Upload
giovannetta-bernardini
View
243
Download
2
Embed Size (px)
Citation preview
La responsabilità civile
2
Distinzione tra:
Responsabilità contrattuale vertragliche Haftung
Responsabilità pre-contrattuale vorvertragliche Haftung
Responsabilità extra-contrattuale (aquiliana: lex aquilia de damno, III secolo
a.C.) außervertragliche Haftung
3
Art. 1173 – fonti delle obbligazioni
Le obbligazioni traggono origine daContratto (Vertrag)Fatto illecito (unerlaubte Handlung)Ogni altro atto o fatto idoneo a produrle
in conformità dell’ordinamento giuridico
Fatto illecito come fonte dell’obbligazione
4
2 modelli
qualsiasi danno, purché vi sia colpa, dà luogo a responsabilità neminem laedere (soluzione francese, italiana, austriaca, spagnola, portoghese, olandese)
il divieto di nuocere ad altri opera solo in ipotesi tipiche e determinate tipicità degli illeciti (diritto tedesco)
5
Code civil, art. 1382
Tout fait quelconque de l’homme, qui cause à autrui un dommage, oblige celui par la faute duquel il est arrivé, à le répareClausola generale di responsabilità civileArt.1383 Chacun est responsable du
dommage qu’il a causé non seulement par son fait, mais encore par sa négligence ou par son imprudence.
6
Modello italiano
Codice italiano del 1865: Traduzione del testo francese
Ma poi nel 1942 si fa un' integrazione all’antica regola generale:
riferimento all'ingiustizia del danno Ispirato in parte dall’art. 41 del Codice
delle obbligazioni svizzero
7
Art. 2043
Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che l’ha commesso a risarcire il danno. non serve lesione di un diritto ma il danno deve essere INGIUSTO
Rechtsgutverletzung ampio potere discrezionale (Ermessen) del
giudice atipicità (diff. illecito penale) dolo o colpa (Vorsatz oder Fahrlässigkeit) Principio di solidarietà
8
§ 823 Schadensersatzpflicht
(1) Wer vorsätzlich oder fahrlässig das Leben, den Körper, die Gesundheit, die Freiheit, das Eigentum oder ein sonstiges Recht eines anderen widerrechtlich verletzt, ist dem anderen zum Ersatz des daraus entstehenden Schadens verpflichtet.
(2)
9
Differenza con il BGB
Bgb non contiene una clausola generale di responsabilità per fatto illecito ma consente il risarcimento del danno nel caso della violazione di interessi specifici (Einzeltatbestände § 823, 826)
Codice civile contiene una clausola generale 2043 che risale al code civil
10
Differenze con bgb
Concetto di danno ingiusto – Rechtsgutverletzung - rechtswidrigkeit per limitare la clausola generale
Mentre in Germania i giudici sono intervenuti per allargare la tutela prevista dal BGB
Inizialmente solo per diritti assoluti
11
Differenze con code civil
Si abbandona differenza tra delitti e quasi delitti (dolosi vorsätzliche e colposi fahrlässige Handlung)
Linguaggio più preciso responsablità aggravata in alcuni casi
12
Elementi costitutivi dell’art. 2043
Fatto lesivo Colpa e dolo Fahrlässigkeit- Vorsatz Antigiuridicità o ingiustizia del danno Nesso di causalità
Haftungsbegründende Kausalität Danno
13
Fatto illecito
Qualunque fatto doloso o colposo Può essere allo stesso tempo un
illecito civile e penale Esercizio in sede penale dell’azione
tendente al risarcimento dei danni (patrimoniali e non) causati dalla condotta dell’imputato = parte civile
14
Colpa e dolo
Principale elemento costitutivo Colpa: negligenza, imprudenza
(Unvorsichtigkeit), imperizia, violazione di norme o di semplice cautela. Valutazione, in termini anche SOGGETTIVI,
della diligenza del comportamento Presuppone l’imputabilità
Dolo: intenzionalità del danno arrecato mediante un comportamento cosciente.
15
Evoluzione del concetto di responsabilità civile
Crescente intensificarsi complessità dei rapporti
Sviluppo economico-sociale, riduce i divari tra cittadini sempre meno disposti a sopportare un danno senza reagire giuridicamente.
