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PERF. PAVIMENTO brochure - COLLEGIO OSTETRICHE · delle posizioni più favorevoli al fisiologico disimpegno del feto lungo il canale del parto. • Sviluppare strumenti di protezione

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I Modulo

Gennaro Trezza

• Anatomia e fisiologia del pavimento pelvico • Basi fisiopatologiche delle diverse sindromi che coinvolgono gli organi pelvici e le funzioni

pelviperineali. • Epidemiologia delle disfunzioni perineali • Risvolti “psico-sociali” ed economici dell’insufficienza pelvi-perineo-sfinteriale: l’importanza

della prevenzione • Cambiamenti anatomo-funzionali delle strutture perineali nel corso della vita • Le evidenze scientifiche in tema di “evento ostetrico e danno perineale”

II Modulo Mariarosaria Nugnes

• Definizione e inquadramento generale delle diverse manifestazioni cliniche disfunzionali del

pavimento pelvico: Sindrome urgenza-frequenza –– Ritenzione urinaria –– Incontinenza urinaria non neurogena da sforzo, da urgenza e mista –– Incontinenza urinaria neurogena –– Incontinenza anale, fecale e ai gas

III Modulo

Dialma Guida

Dalla mente al corpo passando dal cuore

Il Perineo si presenta: movimento e ascolto

• Modificazioni fisiche emozionali indotte dalla gravidanza.

• Lavoro corporeo creativo finalizzato al mantenimento dell’elasticità muscolare

• Accompagnare la nascita: conoscere sé stesse attraverso l’ascolto, il respiro vocalizzato. il perineo emozionale

• Alla scoperta dei punti riflessi: correlazione tra perineo e punti del corpo. Il massaggio perineale tattile o con l’uso delle soft ball.

• Danza del bacino: coccige sede di concentrata potenza. il fiore pelvi

• Esercitazione corporea per favorire la consapevolezza dell’area pelvica attraverso il ventaglio, la gruccia, la sfera e il fiore e le ruote pelviche.

• Protocolli per la prevenzione e cura delle disfunzioni pelviche in gravidanza. Ipotono- normotono- ipertono

IV Modulo

Dialma Guida

Il Perineo consapevole

• Il Perineo protagonista nell’arte della nascita. Raccomandazioni alla puerpera: Strategie di cura nei primissimi giorni dopo il parto.

• Guarigione del perineo e gradualità della ripresa. Rieducare: L’acqua che culla, accoglie e cura.

• Apprendimento delle tecniche di recupero della funzionalità pelvica.

• Uso delle palle propriocettive per apprendere e ampliare in modo creativo il lavoro corporeo Sessualità e Benessere nella coppia dopo il parto. Desiderio, dolore. L’ascolto dell’ostetrica.

• Tecniche di attivazione e potenziamento sessuale Il corpo cullato: Affidarsi ai sensi.

Abbigliamento consigliato

Tuta da ginnastica - Calze antiscivolo Telo mare e piccolo tappetino yoga – cuscino piccolo- pennarelli colorati

V Modulo

Patrizia Bertasa

• Educare alla salute del perineo: Protocolli personalizzati, stile di vita e igiene comportamentale • Motivazione ad una partecipazione attiva del parto • Prevenzione delle complicanze ostetriche • Come migliorare l’assistenza ostetrica? • Rispetto delle LG • Progettare l’intervento rieducativo: Come ricercare la migliore evidenza scientifica disponibile?

VI Modulo

Fabiana Giordano

La Tutela dell’Area Perineale in Sala Parto

• L’Assistenza nel periodo espulsivo • Il sostegno del perineo si/no • Conduzione direttiva o conduzione fisiologica del periodo espulsivo • Esercitazione corporea per favorire la consapevolezza della capacità di “chiusura” e “apertura”

(fisica ed emozionale ) del perineo

VII Modulo

Gilda Sottile

Ιl bacino ed il perineo visto con gli occhi delle ostetriche

L’endocrinologia del parto e la fisiologia del perineo Il perineo “gravido” : la valutazione del perineo in gravidanza ed in travaglio Il perineo dopo il parto (quali esiti dopo la gravidanza ed il parto?)

I blocchi che preservano… i blocchi che ostacolano… Il perineo violato Uno sguardo sulla letteratura e sulle linee guida: raccomandazioni attese o disattese? Quali messaggi dare alle donne? La "coscienza perineale" Laboratorio “artigianale”: Dalla cura alla creatività.

