COME FANNO A BERE LE PIANTE?

COSAOCCORRE:1 bicchiere d’acqua1 colore atossicoUn gambo di sedanoUn coltello da cucinaL’aiuto della mamma o del papàPer prima cosa versa il colore nel bicchiered’acqua, poi metti il gambo di sedano nelbicchiere e aspetta qualche ora, dopo diche, facendoti aiutare dalla mamma o dalpapà, taglia il gambo del sedano e osserva

la sezione di ta-glio: vedrai cheè piena di pun-tini colorati.Questi puntinisono le sezionidei canali lin-fatici che attra-versano tuttele piante e cheportano l’ac-qua dalle radi-ci alle foglie.

AutunnoESCURSIONI GUIDATE,MOSTRE ED EVENTI

OTTOBRESabato 10 ottobre – martedì 8 dicembreLE FOGLIE CAMBIANO COLOREMostra presso il Centro Visite di RezzoaglioPresso il Centro Visite di Rezzoaglio verrà allestita una piccola mostra per svelare isegreti dei colori autunnali che caratterizzano le foreste del Parco in questi mesi in-cendiandole di colore.Orario di apertura: da venerdì a domenica 8.30 - 12.00Ingresso gratuitoSabato 17ACCENDIAMO LE STELLEGiornata nazionale contro l’inquinamento luminosoDal 1993 viene indetta la “Giornata contro l’inquinamento luminoso” per sensibiliz-zare le persone su questo importante tema e far conoscere le normative e le solu-zioni tecniche per limitare questa fonte di inquinamento.La serata si svolgerà presso la sede del Parco a Borzonasca, da dove si potranno os-servare le costellazioni autunnali…sulle ali di Pegaso.Cena presso il Ristorante “Rocchin” a Borzonasca.Punto di ritrovo: ore 19.00 a Borzonasca presso il ristorante “Rocchin”Rientro: ore 24,00 Costo: 22 Euro (Cena inclusa)Sabato 24 e domenica 25I FUNGHI DEL PARCOMostra micologica ed escursionePer il sesto anno consecutivo, con la col-laborazione del gruppo micologico “IlCerchio delle Streghe” di Genova, verràallestita nello spazio espositivo della sededel Parco una mostra micologica per farconoscere le specie di funghi che in que-sta stagione arricchiscono i nostri boschi.Orario di apertura: 9.00 - 12.00 e14.30 -19.00 Ingresso gratuitoSabato 24 BREVE ESCURSIONE accompagnati da esperti micologi alla scopertadell’affascinante mondo dei funghi (prenotazione obbligatoria).Punto di ritrovo: ore 14.30 Borzonasca presso la sede del ParcoRientro: ore 17.00 Difficoltà: media Costo: 3 Euro

Venerdì 17 ottobre – Domenica 9 DicembreLE FOGLIE CAMBIANO COLOREMOSTRA PRESSO IL CENTRO VISITEDI REZZOAGLIOPresso il Centro Visite di Rezzoaglio verrà allestita una piccola mostra per svelare isegreti dei colori autunnali che caratterizzano le foreste del Parco in questi mesi.Orario di apertura: da venerdì a domenica 8.30 - 12.00Ingresso gratuito

NOVEMBRESabato 7 novembreI FUNGHI DEL PARCOUna giornata alla scoperta dei funghi nella Foresta del Monte Zatta (Passo del Bocco).Breve escursione guidata da un esperto micologo alla scoperta dell’affascinantemondo dei funghi del Parco, con la collaborazione del gruppo micologico “Il Cerchiodelle Streghe” di Genova.Punto di ritrovo: ore 9.00 al Passo del Bocco (Mezzanego) davanti al Rifugio “A.Devoto” Rientro: ore 16.00 Difficoltà: media Costo: 5 EuroDomenica 8PARCO AVVENTURALe grotte del ParcoUn’iniziazione al mondo sotterraneo: accom-pagnati da esperti speleologi si potrà visitarela Tana di Ca’ Freghé, una straordinaria ca-vità naturale altrimenti non visitabile.La visita, che prevede l’attraversamentodi stretti cunicoli e un breve soggiorno ingrotta, è riservata ad escursionisti esperti.Abbigliamento consigliato: indumenti pesanti e resistenti (consigliabile una tuta dalavoro) per proteggersi dal fango; stivali di gomma e robusti guanti da lavoro.Il Parco fornirà i caschetti con l’illuminazione.Punto di ritrovo: ore 9:00 a Conscenti (piazza del Comune)Rientro: ore 13:00 Difficoltà: molto impegnativa Costo: 10 EuroSabato 14 novembreGITA AI BOSCHI DI VENTAROLAIn occasione della mostra “Foliage”, allestita nel Centro Visite del parco di Rezzoaglio(aperta da fine settembre a fine novembre) e dedicata a svelare i segreti dei bellissi-mi colori autunnali che caratterizzano le foreste del Parco, si propone una passeggia-ta attraverso i prati di Ventarola per arrivare ai piedi del Monte Ramaceto, dove si po-tranno osservare (e fotografare) tutti i colori del bosco in autunno. Con l’occasione,visita al Rifugio appena ristrutturato dal Parco nel piccolo borgo di Ventarola.Punto di ritrovo ore 9.00 a Rezzoaglio presso il Centro Visite del ParcoRientro: ore 13:00 Difficoltà: nessuna Costo: 5 EuroVenerdì 20 NovembreIL PARCO DELLE STELLE - 2009 ANNO INTERNAZIONALE DELL’ASTRONOMIALE LEONIDI, UNA TEMPESTA DI STELLEIl cielo autunnale alla Miniera di GambatesaDalla panoramica terrazza del museo minerario si potrà osservare lo sciame me-

