Upload
others
View
4
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
GC
C
DAGLI OBIETTIVI D’IMPRESA AI SISTEMI DI REWARDING
L’integrazione delle competenze e degli obiettivi
GIAN CARLO COCCO saglSede Piazzetta San Carlo, 2 6900 Lugano CH
Tel. (0041) 919104646 Cell. (0041) 793177102 e-mail [email protected]
SISTEMA INTEGRATO PER LA GESTIONE DEL CAPITALE UMANO AZIENDALE
Disegno della struttura organizzativa e delle job
Definizione delle attività e dei processi
Fissazione degli obiettivi e valutazione
dei risultati e delle prestazioni
RENDIMENTO DELLE RISORSE UMANE(aspetto reddituale)
FINALITÀ (risultati attesi)
Contributo all’ottimizzazione del
business
•Gap analysis
Competenze professionali necessarie: Conoscenze Capacità
VALORE DELLE RISORSE UMANE(aspetto patrimoniale)
REQUISITI(competenze richieste)
A sostegno della competenza distintiva d’impresa
Competenze professionali possedute: Conoscenze Capacità
Piani e azioni di miglioramento individuale e
collegiale
•Rotazioni e carriere
•Requisiti per la selezione
•Gestione retributiva•Gestione degli incentivi•Gestione della people satisfaction
• People satisfaction• Clima organizzativo
Marketing internoComunicazione aziendaleBenefiys vari
GC
C
1. Processo di attuazione delle strategie e di definizione degli obiettivi annuali
3. Processi di work design
5. Processi di amministrazione del personale
7. Processo di rewarding, incentivazione e recognising
9. Processi di gestione della cultura d’impresa
2. Processi di programmazione e controllo del personale: budget e organici
4. Processo di valutazione del peso delle posizioni: job grading
6. Processi di gestione del personale e processi sindacali
8. Processi di marketing interno e di employee relationship management
10. Processi informativi e di telecomunicazione per il personale
1. Processo di definizione delle competenze richieste:
• conoscenze• capacità
2. Processo di verifica delle conoscenze e capacità possedute
3. Processi di verifica della copertura delle posizioni gap analysis
4. Processi di impostazione e gestione della mobilità interna:
• rotazioni;• carriere
5. Processo di reclutamento e selezione basato sulle competenze richieste
6. Processo di migliora-mento tramite la definizio-ne dei percorsi formativi e la realizzazione di azioni individuali di coaching
7. Ricorso al processo di Assessment per la verifica oggettiva del livello di possesso delle capacità
8. Processo di definizione dei cicli aziendali di vita professionale
Ricerca
Selezione
Accoglimento
1° livello di passaggi di carriera
Criteri di verifica e modalità per il passaggio a quadro e a dirigente
2° livello di passaggi di carriera
PROCESSI DI OTTIMIZZAZIONE DEL VALORE E DEL RENDIMENTO DEL CAPITALE UMANO D’IMPRESA CHE I CAPI DEVONO SEGUIREG
CC
I SISTEMI CHE DEVONO ESSERE PRESIDIATI PER CONSENTIRE AI CAPI UN’EFFICACE GESTIONE DEL CAPITALE UMANO
C. Sistemi di definizione del disegno della struttura organizzativa e di costruzione e ottimizzazione dei processi aziendali
C. Sistemi di definizione degli organici
C. Sistemi di definizione delle finalità e di descrizione delle posizioni
D. Sistemi di amministrazione del personale
E. Sistemi di gestione del personale:Programmazione, controllo e budget del personale;Controllo dei costi del personaleSistemi di gestione della mobilità e degli esuberi
H. Sistemi di valutazione delle posizioni: job grading
H. Sistemi di definizione di obiettivi triennali ed annuali e di misurazione dei risultati
H. Sistemi di valutazione delle prestazioni
H. Sistemi di politica retributiva: compensation e sistemi di incentivazione
H. Sistemi di benefits aziendali individuali e collettivi
F. Sistemi di gestione delle relazioni sindacali
I. Sistemi di rilevazione e gestione del clima aziendale
I. Sistemi di comunicazione aziendale e di marketing interno
G. Sistemi informativi e di telecomunicazioni per il personale
I. Sistemi di valorizzazione della cultura d’impresa
A. Sistemi di definizione delle competenze professionali necessarie (conoscenze e capacità)
A. Sistemi di verifica del possesso delle competenze professionali (conoscenze e capacità)
A. Sistemi di valutazione oggettiva delle capacità: Assessment Method
A. Sistemi di gap analisys delle competenze professionali
A. Sistemi di definizione della mobilità, delle carriere e dei rimpiazzi
B. Sistemi di reclutamento
B. Sistemi di selezione
B. Sistemi di accoglimento
B. Sistemi di addestramento e formazione
B. Sistemi di automiglioramento e coaching e individuale
A = CompetenzeB = Selezione e formazioneC = OrganizzazioneD = Amministrazione del personaleE = Ottimizzazione del personale
F = SindacaleG = I.T. del personaleH = ValutazioneI = Marketing interno
GC
C
Dal Capitale Umano ai risultati
Una volta verificato il possesso delle necessarie conoscenze e capacità, possiamo dire che la risorsa umana possiede il capitale necessario al raggiungimento dei risultati previsti.
