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PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
SETTORE: OPERATORE ELETTRONICO Classe: 4 INFO Nome e cognome formatore:
MASSIMILIANO ACQUATI
Area: Culturale Tecnico professionale Insegnamento: WEB E DIGITAL MARKETING Obiettivi traguardo Competenza di
riferimento
Obiettivo 1: Conoscere le modalità di promozione di un progetto o di un prodotto tramite la creazione di una landing page web
H
Obiettivo 2: Presentare un progetto tramite una brochure che presenti un layout gradevole e ordinato e un marchio che rappresenti l’identità del progetto stesso
H
Obiettivo 3: Conoscere le logiche principali di social media marketing per creare curiosità e attenzione attorno alla propria professionalità e ai progetti che vengono sviluppati
H
Contenuti e metodi
L’obiettivo è quello di creare una comunicazione coordinata in riferimento ad un progetto specifico. Obiettivi minimi di produzione: - realizzare una pagina web di un progetto - realizzare il logo e l’identità grafica del progetto – realizzare la brochure informativa del progetto - pubblicare dei post, su un gruppo o pagina protetta Facebook, inerenti ad un piano editoriale schematizzato in Excel.
Gli obiettivi vengono raggiunti acquisendo sia nozioni teoriche sui flussi e le dinamiche di fruizione e utilizzo dei servizi relativi al mondo Internet e offset sia nozioni tecniche determinanti per lo sviluppo tecnologico. Nello specifico viene richiesta:
▪ La conoscenza dei template Bootstrap o Wordpress - la personalizzazione di template con elementi grafici e tipografici allineati all’immagine coordinata progettata – la conoscenza tecnica per la gestione degli aspetti strutturali del template - intervenire nel file struttura e nelle librerie o nel back-end di Wordpress - l’importanza del menù di navigazione e della landing page
▪ La realizzazione con Photoshop o Canva di un marchio identificativo con soluzione tipografica e cromatica appropriata - strumenti professionali e risorse on-line per la gestione degli elementi grafici - la struttura di un marchio/logo. Caratteristiche, font e colori per raggiungere il target adeguato
▪ La realizzazione di una brochure informativa, organizzata in alta risoluzione adatta per essere esportata come esecutivo di stampa - le pagine Mastro - impaginare con i fogli di stile
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
- testo incorniciato e bordature - effetti grafici - esportazione dell’esecutivo
▪ Conoscere i formati e la tipologia di contenuti da pubblicare in un post informativo su Facebook correlato di #hashtag identificativi - i principi del content marketing - le dimensioni e i formati degli elementi grafici su Facebook - il testo, i link e gli #hashtag - stesura del piano editoriale - pubblicazione dei contenuti
Valutazione (con evidenza degli indicatori)
Ogni argomento di ogni obiettivo è da considerarsi sequenziale, nel senso che ogni argomento successivo comprende quelli precedenti. E’ minimamente richiesta all’allievo l’acquisizione degli obiettivi minimi di produzione parametrizzati su questi indicatori: - selezionare e gestire da un punto di vista tecnico e grafico un template di progetto (Bootstrap o Wordpress) - realizzare un marchio osservando i principi fondamentali di un logo (target, colori, font) - impostare dei contenuti social adatti al canale di destinazione - organizzare un impianto graficamente coordinato delle attività precedenti Nella valutazione di questi percorsi didattici, gli studenti che raggiungono almeno il punteggio di 60 nell’ultima verifica dell’obiettivo possono considerare lo stesso raggiunto anche se avevano ottenuto valutazioni negative su uno o più argomenti in precedenza. Gli studenti che avevano ottenuto valutazioni positive in precedenza su alcuni argomenti, acquisiranno eventuali valutazioni negative solo sugli argomenti nuovi trattati. Esercizi in classe e compiti a casa
Gli esercizi svolti in classe (denominati in Classroom “Lavori in Classe”) rappresentano una parte importante del programma. Viene apprezzato l’impegno di chi è assente nel cercare di riprodurre a casa gli stessi esercizi, avvalendosi dei link o slide esposti nel paragrafo “Materiali”. Verifiche sulle nozioni di informatica (tecniche e grafiche)
Le conoscenze teoriche, relative soprattutto all’obiettivo 3, verranno valutate con verifiche, impostate con moduli Google, a domande aperte e/o chiuse (Per raggiungere la sufficienza sarà necessario raggiungere un punteggio di 60. Alcune domande avranno un valore di 10, altre di 20. Il punteggio totale del test è uguale a 100). Verifiche sull’utilizzo dei programmi applicativi
Nelle verifiche pratiche vengono riproposte parti di esercizi simili a quelli realizzati in classe.
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
In queste verifiche verrà valutato il grado di precisione nell’uso degli strumenti verificati, del rispetto delle regole grafiche (ridimensionamento immagini, impaginazione, risoluzione) e il grado di completezza dell’esercizio. Comportamento professionale
Incidono nella valutazione del comportamento professionale il numero di assenze, il comportamento in classe e la realizzazione dei compiti da svolgere a casa.
Materiale per gli allievi
Vengono indicati ai ragazzi dei link utilizzabili a supporto dell’attività didattica. Nello specifico: - www.html.it - www.getbootstrap.com - w3schools.com - video-lezioni su https://www.ninjacademy.it/
Nome e cognome compilatore: Massimiliano Acquati Data di compilazione: 05/09/2018
PSP
Classe: IV INFO
Materia: ELETTRONICA Formatore: PROF. MARIO CRISPO
Obiettivi traguardo Competenza
1. Conoscere il comportamento dei componenti passivi in alternata.
Sa riconoscere e rappresentare graficamente i segnali elettrici
relativi ai componenti
passivi R, L, C.
2. Conoscere i metodi di risoluzione dei circuiti misti R,L,C.
Sa effettuare la risoluzione analitica e grafica di
semplici circuiti RLC.
3. Conoscere le caratteristiche principali dei sistemi trifase.
Sa come si genera la
tensione trifase; sa usare le
formule per la risoluzione di
semplici esercizi.
4. Conoscere come funzionano le principali macchine elettriche e nello specifico come è fatto e come funziona il trasformatore.
Sa descrivere le caratteristiche principali di un trasformatore e
scegliere, a seconda delle necessità, la tipologia più
idonea.
5. Conoscere come sono fatti e come funzionano i componenti elettronici fondamentali.
Sa interpretare il funzionamento di un semplice
circuito elettronico.
SINTESI DEI CONTENUTI
Generalità dei segnali elettrici; caratteristiche dei componenti passivi; diagrammi vettoriali; sistemi trifase; diodi, zener, LED, il transistor come amplificatore e come interruttore. Tecniche di disegno; tecniche di risoluzione analitica e grafica di semplici circuiti elettrici ed elettronici.
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Correzione di elaborati scritto/grafici.
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
CFP – Piano di Studi Personalizzato, Rev 00 del 29/08/2016, Pag. 1 di 3
SETTORE: Tutti i settori del CFP Galdus – sede Pompeo Leoni
Classe: PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE
Nome e cognome formatore:
JULIAN SADUSHI
Area:
Insegnamento: ATTIVITA’ MOTORIA
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: sa eseguire esercizi base di preparazione fisica e atletica
D
Obiettivo 2: sa eseguire elementi base della ginnastica artistica acrobatica
D
Obiettivo 3: sa eseguire a livello base giochi di squadra: calcio, pallavolo e ping pong
D
Contenuti e metodi
Ogni annualità prevede da un minimo di 25 a un massimo di 30 ore pianificate in due ore a
giornata.
