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PROGRAMMAZIONE MATEMATICA E SCIENZE CLASSE I SEZ. A Anno scolastico 2016/2017 Docente: Donatella Faralli MATEMATICA GLI INSIEMI L’insieme: simboli e definizioni Rappresentazione degli insiemi Il concetto di sottoinsieme Insieme vuoto Operazioni di intersezione e unione I NUMERI E LE OPERAZIONI Gli insiemi dei numeri naturali, interi, razionali, irrazionali e reali (presentati dal punto di vista insiemistico) Le operazioni aritmetiche e le loro proprietà in N (viste con linguaggio matematico) Le espressioni con i numeri naturali Le potenze di un numero naturale Proprietà delle potenze ed espressioni Notazione scientifica, esponenziale e ordine di grandezza Radice quadrata e logaritmo come operazioni inverse dellelevamento a potenza MULTIPLI E DIVISORI I criteri di divisibilità Numeri primi e scomposizioni in fattori M.C.D. e m.c.m. Problemi con M.C.D. e m.c.m. I NUMERI RAZIONALI La frazione come operatore I numeri razionali Confronto e operazioni con i numeri razionali LE FIGURE GEOMETRICHE FONDAMENTALI E LA MISURA La misura La geometria Euclidea ed enti geometrici fondamentali I segmenti e i problemi con i segmenti Gli angoli Sistemi di misura sessagesimali, le operazioni con angoli e tempo Problemi con gli angoli Gli angoli e le rette nel piano FIGURE GEOMETRICHE PIANE Triangoli e quadrilateri: proprietà e caratteristiche Introduzione al concetto di sistema di riferimento: le coordinate, il piano cartesiano Obiettivi di apprendimento NUMERI Eseguire le quattro operazioni e confronti tra i numeri conosciuti, quando possibile a mente oppure utilizzando gli algoritmi risolutivi o le calcolatrici. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. Dare stime approssimate per il risultato di una operazione, anche per controllare la plausibilità di un risultato. Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete. Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.

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PROGRAMMAZIONE MATEMATICA E SCIENZE CLASSE I SEZ. A

Anno scolastico 2016/2017 Docente: Donatella Faralli

MATEMATICA

GLI INSIEMI L’insieme: simboli e definizioni Rappresentazione degli insiemi Il concetto di sottoinsieme Insieme vuoto Operazioni di intersezione e unione

I NUMERI E LE OPERAZIONI Gli insiemi dei numeri naturali, interi, razionali, irrazionali e reali (presentati dal punto di vista insiemistico) Le operazioni aritmetiche e le loro proprietà in N (viste con linguaggio matematico) Le espressioni con i numeri naturali Le potenze di un numero naturale Proprietà delle potenze ed espressioni Notazione scientifica, esponenziale e ordine di grandezza Radice quadrata e logaritmo come operazioni inverse dell’elevamento a potenza

MULTIPLI E DIVISORI I criteri di divisibilità Numeri primi e scomposizioni in fattori M.C.D. e m.c.m. Problemi con M.C.D. e m.c.m.

I NUMERI RAZIONALI La frazione come operatore I numeri razionali Confronto e operazioni con i numeri razionali

LE FIGURE GEOMETRICHE FONDAMENTALI E LA MISURA La misura La geometria Euclidea ed enti geometrici fondamentali I segmenti e i problemi con i segmenti Gli angoli Sistemi di misura sessagesimali, le operazioni con angoli e tempo Problemi con gli angoli Gli angoli e le rette nel piano

FIGURE GEOMETRICHE PIANE Triangoli e quadrilateri: proprietà e caratteristiche Introduzione al concetto di sistema di riferimento: le coordinate, il piano cartesiano

Obiettivi di apprendimento NUMERI – Eseguire le quattro operazioni e confronti tra i numeri conosciuti, quando possibile a mente oppure utilizzando gli algoritmi risolutivi o le calcolatrici. – Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. – Dare stime approssimate per il risultato di una operazione, anche per controllare la plausibilità di un risultato. – Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. – Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete. – Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.

– Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato. – Usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni. – Eseguire calcoli mentalmente utilizzando le opportune proprietà, per raggruppare e semplificare le operazioni. – Descrivere con un’espressione numerica la sequenza delle operazioni che fornisce la soluzione di un problema. – Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. – Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni. – Utilizzare frazioni equivalenti. SPAZIO E FIGURE – Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti. – In particolare, rappresentare punti, segmenti, angoli e figure sul piano cartesiano. – Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari). – Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’alunno: – Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e, attraverso esperienze in contesti significativi, ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. – Percepisce, descrive e rappresenta forme semplici, relazioni dirette e strutture che si trovano in natura o create dall’uomo. – Valuta le informazioni che ha su una situazione. – Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici. – Nella discussione rispetta punti di vista diversi dal proprio; è capace di sostenere le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati. – Valuta le informazioni che ha sulle situazioni.

Metodologia Problematizzazione delle situazioni Lezione frontale e interattiva, discussioni guidate Proposte operative per stimolare l’interesse e la consapevolezza Proposte rivolte al singolo alunno e al piccolo gruppo per stimolare il dialogo Comportamento passivo dell’insegnante per stimolare gli alunni alla scoperta di regole, formule e definizioni Verifiche di controllo per accertare l’eventuale presenza di lacune da colmare con tempestive procedure di recupero e/o per decidere gli opportuni approfondimenti Rigore nella precisione, nella correttezza di forma e nella chiarezza espositiva nella risoluzione di problemi, nei procedimenti di calcolo, nelle rappresentazioni grafiche e in ogni altro tipo di produzione orale e scritta.

Verifica e criteri di valutazione Le verifiche dei livelli conseguiti dagli alunni saranno frequenti e verranno effettuate mediante interrogazioni individuali, controllo dei lavori svolti a casa, verifiche scritte. Le diverse fasi della programmazione verranno verificate nei tempi, nei contenuti e nei metodi attraverso la valutazione effettuata per misurare i livelli di partenza, la valutazione formativa per verificare l’acquisizione degli obiettivi per ogni unità di apprendimento e quella sommativa attivata a fine periodo. Per la valutazione si terrà conto del raggiungimento degli obiettivi da parte dei ragazzi tenendo presente la situazione di partenza, condizioni socio-familiari, impegno dimostrato e i personali ritmi di apprendimento. La valutazione tenderà sempre alla valorizzazione e allo sviluppo delle potenzialità dell’alunno e documenterà il processo di maturazione nella sua globalità anche ai fini dell’orientamento. I livelli raggiunti saranno espressi mediante una scala numerica che andrà da 4 a 9; con la possibilità di utilizzare la valutazione corrispondente al 10, nei casi di eccellenza, e valutazioni intermedie, nei casi in cui si ritenga necessario.

SCIENZE

LA SCIENZA E IL SUO METODO La scienza e il suo metodo Osservare, classificare e misurare Gli strumenti di misura Tabelle e grafici: strumenti per comunicare

LA MATERIA La materia, atomi e molecole Gli stati della materia Le proprietà dei corpi Calore e temperatura Trasmissione del calore, dilatazione termica Cambiamenti dei stato

I VIVENTI Le caratteristiche dei viventi La cellula animale e vegetale La cellula eucariote e procariote Le molecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici La divisione cellulare, mitosi e meiosi Le fasi della mitosi La specializzazione: tessuti, organi, sistemi e apparati Approfondimento e attività di laboratorio:

Il microscopio ottico ed elettronico, La scoperta della cellula, Robert Hooke Osservazione di cellule al microscopio

LA CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI Carlo Linneo e la tassonomia I principali gruppi tassonomici e il concetto di specie I cinque regni La nomenclatura binomia

IL REGNO DELLE PIANTE Le parti fondamentali di una pianta: radice, fusto e foglia La fotosintesi e la respirazione (anche dal punto di vista chimico) La riproduzione e la classificazione delle piante Approfondimento e attività di laboratorio: Attività sulla germinazione del seme Attività sull’osservazione, riconoscimento e classificazione di foglie Sperimentazione della fotosintesi, traspirazione e respirazione

Sperimentazione dell’osmosi

Obiettivi di apprendimento FISICA E CHIMICA – Affrontare concetti fisici quali: densità, temperatura e calore, effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura e costruendo reti, modelli concettuali e rappresentazioni formali di tipo diverso. BIOLOGIA – Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento del vivente introducendo il concetto di organizzazione microscopica a livello di cellula (per esempio: respirazione cellulare, alimentazione, fotosintesi; crescita e sviluppo; coevoluzione tra specie). – Individuare l’unità e la diversità dei viventi, effettuando attività a scuola, in laboratorio, sul campo e in musei scientifico-naturalistici. – Comprendere il senso delle grandi classificazioni. – Condurre a un primo livello l’analisi di rischi ambientali e di scelte sostenibili. – Comprendere la funzione fondamentale della biodiversità nei sistemi ambientali.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’alunno: Ha padronanza di tecniche di sperimentazione, di raccolta e di analisi dati, sia in situazioni di osservazione e monitoraggio sia in situazioni controllate di laboratorio.

Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni. Ha una visione dell’ambiente di vita, locale e globale, come sistema dinamico di specie viventi che interagiscono fra loro, rispettando i vincoli che regolano le strutture del mondo inorganico. Conosce i principali problemi legati all’uso delle scienza nel campo dello sviluppo tecnologico ed è disposto a confrontarsi con curiosità e interesse. Esplicita, affronta e risolve situazioni problematiche sia in ambito scolastico che nell’esperienza quotidiana; interpreta lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati. È in grado di riflettere sul percorso di esperienza e di apprendimento compiuto.

Metodologia Saranno utilizzate lezioni frontali ed interattive ed eseguiti semplici esperimenti di laboratorio. Le lezioni seguiranno un approccio problematico alle tematiche affrontate a partire dalla realtà quotidiana, al fine di stimolare un'adeguata discussione in classe e fare emergere eventuali preconcetti e particolari analisi da parte dei ragazzi, utilizzando canali espressivi quali descrizione scritta, disegni, mappe concettuali. Il quaderno di scienze nel quale vengono riportate le relazioni di laboratorio permetterà di approfondire la discussione sull'osservazione della fase sperimentale. Saranno utilizzati anche, ove possibile, materiali multimediali.

Verifica e criteri di valutazione Le tipologie di verifiche adottate sono principalmente verifiche formative e verifiche sommative. La modalità di realizzazione delle verifiche potrà essere espressa attraverso prove orali o scritte, attività di laboratorio, produzione di lavori individuali o collettivi. Le verifiche sommative, soggette a valutazione, saranno costituite da prove scritte, con tipologia di questionari a risposta aperta o di tipo strutturato. Ulteriore oggetto di valutazione saranno i colloqui individuali su parti significative del programma, le relazioni scritte, che consentano il lavoro personale e la rielaborazione autonoma delle conoscenze acquisite. Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e quindi, parallelamente, dell’efficacia dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza, dell’impegno, delle capacità, del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo. I livelli raggiunti saranno espressi mediante una scala numerica che andrà da 4 a 9; con la possibilità di utilizzare la valutazione corrispondente al 10, nei casi di eccellenza, e valutazioni intermedie, nei casi in cui si ritenga necessario.

Firenze, 5/11/2016

L’INSEGNANTE

Faralli Donatella ________________________

PROGRAMMAZIONE MATEMATICA E SCIENZE CLASSE I SEZ. B

Anno scolastico 2016/2017 Docente: Donatella Faralli

MATEMATICA

GLI INSIEMI L’insieme: simboli e definizioni Rappresentazione degli insiemi Il concetto di sottoinsieme Insieme vuoto Operazioni di intersezione e unione

I NUMERI E LE OPERAZIONI Gli insiemi dei numeri naturali, interi, razionali, irrazionali e reali (presentati dal punto di vista insiemistico) Le operazioni aritmetiche e le loro proprietà in N (viste con linguaggio matematico) Le espressioni con i numeri naturali Le potenze di un numero naturale Proprietà delle potenze ed espressioni Notazione scientifica, esponenziale e ordine di grandezza Radice quadrata e logaritmo come operazioni inverse dell’elevamento a potenza

MULTIPLI E DIVISORI I criteri di divisibilità Numeri primi e scomposizioni in fattori M.C.D. e m.c.m. Problemi con M.C.D. e m.c.m.

I NUMERI RAZIONALI La frazione come operatore I numeri razionali Confronto e operazioni con i numeri razionali

LE FIGURE GEOMETRICHE FONDAMENTALI E LA MISURA La misura La geometria Euclidea ed enti geometrici fondamentali I segmenti e i problemi con i segmenti Gli angoli Sistemi di misura sessagesimali, le operazioni con angoli e tempo Problemi con gli angoli Gli angoli e le rette nel piano

FIGURE GEOMETRICHE PIANE Triangoli e quadrilateri: proprietà e caratteristiche Introduzione al concetto di sistema di riferimento: le coordinate, il piano cartesiano

Obiettivi di apprendimento NUMERI – Eseguire le quattro operazioni e confronti tra i numeri conosciuti, quando possibile a mente oppure utilizzando gli algoritmi risolutivi o le calcolatrici. – Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. – Dare stime approssimate per il risultato di una operazione, anche per controllare la plausibilità di un risultato. – Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. – Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete. – Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.

– Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato. – Usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni. – Eseguire calcoli mentalmente utilizzando le opportune proprietà, per raggruppare e semplificare le operazioni. – Descrivere con un’espressione numerica la sequenza delle operazioni che fornisce la soluzione di un problema. – Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. – Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni. – Utilizzare frazioni equivalenti. SPAZIO E FIGURE – Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti. – In particolare, rappresentare punti, segmenti, angoli e figure sul piano cartesiano. – Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari). – Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’alunno: – Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e, attraverso esperienze in contesti significativi, ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. – Percepisce, descrive e rappresenta forme semplici, relazioni dirette e strutture che si trovano in natura o create dall’uomo. – Valuta le informazioni che ha su una situazione. – Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici. – Nella discussione rispetta punti di vista diversi dal proprio; è capace di sostenere le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati. – Valuta le informazioni che ha sulle situazioni.

Metodologia Problematizzazione delle situazioni Lezione frontale e interattiva, discussioni guidate Proposte operative per stimolare l’interesse e la consapevolezza Proposte rivolte al singolo alunno e al piccolo gruppo per stimolare il dialogo Comportamento passivo dell’insegnante per stimolare gli alunni alla scoperta di regole, formule e definizioni Verifiche di controllo per accertare l’eventuale presenza di lacune da colmare con tempestive procedure di recupero e/o per decidere gli opportuni approfondimenti Rigore nella precisione, nella correttezza di forma e nella chiarezza espositiva nella risoluzione di problemi, nei procedimenti di calcolo, nelle rappresentazioni grafiche e in ogni altro tipo di produzione orale e scritta.

Verifica e criteri di valutazione Le verifiche dei livelli conseguiti dagli alunni saranno frequenti e verranno effettuate mediante interrogazioni individuali, controllo dei lavori svolti a casa, verifiche scritte. Le diverse fasi della programmazione verranno verificate nei tempi, nei contenuti e nei metodi attraverso la valutazione effettuata per misurare i livelli di partenza, la valutazione formativa per verificare l’acquisizione degli obiettivi per ogni unità di apprendimento e quella sommativa attivata a fine periodo. Per la valutazione si terrà conto del raggiungimento degli obiettivi da parte dei ragazzi tenendo presente la situazione di partenza, condizioni socio-familiari, impegno dimostrato e i personali ritmi di apprendimento. La valutazione tenderà sempre alla valorizzazione e allo sviluppo delle potenzialità dell’alunno e documenterà il processo di maturazione nella sua globalità anche ai fini dell’orientamento. I livelli raggiunti saranno espressi mediante una scala numerica che andrà da 4 a 9; con la possibilità di utilizzare la valutazione corrispondente al 10, nei casi di eccellenza, e valutazioni intermedie, nei casi in cui si ritenga necessario.

SCIENZE

LA SCIENZA E IL SUO METODO La scienza e il suo metodo Osservare, classificare e misurare Gli strumenti di misura Tabelle e grafici: strumenti per comunicare

LA MATERIA La materia, atomi e molecole Gli stati della materia Le proprietà dei corpi Calore e temperatura Trasmissione del calore, dilatazione termica Cambiamenti dei stato

I VIVENTI Le caratteristiche dei viventi La cellula animale e vegetale La cellula eucariote e procariote Le molecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici La divisione cellulare, mitosi e meiosi Le fasi della mitosi La specializzazione: tessuti, organi, sistemi e apparati Approfondimento e attività di laboratorio:

Il microscopio ottico ed elettronico, La scoperta della cellula, Robert Hooke Osservazione di cellule al microscopio

LA CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI Carlo Linneo e la tassonomia I principali gruppi tassonomici e il concetto di specie I cinque regni La nomenclatura binomia

