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L’AGRICOLTORE SENESE
ANNO 20° - NUMERO 10 MAGGIO 2015
INSIEME IN CAMPO PER COLTIVARE LA RIPRESA
“Agricoltura, credito e welfare per tornare a crescere”
Questo il titolo del convegno che si svolgerà giovedì 4 Giugno
dalle ore 15.00, a Siena, presso la sede di Banca Mps, Piazza Salimbeni 3
(sala San Donato)
L’accesso al credito è di vitale importanza per gli imprenditori agricoli specie in
una fase, quella attuale, dove per sconfiggere la crisi è necessario un piano
integrato di investimenti in grado di permettere uno sguardo al futuro
consapevole e lungimirante.
Per questo motivo l’Unione Provinciale Agricoltori di Siena promuove una giornaa
di confronto e dibattito sul tema insieme a Banca Monte dei Paschi di Siena e in
collaborazione con Ares.
Ad aprire i lavori saranno gli interventi istituzionali del Presidente Dr. Giuseppe
Bicocchi e dei rappresentanti di Banca Mps e di Ares.
Il programma prevede poi la testimonianza diretta di alcuni dei nostri associati
per far comprendere difficoltà, opportunità e prospettive del mondo agricolo.
Nell’occasione sarà anche presentato uno studio realizzato dall’area Research
di Banca Mps sul rapporto tra credito e agricoltura e l’evoluzione di questo
negli ultimi anni per poter fornire un ulteriore elemento di analisi del tema
oggetto del convegno.
Concluderà Pier Paolo Baretta, Sottosegretario al Ministero dell’Economia e
delle Finanze e Presidente Nazionale Ares.
L’Agricoltore Senese 10/2015
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DALL’UNIONE
L'Unione su FACEBOOK per essere sempre più vicini, diretti e tempestivi
L'evoluzione dei sistemi di comunicazione ci impone un aggiornamento sui metodi e sui tempi dell'informazione circa le nostre attività specifiche e in ambito agricolo in generale.
Per questo motivo abbiamo deciso di essere presenti anche sui social media: da qualche settimana è on-line il nuovo canale Youtube di Confagricoltura Siena e stiamo provvedendo all'implementazione delle potenzialità del nostro profilo Facebook.
Per tale ragione siamo a chiedere la vostra collaborazione, nel diffondere e condividere le comunicazioni. Se muniti di una vostra pagina Facebook cliccate "mi piace" sulla pagina "Confagricoltura Siena". Sarà nostra premura contraccambiare il click.
Troverete tante informazioni utili sulle nostre iniziative, le scadenze, le opportunità oltre ad un aggiornamento costante a 360 gradi sul mondo dell'agricoltura.
UFFICIO LEGALE
Al fine di ottimizzare e rendere più fruibile il nostro servizio legale, con il nuovo anno si è
deciso di rivedere la sua organizzazione, prevedendo anche la possibilità nei giorni di
lunedì e venerdì, di poter prendere direttamente contatto per questioni urgenti.
Pertanto: • confermata la presenza il mercoledì secondo il conosciuto orario; attivazione di
una segreteria telefonica, nello stesso giorno, onde essere richiamati;
• lunedì e venerdì dalle ore 16 alle 17 linea telefonica attiva utilizzando lo 0577/533217.
Sempre nell'ottica di efficentare il servizio e renderlo più confacente alle necessità, è
stato altresì previsto un modesto contributo, qualora vi sia necessità di approfondire
ulteriormente la problematica o si rendesse opportuna la redazione di un elaborato.
L’Agricoltore Senese 10/2015
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ORARIO ESTIVO UFFICI UNIONE
Come consueto con l’arrivo della stagione
estiva gli Uffici dell’Unione subiranno la
conosciuta modifica relativamente alla sola
giornata del VENERDÌ POMERIGGIO nella
quale gli Uffici rimarranno chiusi.
Pertanto a partire da lunedì 08 Giugno fino a venerdì 25
Settembre (compresi) non sarà prevista l’apertura
pomeridiana del venerdì.
Rimangono invariati gli orari di apertura dei restanti giorni
lavorativi.
EXPO…anch’io 2015
Come conosciuto Expo 2015 sarà un evento di notevole importanza per la nostra economia ed in particolare per il nostro settore. L’occasione deve essere colta ed al meglio ottimizzata. Proprio per questo motivo, Confagricoltura sarà presente, con una serie di eventi ed iniziative. La stessa provvederà anche a dare supporto ed indicazioni alle aziende direttamente interessate alla partecipazione. Come detto in premessa la manifestazione avrà un effetto moltiplicatore sulla visibilità delle nostre produzioni, fedele specchio di un'agricoltura innovativa, sostenibile e proiettata verso il futuro. Quanto sopra si sostanzia in due importanti opportunità: il Cubo Mediale ed un negozio in Via Magenta. Nello specifico.
Cubo Mediale Confagricoltura è Sponsor Ufficiale di Palazzo Italia. Il Padiglione Italia, in cui il Palazzo si colloca, è un elemento di straordinaria attrazione per tutti i visitatori. Il Cubo multimediale, posizionato a piano terra di Palazzo Italia, è il supporto sul quale Confagricoltura, con i propri contributi, rappresenta l'agricoltura ed i prodotti agricoli come opere d'arte, in linea con il concept creativo dell'Esposizione Universale. Le immagini rappresentate sono un racconto della natura e della terra. Si è provveduto a selezionare i prodotti più rappresentativi delle nostre produzioni, che possono essere visualizzati e fotografati con un lento movimento rotatorio. I prodotti verranno presentati con inquadrature in macro, la texture di ogni singola referenza esprimerà in modo perfettamente chiaro il singolo elemento per esaltarne i volumi e sottolinearne la delicatezza. Ogni referenza verrà descritta con piccoli movimenti di macchina che esalteranno le peculiarità del prodotto, associato al successivo per colorimetria e geometria. Il filmato si conclude con la "A" e la spiga composta dai prodotti, in grafica compare "Confagricoltura". Le immagini saranno "firmate" dai produttori, come una vera opera d'arte, un'esclusiva per i nostri associati. La "firma" dell'autore sarà sottolineata in modo incisivo offrendo uno spazio ben preciso. Su fondo comparirà il nome
L’Agricoltore Senese 10/2015
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del produttore impaginato con gli stili frame delle referenze, esattamente come accade nei titoli di coda dei film. I nomi compariranno in assolvenza impaginati con degli stili frame dei prodotti associandoli ad ogni produttore. Il tempo dedicato all'immagine in cui compare il nome dell'azienda è di 10 secondi e sarà esposta al grande pubblico dell'esposizione per un minimo di 30 volte al giorno, dalle h. 10.00 alle h. 23.00. Considerato il numero dei prodotti e le immagini che di ognuno verranno ritratte (max 4 per prodotto), questa opportunità potrà essere soddisfatta solo per le prime cento aziende.
Negozio E’ stato aperto, fin da maggio, in corso Magenta 65, un negozio su strada, con annessa caffetteria che servirà i prodotti presenti nel punto vendita, cucinati e serviti in uno spazio dotato di tavolini e sedie per 50 persone. Per consentire una migliore organizzazione del processo di gestione del calendario delle presenze vi invitiamo a comunicare celermente a [email protected] le relative adesioni. Per consentire la massima soddisfazione si è concordato, con "Codice Atlantico"(società che gestisce il negozio, la caffetteria e il bookshop) di lavorare su due opzioni: la vendita e le serate promozionali.
Invitiamo pertanto tutti gli associati a prestare la massima attenzione alle opportunità prima richiamate. Per ogni ulteriore chiarimento pregasi contattare la D.ssa Fabiola Materozzi (0577/533202; e-mail: [email protected]).
DA CONFAGRICOLTURA
Consiglio Agricoltura dell'UE:
semplificazione della PAC
e biologico
Il Consiglio agricoltura di
lunedì 11 maggio ha segnato
un momento importante per
quanto riguarda due dossier
chiave attualmente in
discussione a Bruxelles: la
semplificazione della PAC da
un lato e la riforma del settore
dell 'agricoltura biologica
dall'altro. Se su quest'ultimo
dossier l'unico risultato è lo
slittamento di ogni decisione
almeno fino a giugno (ultimo
Consiglio Agricoltura sotto
Presidenza lettone, prima del
passaggio di testimone al
Lussemburgo), risultati tangibili
sul tema della semplificazione
della PAC si sono avuti subito
dopo la chiusura del meeting
dei Ministri agricoli dell'UE. Il
Commissario Hogan ha infatti
ufficialmente comunicato che
un primo passo sarà intrapreso
già nelle prossime settimane,
senza necessità di modifiche ai
testi legislativi, per consentire
di rendere più semplice la
gestione dell 'applicazione
delle norme in materia di Aree
ad Interesse Ecologico (le
"famose" EFA). La più
significativa è la possibilità
che verrà data allo Stato
membro di modificare e
correggere eventuali errori
nella dichiarazione per
superfici EFA mancanti,
tramite compensazione con
EFA esistenti ma non
dichiarate in un primo
momento. Il comunicato
stampa è disponibile al sito
internet della DG Agricoltura
della Commissione UE, solo in
lingua inglese. Verranno
redatti nei prossimi giorni dei
testi modificativi delle linee
guida applicative emanate da
Bruxelles, che entreranno più
nel dettaglio. Ritornando al
dossier sull'agricoltura biologica,
invece, permangono
sempre i problemi, che ad
oggi paiono abbastanza
insormontabili, sulle soglie dei
residui di sostanze non
autorizzate e sulla frequenza
ed obbligatorietà dei controlli.
Ostacoli che hanno impedito il
raggiungimento di un accordo
su un testo di compromesso e
che quindi rimandano il dossier
a giugno. Parallelamente
anche il Parlamento europeo
prosegue, seppur lentamente, il
proprio lavoro che dovrebbe
portare alla presentazione della
relazione del tedesco Hausling
a fine maggio in commissione
agricoltura del PE per un voto
entro luglio. La Commissione
europea intanto attende gli
sviluppi, sperando in un
concretizzarsi di un possibile
accordo.
