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ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2072

K.R. (RAVI) RAVINDRAN Presidente del Rotary International PAOLO PASINI Governatore del Distretto 2072 R.I. PATRIZIA FARRUGGIA Assistente del Governatore FABIO RAFFAELLI Presidente del Rotary Club Bologna

Presidente: dott. Fabio Raffaelli Istruttore del Club: prof. Angelo Andrisano Vice Presidenti: ing. Filippo Canetoli Consigliere Tesoriere: dott. Renato Zanotti prof. Francesco Piazzi Consiglieri: ing. Fausto Arcuri Presidente uscente (2014/15): dott. Gabriele Stefanini prof. Gabriele Falciasecca Presidente eletto (2016/17): dott. Giovanni Tamburini dott. Giuseppe Gobbi Segretario: ing. Mauro Negrini avv. Gianluigi Laus Prefetto: dott. Andrea Cavalli ing. Luca Tattara geom. Alberto Venturi

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LE RIUNIONI DI MAGGIO 2016

domenica 29 maggio, ore 16,00, Parco di Villa Benni, via Saragozza 210

RC Bologna, RC Bologna Nord e RC Bologna Galvani: QUEI CANI DEL ROTARY pomeriggio dedicato ai “quattro zampe”, amici fedeli di tanti rotariani

lunedì 30 maggio, ore 13,00, Circolo della Caccia BOLOGNA VOLA ALTO/INCONTRI

Un ideale di politica per volare alto Il giornalista e scrittore GIGI MONCALVO dialoga con Fabio Raffaelli

buffet, familiari ed ospiti; è necessaria la prenotazione

le riunioni del Club del mese di giugno verranno comunicate successivamente

APPUNTAMENTO DISTRETTUALE RIMINI, 17-19 GIUGNO 2016 – III CONGRESSO DISTRETTUALE

PALAZZO DEI CONGRESSI, VIA DELLA FIERA – RIMINI “IL NOSTRO PATRIMONIO, UN DONO PER IL MONDO: CULTURA, SALUTE, AMBIENTE”

i soci sono pregati di comunicare la propria partecipazione alla segreteria

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MARTEDI’ 17 MAGGIO 2016, CIRCOLO DELLA CACCIA BOLOGNA VOLA ALTO/MEDICINA: DOTT. MANLIO NICOLETTI PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI E ASSISTENZIALI PDTA IN OCULISTICA PRESIEDE: IL PRESIDENTE FABIO RAFFAELLI Presenze: 54 Soci: 47; percentuale di presenza: 45,31%

Ambrosioni, Arcuri, Belvederi, Camerini, Canetoli, Cantelli Forti, Casadei, Casali, Cavalli, De Sanctis, De Virgiliis, De Vita, Destro, Furlanetto, Gobbi, Magalotti, Malipiero, Manaresi, Marcheselli, Menarini, Minguzzi, A.Montanari, Negrini, Nonni, Ospitali, Pannuti, Pedrelli, Piazzi, Pieragostini, Pignatti, Raffaelli, Re, Salvioli, Spinelli, Stefanini, Stupazzini, Tagariello, Tamburini, Tattara, Trebbi, Trombetti, Vecchietti Massacci, Venturi, Verlicchi, Volterra, Zabban, Zoli. Ospiti del Club: Dott. Manlio Nicoletti, relatore, e Consorte Prof.ssa Serena De Luca. Francesco Spada, RTC partecipante al RYLA Familiari ed ospiti: Signore: Casadei, Furlanetto. Ospiti: della D.ssa Pedrelli la D.ssa Tiziana Biagi. Rotariani di altri Club: Dott. Paolo Francia, Past President del RC Bologna Sud

In apertura di riunione, il Presidente presenta UMBERTO SPADA, il giovane del Rotaract candidato del Rotary Club Bologna a partecipare alla XXXIV edizione del RYLA tenutosi all’Isola d’Elba dal 3 al 10 aprile 2016. Umberto, laureando in Ingegneria Edile, Facoltà di Architettura, esprime riconoscenza al Club. Vorrei ringraziare di cuore tutto il Rotary Club Bologna per la meravigliosa opportunità che mi ha concesso, permettendomi di partecipare al XXXIV Ryla. In questa indimenticabile esperienza ho conosciuto persone di

