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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE”M. BUONARROTI” – FIUGGI
CODICE MECCANOGRAFICO: FRIS022006 C.F.: 80010010603 Via Garibaldi s.n.c. – 03014 FIUGGI (FR)
0775-515669 / fax 0775-549359 / [email protected] - [email protected]
CON SEDI ASSOCIATE
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
LICEO SCIENTIFICO – Via G. Verghetti – 03014 Fiuggi (Fr) Cod. Mecc. FRPC02201D - Tel. - Fax 0775-514329
IPSSEOA
Istituto Professionale Statale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
Anno Scolastico 2013/14
CLASSE V SEZ G
INDIRIZZO: TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI
IPSSEOA "Michelangelo Buonarroti" FIUGGI
Biennio iniziale comune
Progetto 2002
3° Sala
Progetto 2002
Esame di qualifica
3° Cucina
Progetto 2002
Esame di qualifica
3° Ricevimento
Progetto 2002
Esame di qualifica
IV T.S.T.
V T.S.T.
N.E.S.
IV T.S.R.
V T.S.R.
N.E.S.
PROFILO DELL'ISTITUTO E COLLEGAMENTI CON IL TERRITORIO
L'Istituto di Istruzione Superiore "Michelangelo Buonarroti" è costituito dall’ Istituto Professionale Statale Servizi per l’Enogastronomia e
l’Ospitalità Alberghiera (IPSSEOA)e dal Liceo Scientifico di Fiuggi.
L’IPSSEOA è composto da 844 studenti, 92 docenti, 71 A.T.A., 30 membri del personale educativo (che si occupano degli alunni in convitto) ed è
situato in un contesto territoriale che, malgrado la forte crisi che attanaglia il settore, mantiene ancora una forte recettività turistica ed alberghiera
(spesso a conduzione familiare) e ne definisce con maggior precisione gli ambiti d'intervento e la collocazione nel tessuto socio-economico della
città.
E' innovativo nella proposta didattica e nella definizione dei curricoli d'insegnamento secondo la modularizzazione del processo formativo che
ottimizza risorse, tempi e spazi. Si ricorda, en passant, che in pochi anni, si è passati dal Progetto 92 al Progetto 2002 ed ora alla c.d. Riforma
“Gelmini” in via di attuazione.
Il corso di studi prevede:
• un bienno iniziale,
• un monoennio comprensivo dell'esame di qualifica nel quale risultano certificati: bagaglio culturale, competenze professionali e abilità pratiche;
• un biennio post-qualifica articolato in due indirizzi:
- Tecnico dei Servizi della Ristorazione (T.S.R.)
- Tecnico dei Servizi Turistici (T.S.T.)
All’interno del corso di studi, come attività obbligatoria, attualmente e fino a completa attuazione della riforma in atto, è previsto un percorso di
alternanza scuola-lavoro biennale di 132 ore, distribuite sulle due classi del biennio finale classi IV° e V° (66 ore per anno).
In questo senso, i rapporti col territorio sono veicolati da attività di stage, tirocinio, esperienze di integrazione scuola-lavoro che gli studenti
svolgono presso aziende e attività turistiche che fanno parte del panorama aziendale che comunque sono funzionali ad una crescita professionale,
ma soprattutto umana e culturale in senso lato.
PROFILO PROFESSIONALE DEL TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI
PREREQUISITI: Licenza media a conclusione del ciclo obbligatorio + Qualifica professionale di Addetto ai Servizi di Ricevimento.
Il Tecnico dei Servizi Turistici conosce in modo approfondito le caratteristiche del fenomeno turistico nelle sue molteplici articolazioni, possiede
un’ampia cultura di base e la padronanza di due lingue straniere e una lingua straniera parlata. Ha una formazione flessibile che gli consente di
operare, come quadro intermedio, in diverse tipologie di impresa turistica.
In particolare il tecnico dei servizi turistici possiede le seguenti capacità e competenze certificabili:
CONOSCENZE
Conosce in modo approfondito le caratteristiche del fenomeno turistico nelle sue molteplici articolazioni
Ha un'adeguata cultura di base
Conosce due lingue straniere ( scritte e parlate)
Conosce gli elementi fondamentali della struttura organizzativa delle varie imprese turistiche.
Conosce i canali di commercializzazione e del marketing
Ha padronanza delle tecniche operative di base con particolare riguardo agli strumenti informatici
CAPACITA’ PERSONALI
Ha consapevolezza della propria identità fondata sul riconoscimento dei doveri e dei diritti di cittadinanza attiva
Ha padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione (verbali e paraverbali).
Ha la capacità di leggere e interpretare in modo autonomo eventi, problematiche e tendenze del mondo circostante.
Ha concretezza nell'affrontare situazioni di cambiamento o impreviste.
Sa sviluppare una corretta relazione con gli altri in contesti diversi rispettando i ruoli
Ha consapevolezza del proprio ruolo unita a doti di affidabilità
Sa esprimere e sostenere un’opinione personale in confronto costruttivo con opinioni diverse
Sa analizzare affermazioni e informazioni per pervenire a convinzioni personali
Sa organizzare il proprio lavoro ed ha spirito di iniziativa e senso critico.
Sa valutare il proprio operato e ricercare il percorso per migliorarlo
Sa lavorare in gruppo apportando contributi personali
Sa orientarsi nel mercato del lavoro
Sa rispettare le norme in materia di tutela della salute, sicurezza e prevenzione del rischio
COMPETENZE
COMPETENZE CULTURALI : ASSE LINGUISTICO COMUNICATIVO
Sa usare la lingua quale strumento del pensiero e della comunicazione, rispettando i vincoli dettati dalle convenzioni e dai contesti relazionali;
Sa interpretare e produrre messaggi scritti di varia complessità, riconoscendo e rispettando le finalità comunicative
Sa analizzare, sintetizzare, codificare e relazionare, riconoscendo argomento, destinatario e scopo
Sa valutare le caratteristiche dei codici espressivi, verbali e non
ASSE STORICO-SOCIO-ECONOMICO
Sa analizzare, contestualizzare ed interpretare documenti, testi e fonti, allo scopo di gestire processi intenzionali e operativi;
Sa relazionare circa fenomeni, processi e sistemi, con coerenza e sequenzialità;
Sa confrontare e valutare fenomeni, processi e sistemi in conformità a criteri, dati e/o scelti;
Sa problematizzare fenomeni, processi e sistemi cogliendone la complessità tecnica e la specificità del linguaggio;
ASSE SCIENTIFICO-MATEMATICO
Sa rappresentare matematicamente fatti e situazioni utilizzando i modelli più funzionali dell’analisi
Sa cogliere gli elementi che caratterizzano un problema ed individuare la strategia risolutiva
COMPETENZE PROFESSIONALI
Sa utilizzare i principali strumenti operativi di settore in back office e front office dell’impresa turistica
Sa gestire gli strumenti informatici e i principali software applicativi di base e gestionali
Sa analizzare e risolvere le diverse problematiche del settore turistico
Sa analizzare, organizzare e proporre prodotti turistici adeguati al target
Sa gestire la comunicazione aziendale anche in lingua straniera
Sa costruire pacchetti turistici secondo esigenze differenziate in relazione alla possibile utenza ed alle strategie volte ad
incentivare la domanda
Sa costruire adeguati piani marketing
Sa predisporre 'checklists' di itinerari, tours e visite guidate sia con materiale informativo che promozionale
• Numero totale di alunni: 11
• Numero alunne: 7
• Numero alunni : 4
• Fascia d'età: diciotto / venti anni
• Provenienza geografica: provincia di Frosinone e provincia di Roma
• Carriera scolastica: tutti gli alunni provengono dalla classe quarta TST frequentata in questo stesso Istituto.
• Frequenza e partecipazione: la frequenza è stata regolare anche se, spesso, sono stati registrati ritardi, soprattutto relativi alla prima ora di
lezione e per alcuni alunni un elevato numero di assenze.
• Partecipazione delle famiglie alla vita scolastica: scarsa.