Nuova lettura dell’art. 2043 - responsabilità oggettiva
16
Responsabilità oggettiva - objektive Verantwortlichkeit
A prescindere da colpa o dolo Un soggetto risponde per i danni a
prescindere dal fatto che derivino causalmente da un suo comportamento = soggetto diverso dall’autore dell’atto è obbligato a risarcire il danno
Distribuzione (Verteilung) di rischi - assicurazione
Colpa presunta? - Vermutung Criteri di collegamento tra atto illecito e
obbligo di risarcimento
17
Responsabilità oggettiva
Responsabilità dei padroni –Arbeitgeber- e dei committenti - Auftraggeber -per i danni arrecati dal fatto illecito dei loro domestici e commessi (art. 2049) rischio imprenditoriale Rapporto di lavoro subordinato Nesso di causalità si instaura attraverso
l’attribuzione delle incombenze, che devono essere la causa efficiente del compimento dell’illecito
Cfr. 1228 resp. contrattuale per fatto degli ausiliari
18
Differenza con BGB: responsabilità ausiliari
Cc più severo in materia di responsabilità degli ausiliari 2049 - 831 BGB
Es. Cliente entra in un cinema scivola sulle scale Nel c.c. può chiedere riscarcimento al proprietario del
cinema come responsabilità extracontrattuale Nel Bgb NO: il proprietario può dimostrare di aver
scelto bene la ditta che ha riparato le scale. Responsabilità contrattuale: il cliente entrando al
cinema stipula un contratto che obbliga all´obbligazione principale ma anche alla protezione del cliente: Schutzpflichten
Esempio foglia di verdura: culpa in contrahendo
19
Gemüseblattfall, Bundesgerichtshof 28 Gennaio 1976, VII
ZR 246/74 Begleitet ein Kind seine Mutter zum
Einkauf in einen Selbstbedienungsladen, so können ihm, wenn es dort zu Fall kommt, unter dem Gesichtspunkt eines Vertrages mit Schutzwirkung zugunsten Dritter Schadensersatzansprüche aus Verschulden bei Vertragsschluss zustehen
Culpa in contrahendo, Vertrag mit Schutzwirkung zugunsten Dritter
20
Cassazione Civile, III Sezione, 8 aprile 1997, n. 3041
cade su foglia di verdura I grado dà ragione alla attrice - kläger II grado (appello) rigetta la domanda
della parte attrice – la foglia era visibile, è stata una disattenzione della donna
Cassazione ritiene che la foglia era potenzialmente dannosa, e il custode – Wachter - era responsabile 2043
21
Responsabilità oggettiva objektive Verantwortlichkeit
Responsabilità per l'esercizio di attività pericolose (Art. 2050) Chiunque cagiona danno ad altri nello svolgimento di un'attività pericolosa, per sua natura o per la natura dei mezzi adoperati, è tenuto al risarcimento, se non prova di avere adottato tutte le misure idonee a evitare il danno.
Non tipizzato
22
Responsabilità oggettiva objektive Verantwortlichkeit
Art. 2051 Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito (Zufall)
Art. 2052 Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall'animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito (1218,1256; Cod. Pen. 672).
23
Responsabilità per cose in custodia
Art. 2051 responsabilizza chi ha in custodia cose che cagionano il danno
24
Responsabilità oggettiva
Rovina di edificio Il proprietario di un edificio o di altra costruzione è responsabile dei danni cagionati dalla loro rovina, salvo che provi che questa non è dovuta a difetto di manutenzione o a vizio di costruzione (Art. 2053)
Comprende anche il titolare di un diritto reale di godimento che implichi l’obbligo di manutenzione
25
Responsabilità oggettiva
Circolazione di veicoli Il conducente di un veicolo senza guida di rotaie è obbligato a risarcire il danno prodotto a persone o a cose dalla circolazione del veicolo, se non prova di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno (Art. 2054)
26
Responsabilità oggettiva- objektive Verantwortlichkeit
In caso di danno cagionato da persona incapace d'intendere o di volere il risarcimento è dovuto da chi e tenuto alla sorveglianza dell'incapace, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto (Art. 2047).
Responsabilità dei genitori; dei tutori, dei precettori e dei maestri d'arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati/dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza.
