PASTA & RISO zyxvutsrqponmlihgfedcbaUTSQPONMLIGFEDCBA

PASTASECCAzyvutsrqponmlihgfedcbaVUTSRQPONMLIGFEDCBATREND % lyoy)

MESE DI NOVEMBRE

Idal30/10/2017 al 26/11/20171

PROGRESSIVO 2017(dal 02/01/2017 al 26/11/2017)

ANNO TERMINANTE(dal 28/11/2016 al 26/11/2017)

Fonte: The Nielsen Company litalyl

-1,9% j j +0,4%-2,3% -0,5%-2,3% -0,5%

> v.. r eGRANO, TSROMLIEDA

DALL'ESTERO, MA DI QUALITÀUn terzo del grano duro prodotto in Italianon è adatto a fare la pasta, ma la materiaprima importata è di qualità superiore.Siglato un protocollo d'intesaper valorizzare il nostro grano duro vronliaSF

Si l vi a For nar i

Da una pro d uzio n e di 1,4 milio ni di tonne llate dipas ta ne l 19 6 7, quas i inte rame nte de stinata al

me rc ato inte rno, l'Italia è pas s ata oggi a 3,4 milio nidi tonne llate e, s empre ne ll'arco di 50 anni, l'e xport ècre sciuto dal 3 al 56 %, pas s ando da 50 mila a 2 milio ni di

tonne llate . La pas ta made in Italy è co ns umata in 52 pae side l mo n d o e d è la qualità de lle mate rie prime utilizzate

che ha as sic urato la s ua co mpe titività.Gran parte de l me rito va alla Le gge 58 0 / 67 , la cosidde ttaLegge di pure zza de lla pas ta, l'unica al mo n d o a stabilire

i parame t ri di qualità e le caratte ris tiche de l pro do t t o ede lla sua mate ria prima. La pasta italiana è infattil'unica che deve essere prodotta solo con granoduro e, secondo la normativa, deve contenere unminimo di proteine di alme no il 10,50%, anchese ormai le aziende italiane producono pasta conun livello proteico di alme no il 12- 13 per cento.Ma la pro d uzio n e di grano italiano è sufficie nte a coprire

il fabbis og no de lla nos tra indus tria pas taria? Quale èla pro v enie nza de l grano e quali sono le garanzie pe r ilco ns umato re , so prattutto alla luce de ll'allarme glifos ato?

Di que sti t emi si è parlato di re cente a Parma, pre ssolo sta bilime nto di Pe drig nano di Barilla, all'inte rno

di un to ur o rg a nizzato da Aidepi ,che ave v a fattotappa già pre sso gli stabilime nti di Di Martino e

Felicetti, attrave rs ando lo Stivale da Sud a Nord.Obie ttivo: rac contare il 'sape r fare ' la pas ta, in ris pos ta

alle false info rmazio ni sulla scars a qualità de i granidi impo rtazio ne , così co me alle mo d e alime ntari che ,pe r ese mpio, puntano il dito c ontro l'as sunzione di

carboidrati. Ne gli anni, ric orda Aide pi, le re se de i c ampi

VIA LIBERA AL GLIFOSATOPER ALTRI CINQUE ANNI

Il glifosato, il diserbante più utilizzato al mondo, in agricol-tura come nel giardinaggio, è da tempo sotto i riflettpri per ipossibili danni che arrecherebbe alla salute. Lo lare (Agen-zia internazionale per la ricerca sul cancro) lo ha inseritonella lista delle sostanze probabilmente cancerogene',mentre l'Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimenta-re), ha espresso un giudizio più rassicurante.A dirimere la questione è stata l'Unione Europea, che loscorso 27 novembre ha rinnovato l'autorizzazione all'usodel glifosato per cinque anni. L'Italia è tra i nove paesi chehanno votato contro il rinnovo, con Francia, Belgio, Grecia,Ungheria, Lussemburgo, Lettonia, Cipro e Malta.Nel nostro pease resterà comunque il divieto dell'uso delglifosato nelle aree frequentate dalla popolazione, in par-chi, giardini, zone ricreative, ecc e anche in campagna pri-ma del raccolto.Per quanto riguarda la pasta, è stato sottolineato all'incon-tro di Aidepi in Barilla, la qualità non è messa in pericolodal glifosato, la cui presenza è centinaia di volte inferiore ailimiti previsti dalla legge.

