1035
GRANDE DIZIONARIO ENCICLOPEDICO DI OMEOPATIA E BIOTERAPIA

Grande Dizionario Enciclopedico Di Omeopatia e Bioterapia

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Grande dizionario enciclopedico

Citation preview

GRANDE DIZIONARIO ENCICLOPEDICO DI OMEOPATIA E BIOTERAPIA

Ivo Bianchi Louis Pommier

Grande Dizionario Enciclopedico di Omeopatia e Bioterapia

NUOVA IPSA EDITORE

Tutti i diritti riservati Progetto grafico di Ugo Sepi 2007, Nuova Ipsa Editore srl, Via G. Crispi, 50, 90145 Palermo Tel. 091.681.90.25 e-mail: [email protected] ISBN 978-88-7676-338-0

IV

Presentazione con grande entusiasmo che ho accettato la proposta del collega ed editore Claudio Mazza di metter mano a una completa revisione della famosa opera dellomeopata francese Louis Pommier. Questo mi ha dato la possibilit di aprire un dialogo rivolto a tutti gli operatori della salute, poich la buona riuscita di una terapia, la guarigione di un malato, la conservazione della salute dellindividuo e della societ dipendono dalla collaborazione fattiva di tutti coloro che a vario titolo e si occupano di salute. I progressi della Medicina Accademica sono stati strabilianti negli ultimi anni, ma analogamente anche nellambito delle bioterapie sono stati fatti grossi passi avanti nella comprensione del meccanismo dazione di molti rimedi della Medicina Tradizionale o Naturale che dir si voglia. Moltissimi medici, oggi, sentono la necessit di rivedere e comparare asserzioni e metodiche antichissime e moderne. In questa opera si voluto parlare delle cose nuove in termini chiari e comprensibili ma si anche voluto rivalutare in una chiave pi scientifica e accettabile metodiche diagnostiche e terapeutiche tradizionali. Il testo consta di un dizionario di rapida consultazione, utile anche per il paziente. In questo le diverse voci, riferite alle varie patologie, dalle pi semplici alle pi complesse, trovano una chiara definizione e unampia proposta terapeutica di Medicina Naturale. Nellambito di questa proposta, pu essere poi individuato il farmaco o la strategia di cura adatta al singolo caso clinico. Si tratta quindi di un vero e proprio Repertorio Terapeutico commentato, nel quale accanto al rimedio omeopatico proposta la vitamina, laminoacido, loligoelemento, la tisana, ma anche il consiglio ragionato. Infatti tutti noi sappiamo che non sempre la medicina che guarisce ma bens, diceva Ippocrate, il regime. Ancora, ci che mantiene la salute non tanto la continua assunzione di farmaci, ma la scelta di una corretta igiene di vita fisica e mentale. Inoltre nel testo, alcune voci sono vere e proprie monografie sui pi importanti argomenti della Medicina in generale. Quindi troveremo un capitolo dedicato alle Citochine e uno alla Psiconeuroimmunoendocrinologia, accanto al capitolo dedicato allAgopuntura, alla Medicina Ayurvedica, allOmeopatia, allAntroposofia, allIridologia, alla Micoterapia, ai Sali di Schssler e cos via. La mole del libro ci ha permesso di dare spazio a vari argomenti. Ciascuna di queste monografie pu essere una piacevole lettura e una esaustiva introduzione a una branca specifica della Medicina Naturale. In particolare stata curata la parte omeopatica e Fitoterapica e sono state opportunamente inserite due Materie Mediche che danno una esauriente spiegazione di un gran numero di rimedi. Pertanto lindicazione terapeutica reperita sotto un sintomo o una malattia, pu essere approfondita e compresa dal successivo studio del farmaco nella sua completezza. Per riuscire a realizzare unopera di tale portata, stato necessario lapporto di una schiera di collaboratori, esperti delle varie branche, i cui nomi e qualifiche sono elencati di seguito. Lo scopo di questa opera quello di porre una pietra miliare su cui si fondare la comprensione prima e la collaborazione poi tra i medici di diverso indirizzo ed estrazione. Sono certo che il Grande Dizionario Enciclopedico di Omeopatia e Bioterapia sar un utile completo testo di consultazione per moltissimi di loro. A questo proposito e per facilitare non solo la lettura dilettevole ma anche luso di questo testo al letto del malato, stato anche inserito in questa edizione un Cd-rom teso a rendere tutta lopera di facile consultazione con qualsiasi computer. Ivo BianchiVerona Luglio 2007

V

D IRETTORE Ivo Bianchi REDATTORE CAPO Claudio Mazza HANNOCOLLABORATO

Lorenzo Acerra (Apiterapia) Alessandro Arena (LM) Ivan Battista (Psicosomatica) Bodog Beck (1891-1942) (Apiterapia) Enrico Biffi (Disbiosi) Stefania Cazzavillan (Micoterapia) Gilbert Charette (1878-1953) (Materia Medica Omeopatica, in ordine alfabetico) George e Svetlana Crabb (Menopausa) Massimo De Bellis (Omeo-mesoterapia) Carlo Di Stanislao (Medicina Tradizionale Cinese, Shiatsu, Tecniche corporee, Tuina) Anna Fata (Aromatologia, Ben-Essere, Bioenergetica dolce, Biofeedback, Chakra, Cromoterapia, Floriterapia [Fiori australiani], Ipnosi, Meditazione, Musicoterapia, Pet Therapy, Reiki, Respirazione consapevole, Training autogeno, Visualizzazione creativa) Giacomo Flati (Tuina) Sergio Maria Francardo (Antroposofica, medicina) Enzo Iasevoli (Eutanasia) Enrico Italia (Omeo-mesoterapia)

Richard Kellenberger (Sali di Schssler) Friedrich Kopsche (Sali di Schssler) Rudi Lanza (Naturopatia) Giulio Martinelli (Lingua, semeiotica della) Dirk Meijer (HLA, Immunologia) Sabatino Meletani (Elettroagopuntura di Voll) Luigi Monsellato (Omeosinergetica, medicina) Raphal Nogier (Epidemiologia, Intolleranze alimentari) Silvia Orofino (Biografie) Mario Palmaro (Bioetica) Elisa Palme (Fitocosmesi) Edmondo Palmeri (Flebologia, Linfologia) Fernando Piter (Fitoterapia e relativa materia medica in ordine alfabetico, Gemmoterapia) Patrice Ponzo (Iridologia) Sergio Scialanca (Somatopsicoenergetica) Loretta Signoretto (Depurazione, Dismicrobismo, Ritenzione idrica) Cristina Valacchi (Psicologia transpersonale e il Rebirthing, Tantra)

L EDITORE RINGRAZIA PER LA FATTIVA COLLABORAZIONE: Adriana Carluccio (Guna), Valentino Corradi (Imo), Donatella Filipuzzi (Guna), Enzo Merogno (Laboratori Legren), Morena Molinari (Promo-Pharma), Nadia Mondi (Guna), Alessandro Orlandini (Named), Alessandro Pizzoccaro (Guna), Rosa Quagliotti (Named), Leonardo Restifo (Laboratori Legren), Giuseppe Ricchiuto (Specchiasol), Alessandra Rossi (Imo), Mauro Sagripante (Freeland), Loretta Signoretto (Specchiasol), Silvia Vitturi (Solgar Italia). VI

Consigli generali Presentazione dei rimedi I rimedi omeopatici si presentano il pi delle volte sotto le cinque forme seguenti: 1. Liquidi, tinture-madri o diluizioni, in flaconi da 15 cm3 che possono impiegarsi sia puri che addizionati con acqua. Nelle grandi citt, dove allacqua viene aggiunto il clorofenolo, conviene usare acqua minerale o distillata. 2. Tubi di granuli, che contengono dei confettini zuccherati imbibiti con una determinata diluizione di un dato rimedio, di norma assunti a due a due oppure a tre a tre. 3. Dosi, in tubi che, contengono una polvere o minuscoli granuli denominati globuli, da prendersi in ununica volta; da qui il nome. Si presentano anche sotto forma di fiale bevibili (1) o di supposte-dose. 4. Triturazioni, in flaconi (o pacchetti predosati) contenenti una sostanza dinamizzata sotto forma di polvere, da prendersi (a pizzichi o impiegando un misurino) in un po dacqua. 5. Supposte. Conservazione dei rimedi Tenerli a riparo dalla luce, dal calore, dallumidit e da qualunque fonte di profumo o esalazioni. Sarebbe meglio riporli dopo luso nel loro imballaggio originario (tubo di plastica o di cartone), sistemato in unapposita scatola. Evitare di aprire i tubi in una stanza dove si fumato o dove vi sono odori (sostanze chimiche, profumi). Non mettere mai un rimedio in un tubo che servito in precedenza a contenere un rimedio diverso o anche una differente diluizione dello stesso rimedio. Consigli di igiene generale Abolire in maniera sistematica tutti gli alimenti o i prodotti contenenti: menta, mentolo o canfora (paste dentifricie, pastiglie, caramelle o infusi a base di menta, ecc .) Utilizzare i dentifrici, le pomate pettorali, le liquirizie, ecc.., preparate da vari laboratori omeopatici e che non ostacolano lazione dei rimedi omeopatici; sar meglio lavarsi i denti immediatamente dopo i pasti che non prima, visto che questultimo il momento migliore per lassunzione dei rimedi. Astenersi da tutti i prodotti medicinali e in particolar modo da quelli contenenti canfora, menta, mentolo, chinino o solfato di sodio, poich tutte queste sostanze annullano leffetto nelle diluizioni omeopatiche. Astenersi quanto pi possibile dal consumo di caff, caffellatte, t e tabacco. preferibile fumare pi lontano possibile dallassunzione dei rimedi, dunque la cosa pi pratica fumare immediatamente dopo i pasti, e poco. Somministrazione dei rimedi Non toccare i granuli o le dosi con le mani. Contare i granuli nel coperchio del tubo, o nel cappuccio forato a seconda delle varie presentazioni; versarli sulla lingua e succhiarli a secco (lo stesso vale per le dosi, il cui contenuto verr vuotato per intero sulla o sotto la lingua) lentamente, al pari di caramelle. La sostanza medicinale contenuta nei granuli viene rapidamente assorbita dalla mucosa della lingua e della bocca; si evita cos lassorbimento a livello della mucosa gastrica e il rischio di perdere il rimedio nella massa del bolo alimentare. Orari: le gocce vanno prese in un po dacqua almeno dora prima dei pasti. Non inghiottire il liquido dun tratto, ma masticarlo, in un certo senso. Prendere i granuli e le dosi almeno mezzora prima o unora dei pasti.

1 Esistono anche le fiale iniettabili. Si tratta di una forma farmaceutica abbastanza diffusa allestero, soprattutto in Germania (N.d.E.).