STORIA DELLA CLASSE
ALUNNI
CREDITI
FORMATIVI
(A.S. 2011-12)
CREDITI
FORMATIVI
(A.S. 2012-13)
CREDITI
FORMATIVI TOTALI
1. Apicella ilaria 4 4 8
2. Cherici Alessio 7 4 11
3. Enasi Chiara 6 4 10
4. Fabiano Adriana 7 6 13
5. Frasca Roberta 8 6 14
6. Martino Ilaria 6 4 9
7. Panuccio Luca 7 6 13
8. Pompili Federica 6 4 10
9. Ponza Valter 8 7 15
10. Savina Samuel 7 6 13
11. Stoyanova Gabriela 4 4 8
RISORSE SINGOLA DISCIPLINA e/o AREE DISCIPLINARI
SPAZI
Aula, biblioteca, laboratori, campi sportivi
MEZZI ECONOMICI
FINANZIAMENTO
AUTOFINANZIAMENTO
Secondo le delibere degli organi collegiali
LABORATORI
multimediale
linguistico
informatico
front office
BIBLIOTECA
in uso per conferenze, seminari, corsi extra scolastici
MATERIALI DIDATTICI
libri di testo
internet e rete informatica
vocabolari
carte geografiche e mappe
riviste e materiali promozionali
audio cassette
CD
video
ATTIVITÀ EXTRA CURRICULARI ED INTEGRATIVE
TEATRO
BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ PROPOSTE E ORE IMPIEGATE PER QUESTE DIVERSE ATTIVITÀ
Gli alunni Apicella Ilaria, Martino Ilaria e Ponza Valter hanno frequentato il laboratorio teatrale per la messa in scena di
una piece liberamente tratta da “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll.
Il laboratorio si è svolto tutti i mercoledì dalle ore 15 alle ore 17 da ottobre a maggio.
ATTIVITÀ INTEGRATIVE
BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ PROPOSTE E ORE IMPIEGATE PER QUESTE DIVERSE ATTIVITÀ
Gli alunni Valter Ponza, Enasi Chiara e Fabiano Adriana hanno partecipato al progetto-concorso organizzato dalla
BIC LAZIO classificandosi primi.
La classe ha partecipato a tre seminari organizzati dall’Università delle tre età” di Fiuggi sui temi dell’omofobia,
del razzismo e del marketing. Ha partecipato inoltre a due incontri organizzati dalla scuola in collaborazione con il
Comune di Fiuggi sui temi della “memoria storica” (shoa e foibe).
La classe ha partecipato al progetto il “Quotidiano in classe”.
ATTIVITÀ SUL TERRITORIO
VISITE GUIDATE E
VIAGGI D'ISTRUZIONE
La classe ha partecipato ad una visita guidata presso il ghetto di Roma
È stato organizzato un viaggio d’istruzione a Budapest.
La classe ha partecipato all’orientamento organizzato dalla Università degli Studi di Tor Vergata.
Convegno ad Anagni……
Partecipazione alla “Giornata agli Internazionali d’Italia di Tennis” a Roma.
ATTIVITÀ
DI STAGE
Si rimanda alla documentazione depositata in segreteria didattica
ATTIVITÀ DI: SCUOLA-LAVORO, STAGE.
ALTRI ELEMENTI CHE IL CONSIGLIO DI CLASSE HA RITENUTO SIGNIFICATIVI AI FINI DELLA
PRESENTAZIONE DEL LAVORO E DELLA PREPARAZIONE RAGGIUNTA
Nella formulazione degli obiettivi didattici ed educativi il Consiglio di classe ha tenuto conto del livello di preparazione e delle competenze
acquisite dagli alunni negli anni precedenti. La classe, nonostante sia composta di solo undici elementi è una classe eterogenea, poiché vi
sono alcuni alunni che hanno raggiunto un apprezzabile grado di preparazione generale, altri che hanno raggiunto discreti risultati, grazie
all’impegno costante ed assiduo che ha compensato alcune lacune pregresse ed infine pochi elementi che sono riusciti a conseguire risultati
sufficienti. Il livello di profitto, nel complesso, può dirsi più che sufficiente.
Attività di recupero:
per gli alunni con debito formativo è stato effettuato il recupero in itinere sull’intero gruppo classe durante il mese di febbraio, per un
numero di ore relativo ad ogni disciplina.
La classe ha partecipato proficuamente alle varie attività scolastiche , facendo rilevare senso di responsabilità e attitudine alla
collaborazione.
Gli alunni si sono distinti per serietà nel rispetto delle regole e partecipazione attiva al dialogo educativo, pertanto non ci sono stati
problemi disciplinari anche se, a volte, sono stati evidenziati i ritardi della prima ora e, per qualche alunno, un numero di assenze cospicuo.
Sono state effettuate nel corso dell’anno simulazioni relative alle prove d’esame; in particolare per quanto riguarda la terza prova della
quale sono stati determinati i criteri come risulta dal modello allegato al presente documento.
TIPOLOGIE DELLE PROVE SCRITTE EFFETTUATE NEL CORSO DELL'ANNO E IN PREPARAZIONE DELL'ESAME
(PER I MODELLI VEDERE I TEST REALIZZATI DURANTE L'ANNO)
• Quesiti V/F
• Quesiti a scelta multipla
• Completamento
• Abbinamento
• Riordino
• Quesiti V/F
• Quesiti a scelta multipla
• Completamento
• Abbinamento
• Riordino
• Esercizi di produzione guidata
• Esercizi di produzione autonoma
• Analisi del testo
• Saggio breve
• Articolo di giornale
• Tema storico
• Tema di ordine generale
• Relazione tecnica
STRUTTURATE
SEMISTRUTTURATE
NON STRUTTURATE
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
DISCIPLINA: ITALIANO insegnante: Teodora Lequoque
Libro di testo: “LE BASI DELLA LETTERATURA” P. Di Sacco Paravia
Aree tematiche dei moduli Metodo e
strategie
Strumenti Tipi di verifiche
(per i criteri di
valutazione, vedere
griglie allegate)
Conoscenze e abilità acquisite
MOD 1:L’Età del Positivismo: U.d.1: Il Naturalismo francese .
U.d.2:Il Verismo- G. Verga
U.d.3: La Scapigliatura milanese
MOD.2:L’Età del Decadentismo
U.d.1: Idealismo italiano: Croce e Gentile-
L’intuizionismo di Bergson- La psicoanalisi
di Freud - Il superomismo di Nietzsche
U.d.2: Estetismo e Simbolismo
U.d.3 il Decadentismo italiano: Pascoli e
D’Annunzio
MOD 3:Le Avanguardie storiche e la crisi
dell’uomo moderno.
U.d.1: Le Avanguardie storiche
U.d.2:La crisi del razionalismo e il
relativismo: Pirandello - Svevo
MOD 4:La poesia italiana del Novecento:
U.d.1:Ungaretti-Montale
U.d.2 :L’Ermetismo -Quasimodo
Lezione frontale
Lezione partecipata
Analisi guidate di testi letterari
Libro di testo
Computer
Schede di analisi dei
testi letterari
Produzione di elaborati
in relazione alle varie
tipologie testuali: analisi
del testo- saggio breve-
articolo di giornale-
tema.
Esercizi di analisi dei
testi letterari (poetico,
narrativo e teatrale)
Prove strutturate e
semistrutturate.
Alcuni alunni hanno raggiunto buone
capacità di comprensione ed analisi
strutturale di testi scelti, sanno
contestualizzare in relazione all’ambito
culturale di riferimento ed operare confronti
tra testi di autori diversi.
Riescono, inoltre, a sintetizzare e rielaborare
in modo personale, sia nella produzione
scritta che in quella orale e a produrre
elaborati in relazione alle varie tipologie
testuali.
Una parte della classe riesce ad analizzare in
maniera sufficiente i testi letterari e sa
operare un confronto tra autori diversi
inserendoli nel giusto contesto, tuttavia
presenta ancora alcune difficoltà espressive
nella produzione scritta e orale. Solo pochi
alunni presentano ancora difficoltà
nell’analisi dei testi letterari e
nell’espressione scritta e orale.
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
DISCIPLINA: STORIA insegnante: Teodora Lequoque
Libro di testo: A,Brancati “IL NUOVO DIALOGO CON LA STORIA” La Nuova Italia
Aree tematiche dei moduli
Metodo/strategie Strumenti Tipi di verifiche
Conoscenze e abilità acquisite
Modulo n. 1:
Nazionalismo, Colonialismo ed
Imperialismo: il mondo verso la guerra.
Modulo n.2:
L Prima Guerra Mondiale e la
Rivoluzione Bolscevica.
Modulo n.3:
La nascita dei regimi totalitari
Modulo n. 4:
La Seconda guerra mondiale.
Modulo n. 5:
Il secondo dopoguerra e i problemi del
mondo attuale.
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lettura ed analisi dei documenti
storici.
Libro di testo.
Computer.
Documenti storici.
Mezzi audio visivi
Produzione di varie
tipologie testuali di
argomento storico: saggio
breve, articolo di giornale
e tema.
Prove strutturate e
semistrutturate.
Verifica orale
Una parte della classe è in grado di
analizzare il fatto storico attraverso lo
studio dei fattori storici, cogliere i nessi
causali, spaziare nel panorama storico in
senso diacronico e sincronico ed esporre
in maniera chiara e precisa, usando un
lessico specifico.
Alcuni alunni, pur riuscendo ad analizzare
il fatto storico nella sua individualità e ad
orientarsi nel panorama storico, mostrano
ancora difficoltà nell’esposizione e
nell’uso del lessico specifico.