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grande professionalità, accomunate da un contagioso entusiasmo per la vita e dalla passione per quello che fanno. Grazie alle testimonianze di relatori d’eccellenza ho ascoltato storie professionali ed imprenditoriali che mi hanno fatto crescere e capire quanto sia importante impegnarsi per trasformare i propri sogni in realtà. Le relazioni a cui ho assistito, le vite che ho incontrato, mi hanno mostrato quanto l’impegno, la determinazione, il coraggio e l’amore per ciò che si fa, possano condurre lontano l’uomo e fargli raggiungere gli obbiettivi che ci si è prefisso. Ho compreso quanto grande sia la forza della felicità quando viene condivisa con gli altri e quanto sia contagioso un sorriso quando viene donato gratuitamente. Ho imparato la differenza tra vedere ed osservare, tra udire parole ed ascoltare l’animo della persona che ho di fronte. Per fare bene bisogna ambire al meglio e solo tramite la visione di un sogno si può partire a realizzare qualcosa più grande di noi. È necessario conoscere per poter immaginare, così come è necessario seguire profondamente il proprio cuore per raggiungere i propri obbiettivi. Solo chi sogna potrà un giorno volare verso la realizzazione dei propri desideri e delle proprie ambizioni. Per fare ciò è tuttavia necessario cambiare il modo di vedere il mondo; non bisogna guardare i problemi e le difficoltà, ma volgere il proprio sguardo oltre, concentrandosi sulla soluzione. Bisogna voler vedere quello che gli altri scelgono di non vedere, per essere liberi di decidere di fare ciò che altri non hanno avuto il coraggio di fare. Ma soprattutto è necessario continuare a sognare sempre, perseverando nonostante i fallimenti e gettando il cuore e la mente oltre l’ostacolo. Grazie per quanto mi avete permesso di conoscere e per l’esperienza che mi avete permesso di vivere. Sarà questo un tesoro che serberò sempre nel mio animo e che, sono sicuro, mi guiderà in futuro. DOTT. MANLIO NICOLETTI: “PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI E ASSISTENZIALI PDTA IN OCULISTICA” Curriculum

Il Dottor Manlio Nicoletti è Direttore dell'Unità Operativa Complessiva (UOC) dell'Ospedale Maggiore di Bologna dal marzo 2013. E' nato a Bellaria Igea Marina (RM) il 03/05/1959 Si è laureato in medicina e chirurgia e specializzato in oftalmologia presso l'Università Degli Studi di Bologna con il massimo dei voti e la lode Ha effettuato corsi di studio e di addestramento professionale negli Stati Uniti D'America, è stato insignito dell' incarico di alta specializzazione di chirurgia vitro-retinica dalla Direzione Generale Azienda Usl Città di Bologna nel 2012 Ha effettuato come primo operatore presso l'AUSL Bologna circa settemila interventi chirurgici, di cui tremila di chirurgia vitro-retinica e 4000 di pertinenza del segmento anteriore (cataratta, glaucoma …). Ha comprovata esperienza per la gestione chirurgica dei traumi complessi dell' occhio (segmento