VII

In linea di principio, le dosi ad alta diluizione (7CH, 9 CH ...) si prendono al mattino a digiuno. Come regola generale (tranne in certi casi urgenti) lasciare trascorrere almeno unora tra lassunzione di un rimedio e il successivo. Osservazione fondamentale: la posologia indicata nel presente volume (vale a dire la quantit e la presenza dei rimedi) indicata per neonati, bambini e adulti perch innocua. Se il malato impossibilitato a succhiare i granuli o le dosi (cosa frequente in tutti i bambini piccoli), li si far sciogliere in poca acqua (minerale) e saranno somministrati mediante un cucchiaino pulitissimo. La durata del trattamento dipende dal temperamento del malato, dal sesso, dallet, dalle reazioni alla malattia e agli agenti medicinali, ecc. Se si verifica un miglioramento soggettivo e oggettivo, si interromper la cura finch il miglioramento si mantiene. Se lo stato rimane stazionario, continuare il trattamento (o modificarlo visto che possono manifestarsi sintomi diversi). Beninteso, il medico il miglior giudice della durata del trattamento (su indicazione, se necessario, dei risultati di varie analisi, di radiografie e cos via). Dunque, distanziare lassunzione dei rimedi non appena si manifesta un miglioramento e sospenderla quando si torna alla normalit. Nei soggetti di sesso femminile, non sospendere il trattamento indicato durante il ciclo mensile; questultimo costituisce, al contrario, un drenaggio supplementare delleliminazione tossinica avviata dalle diluizioni omeopatiche. Per finire, quando un rimedio come Arsenicum album 5CH preveda lassunzione alle ore 18 (orario in cui agisce con la massima efficacia), si intende parlare di ora solare: in quei paesi dove in vigore lora legale bisogner dunque regolarsi di conseguenza. bene segnalare che i medici omeopati prescrivono i rimedi con la loro denominazione latina, di modo che la loro ricetta possa essere compresa senza rischio di errori dai farmacisti specializzati di tutto il mondo. Omeopatia veterinaria Le formule indicate nel Dizionario si adattano spesso allomeopatia veterinaria, beninteso nella misura in cui gli animali presentino malattie abbastanza simili alle nostre (ascessi, difterite, nefriti, piaghe, fratture, diarree, ecc.). Si potr dunque applicarle, a titolo durgenza; in seguito si potr chiamare in aiuto un veterinario omeopata. I lavori dei dottori veterinari Aubry, Bardoulat, Barracand, Charbonnier, Dehecq, Del Francia, Dutems, Far, Menet, Monteil, Peyrgue, Pigot, Roux, Thuiller, Peker, ecc., hanno chiaramente dimostrato lefficacia e la rapidit dazione dei rimedi omeopatici impiegati sugli animali. Nota riguardante le procedure di preparazione delle diluizioni omeopatiche centesimali 1. Procedimento di Korsakow Modo di preparazione continuo realizzato allinterno di un unico flacone. Il procedimento si fonda sul principio che il flacone, una volta svuotato del suo contenuto liquido, mantiene sulle pareti una quantit di liquido sufficiente alla preparazione della diluizione centesimale hahnemanniana. In pratica, si opera a partire dalla 3a diluizione centesimale hahnemanniana . Si svuota il flacone, lo si riempie di solvente, si garantisce la miscelazione tramite scuotimenti e si ottiene la 4a diluizione centesimale. Si procede in questo modo per 27 volte se si vuole ottenere una 30a, per 997 volte se si vuole una 1000a e cos via. 2. Procedimento di Hahnemann Modo di preparazione discontinuo, realizzato in flaconi separati. Un primo flacone contiene 1 parte del rimedio da diluire, cui si aggiungeranno 99 parti di solvente; si assicura la miscelazione tramite un determinato numero di scuotimenti ritmici e si ottiene in tal modo la 1a diluizione centesimale. Una parte di questa miscela viene posta in un secondo flacone, nel quale si versano 99 parti di solvente; si agita e si otterr la 2a centesimale. Si va avanti per tante volte quante sono le diluizioni volute. (Per quanto riguarda le diluizioni decimali, il modo dazione identico; 1 parte di rimedio per 9 di solvente). VIII

Entrambi i procedimenti trovano degli accaniti sostenitori: non possibile prendere posizione in una discussione che trascenderebbe lambito di questa opera. Qui di seguito sono indicate le corrispondenze, universalmente accettate, tra le due gamme di diluizioni centesimali. Diluizioni Hahnemann 3 CH 4 CH 5 CH 6 CH 7 CH 9 CH Diluizioni Korsakow 3 6 30 100 200 1000

Principali abbreviazioni impiegate nel Dizionario D 2, D 3 (o 2 DH, 3 DH, o ancora 2x, 3x, 6x, ecc.) = N della diluizione decimale hahnemanniana (in gocce o triturazioni) 4 CH, 5 CH, 7 CH, 9 CH, ecc. = N della diluizione centesimale hahnemanniana per i granuli e le dosi. (N.B. La farmacopea tedesca prevede le diluizioni decimali anche per i granuli e le dosi). aggr. = aggravamento cp. = compressa, capsula, pillola D. D. = diagnosi differenziale f. = fiala, flacone g = grammi gg. = giorni gr. = granuli gtt .= gocce h = ora = minuti M. = Malattia o Morbo migl. = miglioramento M. M. = Materia Medica p. = paziente per os = per via orale q.b. = quanto basta, e q.b.p = quanto basta per Sdr. = Sindrome sens. = sensazione sin. = sinonimo/i T.M. = Tintura Madre trit.= triturazione v. = volte = vedi

IX

NOTA DELLEDITORE Non stato possibile citare tutta la bibliografia e le fonti internet fornite dagli Autori e dai collaboratori per non appensantire ulteriormente lopera progettata per essere pubblicata in un solo volume. Nelle prossime edizioni, con una diversa progettazione grafica, sar possibile corredare lopera delle necessarie indicazioni bibliografiche. Vengono citate qui solo tre opere, affini per struttura e progetto, consultate dalla redazione: 1. AA. VV., Encyclopdie Mdico-Chirurgicale, Homeopathie, Paris, aggiornamenti fino al 1987. 2. AA. VV., Enciclopedia medica italiana, USES, Firenze 1973-1998 3. P. Benigno, P. Li Voti, Lessico Medico Italiano, C. G. Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1999.

aABADIE (Segno di Abadie) Tendine di Achille, 5. ABASIA e ABASIA-ASTASIA Aspettando il medico, chiamato durgenza, che curer la perdita pi o meno completa della facolt di camminare, senza alterazione della forza muscolare n della sensibilit. N.B.: di solito lAbasia coincide con lAstasia, che la perdita pi o meno importante della funzione di conservare la stazione eretta. 1. Conium maculatum 9CH, 5 gr. una volta. Curare 5CH, Argentum nitricum 5CH, Physostigma 5CH, Kali bromatum 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. 2. Se si tratta di una fobia, di una mania, di una nevrosi, di angoscia: Ai rimedi del 1 aggiungere quelli dellAngoscia. 3. Se labasico isterico: Psicoterapia: distrarre lattenzione dallatto da eseguire, al fine di rendere pi facile lesecuzione automatica degli atti che non possono essere eseguiti senza angoscia. 4. Se si tratta di unamnesia motoria, rieducazione: tentare, con tutti i mezzi, di fare concentrare lattenzione del paziente sui movimenti da compiere. ABBATTIMENTO o PROSTRAZIONE Essere abbattuto, o prostrato, tecnicamente, significa sentire una notevole diminuzione delle proprie forze fisiche e delle proprie funzioni psichiche; labbattimento pu essere pi o meno rapido, pi o meno lungo. Le cause possono essere suddivise in tre gruppi. 1. Cause organiche. Essenzialmente possono essere una Febbre grave, una Emorragia prolungata, una malattia acuta allo stadio iniziale. Curare la causa. 2. Cause psicologiche. Curare: Adinamia, Depressione, Malinconia, Neurastenia, Nevrosi. 3. Surmenage. Intenso sovraffaticamento fisico o intellettuale. Stanchezza, Astenia. 4. Non sempre conviene attribuire la causa al tempo piovoso o ad un affaticamento anormale, soprattutto se questo stato si prolunga o si ripete: sar meglio consultare il medico. 5. Nel bambino: se questo abbattuto, e invece normalmente un bambino vivace, gaio, sempre in movimento, pu darsi che stia incubando una febbre, linfluenza, gli orecchioni, una rinofaringite, il morbillo, la varicella, ecc. Metterlo a letto, al caldo; cominciare ad annotare la sua temperatura ( Febbre) e il suo polso ( Polso); nutrirlo in modo leggero (brodo vegetale, succhi di frutta) e sorvegliare levoluzione: forse si tratta di un falso allarme, ma se il bambino presenta temperatura elevata, disturbi vari, dolori, un esantema, ecc. chiamare subito il medico. ABBRONZATURA e RAGGI ULTRAVIOLETTI 1. Ultravioletti naturali (U.V.A., U.V.B., U.V.C.). Emessi dal sole, gli U.V.C. sarebbero i pi pericolosi per luomo se non fossero filtrati dallatmosfera. Gli U.V.B. preparano labbronzatura della pelle e gli U.V.A. la completano, risultando cos indispensabili per abbronzarsi. Gli eccessi provocano danni che vanno dalleritema alla bruciatura (colpo di sole), per non parlare degli effetti ulteriori ( Insolazione). 2. Ultravioletti artificiali. Sono usati dai medici per il trattamento della Vitiligine e della Psoriasi. Gli Istituti di Bellezza li usano per abbronzare la pelle dei loro clienti tutto lanno; recentemente si diffusa questa moda e cos numerose societ fabbricano e vendono delle lampade abbronzanti; si trovano dal parrucchiere, nei club sportivi e nelle case: basta seguire le avvertenze... e aspettare i risultati (assai frequenti, e pi o meno lontani: pigmentazioni antiestetiche, cheratosi, invecchiamento precoce della pelle, ecc.). 3. molto pi ragionevole abbronzarsi una volta lanno, in occasione delle vacanze, se ci si tiene tanto e, anche in questo caso, prendendo delle precauzioni (vedi limportante N.B. finale alla voce Insolazione).

ABORTO

E se non si pu fare a meno di una pelle da figlia del sole ricorrendo alle lampade abbronzanti, non iniziare prima di avere consultato il medico o il dermatologo, soprattutto se si ha una pelle fragile, sensibile alle allergie e se la circolazione sanguigna non normale. Anti Age Sol, 3 gr. mattina e sera a partire da un mese prima dellesposizione al sole e per tutto il tempo dellesposizione (prevenzione dei danni: disidratazione, invecchiamento cutaneo, discromie cutanee). Anti Age Bronz, 3 gr. mattina e sera a partire da un mese prima dellesposizione al sole e per tutto il tempo dellesposizione (intensificazione dellabbronzatura, prevenzione delleritema solare, del cloasma, delle discromie solari). Farmaci complementari: Dopo eccessiva esposizione ai raggi solari o alle lampade UVA e UVB: Anti Age Pel, 3 gr. mattina e sera. Insufficienza venosa: Anti Age Ven, 3 gr. mattina e sera. Protezione dei capelli nei casi di bagni marini o in piscina; capelli secchi e sfibrati: Anti Age Cap, 3 gr. mattina e sera per 30 gg. dopo esposizione al sole. ABORTO 1. Minaccia di aborto. In attesa del consulto specialistico: Arnica 5CH, China 4CH, Secale 4CH, Sabina 4CH, Plumbum 4CH, 2 gr. seguendo lordine dei rimedi, ogni mezzora, poi distanziare, se c un miglioramento. Ephynal, 100 mg, da 1 a 3 cp. al d alternando con i rimedi precedenti. Riposo immediato e assoluto a letto (sollevare i piedi del letto con zeppe), eliminare i cuscini. Ghiaccio sulladdome (con un panno interposto). Al 3 mese: Cimicifuga 4CH, ogni 3 h. Al 5 o 7 mese: Sepia 30CH, ogni 4 h. TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA: Cinnamonum-Homaccord N, 8-10 gtt. alle ore 8 e alle 10. Cuprum-Heel, 1 cp. alle ore 10, 14, 18. 2. C stato un aborto spontaneo. China 4CH, Arnica 5CH, 2 gr. ogni mezzora, alternando. Bioterapico Pyrogenium 5CH, 2 gr. 1 v. al d, da intercalare. Arnica Complexe n 1 Lehning, 20 gtt. 3-4 v. al d. 3. Segnaliamo le vitamine C, E, K, contro la tendenza allaborto (trattamento omeopatico individualizzato, di competenza del medico). La carenza precoce di vitamina C pu portare allaborto; il consumo quotidiano di due arance (raccolte mature) assicura lapporto necessario di vitamina C. 4. Dopo il trattamento. Lombaggine che segue laborto. Helonias 5CH, Kali carbonicum 5CH, Arnica 5CH, 2 gr. di ciascuno al d. 12

