101
Argomenti Teoria dei giochi L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese in oligopolio Cournot Bertrand Leadership di prezzo Curva di domanda a gomito Stackelberg o leadership di quantità

L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

  • Upload
    others

  • View
    5

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Argomenti

• Teoria dei giochi

• L’oligopolio: concetti generali

• Le decisioni delle imprese in oligopolio

• Cournot

• Bertrand

• Leadership di prezzo

• Curva di domanda a gomito

• Stackelberg o leadership di quantità

Page 2: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Se riteniamo che i nostri concorrenti siano

razionali e perseguano l’obiettivo della

massimizzazione del profitto, in che modo

possiamo tenere conto del loro

comportamento nel prendere le decisioni

per la nostra massimizzazione del profitto?

Page 3: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Tra imprese si può instaurare:

un rapporto cooperativo: vengono

negoziati contratti vincolanti per

l’adozione di strategie concertate;

un rapporto non cooperativo: non esistono

o non è possibile far rispettare contratti

vincolanti.

Page 4: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Le varie situazioni che si possono creare

nei rapporti tra imprese vengono

efficacemente descritte attraverso un

gioco.

Si consideri un gioco tra due imprese

concorrenti: rispetto al conseguimento

dell’obiettivo posto dal gioco, qual è la

strategia migliore?

Page 5: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Occorre capire il punto di vista dell’avversario

e, assumendo che egli sia razionale,

dedurre la sua risposta alle nostre azioni.

Infatti, la strategia giusta può:

dipendere dalle scelte dell’avversario

non dipendere dalle scelte dell’avversario

Page 6: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Se si considerano un numero finito di strategie,

il modo più semplice di formulare il gioco

è attraverso l’uso della

MATRICE DEI PAYOFF o matrice delle vincite.

Page 7: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Gioco con strategia dominante Strategia A

IMPRESA

B

IMPRESA

A

Pubblicità No pubblicità

Pubblicità 10 15

No

pubblicità 6 10

Page 8: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Strategie B

IMPRESA

B

IMPRESA

A

Pubblicità

No pubblicità

Pubblicità 5 0

No

pubblicità 8 2

Page 9: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Strategie A-B Impresa B

Impresa A

Pubblicità

No pubblicità

Pubblicità 10; 5 15; 0

No pubblicità 6; 8 10; 2

Page 10: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Per entrambe le imprese è conveniente

fare pubblicità indipendentemente

da ciò che decide di fare l’impresa

concorrente.

Page 11: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Equilibri di Nash

Equilibrio di Nash con strategie pure

In molti giochi uno o più giocatori possono non disporre di una strategia dominante. Occorre, dunque, un concetto di equilibrio più generale.

Tale concetto corrisponde all’equilibrio di Nash: ogni giocatore compie la scelta migliore date le scelte degli altri.

Poiché si presuppone che una volta raggiunto l’equilibrio nessuna impresa abbia interesse a modificare la situazione, anche l’equilibrio di Nash è stabile.

Page 12: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Naturalmente il modo di tenere conto del

comportamento altrui dipende dal tipo di

gioco:

1 – giochi con una sola mossa

2 – giochi ripetuti

3 – giochi sequenziali

Page 13: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Caso 1:

solo un giocatore possiede la strategia dominante

L’impresa B possiede una strategia dominante: fare pubblicità qualunque cosa faccia A.

Ogni impresa compie la scelta migliore date le scelte degli avversari

Pub.

No pub.

Pub. 10; 5 15; 0

No pub. 6; 8 20; 2

B

A

Page 14: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Per l’impresa A una strategia dominante non esiste, per cui compie la propria scelta in funzione della strategia dominante di B.

Naturalmente B si aspetta che quello

appena descritto sia l’effettivo comportamento di A.

L’equilibrio che in questo caso si viene a

determinare è detto equilibrio di Nash: entrambi fanno pubblicità

Page 15: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Caso 2:

strategie maximin

E’ importante in questo caso che l’impresa con strategia dominante scelga razionalmente.

Se non lo facesse, per l’altra impresa potrebbero aversi delle perdite.

