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1 LICEO SCIENTIFICO “PIERO BOTTONI” PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA Ex art. 1, comma 14, legge 107/2015 A.S. 2016/2018 Approvato dal Consiglio d’Istituto Nella seduta del 19 dicembre 2017

LICEO SCIENTIFICO “PIERO BOTTONI PIANO TRIENNALE … · Organizzazione e risorse umane pag. 21 Risorse finanziarie ... dalla linea extraurbana Rho-Pero-Milano (fermata Viale Monte

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LICEO SCIENTIFICO “PIERO BOTTONI” PIANO

TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA Ex art. 1, comma 14, legge 107/2015

A.S. 2016/2018

Approvato dal Consiglio d’Istituto Nella seduta del 19 dicembre 2017

2

INDICE

Premessa

pag.

3

Priorità, traguardi e Obiettivi

pag.

4

La sede

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5

Le sezioni attivate

pag.

6

Le finalità educative

pag.

6

La programmazione e la valutazione

pag.

8

Il successo formativo

pag.

12

L’arricchimento dell’offerta formativa

pag.

13

L’attività di orientamento

pag.

14

Le aree del potenziamento

pag.

17

La flessibilità

pag.

17

Il Piano di aggiornamento

pag.

17

Azioni coerenti con il PNSD

pag.

18

Gli studenti

pag.

19

I Rapporti scuola – famiglie

pag.

19

Le Strutture e le risorse strumentali

pag.

20

Reti di scuole e collaborazioni esterne

pag.

21

Organizzazione e risorse umane

pag.

21

Risorse finanziarie

pag.

23

3

PREMESSA

Il presente piano triennale dell’offerta formativa, relativa al Liceo Scientifico, “P. Bottoni” di Milano, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 107 del 13 luglio 20156, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.

Il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base dell’atto di indirizzo definito dal dirigente Prot. n. 844/092015 Il piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei docenti nella seduta del 15 dicembre 2015. Il piano, dopo l’approvazione, sarà trasmesso all’USR per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato. Il piano, all’esito della verifica in questione, sarà pubblicato sul sito del Liceo.

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PRIORITÀ, TRAGUARDI E OBIETTIVI

Il presente piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’Istituto, così come contenuta nel Rapporto di autovalutazione (RAV) pubblicato all’Albo pretorio del Liceo e presente sul portale Scuola in Chiaro del MIUR.

In particolare si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera il Liceo e tutti gli altri elementi relativi alle risorse e agli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza del Piano Triennale, gli elementi conclusivi del RAV.

RAV (rapporto di autovalutazione) Il RAV, come definito dal Sistema Nazionale di Valutazione, fornisce una rappresentazione della scuola attraverso un’analisi del suo funzionamento e costituisce la base per individuare le priorità di sviluppo verso cui orientare il piano di miglioramento.

Le priorità che il Liceo si è assegnato per il prossimo triennio è la riduzione della variabilità tra le classi parallele. La priorità scelta mira a introdurre metodologie di valutazione uniformi tra le classi, nonché coerenza nei contenuti svolti, anno per anno, in modo da uniformare la corrispondenza tra le competenze conseguite al termine del quinquennio e il profilo dello studente in uscita del Liceo.

Il traguardo da raggiungere è la riduzione dell'indice di variabilità degli esiti disciplinari tra gli studenti. L’obiettivo di processo prevede le seguenti attività: definire in modo vincolante obiettivi trasversali per anno di corso; definire in modo vincolante obiettivi, contenuti e metodologie disciplinari; concordare tipologie comuni di verifiche creare griglie di osservazione e valutazione degli obiettivi trasversali di cittadinanza da utilizzare durante le attività di didattica non frontale

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La scuola superiore accompagna i ragazzi durante un periodo delicato e importante della vita. Per questo noi crediamo che la scuola oggi debba essere in grado di:

• contribuire alla formazione della persona, alla sua crescita complessiva, alla sua autonomia, alla costruzione della sua identità;

• offrire una formazione culturale ampia e solida, che fornisca strumenti per orientarsi in una società sempre più complessa;

• costruire la piena consapevolezza di essere cittadini dell’Europa e del mondo, attraverso l’esercizio dei valori di convivenza civile, di legalità e di democrazia.

Il liceo scientifico realizza questi obiettivi valorizzando il proprio carattere di scuola flessibile e polivalente, in grado di offrire una solida formazione culturale equilibrata, ampia e concepita per permettere la prosecuzione degli studi in tutti i campi, con particolare attenzione ai settori scientifici. Il Liceo “Piero Bottoni” si riconosce pienamente in queste caratteristiche e definisce la propria offerta formativa a partire da una costante attenzione alla crescita individuale delle ragazze e dei ragazzi, per costruire competenze approfondite, adeguate alle sfide della complessità del presente e orientate all’Europa e al mondo.

1. La sede Dal 1991/92 il Liceo occupa la sede di Via Mac Mahon 96 sulla circonvallazione esterna all’incrocio di due importanti arterie (Via Mac Mahon e Viale Monte Ceneri): un complesso di edifici immersi nel verde con ampi spazi interni (in parte a verde, in parte occupati da attrezzature sportive). Gli studenti possono parcheggiare all’interno biciclette e motorini. Il Liceo è servito dalla linea filoviaria 90-­­91 e dalle linee tramviarie 19 e 12 (fermate davanti alla scuola); nelle immediate vicinanze si trovano le fermate delle linee 14, 19, 69 (Viale Monte Ceneri angolo Viale Certosa), 48, 57 (Via Bodoni e Via Bartolini), 78 (Via G. Govone). Per gli studenti provenienti dall’hinterland di Milano o dalle zone interessate dalla ferrovia, il Liceo è servito dalle linee Ferroviarie dello Stato (fermata Certosa), dalle Ferrovie Nord Milano (fermate Bovisa e Domodossola), dalla linea extraurbana Rho-­­Pero-­­Milano (fermata Viale Monte Ceneri angolo Viale Certosa), dal passante ferroviario (fermate Villapizzone e Bovisa).

La storia Il Liceo “Piero Bottoni” nasce nel 1969 come “VIII Liceo Scientifico”, con classi divise nelle due sedi adiacenti di Via Alfieri (triennio) e di Via Cagnola (biennio). Nel 1973 da esso si stacca il “X Liceo Scientifico” (attuale Liceo Scientifico “Severi”), che va ad occupare la sede di Via Cagnola. Già dagli anni Settanta l’Istituto si distingue per ricchezza di proposte didattiche e culturali: sperimenta i corsi di recupero in sostituzione degli esami di riparazione, istituisce un laboratorio linguistico attrezzato (iniziativa innovativa per quegli anni), organizza seminari tematici di approfondimento culturale.

