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Il regolamento degli scambi L’attività di scambio è onerosa, i costi possono essere contenuti attraverso lo sviluppo di cinque condizioni: Organizzazione dei mercati: spazio, tempo, merceologia; Specializzazione degli operatori; Efficienza e progresso tecnologico dei trasporti e delle comunicazioni; Moneta: funzione di mezzo di pagamento; Sistema giuridico: insieme di norme e procedure volte a garantire il regolare svolgimento dell’attività di scambio.

Il regolamento degli scambi

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Il regolamento degli scambi. L’attività di scambio è onerosa, i costi possono essere contenuti attraverso lo sviluppo di cinque condizioni: Organizzazione dei mercati: spazio, tempo, merceologia; Specializzazione degli operatori; - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Il regolamento degli scambi

Il regolamento degli scambiL’attività di scambio è onerosa, i costi possono

essere contenuti attraverso lo sviluppo di cinque condizioni:

Organizzazione dei mercati: spazio, tempo, merceologia;

Specializzazione degli operatori;Efficienza e progresso tecnologico dei

trasporti e delle comunicazioni;Moneta: funzione di mezzo di pagamento;Sistema giuridico: insieme di norme e

procedure volte a garantire il regolare svolgimento dell’attività di scambio.

Page 2: Il regolamento degli scambi

Il sistema dei pagamentiLe economia moderne utilizzano un sistema di

pagamenti che si fonda su due generi di moneta:

Moneta legale: emessa dalla Banca Centrale;Moneta bancaria: emessa dalle banche

ordinarie.

La moneta viene accettata come mezzo di pagamento a due condizioni:

Valore legale: obbligo di accettazione per legge;Fiducia degli scambisti: mantenimento del

valore nel tempo.

Page 3: Il regolamento degli scambi

Il trasferimento delle risorse finanziarieI diversi soggetti che compongono il sistema

economico si caratterizzano per saldi finanziari positivi e negativi; si manifesta la necessità di un trasferimento delle risorse finanziarie nel tempo;

I soggetti in surplus hanno necessità di investire il potere di acquisto temporaneamente eccedente (liquidità vs. rendimento);

i soggetti in deficit hanno necessità di procurarsi risorse finanziarie per coprire il loro fabbisogno.

Page 4: Il regolamento degli scambi

La funzione obiettivo dell’investitoreRendimento: rappresenta il risultato economico

dell’operazione finanziaria (prezzo di acquisto, redditi periodici, valore di rimborso, oneri fiscali, costi di transazione);

Rischio: impossibilità di prevedere con certezza il risultato di una data operazione. In ambito finanziario non ha una valenza esclusivamente negativa.

Modello semplificativo. Il soggetto può selezionare l’investimento anche con obiettivi diversi, es. esercizio diritti patrimoniali o sostegno ad attività con elevato profilo etico o sociale.

Page 5: Il regolamento degli scambi

I rischi del datore di fondiRischio di insolvenza;Rischio di prezzo;Rischio di tasso di interesse;Rischio di cambio;Rischio di perdita del potere d’acquisto

(funzione dell’inflazione);Rischio di liquidità: idoneità di

un’attività finanziaria ad essere trasformata in moneta.

Page 6: Il regolamento degli scambi

La relazione fra rendimento e rischioLa funzione obiettivo dell’investitore si

esprime in funzione di una combinazione tra rendimento e rischio;

Il rischio deve essere remunerato pertanto l’investitore è disposto ad accettare combinazioni crescenti di entrambi i parametri;

Difficoltà di stima di entrambi i parametri.

Page 7: Il regolamento degli scambi

La funzione obiettivo del prenditore di fondiCosto: tiene in considerazione l’importo

ricevuto, gli oneri periodici, il valore di rimborso, gli effetti dell’imposizione fiscale ed i costi di transazione.

Rischi: sono in parte uguali ed in parti diversi di quelli del datore di fondi. Anche in questo caso la manifestazione del rischio non è necessariamente negativa.