Ciò comporta che sono 12/15 le lezioni per annualità.
Si ritiene pertanto importante offrire un percorso completo che si ripeta, intensificato,
ad ogni annualità, che preveda:
- un percorso di avvicinamento alla ginnastica artistica
- un’importante fase di preparazione fisica (per il benessere personale e professionale)
- un avvicinamento ad alcuni giochi di squadra (calcio, pallavolo e ping-pong).
Solo la ripetizione di questi moduli, nell’arco dei 3/4 anni, può garantire una progressione
in ciascuno dei 3 obiettivi proposti.
Ogni lezione prevede:
1) esercizi di riscaldamento
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
CFP – Piano di Studi Personalizzato, Rev 00 del 29/08/2016, Pag. 2 di 3
2) stretching muscolare
3) preparazione fisica e atletica: addominali, potenziamento di braccia, gambe e dorsali,
resistenza, salti in lungo, corsa di velocità, skip e corsa calciata
4) basi di acrobatica: capovolta avanti e indietro, tenuta in verticale, ruota, rondata,
ribaltata a uno e a due, ponte, salto avanti senza mani con rincorsa, flick-flack e salto
indietro senza mani
5) volteggio: salto frammezzo e rondata
6) ginnastica posturale
7) giochi sportivi: calcio, pallavolo, ping ping.
Ciascun ragazzo viene invitato a partecipare e ad eseguire ogni momento, secondo le sue
capacità. I gruppi classe sono solitamente molto eterogenei rispetto la preparazione
atletica pertanto, una simile modalità, aiuta tutti a partecipare per un miglioramento
personale della capacità motoria.
La proposta degli esercizi pertanto è fortemente individualizzata e calibrata sulle capacità
effettive e potenziali di ciascun allievo.
Si aggiungono, contestualmente, cenni sui nomi degli attrezzi, sulle regole dei giochi
sportivi e sull'etica professionale in ambito sportivo.
Valutazione (con evidenza degli indicatori)
Nel primo e nel secondo obiettivo, si raggiunge la sufficienza se l’allievo:
- dimostra nell’arco del corso, un miglioramento rispetto agli esercizi svolti a inizio
anno. Viene fatto anche un test fisico e atletico a metà percorso come pre-
valutazione per conoscere il livello di ingresso del ragazzo. A fine percorso viene
fatta una verifica sugli stessi elementi in base alla quale si ottiene la sufficienza se
l’allievo dimostra un miglioramento (lieve miglioramento 60 – massimo
miglioramento 100).
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
CFP – Piano di Studi Personalizzato, Rev 00 del 29/08/2016, Pag. 3 di 3
Nel terzo obiettivo, si raggiunge la sufficienza se l’allievo:
- rispetta le regole proposte (da 60 se dimostra di conoscerle e applicarle)
Il comportamento negativo (scarsa partecipazione, più di 2 giustificazioni – senza
certificato medico - più di 2 giornate senza materiale adeguato, risposte e atteggiamento
inadeguati, mancato riscaldamento prima di ogni elemento proposto) può far abbassare la
valutazione.
Qualora, per certificati motivi fisici, il ragazzo riesca a frequentare almeno la metà delle lezioni, il
ragazzo viene comunque valutato. Se si supera il 50% delle lezioni, verranno proposti test fisici e
atletici ad hoc per valutare la capacità motoria possibile.
Materiale per gli allievi
Nome e cognome compilatore: Julian Sadushi Data di compilazione: 05/09/2018
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
CFP – Piano di Studi Personalizzato, Rev 01 del 29/08/2017, Pag. 1 di 2
SETTORE: Elettrico/Elettronico Classe: 4 AUTO
Nome e cognome formatore:
Cesana Luca
Area: Culturale Tecnico professionale
Insegnamento: Elettronica applicata
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: Unità di misure elettriche e conoscenza dei più comuni componenti elettronici. Calcolo correnti/tensioni in circuiti a corrente continua.
Obiettivo 2: Realizzazione progetti con Arduino e analisi sketch
Contenuti e metodi
SINTESI DEI CONTENUTI: Lo scopo del corso è quello di rivedere e approfondire il funzionamento di alcuni dispositivi elettronici molto comuni (diodo, LED, transistor e condensatore) e saper calcolare e dimensionare i componenti in funzione del circuito.
Alcuni componenti faranno poi parte di circuito di automazione basati su Arduino: nel corso approfondiremo e studieremo sketch al fine di comprenderne il funzionamento oltre che di sperimentarne l'uso.
Valutazione (con evidenza degli indicatori)
MODALITA' DI VALUTAZIONE: Al fine di valutare il lavoro a casa e in classe, durante le varie lezioni dell’anno saranno fissate delle verifiche di controllo, valutate con voto pari a 0 o 1, con lo scopo di controllare la preparazione in previsione delle verifiche valutate con voto.
Dei due possibili voti lo 0 indica il mancato svolgimento del compito o il suo completamento in modo gravemente insufficiente. Il voto 1 viene assegnato in caso di lavoro svolto in modo adeguato. In caso di lavori completati in modo gravemente insufficiente verranno aggiunti commenti privati che spiegano il motivo del voto pari a 0.
Verifiche periodiche per il primo obiettivo verranno svolte nel corso dell'intero anno al fine
di valutare la vostra preparazione.
Per il secondo obiettivo verranno testati degli sketch di Arduino per approfondire il funzionamento dei dispositivi usati e la comprensione dello sketch stesso.
La realizzazione dei circuiti per esercitazione verrà valutata con voto 0-1 e, per avere una valutazione valida per la pagella, verranno realizzati circuiti più complessi dove confluiranno più problematiche e dove sarà richiesto anche un impegno nel commento dello Sketch che mostri la reale comprensione del programma realizzato. Valutazione in centesimi. Vi sarà poi la realizzazione finale di un progetto che prevede una certa complessità, sempre valutato in centesimi. VOTI IN PAGELLA: Il voto in pagella tiene conto sia della valutazione (in centesimi del lavoro fatto) che delle singole verifiche dei progressi durante l’anno. Al fine della valutazione finale in pagella, dei compiti non verrà fatta la media globale dei voti ma verrà valutato ogni singolo obiettivo e il voto finale, per essere almeno SUFFICIENTE, prevede che le medie delle singole valutazioni dei singoli obiettivi siano sufficienti.
VALUTAZIONE DEI SINGOLI OBIETTIVI: All'interno del corso troverete 2 compiti con scadenza Giugno 2019. Ad ogni compito corrisponde un obiettivo che verrà valutato seguendo queste modalità:
1. Unità di misure elettriche e conoscenza dei più comuni componenti elettronici. Calcolo correnti/tensioni in circuiti a corrente continua. Verifiche per valutare la comprensione dei singoli componenti elettronici e verifiche di misure elettriche. Valutazione in centesimi.
2. Realizzazione progetti con Arduino e analisi sketch Valutazione dei circuiti realizzati e degli sketch creati. Valutazione in centesimi
Materiale per gli allievi
Kit Arduino e tablet
Nome e cognome compilatore: Cesana Luca Data di compilazione: 8 Settembre 2018
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
CFP – Piano di Studi Personalizzato, Rev 00 del 29/08/2016, Pag. 1 di 4
SETTORE: Elettro/Automazione Classe: 4^ ELE/AUTO
Nome e cognome formatore:
FRANCO REVELLI
Area: ☐ Culturale ☐X Tecnico professionale
Insegnamento: Elettrotecnica
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: Principio di funzionamento di un circuito elettrico, componenti elettrici e le loro operatività. Definizioni delle grandezze elettriche (corrente, resistenza, tensione), unità di misura, simbologia nei circuiti elettrici.