Temendo questa eventualità, l’impresa che non possiede la strategia dominante potrebbe decidere di incorrere nel minore dei danni possibili adottando una strategie di maximin.

Page 16: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Sinistra

Destra

Alto 1; 0 1; 1

Basso -1000; 0 2; 1

Per l’impresa B Destra è

una strategia

dominante, per cui A

sceglie Basso;

nell’ipotesi in cui B

sbagliasse la scelta, per

A si verificherebbe una

perdita.

Il giocatore A potrebbe

così decidere di adottare

la strategia maximin

scegliendo Alto.

Page 17: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Caso 3:

esistenza di più equilibri di Nash

In questo caso ciascuna impresa è indifferente sul tipo di prodotto da offrire sul mercato, l’importante è che le due imprese offrano prodotti differenti.

Perciò:

se colludono, conseguono entrambe il massimo profitto;

se agiscono in concorrenza, potrebbero anche subire delle perdite

Croccante Dolce

Croccante -5; - 5 10; 10

Dolce 10; 10 -5; - 5

Page 18: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Caso 4:

non esiste l’equilibrio di

Nash

Sinistra Destra

Alto 0,0 0,-1

Basso 1,0 -1,3

Page 19: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Caso 5: il dilemma del prigioniero

La confessione di entrambi i prigionieri rappresenta un equilibrio di Nash con strategia dominante.

Non si tratta però di una strategia Pareto – efficiente: se potessero fidarsi l’uno dell’altro converrebbe ad entrambi negare la propria colpevolezza.

Confessare Non conf.

Confessare -3,-3 0,-6

Non conf. -6,0 -1, -1

Page 20: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Caso 5:

il dilemma del prigioniero

Per le imprese oligopolistiche una tale situazione si può verificare nel momento in cui devono decidere i prezzi dei propri prodotti.

Nell’esempio:

prezzo basso: equilibrio di Nash;

prezzo alto: equilibrio Pareto-efficiente.

Basso Alto

Basso 10,10 100,-50

Alto. -50,100 50,50

Page 21: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Principali caratteristiche:

poche imprese

barriere all’entrata di nuove imprese

sono possibili profitti positivi anche nel lungo periodo

Per quanto riguarda la prima caratteristica, occorre precisare che il ristretto numero di imprese presente in questa forma di mercato pone particolare rilievo sull’aspetto dell’interazione strategica.

Page 22: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Per quanto riguarda il secondo aspetto, occorre precisare che di solito si fa distinzione tra:

a) barriere naturali: a1) economie di scala a2) brevetti a3) costi per la diffusione del marchio

b) barriere dovute a comportamenti

strategici

Page 23: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

I prezzi e le quantità vengono fissati sulla base di una “strategia”.

Il successo della strategia dipende dal comportamento delle altre imprese.

Perciò ciascuna impresa deve prendere in considerazione le azioni delle imprese concorrenti.

Quindi, possiamo dire che in oligopolio le imprese continuano a comportarsi in modo ottimale, tenendo però conto del comportamento delle sue concorrenti.

Page 24: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Si determina, dunque, un equilibrio di Nash: ogni impresa opera al meglio, dato il comportamento dei suoi avversari

Questo termine deriva, appunto, dalla Teoria dei giochi, una teoria che attraverso strumenti matematici è in grado di porre a confronto i risultati derivanti da scelte comportamentali differenti.

Per questa ragione, dunque, i comportamenti delle imprese in oligopolio possono essere descritti attraverso dei giochi.

Page 25: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Distingueremo,così, 4 situazioni diverse a seconda

che siano:

giochi con scelte simultanee

1) determinazione simultanea di quantità

o modello di COURNOT

2) determinazione simultanea di prezzo o

modello di BERTRAND

Page 26: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

giochi con scelte sequenziali

3) leadership di prezzo

4) leadership di quantità o modello di

STACKELBERG

Page 27: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Più propriamente detto duopolio, nel modello

di Cournot due sole imprese, in competizione

tra loro, decidono contemporaneamente

quanto produrre.

Questo significa che ciascuna impresa

considera la produzione della concorrente

come un dato.