ABULIA Assenza o diminuzione della volont: il soggetto conserva la chiarezza delle idee e si rende conto delle proprie difficolt ad agire, di non poter passare dallidea allatto. Cause: Disturbi psichici, Ossessioni, a volte certe tossicomanie, da curare. Baryta carbonica 7CH, Causticum 7CH, 5 gr. ogni 7 giorni, alternando i rimedi. Phosphoricum acidum 5CH, Conium maculatum 5CH, 2 gr., di ciscuno, giorni pari. Acidum picricum 5CH, Opium 5CH, 2 gr. di ciascuno, giorni dispari. Biostenol, 1 f. per os al d. Ferolab, 1 cp. 2-3 v. al d V-C 15 forte, 1 f. per os al d. OLIGOELEMENTI, Rame-Oro-Argento, 1 v. al d, al risveglio. Psicoterapia; rieducazione metodica della volont. Se necessario, cure termali. ACARIASI Scabbia. ACER CAMPESTRE L. (Acero Testuccio) - Famiglia Aceracee Generalit - Albero a foglia caduca con radici profonde che pu raggiungere i 15 m, ma pi spesso lo si rinviene come arbusto nei campi, nei boschi a latifoglie di mare, pianura e colline dItalia in terreni argilloso-calcarei. Parti usate - Corteccia dei rami giovani raccolti in primavera (marzo-aprile) tagliandola dai rami non molto vecchi e fatta essiccare al sole e riposta in sacchi di carta quando ben asciutta. Principi attivi - Tannini, fitosteroli, allantoina, colina. Propriet terapeutiche - Astringente tannica intestinale e emolliente. Indicazioni, preparazioni e dosi Uso interno (astringente intestinale): Decotto: Acero - corteccia 3g acqua 100 ml Dosi: 2 o 3 tazzine al giorno. Uso esterno (pelli arrossate): Decotto: Acero - corteccia 6g acqua 100 ml Modalit duso: applicare compresse di garza imbevute di decotto sulle parti interessate, per 15 minuti. Uso cosmetico: Una manciata di corteccia nellacqua del bagno d beneficio a pelli particolarmente fragili e delicate. ACETONEMIA I. Acetonemia del bambino.

ACHILLEA MILLEFOLIUM

1. Senna 4CH, Belladonna 4CH, 2 gr. ogni 4 h, alternando. Acetonum 4CH, 2 gr. 1 v. al d. Diacure Lehning, 1 cp. 3 v. al d. Taraxacum D3, 5 gtt. in un po dacqua, verso le ore 19. Il giorno dopo, Lycopodium 4CH, 2 gr. alle ore 10 e 2 gr. alle ore 17 (somministrare questo rimedio 2 v. alla settimana). Succo di carote, da 50 a 100 g al d, secondo let. 2. Mentre in atto laccesso (segni di nervosismo, prostrazione, agitazione, vomito), collocare il bambino in un ambiente calmo, immobile e dargli un cucchiaino da caff di acqua o di acqua di Vichy zuccherata al 20%, fredda o anche gelata, ogni 10 minuti. Se non tollera le bevande, clisteri con Acqua di Vichy o con bicarbonato di sodio (1 cm3 per 60-80 parti di acqua). 3. Se diarrea coleriforme, crampi addominali, aggiungere: Veratrum album 5CH, Cuprum metallicum 5CH, 2 gr., 1 v. al d. Dr. Reckeweg R 4, compresse, 2 cp. ogni tre ore. 4. Nei casi gravi, il medico valuter lopportunit del ricovero. 5. Per il dosaggio quotidiano del pH urinario: RegopH. 6. Terminata la crisi, riprendere unalimentazione quasi normale, semplice, Dieta ipotossica. Dieta vegetariana (verdure, frutta ma poco latte), farine; da 15 a 20 g di burro fresco al d. VITAMINE: B1, C, VITAMINE. Prendere 1 cucchiaino di Lievito di birra. Alla fine: Lycopodium clavatum 7CH, una dose. II. Complicazione del diabete, Diabete, III e IV. ACETONURIA Leliminazione di acetone attraverso le urine si riscontra in alcuni diabetici, nei febbricitanti o carcinomatosi. Usare i rimedi indicati alla voce Acetonemia e curare la causa. ACHILIA (Acloridropepsia, Anacloridropepsia) Assenza nella secrezione gastrica della pepsina e dellacido cloridrico. pH, Ipocloridria. Galium-Heel, 10 gtt. 2 v. al d. Nux vomica-Homaccord, 10 gtt. 2 v. al d. Digestopan (a base di papaina e di pepsina). Lachilia pu essere accompagnata da anemia ipocromica, Anemia. ACHILLEA MILLEFOLIUM L. (Millefoglio) - Famiglia Asteraceae Generalit Pianta erbacea perenne con rizoma gracile e strisciante, alta 30-60 cm. (sino a un metro) dal fusto

semplice, eretto o ramoso, solcato, duro, peloso e interamente fogliato. Le foglie aromatiche sono lunghe e strette, finemente suddivise in segmenti lineari, tomentose, bipennatosette e frastagliate dallaspetto simile a un merletto. I fiori, tubulosi al centro, costituiscono dei capolini bianchi, rosa pallido o rossi o lividi o grigiastri, e sono disposti in numerosissimi corimbi terminali molto serrati, densi e odorosi. Il frutto un achenio oblungo e liscio, biancastro e senza pappo. Fiorisce da maggio a settembre. Parti usate si utilizzano i fiori e le sommit fiorite. Nelle preparazioni commerciali si usa generalmente secca. Le sommit fiorite si raccolgono da maggio a settembre tagliando ad un palmo dal colletto al momento della fioritura. Si fanno dei mazzi o si mondano dagli scapi e si essiccano allombra o in ambienti asciutti e ventilati in strati uniformi; stagionatura per 3-4 giorni, rimuovendo. Si imballano in teli. Resa del 26%. Principi attivi Olio essenziale contenente borneolo, camazulene, cariofillene, cineolo, l-canfora, eugenolo, farnesene, guaiazulene, limonene, mircene, sabinene, terpineolo, tujone, terpineolo. Acidi acetico, achilleico, caffeico, formico, glutammico, isovalerianico, salicilico e succinico. Acidi grassi: linoleico, oleico, palmitico. Alcaloidi: achiceina, betaina, betonicina, colina, stachidrina, trigonellina, ecc. Aminoacidi, composti azotati (achilleina, colina, stachidrina). Flavonoidi: apigenina, artemetina, casticina, glicosilflavoni (ciftosina, isosciaftosina, svertisina, vicentina), luteolina, quercitina, rutina, schaftosina, swertisina, vicenina-2, vicenina-3, vitexina. Curarine, Glicosidi cianogenetici, lattoni sesquiterpenici, mucillagine, polienine, resina, sali, saponine, steroli, tannini idrolizzabili, triterpeni e zuccheri. Propriet terapeutiche - Pianta antiemorragica e vulneraria, lAchillea ha anche propriet amaro-toniche, stomachiche, antibatteriche, antipiretiche, antispasmodiche, astringenti, cicatrizzanti, coleretiche, diaforetiche, emmenagoghe, emostatiche, eupeptiche, ipotensive e regolarizzanti il ciclo mestruale. Per uso topico ha propriet emostatiche e antinfiammatorie. Localmente possiede azione antinfiammatoria, citatrizzante e decongestionante. Indicazioni, preparazioni e dosi Uso interno Amenorrea, dismenorrea, irregolarit mestruali, menometrorragie e oligomenorrea. Emorragie intestinali e diatesi emorragica. Anoressia, inappetenza. Difficolt digestive da dispepsia atonica e/o fermentativa, atonia digestiva, spasmi gastrici e uterini, digestioni difficili. LAchillea millefolium L. agisce infatti come amaro-tonico, come un tonico efficace delle vie digestive di cui attiva le funzioni secreto-motrici e come antispasmodico nei disturbi gastrici, nella nausea e nella disappetenza. La pianta 13

ACHILLEA MOSCHATA

inoltre indicata nella febbre, nei disturbi della circolazione e nellipertensione essenziale lieve. Lazione ipotensivante dellAchillea utile nel trattamento coadiuvante dellipertensione arteriosa con il Biancospino e il Vischio Con limpiego prolungato di Achillea si ottiene un graduale miglioramento generale della circolazione (flavonoidi) il cui effetto sarebbe persistente. Estratto Fluido gr. 1-2 per 2 o 3 volte nelle 24 ore. Oppure 3-6 ml. pro dose. Infuso 2-5%, una tazzetta pro dose 3-5 volte al d o le pari quantit a cucchiai nella giornata. Oppure: 1,5 g. della pianta per tazza; preparare linfusione poco prima dellutilizzo. Bere pi tazze al giorno. Polvere: 100-200 mg. per capsula (in associazione con altre piante). Succo di pianta fresca ottenuto dalla compressione delle sommit fiorite verdi: 3 cucchiaini al giorno (antiulcerative, vulnerarie, cicatrizzanti, antiemorroidali). Tintura 1:5 in alcool al 45, 20 gocce da 2 a 3 volte al d; opp. 2-4 ml. pro dose. T.M. = 30-50 gocce, due-tre volte al giorno, diluite in un po dacqua, un quarto dora prima del pasto. Per sinergismo dazione va associata a Bursa pastoris nelle diatesi emorragiche e nelle menometrorragie. Vino macerato al 4-5%: da 2 a 3 bicchierini. Uso esterno: Viene utilizzata localmente in caso di emorroidi, emorragie emorroidarie, ferite, piaghe e ulcere varicose (uso esterno). Le propriet analgesiche astringenti, decongestionanti ed epiteliogena, la indicano come topico efficace nel trattamento di emorroidi, ragadi anali e del seno. La pianta risulta utile, inoltre, nel trattamento di ulcere varicose e ferite che cicatrizzano male. Acqua distillata come rassodante in dermocosmesi. Decotto: 3060 g. per litro (uso esterno). Decotto per uso topico, 40 g./litro per emorroidi e ulcere varicose. Infuso di 250 gr. di sommit fiorite in 1-2 litri di acqua da unire allacqua del bagno come effetto rilassante. Infuso al 3-5% per maschere astringenti e calmanti. Lolio essenziale calma i dolori reumatici e le nevralgie. Soluzione al 10% in acqua sterile o soluzione fisiologica per impacchi. Sommit fresche pestate: emostatiche e calmanti. ACHILLEA MOSCHATA WULF (Achillea moscata) - Famiglia Composite Generalit - Pianta erbacea perenne con radice sottile, alta 10-20 cm, quasi completamente glabra. Cresce nei pascoli e sulle morene di alta montagna in terreni poveri di calcio. Parti usate - Pinta intera, foglie e sommit fiorite raccolte allinizio della fioritura, quando i fiori stanno per sbocciare (inizio estate). Essiccare allombra e conser14

vare in barattoli chiusi al riparo della luce e dallaria. Principi attivi - Olio essenziale, sostanze amare. Propriet terapeutiche - Toniche, stimolanti le funzioni digestive, aromatiche, balsamiche, sudorifere, espettoranti e leggermente diuretiche. Indicazioni, preparazioni e dosi Uso interno (aromatizzante, amaricante, aperitivo e digestivo): Infuso: Achillea moscata - foglie e sommit fiorite 3g acqua bollente 100 ml Dosi: 2 tazzine al giorno prima o dopo i pasti principali. Tintura: Achillea moscata - foglie e sommit fiorite 20 g alcol di 50 100 ml Macerazione di 10 giorni Dosi: a gocce o a cucchiaini prima o dopo i pasti principali. Elisir: Achillea moscata - sommit fiorite 50 g alcol di 50 800 ml zucchero 200 g Macerazione di 15 giorni. Filtrare e aggiungere i 200 g di zucchero. Dosi: 1 bicchierino dopo i pasti principali. Tintura vinosa: Achillea moscata - foglie e sommit fiorite 5g Vino rosso o bianco secco 100 ml Macerazione di 15 giorni. Colare e aggiungere eventualmente un cucchiaio di miele. Dosi: 1 bicchierino prima o dopo i pasti principali come corroborante. Infuso (per la circolazione: beneficia lelasticit e il tono dei vasi sanguigni) Achillea moscata - sommit fiorite 4g acqua bollente 100 ml Lasciare in infusione per 10 minuti. Dosi: 2 tazze al giorno, tra i pasti. ACHILLODINIA Tendine di Achille. ACIDIFICANTE Alimenti prevalentemente acidi, classificati in ordine decrescente: uova, riso, pane bianco, carni, lenticchie, cavoli di Bruxelles, pasta, fiocchi davena, lardo, burro, formaggi, pane completo, piselli secchi, fagioli secchi, cacao, mirtilli. ACIDI GRASSI NON SATURI Acidco linoleico, acido arachidonico, acido vaccenico. VITAMINE (Vit. F).

