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In collaborazione con le Province dell’Emilia-Romagna N.11 - Dicembre 2014 Sommario Sisma: per imprese agricole proroga alle domande di aiuto.......................................................................................... 1 Vitivinicolo: proroga bando ristrutturazione vigneti ....................................................................................................... 1 Proroga del bando Fipit di INAIL.................................................................................................................................. 2 Niente IMU agricola, per ora........................................................................................................................................ 2 Falso "Made in Italy": oltre 140 infrazioni aperte contro illeciti .................................................................................... 2 Accordo di filiera per la pasta Barilla........................................................................................................................... 3 Lingua blu: un monitoraggio straordinario e un piano di vaccinazione........................................................................... 3 Agricoltura 2.0 per tagliare i tempi burocratici ............................................................................................................. 4 Digestato al posto dei concimi.................................................................................................................................... 4 Expo 2015, al via bando della Regione per realizzare eventi nello spazio "Piazzetta".................................................... 5 Concorso “Nuovi fattori di successo”........................................................................................................................... 6 Nuovo pieghevole: Filiere corte al passo coi tempi....................................................................................................... 6 Dalle Province............................................................................................................................................................ 6 Approfondimenti........................................................................................................................................................ 7 Video......................................................................................................................................................................... 7 Incontri e convegni...................................................................................................................................................... 8 Sisma: per imprese agricole proroga alle domande di aiuto E’ stata spostata al 28 febbraio 2015 la scadenza per la presentazione delle domande per gli aiuti economici per la ricostruzione delle aziende agricole danneggiate dal sisma del 2012. Il termine per la richiesta di contributo, precedentemente fissato al prossimo 31 dicembre, è stato posticipato di due mesi con l’ordinanza n. 81 firmata dal commissario delegato alla ricostruzione Alfredo Bertelli. Ciò per consentire la conclusione dell’istruttoria, da parte della Commissione europea, sulla richiesta di modifica del regime di aiuto di Stato alle imprese agricole. Ricordiamo che, in merito ai termini di scadenza entro i quali presentare domande di contributi a seguito dei danni derivanti dal terremoto 2012, ad oggi esiste una discrepanza tra le imprese agricole e le altre imprese. La discrepanza è insita nelle decisioni comunitarie sugli aiuti di Stato: quella per le imprese agricole recita che il saldo di tutti i contributi deve avvenire entro 4 anni dal verificarsi dell’evento, e quindi entro il maggio 2016; quella delle altre imprese non riporta alcuna scadenza per i saldi dei danni subiti. La richiesta all'esame della Commissione europea tende ad allineare le condizioni di accesso per la ricostruzione, in particolare i termini di pagamento, delle imprese agricole a quelli delle altre imprese. Torna al Sommario Vitivinicolo: proroga bando ristrutturazione vigneti Con Determina del Direttore di Agrea n.1094 del 25/11/2014 è stata approvata la proroga dei termini per la presentazione delle domande di aiuto Ristrutturazione e Riconversione dei vigneti campagna 2014/2015. Pag. 1

Notiziario n11

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Conoscere per competere, notiziario n.11 - dicembre 2014

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  • In collaborazione con le Province dellEmilia-Romagna N.11 - Dicembre 2014

    SommarioSisma: per imprese agricole proroga alle domande di aiuto..........................................................................................1Vitivinicolo: proroga bando ristrutturazione vigneti.......................................................................................................1Proroga del bando Fipit di INAIL.................................................................................................................................. 2Niente IMU agricola, per ora........................................................................................................................................ 2Falso "Made in Italy": oltre 140 infrazioni aperte contro illeciti....................................................................................2Accordo di filiera per la pasta Barilla........................................................................................................................... 3Lingua blu: un monitoraggio straordinario e un piano di vaccinazione...........................................................................3Agricoltura 2.0 per tagliare i tempi burocratici.............................................................................................................4Digestato al posto dei concimi.................................................................................................................................... 4Expo 2015, al via bando della Regione per realizzare eventi nello spazio "Piazzetta"....................................................5Concorso Nuovi fattori di successo........................................................................................................................... 6Nuovo pieghevole: Filiere corte al passo coi tempi.......................................................................................................6Dalle Province............................................................................................................................................................ 6Approfondimenti........................................................................................................................................................ 7Video......................................................................................................................................................................... 7Incontri e convegni...................................................................................................................................................... 8

    Sisma: per imprese agricole proroga alle domande di aiutoE stata spostata al 28 febbraio 2015 la scadenza per la presentazione delle domande per gli aiuti economici per laricostruzione delle aziende agricole danneggiate dal sisma del 2012.

    Il termine per la richiesta di contributo, precedentemente fissato al prossimo 31 dicembre, stato posticipato di due mesicon lordinanza n. 81 firmata dal commissario delegato alla ricostruzione Alfredo Bertelli.

    Ci per consentire la conclusione dellistruttoria, da parte della Commissione europea, sulla richiesta di modifica del regimedi aiuto di Stato alle imprese agricole.

    Ricordiamo che, in merito ai termini di scadenza entro i quali presentare domande di contributi a seguito dei danni derivantidal terremoto 2012, ad oggi esiste una discrepanza tra le imprese agricole e le altre imprese. La discrepanza insita nelledecisioni comunitarie sugli aiuti di Stato: quella per le imprese agricole recita che il saldo di tutti i contributi deve avvenireentro 4 anni dal verificarsi dellevento, e quindi entro il maggio 2016; quella delle altre imprese non riporta alcuna scadenzaper i saldi dei danni subiti.

    La richiesta all'esame della Commissione europea tende ad allineare le condizioni di accesso per la ricostruzione, inparticolare i termini di pagamento, delle imprese agricole a quelli delle altre imprese.

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    Vitivinicolo: proroga bando ristrutturazione vignetiCon Determina del Direttore di Agrea n.1094 del 25/11/2014 stata approvata la proroga dei termini per la presentazionedelle domande di aiuto Ristrutturazione e Riconversione dei vigneti campagna 2014/2015.