teorico delle Leonidi, una “pioggia” di stelle cadenti analoga a quella più nota del-la notte di San Lorenzo…. Prima della serata astronomica, possibilità di visitarel’interessante miniera di Gambatesa sui trenini dei minatori. Buffet presso il puntodi ristoro del museo minerario.Punto di ritrovo: ore 17.30 presso la Miniera di Gambatesa (Comune di Ne)Rientro: ore 24.00 Costo: 17 Euro (Buffet incluso; visita miniera esclusa)Sabato 21 NovembreL’ANELLO DI BORZONEEscursione ai dintorni e visita all’Abbazia, pregevole complesso monumentale diorigini bizantine.Lungo il percorso, che si sviluppa prevalentemente in ambiente boschivo, è da se-gnalare la visita ai centri di Case Bancora, Zolezzi e Vallepiana, la presenza di par-te del sistema di canalizzazione delle acque che innervava la valle e i ruderi dellachiesa medioevale di San Martino, nascosti dalla vegetazione e raggiungibili con unabreve deviazione. Di particolare interesse il “ Volto di Cristo”, un’antica scultura me-galitica di 4 m di altezza, ricavata sulla parete nord della rocca di Borzone.Punto di ritrovo ore 9.00 a Borzonasca presso la sede del ParcoRientro: ore 16:00 Difficoltà: media Costo: 5 Euro

DICEMBREDomenica 13SULLE TRACCE DEL LUPO…con l’esperto del ParcoUna gita suggestiva alla scoperta di questo straordinario carnivoro, tornato a vive-re nel Parco. L’escursione porterà alla conoscenza del comportamento e della bio-logia del lupo e di tutti gli aspetti storici, ecologici e culturali scaturiti dal difficilerapporto con l’uomo e con le sue attività.Punto di ritrovo:ore 9.00 al Passo del Bocco davanti al Rifugio “A. Devoto”Rientro: ore 16.00 circa Difficoltà: media Costo: 10 Euro

Sabato 19GLI ANIMALI DEL PARCOL’AQUILA REALEUn’escursione in compagnia di un’espertaornitologa per imparare a riconoscere irapaci diurni, con particolare attenzioneal più maestoso di essi: l’aquila reale. Du-rante l’escursione verranno illustrati labiologia e i metodi di caccia di questi pre-datori e, con un po’ di fortuna, si potràavvistare proprio lei, l’aquila reale.Punto di ritrovo: ore 9.15 Arzeno(Ne) presso il capolinea del busRientro: ore 16.00 circa Difficoltà:media Costo: 6 Euro

LE GUIDE CONSIGLIANO…del Parco

nel Parco

nel Parco 4

PRENOTAZIONI Per informazioni e prenotazioni (obbligatorie) telefonare alParco dell’Aveto: 0185 343370, oppure scrivere all’indirizzo: ce.aveto@libero.itLE GUIDE DEL PARCO Gli accompagnatori del Parco sono guide ambientaliescursionistiche formalmente riconosciute dalle leggi vigenti ed educatori ambien-tali appositamente formati.TARIFFE Il costo di partecipazione è evidenziato a margine di ciascun evento. Sal-vo diversa indicazione, la spesa richiesta per l’iscrizione di bambini e ragazzi finoa 12 anni è al 50%. NATURA 2000

UN PROTOTIPO ECOLOGICOE DI PROVENIENZA LOCALECome noto, il Parco si sta da tem-po muovendo verso un modello digestione forestale sostenibile chemira alla valorizzazione dei pro-dotti derivanti dal sistema boscomediante un loro impiego volto apromuovere sia il risparmio ener-getico sia l’artigianato locale.A tale proposito il Parco ha parte-cipato ad un bando sull’argomentopromosso dalla Regione Liguria,proponendo la realizzazione di unprototipo di un manufatto modu-lare prefabbricato in legno locale,utilizzabile come struttura esposi-tiva da impiegarsi in occasione dimercatini agricoli o di Natale,punto di appoggio per la venditadi tesserini stagionali (funghi, pe-sca, sci), deposito attrezzi da giar-dino, ecc.Il progetto ha ricevuto la piena ap-provazione regionale e un finan-ziamento per la sua realizzazionedi 20.000 euro: il prototipo, presen-tato in anteprima a Sestri Ponentein occasione di PARCHINPIAZ-ZA e di recente esposto all’ExpoFontanabuona, è stato realizzatoda artigiani locali in legno di Abe-te di Douglas, essenza presentenelle Foreste del Parco.La speranza del Parco è quella dipoter dare il via ad una produzio-ne seriale dello stesso, che sarà ese-guita con il legname certificatoFSC proveniente dalle foreste delParco e realizzatolocalmente, con-tribuendo cosìallo svilupposocio-econo-mico dellenostrevalli.