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anteriore e segmento posteriore) e ha trattato brillantemente casi di retinopatia diabetica proliferante con interventi di vitrectomia e con casi di degenerazione maculare e neoplasie oculari (melanoma della coroide). È stato consulente specialista oculista di chirurgia vitro-retinica presso l'unità operativa oculistica dell' ospedale di Piacenza nonché presso la divisione oculistica di Cosenza e Locri. E' Responsabile di un ambulatorio per le patologie mediche chirurgiche della retina presso l'Ospedale Maggiore, nonché di un ambulatorio dedicato di oftalmologia pediatrica per il follow up di cataratte congenite, patologie vitro-retiniche, glaucoma congenito, retinopatia del pretermine. E' esperto in oftalmologia pediatrica ed è consulente oculista presso l'Unità di Terapia Intensiva Neonatale (UTIN) dell'Ospedale Maggiore di Bologna ed anche presso l'Unità di Terapia Intensiva Neonatale dell'Ospedale Bufalini di Cesena. Nel 2008 ha ricevuto dalla Direzione del Dipartimento il Premio per la Qualità della Prestazione del Progetto Valutazione e Trattamento dei pazienti affetti da retinopatia del pretermine. Responsabile oculistica oftalmologica dell’Area Metropolitana Azienda AUSL Bologna. Ha raggiunto alti livelli di efficienza organizzativa e di autonomia clinica e chirurgica. Sintesi (m.n.) Nel territorio bolognese sono insediati molti ospedali periferici (Vergato, Porretta, Budrio, Bentivoglio …), in quanto dal 2013 la Regione ha programmato la delocalizzazione di molte attività sanitarie. Conseguentemente, oggi, un intervento chirurgico di cataratta viene eseguito entro 4/6 mesi al massimo dalla richiesta. Si è formato un nuovo atteggiamento nel professionista-medico al fine di organizzare meglio la struttura pubblica, ma ciononostante, pur se la Regione le rivolge quasi l’80% delle proprie risorse, la sanità sta vivendo un periodo difficile e occorre individuare e praticare percorsi virtuosi che sfruttino al massimo le capacità delle persone e l’uso dei macchinari. In materia di organizzazione si deve fare riferimento anche alle modalità di trasporto dei pazienti, in quanto devono essere messi in grado di muoversi facilmente tra le varie strutture. Durante la relazione e dopo la sua conclusione sono state poste dai Soci diverse domande: sulle maculopatie, sui costi delle iniezioni e sulle polemiche che interessano l’Ovastin; sui probabili effetti nocivi alla vista dei computer e degli smartphone; sugli infortuni più frequenti; sulle patologie dei bambini nati prematuramente; sul confronto con l e realtà straniere. Il Dr. Nicoletti ha risposto specificando che : -si registra un indiscutibile aumento delle problematiche visive dei giovani; -alla nascita un terzo dei soggetti è miope, e nella fase plastica l’utilizzo dei video può influire negativamente; -l’incidente più diffuso è, stranamente, quello da colpi subiti da tappi di bottiglie, mentre in Emilia sono in forte calo gl’incidenti sul lavoro; -i neonati con un peso di 4 etti vengono trattati per circa 23 settimane, mentre la retina si completa allo scadere della 30° settimana; i problemi ci sono, ma la tecnologia laser aiuta moltissimo a recuperare in gran parte la situazione; -oltre alla professionalità è diventata indispensabile anche la capacità organizzativa da parte del medico ospedaliero dalla quale non è più possibile prescindere; -dal punto di vista tecnico e clinico non vi è alcuna differenza con le realtà straniere; l’eventuale svantaggio dell’Italia riguarda la capacità organizzativa delle strutture.

