Valeria Destefani

Psicologa Psicoterapeuta

Fondazione Istituto Neurologico Nazionale

C. Mondino IRCCS.

RESILIENZA PER GENITORI RESILIENTI

Resilienza

(o resistenza psicologica)

è il nome della qualità

umana di chi non

perde mai la speranza

e continua a lottare

contro le avversità

RESILIENZA?

OBIETTIVO

familiarizzare con il concetto di Resilienza Psicologica

apprendere come potenziare la propria capacità di:

persistere nel perseguire obiettivi sfidanti

fronteggiando in maniera efficace le difficoltà e gli eventi negativi della vita

imparando a superarli ed uscendone rinforzati, o addirittura trasformati

ASPETTATIVE DI FORMAZIONE

• Valutare il proprio livello di resilienza

• Come motivare alla resilienza?

• Come riconoscere il bisogno di resilienza in una situazione specifica?

CALENDARIO - quali criticità? GIOVEDì 10.30 - 12.00 – Aula O. Rossi

• 17/10/2013 – I. Presentazione del corso

• 14/11/2013 – II. Resilienza

• 12/12/2013 – III. Fattori che promuovono la resilienza

• 16/01/2014 – IV. Fattori individuali: la personalità resiliente

• 13/02/2014 - V. Fattori relazionali

• 13/03/2014 - VI. Fattori sociali

• 17/04/2014 - VII. Il valore della resilienza

• 15/05/2014 - VIII. Come sviluppare resilienza

• 29 maggio anziché 5/06/2014 - IX. Conclusioni

Premesse

• Anche l’esperienza dolorosa può essere occasione di

apprendimento:

• La capacità di mantenere il benessere psicologico anche in

seguito a traumi o eventi avversi

• La capacità di evolversi anche in presenza di fattori di

rischio

• Rischio/resilienza vs disadattamento/adattamento

• La resilienza apre la via alla speranza

14/11/2013 – I. Resilienza

DAL LATINO: RESILIENS, RESILIRE CIOÈ “RIMBALZARE”

OPPURE

RE-SALIRE CIOÈ “SALTARE INDIETRO”

• Metafora di un fenomeno misurabile in fisica, ovvero dell’attitudine

di un corpo a resistere senza rompersi in seguito a sollecitazioni

esterne brusche o durature di tipo meccanico (Devoto, 1971)

• Ha un significato equivalente e riscontrabile anche in altre discipline:

BIOLOGIA: è la capacita di auto-ripararsi dopo un danno

ECOLOGIA: tanto più un ecosistema è dotato di variabilità dei

fattori ambientali, tanto più le specie che vi appartengono sono

dotate di un’alta resilienza

INFORMATICA: la resilienza di un sistema operativo è

rappresentata dalla capacita di adattamento alle condizioni

d’uso e di resistenza all’usura

Resilienza: CENNI TERMINOLOGICI

RESILIENZA come proprietà fisica di un materiale

•L’indice di resilienza indica la capacità di un

materiale di resistere ad un urto improvviso, di

assorbire energia, senza spezzarsi

•Misura l’elasticità che un materiale offre alle azioni

dinamiche

• Il valore della resilienza consente di distinguere tra:

• materiali fragili che assorbono poca energia

• materiali duttili che assorbono molta energia

• Conoscere i valori di resilienza di un materiale è importante per prevedere il suo comportamento in caso di cui venga sottoposto a sollecitazioni applicate:

• in modo BRUSCO (indice di resilienza)

• in modo GRADUALE (indice di resistenza)

• Il valore della resilienza dipende da fattori come:

1.il tipo di materiale e le sue caratteristiche

2.la presenza di precedenti lesioni he abbiano danneggiato la struttura del corpo in esame

3.la temperatura (diminuisce con il diminuire della temperatura)

• Per un metallo la resilienza rappresenta il contrario della fragilità • Così anche in campo psicologico: la persona resiliente è l’opposto

di una facilmente vulnerabile

Non sempre concetti derivati dalla fisica possono applicarsi direttamente alle scienze della psiche, tuttavia:

la resilienza umana si fonda su alcune qualità come:

• la flessibilità

• l’elasticità

• la tendenza a contenere notevolmente la

“temperatura emotiva”

• l’assenza di gravi traumatismi precedenti il grande

trauma rispetto al quale viene misurata la resilienza di

un dato individuo.

Resilienza come tratto o come processo?

• Come tratto della personalità:

• ego resiliency (Block e Block, 1980), ovvero la capacità individuale di adattarsi alle circostanze

• Come processo:

• dinamica attraverso cui l’individuo interagisce attivamente con le circostanze (Luthar, Cicchetti, Becker, 2000)

• “la capacità o il processo di far fronte, resistere, integrare, costruire e riuscire a riorganizzare positivamente la propria vita nonostante l’aver vissuto situazioni difficili che facevano pensare ad un esito negativo” (Cyrulnik, 2005)

• Saper “rimanere in piedi”

All’origine del concetto di resilienza Gli studi della Werner

• La Werner e la sua équipe dell’Università di Davis in California studiarono a partire dal 1955 quasi 700 neonati in un’isola delle Hawaii

• 200 neonati presentavano una condizione a rischio (per nascite difficili, problemi familiari, condizioni di degrado)

• In adolescenza

• i due terzi di questi neonati presentavano dei problemi (difficoltà di apprendimento, devianza)

• I restanti mostravano uno sviluppo positivo:

Perché?

2 vie

POTENZIALITà INDIVIDUALI:

Resilienza non come invulnerabilità ma come flessibilità

PROCESSO:

Resilienza non solo come resistenza ad un evento negativo, ma

anche come capacità di ricostruzione di un percorso di vita