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  • La data attualmente prevista come termine ultimo per la protocollazione delle domande di aiuto il 22 dicembre 2014 e il15/01/2015 per la presentazione della documentazione cartacea comprensiva degli allegati all'Amministrazionecompetente.

    Per informazioni: http://agrea.regione.emilia-romagna.it/notizie-1/notizie/vitivinicolo-rivit-2014-aiuto-proroga

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    Proroga del bando Fipit di INAILIl Bando Fipit per il sostegno al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro ha l'obiettivo di sostenere lepiccole e micro imprese, comprese quelle individuali, operanti nei settori dell'agricoltura, dell'edilizia, dell'estrazione elavorazione dei materiali lapidei, nella realizzazione di progetti di innovazione tecnologica per gli impianti, le macchine e leattrezzature mirati al miglioramento delle condizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

    Per il settore agricoltura il finanziamento concesso per interventi di adeguamento di 1 trattore agricolo o forestale dipropriet del soggetto richiedente.

    Con determina del Direttore centrale Prevenzione n. 83 del 28 novembre 2014, il termine di scadenza di presentazionedelle domande di partecipazione prorogato alle ore 18.00 del 15 gennaio 2015.

    Consulta il sito dell'INAIL per scaricare il bando e la modulistica:

    http://www.inail.it/internet/default/INAILincasodi/Incentiviperlasicurezza/BandoFipit/Bandipubbliciregionali/index.html b

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    Niente IMU agricola, per oraE' arrivato il 4 dicembre l'annuncio della sospensione e del ritiro del decreto che imponeva il pagamento dell'Imu sui terreniagricoli entro il 16 dicembre (il rinvio potrebbe essere di sei mesi, come richiesto da oltre cento parlamentari Pd). il Governosi riserva inoltre di utilizzare il maggior tempo a disposizione per elaborare criteri pi accurati per distinguere chi dovrpagare l'Imu da chi invece manterr l'esenzione.

    La decisione, comunicata dal sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta, stata accolta con soddisfazione dairappresentanti del mondo agricolo.

    "Gli agricoltori non sono nelle condizioni di poter pagare unulteriore imposta" ha commentato il presidente della Cia DinoScanavino. Roberto Moncalvo, presidente della Coldiretti, ha sottolineato limportanza di confermare la fondamentalescelta di differenziare limposta a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoltori professionali.

    D'accordo anche in ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina: "Il rinvio del pagamento dell'Imu agricola, attraversouna modifica delle modalit relative allapplicazione del decreto legge 66/2014 come annunciato dal sottosegretario PierPaolo Baretta, la soluzione giusta ai problemi attuativi emersi. Stiamo lavorando per garantire il migliore equilibrionell'interesse dei territori coinvolti e delle imprese agricole, a partire dalla conferma delle esenzioni per imprenditori agricoliprofessionali e coltivatori diretti".

    Il decreto del ministero delle Finanze del 28 novembre che esentava solo i terreni ubicati nei Comuni con capoluogo situatoad altitudine superiore ai 600 metri era stato accolto da una levata di scudi del mondo agricolo: il colpo finale - questa ladenuncia da pi parti - per le aziende agricole gi messe in ginocchio da una combinazione letale di crisi, calo dei consumi ecalamit naturali degli ultimi tempi. A conti fatti l'esenzione Imu sarebbe passata dai precedenti 3.500 a 1.500 comuni, conil rischio che terreni molto vicini tra loro, ma appartenenti a comuni diversi, pagassero tasse differenti.

    L'Assessore all'Agricoltura dell'Emilia Romagna Tiberio Rabboni aveva scritto: "La quasi totalit dei comuni appenninici chehanno il capoluogo nel fondo valle e le poche aziende agricole residue sui versanti in quota perderanno l'esenzione. Si trattadi un provvedimento iniquo e sbagliato che cancella l'oggettiva condizione di territorio svantaggiato, universalmentericonosciuta alle realt montane, ed aggrava ulteriormente la situazione di difficolt di un intero comparto produttivoessenziale per il mantenimento dell'assetto idrogeologico del territorio.

    Il danno sarebbe stato ulteriormente aggravato dalla vicinanza della scadenza fissata (il 16 dicembre). Agrinsieme,coordinamento di Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative agroalimentari, ha ricordato che lo Statuto delcontribuente sancisce il divieto di prevedere adempimenti a carico dei contribuenti prima di 60 giorni dalla entrata in vigoredi provvedimenti di attuazione di nuove leggi.

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    Falso "Made in Italy": oltre 140 infrazioni aperte contro illecitiFonte: www.agricolturaoggi.com

    Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che lIspettorato repressione frodi ICQRF nellattivitdi contrasto alluso illecito delle denominazioni e al falso Made in Italy ha aperto nei primi 11 mesi di questanno 142

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  • procedure di infrazione in tutta Europa e sul web, grazie anche alla normativa Ue in materia e a un costante lavoro sullelegislazioni degli Stati membri.

    Le frodi riguardano alcuni tra i prodotti pi rappresentativi del nostro patrimonio agroalimentare e sono stati rilevati casieclatanti come, per esempio, la vendita di finto olio toscano Igp in Gran Bretagna, di Aceto balsamico di Modena noncertificato in Francia e in Belgio, di Parmesan in polvere in Danimarca e di formaggi prodotti in Lettonia denominati LaGrana e Asiago.

    Abbiamo incrementato fortemente il contrasto alle frodi sul web e siamo il Paese che pi di tutti in Europa utilizza le normea tutela dei prodotti a denominazione. Le operazioni dellIspettorato repressioni frodi rappresentano ha commentato ilMinistro Maurizio Martina - un risultato importante nella lotta al falso Made in Italy, con numeri che segnano un recordrispetto al passato. In particolare, va sottolineata lattivit di contrasto alle usurpazioni di denominazioni sul web, che stavivendo una fase nuova grazie soprattutto al Protocollo di intesa che abbiamo sottoscritto lo scorso maggio con eBay. Quasi90 delle procedure di infrazione sono relative infatti a illeciti online. Sono state rimosse moltissime inserzioni e bloccate levendite di prodotti Italian sounding, come il famigerato Parmesan, ma anche dei cosiddetti cheese kit e wine kit Made inUSA.