IL REGNO DELLE PIANTE Le parti fondamentali di una pianta: radice, fusto e foglia La fotosintesi e la respirazione (anche dal punto di vista chimico) La riproduzione e la classificazione delle piante Approfondimento e attività di laboratorio: Attività sulla germinazione del seme Attività sull’osservazione, riconoscimento e classificazione di foglie Sperimentazione della fotosintesi, traspirazione e respirazione

Sperimentazione dell’osmosi

Obiettivi di apprendimento FISICA E CHIMICA – Affrontare concetti fisici quali: densità, temperatura e calore, effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura e costruendo reti, modelli concettuali e rappresentazioni formali di tipo diverso. BIOLOGIA – Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento del vivente introducendo il concetto di organizzazione microscopica a livello di cellula (per esempio: respirazione cellulare, alimentazione, fotosintesi; crescita e sviluppo; coevoluzione tra specie). – Individuare l’unità e la diversità dei viventi, effettuando attività a scuola, in laboratorio, sul campo e in musei scientifico-naturalistici. – Comprendere il senso delle grandi classificazioni. – Condurre a un primo livello l’analisi di rischi ambientali e di scelte sostenibili. – Comprendere la funzione fondamentale della biodiversità nei sistemi ambientali.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’alunno: Ha padronanza di tecniche di sperimentazione, di raccolta e di analisi dati, sia in situazioni di osservazione e monitoraggio sia in situazioni controllate di laboratorio.

Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni. Ha una visione dell’ambiente di vita, locale e globale, come sistema dinamico di specie viventi che interagiscono fra loro, rispettando i vincoli che regolano le strutture del mondo inorganico. Conosce i principali problemi legati all’uso delle scienza nel campo dello sviluppo tecnologico ed è disposto a confrontarsi con curiosità e interesse. Esplicita, affronta e risolve situazioni problematiche sia in ambito scolastico che nell’esperienza quotidiana; interpreta lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati. È in grado di riflettere sul percorso di esperienza e di apprendimento compiuto.

Metodologia Saranno utilizzate lezioni frontali ed interattive ed eseguiti semplici esperimenti di laboratorio. Le lezioni seguiranno un approccio problematico alle tematiche affrontate a partire dalla realtà quotidiana, al fine di stimolare un'adeguata discussione in classe e fare emergere eventuali preconcetti e particolari analisi da parte dei ragazzi, utilizzando canali espressivi quali descrizione scritta, disegni, mappe concettuali. Il quaderno di scienze nel quale vengono riportate le relazioni di laboratorio permetterà di approfondire la discussione sull'osservazione della fase sperimentale. Saranno utilizzati anche, ove possibile, materiali multimediali.

Verifica e criteri di valutazione Le tipologie di verifiche adottate sono principalmente verifiche formative e verifiche sommative. La modalità di realizzazione delle verifiche potrà essere espressa attraverso prove orali o scritte, attività di laboratorio, produzione di lavori individuali o collettivi. Le verifiche sommative, soggette a valutazione, saranno costituite da prove scritte, con tipologia di questionari a risposta aperta o di tipo strutturato. Ulteriore oggetto di valutazione saranno i colloqui individuali su parti significative del programma, le relazioni scritte, che consentano il lavoro personale e la rielaborazione autonoma delle conoscenze acquisite. Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e quindi, parallelamente, dell’efficacia dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza, dell’impegno, delle capacità, del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo. I livelli raggiunti saranno espressi mediante una scala numerica che andrà da 4 a 9; con la possibilità di utilizzare la valutazione corrispondente al 10, nei casi di eccellenza, e valutazioni intermedie, nei casi in cui si ritenga necessario.

Firenze, 5/11/2016

L’INSEGNANTE

Faralli Donatella ________________________

PROGRAMMAZIONE MATEMATICA E SCIENZE CLASSE I SEZ. C

Anno scolastico 2016/2017 Docente: Donatella Faralli

MATEMATICA

GLI INSIEMI L’insieme: simboli e definizioni Rappresentazione degli insiemi Il concetto di sottoinsieme Insieme vuoto Operazioni di intersezione e unione

I NUMERI E LE OPERAZIONI Gli insiemi dei numeri naturali, interi, razionali, irrazionali e reali (presentati dal punto di vista insiemistico) Le operazioni aritmetiche e le loro proprietà in N (viste con linguaggio matematico) Le espressioni con i numeri naturali Le potenze di un numero naturale Proprietà delle potenze ed espressioni Notazione scientifica, esponenziale e ordine di grandezza Radice quadrata e logaritmo come operazioni inverse dell’elevamento a potenza

MULTIPLI E DIVISORI I criteri di divisibilità Numeri primi e scomposizioni in fattori M.C.D. e m.c.m. Problemi con M.C.D. e m.c.m.