Occorre a questo punto ricorrere alla leva della motivazione
che consente concretamente il raggiungimento dei risultati.
GC
C
Comportamento e Motivazione
Ogni comportamento umano è motivato,
determinato da una spinta all’azione per il
raggiungimento di un fine.
La motivazione consiste nella prefigurazione della
soddisfazione che spinge verso una determinata
azione.
GC
C
Scala dei bisogni (MASLOW)
BISOGNI SOCIALI
BISOGNI DI SICUREZZA
BISOGNI FISIOLOGICI
BISOGNI DI STIMA
AUTOREALIZZAZIONE
GC
C
Le caratteristiche del modello di MASLOW
• Stabilisce un ordine di priorità tra i diversi
bisogni.
• Evidenzia il fatto che un bisogno regolarmente
soddisfatto cessa di essere motivante.
• Chiarisce che i bisogni di ordine superiore sono
motivanti soltanto se sono soddisfatti quelli di
ordine inferiore.
GC
C
I Fattori igienici e motivanti (HERZBERG)
• Situazione consolidata
• Rapporti con i capi
• Relazioni interpersonali
• Livello retributivo
• Condizioni di lavoro
• Conseguimento risultati
• Riconoscimento
• Lavoro interessante
• Responsabilità
• Sviluppo / avanzamento
IGIENICI MOTIVANTI
GC
C
Le caratteristiche del modello di HERZBERG
• Fattori igienici o di manutenzione (estrinseci alla
posizione) possono generare insoddisfazione, ma
non soddisfazione: si avvertono solo se mancano.
• Fattori motivanti o di sviluppo (intrinseci alla
posizione) possono generare soddisfazione se sono
presenti.
GC
C
Le leve per stimolare i fattori igienici e motivanti Il sistema
motivazionale si ripartisce in due aree
distinte
Area del Marketing
interno
Area dello sviluppo
professionale
FATTORI IGIENICI
Area dei sistemi
retributivi e di incentivazione
FATTORI MOTIVANTI
GC
C
RISULTATI
PRESTAZIONI
= =POSIZIONE
“Sinallagma” contrattuale:adempimento contrattuale.
La valutazione delle prestazioni non necessariamente deve dare
origine ad una risposta retributiva...
Area dei sistemi retributivi e di incentivazione
GC
C
Area dei sistemi retributivi e di incentivazione
Stipendio
Premio
Benefit
Contratto a prestazioni corrispettive (retribuzione ←→ prestazione)
Inquadramento o Job Grading
Equità interna
Ricerche di mercato
Una tantum discrezionali
Premi di produzione /partecipazione (correlazione all’inquadramento)
Obiettivi di unità organizzativa
Su obiettivi individuali
Per extra budget
Gare (incentive)
Per lo svolgimento ottimale dell’attività (auto, cellulare, ecc.)
Per la sicurezza e la qualità della vita (assicurazioni, check-up, fitness ecc.)
Incentivo (premio/obiettivi)
GC
C
Finalità della valutazione delle prestazioni e del conseguimento
degli obiettivi
MIGLIORARE LEPRESTAZIONI
Una valutazione delle prestazioni efficace deve basarsi sui seguenti fattori chiave
• Individuare le leve di miglioramento in termini di requisiti (conoscenze e capacità) e in termini di azioni.
• Consentire una diagnosi della prestazione fornita in relazione alle attese, basata su fatti, circostanze e dati.
• Definire le modalità di raggiungimento ottimale delle attese future.
GC
C
La valutazione della prestazione dovrebbe dare a ogni collaboratore la consapevolezza di quanto sia importante il contributo che ci si aspetta da lui
GC
C
N° E
rror
i
Risultati della prestazione
Prestazione ed errori
1 Prestazione scadente
2 Prestazione positiva
3 Prestazione eccellente
GC
C
3.far crescere nel quadrante 4.far crescere all’interno del quadrante 3.Incrementare il presidio di affidabilità e utilità per la clientela per posizioni e persone che possono assumere un valore superiore.
