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INDIA BIHAR La Fiera di Sonepur Alla ricerca delle origini del buddhismo in occasione della fiera di Sonepur 15 giorni – in hotel, 2 notti in campo tendato Considerato la culla del buddhismo in India, lo stato del Bihar occupa una posizione fondamentale nella storia culturale e spirituale del paese. Il nome Bihar deriva dal termine “vihara”, che significa monastero buddhista. Questo originale itinerario ha inizio a Luknow, nello stato dell’Uttar Pradesh, la capitale dei nawab di Avadah. Poi si sviluppa lungo il cosiddetto “circuito buddhista”: Savrasti, Kapilvastu, Lumbini (Patrimonio dell’Umanità UNESCO), Kushinagar, Vaishali, Patna, Nalanda, Rajgir, Bodhgaya (Patrimonio dell’Umanità UNESCO) e Sarnath, un insieme di luoghi, oggi meta di incessanti pellegrinaggi, che sono stati testimoni della nascita del principe Siddhartha Gautama e di tutti gli eventi della sua vita che lo portarono a diventare Buddha. E termina a Varanasi, una delle più sacre città hindu. Tutto questo in occasione della straordinaria fiera del bestiame di Sonepur che si celebra ogni anno, in corrispondenza del plenilunio di Kartik Purnima, nel luogo in cui Vishnu pose fine alla battaglia tra i signori della foresta (gli elefanti) e i signori dell’acqua (i coccodrilli). Durante questo periodo propizio i devoti si bagnano nelle acque del Gange, mentre al bazar si tiene la più grande fiera del bestiame di tutta l’Asia. La fiera di Sonepur è molto più grande e importante di quella, ben più famosa, di Pushkar, e i suoi protagonisti indiscussi sono gli elefanti piuttosto che i cammelli!

La Fiera di Sonepur - I Viaggi di Maurizio Levi · 8°-9° giorno / La Fiera di Sonepur – Patna (gli elefanti bardati a festa) Sonepur si trova alla confluenza tra i fiumi Gange

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INDIA – BIHAR La Fiera di Sonepur

Alla ricerca delle origini del buddhismo in occasione della fiera di Sonepur 15 giorni – in hotel, 2 notti in campo tendato

Considerato la culla del buddhismo in India, lo stato del Bihar occupa una

posizione fondamentale nella storia culturale e spirituale del paese. Il nome Bihar

deriva dal termine “vihara”, che significa monastero buddhista. Questo originale

itinerario ha inizio a Luknow, nello stato dell’Uttar Pradesh, la capitale dei

nawab di Avadah. Poi si sviluppa lungo il cosiddetto “circuito buddhista”:

Savrasti, Kapilvastu, Lumbini (Patrimonio dell’Umanità UNESCO), Kushinagar,

Vaishali, Patna, Nalanda, Rajgir, Bodhgaya (Patrimonio dell’Umanità UNESCO)

e Sarnath, un insieme di luoghi, oggi meta di incessanti pellegrinaggi, che sono

stati testimoni della nascita del principe Siddhartha Gautama e di tutti gli eventi

della sua vita che lo portarono a diventare Buddha. E termina a Varanasi, una

delle più sacre città hindu. Tutto questo in occasione della straordinaria fiera del

bestiame di Sonepur che si celebra ogni anno, in corrispondenza del plenilunio di

Kartik Purnima, nel luogo in cui Vishnu pose fine alla battaglia tra i signori della

foresta (gli elefanti) e i signori dell’acqua (i coccodrilli). Durante questo periodo

propizio i devoti si bagnano nelle acque del Gange, mentre al bazar si tiene la più

grande fiera del bestiame di tutta l’Asia. La fiera di Sonepur è molto più grande e

importante di quella, ben più famosa, di Pushkar, e i suoi protagonisti indiscussi

sono gli elefanti piuttosto che i cammelli!

PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenza del 5 Novembre 2019 in occasione della fiera del bestiame di Sonepur

1° giorno / Partenza dall’Italia Partenza da Milano in serata per Luknow con voli di linea Oman Air via Muscat. Cena e pernottamento a bordo.

