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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE ““AA.. MMAARRTTIINNII””-- SCHIO
sede amministrativa : Via Pietro Maraschin, n° 9 - 36015 SCHIO (Vicenza) - ITALIA 0445 / 523118 fax 0445 / 525132
E-mail: [email protected]
LICEO ARTISTICO
Via P. Maraschin, n° 9 - 36015 SCHIO (VI)
0445 / 523118 fax 0445 / 525132
LICEO SCIENZE UMANE Viale Petitti di Roreto, n° 15 - 36015 SCHI0 (VI)
0445 / 524455
PIANO DI MIGLIORAMENTO IIS “A. MARTINI” SCHIO
TRIENNIO 2015 - 2018
Nella sezione 5 del RAV sono state indicate alcune priorità che la scuola intende perseguire nella sua azione di miglioramento e i relativi risultati/traguardi
previsti a lungo termine (3 anni):
PRIORITA’ TRAGUARDI
1
Ridurre la percentuale degli abbandoni e delle bocciature nel
primo Biennio (con particolare attenzione al Liceo delle Scienze
Umane)
Individuare e realizzare modalità di recupero per gli studenti che evidenziano lacune nel percorso di apprendimento delle singole discipline nel corso dell’anno scolastico
2
Affrontare con consapevolezza e adeguata preparazione le prove standardizzate nazionali (Prove
Invalsi)
Assicurare a tutte le classi seconde dell’istituto conoscenze, competenze e metodologie per affrontare le prove standardizzate nazionali di italiano e matematica.
3
Programmare l’attività didattica e la valutazione disciplinare con
l’obiettivo di promuovere l’acquisizione di competenze trasversali, sociali e civiche
Contribuire alla formazione di “cittadini” preparati nelle discipline che hanno caratterizzato il loro percorso di studi, consapevoli, responsabili, intraprendenti, autonomi
2
La Commissione incaricata di redigere il PTOF, con la supervisione del Dirigente Scolastico, elabora il Piano di Miglioramento:
1. Sceglie gli obiettivi di processo che intende perseguire per raggiungere i traguardi connessi alle priorità
2. Pianifica le azioni più opportune per raggiungere gli obiettivi scelti
3. Condivide il PdM in modo da coinvolgere l’intera comunità scolastica nelle azioni pianificate
4. Valuta e diffonde i risultati del PdM all’interno dell’organizzazione scolastica e con tutti gli attori interessati alla vita delle comunità scolastica.
TRAGUARDI OBIETTIVI DI PROCESSO AZIONI
Individuare e realizzare modalità di recupero per gli studenti che evidenziano lacune nel percorso di apprendimento delle singole discipline nel corso dell’anno scolastico
Ridurre la percentuale degli abbandoni e delle bocciature nel primo Biennio
1. concordare e condividere in sede di dipartimento i criteri di valutazione delle singole discipline
2. predisporre griglie di valutazione di dipartimento
3. possibilità di somministrare prove comuni per classi parallele
4. rimodulare l’attività didattica 5. definire tempi e modi per attuare il
recupero delle lacune evidenziate dagli studenti nel corso dell’anno scolastico, favorendo in particolare il recupero in itinere, il cooperative learning, l’affiancamento dei peers (coinvolgendo anche gli studenti del Triennio)
6. Curare con particolare attenzione le attività di recupero attuate con gli sportelli disciplinari e i corsi di recupero programmati dalla scuola.
3
Assicurare a tutte le classi seconde dell’istituto conoscenze, competenze e metodologie per affrontare le prove standardizzate nazionali di italiano e matematica compatibilmente con le indicazioni nazionali dei curricula del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Artistico.
Potenziare l’acquisizione delle competenze di base in italiano e matematica
1. analizzare le prove standardizzate di italiano e matematica
2. analizzare i risultati delle classi seconde dei 2 anni scolastici precedenti
3. attivare sportelli di supporto 4. promuovere una didattica laboratoriale 5. costruire prove simulate di italiano e
matematica 6. somministrare le prove simulate di
italiano e matematica 7. analizzare i risultati 8. rimodulare le attività in vista di un
continuo miglioramento
Contribuire alla formazione di “cittadini” preparati nelle discipline che hanno caratterizzato il loro percorso di studi, consapevoli, responsabili, intraprendenti, autonomi
Programmare l’insegnamento delle singole discipline e attuare forme di valutazione con particolare riferimento alle competenze trasversali individuate dai Dipartimenti e alle 8 competenze chiave di cittadinanza indicate dall’UE.
