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ISTITUTO TECNICO STATALE Pietro Branchina
TEST CENTER ECDL 1SEDE ACCREDITATA D’ESAMIECDL ADVANCEDECDL SPECIALISED
www.branchina.it
!
DIRIGENTE SCOLASTICO: prof. Giuseppe MonforteDove siamo: via San Tommaso d’Aquino
95031 Adrano (CT)Contatti: tel. 095 7693295 - fax 095 7699408
Sito web: www.branchina.itEmail: [email protected]
!Indirizzi:
Settore Economico - Amministrazione, Finanza e Marketing- Turismo- Progetto Sirio
Settore Tecnologico Costruzioni, Ambiente e Territorio
Piano dell’offe#a formativaAnno scolastico 2012.2013
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Dirigente scolastico:
prof. Giuse'e Monfo#e
D.S.G.A.
Antonella MECCIA
Collaboratori del Dirigente:
Prof.ssa M.Conce%a Amoroso (con funzioni vicarie);
Prof. Salvatore Petralia (fiduciario plesso sud)
Delegati del Dirigente:
Prof.ssa Lucia Firrarello
Professor Giuse'e D’Agate
Prof.ssa Chiara Longo (delegata del corso serale SIRIO) Responsabile della
sicurezza: Consulente esterno per la sicurezza STUDIO TRE EngineeringResponsabile interno: prof. Vito Donato
Le commissioni per l'anno scolastico 2012-2013: Formazione classi:
Proff. Amoroso M. Concetta, Schillaci G., Finocchiaro A.
Orario:
Proff. Pastorelli S., Torrisi L., D’Antoni D.
Accoglienza-Festa del Diplomato:
Prof.ssa Greco M.
Dispersione scolastica:
Prof. Motta Grazia Martina
Elettorale:
Prof. La Mela Salvatore
Educazione alla salute:
Prof. Doria Maria Dolores
Teatro:
Proff. Torrisi Alfio, Bonanno Maria (Teatro in Lingua Francese);
Ambiente ed ecologia:
Giuseppa Currao
Acquisti e collaudi:
Prof. Pastorelli S.
Legalità:
Prof.ssa D’Orto Al.
Biblioteca:
Prof.ssa Marcellino Pietra
Viaggi D’istruzione:
Prof. Petralia Salvatore
PON:
Prof . Pastore l l i S . (FESR), Amoroso Maria Concetta (FSE) ;
Graduatorie :
Prof.ssa Marcellino P.
Gruppi e attività sportive:
Prof. D’Agate G.
Intercultura:
Prof.ssa Inferrera A.
DSA: Prof.ssa Firrarello L.
Integrazione uffici:
Prof. Petralia Salvatore.
Il Piano dell’Offerta Forma2va intende rivisitare la funzione del servizio scolas2co rigenerandone percorsi, finalità e organizzazione, avvicinandosi ulteriormente alle esigenze dell’utenza, alle richieste della formazione, ai bisogni del territorio, aprendosi a sollecitazioni e s2moli esterni (scolas2ci e non solo), facendosi carico di promuovere inizia2ve significa2ve in campo forma2vo.
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ORGANIGRAMMA((2012.2013(((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((RUOLI&DIRIGENZIALI,&DELEGATI,&REFERENTI&D’AREA,(RESPONSABILI((
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L’Istituto “Pietro Branchina” ha attribuito fin dall’inizio la massima importanza alla scelta e alla costituzione del corpo docente, infatti l’azione didattica è garantita dal contributo di circa 110 docenti coadiuvati dagli assistenti tecnici.
Gli insegnanti considerano il rapporto scuola-famiglia fondamentale per il buon rendimento del loro lavoro; per questo si preoccupano di tenere i genitori costantemente informati dei progressi o delle difficoltà dei loro figli e forniscono la loro completa disponibilità per eventuali incontri periodici, con gli allievi o con le famiglie, in orari prestabiliti.
L’azione amministrativa è assicurata grazie alla cooperazione dagli assistenti amministrativi (personale di segreteria), dagli assistenti tecnici più i collaboratori scolastici coordinati dal Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, dott.ssa Antonella Meccio.
L’Istituto dispone di 13 classi relative al corso commerciale (IGEA e Amministrazione, Finanza e Marketing), di 20 classi relative al corso turistico (ITER e Turismo), di 8 classi relative al corso Geometra e di 2 classi relative al corso serale sperimentale Sirio (Indirizzo ITER e Geometra).E' Adrano il Comune etneo presso il cui territorio ha sede L'ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE
SUPERIORE "P. BRANCHINA", ma i fruitori dei suoi servizi provengono, in molti, dai comuni viciniori e cioè Biancavilla, S. M. di Licodia, Paternò, Bronte, Maletto e Maniace. La realtà socio-economico-culturale di tale vasto comprensorio può essere assimilata in un unico contesto, dal momento che i comuni citati condividono le stesse problematiche: difficile situazione occupazionale; carenza di idonei stimoli culturali e di strutture sociali atte ad accogliere i giovani e a far fronte alle loro istanze prevenendo adeguatamente il fenomeno della devianza. E tuttavia il nostro territorio offre delle risorse ambientali, e soprattutto umane, che vanno valorizzate e potenziate: dalle bellezze paesaggistiche alla ricchezza dei monumenti, che attesta e rimanda alle radici storico-culturali delle nostre città; alle caratteristiche di comunità cittadine che mantengono e coltivano valori quali la famiglia, l’accoglienza, l’impegno sociale e la solidarietà. Alla luce di quanto detto, questa Scuola e le sue strutture intendono: rappresentare un chiaro punto di riferimento per il territorio; svolgere un ruolo primario per la riduzione del fenomeno della disoccupazione e la prevenzione del disagio giovanile; contribuire a fornire al mondo del lavoro personale qualificato e competente.
DOVE SIAMOSede dell’Istituto:Via San Tommaso d’Aquino s.n. - 95031 Adrano (CT)Tel. 095.7693295 - 095.7699407Fax 095.7699408Email: [email protected] Internet: www.branchina.it
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Il nostro Istituto, pertanto, con i suoi indirizzi del SETTORE ECONOMICO 1. Amministrazione, finanza e marketing (Commerciale ex progetto IGEA)2. Turismo (Turistico ex progetto ITER)
e del SETTORE TECNOLOGICO3. Costruzioni, ambiente e territorio (Geometra)
svolge, con la collaborazione di enti ed organizzazioni esterne, diverse attività di formazione ispirate all’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo del lavoro, consentendo loro di stabilire un concreto riscontro tra quanto studiato e appreso a scuola e la realtà lavorativa.
STRUTTURELa sede dell’Istituto è dotata delle seguenti strutture:
Un numero di aule sufficiente a garantire lo svolgimento delle lezioni in turno antimeridiano;
Ampi spazi interni ed esterni con punto di ristoro per la pausa di socializzazione;
16 laboratori moderni ed adeguatamente attrezzati;
Collegamento Internet e Intranet e sede accreditata d’esami per Test Center ECDL;Adeguate strutture sportive (palestre e campi di calcetto, basket e pallavolo)
Dispone, in particolare, di 52 aule ordinarie cui si aggiungono i servizi sottoelencati:
N. 2 Laboratori di Chimica e Fisica, muniti di tutti gli strumenti tecnici più aggiornati per l’attività didattica.N. 2 Laboratori di Scienze Naturali.N. 2 Laboratori linguistici, con 24 postazioni attrezzate ciascuno per gli studenti e di consolle per il docente, computer multimediali, televisione munita di impianto di ricezione satellitare e videoregistratore.
N. 2 Aule audiov is ive, con te lev isore stereofonico, videoregistratore, lettore dvd e cd-rom e con ampia scelta di audiovisivi didattici. Le stesse aule sono inoltre attrezzate con videoproiettore e personal computer per proiezioni interattive e multimediali.N. 2 aule aggiornamento docenti (una per ogni plesso dell’Istituto)attrezzate delle più recenti dotazioni tecnologiche e digitali: LIM di ultima generazione, postazioni docenti, sistemi di videoconferenza.N. 6 laboratori di informatica di cui 2 attrezzati per laboratori linguistici dotati di scanner, con possibilità di accesso ad Internet, per un totale di oltre 70 postazioni utente.
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STRUTTUREN. 5 Aule fornite di LIM, lavagne interattive per la didattica con collegamento internet, audio stereofonico, lettore dvd e cd-rom e con ampia scelta di audiovisivi didattici.
Laboratorio di topografia, munito di elaboratore fornito di programmi idonei per la realizzazione di disegni e strutture per rilevazioni di tipo catastale.
Laboratorio di tecnologia delle costruzioni, munito delle principali attrezzature per effettuazione delle prove di resistenza sulle rocce e sui materiali da costruzioni. Dotato anche di attrezzature per il sondaggio non distruttivo delle strutture in calcestruzzo armato.
N. 2 aule di disegno tecnico fornite di tavoli da disegno.
N.1 Biblioteca, con ampia disponibilità libraria (circa duemila testi di cultura generale e mirata) e catalogo informatizzato.
2 palestre coperte attrezzate per varie attività sportive e ginniche, sia di squadra sia individuali.
N 2 campetti esterni attrezzati per calcetto, basket e pallavolo, piste per atletica con fosse per salto in lungo e lancio.
N. 2 Aule Magne di cui una capace di n. 400 posti a sedere e idonea ad attività polifunzionale grazie alla dotazione di impianto di amplificazione, videoproiettore e relativo schermo e palcoscenico teatrale, mentre l’altra attrezzata per mostre ed attività didattiche.
Ampi spazi esterni muniti di sufficienti parcheggi per auto e moto.
Tutte le classi sono dotate dei collegamenti necessari per attivare i collegamenti in rete intranet ed internet.I “registri elettronici” sono una dotazione di tutte le prime e quinte classi,
con postazioni fornite di notebook o netbook per la gestione elettronica delle attività quotidiane.
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ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI
La scuola assicura gli standard specifici dei seguenti servizi amministrativi:
FLa distribuzione dei moduli di iscrizione è effettuata a vista nei giorni previsti in orario ampliato e pubblicizzato in modo efficace.
FLa segreteria garantisce assistenza tecnica per lo svolgimento celere della procedura di
iscrizione alle classi.
FIl rilascio dei certificati è effettuato nel normale orario di apertura degli uffici di Segreteria al
pubblico, entro il tempo massimo di tre giorni lavorativi per quelli di iscrizione e frequenza e di cinque giorni per quelli con votazioni e/o giudizi. È possibile richiedere tutti i certificati on-
line.