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Nel 1986 l’insufficiente capienza dell’edificio di Via Alfieri rende improcrastinabile il progressivo trasferimento, concluso nel 1991, nell’attuale sede (allora parzialmente occupata da una scuola media inferiore). La sperimentazione di matematica-­­fisica-informatica inizia nell’anno scolastico 1989/90. Nel 1996/97 viene introdotta la sperimentazione di lingue. Nel 2003 viene introdotta la sperimentazione di Scienze. Dal 1985 il Liceo è dedicato a Piero Bottoni, architetto, urbanista e docente di Urbanistica alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano negli anni del secondo dopoguerra: suo il progetto del quartiere QT8 a Milano.

2. Le sezioni attivate Il Liceo “Piero Bottoni” offre il corso del liceo scientifico, che ha un orario settimanale così articolato, secondo il nuovo ordinamento previsto dalla Riforma del 2009:

attività e insegnamenti obbligatori

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1° anno 4 3 3 3 -­­ 2 5 2 2 2 1 27

2° anno 4 3 3 3 -­­ 2 5 2 2 2 1 27

3° anno 4 3 3 2 3 3 4 3 2 2 1 30

4° anno 4 3 3 2 3 3 4 3 2 2 1 30

5° anno 4 3 3 2 3 3 4 3 2 2 1 30

Totale 20 15 15 6 6 9 13 22 13 10 10 5 144

Dall’anno scolastico 2017 2018 è stata introdotta, a partire dalle classi prime, un’ora opzionale di potenziamento linguistico (lingua inglese) e una di laboratorio scientifico. Inoltre è stata introdotta la possibilità di scelta tra settimana su cinque o sei giorni.

3. Le finalità educative La scuola pubblica partecipa alla costruzione dell’identità dello studente, favorendo la conoscenza di sé e dell’altro, condizione indispensabile alla crescita e all’arricchimento culturale. Il nostro Liceo intende caratterizzare il proprio profilo educativo proponendosi le seguenti finalità:

• formare gli studenti alla convivenza pacifica, al senso di responsabilità e al rispetto della libertà individuale, favorendo l’uguaglianza nella diversità e l’integrazione delle diverse esperienze culturali di provenienza, certi che la convivenza democratica si realizzi grazie alla reciproca legittimazione tra soggetti diversi (art. 2 e 3 della Costituzione Italiana);

• insegnare agli studenti a rapportarsi alla Comunità Europea, in un quadro che li veda protagonisti di un processo di integrazione culturale e civile e a identificare nelle norme e negli organismi internazionali gli irrinunciabili strumenti per una pacifica convivenza tra i popoli;

• favorire la consapevolezza di abitare in un unico, insostituibile ambiente, che deve essere preservato e rispettato;

• sviluppare la consapevolezza del contributo che ognuno può dare, utilizzando le proprie peculiarità, per la realizzazione del bene comune.

Tali finalità presuppongono, nell’ottica di un’educazione alla legalità, il raggiungimento degli obiettivi sotto indicati:

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Obiettivi educativi trasversali

• assunzione di un atteggiamento responsabile nei confronti: -­­ di se stessi, in un processo che porti all’acquisizione della consapevolezza delle proprie capacità e alla ricerca degli strumenti per affrontare un’eventuale situazione di disagio;

-­­ della vita scolastica, attraverso un comportamento corretto e rispettoso nei confronti di docenti, del personale tutto, dei compagni, di strutture e regole;

-­­ dell’ambiente, della natura della comunità, nel rispetto delle diversità.

• educazione alla libertà e alla partecipazione per operare scelte personali e motivate.

Obiettivi cognitivi trasversali

• formazione dell’attitudine a sistemare logicamente e a riesaminare criticamente le conoscenze, operando opportuni collegamenti intradisciplinari e interdisciplinari;

• capacità di comprendere, spiegare e padroneggiare i linguaggi delle diverse discipline;

• capacità di usare autonomamente le conoscenze acquisite per affrontare i diversi problemi e risolvere i compiti nuovi attraverso strumenti logici e critici, metodologici ed espressivi.

I suddetti obiettivi dovranno essere perseguiti attraverso:

• trasparenza negli obiettivi, nei percorsi, nella valutazione;

• flessibilità da parte dell’insegnante nel modulare le richieste sulla base di quanto effettivamente recepito dagli studenti per conseguire gli obiettivi prefissati;

• controllo degli esiti dell’attività didattica attraverso valutazioni periodiche previste dai singoli docenti e dai dipartimenti di materia (prove comuni);

• educazione degli studenti all’autovalutazione, come occasione di riflessione sui propri punti di forza e di debolezza, al fine di un miglioramento continuo;

• monitoraggio costante del processo di apprendimento.

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4. La programmazione e la valutazione

Programmazione Nella scuola dell’autonomia, la programmazione è la dichiarazione di ciò che la scuola vuole fare, della linea di condotta, degli obiettivi e dei mezzi per raggiungerli. L’insieme delle attività di promozione, coordinamento e organizzazione degli obiettivi educativi e didattici sopra descritti e la loro verifica si attuano attraverso tappe, modalità e figure diverse che collaborano e contribuiscono a rendere più trasparente l’offerta formativa:

-­­ Collegio Docenti

-­­ Dipartimento di disciplina

-­­ Consiglio di Classe

-­­ Singolo docente.

Il Collegio Docenti Individua, definisce e indirizza strategie, modalità e criteri guida dell’azione educativa e didattica della scuola e definisce la programmazione didattica ed educativa. Per un efficace svolgimento delle sue funzioni individua le funzioni strumentali e i referenti di progetti promossi dal Liceo.si articola in commissioni quali, elaborazione del PTOF (piano triennale dell’offerta formativa), RAV (rapporto di autovalutazione), orientamento, GLI (gruppo di lavoro per l’inclusione), educazione alla salute, alternanza scuola lavoro (ASL), viaggi d’istruzione, elettorale, orario.

