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Sassuolo 20Ottobre 2005 Graziano Busani La Direttiva IPPC: La Direttiva IPPC: prevenzione e riduzione i prevenzione e riduzione i dell’inquinamento nell’ind dell’inquinamento nell’ind Il piano di monitoraggio nell’ambito della autorizzazione integrata ambientale. Applicazione all’industria ceramica Graziano Busani – ARPA Emilia-Romagna sez. Modena Frascari Michele – Arpa Emilia-Romagna sez. Reggio Emilia Eugenio Lanzi – Regione Emilia-Romagna

La Direttiva IPPC: prevenzione e riduzione integrata dellinquinamento nellindustria ceramicaper le imprese Sassuolo 20Ottobre 2005 Graziano Busani Il piano

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La Direttiva IPPC:La Direttiva IPPC:prevenzione e riduzione integrata prevenzione e riduzione integrata

dell’inquinamento nell’industria ceramicadell’inquinamento nell’industria ceramica per le impreseper le imprese

Il piano di monitoraggio nell’ambito della autorizzazione integrata ambientale.

Applicazione all’industria ceramica

Graziano Busani – ARPA Emilia-Romagna sez. Modena

Frascari Michele – Arpa Emilia-Romagna sez. Reggio Emilia

Eugenio Lanzi – Regione Emilia-Romagna

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dell’inquinamento nell’industria ceramicadell’inquinamento nell’industria ceramica per le impreseper le imprese

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Art. 11Rispetto delle condizioni dell'autorizzazione integrata ambientale (1)

1. Il gestore, prima di dare attuazione a quanto previsto dall'autorizzazione integrata ambientale, ne dà comunicazione all'autorità competente.

2. A far data dalla comunicazione di cui al comma 1 il gestore trasmette all'autorità competente e ai comuni interessati i dati relativi ai controlli delle emissioni richiesti dall'autorizzazione integrata ambientale, secondo modalità e frequenze stabilite nell’autorizzazione stessa. L'autorità competente provvede a mettere tali dati a disposizione del pubblico tramite gli uffici individuati ai sensi dell'articolo 5, comma 6.

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Art. 11Rispetto delle condizioni dell'autorizzazione integrata ambientale (2)

3. L’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici nazionali, per impianti di competenza statale, o le agenzie regionali e provinciali per la protezione dell’ambiente, negli altri casi, accertano, secondo quanto previsto e programmato nell’autorizzazione ai sensi dell’articolo 7, comma 6 e con oneri a carico del gestore:

a) il rispetto delle condizioni dell'autorizzazione integrata ambientale;b) la regolarità dei controlli a carico del gestore …..;c) che il gestore abbia ottemperato ai propri obblighi di comunicazione

4. Ferme restando le misure di controllo di cui al comma 3, l’autorità competente, nell’ambito delle disponibilità finanziarie del proprio bilancio, può disporre ispezioni straordinarie sugli impianti autorizzati ai sensi del presente decreto.

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IPPC (PREVENZIONE E RIDUZIONE INTEGRATE

DELL’INQUINAMENTO)

DECRETO LEGISLATIVO 372/99 (art. 3, comma 2)

ELEMENTI PER L’EMANAZIONE DELLE LINEE GUIDA PER L’IDENTIFICAZIONE DELLE MIGLIORI TECNICHE

DISPONIBILI Sistemi di monitoraggio

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• • monitoraggio delle emissioni• • monitoraggio di processo• • monitoraggio dell’impatto

• ed i due principali elementi da considerare per determinare il regime di monitoraggio e controllo dell’impianto:

• • la probabilità di superamento dei valori limite di emissione• • le conseguenze del superamento dei valori limite di emissione

Il Bref indica le tre tipologie principali di monitoraggio e controllo industriale:

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IPPC Integrated Pollution Prevention&Control

Gruppo Tecnico Ceramico (Categoria 3.5 dell’All. 1 del D.Lgs. 372/99)

Commissione ex art.3, comma 2 del D.Lgs. 372/99

DOCUMENTO TECNICO DI SUPPORTO ALLA REDAZIONE DELLE

LINEE GUIDA PER L’INDIVIDUAZIONE E L’UTILIZZO DELLE MIGLIORI TECNICHE DISPONIBILI IN MATERIA DI PRODOTTI CERAMICI

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Piastrelle

NON SMALTATE Piastrelle

smaltate in BICOTTURA

Piastrelle smaltate in

MONOCOTTURA

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La Direttiva IPPC:La Direttiva IPPC:prevenzione e riduzione integrata prevenzione e riduzione integrata

dell’inquinamento nell’industria ceramicadell’inquinamento nell’industria ceramica per le impreseper le impreseFase Processo Consumi - INPUT Scarichi - OUTPUT

Acqua Energia Termica

Energia Elettrica

Emissioni gassose

Acque reflue

Rifiuti solidi

Rumore

Preparazione materie prime supporto

Preparazione polveriProcesso a secco

Preparazione polveriProcesso a umido

Preparazione paste

Formatura Pressatura

Estrusione

Essiccamento

Preparazione smalti

Smaltatura

Cottura

Levigatura

Scelta e confezionamento

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dell’inquinamento nell’industria ceramicadell’inquinamento nell’industria ceramica per le impreseper le imprese

3 - OGGETTO DEL PIANO3.1 - COMPONENTI AMBIENTALI3.1.1 - Consumo materie prime3.1.2 - Consumo risorse idriche3.1.3 - Consumo energia3.1.4 - Consumo combustibili3.1.5 - Emissioni in aria3.1.6 - Emissioni in acqua3.1.7 - Rumore3.1.8 - Rifiuti3.1.9 - Suolo

Versione da AIA

•EA “significative”

•EA “con limiti”

•Altre EA

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La Direttiva IPPC:La Direttiva IPPC:prevenzione e riduzione integrata prevenzione e riduzione integrata

dell’inquinamento nell’industria ceramicadell’inquinamento nell’industria ceramica per le impreseper le imprese

Relazione semestrale contenente i dati di:

• Produzione piastrelle poste a magazzino• Volume di acqua prelevata• Volume di acqua inviata alla depurazione• Volume di acqua riciclata• Volume acqua industriale scaricata (ove presente) • Analisi alle emissioni “significative”• Consumi di combustibile • Consumi di energia elettrica• Produzione di rifiuti

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La Direttiva IPPC:La Direttiva IPPC:prevenzione e riduzione integrata prevenzione e riduzione integrata

dell’inquinamento nell’industria ceramicadell’inquinamento nell’industria ceramica per le impreseper le imprese

L’azienda dovrà presentare all’autorità competente una relazione annuale completa di tutti dati previsti nel piano di monitoraggio e controllo previsti dall’autorizzazione (Consumi, Bilancio materiali; Prelievi e scarichi Idrici; Consumi energetici; Emissioni in atmosfera; Rifiuti; Rumore)

Visita programmata di ARPA con frequenza biennale (Verifica dati e riscontro analitico su alcune emissioni “significative” come stabilito in AIA)