PER NON DIMENTICARE …

Classe Terza F

IL VIAGGIO, L’INFERNO, LA SPERANZAIL VIAGGIO, L’INFERNO, LA SPERANZA

PER NON DIMENTICAREPER NON DIMENTICARE

La 3^F quest’anno ha La 3^F quest’anno ha rappresentato, in occasione del rappresentato, in occasione del Giorno della memoria, “Il viaggio, Giorno della memoria, “Il viaggio, l’inferno, la speranza”. Questa l’inferno, la speranza”. Questa recita voleva far capire agli recita voleva far capire agli spettatori che cosa si provava nei spettatori che cosa si provava nei campi di concentramento, campi di concentramento, attraverso la lettura di attraverso la lettura di testimonianze di chi ha vissuto testimonianze di chi ha vissuto questo orrore.questo orrore.

ORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONE

A proporre la rappresentazione è stata la prof. Eleonora Sau. Ad aiutarci c’erano A proporre la rappresentazione è stata la prof. Eleonora Sau. Ad aiutarci c’erano anche la prof. Turno, che si è occupata delle musiche e il prof. Uselli che ha anche la prof. Turno, che si è occupata delle musiche e il prof. Uselli che ha pensato alle luci e ci ha seguiti nella preparazione di un filmato. Dalla prima pensato alle luci e ci ha seguiti nella preparazione di un filmato. Dalla prima prova all’ultima eravamo divisi nei tre gruppi principali e dalla prima prova prova all’ultima eravamo divisi nei tre gruppi principali e dalla prima prova

all’ultima tutti hanno dato il massimo per realizzare questo spettacolo e farne all’ultima tutti hanno dato il massimo per realizzare questo spettacolo e farne capire a tutti il significato. Le prova sono durate due settimane e il 30 gennaio capire a tutti il significato. Le prova sono durate due settimane e il 30 gennaio

siamo saliti finalmente sul palco. Il gruppo teatrale ha lavorato principalmente in siamo saliti finalmente sul palco. Il gruppo teatrale ha lavorato principalmente in teatro anche se qualche volta ha provato le varie parti in classe. Invece il gruppo teatro anche se qualche volta ha provato le varie parti in classe. Invece il gruppo musicale si è organizzato nell’aula di musica. Infine prof. Uselli e i suoi alunni musicale si è organizzato nell’aula di musica. Infine prof. Uselli e i suoi alunni

hanno utilizzato l’aula d’informatica. I materiali principali di cui abbiamo hanno utilizzato l’aula d’informatica. I materiali principali di cui abbiamo usufruito sono: vecchie testimonianze di persone che hanno vissuto queste usufruito sono: vecchie testimonianze di persone che hanno vissuto queste

atrocità, poesie di bambini di Terezin che volevano tornare a casa e riabbracciare atrocità, poesie di bambini di Terezin che volevano tornare a casa e riabbracciare i genitori, infine la poesia di speranza intitolata “Nasceranno uomini migliori” che i genitori, infine la poesia di speranza intitolata “Nasceranno uomini migliori” che

abbiamo scelto per riportare un po’ di fiducia verso la vita.abbiamo scelto per riportare un po’ di fiducia verso la vita.

IL GIORNO … IL GIORNO …

Il risultato è stato buono perché siamo riusciti a Il risultato è stato buono perché siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo cioè quello di attirare raggiungere l’obiettivo cioè quello di attirare l’attenzione del pubblico del nostro teatro e in l’attenzione del pubblico del nostro teatro e in particolare di una persona presente al nostro particolare di una persona presente al nostro “debutto” , Mirella Stanzione, che all’età di sedici “debutto” , Mirella Stanzione, che all’età di sedici anni fu deportata nel campo di lavoro di anni fu deportata nel campo di lavoro di Ravensbruck in Germania. Con commozione ci ha Ravensbruck in Germania. Con commozione ci ha raccontato che ogni persona aveva una fascia con raccontato che ogni persona aveva una fascia con un triangolo di diverso colore e un numero; dopo un triangolo di diverso colore e un numero; dopo due anni di squallore ci fu la salvezza da parte dei due anni di squallore ci fu la salvezza da parte dei Russi. Molte persone non conoscono il campo di Russi. Molte persone non conoscono il campo di Ravensbruck perché forse è un campo Ravensbruck perché forse è un campo principalmente femminile, ma non per questo meno principalmente femminile, ma non per questo meno importante degli altri. importante degli altri.

Il VIAGGIO, l’INFERNO,Il VIAGGIO, l’INFERNO, LA SPERANZA. LA SPERANZA.

Il viaggio è un momento doloroso, nel quale le Il viaggio è un momento doloroso, nel quale le persone vengono strappate ai loro affetti e alle loro persone vengono strappate ai loro affetti e alle loro

case e condotte in un tremendo tragitto verso case e condotte in un tremendo tragitto verso l’inferno. l’inferno.

L’inferno sta a segnalare il dolore, la fame, lo L’inferno sta a segnalare il dolore, la fame, lo sfruttamento, le umiliazioni, la morte fino al giorno sfruttamento, le umiliazioni, la morte fino al giorno

della liberazione. della liberazione. La speranza è la fine dell’inferno. Questo La speranza è la fine dell’inferno. Questo

sentimento erano in pochi a riuscire a mantenerlo sentimento erano in pochi a riuscire a mantenerlo vivo ed acceso, molti non avevano la forza di farlo vivo ed acceso, molti non avevano la forza di farlo

durare. durare.

FINALMENTE…FINALMENTE…La nostra recita ha avuto inizio mentre al La nostra recita ha avuto inizio mentre al lato del palco, sullo schermo, delle immagini lato del palco, sullo schermo, delle immagini scorrevano tristi, raccapriccianti. Erano scorrevano tristi, raccapriccianti. Erano toccanti. Lo spettacolo è passato in fretta e toccanti. Lo spettacolo è passato in fretta e senza interruzioni, attraverso i tre temi: senza interruzioni, attraverso i tre temi: viaggio, inferno, speranza. Ognuno ha viaggio, inferno, speranza. Ognuno ha recitato al meglio ed è stata veramente una recitato al meglio ed è stata veramente una bella rappresentazione tanto che anche la bella rappresentazione tanto che anche la signora Mirella Stanzione si è commossa. Il signora Mirella Stanzione si è commossa. Il tema della SHOAH è molto importante tema della SHOAH è molto importante perché ci ha fatto conoscere meglio le perché ci ha fatto conoscere meglio le atrocità che un uomo può commettere verso atrocità che un uomo può commettere verso un suo fratello.un suo fratello.

the end …the end …

Vorremmo ringraziare da Vorremmo ringraziare da parte di tutta la classe parte di tutta la classe la prof. la prof. SauSau, la prof. , la prof. TurnoTurno e il prof e il prof UselliUselli..

Questo lavoro è stato Questo lavoro è stato realizzato da realizzato da NicolettaNicoletta Cadelano Cadelano ee Francesca Francesca DesotgiuDesotgiu per il giorno per il giorno

della memoria della memoria (27/01/08)(27/01/08)..