I NUMERI RAZIONALI La frazione come operatore I numeri razionali Confronto e operazioni con i numeri razionali

LE FIGURE GEOMETRICHE FONDAMENTALI E LA MISURA La misura La geometria Euclidea ed enti geometrici fondamentali I segmenti e i problemi con i segmenti Gli angoli Sistemi di misura sessagesimali, le operazioni con angoli e tempo Problemi con gli angoli Gli angoli e le rette nel piano

FIGURE GEOMETRICHE PIANE Triangoli e quadrilateri: proprietà e caratteristiche Introduzione al concetto di sistema di riferimento: le coordinate, il piano cartesiano

Obiettivi di apprendimento NUMERI – Eseguire le quattro operazioni e confronti tra i numeri conosciuti, quando possibile a mente oppure utilizzando gli algoritmi risolutivi o le calcolatrici. – Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. – Dare stime approssimate per il risultato di una operazione, anche per controllare la plausibilità di un risultato. – Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. – Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete. – Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.

– Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato. – Usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni. – Eseguire calcoli mentalmente utilizzando le opportune proprietà, per raggruppare e semplificare le operazioni. – Descrivere con un’espressione numerica la sequenza delle operazioni che fornisce la soluzione di un problema. – Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. – Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni. – Utilizzare frazioni equivalenti. SPAZIO E FIGURE – Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti. – In particolare, rappresentare punti, segmenti, angoli e figure sul piano cartesiano. – Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari). – Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’alunno: – Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e, attraverso esperienze in contesti significativi, ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. – Percepisce, descrive e rappresenta forme semplici, relazioni dirette e strutture che si trovano in natura o create dall’uomo. – Valuta le informazioni che ha su una situazione. – Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici. – Nella discussione rispetta punti di vista diversi dal proprio; è capace di sostenere le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati. – Valuta le informazioni che ha sulle situazioni.

Metodologia Problematizzazione delle situazioni Lezione frontale e interattiva, discussioni guidate Proposte operative per stimolare l’interesse e la consapevolezza Proposte rivolte al singolo alunno e al piccolo gruppo per stimolare il dialogo Comportamento passivo dell’insegnante per stimolare gli alunni alla scoperta di regole, formule e definizioni Verifiche di controllo per accertare l’eventuale presenza di lacune da colmare con tempestive procedure di recupero e/o per decidere gli opportuni approfondimenti Rigore nella precisione, nella correttezza di forma e nella chiarezza espositiva nella risoluzione di problemi, nei procedimenti di calcolo, nelle rappresentazioni grafiche e in ogni altro tipo di produzione orale e scritta.

Verifica e criteri di valutazione Le verifiche dei livelli conseguiti dagli alunni saranno frequenti e verranno effettuate mediante interrogazioni individuali, controllo dei lavori svolti a casa, verifiche scritte. Le diverse fasi della programmazione verranno verificate nei tempi, nei contenuti e nei metodi attraverso la valutazione effettuata per misurare i livelli di partenza, la valutazione formativa per verificare l’acquisizione degli obiettivi per ogni unità di apprendimento e quella sommativa attivata a fine periodo. Per la valutazione si terrà conto del raggiungimento degli obiettivi da parte dei ragazzi tenendo presente la situazione di partenza, condizioni socio-familiari, impegno dimostrato e i personali ritmi di apprendimento. La valutazione tenderà sempre alla valorizzazione e allo sviluppo delle potenzialità dell’alunno e documenterà il processo di maturazione nella sua globalità anche ai fini dell’orientamento. I livelli raggiunti saranno espressi mediante una scala numerica che andrà da 4 a 9; con la possibilità di utilizzare la valutazione corrispondente al 10, nei casi di eccellenza, e valutazioni intermedie, nei casi in cui si ritenga necessario.