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SABATO 21 MAGGIO 2016, GRUPPO FELSINEO, IN COLLABORAZIONE CON CNR-AREA DELLA RICERCA DI BOLOGNA E ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA: “SCUOLA E RICERCA A CONFRONTO” XXVI PREMIO ROTARY“GUIDO PAOLUCCI” ai migliori laureati dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna - nell’ Anno Accademico 2014/15. XVI “YOUTH MERIT AWARD” relativo all’Anno Scolastico 2014/15, riconoscimento di merito ai giovani diplomati delle Scuole medie superiori di Bologna e centri limitrofi. PREMIO FULVIO GAROFALO PREMIO SALVATORE CICALA PREMIO RONNY CICOLA PREMIO ROTARY “RAUL GRASSILLI 2016” Presenti per il Rotary Club Bologna: Arcuri, Brizzi, Cavalli, Farruggia, Garofalo, Parisini, Piazzi, Raffaelli, Re, Stefanini, Vannini, Vecchietti Massacci, Venturi, Zoli. Familiari: Signora Garofalo e Ing. Fulvia Garofalo; Signora Mariola Cicala, D.ssa Valeria Cicala, D.ssa Tiziana Cicala con il Consorte Lorenzo Renzi Soci e familiari del Gruppo Felsineo e dei Rotaract Club Bolognesi. RTC Bologna: Maria Luce Munari, Umberto Spada e Gian Paolo Molinari. Autorità e Ospiti: il Governatore 2015/2016 del Distretto 2072, Prof. Paolo Pasini; il Ministro dell’Ambiente Dott. Giancarlo Galletti; il Governatore 2016/2017 del Distretto 2072, Franco Venturi e Signora Luciana; il PDG Dott. Giuseppe Castagnoli e Signora Alessandra; il Pro Rettore della Didattica dell’Università degli Studi di Bologna, Prof. Enrico Sangiorgi; gli Assistenti del Governatore, Dott. Alessandro Alboni e D.ssa Patrizia Farruggia; il Presidente dell’Area della Ricerca del CNR/INAF di Bologna, Dott. Roberto Zamboni; il Dirigente Scolastico del Liceo Galvani, Prof.ssa Sofia Gallo; per l’ Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività CNR Bologna, D.ssa Valentina Benfenati; per la Commissione Distrettuale Energia e Ambiente, Arch. Maria Stella Lelli, Prof. Giorgio Pagliarini, Ing. Francesco Tinti; presentazione del Progetto del Liceo Sabin: Dott. Alessandro Golova Nevsky e Prof. Pietro Bonora; il Responsabile Valutazione e Controlli Ambientali del Comune di Bologna-PAES Ing. Giovanni Fini; i Presidenti dei Rotary Club del Gruppo Felsineo .

Sintesi Sabato 21 maggio 2016, nella sede del CNR in via Gobetti, si è celebrata la consueta cerimonia di consegna dei premi ai migliori laureati dell’Alma Mater e ai migliori diplomati degli istituti bolognesi di Scuola media Superiore: la ventiseiesima edizione dei premi di laurea e la sedicesima dei “Youth Merit Award”. La cerimonia, perfettamente organizzata dai dieci Presidenti dei Club appartenenti al Gruppo Felsineo e dagli assistenti Alessandro Alboni e Patrizia Farruggia, si è innestata nell’ambito di un convegno sul tema “Scuola e ricerca a confronto”. La relazione intitolata “Materiali e dispositivi organici per comunicare con i neuroni” della Dott.ssa Valentina Benfenati ha aperto prospettive sia in termini scientifico-sanitari che in termini di sviluppo economico, prerogative indispensabili che possono svilupparsi solo in una società attenta e disponibile verso le necessità della ricerca. A questo proposito, hanno catturato l’interesse dei presenti il racconto dell’esperienza dei ragazzi del Liceo Sabin, costruttori a Bruxelles di un pallone sonda per usi meteorologici alimentato esclusivamente dall’energia solare, e la narrazione di Alessandro Golova Nevsky su Alessia Thiébaud che, grazie alla Fondazione Rotary, ha potuto completare gli studi presso la Johns Hopkins University di Washington e subito si è recata alla Banca Mondiale impegnata in studi sulla povertà in Africa Centrale. Ulteriori Premi sono stati assegnati ai migliori laureati nell’ambito di discipline specifiche: in particolare il Rotary Club Bologna segnala il Premio Fulvio Garofalo e il Premio Salvatore Cicala.

