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Alla fine della fiera L’ARIA DI CRISI HA TRAVOLTO ANCHE I SALONI EUROPEI CHE UNO DOPO L’ALTRO, CON UN ALLARMANTE EFFETTO DOMINO, HANNO ANNULLATO LE EDIZIONI PREVISTE PER IL 2009. MA NON È SOLO COLPA DEL CONTENIMENTO DELLE SPESE: L’ERA DELLE GRANDI MANIFESTAZIONI NAZIONALI SEMBRA DEFINITIVAMENTE TRAMONTATA. ECCO COME CAMBIERANNO GLI SCENARI NEI PROSSIMI ANNI 44 hp FEBBRAIO 2009 Testo di Carlo Otto Brambilla Novità MERCATO GRANDI ESPOSIZIONI

MERCATO GRANDI ESPOSIZIONI Alla fine della fiera · La ragione è spiegata in modo semplice. Quest’anno lo YETD si sarebbe dovuto aprire a Paesi come il Brasile (dove Scania è

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Alla fine della fiera

L’ARIA DI CRISI HATRAVOLTO ANCHE I SALONIEUROPEI CHE UNO DOPOL’ALTRO, CON UNALLARMANTE EFFETTODOMINO, HANNOANNULLATO LE EDIZIONIPREVISTE PER IL 2009.MA NON È SOLO COLPADEL CONTENIMENTO DELLESPESE: L’ERA DELLE GRANDIMANIFESTAZIONI NAZIONALISEMBRA DEFINITIVAMENTETRAMONTATA. ECCO COMECAMBIERANNO GLI SCENARINEI PROSSIMI ANNI

44 hp FEBBRAIO 2009

Testo di Carlo Otto Brambilla

Novità MERCATOGRANDI ESPOSIZIONI

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Tutto inizia all’IAA, il grande salone di Han-nover dello scorso settembre, a crisi econo-mica annunciata ma non ancora nota nellesue dimensioni. In quei giorni il settimana-le Newsweek esce con una copertina shock,

nera come il carbone. E con una cifra: 4.000 miliardidi dollari di deficit. Ma andiamo con ordine.Che i tempi non fossero dei migliori per le manifesta-zioni era evidente. La scelta dei tedeschi di riunire sot-to lo stesso tetto, e in modo assai spinto e visibile, ca-mion, bus e componenti per pesanti la dice lunga: l’or-dine era ridurre i costi, infatti tutti e sette i costrutto-ri di camion sono in qualche modo coinvolti nei bus enella fornitura di motori, ponti, assali. Le cose, però,non sembravano andare poi così male: i risultati dellecase costruttrici per il 2008 (essenzialmente dovuti aun portafoglio ordini preesistente) erano ottimi, anchese con una lieve contrazione. Ma è normale, il 2007 èstato l’anno dei record. Per il 2009, però, nessuno siazzardava a dare delle stime: le prime previsioni nonsarebbero arrivate prima di dicembre. Rivelandosi intutta la loro drammaticità: -25/30 % per il mercato deipesanti in Europa; cassa integrazione per migliaia didipendenti FPT (Fiat Power Train) e Iveco; VolvoTruck che pensa di ridurre la sua forza lavoro di circa3.000 unità; e Volkswagen, in un riassetto che sa tan-to di taglio, che cede la sua divisione truck e bus inSudamerica (dove è leader) alla MAN, di cui è sociadi maggioranza. Ma torniamo allo scorso autunno. La vera doccia fred-da arriva poco dopo la fiera di Hannover: il RAI, l’en-te espositivo olandese che ospita il TERTS (The Eu-ropean Road and Transport Show, il Salone di Am-sterdam, che tutti chiamano comunque RAI) comu-nica che DAF non parteciperà alla manifestazione.Che il “padrone di casa” non partecipasse ad Amster-dam non era mai successo, nemmeno nei momentidella crisi più nera e della sua nazionalizzazione. Ma

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Il RAI di Amsterdam ha annullato l’edizione

del 2009, dopo che DAF ha annunciato che non

avrebbe partecipato.

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per la Paccar, il gruppo americano che detiene il con-trollo della casa olandese, è un disastro: nel Nord Ame-rica, praticamente il suo unico mercato, subisce fles-sioni anche del 40% da un anno all’altro e le previsio-ni sono nerissime. Sembra, infatti, che tutta la liqui-dità della DAF (che in realtà va abbastanza bene) ser-va per far funzionare la casa madre americana, propriocome accade per i marchi europei di Ford e GM. Con molta coerenza e comprendendo la gravità del fat-to e le possibili conseguenze - il RAI è un salone daquasi 300 mila visitatori, dove si vende molto e so-prattutto dove i due week-end sono pieni di folla - il10 dicembre la direzione dell’ente fiera emette un co-municato secco e stringato: cinque righe in cui si di-ce che, vista la situazione economica mondiale, il co-mitato organizzatore del TERTS ha deciso all’unani-mità di annullare l’edizione in programma per l’otto-bre 2009. Senza alcun riferimento a rinvii o altre da-te. Nel frattempo c’era stato il Motorshow (qualchegiorno prima), dove Iveco ha presentato al pubblico lanuova Campagnola e nella tradizionale conferenza difine d’anno ha dato notizia dell’importante accordo di-stributivo con Fiat Automobiles. Interrogato sulla par-

