Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde Oscar Fingal O ... · 1889 Il ritratto di Mr W.H. The Portrait of Mr. W. H. Prosa 1891 Il ritratto di Dorian Gray The Picture of Dorian Gray Romanzo

Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde(Dublino, 16 ottobre 1854 – Parigi, 30 novembre 1900)

Studi classici al Trinity College di Dublino e poi a Oxford.

1879: Ciclo di conferenze negli USA. Viaggio a Parigi.

1881: pubblicazione del primo volume di poesie.

1884: tornato a Londra sposa Costance Lloyd (2 figli).

1888: pubblica la prima collezione di storie per ragazzi.

1890/91: scrive e pubblica “Il ritratto di Dorian Gray”.

1895: processo e due anni di lavori forzati.

1898: si trasferisce a Parigi sotto falso nome.


1878 Ravenna Ravenna Poesia

1880 Vera o i nichilisti Vera, Or the Nihilists Teatro

1881 Poemi Poems Poesia

1883 La duchessa di Padova The Duchess of Padua Teatro

1887 Il fantasma di Canterville The Canterville Ghost Prosa

1888 Il principe felice e altri racconti The Happy Prince and Other Tales Fiabe

1889 Il ritratto di Mr W.H. The Portrait of Mr. W. H. Prosa

1891 Il ritratto di Dorian Gray The Picture of Dorian Gray Romanzo

1891 Intenzioni Intentions Saggio

1891 L'anima dell'uomo sotto il socialismo The Soul of Man under Socialism Saggio

1891 Il delitto di Lord Arthur Savile Lord Arthur Savile's Crime Prosa

1891 La casa dei melograni A House of Pomegranates Fiabe

1892 Il ventaglio di Lady Windermere Lady Windermere's Fan Teatro

1893 Salomè Salomè Teatro

1893 Una donna senza importanza A Woman of No Importance Teatro

1894 La sfinge The Sphinx Poesia

1895 Un marito ideale An Ideal Husband Teatro

1895 L'importanza di chiamarsi Ernesto The Importance of Being Earnest Teatro

1896 Impressioni dell'America Personal Impressions of America Saggio

1898 La ballata del carcere di Reading The Ballad of Reading Gaol Poesia

1908 La santa cortigiana o La donna coperta di gioielli La sainte courtisane or the woman covered with jewels Teatro

1908 Una tragedia fiorentina A Florentine Tragedy Teatro


Aforismadal greco !!"#$%&'()

cosa messa da parte per un’offerta, oblazione, definizione, detto, sentenza coincisa

AFORISMALa memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé. (da L'importanza di chiamarsi Ernesto)

MASSIMAL'artista non ha convinzioni etiche. Una convinzione etica in un artista è un imperdonabile manierismo dello stile.(da Prefazione al Dorian Gray)

è una massima, in cui conta la brevità della forma, oltre e all'arguzia del contenuto

Paradossodal greco !*$+ (contro) e ,(-* (opinione)

un ragionamento che appare contraddittorio, ma che deve essere accettato, oppure un ragionamento che appare

corretto, ma che porta a una contraddizione

PARADOSSOQuando una persona fa una cosa particolarmente stupida, è sempre per i motivi più nobili.Quando una persona fa una cosa particolarmente nobile è sempre per i motivi più stupidi.

L’aforisma esprime in modo brillante un luogo comune.

Il peccato è l'unico elemento di colore rimasto nella vita moderna.La virtù è l'unico elementi di colore rimasto nella vita moderna.

L'umanità si prende troppo sul serio. È il peccato originale del mondo. Se l'uomo delle caverne avesse saputo ridere, la Storia avrebbe avuto un corso diverso.L'umanità si prende troppo poco sul serio. È il peccato originale del mondo. Se l'uomo delle caverne avesse saputo astenersi dal ridere, la Storia avrebbe avuto un corso diverso.

Le donne rappresentano il trionfo della materia sullo spirito, come gli uomini rappresentano il trionfo dello spirito sulla morale.Gli uomini rappresentano il trionfo della materia sullo spirito, come le donne rappresentano il trionfo dello spirito sulla morale.

Aforisma cancrizzabile

Una massima che, pur di apparire spiritosa, non si

preoccupa del fatto che il suo

opposto sia egualmente vero.

