24
8-9 ALLA SCOPERTA DI OSRAM 12-13 RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - 1,OO 4-5 4-5 LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ (PAG 10) INTERVISTA A ROBERTO BARBIERI MERCOLEDI alle 21:20 E VENERDI alle 21:05 SU 177 DTT canale 177

LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

  • Upload
    others

  • View
    5

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

8-9

ALLA SCOPERTA DIOSRAM

12-13

RENAULT KADJAR

PEUGEOT208PEUGEOT208

ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO

4-54-5

LE NOVITÀ:OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ(PAG 10)

INTERVISTA A ROBERTO BARBIERI

MERCOLEDI alle 21:20E VENERDI alle 21:05 SU 177 DTT

canale 177

Page 2: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

406x283MIRAIProfessioneMotori.indd 1 29/05/15 17.56

Page 3: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

406x283MIRAIProfessioneMotori.indd 1 29/05/15 17.56

Page 4: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

Peugeot 208L’anteriore cambia profondamenteNuove tinte per la carrozzeriaMotori euro 6 ed inedito Active City Brake

di F. GHERARDI

4

Un totale di 82.884 unita vendute dall’aprile 2012 ad oggi, che l’attestano come la quinta berlina straniera sul segmento B. Basterebbero questi numeri, riconducibili al mercato italiano e all’impatto sullo stesso avuto dalla versione che l’ha preceduta, per riconoscere lo spessore dell’eredita che la nuova Peugeot 208 è chiamata a raccogliere. Presentata ufficialmente alla stampa la settimana scorsa, tra le campagne austriache della provincia di Graz, l’ultima generazione in ordine di tempo della 208 arriverà nei nostri concessionari dalla meta di giugno, con un prezzo di listino che parte dai 12.300 euro per quel che concerne la gamma benzina e 16.050 euro per quella diesel. Una macchina come al solito rivoluzionaria per quelli che sono i canoni del Leone francese, d’altronde fu proprio la Peugeot 208 ad introdurre la filosofia I-Cockpit brillantemente riproposta anche su tutte le ultime auto del marchio di Sochaux. Entrando più nello specifico, la nuova 208 si caratterizza innanzitutto per un anteriore totalmente rivisitato, con un paraurti

più robusto e deciso, una nuova griglia della calandra e fendinebbia posizionati più esternamente. Nuovi anche i cerchi, mentre nel posteriore i gruppi ottici con gli “artigli” gli conferiscono una linea ancora originale e riconoscibile. Originalità che fa rima con personalizzazione, ed allora ecco le nuove tinte texturizzate

della carrozzeria che ne esaltano oltre modo lo spirito giovane e dinamico. Tra quest’ultime, oltre alla colorazione Orange già ammirata in occasione della premiere assoluta all’ultimo Salone di Ginevra, anche le inedite Ice Grey e Ice Silver. Introdotti da casa Peugeot anche due nuovi pack: il Menthol White Pack e il

LEPROVE

Nuova Peugeot 208 (Foto Archivio)

Modifiche stilistiche riguardano innanzitutto l’anteriore (Foto Archivio)

Page 5: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

Nuovo Peugeot Partner

5

Lime Yellow Pack che caratterizzano tanto gli esterni quanto gli interni. Disponibile, anche in Italia, sia la versione 3 che 5 porte, mentre sono quattro gli allestimenti base proposti: Access, Active, Allure e GT Line, a cui vanno aggiunti, ma solo nelle versioni 3 porte, gli sportivi GTi e GTi by Peugeot Sport. Non manca anche la tecnologia, con l’interfaccia touchscreen da 7” fornito, oltre che di retrocamera di

serie, anche di sistema di infotainment Mirror Screen con connettività MirrorLink che permette una connessione semplice, diretta ed efficace con le principali funzioni del proprio smartphone. Altra novità assoluta riguarda la sicurezza, con l’introduzione dell’Active City Brake opzionabile a richiesta del cliente. Chiusura dedicata alla gamma motori, tutti Euro 6 e con consumi ed emissioni

davvero record (come dimostrato anche da alcuni test condotti dal team Peugeot) oltre che abbinati sia al cambio manuale che al nuovo cambio automatico EAT6. La gamma benzina propone versioni PureTech 1.0 e 1.2 da 68, 82 e Turbo da 110 cavalli, oltre alla variante 1.6 THP da 208 CV. Per quel concerne invece i diesel BlueHDi la scelta è tra le varianti da 75, 100 e 120 cavalli.

Peugeot Partner Tepee (Foto Archivio)

Agile e scattante, la nuova Peugeot 208 si caratterizza per un profilo dinamico su strada (Foto Archivio) Interfaccia touchscreen da 7” (Foto Archivio)

Robustezza, moderni equipaggiamenti e nuova gamma motori, tutti Euro 6, in grado di produrre prestazioni di ottimo livello ma anche consumi bassissimi. Questi, a grandi linee, i punti di forza dei nuovi Peugeot Partner e Partner Tepee, pronti a debuttare sul mercato italiano e presentati alla stampa insieme alla nuova 208. Da un punto di vista estetico cambia innanzitutto il frontale, con una nuova calandra che li avvicina particolarmente, almeno in termini stilistici, ad altri modelli del Leone Francese. Per quel che concerne le motorizzazioni invece, 1.6 VTi da 98 e 120 CV abbinati a cambio manuale a 5 marce

e 1.6 BlueHDi da 75, 100 e 120 CV, abbinati anche in questo caso al cambio manuale a 5 marce oltre che al cambio robotizzato ETG6. A chiudere la gamma anche la versione Partner Electric, che eroga una potenza di 67 CV e dispone di un’autonomia di 170 km, con 0g/km di CO2 e batterie garantite 8 anni. Non solo stile e prestazioni, il nuovo Partner è anche sinonimo di affidabilità, versatilità e grande capacità di carico, oltre che un grado di tecnologia di tutto rispetto. Prezzi che variano per la versione Tepee dai 17.000 ai 23.000 euro, mentre per il nuovo Partner si va dai 12.600 fino ai 18.600 euro.