FI certificati e il diploma conclusivo degli esami di Stato sono consegnati entro tre giorni a
partire dal terzo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dei risultati finali, previo il
pagamento della relativa tassa erariale.
FI documenti di valutazione degli alunni sono consegnati direttamente dal Dirigente Scolastico
o dai Docenti incaricati, entro dieci giorni dal termine delle operazioni di scrutinio
FL’orario di ricevimento al pubblico degli uffici di segreteria, compatibilmente con la dotazione
organica del personale amministrativo, è il seguente:
La scuola assicura all’utente la tempestività del contatto telefonico, stabilendo al proprio interno modalità di risposta che comprenderanno la denominazione dell’istituto, il cognome e la qualifica di chi risponde, la persona o l’ufficio in grado di fornire le informazioni richieste.
SEGRETERIA AMMINISTRATIVA, UFFICIO PATRIMONIO E CONTABILITÀ E DIDATTICA ma#na pomeriggio
LUNEDÌ 10.00 – 12.00MARTEDÌ 16.00 – 18.00
MERCOLEDÌ 10.00 – 12.00GIOVEDÌ 16.00 – 18.00
VENERDÌ 10.00 – 12.00SABATO
PROTOCOLLO TuL i giorni 8.30-‐14.00
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APERTURA ma#na pomeriggioLUNEDÌ
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ 17.30 – 18.30GIOVEDÌ 09.15 –
10.15VENERDÌ 11.20 –
12.15SABATO
ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVIA livello informativo l’istituto predispone di spazi ben visibili per:
Ø Tabella dell’orario dei dipendenti (orario dei docenti, orario funzioni e dislocazione del personale amministrativo, tecnico e ausiliario)
Ø Albo d’istitutoSono inoltre resi disponibili appositi spazi per:
Ø Bacheca sindacale
Ø Bacheca degli studenti
Ø Bacheca per i genitori degli studenti.
Presso l’atrio e gli uffici sono presenti riconoscibili operatori scolastici in grado di fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione del servizio. Le prestazioni aggiuntive del personale A.T.A., oltre l’orario di lavoro, riguardano le seguenti attività:
1. Assistenza Organi Collegiali: Consigli di classe, Collegi Docenti, Consiglio d’Istituto.2. Ricevimento genitori3. Sostituzione colleghi assenti4. Attività extra curricolare e realizzazione dei progetti in attuazione al POF5. Intensificazioni di prestazioni lavorative per il miglioramento dei servizi.6. Ampliamento e diversificazione dell’orario di apertura al pubblico.
Biblioteca
Docenti responsabili e orari di apertura
Prof.ssa Neri Agata, prof.ssa Marcellino P., prof. Bua M.
ORARIO DELLE LEZIONI
INGRESSO 8.10 – 8.15I ORA Dalle 8.15 alle 9.15II ORA Dalle 9.15 alle 10.15III ORA Dalle 10.15 alle 11.10
PAUSA DI SOCIALIZZAZIONE Dalle 11.10 alle 11.20IV ORA Dalle 11.15 alle 12.15V ORA Dalle 12.15 alle 13.15VI ORA Dalle 13.15 alle 14.15
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RELIGIONE
DORIA M.
FIRRARELLO L.
TROVATO
INGLESE
AVELLINO C.
CASERTA R.
CASTIGLIONE N.
LA MELA S.
LAVENIA C.
MANDRA'
CONSALVO
FRANCESE
BONANNO M.
GALOFARO E.
MOTTA G.
PETRALIA S
SCHILLACI G.
MOUSSET B
SPAGNOLO
BATTAGLIA A.
TEDESCO
INFERRERA A.
ARTE
D'ANTONI D.
LETTERE
BARBAGALLO
BUA M.
DI PRIMO P.
FURNARI P
GRECO M.
LA NAIA G/a
LONGO C.
MILAZZO M.
NERI AGATA
PAPPALARDO A.
STANCAMPIANO C.
TORRISI L.
UCCELLATORE C.
ORGANICO DEI DOCENTI PER DISCIPLINA
MATEMATICA
AMOROSO M. C.
Malò
CARUSO A.
DI GUARDIA M.
TOMASELLI C.
TORRISI G
TOSCONI A.
SCIE NAT-MAT
CURRAO G.
MARCELLINO P.
MOBILIA C. 7
SAPIA G.
VERZI' P.
CHIMICA
CALCAGNO A.
OLIVA G.
PAPOTTO V.
GEOGRAFIA
DONATO
DANESE
ECON. AZIENDALE
CANTARELLA A
CIARAMELLA L.
GRASSO CONCETTA
LEOCATA
MONDELLO A.
PICONE S.
DISC. GIURIDICHE
CRISPI B.
D'ORTO A.
FURNO' G.
MACCARRONE G.
PETRALIA G.
PRIVITERA A.
COSTR-TECN. COSTR
MILICI
PASTORELLI S.
CAVALLARO F.
LIOTTA C.
AGRARIA - ESTIMO
BUCCIERI
MILONE
TOPOGRAFIA
FASONE
VIRGILLITO E
EDUC. FISICA
AMORINI G.
D'AGATE G.
FURNARI B.
POLITI
TOSCANO P.
REITANO C.
INFORMATICA
PULEO
GENNARO
BATTICANI
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COORDINATORI E SEGRETARI DEI CONSIGLI DI CLASSE A.S. 2012/2013
CLASSE COORDINATORE SEGRETARIO1A A.F.M. Caserta Oliva2A A.F.M. Torrisi A/o Cariola3A A.F.M. Stancampiano Finocchiaro S.4A IGEA Furnò Grasso5A IGEA Cantarella Pappalardo A.1BA.F.M. Leocata Verzì2B A.F.M. Tomaselli Castelli R.3B A.F.M. Galofaro D'Agate4B IGEA Lanaia G Danese5B IGEA Furnari P. D'Orto1C A.F.M. La Mela Amorini2C A.F.M. Barbagallo A.R. D'Aita1A C.A.T. Torrisi L Doria2A C.A.T. Calcagno Morabito3A C.A.T. Di Primo Mandrà4A GEOM Pastorelli Malò5A GEOM Longo C Bucceri1B C.A.T. Papotto Reitano2B C.A.T. Currao Taccetta3B C.A.T. Amoroso Rosano4B GEOM Fasone F. Chiarenza5B GEOM Neri Toscano
1A TURISMO Schillaci Castiglione2A TURISMO Uccellatore Mobilia3A TURISMO Picone Maita4A TURISMO Petralia G. Battaglia5A TURISMO Caruso A. Politi1B TURISMO Torrisi G. Firrarello2B TURISMO Ciaramella Gennaro3B TURISMO Greco M Martella4B TURISMO Lavenia Donato5B TURISMO D’Antoni Trovato A.1C TURISMO Marcellino Privitera2C TURISMO Tosconi Furnari B 3C TURISMO Avellino Mondello4C TURISMO Maccarrone G Castro5C TURISMO Bonanno Mousset1D TURISMO Petralia S. Sapia2D TURISMO Pappalardo A./a Accolla1E TURISMO Di Guardia Batticani
1A TURISMO SIRIO Tomasello Zappalà2A TURISMO SIRIO Consalvo Bulla3A TURISMO SIRIO D'Orto A. Trovato5A GEOM SIRIO Costruzioni Milone
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I CORSI ATTIVATI E L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICAISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE TECNOLOGICO
Costruzioni, Ambiente e Territorio
Il corso per Geometra, oggi Istituto Tecnico per il settore Tecnologico, è
volto a creare tecnici destinati ad operare nel mondo dell’edilizia e delle costruzioni civili.
Mette a disposizione dei propri studenti attrezzati laboratori di Topografia, Costruzioni, Tecnologia delle Costruzioni, Informatica e Disegno per una adeguata preparazione al mondo del lavoro. Gli studenti possono usufruire di speciali aule per lo studio delle discipline in indirizzo. Vengono attivati ogni anno per gli allievi della scuola una serie di corsi, anche in orario extracurriculare, volti a fornire una preparazione professionale adeguata al mondo del lavoro e creazione d’impresa; in particolare corsi di alfabetizzazione informatica, disegno assistito al computer (CAD), visite guidate presso cantieri edili.
Sbocchi professionali:
Impieghi di concetto nelle Pubbliche Amministrazioni e nel settore privato; tecnico presso il Genio Civile, l’Ufficio del Catasto, le Ferrovie dello Stato, gli uffici tecnici degli Enti Locali; tecnico in imprese di costruzione.
Esercizio libera professione Il diploma di geometra dà la possibilità di esercitare la libera professione previo esame di abilitazione (che si può sostenere dopo un periodo di praticantato presso uno studio tecnico) e successiva iscrizione all’Albo Professionale.
Accesso facoltà universitarieIl diploma di geometra consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie ed alle Accademie Militari, anche se, per la specificità degli studi, dà una preparazione più idonea alla iscrizione presso le facoltà di Ingegneria, Architettura, Agraria ed Economia.
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I CORSI ATTIVATI E L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICAISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE TECNOLOGICO
Costruzioni, Ambiente e Territorio
TOTALE 32 32 32 32 32
MATERIE 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀALTERNATIVE
1 1 1 1 1
LINGUA E LETT. ITALIANE 4 4 4 4 4STORIA,CITTADINANZA E COSTITUZIONE 2 2 2 2 2
LINGUA STRANIERA 3 3 3 3 3MATEMATICA 4 4 3 3 3
SCIENZE INTEGRATE (SC. DELLA TERRA E BIOLOGIA)
2 2 -‐ -‐ -‐
SCIENZE INTEGRATE (FISICA)
32 lab.
32 lab.
-‐ -‐ -‐
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA)
32 lab.
32 lab.
-‐ -‐ -‐
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
32 lab.
32 lab.
TECNOLOGIE INFORMATICHE 3SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 3COMPLEMENTI DI MATEMATICA 1 1
PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI 7 6 7GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO 3 4 4
TOPOGRAFIA 4 4 4GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA
DELL’AMBIENTE DI LAVORO2 2 2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2DIRITTO ED ECONOMIA 2 2
Titolo di ammissione: Licenza MediaDurata: 5 anniCORSO PER GEOMETRI Indirizzi aNvaP: Sperimentale (P.N.I. e P.L.S.) * -‐ dal quarto anno al quinto (vecchio ordinamento)
* P.N.I. = Piano Nazionale InformaEca (relaEvamente al biennio) P.L.S. = Prosecuzione Lingua Straniera (relaEvamente al triennio).