1. promuovere corsi di aggiornamento del personale docente sulla didattica e la valutazione delle competenze trasversali e di cittadinanza
2. selezionare le attività e i progetti che promuovano il consolidamento di competenze trasversali, sociali e civiche
3. predisporre una griglia di rilevazione e valutazione
4. utilizzare la griglia nei consigli di classe 5. verificare l’efficacia delle azioni messe in
atto in vista di un continuo miglioramento
Le azioni individuate rappresentano un’occasione per avviare il processo di innovazione e miglioramento della scuola. Possono, inoltre, essere connesse ai
seguenti obiettivi triennali previsti dalla Legge 107/15:
sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica
prevenzione e contrasto della dispersione scolastica
4
potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
potenziamento delle competenze linguistiche (italiano), matematico-logiche e scientifiche
promozione del confronto e della collaborazione tra le diverse componenti scolastiche
riduzione del numero di studenti per classe attraverso l’articolazione di gruppi classi
individuazione di percorsi formativi personalizzati e coinvolgimento degli alunni
valorizzazione del merito degli alunni attraverso percorsi funzionali alla premialità
incremento dell’alternanza scuola-lavoro
sviluppo delle competenze digitali degli studenti
Valutazione degli effetti positivi e negativi all'interno della scuola delle azioni individuate
AZIONI EFFETTI POSITIVI A MEDIO
TERMINE EFFETTI NEGATIVI A MEDIO
TERMINE EFFETTI POSITIVI A LUNGO
TERMINE EFFETTI NEGATIVI A LUNGO
TERMINE
concordare e condividere in sede di dipartimento i criteri di valutazione delle singole discipline
predisporre griglie di valutazione di dipartimento
somministrare prove comuni per classi parallele
rimodulare l’attività didattica
definire tempi e modi per attuare il recupero delle lacune evidenziate dagli studenti nel corso dell’anno scolastico, favorendo in
adozione di nuove metodologie didattiche per favorire il successo scolastico degli alunni
promozione del confronto
individuazione di criteri di valutazione condivisi
realizzazione di nuove modalità di recupero delle lacune nel percorso di apprendimento degli studenti
difficoltà nell’attuazione di nuove strategie per il recupero da parte di tutti i docenti
dispendio di energie
difficoltà al confronto
perplessità ad adottare tempi, modalità strategie didattiche e strumenti di valutazione comuni e condivisi
riduzione del numero degli abbandoni e delle bocciature nel primo biennio
promozione di un clima collaborativo
omogeneità di valutazione tra classi di uno stesso indirizzo
omogenei livelli di competenze e conoscenze
resistenza ad adottare metodologie didattiche innovative
resistenza ad adottare criteri di valutazione condivisi
aumento della problematicità nelle relazioni
resistenza al confronto
5
particolare il recupero in itinere, il cooperative learning, l’affiancamento dei peers (coinvolgendo anche gli studenti del Triennio)
Curare con particolare attenzione le attività di recupero attuate con gli sportelli disciplinari e i corsi di recupero programmati dalla scuola.