Page 6: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

Conoscere il comportamento del conducente per costruire un’automobile che sappia realmente adattarsi a tutte le sue esigenze. E’ questa la filosofia che sta alla base del lavoro della Jaguar Land

Rover che sta concentrando il proprio impegno in questa direzione, andando a perfezionare la tecnologia per poter permettere all’automobile, grazie a sensori e unità di acquisizione ed elaborazione

dati, di monitorare e registrare i modi di fare e di agire di tutti, passeggeri inclusi. L’attenzione è focalizzata specialmente sui comportamenti non volontari, sulle azioni che vengono compiute senza averne il pieno controllo. In questo modo, sarà possibile progettare automobili ancora più intuitive e in grado di comprendere tutti i comportamenti del conducente e dei passeggeri. Sono, infatti, tantissimi i gesti che si effettuano in maniera inconsapevole, che però nell’esperienza di guida acquistano notevole importanza. Dalla Jaguar Land Rover fanno sapere che i dati saranno utilizzati in maniera anonima, in rispetto con la privacy e che ci si avvarrà della consulenza di professionisti della sicurezza per evitare possibili azioni di hacker.

Inaugurata la stazione di ricarica per auto elettriche più grande d’Europa. Stiamo parlando del Supercharger aperto da Tesla presso l’Autoporto Pollein, vicino Aosta. La location scelta dalla Casa elettrica permette di servire Model S in viaggio tra l’Italia, la Svizzera e la Francia. Ad Aosta, i Supercharger sono ben quattordici, due in più rispetto all’area di servizio di Dorno, sulla Milano-Serravalle, la prima a debuttare in Italia. Quattordici è anche il record europeo di colonnine made in Tesla: a conferma dell’importanza della stazione, la Casa ha infatti deciso di investire di più. I Supercharger consentono di ricaricare completamente le batterie dell’auto in 75 minuti, ma ne bastano

40 per l’80% di carica. Nelle vicinanze sono state inoltre installate due colonnine pubbliche Mennekes da 22kW, accessibili con registrazioni Enel o Deval. In Europa, Aosta è la stazione Supercharger numero 153: nell’ultimo anno, il network è cresciuto di dieci volte, passando dalle 14 stazioni di aprile 2014 alle 140 del mese scorso. In Italia, Tesla è presente nelle già citate aree di Dorno est e ovest, sull’A7 dodici Supercharger, a Modena sei e a Verona altri sei. Ma per chi volesse fare il grande salto, nel mondo dell’elettrico, dove ancora è difficile ricaricare, niente paura, dato che nel corso del 2015 sono previsti altre stazioni in arrivo: Firenze, Roma, Genova, Trieste e Brennero.

6

Jaguar Land Rover

Tesla Supercharger

Ecco l’auto che registra i comportamenti del conducente

Ad Aosta la stazione per auto elettriche più grande d’Europa

di D.M. D’AMBROSIO

di M. ELVIRETTIHIG

HTECH

(Foto Archivio)

(Foto Archivio)

Page 7: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino
Page 8: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

Non poteva mancare la visita di Professione Motori all’Autopromotec 2015, manifestazione internazionale che si è tenuta a Bologna Fiere dal 20 al 24 maggio. In particolare le nostre telecamere sono andate alla scoperta dello stand della OSRAM, realtà leader nel settore dell’illuminazione che grazie all’Ingegner Roberto Barbieri, Consigliere Delegato e Direttore Generale, abbiamo potuto conoscere meglio:

“OSRAM è leader nel settore delle luci da più di cento anni, si tratta di un settore che è presente in tutta la vita dell’uomo: casa, lavoro, spazi aperti ma anche e soprattutto guida dove noi produciamo le sorgenti di luce che vengono poi montate sulle autovetture. Quello tra OSRAM e motori è un legame ben radicato, negli anni ‘20 abbiamo prodotto le prime sorgenti che venivano montate sulle automobili, una pietra miliare è la famosa lampada bilux . D’allora ci sono state una serie di innovazioni tecnologiche, che via via, passando attraverso le lampade alogene, lo sviluppo delle lampade a

scarica, le lampade a led, e le prossime lampade su base laser, ci permetteranno di avere un futuro sempre più luminoso”.

Proprio all’Autopromotec 2015 è stata esposta una Fiat 500 X con le applicazioni OSRAM:

“Abbiamo usato la nuova vettura Fiat 500 X e ci siamo divertiti a dotarla di sorgenti innovative con tecnologia a Led, che poi possiamo utilizzare anche su vetture diverse. Si tratta, quindi, di utilizzare sorgenti a Led in sostituzione delle vecchie tecnologie che oggi ancora qualche costruttore monta sulle proprie vetture. Nel caso della 500 X, sulla fascia sinistra sono presenti le sorgenti originali, sulla destra sono state montate le luci di posizione, ma anche altre sorgenti come le luci di indicazioni, a Led, che danno un senso moderno alla vettura e permettono di risparmiare energia e sappiamo che il tema della sostenibilità è fondamentale per i costruttori. Anche all’interno abbiamo tutta una serie di prodotti innovativi che chiamiamo LED ambient per divertirsi a dare un tono personalizzato alla vettura”.