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I CORSI ATTIVATI E L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICAISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE ECONOMICO
Amministrazione, Finanza e Marketing
Il “vecchio” progetto I.G.E.A. – ora in seguito al riordino Amministrazione, Finanza e Marketing - è stato pensato e organizzato in funzione del bisogno di
formare figure professionali polivalenti in cui si possono coniugare in modo equilibrato una consistente formazione culturale, buone capacità linguistico-espressive, logico-interpretative ed una consapevolezza ampia e sistematica dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile. Il progetto si prefigge di fornire a tale figura di esperto in economia aziendale gli strumenti per affrontare con metodi appropriati i problemi tecnici, organizzativi e gestionali di un’azienda moderna. Il diplomato sarà in grado di interpretare il cambiamento continuo delle aziende operanti nel settore pubblico e privato sia in un rapporto di lavoro dipendente che come libero professionista o consulente. Vengono attivati ogni anno per gli allievi della scuola una serie di corsi, anche in orario extracurriculare, volti a fornire una preparazione professionale adeguata al mondo del lavoro e creazione d’impresa; in particolare corsi di alfabetizzazione informatica e visite guidate presso istituti bancari, assicurazioni e imprese industriali e commerciali. Sbocchi professionali:Inserimento in diversi ambiti del mondo del lavoro: commercio, istituti di credito, settori amministrazione, marketing, industria, artigianato, e, nel pubblico impiego, presso enti pubblici, nel mondo della scuola (insegnanti tecnico-pratici, tecnici, amministrativi). Esercizio libera professionePer esercitare la libera professione è obbligatorio possedere oltre al diploma di Ragioniere la laurea di primo livello (durata 3 anni); inoltre, dopo avere effettuato un periodo di praticantato, si dovrà sostenere, presso una Università, l’esame di Stato per la successiva iscrizione all’Albo Professionale (legge 12.2.1992 n. 183). Accesso facoltà universitarieIl diploma di ragioniere consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie ed alle Accademie Militari anche se, per la specificità degli studi, dà una preparazione più idonea alla iscrizione presso i corsi di laurea nelle discipline economico giuridiche, economico aziendali, nelle lingue straniere, nelle discipline socio-politiche e corsi di diploma universitario similari.
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I CORSI ATTIVATI E L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICAISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE ECONOMICO
Amministrazione, Finanza e Marketing
TOTALE 32 32 32 32 32
Titolo di ammissione: Licenza MediaDurata: 5 anniCORSO COMMERCIALE PROGETTO I.G.E.A. (Indirizzo Giuridico Economico Aziendale)Indirizzi aNvaP: I.G.E.A. (Indirizzo Giuridico Economico Aziendale) – dal IV al V anno (vecchio ordinamento)Titolo conseguibile: RAGIONIERE
MATERIE 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno
Religione caTolica o aNvità alternaPve 1 1 1 1 1Lingua e leT. Italiane 4 4 4 4 4
Storia,ciTadinanza e cosPtuzione 2 2 2 2 2Lingua inglese 3 3 3 3 3
Seconda lingua comunitaria 3 3 3 3 3MatemaPca 4 4 3 3 3InformaPca 2 2 2 2
Scienze integrate(scienza della terra e biologia)
2 2 -‐ -‐ -‐
Scienze integrate (fisica) 2 -‐ -‐ -‐ -‐Scienze integrate (chimica) 2
Geografia 3 3Economia Aziendale 2 2 6 7 8Economia PoliPca -‐ -‐ 3 2 3
DiriTo -‐ -‐ 3 3 3DiriTo ed Economia 2 2 -‐ -‐ -‐
Scienze motorie o sporPve 2 2 2 2 2
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I CORSI ATTIVATI E L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICAISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE ECONOMICO
Turismo
Dall’anno scolastico 2000/2001 è stato attivato questo indirizzo, finalizzato a sviluppare saperi e competenze che portino ad una professionalità flessibile, in grado di far fronte alle situazioni nuove derivanti dalla necessità per l’industria e le attività turistiche di diversificare l’offerta dei propri servizi.
Il Perito Turistico sarà in grado non solo di comprendere, prevenire e soddisfare i bisogni e le esigenze dei viaggiatori italiani e stranieri, ma anche di far nascere la loro curiosità per forme di viaggio e turismo intelligente facendo ricorso alle tante risorse culturali, paesaggistiche e artistiche presenti nel nostro territorio. L’importanza data allo studio delle lingue straniere e di altre discipline, altamente professionalizzanti, proprie delle nuove professioni legate al turismo, fa di questo un indirizzo formativo di sicuro avvenire. La formazione che ne deriva consentirà ai giovani diplomati di inserirsi con competenza nelle aziende turistiche, sia di tipo ricettivo alberghiero che ricettivo-culturale, grazie ad una professionalità altamente specialistica che solo questo tipo di studi può dare.
Sbocchi professionali:Il diplomato opera nel settore della produzione, commercializzazione ed effettuazione dei servizi turistici, all’interno di aziende private e di enti pubblici (Aziende di Promozione Turistica, Assessorati al Turismo di Regioni e Province, ecc.). Si occupa sia del turismo di accoglienza sia di turismo in uscita, in Italia ed all’estero, con particolare riguardo ai Paesi Europei e del bacino mediterraneo.
Accesso facoltà universitarieIl diploma di Perito per il Turismo consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie, alle Accademie Militari, anche se, per la specificità degli studi, dà una preparazione più idonea al conseguimento della laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici.
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I CORSI ATTIVATI E L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICAISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE ECONOMICO
Turismo
TOTALE 32 32 32 32 32
Titolo di ammissione: Licenza MediaDurata: 5 anniCORSO TURISTICO -‐ PROGETTO ASSISTITO I.T.E.R. Indirizzi aNvaP: ProgeBo assisDto ITER (dal quarto al quinto anno-‐ Vecchio ordinamento)Titolo conseguibile: PERITO PER IL TURISMO
MATERIE 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1LINGUA E LETT. ITALIANE 4 4 4 4 4
STORIA,CITTADINANZA E COSTITUZIONE 2 2 2 2 2ARTE E TERRITORIO 3 3 3LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3
SECONDA LINGUA COMUNITARIA 3 3 3 3 3TERZA LINGUA COMUNITARIA 3 3 3
MATEMATICA 4 4 3 3 3INFORMATICA 2 2
SCIENZE INTEGRATE(SCIENZA DELLA TERRA E BIOLOGIA)
2 2 -‐ -‐ -‐
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 2 -‐ -‐ -‐ -‐SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 2
GEOGRAFIA 3 3GEOGRAFIA TURISTICA 2 2 2ECONOMIA AZIENDALE 2 2
DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI -‐ -‐ 4 4 4DIRITTO ED ECONOMIA 2 2
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA 3 3 3SCIENZE MOTORIE O SPORTIVE 2 2 2 2 2
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I CORSI ATTIVATI E L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICACORSO SERALE
PROGETTO SPERIMENTALE SIRIOFINALITÀRientro in formazione, finalizzato all’inserimento nel tessuto socio-‐economico e culturale, allargato al contesto europeo. Per sbocchi professionali e accesso alle Facoltà universitarie vedi piani orari corsi diurni.
Titolo di ammissione: Licenza MediaRequisiti di ammissione: maggiore etàDurata: 5 anniIndirizzi attivati: Geometra - Turistico (ITER)Titolo conseguibile: GEOMETRA - PERITO PER IL TURISMO
Per venire incontro alle esigenze particolari di utenti come gli studenti-lavoratori e di quanti volessero attivare un percorso di rientro in formazione, il “Branchina” ha attivato dall’anno scolastico 2004/2005, il Progetto Sperimentale Sirio. Si tratta di un diverso modo di concepire la formazione/istruzione prevedendo, ad esempio, un orario settimanale di 25/26 ore (biennio) e di 25/29 ore (triennio) suddivise in cinque giorni. Altra novità di rilievo è costituita dal riconoscimento dell’esperienza e competenze pregresse che lo studente porta con sé: crediti formali (se lo studente ha frequentato altri corsi di studio in anni recenti) o crediti informali (qualora sia possibile documentare il possesso di competenze o professionalità acquisite in ambito extra scolastico e connesse al corso di studio). Ogni gruppo/classe è assistito da un tutor con il compito di seguire da vicino l’evolvere del processo di apprendimento e di intervenire, anche su richiesta degli studenti, quando se ne manifesta la necessità. I corsi attivati portano a conseguire il diploma di GEOMETRA, DI RAGIONIERE (non per l’anno scolastico in corso) O DI PERITO TURISTICO a tutti gli effetti equiparato al diploma conseguito nei corsi diurni, compreso il diritto all’accesso all’Università.
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I CORSI ATTIVATI E L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICACORSO SERALE
PROGETTO SPERIMENTALE SIRIOFINALITÀRientro in formazione, finalizzato all’inserimento nel tessuto socio-‐economico e culturale, allargato al contesto europeo. Per sbocchi professionali e accesso alle Facoltà universitarie vedi piani orari corsi diurni.
