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NEVI E MELANOMI CUTANEI IN ETA’ PEDIATRICA. Paola Collini Dipartimento di Patologia Istituto Nazionale Tumori Milano. MELANOCITI. cellule dendritiche di derivazione neuroectodermica localizzati nello strato basale dell’epidermide, degli annessi cutanei ed in certe mucose - PowerPoint PPT Presentation
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NEVI E MELANOMI CUTANEIIN ETA’ PEDIATRICA
Paola ColliniDipartimento di PatologiaIstituto Nazionale Tumori
Milano
MELANOCITI
• cellule dendritiche di derivazione neuroectodermica
• localizzati nello strato basale dell’epidermide, degli
annessi cutanei ed in certe mucose
• separati da 10-15 cheratinociti
• producono un pigmento insolubile (melanina nei
melanosomi) e lo trasferiscono alle adiacenti cellule
epiteliali
MELANOCITI NEOPLASTICI
• aumentati di numero
• crescita di melanociti contigui uno all’altro
• migrano dallo strato basale dell’epidermide nel
derma papillare e maturano
• tendono a trattenere il pigmento nel loro
citoplasma
TERMINOLOGIA
• NEVO:
TUMORE BENIGNO DEI MELANOCITI
• MELANOMA:
TUMORE MALIGNO DEI MELANOCITI
• i nevi congeniti ed acquisiti sono
le più comuni neoplasie dell’età pediatrica
• i nevi acquisiti progrediscono attraverso una
serie prevedibile di configurazioni morfologiche– fase giunzionale intraepidermica
– fase intradermica
– involuzione
NEVI
• giunzionali (versante epidermico della giunzione
dermo-epidermica)
• composti
• dermici (solo nel derma; più frequenti negli
adulti)
NEVO GIUNZIONALE
NEVO COMPOSTO
NEVO DERMICO
epidermide
derma papillare
derma reticolare
MELANOMA
• classificato in base alle caratteristiche della componente giunzionale
• fase di crescita orizzontale e verticale
• livelli di Clark
• spessore di Breslow
MELANOMA IN SITU
MELANOMA IN FASE DI CRESCITA VERTICALE
MELANOMANODULARE
epidermide
derma papillare
derma reticolare
NEVI
• LA MAGGIOR PARTE NON HA IMPORTANZA
CLINICA
• SIGNIFICATO COSMETICO
• SIMULATORI DEL MELANOMA
• POTENZIALI PRECURSORI DEL MELANOMA
• MARCATORI DI RISCHIO DI MELANOMA
MELANOMA ASSOCIATO A NEVO
• Può essere un problema stabilire
dove finisce il nevo e dove inizia il melanoma
• Esiste il MELANOMA NEVOIDE
• Quando è TIPICO, presenta caratteristiche morfologiche che lo distinguono dal melanoma
• Era chiamato anche
‘MELANOMA GIOVANILE BENIGNO’
• Esiste il MELANOMA SPITZOIDE
• Può rappresentare un problema diagnostico, specie nelle FORME ATIPICHE
NEVO DI SPITZ
VISIONE DUALISTICA REALTA’ EMERGENTE
BENIGNO=
NEVO
MALIGNO=
MELANOMA NEVO ATIPICO=?
BENIGNO =
NEVO
MALIGNO=
MELANOMA
NEVO ATIPICO
• Nevo in cui sono presenti alcuni aspetti
caratteristici del melanoma,
ma non in modo o quantità sufficiente da
permettere una diagnosi di melanoma
simmetria ulcerazione
circoscrizione necrosi
atipia citologica regressione
tipo di pigmentazione
diffusione pagetoide
maturazione
architettura
bordo
tipo di estensione in profondità
mitosi nella componente dermica profonda
NEVOGIUNZIONALEATIPICO
NEVO COMPOSTO CON ATIPIE
NEVO DERMICOATIPICO
epidermide
derma papillare
derma reticolare
NEVI ATIPICI
• nevo di Spitz atipico
• nevo blu cellulato atipico
• nevo a cellule fusate pigmentato atipico
• proliferazioni melanocitiche nodulari atipiche nei
nevi congeniti
NEVI ATIPICI
• distinzione dal nevo comune
• distinzione dal melanoma
entita’ morfologica
• individuare quali criteri hanno significato prognostico
entità clinico-patologica
CONCETTO DI MALIGNITA’
• invasivita’ locale
• capacita’ di dare metastasi – linfonodali– a distanza
NEVI ATIPICI
• comportano un
potenziale di malignità non prevedibile
• sono lesioni a rischio
• escissione ampia e follow-up a lungo termine
CASISTICA INT DI NEVI ATIPICI IN BAMBINI E ADOLESCENTI
G. Tragni, A. Pellegrinelli, A. Piris, G.M. BallabioPathologica, Aprile 2002
• 136 nevi in pazienti < 20 anni– 58 nevi di Spitz– 42 nevi a cellule fusate pigmentati– 36 nevi blu cellulati
NEVO ATIPICO
• presenza di 2 o piu’ di queste caratteristiche.– mitosi nel derma– atipia citologica– asimmetria– diffusione pagetoide disordinata– bordo profondo ‘pushing’– architettura nodulare– scarsa circoscrizione– assenza di maturazione– estensione nel derma profondo/sottocute
• identificati 10 nevi atipici (7.3%):– 7 nevi di Spitz atipici– 2 nevi a cellule fusate pigmentati– 1 caso di nevo blu cellulato atipico
DUE CASI DI NEVO DI SPITZ ATIPICO HANNO
SVILUPPATO METASTASI LINFONODALI.