2° giorno / Arrivo a Luknow Arrivo a Lucknow nel primo pomeriggio, espletamento delle formalità d’ingresso, accoglienza e trasferimento in hotel. Lucknow fu la capitale dei Nawab sciiti di Avadh che dominarono una porzione dell’India centro-settentrionale per circa un secolo dopo la decadenza dell’impero Moghul e prima dell’arrivo degli inglesi nel 1856. I Nawab furono grandi mecenati dell’arte, della musica e della danza, tanto che ancora oggi Luknow gode la fama di essere una città di cultura e del bel vivere. Resto del pomeriggio a disposizione. Pensione completa. Pernottamento in hotel.

3° giorno / Lucknow (la capitale dei Nawab di Avadh) Dopo la prima colazione visita della città: le rovine e i giardini della Recidency, la residenza del rappresentante del governo inglese nel 1800; il Bara Imambara, il colossale mausoleo del nawab Asaf-ud-Daula, un labirinto di cortili con due maestose porte, un grande pozzo, una moschea e una sala centrale con la galleria a volta più alta del mondo (15 m); il mausoleo Hussainabad Imambara, fatto costruire da Mohammed Ali Shah nel 1832, più piccolo del Bara Imambara, ma molto più intimo e sereno, con le tombe della figlia e del genero del nawab, che riproducono il Taj Mahal; il Sikandar Bagh, il giardino cinto da mura creato dall’ultimo Nawab per la sua regina preferita, con uno splendido portale e una minuscola moschea; il prestigioso collegio di La Martiniere, progettato come villa di lusso dal generale francese Claude Martin e divenuto la sua tomba nel 1800, un edificio in stile gotico da film horror con un guazzabuglio di torrette, archi, colonne corinzie.... Pensione completa. Pernottamento in hotel. 4° giorno / Lucknow – Shravasti (il luogo di alcuni miracoli di Buddha) Dopo la prima colazione partenza verso nord-est, verso la frontiera con il Nepal, per raggiungere l’antico complesso monastico di Shravasti. Citata nel poema epico del Mahabharata, Shravasti fu capitale del Kosala. Lord Buddha vi

risiedette per 25 stagioni delle piogge, un quarto della sua intera vita. Nel pomeriggio visita dei principali siti di interesse tra cui il Monastero Jevatana e lo Stupa Anathapindika costruito nel luogo in cui Buddha confuse i suoi critici attraverso una ripetizione di se stesso seduto su di un loto dai mille petali. Pensione completa. Pernottamento in hotel. 5° giorno / Shravasti – Kapilvastu – Lumbini (il luogo di nascita di Siddharta) Partenza presto al mattino verso est, verso il piccolo villaggio di Piprahwa, meglio conosciuto con il nome di Kapilvastu. Il villaggio è un importante luogo di pellegrinaggio perché si ritiene che il Buddha vi abbia trascorso i primi 29 anni della sua vita. Alcuni scavi archeologici hanno portato alla luce delle rovine che potrebbero localizzare la posizione del palazzo del re Suddhodhana. Si prosegue per Lumbini, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, luogo di nascita di Siddhartha (circa 563 a.C.), che si trova in Nepal, nel Distretto di Rupandehi, subito al di là del confine indo-nepalese (visto alla frontiera US$ 25). Nel pomeriggio, visita del Tempio Maya Devi e del Giardino Sacro dove nel 1966 è stata portata alla luce una pietra che segna il punto esatto in cui Maya Devi diede alla luce il piccolo Buddha. Lumbini, “l’incantevole”, è un sito che evoca per i buddhisti un sentimento religioso pari a quello evocato da Gerusalemme per i cristiani e dalla Mecca per i musulmani. Dal 1997 il sito è iscritto nella lista Patrimonio dell’Umanità UNESCO con il merito di essere: “un luogo unico e una

testimonianza eccezionale di una tradizione culturale e di una architettura

straordinaria illustrante significanti tappe della storia umana”. Pensione completa. Pernottamento in hotel.