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FORMAZIONE
SCHEDA DI ADESIONE AL CORSO DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA
ADDETTO E RESPONSABILE ATTIVITA’ ALIMENTARI COMPLESSE
Lunedì 15 Giugno 2015 (ore 9,00 - 13,00/14,00 – 18,00)
Lunedì 22 Giugno 2015 (ore 9,00 - 13,00/14,00 – 18,00)
Il/la sottoscritto/a…………………………………….……………………. C.F. .………………………………….
Residenza Via/Loc. ………………………….…….…………………Comune……………………………………
Prov…….CAP………..Tel./Cell. ………………………………..e-mail ………………………………………….
Chiede:
□ la partecipazione al corso di formazione obbligatoria per Addetto HACCP
Sede: Siena Durata: 12 ore
Lunedì 15 Giugno 2015 (ore 9,00 - 13,00/14,00 – 18,00)
Lunedì 22 Giugno 2015 (ore 9,00 - 13,00)
Per i Soci di FOR.AGRI.SI.SCARL il costo del corso è di Euro 175,00 esente iva Per i Non Soci il costo del corso è di Euro 225,00 esente iva
La quota associativa è di Euro 50,00 una Tantum
□ la partecipazione al corso di formazione obbligatoria per Responsabile HACCP
Sede: Siena Durata: 16 ore
Lunedì 15 Giugno 2015 (ore 9,00 - 13,00/14,00 – 18,00)
Lunedì 22 Giugno 2015 (ore 9,00 - 13,00/14,00 – 18,00)
Per i Soci di FOR.AGRI.SI.SCARL il costo del corso è di Euro 215,00 esente iva Per i Non Soci il costo del corso è di Euro 265,00 esente iva
La quota associativa è di Euro 50,00 una Tantum
- che la fattura sia emessa:
a suo carico
a carico dell’azienda
Azienda …………………………………………………………………….con Sede in ……………………….
Cap………….Via……………………………………………….…………………………………..Prov……………
Tel………………………..Fax ……………………………e-mail…………………………………………………..
P.IVA…………………………………………………………C.F……………………………………………………….
(n° partecipanti ………………..nominativi…………………………………………………………………………….)
Il pagamento, può essere effettuato tramite: - contanti presso i nostri uffici
- assegno bancario non trasferibile intestato a FOR. AGRI. SI. Scarl - bonifico bancario IBAN IT 49 U 01030 14206 000000281685
DATA…………………. FIRMA…………………………………………………
For. Agri. Si. S.c.a.r.l. Via Massetana Romana 50/A 53100 Siena tel: 0577 533-201 - fax 0577_533050
e-mail [email protected] pec [email protected] Sito www.foragrisi.it
L’Agricoltore Senese 10/2015
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SCHEDA DI ADESIONE AL CORSO DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA
DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTO E RESPONSABILE
ATTIVITA’ ALIMENTARI COMPLESSE
Lunedì 08 Giugno 2015 (ore 9,00 - 13,00/14,00 – 18,00)
Il/la sottoscritto/a……………………………………………………. C.F. .………………………………….
Residenza Via/Loc. ………………………………………………Comune……………………………………
Prov…….CAP………..Tel./Cell. ……………………………..e-mail ……………………………………….
Chiede:
□ la partecipazione al corso di formazione obbligatoria di AGGIORNAMENTO
Addetto HACCP
Sede: Siena Durata: 4 ore Lunedì 8 Giugno 2015 (ore 9,00 - 13,00)
Costo: Per i Soci di FOR.AGRI.SI.SCARL il costo del corso è di Euro 58,00 esente iva
Per i Non Soci il costo del corso è di Euro 108,00 esente iva
La quota associativa è di Euro 50,00 una Tantum
□ la partecipazione al corso di formazione obbligatoria di AGGIORNAMENTO
Responsabile HACCP
Sede: Siena Durata: 8 ore Lunedì 8 Giugno 2015 (ore 9,00 - 13,00/14,00 – 18,00)
Costo:
Per i Soci di FOR.AGRI.SI.SCARL il costo del corso è di Euro 108,00 esente iva Per i Non Soci il costo del corso è di Euro 158,00 esente iva
La quota associativa è di Euro 50,00 una Tantum
- che la fattura sia emessa:
a suo carico
a carico dell’azienda
Azienda …………………………………………………………………….con Sede in ……………………….
Cap………….Via……………………………………………….…………………………………..Prov……………
Tel………………………..Fax ……………………………e-mail…………………………………………………..
P.IVA…………………………………………………………C.F……………………………………………………….
(n° partecipanti ………………..nominativi…………………………………………………………………………….)
Il pagamento, può essere effettuato tramite:
- contanti presso i nostri uffici - assegno bancario non trasferibile intestato a FOR. AGRI. SI. Scarl
- bonifico bancario IBAN IT 49 U 01030 14206 000000281685
DATA…………………. FIRMA…………………………………………………..
For. Agri. Si. S.c.a.r.l. Via Massetana Romana 50/A 53100 Siena tel: 0577 533-201 - fax 0577_533050
e-mail [email protected] pec [email protected] Sito www.foragrisi.it
L’Agricoltore Senese 10/2015
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AGRITURIST
Gentili signore e signori,
a seguito della vostra gradita adesione alle iniziative di Confagricoltura per l’Expo ed in particolare all’Evento Canada di luglio ed il World Wine di novembre dello scorso anno, che hanno suscitato entrambi grande interesse in tanti di voi, con la presente vi invitiamo al terzo evento ideato per il settore vitivinicolo, “Vini in Vigna”. In occasione di Expo 2015 Confagricoltura mette a disposizione delle aziende, la Vigna di Leonardo (Casa degli Atellani), che fu l’abitazione di Leonardo da Vinci durante i lavori di realizzazione de “l’ultima cena” nonché il terreno su cui Leonardo coltivava la Malvasia di Candia, sarà la prestigiosa location dei nostri B2B. Grazie alle ricerche di esperti del DNA della vite è stato identificato il vitigno coltivato da Leonardo da Vinci, e in occasione dell’Expo, anche grazie al sostegno di Confagricoltura, la Vigna sta per rinascere e sarà la cornice perfetta del nostro evento.
Di seguito alcuni dettagli organizzativi utili per questa prossima edizione. L’evento si svolgerà dal 5 al 7 settembre 2015 alla Vigna di Leonardo (Casa degli Atellani) in Corso Magenta, 65 - 67 nel centro storico di Milano. Al fine di dare a tutte le aziende adeguato spazio per le degustazioni e per gli incontri di business abbiamo suddiviso le attività su 3 giorni (2 giorni di B2B – mattina e pomeriggio ed 1 giorno di visita all’Expo). Le aziende saranno impegnate un solo giorno. Al fine di potersi organizzare al meglio forniremo un dettaglio degli appuntamenti. Nel calendario adotteremo un criterio di ripartizione territoriale in modo da offrire un ventaglio di prodotti di tutto il Paese italiano per tutte e due le giornate dell’incoming.
Le specifiche dell’evento TITOLO: “VINI in VIGNA” (MERCATO, OPPORTUNITA’ & INCONTRI B2B)
Aspetti organizzativi Dai sondaggi preliminari che le aziende ci hanno inviato nei mesi scorsi, abbiamo riscontrato un crescente interesse per le iniziative che Confagricoltura sta organizzando relativamente al settore vitivinicolo. Riteniamo pertanto possibile un incremento nel numero delle aziende partecipanti. I B2B saranno esclusivamente organizzati nelle sale della Casa degli Atellani a seconda del numero dei partecipanti e ci sarà un seminario sulla nuova frontiera dei social network come mezzo di promozione.
Il calendario definitivo vi sarà inoltrato, alla luce delle registrazioni che ci perverranno. Vi preghiamo di inviarci le vostre schede di adesione E’ prevista la presenza di circa 15 buyers (importatori, HO.RE.CA, stampa specializzata, eccetera) provenienti dai seguenti paesi: Stati Uniti d’America, Russia, Corea del Sud, India e Singapore. Le informazioni relative ai buyers e il loro profilo saranno inviati soltanto alle aziende che aderiranno all’iniziativa e successivamente all’inoltro della scheda di adesione. Vi informiamo che i dati riportati nelle schede verranno utilizzati per gli aspetti organizzativi e per l’elaborazione di un documento che sarà fornito ai buyers e agli importatori partecipanti.
L’Agricoltore Senese 10/2015
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I dati della scheda serviranno anche per l’emissione delle fatture relative alla quota di iscrizione che per questo evento ammonta a Euro 600 esclusa l’Iva e prevede 2 biglietti d’ingresso gratuiti ad Expo. La quota assicura un minimo di 6 appuntamenti con buyers di paesi diversi. Ai fini di garantire un’organizzazione più fluida, vi chiediamo di volerci indicare sin da subito le aree di preferenza dei buyers. Per dare garanzia del rispetto dei tempi degli appuntamenti abbiamo previsto la presentazione di un massimo di 4 vini / etichette (indicare quali).
Si assicura un servizio di interpretariato e la fornitura di bicchieri, sputacchiere, tovagliette per degustazione e tarallini.
Il versamento della quota di iscrizione di Euro 600 più Iva deve essere fatto tramite bonifico bancario a:
Confagri Consult S.r.l. Banca Nazionale del Lavoro BNL IBAN: IT12E0100503206000000001538
Confagri Consult S.r.l. Corso Vittorio Emanuele II, 101 00186 Roma P.I. 01347641001 C.F. 05051160587
Nella causale di versamento del bonifico di pagamento deve essere indicato “CONTRIBUTO ORGANIZZATIVO per VINI in VIGNA”. Non devono essere indicate diciture diverse.
In attesa di avervi graditi ospiti si inviano cordiali saluti,
Team Expo Giuseppina Romano
[email protected] 06 6852 251 oppure 359
ASSICURATIVO
UFFICIO ASSICURATIVO
Nell’ottica di rendere sempre funzionale l’attività dell’Unione Agricoltori, comunichiamo che è stato attivato un nuovo servizio quello “Assicurativo”.