A
Obiettivo 2: Leggi di Ohm collegamento di generatori/utilizzatori elettrici in Serie/Parallelo, definizioni, caratteristiche circuitali con risoluzione di circuiti elettrici semplificati.
A
Obiettivo 3: Campi Elettrici, generalità sul condensatore, (capacità, carica e scarica). Accoppiamento dei condensatori in parallelo ed in serie. Magnetismo ed elettromagnetismo e campi magnetici dovuti a correnti elettriche e la loro configurazione
A
Obiettivo 4: Principio di funzionamento dei generatori e dei motori elettrici. Generalità sulle correnti alternate. Grandezze sinusoidali. Principio di funzionamento del trasformatore
A
Contenuti e metodi
LINEE GENERALI DI METODO: -LE RAGIONI DELLA MATERIA: Perché l’elettrotecnica? Perché l’attività del saper fare deve essere accompagnata da una consapevolezza che il saper essere (preparazione teorica) completa l’aspetto di professionale nel suo insieme.
STRATIFICAZIONE PER ANNUALITÀ: conoscenze e competenze fondamentali che si andranno via via a sviluppare in seguito od in ambito lavorativo o in un ulteriore sviluppo nel percorso scolastico.
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
CFP – Piano di Studi Personalizzato, Rev 00 del 29/08/2016, Pag. 2 di 4
-PROCEDURE OPERATIVE IN SEQUENZA: Conoscere i principi fondamentali del funzionamento dei circuiti elettrici alimentati in C.C. e C.A. con le loro differenti componentistiche. -CONSAPEVOLEZZA NELLE OPERATIVITA’ SVOLTE: non fermarsi al semplice e ripetitivo metodo operativo, ma applicare conoscenze teoriche per fare scelte nella realizzazione di circuiti in linea con i principi teorici acquisiti. -SAPERE PER SEMPRE: ci sono cose che è meglio sapere sempre, quindi meglio saperle a
memoria per averle sottomano. Ci sono altre cose che dobbiamo sapere ed eventualmente dobbiamo sapere sempre dove sono riportate. (manuali tecnici)
Valutazione (con evidenza degli indicatori)
Modalità di valutazione: -Valutazioni , con i criteri dettagliatamente segnalati qui sotto. Voti da 40 a 100. - Verifiche periodiche scritte, si riferiscono al grado di apprendimento dimostrato dall’allievo al termine di ogni singolo obiettivo. Su una base iniziale di 10 domande, con risposte chiuse e/o descrittive al termine degli obiettivi fissati. Verifica finale scritta, su una base di 20 domande, con le caratteristiche delle verifiche obiettivo, contenente in maniera proporzionale ( cinque per ogni obiettivo) argomenti trattati nel corso dell’anno. Criterio di sufficienza l'adeguato svolgimento almeno del 60% delle risposte dell'attività nei tempi previsti (p.es. 6 risposte corrette su 10 domande entro l'orario richiesto). Voti da 40 a 100. - Valutazione degli eventuali compiti assegnati a casa. Voti da 40 a 100. - Valutazione su periodiche verifiche orali programmate, esposizione dei concetti acquisiti nel corso del programma svolto. Voti da 40 a 100 - Valutazione del comportamento professionale. Segnalazione di eventuali mancanze (mancata esecuzione compiti assegnati, comportamento in aula, comportamento con i compagni, mancanza di materiale didattico) che dopo la terza mancanza, si valuterà insufficiente la materia.
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
CFP – Piano di Studi Personalizzato, Rev 00 del 29/08/2016, Pag. 3 di 4
OBIETTIVO 1; Principio di funzionamento di un circuito elettrico, componenti elettrici e le loro operatività
Per avere un voto sufficiente in questo obiettivo, è necessario esser in grado di: 1) Conoscere i concetti minimi perché un circuito si possa definire funzionante. 2) Conoscere le definizioni a memoria della componentistica elettrica di un circuito.
OBIETTIVO 2: Collegamento di utilizzatori elettrici in Serie/Parallelo, definizioni, caratteristiche circuitali con risoluzione di elementari circuiti elettrici. Per avere la sufficienza in questo obiettivo ogni allievo deve:
1) Sapere a memoria le caratteristiche dei singoli collegamenti Serie/Parallelo ed individuare e riprodurre i collegamenti circuitali nei due aspetti. 2) Sapere risolvere elementari circuiti elettrici.
OBIETTIVO 3: Conoscenza base su campi elettrici e su campi magnetici Per avere la sufficienza in questo obiettivo è necessario essere in grado di: 1) Funzione del magnetismo e dei campi magnetici ed aspetti applicativi in ambito elettrico 2) Conoscenza dei circuiti induttivi
OBIETTIVO 4: Conoscenza e principio di funzionamento dei motori/generatori elettrici e trasformatori. Per avere un voto sufficiente in questo obiettivo, è necessario esser in grado di: 1) Conoscere i concetti minimi sul funzionamento di un motore/generatore e trasformatore elettrico. 2) Conoscere le differenze base tra le varie tipologie di generatori e motori elettrici. OBIETTIVO + (approfondimento e consolidamento della conoscenze): GARA AD ELIMINAZIONE A SQUADRE (girone all’italiana) AL MEGLIO DELLE 10 DOMANDE / INDIVIDUALE (a eliminazione diretta) AL MEGLIO DELLE 5 DOMANDE : esercitazione di competenza argomentativa in risposta a stimoli rapidi e variabili. Per avere la sufficienza in questo obiettivo, l’allievo in caso di gara individuale deve qualificarsi ai quarti di finale e vale come indicazione generale dell’andamento. Nella gara a squadre sarà in ragione al piazzamento del gruppo in classifica generale al termine degli sfide.
Materiale per gli allievi
Dispensa messa a disposizione su classroom
Nome e cognome compilatore: Franco Revelli Data di compilazione: agosto 2018
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
CFP – Piano di Studi Personalizzato, Rev 00 del 29/08/2016, Pag. 4 di 4
Settore: INFORMATICO
Classe: 4 AUTOMAZIONE
Formatore: MARTHA PAYNE Area: LINGUE STRANIERE Insegnamento: INGLESE
Obiettivi traguardo Competenza
• Saper formulare discorsi in lingua più o meno complessi
È in grado di esprimere le
proprie opinioni astratte
o concrete con una
corretta sintassi.
• Saper porre domande e rispondere coerentemente nei tempi verbali, nelle strutture più complesse
(ipotetiche,condizionali,passive, discorso indiretto)
Uso dei tempi verbali, delle
frasi ipotetiche e
condizionali per poter
sostenere delle
conversazioni più o
meno complesse, per
saper riassumere a loro
parole testi o riportare
spiegazioni tecniche
• Saper comprendere testi e riassumerli usando un vocabolario proprio. Saper scrivere e capire e-mails e testi
di settore. Saper capire dei video di settore o generici in lingua
È in grado di tradurre e
capire i contenuti di testi.
É in grado di scrivere o
rispondere a delle mails
di settore e non. É in
grado di capire
sufficientemente ascolti o
video in lingua e di saper
poi riassumerli.