.
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
DISCIPLINA : ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA DOCENTE: prof. Angelo Della Morte
LIBRO DI TESTO: Batarra, Montelatici, Rasile, Rizza, Sabatini- ECONOMIA E TECNICA DELL'IMPRESA TURISTICA. Casa editrice: Tramontana
Aree tematiche dei moduli
mono o multidisciplinari
Metodologie /strategie
Strumenti
Tipi di verifiche
(per i criteri di
valutazione vedere
griglie allegate)
Conoscenze e abilità acquisite
A) Il Capitale:
composizione,aspetti
principali,Attività e Passività.
B)La gestione dell’azienda
turistica. Aspetto economico:
varie tipologie di
costi,ricavi,punto di pareggio.
Aspetto finanziario: il
fabbisogno finanziario; capitale
proprio e di terzi; le banche e le
principali forme di
finanziamento. I Finanziamenti
pubblici.
Leasing e factoring.
C)Il bilancio d’esercizio
secondo la IV Direttiva
Cee;Conto economico e Stato
Patrimoniale;Nota
integrativa;Principi di redazione
e criteri di valutazione;Reddito
d’impresa ed imposte.
E)Il Marketing: marketing
pubblico e privato;marketing-
mix;ciclo di vita del prodotto;
strumenti del marketing.
D)Programmazione e budget :
la programmazione
aziendale;obiettivi; il budget
nelle imprese turistiche.
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
Libro di testo.
Appunti e fotocopie ad
integrazione.
Uso dell’elaboratore.
Lavagna luminosa
Analisi di prove di esami di stato
Analisi guidata di esempi svolti
Verifiche formative
scritte ed orali.
Verifiche sommative
scritte ed orali.
Verbalizzazione orale.
Verifiche scritte tipo
prove semistrutturate e
simulazione di casi
aziendali concreti.
Azioni di recupero.
All’interno della classe è presente un gruppo di
alunni che, avendo acquisito una conoscenza
abbastanza superficiale dei concetti studiati,
risulta insicuro nella loro applicazione e pertanto
spesso li applica in maniera meccanica fornendo
prestazioni accettabili solo se opportunamente
guidati. Da rilevare la presenza di due o tre
elementi che mostrano una conoscenza
frammentaria e molto superficiale e, quindi, che
non sono in grado di esporli e tantomeno di
applicarli in modo da fornire prestazioni
accettabili. Infine non mancano alcuni elementi
che, anche se in modo semplice ma globalmente
corretto e pur conservando qualche incertezza,
riescono autonomamente ad applicare principi,
regole e procedure. Parecchie difficoltà,
generalizzate, nell’applicazione scritta ai casi
aziendali concreti. Attività di compresenza: durante queste ore, con il
docente di tecnica professionale gli alunni sono stati
guidati all’ideazione, con dati a scelta e soluzione, di
ipotesi di lavoro, ispirati alla struttura della seconda
prova di esame ministeriale, utilizzando, tra l’altro
l’aula informatica con collegamento Internet.
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
DISCIPLINA: TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE E RELAZIONE DOCENTE: prof.ssa Mariadonata Fabrizio
Libro di testo: ZANA – CASTOLDI, TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE NEL TURISMO, HOEPLI
Aree tematiche dei moduli
disciplinari
Metodo/strategie Strumenti Tipi di verifiche
Conoscenze e abilità acquisite
La comunicazione interpersonale
Le modalità della comunicazione
verbale
I gruppi e la comunicazione di
gruppo
Comunicare se stessi agli altri
La comunicazione sociale
Caratteristiche della comunicazione
di massa
Internet
Le relazioni interpersonali
Atteggiamenti specifici che
determinano la relazione
La relazione con l’interlocutore
Convenzioni e regole relazionali
La comunicazione aziendale
Il fattore umano in azienda
I flussi di comunicazione aziendale
Il marketing e la comunicazione
aziendale
L'immagine aziendale
La comunicazione d’impresa
Comunicazione d’impresa: la
pubblicità
Lezioni frontali
• Lezioni partecipate
• Esercitazioni pratiche
Supporti
multimediali
• Internet
• Libro di testo
• Mappe
Concettuali
Prove strutturate
• Prove
semistrutturate
• Verifiche orali
• Capire in che modo l’atteggiamento può
influenzare le relazioni interpersonali.
Avere una visione generale del ruolo del fattore
umano in azienda.
Identificare le caratteristiche della
comunicazione in azienda.
Conoscenza delle nozioni fondamentali relative
alle tecniche di marketing.
Conoscenza del ruolo dei più diffusi linguaggi
usati nella comunicazione di massa;
comprensione dei principali fattori che
determinano la comunicazione-informazione di
un sistema aziendale; conoscenza dell’azienda
come sistema di comunicazione sociale,
consapevolezza dello stretto collegamento tra
flussi operativi e flussi informativi in
un’azienda, conoscenza dei fattori fondamentali
attraverso cui l’azienda individua e interpreta gli
orientamenti della clientela, conoscenza delle
tecniche che vengono impiegate per comunicare
l’azienda all’esterno.
Nella classe si possono rilevare due livelli rispetto
alle conoscenze e abilità acquisite:
Una parte che pur conservando qualche
insicurezza, evidenzia conoscenze adeguate
Un’altra, la maggioranza, che presenta una
conoscenza piuttosto superficiale.
Quasi tutti gli alunni evidenziano difficoltà, anche se
variamente graduate, nell’esposizione orale.
Le ore di codocenza sono state utilizzate per
esercitazioni e ricerche finalizzate all’applicazione,
anche avvalendosi dei laboratori multimediali, delle
tematiche relative a contesti tipici dell’attività
professionale quali: elaborazione di itinerari turistici,
stesura di curriculum vitae e brochure pubblicitarie
ed informative.
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
DISCIPLINA:Storia dell’arte e dei beni culturali DOCENTE: Cinzia Mastroianni
Libro di testo: ”Moduli di Arte”volume 2 e 3, Mondadori Bruno Scolastica
Aree tematiche dei moduli
mono o multidisciplinari (sono
indicate le discipline coinvolte)
Metodo/strategie Strumenti Tipi di verifiche
(per i criteri di
valutazione, vedere
griglie allegate)
Conoscenze e abilità acquisite
RINASCIMENTO – Il Quattrocento: Brunelleschi,
Donatello, Masaccio, Piero della Francesca, Mantegna, Antonello da Messina, i Fiamminghi.
– Il Cinquecento: Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Giorgione, Tiziano, Manierismo.
SEICENTO – L'arte della Controriforma: i
Carracci e Caravaggio. – Il Barocco: Bernini, Borromini,
Pietro da Cortona (cenni). SETTECENTO – Il Neoclassicismo: Piranesi, David,
Canova. OTTOCENTO – Il Romanticismo: Gericault,
Delacroix, Hayez, Constable, Turner. – Il Realismo: Courbet, Millet,
Daumier; la Scuola di Barbizon. – L'Impressionismo: Monet, Degas,
Renoir. – I Macchiaioli: Fattori, Lega,
Signorini. NOVECENTO – Postimpressionismo: Seurat,
Cezanne, Gauguin, Van Gogh. – Modernismo. – Avanguardie storiche (cenni
generali):Espressionismo francese (i Fauves) e tedesco (Die Brucke), Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Dadaismo, Surrealismo, Metafisica.
- Analisi dell’opera attraverso un
metodo di lettura tecnico-scientifico
pluristratificato (identificazione
“anagrafica”, materiali e tecniche,
iconografia, iconologia ecc.)
- Lezione frontale e dialogata.
- Role play.
- Libro di testo,
fotocopie, mappe e
sintesi concettuali.
- Monografie,
saggi, riviste
specializzate, ecc.
- Riproduzione
cartacea e/o
digitale di fonti
storico-letterarie.
- Strumenti e
prodotti
informatici e
multimediali (PPT
prodotti dal
docente,
videoproiettati in
classe e forniti agli
allievi tramite
pennette USB)
- Verifiche orali e
scritte, strutturate e
semistrutturate.
- Scheda di lettura e
analisi dell’opera d’arte.
La maggior parte degli allievi, a diversi
livelli, è in grado di:
– condurre una lettura “scientifica”
dell’opera d’arte nei suoi aspetti tecnico-
formali, stilistici, iconografici e iconologici,
utilizzando in modo appropriato il lessico
specifico della disciplina;
– confrontare opere e artisti
rappresentativi di ambiti geografico-culturali,
fenomeni e movimenti differenti;
– rapportare opere, artisti, fenomeni e
movimenti al contesto storico-culturale
d’appartenenza secondo un criterio di
interdisciplinarità.