tecipazione al prossimo Transpotec, però, il manage-ment dell’azienda si è trincerato dietro un secco “nocomment”. Stessa atmosfera in casa Scania. La gran-de e costosa manifestazione biennale sulla sicurezzadedicata ai giovani autisti (YETD: Young EuropeanTruck Driver), supportata anche dall’IRU e dalla Com-missione Europea, che si sarebbe dovuta svolgere nel2009, è stata rinviata a data da destinarsi. La ragioneè spiegata in modo semplice. Quest’anno lo YETD sisarebbe dovuto aprire a Paesi come il Brasile (doveScania è presente da oltre 50 anni) e a molte realtànon europee: piuttosto che proporre un evento sotto-tono si è preferito rinviare. Mentre tra gli addetti ai la-vori circola già la voce che il Transpotec non facciaparte degli eventi previsti da Scania per il 2009. Il 16 dicembre è la volta della conferenza stampa an-nuale dell’UNRAE, associazione che raggruppa prati-camente tutti gli importatori di veicoli in Italia (ne fan-no parte comunque le “sette sorelle” dei pesanti). Leprevisioni di mercato per il 2009 sono fosche: -25 %su un 2008 già in calo per i pesanti e un -12 % circaper i leggeri, anche loro su un mercato già in calo. Manon è tutto. Fra i tavoli circola un documento riserva-

to con cui tutti i costruttori di camion aderenti al-l’UNRAE - quindi tutti, Iveco esclusa ma consultatasull’argomento - decidono di non partecipare al Tran-spotec. La conclusione non può essere che una sola.Il giorno seguente l’Amministratore Unico di TL.TIExpo, Fabio Dadati, affida a un comunicato stampa lanotizia della sospensione della prossima edizione diTranspotec Logitec. Che «verrà ripresentata a breverinnovata e rafforzata», sottolinea il comunicato. Masenza specificare quando. A questo punto, che cosa accadrà? Probabilmente siriveleranno esatte le previsioni fatte all’IAA da alcuniresponsabili del settore. In Europa sopravvivranno duegrandi saloni alternati a cadenza biennale. Dove? Neidue maggiori mercati di vendita e di produzione e piùo meno baricentrici in una nuova Europa che noi stes-si abbiamo disegnato: Hannover e Mosca. Il primo coni veicoli a standard EU (euro 5, cabina a norme ECE29 e così via) il secondo con quelli all’attuale Euro 3,ma dove sono presenti anche tutti i costruttori cinesi,turchi, sudamericani. Attualmente, in contemporaneaal Salone di Mosca (l’annuale Comtrans che si svolgeal Crocus Expo), in un altro quartiere fieristico della

Novità

Qui sopra, il nuovo polofieristico di Mosca, ancorain costruzione. Nella foto grande, il DAF105, premiato al RAI come miglior camiondell’anno 2007.

MERCATOGRANDI ESPOSIZIONI

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metropoli russa si svolge un salone di logistica con gros-si interessi marittimi e ferroviari. Probabilmente, quan-do il Crocus Expo sarà abbastanza grande i due salo-ni verranno accorpati.L’area germanica, in cui collochiamo anche Olanda eScandinavia, per il grosso della produzione e venditadi camion conta sulla UE. L’area russa, con oltre 150mila veicoli oltre le 6 t venduti ogni anno, è di granlunga il più grande mercato d’Europa e il primo per laproduzione di autobus. Probabilmente, visto l’ingres-so di Daimler nel capitale Kamaz (che da sola co-struisce oltre 50 mila pesanti), tra qualche anno saràanche il primo produttore d’Europa. C’è da dire che lanuova fiera di Mosca raddoppia ogni anno la superfi-cie e nel 2009 verrà dotata di una fermata della me-tropolitana (ha già un’apposita uscita dalla tangenzia-le). Si dovrà solo accordare con l’IAA per le date. In questo scontro di titani sopravvivranno solo le espo-sizioni realizzate bene e specializzate, sia pure con unpubblico limitato ma selezionatissimo. Un esempio èil Solutrans di Lione. Un evento dedicato all’allesti-mento specialistico che dichiara con orgoglio i suoi“soli” 28 mila visitatori, ma che arrivano da ben 55 pae-si, e che all’8 dicembre scorso (quando le dimensionidella crisi erano già note) aveva già collocato l’80% del-la superficie disponibile per l’evento di maggio 2009.Si tratta di un fatto assai semplice. Qui si viene per ve-dere quello che non si può vedere in una concessio-naria. Gli allestitori, a parte alcuni grandi come Sch-mitz, Krone, Kogel, e Acerbi-Viberti e Rolfo in Italia,non hanno una vera rete di vendita con concessiona-rie e veicoli esposti: ecco allora la fiera e la sua utilità.Probabilmente, sopravvivranno anche saloni anacro-nistici come quello di Birmingham, per via delle enor-mi differenze legislative sul trasporto (la guida a sini-stra, il terzo asse dei trattori, l’altezza a 4.400 mm, laMTT, ecc) del mercato britannico. Ma anche salonispecifici, come quello di Istanbul, dove i costruttori(di truck e bus) presenti nel paese sono più di dieci.Un anonimo responsabile d’azienda ci ha candida-mente confessato che con un decimo della spesa chesosterrebbe per il Transpotec organizza almeno dieciincontri con un centinaio di clienti selezionati, con unritorno, in tema di vendite, nettamente superiore.È quindi possibile che assumano sempre maggiore im-portanza i grandi raduni di camion, come Le Mans oKarlskrona (il più grande raduno di decorati d’Europa)o il Raduno del Coast to Coast in Italia, dove già le ca-se partecipano, a volte direttamente, a volte attraversola rete di zona, con costi inferiori e risultati migliori.Il modello dei grandi saloni nazionali è finito, proba-bilmente per sempre: non è una fosca previsione, èuna semplice constatazione. Il mondo si evolve, da in-ternet in poi, con maggiore velocità. Probabilmentenel mondo dei camion, dove si tratta un grosso ogget-to fatto per lo più di ghisa e di ferro, le persone se nesono accorte con un po’ di ritardo.