Gli interessati potranno ottenere consulenze e preventivi su una ampia copertura dei rischi, sia per l’impresa che per la persona, ogni mercoledì mattina.
L’operatività sarà assicurata da un collaboratore esterno e da personale interno.
L’Ufficio osserverà il seguente orario dalle ore 9,00 alle ore 11,00.
Il recapito telefonico è 0577.533229, sempre attivo, e-mail: [email protected].
L’Agricoltore Senese 10/2015
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TECNICO ECONOMICO
PSR 2014-20 misura 13 Indennità compensativa zone svantaggiate Bando 2015
E’ stato pubblicato il "Pre-bando" della misura Misura 13 "Indennità compensativa aree svantaggiate", misure 13.1 e 13.2. Il termine di presentazione delle domande di aiuto per l'annualità 2015 sarà il 15 Giugno 2015.
Psr misure agroambientali
Mis. 214A e Mis. 214B
anno 2015
domande di pagamento
annuale
I nostri Uffici centrali e
periferici sono a disposizione
p e r l a c o m p i l a z i o n e
informatica della domanda,
previo appuntamento da
concordare con gli stessi. I
termini di presentazione delle
domande sono i seguenti:
• domanda di pagamento
annuale il 15 Giugno 2015.
ANALISI TERRENI
Gli obblighi relativi al le
analisi dei suoli sono rimasti
invariati, ovvero le analisi
devono essere effettuate
entro 18 mesi dall 'inizio
impegno e di nuovo nell'ultimo
anno d'impegno. Le superfici
in ampliamento devono
essere analizzate entro 4
mes i da l l a domanda d i
ampliamento. Un'importante
novità introdotta nel 2012 è
rappresentata dall'obbligo
d'inserimento nel S.I. ARTEA
delle analisi dei suoli entro 2
mesi dalla loro effettuazione.
Questa disposizione riguarda
l e a z i e n d e c h e h a n n o
presentato domanda iniziale
dall'anno 2011 in poi, le quali
dovranno inserire le analisi nel
S.I. entro 2 mesi dal termine
d e i 1 8 m es i d a l l ' i n i z i o
impegno. Si ricorda infine che
le analisi dei suoli sono
previste anche in assenza di
co n c i m az i o n e e ch e l e
disposizioni per la corretta
effettuazione delle analisi
de i suol i so t topos t i ad
impegno agroambientale sono
disciplinate dal decreto
dirigenziale RT n. 1661/2010.
Forestazioni – rinnovi annuali anno 2015 Reg. Cee 2080/92, Reg. Cee 2328/91, PSR mis. 8.1
I nostri Uffici centrali e periferici sono a disposizione per la compilazione informatica della domanda, previo appuntamento da concordare con gli stessi. I termini di presentazione delle domande sono i seguenti • domanda di rinnovo annuale il 16 Giugno 2015
CONVENZIONE GASOLIO AGRICOLO
Si comunica che è stata recentemente sottoscritta una convenzione tra la Confagricoltura nazionale ed un importante fornitore di prodotti petroliferi che prevede la possibilità di attivare forniture a condizioni particolari per gli associati di Confagricoltura. Facciamo pertanto presente che presso i nostri Uffici sarà disponibile un listino periodico con i prezzi di riferimento del gasolio agricolo praticabili.
L’Agricoltore Senese 10/2015
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Fascicolo aziendale (cartaceo/informatico) CAA Confagricoltura Toscana srl - Sez. di Siena
documentazione - costituzione e/o aggiornamento
La documentazione per la costituzione e/o aggiornamento del fascicolo aziendale è la seguente (per gli aggiornamenti il Caa tenutario del fascicolo aziendale deve essere avvisato di ogni variazione intervenuta in azienda entro e non oltre 15 gg. dalla variazione stessa):
documentazione generale: 1. mandato al Caa sottoscritto dal titolare o dal legale rappresentante dell’azienda (fax-
simile presente presso i nostri uffici); 2. eventuale Revoca del mandato ad altro Caa sottoscritta dal titolare o dal legale
rappresentante dell’azienda (fax-simile presente presso i nostri uffici); 3. dichiarazione per scelta O.P.R. Artea, per le aziende con sede legale fuori dalla
Toscana, ma con terreni in Toscana (fax-simile presente presso i nostri uffici); 4. copia documento di identità valido del titolare o del rappresentante legale
dell’azienda; 5. copia tessera sanitaria (per codice fiscale) del titolare o del rappresentante legale
dell’azienda; 6. copia del certificato di attribuzione della partita iva o dichiarazione sostitutiva dell’atto
di notorietà dell’esonero della partita iva; 7. visura camerale rilasciata dalla C.C.A.A.; 8. copia atto costitutivo (nel caso di società); 9. copia statuto societario (nel caso di società); 10. copia registro prefettizio (nel caso di società cooperativa);
documentazione territoriale: 11. titolo conduzione terreni: - proprietà: copia visure castali e copia atto di acquisto terreni registrato; - comproprietà/coeredità: dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di tutti i
proprietari/eredi che attesti la conduzione ad un comproprietario/coerede elencando le superfici condotte;
- affitto: copia del contratto di affitto registrato; - comodato: copia del contratto di comodato registrato; - usufrutto: copia del contratto di costituzione dell’usufrutto registrato; - soccida, mezzadria, enfiteusi, ecc.: copia del contratto registrato; - usucapione: copia sentenza del giudice di usucapione registrata; - affitto e/o comodato verbale: dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di tutti i
proprietari/coeredi che attesti la conduzione ad un terzo soggetto elencando le superfici condotte;
12. affitti e/o comodati a terzi soggetti: copia affitti e/o comodati registrati; 13. vendita a terzi soggetti: copia atto di vendita terreni registrato;
documentazione consistenza zootecnica: 14. copia del registro di stalla comprensivo della prima e dell’ultima pagina per
validazione codice aziendale Asl; 15. copia passaporti animali (per capi non riscontrabili in BDN); 16. contratto di soccida con indicazione del bestiame oggetto di allevamento; 17. certificazione dell’autorità competente impermeabilità bacino reflui; 18. piano di spandimento liquami zootecnici presentato all’ente di competenza; 19. comunicazione regime quote latte per quantitativi di riferimento individuali; 20. certificazione dell’autorità competente per la resa lattiera diversa da quella provinciale
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Riforma Pac 2015 — 2020:
prima assegnazione
dei titoli
e ricognizione preventiva
L’art. 21, paragrafo 2 del Reg.
(UE) 1307/2014 stabilisce che
“I diritti all'aiuto ottenuti
nell'ambito del regime di
pagamento unico a norma
del regolamento (CE) n.
1782/2003 e del regolamento
(CE) n. 73/2009 scadono il 31
dicembre 2014”. Ai fini
dell’attribuzione agli agricoltori
in attività dei nuovi titoli nella
campagna 2015, in attuazione
di quanto disposto dal DM 18
novembre 2014 n. 6513 e
successive modifiche ed
integrazioni si realizza la
“ricognizione preventiva”.
Successivamente, i titoli
potranno essere acquisiti sia
attraverso operazioni di
trasferimento tra agricoltori in
attività sia direttamente
da1l’amministrazione a valere
sulla “riserva nazionale” dei
titoli appositamente costituita.
PRIMA ASSEGNAZIONE DEI TITOLI
I titoli possono essere attribuiti
agli agricoltori per i quali
ricorrano contemporaneamente
tutte le seguenti tre condizioni:
siano agricoltori in attività
ai sensi del combinato disposte
de11’art. 9 del Reg. (UE) n.
1307/2013, dell’art. 3 del DM
18 novembre 2014 n. 6513 e
dell’art. 1 del DM modificativo
ed integrativo 26 febbraio
2015 n. 1420;
dispongano di superfici
ammissibili per una
dimensione minima di 5000
metri quadrati e presentino
domanda di assegnazione dei
titoli nel 2015, ai sensi
de11’art. 7, comma 1, del DM
18 novembre 2014 n. 6513;
- presentino domanda
assegnazione dei titoli nel
2015, ai sensi dell’art. 7
comma 1 del DM18 novembre
2014 n. 6513.
I beneficiari dovranno rientrare
in almeno una delle seguenti
fattispecie:
A) hanno avuto diritto a
percepire pagamenti in
relazione ad una domanda
unica presentata per l’anno
2013;
B) non hanno percepito
pagamenti diretti per i1 2013 e
alla data del 15 maggio 2013
producevano ortofrutticoli,
patate da consumo, patate da
seme o piante ornamentali su
una superficie minima
complessiva di cinquemila
metri quadri o coltivavano
vigneti;
C) ne1l’anno 2014 hanno
avuto assegnati titoli dalla
riserva nazionale nel1’ambito
del regime di pagamento unico
a norma del1’art.41 del Reg.
(CE) n. 73/2009 (art. 7, lettera
c), del DM 18 novembre 2014
n. 6513);
D) non hanno mai avuto, in
proprietà o in affitto , titoli ai
sensi del Reg. (CE) n.
1782/2003 o del Reg. (CE) n.
73/2009 e forniscono prove
verificabili che dimostrino che,
alla data del 15 maggio 2013,
esercitavano attività di
produzione, allevamento o
coltivazione di prodotti
agricoli.
Inoltre, ferma la presenza di
tutte e tre le condizioni prima
indicate, possono essere
attribuiti titoli, ai sensi dell’art.
24, paragrafo 8, del Reg. (UE)
n. 1307/2013, agli agricoltori
che ricevono il diritto
all’attribuzione dei titoli dalle
persone fisiche o giuridiche 1e
quali soddisfano i requisiti
stabiliti dal paragrafo 1 del
medesime art. 24, a seguite di
vendita o affitto dell’azienda o
di parte di essa, con un
contratto firmato anteriormente
alla data di scadenza per la
presentazione della domanda
unica 2015. Con la fattispecie
in questione, i1 cedente
trasferisce al cessionario,
mediante vendita o affitto
dell’azienda, il diritte a
ricevere titoli e tale diritto può
essere trasferite dal cedente,
con più trasferimenti parziali
dell’azienda, a più agricoltori.
Nel caso di vendita/affitto
parziale anche il cedente
deve effettuare la
ricognizione/comunicazione.
