13
La suddivisione dei cocktail Molto spesso sui libri trovate una suddivisione generica dei cocktails, come cocktail aperitivi, cocktail digestivi, cocktail “any time” e così via… L’IBA ha deciso di suddividerli in 4 categorie: Pre-dinner, After-dinner, Long drinks e Popular cocktails. All'inizio del 2010 poi è stata aggiunta una nuova categoria Special cocktails, dove al momento è presente un solo cocktail. • Cocktails aperitivi (Pre-dinner): si tratta di miscele dal gusto pulito, secco o amabile. In essi sono presenti ingredienti che stimolano l’appetito (per esempio i vermouth). • Cocktails digestivi (After-dinner): sono miscele dal gusto secco o amabili. A volte contengono liquori alle erbe e hanno un’alcolicità medio-alta. Un tipico esempio è l’Apotheke (non più presente tra i cocktails dell'IBA). Tra quelli più famosi come after dinner vi è sicuramente il Brandy Alexander (conosciuto universalmente semplicemente come Alexander, 2 cl di Cognac, 2 cl di Crema di Cacao scura, 2 cl di Crema di latte). • Cocktail long drink: la funzione di questi cocktails è dissetare. Per questo motivo la loro alcolicità è medio bassa o addirittura assente. I ling drink vanno dai 25 ai 30 cl, ma quasi tutti quelli codificati dall'IBA si aggirano intorno ai 15 cl. • Popular cocktails: sono cocktails diventati famosi grazie ad un passaparola oppure perché consumati da qualche personaggio famoso (è il caso del Cosmopolitan preferito dalla cantante Madonna e divenuto ancora più celebre per essere comparso nella serie TV Sex and City). • Special cocktails: cocktail dedicati a personaggi speciali, come al fotografo Phil Coburn che ha perso l'uso delle gambe in un attentato in Afghanistan. Oltre a queste 5 suddivisioni più o meno nette, vi sono anche i cocktails “any time”: si tratta di bevande che grazie alle loro caratteristiche (alcolicità medio-bassa, gusto amabile, per esempio), si possono bere in qualsiasi ora del giorno e della notte. Un tipico esempio è il cocktail Grasshopper (2 cl di Crema di menta verde, 2 cl di Crema di Cacao bianca, 2 cl di Crema di latte). 6 Cocktail tonici: sono energetici, alimentari, corroboranti, e i loro ingredienti variano dalle uova, al latte; dai succhi di frutta e verdura freschi, fino ad arrivare al brodo di manzo (Bull Shot). Possono essere bevuti in qualsiasi momento della giornata. I cocktail caldi vengono consumati in

La Suddivisione Dei Cocktail

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: La Suddivisione Dei Cocktail

La suddivisione dei cocktailMolto spesso sui libri trovate una suddivisione generica dei cocktails,come cocktail aperitivi, cocktail digestivi, cocktail “any time” e cosìvia…L’IBA ha deciso di suddividerli in 4 categorie: Pre-dinner, After-dinner,Long drinks e Popular cocktails. All'inizio del 2010 poi è stata aggiuntauna nuova categoria Special cocktails, dove al momento è presente unsolo cocktail.• Cocktails aperitivi (Pre-dinner): si tratta di miscele dal gusto pulito,secco o amabile. In essi sono presenti ingredienti che stimolano l’appetito(per esempio i vermouth).• Cocktails digestivi (After-dinner): sono miscele dal gusto secco oamabili. A volte contengono liquori alle erbe e hanno un’alcolicitàmedio-alta. Un tipico esempio è l’Apotheke (non più presente tra icocktails dell'IBA). Tra quelli più famosi come after dinner vi è sicuramenteil Brandy Alexander (conosciuto universalmente semplicementecome Alexander, 2 cl di Cognac, 2 cl di Crema di Cacaoscura, 2 cl di Crema di latte).• Cocktail long drink: la funzione di questi cocktails è dissetare. Perquesto motivo la loro alcolicità è medio bassa o addirittura assente.I ling drink vanno dai 25 ai 30 cl, ma quasi tutti quelli codificatidall'IBA si aggirano intorno ai 15 cl.• Popular cocktails: sono cocktails diventati famosi grazie ad un passaparolaoppure perché consumati da qualche personaggio famoso(è il caso del Cosmopolitan preferito dalla cantante Madonna e divenutoancora più celebre per essere comparso nella serie TV Sex andCity).• Special cocktails: cocktail dedicati a personaggi speciali, come alfotografo Phil Coburn che ha perso l'uso delle gambe in un attentatoin Afghanistan.Oltre a queste 5 suddivisioni più o meno nette, vi sono anche i cocktails“any time”: si tratta di bevande che grazie alle loro caratteristiche (alcolicitàmedio-bassa, gusto amabile, per esempio), si possono bere inqualsiasi ora del giorno e della notte. Un tipico esempio è il cocktailGrasshopper (2 cl di Crema di menta verde, 2 cl di Crema di Cacaobianca, 2 cl di Crema di latte).6Cocktail tonici: sono energetici, alimentari, corroboranti, e i loro ingredientivariano dalle uova, al latte; dai succhi di frutta e verdura freschi,fino ad arrivare al brodo di manzo (Bull Shot). Possono essere bevuti inqualsiasi momento della giornata. I cocktail caldi vengono consumati ingenere nel periodo invernale, viceversa in estate si prediligono miscelefredde. Un esempio è il cocktail Bloody Mary che presenta tra gli ingredientiil succo di pomodoro.