Alcuni allievi mostrano alcune carenze negli apprendimenti e vanno seguiti maggiormente.
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
DISCIPLINA: GEOGRAFIA TURISTICA insegnante: CLAUDIO CAPARRELLI
Libro di testo: Passaporto per il mondo – di S. Bianchi – casa editrice DE AGOSTINI
Aree tematiche dei moduli mono o
multidisciplinari (sono indicate le
discipline coinvolte)
Metodo/strategie Strumenti Tipi di verifiche
(per i criteri di
valutazione, vedere
griglie allegate)
Conoscenze e abilità acquisite
1. Le risorse
2. L’inquinamento ambientale
3. La globalizzazione
4. Il turismo
5. Africa: clima, ambiente,
paesaggi, insediamenti,
economia e turismo
6. Asia: clima, ambiente,
paesaggi, insediamenti,
economia e turismo
7. America Settentrionale:
clima, ambiente, paesaggi,
insediamenti, economia e
turismo
8. America Centrale e
Meridionale: clima,
ambiente, paesaggi,
insediamenti, economia e
turismo
Lezione frontale
Lezione-discussione
Studio e analisi di singoli casi
Progettazione e realizzazione di
itinerari di viaggio su temi
assegnati individualmente e/o a
gruppi
Libro di testo
carta geografica
carte tematiche
dati statistici
tabelle
Verifiche formative in
itinere. Verifica
sommative a fine
modulo.
Interrogazioni orali,
test oggettivi,
interpretazione e
discussione orale di
materiale cartografico-
grafico o fotografico
Conoscenza dei processi apprendimento essenziali. Conoscenza dei più significativi spazi geografici dei continenti studiati. Padronanza del linguaggio tecnico specifico. Capacità di rapportare gli elementi fisico-geografici ai caratteri turistici. Capacità di viaggiare attraverso i differenti linguaggi dell’informazione cartografica e fotografica. Capacità di progettazione e redazione di itinerari turistici.
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE
DISCIPLINA : Lingua Inglese Docente: Rita Bonacci Libri di testo : “Going far” G.Roggi-J.Picking Franco Lucisano Editore
Aree tematiche dei moduli mono
disciplinari
Metodo e strategie Strumenti
Fonti
Tipi di verifiche
(formative e sommative) Conoscenze e abilità acquisite
Starter Module
Summer Stage experience
Tourists/tourism
Purposes of travels
Module 1: European destinations
City short break
European towns and cities
Organizing city tours
Planning a journey
Excursions
Individual work
Interaction with the teacher
Interaction with classmates
Face to face lessons
Pair work
Group work
Interaction with the teacher
Personal experience
Brochures
Handouts of
Itineraries and
Package tours
(promotional
materials)
Language lab.
Textbook
Videos
Speaking
Reporting a personal
experience
Commenting the experience
outcomes
Writing
- report about the stage
experience
Receptive skills: reading /
listening comprehension
Multiple Choice
Open Questions
Completing dialogues
Productive skills: speaking
writing
Monologues
Interviews
- Reports (guided and free)
- Revise and consolidate basic
structures and vocabulary
How to report and comment a
personal experience
- Describe past holidays
Cross Contents Skills :
Read and understand specific
texts through :
A. brainstorming vocabulary
B. skimming
C. scanning
D. searching words in context
E. taking note
F. summarising
Interact for:
G. describing places
H. presenting cities’ highlights
I. illustrating a tour programme
J. requesting and giving
information
Listen to and comprehend:
• interviews
• descriptions of places and
events
Aree tematiche dei moduli
monodisciplinari
Metodo e strategie Strumenti e
Fonti
Tipi di verifiche
(formative e sommative) Conoscenze e abilità acquisite
Module 2 : Worldwide destinations
Welcome to New York
Miami
Cruising
Wonders of Australia: Sidney
Module 3: Careers in tourism
Job ads
The CV
A job interview
Application letters
Module 4:Promoting the product
Marketing in Leisure and
Tourism
Package tours
Promoting tours and
packages
Circular Letter
Grammar exponents and
vocabulary in context
Face to face lessons
Pair work
Group work
Interaction with the teacher
Face to face lessons
Pair work
Interaction with the teacher
Individual work
Pair/ Group work
Promotional
materials
Letters
E-mails
Handouts of
Itineraries/ tours
Language lab.
Textbook
Videos
Job Ads
CV samples
Letters
Receptive skills: reading /
listening comprehension
Multiple Choice
Open Questions
Filling grids
Completing dialogues
Productive skills: speaking
/writing
Monologues
Interviews
Open questions
Receptive skills: reading /
listening comprehension
Open Questions
Filling grids
Completing dialogues
Productive skills: speaking
/writing
Interviews
- Letters of Application
Speaking:
- interaction with T
- presentation to an
audience
- identify geographical items
- read an understand promotional
materials about adventure trips
- requesting and giving information
about tours and itineraries
- offering help to travellers
-
- talk about personal preferences and / or
experiences
- read, understand and select ads
- write different types of CVs
- write letters of application
- have a job interview
- describe personal attitudes, skills,
competences
- describe personal experiences in
the field
Reading and writing short brochures.
Promote tours and packages special offers
Writing a circular letter
Dealing with customers
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
DISCIPLINA: FRANCESE DOCENTE: BELLEN Brigitte
Libro di testo: « LE NOUVEAU FRANCEVOYAGES » Civilisation et Communication touristique ; Odile Chantelauve - Minerva Scuola
Aree tematiche dei moduli
mono o multidisciplinari
Metodo/strategie Strumenti Tipi di verifiche
Conoscenze e abilità acquisite
MODULO 0
LE RAPPORT DE STAGE
ET
RÉVISION DES STRUCTURES
DE
LA LANGUE
- Lezione frontale ;
- Gioco di gruppo : chi chiede
informazioni sullo stage, chi
risponde e presentazione dello
stage di altri da se stesso con le
informazioni raccolte.
- Scaletta utile per
la stesura della
relazione sullo
stage;
- Quaderno;
- Lavagna.
Scritto :
- Relazione di stage
Orale :
- Monologo sullo
stage ;
- Intervista sullo stage.
Lessico:
- quello utile per descrivere lo stage: la
struttura, la sua ubicazione, la clientela, il
periodo dello stage, gli orari, le mansioni
affidate, la divisa, eventuali problemi
incontrati, opinione globale.
Grammatica: ripasso
- Présent, imparfait, futur, passé composé
des verbes suivants: 1er
groupe, 2ème
groupe, être, avoir, devoir, pouvoir, partir,
élire, envoyer, employer, entendre, prévoir,
savoir, aller, venir, faire, prendre, mettre,
paraître ;
- Formes négatives ;
- Forme interrogatives simples et avec
adverbes interrogatifs ;
- Féminins irréguliers ;
- Formation des adverbes de manière ;
- Adjectifs numéraux cardinaux et ordinaux ;
- Adverbes de quantité ;
- Comparatifs de qualité et de quantité ;
- C’est / Il est ;
- Action en cours ; passé récent ; futur
proche ;
- À + infinitif : obligation ; À + substantif :
pour indiquer l’usage (une tasse à café).
Aree tematiche dei moduli
mono o multidisciplinari
Metodo/strategie
Strumenti
Tipi di verifiche
Conoscenze e abilità acquisite
MODULO 1
À LA RECHERCHE D’UN
EMPLOI
Unità 1 : Il C.V.
Unità 2 : La lettre de motivation
Unità 3: L’entretien d’embauche
MODULO 2
LE DÉPLIANT
- Lezione frontale;
- Lavoro a coppie.
- Lezione frontale;
- Lavoro a coppie.
- Lezione frontale;
- Lavoro a coppie.
- Lezione dialogata ;
- Lezione frontale ;
- Lezione dialogata ;
- Lavoro a coppie.
- Modelli di
Europass
scaricati da
Internet ;
- Fotocopie ;
- Quaderno ;
- Lavagna.
- Fotocopie ;
- Quaderno ;
- Lavagna.
Brani di: “Lo
sproloquio del
colloquio” libro di
Enza Consul
(pseudonimo dietro
al quale si celano 3
esperti di selezione
del personale di
grandi aziende).
- “Le Nouveau
Francevoyages”
p 32-33
- Modelli:
dépliants della
regione Périgord.
Scritto :
- Compilazione del
C.V. Europass
Orale :
- Spiegare quello che
deve contenere un
C.V.
Scritto :
- Lettera di motivazione
Orale :
- Spiegare
l’impaginazione e la
scaletta da seguire in
una lettera di
motivazione.
Orale :
- Simulare un colloquio
di lavoro.
Scritto:
- Creazione di una
locandina per
pubblicizzare
un’iniziativa e
spiegazione delle
tecniche pubblicitarie
selezionate.