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In alto, il Solutrans di Lione. Qui, una premiazione al RAI 2007.

In basso, lo striscione delComtrans 2008 a Mosca.

L’edizione 2009 aprirà il 21 aprile.

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Tre anni dopo la loro introduzione, le gammeMan TGL e TGM rinnovano il loro profilo.Ora assumono i tratti caratteristici della fa-miglia di prodotti Man e si avvicinano este-ticamente alle gamme pesanti TGX e TGS.

È il risultato di un lavoro di adeguamento aerodina-mico che riduce le resistenze all’aria e la rumorosità.Tutte le cabine sono conformi ai più severi requisitisulla resistenza all’urto e soddisfano quanto previstodalla direttiva ECE-R29, in materia di sicurezza. Ul-teriori cambiamenti hanno interessato la loro struttu-ra, che ora è dotata di infissi e cerniere più robusti ein grado di superare l’impegnativo test di resistenza“Shaker”. Il TGL si distingue ancora come l’autocarro più ver-satile della categoria, con portate da 7,5 a 12 tonnel-late, mentre l’offerta delle motorizzazioni va da 150 a250 CV. Il TGM si presenta invece con una gammache va da 13 a 26 ton e motorizzazioni da 250 a 340CV. In più, il modello da 15 ton su base TGL può es-

sere omologato a 11,99 ton e in Germania è esente dapedaggio autostradale.

CABINE RINNOVATELa spaziosità delle cabine TGL e TGM viene mante-nuta. Fanno però la loro comparsa nuovi tessuti e ri-vestimenti che ne valorizzano ulteriormente l’interno.Inoltre è ora disponibile su richiesta il sedile climatiz-zato, con una corrente d’aria temperata sulle superfi-ci di contatto. In inverno potenti sistemi di riscalda-mento provvedono a garantire un confortevole teporee a far sì che i cristalli non si appannino. Il climatiz-zatore opzionale con regolazione automatica della tem-peratura garantisce, inoltre, un clima piacevole in qual-siasi stagione dell’anno. Sulla plancia gli indicatori so-no chiari e facilmente visibili e gli elementi di comandosono disposti in modo logico e accessibile. È ora di-sponibile, in opzione, anche il volante multifunzione(di serie sulle cabine L e LX), che permette di acce-dere comodamente a tutte le più importanti funzioni

Il tratto di famiglia

LA GAMMA DEI MEDIO-LEGGERIDELLA CASA TEDESCA SI RINNOVA E ASSUME IL LOOK DEI FRATELLIMAGGIORI, DI BEN ALTRA STAZZA.MA NON SI TRATTA SOLO DIMODIFICHE ESTETICHE: NEI NUOVITGL E TGM CAMBIANO I MOTORI (CHE ORA SONO I PIÙ POTENTI DELLACATEGORIA) E GLI ALLESTIMENTIDEGLI INTERNI. E MIGLIORA LA CATENA CINEMATICA

Testo di Louis Fumanti

Novità PRODOTTI E TECNICANUOVI MAN

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senza spostare le mani dallo sterzo, permette inoltredi richiamare le informazioni sul veicolo, di risponde-re alle eventuali chiamate e di variare le impostazioniradio.

MOTORI E CATENA CINEMATICAI nuovi motori D08 con ricircolo del gas di scarico(EGR) sono attualmente i più potenti propulsori sulmercato, presentano l’iniezione common-rail e, nellecategorie da 180 CV in poi, la sovralimentazione tur-bo in due fasi con refrigerazione intermedia, che si tra-duce in un più energico spunto e in una maggiore ela-sticità alle alte velocità. I modelli a sei cilindri sonostati ulteriormente migliorati e offrono ora più coppiae più potenza nominale, grazie all’iniezione common-rail di terza generazione fino a 1.800 bar di pressionemassima. Inoltre, attraverso l’introduzione della ca-mera di scoppio a più fasi di combustione, è stato ot-tenuto un ulteriore aumento dell’efficienza energeti-ca dei motori D08.

A sinistra, il motore D08 ora disponedi maggior potenza e coppia. È disponibile in versione Euro 5

e, a richiesta, anche con certificazione EEV, grazieal filtro antiparticolato

PM-KAT. A destra, il Man TGLpresenta caratteristiche di grandeversatilità, con portate da 7,5 a 12tonnellate. L’offerta dellemotorizzazioni va da 150 a 250 CV.

Le nuove cabinehannoulteriormenterazionalizzato lo spazio interno.Creando un ambiente più ergonomico e confortevoleper l’autista.

