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IMPLASSIC HX3
L I N E A I M P L A N T A R E
2020
INDICE DEI CONTENUTI
SUPERFICIE BWS®
CARATTERISTICHE TECNICHE
TRAY CHIRURGICO
3
4
6
LETTURA TACCHE DI PROFONDITÁE TAGLIENTI FRESE
DRILL STOP
PROCEDURA DI INSERIMENTOE RIMOZIONE DELLO STOP
PROCEDIMENTO INSERIMENTOIMPIANTI con contrangolo
PROCEDIMENTO INSERIMENTOIMPIANTI manuale
8
8
9
10
11
STRUMENTARIO CHIRURGICO
PANORAMICA COMPONENTISTICAPROTESICA
INDICAZIONI DI UTILIZZOANALOGHI DIGITALI
STRUMENTI
12
13
16
18
INDICAZIONI PRELIMINARIALL’UTILIZZO DELLOSTRUMENTARIO CHIRURGICO
STRUMENTI PER CHIRURGIAAVVERTENZE e LEGENDE
BIBLIOGRAFIA e CONDIZIONIDI VENDITA
20
21
22
Confezionamento in ambienti controllati
Camera bianca ISO 7
Packaging impermeabili ai micro organismi
Processo di sterilizzazione ai raggi gamma per la distruzione di tutte le contaminanti
BWS®una superficie con oltre 20 anni di storia
COSTANTE NEL TEMPO
La capacità della superficie BWS® di trattenere la fibrina
consente agli osteoblasti di migrare dall’osso alla superficie
stessa, ivi riprodursi producendo nuovo osso a diretto contatto
del titanio (osteointegrazione a contatto).
Tessuto osseo cresciuto a diretto contatto della
Superficie BWS®
Processi di sabbiatura e mordenzatura
della superficie implantare consentono
di ottenere valori di rugosità ottimali
che rendono più tenace l’adesionedella fibrina alla superficie ed
agevolano il processo di guarigione
ossea riducendo sensibilmente i tempi.
A seguito del condizionamento di superficie dopo minuziosi
controlli eseguiti con microscopi a scansione elettronica SEM, la
linea implantare Dental Tech è sottoposta a trattamento al Plasma freddo Argon, che
garantisce la rimozione di tutti gli agenti inquinanti.
BWS®
3
SU
PERF
ICIE
BW
S®
CA
RATT
ERIS
TIC
HE
TEC
NIC
HE
4
CARATTERISTICHE TECNICHE
Gap verticale ed orizzontale ridotto al minimo, così da minimizzare la rotazione tra le componenti e l'area dell'infiltrato infiammatorio, una delle maggiori cause di riassorbimento osseo perimplantare. Molta letteratura scientifica prodotta negli anni novanta da Paul Binon negli Stati Uniti, considera valido un accoppiamento tra impianto e pilastro che non superi i 4° di rotazione.Lavorando con tolleranze ridotte al minimo ed effettuando controlli serratissimi, Dental Tech riesce ad ottenere una rotazione tra le parti in questione che va da 0.18° a 0.93°, garantendo un’ottima stabilità della connessione ed un’ottima tenuta della vite protesica.
0.18° 0.93°
Geometria delle spire che favorisce la guarigione ossea qualitativamente e quantitativamente.L'andamento progressivo della spira con riduzione della profondità a livello del collo, consente di non realizzare la svasatura del collo in caso di osso non particolarmente compatto e contribuisce al mantenimento del livello osseo nel tempo. Spira autofilettante a doppio principio per un miglior contatto con l’osso e per una migliore stabilità primaria.
Porzione apicale rastremata e quattro ampie zone di taglio per una maggior capacità di penetrazione.Apice atraumatico.