Page 28: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Se l’impresa 1 pensa che l’impresa 2 non produrrà,

considera come suo l’intero mercato per cui

produce ciò che è ottimo secondo la legge C’ =

R’. Nel grafico questa quantità corrisponde a 50

unità.

C’

Q

P

D1(0)

Con D2=0

50

Page 29: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Supponiamo, ora, che l’impresa 1 pensi che la produzione dell’impresa 2 corrisponda a 50 unità.

In questo caso la domanda dell’impresa 1 trasla di 50 unità per ogni dato livello di prezzo, per cui la quantità che massimizza il profitto di tale impresa sarà inferiore al caso inizialmente ipotizzato.

C’

Q

P

D1(0)

50 25

D1(50)

Page 30: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Questo discorso si può ancora proseguire, ma

in ogni caso ciò che emerge è che ogni

decisione di produzione da parte

dell’impresa 1 è presa considerando come un

dato la produzione della sua diretta

concorrente.

Page 31: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

In simboli:

(Q1), decisione su quanto produrre da parte

dell’impresa 1 che dipende dalla

decisione su quanto produrre da parte

dell’impresa 2 (Q2);

(Q2), decisione su quanto produrre da parte

dell’impresa 2 che dipende dalla

decisione su quanto produrre da parte

dell’impresa 1 (Q1).

Page 32: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Dunque definiamo:

Q1 (Q2) curva di reazione dell’impresa 1

ed, analogamente:

Q2(Q1) curva di reazione dell’impresa 2

Page 33: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

In generale, anche sulla base del precedente

esempio, possiamo dire che tali funzioni sono

capaci di descrivere un comportamento tale

per cui tanto più produce l’impresa 2, tanto

meno produce l’impresa 1 e viceversa.

Page 34: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Le rappresentiamo nel seguente modo:

Q1(Q2) curva di reazione

Q2

Q1

100

50

50

25

Page 35: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Q2(Q1) curva di reazione

Q2

50

Q1 100

Page 36: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Poiché la quantità da produrre da parte di ciascuna impresa dipende dai suoi costi marginali, se le imprese hanno costi marginali uguali, le funzioni di reazione sono identiche.

Al contrario, se i costi marginali sono diversi, sono diverse anche le funzioni di reazione delle due imprese.

Page 37: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Ecco nel seguente grafico rappresentate le

due funzioni relativamente al caso in cui

siano uguali:

Q2 100

50

50

Q1

Page 38: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Le due quantità in corrispondenza delle quali

le due funzioni si incontrano rappresentano

l’equilibrio di Cournot.

Di questo equilibrio esistono varie

rappresentazioni, a seconda tanto della

domanda, quanto dei costi.

Page 39: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

EQUILIBRIO DI COURNOT CON DOMANDA LINEARE E COSTI MARGINALI NULLI

Competizione attraverso le quantità per

beni omogenei a) Soluzione parametrica Consideriamo la domanda di mercato così

espressa: P = c – fQ

Page 40: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

P = c – f(Q1+Q2)

RT1 = PQ1

RT1 = [c – f(Q1+Q2)]Q1 = cQ1 – fQ21 – fQ2Q1

R′1 = c – 2fQ1 – fQ2

C′ = 0 = R′

0 = c – 2fQ1 – fQ2

Q1(Q2) = (c – fQ2)/2f funzione di reazione 1

Q2(Q1) = (c – fQ1)/2f funzione di reazione 2

Page 41: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Equilibrio:

Soluzioni:

f

fQcQQ

f

fQcQQ

2

2

112

221

f

cQ

31

f

cQ

32

Q1

c/f

c/2f

Q2

Q2(Q1)

Q1(Q2)

c/2f

c/f

c/3f

c/3f

Page 42: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Esempio numerico

Domanda di mercato: P = 30 – Q

Impresa 1:

C'= 0 = R'1

Page 43: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

R1 = PQ1 = (30 – Q)Q1

= 30Q1 – (Q1 + Q2)Q1

= 30Q1 – Q21 - Q2Q1

R’1 = dR1/dQ1 = 30 – 2Q1 - Q2

R’1= 0 = 30 – 2Q1 - Q2

Q1 = 15 – 1/2 Q2 funzione di

reazione della impresa 1

Page 44: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Ora rappresentiamo sul grafico

Q1 = 15 – 1/2 Q2

Troviamo le intercette:

ascisse

Q1 = 0

Q2 = 30

ordinate

Q2 = 0

Q1 = 15

Q2

Q1

30

15

Page 45: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Analogamente, si procede per l’impresa 2.