• Saper gestire correttamente un vocabolario di settore, di comunicare per mezzo anche di srumenti come
telefoni o conferenze telefoniche. Di seguire e poi saper riassumere i concetti di una conferenza o lezione in
lingua
È in grado di gestire
vocabolario formale e
informale scritto o/e
orale. Sa ripetere
concetti chiave ascoltati
o letti durante una
conferenza
•
•
SINTESI DEI CONTENUTI
Contenuti grammaticali : ripasso tempi verbali, dei modali, inserimento di strutture come ipotetiche, condizionali passive e discorso
indiretto e loro applicazione nelle strutture di lingua formale e non.
Vocabolario di settore ma anche più generico, da poter essere usato nella quotidianità.
Ascolti in lingua di conversazioni tra clienti e colleghi; role playing di situazioni lavorative e di vita quotidiana.
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Lo studente viene valutato tenendo conto delle sue capacità. Laddove ci sono limiti dovuti a DSA la verifica avverrà attraverso
interrogazioni orali, mentre per i DVA si terrà conto della programmazione individualizzata e valutati gli obiettivi minimi.
Ulteriore strumento di giudizio sarà il conseguimento delle ore di Dyned assegnate in classe. Il mancato o errato eseguimento
della richiesta sarà valutato come una non consegna compiti e , di conseguenza, comporterà una insufficienza nel voto finale della
materia
GALDUS PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
SETTORE:
CLASSE: PRIMA
Nome e Cognome formatore: VALENTINA VINCENTI
AREA: Culturale
Insegnamento: I.R.C.
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: comprendere che all’origine delle religioni ci sia una ricerca di senso personale e globale.
A(t), D(t)
Obiettivo 2: riconoscere la ricchezza delle varie religioni. A(t), D(t)
Obiettivo 3: conoscere la storia della religione cristiana A(t), D(t)
Contenuti e metodi
Si partirà dai problemi adolescenziali per comprendere come il bisogno di risposte faccia incontrare il sacro. Nel secondo obiettivo si indagheranno i diversi tipi di religione, per comprendere che la loro pluralità è da intendersi come ricchezza. Ci si soffermerà su induismo, buddhismo ed islam. Nel terzo obiettivo si partirà dalla storia del popolo ebreo, per arrivare alle origini del cristianesimo ed all’analisi della figura di Gesù nel Nuovo Testamento.
CFP-Piano di Studi Personalizzato, Pag. 1 di 2
Valutazione (con evidenza degli indicatori)
Alla fine di ogni ora gli alunni presenteranno il contenuto della lezione. Ci saranno verifiche strutturate, alla fine di ogni obiettivo, sia a domanda multipla che aperta. Le verifiche saranno oggetto di valutazione. Gli allievi saranno tenuti ad avere un quaderno IRC (pena l’insufficienza nel comportamento professionale) dove prendere appunti e raccogliere tutto il materiale aggiuntivo (rispetto a quanto presente su Classroom) che il docente fornirà in aula. Il comportamento corretto (senza mancanze di rispetto tra coetanei) sarà condizione necessaria al superamento della materia, così come la frequenza delle lezioni.
Materiale per gli allievi
Tutto il materiale sarà fornito dal docente tramite Classroom o a mezzo cartaceo, nella veste di dispense preparate dal professore. Le lezioni saranno supportate talvolta da file audio e video.
Nome e Cognome compilatore: Valentina Vincenti
Data di compilazione: 27 agosto 2018
CFP-Piano di Studi Personalizzato, Pag. 2 di 2
GALDUS PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
SETTORE:.
CLASSE: SECONDA
Nome e Cognome formatore: VALENTINA VINCENTI
AREA: Culturale
Insegnamento: I.R.C.
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: riconoscere la differenza tra segno e simbolo, conoscere i principali sacramenti cristiani.
A(t), D(t)
Obiettivo 2: padroneggiare il problema delle origini del cosmo, conoscendone tanto la spiegazione laica che quella religiosa.
A(t), D(t)
Obiettivo 3: conoscere i principi base della morale tout court e, poi, di quella cristiana.
A(t), D(t)
Contenuti e metodi
Si partirà dalla differenza tra segno, simbolo e rito per individuare e studiare i sette segni della salvezza cristiana. Si risponderà alla domanda su come sia nato il mondo, studiando le varie risposte che storicamente sono state date a questa domanda, tanto nell’accezione laica che religiosa. Nel terzo obiettivo si analizzerà la differenza di significato tra bene e male, il significato di libertà, coscienza personale, legge naturale e positiva, valore morale tanto per il singolo che per la collettività.
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Valutazione (con evidenza degli indicatori)
Gli allievi saranno tenuti ad avere un quaderno IRC (pena l’insufficienza nel comportamento professionale) dove prendere appunti e raccogliere tutto il materiale aggiuntivo (rispetto a quanto presente su Classroom) che il docente fornirà in aula. Lo sviluppo degli appunti presi sarà oggetto di valutazione da parte del docente, il quale terrà conto di presentazione del lavoro, contenuto ed espressione. Verranno svolti dei compiti in aula e delle verifiche a risposta multipla ed aperta. Il comportamento corretto (senza mancanze di rispetto tra coetanei) sarà condizione necessaria al superamento della materia, così come la frequenza delle lezioni.
Materiale per gli allievi
Tutto il materiale sarà fornito dal docente tramite Classroom o a mezzo cartaceo, nella veste di dispense preparate dal professore. Le lezioni saranno supportate talvolta da file audio e video.
Nome e Cognome compilatore: Valentina Vincenti
Data di compilazione: 27 agosto 2018
CFP-Piano di Studi Personalizzato, Pag. 2 di 2
GALDUS PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
SETTORE:
CLASSE: TERZA
Nome e Cognome formatore: VALENTINA VINCENTI
AREA: Culturale
Insegnamento: I.R.C.
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: sapere cosa si intende per interpretazione della Bibbia.
A(t), D(t)
Obiettivo 2: riconoscere come è stato inteso Dio nella storia, dal Dio inaccessibile dell’iconoclasmo alla novità di Dio nel Novecento.
A(t), D(t)
Obiettivo 3: riconoscere la portata del cristianesimo nella lunga marcia verso i diritti umani.
A(t), D(t)
Contenuti e metodi
Nel primo obiettivo si spiegherà la differenza tra traduzione ed interpretazione, si spiegherà come si legge la Bibbia interpretandola, soffermandosi sui primi incontri tra Bibbia e scienza e su quanto il XX secolo si sia riconciliato con la Bibbia stessa. Nel secondo obiettivo si farà un excursus storico di come è inteso Dio nella storia passando dal Dio non raffigurabile, al dogma cristologico, all’idea di Dio nel Medioevo (teologia monastica, scolastica, dei riformatori, ortodossa). Nel terzo obiettivo si presenterà il valore della vita umana, della famiglia, la differenza tra violenza e non violenza e la multiforme solidarietà dei cristiani contro ogni povertà.
CFP-Piano di Studi Personalizzato, Pag. 1 di 2
Valutazione (con evidenza degli indicatori)
Gli allievi saranno tenuti ad avere un quaderno IRC (pena l’insufficienza nel comportamento professionale) dove prendere appunti e raccogliere tutto il materiale aggiuntivo (rispetto a quanto presente su Classroom) che il docente fornirà in aula. Gli appunti, alla fine di ogni obiettivo, verranno valutati dal docente tenendo conto dei seguenti parametri: presentazione, espressione e contenuto. Eventuali compiti saranno svolti in aula e si programmeranno delle verifiche, alla fine di ogni obiettivo, con domande a risposta multipla ed aperta. Il comportamento corretto (senza mancanze di rispetto tra coetanei) sarà condizione necessaria al superamento della materia, così come la frequenza delle lezioni.