de lla pe nis o la so no aume ntate , ma la produzionemedia di 4 milioni di tonnellate annue di granoduro copre solo il 7 0 % del fabbisogno. La re stanteparte provie ne da are e vocate alla pro duzio ne di o t t imograno, co me Francia, Aus tralia, Canada, Stati Uniti eMe ssico, che è se le zionato e mis ce lato grazie all'e spe rie nza

de i pas tai italiani. L'8 3% de l grano e ste ro i mpo rtato pe rfare la pas ta è di qualità supe riore , con un co nte nutoprote ico di oltre il 13 %, e pe r que sto motivo è pagato circa

il 1 5 % in più di que llo nazionale . Inoltre , l'impo rtazio nedi grano este ro di qualità pe rme t te anc he di ges tire la

variabilità della pro duzio ne nazionale . Non tutti gli anni,infatti, il grano italiano raggiunge gli standard qualitativipre vis ti dalla Le gg e di pure zza . Se condo il Minis te ro

de ll'Agricoltura solo il 3 5 % de l grano nazio nale ha un

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PASTA & RISO

PASTA FRESCATREND % (yoy)

MESE DI NOVEMBRE zywvutsrponmlihgfedcaTPONLIGFCA(dal30/10/2017 al 26/11/2017)

PROGRESSIVO 2017(dal 02/01/2017 aL26/11/2017)

ANNO TERMINANTEIdal 28/11/2016 al 26/11/20171

Fonte: The Nielsen Company iltaly)

+2,5% +3,9%+2,8% +4,0%+2,5% +3,7%

RISO CONFEZIONATOTREND % lyoy)

MESE DI NOVEMBRE[daL30/10/2017 al 26/11/2017)

PROGRESSIVO 2017(dal 02/01/2017 al 26/11/2017)

ANNO TERMINANTE(dal 28/11/2016 al 26/11/2017)

Fonte: The Nielsen Company Iltaly]

^QjJiQQjjliQP-5,8% -3,7%-0,6% +1,8%-0,5% +1,8% zvutsrqponmlihgfedcbaVPOLICBA

c onte nuto prote ico supe riore al 1 3% e circa il 3 0 % delg rano duro è di qualità me d i o bas sa, con un conte nutoprote ic o infe riore al 1 2 % che no n lo re nde adatto alla

pas tificazione . Oggi, quindi, un te rzo de l grano duroitaliano no n è adatto a fare la pas ta, e le caus e so noc ondizio ni c limatic o- ambie ntali, pratic he agricolemigliorabili, un'offe rta polve rizzata e la manc anza di

s trutture di stoccaggio ade guate . tria è inte re ssataa sviluppare grano italiano di qualità - ha dic hiarato

Paolo Barilla, Vicepresidente dell'aziendae Presidente di Aidepi - e attrave rs o gli accordidi filie ra con le azie nde agricole si rie sce a coglie re

l'obie ttivo, pe rc hé si de te rminano la qualità e la quantitàatte sa. Il t ema de lla pianific azione è fo ndame ntale :dev e essere di me dio- lungo te rmine e suppo rtata dauna c ollaborazione is tituzionale , affinc hé l'inte g razione

tra indus t ria e mo n d o agricolo sia fattibile e

Lo scorso dicembre il primo passo è stato fatto,con la firma di un protocollo d'intesa da partedella filiera grano- pasta (Alle anza de lle Coope rativeAg ro alime ntari, Confagric o ltura, Cia, Copagri, Aide pi eItalmo pa] pe r valorizzare la qualità de l g rano duro italiano.

Il protoc ollo ha ide ntific ato c inque ambiti di inte rve nto:inc re me ntare la dis po nibilità di grano duro nazio naledi qualità e pro dot to in mo d o soste nibile pe rv e ni reinc o ntro alle esige nze de ll'indus tria mo lito ria e della pas ta;inc e ntivare e soste ne re l'agricoltura virtuos a, con pre mi

di pro duzio ne ; co nc e ntrare progre ssivame nte l'offe rtadi grano duro e ce ns ire i centri di stoccaggio ido nei allaco ns ervazione ; st imo lare formazione , rice rca e inno va zio ne

ne lla filie ra italiana grano- s emola- pas ta; pro muo ve re edife nde re un'immag i ne forte della pas ta italiana, ga rantirnela sic ure zza anc he attrave rs o la tracciabilità info rmatic a de ivari pas saggi de lla filie ra. OMLECA

COME M AM M A L THFA'HA FATTA nlidaA

Andalini ytronligfeUS'itf.Uft r/n//y.ìó

Grano 100% italiano e uova allevate a terra, come nelle cucine delleSfogline emiliane. Così sono le Tagliatelle Antica Tradizione Andalini, ruvidee porose, genuine come il territorio che dà loro i natali. Per i palati piùraffinati, della stessa linea fanno parte anche le Tagliatelle Paglia e Fieno,con spinaci, e le Tagliatelle all'Ortica. fO

f } © O #AndaliniLaTuaPasta www.andalini.it

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1 gennaio 2018

ILtsonlieaVUTSRPONMLIGFEDAGLUTEN FREE CI PRENDE GUSTO zvutsrqponmlihgfedcbaZXVUTSRPONMLIHGFEDCA

Superato il vissuto di cibo medicale, la categoria si espande con nuove proposte premiume ingredienti alternativi. Ma nel suo profilo ipersalutista permane un margine di rischio