In questo caso particolare, in cui le due imprese hanno entrambe costi marginali nulli, la funzione di reazione dell’impresa 2 è identica a quella dell’impresa 1:

Q2 = 15 – 1/2 Q1

Troviamone le intercette:

ascisse

Q1 = 0

Q2 = 15

ordinate

Q2 = 0

Q1 = 30

Q2

Q1

30

15

Page 46: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Rappresentiamole insieme sul grafico:

Q2

Q1

30

15

15

30

Q2 (Q1)

Q1 (Q2)

Page 47: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

L’intersezione corrisponde alla soluzione del modello, cioè all’equilibrio di Cournot

Tale equilibrio corrisponde alla soluzione del sistema dato dalle due funzioni di reazione:

1) Q1 = 15 – 1/2 Q2

2) Q2 = 15 – 1/2 Q1

Sostituisco Q2 in Q1 :

Q1 = 15 – 1/2 *(15 – 1/2 Q1)

Q1 = 10

Page 48: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Sostituisco il valore ottenuto in una delle due equazioni del sistema ed ottengo:

Q2 = 10

Perciò la produzione totale nel modello di Cournot diviene:

Q = 20 equilibrio di Cournot

Page 49: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Grafico

Q2

Q1

30

15

15

30

Q2 (Q1)

Q1 (Q2)

10

10

Page 50: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Se sostituisco la produzione totale nella funzione di domanda, ottengo anche il valore del prezzo d’equilibrio:

P = 30 – Q = 30 – 20

P = 10

L’equilibrio di Cournot è un caso di equilibrio di Nash: nessuno ha interesse a modificare le proprie scelte a meno che non ci sia collusione.

Page 51: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Vediamo a quanto ammonta il profitto per le

due imprese. Abbiamo detto che i costi

marginali sono nulli; aggiungiamo ora che tali

costi marginali nel lungo periodo coincidono

con i costi medi (vi ricordo che se i costi

marginali sono costanti, questi coincidono

con quelli medi variabili).

Page 52: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

In ultima analisi, stiamo dicendo che, nel lungo periodo, se sono nulli i costi marginali, sono nulli anche i costi medi. In tal caso, ovviamente, il profitto è dato semplicemente dai ricavi totali.

Sappiamo già che il prezzo d’equilibrio è P = 10 e che ciascuna impresa produce 10 unità perciò:

1 = RT1 – 0 = 10*10 = 100

2 = RT2 – 0 = 10*10 = 100

Page 53: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Confronto 1. Equilibrio cooperativo Nel caso di collusione, le due imprese si

comportano come fossero un’unica entità e perciò massimizzano il profitto totale.

In funzione di tale obiettivo, in primo luogo viene decisa la produzione totale, la quale, poi, viene ripartita tra due imprese in parti che dipendono dal rispettivo potere contrattuale.

In sostanza, non è detto che il profitto totale venga ripartito in parti uguali.

Page 54: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Perciò:

produzione per il massimo profitto totale

R’ = C’= 0

R’ = dR/dQ

R = P*Q = (30 – Q)*Q = 30Q - Q2

R’ = 30 – 2Q

30 – 2Q = 0

Q = 15

Page 55: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Una volta determinata la quantità ottima, questa

viene suddivisa.

Nel caso di divisione in parti uguali ciascuna

impresa produce Q = 7,5

Q2

Q1

30

15

15

30

Q2 (Q1)

Q1 (Q2)

10

10

7,5

7,5

Page 56: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

La retta con intersezioni (15, 15) e che passa

nel punto di coordinate (7,5; 7,5), individua

tutte le combinazioni che rendono massimo il

profitto totale.

Tale retta è detta curva dei contratti.

Page 57: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Rispetto al caso precedente, in caso di

collusione cambia il profitto totale e,

ovviamente, quello conseguito da ciascuna

impresa.