Quali strumenti si usanoPer poter lavorare sin da subito e preparare gustosi cocktails, quello cheoccorre è una buona attrezzatura. Basilare per la preparazione dei cocktailè l’uso dello shaker e del mixing-glass. Vediamo come funzionano.È molto semplice ricordarsi l’uso dello shaker e l’uso del mixing-glass. Loshaker viene utilizzato per i cocktails più “densi” (composti, per esempio,da sciroppi, succhi, ingredienti comunque più difficili da amalgamare)e quindi che necessitano di essere “sbattuti” in modo energico. Esistonodue varianti dello shaker: quello “americano”, chiamato semplicementeBoston e formato da due pezzi, un bicchiere in vetro e uno in acciaio;

Page 2: La Suddivisione Dei Cocktail

e quello “continentale”, formato da 3 pezzi: tappo, filtro e bicchiere inacciaioIl mixing-glass invece è formato da un solo pezzo, in vetro e viene adoperatoper miscele più liquide e facilmente amalgamabili.Ecco alcune norme da tenere a mente quando si usano questi due strumenti:a) lo shaker deve essere agitato in maniera decisa per almeno 5 secondi;b) lo shaker non va riempito più di quattro quinti per ottenere una miscelazioneconveniente;c) i vari ingredienti vanno versati nello shaker in quest’ordine: ghiaccio,zucchero, uova, latte, alcolici, succhi;d) i cocktail chiari preparati con alcolici non liquorosi (esempio il vermouthdry) non vanno preparati con lo shaker;e) bicchieri e ghiaccio debbono essere perfettamente puliti e inodori;f) il contenuto dello shaker o del mixing-glass va versato nei bicchieriallineati riempiendoli prima tutti per metà e poi ricominciando dal primoper ottenere eguale distribuzione degli ingredienti per tutti gli ospiti,7siano essi 2, 4 o più;g) nei cocktails decorati (bucce d’arance o di limone, ciliege, o altro)bisogna curare molto la presentazione perché salta subito agli occhi edeve soddisfare l’ospite;h) Champagne, spumanti o acqua soda non vanno mai introdotti nelloshaker, ma versati direttamente nei bicchieri, sempre dopo gli altri eventualiingredienti.2345678910111211 lime squeezer2 strainer3 gigger4 muddler5 stirrer6 bar spoon7 metal pour8 spargicacao9 cucchiaio per ghiaccio10 mixing glass11 boston shaker12 pinza8Oltre ai citati shaker e mixing-glass abbiamo altre attrezzature di “supporto”.Bottiglia contagocce: è necessaria per dosare alcuni bitter, curacao, essenzee salse.Boston: come accennavamo, è formato da due pezzi, uno in acciaio el’altro in vetro che si incastrano uno nell’altro. Serve per agitare miscelecon ingredienti densi (proprio come lo shaker “continentale”). Dopo la