A sinistra, una novità è rappresentata dalla

cabina doppia in grado di accogliere fino a cinquepersone e particolarmente

indicata per il trasporto di squadre di operai

negli usi cantieristici. Sotto, le cabine LX

in configurazione lungapossono essere dotate di

un box portaoggettiintermedio estraibile.Particolare comfort è

offerto dal frigoriferoincassabile con sportello

a estrazione rapida.

Sulle cabine L e LX è presente di serie il volantemultifunzioneche agevolanotevolmente la guida,permettendo dicontrollare alcunidispositivi senzastaccare le manidallo sterzo.

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Chi ha necessità di operare in zone con particolari re-strizioni in fatto di emissioni può contare anche su mo-delli TGL o TGM disponibili anche in versione certi-ficata EEV. Tutta la gamma di motorizzazioni, da 150fino a 340 CV adempie, su richiesta, al rigoroso stan-dard tramite il catalizzatore Man PM-KAT. Per la catena cinematica di TGL e TGM, Man adot-ta oggi nuovi cambi. Per l’impiego leggero senza ri-morchio la scelta è caduta sul ZF 6 S 800 OD, men-tre per il TGM medio-pesante con motorizzazioni piùpotenti la dotazione di serie prevede il modello a no-ve marce ZF 9 S 1310 OD. Disponibile anche l’automatizzato Man TipMatic, cheoffre comfort nella trasmissione e un sensibile alleg-gerimento del lavoro dell’autista, gestendo elettroni-camente sei marce per i motori fino a 220 CV e dodi-ci per i gruppi più potenti. Per impieghi comunali o

nei servizi antincendio, il TGM è dotato di un cambiocon convertitore a sei rapporti ZF 5 HP 502. Le ver-sioni pesanti a tre assi possono essere configurate concambio tipo overdrive e rapporto al ponte corto da 5,29per disporre di più forza nelle marce basse.

SICUREZZA E ALLESTIBILITÀMan è il primo costruttore a proporre un sistema fre-nante EBS nelle classi leggere e medie, che per il ser-vizio isolato (senza rimorchio) può anche essere inte-grato dal sistema antisbandamento e antiribaltamen-to ESP. Tali sistemi rispondono alla maggiore dinami-ca di marcia sviluppata dai moderni mezzi da 8 e 12tonnellate con motorizzazioni ad alta potenza. Perquanto riguarda l’uso della cintura di sicurezza, Manfa la sua parte: se dimentica di allacciarla, il condu-cente viene avvisato acusticamente e otticamente.

Passiamo agli allestimenti: TGL e TGM offrono un’am-pia gamma di passi disponibili, nessun gruppo spor-gente rispetto al filo superiore del telaio, coda del te-laio variabile e interfacce elettroniche per gli allesti-menti. Determinate dotazioni specifiche per settori di impie-go sono disponibili già in stabilimento. Per i servizi re-frigerati è disponibile la predisposizione per il gruppoFrigoblock, per i servizi congelati il pacchetto per ilgruppo frigorifero e per il collettame l’interfaccia perla rampa di carico. I ribaltabili a tre lati vengono pro-posti in versione “chiavi in mano”, su richiesta, anchecon le predisposizioni necessarie al montaggio di unagru di carico. Nell’elenco delle dotazioni opzionali delservizio di vendita è anche disponibile la piastra per ilmontaggio delle attrezzature per la manutenzione in-vernale delle strade.

Novità PRODOTTI E TECNICANUOVI MAN

Le cabine nel dettaglioCon le sue misure compatte, la cabina C, disponibile sul TGL, è la prima scelta per iservizi di distribuzione giornaliera ed è particolarmente confortevole grazieall’accesso estremamente basso, all’ampia apertura delle porte e alla comodaentrata sul lato passeggero. Per tenere tutto in ordine, sono stati aggiunti nuovi epiù grandi vani portaoggetti. Particolarmente utile per il servizio di distribuzione èil box portaoggetti, su richiesta, con sottofondo a scrivania integrato amovibile.La cabina L si adatta alla perfezione per trasporti a medio-lungo raggio visto ilmaggior comfort, la comoda altezza dell’accesso a due scalini, la presenza di ungrande letto e di vari vani portaoggetti a seconda delle varianti.Il letto comfort della larghezza di 750 mm, in particolare, è ubicato dietro ai sedilioffrendo così spazio abbondante a bordo; nella parte inferiore è dotato di unnuovo telaio leggero in alluminio e possiede una rete a doghe e un materassocertificato in schiuma espansa a sette zone, dello spessore di sette centimetri. Lafinestrella situata dietro al montante centrale garantisce l’ingresso di una maggiorluce diurna negli interni e consente un maggior angolo di visuale verso la parteposteriore sinistra in caso di percorrenza di tratti di strada con spigoliparticolarmente acuti.Sulla plancia gli indicatori sono chiari e facilmente visibili e gli elementi dicomando sono dislocati in modo logico e facilmente accessibile. Il volante