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    Accordo di filiera per la pasta BarillaE stato firmato all'inizio del mese a Bologna il nuovo accordo quadro, valido per la campagna cerealicola 2014-2015, perfornire al Gruppo Barilla, leader nel mondo per la produzione di pasta, 120 mila tonnellate di grano duro di alta qualit cheandranno ad alimentare il mulino pi grande dEuropa, realizzato dalla Barilla in provincia di Parma.

    Lintesa coinvolge oltre al Gruppo Barilla, la Societ Produttori Sementi di Bologna, le organizzazioni dei produttori OPCereali, OP Grandi Colture Italiane, OP Capa Ferrara e CerealCap. La superficie agricola interessata sar di circa 20 milaettari, il 30% in pi rispetto agli scorsi anni.

    L'accordo, giunto ormai al nono anno di applicazione, rappresenta un modello di organizzazione della filiera - dallacoltivazione alla trasformazione in pasta - e ha permesso di creare in regione un bacino produttivo di eccellenza, competitivorispetto ai grani di alta qualit di importazione e di offrire alle aziende agricole uno sbocco produttivo economicamente etecnicamente valido.

    La pasta, prodotto simbolo del made in Italy, sta riscuotendo un successo crescente sui mercati mondiali, con un export chesi aggira sui 2,2 miliardi di euro e una domanda in crescita. Purtroppo la produzione italiana di frumento duro deficitaria eil prodotto viene importato in gran parte dal Canada, principale produttore mondiale insieme allItalia. Questa situazionedetermina forti tensioni sui mercati globali e una forte volatilit dei prezzi. Anche per questo va sostenuta questa coltura,che sempre pi si sta rivelando una risorsa importante dellagroalimentare italiano.

    Grazie a questo progetto Barilla pu contare su variet appositamente selezionate particolarmente adatte allindustriapastaria, per ottenere un prodotto di alta qualit; gli agricoltori possono programmare la produzione e avvalersi di un prezzodi vendita vantaggioso (in base alla Borsa merci di Bologna o fisso fino a una quota del 30%) che include anche specifichepremialit legate alla qualit (qualit prodotto, adesione al disciplinare di produzione, assistenza tecnica prestata, durata emodalit di stoccaggio).

    LAccordo 2014-2015 prevede lincremento del prezzo garantito a 270 euro/t a cui si aggiunge il premio proteine (ilcontenuto in proteine e glutine fondamentale per la qualit della pasta). Viene anche esteso a tutta la superficie il premiolegato alla possibilit di avvalersi di un apposito sistema informatico, che supporta i produttori nellindividuazione dellescelte tecniche.

    Tra i punti qualificanti vi anche limpegno dei contraenti a rispettare uno specifico disciplinare tecnico per una produzionealtamente sostenibile da un punto di vista ambientale (riduzione delle emissioni di carbonio, delluso dellacqua,razionalizzazione delle concimazioni e dellimpiego di prodotti fitosanitari ecc.).

    Nel dettaglio, il contratto quadro si articola in singoli accordi firmati dal Gruppo Barilla e dai fornitori. A loro volta questiultimi OP Cereali, OP Grandi Colture Italiane, Capa Ferrara OP e CerealCap stipulano con i singoli agricoltori soci gliimpegni di coltivazione, con le specifiche tecniche e le opzioni di valorizzazione del grano duro. Il seme necessario allamaggior parte delle coltivazioni fornito da Societ Produttori Sementi S.p.A., selezionatrice e costitutrice delle principalivariet identificate dal disciplinare (sviluppate con unattivit di ricerca e sperimentazione in parte sostenuta anche dallaRegione)

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    Lingua blu: un monitoraggio straordinario e un piano di vaccinazioneNelle settimane scorse scorsi sono stati confermati in Emilia Romagna due casi di Febbre catarrale degli ovini (Blue tongueo malattia della lingua blu) sierotipo 1. Si tratta di una bovina sieropositiva di un allevamento di Ravenna e di un episodio dimortalit in una pecora di un allevamento di Montefiore Conca (Rimini).

    La Blue tongue una malattia trasmessa da insetti vettori che colpisce solo i ruminanti, e pu manifestarsi con sintomiclinici, fino alla morte, negli ovini e caprini. I bovini infetti, invece, di solito non hanno sintomi, ma sono un importante

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  • serbatoio del virus.

    La malattia non pericolosa per luomo, non ha alcun effetto sui prodotti (latte, formaggi, carne, uova) e costituisce quindiun serio problema solo per la zootecnia.

    Il Ministero della salute, ai sensi della normativa comunitaria, ha dichiarato le Province di Ravenna, Forl-Cesena e Riminizone soggette a restrizione. Linserimento in zona soggetta a restrizione comporta forti limitazioni alla movimentazione deglianimali delle specie sensibili.

    Ci significa che gli animali delle zone interessate non potranno essere spostati (tranne i casi di invio alla macellazione),senza essere stati sottoposti preventivamente a vaccinazione. Proprio per questo motivo i Servizi veterinari della Regione edelle Asl, oltre ad aver immediatamente disposto un monitoraggio straordinario con particolare riferimento alle aziendesituate nel raggio di 4 km, stanno mettendo a punto un piano di vaccinazione.

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    Agricoltura 2.0 per tagliare i tempi burocraticiFonte: Terra e Vita n. 48/2014

    Agricoltura 2.0 lambizioso programma con il quale il ministro Martina intende tagliare la burocrazia che fa perdere a ogniimpresa circa 100 giornate lavorative allanno.

    Si basa sullutilizzo unificato delle varie banche dati esistenti. E prevede:

    Anagrafe Unica delle Aziende Agricole: Un database federato degli Organismi Pagatori (cloud) render disponibilitutte le informazioni aggiornate su base territoriale.

    Un solo Fascicolo aziendale: metter assieme assieme piano colturale, piano assicurativo individuale e quaderno dicampagna.

