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Il m5s di Capaci in campo per la trasparenza sulla qualità dell’acqua cittadina raccolte centinaia di firme a sostegno dell’operazione trasparenza per l’acqua pubblica. Il gruppo locale del M5S di Capaci ha avviato in seguito alla sospensione dell’uso dell’acqua comunale deliberata dal primo cittadino Sebastiano Napoli con ordinanza n°20 del 18 Marzo del 2014 una raccolta firme per chiedere maggiore trasparenza sulla questione della qualità dell’acqua pubblica. A Capaci in centinaia ( più di 400 firme raccolte) hanno sottoscritto la petizione che il gruppo locale del M5S ha avviato per la trasparenza in relazione alla sicurezza alimentare dell’acqua conseguente alla delibera sindacale del 18 marzo con cui si sospendeva l’uso umano dell’acqua pubblica; tra i primi sottoscrittori della petizione indirizzata all’amministrazione di Capaci vi sono alcuni parlamentari nazionali e regionali del Movimento 5 Stelle (Claudia Mannino, Riccardo Nuti, Claudia La Rocca) Troppe sono le cose a cui i cittadini di Capaci ormai hanno fatto il callo , dal degrado totale della qualità della vita, del paesaggio delle strade alla sua risorsa turistica principale quale è la spiaggia ma in merito alla potabilità dell’acqua evidentemente i cittadini hanno avuto un vero e proprio scatto di orgoglio; in tantissimi hanno firmato la petizione del gruppo locale del M5S per rendere “disponibili e pubbliche le analisi complete dell’acqua in flusso continuo sul sito internet istituzionale” e non hanno esitato a dimostrare insofferenza oltre che ovvia e comprensibile apprensione per la questione sollevata dal m5s .

Il m5s di capaci in campo per la trasparenza sulla qualità dell'acqua pubblica

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Il m5s di Capaci in campo per la trasparenza sulla qualità dell’acqua cittadina

raccolte centinaia di firme a sostegno dell’operazione trasparenza per l’acqua pubblica.

Il gruppo locale del M5S di Capaci ha avviato in seguito alla sospensione dell’uso dell’acqua comunale deliberata dal primo cittadino Sebastiano Napoli con ordinanza n°20 del 18 Marzo del 2014 una raccolta firme per chiedere maggiore trasparenza sulla questione della qualità dell’acqua pubblica.

A Capaci in centinaia ( più di 400 firme raccolte) hanno sottoscritto la petizione che il gruppo locale del M5S ha avviato per la trasparenza in relazione alla sicurezza alimentare dell’acqua conseguente alla delibera sindacale del 18 marzo con cui si sospendeva l’uso umano dell’acqua pubblica; tra i primi sottoscrittori della petizione indirizzata all’amministrazione di Capaci vi sono alcuni parlamentari nazionali e regionali del Movimento 5 Stelle (Claudia Mannino, Riccardo Nuti, Claudia La Rocca)

Troppe sono le cose a cui i cittadini di Capaci ormai hanno fatto il callo , dal degrado totale della qualità della vita, del paesaggio delle strade alla sua risorsa turistica principale quale è la spiaggia ma in merito alla potabilità dell’acqua evidentemente i cittadini hanno avuto un vero e proprio scatto di orgoglio; in tantissimi hanno firmato la petizione del gruppo locale del M5S per rendere “disponibili e pubbliche le analisi complete dell’acqua in flusso continuo sul sito internet istituzionale” e non hanno esitato a dimostrare insofferenza oltre che ovvia e comprensibile apprensione per la questione sollevata dal m5s .

Il movimento 5 stelle Capaci ed Isola delle Femmine ha avviato nelle scorse settimane una campagna di prelievi e di analisi di verifica delle acque per accertarsi, data la scarsezza di notizie fatte trapelare dall’amministrazione, della effettiva pericolosità dell’uso dell’acqua .

Le prime analisi hanno dato dei risultati confortanti con nessuno dei valori oltre i limiti di legge , il Dlgs 31/2001; le analisi che il movimento locale ha portato avanti non si sono limitate hai soli fattori microbiologici base ma si sono analizzati anche alcuni parametri chimici come per esempio alcuni metalli pesanti. Tutti i valori sono risultati nella norma e quindi per il momento ci sentiamo limitatamente ai prelievi ed alle analisi svolte di rassicurare la popolazione , anche se a sciogliere le riserve dovrà essere solo ed esclusivamente il sindaco, massima autorità in merito alla responsabilità per salute pubblica cittadina.

C’è da dire che le analisi sono state effettuate nel quartiere Zima e quindi sono parziali e non rappresentative dell’intera qualità delle acque della cittadina; il movimento locale però si è messo all’opera anche per effettuare altre analisi in altri quartieri cittadini ed a tal fine ha cominciato una raccolta fondi su base volontaria per finanziare ulteriori analisi; ogni analisi completa dei campioni ha un costo elevato (oltre 200 euro) per verificare anche parametri chimici, e l’aiuto della cittadinanza in mancanza di trasparenza da parte di ASL e amministrazione a questo punto è essenziale.

Per due settimane si è continuata la raccolta firme a Capaci ed i moduli sottoscritti da 410 cittadini di Capaci SONO STATI CONSEGNATI OGGI , 12 MAGGIO 2014, attraverso il protocollo all’amministrazione comunale allegati all’istanza che in sintesi riassume in tre quesiti :

1) disponibili e pubbliche le analisi complete dell’acqua in flusso continuo sul sito istituzionale

2) in caso sospensione dell’uso dell’acqua chiarezza su quali quartieri o porzioni di città il divieto abbia valore

3) chiarezza su eventuali esenzioni da parte del’ASL al gestore locale dall’analisi di specifici parametri (inquinanti) e per quali motivi.

La trasparenza in merito alle informazioni ambientali oltre ad essere un principio sancito dalla dir europea 2003/4/CE e dal dlgs 195/2001 è un passo di civiltà, a costo zero, che ci aspettiamo l’amministrazione di Capaci sappia compiere dimostrando di aver tenuto fede alle promesse elettorali in materia di difesa della salute dei cittadini; non sappiamo se l’amministrazione sia pronta a compierlo ciò che è certo che come al solito i cittadini sono pronti e come dimostrano ad ogni occasione sono desiderosi di informazione seria e precisa oltre che di partecipazione alla vita pubblica di quella che dovrebbe definirsi una comunità!

A questo punto non resta che invitare l’amministrazione fare e pubblicare le analisi di cui è in possesso dato che è un nutrito gruppo di cittadini a chiederlo!

Movimento 5 Stelle Capaci e Isola

Capaci 12 Maggio 2014