Page 8: Il regolamento degli scambi

I rischi del prenditore di fondiRischio di tasso di interesse;Rischio di cambio;Rischio di solvibilità: sostenibilità economica

e finanziaria delle obbligazioni assunte;Rischio di instabilità delle fonti di

finanziamento: dipende dalle scadenze e da eventuali convenants;

Rischio di condizionamento: quando il finanziatore ha contrattualmente il diritto di intervenire nell’indirizzo dell’attività dell’impresa finanziata.

Page 9: Il regolamento degli scambi

Gli strumenti finanziariLo scambio finanziario si concretizza nella

formazione di un’attività/passività finanziaria che definisce un credito/debito e ne qualifica gli aspetti finanziari, economici e tecnici.

Uno strumento finanziario è quindi un contratto che sottende un’attività finanziaria.

Data la diversità tra le funzioni obiettivo dei prenditori e datori di fondi gli strumenti finanziari devono essere diversificati per soddisfare le esigenze dei diversi soggetti e garantire il concretizzarsi degli scambi.

Evoluzione ed innovazione degli strumenti finanziari.

Page 10: Il regolamento degli scambi

I diritti incorporati negli strumenti finanziariStrumenti che incorporano diritti di proprietà

e diritti di credito: titoli rappresentativi del patrimonio delle società di capitali, es. azioni;

Strumenti che incorporano esclusivamente diritti di credito: diritto ad ottenere prestazioni economico-finanziarie, es. obbligazioni e prestiti;

Strumenti che incorporano il diritto discrezionale a vendere/comprare a termine una data attività finanziaria: contratti a termine, es. future, swap, opzioni e derivati.

Page 11: Il regolamento degli scambi

I diritti di proprietàDiritto di voto: consente al socio azionisti di

partecipare alle decisioni sottoposte a delibera dell’assemblea dei soci; è il fondamento per l’esercizio del controllo proprietario della società.

Diritto di impugnativa: tutela dell’azionista;Diritto di recesso: consente l’uscita del socio in

caso di profonde modifiche allo statuito della società facendosi rimborsare la quota al valore corrente;

Diritto di opzione: il socio può sottoscrivere le azioni di nuova emissione per consentirgli il mantenimento della quota già posseduta.

Page 12: Il regolamento degli scambi

I diritti di creditoGli strumenti di partecipazione associano ai diritti di

proprietà anche i seguenti diritti di credito:Diritto di partecipazione all’eventuale distribuzione

degli utili: la distribuzione è subordinata alla delibera dell’assemblea dei soci;

Diritto di rimborso totale o parziale del patrimonio della società in proporzione alla quota posseduta.

La seconda categoria di strumenti incorpora i seguenti diritti:

Pagamento, a cadenza prefissata, di una remunerazione a titolo di interesse: fissa, variabile, indicizzata;

Rimborso del capitale secondo scadenze ed importi predeterminati.

Page 13: Il regolamento degli scambi

Gli strumenti derivatiLa loro funzione non è consentire il

trasferimento di risorse finanziare tra i soggetti contraenti, ma trasferire i rischi finanziari incorporati nelle attività sottostanti.

Si possono distinguere diverse tipologie di derivati:

Strumenti che incorporano esclusivamente obbligazioni reciproche a termine: future, financial future, swap;

Strumenti che contengono il diritto discrezionale di una delle due parti ad acquistare/vendere a termine: opzione.

Page 14: Il regolamento degli scambi

I futureIl contraente si obbliga ad acquistare (posizione

lunga) o a vendere (posizione corta) a un termine futuro prestabilito (data di regolamento) a un prezzo predeterminato (prezzo future) un’attività finanziaria.

Interest rate future: titoli di stato a lungo termine;Stock index future: indici relativi ad azioni quotate

sui mercati regolamentato;Currency future: valuta.I future possono essere stipulati da soggetti che

vogliono coprire i rischi legati a certe posizioni, es. presenza di crediti/debiti in valuta.