SEM HV: 20.00 kVSEM MAG: 66 x
WD: 31.21 mmDet: SE DetectorView field: 4.53 mm
VEGA\\TESCAN Dental Tech
VEGA\\TESCAN Dental Tech
1 mm
1 mm
SEM HV: 20.00 kVSEM MAG: 76 x
WD: 27.45 mmDet: SE DetectorView field: 3.95 mm
Piattaforma esagonale ø 4,1 mm standard
Zona A Zona B
VEGA\\TESCAN Dental Tech
SEM HV: 20.00 kVSEM MAG: 67 x
WD: 18.00 mmDet: SE Detector View field: 4.49 mm
Zona A Zona B
2 mm
5
PRO
CED
URA
CH
IRU
RGIC
A E
CO
DIC
I D
I RI
FERI
MEN
TO
PROCEDURA CHIRURGICA E CODICI DI RIFERIMENTO
Diametro (Ø) mmØ 3.25
Lunghezza (L) mm REF
IHX3210/SCIHX3211/SCIHX3213/SC
10
11,5
13 Vite di copertura inclusa nella confezione (REF HVC4100)
2.03.25
L
CPT3747 DRP280DRP200DRLNCDRP230
SVS3241
Sequenza chirurgicaraccomandata
Diametro (Ø) mmØ 4.0
Lunghezza (L) mm REF
IHX4008/SCIHX4010/SCIHX4011/SCIHX4013/SCIHX4016/SC
8
10
11,5
13
16Vite di copertura inclusa nella confezione (REF HVC4100)
2.54.0
L
CPT3747 SVS3241DRP310MEDIADENSITÁ
ALTADENSITÁ
DRP200DRP230
DRLNC DRP325DRP280
Sequenza chirurgicaraccomandata
Diametro (Ø) mmØ 4.5
Lunghezza (L) mm REF
IHX4508/SCIHX4510/SCIHX4511/SCIHX4513/SC
8
10
11,5
13 Vite di copertura inclusa nella confezione (REF HVC4100)
3.054.5
L
Sequenza chirurgicaraccomandata
CPT3747 CPT3747 SVS3241DRP310MEDIADENSITÁ
ALTADENSITÁ
DRP200DRP230
DRLNC DRP360 DRP375DRP280
Codice colore chirurgico
Codice colore protesico
Codice colore chirurgico
Codice colore protesico
Codice colore chirurgico
Codice colore protesico
4.1
2.7
4.1
2.7
4.1
2.7
TRAY CHIRURGICO - “TRAY S”TR
AY
CH
IRU
RGIC
O
6
L 12,5110026
CPT3747 CPT3747
Ø 2.3L 23
DRP230
Ø 2.8L 23
DRP280
Ø 3.1L 23
DRP310
Ø 3.25L 23
DRP325
DRLNC
L 20HMD2525
L 16HMD2521
(a scelta)(a scelta) (a scelta)
REF TRAY S
DIMENSIONI142x104 mm - h 61 mm
AMC016
PIN
S
IMPLANT DRIVS.DRIVERS TC
HANDWHEEL EXTENSION
Ø2.3 Ø2.8
Ø3.25 Ø3.75
Ø3.1 Ø3.25
INITIAL
L 11,5GMM250
L 13,5001152
MTX065
7
TRA
Y C
HIR
URG
ICO
L 9KI589
L 8,3GCG0024
Ø 3.6L 23
DRP360
Ø 3.75L 23
DRP375
L 14,3GCG0030
(a scelta) (a scelta)
TRAY CHIRURGICO - “TRAY S”
CCD070
ERS SPARE SCREWDRIVER C.
D.EXTENSION
Ø4.25 Ø4.75
Ø3.6 Ø3.75 Ø4.1 Ø4.25
HHP2521
HHP2525
HHP2529
Ø 4.1L 9
SVS3241
LETTURA TACCHE DI PROFONDITÁE TAGLIENTI FRESE
COUNTERSINK
6,3
mmL
Diametro (Ø) mmØ 4.5
Lunghezza (L) mmL 23
Lunghezza (L) mm REF
STC2506
STC2507
STC2508
STC2510
STC2511
STC2513
STC2516
6
7
8
10
11,5
13
16
Diametro (Ø) mm REF
DRP200DRP230DRP280DRP310DRP325
2.0
2.3
2.8
3.1
3.25
Stop Fresa cilindrica
inoxTi5
Diametro (Ø) mmØ 5.5
Lunghezza (L) mmL 23
Lunghezza (L) mm REF
STC3406
STC3407
STC3408
STC3410
STC3411
STC3413
STC3416
6
7
8
10
11,5
13
16
Diametro (Ø) mm REF
DRP360
DRP3753.6
3.75
Stop
Fresa cilindrica
inoxTi5
Ø2-
Ø3.
25
L8.0
Ø mm
L mmimpianto
LETT
URA
TA
CC
HE
DI
PRFO
ND
ITÁ
E T
AG
LIEN
TI F
RES
E -
DRI
LL S
TOP
8
8,5
mm
6,5
mm
10 m
m
11,5
mm
13 m
m
FRESA LANCIA
Lunghezza impianti
0,8 mm8
mm
10 m
m
11,5
mm
13 m
m
16 m
m
L
FRESE CILINDRICHEGli anelli colorati identificano ildiametro della linea chirurgica
DRILL STOP
9
PRO
CED
URA
DI
INS
ERIM
ENTO
E R
IMO
ZIO
NE
DEL
LO S
TOP
PROCEDURA DI INSERIMENTOE RIMOZIONE DELLO STOP
INSERIMENTO STOP
Impugnare la fresa dalla parte del gambo e inserire lo stop, con le alette ritentive rivolte verso la fresa, fino al contatto con la battuta metallica di arresto presente sulla fresa stessa. (Fig. 1 - 2- 3)
RIMOZIONE STOP
Impugnare lo stop e rimuovere la fresa tirando dalla parte del gambo.
INSERIMENTO ERRATO STOP
l’inserimento dello stop con le alette rivolte verso la punta della fresa è errato. (fig. 4)
Fig.1 Fig.2
Fig.3
Fig.4
• Controllo ottimale della profondità durante la preparazione del sito chirurgico anche in condizione di scarsa visibilità del campo operatorio;• Riduzione del rischio chirurgico;• Riduzione dello stress dell’operatore;• Maggiore sicurezza per il paziente;• Facilità di inserimento e rimozione degli stop dalle frese e maggior sicurezza in fase chirurgica per medico e assistente.