Il dipartimento di disciplina

• individua e struttura per ogni anno di corso gli obiettivi formativi in termini di competenze e di conoscenze;

• individua e formalizza, per ogni anno di corso, gli obiettivi e i contenuti minimi;

• osserva le risposte degli studenti alla proposta didattica e individua le modalità di arricchimento, recupero o sostegno da attivare;

• predispone prove di ingresso e prove comuni e fissa i criteri di valutazione delle stesse per favorire l’omogeneità delle proposte formative;

• esamina, adegua e ridefinisce la proposta didattica rispetto ai livelli degli studenti, tenendo conto degli obiettivi man mano raggiunti e degli obiettivi minimi;

• individua le principali difficoltà incontrate dagli studenti, ai fini dell’organizzazione degli interventi di recupero;

• propone l’adozione dei libri di testo, nell’ottica di uniformare i testi per classi parallele e di utilizzare le risorse delle piattaforme on line delle varie discipline.

Il Consiglio di Classe

• struttura il piano di lavoro annuale, secondo i criteri comuni alla scuola, adattandolo ad ogni singola realtà-­­classe attraverso l’esame della situazione di partenza e dei successivi mutamenti;

• organizza e coordina i tempi di svolgimento degli argomenti trattati nelle singole discipline, individuando eventuali percorsi pluridisciplinari; coordina la distribuzione temporale delle verifiche scritte e l’assegnazione dei compiti a casa;

• individua le strategie di recupero o sostegno e le attività a carattere interdisciplinare;

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• adotta gli obiettivi trasversali, sia educativi sia cognitivi, indicati dal PTOF; individua le strategie comuni e gli atteggiamenti da assumere collegialmente per il conseguimento di tali obiettivi;

• valuta l’adesione ai progetti attivi nella scuola ed i relativi tempi di attuazione;

• programma le attività integrative e le visite d’istruzione;

• individua gli studenti che necessitano di interventi personalizzati e predispone i Piani di lavoro personalizzati.

Tutte le attività sono coordinate da un docente del Consiglio di Classe.

Frequenza delle lezioni ai fini della valutazione finale

Ai fini della valutazione finale, è richiesta, ai sensi dell’art. 14, comma 7 del DPR 22 giugno 2009, n.122 e della C.M. n. 20/2011, la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale. Le norme citate in oggetto fissano il limite massimo di assenze per la validità dell’anno scolastico ai fini dell’ammissione allo scrutinio finale. In ogni caso, sarà demandata al Collegio dei docenti la deliberazione della casistica di deroga al limite di cui all’art.14 comma 7 del DPR 122/2009, purché, comunque, le assenze superiori a 1⁄4 del MOA (monte ore di assenza) non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. La circolare MIUR n. 20 del 04/03/2011 citata inizialmente definisce apprezzabili ai fini della deroga le assenze dovute a:

• gravi motivi di salute adeguatamente documentati; • terapie e/o cure programmate; • donazioni di sangue; • partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal

C.O.N.I. • adesioni a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il

sabato come giorno di riposo (Chiesa Cristiana Avventista del settimo giorno L. 516/88 regolazione rapporti tra Stato e Unione delle Comunità Ebraiche Italiane L. 101/1989).

Il collegio dei docenti del Liceo “P. Bottoni”, nella seduta del 17 maggio 2011, ha deliberato le seguenti deroghe al limite di cui all’art. 14 co.7 del DPR 122/09 oltre a quelle previste dalla circolare MIUR n° 20/2011: 1) assenze dovute allo svolgimento di un semestre di studio all’estero; 2) partecipazione a saggi artistici, musicali e teatrali di scuole riconosciute e che rilascino certificazione.

MOP (monte ore personalizzato)

Classe Ore

settimanali

Settimane Monte ore

personalizzato Limite max di assenze 1/4

Limite minimo di presenze

1^ 272

29297

29

33 891 223 668

2^ 27 33 891 223 668

3^ 30 33 990 248 742

4^ 30 33 990 248 742

5^ 30 33 990 248 742

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Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento

In coerenza con lo schema di regolamento degli art. 2 e 3 del D.L. 1/9/08 n. 137 convertito il legge 30/10 2008 n. 169 – approvati dal Collegio Docenti del Liceo Bottoni nella seduta del 7/5/09. Nella valutazione del comportamento il voto verrà attribuito ad ogni singolo studente in base ai comportamenti tenuti durante l’anno scolastico secondo la seguente tabella di corrispondenza, ove abbiano manifestato uno o più dei sotto indicati comportamenti e/o a seconda del profilo a cui maggiormente si accosta il loro contegno generale:

Voto Descrizione comportamenti Esempi -­­ riferimenti

10

• Esprime consapevolezza nell’adempimento dei propri doveri, nella

conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto di quelli altrui

e delle regole che governano la convivenza civile e la vita scolastica

• Ha frequentato regolarmente i corsi ed assolto assiduamente ai

doveri di studio, è consapevole delle sue capacità e dei suoi limiti

• Ha partecipato costruttivamente all’attività didattica con interventi

costruttivi e di stimolo per l’intera classe

• Si è impegnato attivamente in attività collaterali e funzionali

all’attività scolastica

• Mostra rispetto sostanziale e formale nei confronti di tutti i soggetti

della comunità scolastica

• Ha osservato le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal

regolamento d’Istituto, utilizzando correttamente strutture,

macchinari e sussidi didattici

• Si è mostrato solidale, collaborativo e favorisce l’integrazione

Art. 7.1 regolamento su art. 2 e 3 D.L.

1/9/08 n. 137 e lex 30/10/08 n. 169 +

POF Liceo Bottoni p. 5

D.P.R. 24/6/1998 n. 249 Statuto delle

studentesse e degli studenti art. 3 e

POF Liceo Bottoni p. 5

POF art. 5

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• Ha frequentato regolarmente i corsi ed assolto ai doveri di studio

• Ha partecipato in modo attivo alle lezioni

• Mostra rispetto sostanziale e formale nei confronti di tutti i soggetti

della comunità scolastica

• Ha osservato le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal

regolamento d’Istituto, utilizzando correttamente strutture,

macchinari e sussidi didattici

• È solidale, collaborativo e favorisce l’integrazione

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• Ha frequentato regolarmente e con puntualità i corsi ed assolto ai

doveri di studio

• Non sempre si è mostrato attento e partecipe all’attività didattica

• Mostra rispetto nei confronti di tutti i soggetti della comunità

scolastica

• Non sempre ha osservato le disposizioni organizzative dettate dal

regolamento dell’Istituto e non sempre ha utilizzato correttamente

strutture, macchinari e sussidi didattici

• Non è stato oggetto di gravi sanzioni disciplinari

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• Non è stato sempre regolare e puntuale nella frequenza né puntuale