multifunzione di serie permette di accedere comodamente a tutte le più importantifunzioni. Senza spostare le mani dal volante, infatti, è possibile richiamare leinformazioni sul veicolo, rispondere a chiamate e variare le impostazioni radio. Lacabina L è particolarmente idonea per il servizio di cantiere, per autocisterne eautosilo, ma anche per il trasporto di prodotti deperibili, bevande e materiali edili.Coniugando comfort e funzionalità la cabina alta LX stabilisce, invece, lo standardpiù appropriato per il settore del trasporto a lungo raggio, nazionale edinternazionale. La cabina si presenta ampia e ben attrezzata per due conducenti,con altezza libera sufficiente e grande libertà di movimento all’interno. Lapostazione di lavoro del conducente è ottimizzata dalla dotazione interna, comead esempio la vasta gamma di vani ripostiglio e di portaoggetti. Al di sopra delparabrezza si trovano inoltre due vani portaoggetti chiusi, in grado di accogliereanche oggetti di grandi dimensioni. Inoltre il grandissimo spazio a disposizioneconsente il montaggio di due letti comfort di notevole larghezza (749 mm quelloinferiore e 645 mm quello superiore). Le cabine lunghe possono essere dotate diun box portaoggetti intermedio estraibile. Particolare comfort offre il frigoriferoincassabile con sportello a estrazione rapida. Nella cabina LX è integrato di serieun sistema di Infotainment con radio RDS (Radio Data Service) e lettore CD contecnologia MP3. Il sistema offre molte utili caratteristiche quali, ad esempio, lafacilità di navigazione e la memorizzazione dei notiziari sul traffico.

A sinistra, rispetto per l’ambiente,maggiore sicurezza egrande allestibilitàsono alcuni dei puntidi forza dei rinnovati TGL e TGX.A destra, la trasmissioneautomatizzataTipMatic è in grado di gestireelettronicamente 6 marce per i motorifino a 220 CV e 12per i gruppi piùpotenti.

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Man compra i camion VolkswagenDal primo gennaio 2009 Man AG ha ac-quisito Volkswagen Truck & Bus,con sedeoperativa a Resende, in Brasile,e un valo-re d’impresa di 1.175 milioni di euro.VWTruck & Bus produce camion e autobusdal 1996, rappresenta il più grande co-struttore di veicoli industriali brasiliano eguida il mercato del Paese sudamericanodei veicoli da più di 5 ton di Ptt impiegan-do nei suoi stabilimenti circa cinquemiladipendenti. I mercati di riferimento sonoprincipalmente l’America Latina e il Su-dafrica.Nel 2007 le consegne hanno rag-giunto le 47 mila unità. Con questa ac-quisizione Man si espande nel mercatodel Sudamerica,che rappresenta una del-le regioni mondiali con la più alta cresci-ta economica e con un alto margine di in-cremento per le vendite di veicoli com-merciali.

Daimler mette un piede in RussiaDaimler AG, Kamaz, l’azienda statale“Russian Tecnologies” e Troika Dialoghanno siglato un accordo di partnershipstrategica.Secondo i termini dell’accordo,Daimler ha acquisito il 10% del capitaleazionario Kamaz da Troika Dialog per 250milioni di dollari,già versati a fine dicem-bre 2008. Un altro pagamento di 50 mi-lioni di dollari dovrà essere versato a fine2012 sulla base dell’eventuale successoeconomico di Kamaz.Daimler AG ottiene,

in questo modo, una poltrona nel consi-glio di amministrazione del più grande co-struttore di camion russo e lo status dipartner strategico esclusivo. L’intesa per-mette alla Daimler Trucks di accedere algrande mercato russo. I due marchi met-teranno in opera collaborazioni in campotecnologico e avvieranno una serie di pro-getti comuni. In particolare, DaimlerTrucks fornirà alcune delle sue tecnologiealla Kamaz, tra cui la cabina della secon-da generazione Actros. Dal canto suo,Daimler potrà sfruttare la rete vendita eassistenza Kamaz per lanciare sul merca-to russo i camion Mitsubishi Fuso.

Globetrotter di Volvoarriva sul webÈ ora on line la rivista trimestrale di VolvoTrucks “Globetrotter”, già diffusa in for-mato cartaceo in 28 Paesi europei.La ver-sione digitale offrirà articoli e servizi tele-visivi su un vasto numero di argomenti ri-

guardanti il settore dei trasporti, tra cui leinnovazioni tecnologiche allo studio neicentri di sviluppo e ricerca di Volvo Trucks,la presentazione delle persone che realiz-zano i prodotti e anche dei clienti Volvoche sono riusciti a ridurre la spesa per ilcarburante e a ottimizzare le operazioni.Per la Casa svedese,Globetrotter rappre-senta anche un’occasione per informare iclienti sulle ultime novità in fatto di pro-dotti e servizi Volvo. Un motore di ricercaavanzato consentirà di trovare con facilitàqualsiasi informazione.

Da Capo Nord allo Stretto di BeringÈ partita da Milano la spedizione articaIveco “OLTRE-Beyond The Edge 2008”,organizzata per il 90° anniversario delPassaggio a Nord-Est. Il viaggio vero eproprio avrà inizio da Capo Nord, in Nor-vegia, e si concluderà, dopo 12 tappe,

presso lo stretto di Bering, a marzo. Laspedizione è composta da quattro Massif5 porte e due Iveco Daily 4x4 e conterà suun totale di 40 persone fra cui ricercato-ri,medici,giornalisti, fotografi,operato-ri video, autisti e meccanici. Per evitaredanneggiamenti derivanti da urti e peraffrontare le basse temperature del ge-lido inverno nordico, fino a -50° C, i vei-coli sono dotati di protezioni su tutti gliimpianti, dai sistemi meccanici a quellielettrici ed elettronici, fino a quelli delcombustibile. In cabina sono stati predi-sposti sistemi di riscaldamento e di anti-sbrinamento sussidiari.L’“articizzazione”ha riguardato anche gli allestimenti, so-prattutto dei due Daily 4x4: uno è statoequipaggiato come camion,cella abitati-va e trasporto ricambi, l’altro come cellaabitativa e cucina.