INDIRIZZO TURISTICO (ITER)
Materie I II III IV VRELIGIONE 1 1 1 1 1ITALIANO 4 4 3 3 3
SCIENZE STORICO-‐SOCIALI 3 3 -‐ -‐ -‐STORIA -‐ -‐ 2 2 2
LINGUA INGLESE 3 3 2 2 2SECONDA LINGUA STRANIERA 4 4 2 2 2TERZA LINGUA STRANIERA -‐ -‐ 3 3 3
MATEMATICA 4 4 3 2 2SCIENZE INTEGRATE 3 3 -‐ -‐ -‐
ECON. AZIEND. E TURISTICA 2 2 3 4 4DIRITTO E LEGISLAZ. TUR. -‐ -‐ 3 3 3
ARTE E TERRITORIO -‐ -‐ 2 2 2GEOGRAFIA TUR. -‐ -‐ 2 2 2
TRATTAMENTO TESTI 2 2 -‐ -‐ -‐TOTALE ORE 26 26 26 26 26
INDIRIZZO GEOMETRA
Materie I II III IV VRELIGIONE 1 1 1 1 1ITALIANO 4 4 2 2 2
SCIENZE STORICO-‐SOCIALI 3 3 -‐ -‐ -‐STORIA -‐ -‐ 2 2 2
LINGUA INGLESE 3 3 2 2 2FISICA 2 2 -‐ -‐ -‐CHIMICA 2 2 -‐ -‐ -‐
MATEMATICA 4 4 3 3 2SCIENZE INTEGRATE 3 3 -‐ -‐ -‐
DIRITTO -‐ -‐ 2 2 2TECNOLOGIA, DISEGNO E PROG. 4 4 3 3 4
COSTRUZIONI -‐ -‐ 4 4 4TOPOGRAFIA -‐ -‐ 4 4 4IMPIANTI -‐ -‐ 3 2 3
GEOPED. ECOL. ESTIMO -‐ -‐ 3 4 3TOTALE ORE 26 26 29 29 29
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L’Istituto PIETRO BRANCHINA offre agli alunni disabili la possibilità di frequentare vari laboratori, oltre a consentire loro di confrontarsi sempre con i ragazzi normodotati della stessa età. I laboratori sono di tipo didattico (approfondimento, informatica), di attività manipolativa (disegno, pittura, scultura), gestuale-corporea (drammatizzazione, musicoterapia). Inoltre l’Istituto programma attività di tirocinio di formazione-lavoro con Enti pubblici e privati, attività specifiche, finalizzate all’acquisizione dell’autonomia personale e sociale.
ORGANICO DEI DOCENTI DI SOSTEGNO
ACCOLLA Patrizia
AUDITORE Angela
BARBAGALLO Angela
CARIOLA Giuseppa
CASTELLI Rosalba
CASTRO Maria C.
CORRIERI Sabrina
D’AGATA Germana
D’AITA Maria Luisa
DE STEFANO Carmela
FINOCCHIARO Antonio
FINOCCHIARO Salvatore
GULISANO Alessandra
LA CONO Roberta
LICCIARDELLO M. Rosaria
MAITA Vito
MARTELLA Tindara
MORABITO Antonio
PAPPALARDO Alfio
RAPISARDA Antonella
ROSANO Antonino
SANGIORGIO Fina Anna
SPADARO Antonino
STIMOLI V. Cinzia
TROVATO Angela M.
VETRO Francesco
VINCI Antonio
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OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO E SCELTE EDUCATIVE E DIDATTICHE
Il Piano dell’Offerta Formativa intende rivisitare la funzione del servizio scolastico rigenerandone percorsi, finalità e organizzazione, avvicinandosi ulteriormente alle esigenze dell’utenza, alle richieste della formazione, ai bisogni del territorio, aprendosi a sollecitazioni e stimoli esterni (scolastici e non solo), facendosi carico di promuovere iniziative significative in campo formativo.
Obiettivi educativi
A. Formazione di una coscienza civile che:‣ Induca a vivere consapevolmente, nella dimensione pubblica, i doveri in quanto
necessario completamento dei diritti
‣ Induca al rispetto delle Istituzioni ed educhi alla legalità
‣ Consenta agli alunni di comprendere i valori democratici e li renda capaci di contribuire alla loro salvaguardia ed alla loro crescita
B. Sviluppo delle capacità critiche indispensabili per:‣ Operare scelte consapevoli e riflesse
‣ Mettere in atto comportamenti responsabili
‣ Attuare la formazione completa del soggetto come individuo e come membro della collettività
‣ Porsi come soggetti attivi e propositivi nel mondo del lavoro
C. Promozione e sviluppo di una educazione che sia:‣ Informata ai principi della solidarietà sociale, tolleranza ed accettazione della
diversità di condizione (anche fisica) di cultura, di religione, di costumi e tradizioni
‣ Capace di valorizzare l’interscambio e le reciproche relazioni fra persone, popoli, culture.
D. Promozione di una cultura incentrata sul rispetto e sulla tutela dell’ambiente.
E. Formazione di una coscienza e concezione del lavoro, inteso come strumento di autorealizzazione e di crescita del benessere sociale.
F. Stimolare la consapevolezza che lo studio non deve essere inteso come un dovere - costrizione, ma soprattutto come un diritto - privilegio, del quale tanti altri non possono usufruire.
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Obiettivi didatticiGli obiettivi didattici mirano all’apprendimento consapevole e critico dei contenuti, allo sviluppo e perfezionamento progressivo delle abilità specifiche delle varie discipline, in relazione alla realtà socio-culturale degli alunni, e strettamente collegati al contesto territoriale in cui gravita l’Istituzione Scolastica, nonché conoscenza della nuova realtà europea, sia dal punto di vista storico-culturale che da quello geografico-economico.
INDIRIZZO TECNICO PER IL SETTORE TECNOLOGICO (GEOMETRA)
Approfondimenti sul recupero e restauro del patrimonio edilizio con particolare riguardo all'edilizia rurale e dei centri storici. Approfondimenti sulla direzione, contabilità e piani di sicurezza dei cantieri con particolare riguardo ai lavori pubblici.
INDIRIZZO TECNICO PER IL SETTORE ECONOMICO – AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING (COMMERCIALE)
Conoscenza complessiva delle problematiche gestionali dell'impresa e sviluppo delle capacità di organizzare le attività dell’azienda, sapendole adeguare ai mutamenti dell’ambiente esterno. Conoscenza degli aspetti contabili giuridici e fiscali inerenti la gestione delle imprese e sviluppo delle capacità di applicarli alle situazioni concrete.
INDIRIZZO INDIRIZZO TECNICO PER IL SETTORE ECONOMICO – TURISMO (TURISTICO ITER)
Acquisizione di competenze storico-artistiche, tecnico-aziendali, economico-giuridiche, linguistico-relazionali e multimediali, orientate ad una più efficace integrazione della cultura mediterranea nel contesto europeo. Conoscenza del territorio e valorizzazione del patrimonio culturale in cui si opera.
CORSO SPERIMENTALE SIRIO
Acquisizione di competenze storico-artistiche, tecnico-aziendali, economico-giuridiche, linguistico-relazionali e multimediali, orientate ad una più efficace integrazione della cultura mediterranea nel contesto europeo. Conoscenza del territorio e valorizzazione del patrimonio culturale in cui si opera.
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ARTICOLAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
L’anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri. Il primo dal 13 settembre 2012 al 31 gennaio 2013Il secondo dal 1 febbraio 2012 al 12 giugno 2012
Le attività didattiche sono articolate su sei giorni settimanali (ad eccezione del Sirio, 5gg.).L’anno scolastico ha avuto inizio il 13 settembre 2011, nel pieno rispetto delle scelte operate dal Collegio dei docenti.Nell’area di approfondimento vengono sviluppati progetti multidisciplinari
e trasversali al fine di agevolare e potenziare il processo educativo e culturale degli alunni, per il raggiungimento degli obiettivi formativi e professionalizzanti.
Viene favorito, specie nelle discipline d’indirizzo, l’utilizzo degli strumenti multimediali e telematici, come mezzi di mediazione didattica.Al fine di sviluppare la conoscenza delle risorse culturali, economiche ed ambientali del territorio, sono previste quali attività didattiche integranti: visite guidate, visite aziendali, viaggi d’istruzione e stage, che concorrono alla crescita degli alunni.La particolare tipologia dell’istituto prevede anche la partecipazione a manifestazioni esterne, organizzate da Enti pubblici, Associazioni, ecc. nelle quali vengono coinvolte generalmente le classi del triennio.
Nella stru*urazione dell’Offerta Forma5va si prevede, inoltre, la possibilità di:
Strutturare il curricolo per Unità Didattiche o per Moduli.Organizzare attività didattiche in contemporaneità e compresenze fra i docenti interni nonché con esperti esterni che operano nelle varie realtà lavorative pubbliche o private.Organizzare attività integrative al curricolo disciplinare per tutti e/o gruppi di alunni.Articolare gruppi di apprendimento per classi orizzontali.Effettuare, da parte dei docenti che insegnano più discipline nella medesima classe, dei percorsi modulari che prevedono l’alternarsi delle discipline stesse, adattandoli alle esigenze didattiche della classe, fornendo così agli alunni la possibilità di alleggerire il carico scolastico giornaliero.
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STRUMENTI DELL’ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
• STRUMENTI DIDATTICI TRADIZIONALI (libri di testo e riviste specializzate)• SUPPORTI DIDATTICI E AUDIOVISIVI (biblioteca e sala video)• LABORATORI (di fisica, chimica, scienze, topografia, informatica, lingue, trattamento testi,
palestre)• Didattica integrata dall’apporto di esperienze concrete da parte di esperti esterni• Didattica aperta all’osservazione diretta delle realtà territoriali, mediante visite esterne
effettuate durante le ore di lezione curricolari delle singole discipline.
L’Istituto si propone il perseguimento delle finalità educative attraverso attività formative correlate ai programmi di studio che riguardano l’educazione alla legalità, alla tutela dell’ambiente, alla salute, all’intercultura, al rispetto dei diritti umani, alla sicurezza, l’educazione stradale, l’educazione alimentare ed attività integrative al curricolo, adeguatamente programmate quali: pratiche sportive, stesura del giornalino scolastico, iniziative volte a potenziare i rapporti con il territorio e con le imprese, promozione della biblioteca e potenziamento delle lingue straniere.
VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica degli apprendimenti di tutti gli alunni si realizza attraverso prove scritte strutturate e non strutturate e prove orali (in ingresso, in itinere, finali) e tende a quantificare le nuove conoscenze e competenze. La scelta delle tipologie e del numero delle prove è demandata al Consiglio di classe che indica le condizioni in cui esse devono svolgersi (tempi, strumenti, criteri, ecc.). Al fine di valutare il processo formativo è previsto per ciascun alunno un congruo numero di verifiche per quadrimestre. La valutazione del processo formativo risponde alle finalità di far conoscere:
§ allo studente, la sua posizione nei confronti delle mete fissate;
§ al consiglio di classe l’efficacia delle strategie adottate per adeguare s t r u t t u r a e metodi di insegnamento.
§ L’alunno ha diritto di conoscere in ogni momento i risultati della verifica, i criteri ed i risultati della valutazione delle singole prove.