analizzare le prove standardizzate di italiano e matematica
analizzare i risultati delle classi seconde dei 2 anni scolastici precedenti
attivare sportelli di supporto
promuovere una didattica laboratoriale
costruire prove simulate di italiano e matematica
somministrare le prove simulate di italiano e matematica
analizzare i risultati
rimodulare le attività in vista di un continuo miglioramento
promozione del confronto
attuazione di strategie didattiche finalizzate a preparare gli studenti ad affrontare le prove standardizzate
elaborazione di innovative strategie didattiche finalizzate al recupero e al rinforzo
dispendio di energie
difficoltà al confronto
competizione tra classi
promozione di un clima collaborativo
potenziamento delle competenze nell’area linguistica e logico-matematica
risultati migliori nelle prove standardizzate di italiano e matematica
aumento della problematicità nelle relazioni
irrigidimento all'interno dei dipartimento di lettere e matematica
classificazioni delle classi
appiattimento della progettazione didattica attorno alle prove standardizzate
promuovere corsi di aggiornamento del personale docente sulla didattica e la valutazione delle competenze trasversali
promozione del confronto
riscoprire la trasversalità delle discipline
ribadire il ruolo educativo di
dispendio di energie
difficoltà al confronto
promozione di un clima collaborativo
opportunità di valutare le life skill in modo oggettivo e consapevole
aumento della problematicità nelle relazioni
inasprimento di alcune rigidità
6
e di cittadinanza
selezionare le attività e i progetti che promuovano il consolidamento di competenze trasversali, sociali e civiche
predisporre una griglia di rilevazione e valutazione
utilizzare la griglia nei consigli di classe
verificare l’efficacia delle azioni messe in atto in vista di un continuo miglioramento
tutti i docenti
oggettiva certificazione delle competenze trasversali e di cittadinanza
Tempi di attuazione delle azioni
- concordare e condividere in sede di dipartimento i criteri di valutazione delle singole discipline
- predisporre griglie di valutazione di dipartimento
PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI
AZIONI Sett Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Sett Ott
Concordare i nuclei essenziali del programma delle singole discipline
X X
concordare relativi criteri di valutazione
elaborando griglie condivise in sede di
dipartimento
X X
somministrare le prove comuni per classi parallele
X X X X
analizzare i risultati X X X
7
rimodulare l’attività didattica X X X X
ridefinire le prove in vista di un continuo miglioramento
X X
ridefinire e attuare tempi e modi per il recupero delle lacune evidenziate dagli studenti nel corso dell’anno scolastico
PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI
AZIONI Sett Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Sett Ott
definire nuove modalità e strumenti per il recupero delle lacune evidenziate dagli alunni nel percorso di apprendimento
X X
concordare relativi criteri di valutazione X X
mettere in atto le nuove modalità individuate(recupero in itinere, il cooperative learning, l’affiancamento dei peers)
X X X X X X
Curare con particolare attenzione le attività di recupero attuate con gli sportelli disciplinari e i corsi di recupero programmati
dalla scuola.
X X X X
X
analizzare i risultati X X X X
rimodulare l’attività didattica X X X X
ridefinire l’attività didattica in vista di un continuo miglioramento
X X
Elaborare metodologie e strategie didattiche finalizzate all’acquisizione dei livelli essenziali delle competenze linguistiche e logico-matematiche
PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI
AZIONI Sett Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Sett Ott
analizzare le prove standardizzate di italiano e matematica
X X X
8
analizzare i risultati delle prove INVALSI degli ultimi 2 anni scolastici
X X X
attivare sportelli di supporto X X X X
promuovere una didattica laboratoriale X X X X
costruire prove simulate di italiano e matematica
X X
somministrare le prove simulate di italiano e matematica
X X
analizzare i risultati X X rimodulare l’attività didattica in vista di un continuo miglioramento
X X
individuare attività e progetti che permettano il consolidamento delle competenze trasversali sociali e civiche
PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI
AZIONI Sett Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Sett Ott
promuovere corsi di aggiornamento del personale docente sulla didattica e la valutazione delle competenze trasversali e di cittadinanza
X X
selezionare le attività e i progetti che promuovano il consolidamento di competenze trasversali, sociali e civiche
X X X
predisporre una griglia di rilevazione e valutazione
X X
utilizzare la griglia nei consigli di classe X X X
verificare l’efficacia delle azioni messe in atto in vista di un continuo miglioramento
X X X
9
Impegno di risorse umane e finanziarie per raggiungere gli obiettivi di processo
OBIETTIVI DI PROCESSO
FIGURE PROFESSIONALI INTERNE ALLA
SCUOLA
TIPOLOGIA DI ATTIVITA’
ORE AGGIUNTIVE PREVISTE
FONTE FINANZIARIA
1
Ridurre la percentuale degli abbandoni e delle bocciature nel primo Biennio
Docenti di tutte le discipline
riunioni di dipartimento; consigli di classe
4/6 ore per ciascun docente
FIS/MIUR
2
Potenziare l’acquisizione delle competenze di base in italiano e matematica
Docenti di italiano e matematica
riunioni di dipartimento di
lettere e matematica
8 ore per ciascun docente di italiano
e matematica delle classi
seconde
FIS/MIUR
3
Programmare l’insegnamento delle singole discipline e attuare forme di valutazione con particolare riferimento alle competenze trasversali individuate dai Dipartimenti e alle 8 competenze chiave di cittadinanza indicate dall’UE.