Non solo automobili, OSRAM è presente anche sulle due ruote e sui mezzi pesanti:

“Abbiamo presentato proprio in fiera delle sorgenti dedicate ai motocicli e tutta la serie delle lampade che chiamiamo night racer o x-racer, tutte studiate per resistere alle forti vibrazioni a cui sono sottoposti i motocicli e per dare soprattutto sicurezza in quanto il fascio di luce è molto profondo e l’utente riesce a vedere l’ostacolo decisamente prima che con le normali sorgenti. Anche nel settore dell’automezzo pesante, quindi per la parte 24 volt, abbiamo tutta una serie di sorgenti chiamati Truckstar che danno più performance e sicurezza all’utente anche in questo caso grazie alla profondità del fascio di luce”.

Impossibile non chiedere quale sia il legame di OSRAM con Autopromotec:

“Per noi si tratta di una manifestazione molto importante perché si rivolge a tutto il settore dell’aftermarket e dell’automotive che è segnato da una

8

Il colosso tedesco dell’illuminazioneprotagonista all’Autopromotec 2015Il D.G. Barbieri in esclusiva ai nostri microfoni

a cura di D. M. D’AMBROSIO Intervista di F. GHERARDI

LEIN

TERVISTE

OSRAM: luce proiettata al futuro

(Foto Archivio)

Page 9: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

9

grande innovazione e noi siamo presenti mostrando cosa possiamo fare con l’innovazione sulle sorgenti di luce. In Autopromotec abbiamo portato le due tecnologie più innovative: la tecnologia a Led e la tecnologia a laser che oggi è prevista solo per le vetture di altissima gamma ma che in futuro ci aspettiamo andrà a penetrare il mercato in maniera significativa. Una delle caratteristiche fondamentali della tecnologia a laser è di permettere con bassissimo consumo di energia una grande quantità di luce che si trasforma in grande sicurezza.”

Restando in campo motori, in un periodo come questo in cui sembra davvero che ci si sfidi anche in termini di illuminazione, voi di OSRAM come vi comportate, quali difficoltà trovate e quali prodotti presentate?

“Quello del design è un tema importante, in effetti le case costruttrici si stanno sfidando sul campo della luce e dell’illuminazione, ovvero su un elemento importante anche per comunicare al mercato. OSRAM è assolutamente presente in questo, ed è impossibile non parlare della tecnologia OLED, un’evoluzione della LED, con la quale riusciamo oggi a dare elementi importanti ai costruttori per lavorare con il design sulle vetture sia nella parte interna che nella parte posteriore. Con la tecnologia OLED, per esempio, si possono produrre dei fari posteriori per gli autoveicoli che possono dare, oltre alle normali indicazioni, anche altre importanti informazioni a chi segue la vettura. Quello del design è un tema sentito e noi lavoriamo con le maggiori case costruttrici dove le difficoltà se mai sono quelle di tradurre velocemente le idee in progetti e poi in prodotti”.

In questo periodo la crisi coinvolge anche il settore dell’auto e tutti si

aspettano spese e consumi ancora più contenuti. Quanto è difficile da un punto di vista imprenditoriale riuscire a garantire prodotti di qualità a costi sempre minori?

“La chiave per risolvere questo difficile connubio è investire molto nella ricerca e nello sviluppo. Da anni OSRAM investe più del 6% del suo fatturato mondiale per poter arrivare a delle soluzioni e a dei prodotti qualitativamente elevati, superiori anche in termini di performance, e quando parlo di performance intendo sia il risparmio energetico che il poter produrre luce a costi molto contenuti. Noi siamo molto attenti anche ai nostri costi interni, quindi costi di produzione, ma sono gli investimenti di ricerca e sviluppo che permettono di arrivare a produrre con costi assolutamente competitivi”.

OSRAM lavora ampiamente anche nel mondo dello sport, in primis nell’impiantistica degli sport di squadra:

“Siamo presenti da più di 100 anni nel mondo della luce e abbiamo seguito tutte le attività, anche quelle sportive. Abbiamo importanti prodotti e soluzioni da proporre al mercato delle installazioni per gli ambienti sportivi, che siano poi stadi o palazzetti dello sport. Queste nostre soluzioni oggi utilizzano tutte le nuove tecnologie, da quella a Led, ma non solo, perché oggi con l’elettronica è possibile regolare e comandare i sistemi di luce in modo da avere la luce giusta al momento giusto ed è uno slogan che propongo sempre perché grazie a questo è possibile fare risparmi significativi senza compromettere le performance quantitative e qualitative degli impianti di illuminazione. Sentirete parlare di Osram anche nelle istallazioni per gli

impianti sportivi che già oggi esistono ma che soprattutto dovranno esistere in futuro in tutti gli sport”.

Del resto questo è un momento in cui si parla moltissimo del restyling delle strutture sportive, specialmente calcistiche e OSRAM vuole essere protagonista di questa ristrutturazione:

“Lo Juventus Stadium già vede al suo interno alcuni dei nostri prodotti, quindi OSRAM è già presente in quello che è forse il primo esempio concreto in Italia, potrei citare altri stadi in giro per il mondo, in Germania abbiamo fatto diversi palazzetti con i nostri prodotti, e la tecnologia Led ci consentirà di entrare veramente in questo tipo di applicazione che rappresenta un po’ il fiore all’occhiello e la parte più seguita dai giovani, target al quale ci vogliamo rivolgere. Cito quindi anche la LEDsBIKE, la soluzione di OSRAM per poter dare illuminazione a quella che chiamo la self mobility”.