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L’evento Apertura da parte del Prof. Paolo Pasini, del Dott. Roberto Zamboni e del Pro Rettore della Didattica dell’Università degli Studi di Bologna, Prof. Enrico Sangiorgi. Conferimento alla Prof.ssa Sofia Gallo, Dirigente scolastico Liceo Galvani, dell’Onorificenza del PHF. Intervento del Dott.ssa Valentina Benfenati, Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività CMR Bologna: “Materiali e dispositivi organici per comunicare con i neuroni”. Asgard VI, La missione spaziale del Liceo Sabin. Presentazione del Progetto: Dott. Alessandro Golova Nevsky e Prof. Pietro Bonora. Intervento del Ministro dell’Ambiente Dott. Giancarlo Galletti. “Monitoriamo il consumo di energia” (Comune di Bologna e studenti del 3° anno dei Licei Copernico e Fermi), premiazione del lavoro selezionato dalla Commissione Energia e Ambiente dei Rotary Club Felsinei (Arch. Maria Stella Lelli, Prof. Giorgio Pagliarini, Ing. Francesco Tinti. Ing. Giovanni Fini, Responsabile valutazione e controlli ambientali del Comune di Bologna-PAES). Consegna del Premio Rotary ai migliori laureati dell’Alma Mater Studiorum nell’anno accademico 2014/15: Coordinano le premiazioni la Prof.ssa Maria Carla Re e il Prof. Marco Zoli. Il Dott. Marco Garofalo assegna un premio in ricordo del padre Prof. Fulvio Garofalo ad un Laureato in Medicina e Chirurgia. La Signora Cicala assegna due Premi a ricordo del Consorte Dott. Salvatore Cicala, già Socio del Rotary Club Bologna ad altrettanti Laureati in Scuola di Economia, Management e Statistica. La Prof.ssa Maria Carla Re, a nome di Susan G. Komen Italia e del Gruppo rotariano Felsineo, in ricordo del Dott. Ronny Cicola, assegna un premio al miglior Laureato della Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie. Consegna del Premio Rotary “Raul Grassilli 2016” per il teatro all’Istituto Aldini Valeriani Sirani. I Presidenti dei Rotary Club del Gruppo Felsineo, consegnano i certificati YOUTH MERIT AWARD. Chiude i lavori il Governatore Prof. Paolo Pasini.

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XXVI PREMIO ROTARY “GUIDO PAOLUCCI” Anno Accademico 2014/15

I migliori laureati: Giorgia Galiazzo Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria, Andrea Zazzaroni Scuola di Economia, Management e Statistica, Sonia Api Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie, Annachiara Sica Scuola di Giurisprudenza, Simone Cesari Scuola di Ingegneria e Architettura, Chiara Martini Scuola di Lettere e Beni Culturali, Matteo Cianchi Scuola di Lingue e letterature, Traduzione e interpretazione, Ilaria Castelli Scuola di Medicina e Chirurgia, Federica Piccinelli Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione, Matteo Gardini Scuola di Scienze, Alice Facchini Scuola di Scienze Politiche. Premio Prof. FULVIO GAROFALO, primario di Urologia dell'Ospedale Malpighi, valente chirurgo e studioso appassionato, conferito dal figlio Dott. Marco Garofalo, Socio del Rotary Club Bologna, a: Alessandra Livi Scuola di Medicina e Chirurgia. Premi Dott. SALVATORE CICALA, già Socio del Rotary Club Bologna, conferiti dalla moglie, Signora Mariola Ganci Cicala a: Giada Spaccapanico Proietti Scuola di Economia, Management e Statistica Statistica, Economia e Impresa Gianluca Piovani Scuola di Economia, Management e Statistica Finanza, Intermediari e Mercati Premio RONNY CICOLA conferito dalla Prof.ssa Maria Carla Re, Socia del Rotary Club Bologna, a nome di Susan G. Komen Italia e del Gruppo Rotariano Felsineo a : Noelia Montel De La Roche Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Discipline Motorie Il Presidente del Rotary Club Bologna, Dott. Fabio Raffaelli, ha consegnato i certificati “Youth Merit Award” ai seguenti diplomati: Liceo Luigi Galvani: Chiara D’Antonio; Classico Internazionale (Francese): Ran Ceretta; Scientifico Internaz. Tedesco: Anna Ciotti; Scientifico Internaz. Francese: Yvonne Tullini; Scientifico Internaz. Italo-Inglese: Vittoria Golfarini; Linguistico Internaz. Francese: Giulia Ginevra Nascetti Mattei Liceo Scientifico : Alberto Giammarino Mattei Tecnico Economico: Davide Altena Mattei Liceo delle Scienze Umane –Economico Sociale: Katia Scola Liceo Linguistico Malpighi: Benedetta Brambati Liceo Scientifico Malpighi: Federico Coliva