Materiale per gli allievi
Tutto il materiale sarà fornito dal docente tramite Classroom o a mezzo cartaceo, nella veste di dispense preparate dal professore. Le lezioni saranno supportate talvolta da file audio e video.
Nome e Cognome compilatore: Valentina Vincenti
Data di compilazione: 27 agosto 2018
CFP-Piano di Studi Personalizzato, Pag. 2 di 2
CLASSE: QUARTA
Nome e Cognome formatore: VALENTINA VINCENTI
AREA: Culturale
Insegnamento: I.R.C.
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: sapere cosa si intende per ETICA. A(t), D(t)
Obiettivo 2: riconoscere che l’uomo è un essere in relazione e capire che tipo di etica sottende ai rapporti con sé stessi e gli altri.
A(t), D(t)
Obiettivo 3: comprendere quanto l’etica debba sottendere anche alla sfera economica e politica.
A(t), D(t)
Obiettivo 4: conoscere l’importanza della vita quale dono unico ed irrevocabile.
A(t), D(t)
Contenuti e metodi
Nel primo obiettivo si spiegherà, a partire dall’analisi di fatti concreti, cosa possa intendersi o meno un comportamento etico. Nel secondo obiettivo si svilupperà l’etica delle relazioni analizzando il rapporto dell’uomo con sé stesso e con gli altri (uomo – donna, amici, stranieri). Nel terzo obiettivo si introdurrà il concetto di etica della solidarietà guardando a come esso interessi l’economia, il lavoro, il pensiero sociale e la sfera dei diritti umani. Nel quarto obiettivo si comprenderanno le varie posizioni sul concetto di vita umana guardando alle componenti biologiche, psicologiche e mediche che entrano in gioco in casi quali l’eutanasia, la fecondazione artificiale, la transessualità.
CFP-Piano di Studi Personalizzato, Pag. 1 di 2
Valutazione (con evidenza degli indicatori)
Gli allievi saranno tenuti ad avere un quaderno IRC (pena l’insufficienza nel comportamento professionale) dove prendere appunti e raccogliere tutto il materiale aggiuntivo (rispetto a quanto presente su Classroom) che il docente fornirà in aula. Gli appunti, alla fine di ogni obiettivo, verranno valutati dal docente tenendo conto dei seguenti parametri: presentazione, espressione e contenuto. Eventuali compiti saranno svolti in aula e si programmeranno delle verifiche, alla fine di ogni obiettivo, con domande a risposta multipla ed aperta. Il comportamento corretto (senza mancanze di rispetto tra coetanei) sarà condizione necessaria al superamento della materia, così come la frequenza delle lezioni.
Materiale per gli allievi
Tutto il materiale sarà fornito dal docente tramite Classroom o a mezzo cartaceo, nella veste di dispense preparate dal professore. Le lezioni saranno supportate talvolta da file audio e video.
Nome e Cognome compilatore: Valentina Vincenti
Data di compilazione: 27 agosto 2018
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
SETTORE: ELETTRO-INFO Classe: 4AUTO Nome e cognome formatore:
DANIELA ROMANO
Area: X Culturale ☐ Tecnico professionale Insegnamento: ITALIANO Obiettivi traguardo Competenza di
riferimento
Obiettivo 1: DIMOSTRARE UN SIGNIFICATIVO MIGLIORAMENTO NELLA
MORFO-SINTASSI DEI TESTI ORALI E SCRITTI PRODOTTI A(t).
Obiettivo 2: PRODURRE TESTI DI OGNI TIPO SULLA BASE DI UNA TRACCIA DATA A(t).
Obiettivo 3: ESPORRE IL CONTENUTO E IL SIGNIFICATO PROFONDO DI TESTI
TRATTI DA AUTORI DEL '900 LEGATI AGLI EVENTI STORICI DEL PERIODO A(t).
Obiettivo 4: APPROFONDIRE TEMI DI STORIA E ATTUALITA’ DIMOSTRANDO
CAPACITà DI ARGOMENTAZIONE ATTRAVERSO IL CONFRONTO CON SCRITTORI,
GIORNALISTI, TESTIMONI E COMPAGNI DI CLASSE
A(t).
Contenuti e metodi
LETTERATURA TRA GUERRA E DOPOGUERRA
Giuseppe Ungaretti “Non gridate più”
Giovanni Giudici “L’autostop”
LETTERATURA E DENUNCIA SOCIALE negli anni del miracolo italiano
Il ROMANZO AUTOBIOGRAFICO di Luciano BIANCIARDI. Approfondimento del testo “Quale
miracolo italiano?” tratto da “La vita agra”.
LETTERE TRA STORIA E ATTUALITA’
Lettere di TIZIANO TERZANI e ORIANA FALLACI in merito all’11 settembre 2001, da legare ai fatti di
attualità che vedono coinvolti oggi Occidente e Medio Oriente nella lotta al terrorismo.
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PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
SCRITTURA CREATIVA Premio Galdus “ L’ERRORE OPPORTUNO”
Valutazione (con evidenza degli indicatori)
Attenzione e capacità di rielaborazione vengono valutate puntualmente a seguito di letture e
spiegazioni in classe, tramite interrogazione.
I punti, che la docente indica alla classe come imprescindibili per la stesura di un testo
morfologicamente e sintatticamente corretto, sono i seguenti:
- Una frase ha senso compiuto se se ne individuano SOGGETTO-PREDICATO-COMPLEMENTI
- E’ indispensabile che vi sia coerenza fra i TEMPI VERBALI scelti
- Ogni RIPETIZIONE deve essere ELIMINATA e sostituita da pronomi o sinonimi
- Si richiede attenzione ad una corretta ORTOGRAFIA ed una adeguata PUNTEGGIATURA
I primi tre punti sono essenziali a valutare altrettanto corretto un qualsiasi testo orale.
La docente valuta la comprensione delle regole che fanno di un testo un elaborato
morfologicamente corretto, attraverso la lettura in classe dei testi prodotti dagli stessi allievi. A
questi ella richiede di individuare, a lettura terminata, eventuali ripetizioni ed errori compiuti
nell’utilizzo dei tempi verbali.
Durante le settimane che vedono la classe impegnata nella lettura di un libro, la docente assegna il
compito di elaborare a casa diversi tipi di testi (riassunti, testi descrittivi, testi narrativi) legati ai
capitoli letti, con un massimo di righe o parole da rispettare. Ogni testo viene valutato ed
eventualmente riscritto correttamente dall’allievo, secondo le segnalazioni della docente.
Lo studio dei testi tratti dalla letteratura italiana e la comprensione dei libri di cui viene assegnata
la lettura integrale, sono verificati attraverso prove scritte e orali.
Per ogni verifica scritta la docente valuta, oltre al contenuto, coerenza e correttezza
morfo-sintattica delle risposte date.
Impegno costante, rispetto delle regole, esecuzione puntuale e seria dei compiti a casa hanno un
peso notevole nella valutazione quotidiana del comportamento professionale. Gli allievi vengono
messi puntualmente a conoscenza dell’andamento didattico e professionale, così che possano
valorizzare e apprezzare l’esito di un miglioramento o correggere quanto necessario.
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PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
Materiale per gli allievi
Vengono puntualmente pubblicate su Classroom le dispense da scaricare su tablet, il cui studio è
da integrare con gli appunti che gli allievi sono tenuti a prendere durante le lezioni.
Vengono inoltre indicati, sempre su Classroom, titolo e autore dei romanzi da acquistare o
prendere in prestito.