nelle consegne

• Ha assolto in modo discontinuo agli impegni di studio

• Si è mostrato spesso distratto, poco partecipe all’attività scolastica,

disturbandone talora lo svolgimento

• Si è mostrato talvolta insofferente, polemico o inadempiente in

occasione di richiami

• Non sempre è stato rispettoso verso persone, cose e ambiente

scolastico

• È stato oggetto di sanzioni disciplinari

11

6

• È stato oggetto di sanzioni disciplinari fino a 15 giorni di

sospensione

• Ha tenuto i comportamenti previsti per il voto 5 ma ha mostrato

apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento

• Ha frequentato in modo irregolare i corsi

• Si è sottratto sistematicamente ai suoi doveri di studio e scolastici

• È stato ripetutamente sanzionato con note scritte e/o

convocazioni dei genitori

• Ha rifiutato di sottoscrivere il “patto educativo di

corresponsabilità” con la scuola

D.P.R. 235 art. 4 comma 9bis

5

• È stato allontanato dalle attività scolastiche per più di 15 giorni per

aver commesso reati , per aver messo in pericolo l’incolumità delle

persone o aver intenzionalmente danneggiato strutture e

dotazioni della scuola

• Ha commesso, da solo o in gruppo, atti considerabili di “bullismo”

(violenza fisica o verbale continuativa e persistente che mira

deliberatamente a fare male o a danneggiare l’altro, anche

attraverso l’uso di strumenti elettronici)

• Non ha partecipato o si è sottratto alle attività di recupero

previste dalla sanzione disciplinare

• Ha rifiutato di sottoscrivere il “patto di corresponsabilità” con la

scuola

Direttiva ministeriale 5/2/2007 n. 16

(prevenzione bullismo)

Come sopra

Art. 4 comma 2 D.P.R. 235

D.P.R. 24/6/1998 Statuto delle

studentesse e degli studenti art. 5 bis –

nota 31/7/08 regolamento DP.R. n. 235

21/11/07

Criteri per l’attribuzione del credito formativo

Criteri per l’attribuzione del punto di “credito formativo” adottati dal Collegio dei docenti nella seduta del 30 gennaio 2006 e s.m.i. Le attività devono essere documentate mediante attestazione da consegnare in segreteria didattica entro il 15 maggio.

1. attività continuative (almeno 40 ore nel corso dell’anno scolastico) di volontariato presso

enti laici o religiosi che svolgono attività di specifica rilevanza sociale purché non di tipo confessionale;

2. attività lavorativa continuativa (almeno tre settimane non necessariamente consecutive) in ambiti coerenti con il percorso di studio con documentazione che certifichi le competenze acquisite e il versamento dei contributi di assistenza e previdenza;

3. partecipazione proficua agli stage proposti dalla scuola; 4. acquisizione di almeno 2 gradi della patente ECDL; 5. frequenza dei corsi di musica al Conservatorio o alla Scuola Civica di Musica o altri enti accreditati; 6. superamento di esami di lingua straniera certificati da enti riconosciuti nazionali o esteri; 7. attività sportiva finalizzata alla partecipazione di gare provinciali; 8. attività di Help tra pari, con almeno dieci incontri in un anno scolastico; 9. superamento di esami di lingua latina, certificati da enti riconosciuti 10. accesso alle semifinali nelle competizioni di matematica e lingua inglese 11. positiva valutazione del percorso di Alternanza Scuola Lavoro (con punteggio di almeno 3/4)

Modalità di attribuzione del credito nello scrutinio di settembre:

Ø in caso di prova positiva vengono adottati gli stessi criteri di giugno Ø in caso di promozione stentata o recupero solo parziale delle lacune, attribuzione del credito

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scolastico più basso previsto nella relativa banda di oscillazione

5. Il successo formativo La didattica del liceo, orientata al perseguimento del successo formativo, mira a creare le condizioni perché ciascuno studente ottenga risultati il più possibile positivi e commisurati alle proprie potenzialità.

Attività di accoglienza Nate con lo scopo di favorire l’inserimento dello studente in una realtà scolastica nuova per strutture e per obiettivi, le attività di accoglienza si articolano in cinque moduli (socializzazione, metodologico, linguistico, matematico e grafico) che occupano tutto il monte-­­ore della prima settimana di scuola. Per favorire queste attività, al momento dell’iscrizione ai nuovi iscritti vengono fornite indicazioni di lavoro nei mesi estivi.

Didattica del recupero I modelli di recupero, metodologico e disciplinare, proposti e messi in atto sono:

• recupero in itinere, rivolto all’intera classe, ovvero momenti delle attività mattutine in cui il programma viene fermato per riaffrontare argomenti che hanno creato difficoltà alla classe;

• recupero in itinere rivolto ai singoli o a piccoli gruppi, a cui possono venire dedicati momenti particolari dell’orario curricolare di lezione e/o assegnati per casa, lavori di rinforzo;

• settimana di recupero/approfondimento dopo gli scrutini del I periodo: interruzione dell’attività didattica e divisione delle classi in gruppi dove gli studenti che siano insufficienti in una o più materie seguono moduli di recupero su abilità di base appositamente programmati. In parallelo si svolgono per gli altri attività di potenziamento e/o approfondimento;

• corsi di recupero disciplinari (ovvero organizzati per ciascuna materia) pomeridiani per classi o per gruppi omogenei, attivati e tenuti di norma dall’insegnante della classe;

• sportello help: nelle ore pomeridiane, secondo un calendario esposto nelle classi, insegnanti delle varie discipline ricevono su appuntamento piccoli gruppi di studenti che abbiano da porre richieste precise (spiegazioni, assistenza nell’acquisizione di abilità operative, aiuto nell’individuazione dei nodi delle proprie difficoltà);

• progetto “help tra pari” in cui gli alunni del triennio possono seguire nello studio i compagni delle prime e delle seconde;

Condizioni essenziali per il successo delle attività di recupero sono la presa di coscienza dello studente riguardo alle proprie lacune e l’adesione responsabile alla proposta del docente. Le scelte didattiche e di metodo dell’insegnante dovranno essere attente alle esigenze ed ai bisogni dello studente.

Didattica personalizzata

• stesura di P i a n i E d u c a t i v i I n d i v i d u a l i z z a t i ( P E I ) , p e r a l u n n i d i v e r s a m e n t e a b i l i e Piani Didattici Personalizzati (PdP) per studenti con bisogni educativi speciali (BES) e/o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA);

• stesura di Piani Formativi Personalizzati (PFP) per studenti-atleti di alto livello;

• attività per stranieri: recupero linguistico e organizzazione del metodo di studio;

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• stesura di PdP per studenti non di madrelingua N.A.I.;

• istruzione domiciliare per garantire il diritto all’apprendimento degli studenti e delle studentesse colpiti da gravi patologie o impediti a frequentare la scuola per un periodo di almeno 30 gg. anche se non continuativi;

• valorizzazione delle eccellenze: per ciascun anno di corso il Liceo, compatibilmente con le risorse disponibili, assegna una borsa di studio agli studenti che hanno ottenuto i migliori risultati.