STOP DI PROFONDITÁ PER DIFFERENTI LUNGHEZZE
VANTAGGI
CORRETTO
ERRATO
PROCEDIMENTO INSERIMENTO IMPIANTICON UTILIZZO DEL CONTRANGOLO
PRO
DED
IMEN
TO I
NS
ERIM
ENTO
IM
PIA
NTI
10
PRELIEVO DELL’IMPIANTO
Inserire il dispositivo di montaggio per contrangolo nell’impianto, prelevare lo stesso dall’ampolla e portarlo nel cavo orale. Il sistema a frizione multipla di cui è dotato il dispositivo di montaggio consente di trasportare l’impianto dall’ampolla al cavo orale con estrema sicurezza. Si consiglia comunque di ruotare verso l’alto l’apice dell’impianto così da ridurre ulteriormente il rischio di caduta accidentale.
INSERIMENTO DELL’IMPIANTO
Disinserire l’avvitatore da contrangolo dall’impianto esercitando una leggera trazione verso l’alto e continuare la messa a dimora dell’impianto con strumenti manuali.Ultimare l’inserimento dell’impianto con gli inseritori manuali HMD2521 (corto) e HMD2525 (lungo) collegati al cricchetto chirurgico e dinamometrico REF. CCD070. Talvolta sarà necessario utilizzare le prolunghe, corta REF. PMC115 e lunga REF. 110026 da collegare agli strumenti sopra citati. Assicurarsi che gli strumenti vengano inseriti nella posizione adatta all’avvitamento (Freccia + IN) ed avvitare sino a quando l’impianto raggiunge la posizione desiderata.Disinserire l’avvitatore Manuale dall’impianto esercitando una leggera trazione verso l’alto e procedere con:
• l’inserimento della vite di copertura se si è optato per una procedura sommersa;• l’inserimento di una vite di guarigione se si è optato per una procedura monofasica.
Fig.5
Fig.6
Fig.7
Fig.8
Fig.9
Fig.10
Attenzione Torque di inserimento max. 45 Ncm
11
PRO
DED
IMEN
TO I
NS
ERIM
ENTO
IM
PIA
NTI
PROCEDIMENTO INSERIMENTO IMPIANTIMANUALE
PRELIEVO DELL’IMPIANTO
Agganciare l’avvitatore manuale HMD2521 (corto) o HMD2525 (lungo) sulla chiave manuale con la quale si potrà prelevare l’impianto dall’ampolla.Inserire il dispositivo di montaggio manuale nell’impianto, prelevare lo stesso dall’ampolla e portarlo nel cavo orale. Il sistema a frizione multipla di cui è dotato il dispositivo di montaggio consente di trasportare l’impianto dall’ampolla al cavo orale con estrema sicurezza. Si consiglia comunque di ruotare verso l’alto l’apice dell’impianto così da ridurre ulteriormente il rischio di caduta accidentale.
INSERIMENTO DELL’IMPIANTO
Iniziare l’inserimento dell’impianto nell’alveolo chirurgico servendosi della chiave Manuale, che può essere corta REF. AMC016 o lunga REF. 001162. Talvolta sarà necessario utilizzare le prolunghe, corta REF. PMC115 o lunga REF. 110026. Nel caso in cui la densità dell’osso lo consenta è possibile ultimare l’inserimento dell’impianto con le chiavi manuali, in caso contrario, procedere come segue.
Ultimare l’inserimento dell’impianto con gli inseritori manuali HMD2521 (corto) e HMD2525 (lungo) collegati al cricchetto chirurgico e dinamometrico REF. CCD070. Talvolta sarà necessario utilizzare le prolunghe, corta REF. PMC115 e lunga REF. 110026 da collegare agli strumenti sopra citati. Assicurarsi che gli strumenti vengano inseriti nella posizione adatta all’avvitamento (Freccia + IN) ed avvitare sino a quando l’impianto raggiunge la posizione desiderata.Disinserire l’avvitatore Manuale dall’impianto esercitando una leggera trazione verso l’alto e procedere con:
• l’inserimento della vite di copertura se si è optato per una procedura sommersa;• l’inserimento di una vite di guarigione se si è optato per una procedura monofasica.