A qualcuno piace freddo

Consegnati ad Autopiù di Fiume Veneto,uno dei principali Ford Partner d’Italia,24veicoli Ford Transit 350, allestiti con cellaper prodotti surgelati e destinati alla Bo-frost, leader da oltre 40 anni nella conse-gna a domicilio dei prodotti surgelati. Imezzi, dotati di ruote posteriori gemella-te e sospensioni rinforzate “Heavy Duty”,sono equipaggiati con motore a doppiaalimentazione 2.3 benzina/gpl per garan-tire un basso impatto ambientale.Questanuova motorizzazione, di recente intro-

duzione, garantisce una potenza di 107kW a 5.250 giri/min e una coppia massi-ma 210 Nm a 3.850 giri/min.Ford Transit,grazie alle sue caratteristiche tecniche eal costo d’esercizio contenuto,è stato se-lezionato da Bofrost per un progetto dipotenziamento della propria flotta realiz-zato per garantire a oltre 1.200.000 fami-glie italiane un servizio a domicilio,senzadimenticare la tutela dell’ambiente.

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Novità NewsIn California i porti sono più verdi

Daimler Trucks North America ha conse-gnato oltre 230 nuovi trattori Sterling Set-Back 113 in California, per i porti di LosAngeles e Long Beach. I veicoli sono equi-paggiati di fabbrica per l’alimentazionecon gas metano. La fornitura di questaflotta a bassissime emissioni rientra nel“Clean Truck Program”,un’iniziativa am-bientale sovvenzionata con fondi pubbli-ci che mira all’esclusione dagli impiantiportuali degli autocarri più vecchi e in-quinanti, beneficiando delle agevolazio-ni fiscali previste per i sistemi di propul-sione alternativi. I veicoli industriali ali-mentati a gas, infatti,abbassano i livelli diemissioni nocive di oltre il 90% e riduco-no notevolmente i costi di gestione per leaziende e i padroncini.Da questa iniziati-va ci si aspetta che i veicoli industriali eco-compatibili diventino più accessibili econvenienti.

Alcuni veicoli della “spedizionepolare” di Iveco.

Man si espande inSudamerica grazie

a Volkswagen.

Accordo russo per Daimler Trucks.

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Vitoria a quotacinquecentomilaLo stabilimento di Mercedes-Benz di Vi-toria, in Spagna, ha “sfornato” il 500mil-lesimo esemplare della serie di modelli Vi-to/Viano.Si tratta di un Viano nero 3.0 CDIconsegnato al suo proprietario,a Utrechtnei Paesi Bassi.L’impianto di Vitoria,è unodei centri di produzione di veicoli com-merciali leggeri più all’avanguardia in Eu-ropa, la sua storia risale a più di cin-quant’anni fa,ma è stato ristrutturato nel2003, in occasione dell’avvio della pro-duzione della seconda serie di Mercedes-Benz Vito e Viano.La struttura rappresen-

ta oggi un esempio unico di stabilimentoultramoderno per la produzione di van eMPV. Inoltre, l’impianto, che dà lavoro aoltre 3.000 dipendenti, è di fondamenta-le importanza per la regione dei Paesi Ba-schi in cui è collocato.

Ricostruiti da incentivare Secondo una ricerca AIRP, l’associazioneitaliana dei ricostruttori di pneumatici, inFrancia l’89% delle flotte di veicoli per tra-sporto merci usa pneumatici di ricambioricostruiti, in Svezia l’87%, in Germania

l’83%, mentre, in Italia, la percentualescende al 57%. Le ragioni di un uso cosìmassiccio di pneumatici ricostruiti nelleprime tre nazioni sono da ricercarsi nellecaratteristiche economiche ed ecologichedi questi prodotti, attraverso i quali si ri-sparmia in termini di spesa, ma anche diconsumo di materie prime. Infatti, ognipneumatico usato che viene destinato al-la ricostruzione corrisponde a uno in me-no da smaltire.Il nostro ministero dell’Ambiente ha eli-minato, già dal 2003, gli pneumatici usa-ti e ricostruibili dall’elenco rifiuti, mentreil Parlamento ha stabilito con legge l’ob-bligo per le pubbliche amministrazioni eper i gestori di pubblici servizi di riservareai ricostruiti almeno il 20% degli acquistidi pneumatici di ricambio. Nonostantequeste misure incentivanti, però, in Italiala percentuale di flotte che utilizzanopneumatici rigenerati , come si è detto,ancora bassa.