Docenti di tutte le discipline / capi
dipartimento
riunioni del Collegio dei
docenti/ dipartimenti/
commissione POF
4 ore per ciascun componente della commissione POF
FIS/MIUR
10
Modalità di monitoraggio in itinere delle AZIONI
- concordare e condividere in sede di dipartimento i criteri di valutazione delle singole discipline - predisporre griglie di valutazione di dipartimento
AZIONI Data di rilevazione
Indicatori di monitoraggio del processo
Strumenti di misurazione
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/ rimodulazioni
costruire prove comuni per classi parallele
Settembre Ottobre
Riunioni di dipartimento
Firme presenza Verbale
A cura del dipartimento concordare relativi criteri di valutazione
predisporre griglie di valutazione di dipartimento
somministrare le prove comuni per classi parallele
Novembre Dicembre
Aprile
Maggio
Somministra zione prove alle classi
Prove sommini
Strate A cura di ciascun docente
analizzare i risultati Gennaio Febbraio
Marzo Aprile
Riunioni di dipartimento
Firme presenza Verbale
A cura del dipartimento rimodulare l’attività didattica
ridefinire le prove in vista di un continuo miglioramento
Settembre Ottobre
Riunioni di dipartimento
Firme presenza Verbale
A cura del dipartimento
Ridefinire metodologie e strumenti per il recupero delle lacune evidenziate dagli studenti nel percorso di apprendimento
AZIONI Data di rilevazione
Indicatori di monitoraggio del processo
Strumenti di misurazione
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/ rimodulazioni
definire nuove modalità e strumenti per il recupero delle lacune evidenziate dagli alunni nel percorso di apprendimento
concordare relativi criteri di valutazione
Settembre Ottobre
Riunioni di dipartimento
Firme presenza Verbale
A cura del dipartimento
mettere in atto le nuove modalità individuate(recupero in itinere, il cooperative learning, l’affiancamento dei
Novembre Dicembre Febbraio
Sportelli di consulenza e disciplinari/
Registro degli sportelli
A cura di ciascun docente
11
peers) Marzo Aprile
Maggio
Corsi di recupero
promuovere una didattica laboratoriale
Attività didattica in classe e tra classi
Registro personale
Curare con particolare attenzione le attività di recupero attuate con gli sportelli disciplinari e i corsi di recupero programmati
dalla scuola.
Novembre Dicembre Febbraio
Marzo Giugno
Sportelli di consulenza e disciplinari/ Corsi di recupero
Registro degli sportelli e dei
corsi di recupero
A cura di ciascun docente
rimodulare l’attività didattica
Gennaio Febbraio Marzo Aprile
Riunioni di dipartimento
Firme presenza Verbale
A cura del dipartimento
Ridefinire l’attività didattica del recupero in vista di un continuo miglioramento
Settembre Ottobre
Riunioni di dipartimento
Firme presenza Verbale
A cura del dipartimento
Elaborare metodologie e strategie didattiche finalizzate all’acquisizione dei livelli essenziali delle competenze linguistiche e logico-matematiche
AZIONI Data di rilevazione
Indicatori di monitoraggio del processo
Strumenti di misurazione
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/ rimodulazioni
analizzare le prove standardizzate di italiano e matematica
Ottobre Novembre
Riunioni di dipartimento di italiano e matematica
Firme presenza Verbale
A cura del dipartimento
analizzare i risultati delle prove INVALSI degli ultimi 2 anni scolastici
attivare sportelli di supporto
Da febbraio a maggio
Sportelli di consulenza e disciplinari
Registro degli sportelli
A cura di ciascun docente
promuovere una didattica laboratoriale
Attività didattica in classe e tra classi
Registro personale
costruire prove simulate di italiano e matematica
Gennaio Febbraio
Riunioni di dipartimento di italiano e matematica
Firme presenza Verbale
A cura del dipartimento
12
somministrare le prove simulate di italiano e matematica
Marzo Aprile
Somministra zione prove alle classi
Prove sommini
strate A cura di ciascun docente
analizzare i risultati delle prove simulate Marzo Aprile
Riunioni di dipartimento di matematica