6. L’arricchimento dell’offerta formativa Oltre alle attività curriculari nell’ambito dell’area conoscitiva e metodologica, possono essere offerte agli studenti delle attività atte a:

• favorire la comunicazione interpersonale e creare le condizioni per una convivenza stimolante e serena nel rispetto della diversità;

• prevenire l’insorgere di situazioni di disagio e attenuare quelle presenti;

• stimolare una crescita culturale globale;

• sviluppare e diffondere la cultura della solidarietà, della legalità, del rispetto dell’ambiente e dell’educazione al tempo libero come tempo solidale;

• ampliare la conoscenza e la comunicazione con le strutture del territorio;

• formare il senso di appartenenza al “Liceo Bottoni”.

• sviluppare le competenze digitali degli studenti, sia attraverso la didattica ordinaria, che già prevede l’uso di LIM e E-­­book, sia attraverso la collaborazione con Università, associazioni, organismi del terzo settore e imprese.

SUCCESSO FORMATIVO

ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

• Progetto “ Il Quotidiano in classe”: lettura e commento di quotidiani forniti

gratuitamente da alcune testate giornalistiche, in forma cartacea e digitale;

• Progetto “Libriamoci” : giornate di lettura nelle scuole, promosse dal Centro per il libro e la

Lettura (MiBACT) e dalla Direzione generale per lo studente (MIUR). Quest'iniziativa vuole

avvicinare alla lettura il mondo della scuola: scrittori, giornalisti, personaggi della cultura e

dello spettacolo entrano nelle aule scolastiche per leggere ad alta voce i libri che più li

hanno appassionati.

• Visite a mostre e musei, centri di ricerca, laboratori universitari;

• Partecipazione a conferenze presso enti esterni o organizzate all’interno del Liceo;

• Attività di cineforum;

• Laboratorio di scrittura, per le classi quarte, finalizzato al potenziamento delle capacità espositive, secondo le modalità della prima prova dell’Esame di Stato;

• Approfondimenti attraverso conferenze, lezioni frontali, visione di film, spettacoli teatrali, attività laboratoriali su tematiche individuate da studenti e docenti, durante la settimana di interruzione dell’attività didattica;

• Partecipazione alla giuria del “Premio letterario Kilghren”: premio destinato alla prima opera di giovani autori . Gli studenti del Liceo partecipano in qualità di giurati: devono leggere i tre romanzi finalisti, partecipare agli incontri con gli autori, esprimere un breve giudizio motivato sui romanzi letti e partecipare alla premiazione finale del romanzo

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vincitore; • Certificazione delle competenze di latino in collaborazione con l’Università degli Studi di

Milano;

• Realizzazione di filmati didattici, video di presentazione del Liceo e spot di “pubblicità progresso”;

• Redazione dell’annuario della scuola;

• Progetto “Cactus”, laboratori curriculari di teatro e di fotografia.

• Progetto di educazione ambientale “Ciclocinema” .L’obiettivo principale del progetto, realizzato in collaborazione con Ingegneri Senza Frontiere e Venti Sostenibili, finanziato dalla fondazione Cariplo, è stato quello di accrescere la consapevolezza dei ragazzi riguardo al tema energia, stimolandoli ad adottare pratiche concrete di riduzione degli sprechi energetici e delle conseguenti emissioni di gas serra, promuovendo l’uso quotidiano della bicicletta.

La Ciclofficina del Liceo, inaugurata nel mese di giugno 2015 a conclusione di tale progetto, rimane aperta due volte la settimana per consentire agli studenti di riparare la propria bicicletta;

• Progetto di Potenziamento. Il Liceo ha programmato un potenziamento dell’Area Scientifica e Linguistica, che si realizzerà sulla base delle risorse che saranno assegnate, con l’Organico Potenziato secondo la Legge 107/2015. L’area del potenziamento sarà rimodulata in relazione alle competenze assegnate dal MIUR. • Flessibilità. Il Liceo non esclude la possibilità di inserire percorsi di flessibilità didattica e organizzativa.

• Corsi interni gestiti da colleghi riconosciuti come esperti della materia

LE ATTIVITA’ di ORIENTAMENTO

Orientamento in entrata: la scelta della scuola superiore La scelta della scuola superiore è un momento importante e delicato nella vita di un ragazzo e della sua famiglia. Il nostro Liceo collabora attivamente con le scuole medie e con le famiglie per aiutare gli studenti ad orientarsi in modo consapevole. A tale scopo, un docente referente, affiancato da un gruppo di docenti, è incaricato di occuparsi in modo specifico dell’attività di orientamento in entrata. In particolare vengono proposte le seguenti attività:

• giornate aperte presso il Liceo per far conoscere la scuola e le sue strutture;

• conferenze di presentazione del Liceo presso le scuole medie interessate

• stage giornalieri, nei quali studenti di terza media partecipano alle lezioni di una classe del Liceo;

• stage giornalieri, nei quali studenti di terza media assistono a lezioni o ad attività laboratoriali, appositamente predisposte per loro;

• partecipazione a campus territoriali insieme ad altri istituti superiori.

Orientamento in uscita: la scelta del percorso post-‐diploma Il servizio di orientamento in uscita, curato da docenti che organizzano specifiche attività rivolte alle classi quarte e quinte, aiuta gli studenti ad una consapevole scelta dopo il Liceo e promuove la partecipazione ad attività di orientamento specifiche (campus, summer school, lezioni universitarie).

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Un docente scelto dal collegio:

• raccoglie, seleziona e diffonde le informazioni relative all’offerta universitaria e post-­ diploma; raccoglie le iscrizioni a eventi particolari organizzati dalle università (summer school del politecnico in giugno, talent school della Bocconi, scienza e finanza della Cattolica, open day dell'Università di Pisa)

• promuove la partecipazione alle attività di orientamento organizzate dalle varie facoltà universitarie, tra cui test d’ingresso, mediante un lavoro di raccordo con i docenti di materia.

• organizza un incontro di preparazione al test delle lauree professioni mediche • Viene inoltre organizzato un corso di preparazione al test online di Ingegneria dal Dipartimento di matematica.