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MARTEDI’ 24 MAGGIO, SEDE DI VIA S. STEFANO 43 PROF. GIOVANNI BRIZZI: “70 D.C. LA CONQUISTA DI GERUSALEMME, UNA GUERRA AI LIMITI DEL GENOCIDIO” PRESIEDE: IL VICE PRESIDENTE PROF. FRANCESCO PIAZZI Presenze: 51 Soci: 47; percentuale di presenza: 44,53%

Amato, Barbiera, Becca, Belvederi, Brizzi, Bruzzi, Buono, Camerini, Canetoli, Carboni, Cavalli, De Sanctis, De Virgiliis, De Vita, Di Nino, Falconi, Genovesi, Ghiacci, Gobbi, Laus, Lodi, Magalotti, Marescotti, Mignani, Minguzzi, A. Montanari, Montella, Morselli, Negrini, Nonni, Orsillo, Ospitali, Pannuti, Pedrelli, Pelotti, Piazzi, Pieragostini, Pignatti, Raggi, Salvioli, Spinelli, Stupazzini, Trombetti, Venturi, Verlicchi, Volterra, Zanotti. Familiari ed ospiti: Signore: Valeria Brizzi, Anna Bruzzi. Ospiti: Caterina Amato. Rotariani di altri Club: Cav. Giampietro Gamberini del RC Bologna Ovest G. Marconi In visita presso altri Club: Dott. Stupazzini e Signora al RC Bologna Est il 19/5; Prof. Andrisano al RC Vignola, Castelfranco, Bazzano il 24/5, relatore della serata.

In apertura di riunione il Prof. Piazzi ricorda il Socio Dott. Paolo Baldini, recentemente scomparso.

Purtroppo devo iniziare dandovi una notizia molto triste. È mancato il Socio Dott. Paolo Baldini. Era entrato al Club nel 1991, presentato dall’amico Francesco Sforza. Un curriculum rotariano di prim’ordine, che l’ha visto negli anni Presidente di varie Commissioni, Prefetto, Presidente nell’anno 2003/2004, leader nella sua professione. Personalmente di lui ricordo soprattutto l’eleganza, la signorilità, il fine humour, l’espressione essenziale e sintetica. Che corrispondeva a un suo culto della discrezione e della misura, al timore di eccedere, di annoiare gli altri. Così chiudeva in modo apparentemente sbrigativo la relazione del suo anno di Presidenza: “Ho finito, spero nel vostro perdono per la lunghezza della relazione, ma non ho certamente mai abusato della vostra pazienza, oggi mi sono preso la rivincita”. Un guizzo di ironia, di cui certo non mancava: nel suo essere sempre stato misurato, sobrio e taciturno riteneva scherzosamente di avere maturato un credito che in questo congedo intendeva spendere, anche se poi questa relazione finale resta comunque tra le più sintetiche mai pronunciate, eppure densa di contenuti nell’enunciazione delle molte iniziative portate a termine in quell’anno di Presidenza. E concludeva: “A voi tutti tendo la mano e [aggiunto a matita, come concepito all’ultimo momento] ricordando l’Apostolo Paolo, di cui ricorre la festa, vi esorto a camminare secondo lo spirito; è ovvio che io mi riferisco allo spirito del Rotary”. Uno spirito che ha sempre animato la vita di Paolo, a sentire le molte testimonianze (anche sulla stampa di oggi) della sua generosità, gentilezza, disponibilità verso amici, conoscenti, pazienti.

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PROF. GIOVANNI BRIZZI: “70 D.C. LA CONQUISTA DI GERUSALEMME, UNA GUERRA AI LIMITI DEL GENOCIDIO”

Prof. Giovanni Brizzi, curriculum breve: Ordinario di Storia romana all'Università di Bologna, ha insegnato alla Sorbona. È studioso insigne di storia annibalica e di storia militare antica; ha indagato i processi di integrazione politica e culturale nel mondo romano. Tra i suoi molti saggi: I sistemi informativi dei Romani (1982), Annibale, strategia e immagine (1984), Storia di Roma. Dalle origini ad Anzio (1997), II guerriero, l'oplita, il legionario (2002), Annibale, come un’autobiografia (2003). È direttore della "Rivista Storica dell'Antichità". È socio dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna ed è stato insignito delle Palmes Académiques dallo Stato francese. È stato consulente nella realizzazione di opere anche divulgative di argomento storico (film, fumetti, ecc.).