6° giorno / Lumbini – Kushinagar (la fine del viaggio terreno) Dopo la prima colazione partenza verso sud per la piccola località di Kushinagar, il luogo in cui cessò il viaggio terreno del Buddha. I testi buddhisti narrano che Siddhartha, ormai ottantenne, si sdraiò sul fianco destro e spirando raggiunse il Mahaparinirvana, l’illuminazione definitiva. Oggi a Kushinagar, accanto ad alcuni resti archeologici dell’epoca, sorge un moderno tempio, al cui interno una statua dorata del Buddha lo raffigura al momento della morte: la statua è sdraiata sul fianco destro, coperta da una veste monacale e circondata dalle offerte dei pellegrini. Pensione completa. Pernottamento in hotel

7° giorno / Kushinagar – Vaishali – Sonepur (l’ultimo sermone) Partenza presto al mattino verso sud-est per Vaishali, dove Buddha pronunciò il suo ultimo sermone. Per commemorare l’evento nel III secolo a.C. l’imperatore Ashoka vi fece erigere una delle sue famose colonne. Centinaia di anni dopo il Mahaparinirvana del Buddha, Vaishali ospitò il secondo grande concilio buddhista che venne in seguito commemorato con la costruzione di due stupa. Anche il jainismo è strettamente legato a Vaishali, in quanto il suo fondatore, Lord Mahavir, nacque nel 527 a.C. in un vicino villaggio e visse a Vaishali fino all’età di ventidue anni. Nel pomeriggio visita delle rovine archeologiche e dell’interessante museo. Si prosegue poi per la vicina Sonepur. Pensione completa. Pernottamento in bungalows nello spartano campo turistico allestito, in occasione della fiera, dall’Ente del Turismo dello Stato del Bihar.

8°-9° giorno / La Fiera di Sonepur – Patna (gli elefanti bardati a festa) Sonepur si trova alla confluenza tra i fiumi Gange e Gandaki, un luogo considerato sacro dagli indù a pochi chilometri da Patna, la capitale del Bihar. La straordinaria Fiera del bestiame di Sonepur si celebra ogni anno, in corrispondenza del plenilunio di Kartik Purnima. Durante questo periodo propizio i devoti si bagnano nelle acque del Gange, mentre al bazar di Haati si tiene la più grande fiera del bestiame di tutta l’Asia. La fiera ha origini molto antiche: durante il IV secolo a.C. il re Chandragupta Maurya comprava cavalli, cammelli ed elefanti lungo il fiume Gange. Nei secoli successivi mercanti provenienti da tutta l’Asia visitavano la fiera, che fino al XVII secolo si svolgeva a Hajipur, a circa dieci chilometri da Sonepur. Durante il regno dell’imperatore Moghul Aurangzeb la fiera venne spostata a Sonepur. Alla fiera si possono comprare innumerevoli specie di animali: cavalli, cani, scimmie, pappagalli, pecore, bufali e soprattutto elefanti, bardati a festa per l’occasione. Ogni anno vengono venduti più di due milioni di animali. Ci sono anche molte bancarelle che vendono attrezzi di ogni tipo, armi, gioielli, vestiti, generi alimentari…oltre a numerose attrazioni come ad esempio le giostre per i bambini, le corse con le macchine e gli spettacoli di danza. Due intere giornate dedicate alla Fiera di Sonepur. Nel tardo pomeriggio del 9° giorno trasferimento a Patna. Pensione completa. Pernottamento a Sonepur nel campo allestito dall’Ente del Turismo del Bihar (8° giorno), pernottamento in hotel a Patna (9° giorno).

10° giorno / Patna (la vivace capitale del Bihar) Dopo la prima colazione visita di Patna che si estende su una vasta area sulla sponda meridionale del Gange, appena a est della confluenza del fiume sacro con i

suoi tre maggiori affluenti (Son, Ghaghara e Gandak). Un tempo Patna era una città molto potente, all’inizio del V secolo a.C. Ajatasatru trasferì da Rajgir a Pataliputra (Patna) la capitale del regno di Magadha, realizzando la profezia del Buddha secondo la quale in quel luogo sarebbe sorta una grande città. Visita della zona di Gandhi Maidan con il Golghar, l’enorme e tondeggiante granaio a nido d’ape eretto dagli inglesi nel 1786 per scongiurare le carestie. Il Museo di Patna, che ospita una splendida collezione di sculture in pietra risalenti ai periodi Maurya e Gupta, tra cui la celebre e imponente statua della voluttuosa Yakshini; al piano superiore sono conservate, all’interno di un piccolo stupa, parte delle ceneri del Buddha. Le rovine di Pataliputra, l’antica capitale, circondata da graziosi giardini. L’Har Mandir