STAGE LINGUISTICI

• Stage di studio all’estero con partecipazione a corsi di lingua tenuti da insegnanti madrelingua, per le classi quarte;

• Corsi pomeridiani di lingua inglese per la preparazione ad esami di certificazione europea;

• Utilizzo di una piattaforma online per l’insegnamento della fisica in lingua inglese; • Potenziamento di 1 ora alla settimana per gli studenti che vogliono migliorare le abilità di comprensione e produzione orale, già in atto nelle attuali classi prime.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

La legge 107/2015 introduce nelle classi dei Licei l’alternanza scuola-lavoro, che prevede in tre

anni 200 ore di attività.

Dall’a. s. 2015/2016, in coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi, sarà elaborata la progettazione dei percorsi di alternanza. Tali percorsi contribuiscono a sviluppare le competenze, intese come capacità di utilizzare in situazioni di lavoro e di studio un insieme organico di conoscenze e abilità acquisite in contesti diversi e ad orientare gli studenti nelle scelte future lavorative e di studio.

I percorsi saranno rivolti:

a) agli studenti delle classi terze, quarte e quinte con momenti di formazione, di attività pratica - stage presso aziende/enti - e di restituzione finale in aula;

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IN- CLUDERE

Il liceo Bottoni, nell’ambito della valorizzazione della personalità dello studente, collabora e facilita vari modi di apprendimento. Per gli studenti che presentano certificazioni inerenti a Disturbi Specifici dell’Apprendimento o di diversa abilità (Bisogni Educativi Speciali), mette in atto delle strategie personalizzate, concordate con terapeuti dell’apprendimento e del linguaggio.

A tal fine, ogni studente che presenterà certificazione riguardo ad esigenze specifiche e personali, avrà diritto ad un Piano di Studi Personalizzato che sarà approvato all’interno di ogni consiglio di classe e concordato con le famiglie ed eventuali specialisti.

SPORT

• Attività sportive pomeridiane;

• Centro sportivo scolastico (C.S.S.);

• Tornei interni;

• Partecipazione a competizioni esterne;

• Uscite presso centri multi sportivi (Arrampicata sportiva, Tennis, Nuoto, Pattinaggio);

• Partecipazione, per tutte le classi terze, alla settimana bianca con soggiorno in montagna, scuola di sci, attività sportivo-­naturalistiche e formative per l’alternanza scuola-lavoro ;

• Gruppo trekking del Bottoni.

BEN - ESSERE

• Spazio di ascolto psicologico. Il Liceo attiva uno spazio di ascolto gestito da una professionista, con accesso libero da parte degli studenti.

• Progetto educatori tra pari: educazione alla affettività e prevenzione alle dipendenze;

• Lezioni di primo soccorso per le classi quinte con i volontari della Croce Verde Sempione;

• Collaborazione con il centro donatori di sangue dell’ospedale Fatebenefratelli, per le classi quinte;

• Spettacoli teatrali a tema; • Progetto “Guida sicura”

GARE, OLIMPIADI GIOCHI E CONCORSI DIDATTICI

Partecipazione a concorsi di diverse discipline.

Partecipazioni a Campionato Sportivi Studenteschi.

Tornei sportivi esterni.

Gare disciplinari (Matematica, Scienze, Fisica )

LEGALITA’

Progetto adottiamo una scuola, adottiamo la Costituzione;

Progetto “Decodifica la violenza”

Progetto “CPL”, prevenzione della ludopatia, con personale interno formato.

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TEATRO e Altre Forme di Spettacolo o Partecipazioni a rappresentazioni teatrali, cinematografiche e musicali (Teatro alla

Scala e Conservatorio); o Percorsi formativi per classi, propedeutici alla esperienze teatrali. o Proiezione in classe di Film o altri audiovisivi con finalità didattiche o storico/culturali. o Educazione alla “Spettacolarità”: come fruire di una opera teatrale

MEMORIA E CITTADINANZA

• Progetto “Cittadinanza e memoria”: produzione di materiale informativo, segnalazione di articoli e video, preparazioni ad iniziative su alcune date che hanno segnato il nostro passato e sono alla base del nostro presente, accanto ad alcune Giornate Internazionali ONU.

IN GIRO • Viaggi d’istruzione in Italia e/o all’estero;

• Uscite organizzate dai docenti con mete di interesse sia artistico sia scientifico-­ naturalistico;

TUTTE LE SCIENZE, SCIENZE PER TUTTI

• Progetto “Fisica delle immersioni” in collaborazione con la Polizia Locale, nucleo sommozzatori. Il progetto è strutturato in due incontri, il primo frontale a scuola, il secondo laboratoriale presso una piscina comunale.

• Laboratorio di biologia molecolare in collaborazione con il CUSMIBIO (Università Statale);

• Laboratorio interattivo per creare e sviluppare Applicazioni in ambiente Android e iOS

• Corso pomeridiano modellismo

VOLONTARIATO

• Presenza di un docente referente che costituisce un punto di riferimento per gli studenti e opera per sensibilizzare e promuovere la cultura della solidarietà;

• Attività di volontariato in associazioni o enti sul territorio.

SBOTTONIAMOCI • Gruppo musicale: sala attrezzata a disposizione degli studenti in orario pomeridiano; • Concerto di Natale; • Altre attività espressive su proposta degli studenti (ad esempio le giornate dell’arte). • Festa di fine anno con gruppo musicale del Liceo Bottoni • “Colazionata” vendita di varie tipologie di colazione come auto finanziamento degli studenti • Gestione del sito web tenuto in sinergia tra studenti, famiglie e docenti

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DOCENTI

• aggiornamento sulle novità normative (legge 107/2015)

• sicurezza nei luoghi di lavoro;

• partecipazione ai corsi relativi alle varie discipline, singolarmente o in gruppo;

• autoaggiornamento su proposta di docenti della scuola su tematiche disciplinari e metodologiche;

• innovazione digitale e didattica che prevede corsi di formazione, l’utilizzo di una piattaforma intranet per la condivisione dei materiali didattici tra docenti, l’attivazione di nuove strategie didattiche attraverso anche l’utilizzo di piattaforme per la condivisione di materiali con gli studenti.

• adesione al progetto LS-­­OSA promosso dalla Direzione Generale (DG) per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica del MIUR in partenariato con il Dipartimento di Scienze dell` Università Roma Tre, l’Accademia delle Scienze di Torino, ed il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Verona, con lo scopo di promuovere la didattica laboratoriale nelle scuole, fornendo ai docenti delle discipline scientifiche il supporto necessario per allestire, proporre in classe e gestire attività sperimentali, essenziali per stimolare negli studenti l'attitudine al ragionamento scientifico e alla ricerca.