Fig.11
Fig.12
Fig.13
Fig.14
Fig.15
Fig.16
Attenzione Torque di inserimento max. 45 Ncm
PARALLEL PIN
Ti5
CHIAVE MANUALE
Lunghezza (L) mm REF
AMC0166
CRICCHETTO CHIRURGICO DINAMOMETRICO
L
L
GIRAVITE ESAGONALE
Lunghezza (L) mm REF
GMX100GMM250001152
4,5
11,5
13,5
inox
ADATTATORE PER CRICCHETTODINAMOMETRICO
Lunghezza (L) mm REF
ISO3707
Raccordo ISO Cricchetto
L
PROLUNGA
Lunghezza (L) mm REF
PMC115 110026
7
12,5 inoxL
PROLUNGA PER FRESA
Lunghezza (L) mm REF
KI5899
inox
inox
inoxinox
inox
SONDA DI PROFONDITÁ
REF
001140
inox
inoxL
GIRAVITE ESAGONALE PER CONTRANGOLO
Lunghezza (L) mm REF
GCG0024GCG0030
8,3
14,3inox
STRUMENTARIOCHIRURGICO
10 m
m
11,5
mm
13 m
m
14,5
mm
16 m
m
8 m
m8,
5 m
m Ti5
REF
CCD070
REF
PGI100
REF
MTX065
CACCIAVITE CHIRURGICOAVVITATORE DIRETTO MANUALECON VITE PASSANTE
STR
UM
ENTA
RIO
CH
IRU
RGIC
O
12
AVVITATORE DIRETTO DA CONTRANGOLO
Lunghezza (L) mm REF
HHP2521HHP2525HHP2529
7
11
15
AVVITATORE DIRETTO MANUALE
Ti5
REF
CPT3747
Lunghezza (L) mm REF
HMD2521 HMD2525
16
20L
L
MicroExtra CortoLungo
CortoLungo
CortaLunga
PANORAMICA COMPONENTISTICA PROTESICA
13
PAN
ORA
MIC
A C
OM
PON
ENTI
STI
CA
PRO
TES
ICA
H Altezza mmØ Diametro mmML Marcatura Laser
REF
IHX3210/SCIHX3211/SCIHX3213/SC
IMPIANTI
REF
IHX4008/SCIHX4010/SCIHX4011/SCIHX4013/SCIHX4016/SC
REF
IHX4508/SCIHX4510/SCIHX4511/SCIHX4513/SC
H REF
HHW5020HHW5040HHW5060
2
4
6
H REF
HHA4102HHA4104HHA4106
2
4
6
CONDIZIONATORI GENGIVALI
CILINDRICI
SVASATI
COMPONENTI PER IMPRONTA E MODELLI* Vite di fissaggio inclusa nella confezione
ANALOGO DA LABORATORIO
REF
HLA4100
TRANSFER DI PRECISIONE
Ti5
*VHTP5010
Ti5
REF
HTP5010 Svasato
REF
HTC4110 Cilindrico
TRANSFER A STRAPPO
Ti5
*VHTI0050
Ti5
Inclusa nella confezione.Anche venduta singolarmentecome ricambio.REF HFF2010
VITE DI FISSAGGIOCOMPONENTI PER PROTESI CEMENTATA
PILASTRO DRITTO PROVVISORIO PILASTRO ANGOLATO
Ø Peek
20Ncm Torque adapter REF TW0001
H
REF
HKS41303
ØH
5
PILASTRO DRITTO Ti5
20Ncm Torque adapter REF TW0001
REF
HSA0041
Ø
4.1
REF
HSA41151,5
ØH
5
REF
HSA41303
ØH
5
Ø
Ø
Ø
H
Ti5
H
Ø
H
Ø
15° 25°
REF
HPA1541
HPA4121
HPA3041
HPA4123
41/15°
41/25°
41/15°
41/25°
1,5
1,5
3
3
5
5
5
5
H Ø ML
20Ncm Torque adapter REF TW0001
CILINDRO D’OROSOVRAFONDIBILE
Au
Pmma
20Ncm Torque adapter REF TW0001
REF
HGE6010
PILASTRO CALCINABILE
Pmma
20Ncm Torque adapter REF TW0001
REF
HPE4160
ad esaurimento
REF
HTI0050 Svasato
REF
HTS0041 Cilindrico
PANORAMICA COMPONENTISTICA PROTESICAPA
NO
RAM
ICA
CO
MPO
NEN
TIS
TIC
A P
ROTE
SIC
A
14
PILASTRO PROVVISORIO
Peek
REF
HKE4160 HKR0041
E
R
ML
PILASTRO CILINDRICO
REF
HPP0060 HPC4100
E
R
ML
Ti5
CILINDRO D’ORO SOVRAFONDIBILE
REF
HGE6010 HRR0410
Au
Pmma
PILASTRO CALCINABILE
REF
HPE4160HPR0041
Pmma
Ti5
Inclusa nella confezione.Anche venduta singolarmente come ricambio.REF HFF2010
VITE DI FISSAGGIOCOMPONENTI PER PROTESI AVVITATA A LIVELLO IMPIANTO
COMPONENTI PER PROTESI AVVITATA SU PILASTRO MUA
*REF VHMU
* Vite di fissaggio inclusa nella confezione
PILASTRO MUA DRITTO PILASTRO MUA PREANGOLATO
CUFFIA DI PROTEZIONE
Ti5 Ti5
REF
HMU1000HMU2000HMU3000
H
1
2
3
20Ncm Torque adapter REF TW0001 20Ncm Torque adapter REF TW0001
2,5
H
HMU1720
HMU1730
HMU3030
HMU3040
17°
17°
30°
30°
2
3
3
4
H ML REF
REF
HPM4100
Da utilizzare esclusivamentesui pilastri HMU
Confezione 2 pz.
Peek
Serrare manualmente Serrare manualmente
TRANSFER DI PRECISIONE (PDM/PPM)
ANALOGO PILASTRO(PDM/PPM)
Ti5
Ti5
REF
HLM0041
*VFTEM
REF
HTM4106
CILINDRO
Ti5
REF
HMT0041HX
ML
Da utilizzare esclusivamente sui pilastri HMU
Pmma
REF
HMC4100HX
ML
REF
VPLEM VPCEM
LungaCorta
Ti5
Da utilizzare esclusivamentesui pilastri HMU
Confezione 2 pz.