ACNE

ACIDIT GASTRICA Nux vomica Iris, 10-15 gtt. 2-3 v. al d. Chelidoxil, 10-15 gtt. o 3-5 gr. 2-3 v. al d. Ipercloridria. ACIDO FOLICO VITAMINE (Vit. L1). ACIDO L-ASCORBICO VITAMINE (Vit. C). ACIDO LIPOICO VITAMINE (Vit. N). ACIDO OROTICO VITAMINE (Vit. B13). ACIDO PANGANICO VITAMINE (Vit. B15). ACIDO PANTOTENICO VITAMINE (Vit. B5). ACIDO PARA-AMINO-BENZOICO VITAMINE (Vit. H2). ACIDO TIOTTICO VITAMINE (Vit. N). ACIDO URICO In eccesso (iperuricemia), Gotta, Uricemia. ACIDOSI Alterazione dellequilibrio acido-basico, dovuta ad un aumento dellacidit del sangue, il cui il pH diventa inferiore a 7. pH, 1. Curare la causa Diabete (quasi sempre), Nefrite, affezioni del Fegato, Influenza, Febbre tifoide, Vomiti in gravidanza, Shock traumatico, Acetonemia (nel bambino), Insufficienza respiratoria cronica, Intossicazione da narcotici. Altra causa: diete dette senza idrati di carbonio (glucidi), basate sul consumo esclusivo di proteine e lipidi (grassi), diete consigliate e seguite, purtroppo a scopo dimagrante; talvolta anche il digiuno. ACLORIDRIA Assenza totale di acido cloridrico nello stomaco. Usare i rimedi indicati alla voce Ipocloridria. Achilia, pH. ACNE Affezione della pelle dovuta ad uninfiammazione delle ghiandole sebacee, il cui sebo in eccesso rende la pelle molto grassa; le ghiandole si riempiono, poi comincia un processo che inizia con i comedoni (punti neri) e continua con papu-

lo-pustole pi o meno sporgenti, localizzate sul viso, sulla parte superiore del torace, il dorso (questultimo in particolare colpito nelluomo adulto). Nelleziopatogenesi intervengono vari fattori: genetici, ormonali e batterici. Lacne volgare non si sviluppa in et superiore ai venti anni; unacne che comincia nellet adulta deve far pensare a un fattore scatenante o favorente. I. Acne giovanile (Acne bottonosa, puntata o comedonica). la forma pi frequente, che colpisce gli adolescenti di entrambi i sessi, tra i 15 e i 18 anni, per scomparire verso i 35 anni. 1. Trattamento generale e locale per entrambi i sessi. a) Graphites 7CH, Thuja 7CH, 5 gr. ogni 7 giorni, alternando i tubi. Kali bromatum 4CH, Belladonna 4CH, 2 gr. 2 v. al d, alternando. Arnica 5CH, Pulsatilla 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. Anti IL 1 Guna, 10 gtt. 3 v. al d (azione antinfiammatoria). Macro Reg Guna, 3 gr. 2-3 v. al d (azione antinfiammtoria e antinfettiva). BFX-Pulsatilla, 10-15 gtt. 3-4 v. al d (nella fase puberale). Maxiflor, 1 f. per os o 2 cps. al d. OLIGOELEMENTI: Manganese-Rame, se vi un terreno artrotubercolare, o Rame-Oro-Argento, se diatesi anergica, 2 v. alla settimana. OLIGOELEMENTI, IV. Applicazioni locali di Propoli Crema Vaillant. Uninfusione di fiori di Violette selvatiche (al 10 per 100) a digiuno. TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA: Arnica comp.-Heel, 1 cp. alle ore 8 e alle 16. Silicea-Heel, 1 cp. alle ore 10 e alle 18. Eventualmente associare: Hormeel S (regolazione endocrina), Selenium-Homaccord (acne conglobata), Psorinoheel (rimedio costituzionale, odori sgradevoli della cute), Ceanothus-Homaccord (noduli blurossi), Aesculus comp. (circolazione periferica). b) Localmente: Usare una parte dellinfuso di Violette selvatiche per applicazione di compresse tiepide, per una decina di minuti. Non lasciare acqua sulla pelle, ma asciugarla delicatamente. Schiacciare e frizionare i comedoni con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool 75 e quindi stendere un leggero strato di Arnica comp. pomata. Nellacne comedonica e microcistica, si potr usare la soluzione Progestol Bruco, su pelle molto seborroica, 2 v. al d, dopo insaponatura. La Vitamina A acida, Pomata Retin-A e altri prodotti possono essere usati, ma sotto sorveglianza medica. In tutti i casi, non usare sgrassanti (acetone, alcool, canfora, etere, ecc.). 15

ACNE

Per la stimolazione trofica della cute, Anti Age Cut Guna, 3 gr. mattina e sera. c) Se acne pustolosa naso-frontale. Ai rimedi del 1, aggiungere, intercalando: Bioterapico Staphylococcinum 9CH, una dose ogni 15 giorni. Eugenia 4CH, 2 gr. 1 v. al d. d) Se acne delle spalle, della schiena, pustole indolori, isolate sulle commessure delle labbra e delle guance; soggetto artritico con eliminazioni insufficienti. Ai rimedi del 1, aggiungere (intercalando): Bioterapico Tuberculinum residuum (T.R.) 9CH, una dose ogni 15 giorni. e) Se si tratta di adolescenti affetti da stipsi cronica, aggiungere: Bioterapico Enterococcinum 7CH, una dose ogni 15 giorni. f) Dieta, consigli, cure termali. Dieta: Eczema. Sorvegliare stomaco e fegato. Mangiare se possibile ad orari regolari, con tranquillit, lentamente; masticare bene, bere poco, ma bere in grande abbondanza acqua naturale tra i pasti. Ridurre il consumo di zucchero, farinacei, formaggi fermentati, salse; eliminazione di alcool, caff, tabacco. VITAMINE: A, B2, B3, B12, C, E, B6, VITAMINE. Consigli: Non spremere n tormentare un foruncolo ed evitare nella maniera pi assoluta di cercare di far uscire da s i comedoni con le dita o con una pinzetta: affidarsi ad un dermatologo. Accurata pulizia del corpo; tenere sempre pulite le mani e le unghie; cambiare frequentemente la biancheria personale, soprattutto dopo una doccia, che sempre da preferire al bagno. Trattare eventualmente la disfunzione neurovegetativa; tenere conto dellinfluenza dei fattori psichici, specialmente lansia. Se necessario, cure termali (chiedere consiglio allo specialista). Occorre sapere che il sole non indicato per le pelli acneiche, n le lampade abbronzanti (vedi N.B. della voce Insolazione); le radiazioni ultra violette dei raggi solari, a lungo andare, modificano la struttura della pelle, che diventa rugosa e invecchia precocemente. 2. Trattamento aggiuntivo per il sesso maschile. Lendocrino-dipendenza spesso colpevole, soprattutto nella pubert. In questo caso, ai rimedi del 1, aggiungere: K2M Guna, 10 gtt. 2 -3 v. al d. Testiculus equi 7CH, Testosteroni propionas (Propionato di testosterone) 7CH, una dose (o 5 gr.) ogni 14 giorni, alter16

nando (e intercalando con la posologia di Graphites e Thuja indicata al 1). 3. Trattamento aggiuntivo per il sesso femminile. G3 Guna, 10 gtt. 2-3 v. al d.. Come per i ragazzi, lendocrino-dipendenza spesso colpevole, soprattutto nella pubert. In questo caso, ai rimedi del 1, aggiungere: Progesteronum 7CH, Ovarinum 7CH, Folliculinum 7CH, una dose (o 5 gr.) ogni 14 giorni, alternando (e intercalando con la posologia di Graphites e Thuja indicata al 1). Tuttavia, per le ragazze che prendono la pillola anticoncezionale, meglio tralasciare questa aggiunta fino a che il medico lo riterr opportuno, poich certi tipi di contraccettivi orali favoriscono lo sviluppo dellacne. N.B. Sposati e ti passer dicono a volte madri e amiche: niente di pi falso; o ancora Metti al mondo un figlio e scomparir, ugualmente inesatto, salvo per i pochi mesi che precedono il parto; poi, lacne ritorna... ed essere incinta senza sosta non certo una soluzione! TERAPIA SANUM: Si consiglia il seguente schema posologico integrato: Latensin D 4 capsule, 1 cp. al mattino il 1 giorno Utilin D 4 capsule, 1 cp. al mattino il 3 giorno Recarcin D 4 capsule, 1 cp. al mattino il 5 giorno tale ciclo settimanale va ripetuto per 4 - 6 settimane a secondo del decorso clinico. Sulla parte affetta, frizionare alcune gtt. di Sankombi D 4, 5 gtt. 1 v. al d. II. Acne catramosa. Pece (Malattia della). III. Acne ipertrofica. Rinofima. IV. Acne medicamentosa e Acne professionale. Acne bromica, clorica, cortisonica, iodica, degli oli minerali, del tricloronaftalene, ecc. Dermatosi da farmaci, Dermatosi professionali. V. Acne miliare. Miliaria. VI. Acne rosacea (Acne eritematosa). Non unacne, poich questa caratterizzata da una microcisti sebacea. Couperose. Psorinoheel, 10 gtt. 2 v. al d + Hormeel, 10 gtt. 2 v. al d + Hepeel, 1 cp. 2 v. al d. VII. Acne sebacea concreta. Cheratosi senile. VIII. Cheratosi sebacea con ipertrofia (M. di Darier). Discheratosi follicolare vegetante. IX. Acne varioliforme di Bazin. Mollusco contagioso.