Liberate dalla responsabilità soltanto se provano di non avere potuto impedire il fatto (Art. 2048)
27
Responsabilità oggettiva
Vizi della cosa (responsabilità del produttore) Il risarcimento tende al ripristino dello status
quo ante Manca funzione afflittiva come nei punitive
damages statunitensi
Reati a mezzo stampa (Responsabilità dell’editore, L. 471/1948)
28
Antigiuridicità - Rechtswidrigkeit Ingiustizia del danno Violazione:
di diritti assoluti (proprietà, diritti reali di godimento, e diritti della personalità)
diritti relativi (diritti di credito)• Es. squadra calcio Torino • Meroni - Forderungsschutz
Interessi legittimi – gerechtfertigte Interesse
29
Caso Superga, Cass. 4-7-1953, n. 2085- Fußballmannschaft. Associazione Calcio Torino agisce contro
compagnia aerea per Lesione diritto assoluto (giocatori = bene
aziendale) Lesione diritto di credito
Cass. rigetta Calciatori non sono beni aziendali Manca nesso immediato e diretto ex 1223 Esclude risarcibilità diritto di credito
30
Caso Meroni, Cass. 26-1-1971, n. 174 Ass. calcio Torino contro proprietario automobile
- Cass. conferma che il calciatore non è un bene aziendale
ma 1372 non è applicabile (efficacia del contratto tra le parti)
poiché art. 2043 non distingue tra diritti assoluti e relativi, Lesione del diritto di credito va risarcita Esiste il nesso causale tra illecito commesso in
danno del debitore e danno risentito dal creditore Perdita definitiva e prestazione non sostituibile
31
Caso Meroni
Giudice di rinvio però accerta che nessun danno in concreto è stato subito (Meroni sostituito da riserva)
Ma poi questo orientamento restrittivo su necessaria infungibilità della prestazione frustrata dal fatto illecito è stato superato da giurisprudenza successiva.
32
Antigiuridicità
Presuppone una situazione giuridicamente protetta. Es:
Colposa interruzione di energia elettrica (Cass., 24-6-1972, n. 2135: risarcita sia la lesione della proprietà, sia il danno da inattività) Primo grado rigetta domanda di risarcimento, Corte di appello (e Cass) condanna l’impresa
che aveva causato l’interruzione di energia perché 2043 non distingue tra diritti soggettivi assoluti e relativi, quindi questi possono essere risarciti, e tra il fatto illecito e il danno c’è il nesso di causalità.
33
Diverso nel diritto tedesco
Es. acciaieria Stahl Fabrik: La corte nega obbligo di risarcimento dei danni, poiché il fatto non aveva violato il diritto alla proprietà del metallo ed il diritto all’attività imprenditoriale dell’azienda, ma provocato solo una perdita patrimoniale;
Non è una violazione del § 823 BGB
34
Danno da informazioni inesatte Tribunale Bologna 1952, riconosce la
responsabilità di chi (informatore negligente) aveva raccomandato un cliente come solvibile - zahlungsfähig al 100% mentre non lo era.
Corte di Appello, ammette il principio ma annulla condanna escludendo la presenza del nesso causale.
Stessa fattispecie in Germania: responsabilità contrattuale
35
Antigiuridicità
Estesa la tutela risarcitoria prevista da 2043 Ampliato fino a ricomprendere la lesione di
qualsiasi interesse ritenuto meritevole di tutela
Responsabilità da fatto illecito costituisce principio generale al quale si ricorre ogni volta non è applicabile una specifica sanzione a garanzia di interesse giuridicamente rilevante
36
Interessi legittimi
Figura elaborata da dottrina e giurisprudenza a partire dal 1889, anno in cui venne istituita la IV sezione del Consiglio di Stato.
37
Interessi legittimi
Situazione giuridica soggettiva sostanziale che consente al cittadino sul quale va a incidere l’esercizio di una certa potestà pubblica di pretendere l’osservanza delle disposizioni normative che disciplinano la materia
Interesse funzionale alla pretesa alla legittimità dell’operato della P.A.
Vantaggio del cittadino - Vorteil
38
Interessi legittimi
Modalità attraverso le quali l’ordinamento giuridico garantisce che un individuo sia adeguatamente tutelato nei rapporti con gli altri. Più in particolare, essa è la situazione del soggetto che si trovi di fronte ad un esercizio di potere pubblico da parte della P.A.