    Domanda Pac precompilata dal 2015. On-line sul portale Sian vi sar la domanda di aiuto precompilata con i datigi noti al sistema centrale. Il produttore (autonomamente o assistito dal CAA) dovr solo confermare i datipreinseriti, o integrare/completare le informazioni fornite. Un codice PIN sostituir la firma. Il Mipaaf e lAgenzia perlAgenda digitale sono gi al lavoro. Per circa 700 mila piccole aziende baster confermare i dati preimpostati delladomanda con un click.

    Pagamento anticipato a giugno 2015

    Banca dati Unica dei Certificati: saranno coordinate a livello nazionale raccolta, durata e validit delle certificazioni(antimafia, Durc, ecc.), evitando alle aziende di presentare gli stessi documenti a diverse amministrazioni.

    Domanda Unificata: dal 2016 ogni azienda potr presentare, autonomamente o recandosi presso un Caa, ununicadomanda di aiuto, che accorper le domande Pac, Uma, Psr, Assicurazioni, ecc.

    Il programma, oltre che ambizioso, meritorio, perch tutti ormai hanno realizzato quanto la burocrazia sia divenuta pesantee dispersiva per le aziende agricole. Tuttavia, i burocrati hanno forse nascosto al Ministro che tutto ci che oggi vienepresentato come un grande programma da far partire dal 2015 (non si parlato dei costi) gi in vigore da due anni, vedi laCircolare Agea n.38 del 30/10/2012: Lart. 19 del reg. (CE) 73/2009 stabilisce che gli Stati membri forniscono, ancheattraverso mezzi elettronici, moduli prestabiliti basati sulle superfici determinate nellanno precedente nonch materialegrafico sullubicazione delle superfici stesse... Uno Stato pu disporre che le domande di aiuto indichino soltanto glielementi che cambiano rispetto alla domanda dellanno precedente.

    A tal fine, Agea mette a disposizione dellagricoltore moduli precompilati con le informazioni derivanti dal Sistema integratodi gestione e controllo (Sigc) e garantisce laccesso, sul sito www.agea.gov.it a tutte le informazioni. Stesso discorso per ilfascicolo aziendale disciplinato da tempo. In questo caso sono carenti le Regioni (ad eccezioni di alcune) che non hannocostituito gli sportelli per la tenuta dei fascicoli.

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    Digestato al posto dei concimiFonte: www.agricoltura24.com

    Il 27 novembre scorso stato approvato dalla conferenza Stato-Regioni lo schema di decreto sulla revisione delle normerelative alla gestione degli effluenti di allevamento e sullutilizzazione agronomica del digestato prodotto dagli impianti didigestione anaerobica. Finalmente il digestato viene regolamentato nel suo utilizzo agronomico.

    Leggendo il Comunicato congiunto dei ministeri delle Politiche agricole e dellAmbiente e prendendo spunto dalleindiscrezioni e anticipazioni del testo legislativo, possiamo affermare che un Decreto coraggioso e innovativo e che guardaal futuro dellagricoltura in un contesto di rafforzamento della sostenibilit ambientale delle produzioni agricole e alladiversificazione delle attivit, come peraltro auspicato anche dallUe.

    Gli aspetti innovativi del Decreto riguardano proprio il digestato con particolare attenzione allequiparabilit ai concimi

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  • chimici. In base allemanando Decreto, il digestato potr sostituire, di fatto, i concimi chimici nella fertilizzazione nel rispettodei fabbisogni colturali e del bilancio di N, anche in zone vulnerabili.

    Ma attenzione, tutto ci non un regalo! Non un modo per aggirare la Direttiva nitrati! Il concetto di equiparabilit prendespunto dalla necessit di rispondere ai quesiti di sostenibilit ambientale, di riduzione delle emissioni azotate di origineagricola, di recupero dei nutrienti e di sostenibilit economica dellattivit agricola che vede, ormai, la fertilizzazione tra levoci pi importanti tra i costi di produzione.

    Per la prima volta, il concetto di recupero di un refluo (il digestato) declinato in termini di virtuosit e di rispettodellambiente. Ecco allora che lequiparabilit si accompagna al concetto di contenuto minimo di azoto prontamentedisponibile (70% dellN totale in forma ammoniacale), di elevata efficienza dellN (80%), di utilizzo del digestato inpresemina e/o copertura, di sistemi di distribuzione e di stoccaggio che evitino la diffusione di inquinanti nellaria(ammoniaca).

    Il passo in avanti notevole se consideriamo che sinora, di fatto, i reflui zootecnici non sono mai stati davvero consideratidei concimi, tanto che le basse efficienze proposte hanno di fatto promosso pi un concetto di smaltimento che diriutilizzo agronomico. La Direttiva nitrati prende spunto proprio da questa non considerazione del refluo quale concime, inuna logica di limitarne lo smaltimento incontrollato (zone vulnerabili).

    La digestione anaerobica, al contrario, determinando modificazioni chimico-fisiche del refluo, di fatto una biotecnologiautile a produrre fertilizzanti che, essendo tali, non vengono smaltiti ma utilizzati secondo la buona pratica agricola,consentono una forte sostenibilit economica e ambientale.

    Il Decreto un primo passo, anche se importantissimo, verso un utilizzo virtuoso dei reflui zootecnici. Se da un lato, infatti,esso sancisce che la digestione anaerobica produce concimi, bisogna considerare che la % di reflui che soggiace a taleprocesso relativamente bassa; occorre ribadire che la digestione anaerobica non produce solo energia rinnovabile, dapremiarsi con un incentivo, ma anche fertilizzanti rinnovabili, che permettendo una gestione virtuosa dei refluimeriterebbero maggior considerazione in un contesto di incentivazione.

    Non utopia sperare in un futuro in cui la biotecnologia e la tecnologia (es. la digestione anaerobica e i successivitrattamenti), permetteranno di recuperare integralmente i nutrienti dai reflui per unagricoltura che possa basarsi sulcompleto recupero della materia e sulla piena sostenibilit ambientale, permettendo, al contempo, di ovviare adadempimenti legislativi (Direttiva nitrati) che da troppi anni contribuiscono a impedire, di fatto, nuovi investimenti inagricoltura.