AutunnoOttobre - Dicembre 2009

NO T I Z I E E D A T T I V I T À P E R T R E M E S I N E L PARCO DE L L’AVE TO

L a magia del bosco in autunno, i suoi colori, i suoi scenari, i suoi abitanti che si preparano al lungo inverno! Queste sono alcune del-le emozioni che una gita nelle foreste del Parco regala in questi mesi.

Come ogni anno, pensiamo che eventi e mostre dedicati siano un buon modo per offrire ai visitatori un valore aggiunto alle loro giornate eper far sì che dopo la visita al Parco si portino a casa non solo ricordi e sensazioni, ma anche la soddisfazione di aver imparato cose nuove,di aver aggiunto qualcosa di particolare alle loro conoscenze sul mondo della natura. Una mostra che svela i misteri dei colori autunnali del-le foglie, escursioni con esperti zoologi, gite nei boschi accompagnati da pratici micologi per imparare a riconoscere i funghi, sono solo alcu-ne delle nostre proposte. Scopritele tutte leggendo questo numero del notiziario del Parco e venite, a trovarci numerosi!

1 nel Parco

nel ParcoVERSO IL MUSEO DEL BOSCOLa valorizzazione e la conoscenza dellebuone pratiche e degli antichi mestiericollegati al bosco rivestono un ruolo deci-samente rilevante in una visione d’insie-me che mira alla valorizzazione cultura-le, sociale ed economica delle foreste.Per questo motivo il Parco ha ritenuto op-portuno rivolgere la propria attenzioneverso la realizzazione/riqualificazione diun nucleo di piccoli edifici già di pro-prietà dell’Ente in località Lago delle La-me (Rezzoaglio), all’ingresso della forestademaniale omonima, da destinare allacreazione di un piccolo “Museo del Bo-sco”. Al momento attuale sono state com-pletate le ristrutturazioni degli edifici el’allestimento di una tipica carbonaia, giàvisibile all’esterno della ex casermetta,mentre si stanno progettando gli allesti-menti didattico-espositivi.Il Museo (operativo entro la fine del 2010)fungerà sia da volano per la diffusione del-le buone pratiche di gestione forestale siastrumento di conservazione delle conoscen-ze legate agli antichi mestieri del bosco.In previsione dell’inaugurazione dellastruttura, il Parco sta già lavorando all’or-ganizzazione di un convegno a tema chevedrà l’alternarsi di esperti nazionali edinternazionali del settore, con i quali sonogià stati presi contatti nell’ambito dei pro-getti INTERREG IIIC Robinwood e Medi-territage, e di artigiani locali che darannodimostrazione del loro sapere in un’appo-sita area a loro dedicata. Il tutto sarà resopossibile grazie anche ad un contributo di15.000 euro ottenuto dal Parco per la pro-mozione di attività culturali finanziatedalla Regione Liguria per il 2010.

Gerardo CellaAgronomo, collaboratore del Parco

Notiziario Ufficiale delParco Naturale Regionale dell’Aveto

Direttore Responsabile: Luca PeccerilloRedazione:P. Cresta, E. Piacezzi, M. Sciutti

Aut. Trib. di Chiavari N°1 - 2005Studio grafico e impaginazione Sagep Editori Srl

COPIA OMAGGIO

Gli eventi riportati nel calendario vengono comunica-ti dagli organizzatori. Il Parco non risponde di even-tuali variazioni di programma. Per eventuali confer-me o informazioni dettagliate si suggerisce dicontattare gli uffici turistici dei rispettivi Comuni

OTTOBRE2. Amborzasco SS. Angeli Custodi S. Messa e Pro-cessione3/4. S. Stefano d’Aveto raduno sezionale alpinisezione di Genova4. Alpicella B.V. del Rosario S. Messa e Processione4. Prati di Mezzanego B.V. del Rosario S. Messa4. Campo di Ne festa di S. Maria del Rosario4. Vicomezzano B.V. del Rosario S. Messa4. Acero B.V. del Rosario S. Messa4. Rezzoaglio B.V. del Rosario S. Messa5. S. Stefano d’Aveto fiera di S.Francesco11. S. Stefano d’Aveto Madonna del Rosario S.Messa e Processione11. Prati di Mezzanego fiera degli Angeli e ca-stagnata11. Alpicella S. Teresa S. Messa e Processione12. Priosa fiera25. Piandifieno castagnata25. S. Stefano d’Aveto festa della transumanza25. Borzonasca “Agricasta” manifestazione dedi-cata alla castagna