Art. 24 cost. riconosce la tutelabilità assieme al diritto soggettivo, ma non la risarcibilità
39
Interessi legittimi
fino a Cass. 500/1999 ammessa risarcibilità solo di interessi legittimi OPPOSITIVI (interessi legittimi nei confronti di un atto della P.A. sfavorevole nei confronti del destinatario, es. espropriazione), con pregiudizialità amministrativa (prima annullamento dell'atto amministrativo illegittimo da parte del g.a.), e non anche PRETENSIVI (potere di pretendere un’utilità derivante dal legittimo esercizio di una potestà pubblica)
40
Cass. 500/1999
si può chiedere al giudice ordinario il risarcimento del danno causato da lesione di interesse legittimo, indipendentemente dal fatto che vi sia già stato o meno l'annullamento dell'atto illegittimo da parte del giudice amministrativo
Si può chiedere al giudice ordinario il risarcimento anche per lesione di interesse legittimo PRETENSIVO (possibilità che la p.a. emetta un provvedimento favorevole nei confronti del destinatario, es. aspettativa di ottenere una licenza)
41
Cass. 500/1999
Chi ha subito un pregiudizio economico dall’ingiustificato ritardo nella decisione della P.A. in ordine a una concessione edilizia ha diritto al risarcimento ex art. 2043 anche se la situazione soggettiva di riferimento non è un diritto soggettivo
Legge 205/2000
42
Responsabilità della P.A.
Non ci sono norme che limitano o escludano la responsabilità civile della P.A.
Art. 113 Cost., Contro gli atti della P.A. è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa
Art. 24 Cost. Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi
Art. 28 Cost. I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti.
43
Responsabilità della P.A.
Atipicità illecito civile, art. 2043 è una clausola generale che trova applicazione in tutti i rapporti, anche quelli con P.A.
44
Elementi costitutivi dell’art. 2043
Fatto lesivo Colpa e dolo Antigiuridicità o ingiustizia del danno Nesso di causalità Danno
45
Nesso di causalità – Kausalzusammenhang
Tra il comportamento illecito e l’evento dannoso deve intercorrere un rapporto di causa ed effetto
Art. 1223: Il risarcimento del danno per l'inadempimento o per il ritardo deve comprendere così la perdita subita dal creditore come il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta (1382, 1479, 2056 e seguenti).
46
Nesso di causalità
Si attribuisce all’autore dell’illecito solo gli eventi lesivi che ne scaturiscono in base a previsione o calcolo di probabilità ragionevole
Non si attribuisce la potenziale infinita catena di eventi successivi e conseguenti all’atto.
Criterio di causalità ADEGUATA - angemessen
47
Nesso di causalità
Non è sempre identico ma è in funzione dell’importanza dell’interesse protetto e dell’entità della colpa accertata
Perdita della chance- Gelegenheit: caso Melis (anche solo poche probabilità di successo di un immediato intervento sono sufficienti, con la conseguenza che sussiste il nesso di causalità quando tale l’intervento non sia stato possibile a causa della responsabilità del medico)
48
Responsabilità solidale
Art. 2055: Se il fatto dannoso è imputabile a più persone, tutte sono obbligate in solido (1292) al risarcimento del danno.
Colui che ha risarcito il danno ha regresso (Rückgriff) contro ciascuno degli altri, nella misura determinata dalla gravità della rispettiva colpa e dall'entità delle conseguenze che ne sono derivate (1299).
Nel dubbio, le singole colpe si presumono uguali.
49
Imputabilità - Schuldfähigkeit
Art. 2046: Non risponde delle conseguenze dal fatto dannoso chi non aveva la capacità d'intendere o di volere Zurechnungsfähigkeit al momento in cui lo ha commesso (Cod. Pen. 85 e seguenti), a meno che lo stato d'incapacità derivi da sua colpa.