Orale:
Lessico:
- I dati personali
- La formazione scolastica
- Le esperienze di lavoro
- Le competenze personali
Lessico:
- Le parti della lettera
- fraseologia idiomatica della lettera formale;
- gli esami francesi;
- le mansioni sul posto di lavoro.
Grammatica:
- le preposizioni di luogo
- quella utile per scrivere correttamente il
corpo della lettera.
Abilità acquisite:
- impaginare una lettera formale;
- spiegare oralmente l’impaginazione;
- capire una lettera di motivazione;
- scrivere una lettera di motivazione per
accompagnare il C.V.
Lessico:
- la presentazione personale;
- le esperienze lavorative.
Grammatica:
- Uso adeguato dei tempi verbali: presente
indicativo; passato prossimo; condizionale
presente
Abilità acquisite:
- Affrontare un colloquio di lavoro in lingua
francese.
Lessico:
- L’aggettivazione utilizzata per illustrare un
sito, un monumento, una città, …. in un
dépliant
- l’impaginazione di una locandina a
carattere pubblicitario;
Grammatica:
- verbes: prendre, mettre, ouvrir: présent,
passé composé, futur, imparfait, impératif.
MODULO 3
VENDRE UN CIRCUIT DE
GROUPE ORGANISÉ
- Lezione frontale ;
- Lezione dialogata ;
- Lavoro a coppie ;
- Francevoyages
Com. Tour. da
p 157 a p 164
- Lavagna
- Quaderno
- Commentare una
locandina o un dépliant
e spiegare le tecniche
pubblicitarie utilizzate.
Scritto:
- Capire e scrivere una
lettera e/o e-mail
commerciale;
- Elaborare un circuito a
tema in una regione
francese.
- Compilare un contratto
di vendita di circuito
organizzato
Orale:
Capire e commentare:
- un programma di
circuito in Bretagne;
- una lettera di
annullazione di
circuito;
- un contratto di vendita
di circuito organizzato;
- Chiedere e dare
informazioni;
- Presentare un itinerario
creato
- C’est / il est;
Abilità acquisite:
- Analizzare, capire e creare dei dépliant
turistici;
- Analizzare, capire e creare delle locandine
pubblicitarie.
Conoscenze:
- Verbi e forme nominali corrispondenti
presenti in un programma di circuito
(partir/le départ; découvrir/la découverte; ...)
- Lessico legato al patrimonio naturalistico, ai
monumenti, ai luoghi visitati...
- Espressioni idiomatiche della lettera
commerciale e sua struttura;
- Lessico specifico delle clausole di un
contratto di vendita di un circuito;
Abilità acquisite:
- Capire e commentare un modello di
programma di circuito in Bretagne;
- Capire e scrivere una lettera e/o e-mail
commerciale;
- Elaborare un circuito a tema in una regione
francese;
- Compilare un contratto di vendita di circuito
organizzato
Aree tematiche dei moduli
mono o multidisciplinari
Metodo/strategie
Strumenti
Tipi di verifiche
Conoscenze e abilità acquisite
MODULO 4 : LES RÉGIONS
FRANÇAISES
- Lezione frontale e dialogata ;
- Lavoro a coppie ;
- Esercizi on line
- Libro di testo
« Civilisation »
- Sito Internet :
TV5 monde :
apprendre le
français
Orale
- Capire le
presentazioni di
regioni sotto forma
scritta;
- Capire dei “publi-
reportages” su varie
regioni francesi;
Conoscenze:
- La Bretagne p 107-108 e video;
- Rhône-Alpes p 150-151 e video;
- Stendhal p 186
- Breve presentazione e ascolto di: “La
symphonie fantastique” di Hector Berlioz;
- Région PACA p 142-143
- “Moulin de Mougins”: sito Internet di un
MODULO 5
COMMENTER LA VISITE D’UNE
VILLE
- Lezione frontale ;
- Lezione dialogata ;
- Lavoro a coppie ;
- Ascolto di registrazione audio e
compilare griglia ;
- Visione di video e completare
scheda di lavoro con esercizi;
- Pianta di Parigi e es. per capire la
pianta.
-
- Francevoyages
Com. Tour.
p 209 e p 214
Civil. da p 86- a
p 93
- Lavagna
- Quaderno
Lettore CD e CD
audio “Sur un
bateau-mouche”.
- Presentare le regioni
studiate
Scritto:
- Scrivere e-mail per
accompagnare
materiale informativo
su una città;
Orale:
- Capire e riferire il
commento della visita
su bateau-mouche;
- Commentare la pianta
di Parigi;
- Capire e riferire un
testo di presentazione
generale di Parigi.
albergo della regione PACA
Conoscenze:
- Parole e espressioni che servono a situare
nel tempo;
- Parole e espressioni che servono a indicare
l’autore di un’opera;
- Parole e espressioni che servono a indicare
il destinatario o la destinazione di un’opera;
- Parole e espressioni che servono a
localizzare un monumento;
- Espressioni idiomatiche dell’e-mail di invio
di documentazione.
Abilità acquisite:
- Capire e scrivere una lettera e/o e-mail
commerciale;
- Capire e riferire e/o simulare il commento
della visita su bateau-mouche;
- Commentare la pianta di Parigi per
orientarsi.
Aree tematiche dei moduli
mono o multidisciplinari
Metodo/strategie
Strumenti
Tipi di verifiche
Conoscenze e abilità acquisite
MODULO 6
TOUT ET PLUS
- Visione di doc. video e lavoro su
esercizi interattivi on line;
- Lettura di articoli di stampa;
- Lezione dialogata.
- Articoli
sull’evoluzione
del turismo presi
dal Venerdì di
repubblica;
- Laboratorio
linguistico:
Internet TV5
Monde:
apprendre le
Scritto: Traduzione di articoli di
stampa italiani in
francese
Orale:
- Capire e riferire su
doc video, su siti
internet e su articoli di
giornale.
- Esprimere opinioni
Abilità acquisite:
- Capire un documento video autentico preso
da Internet, riassumerlo, esporre oralmente
il suo contenuto.
- Capire le nuove tendenze del turismo
contemporaneo
Conoscenze:
Internet:
- Les J.O de Sotchi;
- Les publicités de « Alex plus » ;
français, livello
B1
personali sugli
argomenti analizzati.
- Astuces pour apprendre :le reportage : le
Horseball ;
- Journée de la mémoire : témoignage de
Sam Braun ;
- Référendum sur l’immigration en Suisse ;
- La mondialisation des aliments ;
- Gîtes de France : le Cambrésis ;
- La petite histoire des Converses
Articoli :
- Pecora verde ;
- Poésie : « Invtitation au voyage » de
Baudelaire ;
- Dormir au MUSE de Trento ;
- L’art à Dubai ne perd pas le métro ;
- Zattera con vista : avventura a 5 stelle ;
- Des clients de plus en plus exigeants.
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
DISCIPLINA: Matematica DOCENTE: Donato BACCARI
Libro di testo: Nuova Formazione alla matematica – Analisi infinitesimale – N. Dodero – P. Baroncini – R. Manfredi – Ghisetti e Corvi
Aree tematiche dei moduli mono o multidisciplinari (sono
indicate le discipline coinvolte)
Tempo
per
ciascun
modulo
Metodo/strategie Strumenti Tipi di
verifiche
(per i criteri di
valutazione,
vedere griglie
allegate)
Conoscenze e abilità acquisite e loro livello di
acquisizione
Competenze
Unità 1. Disequazioni algebriche, con valori assoluti e irrazionali
Disequazioni di primo e secondo grado:
- Terminologia e principi di equivalenza;
- Disequazioni di primo grado;
- Disequazioni di secondo grado;
- Schema riassuntivo per le disequazioni di secondo grado.
Disequazioni frazionarie e sistemi
- Disequazioni frazionarie e di grado superiore al secondo;
- Sistemi di disequazioni
Disequazioni con valori assoluti
- Moduli o valori assoluti
- Risoluzione della disequazione 0kcon k)x(f ;
- Risoluzione della disequazione 0kcon k)x(f ;
Disequazioni irrazionali
- Disuguaglianze;
- Disequazioni irrazionali;
- Risoluzione di disequazioni irrazionali contenenti radicali
quadratici;
- Risoluzione delle disequazioni della forma );x(g)x(f
- Risoluzione delle disequazioni della forma );x(g)x(f
Unita 1
7
- Lezione
frontale;
- Brainstorming;
- Attività di
gruppo;
- Esercitazioni
guidate;
- Consolidamento
e
approfondiment
o ( per tutte le
unità);
- Libro di
testo;
- Dispense e
fotocopie;
- Appunti
(per tutte le
unità);
- Prove
strutturate e
Semistruttura-
te;
- Verifiche
formative e
sommative
(per tutte le
unità);
Unità 1
- Conoscere e saper risolvere disequazioni algebriche
intere;
- Conoscere e saper risolvere disequazioni algebriche
frazionarie;
- Conoscere e saper risolvere sistemi di disequazioni;
- Conoscere e saper risolvere semplici disequazioni
irrazionali contenenti radicali quadratici o cubici e, in
particolare, del tipo: )x(f g(x) e )x(f > g(x);
- Conoscere e saper risolvere semplici disequazioni
contenenti moduli e, in particolare, del tipo: f(x) < k
e f(x) > k con k > 0;
- Saper risolvere problemi utilizzando disequazioni di
vario genere;
Unità 3. Funzioni
Insiemi numerici:
- Introduzione;
- Insiemi numerici:definizioni ed esempi;
- Insiemi numerici limitati e illimitati;
- Massimo e minimo di un insieme numerico.