TAKE HOME MESSAGE: Feedback del gruppo

Materiale necessario per il laboratorio

Fogli di carta velina colorata, cartoncini bristol colorati, forbici, colla stick, rotolo di alluminio, vaso di finta terracotta del diamento di 30 cm circa con fondo tagliato, una vecchia maglia elasticizzata, scotch da imballaggio.

VIII MODULO

Michela Guida

La riabilitazione del pavimento pelvico

• Approccio tradizionale dell'integrazione nella riabilitazione del pavimento pelvico • La raccolta anamnestica, le tecniche diagnostiche, la classificazione del danno perineale • Valutazione funzionale del pavimento pelvico, valutazione segmentaria e posturale. • Proiezioni di immagini e filmati di pratica diagnostica. • Le principali tecniche riabilitative (chinesiterapia, elettrostimolazione, biofeedback). • Aspetti pratici dell’utilizzo delle varie proposte terapeutiche complementari • L'applicazione delle tecniche riabilitative • Trattamenti ambulatoriali, training di gruppo, auto training domiciliare,coni vaginali • Percorsi assistenziali ed organizzativi in puerperio

IX Modulo

Mariarosaria Nugnes- Noemi Russo

Approccio alla Diagnostica Strumentale

Lavoro a piccoli gruppi su isole di addestramento (Casi Clinici)

X Modulo

M. Torella

Coordinatrice Attività Pratiche

Dott.ssa Antonella D’Alessio

Laboratorio suture

Lacerazioni perineali e loro classificazione L’episiotomia: indicazioni cliniche secondo le evidenze scientifiche Episiotomia e lesioni perineali di 3°/4° grado.EBM analysis Tecnica e strategia chirurgica Esercitazioni pratiche con ausili per simulare la sutura La sutura del perineo, lacerazioni e riparazione dell’episiotomia La cura del perineo dopo il parto

XI Modulo

A.Borriello- M. Del Giudice

Approccio Posturologico

Modifiche posturali in gravidanza e funzione del pavimento pelvico

Ruolo della terapia posturale nella prevenzione del danno perineale

XII Modulo

B. Lamboglia

Sessualità e Pavimento Pelvico

Il benessere sessuale: Dalla conoscenza corporea alla comunicazione di coppia.

Donne senza specchio: Il corpo non amato e le sue espressioni psicosomatiche.

Tecniche di visualizzazione, desiderio e libido. La seconda primavera e sessualità.

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Discussione tesi su progettazione di interventi educativi nei corsi di accompagnamento alla nascita,

post parto e allattamento

Faculty

Patrizia Bertasa-Bergamo Ostetrica presso Ospedale di Piario, Asst Bergamo Est Antonio Borriello-Napoli Osteopata-Fisioterapista Antonella D’Alessio-Napoli Direttore Didattico Corso di Laurea in Ostetricia Seconda Università degli Studi di Napoli Mario Del Giudice-Napoli Dirigente Medico Specialista in Ostetricia e Ginecologia

Università degli Studi di Napoli Federico II Fabiana Giordano-Napoli Ostetrica Ospedale EvangelicoVilla Betania Esperta in riabilitazione del pavimento pelvico Dialma Guida-Lugano Ostetrica Docente di riabilitazione del pavimento pelvico femminile. Professoressa in Riabilitazione del pavimento pelvico presso l'Università Ludes di Lugano.(CH) Ambulatorio presso CDI Sede Saint Bon Presidente dell' Accademia della Rieducazione pelvica femminile

Michela Guida-Napoli

Ostetrica, educatrice prenatale, esperta in riabilitazione del pavimento pelvico

Bianca Lamboglia-Napoli

Ostetrica presso DS 38 -ASL NA 2 Nord di Quarto (NA) Carmine Nappi-Napoli

Direttore del Dipartimento Universitario di Scienze Ostetrico-Ginecologiche, Urologiche e Medicina della Riproduzione. Università degli Studi di Napoli Federico II

Mariarosaria Nugnes-Napoli

Medico Specialista in Urologia

Esperta in urologia funzionale, urodinamica e riabilitazione del pavimento pelvico Salvatore Paribello-Napoli Vicepresidente Collegio Ostetriche della Provincia di Napoli Professore a Contratto Università degli Studi di Napoli Federico II Giuseppina Piacente-Napoli Presidente Collegio Ostetriche della Provincia di Napoli Noemi Russo-Napoli Fisioterapista Gilda Sottile-Cesena Ostetrica presso l’Ospedale M. Bufalini di Cesena Achille Tolino-Napoli Professore Ordinario MED 40-Referente Aziendale “Gestione del Rischio Clinico” Azienda Universitaria Policlinico “Federico II” Marco Torella-Napoli Ricercatore in Ginecologia ed Ostetricia Med/40 presso la Seconda Università degli studi di Napoli Centro Interdisciplinare del Pavimento Pelvico della Seconda Università degli Studi di Napoli Gennaro Trezza-Benevento Direttore della UOC di ginecologia e ostetricia dell'Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale "G.Rummo" di Benevento Rosanna Zapparella-Napoli

Direttore Didattico Corso di Laurea in Ostetricia Università degli Studi di Napoli Federico II

Obiettivi formativi generali

• Sviluppare strategie di prevenzione in tema di “educazione e rieducazione del perineo”.