ACONITUM

ACOLIA e IPOCOLIA Mancanza o notevole riduzione di secrezione biliare o del suo passaggio allintestino, sovente clinicamente manifesta per lo scolorimento delle feci. Usare i rimedi indicati alla voce Insufficienza epatica. ACONDROPLASIA Nanismo che si manifesta essenzialmente agli arti; il tronco quasi normale, la testa voluminosa. Usare, allinizio, i rimedi indicati alla voce Crescita, 2. ACONITUM (M. M.) Aconito napello, Ranuncolacee A dosi tossiche provoca una congestione arteriosa, rapida e violenta, dei centri nervosi. Una congestione simile pu essere prodotta da un colpo di freddo che, facendo contrarre le arteriole superficiali, spinge il sangue verso i visceri e i centri nervosi. Da qui limportantissima indicazione di Aconitum, naturalmente a piccole dosi: Tutte le affezioni, di qualunque natura e in qualsiasi sede, dovute a un colpo di freddo, specie un colpo di freddo secco, come quello che provoca il vento dellEst. Questa congestione dei centri nervosi causa di una loro eccitazione e ne deriva: agitazione mentale, con insonnia per iperideazione, angoscia e paura, soprattutto della morte (che ritiene prossima); agitazione fisica: il malato si gira e si rigira costantemente nel suo letto; parestesie varie, di cui le pi comuni sono le sensazioni di torpore e formicolio; nevralgie con queste particolari sensazioni: acute, intollerabili, strazianti, mettono il paziente in agitazione e in angoscia. Sono soprattutto nevralgie facciali, pi frequenti a sinistra, odontalgie, otalgie. Nevralgia del trigemino recente o cronica, con crisi indotte da freddo secco o bevande ghiacciate (Guermonprez). La congestione dei centri nervosi si manifesta soprattutto al livello del bulbo e ci spiega la predominanza dei sintomi respiratori e cardiovascolari, che studieremo per primi. Sintomi cardiovascolari La circolazione accelerata come se il cuore avesse ricevuto un colpo di frusta. Ci spiega laspetto del paziente: viso rosso, infiammato, spesso con una guancia pi rossa dellaltra (Cham.). Ha tendenza alla sincope quando si siede e il suo viso diventa allora pallido. Ma, coricato, rosso con battito delle temporali e delle carotidi. Il polso pieno, rapido, duro; la cute arida e bruciante. indicato quindi nella febbre c.d. stenica. Si registra eretismo cardiaco, con battiti violenti e dolorosi, di sede variabile, nella regione precordiale. Qual-

che volta le sensazioni dolorose si irradiano al braccio sinistro. Se vi si aggiunge langoscia tanto caratteristica del rimedio si comprende la sua indicazione nellangina di petto, soprattutto in quella che segue a colpo di freddo. Aconitum anche un eccellente rimedio contro laortite. Diminuisce e spesso guarisce definitivamente lipertensione senza lesione (non prescrivere mai Aconitum in una malattia in cui saccompagna ipotensione). indicato anche nellendocardite e pericardite (allinizio) e nel cuore sportivo (Arnica, Rhus t.). Vie respiratorie Lazione di Aconitum si fa sentire a tutti i livelli dellapparato respiratorio: FOSSE NASALI: corizza con molti starnuti, dopo esposizione al vento freddo e secco. Epistassi esponendosi al freddo. LARINGITE: allesordio con tosse crupale, dolorosa, che sopraggiunge la sera prima di mezzanotte, soprattutto in un bimbo pletorico che ha preso freddo durante il giorno (Bell., Hepar, Spon.). Altra indicazione di Aconitum, nei bimbi, la ritenzione durina allinizio di uno stato infiammatorio. PLEURA: dolore puntorio fugace, che precede una pleurite. POLMONE: bronchiti, emottisi dei polmonari congestizi, congestioni attive idiopatiche (forme Woillez, Potain, Graucher). Aconitum predilige lapice del polmone sinistro (Aconitum = lateralit sinistra) e si mostra particolarmente indicato in tutti gli stati infiammatori dei bronchi e dei polmoni e gli stati congestizi che sopravvengono bruscamente con manifestazioni violente nei soggetti pletorici e vigorosi. Vie digestive I disturbi digestivi sono spesso dovuti, anchessi, a colpi di freddo o alla ingestione dacqua ghiacciata. In particolare: dolori addominali acuti, violenti, coliche brutali, che obbligano il paziente a piegarsi in avanti. La posizione per non produce alcun miglioramento, contrariamente a Colocynthis; le feci sono verdastre, come spinaci tritati, con muco e qualche volta con sangue. Sono piccole, frequenti, con tenesmo e bisogno urgente, ma levacuazione da sollievo al paziente, cosa che non fa Mercurius; a questi disturbi digestivi si aggiunge unaffezione del fegato: littero grave di cui Aconitum , con Phosphorus, il miglior rimedio. Sintomi genitali Sono legati alle modificazioni della circolazione pelvica nella donna. Questi sono disturbi cronici con rossore del volto, palpitazioni, epistassi prima delle mestruazio17

ACROASFISSIA

ni, leucorrea abbondante nei giorni seguenti; ovvero disturbi acuti con amenorrea dopo un raffreddamento o una grande emozione. Altre indicazioni Aconitum , per gli omeopati, uno dei principali rimedi del reumatismo articolare acuto. Spesso efficace sui fenomeni locali, acuti, della diatesi reumatica: Lombaggine, Sclerite, Pleurodinia, Sciatica, ecc. Colpo di sole. Effetti del calore eccessivo o da scirocco. Modalit I disturbi che richiedono Aconitum sacuiscono durante la notte, verso mezzanotte, e con il calore; sono migliorati dallaria aperta e dalla traspirazione. Nota importante: Aconitum, rapido e violento, un rimedio dinvasione; cio indicato allinizio della maggior parte delle affezioni ad apparizione brusca, allorch si hanno dei disturbi funzionali intensi, ma poche o nessuna lesione organica. Quando queste lesioni appaiono, lindicazione dAconitum cessa ed sostituita da quella dei rimedi che indicano i nuovi sintomi. Le bevande acidule (limonate, succhi di frutta, caff, alcool) annullano la sua azione. ACROASFISSIA Deficit di ossigenazione delle estremit per alterazioni vasomotorie. Acrocianosi, Raynaud (m. di). ACROCIANOSI Colorazione bluastra delle estremit per ristagno di sangue venoso. Questa affezione colpisce soprattutto il sesso femminile, ma gli adolescenti maschi non ne sono immuni (soprattutto agli arti superiori, a volte alle orecchie e al naso). Nelle ragazze, si localizza prevalentemente negli arti inferiori; si tratta in massima parte di ragazze timide, emotive, il cui viso diventa rosso alla minima emozione. 1. Nei casi benigni: Usare i rimedi indicati alla voce Livedo, e v. 3 e seguenti. 2. Nei casi pi gravi: Lachesis 5CH, Carbo vegetabilis 5CH, 2 gr. un giorno luno, un giorno laltro. Secale 4CH, 2 gr. al risveglio. Pulsatilla 5CH, 2 gr. al risveglio. Flavofruct, 1-2 cps. 2 v. al d. Hamelisir, 1 cucchiaio 2 v. al d. BFX-Secale, 10-15 gtt. 2-3 v. al d. Barita-Iris, 10-15 gtt. 2-3 v. al d. Paratiroide, Ipofisi L.P., Tiroide, Adrenalina alla D3, 10 gtt. 18

della miscela, in un po dacqua, prima dei pasti. Essaven, 1 cp., 3 v. al d. OLIGOELEMENTI: Cobalto, 1 f. per os 2 v. alla settimana. TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA Aesculus compositum, 10 gtt. 3-6 v. al d. Se con geloni ed eritema, aggiungere: Abropernol, 1 cp. 3 v. al d. 3. Ginnastica, frizioni asciutte, massaggi, docce scozzesi o bagni alternati. Alimentazione abbondante. Non fumare. Vita allaria aperta, mare, ma evitare il freddo e lumidit. Psicoterapia. VITAMINE: A, B1, B3, C, B12; VITAMINE. Tenere sollevati gli arti inferiori, un quarto dora prima di coricarsi. Fare controllare la bocca (denti e tonsille), e curare, eventualmente: Tubercolinismo, Ipotensione, ecc. Se occorre, cura termale a Salsomaggiore. ACRODINIA INFANTILE In un bambino inferiore agli 8 anni, compaiono dei disturbi vasomotori alle estremit (arrossamento, edema, desquamazione delle mani e dei piedi), disturbi circolatori (tachicardia, ipertensione arteriosa), disturbi psichici (comportamenti strani, indifferenza, ostilit). Tende alla spontanea guarigione, senza postumi, entro qualche mese. Sulla eziologia si sono formulate ipotesi diverse (virali, carenziali, tossiche). Aspettando di chiarire la diagnosi: Chamomilla 4CH, 2 gr. 2 v. al d. Sambucus nigra 4CH, Secale 4CH, Pulsatilla 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. Becozyme Roche, dosaggio elevato, un confetto al d. Pulizia della bocca (gargarismi) e del naso (Homoplasmine). Pulizia accurata del corpo, frizioni della pelle con Eau de Philae o Alcool a 90, poi cospargere con la Polvere T.K.C. Indossare abiti leggeri di cotone. Collocare il bambino in una stanza assolata, se possibile con le finestre aperte secondo la temperatura (fare attenzione al freddo). Alimentazione sostanziosa (succo di carne, fegato di vitello), varia, ricca di vitamine (in particolare, B1, B2, B6), Convalescenza, 3. Eliminare il mais, se il bambino ne consumava. ACROFOBIA Fobia dei luoghi elevati: apprensione irrazionale, paura morbosa di trovarsi in un luogo elevato (cima di una scala, balcone di un edificio, ecc.). Gelsemium 5CH, Spigelia 4CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. Argentum nitricum 5CH, Sulfur 5CH, 2 gr., un giorno luno, un giorno laltro. ACROMEGALIA Crescita, 4.

ACTEA RACEMOSA

ACROMIA Decolorazione, depigmentazione della pelle. 1. Acromia ereditaria, Albinismo. 2. Acromia acquisita, Tinea flava, Vitiligine. ACROPARESTESIA Sens. di formicolii, intorpidimento, bruciore delle dita e della mano, talvolta dolori allarto superiore. Trattare la causa: compressione delle radici del plesso brachiale, Artrosi cervicale, Coronarite, compressione dellarteria succlavia, ecc. Nellattesa del trattamento specifico: Agaricus muscarius 4CH, Secale 4CH, 2 gr. di ciascun tubo, 2 v. al d. BFX-Secale, 10-15 gtt. 2-3 v. al d. Barita-Iris, 10-15 gtt. 2-3 v. al d. BioMag Lehning, 1 cp. 2 v. al d, oppure Naturorange Mineral, 1 bustina al d sciolta in un bicchiere dacqua.. ACTEA RACEMOSA (M. M.) Actea a grappoli - Ranuncolacee Agisce in modo predominante sul sistema nervoso e sugli organi genitali della donna. il rimedio per eccellenza delle disfunzioni genitali femminili. Le affezioni che guarisce, riflesse da disfunzioni uteroovariche, presentano questa fondamentale caratteristica: sono aggravate dalle mestruazioni, specialmente quando il flusso abbondante. I momenti di Actea Racemosa sono le mestruazioni, la menopausa, la gravidanza. I sintomi importanti di questo rimedio rientrano dunque nella sfera nervosa e genitale. Sintomi cerebrali Vediamo prima di tutto la sfera psichica: i sintomi sono vari e cangianti: lammalata presenta fasi di allegria, di esuberanza con loquacit alle quali subentra rapidamente lo stato contrario: abbattimento, scoraggiamento, malinconia(Ignatia). Fra i sintomi particolari di questa fase notiamo: paura di diventare folle, sensazione come se la testa fosse circondata da una nube pesante e densa che rende tutto confuso e oscuro. Pertanto Actea Racemosa prescritta con successo nella mania puerperale, nel nervosismo della gravidanza, in certe forme di malinconia la cui caratteristica principale linsonnia permanente e, in generale, in quello stato inquieto e infelice dello spirito tanto sovente associato a disturbi uterini. I sintomi mentali presentano questa curiosa alternanza: diminuiscono o spariscono quando appaiono i sintomi fisici, specie dolorosi, e reciprocamente, quando questi ultimi spariscono, riappare lo stato mentale, a meno che allora non si stabilisca un flusso derivativo, come una diarrea.