Sintesi (m.n.)

L’assedio di Gerusalemme dell’anno 70 fu l’episodio decisivo della prima guerra giudaica, sebbene il conflitto si prolunghi fino a terminare con la caduta della città di Masala nel 73. L’esercito romano, guidato da Tito Flavio Vespasiano (il futuro imperatore Tito), assediò e conquistò con fatica Gerusalemme, occupata dai ribelli ebrei sin dall’inizio della rivolta, nel 66. La città e il suo tempio vennero distrutti e l’Arco di Tito ci ricorda quella vittoria. Ci furono quattro rivolte terrificanti e 225 anni di guerre che ridussero esausti gli ebrei divisi in varie fazioni tra loro contrastanti: perché si può dire che fu una guerra di tutti contro i Romani, ma soprattutto fu una guerra di tutti contro tutti. Giuseppe Flavio racconta di 1.000.000 di morti, ma pur se il numero è certamente eccessivo esprime esaurientemente la dimensione dell’evento. La seconda di queste rivolte (guerra di Kitos tra il 115 e il 117) scoppia con l’Imperatore Traiano e gli ebrei della Diaspora e provoca 200.000 morti tra i greci (vengono detti greci i non ebraici e Giudei gli ebraici che vivono in Palestina). Nella terza rivolta, iniziata in Cirenaica, Traiano sposta in Giudea il suo miglior generale, Lusio Quieto. Un’ulteriore insurrezione scoppia in Palestina ed è addirittura più spaventosa di quella del ’70. L’ultima insurrezione, causata dagli ebrei babilonesi, avviene in Mesopotamia. Ma perché questa popolazione si ribella continuamente a Roma? La risposta sta nella doppia dimensione del popolo ebraico. C’è una dimensione geografica della Terra Promessa (la Palestina) e una dimensione spirituale “ideale” della stessa che si estende anche al di fuori del mondo ebraico. Roma ha sempre assorbito le classi dirigenti rendendo ‘romana’ anche l’aristocrazia dei luoghi che conquistava. Ma qui il meccanismo non funziona perché le aristocrazie ebraiche sono disconosciute dalla popolazione. Non c’è quindi una realtà con la quale Roma può dialogare (e anche un noto studioso ebraico ricorda come le fazioni religiose ebraiche siano innumerevoli). Roma, in sostanza, deve affrontare in un luogo lontano e vicino al confine baltico, una resistenza ad un integralismo religioso che interpreta la guerra non come un mezzo ma come un fine, una liturgia. La guerra diventa quindi terrificante perché Roma non è preparata a questo tipo di conflitto idealizzato che induce il popolo ebraico a non arrendersi mai, nemmeno davanti all’inevitabile, evidente, capitolazione. Le perdite sono spaventose e si parla del 32% delle truppe romane. Al termine della relazione pongono varie domande il socio Marescotti su Masala e sulla conclusione delle battaglie e il socio Orsillo sulla figura di Paolo. Il Prof. Brizzi ricorda come le guerre finivano letteralmente per esaurimento visto che i ribelli, nonostante i tentativi prodotti da Tito, evitavano di trattare, mentre su Masala riferisce che anche gli archeologi non credono più alla storia del suicidio generale della città di cui non sono mai state trovate tracce; essa fu conquistata in un periodo oscillante tra le 3 e le 9 settimane. Relativamente a Paolo il Prof. Brizzi ricorda come sia stato uno degli uomini più geniali della storia capendo che l’universalismo ebraico ne impediva il successo all’esterno per la sua stessa eccessiva caratterizzazione.