• Favorire l’acquisizione di conoscenze teoriche e abilità pratiche in tema di “Perineal care” in

gravidanza e nella preparazione al parto .

• Acquisire competenze in merito alla pianificazione di interventi ri-educativi.

Obiettivi formativi specifici

• Acquisire strumenti didattici, teorici e pratici, per motivare la donna ad un lavoro corporeo

finalizzato al mantenimento dell’elasticità della muscolatura lombo-pelvica, alla possibilità di

ampliare in modo creativo il lavoro sul corpo al fine di favorire l’apertura del bacino e la scelta

delle posizioni più favorevoli al fisiologico disimpegno del feto lungo il canale del parto.

• Sviluppare strumenti di protezione del perineo durante il parto (la prevenzione della lacerazioni, il

massaggio del perineo , la posizione ottimale del feto).

• Sperimentare modalità comunicative verbali e non, anche attraverso l’uso del linguaggio

metaforico, per la conduzione dei gruppi di lavoro.

• Trattamenti riabilitativi in gravidanza, indicazioni e limiti.

Le disfunzioni perineali costituiscono un argomento che ha destato grande interesse nel corso degli ultimi anni nel mondo scientifico e nella pratica clinica. Per quanto concerne la fisiopatologia delle disfunzioni perineali, è stata messa in particolare evidenza la complessità dei sistemi fisiologici di controllo e la varietà delle modificazioni funzionali che possono interessare tali sistemi in condizioni patologiche; nella pratica clinica, è stato in particolare rilevato che per un corretto inquadramento diagnostico e per un’adeguata impostazione terapeutica è sempre necessaria una collaborazione interdisciplinare fra diverse figure professionali. Il Corso, in particolare con l’ausilio della dimostrazione pratica possibile con modella, ha lo scopo di far condividere specifiche cognizioni teoriche di base e specifiche competenze tecniche di base a diverse figure professionali la cui attività può esplicarsi nella prevenzione, nella diagnosi, nel trattamento, nella riabilitazione delle disfunzioni perineali. Il corso vuole trasmettere informazioni in sintonia con le tendenze e le prospettive attuali del mondo scientifico internazionale e secondo la migliore evidenza, disponibile secondo i criteri della Evidence Based Practice.

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Questa sessione è riservata agli operatori appartenenti alle seguenti categorie:

• - Ostetriche/i

• - Fisioterapisti

• - Medici (Specialisti Ostetricia e Ginecologia)

• - Studenti delle categorie sopraccitate (Senza Crediti ECM)

ATTESTAZIONI RILASCIATE

• - Attestato di partecipazione ai vari moduli

• - Diploma di Perfezionamento

• - Attestato ECM Ministero della Salute

ORARIO

N.B. Ai fini del rilascio delle attestazioni e dei crediti ECM è indispensabile il rispetto degli orari di entrata e di uscita.

MATERIALE DIDATTICO

• - Slide del corso

• - Dispensa di anatomia PDF

COSTI

La partecipazione è a numero chiuso: 30 Professionisti per edizione Iscrizione € 690 (IVA inclusa)

• MODALITA' DI ISCRIZIONE

Il corso é rivolto a 30 professionisti: ostetriche/ci, medici (spec. ginecologia e ostetricia), fisioterapisti, studenti dei corsi di laurea delle stesse categorie. Bonifico bancario di €690,00 intestato a Mediserve Srl con la seguente causale: Corso di Perfezionamento Teorico Pratico in PAVIMENTO PELVICO e RIABILITAZIONE, indicando Nome e Cognome del discente. Codice Iban: IT57H0200803454000004005903. Contattare la Segreteria organizzativa prima di effettuare il versamento.

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

COLLEGIO PROVINCIALE DELLE OSTETRICHE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI www.ordineostetrichenapoli.it - email: [email protected] - [email protected] - Tel./Fax: 081.552.00.14 Cell.: 388.80.95.587 - 338.34.74.138