Actea Racemosa soffre di cefalee: cefalee con sensazione di pressione dallinterno allesterno come se la testa si dovesse aprire nella parte superiore; cefalea occipitale, dalla semplice pesantezza al dolore intollerabile; cefalea frontale, specie al di sopra dellocchio destro, che si estende alle tempie e allorbita. Sintomi midollari Rimedio soprattutto femminile, Actea Racemosa agendo sullasse cerebro-spinale si trover in certi casi di irritazione spinale da superlavoro che si manifesta, specie nelle donne, con una sensibilit dolorosa delle apofisi delle prime dorsali, dopo eccessi sportivi, pianoforte, macchina per cucire o per scrivere. Anche i soggetti maschi che presentano sintomi dirritabilit nervosa esagerata dovuta allabuso di alcool o di lavoro intellettuale potranno trarre giovamento da Actea Racemosa. Sintomi spasmodici un grande rimedio degli spasmi e convulsioni isteriche, scosse muscolari spasmodiche che costituiscono una vera corea che si manifesta soprattutto la notte, precede le mestruazioni ed pi frequente dal lato sinistro. Sintomi dolorosi I dolori dActea Racemosa, di solito in relazione a disturbi utero-ovarici hanno i seguenti caratteri generali: sono acuti, folgoranti, fugaci. a) Sfera genitale: dolori che attraversano il bacino e lutero da parte a parte; nevralgie ovariche, specie a sinistra, che si estendono fino alla faccia anteriore delle cosce, dolore al seno, specie a sinistra, acuti, e principalmente durante le variazioni atmosferiche. In generale, disturbi nervosi, mentali o spasmodici, nevralgici, in rapporto con una dismenorrea. b) I dolori muscolari colpiscono soprattutto i muscoli del collo: la testa tirata indietro per la contrazione dei muscoli della nuca. Dolori tiranti nei muscoli lombari che si estendono fino alle cosce. Questi dolori muscolari sono spesso dorigine reumatica: lombaggine, pleurodinia, dei quali Actea Racemosa un eccellente rimedio. Altre indicazioni 1) Tosse dorigine mediastinica. 2) Dispnea nervosa. 3) Ronzio alle orecchie. Modalit Rimedio dei deboli, non ci si stupir che i sintomi di Actea Racemosa siano peggiorati dalle mestruazioni, e 19

ACUFENI

maggiormente se sono abbondanti; migliorati mangiando. ACUFENI Suoni percepiti in assenza di stimolazione fisiologico dei recettori cocleari. Quasi sempre soggettivi (fischi, ronzii, sibili), talora possono essere oggettivi (per es. se causati da soffio vascolare). Esempio tipico di disturbo da non prendere alla leggera. 1. Cause. Assicurarsi in primo luogo che non sia colpito lorecchio, e verificare se non ci sia molto semplicemente un tappo di cerume o un corpo estraneo che ostruisce lorecchio; altrimenti, ricerca dei disturbi o delle lesioni dellorecchio medio, di un catarro, di una sclerosi dellorecchio, ecc. Inoltre, ipero ipotensione arteriosa, aterosclerosi, anemia, nervosismo, nevrosi, neurastenia, ecc. Pensare alle cause nevritiche, influenza, herpes, orecchioni, zona, ecc.; alle cause traumatiche: frattura del cranio, conseguenze di pesca subacquea, ecc.; alle cause tossiche: dopo assunzione di alcoolici, barbiturici, oppio, chinino, salicilato di sodio e derivati (la popolare aspirina), antibiotici (streptomicina), ecc.; alle cause riflesse, da alterazione degli organi vicini: occhi, naso, seni, gola, denti (denti del giudizio bloccati), artrosi del collo, artrosi temporo-mascellare, ecc. 2. Trattamento sedativo molto provvisorio. Natrum salicylicum 5CH, Chininum sulfuricum 5CH, Glonoin 4CH, 2 gr. di ciascuno, 2 v. al d, alternando i tubi. BFX-Gingkosim, 10-15 gtt. 2-3 v. al d. Barita-Iris, 10-15 gtt. 2-3 v. al d. TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA: Chininum sulfuricum Injeel, Chininum salicylicum Injeel forte, 1 f. di ciascuno per os 3 v. la settimana. TERAPIA SANUM: Notakehl D 5 gtt. - 3 gtt. al di direttamente nellorecchio. Nigersan D 5 gocce - 3 gtt. al di direttamente nellorecchio. ADAMS-STOCKES (M. di) Bradicardia. ADDISON (M. di) Insufficienza cronica primitiva della corteccia surrenale. Clinicamente si manifesta con astenia, ipotensione, iponatriemia, ipoglicemia, ipogonadismo, dimagrimento e pigmentazione cutanea (melanodermia), che ne segno patognomonico. Natrum muriaticum 7CH, 5 gr., ogni 10 giorni. Phosphorus triiodatus 5CH, 5 gr. ogni 7 giorni. Arsenicum album 5CH, Calcarea phosphorica 5CH, 2 gr. di ognuno, 1 v. al d, giorni pari. Picricum acidum 5CH, Calcarea iodata 5CH, 2 gr. di ognuno, 1 v. al d, giorni dispari. 20

Adrenalinum D3 trit., un pizzico la mattina, in un po dacqua. Cortico-surrenale D3, trit., un pizzico a mezzogiorno. Vanadium D3, trit., un pizzico la sera. Redoxon, 1 cp. 1 v. al d. Riposo, aria, alimentazione abbondante, non irritante ( Dieta ipotossica). Ridurre gli alimenti contenenti potassio ( OLIGOELEMENTI, 1); a rigore, far bollire le verdure cambiando lacqua due o tre volte per eliminare i sali di potassio. Mangiare molto salato ( Sodio), buona quantit di zuccheri e di miele. Se stipsi, blandi clisteri, evitare le purghe. Se vomiti, bevande ghiacciate. Ben inteso, trattare la tubercolosi o altre patologie in causa (Cortisone, Idrocortisone, A.C.T.H., ecc., prescritti, eventualmente, dal medico). ADDOME 1. Dolori addominali con febbre, che insorgono bruscamente e violentemente senza causa apparente: Belladonna 4CH, 2 gr. immediatamente. Bryonia 5CH, 2 gr., 1/2 h dopo. Magnesia phosphorica 5CH, 2 gr., 1/2 h dopo. Ripetere la serie. Cuprum-heel, 1 cp. 3 v. al d da sciogliere in bocca (nei casi acuti anche ogni 15 per 2 ore massimo), oppure Dr. Reckeweg R 37, 15 gtt. ogni tre ore. Il paziente che accusa dolori al ventre da parecchie ore richiede molto spesso un intervento chirurgico urgente. 2. Se si tratta di dolori crampoidi: Come sopra; ma sostituire Bryonia 5 con Cuprum 5. In entrambi i casi, se i dolori continuano, chiamare con urgenza il medico. Non purgare mai un bambino che ha mal di pancia; farne analizzare le urine. Tenere conto che lacetonemia pu manifestarsi nel bambino in forma pseudo-appendicolare. Se il dolore come una pugnalata, pensare alla peritonite, o ad una crisi tabetica gastrica, alla perforazione di unulcera gastro-duodenale, allinterruzione di una gravidanza extrauterina, allesordio di una pancreatite acuta, emorragica, ecc. Ricovero ospedaliero immediato. Ogni minuto prezioso. 3. Retrazione addominale. Laddome appare retratto, a barca, contratto, incavato. Questa condizione si osserva nel Colera e negli stati coleriformi, le Coliche saturnine, certe Diarree spossanti, una grave intolleranza gastro-intestinale, certi stati precancerosi. a. Plumbum metallicum 5CH, 2 gr. Hydrastis canadensis 5CH, 2 gr., 1/2 h dopo. b. Se il fegato ingrossato, dolente, la salivazione esagerata, con un gusto amaro, aggiungere: Ptelea trifoliata 4CH, 2 gr. ogni ora. 4. Traumi delladdome. Per le cure durgenza, Schiacciamento degli arti.

ADENOPATIA

5. Nella sindrome dolorosa addominale dei primi mesi del neonato (dai 15-20 giorni fino a 3 mesi circa), pu trattarsi di un neonato ipertonico con una madre ansiosa, animata da sollecitudine eccessiva. Madre-Bambino. 6. Nel bambino molto piccolo che si lamenta di mal di pancia (dolori diffusi, falsi stimoli ad urinare e andare di corpo), si pensi subito allAppendicite; pu trattarsi di rino-faringite o di otite. Per quanto riguarda i dolori addominali ricorrenti del bambino, sono intermittenti, talvolta quotidiani, talvolta intensi, brevi e quasi sempre attorno allombelico. Moltissime cause intervengono in bassa percentuale (Affezioni verminose, coliche, urologiche, ecc.), poich in nove casi su dieci, circa, la causa psicosomatica, e dipende dal bambino e dallambiente che lo circonda: la sua ansiet, la sua introversione, i suoi rapporti familiari (mancanza di armonia fra i genitori, gelosie, lutti, ecc.) o scolastici (fobia del bambino i cui dolori sono ritmati dalla scuola). 7. Appendicite, Colica intestinale, Diarrea acuta, Diverticolite del colon, Dismenorrea, Indigestione, Ernia 3 (ernia strozzata), Intossicazione alimentare, Occlusione intestinale, Pancreatite I, Ulcera gastrica 3, ecc.. ADENINA VITAMINE (Vit. B4). ADENITE Adenopatia, 3, 4. TERAPIA SANUM: 1. In caso di linfonodi dolenti alla palpazione: Nigersan D 3 supposte - 1 supp. alla sera associando Utilin D 6 gtt. - 4 gtt. frizionate su i linfonodi interessati x 4 settimane 2. In caso di linfonodi non dolenti alla palpazione con laffezione che si protrae nel tempo: Latensin D 6 gtt. - 5 gtt. al risveglio e prima di coricarsi per 2 settimane, quindi passare a 5 - 8 gtt. Utilin S D 4 cps - 2 capsule alla settimana per 6 - 8 settimane a seconda del quadro clinico. 3. In caso di ingrossamenti linfonodali residuati da influenze: Nigersan D 3 supposte - 1 supp. alla sera associata a Notakehl D 5 gtt. - 5 gtt. al risveglio per 1 mese ADENITE SUDORIPARA Ascesso tuberoso dellascella. Ascesso, I, 9. ADENOIDISMO e ADENOIDITE 1. Ipertrofia delle vegetazioni, Vegetazioni adenoidi, 1. 2. Infiammazione acuta, infezione, Vegetazioni adenoidi, 2. Linfo-Iris, 10-15 gtt. 2-3 v. al d.

ADENOMA della PROSTATA (Adenofibroma della prostata) Prostata, II. TERAPIA SANUM: Nelle prime 6 settimane, ripetere Notakehl D 3 supposte - 1 supp. alla sera di Mercoled e sabato Nigersan D 3 supposte - 1 supp. alla sera nei restanti 5 giorni Nella settima e ottava settimana Notakehl D 3 supposte - 1 supp. al mattino Nigersan D 3 supposte - 1 supp. alla sera ADENOMA SEBACEO Pringle (M. di). ADENOPATIA 1. Ipertrofia dei gangli linfatici (ascellari, cervicali, inguinali). Drosera rotundifolia 7CH, una dose ogni mese. Euphorbia resinifera 7CH, Sulfur iodatum 7CH, una dose ogni 10 giorni, alternando. Cistus canadensis 5CH, Scrofularia nodosa 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. Linfo-Iris, 10-15 gtt. 2-3 v. al d. Rexorubia, da 2 a 4 cucchiaini al d, secondo let. OLIGOELEMENTI Manganese-Rame e Rame-Oro-Argento, alternati ogni 2 o 3 giorni. Dieta alimentare: Convalescenza, 3. Bere succo di ananas fresco. Per una persona anziana, ai rimedi del 1, aggiungere: Carbo animalis 5CH, Conium maculatum 5CH, 2 gr. un giorno luno, un giorno laltro. 2. Adenolinfoidite acuta benigna, Febbre ghiandolare, Mononucleosi infettiva. 3. Adenite (infiammazione delle ghiandole e specialmente delle ghiandole linfatiche) e Adenoflemmone (adenite suppurata, ascesso ghiandolare). a) Bioterapico Pyrogenium 5CH, Naja tripudians 4CH, Cistus canadensis 5CH, Arnica 5CH, Scrofularia nodosa 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. Dr. Reckeweg R 26, 15 gtt. 3 v. al d prima dei pasti. OLIGOELEMENTI: Rame-Oro-Argento nelle forme acute; da alternare con Manganese-Rame nelle forme aperte e fistolizzate. In seguito spennellare ripetutamente la cute con Calendula T.M. e, al momento di andare a letto, ungere localmente con lUnguento di Angelica Archangelica all1% (salvo in caso di suppurazione). b) Se si tratta di un cacciatore, di un pellicciaio, Tularemia. Graffio del gatto (M. da).

