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Nel 2005, in via sperimentale, è stato introdotto in Istat il telelavoro domiciliare, ora a regime. Parallelamente, è stato impostato un sistema di monitoraggio della produttività delle attività svolte in telelavoro. A partire dal 2011, il sistema è stato profondamente rivisto sia dal lato metodologico (indicatori di misurazione) che applicativo (software). E’ stato presentato e discusso nelle Poster Session di FORUM PA 2013.
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28/05/2013
POSTER SESSION @ FORUM PA 2013POSTER SESSION @ FORUM PA 2013
L’esperienza del telelavoro in Istat: il monitoraggio delle attività- aspetti metodologici e applicazione SW di supporto
Istituto Nazionale di Statistica#poster #forumpa2013
28/05/2013
2Titolo Slide
L’esperienza del telelavoro in Istat: il monitoraggio delle attività- aspetti metodologici e applicazione SW di
supporto
Il monitoraggio della produttività delle attivitàsvolte in telelavoro: come bilanciare
l’innovazione di processo con il miglioramento dell’efficienza.
Autore A. Lucchese
28/05/2013
3Titolo Slide
TELELAVORO E MONITORAGGIO
• Nel 2005, in via sperimentale, è stato introdotto in Istat il telelavoro domiciliare, ora a regime.
• Il monitoraggio della produttività delle attività svolte èstato affidato a un G.d.L appositamente costituito (2008).
Autore A. Lucchese
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4Titolo Slide
IL MONITORAGGIO: FINALITA’ E OBIETTIVI
• Il monitoraggio della produttività delle attività in telelavoro nasce dall’esigenza di dare avvio ad un sistema, quanto più possibile, quantitativo ed oggettivo di misurazione della produttività del lavoro svolto, nel rispetto delle scadenze e degli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Istituto.
Autore A. Lucchese
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5Titolo Slide
ATTORI COINVOLTI• I lavoratori dipendenti assegnati in posizione di
telelavoro;• Il dirigente responsabile, dal quale dipende il
dipendente che partecipa al progetto;• La Direzione centrale del personale; • Il Gruppo di lavoro “GdL - Monitoraggio produttività
monitoraggio delle attività svolte in telelavoro e analisi dei risultati;
• Il Comitato permanente interdipartimentale sul telelavoro.
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IL GRUPPO DI LAVORO
• Il GdL ha: A. sviluppato una metodologia per valutare la produttività del
personale in tlv e l’efficacia del Sistema di monitoraggio;B. sviluppato gli strumenti SW per il suo svolgimento; C. condotto monitoraggi periodici (trimestrali);D. predisposto la procedura per la conduzione dello stesso;E. elaborato, prodotto e diffuso la reportistica.
Autore A. Lucchese
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A- METODOLOGIA
• rilevazione trimestrale dei valori conseguiti dagli indicatori
• basata su 3 fattori:• completezza delle informazioni,• coerenza;• riscontrabilità (accessibilità)• dell’output
VALUTAZIONE PRODUTTIVITA’ VALUTAZIONE SISTEMA
Autore A. Lucchese
VALUTAZIONE TOTALE
è il frutto di una media ponderata tra i punteggi attribuiti dal GdL a ciascuna delle 4 dimensioni e il peso relativo assegnato a ognuna di esse.
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REVISIONE DEL SISTEMA
A partire dal 2011, il sistema è stato profondamente rivisto:
dal lato metodologico (indicatori di misurazione);dal lato applicativo (SW).
Autore A. Lucchese
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PERCHE’ SIAMO QUI
• semplificazione della procedura di acquisizione e elaborazione delle informazioni;
• miglioramento della riscontrabilità e accessibilità dei dati misurati e dei prodotti realizzati;
• trasparenza pubblicazione on-line della documentazione;
• miglioramento della qualità del servizio; • abbattimento dei costi.
Autore A. Lucchese
Le innovazioni apportate, rappresentano un esempio di:
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Obiettivi
• semplificazione della procedura di acquisizione e elaborazione delle informazioni;
• miglioramento della riscontrabilità e accessibilità dei dati misurati e dei prodotti realizzati;
• trasparenza della procedura di misurazione della produttività e dei criteri utilizzati per la valutazione del Sistema di monitoraggio.
Autore A. Lucchese
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Metodologia utilizzata
• Per lo sviluppo del software , ci siamo ispirati alla "metodologia agile" (o metodo agile) per ottenere, tramite il coinvolgimento diretto del cliente, la sua piena soddisfazione e l’abbattimento dei costi collegati.