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PROSSIME RIUNIONI DEI CLUB FELSINEI

Rotary Club Bologna Ovest G. Marconi lunedì 6 giugno, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Renato Montroni. “Libraio per caso – Una vita tra Autori e Lettori”. lunedì 13 giugno, visita guidata alla Mostra di “Edward Hopper”. lunedì 20 giugno, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Passaggio delle consegne

Rotary Club Bologna Est giovedì 9 giugno, dalle ore 16,45, Museo Civico Archeologico. Fam/ospiti. Visita alla Mostra “Egitto. Splendore Millenario”.

Rotary Club Bologna Nord domenica 29 maggio, ore 16,00. Parco di Villa Benni “Quei cani del Rotary”. mercoledì 8 giugno, ore 21,00, sede di via S. Stefano,43, Serata Caminetto, dopo cena. mercoledì 15 giugno, ore 20,15, sede di via S. Stefano,43, fam/Ospiti. Presentazione del Service “Genitori dentro”, in collaborazione con le carceri della Dozza. Interverranno: Dott. Massimo Ziccani (D.re Area educativa); Dott. Mauro Favaloro (Psicologo, psicoterapeuta); D.ssa Claudia Clementi, Direttrice della Casa Circondariale.

Rotary Club Bologna Sud

martedì 31 maggio, ore 20,00, sede di via S. Stefano 43, con familiari. Ing. Marcello Menarini. “Mercanti e migranti, conquistatori e conquistati”. martedì 7 giugno, ore 20,00, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Ing. Armando Brath. “Le ricorrenti alluvioni in Italia: una calamità inevitabile?. martedì 14 giugno, per Soci. Conviviale benefica a casa del Socio Tomaso Thyrion Zappoli. martedì 21 giugno, ore 20,00, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Angelo Zanotti, Francisco Giordano e Massimo Brunelli. “Bologna labirinti d’acque”. martedì 28 giugno, ore 20,00, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Passaggio delle consegne.

Rotary Club Bologna Valle del Savena lunedì 30 maggio, ore 20,15, Hotel Savoia. Elezione Presidente 2017/2018. lunedì 6 giugno, ore 20,15, Hotel Savoia, familiari ed ospiti. Il Socio Dott. Antonio Selvatici presenterà il suo ultimo libro: “Moriremo cinesi? La nuova Via della Seta e MES”. martedì 14 giugno, ore 19,00, Golf Club Crespellano, fam/ospiti. Interclub con Panathlon. Incontro con Filippo Sassoli de Bianchi. Impariamo a giocare a golf. Aperitivo e cena. lunedì 27 giugno, ore 20,15, Hotel Savoia, fam/ospiti. Musica, serata cocktail, passaggio consegne.

Rotary Club Bologna Valle dell’Idice

giovedì 9 giugno, ore 20,00, Rist. Giardino, fam/ospiti. Intervento introduttivo del Governatore del Distretto 2072 Prof. Paolo Pasini. Presentazione dei Soci entrati nell’annata 2015-2016. giovedì 30 giugno, ore 20,00, Rist. Giardino, fam/ospiti. Passaggio delle consegne.

Rotary Club Bologna Carducci lunedì 6 giugno, ore 20,15, Bravo Caffè (via Mascarella,1), fam/ospiti. Serata di Service a cura del socio Giorgio Aicardi e dell’Associazione “Dentro che fuori piove”. Cena e musica live. martedì 14 giugno, Visita guidata alla Mostra “Edward Hopper”, familiari ed ospiti. martedì 21 giugno, ore 20,15, Hotel Savoia, fam/ospiti. Serata di Service RYLA e Service per Scuola paritaria di Cento “Renzi”. Donazione pro danni terremoto. Ospite: Presiede Clara M. Dell’Omarino. martedì 28 giugno, ore 20,15, Hotel Savoia, Caminetto per Soci.

Rotaract Club Bologna

martedì 31 maggio, ore 20,00, presso Bononia 189 a.C. (via Sacco e Vanzetti, 10). Serata raccolta libri, seconda edizione. ________________________________________________________________________________

Rotary Club Bologna, 40125 Bologna, via Santo Stefano 43 Tel. 051/234747, Cell.348 2783149

email: bologna@rotary2072.org; web: www.rotarybologna.it