Iveco Daily incoronatore del BrasileIveco Daily si è aggiudicato, in Brasile, ilpremio “Camion dell’anno”, ereditandoil testimone dallo Stralis, che aveva vintonel 2007. Il riconoscimento equivale al ti-tolo di “Van of the year” ed è stato attri-buito al Daily dai lettori della rivista Auto-Data, la più importante del settore auto-motive del Paese sudamericano.Questo premio si aggiunge a quelli giàconquistati nel corso di quest’anno dalDaily , che è stato giudicato come “mi-glior veicolo leggero” dalla testata

“Estradas” e “miglior furgone del Brasi-le”dalla rivista Intralogistica,di San Pao-lo.La nuova versione del Daily, introdottain Sud America nell’autunno del 2007,haconquistato il mercato brasiliano otte-nendo ottimi risultati commerciali nelsegmento 3,5/6 tonnellate e passando,al-la fine di ottobre 2008, dal 10 al 25% diquota di mercato.

Dieci Massif per BertolasoA margine della presentazione del pro-gramma del prossimo G8, che si terrà inItalia, Iveco ha consegnato alla Protezio-ne Civile dieci Massif che verranno impie-gati proprio a supporto logistico deglieventi che avranno luogo in Italia nell’ar-co del 2009. Il Massif, ultimo nato in Ive-co, è il veicolo con il quale la Casa torine-se entra a pieno titolo,per la prima volta,nel segmento dei fuoristrada leggeri adue volumi, ed è stato scelto dalla Prote-zione Civile proprio perché concepito perrispondere alle missioni più ardue e perapplicazioni fuoristrada professionali, ingrado di affrontare con disinvoltura an-che i percorsi di off-road estremo.

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Porter Maxxi: agile ed ecologicoÈ partita da Giaveno (TO) la prima tappa del tour di presentazione del nuovo PiaggioPorter Maxxi nelle versioni Eco-Power. Si tratta di un’iniziativa lanciata dalla casa diPontedera per sensibilizzare i cittadini,e in particolare le pubbliche amministrazioni,sull’utilizzo nei centri urbani di questo piccolo ma versatile mezzo commerciale. Il Por-ter Maxxi è un veicolo davvero molto particolare. Infatti,a fronte della sua portata diben 1.100 kg vanta dimensioni davvero minuscole: 1,56 m di larghezza con un rag-gio di sterzata di soli 3,9 metri. Un punto di forza che gli permette di manovrare (o,addirittura, invertire la direzione di marcia) anche in quei centri urbani di origine me-dievale che, in Italia,sono presenti quasi ovunque.Ma quello che più ha spinto la Piag-gio a presentare il Maxxi alle pubbliche amministrazioni è la sua vocazione altamenteecologica:è possibile acquistarlo con doppia alimentazione (benzina e GPL) o,addi-rittura, a emissioni zero, cioè con la sola trazione elettrica. Fra l’altro nel Porter conmotore termico,sfruttando in modo intelligente l’alimentazione a GPL è possibile ot-tenere una riduzione pari al 24% delle emissioni di idrocarburi e monossido di car-bonio e del 16% di anidride carbonica.Il veicolo elettrico, invece,produce zero emissioni e si presta agli utilizzi dei servizi ci-vici proprio per la possibilità di essere ricaricato durante la notte, quando non develavorare.Insomma, il nuovo Porter si presenta come un prodotto italiano veramente diversoda tutto quello che offre il panorama commerciale mondiale. Un asso nella manica,quindi, per sfondare su tanti mercati. Perché se il rispetto dell’ambiente è un proble-ma di tutti, la necessità di doversi muovere negli spazi ristretti dei centri storici è, co-munque, un problema di molti. (M.G.)

Daily, camion dell’anno in Brasile.

La fortunata serieVito/Viano è

arrivata a mezzomilione diesemplari.

Paolo Monferino, AD di Iveco, Silvio Berlusconi e Guido Bertolaso davanti a uno dei Massif in versione “G8”.

Page 10: MERCATO GRANDI ESPOSIZIONI Alla fine della fiera · La ragione è spiegata in modo semplice. Quest’anno lo YETD si sarebbe dovuto aprire a Paesi come il Brasile (dove Scania è

54 hp FEBBRAIO 2009

Ora il camion si prepara sul web

Per migliorare l’efficienza nel rapportocon gli allestitori, Renault Trucks ha dedi-cato loro una sezione apposita del suo si-to web, dove sono messe a disposizionetutte le informazioni tecnico/commercia-li relative ai prodotti e ai servizi offerti, indiverse aree:“News”, con le informazio-ni sui prodotti; “Info tecniche”, con i di-segni tecnici 1/20 e i fogli di calcolo;“Strumenti”, con il catalogo adattamen-ti, le direttive di allestimento, la forma-zione on line, il calcolo stabilità;“Omolo-gazioni”,con la raccolta degli estratti tec-nici e la richiesta di nulla-osta; “Contat-

ti”, il servizio informazioni. Inoltre,a tuttigli utenti registrati viene inviata periodi-camente una newsletter nella quale Re-nault Trucks presenta le novità relative aiprodotti,alle iniziative commerciali e al si-to allestitori.