• Anche per l’attività di analisi e revisione degli indicatori, ci siamo ispirati alla logica sottostante la metodologia agile.
Autore A. Lucchese
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Descrizione delle azioni intraprese
• semplificazione e sistematizzazione degli indicatori;• sviluppo, configurazione e personalizzazione di appositi
strumenti software; • predisposizione della modulistica disponibile on line; • revisione e formalizzazione della procedura per la
conduzione del monitoraggio;• monitoraggio periodico della produttività delle attività
svolte e dell’efficacia del sistema;• elaborazione, produzione e diffusione della reportistica
sul monitoraggio.
Autore A. Lucchese
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L’attività ha comportato la: selezione di indicatori di misurazione significativi dal
punto di vista della misurazione; progettazione e costruzione di un’applicazione
software web-based, integrata con il Sistema Informativo del Personale dell’Istituto;
revisione della procedura del monitoraggio.
RISULTATI CONSEGUITI
Autore A. Lucchese
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LA MISURAZIONE DELLA PRODUTTIVITA’
A. di produttività (“quantitativi”)
B. di efficacia, ossia di misurazione dello stato di avanzamento delle attività.
• presenti nel db;
• NON presenti nel db.
Gli indicatori possono essere:
Autore A. Lucchese
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ESEMPIO DI INDICATORI UTILIZZATI• N. atti prodotti/ n. gg. in tlv• N. indicatori (aggiornati, calcolati)/ n. gg. in tlv• N. di macrodati (prodotti…) / n. gg. in tlv• N. modelli (progettati, registrati, revisionati)/ n. gg. in tlv• N. pagine (redatte, formattate, scansionate)/ n. gg. in tlv• N. pagine web (realizzate, aggiornate)/ n. gg. in tlv• N. questionari (progettati, registrati, revisionati)/ n. gg. in tlv• N. record (acquisiti, validati, inseriti, controllati, forniti, segnalati) / n.
gg. in tlv• ………………………………………………………………………………• Stato di avanzamento del progetto
Autore A. Lucchese
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APPLICAZIONE SOFTWAREIl monitoraggio viene realizzato tramite un’apposita applicazione SW web-based che gestisce l’intero processo in modo rapido ed efficiente
senza l’ausilio di supporti cartacei
alleggerendo il carico sui responsabili
Autore A. Lucchese
garantendo:•tempestività nelle comunicazioni, •sicurezza dei dati e delle elaborazioni, •informazioni in tempo reale sul suo andamento,•reportistica chiara e tempestiva
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OBIETTIVI / RISULTATI
1. semplificazione della procedura di acquisizione e elaborazione delle informazioni;
2. miglioramento della riscontrabilitàe accessibilità;
3. trasparenza;
4. miglioramento della qualità del servizio;
5. contenimento dei costi.
1. progettazione e costruzione di un’applicazione SW web-based;
2. predisposizione di un’apposita area condivisa su server;
3. pubblicazione on line di documentazione e reportistica
4. innovazione tecnologica (metodologia “agile”), revisione indicatori (elenco on line), revisione della procedura del monitoraggio
5. il SW è progettato e sviluppato inhouse, adattando anche codice esistente
Obiettivi Risultati
Autore A. Lucchese
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segue- APPLICAZIONE SOFTWARE
• inserire un nuovo indicatore, • modificare o eliminare un
indicatore esistente; • compilare on-line il
monitoraggio;• prendere visione dei
monitoraggi precedenti.
• esaminare le proposte di nuovi indicatori / modifica di indicatori esistenti ed effettuarne la validazione;
• monitorare l’andamento della raccolta dati;
• inviare messaggi;• produrre elaborazione di dati e
report; • prendere visione dei
monitoraggi precedenti.
Interfaccia per i responsabili Interfaccia per l’amministratore
L’applicazione è articolata in due sezioni:
Autore A. Lucchese
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LA HOME PAGE: AUTENTICAZIONE
Autore A. Lucchese
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20Titolo Slide Autore A. Lucchese
PER L’AMMINISTRATORE
PER I RESPONSABILI
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LE INFORMAZIONI RILEVATE
Autore A. Lucchese
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RIFERIMENTI
• Fabrizio Rotundi (responsabile GdL), [email protected]
• Alessandra Lucchese, [email protected]
• Rosa Elia, [email protected] (direzione DCIT)
• Gruppo di lavoro, [email protected]
• Direzione generale – Ufficio DGEN/C
Autore A. Lucchese