In case di vendita o affitto di
tutta l’azienda, il cedente perde
totalmente il diritto a ricevere
titoli. La Commissione
europea, in risposta a quesiti
formulati dagli Stati Membri,
ha chiarito che il Reg. (UE)
1307/2013 è entrato in vigore
i1 1° gennaio 2015 e di
conseguenza le norme relative
all’agrico1tore in attività
devono essere rispettate a
partire da quella data. Pertanto,
qualora il trasferimento
dell’azienda abbia avute
luogo entro il 31 dicembre
2014, affinché la clausola
contrattuale produca effetti ai
sensi dell’art. 24, paragrafo 8,
del Reg. (UE) 11.1307/2013,
sia il cedente sia i1
cessionario, a far data dal 1°
gennaio 2015, devono
possedere il requisite di
agricoltore in attività. Si
precisa, inoltre, che: cedente e
cessionario devono firmare la
clausola che prevede il
trasferimento ai sensi dell’art.
24, paragrafo 8, del Reg. (UE)
n. 1307/2013 prima che il
cessionario presenti la
L’Agricoltore Senese 10/2015
12
domanda di assegnazione dei
titoli. La clausola deve essere
firmata prima della data
ultima di presentazione della
domanda di assegnazione dei
diritti nel 2015; la domanda di
assegnazione dei titoli deve
essere presentata nel 2015 dal
cessionario (art. 3 del Reg.
(UE) n. 641/2014). In ogni
caso, la data ultima
possibile per il trasferimento
dell’azienda e 1a data in
cui il cessionario presenta
la domanda di prima
assegnazione dei titoli. Le
suddette fattispecie A), B), C)
e D), nonché la casistica di cui
al1’art. 24, paragrafo 8, del
Reg. (UE) 11.1307/2013, sono
gestite in fase di ricognizione.
Si precisa che 1e
movimentazioni aziendali
derivanti dalla stipula di
contratti di vendita e affitto a
norma degli artt. 20 e 21 del
Reg. (UE) n. 639/2014 saranno
trattate nell’ambito della
domanda di assegnazione dei
titoli all’interno della domanda
unica.
RICOGNIZIONE PREVENTIVA
La ricognizione preventiva
propedeutica alla prima
assegnazione dei titoli,
consiste:
a) nella ricognizione dei
potenziali beneficiari all’aiuto
per l’anno 2015 i1 cui elenco
viene pubblicato dall’organismo
di coordinamento;
b) nella ricognizione delle
potenziali superfici ammissibili
ai fini dell’assegnazione e
dell’attivazione dei titoli, che
sono classificate e individuate
nel Sistema Informativo
Geografico (GIS), da eseguirsi
entro il 15 aprile 2015.
Con riferimento alla
ricognizione di cui alla
precedente lettera a), si precisa
che 1’elenco dei potenziali
beneficiari pubblicato dall’
Organismo di Coordinamento
non e esaustivo né definitivo
ma suscettibile di
modificazioni ed integrazioni e
che lo stesso fornisce
l’indicazione della specifica
fattispecie in base alla
quale l’agricoltore ha diritto
a ricevere la prima
assegnazione dei titoli
all’aiuto. Nella fase di
ricognizione preventiva sono
altresì registrate 1e
modificazioni e 1e
trasformazioni aziendali
intervenute prima della
presentazione della domanda
di attribuzione dei titoli,
rilevanti ai fini
dell’attribuzione stessa. In fase
di ricognizione preventiva
sono gestite le movimentazioni
aziendali di seguito indicate.
Successione mortis causa
Successione anticipata
Cambiamenti della ferma
giuridica o della
denominazione dell’azienda
(Trasformazione della ditta
individuale in società;
Trasformazione da società
in ditta individuale ;
Trasformazione della forma
societaria; Cambio di
denominazione – intestazione
della ditta individuale e della
partita iva; Correzione del
codice fiscale; Fusione di
aziende; scissione di aziende.
IN SINTESI:
Al fine di presentare la
domanda di premio – regime di
pagamento unico relativa
all’anno 2015 l’agricoltore
deve:
1) Costituire obbligatoriamente
il fascicolo dell’agricoltore se
presenta domanda di aiuto per
la prima volta, oppure
aggiornare il fascicolo
esistente se costituito in una
delle campagne precedenti,
presentando al CAA di
riferimento la documentazione
aggiornata.
2) Gestire la ricognizione
preventiva, qualora ne
ricorrano le condizioni.
3) Predisporre in piano di
coltivazione della sua azienda
nel proprio fascicolo aziendale
presso l’organismo pagatore
competente. L’agricoltore
aggiorna il piano di
coltivazione ogni volta che
intervengono delle variazioni a
seguito degli avvicendamenti
colturali, impossibilità di
semina/trapianto, sostituzione
prodotto, semina su
appezzamenti diversi ,
variazioni di possesso di
superfici aziendali, ecc.
4) Presentare la domanda
unica di pagamento 2015
presso l’organismo pagatore di
competenza dell’azienda
agricola. I dati che possono
essere utilizzati per la richiesta
di aiuto con la presentazione
della domanda per l’anno
2015 devono essere stati
dichiarati nel fascicolo in
data antecedente al 15
maggio 2015 e comunque
prima della presentazione della
domanda. Il termine ultimo
di presentazione delle
domande uniche per la
presente campagna, è
fissato al 15 Giugno2015. Invitiamo tutti i Soci
interessati a prendere contatti
con i nostri uffici centrali o
periferici per chiarire le
procedure da adottare e,
fissare un appuntamento
per predisporre le istanze
necessarie.
L’Agricoltore Senese 10/2015
13
Interventi di controllo
numerico del cinghiale
ai sensi dell’art. 37
L.r. 3/1994
in Provincia di Siena
Con determinazione dirigenziale
Raccolta n. 604 del 27/03/2015
l’amministrazione provinciale
di Siena ha stabilito le modalità
operative per gli interventi di
controllo numerico del
cinghiale ai sensi dell’art. 37
L.R. 3/1994 nel territorio
provinciale. Con tale atto sono
autorizzati gli interventi di
controllo numerico del
cinghiale ai sensi dell’art. 37
LR 3/1994, finalizzati alla
limitazione e prevenzione dei
danni alle colture, nelle
seguenti aree ricadenti in
territorio non vocato:
- prioritariamente in tutte le
Zone di Ripopolamento e
Cattura (ZRC) e nelle Zone di
Protezione (ZP) ricadenti in
area non vocata;
- nelle Zone di Rispetto
Venatorio (ZRV) e quindi nel
territorio a gestione programmata
della caccia (TGPC), Aziende
Agrituristico Venatorie (AAV),
dove la caccia di selezione al
cinghiale non ha ancora trovato
piena attuazione, o nei casi in
cui la stessa non sia risultata
efficace (per orario e/o modalità)
al di fuori del periodo venatorio
del cinghiale in forma collettiva
– fino al 30 settembre 2015 e
dal 1 al 31 dicembre 2015.
Gli interventi di contenimento
saranno autorizzati dietro
specifica richiesta dell’agricoltore
che dovrà essere effettuata
utilizzando il modulo n° 1
“Richiesta di intervento per la
prevenzione e la limitazione
dei danni causati dal
cinghiale” disponibile sul sito
internet della Provincia
(http://www.provincia.siena.it/ind
ex.php/Aree-tematiche/Risorse-
faunistiche/Danni-e-controllo-
numerico-della-fauna-selvatica)
ed inviata via e-mail all’indirizzo
o via fax allo 0577/45358
all’attenzione della Polizia
Provinciale. Gli interventi di
controllo numerico del cinghiale
potranno essere attuati dagli
Agenti di vigilanza di cui
all’art. 51 LR 3/1994, abilitati a
coadiutori ai piani di controllo
del cinghiale (art. 37 LR
3/1994) in provincia di Siena, a
seguito di percorso formativo e
conseguente esame di abilitazione
secondo uno specifico programma
didattico predisposto e
concordato allo scopo con
ISPRA(c.d. Agenti responsabili).
Gli interventi di controllo
possono essere realizzati:
- ALL’ASPETTO: per gli
abbattimenti all’aspetto, da
effettuarsi con arma rigata di
calibro consentito munita di
ottica, l’Agente responsabile
può avvalersi di massimo
cinque collaboratori in
possesso dei seguenti requisiti:
-abilitati alla caccia in
selezione per il cinghiale e
iscritti allo specifico Registro
provinciale; oppure - abilitati
con lo specifico corso per il
controllo del cinghiale ai sensi
dell’art. 37 co. 4 della L.R.
3/1994 (c.d. “vecchio corso art.
37 LR 3/1994”) e muniti di
certificazione su una prova di
maneggio e di tiro con arma
rigata di calibro consentito
dotata di ottica ai sensi dell’art.
31, comma 2, LR 3/1994,
rilasciata da un poligono di tiro
riconosciuto a livello nazionale
dal CONI, il quale certificherà
l’idoneità all’uso dell’arma;
durante tale prova devono
essere raggiunti almeno quattro
centri su cinque colpi sparati
nell’area vitale del bersaglio
(15 cm di diametro) da una
distanza non inferiore a 100
metri. L’abbattimento all’aspetto
è consentito tutto l’anno, anche
in orario notturno con l’ausilio
di sorgenti luminose. Se
l’intervento è effettuato in
orario notturno, sia gli Agenti
responsabili, sia i collaboratori
potranno avvalersi, oltre che
dell’arma, anche dell’ausilio di
sorgente luminosa.
- GIRATA CON L’USO DI UN
CANE LIMIERE: gli interventi in
girata con l’uso di un cane
limiere possono essere effettuati
tutto l’anno con l’esclusione
del periodo compreso tra il 1
aprile e il 31 luglio. Ad ogni
singola azione di girata -deve
essere presente un Agente
responsabile; lo stesso può
anche partecipare attivamente
all’intervento con l’uso dell’arma.