Page 3: La Suddivisione Dei Cocktail

miscelazione, si apre e il contenuto resta solo nella parte in acciaio; sifiltra con un passino (strainer). Il Boston è uno shaker a tutti gli effetti eviene anche chiamato “shaker americano”. È quello utilizzato da TomCruise nel film “Cocktails”.Cannucce: sono molto utilizzate, specialmente per i long drink. Per ibicchieri bassi sono adatte quelle corte.Cavatappi: per l’apertura delle bottiglie. Meglio averne di diversi tipi,quello utilizzato dai sommelier è il migliore, soprattutto se siamo davantia bottiglie con tappo a sughero. Esistono anche modelli più semplici(quelli idonei per i tappi a corona).Coltellino: utilizzato principalmente per pulire la frutta e togliere la scorzadegli agrumi. Si può utilizzare anche uno spelucchino.Cucchiai: per miscelare alcuni cocktail generalmente si usa un cucchiaioa manico lungo. Il cucchiaino da caffè si utilizza per misurare la quantitàdi alcuni ingredienti.Frullatore (blender): per frullare la frutta e miscelare alcuni ingredientiparticolarmente densi. Può essere utilizzato anche per alcuni cocktail,come il Frozen Daiquiri e il Banana Daiquiri Frozen.Frullino: è una lunga asticciola che termina con una paletta adatta permiscelare alcuni tipi di cocktail.Grattugia : per grattugiare le scorze d’arancia, limone o noce moscata.Lime squeezer: per spremere i lime tagliati a metà. Difficilmente reperibilenei negozi, si trova facilmente su Internet, in particolare su Ebay.it.Esiste anche una variante “messicana”.Macinino : per macinare pepe, cannella o altre spezie.Mixing-glass : Recipiente in vetro tronco-conico in cui si realizzano alcunemiscele. Il mixing-glass si usa per cocktail con ingredienti facilmenteamalgamabili.Passino: detto anche strainer. E’ una specie di paletta - in acciaio inossidabileo argento - che ha intorno una spirale per evitare che i cubetti dighiaccio o pezzi di frutta cadano nel bicchiere.Pinze: servono per prelevare i cubetti di ghiaccio.9Secchiello da ghiaccio: per raffreddare le bottiglie.Sifone da seltz: per ottenere acqua con molta anidride carbonica.Spremiagrumi : per ottenere il succo da limoni o arance.Stopper: si tratta di una specie di tappo, ovvero di sistema di chiusurain metallo, che permette di richiudere ermeticamente le bottiglie di spumanteo champagne senza dissipare il contenuto di anidride carbonica.Tritaghiaccio: apparecchio elettrico o manuale che serve per ottenereghiaccio tritato.

Dove si servono: i vari tipi di bicc hieriAnche i bicchieri hanno una parte importante nella preparazione deicocktails.Ballon: bicchiere a palloncino, molto richiuso in alto, in cuisi degustano le grandi acquaviti.Coppetta da cocktail o coppetta Martini: è il classico bicchierea forma di cono molto svasato. Il gambo premettela tenuta del bicchiere senza influenzarela temperatura della bevanda. Una variante èrappresentata dal double martini glass (doppiacoppetta da cocktail), più alto e più ampionell’apertura, che può arrivare a contenere200ml.Flûte: il nome è francese e letteralmente significa “flauto”.

Page 4: La Suddivisione Dei Cocktail

Si tratta di un bicchiere dal gambo sottile e dalla forma allungata:questo consente di non riscaldare troppo il contenutotenendolo in mano. Viene utilizzato per la degustazionedi vini spumanti e soprattutto Champagne. Dagli anniTrenta ha progressivamente soppiantato l’uso della tradizionale coppa.Il motivo non è solo estetico: infatti, anche se la coppa resta molto popolare,non permette di apprezzare al suo valore giusto la qualità diun vino Champagne. La coppa essendo ampia e relativamente instabile,non consente il salire delle bolle fino alla superficie (il cosidetto perlage).Invece la flûte à Champagne lascia ammirare la salita delle bollicine econcentra in uno spazio stretto tutti gli aromi liberati in occasione delloro scoppio, prolungando così la sensazione di freschezza e l’effervescenzadello Champagne.10Highball: il bicchiere highball è un bicchiere a forma cilindricadi tipo tumbler di capacità variabile tra 240 e 350millilitri, utilizzato per servire cocktail miscelati o Highball.Il bicchiere highball è più alto dell’old fashioned glass mapiù basso del Collins glass.Old fashioned: bicchiere tondeggiante e panciuto, adattoper il whisky, ma anche per alcuni cocktail come l’omonimoOld fashioned. Viene chiamato anche rocks glass o“lowball”. Vi si possono servire anche liquori on the rocks.L’American “old fashioned” e il “rocks” glass possono contenereda 22 a 34 centilitri.Shot: lo Shot è un bicchiere molto piccolo e compatto atto acontenere solo distillati o liquori senza aggiunta di altro. Lacapacità in volume è approssimativamente da 1 a 3 once.Viene tipicamente utilizzato per bere distillati in un “solocolpo” (one shot).Tumbler: bicchiere cilindrico alto e stretto. Ne esistono divaria capacità, il tumbler medio, basso e alto. E’ chiamatoanche Delmonico