Takht, uno dei più venerati luoghi sacri al sikhismo, che sorge nel punto in cui nacque nel 1660 Guru Gobind Sing, l’ultimo dei dieci guru Sikh. Pensione completa. Pernottamento in hotel.

11° giorno / Patna – Nalanda – Rajgir – Bodhgaya (l’antica università) Dopo la prima colazione partenza per le rovine di Nalanda, una delle università più prestigiose del mondo antico, fondata nel V secolo d.C. Fra il 685 e il 762, al tempo dello studioso e viaggiatore cinese Xuan Zang, vi risiedevano 10.000 monaci e studenti dediti allo studio della teologia, della metafisica, della medicina e della filosofia. Le tre biblioteche dell’importante centro buddhista contenevano talmente tanti testi che le loro sale bruciarono per sei mesi consecutivi quando, nel XII secolo, gli afgani misero a ferro e a fuoco Nalanda. Si prosegue per Rajgir, l’antica capitale del regno di Magadha. Grazie a Buddha e a Mahavira, che vi trascorsero entrambi un periodo della loro vita, Rajgir è un importante meta di pellegrinaggio tanto per i buddhisti quanto per i jainisti. Essendo poi citata nel Mahabharata, Rajgir è frequentata da un buon numero di pellegrini hindu, che si bagnano nelle sorgenti calde del Lakshmi Narayan Temple. Visita dell’imponente Vishwashanti Stupa, costruito dai buddhisti giapponesi, alto 40 metri e imbiancato a calce. Visita della mistica Gridhkuta, la “collina degli avvoltoi”, uno dei luoghi preferiti dal Buddha, dove pronunciò numerosi e importanti sermoni. Si continua per Bodhgaya. Pensione completa. Pernottamento in hotel.

12° giorno / Bodhgaya (l’illuminazione sotto l’albero pipal) Dopo la prima colazione visita di Bodhgaya. Bodhgaya non è tanto una città quanto un vero e proprio centro-studi buddhista, circondato da campagne e villaggi rurali. Fu qui che, 2600 anni fa, il principe Siddharta Gautama raggiunse l’illuminazione sotto l’albero pipal o albero della Bodhi, divenendo così il Buddha. Il centro spirituale di Bodhgaya è il magnifico Tempio Mahabodhi, sito dichiarato

Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Sormontata da una cuspide piramidale alta 50 m, questa elaborata struttura ospita una grande statua dorata del Buddha seduto. Il complesso del tempio è un tranquillo intreccio di sentieri, giardini, santuari, stupa votivi e un parco per la meditazione. Tra il retro del tempio e l’albero pipal, una lastra di arenaria rossa, collocata qui dall’Imperatore Ashoka, segna il Vajirasan, “il trono di diamanti”, il punto preciso in cui avvenne l’illuminazione del Buddha. Questo è il cuore del Buddhismo, meta di pellegrinaggio ininterrotto da 2500 anni; qui anche la terra sembra risuonare delle preghiere accumulate in millenni di devozione e spesso tra gli stupa del giardino si incontrano praticanti impegnati nell’esecuzione delle prostrazioni. L’albero che vi è custodito non è lo stesso di venticinque secoli orsono, poiché la pianta originale fu sradicata dai musulmani, ma è comunque un discendente diretto nato da un pollone del pipal originario che era stato portato anticamente a Kandy nello Sri Lanka. I dintorni di Bodhgaya sono disseminati di monasteri e templi eretti dalle comunità buddhiste internazionali che accolgono i pellegrini di tutto il mondo. Pensione completa. Pernottamento in hotel.