Londra vittoriana

ambienti alla moda (parchi,

sale, studi di artisti)

quartieri bassi della città (volgarità di questo mondo)

1890/91Il ritratto di Dorian Gray

Oscar Wilde (1854-1900)

Aristocrazia

Borghesia

Popolo

Antefatto: John Keats, Ode su un'urna greca (1819)

Capacità Negativa (Negative Capability)L’arte e la bellezza si manifestano anche e

soprattutto attraverso ciò che è vago e misterioso, segreto e non svelato.

Estetismo decadente

Fascino e seduzione del male

Rapporto ambiguo tra il bene e il male,tra l’immutabile perfezione dell’arte

e la precarietà dell’esistenza.





✓ 20 giugno 1890: Lippincott’s Monthly Magazine, Philadelphia;

✓ 1891: A Preface to The Picture of Dorian Gray in forma di epigrammi sul The Fortnightly Review, Londra;

✓ 1891: romanzo in volume (con prefazione e ulteriori 6 capitoli).

Wilde non aveva mai affrontato la forma di romanzo.

Scrive un apologo, fondato su un paradosso: il quadro che invecchia

al posto di una persona.

Conseguenza logica: lo sprofondare graduale del

protagonista nel vizio.

Altri elementi: l’umorismo anticonformista e provocatorio.



“Temo sia un po’ come la mia vita,

tutto conversazione e niente azione […]. I miei personaggi se ne stanno seduti in

poltrona e chiaccherano.”

(Oscar Wilde)

Basil Hallward, pittore amico di Dorian. Completamente coinvolto nella sua arte, è lo stereotipo tipico dell’artista attratto dalla bellezza.

Lord Henry Wotton, amico di Dorian. È uno “spettatore” (non mette in pratica le sue teorie), un conversatore brillante, con una voce affascinante, capace di giocare con le parole.

Dorian Gray, giovane ricco e bello.

Sybil Vane, la ragazza di cui Dorian s’innamora; per il giovane rappresenta l'arte stessa.

James Vane, il fratello di Sybil; incarna le difficoltà di una classe che deve lottare per la sopravvivenza.

Alan Campbell, chimico legato a Dorian da una vecchia amicizia.

“Besil Hallward è come sono io; Lord Henry Wotton è come il mondo crede che io sia; Dorian Gray è come

vorrei essere - in altre età -, forse.”(Oscar Wilde)



Illuso

Cinico

Innocente

Lord Ronald Gower (1845-1916)

Lord Henry Wotton



John Gray (1866-1934)

Dorian Gray

Poeta inglese e traduttore, che seguiva il filone dell’estetismo, protetto di alcuni pittori dell’epoca; amico e forse amante di Wilde per un breve periodo.

Scultore e scrittore di buona

fama che Wilde conosceva

personalmente; omosessuale noto

negli ambienti aristocratici

londinesi.

Finzione e realtà



Apologo

“Ogni eccesso, così come ogni rinunzia, reca la propria punizione. Il pittore Basil Hallward, che venera troppo la bellezza fisica, come la maggior parte dei pittori, muore per mano di uno nella cui anima ha creato una vanità mostruosa e assurda. Dorian Gray, che ha condotto una vita di mera sensazione e piacere, cerca di uccidere la coscienza e in quel momento uccide se stesso. Lord Henry Wotton cerca di essere semplicemente uno spettatore della vita. E scopre che chi respinge la battaglia rimane ferito più profondamente di chi vi prende parte. Sì: c’è una terribile morale in Dorian Gray – una morale che i puriginosi non riusciranno a trovavi, ma che sarà rivelata a tutti coloro la cui mente è sana. È un errore artistico questo? Io ho paura di sì. È l’unico errore del libro.” (O. Wilde)

“Perdere il senso morale […] il senso del peccato e

della rettitudine, come tanto rapidamente inclinano a fare gli eroi di Mr. Wilde, più completamente che

possono, significa perdere, o abbassare, l’organizzazione,

divenire meno complessi, passare da un grado superiore di sviluppo

a uno inferiore.”

Walter Pater, “The Bookman”, 1891.

Filmografia

7 Film muti (1910 - 1918).

2 parodie (anni ’70).

almeno 8 adattamenti (1945 - 2009).

8 Sceneggiati TV (1953 - 1983).

2 Fumetti (anni ’80/’90).

7 Musical, 5 opere liriche, 9 balletti.



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