• Piano di Aggiornamento e Formazione del personale Docente e Ata. Il Liceo Bottoni promuove, organizza, sostiene ed eventualmente finanzia, nell’ambito delle risorse disponibili, diverse modalità di aggiornamento.

• Autoaggiornamento

• Partecipazione a corsi riconosciuti dal MIUR o da enti omologhi e riconosciuti

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ATA • aggiornamento normativo e sui pacchetti applicativi pertinente al settore lavorativo

assegnato; • sicurezza nei luoghi di lavoro.

11. Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale

Il Liceo si pone l’obiettivo di sviluppare le competenze digitali degli studenti, anche attraverso la collaborazione con le Università, Associazioni, organismi del terzo settore e imprese; il potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione della istituzione scolastica, nonché, la formazione dei docenti per l’innovazione didattica; la formazione del direttore dei servizi generali e amministrativi, degli assistenti amministrativi e degli assistenti tecnici, per l’innovazione digitale nell’amministrazione. Piano di Sicurezza • Personale Docente ed ATA formato all’uso del defibrillatore, presente in Istituto. • Piano di evacuazione con esercitazioni periodiche. • Formazione di Docenti e Personale ATA sulle normative di Sicurezza come stabilito dal D. L.

81/08 • Divieto di fumo in ogni ambiente scolastico, come stabilito ed aggiornato dal testo “Tutela

della salute dei non fumatori” L. 3 gennaio 2003 e successive modifiche.

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12. Gli studenti I ragazzi sono protagonisti del proprio percorso formativo: essi operano scelte, si assumono responsabilità e formulano proposte.

Gli studenti del liceo “P. Bottoni” hanno diritto:

• ad essere seguiti dagli insegnanti nella loro crescita e formazione culturale;

• al rispetto della propria identità culturale e religiosa;

• alla trasparenza e tempestività nella valutazione;

• ad essere aiutati con attività di sostegno alla didattica;

• ad usufruire di servizi di promozione alla salute e di assistenza psicologica;

• ad essere informati sulle iniziative della scuola;

• a gestire i propri spazi di discussione e confronto all’interno della scuola, pubblicizzando le proprie iniziative;

• a partecipare attivamente alle scelte anche di carattere organizzativo, e alle decisioni istituzionali attraverso i propri rappresentanti;

• a proporre attività didattiche, culturali e sociali che rispondano alle loro esigenze;

• a costituire libere associazioni studentesche e ad utilizzare le strutture e gli spazi per attività culturali e sportive.

E hanno il dovere di:

• frequentare regolarmente i corsi ed eseguire puntualmente i compiti assegnati;

• rispondere attivamente alle sollecitazioni educative della scuola;

• partecipare in modo costruttivo alle attività didattiche, anche con contributi personali;

• rispettare se stessi e tutti coloro che vivono e lavorano all’interno della comunità scolastica;

• rispettare l’ambiente scolastico e condividere la responsabilità di renderlo accogliente, oltre ad avere cura delle strutture e delle attrezzature in esso contenute;

• rispettare le norme che regolano la vita ed il funzionamento della scuola, ivi compreso un abbigliamento consono all’istituzione scolastica, secondo quanto disciplinato dal Regolamento d’Istituto e dal Regolamento di disciplina;

• osservare le disposizioni organizzative e legislative anche in tema di sicurezza.

13 . I rapporti scuola -‐‐ famiglia Scuola e famiglia collaborano nella formazione e nell’educazione degli studenti per lo sviluppo di un percorso scolastico e formativo. L’efficacia di tale collaborazione si basa anche sulla correttezza, chiarezza e tempestività della reciproca comunicazione attraverso l’utilizzo di strumenti diversi anche nei tempi e nei modi.

Il libretto dello studente E’ un documento di riconoscimento ad uso interno, che lo studente deve avere sempre con sé. Vi sono contenute tutte le giustificazioni di assenze, ritardi e uscite anticipate.

Il registro elettronico Offre alle famiglie e agli studenti il servizio di accesso online al registro di classe, ai voti e alle comunicazioni docente-­­famiglia e scuola-­­famiglia. Sono qui disponibili anche i piani di lavoro, i programmi svolti, il lavoro estivo.

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Il colloquio con i docenti Il momento del colloquio con i docenti è il canale preferenziale per la collaborazione scuola-­­ famiglia. I docenti ricevono settimanalmente, previo appuntamento attraverso il registro elettronico, in un’aula predisposta agli incontri. Gli orari di ricevimento sono esposti all’albo della scuola, pubblicati sul sito e sul registro elettronico. Per accogliere le richieste delle famiglie degli studenti, i docenti riceveranno i genitori in una riunione plenaria pomeridiana in febbraio.

Il colloquio con i docenti coordinatori di classe Il colloquio tra docente coordinatore di classe e la famiglia è segnale dell’attenzione del Liceo di fronte alle difficoltà dei suoi studenti. Nel caso il Consiglio di Classe prospetti l’opportunità di un riorientamento, il docente coordinatore indirizza la famiglia alla scelta di altro indirizzo di studio.

Il colloquio con il Dirigente Scolastico Il Dirigente scolastico è disponibile ad incontrare le famiglie e a collaborare con esse come segno di attenzione verso il singolo studente e verso la sua crescita personale e culturale. Prima dell’inizio dell’anno scolastico il Dirigente o un suo delegato invitano la famiglia di ogni nuovo iscritto a un colloquio finalizzato a una proficua e serena conoscenza reciproca. La funzione del Dirigente Scolastico non si limita ai soli colloqui individuali, ma prevede incontri con i rappresentanti dei genitori e degli studenti, al fine di illustrare gli obiettivi e le modalità di attuazione degli stessi.

Contatti e informazioni Per agevolare il passaggio di informazioni fra scuola e famiglia e rendere più veloci e chiari i contatti, i Liceo si avvale anche del personale della Segreteria. E’ compito della Segreteria contattare tempestivamente le famiglie, su segnalazione dei docenti o del Dirigente Scolastico, per informare le stesse in caso di assenze o ritardi ripetuti o altre motivazioni ritenute importanti per la vita scolastica dello studente. Tutte le informazioni sulla struttura, l’organizzazione del liceo e gli indirizzi mail per i contatti, sono ritracciabili sul sito internet www.liceobottoni.gov.it Le comunicazioni alle famiglie sono visibili sul registro elettronico.