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VERIFICA E VALUTAZIONESono oggetto di valutazione: l’acquisizione qualitativa e quantitativa di conoscenze e competenze pratiche, la loro rielaborazione personale, l’interesse e la partecipazione alla vita scolastica, l’autonomia nello studio, la collaborazione e la capacità di cooperazione, la progressione nell’apprendimento, i risultati degli anni precedenti.Inoltre, l’allievo viene aiutato a comprendere il suo effettivo livello di preparazione, poiché viene avviato all’autovalutazione, cioè a quella autonomia di giudizio prevista dalle finalità generali, che costituisce un fondamentale obiettivo di crescita e di libertà.
CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI (PER IL TRIENNIO) Elementi di valutazione che costituiscono crediti sono quelli derivanti dalle esperienze scolastiche dello studente (crediti scolastici) e quelli derivanti da eventuali esperienze formative che l’alunno ha compiuto al di fuori dell’attività scolastica, che siano coerenti con le finalità educative del corso di studi e siano debitamente documentate (crediti formativi).Pertanto, alla luce di ciò, concorrono a costituire punteggio per il riconoscimento dei crediti i seguenti elementi:
Crediti scolastici
Ø Valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto da ciascun alunno nell’anno scolastico in corso, relativamente al profitto ed all’assiduità della frequenza scolastica;
Ø interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
Ø la partecipazione agli interventi didattici educativi ed integrativi al curricolo;
Ø l’attività di sostegno e di integrazione a favore del compagno portatore di handicap;
Ø partecipazione a corsi professionalizzanti e frequenza stages organizzati dalla scuola;
Ø partecipazione ad attività scolastiche.
Crediti formativi
Ø Frequenza di corsi di lingua e informatica;
Ø esperienze lavorative e frequenza a corsi attinenti all’indirizzo di studi;
Ø attività di volontariato.
Il Consiglio di classe è l’organo collegiale che, sulla base di criteri e modalità previste dal Regolamento dell’Esame di Stato, delibera il riconoscimento dei crediti.
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GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
VOTO VALUTAZIONE CONOSCENZA -‐ COMPETENZA
2MOLTO SCARSO
§ non conosce o non comprende gli argomenD proposD§ rifiuta la verifica
3GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
§ possiede poche elementari nozioni in un quadro confuso e disorganico
4
INSUFFICIENTE
§ conosce in modo frammentario e superficiale i contenuD proposD
§ commeBe gravi errori§ pur avendo conseguito alcune abilità, non è in grado di
uDlizzarle in modo autonomo anche in semplici compiD
5MEDIOCRE
§ conosce gli argomenD proposD in modo non approfondito
§ non commeBe errori gravi nell’esecuzione di compiD semplici ma non è in grado di applicare in modo autonomo le conoscenze acquisite
6 SUFFICIENTE§ conosce gli argomenD fondamentali§ non commeBe errori nell’esecuzione di compiD
semplici§ se sollecitato e guidato è in grado di effeBuare
valutazioni
7DISCRETO
§ conosce e comprende in modo analiDco e sa applicare i contenuD e le procedure proposte
§ non commeBe errori ma soltanto lievi imprecisioni§ è in grado di effeBuare valutazioni autonome anche se
parziali e non approfondite
8 BUONO§ possiede i contenuD specifici, li espone in modo
appropriato, ordinato e coerente; sa elaborare ed applicare autonomamente le conoscenze
9 OTTIMO§ conosce e padroneggia tuX gli argomenD proposD e sa
esporli con sicurezza§ sa organizzare autonomamente le conoscenze§ sa valutare criDcamente contenuD e procedure
10ECCELLENTE
§ ha approfondito e rielaborato gli argomenD proposD e li propone in termini personali ed originali.
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ATTIVITÀ DI ACCOGLIENZA L’Istituto favorisce l’accoglienza dei nuovi docenti, degli alunni delle classi prime e delle loro famiglie con visite guidate dell’Istituto (laboratori, palestra, aule normali e speciali, biblioteca, ecc.).Uno dei principali obiettivi della scuola sarà quello di favorire l’inserimento dei nuovi iscritti (anche con situazioni di handicap), l’integrazione e la capacità di socializzazione nel nuovo ambito scolastico.
ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO FORMATIVO E INFORMATIVO -ALTERNANZA SCUOLA LAVORO L’idea di orientamento che la scuola intende perseguire è quella di un Processo
Formativo Continuativo volto a favorire una scelta consapevole degli studi e del lavoro. L’azione orientativa è di capitale importanza e può concretamente configurarsi come strumento che contribuisce a ridurre la dispersione scolastica e l’inoccupazione; essa si identifica con la stessa azione formativa, in quanto offre occasioni di sviluppo della personalità dell’alunno in tutte le direzioni: come presa di coscienza di sé, della propria identità di fronte al contesto socio-economico e culturale in continua trasformazione, nel quale saper scegliere nell’immediato e nel futuro. Gli obiettivi “forti” dell’azione orientativa sono inscindibili dalle finalità educative proprie della programmazione educativa e didattica e devono essere perseguiti da tutti gli operatori della formazione.Si è scelto come Strumento di Orientamento la stessa azione didattica.Una scuola che intende orientare deve concretamente utilizzare le discipline in funzione orientativa. Pertanto ciascun Docente è di fatto “Operatore di Orientamento”.Ogni disciplina è ricca di spunti e suggerimenti ai fini di una efficace azione orientativa, intesa come aiuto che la scuola offre all’alunno per la progressiva maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto con la società del presente, ampiamente differenziata e aperta a un mutamento costante. Allo scopo di rendere le discipline orientative, occorre introdurre nella didattica, esperienze significative accuratamente scelte e motivanti sul piano operativo-cognitivo-
relazionale. Attraverso la metodologia della ricerca – azione si costituisce una cultura della didattica orientativa.
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ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO FORMATIVO E INFORMATIVO -ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
L’Orientamento informativo si articola in:Orientamento allo studio
⇒ Riforma universitaria⇒ Corsi di studi tradizionali⇒ Nuovi corsi di studi⇒ Sbocchi professionali⇒ Giornata dell’Orientamento
Orientamento alla formazione e al lavoro
L’Orientamento informativo rivolto alla formazione e al lavoro, mira a raggiungere i seguenti obiettivi:
ð Trasmettere le conoscenze più adeguate delle opportunità e delle tecniche di ricerca del lavoro e della qualificazione professionale
ð Valutare tutti i principali fattori individuali da considerare per l’inserimento nel mondo del lavoro: interessi, attitudini e valori professionali
ð Individuare il settore lavoro e le figure professionali più rispondenti ai propri interessi
ð Conoscere e sperimentare le principali tipologie e modalità di svolgimento di test di selezione del personale
Particolare attenzione va dedicata alle tecniche di ricerca attiva del lavoro con riferimento anche alle opportunità offerte da Internet e dal lavoro interinale.L’Alternanza scuola-lavoro infine mira ad allacciare rapporti con realtà lavorative del territorio dove gli alunni possono effettuare “stage” allo scopo di applicare quanto studiato e cominciare a conoscere la realtà lavorativa. Attraverso poi le attività con la partecipazione di esperti del lavoro e dell’imprenditoria, gli alunni approfondiscono le loro conoscenze professionali e affinano le capacità di progettazione.
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ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTOLa scuola predispone gli “Interventi Didattici Educativi Integrativi” (corsi di recupero).Nel corso dell’anno scolastico la strutturazione dei corsi avverrà secondo la seguente modalità:
tutti i Docenti delle singole discipline, nelle ore curricolari antimeridiane, dedicheranno al recupero un monte ore complessivo corrispondente all’orario bi-settimanale della propria materia (possibilmente equamente distribuite nei due quadrimestri). Sarà cura dei Docenti stessi annotare dette ore nel registro di classe e nel registro personale, comunicando alla Presidenza le date di effettuazione ed il nome degli alunni che necessitano di interventi didattici integrativi. Per i restanti studenti trattasi di ore dedicate al potenziamento della disciplina.
Nel corso dell’anno scolastico nell’organizzazione delle attività di sostegno e recupero può essere adottata una strutturazione diversa da quella per classe, che tenga conto degli obiettivi formativi che debbono essere raggiunti dagli studenti. Possono essere determinati orari delle lezioni che prevedano soluzioni flessibili e differenziate nella composizione delle classi per far fronte sia alle necessità di sostegno e recupero che a quelle di valorizzazione ed incremento delle eccellenze.
Possono essere previsti interventi per gruppi di studenti, omogenei per le carenze dimostrate nelle stesse discipline, provenienti da classi parallele. Il docente incaricato di svolgere attività di recupero nei confronti di alunni provenienti da classi diverse e con carenze non omogenee si raccorda con i docenti della disciplina degli alunni al fine di orientare contenuti e metodi dell’attività di recupero agli specifici bisogni formativi di ciascun alunno. Sulla base delle modalità organizzative sopra indicate, le azioni in cui è articolata l’attività di recupero scolastico dovranno avere, di norma, una durata non inferiore a 10/15 ore.
RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIAAl fine di favorire un maggiore coinvolgimento dei genitori nel processo formativo ed educativo dei propri figli, sono previsti dei particolari momenti di incontro con i docenti, che si realizzano attraverso:Partecipazione ai Consigli di classe della rappresentanza dei genitori;Periodici incontri Scuola-Famiglia durante i quali i genitori possono incontrare tutti i docenti della classe nello stesso pomeriggio. I genitori possono essere ricevuti anche in orario scolastico, ad eccezione dell’ultimo mese di lezioni, previo appuntamento da concordare con il singolo docente.Comunicazioni scritte o telefoniche da parte del coordinatore di classe in caso di particolari esigenze;Comunicazione scritta delle materie risultate insufficienti nello scrutinio finale, da parte del coordinatore;Il Dirigente scolastico comunica informazioni, calendari delle riunioni dei consigli di classe, orario di ricevimento dei docenti ed altre iniziative con circolari che vengono comunicate o distribuite agli studenti per informare le rispettive famiglie
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INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il diritto allo studio è esteso a tutti gli alunni e, in particolare, agli alunni in situazione di svantaggio, nel rispetto della normativa vigente e della legge quadro n. 104/92. Il momento centrale dell’integrazione dell’allievo portatore di handicap è costituito da una mirata programmazione educativa e didattica con gli stessi obiettivi educativi e didattici della programmazione d’istituto e di classe ma che preveda delle metodologie elaborate ad hoc dai consigli di classe sulla base delle esigenze presentate dai singoli alunni.Su questa linea la nostra scuola mette a frutto le potenziali risorse degli allievi diversamente abili che la frequentano, avviando il loro inserimento nelle classi in modo che non solo con la guida degli insegnanti di sostegno e con l’aiuto dei compagni essi possano realizzare un adeguato apprendimento cognitivo e comportamentale.