NOVEMBRE5. S. Stefano d’Aveto fiera di S.Carlo Borromeo8. S. Stefano d’Aveto festa della castagna15. Montemoggio S. Martino S. Messa

22. S. Stefano d’Aveto festa di S.Cecilia25. S. Stefano d’Aveto fiera di S.Caterina29. Borzone S.Andrea S. Messa

DICEMBRE4. Miniera di Gambatesa festa di S.Barbara, patro-na dei minatori5/6/7/8. S. Stefano d’Aveto mercatino di Natale8. Corerallo Immacolata Concezione S. Messa8. Borzonasca Immacolata Concezione S. Messa e fiera11. S. Stefano d’Aveto fiera di S. Damaso12. S. Stefano d’Aveto anniversario dell’Apparizio-ne Madonna di Guadalupe S. Messa12. Conscenti mercatino di Natale13. Vignolo S. Lucia S. Messa19. Conscenti mercatino di Natale26. S. Stefano d’Aveto festa del S.Patrono S.Messa26. S. Stefano d’Aveto arriva Babbo Natale; concer-to natalizio31. Priosa concerto di fine anno

ATTIVITÀ E PROVERBIOTTOBREAttività: raccolta castagne, mele, fagioli e fagiolane. Sieffettua anche la transumanza ossia vengono riportatinelle stalle gli animali che in estate erano all’alpeggioProverbi: San Simun u va a batte cu pertegun

NOVEMBREAttività: semina delle verdure primaverili quali: fave,cipolle; si travasa il vino (per S.Martino), inizio raccoltaolive, battitura castagne secche

Proverbi: a Sant’Andria u freidu u spacca a pria; SanMartin u va cu perteghin

DICEMBREAttività: approvvigionamento legname, raccolta oliveProverbi: Natale a-o barcon, Pasqua a-o tisson; Freidoavanti Natà no gh’è dinae da puéilo pagà; Santa Lucial’è a notte ciù lunga che ghe sia; Freido avanti Natà noghe dinae de poeilo pagà

LA RICETTAPer questo periodo proponiamo le “ninette” della ValGraveglia.Ingredienti:Farina di grano tenero 00, burro, zucchero, fecola di pa-tate, tuorli d’uovo, latte intero, sale, lievito per dolci, va-nillina, aroma di limone.Preparazione:Fare una frolla amalgamando tutti gli ingredienti e la-sciar riposare in frigo per 20 minuti, dopodiché tirare lasfoglia col mattarello e fare dei rettangoli di un paio dicentimetri, sistemare in teglia e cuocere a 180° per cir-ca 12/15 minuti.

PER CHI VUOLE DEGUSTARLAQuesti deliziosi biscotti sono tipici della Val Graveglia e sipossono acquistare presso il “Panificio/Pasticceria San-guineti” a Conscenti Tel. 0185 337187 oppure, semprepresso lo stesso esercizio commerciale, a Carasco in ViaM. Disma Tel. 0185 350719

a cura di Cristina Botto

CALENDARIO ...E DINTORNI Rubrica del PuntoInformazioni del Parconel Parco

PARCO CERTIFICATO ISO 14001

ce e ai castagni che tingono di toni ocra,gialli, bruni i suoi versanti collinari.Per il secondo anno consecutivo verrà al-lestita una mostra dedicata al fenomeno,che spiega i come e i perché dei colori au-tunnali delle foglie.La mostra, sarà visitabile dal 10 ottobreper tutto l’Autunno presso il Centro Visi-te di Rezzoaglio (ven-sab-dom 8.30 –12.30 – ingresso gratuito), e vuole essereuno spunto per andare poi a scoprire coinostri occhi lo spettacolare foliage visibilenei boschi del Parco.Non perdete questo spettacolo meravi-glioso che la natura ci riserva solo pochigiorno all’anno!

CON I BAMBINI GIOCHIAMO INSIEMEnel Parco

RIFERIMENTI UTILIE INFORMAZIONIENTE PARCO DELL’AVETO• SedeVia Marrè 75a 16041 BORZONASCA (GE)Tel. 0185 340311-Fax 0185 343020• Sede distaccata in Val d’AvetoVia Roma 47 16048 REZZOAGLIO (GE)Tel. 0185 870171-Fax 0185 871928Presso le sedi sono operativi:• Centro di EducazioneAmbientalece.aveto@libero.it• Punto Informazioni(con locale espositivo)• Servizio di accompagnamentoescursionistico ambientale(con guide abilitate)• Biblioteca tematicaTel. 0185 343370www.parks.it/parco.avetoparcoaveto@libero.it