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    Expo 2015, al via bando della Regione per realizzare eventi nello spazio "Piazzetta"

    C tempo fino al prossimo 30 gennaio per i soggetti pubblici e privati che intendono presentare una manifestazione diinteresse per la realizzazione di progetti di promozione nello spazio Piazzetta durante l'Esposizione Universale Milano2015. Lobiettivo quello di promuovere attraverso eventi il sistema produttivo, culturale, scientifico e turistico dei territoridell'Emilia-Romagna.

    La presenza della Regione Emilia-Romagna ad Expo 2015 prevede in particolare una presenza stabile allinterno dellaMostra delle Regioni, una Settimana dellEmilia-Romagna dal 18 al 24 settembre con uno spazio espositivo di 200 metriquadrati, una Piazzetta per lorganizzazione di eventi nonch un Ufficio permanente dellEmilia-Romagna per i rapporti conle delegazioni internazionali. AllEsposizione universale 2015, che ha scelto il tema Nutrire il pianeta. Energia per la vita, ilprogetto regionale di eccellenza, coordinato da Aster, sar il World Food research and innovation Forum, un percorso checoinvolger esperti, ricercatori, grandi imprese, policy maker di fama internazionale, per affermare lEmilia-Romagna quale"capitale" mondiale del cibo di qualit.

    Le domande di partecipazione alla manifestazione d'interesse (per progetti da realizzare tra il 1 agosto al 31 ottobre, trannela settimana dell'Emilia-Romagna all'Expo che va dal 18 al 24 settembre) devono essere presentate, entro le ore 16 del 30gennaio 2015 utilizzando lapposita modulistica.

    Tra gli enti pubblici, possono presentare domanda gli Enti pubblici ed Enti locali dellEmilia-Romagna, Universit ed enti diricerca (con sede in Emilia-Romagna), scuole ed Istituti professionali nonch Camere di Commercio regionali. Tra i soggettiprivati sono ammessi: le associazioni imprenditoriali provinciali e regionali con sede in Emilia-Romagna, la Unione delleCamere di commercio emiliano romagnole, le strutture di ricerca industriale, centri per linnovazione e trasferimentotecnologico accreditate dalla Regione, le Fondazioni (con sede in Emilia-Romagna e aventi fra i propri scopi sociali lapromozione delleconomia, del turismo o della cultura), i Consorzi regionali di tutela e valorizzazione, i Gal (Gruppi di AzioneLocale) e i soggetti della cooperazione internazionale. Ogni soggetto proponente potr presentare al massimo due progetti.

    I progetti devono riguardare esclusivamente attivit di esposizione e promozione relativamente alle tipicit, specialitterritoriali, prodotti e specializzazioni settoriali dellEmilia-Romagna di natura culturale, colturale, produttiva ed innovativa. esclusa ogni attivit di commercializzazione e vendita di prodotti.

    Altri particolari del bando alla pagina http://expo2015.regione.emilia-romagna.it/it/opportunita/brevi/expo-2015-al-via-bando-della-regione-per-realizzare-eventi-nello-spazio-piazzetta

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    Concorso Nuovi fattori di successoIl Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in collaborazione con la Rete Rurale Nazionale e con lISMEA,indice un concorso per la quarta selezione nazionale di Nuovi Fattori di Successo, finalizzata alla valorizzazione e alladiffusione delle buone pratiche nello sviluppo rurale realizzate da giovani agricoltori.

    Liniziativa consiste nella selezione di aziende agricole condotte da giovani agricoltori che abbiano usufruito di finanziamentinellambito delle politiche europee di sviluppo rurale e che abbiano applicato buone pratiche nello sviluppo rurale.

    Le prime tre aziende classificate nella graduatoria finale saranno protagoniste di tre docu-film appositamente girati, amarchio Rete Rurale Nazionale. Inoltre le prime dodici aziende classificate saranno presentate come esempi di eccellenzanellambito delle iniziative della Rete Rurale Nazionale e le loro esperienze saranno diffuse attraverso prodotti divulgativispecifici, nel corso di vari eventi nazionali e internazionali.

    Possono presentare la propria candidatura i giovani titolari di aziende agricole che svolgono attivit di impresa sul territorioitaliano, in possesso dei seguenti requisiti:

    et inferiore ai 40 anni al momento della presentazione della domanda;

    essere beneficiari di finanziamenti nellambito delle politiche europee di sviluppo rurale (fondi FEASR), nellaprogrammazione 2007-2013 o 2000-2006.

    La domanda di partecipazione al concorso dovr essere presentata dal titolare dellazienda agricola che dovr registrarsi,entro il 30 gennaio 2015 nellapposita sezione Nuovi fattori di successo IV ediz. del sito web della Rete Rurale Nazionalewww.reterurale.it/nuovifattori2014 e compilare il form online in ogni sua parte. Successivamente il candidato dovrscaricare i moduli di partecipazione, compilarli in ogni parte, firmarli e farli pervenire, insieme a copia del proprio documentodi identit, allISMEA entro e non oltre le ore 12 del 30 gennaio 2015.

    Per informazioni: http://www.reterurale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/14496

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    Nuovo pieghevole: Filiere corte al passo coi tempiIl nuovo pieghevole "Conoscere per Competere", prodotto da Agen.Ternell'ambito dell'omonimo progetto finanziato dal PSR 2007-2014, dedicatoalla vendita diretta dei prodotti agricoli, una realt in crescita e inevoluzione.

    Sempre pi chi acquista vuole conoscere il processo produttivo, e chi vendedeve sapersi adeguare, inventando occasioni e modalit originali dicomunicazione e avvicinamento al pubblico cittadino.

    Anche le regole cambiano, imponendo sempre maggiore attenzione maoffrendo in alcuni casi interessanti possibilit di sviluppo dellattivit.

    Ad esempio, dal 13 dicembre 2014 sono in vigore nuove norme perl'etichettatura degli alimenti, che anche chi vende i propri prodotti conservatio trasformati deve applicare.

    Il pieghevole disponibile in formato cartaceo ed elettronico. Il file pdf scaricabile al link http://www.agenter.it/pdf/vendita_diretta_web.pdf

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    Dalle ProvinceBologna - I vini dell'Emilia Romagna: corso di degustazione

    A partire dal 3 febbraio 2015, presso la sede dell'Istituto superiore "Arrigo Serpieri", in via Peglion n. 25 a Bologna, si terranno le lezioni del corso di viticoltura, enologia e degustazione dedicato ai vini dell'Emilia Romagna.