PATTO DI CORRESPONSABILITA’ Tra i nuovi strumenti che consentono un sempre maggior legame tra scuola, ambiente e territorio, figura questo “patto”, che diventa obbligatorio per le istituzioni scolastiche, e che si riporta nella versione integrale:
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (Art.3 D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235)
Anno scolastico 2012/2013
Il genitore/affidatario e il dirigente scolastico dell’I.I.S.S.”P. Branchina” di Adrano
- Visto l’art. 3 del DPR 235/2007;- Preso atto che:1) la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che delloalunno/studente, della famiglia e dell’intera comunità scolastica;2) la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, tempi, organismi, che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti;
sottoscrivono il seguente patto educativo di corresponsabilità, che così si articola:
1) - Il rapporto scuola-alunno-famiglia costituisce il fondamento su cui poggia l’attività formativa per mezzo della quale si realizza la finalità educativa di ciascuno studente. Alla promozione ed allo sviluppo di questo rapporto genitori, studenti ed operatori dedicano impegno particolare, i cui tratti essenziali sono richiamati nei punti che seguono.2) - Le carte fondamentali d’istituto (Regolamento d’istituto, Piano dell’Offerta Formativa) contengono una o più sezioni nelle quali sono esplicitati i diritti e doveri dei genitori, i diritti e doveri degli alunni, i diritti e doveri degli operatori scolastici. Le carte fondamentali d’istituto - prodotto di un impegno elaborativo che ha coinvolto, nel corso degli anni e nelle sedi opportune, tutte le componenti della vita scolastica - sono adeguatamente pubblicizzate e a disposizione di chiunque ne abbia interesse. Non si ritiene, pertanto, necessario riprodurne qui il testo integrale. Si ritiene invece opportuno riprodurre in questa sede l’insieme delle indicazioni che attengono ai comportamenti professionali e operativi delle singole componenti della comunità scolastica per come emergono da quelle Carte e, per alcuni aspetti, dall’insieme delle norme (leggi, ministeriali, contrattuali) entrate in vigore nell’ultimo biennio.
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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (Art.3 D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235)
PertantoI docenti si impegnano a:
• Realizzare un clima scolastico positivo fondato sul dialogo e sul rispetto;• Rispettare gli alunni, le famiglie e il personale della scuola;• Essere puntuali alle lezioni, precisi nelle consegne di programmazioni, verbali e negli adempimenti previsti dalla scuola;• Non usare mai in classe il cellulare;• Essere attenti alla sorveglianza degli studenti in classe e, nell’intervallo, a non abbandonare mai la classe senza averne dato
avviso al Dirigente Scolastico o a un suo Collaboratore;• Informare gli alunni degli obiettivi educativi e didattici, dei tempi e delle modalità di attuazione;• Esplicitare i criteri per la valutazione delle verifiche orali, scritte e di laboratorio espressi nelle griglie predisposte dai
Consigli di classe e, eventualmente, dai Dipartimenti disciplinari;• Salvaguardare il numero di verifiche previsto dalla propria programmazione annuale e del rispettivo Consiglio di classe in
conformità (è auspicabile) di quanto indicato dai Dipartimenti disciplinari;• Correggere e consegnare i compiti entro 15 giorni e, comunque, prima della prova successiva;• Comunicare a studenti e genitori con chiarezza i risultati delle verifiche scritte, orali e di laboratorio;• Favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità;• Incoraggiare gli studenti ad apprezzare e valorizzare le differenze
Le studentesse e gli studenti si impegnano a:• Essere puntuali alle lezioni e frequentarle con regolarità;• Rispettare i compagni, i docenti e il personale della scuola;• Rispettare le diversità personali e culturali, la sensibilità altrui;• Rispettare gli spazi, gli arredi ed i laboratori della scuola;• Chiedere di uscire dall’aula solo in caso di necessità ed uno per volta;• Intervenire durante le lezioni in modo ordinato e pertinente;• Conoscere l’Offerta Formativa e conoscere e rispettare il Regolamento di Istituto;• Partecipare al lavoro scolastico individuale e/o di gruppo;• Svolgere regolarmente il lavoro assegnato a scuola e a casa;• Favorire la comunicazione scuola/famiglia;• Sottoporsi regolarmente alle verifiche previste dai docenti.
I genitori si impegnano a:• Rispettare tutto il personale della scuola;• Collaborare al progetto formativo partecipando, con proposte e osservazioni migliorative, a riunioni, assemblee, consigli e
colloqui;• Rispettare quanto prescritto dal Regolamento in materia di ingressi e uscite e giustificazioni;• Controllare sul libretto le giustificazioni di assenze e ritardi del proprio figlio, contattando anche la scuola per accertamenti;• Rivolgersi ai docenti e al Dirigente Scolastico in presenza di problemi didattici o personali;• Dare informazioni utili ai docenti e al Dirigente Scolastico per arricchire la conoscenza degli studenti da parte degli operatori
della scuola;• Assecondare le iniziative che, nei confronti degli studenti, i docenti assumeranno nell’espletamento della propria attività
didattica;• Controllare che i propri figli sul piano del comportamento scolastico in generale, e del profitto in particolare, osservino tutti
gli impegni con questo patto assunti;
Il personale non docente si impegna a:• Essere puntuale e a svolgere con precisione il lavoro assegnato;• Conoscere l’Offerta Formativa della scuola e a collaborare a realizzarla, per quanto di competenza;• Garantire il necessario supporto alle attività didattiche, con puntualità e diligenza;• Segnalare ai docenti e al Dirigente Scolastico eventuali problemi rilevati;• Favorire un clima di collaborazione e rispetto tra tutte le componenti presenti e operanti nella scuola (studenti, genitori,
docenti);
Il Dirigente Scolastico si impegna a:• Garantire e favorire l’attuazione dell’Offerta Formativa, ponendo studenti, genitori, docenti e personale non docente nella
condizione di esprimere al meglio il loro ruolo;• Garantire a ogni componente scolastica la possibilità di esprimere e valorizzare le proprie potenzialità;• Garantire e favorire il dialogo, la collaborazione e il rispetto tra le diverse componenti della comunità scolastica;• Cogliere le esigenze formative degli studenti e della comunità in cui la scuola opera, per ricercare risposte adeguate alle
molteplici istanze che dall’intera realtà ambientale provengono.
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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (Art.3 D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235)
3) - Il genitore/affidatario, sottoscrivendo l’istanza d’iscrizione, assume impegno:a) ad osservare le disposizioni contenute nel presente patto di corresponsabilità e nelle carte qui richiamate;b) a sollecitarne l’osservanza da parte dell’alunno/studente. Il dirigente scolastico, in quanto legale rappresentante dell’istituzione scolastica e responsabile gestionale, assume impegno affinché i diritti degli studenti e dei genitori richiamati nel presente patto siano pienamente garantiti.
4) - Il genitore/affidatario, nel sottoscrivere il presente patto è consapevole che:a) le infrazioni disciplinari da parte dell’alunno/studente possono dar luogo a sanzioni disciplinari;b) nell’eventualità di danneggiamenti o lesioni a persone la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno (art. 4, comma 5 del DPR 249/1998, come modificato dal DPR 235/2007);
SANZIONI DISCIPLINARI ED ORGANI ABILITATI AD IRROGARLEa) ammonizione privata il docente.
b) ammonizione scritta (con comunicazione da parte del coordinatore di classe ai genitori in caso di più ammonizioni) il docente.
c) ammonizione scritta con diffida il docente, il preside.
d) sospensione temporanea dalle lezioni per un periodo inferiore alla durata di un giorno e con permanenza nell'istituto il preside.
e) sospensione dalle lezioni fino ad un massimo di 3 giorni, senza allontanamento dall'istituto e, ove possibile, con la partecipazione in attività a favore della comunità scolastica il preside.
f) sospensione dalle lezioni e allontanamento dalla scuola fino ad un massimo di 15 giorni il consiglio di classe.
g) sospensione dalle lezioni e allontanamento dalla scuola fino ad un massimo di 15 giorni per gravi infrazioni commesse da alunni di più classi i singoli consigli di classe, previa riunione collegiale dei consigli di classe interessati.
Nel caso di non regolare frequenza alle lezioni e/o in mancanza di un assiduo impegno nello studio da parte della classe, il consiglio di classe può deliberare la sospensione o l'annullamento della partecipazione a viaggi d'istruzione o a visite guidate.
Per quanto riguarda le eventuali, deprecabili assenze collettive che il capo d’Istituto ritenga arbitrarie e/o pretestuose, la relativa giustificazione dovrà essere fatta personalmente da uno dei genitori.
L'organo competente a irrogare punizioni di un dato grado può sempre applicare quelle di grado inferiore.Dei provvedimenti disciplinari previsti alle lettere: e), f), g), bisogna dare comunicazione ai genitori.
MANCANZE DISCIPLINARI E SANZIONIPer fatti che turbino il regolare svolgimento delle lezioni e delle attività scolastiche in generale si applicano le sanzioni di cui
alle Lettere a), b), c), d).Per la non osservanza delle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Capo d'Istituto, del regolamento d'istituto e dei
regolamenti d'uso della biblioteca e dei laboratori, si applicano le sanzioni di cui alle lettere a), b), c), e).Per danni arrecati al patrimonio della scuola in caso di negligenza, a parte la rifusione del danno, si applicano le sanzioni di cui
alle lettere c), e).Per mancanza di rispetto, anche formale, nei confronti del capo d'istituto, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei
propri compagni, in base alla gravità del caso e con l'aggravante in presenza di fatti di violenza, si applicano le sanzioni di cui alle lettere b), c), d), f), g).
In caso di recidiva, può essere inflitta la punizione di grado immediatamente superiore.La scuola valuterà, comunque, di denunciare all'autorità giudiziaria qualsiasi atto che, per tipologia e gravità, esuli da quelli
sopra contemplati (furti, danni dolosi, gravi fatti di violenza fisica, interruzioni di pubblico servizio, spaccio o uso di sostanze proibite, etc.)