VITE PROTESICA
2,5
H
ad esaurimento
PRELIEVO DELL’IMPIANTO
Inserire il dispositivo di montaggio per contrangolo nell’impianto, prelevare lo stesso dall’ampolla e portarlo nel cavo orale. Il sistema a frizione multipla di cui è dotato il dispositivo di montaggio consente di trasportare l’impianto dall’ampolla al cavo orale con estrema sicurezza. Si consiglia comunque di ruotare verso l’alto l’apice dell’impianto così da ridurre ulteriormente il rischio di caduta accidentale.
INSERIMENTO DELL’IMPIANTO
Disinserire l’avvitatore da contrangolo dall’impianto esercitando una leggera trazione verso l’alto e continuare la messa a dimora dell’impianto con strumenti manuali.Ultimare l’inserimento dell’impianto con gli inseritori manuali HMD2521 (corto) e HMD2525 (lungo) collegati al cricchetto chirurgico e dinamometrico REF. CCD070. Talvolta sarà necessario utilizzare le prolunghe, corta REF. PMC115 e lunga REF. 110026 da collegare agli strumenti sopra citati. Assicurarsi che gli strumenti vengano inseriti nella posizione adatta all’avvitamento (Freccia + IN) ed avvitare sino a quando l’impianto raggiunge la posizione desiderata.Disinserire l’avvitatore Manuale dall’impianto esercitando una leggera trazione verso l’alto e procedere con:
• l’inserimento della vite di copertura se si è optato per una procedura sommersa;• l’inserimento di una vite di guarigione se si è optato per una procedura monofasica.
PANORAMICA COMPONENTISTICA PROTESICA
15
PAN
ORA
MIC
A C
OM
PON
ENTI
STI
CA
PRO
TES
ICA
COMPONENTI CAD-CAM
COMPONENTI PER PROTESI AVVITATA SU PILASTRO
SCAN MUA
REF
SCANMA
Ti5 Ti5
BASE INCOLLAGGIOPER PILASTRO MUA
REF
BCMHEX
Indicato per tecnica digitale CAD-CAM per scansioni intraorali e da laboratorio. Per elementi multipli avvitati.
Indicato per tecnica digitale CAD-CAM per scansioni intraorali e da laboratorio. Per elementi multipli avvitati.
Ti5
ANALOGO DIGITALE MUA
REF
HLM0041DG
Ti5
Analogo per modelli digitali, specifici per le applicazioni mediante la fabbricazione di modelli realizzati con Stampa 3D/prototipazione. La caratteristica forma con spigoli raggiati permette un’agevole inserzione nella sede modello realizzata, senza interferenze ed attriti con il materiale resinoso dei modelli. La vite apicale permette di ottenere sempre una totale stabilità di lavoro. Questa componente protesica deve essere utilizzata mediante le Librerie Dental Tech.
Vite inclusa (REF VPCEM)
BASE INCOLLAGGIOROTANTE
REF
BSRHEX
Ti5
*HFF2010
Indicato per tecnica di incollaggio digitale CAD-CAM e tradizionale. Per elementi multipli cementatie avvitati.
BASE INCOLLAGGIO
REF
BSTHEX
Ti5
*HFF2010
Indicato per tecnica di incollaggio digitale CAD-CAM e tradizionale. Per elementi singoli cementati e avvitati.Per elementi multipli cementati.
ANALOGO DIGITALE
Ti5
SCAN ABUTMENT
Ti5
REF
60.992
REF
SCANHE
Analogo per modelli digitali, specifici per le applicazioni mediante la fabbricazione di modelli realizzati con Stampa 3D/prototipazione. La caratteristica forma con spigoli raggiati permette un’agevole inserzione nella sede modello realizzata, senza interferenze ed attriti con il materiale resinoso dei modelli. La vite apicale permette di ottenere sempre una totale stabilità di lavoro. Questa componente protesica deve essere utilizzata mediante le Librerie Dental Tech.
* Vite di fissaggio inclusa nella confezione
*HFF2010
Indicato per tecnica CAD-CAM e per le scansioni Intraorali e da Laboratorio.Per elementi singoli cementati e avvitati - multipli cementati.
PAN
ORA
MIC
A C
OM
PON
ENTI
STI
CA
PRO
TES
ICA
16
È necessario far combaciare sempre la porzione più piccola dello Scan Abutment, che è orientato sul lato esagono della connessione, con la fresatura posta sulla porzione cilindrica del corpo analogo digitale.
ATTENZIONE a NON orientarelo Scan Abutment in altre posizioni non idonee
INDICAZIONI DI UTILIZZO ANALOGHI DIGITALI
ORIENTAMENTOCORRETTO
PANORAMICA COMPONENTISTICA PROTESICA
COMPONENTI PER OVERDENTURE - ATTACCHI A SFERA
Ø2.25
1,5
3
5
HSB4115
HSB4130
HSB4150
Confezione 6 pz.
Confezione 10 pz.
Confezione 2 pz.