Nel dispositivo del decreto
sono contenute anche le
modalità operative di gestione
dei capi abbattuti ed ulteriori
attività di contenimento
specifiche. Gli Uffici preposti
sono impegnati, con specifici
atti, nel rispetto del programma
concordato con ISPRA, ad
autorizzare interventi straordinari
di controllo ai sensi dell’art. 37
comma 2 L.R. 3/1994, per la
tutela delle produzioni agricole
e forestali, dietro specifica
richiesta/segnalazione che sarà
sottoposta a valutazione
amministrativa e tecnica:
- nelle AFV ricadenti in
territorio non vocato al di fuori
del periodo venatorio del
cinghiale in forma collettiva –
fino al fino al 30 settembre 2015
e dal 1 al 31 dicembre 2015;
- nel territorio vocato cacciabile
(AFV, TGPC comprese le AAV),
L’Agricoltore Senese 10/2015
14
caratterizzato dalla presenza
di colture danneggiabili, al di
fuori del periodo di caccia (fino
al 31 ottobre 2015) e in
relazione ai luoghi in cui i
danni possono verificarsi e ai
periodi di sensibilità delle
diverse colture;
- nelle aree a divieto di caccia
(ZRV, AAC, Demani Regionali
a divieto di caccia, ZP e altri
divieti di caccia istituiti ai sensi
della LRT 3/94) ricadenti nel
territorio vocato e caratterizzate
da colture danneggiabili;
- nei fondi chiusi ricadenti in
area vocata e non vocata;
- in tutto il territorio con il
ricorso eccezionale alla tecnica
della braccata nel rispetto di
quanto previsto dal Piano
Faunistico Venatorio Provinciale
2012/2015.
La richiesta/segnalazione
per le aziende ricadenti negli
istituti indicati al punto
precedente, deve essere
inoltrata al Servizio Risorse
Faunistiche con il Modulo n° 2
“Richiesta di intervento
straordinario per la prevenzione
e la limitazione dei danni causati
dal cinghiale” disponibile sul
sito internet della Provincia
(http://www.provincia.siena.it/ind
ex.php/Aree-tematiche/Risorse-
faunistiche/Danni-e-controllo-
numerico-della-fauna-selvatica)
ed inviata via e-mail all’indirizzo
o via fax allo 0577/45358 .
I nostri Uffici restano a
disposizione per ogni
eventuale chiarimento o
approfondimento in materia.
DM n. 293 del 20/03/2015:
disposizioni per la tenuta
in forma dematerializzata
dei registri
nel settore vitivinicolo
Il MIPAAF - ICQRF ha predisposto
il decreto ministeriale attuativo
delle disposizioni previste nel
DL n. 91/2014 c.d. “Campo
Libero” (Disposizioni urgenti
per il settore agricolo, la tutela
ambientale e l’efficientamento
energetico dell'edilizia scolastica
e universitaria, il rilancio e lo
sviluppo delle imprese, il
contenimento dei costi gravanti
sulle tariffe elettriche, nonchè
per la definizione immediata di
adempimenti derivanti dalla
normativa europea) sulla
dematerializzazione dei registri
vitivinicoli e le relative modalità
semplificate. Il decreto stabilisce
la modalità per la tenuta
telematica dei registri nel settore
vitivinicolo e delle relative
registrazioni. Il registro telematico
è compilato in ambito SIAN ed
è tenuto per ogni stabilimento e
deposito. Sono soggetti obbligati
coloro che detengono un prodotto
vitivinicolo o dell’aceto di vino
per l’attività imprenditoriale o
commerciale. Non sono soggetti
all’obbligo i titolari di
stabilimenti di capacità inferiore
a 50 hl che vendono direttamente
il prodotto o hanno attività di
ristorazione, i viticoltori non
vinificatori o che vinificano uve
proprie ma senza imbottigliare,
i commercianti all’ingrosso, i
rivenditori al minuto di piccoli
quantitativi consumati sul
posto, coloro che detengono i
prodotti solo per utilizzo come
ingredienti nella preparazione
di alimenti o bevande, gli
spedizionieri, i soggetti che
effettuano attività di ricerca e
sperimentazione e i soggetti che
detengono solo vini confezionati
che hanno fatto confezionare
e/o elaborare da terzi. La tenuta
del registro può essere delegata
alle imprese specializzate (fra
cui i CAA e le associazioni di
rappresentanza). I termini di
registrazione seguono le direttive
comunitarie e prevedono, con
le dovute specifiche, un giorno
per le entrate e tre giorni per le
uscite salvo che per i soggetti
che si avvalgono di una
contabilità computerizzata e
per le aziende che producono
meno di 1000 hl per cui la
registrazione è prevista entro
30 giorni. Nel Decreto n. 293
del 20 marzo 2015 dell’ICQRF
sono riportate nel dettaglio le
operazioni da registrare. Il
decreto è entrato in vigore dalla
data di pubblicazione sul sito
ministeriale ma di fatto non
applicabile in quanto non
ancora disponibile sul SIAN il
registro telematico. Il decreto
prevede altresì un periodo
sperimentale fino al 31
dicembre 2015, a partire dal 1
gennaio 2016, infatti, la tenuta
telematica del registro dovrebbe
divenire obbligatoria. Dal 1
agosto 2015 le aziende che lo
vorranno potranno tenere attivo
anche solo il registro telematico.
Confagricoltura ha più volte
evidenziato all’Ispettorato
alcune importanti criticità sia
nelle modalità applicative sia
nelle richieste delle operazioni
da registrare che sono ritenute
eccessive e fuori dal “mandato”
annunciato da “campo libero”.
Il decreto prevede anche la
possibilità di modificare gli
allegati e le specifiche tecniche
adottate con un decreto diretto
dell’Ispettore Capo, a tal fine
abbiamo altresì chiesto
all’Ispettorato di tenere in
considerazione per la valutazione
delle successive modifiche sia
l’attuale mancata disponibilità
del registro sul SIAN sia i futuri
L’Agricoltore Senese 10/2015
15
esiti della sperimentazione. A tal
proposito diventa fondamentale,
appena diverrà possibile,
partecipare alla sperimentazione
per segnalare ancora una
volta le difficoltà aziendali e
suggerire le opportune
variazioni all’articolato. Il
Decreto n. 293 del 20 marzo
2015 ICQRF - Disposizioni per la
tenuta in forma dematerializzata
dei registri nel settore vitivinicolo
è disponibile nel sito internet
della Confagricoltura di Siena o
al seguente indirizzo del MIPAF:
(https://www.politicheagricole.i
t/flex/cm/pages/ServeBLOB.ph
p/L/IT/IDPagina/8484).
Campagna assicurativa 2015
Proroga al 15 Giugno 2015
dell’Avviso pubblico di
manifestazione di interesse
Da comunicazione del Ministero
delle Politiche Agricole, Alimentari
e Forestali la scadenza prevista
nell’ “Avviso pubblico” relativa
alla campagna assicurativa
agevolata 2015, in precedenza
fissata a 30 giorni dalla sua
pubblicazione (1° aprile 2015),
è stata portata al 15 Giugno
2015. Questa proroga,
fortemente sollecitata dal
mondo agricolo, si è fra l’altro
resa necessaria perché ad
oggi non è stata ancora
attivata la procedura
informatica per permettere ad
un CAA l’acquisizione del
“manifestazione di interesse”
del produttore che si è assicurato
o che intende assicurarsi .
Si ricorda che l’“Avviso
pubblico” è stato predisposto
dal MIPAAF in attesa
dell’approvazione del PSRN e
delle relative Misure sulle
“Gestione dei Rischi” da parte
della Commissione Europea e
sopperire all’impossibilità di
uscire con un “bando”. Con
tale “Avviso” il Ministero
acquisisce l’interesse da parte
delle imprese agricole
all’accesso ai benefici della
Sottomisura “Assicurazioni del
raccolto, degli animali e delle
piante”, anche se si vuole
ricordare che la presentazione
della manifestazione di
interesse rappresenta
unicamente il titolo essenziale
per l'acquisizione del diritto
alla presentazione della
domanda di aiuto, cioè alla
richiesta della contribuzione della
sopramenzionata Sottomisura 17.1.
Nuovo bando
per la concessione
dei diritti
della riserva regionale
Informiamo i Soci che in data
8 aprile 2015 è stato pubblicato
sul BURT la delibera di Giunta
Ragionale n 383 del 30/03/2015
concernente “L.R. 68/12 –
Disciplina per la gestione ed il
controllo del potenziale viticolo
– Concessione dei diritti della
riserva regionale dei diritti di
impianto”. Mentre il Decreto
Dirigenziale n. 1454 del
07/04/2015 relativo alle
“Disposizioni tecniche e
procedurali per l’attuazione
della Deliberazione di Giunta
Regionale n. 383 del 02/04/2015
relativa a Concessione dei
Diritti della riserva regionale
dei diritti di impianto” sarà
pubblicato sul BURT del 22
Aprile p.v.. A partire dalla data
di pubblicazione del citato
Decreto Dirigenziale n.
1454/15 le aziende interessate
potranno presentare la DUA
per richiedere la concessione
dei diritti di impianto della
riserva regionale relativamente
all’annualità 2015. Le domande
devono essere presentate entro
40 giorni dalla data di
pubblicazione sul BURT del
Decreto Dirigenziale 1454/15
(Periodo presentazione domande:
22 aprile - 1 giugno 2015). I
dettagli del Bando per la
concessione dei diritti di
impianto della riserva regionale
possono essere consultati
direttamente dei decreti attuativi
sopracitati reperibili nel sito
della Confagricoltura di Siena.
FISCALE TRIBUTARIO
SERVIZIO CONTABILITA' IVA
Ricordiamo alle aziende aderenti al servizio di contabilità ed Iva che le fatture ed ogni altro documento utile devono essere consegnati ali' Ufficio Fiscale entro i primi 10 giorni successivi ai mese di riferimento. Tale esigenza impone tempestive consegne onde dar modo agli uffici e, conseguentemente, alle aziende di poter operare correttamente e con la dovuta puntualità.