50
Esimenti: Legittima difesa - Notwehr
Art. 2044 Non è responsabile chi cagiona il danno per legittima difesa di sé o di altri (Cod. Pen. 52).Proporzionalità della difesaEccesso colposo (fahrlässige
Überschreitung der Notwehr)In questo caso il danneggiato è
responsabile
51
Esimenti: stato di necessità – Notstand
Art. 2045: Quando chi ha compiuto il fatto dannoso vi è stato costretto dalla necessità di salvare se o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, e il pericolo non è stato da lui volontariamente causato ne era altrimenti evitabile, al danneggiato è dovuta un'indennità, la cui misura e rimessa all'equo apprezzamento del giudice Bilanciamento tra interessi contrapposti. Il danneggiato in questo caso è innocente
52
Caso fortuito – Zufall
Esimente da responsabilità per art. 2051 e 2052
Qualunque evento straordinario e imprevedibile, normalmente non evitabile, da parte di chi è responsabile di un fatto o di un atto Vicenda naturale Condotta altrui
Comprende forza maggiore (fatto o atto cui non è possibile opporsi, indipendentemente dalla sua prevedibilità)
53
Il danno - Schaden
Nel sistema originario, i danni risarcibili erano solo quelli patrimoniali Vermögensschaden o nei casi previsti dalla legge, quelli morali (Schmerzengeld)
La crescente considerazione dell’ingiustizia del danno e della tutela degli interessi del danneggiato ha ampliato la sfera dei danni risarcibili
54
Il danno
Patrimoniale - Vermögensschaden Morale - Schmerzengeld Biologico - biologischer Schaden Ambientale - Umwelt Esistenziale - existenzial
55
Danno patrimoniale
Ipotesi più frequente Diretta incidenza sul patrimonio del
danneggiato, inteso come complesso di beni MATERIALI e RAPPORTI GIURIDICI di contenuto economico.
Art. 2056 Il risarcimento dovuto al danneggiato si deve determinare secondo le disposizioni degli artt. 1223,1226 e 1227.
56
Danno patrimoniale
Tutte le conseguenze immediate e dirette che derivano dalla lesione
Danno emergente e lucro cessante (entgangener Gewinn)
Il lucro cessante è valutato dal giudice con equo apprezzamento delle circostanze del caso (art. 2056(2)).
Spetta al danneggiato provare la misura del danno di cui chiede il risarcimento
57
Danno patrimoniale
Normalmente si risolve in un’obbligazione pecuniaria
Il danneggiato può chiedere la reintegrazione in forma specifica, qualora sia in tutto o in parte possibile (Art. 2058).
Tuttavia il giudice può disporre che il risarcimento avvenga solo per equivalente, se la reintegrazione in forma specifica risulta eccessivamente onerosa per il debitore (questo comma non si applica se si tratta di danno ambientale)
58
Danno patrimoniale?
Danno estetico: tutela risarcitoria nel caso in cui la lesione fisica coinvolga il solo aspetto esteriore, da ridurre le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro o le possibilità di avanzamento di carriera
Danno da vita di relazione: perdite patrimoniali legate alle ridotte possibilità di contatti in conseguenza dell’invalidità
59
Danno morale
Manca definizione esplicita Definiti in negativo (2059) in relazione
ai danni patrimoniali Il danno non patrimoniale deve essere
risarcito solo nei casi determinati dalla legge =
art. 185.c.p.
60
Art. 185 c.p.
Ogni reato (strafbare Handlung) obbliga alle restituzioni, a norma delle leggi civili (1168, 1169 c.c.).
Ogni reato, che abbia cagionato un danno patrimoniale o non patrimoniale (598; 2059 c.c.), obbliga al risarcimento il colpevole e le persone che, a norma delle leggi civili debbono rispondere per il fatto di lui (2043-2054 c.c.).
61
Danno morale
Anche se non deriva da reato ma compromissione valori personali (cass. 2003/8827)
Quantificati dal giudice secondo criterio equitativo (Billigkeit) previsto da art. 1226
Entità commisurata alla gravità della condotta illecita
Aspetto punitivo e preventivo - vorbeugend
62
Danno morale
Prezzo del dolore subito per effetto dell’illecito
Spetta anche a soggetti che non sono vittime immediate e dirette dell’atto illecito (parenti del familiare ucciso)
63
Rientra nell’art. 2059
danno morale soggettivo, pretium doloris, corrispondente a quel patema d’animo, turbamento dell’integrità morale conseguente al fatto illecito costituente reato
danno da lesione di valori costituzionalmente tutelati: es. rapporto parentale.