PILASTRO ANALOGO ATTACCO A SFERA O-RING PER ATTACCO A SFERA
OT-CAP RHEIN 83®CONTENITORE DI METALLO
MANTENITORE DI SPAZIOper OT-CAP RHEIN 83®
RITENTORI DI PLASTICAOT-CAP RHEIN 83®
Confezione 10 pz.
20Ncm Torque adapter REF RDS225
DS10401DS10402DS10403DS10404DS10405
Transfer incluso (REF IMCDS)
20Ncm Torque adapter REF ADL150
1
2
3
4
5
H1,5
Ø3.85
Ptfe
680
1360
2267
DS00400
DS00500
DS00600
907
454/680
Conf. 4 pz.
Conf. 4 pz.
Ptfe
ANELLINO
Confezione 4 pz.
ANALOGO
CUFFIA
Confezione 4 pz.
Ptfe
CUFFIA
Confezione 4 pz.
COMPONENTI PER OVERDENTURE - DUALOCK® ABUTMENT ( Futurcam Soluciones Dentales S.L. )
H3,9
DS00700227/454
680/907
1133/1360
1814/2410
Conf. 4 pz.
17
PAN
ORA
MIC
A C
OM
PON
ENTI
STI
CA
PRO
TES
ICA
PANORAMICA COMPONENTISTICA PROTESICA
blu
rosa
trasp.
nero
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8,8
14,8
RACCORDO ISO CRICCHETTO
Lunghezza (L) mm REF
ISO3707
GUIDAMISURAZIONEANGOLO
STRUMENTOUNIVERSALE
CHIAVEUNIVERSALEDUALOCK®
REF
UNIVERDS
(L) mm REF
GMX100GMM250001152
4,5
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GIRAVITEESAGONALE
TW0080
CRICCHETTO CHIRURGICO DINAMOMETRICO REF CCD070
STRUMENTIS
TRU
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CortoLungo
CortoLungo
Micro
Extra Corto
Lungo
ADATTATORE PER ATTACCO A SFERA ADATTATORE PER VITI DI FISSAGGIO
ADATTATORE PER PILASTRO DUALOCK® ADATTATORE PER PILASTRO DIRITTO MUA
GIRAVITE ESAGONALE PER CONTRANGOLO
Il cricchetto dinamometrico, dopo ogni utilizzo, deve essere smontato per la pulizia. Questa operazione di manutenzione può essere eseguita senza l’ausilio di attrezzi.Svitare completamente la vite (A), rimuovere l’intero nottolino (B) ed in seguito l’asta dinamometrica flessibile (C).A smontaggio eseguito detergere secondo le istruzioni d’uso e manutenzione allegate al dispositivo, spazzolare con spazzolini a setole rigide NON metalliche anche nelle zone cave con scovolini per una totale rimozione di residui biologici.
Ultimata la fase di pulizia e disinfezione, provvedere al rimontaggio del cricchetto mediante la procedura inversa di smontaggio assicurandosi di far corrispondere il perno (D) nell’apposito alloggiamento.
B
PULIZIA E MANUTENZIONE
CRICCHETTO CHIRURGICO DINAMOMETRICO REF CCD070
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STR
UM
ENTI
STRUMENTI
INDICAZIONI PRELIMINARI ALL’UTILIZZODELLO STRUMENTARIO CHIRURGICO
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PREVENZIONEOltre alla manutenzione corretta e continua nel tempo, è possibile anche cercare di prevenire e rallentare l’usura degli strumenti. Innanzitutto ogni strumento deve essere utilizzato solo per l’uso previsto ed indicato.È consigliata la detersione dello strumentario utilizzato subito dopo il termine dell’intervento. Rimuovere residui ed incrostazioni utilizzando solo spazzole a setole morbide e NON a setole metalliche.Dove previsto, smontare gli strumenti e pulire a fondo le cavità. I dispositivi vanno immersi completamente nei detergenti o nei disinfettanti più idonei al materiale e lasciati per un periodo di tempo mai superiore a quello indicato dalla casa produttrice.Dopo averli disinfettati, sciacquare con abbondante acqua ed asciugare i dispositivi con un panno asciutto e pulito. Completare mediante getto d’aria compressa.
CONFEZIONE E STERILITÀGli strumenti Dental Tech sono forniti non sterili in
buste termosaldate contenenti il foglio illustrativo.Gli strumenti Dental Tech possono essere riutilizzati e
quindi devono essere lavati e sterilizzati prima del loro utilizzo.
Dental Tech ha validato il seguente metodo di pulizia e disinfezione:
PULIZIA MANUALESubito dopo l’utilizzo dei dispositivi Dental Tech, riporre
gli strumenti in una vasca ad ultrasuoni con una soluzione a base di acido peracetico alla concentrazione del 2% (NO GLUTARALDEIDE O IPOCLORITO DI SODIO), fino a 18 minuti.
Sciacquare accuratamente.
DISINFEZIONE MANUALECollocare gli strumenti in un contenitore con una
soluzione a base di acido peracetico alla concentrazione del 4% (NO GLUTARALDEIDE O IPOCLORITO DI SODIO), fino a 15 minuti.