13° giorno / Bodhgaya – Sasaram – Varanasi (la cerimonia del ganga aarti) Dopo la prima colazione partenza per Varanasi. Sosta lungo il percorso a Sasaram per la visita del Mausoleo di Shershah Suri (XVI sec.), un’imponente e armonica struttura in pietra che sorge su un’ampia terrazza nel bel mezzo di un bacino artificiale. Pranzo in ristorante locale. Arrivo a Varanasi nel pomeriggio, sistemazione in hotel. La città di Shiva è uno dei luoghi più sacri del paese, dove i pellegrini hindu si recano per lavare una vita di peccati nel Gange o per cremare i propri cari. Chiamata in passato Benares e Kashi (Città della Vita), Varanasi deve il suo nuovo nome alla confluenza dei fiumi Varuna e Asi. E’ sempre stata considerata un luogo propizio per morire, infatti chi vi spira ottiene la moksha, la liberazione dal ciclo delle reincarnazioni. Migliaia di fedeli si raccolgono tutti i giorni nel Dasaswamedh Ghat, una lunga scalinata che scende al Gange, per il ganga aarti, la cerimonia di adorazione del fiume, rito che ha mantenuto intatto il suo fascino fino ad oggi. Al tramonto la cerimonia entra nel vivo: le campane rintoccano, si accendono le torce e una miriade di cestini di foglie, riempiti di petali di fiori e lumini, vengono affidati alla corrente della Madre Ganga. Cena e pernottamento in hotel. 14° giorno / Varanasi – Sarnath – Delhi (il primo sermone nel parco dei cervi) All’alba escursione in barca lungo il Gange, il momento migliore per osservare i ghat, quando il fiume è avvolto da una luce soffusa e i pellegrini eseguono la puja (offerte e preghiere) al sole nascente. La vita di Varanasi ruota intorno ai ghat

lungo il fiume: una mescolanza di persone che fanno le abluzioni rituali, praticano yoga, lavano i vestiti, vendono e comprano fiori, giocano a cricket,…la vita tradizionale indiana nella sua versione più pittoresca e vivace! Dopo il giro in barca si rientra in hotel per la prima colazione. In tarda mattinata si procede per l’escursione a Sarnath, dove il Buddha pronunciò il suo primo sermone davanti a un gruppetto di seguaci in un parco popolato da cervi. Nel II secolo a.C. Ashoka vi fece costruire dei sontuosi stupa e monasteri, oltre a una colonna con incisioni; poco tempo dopo però il buddhismo iniziò a declinare e gli invasori musulmani distrussero e profanarono gli edifici cittadini. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto per il volo per Delhi. Arrivo a Delhi, accoglienza e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

15° giorno / Delhi – Italia Presto al mattino trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo di linea Oman Air via Muscat per l’Italia. Arrivo a Milano nel tardo pomeriggio.

Sistemazioni previste:

Lucknow: Taj Mahal Hotel, 5* o similare (2 notti) Shravasti: Pawan Palace Hotel o Lotus Nikko Hotel, 3* o similare (1 notte) Lumbini: Lumbini Hokke Hotel, 3* o similare (1 notte) Kushinagar: Lotus Nikko Hotel, 3* o similare (1 notte) Sonepur: Campo tendato allestito dall’Ente del Turismo del Bihar (2 notti) Patna: Patliputra Exotica Hotel, 4* o similare (2 notti) Bodhgaya: Mahabodhi Hotel, 3* o similare (2 notti) Varanasi: Rivatas By Ideal Hotel, 5* o similare (1 notte) Delhi: Novotel New Delhi Aerocity Hotel, 4* o similare (1 notte)

Altre informazioni:

Organizzazione e Trasporti – Si utilizzano vetture o minibus con aria condizionata di diverso tipo in base al numero dei partecipanti: autovettura media per 2 partecipanti; Toyota Innova per 3 partecipanti; minivan Tempo Traveler per 4-7 partecipanti; minibus per 8-14 partecipanti. Il viaggio viene effettuato con guide locali di lingua inglese e accompagnatore italiano a partire da un minimo di 8 partecipanti. Il viaggio può essere effettuato anche a livello individuale con guide locali di lingua inglese. Pernottamenti e pasti – Sistemazioni in hotel 5* a Lucknow e Varanasi, in hotel 4* a Patna, in hotel 3* a Shravasti, Lumbini, Kushinagar e Bodhgaya, semplici ma con un buon standard di alloggio e di pulizia; in spartano campo turistico allestito temporaneamente dall’Ente del Turismo del Bihar a Sonepur, in bungalows dotati di bagno privato con doccia. Pensione completa con pasti consumati in ristoranti locali o nei ristoranti delle strutture dove si effettuano i pernottamenti. Il cibo è molto speziato e piccante come nella maggior parte del resto dell’India

Il campo turistico allestito dall’Ente del Turismo del Bihar a Sonepur

Clima – Come nelle altre aree della regione pianeggiante dell’India settentrionale, in Uttar Pradesh e in Bihar, la stagione secca inizia in Ottobre e si protrae fino a Marzo/Aprile. In inverno (Novembre/Febbraio) le temperature diurne si attestano tra i 20°-22°C e i 27°-28°C, mentre di notte possono scendere anche tra i 10°C e i 15°C. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Si consiglia comunque di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale. Formalità burocratiche – È richiesto il visto consolare ottenibile personalmente via internet (la procedura deve essere attivata almeno un mese prima della partenza, l’importo pari a USD 80 + 2,5% di spese bancarie deve essere versato con la propria carta di credito). È anche possibile ottenere il visto tramite la nostra intermediazione (al costo di € 95). Il passaporto deve avere una validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza del viaggio e 2 pagine libere. Caratteristiche e grado di difficoltà – Viaggio di spiccato interesse culturale. Viaggio molto intenso che richiede un particolare spirito di adattamento a luoghi frequentati da molti pellegrini ma da pochi turisti occidentali. Alcuni lunghi trasferimenti dovuti alle precarie condizioni delle trafficate strade dello stato del Bihar e ai conseguenti lunghi tempi di percorrenza.

QUOTAZIONE PER PERSONA con partenza da Milano: Partenze di gruppo:

€ 3.350 base 10-14 partecipanti con nostro accompagnatore dall’Italia

€ 3.700 base 8-9 partecipanti con nostro accompagnatore dall’Italia

Partenze individuali con guide in inglese:

€ 3.350 base 4 partecipanti € 3.800 base 2 partecipanti

Da aggiungere:

- partenza da altre città su richiesta

- supplemento singola € 880

- tasse aeroportuali e security surcharge € 380 (circa) - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto

- costo individuale di gestione pratica € 90

- visto consolare India € 95 - visto consolare Nepal multiple entry (da pagare in loco) USD 25

Data di partenza: - da martedì 5 a martedì 19 Novembre 2019

Promozione “Prenota Prima”

Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e

otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”.

La quota comprende: I voli internazionali di linea e locali in classe economica, trasferimenti privati da e per l’aeroporto, trasporti a terra con minibus, accompagnatore italiano e guida locale di lingua inglese a partire da un minimo di 8 partecipanti, i pernottamenti in pensione completa, gli ingressi nei siti di interesse, assicurazione come specificato, dossier informativo/culturale o guida. La quota non comprende: Le bevande durante i pasti, i visti d’ingresso per l’India e per il Nepal, le mance, gli extra personali, eventuali tasse locali per i voli interni e/o in uscita dal paese, tutto ciò non espressamente specificato.

La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”

- Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di

viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità

permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue:

Quota totale fino a: Costo a passeggero*

€ 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190

€ 10.000,00 € 200

NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese

gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.

Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro

sito www.viaggilevi.com.

NOTE IMPORTANTI

• I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono quindi soggetti ad

adeguamenti valutari. • La quotazione è calcolata sulla base delle tariffe e delle tasse aeree in vigore

nel mese di Giugno 2019. • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio

l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate.

• Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a

disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento.

• Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal

caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate.

• L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo

del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei.

• Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli

interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea, indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i disservizi a esse correlati.

Milano, 14.06.2019 n. 1

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)

Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: [email protected] – Web site : www.viaggilevi.com