L’Agricoltore Senese 10/2015
16
Apertura al pubblico
UFFICIO FISCALE - TRIBUTARIO
Al fine di predisporre un agevole e tempestivo servizio di compilazione ed inoltro delle dichiarazioni fiscali, a partire dal giorno 30 Aprile fino al 20 Luglio, l’Ufficio Fiscale (Savelli Simona- Puccini Negrini Elisa- Delle Macchie Francesca ) nel giorno di lunedì non potrà ricevere gli Associati sia direttamente che telefonicamente. Gli interessati avranno la possibilità, in caso di effettiva urgenza, di lasciare un messaggio nella segreteria telefonica – Savelli 0577/533225 – Puccini Negrini 0577/533215 - Delle Macchie 0577/533204; questi ultimi riceveranno risposta entro il giorno lavorativo successivo. Proseguirà con le consuete modalità il ritiro della documentazione relativa alla contabilità Iva. Ringraziamo fin d’ora i Soci per la collaborazione che sempre ci hanno dimostrato. Siffatta impostazione ha il solo scopo di assicurare un apprezzabile quanto tempestivo servizio.
Dichiarazioni fiscali
Scadenze e modalità
di prenotazione
Ricordiamo agli interessati
che il servizio potrà essere
effettuato solo su prenotazione
seguendo le descritte modalità.
MOD UNICO PERSONE
FISICHE; SOCIETÀ DI PERSONE
• entro il 1 Giugno è
necessario prenotarsi affinché si
possa assicurare la determinazione
delle imposte da versare
entro il 16 Giugno senza
maggiorazione dello 0,40%;
• 1 Luglio termine ultimo.
MOD. 730
• entro il 1 Giugno è
necessario prenotarsi affinché
possa essere assicurato l’invio
della dichiarazione al sostituto
d’imposta.
Al fine di determinare
correttamente l’imposte da
versare è assolutamente
indispensabile che il
contribuente produca la
documentazione elencata nel
riportato prospetto:
• Copia della dichiarazione
relativa ai redditi dell'anno
precedente;
• F24 degli acconti versati
(mod. Unico);
• Copia del Modello di
certificazione Unica (ex CUD);
• Dati dei familiari a carico
nel limite di reddito di euro
2.840,51;
• Dati relativi a terreni e
fabbricati avvenute sia
nell’anno 2014 che nell’anno
2015; produrre copia
contratti di affitto e/o
compravendita
• Eventuale altra
documentazione relativa
all'anno d'imposta che si
dichiara:
a) compensi derivanti da
indennità di carica di Enti
Pubblici;
b) redditi da capitale
(limitatamente agli utili da
partecipazioni in società);
c) documentazione attestante
eventuali altri redditi (esclusi
redditi d'impresa e lavoro
autonomo professionale;
• Scontrini fiscali farmaci
da banco con codice fiscale e
ricevute spese mediche;
• Le spese veterinarie nel
limite massimo di euro 387,34
sostenute per la cura di animali
legalmente detenuti a scopo di
compagnia o per pratica
sportiva;
• Ricevute relative al mutuo
per abitazione principale importo massimo interessi
passivi € 4.000,00;
• attestazione del pagamento
degli interessi sui prestiti e
mutui agrari è prevista la
detraibilità nei limiti dei
redditi dei terreni.
• Polizze vita o infortuni o
versamenti di pensioni
integrative nel limite di euro
1.291,14 per le assicurazioni
aventi per oggetto “il rischio
di non auto sufficienza enl
compimento degli atti della
vita quotidiana” e limite di
530,00 euro per assicurazioni
sulla vita e contro infortuni
aventi per oggetto “il rischio
di morte , invalidità
permanente superiore al 5%”;
• Spese funebri nel limite
1549,37;
• Spese per attività sportive
praticate dai ragazzi nel limite
di 210,00 per ciascun ragazzo
dai 5 ai 18 compresi;
• Spese sostenute dai
genitori per il pagamento di
rette relative alla frequenza di
asili nido per un importo
L’Agricoltore Senese 10/2015
17
complessivamente non
superiore a euro 632 annui per
ogni figlio;
• Erogazioni liberali a favore
di Onlus non può superiori a
2.065,00 euro il cui pagamento
è stato effettuato non in
contanti;
• Associazioni sportive
dilettantistiche per un importo
non superiore a euro 1.500,00;
• Associazioni di mutuo
soccorso, per un importo non
superiore a euro 1.291,14;
• Assegni periodici
corrisposti al coniuge;
• Ricevute per spese
istruzione secondarie di primo
e secondo grado o universitarie
• documentazione relativa
alle spese sostenute per la
ristrutturazione degli immobili
(fatture e bonifici bancari,
certificazione del condominio)
che concorrono alla detrazione
del 50% per un importo limite
di 96.000,00.
• documentazione relativa
alle spese sostenute per
la riqualificazione energetica
degli immobili (fatture e
bonifici bancari
asseverazione del tecnico
abilitato, attestato di
certificazione/qualificazione
energetica, scheda informativa
degli interventi effettuati
inviati all’ENEA e relativa
ricevuta d’invio) che
concorrono alla detrazione del
55%/65%.
• documentazione attestante
l’acquisto di mobili e grandi
elettrodomestici finalizzati
all’arredo dell’immobile
oggetto di ristrutturazione
(bonifici e fattura) che
concorrono alla detrazione del
50% per un limite di 10.000,00
• Detrazione per
intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’unità
immobiliare da adibire ad
abitazione principale. Nel
limite di euro 1.000,00.
• Spese per canoni di
locazione sostenute da
studenti universitari fuori sede
(almeno 100Km), l'importo da
indicare nel rigo non può
essere superiore a euro
2.633,00;
• Detrazione d'imposta
spettante agli inquilini di
immobili adibiti ad abitazione
principale locati con contratti
in regime convenzionale
dall'art. 2, c. 3, e dell'art. 4,
commi 2 e 3, della L. n. 431
del 1998. La detrazione
d'imposta, che sarà attribuita
dal soggetto che presta
l'assistenza fiscale, è di:
- euro 495,80 se il reddito
complessivo non supera euro
15.493,71;
- euro 247,90 se il reddito
complessivo è superiore a euro
15.493,71 e non superiore a
euro 30.987,41.
Se il reddito complessivo è
superiore a quest'ultimo
importo non spetta alcuna
detrazione;
• Detrazione per giovani di età
inferiore a 35 anni, IAP o CD iscritti agli elenchi previdenziali
agricoli relativamente al
pagamento dei canoni d’affitto
di terreni agricoli (diversi da
quelli di proprietà dei
genitori). Detrazione massima
1200,00 euro annue.
• Riscatto anni di laurea la
detrazione del 19% spetta solo
ai familiari fiscalmente a
carico mentre per i contributi
che riguardano il dichiarante
restano sempre deducibili dal
reddito complessivo.
• Contributi, per la parte a
carico del datore di lavoro, per
gli addetti ai servizi domestici
e familiari fino all'importo
massimo di euro 1.549,37;
• Contributi ed erogazioni a
favore di istituzioni religiose;
• Contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori e
volontari.
NUOVE DISPOSIZIONI MODELLO 730/2015
Da quest’anno l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il modello 730 precompilato ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati che hanno presentato il modello 730/2014 e che hanno ricevuto dal sostituto d’imposta la Certificazione Unica 2015, che da quest’anno sostituisce il CUD, con le informazioni relative ai redditi di lavoro dipendente e/o pensione percepiti nell’anno 2014. Per l’accesso ai dati del modello 730, i contribuenti che intendono avvalersi dell’assistenza CAF, devono obbligatoriamente conferire delega al CAF stesso. Nella delega, da firmare in originale, devono essere indicati i dati anagrafici e gli estremi del documento di riconoscimento del delegante. Pertanto, si invitano i soci interessati ad avvalersi della nostra assistenza per tale servizio a fissare un appuntamento, contattando i nostri Uffici entro il 1 Giugno p.v. al numero telefonico 0577/533204 (Francesca Delle Macchie), via mail [email protected] , via fax 0577/627042 .
L’Agricoltore Senese 10/2015
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SINDACALE
CCNL Quadri e Impiegati agricoli
Si comunica che sono disponibili presso la nostra sede le copie del Contratto
Collettivo Nazionale di Lavoro per i Quadri e gli Impiegati agricoli in vigore
dal 1 Gennaio 2012 al 31 Dicembre 2015.
PREVIDENZIALE
Lavoratori extracomunitari
Quote stagionali
per l'anno 2015 Circolare congiunta Ministeri
dell'Interno e del Lavoro
Con circolare n. 2185 del 29
aprile u.s., i Ministeri dell'Interno
e del Lavoro rendono nota
l'emanazione del Decreto del
Presidente del Consiglio dei
Ministri datato 2 aprile 2015,
in via di pubblicazione sulla
Gazzetta Ufficiale, con il quale
viene programmato l'ingresso
in Italia per l'anno 2015 di
13.000 cittadini stranieri per
motivi di lavoro subordinato
stagionale. Le quote messe a
disposizione per il 2015 per
motivi di lavoro stagionale
riguardano i lavoratori
provenienti da Albania,
Algeria, Bosnia-Herzegovina,
Repubblica di Corea, Egitto,
Ex Repubblica Jugoslava di
Macedonia, Filippine, Gambia,
Ghana, Giappone, India,
Kosovo, Marocco, Mauritius,
Moldavia, Montenegro, Niger,
Nigeria, Pakistan, Senegal,
Serbia, Sri Lanka, Ucraina,
Tunisia. Come di consueto le
13.000 unità (1.500 delle quali
per nulla osta pluriennali)
saranno ripartite, con
successiva circolare del
Ministero del Lavoro, tra le
Direzioni territoriali del
lavoro, sulla base dei
fabbisogni locali. Per quanto
riguarda le modalità di
compilazione e presentazione
delle richieste di nulla osta al
lavoro - nel confermare quelle
già in uso per gli anni scorsi -
la circolare in commento
precisa che:
dalle ore 9 del 5 Maggio p.v.
sarà possibile precompilare
le istanze di nulla osta (si
ricorda che la procedura di
compilazione dei moduli è
interamente on line, ed è
accessibile all'indirizzo web
https://nullaostalavoro.interno.it);
dalle ore 8 del giorno
successivo alla pubblicazione
in Gazzetta ufficiale del
decreto del presidente del
Consiglio dei ministri citato e
fino al 31 dicembre 2015 sarà
possibile effettuare l'invio
delle domande.