Page 15: Il regolamento degli scambi

Gli swap e le opzioniIn un contratto swap le parti si impegnano

a scambiare futuri pagamenti di interessi (interest rate swap) oppure futuri pagamenti in valuta (currency swap).

Nel contratto di opzione una delle parti si riserva la facoltà discrezionale di acquistare o vendere ad un prezzo prestabilito una certa attività finanziaria. L’attività finanziaria sottostante può essere un valore mobiliare (azioni ed obbligazioni), un indice di borsa, una valuta o un contratto future.

Page 16: Il regolamento degli scambi

La trasferibilitàLa trasferibilità consente la circolazione

degli strumenti finanziari dopo l’emissione nel mercato secondario;

Alcuni strumenti sono trasferibili mediante cessione materiale (al portatore), altri mediante girata (all’ordine), altri richiedono procedure complesse e onerose;

In base al requisito della trasferibilità è possibile suddividere il mercato finanziario in: mercato degli strumenti non trasferibili (depositi e prestiti bancari), comunemente detto mercato del credito, e mercato degli strumenti trasferibili (azioni e obbligazioni), detto mercato mobiliare o mercato dei capitali.

Page 17: Il regolamento degli scambi

La negoziabilitàLa trasferibilità è una caratteristica

tecnica, ma l’effettiva cessione di uno strumento finanziario dipende dalla sua negoziabilità.

La negoziabilità dipende da caratteristiche proprie dello strumento, come la standardizzazione e la divisibilità, ma anche da condizioni esterne che qualificano l’organizzazione degli scambi dello strumento, es. quotazione.

La negoziabilità dipende anche dalla frequenza, spessore, degli scambi dello strumento considerato.

Page 18: Il regolamento degli scambi

La liquiditàLa liquidità di uno strumento finanziario

indica la sua convertibilità in moneta.La liquidità dipende dalla negoziabilità

dello strumento, dai costi di ricerca della controporte, dai costi di transazione, dalle perdite di valore necessarie per ottenere un’immediata contropartita allo scambio e dalla durata residua dello strumento finanziario.

Si definisce capacità monetaria di uno strumento la sua caratteristica di poter essere trasformato in moneta con rischi e costi quasi nulli.

Page 19: Il regolamento degli scambi

Il rendimentoIl rendimento di uno strumento finanziario può

essere calcolato ex-ante o ex-post; per il calcolo devono essere considerate diverse componenti:Reddito staccato: pagamento periodico di

cedole o dividendi (tasso fisso, variabile, discrezionale);

Reddito incorporato: differenza tra valore di rimborso a scadenza ( o prezzo di vendita prima della scadenza) e prezzo di acquisto;

Frutti ottenibili dal reinvestimento dei flussi finanziari periodici.

Il calcolo del rendimento deve tenere in considerazione anche il livello di rischio associato, approccio probabilistico.

Page 20: Il regolamento degli scambi

La durata residuaPer durata residua si intende il tempo

che intercorre tra il momento presente e la data di estinzione o scadenza contrattuale dello strumento finanziario;

Non tutti i contratti sottostanti gli strumenti finanziari definiscono con precisione la scadenza (es. apertura di credito in conto corrente, azioni);

La durata finanziaria prende in considerazione i flussi monetari futuri generati dallo strumento e li mette in relazione con il prezzo corrente del titolo.

Page 21: Il regolamento degli scambi

Altre caratteristicheConvertibilità: possibilità che uno strumento

possa essere convertito in un altro strumento finanziario (es. obbligazioni convertibili in azioni, modifiche al regime di tasso di interesse o alla valuta di denominazione);

Valuta di denominazione;Costo di produzione e costo d’uso: fanno

parte della categoria dei costi di transazione;Complessità e scomponibilità: es.

obbligazioni con warrant, coupon stripping;Rating;Regime fiscale.