Per ricevere a casa 4 numeri del notiziario del Parco è sufficiente:• effettuare un versamento di 6 Euro (corrispondenti alle sole spese di spedizione) sul c/c postalen. 70032099 intestato a Ente Parco Aveto, indicando come causale “Notiziario del Parco”• spedire il presente talloncino compilato in tutte le sue parti (in stampatello), allegando copia del-la ricevuta di versamento, a: Ente Parco Aveto Via Marrè 75/A 16041 Borzonasca (GE)

Nome: Cognome:Via: Numero civico:Località: CAP: Provincia:

Data: Firma

SUGGERIMENTI E VALUTAZIONIAiutateci a rendere il giornalino più bello e vi-cino alle vostre esigenze.Ti piace il giornalino nel suo complesso?Niente PocoAbbastanza Molto

Quali rubriche apprezzi di più?(Puoi barrare più caselle)Calendario eventi diversi nel ParcoPiccola enciclopedia del ParcoCon i bambini nel parco – Giochiamo insiemeLe guide del Parco consiglianoCalendario escursioni guidate nel ParcoQuali invece non apprezzi? E perché?

Ritieni il paginone centrale (cartina più info)utile per visitare il Parco? si no abbastanzaHai suggerimenti per migliorarlo?

INVIAREALLASEDEDELPARCOOVIAFAX

stampato su carta certificata

FOLIAGE NEL PARCO DELL’AVETO

Anche quest’anno il Parco mette in mo-stra i colori dell’Autunno! Terminata l’E-state e con l’accorciarsi delle giornate, glialberi si preparano ad affrontare l’Inver-no: un’attività biochimica e cellulare, tut-ta interna alle piante, che produce effettiscenografici di grande rilievo, con le chio-me che si volgono al giallo oro, all’aran-cio, al rosso fuoco e al bruno, con mille to-nalità diverse.Il Parco dell’Aveto vanta sfumature ma-gnifiche nel fogliame autunnale, grazie aifaggi, agli aceri e ai ciliegi che dipingonole foreste delle sue montagna e alle quer-

SENTIERO NATURA MONTE ZATTAI Sentieri Natura del Parco sono percorsi al-lestiti con leggii, pannelli illustrativi e pic-chetti direzionali (e in alcuni casi anche spe-cifiche pubblicazioni tascabili), per aiutarechi percorre questi itinerari attrezzati ad in-terpretare il paesaggio che lo circonda.Il nuovo Sentiero Natura del Monte Zatta siva ad aggiungere ai cinque già realizzati dalParco; si tratta di un itinerario ad anello ab-bastanza facile, percorribile in circa 3 ore,che permette di ammirare la foresta Dema-niale dello Zatta in tutta la sua bellezza.Lungo il percorso si possono ammirare ma-nufatti delle antiche attività montanare,quali aie carbonili (spiazzi dove veniva pro-dotto il carbone di legna) e neviere (grandifosse nelle quali veniva raccolta la neve peressere poi venduta come ghiaccio in rivieranella stagione calda). Il sottobosco in pri-mavera ospita una flora molto ricca, tra cuidiverse specie protette come i gigli, le scillee il dente di cane, mentre in autunno la fo-resta è percorsa da appassionati fungaiolialla ricerca dei prelibati porcini.I colori accesi del bosco di faggi in autunnorappresentano uno degli spettacoli naturalipiù belli e suggestivi del nostro Parco e laFaggeta del Monte Zatta è sicuramente unodegli posti migliori per poterlo apprezzare.

Per trovare il punto di partenza del sentiero,dal Passo del Bocco si prosegue sull’AltaVia delMonti Liguri (inizialmente su stradaasfaltata e poi sterrata) fino al pannello cheindica il SentieroNatura e poi si seguono gliappositi picchetti direzionali.Per l’escursione suggeriamo di portare unagiacca a vento pesante, un paio di binocoliper osservare il panorama, una cartinaescursionistica e, se avete fatto l’appositotesserino, non dimenticate un cestino dovemettere i funghi che troverete!

Da quest’anno uno specifico progetto per-metterà al Centro di Educazione Am-bientale del Parco dell’Aveto di collaborare con le istituzioni amministrative escolastiche della Val Fontanabuona, comprensorio oggi privo di un centro de-dicato alla didattica ambientale.Questo progetto, che si è aggiudicato un finanziamento regionale per la suaesecuzione, amplia così in maniera molto significativa il territorio di “nostra”competenza.

È disponibile anchequest’anno “A scuolanel Parco”, il catalogodelle propostedidattiche del Centrodi EducazioneAmbientale del Parcodell’Aveto per l’annoscolastico 2009-2010.Gli insegnantiinteressati possonorichiederne copiaal CEAdel Parco(ce.aveto@libero.it0185 343370)o scaricare il pdfdal sito del Parcowww.parks.it/parco.aveto/edu.php Abete di Douglas

• acquistare lavatrici e lavastoviglie modelli di classeA; fare lavaggi solo a pieno carico; scegliere program-mi a basse temperature; utilizzare i programmi di asciu-gatura solo se necessari.