Sport, mobilità alternativa, ma anche cultura. OSRAM di recente è stata infatti protagonista anche della restaurazione della Cappella Sistina:

“È stato un progetto impegnativo, una sfida che abbiamo vinto, perché i ritorni che abbiamo avuto a livello nazionale e internazionale sono stati tutti positivi. Il legame con l’arte sta nel DNA di OSRAM, noi abbiamo sempre illuminato musei e opere d’arte, abbiamo sempre proposto tecnologie nuove e l’illuminazione della Cappella Sistina è per noi il fiore all’occhiello e, specialmente, permette di capire cosa è possibile fare oggi con le nuove tecnologie della luce. Se è stato possibile farlo nella Cappella Sistina è possibile farlo ovunque”.

L’Ing Barbieri, Direttore Generale OSRAM, in esclusiva ai nostri microfoni (Foto Archivio)

Dettaglio di alcuni dei prodotti OSRAM esposti all’Autopromotec 2015 (Foto Archivio)

Page 10: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

Restyling in casa Ford per la monovolume compatta family feeling, distribuita dal produttore americano a partire dal 2003. Modello chiave per l’azienda statunitense, con 1,2 milioni di unità vendute nei primi 10 anni, la Ford C-max aggiunge ulteriori caratteristiche ed elementi che la rendono ancora più convincente. L’aggiornamento riguarda sia il pacchetto estetico, sia i motori ma anche tutto il sistema di infotainment e sicurezza. Il primo elemento rivisitato è il frontale, più “aggressivo” e sportivo. In particolare i gruppi ottici, con tecnologia al Led e linee più marcate e allungate, la maschera anteriore a forma trapezoidale che richiama la versione Focus e il paraurti bombato. La lunghezza è quattro metri e trentotto, con la possibilità di scegliere tra la variante a 5 e a 7 posti (C-Max7). Le differenze con la versione precedente si notano anche negli interni. Molto semplificata è la parte centrale del cruscotto, con l’eliminazione di molti tasti e leve. Un soluzione minimalista grazie all’introduzione dell’impianto di climatizzazione e del dispositivo infotainment SYNC2 unito al vasto schermo touch da 8 pollici. Tramite il sistema SYNC2 il conducente potrà controllare molte funzioni come il navigatore satellitare, la sincronizzazione con il proprio smartphone e la gestione

dell’impianto audio. Come nella versione che l’ha preceduta, lo spazio è considerevole nei due posti anteriori, mentre leggermente scomodo nel posto centrale posteriore. In termini di tecnologia sono stati integrati sistemi che semplificano la guida: da quello di parcheggio semiautomatico che monitora i veicoli in prossimità della vettura, alla

chiave programmabile MyKey che consente di limitare la velocità o il volume dell’impianto audio e il cruise control adattivo. L’arrivo nei concessionari è previsto per giugno. I motori disponibili saranno: 1.0 Ecoboost (101 CV, 125 CV), 1.6 Gpl da 120Cv, 1.5 Ecoboost da 150 CV, 1.5 TDCi (95 o 120 CV). I prezzi partiranno da 20.000 euro.

10

Aggiornamenti sia estetici che tecnologici:Maschera anteriore a forma trapezoidaleChiave My Key che limita la velocità

di P. BIANCHI

AUTOMOTIV

E

Interni (Foto Archivio)

Ford C-Max (Foto Archivio)

Ford C-Max

Page 11: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino
Page 12: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

Renault KadjarIn Navarra presentato il nuovo crossover franceseFrontale con calandra sagomata, interni ben curatiConsumi contenuti, motori Energy da 110 e 130 CV

di F. GRISOLI

12

Nella cornice della zona circostante il brullo e inospitale deserto del Bardenas nella Navarra (Spagna settentrionale) si è svolta la presentazione del nuovo crossover di casa Renault, il Kadjar. Dalla linea accattivante, con interni ben curati e con motori economici (il modello che abbiamo provato è il TCe 1.2 da 130 CV), il marchio francese entra prepotentemente in un segmento di mercato sempre vivo e che non ha conosciuto crisi. Esteriormente si riconoscono alcuni dettagli estetici che riportano alla nuova Clio: il frontale che accoglie all’interno della calandra sagomata il marchio Renault; sulla fiancata l’effetto “a tendina” della parte inferiore delle portiere. L’interno è preciso e ben curato, con dettagli in risalto sulle aperture delle bocchette dell’aria condizionata, ancora in continuità con lo stile della Clio (versione Costume Nationale). La posizione di guida è leggermente rialzata e comoda.

Non può mancare naturalmente il sistema di infotainment con navigatore satellitare e impianto audio Bose (nelle versioni più equipaggiate). Degne di particolare menzione le due prese USB presenti nell’alloggiamento al di sotto dello schermo LCD nella plancia centrale.