F zywvutsrponmlihgfedcbaSI

orte di una c lie nte la che tra-

valica il pubblic o de i ce liaci, lapas ta s enza g lutine co nfe rma i

suoi t re nd di cre scita a do p p i a cifra,sp i n ge n do le azie nde ad ampliare

l'offe rta. Se re nde re il gus to, la con-sis te nza e il co lore simili alla pas ta

di s emo la t radizio nale è un mus t ,il s eg me nto accoglie tante no vit à

a bas e di ce re ali ine diti e mate rieprime diffe re nti. Intanto , mo l t i playe r

ch i e do no alla dis t ribuzio n e di no nco nfinare la c ate go ria ne llo scaffale

de i pro do t t i salutis tic i e funzio nali,po si z i o na nd o l a inve c e a pie no titolo

tra le so luzio ni pe r il primo piatto.

IL PESO DELL'AREA 1 A VOLUMESUL TOTALE ITALIA

37%

• NUMERI UTSRPONMLIGFECA

UNA CATEGORIA INI tassi di crescita non sono più quelli esplo-sivi degli anni passati. Ma, pur conservan-do lo status di nicchia, con un peso del 4%sul fatturato totale della pasta, la catego-ria continua a registrare notevoli trend di SROHDBA

DASH B OARD

/ CONTINUA LA CRESCITA DEL SEGMENTO IN GD + 1 9 % )

A VALORE yo

y LA PASTA 100% RISO RADDOPPIA LE VENDITE + 9 , ^ t ^ / o

A VALORE

©up ©downO La categoria attira un TARGET ben O L'EXPORT è ancora relativamente

superiore ai soli celiaci poco sviluppato

O L'OFFERTA tende ad ampliarci con O Spesso la distribuzione tratta ancora inuove ricettazioni e varianti prodotti come MEDICALI

O IL RISPARMIO DI PREZZO non è una O Numerose FONTI SCIENTIFICHEleva decisiva puntano il dito contro le diete gluten

free seguite dai non celiaci

FERMENT Oespansione, spinta anche dall'ingressodi nuovi marchi. Non a caso, si tratta diuno dei segmenti più rilevanti all'inter-no del mercato dei prodotti gluten free.Considerando i dati Nielsen aggiorna-ti allo scorso novembre, dunque, la pa-sta di semola senza glutine cresce del10% a volume e del 12,4% nel fatturato,che supera i 40 milioni di euro. Una di-namica determinata anche dell'aumen-to di referenze a scaffale, in particolarenegli store format di grandi dimensioni.L'area di consumo elettiva resta il Norddel Paese, considerato che le regioni delNord-ovest da sole veicolano il 37% deivolumi totali. Il Sud invece resta un po'indietro, sebbene risulti comunque l'areacon il tasso di crescita più sostenuto, re-gistrando + 14% a volume. Nel comples-so, a trainare la domanda c'è l'enormebacino dei cosiddetti celiaci per moda,stimati nel nostro Paese in ben 6 mi-lioni, a fronte di quasi 200mila pazientidiagnosticati e oltre 400mila non anco-ra consapevoli del problema. Come ri-porta una ricerca Mintel del resto, nel2015 solo il 7% dichiarava di aver man-giato pasta senza glutine, mentre l'annodopo la quota è salita al 33%, con l'8%che precisa di consumarla almeno unavolta alla settimana.

FOOD Gennaio 201 8 96

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1 gennaio 2018

Pasta di semola senza glutine, le dimensioni e i trend del mercato

8.686 40.948 +12,4 4,71 UTPONMLIFCA +2,2zyxwvutsrqponmlkihgfedcbaZVUTQPONMLIGFEDCBA

Vendite a volume Var.% Vendite a valore Var.% Prezzo medio (€/kg) Var.%

Totale Italia - in migliaia di kg e in migliaia di euro - a.t. 5 novembre 2017 - Fonte: Nielsen MarketTrack

INNOVAZIONE TSPOCA

COSA BOLLE IN PENTOLACon L'ingresso di nuovi marchi e La gradua-te crescita deLLa private Label, attestata at-tualmente a circa 111%, i player puntanosulla distintività dell'offerta per attrarrenuovi consumatori ancora non convinti daiprodotti e incrementare così anche la fre-quenza d'acquisto. - dichiaranodall'ufficio marketing di Barilla - una ricettain grado di garantire gusto, colore e consi-stenza davvero simili alla pasta tradizionaledi semola. Per questo Per questo il nostroobiettivo per il segmento è stimolare il trialdi prodotto in chi ancora, pur necessitandodi una dieta priva di glutine, non accede allapasta per la barriera di una bassa perfor-mance di prodotto attribuita al gluten