ITER PROCEDURALEFermo restando che nessuno può essere sottoposto a sanzione disciplinare senza essere stato prima invitato ad esporre le
proprie ragioni, anche con la possibilità di produrre prove o testimonianze a discarico, in particolare per quanto riguarda i provvedimenti di cui alle lettere f), g), - art.2 - sono previste due distinte riunioni: nella prima, dopo aver completato la fase istruttoria, si definisce la proposta di sanzione, nella seconda si procede alla formale deliberazione. Specificatamente alla lettera g): la prima riunione è da riferirsi a quella collegiale di più consigli di classe, mentre la seconda è quella dei singoli consigli di classe.
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In caso di parziale o totale inosservanza dei diritti-doveri previsti o implicati nel presente patto si attua la procedura di composizione obbligatoria. La procedura di composizione obbligatoria comprende:a) segnalazione di inadempienza, con “avviso”, se prodotta dalla scuola, e “reclamo” se prodotta dallo studente o dal genitore/affidatario. Tanto gli avvisi quanto i reclami possono essere prodotti sia in forma orale che scritta;b) necessario accertamento o verifica che il ricevente è obbligato a operare quando - una volta che l’avviso o il reclamo siano stati prodotti – l’evidenza delle circostanze segnalate non risulti immediata;c) obbligo per il ricevente - quando l’inadempienza fosse chiaramente emersa dagli accertamenti di cui alla precedente lettera “b” - ad intraprendere ogni opportuna iniziativa volta a superarla o ridurne le eventuali conseguenze. Questo, al fine di ripristinare nel più breve tempo possibile la regolare normalità operativa e funzionale dell’Istituto;d) obbligo per il ricevente ad informare l’emittente tanto sugli esiti degli accertamenti quanto sulle eventuali misure di ripristino adottate.
Nel caso di non regolare frequenza alle lezioni e/o in mancanza di un assiduo impegno nello studio da parte della classe, il consiglio di classe può deliberare la sospensione o l’annullamento della partecipazione ai viaggi di integrazione culturale. Per quanto riguarda le eventuali, deprecabili assenze collettive che il Consiglio di classe ritenga arbitrarie e/o pretestuose, la relativa giustificazione dovrà essere fatta personalmente da uno dei genitori. L’organo competente ad erogare punizioni di un dato grado può sempre applicare quelle di grado inferiore. La scuola valuterà, comunque, di denunciare all’autorità giudiziaria qualsiasi atto che, per tipologia e gravità esuli da quelli sopra contemplati (furti, danni dolosi, gravi fatti di violenza fisica, interruzioni di pubblico servizio, spaccio o uso di sostanze proibite, etc.). Tutti i comportamenti passibili di sanzione a partire dall’ammonizione scritta con diffida, avranno una ricaduta sul voto di condotta del singolo alunno, secondo le nuove normative in vigore.
Firma del genitore per accettazione, per quanto riguarda il proprio ruolo:………………………........................................
Firma dello studente/della studentessa, per quanto riguarda il proprio ruolo:………………………………………….......
ADRANO,
ALLEGATO N° 1 – SANZIONI DISCIPLINARI ED ORGANI ABILITATI AD IRROGARLE
COMPORTAMENTI SANZIONALIBI SANZIONE ORGANO SANZIONATORE
FaL che turbino il regolare svolgimento delle lezioni e delle aLvità scolas2che
L’ammonizione privata è il primo provvedimento che si trasformerà in ammonizione scriUa con sospensione se le
inosservanze si verificano ripetutamente
Il Docente e il Dirigente Scolas2co
Inosservanza del regolamento, delle circolari interne, dell’orario scolas2co L’ammonizione privata è il primo provvedimento che si trasformerà in ammonizione scriUa con sospensione se le
inosservanze si verificano ripetutamente
Il Docente e il Dirigente Scolas2co
Frequenza irregolare delle lezioni senza gius2ficato mo2vo Ammonizione privata e comunicazione ai genitori Il Docente
Assenza ingius2ficata o di massa Ammonizione scriUa e esclusione dai viaggi d’istruzione se è un fenomeno reiterato
Il Dirigente Scolas2co, il Consiglio di Classe
Falsificazione di firme e/o manomissione dei documen2 scolas2ci (libreUo delle assenze, giornale di classe e altro)
Sospensione temporanea dalle lezioni fino ad un massimo di tre giorni con l’obbligo di frequenza, in casi più gravi,
allontanamento dalla scuola fino ad un massimo di quindici giorni
Il Consiglio di classe o, su delega di quest’ul2mo, il Dirigente Scolas2co
Non osservanza delle disposizioni organizza2ve e di sicurezza deUate dal Dirigente Scolas2co, del regolamento d’is2tuto e dei regolamen2 d’uso della
biblioteca e dei laboratori
Ammonizione scriUa con sospensione fino ad un massimo di tre giorni
Il Consiglio di Classe
Mancanza di rispeUo anche formale, nei confron2 del Dirigente Scolas2co, dei docen2, del personale della scuola e dei propri compagni, in base alla
gravità del caso. Con aggravante in presenza di violenza
Ammonizione scriUa o sospensione fino ad un massimo di quindici giorni.
Il Consiglio di Classe e organi competen2
Comportamento scorreUo, ineducato, polemico Richiamo orale e scriUo con ricadute sul voto di condoUa Il Consiglio di Classe
Violazione dei principi di decenza morale Richiamo privato con comunicazione ai genitori Il DocenteFurto di beni di proprietà altrui Sospensione o allontanamento dalla scuola da quaUro a
quindici giorni. Risarcimento dei danniIl Consiglio di Classe
Uscita dalla scuola senza autorizzazione Richiamo orale e scriUo, se il fenomeno si ripete viene ammonito con una sospensione fino a quindici giorni
Il Consiglio di Classe
Circolare per l’is2tuto senza risultare presente all’appello sul diario di classe Richiamo scriUo e avviso ai genitori Il Dirigente Scolas2co
E’ vietato consumare e detenere, a scuola, bevande alcoliche e prodoL non consen22 dalla legge
Richiamo scriUo con comunicazione ai genitori o sospensione dalla aLvità didaLca fino a un massimo di 15
giorni
Il Consiglio di Classe
Danneggiare gli interruUori eleUrici, porte, banchi, sedie, servizi igienici e suppelleLli in genere; strappare i tendaggi, rompere i vetri, etc…
Ammonizione scriUa e orale, allontanamento dalla scuola fino a un massimo di quindici giorni con risarcimento dei
danni
Il Consiglio di Classe
Uso scorreUo delle aUrezzature nelle aule, nelle palestre e nei laboratori (delle struUure, dei macchinari, dei sussidi didaLci, del sofware, di qualsiasi materiale che cos2tuisca patrimonio scolas2co a disposizione della didaLca
Ammonizione scriUa e orale, allontanamento dalla scuola fino a un massimo di quindici giorni con risarcimento dei
danni
Il Consiglio di Classe
Uso del cellulare a scuola. Vanno tenu2 spen2 e in borsa Ri2ro del telefonino con res2tuzione ai genitori. La prima volta verrà consegnato dopo un giorno, la seconda volta
dopo un se5mana, la terza volta dopo un mese
Il Docente in collaborazione con la dirigenza
Inosservanza del divieto di fumo Sanzione prevista dalla legge Il Dirigente Scolas2co
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L’istituto realizza le seguenti attività e progetti tese a stimolare la solidarietà tra studenti e soggetti più svantaggiati, a garantire adeguati spazi alle tematiche della legalità, al rispetto dell’ambiente, ed a promuovere lo studio della comunicazione verbale e non verbale.
§ Educazione alla saluteLe attività di Educazione alla Salute, costituiscono un progetto “trasversale” che, attraverso interventi specifici e obiettivi condivisi nell’ambito del P.O.F., mira a far si che l’esperienza scolastica possa realmente costituire per i giovani l’occasione per una globale ed equilibrata crescita personale e culturale.
Finalità
Ø Promuovere la centralità della “persona” e migliorare sostanzialmente la qualità della vita scolastica
Ø Favorire la comunicazione, la relazionalità e la cooperazione all’interno del contesto scolastico, in sinergia con le risorse del territorio
Ø Individuare strategie e percorsi innovativi che favoriscano l’inserimento scolastico e promuovono il successo formativo
Ø Rimuovere eventuali cause di disagio e di malessere e favorire quello status di benessere psicofisico e relazionale che costituisce presupposto fondamentale di una efficace attività didattico-educativa.
Attività principali:
ØC.I.C. (Centro Informazione e Consulenza) con servizio di consulenza rivolto a Studenti, Genitori e Docenti, e prevede l’attivazione di sportelli di consulenza pedagogica e psicologica, a cura del SER.T. di Adrano.
ØInterventi di informazione/formazione su tematiche di educazione alla salute, concordati con i Servizi socio-sanitari territoriali (AUSL 3 – Catania Distretto di Adrano) e rispondenti alle esigenze rilevate e/o ad eventuali specifiche richieste avanzate da studenti, genitori e docenti.
ØAdesione a Campagne di sensibilizzazione e prevenzione, promosse a livello nazionale e/o locale, e ad iniziative su temi di rilevanza sociale e culturale, rientranti nelle finalità generali del Progetto E. S. e più in generale negli obiettivi educativi condivisi nell’ambito del P.O.F.
Ampliamento dell’offerta formativa
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§ Educazione alla legalitàFinalità primaria è quella di fornire agli alunni gli strumenti per raggiungere un consolidamento della coscienza democratica e civile, e l’esigenza di promuovere una più attiva partecipazione alla vita della scuola, intesa come partecipazione alla formazione di un futuro cittadino dello Stato democratico.In particolare saranno proposti interventi che mirano a combattere la cultura dell’illegalità, contrastando gli atteggiamenti di prevaricazione e realizzando molteplici iniziative ed attività quali: incontri con esperti, attività di cineforum e dibattiti sui temi trattati, incontri dibattiti, conoscenza e rispetto del regolamento d’istituto, riflessioni su problematiche relative alla legalità connesse al mondo del lavoro (sfruttamento dei minori, lavoro sommerso, usura, estorsione, ecc.).
§ Educazione ambientaleLe attività sono finalizzate a maturare un’autentica coscienza ambientale, capace di orientare a comportamenti eco-compatibili nella vita quotidiana, attraverso attività di sensibilizzazione rivolte alla tutela ambientale.