Nella prima giornata di test drive l’abbiamo provata su percorso prevalentemente autostradale (dall’aeroporto di Saragozza alla location del briefing con i vertici di Renault Italia, Bernard Chrétien e Francesco Fontana Giusti) di circa 90 km. Il motore è silenzioso,

LEPROVE

Nuovo Renault Kadjar (Foto Archivio)

Bagagliaio generoso per dimensioni e versatile (Foto Archivio)

Page 13: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

13

abbastanza agile in ripresa e in accelerazione. Quello che più interessa, comunque, sono i consumi. Molto parco sotto questo punto di vista, si adatta benissimo anche a percorsi urbani molto più “start&stop”. Nella conferenza stampa è stato messo in evidenza dai vertici Renault il crescente sviluppo del mercato dei veicoli crossover di classe C sia a livello europeo che Mondiale. Kadjar sarà commercializzato in 70 Paesi nel Mondo (Europa, Africa in special modo, e anche in Cina e in America

centrale). Le dimensioni: generose, soprattutto in lunghezza (quasi quattro metri e mezzo) e nell’altezza da terra (20 cm). Il bagagliaio è di 472 dm cubi modulabili in diversi scompartimenti grazie a delle paratie regolabili. Lo spazio di carico è estendibile fino a quasi 1500 dm cubi. Per quanto riguarda tecnologia e sicurezza, Kadjar è dotato di AEBS (frenata di emergenza attiva), Visio System (allarme superamento linea di carreggiata), Sensore Angolo Morto, Easy Park Assist, allerta superamento limite di

velocità e cruise control. E’ dotato di fari full led “Pure Vision” (eredità della nuova Espace). Motorizzazioni tutte Euro 6: Energy dCi 110, Energy dCi 130 (disponibile anche sulla versione 4WD) e Energy TCe 130 (1.2 benzina sovralimentato). I prezzi: entry level a 20.250€. C’è la possibilità di ordinare in anteprima il modello a produzione limitata “Première Edition” a 27.400€ al sito www.kadjarclub.it. Il lancio al pubblico è previsto per il prossimo settembre, ma è possibile ordinarlo già da oggi.

Profilo moderno e dinamico (Foto Archivio)

Panoramica interni del Renault Kadjar (Foto Archivio)

Page 14: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino
Page 15: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

Il suo scopo è quello di prendere il posto dell’Agila, almeno è così che è stata presentata allo scorso Salone di Ginevra la nuova Opel Karl, city car a cinque posti e cinque porte studiata per essere razionale ma ben rifinita nei dettagli. La vettura prende il nome da Carl von Opel, il figlio primogenito del fondatore della casa tedesca, Adam Opel, e anche se arriverà nelle nostre concessionarie solo durante la prossima estate, è già possibile ordinarla ad un prezzo di listino che parte da 9.900 euro. Con questa spesa potremo avere la versione base, e anche se il motore a disposizione sarà uno solo, un 1.0 EcoTec da 55 cavalli che consuma 4,3 l/100 km ed ha emissioni di CO2 pari a 99g/km, gli allestimenti tra cui scegliere saranno tre: il base, l’N-Joy e il Cosmo. Il primo prevede airbag frontali, laterali e a tendina, Hill Start Assist, ESP, sistema Isofix, computer di bordo e monitoraggio pressione pneumatici; l’allestimento N-Joy, che ha un prezzo di partenza di 11.600 euro, ha anche il climatizzatore manuale, cruise control, modalità City e radio R300 BT con Cluetooth e USB. Infine la Opel Karl Cosmo, versione top di gamma acquistabile a 13.100 euro, fornisce dotazioni come: cerchi in lega da 15 pollici, climatizzatore automatico, volante in pelle con comandi radio, fendinebbia con cornering light integrata

e Lane Departure Warning (che avverte in caso di superamento involontario dei limiti di carreggiata). Pensata per ben comportarsi nel traffico cittadino, con i suoi 368 centimetri non sembra la solita “macchinetta” da città, anzi, dal punto di vista estetico si può notare come riprenda molto dalle sue cugine Adam e Corsa, in particolare per quanto riguarda elementi dell’anteriore come la grande mascherina e i fari sagomati; guardando la Karl lateralmente possiamo notare una linea di cintura alta, con il finestrino posteriore che finisce all’altezza del lunotto, con delle nervature laterali la rendono più slanciata. All’interno c’è tanto spazio, soprattutto per la testa di chi si accomoda sui sedili posteriori, ed

è proprio per far sentire a proprio agio i cinque passeggeri per i quali è pensata che è stato ridotto lo spessore delle portiere, inoltre scavate all’altezza dei gomiti. In più, tanta cura nei materiali: sono state utilizzate plastiche rigide e allo stesso tempo ben definite e molto resistenti ai graffi delle distrazioni di tutti i giorni. Anche sulla Karl, come su tutte le altre Opel, sarà disponibile il sistema OnStar: attraverso un tasto potremo contattare una centrale operativa e chiedere quale sia il ristorante più vicino in zona, informazioni su come arrivarci e persino assistenza stradale, ma per sfruttarlo sarà necessario fare un abbonamento annuale di cui ancora non si conoscono i costi.