Dell'avvenuta pubblicazione
del DPCM sarà data
comunicazione sui siti
internet dei due Ministeri
competenti (Interno e Lavoro).
SERVIZIO BUSTE PAGA
Ricordiamo alle aziende aderenti al servizio che i dati relativi ai dipendenti (giornate lavorate)
devono essere trasmessi all'Ufficio entro i primi 7 giorni successivi al mese di riferimento. Tale
esigenza impone tempestive consegne onde dar modo agli uffici e, conseguentemente, alle
aziende di poter operare correttamente e con la dovuta puntualità.
L’Agricoltore Senese 10/2015
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IRAP
Deducibilità
contributi sociali
Come noto l’art. 11 del d.lgs.
n. 446/1997 - come modificato
dalla legge finanziaria del
2007 (legge n. 296/2006, art. 1,
commi 266 e seguenti)
-
riconosce la possibilità di
portare in deduzione dalla base
imponibile IRAP:
• i “contributi per le
assicurazioni obbligatorie
contro gli infortuni sul
lavoro”;
• l’importo dei contributi
previdenziali ed assistenziali
versati per i lavoratori a tempo
indeterminato impiegati nel
periodo di imposta;
• un importo pari a 7.500
euro per ogni lavoratore
dipendente a tempo
indeterminato impiegato nel
periodo di imposta, elevati a
13.500 euro per le donne e i
giovani fino a 35 anni. Nelle
regioni Abruzzo, Basilicata,
Calabria, Campania, Molise,
Puglia, Sardegna e Sicilia
l’importo è pari a 15.000 euro,
elevati a 21.000 euro per le
donne e i giovani fino a 35
anni (gli importi delle
deduzioni sono stati
modificati, da ultimo, dall’art.
1, c. 484, della legge
24/12/2012 a decorrere dal
periodo di imposta successivo
a quello in corso al 31
dicembre 2013).
Si ricorda che il criterio di
deduzione dei contributi
previdenziali ed assistenziali
secondo il principio di cassa si
applica ai soggetti che
determinano la base imponibile
IRAP mediante il riferimento
alle risultanze della contabilità
IVA; per gli altri soggetti
sono applicabili i criteri
ordinari (principio di
competenza). Si riepilogano
qui di seguito i criteri per la
corretta determinazione dei
contributi ammessi in
deduzione dalla base
imponibile IRAP, distinguendo
tra coltivatori diretti,
lavoratori dipendenti con
contratto di lavoro a tempo
determinato e lavoratori
dipendenti con contratto di
lavoro a tempo indeterminato.
COLTIVATORI DIRETTI
Per i coltivatori diretti, i
coloni, i mezzadri (e rispettivi
concedenti) gli importi
deducibili dalla base
imponibile IRAP sono quelli
relativi ai contributi per
l’assicurazione obbligatoria
contro gli infortuni sul
lavoro corrisposti nel corso del
2014 per se stessi e per le
unità attive del proprio
nucleo familiare. Poiché i
lavoratori autonomi agricoli
corrispondono la contribuzione
antinfortunistica non
direttamente all’INAIL, bensì
all’INPS insieme a tutti gli altri
contributi agricoli unificati, si
rende necessario individuare,
nel coacervo dei contributi
obbligatori versati, quelli
destinati all’assicurazione
contro gli infortuni. Si fornisce
quindi qui di seguito una
tabella finalizzate a rendere più
agevole la individuazione del
contributo infortuni all’interno
delle rate scadute nel 2014 ed
interessate alla deducibilità.
*Unitamente alla IV rata di competenza del 2013, scaduta il 16/01/2014, è stato posto in riscossione
anche il contributo addizionale INAIL per la copertura del danno biologico per l’anno 2011 ai sensi
del DM 22/05/2012. Per i coltivatori diretti operanti in zone normali l’addizionale per l’anno 2011 è
pari a €5,46 mentre per i coltivatori diretti operanti nelle zone agevolate è pari a €3,78 (cfr. circ.
INPS n. 95 del 11/06/2013). L’importo dell’addizionale da ammettere in deduzione per l’anno 2011
deve essere aggiunto ai valori indicati in tabella, debitamente riproporzionato alla rata in scadenza
nel 2014 (1/4 dell’importo annuale).
COLTIVATORI DIRETTI, COLONI E MEZZADRI CONTRIBUTO CAPITARIO 2013
SCADENZA COMPETENZA NORM. (€) MONT. E SVANT. (€)
16/01/2014 4° Rata 2013* 192,12 133,04
CONTRIBUTO CAPITARIO 2014 SCADENZA COMPETENZA NORM. (€) MONT. E SVANT. (€)
16/07/2014 1° Rata 2014** 192,12 133,04
16/09/2014 2° Rata 2014** 192,12 133,04
16/11/2014 3° Rata 2014** 192,12 133,04
Totale (€) 768,50 532,18
L’Agricoltore Senese 10/2015
20
* Unitamente alle 3 rate di competenza 2014, scadute il 16/07/2014, 16/09/2014 e 16/11/2014, è stato
posto in riscossione anche il contributo addizionale INAIL per la copertura del danno biologico per
l’anno 2012 ai sensi del DM 10/04/2013. Per i coltivatori diretti operanti in zone normali l’addizionale
per l’anno 2012 è pari a €1,23 mentre per i coltivatori diretti operanti nelle zone agevolate è pari a
€0,85 (cfr. circ. INPS n. 70 del 5/06/2014). L’importo dell’addizionale da ammettere in deduzione per
l’anno 2012 deve essere aggiunto ai valori indicati in tabella, debitamente riproporzionato alle 3 rate
in scadenza nel 2014 (3/4 dell’importo annuale).
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LAVORATORI DIPENDENTI
CON CONTRATTO A TEMPO
DETERMINATO
Per i datori di lavoro
che occupano lavoratori
subordinati, gli importi
deducibili dalla base
imponibile IRAP sono quelli
relativi ai soli contributi per
l’assicurazione obbligatoria
contro gli infortuni sul
lavoro corrisposti nel corso
del 2014. Poiché, come
noto, per gli operai il
contributo infortuni, anziché
essere versato direttamente
all’INAIL, va all’INPS
congiuntamente alla restante
contribuzione obbligatoria, si
riepilogano qui di seguito i
relativi importi.
OPERAI AGRICOLI ALIQUOTA INFORTUNI 2013
SCADENZA COMPETENZA NORM. (%) SVANT. (%) MONT. (%)
16/03/2014 3° Trim. 2013 13,2435 4,2379 3,310875
16/06/2014 4° Trim. 2013 13,2435 4,2379 3,310875
ALIQUOTA INFORTUNI 2014
SCADENZA COMPETENZA NORM. (%) SVANT. (%) MONT. (%)
16/09/2014 1° Trim. 2014 13,2435 4,2379 3,310875
16/12/2014 2° Trim. 2014 13,2435 4,2379 3,310875
Per gli impiegati e dirigenti
agricoli i datori di lavoro
possono dedurre i contributi
versati obbligatoriamente
all’ENPAIA nel 2014 per
l’assicurazione contro gli
infortuni sul lavoro, la cui
aliquota – per la quota a carico
dell’azienda – è fissata nelle
seguenti misure:
Impiegati 0,50 %
Dirigenti 1,00 %
LAVORATORI DIPENDENTI
CON CONTRATTO A TEMPO
INDETERMINATO
Come ricordato in premessa, la
legge finanziaria per il 2007
(legge n. 296/2006, art. 1,
commi 266 e seguenti) ha
operato una riduzione del
cosiddetto cuneo fiscale a
carico del datore di lavoro
introducendo ulteriori
deduzioni IRAP rispetto a
quelle già vigenti e
contemplate nell’art. 11 del
decreto legislativo n. 446/97.
In particolare, a decorrere dal
periodo d’imposta 2007, i
soggetti tenuti al pagamento
dell’IRAP hanno la possibilità
di dedurre dalla base
imponibile IRAP:
• l’importo dei contributi
previdenziali ed assistenziali
versati per i lavoratori a
tempo indeterminato impiegati
nel periodo di imposta
(precedentemente erano
deducibili solo i contributi
antinfortunistici);
• un importo pari a 7.500
euro per ogni lavoratore
dipendente a tempo
indeterminato impiegato nel
periodo di imposta, elevati a
13.500 euro per le donne e i
giovani fino a 35 anni. Nelle
regioni Abruzzo, Basilicata,
Calabria, Campania, Molise,
Puglia, Sardegna e Sicilia
l’importo è pari a 15.000 euro,
elevati a 21.000 euro per le
donne e i giovani fino a
35 anni (gli importi delle
deduzioni sono stati
modificati, da ultimo, dall’art.
1, c. 484, della legge 24/12/2012 a
decorrere dal periodo di
imposta successivo a quello in
corso al 31 dicembre 2013).
Tali deduzioni possono essere
fruite nei limiti della regola del
de minimis. Queste deduzioni
(sia quella di 7.500 euro,
elevati a 13.500 euro e sia
quella di 15.000 euro, elevati a
21.000 euro per lavoratore)
devono essere ragguagliate ai
giorni di durata del rapporto di
lavoro nel corso del periodo
d’imposta. Nel caso di contratti
di lavoro part-time a tempo
indeterminato (per tutte le
tipologie previste dalla legge,
L’Agricoltore Senese 10/2015
21
ivi compreso il lavoro a tempo
parziale di tipo verticale e di
tipo misto), devono comunque
essere ridotte in misura
proporzionale.
È necessario sottolineare che le
deduzioni sopra indicate:
non possono eccedere il
limite massimo rappresentato
dalla retribuzione e dagli altri
oneri e spese a carico del
datore di lavoro;
sono alternative rispetto a
quelle previste dal d.lgs.