FACCIAMOIL PUNTOQuello della pasta gluten free è un

mercato dinamico e competitivo, conun elevato potenziale di espansione.Oltre soddisfare le esigenze di un ampiopubblico di celiaci e affetti da sensibilitàal glutine, si lega del resto a un'ideadi benessere che attrae diversi target,a cominciare dalle famiglie a redditomedio con figli piccoli o adolescenti.

categoria - spiegano dall'ufficiomarketing di Barilla - ha sicuramenteun punto di forza, in termini di sviluppo,nel suo innestarsi in una grandetendenza. Traino della crescita dellevendite è ancora infatti l'incrementoorganico di frequenza e acquirenti.Quest'ultimo punto però rappresentaanche un intrinseco fattore didebolezza, visto che tanti consumatoricercano la pasta senza glutine perseguire un'ipotetica dieta. Numerosefonti scientifiche, tuttavia, ribadisconocome una dieta senza glutine non abbia

La vera sfida, intanto, resta quella di supera-re la concezione medicale della pasta senzaglutine, insistendo anzi sui plus di gusto edigeribilità. novità introdotta quest'an-no sul segmento, che tra l'altro risulta il piùvenduto attraverso il nostro portale e-com-merce, riguarda l'inserimento dei cerealiintegrali nella nuova ricettazione delle pa-ste - affermano da Riso Gallo -. I vari for-mati, penne, fusilli, spaghetti e tortiglioni,sono stati realizzati con riso integrale, maise grano saraceno, offrendo così una formu-lazione innovativa e dai sapori intensi, cheha subito incontrato il gusto del consuma-tore. Il nostro punto di forza è sicuramentequello di essere stati tra i primi a inserirci

affatto effetti dietetici e, anzi, dovrebbeessere seguita solo da chi ha ricevutoun parere medico in tal senso. Unapresa di consapevolezza dell'opinionepubblica su questo importanteaspetto nutrizionale potrebbe quindi

comportare una riduzione anchedrastica del parco Intanto, alivello globale nel 2012 le paste senzaglutine rappresentavano il 5% dei nuovi

formati lanciati sul mercato. Quattroanni dopo l'incidenza è quasi triplicata.Nel Belpaese, secondo un'indaginedell Osservatorio Immagino, sono oltre4.500 i prodotti alimentari che vantanol'assenza di glutine o zuccheri del latte(o entrambi) in etichetta, pari al 13,7%del giro d'affari totale, esclusi acqua ealcolici. Tra questi, quelli con il marchiodell Associazione Italiana Celiachia,cioè la spiga barrata, sono solo il 2,4-%,ma registrano la crescita più veloce,avanzando del 5,7 per cento.

in questo mercato, andando a proporreun'alternativa alla pasta di riso classicagrazie al mix di farina di riso integrale,mais e grano saraceno, che avvicinanoil sapore e l'aspetto a quello della tra-dizionale pasta di semola. Oggi il mer-cato si è allargato e ci sono molti playerche propongono paste adatte a chi soffredi intolleranze o allergie, come appuntoquelle al glutine. Quindi, se da un lato sista ampliando lo scenario competitivo,dall'altro assistiamo a un affollamentodi player di natura differente, come peresempio noi produttori di riso accanto achi si occupa di Ma tra i più atti-vi nel mercato ci sono anche gli specia-listi del gluten free. poco - aggiun-ge Luca Cesari, Direttore Vendite GdoItalia di Dr. Schàr -, abbiamo rilancia-to la nostra pasta, rinnovando tutta la li-nea, composta da circa 17 referenze, siaper quanto riguarda la ricettazione che ilpack. In questi primi mesi le nuove refe-renze, sostenute da un'importante cam-pagna di comunicazione, hanno perfor-mato molto bene sia in farmacia che inGdo. Per il 2018 abbiamo in programmail lancio di altre importanti new

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1 gennaio 2018

• TREND zyvutsrqponmlkihgfedcbaZVUTSRPONMLIGFEDCA

LOFFERTA UTSRPNLGFEDAGUARDA A NUOVI CEREALISe ormai il gusto non è più un tabù e,anzi, tanti player insistono sui plus di sa-pore della loro offerta, i nuovi impulsialla categoria arrivano anche dalla com-binazione di cereali alternativi al grano.

di pasta di semola senza glu-tine - precisa Michela Maiello di Nielsen- soprattutto nel caso di adozione per pa-tologie specifiche, è necessariamente gui-dato da leve di marketing diverse da quelleche caratterizzano la semola normale. In-

fatti il prezzo risulta essere sensibilmentepiù alto di quello di categoria, con 4,7 euro afronte di 1,3 euro in media. Inoltre, nell'ulti-mo anno si osserva una dinamica di prezzocrescente, pari circa al +2,2%, e un livello dipromozionalità in leggero aumento, ma an-cora basso per la categoria. Quindi, nono-stante l'entrata di molti player della semolatradizionale, il segmento del senza glutinesembra preservare le sue peculiarità e uncomportamento a scaffale molto diversifica-

to. Passando ad analizzare le dinamichedi canale, poi, si evidenzia come i princi-pali store format della grande distribu-zione siano quelli più importanti. Iper esuper veicolano infatti circa il 70% deivolumi totali. Entrambi i canali presen-tano un aumento di referenziamento efanno registrare un rincaro del prezzorispetto allo scorso anno e, anche se inmodo più contenuto, dei volumi vendutiin