15

AUTOMOTIV

E

OPEL KARLCity car a cinque posti e cinque porteTre allestimenti e motore 1.0 Ecotec da 55 CVDisponibile l’innovativo sistema OnStar

di F. GIANANDREA DE ANGELIS

Opel Karl (Foto Archivio)

Interni (Foto Archivio)

Page 16: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

Devo dire che è stato davvero emozionante potermi sedere su un’auto che ha disegnato un’epoca. E devo anche ringraziare Peugeot per avercene dato la possibilità grazie al restauro che ha permesso di far arrivare in perfette condizioni oltre 25 anni dopo una 205 1.9 GTi 16V Gutmann. Una vera e propria icona della fine anni ’80-inizio ’90 che è rimasta nel cuore dei ventenni di allora. Io ero ancora ben lontano dal prendere la patente quando la casa del Leone commercializzò questa variante supersportiva della fortunatissima 205, ma “scoprirla” oggi è stato molto entusiasmante. Inutile dire che il pezzo forte di questa Peugeot sta sotto il cofano: la testata della 309 16V completamente trapiantata sul telaio della 205 1.9 GTi standard da 130 CV. Con qualche piccola aggiunta: nuovo radiatore dell’olio (per migliorarne il raffreddamento),

alberi a camme appositi, centralina rivisitata e scarico ampliato. Piccoli accorgimenti che fanno passare il 130 a 160 CV e la coppia massima a 180 Nm (dai precedenti 165) a 6500 rpm. Un valore un po’ alto, in realtà.

Qualche dato: da 0 a 100 Km/h in 8 secondi e velocità massima misurata in 230 Km/h. Un auto particolarmente spinta, considerato anche che non arriva alla tonnellata di peso. L’assetto è più rigido per migliorare la tenuta di

16

Un’autentica icona compie 25 anniLa nostra redazione ha avuto modo di provarlaEcco impressioni e sensazioni al volante

di F. GRISOLI

LEPROVE

Peugeot 205 GTi Gutmann

Motore 1.9 da 160 CV (Foto Archivio)

Peugeot 205 GTi (Foto Archivio)

Page 17: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

strada, a scapito della comodità, e ribassato di circa 3 cm. Si può notare la barra duomi all’anteriore (si tratta di un accessorio meccanico che viene utilizzato per migliorare la tenuta di strada. Consente un collegamento rigido tra i duomi delle sospensioni per avere una maggiore rigidità torsionale della scocca) ed esternamente i badge Gutmann, i cerchi in lega neri da 15’’ che supportano pneumatici maggiorati di misura 195/50 e la scritta “i16V” sul retrotreno. Molti di voi, probabilmente

i più giovani, si saranno chiesti chi sia questo Gutmann. È un preparatore di automobili, ex pilota dilettante, che gestisce ancora una concessionaria della Peugeot nella cittadina tedesca di Breisach (situata nel land Baden-Wurttemberg, 16.500 abitanti. In lingua celtica il nome significa frangiflutti). Nel 1978 Gutmann iniziò a rielaborare le automobili, e cominciò con una Talbot Horizon. Poi l’incontro con le Peugeot, di cui ancora oggi è uno dei maggiori rielaboratori. La sua firma è

sulla 205 Turbo e sulla GTi, prodotta in circa 300 esemplari, di cui una decina circa sono arrivati in Italia (e ad un prezzo non proprio abbordabile per l’epoca: 28 milioni di Lire). Tornando al tuning, passiamo agli interni: molto spartani (c’è davvero il minimo indispensabile per non appesantire troppo la macchina e quindi favorire il rapporto peso/potenza al massimo) con un po’ di rosso sui sedili (profilati e molto comodi), sul pianale e sulle portiere. Volante in pelle dal

17

Agile e dinamica, sensazioni di guida davvero esaltate (Foto Archivio)

Cerchi (Foto Archivio)Contrassegno che certifica appartenenza al Club Storico Peugeot Italia (Foto Archivio)

Page 18: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

diametro più piccolo, in puro stile rally, fondini della strumentazione di bordo bianchi con la scritta “Racing” e ci fermiamo qui. Perché, come detto, quello che conta è quello che non si vede. Poi negli anni il concetto è stato – purtroppo – ribaltato. L’esperienza di guida è esaltante: il guidatore torna ad avere il completo controllo del mezzo, senza “barriere” a fare da filtro (o da angelo custode, fate voi). Non c’è servosterzo, né ABS, EBD, ESP e tutte le diavolerie (di cui ormai non possiamo fare a meno) elettroniche di cui fornite le auto di oggi. L’inserimento in curva

è abbastanza preciso e il motore un vero e proprio godimento (se avete problemi con qualche decibel in più lasciate perdere, non fa per voi). Qualche borbottio all’accensione (e vorrei vedere) e a regimi bassi, ma quando raggiunge la sua temperatura di esercizio e soprattutto i giri motore sopra i 4mila è un vero spettacolo. C’è ripresa fino ai 6500 giri anche a marce elevate. La cambiata è secca e con una risposta un po’ brusca. In conclusione, un auto d’altri tempi per una sensazione di guida d’altri tempi. Quando si poteva davvero dire di dominare la strada e il mezzo.

18

LEPROVE

Quadro strumenti (Foto Archivio)

Interni con volante in primo piano (Foto Archivio)

Una panoramica degli interni, con la griffe Gutmann in vista (Foto Archivio)

Page 19: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino
Page 20: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