Firme presenza Verbale
A cura del dipartimento
rimodulare l’attività didattica in vista di un continuo miglioramento
Settembre Ottobre
Riunioni di dipartimento di matematica
Firme presenza Verbale
A cura del dipartimento
individuare attività e progetti che permettano il consolidamento delle competenze trasversali sociali e civiche
AZIONI Data di
rilevazione
Indicatori di monitoraggio del processo
Strumenti di
misurazione
Criticità
rilevate
Progressi
rilevati
Modifiche/
rimodulazioni
promuovere corsi di aggiornamento del personale docente sulla didattica e la valutazione delle competenze trasversali e di cittadinanza
Febbraio
Settembre
Riunione
Collegio dei
Docenti
Firme presenza
A cura del Dirigente Scolastico e del suo
staff
selezionare le attività e i progetti che promuovano il consolidamento di competenze sociali e civiche
Settembre
Ottobre
Novembre
Riunione
commissione
Firme presenza Verbale
A cura della commissione
predisporre una griglia di rilevazione e valutazione
Febbraio
Marzo
Riunione
commissione
Firme presenza Verbale
A cura della commissione
utilizzare la griglia nei consigli di classe Marzo Aprile Giugno
Riunioni consiglio di classe
Verbale A cura del coordinatore di classe
verificare l’efficacia delle azioni messe in atto in vista di un continuo miglioramento
Settembre
Ottobre
Riunione
commissione
Firme presenza Verbale
A cura della commissione
13
Modalità di monitoraggio in itinere dei TRAGUARDI legati agli esiti
TRAGUARDI Data di
rilevazione
Indicatori di monitoraggio del processo
Strumenti di
misurazione
Risultati
attesi
Risultati
rilevati
Modifiche/
rimodulazioni
Individuare e realizzare modalità di recupero per gli studenti che evidenziano lacune nel percorso di apprendimento delle singole discipline nel corso dell’anno scolastico
Secondo quadrimestre
DS
coordinatori di classe Esiti delle
prove di recupero
Più del 75% degli studenti ha raggiunto livelli di conoscenze e competenze essenziali pari o superiori alla soglia di sufficienza
A cura della commissione
DS
Nucleo di autovalutazione
Assicurare a tutte le classi seconde dell’istituto conoscenze, competenze e metodologie per affrontare le prove standardizzate nazionali di italiano e matematica.
Gennaio
(dopo la restituzione degli esiti delle prove standardizzate)
DS
Coordinatori di classe
Docenti di italiano e
matematica
Esiti delle prove standardizzate
Tutte le classi seconde del L.S.U. e del L.A. rientrano nei livelli medi regionali
A cura della commissione
DS
Nucleo di autovalutazione
Contribuire alla formazione di “cittadini” preparati nelle discipline che hanno caratterizzato il loro percorso di studi, consapevoli, responsabili, intraprendenti, autonomi
Giugno
Ds
Coordinatori classe Certificazione
delle competenze
Più del 50% degli studenti mostra
autonomia, intraprendenza e
responsabilità
A cura della commissione
DS
Nucleo di autovalutazione
14
Strategie di condivisione del PdM all’interno e all’esterno della scuola
MOMENTI DI CONDIVISIONE
PERSONE COINVOLTE TEMPI
RIUNIONE CON LO STAFF
DS
Collaboratori del DS
Nucleo Interno di Autovalutazione
FEBBRAIO
MARZO
RIUNIONE CON LO STAFF ALLARGATO
UNO STUDENTE
UN GENITORE
DS
Collaboratori del DS
Coordinatori di dipartimento
Nucleo Interno di Autovalutazione
Uno studente
Un genitore
MARZO
RIUNIONE DEL COLLEGIO DOCENTI
TUTTI I DOCENTI APRILE
RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO
COMPONENTI DEL C.I. APRILE
RIUNIONE DEL COMITATO STUDENTESCO
TUTTI I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
MARZO/APRILE
RIUNIONE DEL COMITATO GENITORI
TUTTI I RAPPRESENTANTI DEI GENITORI
MARZO/APRILE
PUBBLICAZIONE SUL SITO DELLA SCUOLA
TUTTI GLI ATTORI INTERESSATI ALLA VITA DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA
GENNAIO/APRILE
15
Strategie di diffusione dei risultati del PdM all’interno e all’esterno della scuola
MOMENTI DESTINATARI TEMPI
RIUNIONE DEL COLLEGIO DOCENTI
TUTTI I DOCENTI
A FINE DI OGNI ANNO SCOLASTICO
RIUNIONE DEL CONSIGLIO
DI ISTITUTO COMPONENTI DEL C.I.