questi casi avevano
>8 mitosi/mm2 + atipia citologica + bordo profondo pushing
NELLE LESIONI MELANOCITICHE IN ETA’ PEDIATRICA
• far analizzare tutte le lesioni cutanee asportate in eta’ pediatrica
• un prelievo incompleto (biopsia incisionale, shave biopsy, ecc.)– può non essere rappresentativo dell’intera lesione
– può compromettere la diagnosi finale
CAMPIONAMENTO DELLE LESIONI PIGMENTATE
• Descrizione delle caratteristiche macroscopiche
• Includere tutta la lesione, seriata
• Per i nevi congeniti, specie del tipo gigante, esaminare soprattutto le aree in cui vi è un aspetto macroscopico differente, tipo noduli
• LE LESIONI MELANOCITICHE POSSONO PRESENTARE ASPETTI MOLTO DIVERSI IN AREE CONTIGUE
• AREE DI ASPETTO FRANCAMENTE BENIGNO POSSONO COESISTERE ACCANTO AD AREE DI ASPETTO FRANCAMENTE MALIGNO, A VOLTE SENZA ASPETTI INTERMEDI
REATTIVITA’ IMMUNOCITOCHIMICA
• proteina S100
• MART-1 (Melan-A)
• HMB45
NOTIZIE CLINICHE
• FONDAMENTALE SAPERE SE E’ GIA’ STATA TOLTA UNA LESIONE NELLA STESSA SEDE
• Aspetto della lesione in vivo:
alcune lesioni hanno un aspetto tipico,
es. nevo alonato
CASISTICA CONSECUTIVA DI LESIONI PIGMENTATE CUTANEE
IN 34 PAZIENTI DI ETA’ DA 0 A 18 ANNI SEGUITI ALL’INT DI MILANO
DAL 1975 AL 2002 E
DIAGNOSTICATE ORIGINARIAMENTE COME MALIGNE in INT
(casi INT + consulenze)
CASISTICA PEDIATRICAINT 1975-2002
• età 3-16 anni (mediana 11 anni) (47% 12 aa)
• 16 F (6-16 aa, mediana 12 anni) ( 63.5% 12aa)
• 18 M (3-15 aa, mediana 10 anni) ( 39% 12aa )
DISTRIBUZIONE PER SESSO ED ETA’ DI 34 CASI DI MELANOMA PEDIATRICO
0
1
2
3
4
5
6
7
8
0 2 4 6 8 10
12
14
16
18
FEMMINEMASCHITOTALE
età (anni)
n. casi
ISTOTIPI ORIGINALI• MELANOMA A DIFFUSIONE SUPERFICIALE 14
• MELANOMA NODULARE 4
• NEVO BLU MALIGNO 2
• MELANOMA ACRALE LENTIGGINOSO 1
• MINIMAL DEVIATION MELANOMA 1
• MELANOMA IN NEVO CONGENITO 1
• MELANOMA, NAS 7
• MELANOMA vs NEVO DI SPITZ 2
• METASTASI IN TRANSIT 2
• 1 caso in un albino (M, 6 aa)
• 1 caso con xeroderma pigmentoso (F, 13)
• 1 caso con delezione INK4 (F, 11, con glioma)
• 1 su nevo congenito del dorso (M, 14 aa)
• 2 casi associati a nevo (M, 7 aa; M, 14 aa)
RAGGI UVB
• carcinogenicità legata alla formazione di dimeri di pirimidine (T-T. T-C, C-C) nel DNA, con distorsione nella doppia elica (bulky lesions)
• il danno è riparato tramite la nucleotide excision repair (NER) pathway
XERODERMA PIGMENTOSO
• nello xeroderma pigmentoso sono presenti
mutazioni nella NER pathway:
presenza di estrema fotosensibilità per incapacità
di riparare certi danni prodotti dagli UV, con
accumulo di mutazioni
p16 (INK4)
• La proteina p16 (INK4) (prodotta nelle cellule sotto stress) inibisce la progressione del ciclo cellulare prevenendo la formazione di un complesso attivo ciclina D1-Cdk4
• Delezione o inattivazione del gene p16 descritta in melanoma famigliare
CONCLUSIONI
• IL MELANOMA IN ETÀ PEDIATRICA ESISTE
• Ci sono nevi che simulano il melanoma
• Ci sono melanomi che simulano nevi
• Ci sono nevi atipici
• Ci sono melanomi associati a nevo
Fondamentale la
COLLABORAZIONE
fra patologo e clinico