• in estate utilizzare il condizionatore solo se veramen-te necessario, nelle ore più calde della giornata, tenen-do porte e finestre chiuse, senza regolare il termostatodell’apparecchio con una temperatura troppo bassa ri-

spetto a quella esterna. Nei mesi invernali controllare laregolazione del termostato del riscaldamento e pro-grammare gli orari di accensione/spegnimento; evitarela dispersione di calore; se si usano saltuariamente del-le stanze spegnere il riscaldamento alla fine dell’utiliz-zo; non coprire i termosifoni con tendaggi e simili;

• eseguire periodicamente, secondo le indicazioni dilegge, la manutenzione delle caldaie e delle canne fu-marie; evitare dispersione di calore, utilizzando para-spifferi e possibilmente installando vetri doppi o serra-menti termoisolanti;

• usare l’automobile solo quando necessario; scegliere

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Maratona nel Parco

LO SVILUPPO SOSTENIBILELo sviluppo sostenibile, secondo una prima definizione at-tribuita durante la Conferenza Mondiale sull’ambiente elo sviluppo dell’ONU nel 1987, è inteso come uno “svi-luppo che soddisfa i bisogni del presente senza compro-mettere la possibilità delle generazioni future di soddisfa-re i propri bisogni”.Lo sviluppo sostenibile è, quindi, un modello di sviluppocompatibile con le esigenze di tutela e salvaguardia del-le risorse naturali e propone il raggiungimento di un uni-co scopo: il miglioramento della qualità della vita.I modelli di crescita e le tecnologie industriali degli ultimidecenni hanno fatto sì che lo sviluppo economico si ac-compagnasse ad un utilizzo improprio delle risorse natu-rali, senza tener conto dei limiti delle risorse indispensa-bili allo svolgimento delle attività umane anche in futuro.Intraprendere la via dello sviluppo sostenibile significa, in-vece, cercare un equilibrio tra uomo ed ambiente, ovverotra lo svolgimento delle attività umane e la conservazionedell’ambiente usando in maniera razionale le risorse na-turali o producendo beni e/o servizi a impatto ambienta-le ridotto. Occorre dunque garantire che vengano preser-vate tutte quelle risorse che risultano indispensabili allosvolgimento delle attività umane anche nel futuro.Operare verso lo sviluppo sostenibile è una principale re-sponsabilità di tutti i Governi, ma richiede strategie, poli-tiche e accordi sia a livello comunitario e nazionale, siaa livello locale.Lo sviluppo sostenibile può essere raggiunto unicamentese vengono raggiunti e mantenuti, da parte di tutti, ed amaggior ragione dalle Pubbliche Amministrazioni, com-portamenti tali da integrare le attività economiche con ilmantenimento di un adeguato livello di qualità e quantitàdelle risorse naturali, ottenendo un miglioramento dellaqualità della vita.

ACQUISTI VERDI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONEAcquistare verde (GPP Green Public Procurement) è unadelle più significative strategie di sviluppo sostenibile.“Acquistare verde” significa acquistare un prodotto te-nendo conto degli impatti ambientali che questo può ave-re nel corso del suo ciclo di vita dall’estrazione della ma-teria prima allo smaltimento del rifiuto, considerandoinfatti che la riduzione degli impatti ambientali si può at-tuare partendo dalla produzione del bene (ad esempio li-mitando l’uso delle materie prime e di energia), dal con-sumo dello stesso (ad esempio riducendo le emissioni)fino al suo smaltimento (ad esempio aumentando la pos-sibilità di riutilizzo o di riciclo).Attuare il Green Public Procurement (GPP), Acquisti VerdiPubblici, significa introdurre nelle politiche di acquisto dibeni e servizi degli Enti pubblici i criteri volti alla riduzio-ne degli impatti ambientali, rivedendo le politiche d’ac-quisto. E’ pertanto un utile strumento per privilegiare l’ac-quisto di beni e servizi che nel loro processo produttivoriducono l’utilizzo delle risorse naturali, la produzione dirifiuti, le emissioni inquinanti ed i pericoli e i rischi perl’ambiente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTOLa direttiva CEE del 31 marzo 2004 n. 2004/18/CE, re-lativa al “coordinamento delle procedure di aggiudica-zione degli appalti pubblici di forniture, di servizi e di la-vori” riconosce la possibilità di inserire la variabileambientale come criterio di valorizzazione dell’offerta. Esono sempre in crescita le pubbliche amministrazioni chesi rivolgono a imprese ed aziende che hanno migliorato iprocessi produttivi dal punto di vista ambientale, per darvita a prodotti e servizi “ecologici”.In Italia il GPP non è obbligatorio, tuttavia esistono alcu-ne norme che ne hanno sollecitano l’introduzione stabi-lendo dei requisiti specifici o degli obiettivi per l’acquistoe/o utilizzo di determinati prodotti e servizi (ad es. ilDLgs. 22/97 “decreto Ronchi” che stabiliva che almenoil 40% del fabbisogno di carta da acquistare fosse rici-clata). Nel 2006 è stato emanato il DLgs. n. 163 cosid-detto “Codice dei contratti pubblici”. Questo Codice, pur