Ancora una volta, qui il profitto è dato dalla

sola componente dei RT, essendo i costi nulli.

Page 58: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Ricordiamoci che in collusione le quantità totali prodotte sono Q = 15. Perciò:

tot = RTtot – 0 = P*Q = (30 – 15)*15 = 225

Se tale profitto viene diviso in parti uguali, a ciascuna impresa spetta un profitto di:

1 = 2 = 112,5

Page 59: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Confronto 2. Concorrenza perfetta

E’ possibile dimostrare che con Cournot la produzione è minore rispetto al caso di concorrenza perfetta:

RT = (30 - Q)Q

P = RM = 30 - Q

Page 60: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Equilibrio concorrenziale:

RM = P = 30 - Q = C’ = 0

Q = 30

Se la produzione totale viene divisa in parti uguali, la soluzione diventa:

Q1 = 15 Q2 = 15

In questo ultimo caso, il profitto si annulla per entrambe le imprese.

Page 61: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Un confronto grafico dei tre equilibri

possibili può risultare molto utile

Q2

Q1

30

15

15

30

Q2 (Q1)

Q1 (Q2)

10

10

7,5

7,5

Equilibrio di

concorrenza perfetta

Page 62: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Equilibrio di Cournot con domanda lineare

e costi marginali costanti non nulli

Rispetto al caso precedentemente studiato,

però, qui consideriamo costi marginali

positivi anche se constanti (si tratta,

quindi, ancora di un caso molto

semplice).

Page 63: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Vediamo: Domanda di mercato P = 30 – Q Produzione totale Q = Q1 + Q2 Costi marginali C′ = 3 C′ = R′1

Page 64: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

R′ =30–2Q1-Q2= 3 2Q1 = 27 - Q2 Q1 = 13,5 – 1/2Q2

Q2 = 13,5 – 1/2Q1 Q1= 13,5–13,5/2+1/4Q1 = 6,75 + ¼ Q1

Page 65: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Q1= 6,75 + ¼ Q1

4Q1 = 4*6,75 + Q1

3Q1 = 4*6,75

Q1 = 27/3 = 9

Q2 = 9

Q1 + Q2 = 18

Sostituisco nella domanda di mercato:

P = 30 - Q = 12

Page 66: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

In questo caso il profitto è pari a

RT1 - CT1

Sapendo che

P = 12

CT = CM * Q = C’ * Q = 3 * 9

1 = (12 * 9) – (3 * 9) = 81

2 = (12 * 9) – (3 * 9) = 81

Page 67: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Caso generale

Nel modello di Bertand le imprese fissano contemporaneamente il prezzo. Si tratta in questo caso, evidentemente, di imprese che concorrono attraverso il prezzo per la vendita dello stesso prodotto.

Il modello considerato, e dunque il ragionamento che ne consegue è molto semplice.

Page 68: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Imprese con costi identici

Il timore di fissare un prezzo più alto della concorrente, indurrà ciascuna impresa a fissare il prezzo uguale al C’.

Si determina lo stesso equilibrio che si avrebbe in concorrenza.

Imprese con costi differenti

Se le imprese hanno costi marginali diversi, rimane sul mercato solo l’impresa con i costi inferiori la quale fisserà un prezzo compreso tra i suoi costi marginali e quelli (più alti) dell’impresa concorrente.

Page 69: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Seguendo l’esempio precedente con C’ identici, abbiamo:

P = C′ = 3

La produzione totale si determina come segue:

P = 30 – Q

3 = 30 – Q

Q = 27

Q1= 13,5

Q2= 13,5

Ancora una volta possiamo dire che si tratta di un equilibrio di Nash e non di un equilibrio Pareto–efficiente

Page 70: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Competizione attraverso il prezzo per

prodotti differenziati

In questo caso disponiamo di due funzioni di

domanda:

1) Q1 = 12 – 2P1 + P2

2) Q2 = 12 – 2P2 + P1

Page 71: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Inoltre, la funzione di costo totale è data dalla sola componente fissa:

CF = 20 Il profitto è data dalla seguente

espressione:

1 = P1Q1– 20 = = 12 P1 – 2 P1

2 + P1 P2 - 20

Page 72: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Troviamo ora il prezzo che massimizza il profitto:

d1/dP1 = 12 – 4 P1 + P2 = 0 Esplicitiamo la precedente rispetto a P1 ed

otteniamo la curva di reazione dell’impresa 1:

curva di reazione dell’impresa 1 : P1 = 3 + 1/4P2

Page 73: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Analogamente si deriva la curva di reazione dell’impresa 2:

2 = P2Q2 – 20 =

= 12 P2 – 2 P22 + P1 P2 - 20

Troviamo ora il presso che massimizza il profitto:

d2/dP2 = 12 – 4 P2 + P1 = 0

da cui

curva di reazione dell’impresa 2 :

P2 = 3 + 1/4P1

Page 74: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Come si vede i due prezzi sono legati da una relazione di proporzionalità diretta. Vediamo ora di determinare l’equilibrio. Risolviamo il sistema dato dalle due curve di reazione sostituendo una nell’altra:

P1 = 3 + ¼ *(3 + 1/4P1)

da cui P1 = 4 P2 = 4

Page 75: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Sostituisco ora il prezzo nelle rispettive funzioni di domanda (sono identiche per cui faccio il calcolo una volta sola):

Q1 = 12 – 2P1 + P2

= 12 – 8 + 4 = 8

Perciò :

Q1 = 8

Q2 = 8

Page 76: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Determiniamo infine il profitto:

1 = P1Q1 – 20 = 32 - 20 = 12

Analogamente:

2 = 12

P2

P1

P2 (P1)

P1 (P2)

3

3

4

4

Page 77: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Equilibrio collusivo con prodotti differenziati

Anche in questo caso le due imprese, comportandosi come un’unica entità, massimizzano il profitto totale senza differenziare sul prezzo:

1 + 2 = tot

con P1 = P2 = P

Page 78: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

tot = (12P1 – 2P12 + P1P2 – 20) + (12P2 – 2P2

2 +

P1P2 – 20) = 24P - 2P2 - 40

d/dP = 0 = 24 – 4P

P = 6

Page 79: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Le imprese, in sostanza, si accordano per fissare

un prezzo identico e pari a 6 per due prodotti

differenziati.

Fissato il prezzo, poi, ciascuna impresa fissa le

quantità data la propria funzione di domanda.

A parità di condizioni (funzioni di domanda dalle

caratteristiche identiche), le imprese si

troveranno a vendere il proprio prodotto in

quantità uguali.

Page 80: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Vediamo:

1) Q1 = 12 – 2P1 + P2

Q1 = 12 – 12 + 6 = 6

1 = P1Q1– 20 = 36 – 20 = 16

2) Q2 = 12 – 2P2 + P1

Q2 = 12 – 12 + 6 = 6

2 = P2Q2– 20 = 36 – 20 = 16

Page 81: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

L’equilibrio collusivo appena analizzato è possibile solo se le imprese rispettano l’accordo.

Supponiamo che questo non succeda; supponiamo cioè che l’impresa 2 non rispetti l’accordo e fissi un prezzo inferiore a P = 6 e pari a P2 = 4.

Page 82: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Analizziamo la situazione delle due imprese

Impresa 1

1) Q1 = 12 – 2P1+ P2

Q1= 12 – 12 + 4 = 4

1= P1Q1– 20 = 24 – 20 = 4

Vediamo che il profitto scende da 16 a 4.

Page 83: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Ma cosa accade all’impresa che non ha rispettato l’accordo?

Situazione dell’impresa 2:

2) Q2= 12 – 2P2 + P1

Q2= 12 – 8 + 6 = 10

2= P2Q2– 20 = 40 – 20 = 20

Il profitto dell’impresa 2 è aumentato da 16 a 20.

Page 84: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Gioco

Equilibrio di Nash:

P1 = 4

P2 = 4

Equilibrio cooperativo pareto-efficiente

P1 = 6

P2 = 6

P2 = 4 P2 = 6

P1 = 4 12; 12 20; 4

P1 = 6 4; 20 16; 16

Page 85: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

A causa delle difficoltà relative al mantenere

saldo un accordo cooperativo o addirittura

collusivo, i mercati oligopolistici sono spesso

caratterizzati da rigidità di prezzo.