Nella piccola città-stato di Monaco la tranquillità viene interrotta per tre giorni come di consueto per dar modo alle monoposto della Formula 1 di darsi battaglia tra le curve tortuose e complicate del Circuito di Montecarlo, tracciato cittadino ubicato all’interno del quartiere più centrale del principato. La prima notizia arriva alla vigilia, visto che il giorno stesso delle prove libere, lo scorso giovedì 20 maggio, Hamilton rafforza il suo rapporto con la Mercedes tramite un contratto che legherà l’inglese campione del mondo alla scuderia tedesca per altri tre anni. Firme a parte, sono i tempi ed innanzitutto sono le qualifiche quelle che contano, con le Mercedes come da consuetudine autentiche protagoniste: Hamilton gira in 1’15’’089, conquista la sua pole position numero quarantatre (a meno due dal record di Vettel) e soprattutto permette alla scuderia tedesca di arrivare a quota venticinque e battere il record di primi posti consecutivi per un motore, primato appartenuto fino ad allora a Renault. Arrivati al gran giorno, quello della gara, i semafori si spengono sotto gli occhi del principe Alberto ma lo spettacolo, e soprattutto i sorpassi,

sono cosa rara sulle strette strade di Montecarlo; alla partenza Vettel prova ad infilarsi tra le due frecce d’argento ma il suo tentativo è stato vano ed è dovuto accordarsi dietro Hamilton e Rosberg. Tutto, o quasi, rimane immutato fino al cambio gomme, il primo ad effettuare la sosta tra i piloti che conducono è Kvjat al giro ventinove, seguito un giro dopo da Verstappen che però perde secondi preziosi per colpa di una distrazione dei meccanici nel montare una gomma e al rientro si trova fuori dalla zona punti, obbligato ad una disperata rimonta. Vettel passa ai box al giro 37, subito dopo lo fanno anche Rosberg e Raikkonen, con il finlandese che riesce a guadagnare il quinto posto sfruttando la sosta di Ricciardo al trentanovesimo passaggio del traguardo. Ma torniamo a Verstappen e alla sua voglia di punti: superati Carlos Sainz Jr. e Bottas è il turno di Grosjean, qualche giro di studio e il diciassettenne azzarda il sorpasso alla curva Santa Devota ma la mancanza di esperienza manda l’olandese direttamente sulla monoposto del francese e poi contro le barriere. Ovviamente c’è bisogno della safety car, ma prima che questa enti in

pista, la direzione di gara impone nel tratto interessato la Virtual Safety Car, alla sua prima “apparizione” in un Gran Premio di F1. A questo punto il team Mercedes commette un grave errore: richiama Hamilton per una seconda sosta favorendo il sorpasso di Rosberg e Vettel e mandando su tutte le furie l’inglese; quando la safety car esce, Ricciardo passa Raikkonen e si ritrova quinto dietro al compagno di squadra, la Red Bull chiede a Kvjat di far andare avanti l’australiano ma all’ultimo giro torna sui suoi passi e fa nuovamente invertire le posizioni ai suoi piloti. Al termine dei 78 giri, sul podio troviamo nell’ordine Rosberg, Vettel e un Hamilton più nervoso che mai. Per Rosberg è la terza vittoria consecutiva a Monaco, prima di lui c’erano riusciti solo Hill, Pros e Senna (addirittura cinque volte di fila), mentre la Ferrari, grazie ai 26 punti fatti da Vettel e Raikkonen (sesto), è la prima scuderia a collezionare più di 6000 punti in F1. L’errore strategico della Mercedes rende ancora più vivace la sfida per la classifica piloti, ancora comandata da Hamilton a 126 ma ora con soli 10 punti di distacco da Rosberg, mentre Vettel insegue a quota 98.

20

Rosberg vince il Gp di Monaco per il terzo anno di filaA fare notizia però è il clamoroso harakiri Mercedesche costa la vittoria ad Hamilton. Vettel secondo

di F. GIANANDREA DE ANGELIS

BANDIE

RAASCACCHI

IL PRINCIPE DI MONTECARLO

Rosberg festeggia il suo secondo successo in stagione, il terzo di fila a Montecarlo (Foto Archivio)

Page 21: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

2674_TIM_expo_PROFMOTORI_220X315.indd 1 01/04/15 11:02

Page 22: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

Ad un anno esatto dall’ultimo Gp del Mugello, tornano in Toscana le due ruote della MotoGp, su una delle piste più amate tanto dal pubblico quanto dai piloti grazie agli splendidi paesaggi che la circondano e alle veloci e temibili curve che la compongono. Nel 2014 qui la vittoria di Marquez aveva praticamente già chiuso il campionato, quest’anno invece è tutto apertissimo ed è Rossi a comandare la classifica, ma Lorenzo gli fa sentire il fiato sul collo e vuole la terza vittoria consecutiva dopo quelle di Jerez e Le Mans. Lo spagnolo fa capire il suo stato di forma già nelle prove libere FP3 perché con il suo giro in 1’46’’617 annienta di mezzo secondo il record della pista, ma le Ducati sono agguerrite più che mai e conquistano le tre posizioni successive con Iannone, Dovizioso e Pirro; Rossi

è solamente nono ma, si sa, per lui queste sono solamente prove, è in gara che dà il meglio di sé quindi non c’è nulla di cui preoccuparsi. Sorprende, ma in maniera negativa, il campione del mondo Marquez che fa registrare solamente l’undicesimo tempo con 949 millesimi di ritardo ed è quindi obbligato a disputare il Q1 del pomeriggio. Giunti alle qualifiche, Dovizioso, nonostante la spalla dolorante, vuole ripetere la prestazione di venerdì in cui è stato il più veloce di tutti, e almeno inizialmente lo fa facendo registrare il miglior tempo; un silenzioso Pedrosa ottiene il secondo tempo, bene anche i soliti Lorenzo e Rossi, mentre ancora male Marquez che addirittura cade alla curva San Donato e rimane fuori dal Q2 ed è costretto a partire dalla tredicesima piazza. Andando avanti