4.Offrire occasioni sistematiche di crescita professionaleOffrire occasioni di sviluppo e carriera.Snidare arroccamenti su competenze individuali in grado di consentire ricatti.
1.Far crescere nei quadranti 2: e 3.
2.far crescere nel quadrante 4.far crescere all’interno del quadrante 2.Incrementare il collegamento tra contributo di servizio interno e finalità del business.
Basso valore aggiunto apportato
Alto valore aggiunto apportato
Facili da sostituire
Difficili da sostituire
SINTESI DELLE AZIONI DI VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE UMANO
GC
C
Basso valore
aggiunto
apportato
Alto valore
aggiunto
apportato
Difficili da sostituireFacili da sostituire
3.
RETRIBUZIONE ADEGUATA
INCENTIVAZIONE SUI RISULTATI
4.
RETRIBUZIONE OTTIMALE
INCENTIVI SULLA REDDITIVITA’
STOCK OPTION
1.
RETRIBUZIONE CONTRATTUALE
PREMI DI PRODUTTIVITA’
2.
RETRIBUZIONE PROFESSIONALE
PREMI SU PROGETTI
Le leve di retribuzione e incentivazione intangibile in rapporto alla popolazione aziendale
GC
C
IL MODO PIU’ EFFICACE PER INCREMENTARE I RISULTATI
INDIVIDUALI E, CONSEGUENTEMENTE, QUELLI
AZIENDALI E’ QUELLO DI SVILUPPARE Conoscenze E Capacità
GC
C
PRESTAZIONE E RISULTATI RAGGIUNTI
GRADO DI COPERTURA DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI
CONOSCENZE + CAPACITA’
LA SINTESI
+
GC
C
Schema sintetico per la gestione del Capitale Umano
Analisi e valutazione del rendimento e del valore delle Risorse Umane
GC
C
Il collegamento tra obiettivi d’impresae obiettivi individuali
Missionee finalità Strategia
Obiettivid’impresa
Delega istituzionale(scopo delle posizioni)
Delega contingente
• Informale• Spontanea
Propedeutica per la definizione di • Formalizzati
• Gestionali
Obiettivi individualiintegrati
GC
C
Obiettivi collegiali
Sistema di pianificazione e controllo
Sistema di fissazione obiettivi e verifica dei
risultati
Stile di DirezioneBudget
Obiettivi individuali e collegiali
(discrezionalità)
Azioni di mettere in atto
(prescrittività)
Strategia d’impresa
Logiche organizzative
Obiettivi economici e finanziari
� Cultura organizzativa
� Requisiti organizzativi
� Modalità di gestione delle risorse
� Natura degli obiettivi
GC
C
Area dell’ambiente di lavoro
L’ambiente di lavoro si caratterizza per fattori tangibili e intangibili
• Sicurezza
• Natura del lavoro
• Stile di leadership
• Ergonomia e cura del benessere: people satisfaction
• Clima organizzativo
GC
C
Area dello sviluppo professionale
Lo sviluppo professionale consente di influenzare i fattori motivanti di carattere personale
• Miglioramento delle conoscenze
• Miglioramento delle capacità
• Miglioramento del presidio delle competenze individuali e ottimizzazione del ruolo ricoperto
• Job enrichment e job enlargement
• Mobilità professionale
• Carriera
GC
C
La leva del Marketing interno
Il marketing interno consente di influenzare i fattori motivanti di
carattere collettivo
GC
C
Gli strumenti e le azioni del marketing interno
• Segmentare la popolazione aziendale in modo originale;
• svolgere indagini mirate sul clima aziendale (leva di motivazione collegiale);
• raccogliere, definire e divulgare le principali tipologie di servizio interno;
• sviluppare azioni di sensibilizzazione alla qualità esterna ed interna;
• divulgare la Mission e la Vision aziendale in modo semplice ed emblematico;
• Utilizzare il “modello delle utenze interne”.
GC
C
Riepilogo di un sistema di Total Rewarding
Compensation Rewarding
BenefitValore professionale, vincoli contrattuali
e job grading(costo fisso)
Performance Management
e Incentivazione(costo variabile)
Ambiente di lavoro
Sviluppo professionale
• Retribuzione base• Retribuzione variabile in rapporto allo stanziamento (premi)• Retribuzione variabile in rapporto al MOL raggiunto (incentivi)• Incentivi di lungo termine• Benefit distribuiti• Ambiente di lavoro• Sviluppo professionale
• TOTALCOMPENSATI
ON
• TOTAL REWARD
GC
C