Funzioni:
- Definizioni generali;
Unità 3
Insiemi
numerici:
1
Funzioni
Unità 3
- Sapere che cos’è un insieme;
- Conoscere e saper rappresentare un intervallo chiuso e
aperto;
- Saper riconoscere e classificare una funzione;
- Saper determinare il dominio di funzioni algebriche che
di semplici funzioni trascendenti;
- Funzioni numeriche, funzioni matematiche;
- Grafico di una funzione;
- Funzioni biunivoche;
- Funzioni inverse;
- Funzioni pari e funzioni dispari;
- Funzioni crescenti e decrescenti, monotonia;
- Funzioni limitate, massimi e minimi assoluti.
Classificazioni delle funzioni matematiche:
- Introduzione;
- Funzioni algebriche;
- Determinazione del dominio di una funzione matematica.
--------------------------------------------------
Unità 5. Definizione di limite e di continuità
Intorni:
- Introduzione;
- Intorno completo di un punto;
- Intorno sinistro o destro di un punto;
- Intorno di infinito,
Definizioni di limite:
- Limite finito di una funzione per x che tende a un valore
finito;
- Limite destro e limite sinistro per x che tende ad un valore
finito;
- Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito;
- Limite finito per x che tende a più o a meno infinito;
- Asintoti orizzontali;
- Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito;
- Limite uguale a più o a meno infinito di una funzione per x
che tende a infinito.
Teoremi generali sui limiti:
- Una premessa;
- Teorema della permanenza del segno;
- Inversione del teorema della permanenza del segno;
- Teoremi del confronto.
Funzioni continue:
- Definizione di funzione continua;
- Continuità delle funzioni elementari;
- Calcolo dei limiti delle funzioni continue.
-------------------------------------------------
Unità 6. L’algebra dei limiti delle funzioni continue
Operazioni algebriche con i limiti e le funzioni continue:
- Introduzione;
- Limite della somma di due funzioni;
e class.
delle
funzioni
matem.:
3
----------
Unità 5-6
22
- Saper riconoscere se una funzioni è pari o dispari;
- Saper determinare gli intervalli di positività,
negatività e le eventuali intersezioni con gli
assi di una funzione razionale intera o fratta;
- Padroneggiare i concetti principali relativi alle
proprietà delle funzioni;
--------------------------------------------------------
Unità 5 - Conoscere il concetto di intorno;
- Conoscere la nozione di limite, finito o infinito, di una
funzione, per x tendente a un valore finito o infinito;
- Conoscere la definizione di asintoto verticale e
orizzontale;
- Conoscere i teoremi della permanenza del segno e del
confronto;
- Conoscere la definizione di continuità di una funzione;
- Conoscere la continuità nel proprio dominio, della
maggior parte delle funzioni elementari;
- Saper verificare se un dato valore è il limite di una
funzione per x tendente a c (finito o infinito) e di
interpretare geometricamente la nozione di limite;
- Saper stabilire se il grafico di una funzione ha asintoti
verticali o orizzontali;
- Saper utilizzare limiti di funzioni note e i teoremi del
confronto per calcolare alcuni limiti di una funzione
- Saper stabilire il segno di una funzione in intorni
assegnati utilizzando il teorema della permanenza del
segno;
- Padroneggiare il concetto di limite di una funzione;
- Risolvere problemi relativi a limiti di funzioni;
--------------------------------------------------------
Unità 6 - Conoscere i teoremi sul limite di una somma, di una
differenza, di un prodotto e di un quoziente di funzioni; i
teoremi sul valore assoluto e sulla radice di una
funzione;
- Limite della somma di due funzioni, di cui almeno una
tendente all’infinito;
- Somma e differenza di funzioni continue;
- Limite del prodotto di due funzioni;
- Limite del prodotto di due funzioni, di cui almeno una
tendente all’infinito;
- Prodotto di funzioni continue;
- Continuità delle funzioni razionali intere;
- Limite del quoziente di due funzioni;
- Quoziente di funzioni continue;
- Limite e continuità del valore assoluto di una funzione;
- Limite e continuità della radice di una funzione.
Limiti delle funzioni razionali:
- Funzioni razionali intere;
- Limiti delle funzioni razionali fratte per x tendente a un
valore finito;
- Limiti delle funzioni razionali fratte per x tendente
all’infinito.
Limiti delle funzioni composte:
- Teorema sul limite di una funzione composta;
- Continuità delle funzioni composte.
Limiti notevoli:
- Forme indeterminate.
Infinitesimi e infiniti:
- Infinitesimi e loro confronto;
- Scrittura fuori dal segno di limite;
- Infiniti e loro confronti.
-------------------------------------------------
Unità 7. Funzioni continue
Discontinuità delle funzioni:
- Introduzione;
- Ripasso della definizione di funzione continua in un punto;
- Diversi tipi di discontinuità.
Proprietà delle funzioni continue:
- Teorema di esistenza degli zeri;
- Teorema di Bolzano-Weierstrass
--------------------------------------------------
Unità 8. Derivata di una funzione
Definizioni e nozioni fondamentali sulle derivate:
- Introduzione;
- Rapporto incrementale;
- Significato geometrico del rapporto incrementale;
- Derivata;
------------
Unità 7
2
------------
Unità 8
10
- Conoscere il concetto di forma indeterminata;
- Conoscere il teorema sul limite di una funzione
composta;
- Conoscere la definizione di funzione infinitesima e
infinita;
- Saper calcolare i limiti, per x tendente a un valore finito,
delle funzioni razionali;
- Saper riconoscere le diverse forme indeterminate ed
eliminarle, compiendo, sulle espressioni analitiche delle
funzioni, opportune trasformazioni e sostituzioni;
- Saper confrontare infiniti e infinitesimi;
- Saper utilizzare le operazioni algebriche con i limiti e
con le funzioni continue, applicandomi relativi
teoremi;
--------------------------------------------------------
Unità 7
- Conoscere i concetti di punto di discontinuità di prima,
seconda e terza specie, e il salto di una funzione in un
suo punto di discontinuità do prima specie;
- Conoscere il significato di zero di una funzione;
- Conoscere il teorema degli zeri;
- Conoscere il teorema di Bolzano- Weierstrass;
- Saper distinguere i diversi tipi di discontinuità, sia
utilizzando la definizione, sia osservando il grafico
della funzione;
- Saper controllare, tramite il teorema degli zeri,
l’esistenza di uno zero di una funzione individuato
graficamente;
- Saper padroneggiare i concetti di continuità e
discontinuità di una funzione;
--------------------------------------------------------
- Significato geometrico della derivata;
- Punti stazionari;
- Interpretazione geometrica dei casi di non derivabilità;
- Continuità delle funzioni derivabili.
Derivate fondamentali:
- Derivata di una funzione costante;
- Derivata della variabile indipendente;
- Derivata delle funzioni polinomiali;
- Derivata delle funzioni esponenziali;
- Derivata delle funzioni logaritmiche.
Teoremi sul calcolo delle derivate:
- Derivata della somma algebrica di funzioni;
- Derivata del prodotto di due funzioni;
- Derivata del prodotto di più di due funzioni;
- Derivata del quoziente di due funzioni;
- Derivata di una funzione composta;
- Derivata di )x(g
)x(fy ;
- Derivata di ordine superiore al primo.
Differenziale di una funzione:
- Definizione di differenziale;
- Significato geometrico del differenziale.
Regola di De L’Hôpital:
- Il teorema di De L’Hôpital;
- Applicazione iterata del teorema di De L’Hôpital.
-------------------------------------------------
Unità 9. Massimi, minimi, flessi. Studio di funzioni (da
completare entro la fine delle lezioni)
Teorema di Lagrange:
- Introduzione;
- Il teorema di Lagrange;
- Prime conseguenze del teorema di Lagrange;
- Funzioni derivabili crescenti e decrescenti.
