura dei corpi illuminanti e dei sistemi di illuminazione è di Flos infine la progettazione dell’arredamento outodoor e del verde sul grande lastrico è opera di Frassinago-diciotto.

PROGETTO INTERNI:

Arch. Paolo Lamber

(Studio Associato Bergonzoni Lamber)

COllaBORaTORI PER la PROGETTazIONE:

Arch. Mario Assisi,

Arch. Luca Ladinetti,

Ing. Fiorella Lamber,

Arch. Mario Lamber,

Arch. Valentina Milani

DIREzIONE aRTIsTICa:

Arch. Paolo Lamber

PROGETTO IMPIaNTI E DIREzIONE lavORI:

P.i. Mirko Marchesini

FOTO:

Adriana Tuzzo