Indice

Ascolto Interiore Pag. 4

L’Essenziale Pag. 5

Benedizioni Pag. 6

Il Cammino dell’Acqua Pag. 7

La Pazienza Selvaggia Pag. 9

Acqua e Luce, Sangue e Cielo Pag. 10

Una scala da terra si protendeva sino in cielo... Pag. 11

Coscienza, Verità e Vita Pag. 12

Desideri dell'Universo: Donne Libere e Benedizioni Pag. 13

Chiaroveggenza Pag. 14

Come il mare Pag. 15

Luna Rossa Pag. 16

Ti Proteggerò Pag. 17

Con Vita senza paura Pag. 18

È con i tuoi sogni che io sono nato Pag. 19

La sconosciuta con la mia faccia Pag. 20

Profondità femminile Pag. 21

Musica e natura Pag. 22

Una fiducia selvaggia Pag 23

Creatività e Creazione ; Ispirazione Pag 24

Corpo e Anima ; La Danza e il Dono, Ondina Pag 25

Passione ; L’Acrobata di Dio Pag 26

Fuoco Pag 27

Respiro Pag 27

Morbidezza Interiore Pag 28

Eternità Pag 28

All’ombra dei miei testimoni Pag 29

Il divino nell’uomo Pag 30

Esercizi di creatività Pag 31

Prefazione

Queste donne sono l’espressione della mia ricerca sull’interiorità dell’essere umano e come tali

riguardano sia l’uomo che la donna. Il femminile radioso che desidero celebrare é libertà,

rinnovamento, creatività, autenticità, vibrazione di vita.

In questo e-book confluisce parte della mia ricerca pittorica : una mescolanza di esperienze personali,

incontri, letture illuminanti, poesia, musica, danza, fiabe, natura…

Il simbolismo del corpo umano, Il femminile dell’essere e L’Egitto interiore o le dieci piaghe dell’anima

di Annick de Souzenelle, Donne che corrono con i lupi di Clarissa Pinkola Estes, La Femme Solaire di

Claire Salomon, Le dee dentro la donna di Jean S.Bolen, Vagina di Naomi Wolf sono state letture

fondamentali alla costruzione del mio universo.

Simboli e immagini ricorrenti

Lunghi capelli e boccoli ostinati, vagine come bocche morbide o come fiori aperti alla vita, orecchie in

venerazione del silenzio e occhi colorati di bellezza, cuori in mano pronti a battere e a battersi per

amore, lune feconde e visionarie, acque limpide e onde selvagge, alberi sacri, ventri straripanti di

desiderio, fuochi iniziatici, corpi danzanti all’unisono…

L’Ascolto Interiore

Il mio primo disegno sull’ascolto interiore risale al 2007. Si trattava di un grande orecchio composto da strumenti musicali e corpi femminili incastonati fra loro. Lo regalai ad un amico musicista. Il titolo era « Per entrare nell’interiorità ci vuole orecchio ».

Ascolto. Ritrovo il

cammino. Rinasco.

Silenzio e

creazione

Musica interiore

Crisalide

Ne Il simbolismo del corpo umano Annick De Souzenelle argomenta splendidamente il ruolo primordiale dell’ascolto interiore nel processo di individualizzazione e nel cammino di realizzazione di ogni essere umano. In Ascolto. Ritrovo il cammino. Rinasco l’immagine del piede, del feto e dell’orecchio si sovrappongono fino a confondersi l’una con l’altra. Il feto rappresenta le energie potenziali e la pulsione di vita dell’essere umano. Figura inoltre la possibilità, in qualunque momento dell’esistenza, di « rinascere », riconoscere la voce interiore (orecchio) e ritrovare il giusto cammino (piede). I desideri e le azioni di un individuo dovrebbero essere in risonanza continua con l’ascolto interiore.

« Grazie all’udito, l’interiorità dell’uomo viene scossa ». Ildegarda di Bignen

« Ciò che conta é il rapporto con l’interiore. Essere separati da esso

equivale ad essere spiritualmente morti. ». Marie-Louise von Franz.

« L’uomo adulto, che incomincia ad integrare l’animale, dovrebbe

collocarsi nello spazio esterno essenzialmente solo in funzione dell’ascolto

interiore ». Annick De Souzenelle

L’Essenziale Forza Vitale. Sacralità. Unicità dell’Essere.

Chi sono ?

So chi sono e lo vivrò.

L’Essenziale rappresenta l’essenza dell’individuo, unica, originale e sacra, autentica, pura e nobile, amabile e desiderante. L’Essenziale é seguire le indicazioni del proprio cuore, sviluppare l’ascolto interiore, animale ed istintivo, spirituale ed intuitivo, per riconoscere, rispettare ed incarnare la propria natura individuale. Quando l’orecchio é in ascolto del cuore, é sordo all’opinione collettiva ed é fedele alla propria natura originale. Ne L’Essenziale l’orecchio sinistro della donna, grande orecchio aperto sull’interiorità, collegato all’emisfero destro, l’emisfero delle emozioni e della creatività, é teso ad accogliere le istruzioni divine.

« Sì, perché Tu eri dentro di me e io fuori. Lì Ti cercavo. Deforme, mi

gettavo sulle belle forme delle tue creature. Eri con me, e non ero con Te.

Mi tenevano lontano da Te le tue creature, inesistenti se non esistessero in

Te. Mi chiamasti, e il Tuo grido sfondò la mia sordità »

Sant’Agostino.