    Le lezioni sono 8 e si svolgeranno il marted in orario 17.30 - 19.30.

    La quota di iscrizione di 65 euro comprende l'assicurazione, il vino per le degustazioni, il materiale didattico del corso in formato e tre calici da degustazione. Al termine delle lezioni verr rilasciato un attestato di partecipazione.

    Per informazioni e iscrizioni: Istituto Arrigo Serpieri - tel. 051/4178511Referente: Maurizio Minelli - cell. 328 1830658 - [email protected]

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  • L'azienda USL di Bologna risponde ai quesiti del mondo agricoloL'Azienda USL di Bologna ha attivato un servizio informativo a disposizione degli imprenditori agricoli del territorio che desiderano porre quesiti o dubbi su tematiche di competenza, quali ad esempio il sistema dei controlli per le aziende agrituristiche, le norme sulla sicurezza degli alimenti, ecc.

    Le domande possono essere poste scrivendo all'indirizzo di posta elettronica [email protected]

    Le richieste saranno raccolte dalla segreteria del Direttore del Dipartimento di Sanit Pubblica, che provveder ad inoltrarle agli operatori esperti delle varie problematiche e all'Azienda USL di Imola, se riguardano aziende del Comprensorio imolese.

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    ApprofondimentiVigneti, dai diritti alle autorizzazioni

    di Angelo Frascarelli - Terra e Vita n. 48/2014

    http://www.agricoltura24.com/01NET/Card_Library/TV_14_48_Vigneti.pdf

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    VideoDue incontri con la stampa agricola sulla Nuova Pac 2014-2020

    La Fondazione dell'Ordine dei giornalisti dell'Emilia Romagna, insieme all'Associazione regionale dei giornalisti agricoli Arga ha presentato due giornate d'incontro sui temi della nuova Politica agricola comunitaria per il periodo 2014 2020.

    Gli incontri, riservati ai giornalisti iscritti, si sono svolti luned 17 e gioved 20 novembre presso l'Aula Magna della RegioneEmilia-Romagna in viale Aldo Moro 30 a Bologna.

    Come viene ripartito, per territorio e per materia, questo ingente flusso di denaro? Come decrittare le terminologieestremamente tecniche di ciascuna area di intervento? I giornalisti sono chiamati a raccontare l'evoluzione dell'andamentodella Pac, per descriverne gli impieghi virtuosi e cogliere immediatamente eventuali scostamenti negativi. Nelle duegiornate i temi trattati hanno riguardato l'illustrazione della nuova Pac, la filosofia con cui stata redatta e come il sistemaagricolo nazionale possa giovarsene.

    Disponibile lo streaming dei due seminari alla pagina:

    http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/approfondimenti/2014/due-incontri-con-la-stampa-agricola-sulla-nuova-pac-2014-2020

    Ecco il programma delle giornate:

    Prima giornata - Luned 17 novembre 2014

    Saluto del presidente della Fondazione Ordine dei Giornalisti

    Saluto del presidente Arga

    "Cos abbiamo scritto la PAC" - On. Prof. Paolo De Castro, MEP, past Presidente della Commissione Agricoltura delParlamento Europeo

    "Gli strumenti per farla conoscere" - Dr. Flavio Coturni, responsabile del Dipartimento E1- Analisi politica e prospettive,Direzione Generale Agricoltura, Commissione Europea

    "Punti di forza e di debolezza rispetto al sistema agricolo italiano" - Dr. Pietro Sandali, Direttore generale Unaprol (Unionenazionale produttori olivicoli ed oleicoli).

    Seconda giornata - Gioved 20 novembre 2014

    Pilastri, convergenza, degressivit, greening le parole per dirlo. Come si legge la PAC" - Prof. Angelo Frascarelli,Universit di Perugia

    Le forza delle eccellenze. La tutela dei prodotti certificati" - Dr.ssa Roberta Chiarini, responsabile Sevizio Percorsi Qualite Relazioni di mercato, Regione Emilia Romagna

    "Le produzioni agricole italiane sui mezzi di comunicazione mondiali" - Dr. James Campbell, vicepresidente Ifaj,International Federation of Agricultural Journalists

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  • Incontri e convegniSuini su lettiera e produzione di biogas

    Seminario tecnico e visita guidata

    Gioved 11 dicembre 2014 - ore 9,30

    Sala riunioni C.I.L.A.

    Via Levata, 46 - Novellara (RE)

    SEMINARIO TECNICO

    9,30 Registrazione dei partecipanti

    9,45 Apertura dei lavori - Graziano SALSI, C.I.L.A. - Novellara (RE)

    10,00 Relazioni

    Caratteristiche degli allevamenti suinicoli nellarea del sisma - Alessandro GASTALDO, CRPA - Reggio Emilia

    La lettiera nellallevamento suinicolo - Matteo BARBARI, Universit di Firenze

    Liquami e letami suini e produzione di biogas: come ottimizzare lapproccio - Lorella ROSSI, CRPA - Reggio Emilia

    11,15 Dibattito e conclusioni

    VISITA GUIDATA

    11,30 Visita alla porcilaia sperimentale allestita con box a lettiera di paglia

    Visita all'impianto di biogas aziendale

    Termine previsto per le ore 13,00

    La suinicoltura sta attraverso momenti non facili a causa della forte volatilit del mercato. Lesigenza di andare verso sistemi di allevamento pi sostenibili sia dal punto di vista ambientale che economico sempre pi sentita. Con questo primo seminario si intendono fornire i primi risultati ottenuti nellambito del Progetto CRPA SpA - 2013 Suini su paglia e biogas, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.

    Lobiettivo generale del progetto la messa a punto di un modello polifunzionale di porcilaia da ingrasso a basso impatto ambientale e produttore di energia rinnovabile da biogas, che possa essere di particolare interesse per lo sviluppo di una nuova zootecnia nelle aree colpite dal sisma 2012.