Nome e cognome compilatore: _____Daniela Romano________ Data di compilazione: ___12 Settembre 2018_________________________
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PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
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SETTORE: AUTOMAZIONE Classe: IV
Nome e cognome formatore:
Francesca Mazzoni
Area: x Culturale Tecnico professionale
Insegnamento: MARKETING
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: STRUTTURA AZIENDALE: Capire il settore, e
l’organizzazione di un’azienda e l’organigramma; saper
rappresentare in powerpoint l’organigramma della struttura di
un’azienda.
Conoscere le funzioni principali presenti in un’azienda: marketing,
information technology, human resources, amministrazione e finanza,
logistica, vendita.
D(q)
Obiettivo 2: “Il Lavoro che Sarai”: saper fare uno scouting cioè un analisi di mercato della situazione della spendibilità del curriculum, capire le tipologie aziendali e conoscere il significato di mansione.
A(q)
Obiettivo 3: D(q)
Contenuti e metodi
Il corso prevede lezioni frontali esercitazioni in classe, sia di gruppo, sia individuali.
Obiettivo 1: Capire il settore, e l’organizzazione di un’azienda e l’organigramma; si effettueranno
analisi di aziende: rappresentazione in powerpoint dell’organigramma e della struttura, i ragazzi
lavoreranno ed elaboreranno i file in gruppo.
Obiettivo 2: Nella seconda parte si propone la lettura del libro “Il lavoro che sarai” con un analisi di
cosa sia una mansione e come capire quale possa essere il lavoro “buono” e il lavoro “cattivo”, per
aiutarli nella scelta di un lavoro futuro.
Obiettivo 3: progetto UF che si articola nella costituzione di una SRL con un progetto di
automazione, che verrà sviluppato con altre materie, dove i ragazzi devono capire come usufruire
di un badget, e come strutturare un progetto dall’idea del progetto alla vendita.
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Valutazione (con evidenza degli indicatori)
All’inizio di ogni lezione si effettueranno domande per il recupero dei contenuti della volta precedente con eventuale valutazione, raccolta/controllo/verifica dei lavori assegnati nella lezione precedente Il corso prevede per l’obiettivo 1 prova pratica utilizzando powerpoint.
Obiettivo 2 per il raggiungimento della sufficienza dovranno aver letto tutto il libro e saranno interrogati. Obiettivo 3 per avere la sufficienza dovranno completare il progetto della realizzzazione di una SRL All’inizio di ogni lezione ci sarà la correzione dei compiti assegnati e sarà data una valutazione 0/1, 0 se non consegnati o se consegnati in ritardo o se consegnati in maniera parziale. Comportamento professionale:
Riguarda gli eventuali compiti a casa, la tenuta del materiale e la condotta tenuta in aula si
applicherà un sistema di valutazione di tipo “binario” con valutazione “1” nel caso di
valutazione positiva e “0” in caso di valutazione negativa. La somma delle valutazioni sul
comportamento professionale hanno influenza sul voto finale dell’ insegnamento
potendone determinare, in casi gravi, anche l’ insufficienza.
Materiale per gli allievi
I materiali forniti agli allievi includono: Slide condivise e spiegate in aula Dispense per come cercare lavoro e per come creare un curriculum Schede da svolgere in classe per la preparazione al colloquio Esercitazioni in aula di gruppo ed individuali
Nome e cognome compilatore: ______Francesca Mazzoni_____
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Data di compilazione: ____________________________
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
SETTORE: Automazione Classe: 4
Nome e cognome formatore:
Carlotta Mangiagalli
Area: x Culturale ☐ Tecnico professionale
Insegnamento: Matematica
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: Risolve esercizi usando le equazioni di primo grado, di
2°grado, sistemi, equazioni parametriche e condizioni di esistenza.
C(t)
Obiettivo 2: Risolve esercizi e problemi sulla circonferenza goniometrica e
conosce le formule trigonometriche di risoluzione dei triangoli rettangoli.
C(t)
Obiettivo 3: Risolve equazioni esponenziali e logaritmiche. C(t)
Obiettivo 4: Risolve problemi pratici legati alla matematica finanziaria C(t)
Contenuti e metodi
OB1: RIPASSO EQUAZIONI E SISTEMI
1.1 Equazioni di 1°grado
1.2 Equazioni di 2°grado e parabole
1.3 Sistemi lineari
1.4 Equazioni parametriche
1.5 Condizioni di esistenza
OB2: TRIGONOMETRIA
2.1 Circonferenza goniometrica
2.2 Funzioni seno, coseno e tangente e trasformazioni
2.3 Formule per risoluzione di triangoli i
OB3: ESPONENZIALI E LOGARITMI
3.1 Richiami sulle proprietà delle potenze
3.2 Funzione esponenziale
3.3 Logaritmo
3.4 Funzione logaritmica
3.5 Equazioni esponenziali e logaritmiche
OB4: MATEMATICA FINANZIARIA
4.1 Interesse semplice e composto
4.2 Assicurazioni e prestiti
4.3 Lettura dati su grafici e tabelle
MODALITA’ DI LAVORO
I contenuti di ogni obiettivo sono presentati dal docente con lezioni frontali alla lavagna a cui
possono seguire esercitazioni al posto, singole o in gruppo.
Per raggiungere gli obiettivi sopra indicati, durante l’anno verranno svolte verifiche ed
esercitazioni.
Le date delle verifiche, gli argomenti trattati in classe, i compiti assegnati a casa ed eventuali
materiali a supporto della teoria verranno pubblicati sulla piattaforma digitale CLASSROOM.
Valutazione
Valutazione obiettivo 1: l’obiettivo si considera sufficiente se lo studente ottiene almeno il
60% nel test a risposte multiple creato con la piattaforma Socrative.
Valutazione obiettivo 2,3,4: ad ogni obiettivo minimo della tabella precedente corrisponde
una valutazione in centesimi: gli studenti per non avere il debito (o per essere ammessi agli
esami) a fine anno dovranno ottenere una valutazione sufficiente (pari a 60) in ogni obiettivo.
Per ogni obiettivo:
● verrà svolta una prova scritta se il docente ritiene che non ci siano difficoltà ad
affrontare tutti gli argomenti dell’obiettivo e la valutazione finale dell’obiettivo, se
sufficiente, è il voto ottenuto nella verifica;
● verranno svolte due prove scritte se il docente ritiene che il carico di lavoro di un
obiettivo sia eccessivo da affrontare in un’unica verifica e la valutazione finale
dell’obiettivo, se entrambe le prove risultano sufficienti, è la media aritmetica dei voti
ottenuti nelle due prove.
La valutazione delle prove si effettua in centesimi. Le valutazioni possono oscillare tra il 40 e il
100, con sufficienza posta a 60. La verifica è considerata sufficiente quando lo studente svolge
in modo corretto almeno il 60% degli esercizi.
Ad ogni esercizio della verifica viene assegnato un punteggio in modo da far capire allo
studente quanti e quali esercizi può svolgere per ottenere la sufficienza.
Per valutazioni inferiori al 60 si richiede lo svolgimento di una prova di recupero.
Se vengono svolte prove di recupero non si terrà conto della media aritmetica dei voti
ottenuti: se lo studente recupera con una valutazione sufficiente, il voto finale dell’obiettivo è
il voto ottenuto dall’ultima prova svolta.