I PASTA DI SEMOLA SENZA GLUTINETrend delle vendite a valore per canale

Traditionalgrocery Discount

20,5 21,1

I PASTA DI SEMOLA SENZA GLUTINELa pressione promozionale in Gdo

Iper

Super

15,5Liberiservìzi 10,7

6,3 •1

grocery

NA LHHLA.t. 5 novembre 2017 - Fonte: Nielsen MarketTrack

I PASTA DI SEMOLA SENZA GLUTINE

Incidenza a valore per canale

Discount

13,6%Iper

38,2%

Totale Italia - a.t. 5 novembre 2017 -Fonte: Nielsen MarketTrack YURPOLIEDBA

PAROLA ODI BUYER ^

Totale Italia - a.t. 5 novembre 2017 -Fonte: Nielsen MarketTrack

PENNY MARKET, ARRIVA LADall'integrale al bio, fino alla pastadi riso e mais senza glutine. Ladomanda di prodotti salutistici spinge arinnovare gli assortimenti, adeguandoe ampliando anche la marca deldistributore. nostra offerta di pastadi semola senza glutine - illustraPaolo Tornato, Category Managerdi Penny Market è articolata in trereferenze: penne, spaghetti e sedano inconfezioni da 500 grammi. Il segmentoè rivolto a un consumatore attento eben determinato. Nei nostri negozivogliamo rendere oltremodo visibili iprodotti free from, posizionandoli inzone di alta frequenza e di passaggio,con una doppia esposizione in testataCiò per permetterne una maggiorericonoscibilità e attrarre l'attenzione dipossibili nuovi clienti. Infatti dagli ultimi

LINEA A MARCHIO FREEdati di categoria notiamo una crescitaa doppia cifra su tutte Lereferenze.La nostra nuova linea a marchio Free,inoltre, è una semplice e chiara rispostadedicata a tutti coloro che amano ilpiacere della buona tavola, ma spessohanno dovuto rinunciarvi a causa dellapropria intolleranza alimentare, nonchéper la difficoltà di reperire questo

genere di prodotti o per gli alti costi.L'assortimento, quindi, ha l'obiettivo diconiugare varietà e convenienza al finedi incontrare le esigenze di qualsiasitipo di lifestyle, grazie a un'attentaselezione degli ingredienti. La lineacomprende prodotti senza glutine, tracui diversi formati di pasta, gallette ebiscotti. Siamo già sviluppando altrereferenze che completeranno l'offertanei prossimi

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fè> zxvutsrqponmlkihgfedcbaYUTSRQPOMLIGFEDCBAFILIERA TSRPOLIEDA

OLTRE LA PASTA DI zxutsrqponmlkihgfedcaVUTSRPONMLIHGFEDCBAMAIS E RISOPer tutti la parola d'ordine ormai è diversi-ficare le materie prime, anche nell'ottica dievitare una rapida saturazione del mercato.

- sottolinea Emidio Mansi,Direttore Commerciale Italia del Pastifi-cio Lucio Garofalo - abbiamo modificato laricetta della linea senza glutine, miglioran-dola ancora in qualità. Il pack, inoltre, è sta-to sgrammato da 500 a 400 g, in linea coni nuovi standard. Inoltre, stiamo lanciandouna nuova proposta esclusiva a base di le-gumi, con grano saraceno, mais, teff, sorgoe amaranto. Tutte le referenze della linea ri-spondono bene a scaffale e i nostri risultatisono assolutamente soddisfacenti, soprat-tutto se consideriamo che Garofalo è statala prima marca importante di pasta a lan-ciare una linea senza glutine. Benché oggia scaffale siano presenti molti altri compe-titor, manteniamo una posizione rilevantee, al contempo, performiamo molto benecon l'export, in particolare negli StatiL'investimento in ricerca e sviluppo restaquindi prioritario per il futuro del segmen-to, anche in relazione al fatto che i consu-

matori mostrano apertura all'innovazione enon badano più di tanto al risparmio. no-stro R&D Centre - racconta Luca Cesari, Di-rettore Vendite Gdo Italia di Dr. Schàr - hapromosso il progetto Re-Cereal, mirato allavalorizzazione delle diverse colture cereali-cole tipiche dell'alta montagna, come segale,orzo, avena, miglio, farro e grano saraceno.Prevede la collaborazione transfrontalieratra il leader di mercato europeo nel setto-re degli alimenti senza glutine e una reteselezionata di partner formata da univer-sità, centri di sperimentazione e imprese.Re-Cereal, inoltre, è finalizzato sia al recu-pero che alla valorizzazione di due cerealiminori, miglio e avena, e di uno pseudoce-reale, il grano saraceno, attraverso attivi-tà di miglioramento genetico e ottimizza-zione delle tecniche agronomiche. Oltre alpotenziamento delle componenti nutraceu-tiche e alla promozione dell'utilizzo nell'in-dustria