Pre-dinner

AmericanoBacardi cocktailDaiquiriFrozen DaiquiriBanana DaiquiriBronxKirKir RoyalManhattanManhattan DryManhattan MediumMargaritaMartini (Dry)Martini (Perfect)Martini (Sweet)Martini (Vodka)GibsonNegroniOld fashionedParadise

Page 5: La Suddivisione Dei Cocktail

Rob RoyRoseWhiskey Sour

after-dinner

Brandy AlexanderBlack RussianWhite RussianFrench ConnectionGod FatherGod MotherGolden CadillacGolden DreamGrasshopperPorto FlipRusty Nail

long drink - collins type

BelliniBloody MaryBrandy Egg NogBuck’s FizzMimosaBull ShotChampagne cocktailJohn CollinsGin FizzHarvey WallbangerHorse’s NeckIrish CoffeePina ColadaPlanter’s PunchScrewdriverSingapore SlingTequila Sunrise

cocktail famosi

CaipirinhaCosmopolitanJapanese SlipperKamikazeLong Island Iced TeaMai-TaiMojitoOrgasmB52Salty DogSea-BreezeCuba LibreSex On The BeachApple Martini

Page 6: La Suddivisione Dei Cocktail

Americano Ingredienti• 3.0 cl Bitter Campari• 3.0 Vermouth rossoSi prepara direttamente nel bicchiere old fashioned con ghiaccio. Si completa con soda water e si decora con mezza fetta d’arancia ed una scorza di limone.Questo cocktail aperitivo è molto semplice da preparare: si versano gliingredienti direttamente nell’old fashioned (in alternativa, in un tumblerbasso), con alcuni cubetti di ghiaccio e si mescolano con lo stirrer. Sicolma con soda water e si decora con la mezza fetta d’arancia e la scorzadi limone.

Martini (Dry)Ingredienti• 5.5 cl Gin• 1.5 cl Vermouth DrySi prepara nel mixing-glass e si serve nella coppetta da cocktail, aggiungendo uno sprizzo di scorza di limone oppure un’oliva verde servita preferibilmente a parte.

NegroniIngredienti• 3.0 cl Bitter Campari• 3.0 cl Vermouth rosso• 3.0 cl GinSi prepara direttamente in un old fashioned con ghiaccio. Si mescola e si guarnisce, infine, con mezza fetta d’arancia. È facoltativa una spruzzata di soda water.

BelliniIngredienti• 10.0 cl Vino spumante secco• 5.0 cl Nettare di pesca biancaPer prima cosa si sbuccia la pesca, si frulla e si versa il succo in un piccolo bricco di vetro, dopo averlo filtrato con un passino. Poi si versa nella flûte (o nel bicchiere da spumante) e si aggiungelo spumante freddo, mescolando delicatamente alla fine.

MimosaIngredienti• 7.5 cl Spumante• 7.5 cl Succo d’aranciaVersare il succo d’arancia in una flût insieme allo spumante (si può usare anche champagne). Mescolare delicatamente. Si può guarnire con un twist d’arancia (è facoltativa).

Page 7: La Suddivisione Dei Cocktail

Piña Colada Ingredienti• 3.0 cl Rum bianco• 3.0 cl Latte di cocco• 9.0 cl Succo di ananasOppure5/10 succo ananas 3/10 rum bianco2/10 latte coccoFetta ananas a cubettiSi prepara in un blender con del ghiaccio tritato; si versano i prodotti (succo d’ananas, Rum bianco, latte di cocco), si frulla per alcuni secondi e si versa nel tubler (o anche old fashioned) senza filtrare. Si può decorare con una fettina di ananas, due ciliegine e

due cannucce lunghe.