Massimi e minimi:
- Definizioni;
- Condizione necessaria per l’esistenza di un massimo o di un
minimo relativo per le funzioni derivabili;
- Criterio sufficiente per la determinazione dei punti di
massimo e di minimo;
- Punti di flesso a tangente orizzontale;
- Ricerca dei massimi e dei minimi.
Concavità e flessi:
- Prime definizioni;
- Punti di flesso;
-----------
Unità 9
18
Unità 8 - Conoscere il concetto di rapporto incrementale;
- Conoscere il concetto di derivata e il suo significato
geometrico;
- Conoscere la definizione di funzione derivabile;
- Conoscere la definizione di punto di flesso a tangente
verticale, di cuspide e di punto angoloso del grafico di
una funzione;
- Conoscere la nozione di differenziale;
- Conoscere la regola di De L’ Hôpital;
- Saper riconoscere quando una funzione è derivabile;
- Saper distinguere i diversi casi di non derivabilità;
- Saper calcolare le derivate delle funzioni ottenute da
quelle elementari tramite operazioni algebriche;
- Saper calcolare la derivata di funzioni composte;
- Saper calcolare limiti che si presentano in una forma
indeterminata tramite il teorema di De L’ Hôpital
- Saper padroneggiare il concetto di rapporto
incrementale;
- Saper utilizzare il concetto di derivata per studiare la
crescita e la decrescita di funzioni continue;
--------------------------------------------------------
Unità 9 - Conoscere il teorema di Lagrange e i teoremi che né
derivano
- Conoscere la definizione di massimo e minimo relativo
di una funzione e la condizione necessaria per
l’esistenza di un estremante in un punto dove la
funzione è derivabile;
- Conoscere la nozione di concavità di una curva;
- Conoscere la condizione necessaria per l’esistenza di un
flesso;
- Conoscere la definizione di asintoto obliquo;
- Saper determinare i massimi e i minimi di una funzione
in base al segno della sua derivata;
- Saper dedurre la concavità e i flessi del grafico di una
funzione in base al segno della derivata seconda;
- Saper determinare gli asintoti obliqui;
- Saper utilizzare tutte le abilità prima elencate per
effettuare il cosiddetto studio di funzioni;
- Saper ricavare dal grafico di una funzione quello della
- Studio della concavità di una curva e ricerca dei punti di
flesso.
Asintoti:
- Asintoti orizzontali e verticali;
- Asintoti obliqui;
- Osservazioni sulla ricerca dell’asintoto obliquo.
Studio del grafico di una funzione:
- Schema per lo studio del grafico di una funzione;
- Esempi di studi di funzioni (razionali intere e fratte).
sua derivata e viceversa;
- Saper eseguire lo studio completo di una funzione
razionale intera e fratta e rappresentarle
graficamente;
- Saper interpretare il grafico di una funzione razionale
intera e fratta;
N.B.: 6 ore di lezione sono state dedicate ad attività di recupero.
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE DISCIPLINA: IRC DOCENTE: prof.ssa Enrica PROTANI
Libro di testo: CONFRONTI 2
Aree tematiche dei moduli mono o
multidisciplinari (sono indicate le
discipline coinvolte)
Metodo/strategie Strumenti Tipi di verifiche ( per
criteri di valutazione,
vedere griglie
allegate)
Conoscenze e abilità acquisite
La vita e la morte nell’aldilà :
- Il pensiero umano di fronte alla morte
- Morte e immortalità
- Autotrascendenza e immortalità
- La resurrezione dei morti
- Le religioni orientali: la reincarnazione.
- la coscienza, la legge, la libertà
- la coscienza umana
- lo sviluppo della coscienza morale
-la libertà: sogno o realtà?
- L’etica della Vita: la fedeltà, l’essere
uomo e donna
- La bioetica un affare di Stato
- la clonazione: la vita alla catena di
montaggio?
- L’eutanasia la morte può essere dolce?
-la pena di morte: giustizia è fatta?
- le relazioni: pace, solidarietà, mondialità
italiano-storia-geografia-diritto-
psicologia
Lezione frontale e
dialogo costante
Lezione frontale e
dialogo costante
Libro di testo
Sacra Scrittura
Documenti vari
Libro di testo
Sacra Scrittura
Documenti vari
Verifiche orali
periodiche
Verifiche orali
periodiche
Decodifica dei Linguaggi: Biblico, teologico,
liturgico
Decodifica dei Linguaggi: Biblico, teologico,
liturgico
QUADRO SINTETICO DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA. DOCENTE: Anna Vergona
Libro di testo: “MOVE” – Movimento Sport Attività – Salute (Maurizio Gottin – Enrico Degani) Ed. SEI
Aree tematiche dei moduli disciplinari
Metodo/strategie Strumenti Tipi di verifiche
(per i criteri di
valutazione, vedere
griglie allegate)
Conoscenze e abilità acquisite e livello di
acquisizione
Attività motoria
Sport di squadra: calcetto, pallavolo e
calcio, badminton e giochi con
racchette.
Camminata sportiva
Esperienze di arbitraggio
Traumi sportivi ed elementi di primo
soccorso
Nozioni di anatomia e fisiologia
Sistema nervoso.
Apparato muscolo scheletrico
Effetti dannosi di fumo, alcol e
sostanze stupefacenti.
Corretto stile di vita ed elementi di
educazione alimentare.
Disturbi del comportamento
alimentare.
.
Individuale, di gruppo e
situazionale.
Attività pratica.
Studio teorico.
Campi sportivi.
Ambiente naturale.
Palloni.
Racchette
Fotocopie e testo.
.
Dimostrazioni
pratiche individuali
e di squadra.
Verifiche orali e/o
scritte.
Potenziamento fisiologico generale
Tecniche e attività di giochi sportivi
individuali e di squadra con conoscenza dei
vari regolamenti.
Concezione di sana attività motoria da
praticare nel proprio vissuto ordinario e
quotidiano.
Conoscenza delle regole etiche di
comportamento sportivo per un sano
confronto e un edificante agonismo.
Conoscenza e coscienza della propria
corporeità e dei comportamenti adeguati in
situazioni diverse.
Decodifica dei linguaggi verbali e non
verbali
GRIGLIA DI VALUTAZIONE della PRIMA PROVA CANDIDATO CLASSE
DESCRITTORI GENERALI
LIVELLI
1-5 6-7 8-9 10-11 12-13 14-15
ADERENZA ALLA TRACCIA
NON RISPONDENTE
PARZIALMENTE RISPONDENTE
RISPONDENTE IN MANIERA SUPERFICIALE
SUFFICIENTEMENTE RISPONDENTE
PIENAMENTE RISPONDENTE
RISPONDENTE IN MANIERA APPROFONDITA
ARTICOLAZIONE E COERENZA ARGOMENTATIVA
MANCA UN FILO CONDUTTORE; DISORGANICA L’ARGOMENTAZIONE
ARGOMENTAZIONE FARRAGINOSA ED INCOERENTE
ARGOMENTAZIONE NON SEMPRE COERENTE E SUPERFICIALE
ARGOMENTAZIONE SUFFICIENTEMENTE COERENTE ED ARTICOLATA
ARGOMENTAZIONE EFFICACE
ARGOMENTAZIONE EFFICACE ED ARTICOLATA
CORRETTEZZA E PROPRIETÀ LINGUISTICA
GRAVI ERRORI DI SINTASSI E DI ORTOGRAFIA
ERRORI DI SINTASSI E DI ORTOGRAFIA
ALCUNI ERRORI DI SINTASSI E DI LESSICO
IMPRECISIONI SINTATTICHE
FORMA ESPRESSIVA LINEARE E CORRETTA
ESPRESSIONE CHIARA, FLUIDA E RICCA
CAPACITÀ DI APPROFONDIMENTO E ORIGINALITÀ
MOLTO SUPERFICIALE
SUPERFICIALE
SVOLGIMENTO MEDIOCRE
L’ARGOMENTO È TRATTATO IN MANIERA SUFFICIENTE
APPROFONDITI I TEMI
APPROFONDITI I TEMI CON APPORTI CRITICI PERSONALI
PER IL SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
CAPACITÀ DI SINTESI E CONCRETEZZA
NON È ESPRESSA UNA CHIARA TESI
LACUNOSI L’ARGOMENTAZIONE ED IL RIFERIMENTO AI DOCUMENTI
NON SEMPRE CHIARA L’ARGOMENTAZIONE E NON EFFICACE IL RIFERIMENTO AI DOCUMENTI
LINEARE L’ARGOMENTAZIONE, SUFFICIENTE IL RIFERIMENTO AI DOCUMENTI
EFFICACE L’ARGOMENTAZIONE, BUONO IL RIFERIMENTO AI DOCUMENTI
APPROPRIATO L’UTILIZZO DEI DOCUMENTI, EFFICACE ED ORIGINALE L’ARGOMENTAZIONE
PER L’ANALISI DEL TESTO
CAPACITÀ INTERPRETATIVA E RIELABORATIVA
SCORRETTE L’ANALISI E LA COMPRENSIONE
ANALISI LACUNOSA, COMPRENSIONE PARZIALE
NON PIENAMENTE SUFFICIENTI L’ANALISI E LA COMPRENSIONE
SUFFICIENTI L’ANALISI E LA COMPRENSIONE
BUONE L’ANALISI E LA COMPRENSIONE
OTTIMA ANALISI STRUTTURALE, COMPRENSIONE CON SPUNTI ORIGINALI
PER IL TEMA DI ARGOMENTO STORICO
CAPACITÀ DI ORGANIZZAZIONE CRITICA DELLE CONOSCENZE STORICHE
LE CONOSCENZE SONO ERRATE
LE CONOSCENZE SONO LACUNOSE
PRESENTE L’INFORMAZIONE STORICA, MANCA L’ELABORAZIONE PERSONALE
SUFFICIENTI LE CONOSCENZE STORICHE E L’ELABORAZIONE PERSONALE
BUONE LE CONOSCENZE, DISCRETA LA CAPACITÀ CRITICA
APPREZZABILI LE CONOSCENZE E ORIGINALE L’INTERPRETAZIONE
PER IL TEMA DI ORDINE GENERALE
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E APPORTI CRITICI PERSONALI
L’ARGOMENTO È STATO AFFRONTATO SENZA COGNIZIONE
SUPERFICIALE E LACUNOSA LA TRATTAZIONE
SUPERFICIALE LA TRATTAZIONE, SEBBENE RISPONDENTE
LA CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO È SUFFICIENTE
LA TRATTAZIONE RISULTA COMPLETA E RIELABORATA
LA TRATTAZIONE È BUONA E VI SONO APPORTI CRITICI PERSONALI
Punti (parziali)
Punteggio della prova = somma dei punti parziali diviso 5
…………./15
La commissione: __________________________ _____________________________ _______________________________ ________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
SECONDA PROVA SCRITTA : ECONOMIA E GESTIONE AZIENDE TURISTICHE
ESAME DI STATO 2011/2012
CANDIDATO ………………………………………………………CL………………….