A fronte di una domanda che risponde a di-versi bisogni degli shopper, le aziende si sfi-dano quindi sulle ricette alternative alla più

PLAYERS ANDRIANI

Felicia

40 min Itot. az.)

19mita t di pastaprodotta

Gdo 57%, Export13%, Farmacia 13%

BARILLA

Barilla

10,6 min

nd

Gdo

BENEBIO

BeneBio

787.000

nd

Gdo

comune pasta di mais e riso. nostrenovità - sostiene Francesca Rognoni,Marketing Manager di Farmo saran-no nell'ambito delle paste speciali sen-za glutine, ottenute con ingredienti diprovenienza vegetale. Dunque, adatteai celiaci, ma anche per tutti quei con-sumatori influenzati dalle tendenze sa-lutistiche. La linea Solare, non a caso,sta avendo molto successo, mentre as-sistiamo anche a una crescente doman-da di prodotti in confezione

DR. SCHAR

Schar

335 min(tot. az.)

nd

Farmacia 60%, Gdo

40%

pasta 100% farinadi arano saraceno

SpaghettiSenza Glutine

Fusilli 100% piselliverdi bio Penne Rigate

1

FARMOPASTIFICIO

ATTILIOMASTROMAURO

Farmo, Solare Granoro

10 min

(tot. az.)70 min

(tot. az.)

10mila t di pasta3.500 q

giornalieri

Gdo 60%, NegoziSpecializzati 20%,

Farmacie 20%

Gdo 60%,Altri 40% iTQOJ

i

Penne, Mais e RisoSpaghetti Gluten

Free Granoro

O)ttiQ.TOO)CriQJ

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1 gennaio 2018

Segueypgdada pag 99

PLAYERS zvutsrponmlkigfedcaWVUTSRPONMLIHGFEDCBALA MOLISANA NEWLATPASTIFICIO

LUCIO GAROFALORISO GALLO RISO SCOTTI

La Molisana

100,3 min (tot. pasta di

semola)

nd

Gdo, Normal Trade,Ho reca

Buitoni, Gudo

252 min (tot. az.]

nd

nd

Garofalo

nd

nd

nd

3 Cereali

oltre 100 min(tot. az.)

50 min di confezionivendute

Gdo, Dettaglio, E-store,

Foodservice

PastaRiso

circa 1,5 min

1 min di pezzi

Retail 90%, Horeca 10%

Penne Rigate GlutenFree La Molisana

Penne rigatesenza glutine

Pasta 3 Cerealiintegrale

Spaghetti di riso,amaranto e quinoa

(§J) EXPORT UTSRPONLIGFEA

UN'OPPORT UNIT À ANCORA DA COGLIERENella nicchia del senza glutine le aziendedel made in ItaLy stentano generalmente afarsi largo all'estero. Secondo i dati dell'Os-servatorio Gluten Free, infatti, meno di dueproduttori nazionali sui dieci ricavano dallevendite oltreconfine quasi la metà del fattu-rato. Tre imprese su dieci, invece, non su-perano con l'export il 10% del giro d'affaricomplessivo. La categoria della pasta, tut-

tavia, può certamente far leva sull'appealdella tradizione italiana nei mercati inter-nazionali, partendo quindi da una posizioneprivilegiata. - afferma Patri-zia Stano, Marketing and CommunicationManager di Andriani - presidiamo 30 Pae-si in tutto il mondo, sia con il brand Feliciasia con private label. In particolare, si di-stinguono come mercati principali, a parte

La Molisana, il gusto prima di tuttoPer valorizzare il prodotto e offrire gli stessi standard della pasta tradizionale, ilplayer propone una ricetta tailor made, frutto di una lunga ricerca nel settore.l'obiettivo di garantire una pasta tenace, soda e sempre al dente - spiega RossellaFerro, Consigliere e Direttore Marketing di La Molisana -, abbiamo studiato unaformulazione fatta su misura per le nostre esigenze. Il risultato è un sapiente mix diriso integrale, quinoa e mais che coniuga benessere e gusto. La generosa percentualedi riso integrale assicura la tenacità e il colore caldo che rendono la pasta appetitosa,mentre la quinoa le dà un sapore più intenso. La trafilatura al bronzo rende poi lasuperficie porosa e cattura-sugo, esalta l'eccellente materia prima e assicura unrisultato finale di categoria premium. Le nostre gluten free sono altamente digeribili,hanno superficie ruvida, migliorano il potenziale energetico, sono ricche di vitamine esali minerali, con un sapore intenso e +14,7%