Tequila Sunrise Ingredienti• 4.5 cl Tequila• 9.0 cl Succo d’arancia• 1.5 cl Sciroppo di granatinaOppure11/2 tequila11/2 succo arancia½ granatina

Si prepara direttamente in un bicchiere tipo highball colmo di ghiaccio. Si versa il tequila, succo d’arancia ed infine la granatina per ottenere un effetto “aurora”. Si guarnisce con una fettina d’arancia e ciliegina al maraschino e due cannucce

Page 8: La Suddivisione Dei Cocktail

CaipirinhaIngredienti• 5.0 cl. Cachaça• 1/2 Lime tagliato in 4 pezzi• 2 cucchiaini da tè di zucchero diCanna Tagliare il lime in 4 pezzi ed aggiungere lo zucchero in un bicchiere tipo old fashioned. Pestare delicatamente e colmare con ghiaccio e la cachaça.

CosmopolitanIngredienti• 4.0 cl. Vodka al limone • 1.5 cl. Cointreau• 1.5 cl. Succo di lime• 3.0 cl. Succo di mirtillo rossoSi prepara nello shaker riempito con ghiaccio e si serve in una doppia coppetta a cocktail, guarnito con una fettina di lime

.

Long Island Ice TeaIngredienti• 1.5 cl Vodka

Page 9: La Suddivisione Dei Cocktail

• 1.5 cl Tequila• 1.5 cl Rum bianco• 1.5 cl Cointreau• 1.5 cl Gin• 2.5 cl Succo di limone• 3.0 cl Sciroppo di zucchero• Spruzzata di ColaSi prepara direttamente in un bicchiere tipo highball, riempito di ghiaccio.Mescolare delicatamene e guarnire con una spirale di limone e dueCannucce

Orgas mIngredienti• 3.0 cl Cointreau• 3.0 cl Bailey’s Irish Cream• 2.0 cl Grand MarnierSi versano gli ingredienti direttamente in un bicchiere tipo old fashioned (oppure in uno shot glass, uno di quei bicchieri che in Italia usiamo per la grappa). Si guarnisce con una cilieginaal maraschino.

B 52Ingredienti• 2.0 cl Kahlua• 2.0 cl Bailey’s Irish Cream• 2.0 cl Grand MarnierSi versano gli ingredienti in uno shoote e si serve con uno stirrer. Normalmente viene servito nei bicchierini shot. Come primo ingrediente si versa il liquore al caffè, seguito

Page 10: La Suddivisione Dei Cocktail

dalla Crema Bailey’s molto lentamente facendola scorrere sul retro di un cucchiaio. Infine si versa il Grand Marnier.

Cuba LibreIngredienti• 5.0 cl Rum bianco• 10.0 cl ColaSi versano gli ingredienti direttamente in un bicchiere tipo highball riempito con ghiaccio. Si aggiunge infine una fettina di lime.

Sex On The BeachIngredienti• 4.0 cl Vodka• 2.0 cl Peach Schnapps• 4.0 cl Succo d’arancia• 4.0 cl Succo di mirtilli rossoSi versano gli ingredienti in uno shaker. Si versa il cocktail in un bicchiere tipo highball riempito di ghiaccio e si guarnisce con una fetta di arancia.

SEX ON THE BEACH

Ingredienti: • 3/10 di vodka bianca • 3/10 di liquore alla pesca • 3/10 di succo d'arancia • 1/10 di succo di ribes

Preparazione: nello shaker pieno di ghiaccio aggiungere la vodka, il liquore alla pesca e il succo d'arancia. Shakerare forte per qualche secondo e servire in un bicchiere alto da long drink.Aggiungete un cucchiaino di succo di ribes ma senza mescolare, in modo che si depositi sul fondo creando cosi un cocktail di due colori.Guarnire con una fetta d'arancia o, ancor meglio, con uno spiedino di frutta mista.

Versione n° 2:

Liquore alla pesca 1/8 Vodka 1/8 Succo Cranberry 2/8 (Succo di ribes) Succo d'arancia 2/8 Succo di ananas 2/8

Page 11: La Suddivisione Dei Cocktail

Versare gli ingredienti nell'ordine in uno shaker. Servire in un highball.

• Peschito o Pesquito (che dir si voglia):

Ingredienti: 1 parte di Vodka Alla Pesca 1 parte di LemonSoda Ghiaccio