Upload
ersilia-bellucci
View
215
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Leonardo AluigiOspedale Maggiore [email protected]@sidv.net
Stenting e follow-up precoce:eppur si muove
Paziente di 60 anni, con claudicatio, riferibile alla ostruzione della iliaca comune SN
Insuccesso di un primo tentativo di rivascolarizzazione endovascolare
Endoarteriectomia con patch
Delayed Upstream Migration of an Iliac Stent
Civillini E, Melissano G, Baccelieri D, Chiesa R
European Journal of Vascular and Endovascular Surgery Volume 34, Issue 2, August 2007, Pages 214-216
Ripristino del flusso iliaco SN, ma perdita del polso femorale omolaterale
Controllo intra procedurale
Viene effettuata una angiografia retrogradatramite accesso percutaneo femorale SN
Flap intimale in sede distale di TEA
L’arteria iliaca esterna SN appare di piccolo calibro (max 5 mm Ø )
Controllo intra procedurale
Il Flap intimale viene fissato utilizzando un Baloon Expanding Stent
Express 7 x 17 mm, Boston Scientific, Natick, USA
Controllo peri procedurale
Decorso post operatorio regolare
Controllo clinico: polsi femorali presenti
Dimissione con doppia antiaggregazione piastrinica
Controllo post procedurale 30 giorni dopo, comparsa di ischemia critica arto inferiore DX
Clinicamente: assenza del polso femorale DX
Eco-color-Doppler:Trombosi Iliaca Comune DXPervietà dell’asse ileo-femorale SN
A n g i o g r a f i a
Migrazione controcorrente dello stent verso l’aorta ed inserimento all’origine della iliaca comune con occlusione del vaso
Nuova Procedura Su guida fluoroscopica viene effettuatala trombectomia chirurgica dell’arteria iliaca comune DX con Fogarty
Con tecnica Kissing balloon stentingdella biforcazione aortica viene ristabilito il flusso con buon risultato estetico e funzionale
Express 8 × 37 mm, Boston Scientific, Natick USA; Wavemax 10 × 38 mm, Abbott Vascular Devices, Illinois, USA
Considerazioni
La particolarità di questo caso risiede nella migrazione “atipica” controcorrente dello stent
E’ il primo caso riportato di una migrazione controcorrente di circa 7 cm, in sede iliaca
Probabilmente lo stent utilizzato per fissareil flap intimale era lievemente sovradimensionato
Considerazioni
Dopo la risoluzione dello spasmo, il ripristino della dimensione del lume vasale della iliaca esterna SN ha reso insufficiente la forza radiale dello stent promuovendone la mobilizazione
• Le turbolenze generate a livello della biforcazione aortica • La pulsatilità di parete• Il rimodellamento della parete arteriosa
possono spiegare il movimento controcorrente
Leonardo AluigiOspedale Maggiore [email protected]@sidv.net
3.7 mt il salto più alto controcorrente di un salmone Scozia Cascate di Orrins
L. Norgren, W.R. Hiatt, J.A. Dormandy, M.R. Nehler, K.A. Harris and F.G. Fowkes, On behalf of the TASC II working group. Inter-society consensus for the management of peripheral arterial disease (TASCII), Eur J Vasc Endovasc Surg 33 (1 Suppl) (2007), pp. 2 W.A. Parham, S. Puri, S.R. Bitar and M.J. Kern, Management of iliac stent movement complicating peripheral vascular intervention: a rescue technique when stent deployment malfunctions, J Invasive Cardiol 15 (5) (2003 May), pp. 277–279. 3 S.M. Slonim, M.D. Dake, M.K. Razavi, S.T. Kee, S.L. Samuels and J.S. Rhee et al., Management of misplaced or migrated endovascular stents, J Vasc Interv Radiol 10 (7) (1999 Jul–Aug), pp. 851–859. 4 Z. Li and C. Kleinstreuer, Analysis of biomechanical factors affecting stent-graft migration in an abdominal aortic aneurysm model, J Biomech39 (12) (2006), pp. 2264–22735 M.A. Heikkinen, J.M. Alsac, F.R. Arko, R. Metsanoja, A. Zvaigzne and C.K. Zarins, The importance of iliac fixation in prevention of stent graft migration, J Vasc Surg 43 (6) (2006 Jun), pp. 1130–1137.