Ancora novità nella squadra IvecoLuca Sra,37 anni, è il nuovo responsabilevendite del Mercato Italia per Iveco.As-sunto nel 1997 come assistente marke-ting nella Business unit veicoli commer-ciali leggeri del Mercato Italia,dal 2007 aoggi ha ricoperto l’incarico di marketing

operations manager in ambito Sales &Marketing a livello centrale Iveco.Marta Nappo,31 anni,è la nuova respon-sabile di logistica commerciale che ri-sponde direttamente al general managerdi mercato. Dal 2006 a oggi ha ricopertoil ruolo di district manager in ambito ven-dite per l’area Nord Ovest e centro delMercato Italia Iveco.Elisa Piano 34 anni, è oggi la responsabi-le finance di Iveco Mercato Italia. Dal2006 è al Mercato Italia in ambito finan-ce del controllo di gestione della custo-mer service e,più di recente,per tutta l’at-tività gestionale del Mercato.

Parcheggio più facile con Steel MateLampa propone la linea completa di si-stemi di assistenza Steel Mate per effet-tuare le delicate fasi di manovra o par-cheggio, garantendo un elevatissimo li-vello di controllo e sicurezza. I sensori so-no impermeabili e possono essere facil-mente sostituiti.La gamma offre la serie PTS400, per vei-coli alimentati a 12V, caratterizzata dallaconnessione wireless tra la centralina dicomando e il display di visualizzazione; laserie Steel Mate PTS800V3, dotata di unsistema di protezione attiva (AWS) intor-no al veicolo a vettura spenta e parcheg-giata, è capace di rilevare la presenza dialtri veicoli che fanno manovra nelle vici-nanze e di avvisare del pericolo con se-gnali luminosi (indicatori di direzione) eacustici (clacson). La serie Steel Mate PT-SV, infine, è caratterizzata dalla presenza

della telecamera CCD a colori da 1/3”concampo visivo di 135 gradi, resistente a ur-ti, vibrazioni, acqua e temperature estre-me (-30°C;+80°C). I sistemi di assistenzadevono essere installati da un elettrautoo da personale esperto.

Nuova garanziaper l’usato Mercedes

Truckstore, la rete Mercedes-Benz specia-lizzata nella vendita di veicoli usati, offreoggi a tutti i clienti una nuova garanziasull’acquisto di mezzi di tutte le marche evalida su tutto il territorio europeo, per iveicoli con meno di 6 anni di anzianità cherientrano nelle categorie oro e argento.Lagaranzia di 12 mesi si applica sull’interacatena cinematica e, in caso di guasto,co-pre interamente tutti i costi di riparazio-ne, con nessuna spesa a carico del clien-te. In qualsiasi luogo europeo vi dovestetrovare e a qualsiasi ora del giorno e del-la notte, è sufficiente che componiate unnumero telefonico a risposta multilingueper ricevere assistenza nel più breve tem-po possibile.Tutte le informazioni riguardo alla garan-zia TruckStore sono disponibili sul sitowww.truckstore-garantie.de.A proposito di siti internet, è stato com-pletamente rinnovato quello ufficiale del-la rete TruckStore, raggiungibile all’indi-rizzo www.truckstore.com, che ora è an-cora più funzionale e permette a chiun-que di trovare il veicolo usato adatto allesue esigenze e nel minor tempo possibile,grazie anche funzioni di navigazioni piùintuitive e a una grafica più chiara.

Novità NewsVDO taglia i filiVDO, l’azienda del gruppo Continental specializzata nella produzione di sistemi elet-tronici per il settore automotive, tra cui i cronotachigrafi digitali, ha raggiunto, in Ita-lia, l’85% di quota mercato. Un mercato dove ormai circolano ben 100.000 veicolicon a bordo il sistema digitale per il controllo dei tempi di guida e di riposo. Ma l’a-zienda tedesca non dorme sugli allori. Per facilitare al massimo gli autotrasportatoriche,è opportuno ricordarlo,ogni 21 giorni devono provvedere allo scarico dei dati delcronotachigrafo montato su ogni camion, lancia un nuovo sistema denominato Re-mote Download.Si tratta di un nuovo apparecchio digitale (DTCO 1381/1.3),già ap-provato da tutti i costruttori di veicoli pesanti, che può essere accoppiato a due di-versi moduli elettronici specifici per lo scarico dei dati. Il primo,che contiene una sche-da GSM, consente di inviare - via cellulare e direttamente in azienda - i dati da scari-care. Il collegamento, fra l’altro, è particolarmente rapido, il che riduce i costi del ge-store telefonico.Comunque VDO ha già pronto un accordo per fornire ai propri clien-ti delle carte SIM a tariffa agevolata. Il secondo modulo invece prevede addirittura lapossibilità di effettuare questa operazione a costo zero. Infatti appena il camion ar-riva sul piazzale della propria azienda è possibile mettere in collegamento il sistemadi bordo con la centralina Wi-Fi per ottenere il trasferimento,via radio,dei dati al com-puter aziendale. E tutto questo senza neanche dover scendere dalla cabina.Fra l’altro entrambe le operazioni (via GSM o Wi-Fi) possono essere interamente ge-stite dagli uffici aziendali con la semplice introduzione della carta-azienda in un let-tore specifico.Il kit via GSM costa 649 euro, quello Wi-Fi 499 euro. Ovviamente IVA esclusa.Ma è in corso anche un’offerta particolare da parte di VDO: chiunque permuterà ilvecchio cronotachigrafo (di qualunque foggia o modello sia) con un nuovo digitaleVDO otterrà in omaggio uno dei due kit per il Remote Download dei dati. (M.G.)

Da sinistra a destra: Luca Sra, Marta Nappo ed Elisa Piano.

Il sistema di sensori di manovra Steel Mate.