Risciacquare abbondantementeVisionare i dispositivi ed accertarsi che non siano rimasti
residui organici. Strofinare accuratamente le parti esterne con uno spazzolino a setole non metalliche.
RISCIACQUO MANUALERiporre gli strumenti in una vasca ad ultrasuoni con
acqua distillata ed eseguire un lavaggio per circa 18 minuti. Quindi sciacquare accuratamente.
ASCIUGATURAAsciugare perfettamente e riporre gli strumenti
singolarmente imbustati con materiale adatto alla sterilizzazione a calore umido.
STERILIZZAZIONEDental Tech ha convalidato il seguente ciclo di
sterilizzazione a calore umido in autoclave:3 minuti - 134 ° C
Poiché gli strumenti Dental Tech sono fabbricati in materiali diversi, devono essere lavati e sterilizzati singolarmente.
CONTROLLODopo le fasi di pulizia, verificare che tutti gli strumenti non presentino segni di corrosione, contaminazioni o danneggiamento. Controllare soprattutto, con l’ausilio di una lente d’ingrandimento, le zone più nascoste, le giunzioni e le impugnature.Se dovessero essere rilevate contaminazioni, ripetere il protocollo di pulizia.In caso di danneggiamenti, procedere con lo smaltimento dello strumento secondo le modalità stabilite dalle leggi vigenti in materia di rifiuti.
Attenzione L'utilizzo di protezioni idonee durante la pulizia e la sterilizzazione di strumenti contaminati aumenta la propria sicurezza durante queste fasi.
CONSERVAZIONEDopo la fase di sterilizzazione, gli strumenti devono essere conservati nell’imballaggio di sterilizzazione in luoghi asciutti, privi di polvere e lontani da fonte di calore. Le buste devono essere aperte solamente prima dell’utilizzo. Il periodo di conservazione degli articoli sterilizzati non deve superare quello raccomandato ed indicato sulla busta.
PROCEDURE DI SMALTIMENTOA fine vita il dispositivo medico deve essere smaltito secondo le modalità stabilite dalle leggi nazionali vigenti in materia di rifiuti.
STRUMENTI PER CHIRURGIAAVVERTENZE E LEGENDE
STRUMENTAZIONE CHIRURGICALa strumentazione chirurgica del Sistema Implantare Dental Tech è semplice ed essenziale e risponde ad ogni richiesta clinica e protocollo di trattamento. Tutte le frese e i componenti sono contrassegnati con marcatura laser, per consentire la preparazione del sito implantare in modo corretto alle profondità stabilite ed un posizionamento dell’impianto prevedibile e sicuro. Gli strumenti sono disponibili in confezioni singole o in set con diversi tipi di kit chirurgici.
INDICAZIONI DI UTILIZZO PER GLI STRUMENTI CHIRURGICIPer non arrecare danni meccanici e/o termici al tessuto osseo nella zona in cui dovrà essere inserito l’impianto ed ottenere un sito chirurgico congruo (condizione indispensabile per ottenere una buona osteointegrazione dell’impianto), occorre rispettare alcune regole fondamentali:
• Utilizzare frese con progressione graduale dei diametri: gli stessi strumenti non dovranno essere utilizzati per più di 25 osteotomie;• Non superare gli 800 RPM durante l’osteotomia;• Non superare i 20 RPM in caso di maschiatura con contrangolo; • Accertarsi, durante l’osteotomia, che gli strumenti lavorino in asse; • Durante l’osteotomia e la maschiatura non esercitare pressioni laterali;• L’osteotomia deve essere eseguita esercitando leggere pressioni e movimenti di andata e ritorno sull’asse dello strumento; • Utilizzare abbondante irrigazione con soluzione fisiologica, sia durante la fresatura, sia durante la maschiatura del sito chirurgico; • Controllare che durante l’intervento rimangano costantemente liberi i canali di irrigazione degli strumenti che ne sono dotati; • Evitare categoricamente, in fase chirurgica, di raffreddare strumenti e sito implantare con le siringhe aria-acqua del riunito.
STRUMENTARIO NON ROTANTELo strumentario non rotante è compatibile per tutti i sistemi implantari Dental Tech.
AVVERTENZERESPONSABILITÀ Utilizzare componenti non originali, prodotti da terzi, può compromettere la funzionalità degli impianti e dei loro elementi, pregiudicando il risultato finale e annullando la garanzia del produttore.L’applicazione del prodotto avviene al di fuori del controllo di Dental Tech e sotto la responsabilità dell’utilizzatore finale.Si declina qualsiasi responsabilità per eventuali danni derivanti da tale attività.ISTRUZIONI D’USO Tali informazioni sono da considerarsi esclusivamente come raccomandazioni, non sono sufficienti e non esentano l’utilizzatore dall’assicurarsi dell’adeguatezza del prodotto per l’uso previsto attraverso una formazione continua.VALIDITÀ Il presente annulla tutte le precedenti versioni. Le immagini, il contenuto e i prodotti illustrati sono passibili di modifica senza preavviso.