64
Danno biologico
Creato dalla giurisprudenza, manca norma
Diritto alla salute (art. 32 Cost) Danno evento, indipendente dal
pregiudizio economico del danneggiato
Si aggiunge al danno patrimoniale
65
Danno biologico
Lesione integrità psicofisica e salute, intesa come valore della persona nel complesso, indipendentemente dalla menomata capacità reddituale del soggetto (Cass. 184/1986)
Tutela costituzionale, artt. 2, 3, 32 Comprende il danno da vita di
relazione Art. 2059
66
Danno biologico
Valutato con parametri predisposti e aggiornati dai tribunali che tengono conto di diversi elementi, es. grado e durata invalidità prodotta al danneggiato
Metodo tabellare (Genova) Calcolo a punto (Pisa) Calcolo a punto differenziato (Milano)
67
Calcolo a punto differenziato
Variazione del valore del punto non è lasciata alla discrezionalità del giudice ma stabilita secondo precisa funzione matematica. Il valore Cresce rispetto al crescere
dell’invalidità• Prozentsatz der Invalidität
Decresce rispetto all’età della vittima• Si possono fare tabelle • personalizzazione
68
Danno ambientale
Alterazione, deterioramento o distruzione dell’ambiente
L. 349/1986 Titolare del diritto al risarcimento del
danno è lo Stato, e associazioni ambientalistiche nazionali in quanto rappresentanti di interessi collettivi o diffusi
69
Danno ambientale
Valutazione equitativa del danno Funzione sanzionatoria e di ripristino
(non si applica secondo comma art. 2058 = reintegrazione specifica)
Il giudice deve tener conto della ColpaProfitto realizzato dall’autore del
dannoCosto di ripristino
70
Danno esistenziale
Proposto dalla dottrina Recepito dalla giurisprudenza recente (Cass.
8828 /2003, 6572/2006) Manca qualificazione normativa
Personalità dell’individuo Non solo ruolo economico della persona Compressione o limitazione della propria sfera
psicologica Peggioramento verschlechterung qualità della
vita
71
Danno esistenziale
Qualsiasi evento che per la sua incidenza negativa è suscettibile di ripercuotersi in maniera consistente sul vissuto della persona
Art. 2043 (non 2059) Art. 2 Cost., garanzia costituzionale
dei diritti fondamentali della persona
72
Danno esistenziale
Prima: diverso dal danno morale (art. 2059) poiché prescinde dall’accertamento del reato e si imputa al soggetto sulla base dei criteri ex art. 2043
Può avere valenza individuale (famiglia, diritto a nascere sani, errore diagnostico, ad avere il mantenimento) o collettiva (danno ambientale)
73
Danno esistenziale
Prodotto da lesione di beni patrimoniali aventi un valore affettivo - Beni strettamente funzionali all’esplicazione di attività necessarie alla realizzazione della persona
Cass. 7713/2000, diritto del figlio minore al mantenimento da parte del padre indipendentemente dalle ricadute patrimoniali: estende art. 2043 fino a ricomprendere il risarcimento di tutti i danni che potenzialmente ostacolano le attivi realizzatrici della persona umana.
74
Cassazione civile , sez. III, 31 maggio 2003, n. 8828
Rientra nel danno morale
75
Cassazione civile , sez. III, 31 maggio 2003, n. 8828
L'interesse fatto valere nel caso di danno da uccisione di congiunto è quello alla intangibilità della sfera degli affetti e della reciproca solidarietà nell'ambito della famiglia, alla inviolabilità della libera e piena esplicazione delle attività realizzatrici della persona umana nell'ambito di quella peculiare formazione sociale costituita dalla famiglia, la cui tutela è ricollegabile agli artt. 2, 29 e 30 Cost.