    Segreteria tecnica e organizzativaCentro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A.Viale Timavo, 43/2 42121 Reggio EmiliaTel. 0522 436999 Fax 0522 435142

    La partecipazione gratuita. - gradita la registrazione su www.crpa.it

    Mauro Ghielmi [email protected]

    Come raggiungere l'azienda C.I.L.A.: GPS 4449'52,6"N 1040'30,6"E

    Sostenibilit dei nuovi sistemi di impianto in frutticolturaRisultati della sperimentazione in Emilia-Romagna

    Convegno

    Gioved 11 dicembre 2014 ore 9,30

    SALA ZANELLI - Fiera di Faenza

    Via Risorgimento, 3 - Faenza (Ra)

    La tendenza a intensificare gli impianti, gi da qualche tempo affermatasi nel melo e poi proseguita nel pero, da qualche anno influenza notevolmente anche la coltivazione delle drupacee; dove, oltre al pesco ad alta densit e al ciliegio ad altissima densit (fino a 6-7.000 p/ha), si assiste alla diffusione di frutteti intensivi anche nellalbicocco e nel susino cino-giapponese (1.500-1.700 p/ha).

    Da evidenziare anche che passando da forme di allevamento tradizionali a sistemi pi intensivi sono velocemente evoluti anche i criteri per la gestione agronomica del frutteto, in parte alla ricerca di una maggiore sostenibilit ambientale, in parteper supportare le altre innovazioni tecniche. A fronte di questi cambiamenti non sono ancora disponibili informazioni dettagliate sullimpatto ambientale delle nuove tecniche.

    In questo contesto il Crpv ha coordinato per un biennio un progetto dal titolo Impiantistica e gestione di fruttiferi sostenibili sul piano tecnico, economico ed energetico, i cui risultati vengono in gran parte presentati nellambito di questo convegno.

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  • ProgrammaOre 9,30 Introduce e modera Giampiero Reggidori Crpv

    Ore 9,45 Situazione attuale e prospettive - Davide Neri Universit Politecnica delle Marche

    Ore 10,15 Aspetti energetici nella conduzione del frutteto - Francesca Massetani Universit Politecnica delle Marche

    Coffee break

    Ore 11,00 Presentazione dei risultati:

    Pesco - Giorgio Murri Universit Politecnica delle Marche

    Susino - Daniele Missere CRPV

    Albicocco e Ciliegio - Vincenzo Ancarani DipSA Universit di Bologna

    Ore 12,00 Lapplicazione della Precision Horticolture: il caso del kiwi - Luca Corelli DipSA Universit di Bologna

    Ore 12,30 Intervento conclusivo - Valtiero Mazzotti Regione Emilia-Romagna

    Per informazioni:CRPV - Via dellArrigoni, 120 - 47522 Cesena (FC)Tel. 0547-313514 - fax [email protected] - www.crpv.it

    Ricerca e innovazione nell'alimentazione della vacca da latteSeminario Open day

    Gioved 11 dicembre 2014, ore 15,00

    Tecnopolo di Reggio Emilia

    Piazzale Europa, 1 Reggio Emilia

    Un nuovo appuntamento per i tecnici alimentaristi e gli allevatori con un aggiornamento sul tema dell'alimentazione della vacca da latte. CRPA ancora una volta propone argomenti affrontati nei progetti di ricerca realizzati con nutrizionisti impegnati nello studio dei modelli che descrivono la fisiologia animale e della caratterizzazione degli alimenti.

    Si intende sviluppare un incontro di presentazione di risultati e di nuove conoscenze cos come di discussione e dialogo con i relatori Francesco Masoero, Andrea Formigoni e Charles J. Sniffen, che con piacere avremo nuovamente in Italia.

    Seminario14,45 Registrazione dei partecipanti

    15,00 Apertura dei lavori - Adelfo MAGNAVACCHI CRPA spa Reggio Emilia

    15,15 Relazioni

    Innovazioni nella nutrizione azotata della bovina - Francesco MASOERO Universit Cattolica del Sacro Cuore, sede di Piacenza

    Parametri per ottimizzare luso della fibra - Andrea FORMIGONI Universit di Bologna

    Nuovi indicatori per caratterizzare gli alimenti nei modelli dinamici di razionamento - Charles J. SNIFFEN Fencrest LLC, Stati Uniti

    17,00 Dibattito e chiusura dei lavori

    Open DayDalle 14,00 alle 18 sar possibile visitare i laboratori di CRPA Lab presso il Tecnopolo.

    Come arrivare: GPS 4441'58"N 1038'42"E

    L'ingresso del Tecnopolo di Reggio Emilia si trova sul lato est del parcheggio di Piazzale Europa.

    SEGRETERIA ORGANIZZATIVA E INFORMAZIONICentro Ricerche Produzioni Animali - C.R.P.A. SpATel. 0522.436999 - Fax 0522.435142Mauro Ghielmi - [email protected]

    gradita la registrazione su www.crpa.it

    Anguria e melone delle zone terremotate dellEmiliaguida ai terreni vocati e tecniche colturali avanzate

    Incontro tecnico

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  • Venerd 12 Dicembre 2014 ore 14,30

    Azienda Agricola Vivaistica Codeluppi Pietro

    Variante Statale 62, n. 7 - Fr. San Martino Guastalla (RE)

    Programma

    14,30 Introduzione e coordinamentoVanni Tisselli Crpv

    14,40 - Conoscere i suoli per la coltivazione di anguria e meloneCarla Scotti I. TER

    15,00 Tecniche colturali innovative per languria in serraCristina Piazza Azienda Sperimentale Stuard

    15,30 Prove varietali melone in coltura semiforzata e analisi sensoriali su melone e anguriaPaolo Pasotti, Lorena Castellari Astra Innovazione e Sviluppo

    16,00 Fertilizzazione e gestione agronomica nei Disciplinari di Produzione IntegrataGiuseppe Carnevali, Giampaolo Sarno Regione Emilia-Romagna

    16,30 Discussione

    16,50 Conclusioni - Giammaria Manghi Presidente Amministrazione Provinciale di Reggio Emilia e Unione dei Comuni Bassa Reggiana