Le verifiche saranno approntate secondo modalità inclusive, la valutazione terrà conto anche
delle specificità degli studenti. Laddove ci siano disturbi specifici di apprendimento, la verifica
potrà essere svolta con gli strumenti compensativi e dispensativi previsti, mentre per gli allievi
con certificazione si terrà conto della differenziazione delle verifiche e dell’eventuale
programmazione individualizzata.
Nell’ultima parte dell’anno si propongono prove di simulazione d’esame. Agli studenti viene
fornito il materiale per esercitarsi a casa e in classe sulle domande dei test precedenti.
Le valutazioni dei compiti a casa sono sempre date a tutti con “1” se il compito viene svolto
correttamente, “0” se il compito non viene svolto o viene svolto in maniera superficiale. I voti
dei compiti a casa possono inoltre facilitare l'arrotondamento verso l'alto o verso il basso dei
voti conseguiti nelle verifiche.
La partecipazione attiva alla lezione denota interessamento alla materia e quindi valutata in
modo più che positivo.
L’atteggiamento in aula, il rispetto delle persone e dei luoghi sono requisito fondamentale per
la convivenza oltre che per facilitare l’apprendimento. Saranno quindi considerati come
obiettivi per il comportamento professionale :
- Il lavoro: attenzione e partecipazione in aula, puntualità di consegna dei compiti a casa, cura
e completezza del quaderno, richieste di chiarimento su eventuali difficoltà riscontrate nei
compiti a casa.
- Il disturbo: non far perdere tempo al docente in richiami, spostamenti di posto e altri
provvedimenti disciplinari. Mantenere un atteggiamento corretto e collaborativo durante
tutta la durata delle lezioni.
Il rispetto: non intralciare l’apprendimento dei compagni, con distrazioni o altri atteggiamenti
che non riguardano lo stare in classe. Mantenere un comportamento moderato anche
durante la correzione dei compiti ed eventuali recuperi per i compagni più in difficoltà.
Aiutare i compagni più in difficoltà.
La somma delle valutazioni sul comportamento professionale hanno influenza sul voto finale
dell’insegnamento potendone determinare, in casi gravi, anche l’insufficienza.
Materiale per gli allievi
● Tablet da usare su richiesta del docente
● Calcolatrice (NON è consentito l’uso della calcolatrice del cellulare)
Nome e cognome compilatore: Carlotta Mangiagalli Data compilazione: 03/09/2018
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
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SETTORE: ElettroInfo Classe: IV Automazione
Nome e cognome
formatore:
Caterina Liotti
Area: Culturale X Tecnico professionale
Insegnamento: Orientamento al lavoro
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: Figura professionale: Estrapola caratteristiche della propria
figura professionale da contesti diversi: libri, articoli, testimonianze,
osservazione del mondo circostante
D(q), F(q)
Obiettivo 2: Profilo Internet: Utilizza strumenti Internet (Wordpress,
LinkedIn) per pubblicare il proprio CV e ampliare le possibilità di sbocco
lavorativo
D(q)
Obiettivo 3: Portfolio: Individua e documenta gli elementi salienti di stage e
attività scolastiche/extrascolastiche per arricchire il proprio portfolio
A(q), E(q)
Contenuti e metodi
Questo pacchetto di Orientamento è imperniato sull’ambito professionale, come è giusto per un
quarto anno, ma non dimentica di accompagnare gli allievi nel proprio percorso di crescita
personale. Gli argomenti trattati includono l’utilizzo professionale di strumenti Internet quali social
network (come LinkedIn) e ambienti di web design come Wordpress per “pubblicare” il proprio CV
e testimoniare i propri lavori svolti. Nel pacchetto ci si preoccuperà di accompagnare e stimolare la
realizzazione di alcuni documenti chiave del portfolio degli allievi (scheda anagrafica, relazione
stage, documentazioni attività scolastiche significative), valutandone rispetto della struttura indicata
e puntualità di consegna. Si analizzeranno alcune caratteristiche della figura professionale invitando
gli allievi a estrapolarle da diverse fonti: libri sulle motivazioni allo studio e al lavoro (ex: “Studiare
perché” di Marco Bersanelli), articoli (ex: dieci consigli per un colloquio), testimonianze in video e
in diretta di imprenditori. Si affronterà ad esempio il tema della “resilienza” e della “gestione del
fallimento” attraverso le testimonianze in video di Randy Pausch e Mario Calabresi. In questo
campo, si valuterà anche la messa in pratica già a scuola di queste caratteristiche, tenendo presenti
in particolare puntualità, frequenza e atteggiamento in classe, che influenzeranno quindi
direttamente la valutazione. Si presterà particolare attenzione anche all’aspetto del linguaggio sia
verbale che e soprattutto non verbale, analizzando accuratamente i 5 assiomi della comunicazione
elaborati da Paul Watzlawick.
Si insegnerà inoltre il corretto uso delle presentazioni con slide per accompagnare un’esposizione in
pubblico.
Valutazione (con evidenza degli indicatori)
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
CFP – Piano di Studi Personalizzato, Rev 00 del 29/08/2016, Pag. 2 di 3
La maggior parte delle attività di orientamento sono valutate sulla base di prodotti finiti. Di questi
prodotti verranno valutati soprattutto la puntualità di consegna (in caso di attività svolte anche a
casa) e il rispetto delle indicazioni per il loro svolgimento: la valutazione della qualità dei contenuti
viene in alcuni casi demandata ad altre materie, vedi italiano o informatica applicata.
In particolare:
- Obiettivo 1: sarà valutato in base a verifiche con domande aperte o chiuse sugli argomenti tratti
nei libri/articoli/testimonianze. In particolare, sarà valutata una verifica sul libretto “Studiare,
perché?” di Marco Bersanelli, in termini di completezza e adeguata motivazione delle risposte ed
un’altra sui “principi della comunicazione partendo dai 5 assiomi della comunicazione”. Per avere
la sufficienza nelle verifiche bisognerà rispondere correttamente al 70% delle domande.
Attenzione: in questo obiettivo viene anche valutata la messa in pratica delle caratteristiche
professionali, tenendo presenti in particolare puntualità, frequenza e atteggiamento in classe, che
influenzeranno quindi direttamente la valutazione: un numero di ritardi e/o assenze non giustificati
da ragioni mediche o motivi gravi documentati, porterà all’insufficienza in questo obiettivo;
- Obiettivo 2: l’allievo dovrà pubblicare il proprio profillo su LinkedIn con l’indicazione delle
proprie esperienze lavorative e pubblicare su un sito Wordpress il proprio curriculum in formato
europeo. L’obiettivo è considerato insufficiente in caso di mancata pubblicazione o mancanza di
informazioni base (stage effettuati, corretti riferimenti anagrafici). Verrà inoltre effettuata una
verifica a domande aperte sul corretto uso di LinkedIn (sufficienza: 60% delle risposte giuste);
- Obiettivo 3: all’interno del un proprio blog personale basato su Wordpress, dovranno essere
presenti relazione stage, informazioni anagrafiche, struttura del corso, schede delle principali attività
didattiche dell’anno (oltre al Curriculum Vitae). La mancanza di anche solo uno dei precedenti
elementi, porta all’insufficienza.
Sulle particolari modalità di svolgimento delle verifiche, potranno essere apportate variazioni
durante il corso dell’anno in base all’andamento della classe o a causa di particolari necessità
didattiche.