SCIENZE

LA SCIENZA E IL SUO METODO La scienza e il suo metodo Osservare, classificare e misurare Gli strumenti di misura Tabelle e grafici: strumenti per comunicare

LA MATERIA La materia, atomi e molecole Gli stati della materia Le proprietà dei corpi Calore e temperatura Trasmissione del calore, dilatazione termica Cambiamenti dei stato

I VIVENTI Le caratteristiche dei viventi La cellula animale e vegetale La cellula eucariote e procariote Le molecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici La divisione cellulare, mitosi e meiosi Le fasi della mitosi La specializzazione: tessuti, organi, sistemi e apparati Approfondimento e attività di laboratorio:

Il microscopio ottico ed elettronico, La scoperta della cellula, Robert Hooke Osservazione di cellule al microscopio

LA CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI Carlo Linneo e la tassonomia I principali gruppi tassonomici e il concetto di specie I cinque regni La nomenclatura binomia

IL REGNO DELLE PIANTE Le parti fondamentali di una pianta: radice, fusto e foglia La fotosintesi e la respirazione (anche dal punto di vista chimico) La riproduzione e la classificazione delle piante Approfondimento e attività di laboratorio: Attività sulla germinazione del seme Attività sull’osservazione, riconoscimento e classificazione di foglie Sperimentazione della fotosintesi, traspirazione e respirazione

Sperimentazione dell’osmosi

Obiettivi di apprendimento FISICA E CHIMICA – Affrontare concetti fisici quali: densità, temperatura e calore, effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura e costruendo reti, modelli concettuali e rappresentazioni formali di tipo diverso. BIOLOGIA – Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento del vivente introducendo il concetto di organizzazione microscopica a livello di cellula (per esempio: respirazione cellulare, alimentazione, fotosintesi; crescita e sviluppo; coevoluzione tra specie). – Individuare l’unità e la diversità dei viventi, effettuando attività a scuola, in laboratorio, sul campo e in musei scientifico-naturalistici. – Comprendere il senso delle grandi classificazioni. – Condurre a un primo livello l’analisi di rischi ambientali e di scelte sostenibili. – Comprendere la funzione fondamentale della biodiversità nei sistemi ambientali.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’alunno: Ha padronanza di tecniche di sperimentazione, di raccolta e di analisi dati, sia in situazioni di osservazione e monitoraggio sia in situazioni controllate di laboratorio.

Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni. Ha una visione dell’ambiente di vita, locale e globale, come sistema dinamico di specie viventi che interagiscono fra loro, rispettando i vincoli che regolano le strutture del mondo inorganico. Conosce i principali problemi legati all’uso delle scienza nel campo dello sviluppo tecnologico ed è disposto a confrontarsi con curiosità e interesse. Esplicita, affronta e risolve situazioni problematiche sia in ambito scolastico che nell’esperienza quotidiana; interpreta lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati. È in grado di riflettere sul percorso di esperienza e di apprendimento compiuto.

Metodologia Saranno utilizzate lezioni frontali ed interattive ed eseguiti semplici esperimenti di laboratorio. Le lezioni seguiranno un approccio problematico alle tematiche affrontate a partire dalla realtà quotidiana, al fine di stimolare un'adeguata discussione in classe e fare emergere eventuali preconcetti e particolari analisi da parte dei ragazzi, utilizzando canali espressivi quali descrizione scritta, disegni, mappe concettuali. Il quaderno di scienze nel quale vengono riportate le relazioni di laboratorio permetterà di approfondire la discussione sull'osservazione della fase sperimentale. Saranno utilizzati anche, ove possibile, materiali multimediali.

Verifica e criteri di valutazione Le tipologie di verifiche adottate sono principalmente verifiche formative e verifiche sommative. La modalità di realizzazione delle verifiche potrà essere espressa attraverso prove orali o scritte, attività di laboratorio, produzione di lavori individuali o collettivi. Le verifiche sommative, soggette a valutazione, saranno costituite da prove scritte, con tipologia di questionari a risposta aperta o di tipo strutturato. Ulteriore oggetto di valutazione saranno i colloqui individuali su parti significative del programma, le relazioni scritte, che consentano il lavoro personale e la rielaborazione autonoma delle conoscenze acquisite. Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e quindi, parallelamente, dell’efficacia dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza, dell’impegno, delle capacità, del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo. I livelli raggiunti saranno espressi mediante una scala numerica che andrà da 4 a 9; con la possibilità di utilizzare la valutazione corrispondente al 10, nei casi di eccellenza, e valutazioni intermedie, nei casi in cui si ritenga necessario.

Firenze, 5/11/2016

L’INSEGNANTE

Faralli Donatella ________________________