con il week end, Iannone cambia marcia e conquista una spettacolare pole position battendo due record di pista: quello per il giro più veloce che ora è di 1’46’’489 e quello di velocità toccando i 361 km/h; Lorenzo è secondo con un ritardo di 95 millesimi e a completare la prima fila c’è l’altra Ducati di Dovizioso, che non è risucito a confermare del tutto le ottime performance dei giorni precedenti. Rossi, che qui in Italia ha vinto ben nove volte anche se l’ultimo trionfo risale al 2008, si piazza in terza fila all’ottavo posto e dovrà dar vita alla solita rimonta da campione se vorrà mantenere il primo posto in classifica piloti. Il sesto appuntamento del mondiale 2015 comincia con il warm up di domenica, le condizioni della pista e quelle del meteo sono perfette per dar vita ad una gara avvincente,

22

Il pilota maiorchino domina il Gp del MugelloSecondo Iannone, terzo Rossi. Out Dovizioso e MarquezNel mondiale Lorenzo si porta a -6 da Valentino

di F. GIANANDREA DE ANGELIS

BANDIE

RAASCACCHI

LORENZOCALA IL TRIS

Il podio del Gp del Mugello, Jorge Lorenzo davanti ad Andrea Iannone e Valentino Rossi (Foto Archivio)

Page 23: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino

ma attenzione perché la caduta di Dovizioso proprio durante gli ultimi giri di collaudo fanno capire che le Bridgestone hanno bisogno di essere scaldate per bene prima di inizare a spingere. Allo spegnimento dei semafori Marquez però dimostra non di essere caldo, ma bollente, perché in un solo giro riesce a passare dalla tredicesima alla seconda posizione dietro a Jorge Lorenzo. Iannone, autore di una partenza al limite, quasi da considerare falsa, rimane leggermente indietro e anche Rossi non fa del suo meglio e rimane incastrato tra gli altri piloti in settima posizione; a far emozionare tutti i tifosi italiani c’è invece Dovizioso, che controsorpassa in maniera spettacolare Marquez e si piazza dietro

a Lorenzo. Quest’ultimo ha un altro passo e da quando ha conquistato la testa non ha praticamente mai dovuto girare il collo per controllare chi c’era dietro, lì dove, a metà gara, inizia una giostra di sorpassi tra le Ducati e le Honda, con Rossi che piano piano risale la china per partecipare alla bagarre del podio. Purtroppo al giro 14 un’italiana deve uscire dalla sfida, si tratta della Desmosedici di Dovizioso che inizia a ballare nel posteriore e costringe il motociclista di Forlimpopoli ad abbandonare la gara. Il duello a colpi di infilate prosegue tra Marquez, Pedrosa e Iannone ai quali si aggiunge il Dottore che ha ormai completato la sua rimonta al giro 15, ma tre giri più tardi succede di tutto: Iannone

conquista il secondo posto, Marquez azzarda troppo e scivola clamorosamente e Rossi passa Pedrosa. La bagarre continua ma sono cambiati i protagonisti, Lorenzo è inutile nominarlo perché sta facendo una gara a parte, quindi si rimane concentrati su i tre che proseguono nel dar spettacolo. Nel mentre avviene un fatto spiacevole degno di nota più dietro, ossia la caduta di Cal Crutchlow, ma nulla di grave accade all’inglese anche se non si può dire lo stesso della sua Honda. Iannone, che aveva allungato approfittando della sfida tra Rossi e Pedrosa, ad un solo giro dalla fine rivede nello specchietto il numero 46, ma ormai è troppo tardi per il sorpasso finale e il Dottore chiude terzo alle spalle, appunto, di Lorenzo e Iannone. Due italiani ed una Ducati sul podio mandano comunque in estasi il pubblico, ma ora Vale deve preoccuparsi perché il distacco in classifica dal compagno di squadra, alla terza vittoria consecutiva, è di soli sei punti. Se lo spagnolo è venuto a vincere in Italia, scopo di Rossi sarà quello di restituirgli il favore a Barcellona, dove si svolgerà la prossima tappa e dove Marquez dovrà per forza riscattare la caduta, altrimenti per lui finiranno definitivamente i sogni di conquista del titolo iridato. E’ un’altra corsa non adatta ai deboli di cuore quella che ci aspetta il prossimo 14 giugno in Catalogna.

23

BANDIE

RAASCACCHI

Le due Ducati di Dovizioso e Iannone, il primo è uscito anzitempo mentre il secondo ha chiuso sul podio alle spalle di Lorenzo(Foto Archivio)

AmministrazioneVia Carlo Emery, 47 - 00188 Roma

Tel./Fax [email protected]

Direttore ResponsabileFilippo Gherardi

[email protected]

In redazioneDelfina Maria D’Ambrosio,

Maurizio ElvirettiLeonardo Frenquelli

Federico Gianandrea de [email protected]

Hanno collaboratoFlavio Grisoli,

Pierluigi [email protected]

Realizzazione graficaElisabetta Di Paolo - [email protected]

Impaginazione e creativitàRocco Lotito - [email protected]. presso il Tribunale dell’Editoria Roma n° 38/2013

Page 24: LE NOVITÀ: OPEL KARL (PAG 15) FORD C-MAZ RENAULT …RENAULT KADJAR PEUGEOT 208 PEUGEOT 208 ANNO 3 - n° 11 - 5 GIUGNO 2015 - € 1,OO 4-54-5 LE NOVITÀ: ... con un prezzo di listino