§ Potenziamento della biblioteca d’IstitutoL’Istituto si propone di fare della Biblioteca un luogo privilegiato per la diffusione della cultura.A tal fine si potenzierà il materiale già in dotazione con l’acquisto di nuovi sussidi didattici, audiovisivi, riviste specializzate, ecc., si cercherà di rendere più fruibili gli spazi con l’apertura non solo all’utenza scolastica, ma a tutto il territorio.
§ Potenziamento delle lingue straniereLa competenza nelle lingue straniere saranno sviluppate sia in orario curricolare, valorizzando, ove possibile, la presenza degli esperti, che in orario extracurricolare con corsi di potenziamento.Gli alunni più motivati saranno incoraggiati a conseguire certificazioni esterne riconosciute a livello europeo.
§ Attività sportiveAttraverso lo sport si acquisiscono e si diffondono valori etici e comportamentali positivi sia con i compagni di squadra sia verso gli avversari, si impara ad essere tolleranti nelle diversità di opinioni e comportamenti; si impara a reagire con autocontrollo e razionalità agli episodi positivi o negativi che si verificano nel confronto; si favorisce la conoscenza e la socializzazione con altri.Il progetto prevede le pratiche sportive di Corsa campestre, Atletica su pista, Pallavolo, Palla a mano, Badminton, Tennis da tavolo.
Tali attività, con la costituzione di gruppi sportivi, sono finalizzate allo svolgimento di tornei interclasse ed alla partecipazione ai campionati studenteschi, praticate in orario extrascolastico.
Ampliamento dell’offerta formativa
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§ Viaggi d’istruzione e visite guidateI viaggi d’istruzione, le visite guidate ed aziendali, sono attività particolarmente significative in quanto rappresentano momenti di apprendimento e formazione che consentono agli allievi sia di visitare luoghi dal ricco patrimonio artistico e/o naturalistico, sia di entrare in diretto contatto con le strutture del settore industriale, commerciale, edilizio e ricettivo e fare in esse esperienze connesse con la futura professione. Esse non esulano dalle normali attività didattiche, ma ne sono parte integrante in quanto effettiva esperienza didattica e concorrono alla crescita formativa degli alunni.
§ MultimedialitàIl “mondo computerizzato” è ormai una realtà e il nostro istituto si propone non solo di insegnare gli strumenti ed il loro utilizzo (di indubbia importanza fondamentale) ma anche di sviluppare la creatività degli alunni mediante l’utilizzo del P.C.Si prevede l’avvio degli allievi all’uso degli strumenti informatici in tutte le discipline oggetto di studio, in modo da utilizzare le tecnologie informatiche nelle lezioni curricolare. L’Istituto è anche sede di esame per il conseguimento della patente europea del computer ECDL (European Computer Driving Licence) accreditato dall’Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico.
§ Attività teatrali1. Produzione di lavori teatrali, anche in lingua straniera, con il contributo di attori di
madre lingua;2. Partecipazione a recite e/o concorsi teatrali per le scuole su scala nazionale o
internazionale;3. Partecipazione a recite organizzate da Enti Teatrali;4. Partecipazione a spettacoli in lingua italiana e straniera;5. Laboratorio teatrale;6. Presenza di compagnie teatrali a scuola.
§ Partecipazioni a concorsi e gare locali o nazionali attinenti le discipline dei tre indirizzi
§ Attività di Protezione civile
§ Attività di sensibilizzazione alla donazione di sangue e di organi, al volontariato ed alla solidarietà nei suoi molteplici aspetti.
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Progetti POF 2012.2013Attività scolastiche ed extrascolastiche, rapporti con le Istituzioni e con il territorio
Ampliamento dell’offerta formativa
AREA DENOMINAZIONE Docenti coinvolti Allievi coinvolti DURATA Attività
UMANISTICA OFFICINA DEL POETA E DELLO SCRITTORE
DocenD interni di LETTERE Allievi di tuX gli indirizzi 60 h
ARvità legate alla comprensione e
produzione del linguaggio poeEco
SCIENTIFICARECUPERO
POTENZIAMENTO
GARE DI MATEMATICA
DocenD e tutor interni di
MATEMATICA Alunni di tuX gli indirizzi
ECOLOGIA E AMBIENTE
GREEN SCHOOL: SVILUPPO
SOSTENIBILE
DocenD di diverse discipline
Alunni di tuX gli indirizzi (dalle prime alle quarte
classi)60 h
Sensibilizzazione verso le temaEche ambientali e verso l’assunzione di responsabilità nei
confronE della natura. Visite guidate e
conoscenza dei parchi naturali e della biodiversità
SCIENZE DIDATTICA IN LABORATORIO
DocenD di diverse discipline
SCIENZE RISORSE DELLA SICILIA
DocenD di diverse discipline
ARvità legate alla conoscenza del territorio, all’approccio sostenibile e alla sensibilizzazione e al rispeYo della natura
LINGUE STRANIERE
CERTIFICAZIONI
CAMBRIDGE
LINGUA TEDESCA
DocenD di ed Esaminatori esterni
madrelingua
Alunni del biennio e del triennio
Rilascio cerEficazioni spendibili in Europa e fuori Europa
LINGUE STRANIERE (INGLESE)
SOGGIORNO STUDIO (U.S.A./IRLANDA/REGNO UNITO)
GEMELLAGGI
TEATRO IN LINGUA INGLESE
UMANISTICASCUOLA DI PACE:
EDUCARE ALLA GIUSTIZIA E ALLA
PACE
DISPERSIONE SCOLASTICA
IMPARARE…ATTRAVERSO
L’ATTIVITA’ SPORTIVAIntero anno scolasEco
Supporto studenE.Counseling.Workshop.
ARvità sporEve.Supporto ai C.d.C.Monitoraggio
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Progetti POF 2012.2013Attività scolastiche ed extrascolastiche, rapporti con le Istituzioni e con il territorio
Ampliamento dell’offerta formativa
AREA DENOMINAZIONE Docenti coinvolti Allievi coinvolti DURATA Attività
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
PROGETTO PREVENZIONE
DROGHE
DOCENTI, FAMIGLIE, ALUNNI
Incontri periodici con esperE.
Presenza di unità cinofile anEdroga.
ContaR con associazioni di recupero.
SOSTEGNO CERAMICAAlunni diversamente abili e alunni normodotaD (a
rotazione)60 h
SOSTEGNO RECITARCANTANDOAlunni diversamente abili e alunni normodotaD (a
rotazione)60 h Laboratorio di
drammaEzzazione
SCOPRENDOSI 20 studenD ed ex studenD di tuX gli indirizzi
ARvità di MUSICOTERAPIA e DANZATERAPIA
TEATRO LABORATORIO TEATRALE
DocenD e tutor di diverse discipline Alunni di tuX gli indirizzi
Laboratorio aRvo finalizzato alla realizzazione di uno speYacolo teatrale: scelta del testo, leYura, memorizzazione, impostazione scenica e drammaEzzazione. Prove, messa in scena e partecipazione ai fesEval nazionali.
TECNICA CONSEGUIMENTO DELLA PATENTE EUROPEA ECDL
TECNICACORSI DI FORMAZIONE
TENUTI DALL’ENTE SCUOLA EDILE
Alunni del triennio Geometra
TECNICACORSI DI FORMAZIONE
SULL’ORGANIZZAZIONE DEI CANTIERI
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Progetti POF 2012.2013Attività scolastiche ed extrascolastiche, rapporti con le Istituzioni e con il territorio
Ampliamento dell’offerta formativa
AREA DENOMINAZIONE Docenti coinvolti Allievi coinvolti DURATA Attività
TECNICA CORSO DI FORMAZIONE SULLA DOMOTICA
TECNICA
Plastico architettonico del complesso edilizio
dell’I.T.S. “P. Branchina” Adrano,
finalizzato alla progettazione e
proposta di realizzazione degli
“orti didattici”e piccola isola ecologica di
prossimità’ nell’area esterna di pertinenza scolastica.
DocenD tutor interni dell’Area
Tecnica Alunni di tuX gli indirizzi
Ideazione dii spazi esterni di perEnenza della scuola consistemazioni-‐percorsi a verde. Orientamento gli studenE all’educazione ambientale, alla promozione della legalità, al recupero e all’inclusione sociale di soggeR svantaggiaE.
TECNICACORSO DI FORMAZIONE
SUI NUOVI SISTEMI DI RILEVAZIONE
TOPOGRAFICA
SOLIDARIETA’ FRATERNITÀ E PACE PER L’UNITÀ DEI POPOLI
DocenD tutor interni di RELIGIONE CATTOLICA
FraD Francescani
Suore S.M. Ausiliatrice
Alunni, famiglie, docenD, personale ATA
Stage, incontri culturali.. Celebrazioni eucarisEche, visite guidate e partecipazione a fiere. ARvità conosciEve sul territorio legate all’arte, alla spiritualità e alla trasmissione della cultura.
PROGETTO GIBELLINA Alunni delle IV e V
Viaggio di due giorni nella Valle del Belice, tra natura e land-‐art.
TREKKING IN SICILIA DocenD interni Alunni di tuX gli indirizzi
Percorsi trekking nel cuore della Sicilia, dai senEeri dell’Etna ai Nebrodi; escursioni nelle valli
dell’Anapo, a Cavagrande.
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Progetti POF 2012.2013Attività scolastiche ed extrascolastiche, rapporti con le Istituzioni e con il territorio
Ampliamento dell’offerta formativa
AREA DENOMINAZIONE Docenti coinvolti Allievi coinvolti DURATA Attività
ECONOMICA
CONOSCERE, SIMULARE, VIVERE
L’AZIENDA NEL SETTORE
COMMERCIALE E TURISTICO.
DocenD tutor interni di ECONOMIA AZIENDALE
Allievi delle V classi degli indirizzi Commerciale e
TurisDco
MOTORIA TIRO CON L’ARCODocenD interni di EDUCAZIONE
FISICA
Conoscenza e sviluppo di una disciplina che combina aspeR di concentrazione, sicurezza e prestazione
fisica.
LINGUE STRANIERE
CERTIFICAZIONI
DELF (FRANCESE)
D.E.L.E. (SPAGNOLO)
DocenD di ed Esaminatori esterni
madrelingua
Alunni del biennio e del triennio
Rilascio cerEficazioni spendibili in Europa e fuori
Europa
Redazione del piano 2012.2013 a cura del Dirigente Scolastico, professor Giuseppe Monforte
ha collaborato per la stesura, la sintesi e la grafica
Dario D'Antoni
Sito Internet: www.branchina.it!