y

quello italiano, gli Stati Uniti, il Canada,la Francia, il Regno Unito, la Spagna ela Scandinavia. Nell'ottica di un'ulterioreespansione, prevediamo di attuare unapolitica di brand anche all'estero e so-prattutto in quei Paesi maggiormenteinteressati ai nostriOltre al biologico gluten free, i consuma-tori stranieri dimostrano sempre più diapprezzare anche le paste speciali senzaglutine. e Canada - evidenzia Fran-cesca Rognoni, Marketing Manager diFarmo - sono sicuramente i Paesi piùperformanti per la domanda di prodot-to. Mi riferisco soprattutto al forte inte-resse manifestato per la pasta made inItaly realizzata con ingredienti senza glu-tine e salutistici. Per esempio, riscuoteun ampio successo la pasta di riso inte-grale con aggiunta di legumi come i cecio vegetali come il cavolo

LE VENDITE IN AREA U A VALORE

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1 gennaio 2018

COMUNICAZIONE wtsoliecaZUTSRPNMLEA

LA TRASPARENZA È UN MUSTAl cospetto di un target particolarmente in-formato e consapevole, i player investonosulla leva del marketing per differenziarsie spiegare le peculiarità della loro offerta.

corso del 2018 - annunciano dall'uffi-cio marketing di zwvutsrponmlkigedcbaSRPONMLGFDCBABarilla - riproporremo edestenderemo ulteriormente la numerica dipunti vendita selezionati all'interno dei qua-li sarà implementata un'importante attivitàin-store congiunta con la linea Mulino Bian-co Senza Glutine. L'iniziativa, dopo il gran-de successo riscontrato lo scorso anno, hal'obiettivo di trasmettere, a chi ricerca una

Newlat ,punta sul nuovo

brand GudoNel portafoglio di Newlat Food lapasta è una delle categorie piùimportanti. Quella senza glutineè realizzata nello stabilimento diOzzano Taro (Pr), dove già dal 1950si producono alimenti senza glutine,aproteici e baby food. know-how maturato - illustra GiuseppeMastrolia, Amministratore Delegatodi Newlat Food , ha permessoquindi di realizzare più di una ricettadi pasta gluten free. Con il marchioBuitoni, infatti, c'è una referenzamais, riso e quinoa sia lunga checorta, mentre da novembre, con ilnuovo marchio senza glutine Gudo,che stiamo lanciando in Italia eall'estero, abbiamo la multicerealie la 100% riso integrale. La linea èstata presentata a Gluten Free Expo,suscitando apprezzamenti. Sicurezzae gusto insieme a modernità e vivacitàrendono questi prodotti una veranovità nel mercato del senza glutine.L'esperienza di pastai di NewlatFood, poi, ha contribuito a migliorareil gusto della pasta senza glutine,rendendolo comparabile a quellatradizionale. La pasta Gudo, inoltre, ètrafilata al bronzo per trattenere ognitipo di condimento e vanta un'ottimatenuta in

dieta priva di glutine, la bontà e la quali-tà che la nostra azienda propone con i suoimarchi, dalla colazione al pasto, passandoper i momenti diLa riconoscibilità delle referenze gluten freeè affidata necessariamente anche alla ve-ste grafica delle confezioni. migliorarel'impatto visivo a scaffale - conferma Patri-zia Stano, Marketing and CommunicationManager di Andriani -, abbiamo avviato ilrestyling del packaging, che fa seguito allarivisitazione del logo Felicia. Di grande im-patto visivo, è caratterizzato da una grafi-ca chiara e lineare che valorizza gli aspettinutrizionali e garantisce riconoscibilità suimercati nazionali e internazionali. Intanto,tra i punti di forza della categoria c'è l'inno-vazione e la varietà delle proposte, che per-mettono al consumatore di diversificare lapropria alimentazione. L'ideaLe sarebbe ga-rantire maggiore visibilità e posizionamento

migliore a scaffale, per soddisfare le ri-chieste di un consumatore moderno edevoluto, che predilige un'aLimentazionesana eLa Molisana, invece, si affida ai tempo-rary store, replicando a Roma l'espe-rienza di Milano dello scorso maggio.

tratta - illustra Rossella Ferro, Con-sigliere e Direttore Marketing di La Mo-lisana - di un vero e proprio avampostodel nostro prodotto, dove i consumato-ri possono scegliere il proprio assorti-mento preferito tra gli esclusivi kit box disfarinati oppure di pasta corta o lunga,classica, integrale o senza glutine. Solopresso il temporary store, inoltre, sonoin vendita dei speciali contenitori a tira-tura limitata che, in linea con la naturaeco-friendly del brand, si trasformano inoggetti colorati e utili per la casa, comesvuotatasche e