447/1997 all’art. 11, c.1,
lettera a), n. 5 (deduzione delle
spese relative agli apprendisti,
ai disabili, ai lavoratori con
contratto di formazione e
lavoro e di quelli addetti alla
ricerca e sviluppo), all’art. 11,
c.1, 4-bis.1, così come
modificato dall’art.1, comma
50, lett. f della Legge n.
244/2007 (deduzione di 1.850
euro, su base annua, per
ogni lavoratore dipendente
impiegato nel periodo
d'imposta fino a un massimo di
cinque, per i soggetti con
componenti positivi che
concorrono alla formazione del
valore della produzione non
superiori nel periodo d'imposta
a euro 400.000), e all’art. 11,
c.1, 4-quater, quinquies e sexies
(deducibilità del costo dei
lavoratori a tempo indeterminato
assunti ad incremento della
base occupazionale).
Corre l'obbligo di ricordare
infine che a partire dall’anno
d’imposta in corso al 31
dicembre 2014, in materia di
deducibilità dalla base imponibile
IRAP si applicheranno due
nuove importanti disposizioni:
• l'art. 1, c.132, della legge
28/12/2013, n.147 (stabilità
2014) che ha introdotto la
possibilità per i datori di
lavoro che incrementano il
loro livello occupazionale a
tempo indeterminato di portare
in deduzione dalla base
imponibile IRAP il costo
sostenuto per ciascun
dipendente neo-assunto (comma
4-quater dell’art. 11 del d.lgs.
n. 446 del 1997). La deduzione
spetta per il periodo d’imposta
in cui è avvenuta l’assunzione
e per i due successivi (dunque
per un massimo di tre anni) nel
limite di 15.000 euro annui per
ciascun nuovo lavoratore;
• l'art. 1, c.20 della legge
23/12/2014, n. 190 (stabilità
2015) che ha introdotto la
deducibilità dalla base
imponibile IRAP dell'intero
costo del lavoro. Attraverso il
nuovo comma 4-octies all’art.
11 del d.lgs. n. 446/1997, viene
infatti consentita ai soggetti
che determinano la base
imponibile ai sensi degli
articoli 5 (società di capitali ed
enti commerciali), 5-bis
(società di persone e imprese
individuali), 6 (banche e altri
enti e società finanziari), 7
(imprese di assicurazione), 8
(persone fisiche e società
semplici esercenti arti e
professioni) e 9 (produttori
agricoli titolari di reddito
agrario), del d.lgs. n. 446/1997,
la deduzione integrale dalla
base imponibile IRAP del
costo complessivo sostenuto
per lavoro dipendente a tempo
indeterminato, eccedente
l’ammontare delle deduzioni -
analitiche o forfetarie -
riferibili al costo medesimo e
ammesse in deduzione in
ragione delle disposizioni di
cui ai commi 1, lettera a), 1-
bis, 4-bis.1 e 4-quater del
medesimo art. 11. In sostanza,
se la sommatoria delle
deduzioni - analitiche o
forfetarie - vigenti e previste
dall’art. 11, del d.lgs. n.
446/1997, è inferiore al
costo del lavoro sostenuto
dall ' imprenditore, spetta
un’ulteriore deduzione fino
a concorrenza dell’intero
importo dell’onere sostenuto.
Lavoro accessorio (voucher)
Rivalutazione
per l'anno 2015
Con la circolare n. 77 del 16
aprile u.s. l'INPS ha reso noto
il nuovo limite massimo di
compensi ricavabili da
prestazioni di lavoro
accessorio (voucher) nel 2015.
Come si ricorderà infatti, l’art.
70 del d.lgs. 276/2003 (cd.
legge Biagi), come modificato
dalla legge n. 92/2012 (cd.
riforma Fornero), prevede che i
compensi economici fissati per
i prestatori di lavoro accessorio
come limite annuo vengano
rivalutati in base alla
variazione dell'indice ISTAT
dei prezzi al consumo per
impiegati ed operai relativa
all'anno precedente. Poiché
tale variazione per il periodo
2013/2014 è stata pari a
0,20%, il nuovo limite annuo
per ciascun prestatore è pari
per il 2015 a euro 5.060,00
netti (in precedenza 5.050,00),
pari a 6.746,00 lordi (in
precedenza 6.740,00). Lo
schema di decreto legislativo
sul riordino delle tipologie
contrattuali - approvato in via
preliminare dal Governo in
attuazione della legge delega
183/2014 (Jobs Act) e
attualmente alle camere per il
parere - prevede l’elevazione
del limite massimo dei
compensi a 7.000 euro annui.
L’Agricoltore Senese 10/2015
22
CREDITIZIO
Bando per la concessione
di contributi in conto
interessi in favore
delle imprese del settore
agricolo che abbiano fatto
ricorso a finanziamenti
per investimenti
e/o spese di conduzione
La Fises Spa (Finanziaria
Senese di Sviluppo) ricorda
che è sempre operativo il
Bando, emesso in
collaborazione con la
Provincia di Siena, per la
concessione di contributi in
conto interessi a favore delle
imprese del settore agricolo
che abbiano fatto ricorso a
finanziamenti per sostenere
spese di investimento e/o
conduzione. Le caratteristiche
principali del Bando in oggetto
sono:
- I contributi richiesti devono
riferirsi a finanziamenti per
spese di investimento erogati
nei 12 mesi antecedenti la data
di presentazione della
domanda di ammissione: tale
termine si riduce a 6 mesi nel
caso di finanziamenti per spese
di conduzione;
- Il contributo oggetto del
Bando si configura in un
abbattimento del tasso di
interesse sul finanziamento
oggetto della richiesta nella
misura di 1,50 punti
percentuali (al lordo della
ritenuta del 4% sull’importo
totale a titolo di acconto);
- Importo massimo ammesso a
contributo pari a 50.000 € per
spese di conduzione o
consolidamento di passività e
100.000 € per spese di
investimento: in caso gli
importi finanziati siano
superiori, il contributo sarà
comunque erogato entro tali
limiti;
- Ciascun soggetto richiedente
può presentare a Fises una sola
domanda di contributo, con
l’unica deroga prevista per i
finanziamenti erogati alle
imprese tramite cambiale
agricola;
- La durata su cui calcolare il
contributo non può superare i 5
anni, anche nel caso in cui il
finanziamento abbia durata
superiore;
- La concessione del contributo
rientra tra gli aiuti pubblici
concessi alle aziende agricole
in Regime De Minimis.
Ricordiamo infine che le
domande possono essere
presentate in ogni momento
senza limite temporale e
saranno accolte fino
all’esaurimento dei fondi ed
evase in ordine cronologico.
Per informazioni più
dettagliate si può visitare
direttamente il sito della
Fises www.fises.it oppure
telefonare al nostro Ufficio
Creditizio il mercoledì
pomeriggio dalle 15.00 alle
17.00 al numero 0577/533205.
Orario Ufficio Creditizio
Il servizio sarà assicurato presso i nostri Uffici il: Mercoledì ore 14,30 – 17.00
Telefono: 0577/533205 Indirizzo e-mail: [email protected]
LEGALE
Orario Ufficio Legale
Il servizio sarà assicurato presso i nostri Uffici il: Mercoledì ore 15,00 – 17.00
Telefono: 0577/533217 Indirizzo e-mail: [email protected]
L’Agricoltore Senese 10/2015
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ANNUNCI ECONOMICI
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L’Agricoltore Senese 10/2015
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INDICE
Convegno giovedì 4 Giugno “Agricoltura, credito e welfare per tornare a crescere” 1
DALL’ UNIONE L’Unione su Facebook per essere sempre più vicini, diretti e tempestivi 2
Il sito dell’Unione: www.confagricolturasiena.it 2
Ufficio Legale 2
Orario estivo Uffici Unione 3
EXPO…anch’io 2015 3
DA CONFAGRICOLTURA Consiglio Agricoltura dell'UE: semplificazione della PAC e biologico 4
FORMAZIONE
Corso “Addetto e Responsabile attività alimentari complesse” 5
Corso “Aggiornamento per Addetto e Responsabile attività alimentari complesse” 6
AGRITURIST
Evento “Vini in Vigna” - EXPO…anch’io 2015 7
ASSICURATIVO
Apertura Ufficio Assicurativo 8
TECNICO ECONOMICO
PSR 2014-20 misura 13 Indennità compensativa zone svantaggiate - Bando 2015 9
Psr misure agroambientali Mis. 214A e Mis. 214B anno 2015 domande di pagamento annuale 9
Forestazioni – rinnovi annuali anno 2015 Reg. Cee 2080/92, Reg. Cee 2328/91, PSR mis. 8.1 9
Convenzione gasolio agricolo 9
Fascicolo aziendale (cartaceo/informatico) CAA Confagricoltura Toscana srl - Sez. di Siena documentazione - costituzione e/o aggiornamento
10
Riforma Pac 2015 — 2020: prima assegnazione dei titoli e ricognizione preventiva 11
Interventi di controllo numerico del cinghiale ai sensi dell’art. 37 L.r. 3/1994 in Prov. di Siena 13
Disposizioni per la tenuta in forma dematerializzata dei registri nel settore vitivinicolo 14
Campagna assicurativa 2015. Avviso pubblico di manifestazione di interesse 15
Nuovo bando per la concessione dei diritti della riserva regionale 15
FISCALE TRIBUTARIO Servizio contabilità Iva 15
Apertura al pubblico Ufficio Fiscale - Tributario 16
Dichiarazioni fiscali - Scadenze e modalità di prenotazione 16
Nuove disposizioni Modello 730/2015 17
SINDACALE CCNL Quadri e Impiegati agricoli 18
PREVIDENZIALE Lavoratori extracomunitari. Quote stagionali per l'anno 2015. Circolare congiunta Ministeri
dell'Interno e del Lavoro
18
Servizio buste paga 18
IRAP Deducibilità contributi sociali 19
Lavoro accessorio (voucher) - Rivalutazione per l'anno 2015 21
CREDITIZIO
Bando per la concessione di contributi in conto interessi in favore delle imprese del settore agricolo che abbiano fatto ricorso a finanziamenti per investimenti e/o spese di conduzione
22
Orario Ufficio Creditizio 22
LEGALE Orario Ufficio Legale 22
ANNUNCI 23