Considerazioni generale sui voti delle verifiche
Le verifiche normalmente sono in relazione a singoli obiettivi traguardo da raggiungere e quindi i
loro voti in centesimi hanno un peso elevato nelle valutazioni in pagella. Per avere la sufficienza in
pagella, tutti gli obiettivi traguardo dovranno essere sufficienti. Non viene quindi fatta una media tra
tutte le verifiche, ma solo su quelle relative agli stessi obiettivi traguardo. Se alcune attività
particolari, come alcuni lavori a casa, corrisponderanno a obiettivi didattici, verrà esplicitamente
indicato nella descrizione dell'attività stessa in Classroom.
Valutazione dei compiti:
Le valutazioni dei lavori a casa verranno fatte assegnando un risultato di 1 (lavoro svolto a livello
sufficiente) o 0 (lavoro non svolto o svolto in maniera insufficiente). Alle valutazioni, possono
aggiungersi giudizi di eccellenza (o di grave insufficienza) che possono influenzare a livello di
arrotondamento le valutazioni degli obiettivi didattici. Lavori valutati con 0 influenzano
negativamente la valutazione del comportamento professionale.
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Materiale per gli allievi
I materiali forniti agli allievi includono:
- Libretto in formato digitale “Studiare perché” di Marco Bersanelli
- Articolo: “10 consigli per il colloquio di lavoro”
- Slide con indicazioni su come svolgere correttamente una presentazione multimediale che
accompagna un’esposizione
- Video YouTube con testimonianze di Randy Pausch e Mario Calabresi
- Indicazioni su struttura e contenuti Relazione stage e Tesi d’esame
Nome e cognome compilatore: Caterina Liotti Data di compilazione: 05 settembre 2018
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
SETTORE: Automazione Classe: 4
Nome e cognome formatore:
Carlotta Mangiagalli
Area: x Culturale ☐ Tecnico professionale
Insegnamento: Scienze
Obiettivi traguardo Competenza di riferimento
Obiettivo 1: Conosce i principali concetti e sa svolgere semplici esercizi sui
concetti di sistema di riferimento, velocità, accelerazione
C(t)
Obiettivo 2: Conosce i principali concetti e sa svolgere semplici esercizi sui
concetti di forza, lavoro ed energia
C(t)
Obiettivo 3: Sa esporre i principali concetti sull’equilibrio dei fluidi C(t)
Contenuti e metodi
I contenuti della parte teorica saranno:
OBIETTIVO 1 - Grandezze - Sistemi di riferimento - Velocità - Accelerazione - Moti
OBIETTIVO 2 - Forze - Principi della dinamica - Lavoro ed energia
OBIETTIVO 3 - Principio di Pascal - Legge di Stevino - Principio di Archimede - Torricelli e pressione atmosferica
MODALITA’ DI LAVORO
I contenuti di ogni obiettivo sono presentati dal docente con lezioni frontali alla lavagna a cui
possono seguire esercitazioni al posto, singole o in gruppo.
Le date delle verifiche, gli argomenti trattati in classe, i compiti assegnati a casa ed eventuali
materiali a supporto della teoria verranno pubblicati sulla piattaforma digitale CLASSROOM.
Valutazione
Ad ogni obiettivo minimo della tabella precedente corrisponde una valutazione in centesimi:
gli studenti per non avere il debito (o per essere ammessi agli esami) a fine anno dovranno
ottenere una valutazione sufficiente (pari a 60) in ogni obiettivo.
OBIETTIVO 1 e 2: verifiche scritte
OBIETTIVO 3: gli studenti a coppie realizzeranno un’ infografica relativa ad uno dei quattro
argomenti relativi all’obiettivo 3. Dovranno inoltre esporre a tutta la classe il proprio lavoro
per mostrare di aver compreso la parte teorica.
La partecipazione attiva alla lezione denota interessamento alla materia e quindi valutata in
modo più che positivo.
L’atteggiamento in aula, il rispetto delle persone e dei luoghi sono requisito fondamentale per
la convivenza oltre che per facilitare l’apprendimento. Saranno quindi considerati come
obiettivi per il comportamento professionale :
- Il lavoro: attenzione e partecipazione in aula, puntualità di consegna dei compiti a casa, cura
e completezza del quaderno, richieste di chiarimento su eventuali difficoltà riscontrate nei
compiti a casa.
- Il disturbo: non far perdere tempo al docente in richiami, spostamenti di posto e altri
provvedimenti disciplinari. Mantenere un atteggiamento corretto e collaborativo durante
tutta la durata delle lezioni.
Il rispetto: non intralciare l’apprendimento dei compagni, con distrazioni o altri atteggiamenti
che non riguardano lo stare in classe. Mantenere un comportamento moderato anche
durante la correzione dei compiti ed eventuali recuperi per i compagni più in difficoltà.
Aiutare i compagni più in difficoltà.
La somma delle valutazioni sul comportamento professionale hanno influenza sul voto finale
dell’insegnamento potendone determinare, in casi gravi, anche l’insufficienza.
Materiale per gli allievi
● Tablet da usare su richiesta del docente
● Calcolatrice (NON è consentito l’uso della calcolatrice del cellulare)
Nome e cognome compilatore: Carlotta Mangiagalli Data compilazione: settembre 2018
PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
SETTORE: RISTORAZIONE - ELETTRO-INFO Classe: IV Nome e cognome formatore:
DANIELA ROMANO
Area: X Culturale ☐ Tecnico professionale Insegnamento: STORIA Obiettivi traguardo Competenza di
riferimento
Obiettivo 1: ESPORRE GLI EVENTI STORICI PRINCIPALI CHE VEDONO COINVOLTI
L’EUROPA E GLI ALTRI CONTINENTI DAL SECONDO DOPOGUERRA AD OGGI D(t).
Obiettivo 2: CONOSCERE LA GEO-POLITICA DEI CONTINENTI STUDIATI
DIMOSTRANDO DI AVERNE COMPRESO I MUTAMENTI SUBìTI NEL CORSO DEL XX°
SECOLO
D(t).
Obiettivo 3: APPROFONDIRE UN MOMENTO STORICO DIMOSTRANDO CAPACITà
DI COLLEGAMENTO E ARGOMENTAZIONE D(t).
Contenuti e metodi
GUERRA FREDDA e REPUBBLICA ITALIANA
MEDIO ORIENTE. Storia e geo-politica. FONDAMENTALISMO
Valutazione (con evidenza degli indicatori)
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
GEOGRAFIA: Si richiede agli studenti di saper sempre definire posizione e confini dei luoghi di cui si
parla. Le periodiche verifiche sono accompagnate da cartine mute dei Paesi in oggetto, perché lo
studente dimostri di conoscerne struttura fisica e politica.
STORIA: Ogni verifica di storia è accompagnata da cartina muta dell’epoca, da compilare o
integrare, così che l’alunno dimostri di saper collocare l’evento nello spazio come nel tempo. Per
ogni fatto storico da esporre, la docente richiede la comprensione profonda, e dunque
l’esposizione, delle relazioni di causa-effetto che lo legano a quanto precedentemente studiato.
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PIANO di STUDI PERSONALIZZATO
L’insegnante valuta attentamente capacità di ragionamento e collegamento, necessarie a una
comprensione non superficiale né puramente mnemonica della storia
Materiale per gli allievi
Vengono puntualmente pubblicate su Classroom le dispense da scaricare su tablet, il cui studio è
da integrare con gli appunti che gli allievi sono tenuti a prendere durante le lezioni.
Vengono inoltre fornite cartine mute cartacee da compilare o integrare.
Nome e cognome compilatore: _____________________________________________________ Data di compilazione: ___6 Settembre 2018________________________
CFP – Piano di Studi Personalizzato, Rev 00 del 29/08/2016, Pag. 2 di 2