21

ADERENZE

4. Adenite cervicale tubercolare (Scrofolosi). Affezione oggi rara, tranne presso Nordafricani e negri dAfrica. Sal marinum 7CH, Sulfur iodatum 7CH, 5 gr. ogni 7 giorni, alternando. Aestus P.C., Calcarea carbonica 5CH, 2 gr. un giorno luno, un giorno laltro. Bioterapico Pyrogenium 5CH, Pulsatilla 5CH, Scrofularia nodosa 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d., Rexorubia, 1 cucchiaino sciolto in acqua o latte 3 v. al d ai pasti, bambini 2 cucchiaini al d. OLIGOELEMENTI: Rame-Oro-Argento, 1 v. al d. Dieta rimineralizzante, vitaminica (A, B1, B2, B3, D, E), Convalescenza, 3. Bere succo di ananas fresco. Localmente, procedere come per lAdenite, 3. Riposo, cura elio-talassoterapica, se non vi sono lesioni polmonari, in montagna (da 800 a 1000 metri di altezza). Se occorre, cura termale, acque saline o sulfuree o arsenicali. A casa, bagni di alghe. 5. Adenite sudoripara, Ascesso, I, 9. 6. Adenopatia tracheo-bronchiale. (Ghiandole attorno alla trachea e ai grossi bronchi). Natrum muriaticum 7CH, 5 gr. ogni 15 giorni. Calcarea carbonica 5CH, 2 gr. al risveglio. Pulsatilla 5CH, 2 gr. 1 v. al d. Sulfur iodatum 5CH, 2 gr. ogni 7 giorni. Rexorubia, 1-2 cucchiaini al d, secondo let. OLIGOELEMENTI: Manganese-Rame e Zolfo; nei casi gravi, in continua evoluzione, aggiungere Rame-Oro-Argento. VITAMINE: A, B1, B2, B3, D, E, VITAMINE. Bere succo di ananas fresco. Frizioni cutanee, bagni tiepidi. Ginnastica. Condurre, se possibile, il malato in campagna o in montagna (media altezza) o in una spiaggia riparata. Se febbre ghiandolare, v. sopra, 2. Se occorre, cura termale. Se ladenopatia sopravviene dopo una vaccinazione con B.C.G. (Adenite post-B.C.G.), Becegite. 7. Adenite mesenterica. Infiammazione dei gangli mesenterici della regione ileo-cecale. Laffezione colpisce il bambino e ladulto in giovane et; la sintomatologia simile a quella dellappendicite. Ai rimedi del 1, aggiungere: Calcarea iodata 5CH, Arsenicum album 5CH, 2 gr. un giorno luno, un giorno laltro. ADERENZE 1. Aderenze peri-appendicolari e peritoneali, Operazioni chirurgiche, II, 1. 2. Aderenze pleuriche. Operazioni chirurgiche, II, 1. Soggiorno in montagna; elioterapia. Ginnastica toracica e respiratoria. 22

TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA: Graphites-Homaccord, 10 gtt. 2 v. al d. Nux vomica-Homaccord, 10 gtt. 2 v. al d. TERAPIA SANUM: Frizionare in sede cutanea, in prossimit delle aderenze Sankombi gocce -15 gtt. 2 - 3 volte al di va associato per via orale Nigersan D 5 capsule - 1 cp. al risveglio oppure Nigersan D 3 supposte - 1 supp. alla sera qualora laderenze siano situate a livello addominale inferiore, bacino o pelvi. ADERMINA VITAMINE (Vit. B6). ADIANTUM CAPILLUS VENERIS (Capelvenere) - Famiglia Polipodiacee Generalit - Felce perenne, dalle piccole graziose foglie a ventaglio, gracile ed elegante. Parti usate - Pianta intera. Principi attivi - Acido gallico, tannino, olio essenziale, mucillagine e alcune sostanze amare. Propriet terapeutiche - Espettoranti, eupneiche (agevola la respirazione), emollienti e calmanti. Indicazioni, preparazioni e dosi Affezioni delle vie respiratorie, specie le forme catarrali, solo o associato ad altre piante bechiche. Infuso semplice (raffreddori, affezioni bronchiali): Capelvenere - pianta intera 60 g Acqua bollente 1000 ml Infusione per 20 minuti, poi colare. Dosi: 4-6 tazzine da caff lungo il giorno, sempre molto caldo, con aggiunta di latte, zucchero o miele, secondo le preferenze. Luso prolungato di questo infuso pare agisca in modo favorevole sullutero, regolando i flussi mestruali. Sciroppo (forme bronchiali): Capelvenere - pianta intera 25 g Acqua bollente 300 ml Infusione per 24 ore, poi colare e metterlo al fuoco con 150 g di zucchero e 50 g di miele. Far bollire a piccola fiamma fino a che il liquido avr assunto la consistenza dello sciroppo. Dosi: 4 cucchiai al giorno, lontano dai pasti. Tisana espettorante (in farmacia): Capelvenere - pianta intera contusa 10 g Poligala nostrana - pianta e radici contuse 10 g Primula - rizoma contuso 10 g Tossilagine o Farfara - foglie e fiori 20 g Infusione di 1 cucchiaino di miscela in 150 ml di acqua bollente per 20 minuti, colare per tela.

AEREO

Dosi: 3-4 tazze da caff al giorno, molto caldo, con o senza zucchero, con un cucchiaino di grappa o cognac, salvo proibizione per gli alcolici. ADINAMIA Stato di estrema debolezza muscolare, con prostrazione fisica e mentale. 1. Arnica 7CH, 5 gr. tutti i giorni. Galium-Heel, 10 gtt. 2 v. al d. Vita C-15 forte, una f. da bere al d per un mese oppure Biostenol, 1 f. per os al d. OLIGOELEMENTI: Manganese-Rame e Rame-Oro-Argento, un giorno luno, un giorno laltro. Alimentazione corroborante, Convalescenza, 3. 2. Adinamia nei bambini. Bebix: Sopra i 6 anni: 10 ml dopo i pasti principali. Sotto i 6 anni: 5 ml dopo i pasti principali, Sotto i 3 anni: 2,5 ml dopo i pasti principali 3. Adinamia dopo preoccupazioni e dispiaceri. Ai rimedi del 1, aggiungere: Phosphoricum acidum 5CH, Cocculus indicus 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. Gelsemium-Homaccord, 10 gtt. 2 v. al d. 4. Adinamia post-traumatica. Ai rimedi del 1, aggiungere: Phosphoricum acidum 5CH, Calendula 5CH, 2 gr. 1 v. al d. China 4CH, 2 gr. 2 v. al d. Arnica comp._heel, 1 cp. 3 v. al d. 5. Adinamia dei convalescenti. Convalescenza, 1, 2, 3. 6. Adinamia senile. Ai rimedi del 1, aggiungere: Selenium 5CH, Conium maculatum 5CH, 2 gr. di ognuno, 1 v. al d. Rexorubia granulato, 1 cucchiaino da caff 3 v. al d. Selenium-Homaccord, 10 gtt. 2 v. al d. 7. Se ladinamia accompagnata da stipsi, nausea, ipotensione, pensare a Ipopotassiemia. 8. Altre cause da trattare: affezioni del sangue (anemia, leucemia, ecc.), paludismo, tubercolosi, diabete, intossicazione occasionale o professionale, insonnia, demineralizzazione, diarrea, insufficienza endocrina, tifo, ecc.. ADIPOSI Lipodreinol, 10 ml 2-3 v. al d. Liposuril, 15-20 gtt. 2-3 v. al d Obesit.

ADIPOSIT DOLOROSA (M. di Dercum) Malattia caratterizzata da accumuli di grasso circoscritti, spesso simmetrici, dolenti. Possono essere presenti astenia e disturbi psichici. Pi frequente in menopausa. Hamamelis-Homaccord + Galium-Heel + Graphites-Homaccord, 10 gtt. di ciascuno 2 v. al d. ADIPOSIT LOCALIZZATA Anti Age Dim Guna, 3 gr. mattina e sera (attivazione della lipolisi e del drenaggio epato-renale, riduzione del tessuto adiposo sottocutaneo). Metatox 3 Guna, 40 gtt. prima dei pasti (stimolazione metabolismo di base e azione tonica sullintero organismo). Anti Age Cell, 3 gr. 2 v. al d, lontano dai pasti. Per frenare lappetito possibile aggiungere: Anti Age Diet Guna, 3 gr. mattina e sera e 15 minuti prima dei pasti. Pilosella compositum, 15 gtt. 3 v. al d, in caso di ritenzione idrica. OLIGOELEMENTI: Zn-Ni-Co, 1 f. per os a gg. alterni. ADIPSIA Anormale mancanza dello stimolo della sete. 1. Trattare la causa: encefalite, stato tifoide, alcune febbri, alcune malattie mentali, intolleranza del neonato per il latte; nella persona anziana, pensare ad un disturbo neurologico. 2. In caso di adipsia passeggera: Pulsatilla 5CH, 2 gr.; unora dopo: Apis 4CH, 2 gr. 3. Linsufficienza di liquidi, soprattutto nelle donne, pu essere causa di stipsi, cistite, litiasi renale, ecc. AEREO (Mal d) 1. Trattamento preventivo e curativo: Gelsemium 5CH, Cocculus 5CH, Borax 5CH, 2 gr. 1 v. al d. Dr. Reckeweg R 52, 2 giorni prima di intraprendere il viaggio, 15 gtt. 3 v. al d; durante il viaggio, 15 gtt. ogni 2-3 ore, oppure Cocculus-Heel, due gg. prima di intrapendere il viaggio 1 cp. 3 v. al d; durante il viaggio 1 cp ogni 2-3 ore. Melatonia 4CH, 10 gtt. ripetutamente durante il viaggio. La vigilia della partenza: riposo relativo con alimentazione leggera, povera di grassi, ricca di frutta e zuccheri. 2. Profilassi. Al decollo, allatterraggio, succhiare lentamente una caramella; per ristabilire la pressione dellorecchio, stringere con forza le narici tra due dita, poi far finta di soffiarsi il naso. Portare occhiali neri, otturare le orecchie (Tappi di cera o cotone idrofilo); sedersi se possibile vicino al finestrino o ad una presa daria, avanti; evitare i movimenti bruschi della testa. Alimentazione leggera (diminuire i grassi, le salse), gli alimenti che fermentano (i gas addominali subiscono, quando si vola a 2.500 metri, unespansione del 30%). Non prendere laereo in caso di ipertensione, cardiopatia, tubercolosi polmonare, pneumotorace, megacolon, gravidanza oltre il 6 mese, ecc.. 23