    Per informazioni:C.R.P.V. soc. coop. - Cesena (tel. 0547/313514) www.crpv.itProvincia di Reggio Emilia Assessorato Agricoltura (tel. 0522 - 444606) www.provincia.re.it

    Tecniche innovative per la difesa, l'irrigazione e la nutrizione delle colture estensive nel ferrarese

    Workshop

    Marted 16 Dicembre 2014 ore 9:00

    presso Aula Magna Istituto Agrario F.lli Navarra - P. le Chiappini 3 -

    Malborghetto di Boara (Ferrara)

    ProgrammaOre 9:00 Registrazione partecipanti

    Saluti delle autorit

    Roberta Monti - Dirigente Scolastico I.I. Vergani Navarra Polo Scolastico Agroalimentare EstenseLuigi Fenati Presidente della Fondazione per l'Agricoltura F.lli NavarraRiccardo Maiarelli - Presidente Fondazione Conte Olao Gulinelli

    Interventi

    9:30 - Colture estensive nella provincia di Ferrara: bilancio dell'annata agraria 2013-2014 Riccardo Loberti - Settore Ambiente e Agricoltura Provincia di Ferrara

    10:00 - Irrigazione del mais con manichetta: risultati prova sperimentale 2014 con fila semplice e fila binataAlessandro Zago - Fondazione per l'Agricoltura F.lli Navarra

    10:30- Controllo della septoriosi su grano duro - risultati biennio 2013-2014Giuseppe Ciuffreda - Beta Ricerca in Agricoltura

    11:00 - Rotazione e concimazione colzaLorenzo Barbanti - Dip.to Scienze- Tecnologie Agrarie UniBO

    Dibattito - moderatore Giorgio Zaniboni - Imprenditore Agricolo

    12:00 - 12:30 ca. Chiusura dei lavori

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    PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLEMILIA-ROMAGNA 2007-2013Misura 111 Azione 2 "Azioni trasversali di supporto al sistema della conoscenza"

    Progetto Agen.Ter. "CONOSCERE PER COMPETERE"Per informazioni : [email protected]

    Se non si desidera pi ricevere questo Notiziario inviare una mail allindirizzo sopra citato chiedendo la cancellazione

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    Sisma: per imprese agricole proroga alle domande di aiutoE stata spostata al 28 febbraio 2015 la scadenza per la presentazione delle domande per gli aiuti economici per la ricostruzione delle aziende agricole danneggiate dal sisma del 2012.Il termine per la richiesta di contributo, precedentemente fissato al prossimo 31 dicembre, stato posticipato di due mesi con lordinanza n. 81 firmata dal commissario delegato alla ricostruzione Alfredo Bertelli.Ci per consentire la conclusione dellistruttoria, da parte della Commissione europea, sulla richiesta di modifica del regime di aiuto di Stato alle imprese agricole.Ricordiamo che, in merito ai termini di scadenza entro i quali presentare domande di contributi a seguito dei danni derivanti dal terremoto 2012, ad oggi esiste una discrepanza tra le imprese agricole e le altre imprese. La discrepanza insita nelle decisioni comunitarie sugli aiuti di Stato: quella per le imprese agricole recita che il saldo di tutti i contributi deve avvenire entro 4 anni dal verificarsi dellevento, e quindi entro il maggio 2016; quella delle altre imprese non riporta alcuna scadenza per i saldi dei danni subiti.La richiesta all'esame della Commissione europea tende ad allineare le condizioni di accesso per la ricostruzione, in particolare i termini di pagamento, delle imprese agricole a quelli delle altre imprese.Torna al SommarioVitivinicolo: proroga bando ristrutturazione vignetiCon Determina del Direttore di Agrea n.1094 del 25/11/2014 stata approvata la proroga dei termini per la presentazione delle domande di aiuto Ristrutturazione e Riconversione dei vigneti campagna 2014/2015.La data attualmente prevista come termine ultimo per la protocollazione delle domande di aiuto il 22 dicembre 2014 e il 15/01/2015 per la presentazione della documentazione cartacea comprensiva degli allegati all'Amministrazione competente.Per informazioni: http://agrea.regione.emilia-romagna.it/notizie-1/notizie/vitivinicolo-rivit-2014-aiuto-prorogaTorna al SommarioProroga del bando Fipit di INAILIl Bando Fipit per il sostegno al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro ha l'obiettivo di sostenere le piccole e micro imprese, comprese quelle individuali, operanti nei settori dell'agricoltura, dell'edilizia, dell'estrazione e lavorazione dei materiali lapidei, nella realizzazione di progetti di innovazione tecnologica per gli impianti, le macchine e le attrezzature mirati al miglioramento delle condizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.Per il settore agricoltura il finanziamento concesso per interventi di adeguamento di 1 trattore agricolo o forestale di propriet del soggetto richiedente.Con determina del Direttore centrale Prevenzione n. 83 del 28 novembre 2014, il termine di scadenza di presentazione delle domande di partecipazione prorogato alle ore 18.00 del 15 gennaio 2015.Consulta il sito dell'INAIL per scaricare il bando e la modulistica:http://www.inail.it/internet/default/INAILincasodi/Incentiviperlasicurezza/BandoFipit/Bandipubbliciregionali/index.html bTorna al SommarioNiente IMU agricola, per oraTorna al SommarioFalso "Made in Italy": oltre 140 infrazioni aperte contro illecitiTorna al SommarioAccordo di filiera per la pasta BarillaTorna al SommarioLingua blu: un monitoraggio straordinario e un piano di vaccinazioneTorna al SommarioAgricoltura 2.0 per tagliare i tempi burocraticiTorna al SommarioDigestato al posto dei concimiTorna al SommarioExpo 2015, al via bando della Regione per realizzare eventi nello spazio "Piazzetta"Torna al SommarioConcorso Nuovi fattori di successoTorna al SommarioNuovo pieghevole: Filiere corte al passo coi tempiTorna al SommarioDalle ProvinceTorna al SommarioApprofondimentiTorna al SommarioVideoTorna al SommarioIncontri e convegniTorna al Sommario