Descrittori
Punteggio
massimo
attribuibile
Livelli
di
valore
Punteggio
corrispondente
ai diversi livelli
Punteggio
del
candidato
Aderenza alla traccia
5
Grav. Insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono/ottimo
1
2
3,5
4
5
Conoscenza dei contenuti
5
Grav. Insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono/ottimo
1
2
3,5
4
5
Uso del linguaggio tecnico
2
Grav. Insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono/ottimo
0,25
0,5
1 1,5
2
Ordine, correttezza dei calcoli,
scelta adeguata dei dati
3
Grav. Insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono/ottimo
1
1,5
2
2,5
3
Punteggio complessivo attribuito alla prova: _______/15 La commissione: __________________________ _____________________________
_______________________________ ________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE della TERZA PROVA CANDIDATO________________________________________________CLASSE____________
Ciascun docente dispone di un massimo di 3,75 punti da distribuire su n. 5 quesiti a risposta multipla e n. 2 quesiti a risposta aperta miranti ad accertare le conoscenze, capacità e competenze.
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA
Risposta esatta:
punti 0,35
Risposta errata o non data: punti 0
QUESITI A RISPOSTA APERTA
INDICATORI LIVELLI PUNTEGGI
Conoscenze Competenze (espressive, applicative, di rielaborazione e di collegamento) Capacità (di comprensione, di analisi e di sintesi)
Ampie ed esaurienti Buone
Spiccate 1
Conoscenze Competenze (espressive, applicative, di rielaborazione e di collegamento) Capacità (di comprensione, di analisi e di sintesi)
Buone Discrete
Soddisfacenti 0,75
Conoscenze Competenze (espressive, applicative, di rielaborazione e di collegamento) Capacità (di comprensione, di analisi e di sintesi)
Sufficienti Accettabili
Normali 0,50
Conoscenze Competenze (espressive, applicative, di rielaborazione e di collegamento) Capacità (di comprensione, di analisi e di sintesi)
Lacunose, imprecise Mediocri Modeste
0,25
Risposta totalmente errata o non data 0
ASSEGNAZIONE DEL PUNTEGGIO
Disciplina Quesiti a risposta multipla Quesiti a risposta aperta Totali
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q1 Q2
ING
MAT
STA TCR
*approssimazione al voto successivo per frazioni uguali o superiori a 0,5 VALUTAZIONE PROVA ___/ 15*
La commissione: __________________________ _____________________________ _______________________________ ________________________________
Griglia di valutazione per il colloquio (Valutazione in 30esimi. La sufficienza corrisponde al punteggio 20 su 30)
Candidato
Classe V A TST INDICATORI Punteg-
gio
massimo
Livelli di prestazione Valuta-
zione
Misu-
razio
ne
ARGOMENTI
1) Padronanza della
lingua e proprietà di
linguaggio
disciplinare
7 punti
A. Esposizione fluida, chiara, corretta; lessico ricco, appropriato.
B. Esposizione abbastanza articolata, precisa, corretta, varia.
C. Esposizione semplice, comprensibile, generalmente corretta.
D. Esposizione piuttosto incerta, lessico a volte impreciso e generico.
E. Esposizione confusa, lessico quasi sempre impreciso e generico.
Ott/Eccell
Discreto/Buono
Sufficiente
Insufficiente
Grav. insuf.
7
6
4-5
2-3
1
2) Conoscenza
specifica degli
argomenti.
10 punti
A. Conoscenze esaurienti e sempre approfondite.
B. Conoscenze adeguate all'argomento e spesso approfondite.
C. Conoscenze complete ma non approfondite.
D. Conoscenze parziali e superficiali.
E. Conoscenze pressochè inesistenti.
Ott/Eccell
Discreto/Buono
Sufficiente
Insufficiente
Grav. insuff.
9 – 10
7 - 8
5 - 6
3 - 4
1 - 2
3) Capacità di
utilizzare le
conoscenze
acquisite e di
collegarle anche in
forma
pluridisciplinare
8 punti
A. Collegamenti efficaci e significativi.
B. Frequenti collegamenti significativi.
C. Collegamenti semplici ma efficaci.
D. Difficoltà di collegamento.
E. Nessun collegamento significativo.
Ott/Eccell.
Discreto/Buono
Sufficiente
Insufficiente
Grav. insuff.
8
7
5 -6
3 -4
1 - 2
4) Capacità di
discussione e
approfondimento
dei diversi
argomenti con
spunti di
ragionamento
critico e originale
5 punti
A. Argomentazioni sempre coerenti e consequenziali. Giudizi critici.
Idee e soluzioni ai problemi adeguate e fondate.
B. Argomentazioni spesso organiche e consequenziali.
Consapevolezza dei problemi e capacità di risolverli.
C. Argomentazioni semplici ma organiche. Idee non molto originali
ma capacità di risolvere i problemi.
D. Articolazione poco organica degli argomenti. Difficoltà a trovare
le soluzioni adeguate per risolvere i problemi.
E. Argomentazione incoerente, priva di nessi logici. Impossibilità di
risolvere i problemi.
Ott/Eccell.
Discreto/Buono
Sufficiente
Insufficiente
Grav. insuff.
5
4
3
2
1
Punteggio complessivo attribuito alla prova: _______/30
La commissione: __________________________ _____________________________ _______________________________ ________________________________
I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
IL DIRIGENTE SCOLASTICO (prof. Giacinto CERRITO) ………………….………………………..………………………
ITALIANO E STORIA (prof.ssa Teodora LEQUOQUE) ………………….…….………………………….…………………
ECONOMIA E TECNICA (prof. Angelo DELLA MORTE) ………………………………….………………………………….
MATEMATICA (prof. Donato BACCARI) ……………………………………………….……………………………………
FRANCESE (prof.ssa Brigitte BELLEN) ………………………………………………………………………………………
INGLESE (prof.ssa Rita BONACCI) ………..………………………………………………………………….…………….
GEOGRAFIA (prof. Claudio CAPARRELLI )……………………………………………………………………………………
STORIA DELL’ARTE ( prof.ssa Cinzia MASTROIANNI)………………………………………………………………………
TECN. DELLA COMUNICAZIONE E REL. (prof.ssa Mariadonata FABRIZIO)…………………………………………….
EDUCAZIONE FISICA (prof.ssa VERGONA)……..…………..………………………………………………………………..
LABORATORIO DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA (prof. Massimo LOSCIALE) ……………….…………………………..
RELIGIONE (prof.ssa Enrica PROTANI ) ……………..……….………………………………………………………………
Fiuggi, lì 14/05/14