76
Cassazione civile , sez. III, 31 maggio 2003, n. 8828
Si tratta di interesse protetto, di rilievo costituzionale, non avente natura economica, la cui lesione non apre la via ad un risarcimento ai sensi dell'art. 2043, nel cui ambito rientrano i danni patrimoniali, ma ad un risarcimento (o meglio: ad una riparazione), ai sensi dell'art. 2059, senza il limite ivi previsto in correlazione all'art. 185 c.p. in ragione della natura del valore inciso, vertendosi in tema di danno che non si presta ad una valutazione monetaria di mercato
77
Danno esistenziale
Nell’attività lavorativa: Cass. 9009/2001 (diritto al riposo), Cass. 7905/1998, (dequalificazione, demansionamento – danno patrimoniale, morale, biologico)
Diritto al riposo non solo come corrispettivo dell’attività lavorativa (36 Cost.) ma anche come soddisfacimento di esigenze psicologiche fondamentali del lavoratore (vita familiare, sociale, salute)
78
Cass. 9009/2001
danno da attività lavorativa anche nelle giornate destinate al riposo settimanale, fatto dal quale gli era derivato un usura
Appello: lesione del diritto alla salute (non incide soltanto sul reddito, ma comprende anche il cd. danno biologico) nessuna prova deve essere fornita e in ordine al pregiudizio di natura non patrimoniale subito Diritto a retribuzione, maggiorazione Diritto a risarcimento
79
Danno esistenziale e P.A.
Danno da stress subito da candidato per inutile preparazione per un concorso Wettbewerb, causato dalla condotta negligente della P.A. che aveva comunicato con grave ritardo la sua esclusione dalle prove orali (Giudice di pace, Bologna, 18.3.2001, n. 813)
Danno non patrimoniale, per disagi, sforzi e fatica inutile.
80
Danno esistenziale da inadempimento contrattuale
Mancata esecuzione obblighi contrattuali Es. contratto di video ripresa per matrimonio:
danno emergente per esborso preventivo di denaro. Impossibile reintegrazione specifica del bene per l’irripetibilità dell’occasione nuziale. Pregiudizio esistenziale: sfera affettivo-emotiva (pret. Salerno, 17.2.1997)
Contratto di viaggio: danno da vacanza rovinata
81
Cass. 6572/2006
il danno esistenziale è autonoma e legittima categoria dogmatica giuridica in seno all’art. 2059
ogni pregiudizio (di natura non meramente emotiva ed interiore, ma oggettivamente accertabile) provocato sul fare aredittuale del soggetto, che alteri le sue abitudini e gli assetti relazionali propri, inducendolo a scelte di vita diverse quanto all'espressione e realizzazione della sua personalità nel mondo esterno
82
Cassazione 26972/2008
"palesemente non meritevoli" di tutela risarcitoria i disagi, i fastidi, i disappunti e ogni altra insoddisfazione riguardante i più disparati aspetti della vita quotidiana
il danno esistenziale non è una voce autonoma da indennizzare, ma solo una parte del complessivo danno non patrimoniale possibile.
83
Cass. 13546/2006
OMS: il possesso del migliore stato di salute costituisce uno dei diritti fondamentali di ogni essere umano
salute = benessere fisico, psichico e sociale, non consistente soltanto in assenza di malattia o di infermità
84
Concorso di resp. contrattuale ed extracontrattuale Fonte dell’obbligazione risarcitoria:
Fatto illecitoInadempimento di obbligazione
contrattualeResponsabilità precontrattuale (contatto
in vista della conclusione di un contratto)
Medesima funzione ma diverse caratteristiche
85
1. Onere della prova
Nella resp. extracontratuale spetta al danneggiato provare che l’evento dannoso sia riconducibile sulla base del nesso di causalità e nell’ambito dei criteri di imputazione a un terzo
Nella resp. contrattuale il creditore deve solo provare l’inadempimento, mentre il debitore deve provare l’eventuale causa di esonero (1218)
86
2. Effetti giuridici
Resp. extracontrattuale offre tutela più ampia: il danneggiante è sempre tenuto a risarcire tutti i danni
Resp. contrattuale, il debitore inadempiente risponde solo dei danni prevedibili (pregiudizi subiti che non potevano prevedersi nel tempo in cui è sorta l’obbligazione),
salvo ipotesi di dolo
87
3. Prescrizione
Resp. contrattuale: 10 anni (art. 2946) Resp. extracontrattuale: diritto al
risarcimento del danno si prescrive in 5 anni dal giorno in cui il fatto si è verificato (art. 2947)
2 anni per il danno da circolazione veicoli 3 anni per il danno da prodotti difettosi
Termini troppo brevi Interpretazione estensiva: decorre dalla
scoperta del danno
88
Responsabilità civile e tutela assicurativa
Sviluppo vertiginoso delle occasioni di produzione dei danni
Allocazione rischi Assicurazione per fronteggiare i costi
Obbligatoria per: • infortuni sul lavoro • circolazione veicoli • circolazione natanti