RIUNIONE DEL COMITATO
STUDENTESCO TUTTI I RAPPRESENTANTI
DEGLI STUDENTI
RIUNIONE DEL COMITATO
GENITORI TUTTI I RAPPRESENTANTI
DEI GENITORI
SITO DELLA SCUOLA
TUTTI GLI ATTORI INTERESSATI ALLA VITA
DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA
16
Modalità di lavoro del Nucleo Interno di Autovalutazione
PERSONE COINVOLTE TEMPI
INCONTRI DI CONDIVISIONE
DS
staff
staff allargato
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
PARTECIPAZIONE A INCONTRI DI FORMAZIONE CON ESPERTI ESTERNI
DS
tre componenti
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
INCONTRI DI CONDIVISIONE CON LE DIVERSE COMPONENTI SCOLASTICHE
DS
tutti i docenti DICEMBRE
DS
componenti del C.I. DICEMBRE
DS
tutti i rappresentanti degli studenti DICEMBRE
DS
tutti i rappresentanti dei genitori DICEMBRE
INCONTRI CON GLI ATTORI INTERESSATI ALLA VITA DELLA COMUNITA' SCOLASTICAI
DS
Enti locali e Associazioni del territorio
NOVEMBRE e MAGGIO
di ognuno dei tre anni
INCONTRI DI MONITORAGGIO IN ITINERE
DS
nucleo interno di autovalutazione
FEBBRAIO e GIUGNO
di ognuno dei tre anni
INCONTRO DI VERIFICA DS ALLA FINE DEL TRIENNIO
17
FINALE nucleo interno di autovalutazione
Il PdM è stato elaborato dal Nucleo Interno di Autovalutazione:
Prof. CRIVELLARO FRANCESCO DIRIGENTE SCOLASTICO
DOCENTE RUOLO
Prof.ssa URBANI SILVIA Docente di inglese
Collaboratrice vicaria
Prof. RUARO GIAMPAOLO Docente di discipline geometriche
Collaboratore/Coordinatore di sede
Prof. RUBINI GIUSEPPE Docente di lettere
Figura Strumentale POF L.S.U.
Prof. GUGLIELMIN STEFANO Docente di lettere
FIGURA STRUMENTALE POF L.A.
18
Il PdM è stato condiviso con:
DOCENTE RUOLO
Prof.ssa CAMPESAN G. Docente di disegno e storia dell'arte Componente commissione POF
Prof. MANTIA L. Docente di Scienze Umane
Componente comm. POF e Comitato di valutazione
Prof. ZAVAGNIN N. Docente di Scienze Umane Componente comm. POF
Prof. ssa ZAUPA M. Docente di matematica e fisica Componente comm. POF
Prof.ssa LOSAVIO L.
Docente di discipline pittoriche Componente comm. POF e Comitato
di valutazione
Prof. DAL MASO E. Docente di matematica e fisica
Componente comm. POF /referente PNSD
Prof.ssa MENTI I. Docente di sostegno
Componente comm. POF/referente ASL per alunni BES l. 104/92
Prof. ssa RODIGHIERO F. Docente di inglese Componente comm. POF
Prof.ssa FIACCADORI M. Docente di storia dell'arte Componente commissione POF
Prof. PIZZOLEO G. Docente di discipline plastiche Componente comm. POF
Sig.ra MASETTO G. DSGA
19
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Francesco Crivellaro