La donna tiene gli occhi chiusi per riconoscere dentro di sè la strada del proprio cammino. Le gambe sono sporche di sangue, sangue mestruale, sangue di vita. I capelli fluttuanti come onde, richiamano i rivoli d’acqua presenti ai suoi piedi. « Le acque di sopra e le acque di sotto » sono un richiamo biblico alla vocazione divina dell’uomo, chiamato ad incarnare i propri desideri e farne il proprio destino. L’Essenziale é quella presenza interiore che desidera, ama, vibra di vita. Come una bussola, indica la direzione verso una vita autentica, in linea con la propria verità interiore. Per L’Essenziale il cuore e l’ascolto interiore sono forza ed orientamento.

Benedizioni Desiderio. Saggezza. Eros.

Benedizioni sviluppa i temi della ricerca iniziata con L’Essenziale. Anche qui, la donna é raccolta in una posizione di totale recettività e vulnerabilità, che potrebbe ricordare un granchio, simbolo di morte del vecchio e resurrezione. Come ne L’Essenziale, l’armonia fra ascolto e azione, si traduce visivamente nell’equilibrio fra orecchio e cuore. Il sangue misto ad acqua evolve in onde di fuoco che richiamano la passione, l’ardore, il desiderio. Il punto focale del quadro é la vagina, a forma di bocca con una perla incastonata al centro. All’altezza del ventre, i cerchi concentrici di color arancione, simboleggiano il Tan T’ien Inferiore, nucleo di energia posizionato sotto l’Ombelico, chiamato Jin Chi, l’essenza. L’aureola dorata, come un sole che tramonta fra le onde, o come una luna nascosta fra le nuvole, simboleggia la saggezza, la conoscenza e la gloria dell’individuo autentico e libero. Questo dipinto é un omaggio alla gioia di esistere, all’amore di sé e al desiderio di « essere » : stati che dirigono l’uomo a scelte edificanti e ad esperienze costruttive.

« Desiderare vuol dire entrare in quello che i saggi chasidici chiamavano Regno

di Hitlahabut, cioé il regno del bruciare, dell’ardere (…) Allora l’anima troverà da

sola la strada giusta per realizzare ciò che vogliamo » Raffaele Morelli

“Loie Fuller, Edna St Vincent Millay, Georgia O’Keeffe e Edith Wharton scrivevano,

dipingevano o danzavano per comunicare la loro verità sul desiderio femminile,

ma quel desiderio nelle loro opera non era separato dalla trascendenza,

dall’ispirazione e dalla gioia in altre sfere della vita”. Naomi Wolf

Il Cammino

dell’Acqua

Il Cammino dell’Acqua é la personificazione dell’essenza creativa dell’individuo e della sua capacità di ricrearsi a partire dalla propria sorgente divina. Celebra la vita, l’evoluzione, la ciclicità e l’ascesa. L’acqua, fonte di vita, « amore incondizionato » attraverso il quale ogni cosa fiorisce, rimanda alla crescita, al movimento, alla purezza, alla fertilità. L’acqua riesce sempre ad aprirsi un varco : scorre, filtra, straripa, evapora, ghiaccia, condensa, purifica, guarisce, rinfresca, vivifica… Come l’acqua, la natura divina di ogni individuo si trasforma pur conservando la propria essenza. Nel dipinto, l’acqua ha origine nei pianeti luna e sole che rappresentano sia i principii femminile e maschile, presenti in ogni essere, sia i due emisferi celebrali dell’essere umano. L’emisfero destro-creativo é rappresentato dalla luna e l’emisfero sinistro-razionale, é rappresentato dal sole. L’acqua simboleggia la forza vitale ma anche i desideri, I sogni, le intuizioni che hanno origine nell’interiorità/mondo lunare e si manifestano all’esterno/ mondo reale. I cerchi concentrici all’interno del sole rappresentano vibrazioni energetiche in espansione : amore, calore, energia sono le condizioni sine qua non le visioni lunari più profonde prendono forma e vengono alla luce. « Com'è al di sopra, così è al di sotto; com'è al di sotto, così è al di sopra" come dentro così fuori, come nel microcosmo così nel macrocosmo, come nell'anima così nell'universo. La spinta al cambiamento dell’individuo ha origine all’interno, « mondo al di sopra » e si esprime all’esterno, « mondo al di sotto ». « Nel mondo di sotto », l’acqua si mescola ai capelli della donna. I capelli, rappresentano il "filo dell'anima", una proiezione delle idee, dei pensieri e della personalità dell'individuo. Animati dall’acqua, essi fluttuano liberi nell’aria e «scorrono » generosi sulla terra, vivificando lo spazio intorno. Azioni costruttive, bellezza, creatività, positività contengono in sé la forza dell’elemento acqua. Il ciclo dell’acqua evoca il ciclo eterno di vita-morte-vita, le tre parche, le fasi lunari e l’araba fenice. Tutte realtà che hanno a che vedere con la « morte » del vecchio e la rinascita del nuovo, con la distruzione e la creazione. L’acqua, infatti, contiene in sé la nozione di distruttività, purificazione, fertilità e rinascita.

Altri simboli di recettività e azione presenti ne Il Cammino dell’Acqua sono: l’orecchio sinistro in ascolto, la mano destra che sorregge il ricciolo a forma di cuore, la donna rannicchiata a mo’ di granchio. La nudità della donna esalta la bellezza di una personalità autentica e pura, libera da maschere e orpelli.

« Quando parliamo della donna solare, designamo il suo potere d’amore e di

splendore, il suo aspetto creatore e fallico, la sua dimensione di iniziatrice e di

mediatrice nel percorso della coscienza. La donna solare é in contatto con il suo

principio maschile interiore, il suo animus, é da qui che viene la sua forza

solare ».

La Femme Solaire, Paule Salomon