Ti5
inox
Au
Titanio gr.V ELI per uso medicale
Polimero
Acciaio Inox Chirurgico
Lega Aurea
Polimetilmetacrilato
LEGENDA MATERIALI
Peek
Plastica
Polietereeterechetone
LEGENDA SIMBOLI PACKAGING
Indicazione lotto
Sterilizzato a raggi gamma
Non sterile
Codice prodotto
Riutilizzabile
Utilizzabile entro
Non riutilizzabile
Attenzione consultarela documentazione allegata
Contrassegno di conformità alladirettiva 93/42/CEE
Identifica l’organismonotificato
0123
Pmma
BWS® è un marchio registrato da DentalTech® S.r.l.La riproduzione o pubblicazione è consentita esclusivamente con autorizzazione scritta di DentalTech® S.r.l.OT-CAP RHEIN 83®
Marchio registrato da Rhein83 S.r.l.
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BIBLIOGRAFIA E CONDIZIONI DI VENDITA
BIBLIOGRAFIA
Abrahamsson I, Zitzmann NU, Berglundh T, WennerbergA, Lindhe J. Bone and soft tissue integration to titaniumimplants with different surface topography: an experimentalstudy in the dog. Int.J.Oral Maxillofac Implants 2001;16(3):323-32.
Abrahamsson I, Zitzmann NU, Berglundh T, Linder E.,Wennerberg A, Lindhe J. The mucosal attachment totitanium implants with different surface characteristics: anexperimental study in dogs. J Clin Periodontal 2002; 29(5):448-55.
The Role of Surface TopographyHerman, J Perio 1997;68:1117-1130.
Micro-threads eliminate bone lossdue to crestal disuseatrophy Hansson, Clin Oral Imp Res,1999.
Topografia della neoformazione ossea perimplantare: studiosperimentale G Petrone, G. Iezzi, M. Piattelli, A. Scarano Dipartimento di scienze Odontostomatologiche,Università “ G. D’Annunzio” Chieti- Pescara.
Surface Chemistry Effects of topographic Modificationof Titanium Dental Implant Surfaces:1. Surface AnalisisM. Morra, dr. chem / C. Cassinelli, dr. Biol / G.Bruzzone, MDA. Capri, MD / G. Di Santi, MD / R. Giardino, MD / M. Fini, MD.Int. JOMI 2003; 18:40-45
Surface Chemistry Effects of topographic Modificationof Titanium Dental Implant Surfaces:2. In Vitro ExperimentsM. Morra, dr. chem / C. Cassinelli, dr. Biol / G. Bruzzone, MDA. Capri, MD / G. Di Santi, MD / R. Giardino, MD / M. Fini, MD.Int. JOMI 2003; 18:46-52
Valutazione della precisione della connessione tra moncone ed impiantoBenedicenti S.* / Balboni C.** / Maspero F. * / Benedicenti A.*Quintessence International 3/4 bis 2001
Adesione cellulare epiteliale su superfici di titanio sabbiate e acidificate: studio in vitroI. Vozza / A. Scarano* / S. Rossi / M. QuarantaSupplemento n.1 a Doctor OS anno XIV n.1 gennaio 2003
Valutazione istologica della risposta ossea a una nuova superficie implantare sabbiata e mordenzata: uno studio sperimentale sul coniglio Antonio Scarano / Giovanna Iezzi* / Alessandro Quaranta** / Adriano Piattelli*Implantologia orale numero 2 marzo 2007
Dentista moderno ottobre 2011Progettazione e realizzazione di una superficie implataredalla decontaminazione all’osteointegrazioneChiara Giamberini / Angelo Tagliabue / Dino Azzalin/ Giorgio Santarelli
Int J Periodontics Restorative Dent. 2006 Feb; 26(1): 9-17Platform switching: a new concept in implant dentistry forcontrolling postrestorative crestal bone levels.Lazzara RJ / Porter SS.
IVela-Nebot X, et al.Benefits of an implant platform modification technique toreduce crestal bone resorption.Implant Dent 2006;15:313–320
CONDIZIONI DI VENDITA
Con il conferimento di un ordine da parte del Cliente, le presenti Condizioni di Vendita si intendono accettate.
In qualsiasi momento e senza preavviso La Società si riserva il diritto di modifica del Listino Prezzi.
La merce viaggia a rischio e pericolo del Cliente, anche se consegnata franco destino.
I termini di consegna hanno valore indicativo. La Società si riserva la facoltà di effettuare anche consegne parziali.
I pagamenti devono avvenire secondo le modalità ed entroi termini convenuti. In caso di inadempienza la Società si riserva il diritto di variare le condizioni di pagamento per lenuove forniture o di sospenderle e di ricorrere a ogni altramisura cautelativa ed esecutiva per un totale recupero deipropri crediti.
Ogni reclamo per difetti o danneggiamenti dovrà essere comunicato per iscritto entro 8 giorni dal ricevimento della merce. Eventuali resi dovranno essere preventivamente autorizzati dalla Società.
Per tutto quanto non espressamente previsto dalle Condizioni Generali di Vendita si applicano le disposizioni di legge italiana. Per eventuali controversie è competente il foro di Monza.
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Via G. Di Vittorio, 10/12
20826 Misinto (MB), Italy
DENTAL TECH SRL
Tel. + 39 02 967.20.218
Fax + 39 02 967.21.269
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CHX32020/1MAGGIO 2020