non rendendo obbligatoria la pratica degli acquisti verdi,lascia la possibilità a tutte le amministrazioni di effettuarescelte ambientalmente e socialmente preferibili: all’art. 2stabilisce la possibilità di subordinare il principio di eco-nomicità a criteri ispirati ad esigenze sociali, alla tuteladell’ambiente e della salute e alla promozione dello svi-luppo sostenibile.La Regione Liguria con Legge 31/2007 “organizzazionedella regione per la trasparenza e la qualità degli appal-ti e delle concessioni” ha specificato tra gli obblighi dellepubbliche amministrazioni l’approvazione di un Piano d’a-zione di durata triennale finalizzato alla definizione di unprogramma operativo per l’introduzione di criteri ambien-tali nelle procedure di acquisto di forniture e servizi.

IL PARCO DELL’AVETO E GLI ACQUISTI VERDIIl Parco dell’Aveto ha approvato il Piano triennale degli ac-quisti verdi, che consiste soprattutto in:• acquisto di carta ecologica FSC proveniente da fore-ste certificate (gestite responsabilmente secondo criteristandard ambientali, sociali, economici) o carta ricicla-ta al 100%•acquisto di buste da corrispondenza in carta riciclataal 100% - senza cloro•acquisto di carta igienica e asciugamani “ecoverde”•acquisto di prodotti di cancelleria che non contengo-no sostanze dannose per l’ambiente• stampa su carta riciclata o su carta certificata di bro-chure, depliant e materiale divulgativo dei prodotti edelle attività del Parco e del Centro di Educazione Am-bientale del Parco• servizio di pulizia degli uffici dell’ente con utilizzoprodotti senza composizione chimica dannosa perl’ambiente, senza sostanze tossiche, a basso impattoambientale e biodegradabili

Tra gli obiettivi prioritari del Parco dell’Aveto vi è certa-mente l’impegno ad operare per limitare i consumi e fa-vorire la produzione di energia “pulita” per andare sem-pre più verso le cosiddette energie rinnovabili; esse sono“amiche dell’ambiente” in quanto non inquinano e sonoinesauribili.

Tutti gli edifici del Parco sono oggetto di intensa attivitàdi riqualificazione energetico ambientale. Presso il Rifu-gio Monte Aiona, in loc. Prato Mollo, in comune di Bor-zonasca, si sono installati pannelli fotovoltaici per l’ap-provvigionamento di energia solare, inoltre la struttura èstata riqualificata con l’impiego di materiali ecologiciper migliorarne l’efficienza energetica. Il riscaldamentodei rifugio del Parco “Antonio devoto” ubicato al Passodel Bocco, comune di Mezzanego, è effettuato median-te l’utilizzo di due caldaie a legna ed è ancora allo stu-dio la realizzazione di un impianto fotovoltaico. Il rifugio“Ventarola” ubicato nell’omonima frazione del comunedi Rezzoaglio viene riscaldato con un termocamino cheproduce aria calda diffusa nelle camere e da una temo-cucina che produce acqua calda sanitaria. Il riscalda-mento al rifugio “Casermette del Penna” ubicato ai pie-di del Monte Penna in comune di S. Stefano d’Aveto, icui lavori di riqualificazione dovrebbero essere ultimatiin corso d’anno, sarà assicurato da un impianto a bio-massa forestale (di provenienza locale) e l’approvvigio-namento elettrico sarà realizzato tramite l’installazioneun parco fotovoltaico. Infine, il rifugio “Malga Zanoni”

ubicato nell’omonima Malga, in comune di Borzonasca,prevede l’installazione di parco fotovoltaico, di impian-to solare termico e di termocamino.

CERTIFICAZIONE AMBIENTALE ISO 14001La salvaguardia e la tutela dell’ambiente ha visto in que-sti ultimi anni una costante crescita di sensibilità da partedi tutti (pubbliche amministrazioni, imprese, società, pri-vati cittadini). Anche nel mondo della tecnologia e del-l’industria si è sempre più convinti che occorre gestire leproprie attività preservando il più possibile l’ambiente.L‘attenzione sociale ed industriale per l’ambiente è cre-sciuta in modo progressivo, sia a causa di problemi am-bientali di portata mondiale, sia a seguito di sollecitazio-ni legislative che spingono le imprese a gestire meglio leloro prestazioni ambientali.Sempre più imprese ma anche Pubbliche Amministrazionihanno avviato sistemi di gestione ambientale all’internodelle loro organizzazioni per attuare un programma dimiglioramento continuo nei confronti dell’ambiente circo-stante, ottenendo al contempo la Certificazione Ambien-tale a norma ISO 14001.La Certificazione Ambientale è un importante riconosci-mento (attestato da un organismo esterno) che certifical’impegno assunto da un ente a portare avanti con conti-nuità azioni di miglioramento ambientale.L’ente pubblico che sceglie volontariamente di ottenere laCertificazione deve dotarsi di un Sistema di Gestione Am-bientale. Gli enti che arrivano a certificazione assumonoun impegno concreto per limitare gli impatti ambientali,migliorare l’abbattimento delle emissioni, incentivare il ri-ciclaggio e le buone pratiche ambientali.Nel gennaio 2006, dopo un lungo e impegnativo per-corso di studio e crescita dell’ente, il Parco dell’Aveto haottenuto l’ambito riconoscimento della “Certificazione Am-bientale ISO 14001” dall’organismo accreditato RinaS.p.A. Il sistema di gestione ambientale ormai collaudatoe il miglioramento continuo hanno portato il Parco dell’A-veto a superare l’esame per il rinnovo della Certificazio-ne nel gennaio 2009.