Riso Scot t i , vincono leproposte distintive

Tra i prodotti più performanti perl'azienda, che nella categoria registrauna crescita dell'8% a valore e del10,5% a volume, ci sono gli Spaghettidi riso, amaranto e quinoa. tratta- commenta Francesca Mendozza,Marketing Manager di Riso Scotti - diuna proposta fortemente caratterizzatae distintiva rispetto alla media, visto chenon impiega mais. L'esclusiva ricetta,del resto, è in linea con i nuovi trendsalutistici e vanta un gusto equilibrato,confermando così il boom nel consumodi cereali emergenti diversi dal grano,come appunto la quinoa. Intanto, notiamoil massiccio ingresso nel settore pastadi molte marche specialistiche, aconferma della spinta di questo mercato.È di certo una positività per l'evoluzionedelle performances, ma il progressivoaffollamento, unito al fatto che l'offertapotrebbe godere di un'esposizionepiù chiara e meno frammentata sulloscaffale, rischia di non agevolare lascelta del consumatore. Da parte nostra,

non prevediamo nell'immediato nérestyling di packaging né stretching digamma. L'attività commerciale sarà voltaal consolidamento dell'assortimentoesistente e al perfezionamentodistributivo e specialmente espositivo di

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 94-102SUPERFICIE : 761 %PERIODICITÀ : Mensile

AUTORE : N.D.

1 gennaio 2018

An d r i a n i ,zvutsrponmlkihgfedcbaZVTSRPONMLIGFEDCBAvia alle nuove ricette zxvutsrqponmlkjihgfedcbaWVUTSRPONMLIGFEDCA

Nel 2016, l'azienda pugliese ha raddoppiato i ricavi totali della lineabio gluten free Felicia, raggiungendo i 5,8 milioni di euro, rispetto ai2,5 del 2015 e le previsioni per i prossimi anni sono molto positive.Una performance ottenuta con un mix tra sperimentazione di ricetteinedite, attività di marketing e l'ingresso in nuovi mercati e canali.

pasta di legumi Felicia - dichiara Patrizia Stano, Marketing andCommunication Manager di Andriani - ha un trend di crescita moltointeressante, con ottime prospettive. L'andamento favorevole riguardain parallelo la pasta multicereali, di riso integrale, di grano saraceno,di mais, tutte materie prime naturalmente gluten free. Un numerocrescente di consumatori introduce nella propria alimentazione unapasta alternativa alla tradizionale, per mangiar sano, leggero e naturale,senza rinunciare al gusto. Vogliamo rispondere con una gamma semprepiù ricca, innovativa e versatile. Di recente abbiamo ampliato quelladi pasta di legumi con una formulazione a base di lenticchie gialle neiformati spaghetti, caserecce e lasagne, che s'è aggiudicata il PremioSenza al Gluten Free Expo di Rimini. Da poco, abbiamo lanciato la pasta100% fagioli verdi mung bio e la pasta 100% di ponieUTSRPNLGFEBA

BeneBio p avanza l'organicNella top 15 dei prodotti bio più performanti spicca lapasta senza glutine, con un incremento delle venditea valore del 4 per cento. il nostro assortimento -dichiara Virginia Maschio, Responsabile Marketing eComunicazione di BeneBio - che conta nove prodottidiversi per formato e materia prima, cerchiamo dipresidiare il segmento puntando su un'offerta biocompleta. Le prestazioni migliori si riscontrano nellapasta 100% piselli verdi senza glutine, che permettedi preparare un primo piatto a base di legumi in treminuti. Si tratta di prodotti con plus particolari: ricchidi proteine e fibre, senza glutine, perfetti per sportivi evegani. Tra le tipologie di pasta gluten free rimborsabilidopo diagnosi medica, si distinguono le referenzea base di grano saraceno bio (penne, spaghetti estelline). Per l'export, nell'ultimo trimestre abbiamochiuso un importante accordo commerciale con unPaese dell'Est, dove il mercato bio sta

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bianco, riso integrale, mais giallo,teff. Trafilata al bronzo nei formati

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corta)

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Spaghetti di riso e mais 100% integrali Luglio 2017 250 g 1,99 €

TARGET

consumatori dallo stile

di vita sano, intolleranti esensibili al glutine

Celiaci, sportivi, vegani,

vegetariani, salutisti ingenerale

Celiaci e consumatoriche vogliono variare la

loro alimentazione conl'utilizzo di cereali diversi

Consumatore orientatoa uno stile di vita sano

senza rinunciare al gusto,intolleranti al glutine

Amanti diun'alimentazione sana

e bilanciata che nonrinunciano at gusto

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 94-102SUPERFICIE : 761 %PERIODICITÀ : Mensile

AUTORE : N.D.

1 gennaio 2018