Questo è ciò che accade nel modello con curva

di domanda a gomito o spezzata.

Page 86: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Impariamo con la seguente sequenza di

grafici a costruire insieme questo

modello:

Grafico 1

D

R’

Page 87: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Grafico 2

D

R’

P*

Per P > P*, la domanda è elastica (nessuno segue

l’impresa che ha aumentato il prezzo)

Per P < P*, la domanda è normale (tutte le

imprese seguono la legge di domanda)

Page 88: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Grafico 3

D

R’

P*

Q*

La funzione di R’ segue la domanda spezzata

Page 89: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Grafico 4

P*

Q*

La funzione di R’ segue la domanda spezzata

Page 90: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Grafico 4bis

Scelta ottima

P*

Q*

C’

Page 91: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Grafico 5

P*

Q*

C’

C1’

Data la forma particolare del R’ ne consegue che se

i costi marginali C′ dovessero aumentare, l’impresa

non necessariamente procederebbe ad aumenti di

prezzo.

Page 92: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Commentiamo:

per P > P*, la domanda è elastica (nessuno

segue l’impresa che ha aumentato il prezzo);

per P < P*, la domanda è normale (tutte le

imprese seguono la legge di domanda);

data la forma particolare del R’ ne consegue che

se C′ tende C′1, l’impresa non necessariamente

procede ad aumenti di prezzo.

Page 93: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Gli accordi (collusioni) sui prezzi sono resi molto complicati anche perché imprese diverse presentano diverse strutture costi per cui è difficile prevedere cosa accade in presenza di una variazione di domanda e di costi. Potrebbe crearsi, così, una leadership di prezzo con segnalazione.

Il leader fissa il suo prezzo tenendo conto del comportamento del suo avversario. In altri termini, egli stabilisce ciò che è meglio per il follower e poi massimizza il suo profitto.

Page 94: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

In sostanza, calcola il prezzo che i due concorrenti dovrebbero applicare e poi successivamente segnala al suo concorrente il prezzo che intende applicare (intervista su rivista specializzata in temi di economia).

In un secondo momento, per capire se il follower percepisce e mette in pratica il segnale, il leader ha diverse alternative. Una di queste consiste nel procedere per approssimazioni successive; l’importante è che in equilibrio i prezzi siano uguali

Page 95: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

In questo modello l’impresa 1 è la prima a decidere la quantità da produrre per massimizzare il suo profitto.

Si dice che l’impresa 1 possiede il vantaggio della prima mossa.

Qui di seguito determineremo questo vantaggio.

Page 96: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Si consideri la stessa domanda di mercato

degli esempi precedenti:

P = 30 – Q

Data la domanda di mercato, l’impresa 1,

sapendo di decidere per prima, tiene

conto nelle proprie decisioni di quella che

ritiene essere la reazione dell’impresa 2.

Ormai sappiamo che:

Q2 = 15 – 1/2 Q1

Page 97: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

L’impresa 1 sceglie in base alla regola

C′1 = R′1

Sapendo che P = 30 – Q = 30 – (Q1 + Q2)

RT1 = PQ1 = 30Q1 – Q12 - Q2Q1

Page 98: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Sapendo che

Q2 = 15 – 1/2 Q1

RT1 = 30Q1 – Q12 - Q1 (15 – ½ Q1)

= 15 Q1 - ½ Q12

R’ 1= 15 - Q1

15 - Q1= 0

Q1 = 15

Page 99: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Da cui, per sostituzione si ottiene:

Q2 = 7,5

Page 100: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Concludendo:

Qtot = Q1+ Q2 =15 + 7,5 = 22,5

P = 30 – 22,5 = 7,5

1 = P*Q1 = 7,5 *15 = 112,5

2 = P*Q2 = 7,5*7,5 = 56,25

Page 101: L’oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese ......Argomenti • Teoria dei giochi • L’oligopolio: concetti generali • Le decisioni delle imprese in oligopolio

Q2

Q1

30

15

15

30 10

10

7,5

7,5

Equilibrio di concorrenza perfetta

Equilibrio di Stackelberg