Inoltre, il Parco dell’Aveto ha partecipato, unitamente aicomuni di Rezzoaglio, Santo Stefano d’Aveto e Ne, albando regionale “per il sostegno al mantenimento dellacertificazione ambientale degli enti pubblici e la proget-tazione condivisa di obiettivi di miglioramento e gestionecoordinata dei SGA nell’ambito di associazione di enti”costituendo una “segreteria tecnica” a seguito di otteni-mento del finanziamento. La segreteria tecnica ad oggi infunzione è dedicata al mantenimento in efficienza deiSGA dei singoli enti e si è già dimostrata un utile stru-mento per la semplificazione ed il coordinamento delle at-tività connesse ai sistemi di gestione ambientale.

Inutile ribadire che la Pubblica Amministrazione svolge unruolo strategico nella fornitura di servizi a tutela del terri-torio e nell’acquisto di beni a valenza ecologica, introdu-cendo un’adeguata Politica ambientale che ha comeobiettivo primario il miglioramento della qualità della vita,il rispetto dell’ambiente e la conservazione delle risorsedel territorio.È intenzione del Parco dell’Aveto, oltre che a cercare di mi-gliorare le proprie prestazioni ambientali, farsi promotoredi un progetto di sensibilizzazione e promozione di una cul-tura ambientale in tutto il territorio di propria competenza.

Per operare verso uno sviluppo sostenibile e verso unmiglioramento continuo della qualità della vita occorrel’impegno e la consapevolezza di tutti: pubbliche am-ministrazioni, imprese e cittadini!

“BUONE PRATICHE”I consumi “verdi” aumentano sempre più e sempre mag-giori sono le imprese che riescono a produrre e vende-re prodotti con materiali riciclati e prodotti a basso im-patto ambientale. Il fenomeno degli “acquisti verdi”coinvolge sia le aziende, che stanno cominciando a in-teressarsi a questa nuova categoria, che molti nuoviconsumatori.

Basta davvero poco per indirizzare i nostri comporta-menti quotidiani verso comportamenti “responsabili”.

Anche tu puoi fare la tua parte!

Ecco alcuni suggerimenti pratici:• utilizzare lampadine a basso consumo che permetto-no un notevole risparmio energetico; spegnere la lucequanto non serve; utilizzare quanto possibile la luce na-turale; spegnere i led luminosi quando gli apparecchied elettrodomestici non sono in funzione.

• acquistare frigoriferi modelli di classe A; scegliere ledimensioni rispetto alle reali esigenze della famiglia;sbrinare spesso la serpentina sul retro e il frigorifero;controllare la gomma degli sportelli; posizionare il fri-gorifero lontani da fonti di calore; spegnere i frigoriferiquando si è assenti per diverso tempo (vacanze);

Il Parco dell’Aveto partecipa alla “Maratona per gli Acquisti verdi” promossa da COMPRAVerde forum internazionale acquisti verdi - Cremona, 9 ottobre 2009

A cura di Maria Sciutti e Elena Piacezzi l’auto di cilindrata adeguata alle necessità; spengere ilmotore in caso di sosta prolungata; scegliere di andarea piedi o in bicicletta per brevi spostamenti; quandopossibile utilizzare i mezzi pubblici;

• ridurre la produzione di rifiuti privilegiando l’ac-quisto di prodotti con minor imballaggio; separare i

rifiuti e gettarli in forma differenziata negli appositiraccoglitori; portare i rifiuti pericolosi nelle riciclerie;se possibile utilizzare il compostaggio per i rifiuti or-ganici.

Il Parco dell’Aveto partecipa alla “MaratonaAcquisti verdi” - Cremona, 9 ottobre 2009

“L’iniziativa siinserisce nellamanifestazione“Maratona per gliacquisti verdi”,promossa dalGPPinfoNET, larete informativasugli acquisti

pubblici verdi, progetto finanziato dallaCommissione Europea nell’ambito del programmaLIFE+ 2007 coordinato dalla Provincia di Cremonaed in collaborazione con i partnerCoordinamento Nazionale Agende21 Locali, Regione Liguria, RegioneSardegna ed Ecosistemi”