14. Le strutture e le risorse strumentali La scuola dispone di laboratori disciplinari ed aule attrezzate per attività curriculari ed extra-­­ curriculari, mattutine o pomeridiane. I laboratori e le aule a disposizione per le singole discipline sono:

Laboratorio di fisica, le cui attrezzature consentono di effettuare numerosi esperimenti inerenti a molti degli argomenti affrontati nel percorso dei cinque anni, dalla meccanica, alla termologia, all’acustica, all’ottica, all’elettromagnetismo e alla fisica prequantistica. Sebbene particolare rilevanza didattica venga data alla realizzazione di esperimenti progettati autonomamente dagli studenti stessi con l’utilizzo di materiale povero, il laboratorio dispone di un sistema di sonde elettroniche, con interfaccia per computer e software di analisi dati, che consente la realizzazione di esperimenti anche di particolare difficoltà e/o che richiedono elevata precisione strumentale. Per la quasi totalità degli esperimenti l’attrezzatura disponibile consente l’allestimento di banconi per sei gruppi di studenti che lavorino in modo individuale. Il laboratorio è dotato inoltre di computer con collegamento internet e collegamento al video proiettore.

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Laboratorio di chimica, dotato di banconi per lavori di gruppo, di cappa, di bagni termostatici e di strumenti ed apparecchi necessari per l’esecuzione di esperimenti da parte degli studenti. Laboratorio di biologia, con banconi per lavori di gruppo, accesso a internet, videoproiettore, numerosi microscopi ottici e stereo microscopi, modelli e campioni biologici e mineralogici. Laboratorio di lingue straniere, dotato di postazioni audio-­­video in collegamento con la consolle del docente e collegato ad internet con connessione in fibra ottica.

Laboratorio di informatica, dotato di 28 computer collegati in rete e con accesso ad internet, utilizzabile da tutte le classi e per tutte le discipline. Tre aule di disegno dotate di grandi banchi orientabili , LIM e MAC.

Due aule video (aula alfa e aula beta) attrezzate per proiezioni e con accesso ad Internet.

Trentun aule per la didattica ordinaria dotate di LIM.

Due palestre con campi da gioco regolamentari.

Ampia area esterna per attività outdoor, corsie per la corsa veloce e pedana

per il salto in lungo.

Laboratorio di fotografia.

Aula di musica, insonorizzata, per le attività musicali pomeridiane degli studenti. Aula studio per docenti, dotata di computer collegati ad Internet.

Aula per colloqui con le famiglie.

Spazio d’ascolto psicologico.

Spazi destinati allo studio individuale e al collettivo del liceo. Aula magna con 130 posti, dotata di impianto audio, video e connessione ad Internet. Biblioteca, per il prestito e la consultazione, con testi, riviste, cd-­­rom, audio, DVD e videocassette. Il catalogo della Biblioteca è consultabile on-­­line. Uffici di segreteria dotati di adeguata tecnologia. L’edificio è cablato e tutti i collegamenti ad Internet sono realizzati con connessioni Adsl e WIFI.

15. Reti di scuole e collaborazioni

Il Liceo ha in essere accordi di rete e convenzioni per la formazione del personale docente, per il servizio di ascolto psicologico, per la certificazione ECDL e per lo sviluppo di progetti di particolare valenza formativa. I suddetti accordi sono con scuole del territorio, Università Cattolica , Università degli Studi di Milano, Politecnico e Bicocca, Fondazione Cariplo, Associazioni del terzo settore, Redazioni di testate Giornalistiche, CNR, Enti teatrali stabili. Il Liceo partecipa alla vita del governo del territorio con la presentazione di proposte per migliorare i servizi al cittadino.

16. Organizzazione e risorse umane

Il modello organizzativo del Liceo è funzionale al perseguimento degli obiettivi di efficacia dell’azione formativa ed efficienza dell’azione amministrativa.

L’organigramma prevede la delega di alcune funzioni esplicitate negli incarichi individuali ai docenti: n. 2 collaboratori del dirigente con funzioni di:

• gestire l’attività didattica ordinaria

• coordinamento di attività interne ed esterne n. 3 Funzioni strumentali

• orientamento in entrata

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• nuove tecnologie e didattica

• educazione alla salute Coordinatori di classe: uno per ciascuna classe attivata, con funzione di:

• raccordo fra alunni della classe, docenti e famiglie;

• raccordo con la dirigenza scolastica Coordinatori di materia Responsabili dei laboratori

Referente Alternanza Scuola Lavoro Referenti di progetti Referenti di commissioni Referenti RAV Referente BES Responsabile documentazione didattica e intranet docenti Responsabile Ciclofficina

Per il perseguimento dell’efficienza dell’azione amministrativa vengono impartire le direttive di massima al Direttore dei servizi generali e amministrativi che forniscono le linee guida cui attenersi per l’espletamento del proprio ruolo e per l’assegnazione al personale amministrativo, tecnico e ausiliario settori lavorativi e relative funzioni.

Squadre emergenza e primo soccorso

L’organigramma della sicurezza stabilisce ruoli e funzioni delle squadre per la gestione delle emergenze.

Risorse umane

Organico dell’autonomia

I docenti L’organico del Liceo costituito attualmente da 45 posti ai quali vanno sommati i 2 posti relativi all’insegnamento della RC permette la copertura delle ore di insegnamento curricolare e concorrono alla realizzazione del piano Triennale dell’offerta formativa. I docenti, compresi quelli assunti nella c.d. “fase C”, assicurano le attività esclusive di insegnamento, di insegnamento e/o di recupero e/o di potenziamento, organizzativa sulla base delle competenze professionali e degli obiettivi da raggiungere. Organico potenziato: controllare

• A018-­­COSTR.,TECNOL. DELLE COST. E DISEGNO TECNICO

• A019-­­DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE

• A029-­­EDUCAZIONE FISICA

• A037-­­STORIA E FILOSOFIA

• A049-­­MATEMATICA E FISICA

• A051-­­ITALIANO, LATINO, STORIA E GEOGRAFIA

• A024-­­LINGUA E CIV. STRANIERA (INGLESE)

Il personale Ata Il personale Ata collabora fattivamente alla attuazione del piano assicurando i servizi generali amministrativi e tecnici di competenza necessari per la sua realizzazione.

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17. Risorse finanziarie.

Le risorse finanziarie per la realizzazione del Piano triennale dell’Offerta formativa sono:

• finanziamento ordinario Miur; • finanziamenti da parte dell’Ente locale; • contributi volontari delle famiglie; • eventuali altri contributi da privati