AEROCOLIA

I viaggi in aereo sono ben sopportati dai neonati (dare un biberon al momento del decollo e della discesa, prima di atterrare), da molti malati (per i quali laereo preferibile ad altri mezzi di trasporto), dagli anziani. AEROCOLIA Eccessiva presenza di gas nel colon. 1. Thuja 7CH, 5 gr. ogni 10 giorni. Carbo vegetabilis 5CH, 2 gr. al risveglio. Kali carbonicum 5CH, 2 gr. alle ore 11. Ignatia 5CH, 2 gr. alle ore 18. Aeris, 2-3 cps. al d, dopo i pasti principali. Vitamine D, B6, VITAMINE. Agopuntura. 2. Trattamento fito-organoterapico (complementare). Origanum majorana, da 30 a 50 gtt., 3 v. al d, 5' prima dei pasti. Esofago 7CH, Diaframma 7CH, Stomaco 7CH, una supp.dose, 2 v. alla settimana, la sera andando a letto. Diencenfalo 7CH, Parasimpatico 7CH, Simpatico 7CH, 1 f. per os, 3 v. alla settimana. Esercizi quotidiani di ginnastica per dare tono alla parete addominale. In caso di ptosi organica, portare un cinto o una fascia elastica. Alimentazione semplice ( Dieta ipotossica), ridurre le minestre ed eliminare le preparazioni di farinacei lievitati, latte e latticini freschi, cipolle, rape, verze, bevande gassate. Non bere durante i pasti. AEROFAGIA e AEROGASTRIA Deglutizione volontaria o involontaria di aria; quando supera i limiti fisiologici pu causare turbe dispeptiche. 1. Kali carbonicum 5CH, Ignatia 5CH, Cuprum 5CH, Nux moschata 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. Lycopodium 5CH, 2 gr. ogni tre giorni. Nux vomica-Iris, 10-15 gtt. 2-3 v. al d. OLIGOELEMENTI: Zinco-Nichelio-Cobalto, ogni due giorni. FITOTERAPIA Un infuso di Maggiorana dopo pranzo e un infuso di Finocchio dopo cena. Se si consumano i pasti fuori casa, la preparazione delle tisane non facile. Sostituirle con: Aeris, 2-3 cps. al d, dopo i pasti principali. 2. Trattamento organo-terapico, Aerocolia, 2. 3. Se laerofagia accompagnata da falsa angina pectoris, stretta al livello del cuore, Angina pectoris, II. 4. Evitare di deglutire la saliva; se occorre, tenere tra i denti un bocchino per 1/2 h/1 h dopo i pasti, ginnastica addominale. In caso di forte crisi, coricarsi bocconi su un letto o un divano. Ad ogni pasto, porre davanti al coperto del paziente un cartello con la scritta: Mangia lentamente, mastica bene. 24

Mangiare tranquillamente, senza leggere, n guardare la televisione, se possibile in un luogo tranquillo. Eliminare il tabacco, alcool, caff forte. Evitare: salumi, rag, cavoli, cavolfiori, radicchio, pane fresco (e soprattutto mollica di pane), pizza (soprattutto a cena), patate, condimenti forti, bevande gassate. Non bere durante i pasti. Evitare cibi troppo caldi o troppo freddi. Nei casi pi gravi ricorrere eventualmente ad una dieta dissociata, che include, ad ogni pasto, un solo tipo di alimenti, per esempio: lattedi soia e formaggi a pasta dura, la mattina; carne o pesce, a pranzo; verdura e frutta cotta la sera; in seguito, riprendere a poco a poco unalimentazione normale. VITAMINE: D, B6, VITAMINE. Agopuntura. 5. Nel neonato (aerofagia del). Mettere il neonato in posizione verticale dopo i pasti, fino ad eruttazione, poi distenderlo sul fianco sinistro. 6. Nel bambino, eliminare tettarelle, succhiotti, che provocano movimenti di deglutizione. 7. Pensare alle cause che possono provocarla: ptosi, appendicite cronica, ulcera, iperacidit, colecistite, colite, ecc.. Pensare anche che una cintura o un busto che comprimendo laddome pu, spingendolo verso il torace, pressare sui polmoni e dare fastidio al cuore. Vi una forma dispnoica che pu essere scambiata per asma; vi anche una forma cardiaca con palpitazioni, ecc., che pu essere presa per angina pectoris. AESCULUS HIPPOCASTANUM (M. M.) Castagno selvatico, Sapindacee Aesculus provoca congestione delle vene, donde i sintomi generali: sensazione di pienezza e di pulsazioni negli organi come se fossero troppo pieni di sangue, con rallentamento delle loro funzioni e conseguenti vari disturbi che, naturalmente, saranno migliorati da tutto ci che favorisce la circolazione sanguigna di ritorno: freddo, esercizio, e aggravati da tutto ci che la rallenta: sonno, bagno caldo. Altro effetto dAesculus: secchezza delle mucose con sensazione di bruciore, descoriazione. Poich il circolo portale ad essere pi intensamente congestionato, da questo che cominceremo: il fegato d una sensazione di pesantezza dolorosa; emorroidi di colore rosso-blu, che sanguinano raramente, con pulsazioni e battiti, bruciore, sensazione duna piaga e come se il retto fosse pieno daghi. Nello stesso tempo dolore sordo e costante al dorso che colpisce il sacro e le anche, aggravato camminando e piegandosi. Variet sovente riscontrata in emorroidari e varicosi: dolori molto vivi, pulsazioni, avvertiti dal paziente mentre sale rapidamente una scala. Stipsi con feci secche, che passano difficilmente, bru-

AFONIA

ciore e dolore lombare caratteristico. In rapporto con tutto questo si riscontra uninfiammazione cronica della gola: la faringe rosso-scura, con dolore come da bruciatura, faringite follicolare. Vi alternanza fra questi sintomi e i disturbi epato-emorroidari. La congestione passiva del cervello spiega come il paziente sia peggiorato al mattino, dopo il sonno. Non pu lavorare n pensare. Migliora gradatamente col regolarizzarsi della circolazione. Lutero congestionato prima e dopo le mestruazioni, la paziente sente di avere un utero (Helonias); daltra parte spesso prolassato o spostato, per cui lammalata lamenta un dolore sacro-lombare che peggiora camminando e chinandosi, e migliora coricandosi o sedendosi. Spesso il prolasso saccompagna a leucorrea densa. Questa congestione venosa generalizzata si ripercuote sullapparato cardiovascolare: il soggetto soffre di palpitazioni, sente che il suo cuore batte. Aesculus ha due tipi di dolore: gli uni vivi, cambiano rapidamente sede, sempre alleviati dal calore, localizzati specie alle articolazioni della mano, polso, gomito; gli altri venosi, profondi, accompagnati da una sensazione di pienezza e anche da pulsazioni nelle estremit: le vene sono ben visibili, bluastre, distese. Queste dolori sono alleviati dal freddo. Nota. Questo stato di congestione venosa dovuto generalmente a tossine di cui lorganismo non riesce a sbarazzarsi. Si dovr allora prescrivere, con Aesculus, Sulphur, nostro grande depuratore: cio, Sulphur il cronico dAesculus. AFASIA (motoria, sensoriale, ecc) Disturbo parziale o totale della comunicazione, dovuto a lesioni del sistema nervoso centrale. Si distinguono due tipi di afasia: quella motoria e quella sensoriale. La prima un difetto della capacit di esprimere il pensiero verbalmente, per iscritto o con i gesti, e le persone affette da questo disturbo sono incapaci di nominare gli oggetti che vengono loro mostrati, pur sapendo di cosa si tratta; inoltre non riescono a rispondere alle domande, pur comprendendole. Nellafasia sensoriale prevale, invece, un deficit della capacit di comprendere e analizzare i segni del linguaggio scritto, parlato e gestuale, provenienti dallesterno. 1. Trattare la causa: tumore, focolaio emorragico, rammollimento, embolia, emiplegia destra, ecc. TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA: Psorinoheel N, 8-10 gtt. 2 v. al d. Barijodeel, 1 cp. 2 v. al d Galium-Heel, 8-10 gtt. 2 v. al d. Come regolatore della circolazione periferica: Aesculus compositum, 10 gtt. 3-6 v. al d.

2. Se afasia per semplice disturbo nervoso: Gelsemium 5CH, 2 gr. 2 v. al d. 3. Afasia motoria verbale con sordomutismo. Alalia idiopatica. AFFANNO Dispnea. AFONIA Perdita completa della voce per lesione organica o funzionale. BFX-CR 4, il contenuto di 1 cps 2-3 v. al d. TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA Phosphor-Homaccord, 8-10 gtt. 2 v. al d. Arnica-Heel, 8-10 gtt. 2 v. al d. 1. Da raffreddamento:. Arum triphyllum compos, da 5 a 10 gtt. 3 v. al d. Drenaggio fitoterapico, Bronchite, I, 2. a) Se raffreddamento da tempo secco, aggiungere: Causticum 5CH, Bromum 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. b) Se raffreddamento da tempo umido, aggiungere: Ipeca 4CH, Dulcamara 4CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. c) Se in seguito a bagno freddo, aggiungere: Antimonium crudum 5CH, 2 gr., 2 v. al d. 2. Se afonia nel corso di una conversazione, una conferenza, aggiungere: Ferrum picricum 5CH, Arnica 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d. Dr. Reckeweg R 45, 15 gtt. 3 v. al d oppure Arnica comp.Heel, 1 cp. 3-6 v. al d. 3. Se paresi, paralisi delle corde vocali. a) Arum triphyllum compos, 2 cp., 3 v. al d. Causticum 5CH, 2 gr., 1 v. al d. b) Se paresi causata da viva emozione (afonia psichica, o pitiatica ), nervosismo , ipersensibilit , preoccupazioni , sovraffaticamento, shock psicologico al momento dellapparizione dellafonia, ai rimedi del a) precedente, aggiungere: Gelsemium Complexe n 70 Lehning, 15 gtt., 3-4 v. al d (iniziare la cura 4 gg. prima dellevento causa). Gelsemium 5CH, 2 gr., 2 v. al d. Se occorre, psicoterapia, rieducazione della voce. 4. In tutti i casi, per le cure, Laringite. 5. Afonia con stravaso sanguigno da una corda vocale, Colpo di frusta laringeo. 6. Nel bambino, se soffocamento, tosse rauca, Tosse, 3. 25

AFRODISIA

AFRODISIA Eccitazione sessuale. AFRODISIACO Agente o rimedio naturale o sintetico che aumenta lo stimolo e il tono delleccitazione sessuale. AFTA Termine generico attribuito a piccole lesioni ulcerative cutanee o mucose, superficiali, di forma rotondeggiante, con fondo ricoperto da una pseudomembrana giallastra, con margini eritematosi, dolenti. Stomatite e gengivite, I e II. E.P.I.D., 1 cp. 2-4 v. al d, da sciogliere in bocca. Localmente, per alleviare il dolore: E.P.I.D. Spray orale, 1-2 nebulizzazioni nel cavo orale, 3-4 v. al d. Defedril, 40-60 gtt. al d. TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA: Arnica comp.-Heel, 1 cp. 3 v. al d. Nux vomica-Heel, 1 cp. 3 v. al d. TERAPIA SANUM: 1. In caso di interessamento linfoghiandolare somministrare per 8 settimane: Sanuvis gtt. - 5 gtt. dopo i pasti. Mucokehl D 5 gocce - 8 gtt. al risveglio e prima di coricarsi. AFTOSI Febbre aftosa. AGALATTIA Allattamento, II. AGARICUS MUSCARIUS (M. M.) Amanita muscaria. Falso ovolo Azione fisiologica I sintomi davvelenamento spesso sono evidenti solo 6, 8, 10 dopo lingestione della sostanza tossica; consistono in vomiti, diarrea dissenteriforme, feci mucose, ematiche. Se lindividuo in piedi, oscilla come un ubriaco. Aumento di tutte le secrezioni (come Jaborandi). Il secondo periodo caratterizzato da tremore, convulsioni tetaniformi ad accessi, che possono manifestarsi udendo un rumore o per il minimo contatto, come nellavvelenamento da stricnina. Nel terzo periodo il polso e la respirazione rallentano, infine le pupille si dilatano e il cuor si arresta in diastole. A piccole dosi, il falso ovolo provoca uno stato di ebbrezza, delirio e allucinazioni analoghe a quelle provocate da Cannabis indica. C stato di ebbrezza talora triste, talora allegra, con eccitazione delle forze fisiche, tremori e persino attacco convulsivo. 26

Anche a piccole dosi, il falso ovolo provoca sintomi di paraplegia con sensazione di freddo negli arti, paralisi degli sfinteri, dolori simili a punture daghi nei muscoli e sul percorso dei nervi (Baumgartner). Modalit Aggravamento: Allaria fredda, dopo i pasti, dopo il coito, con lo sforzo mentale; prima del temporale. Miglioramento: Con il movimento lento, durante il sonno. Caratteristiche 1. Spasmi muscolari in varie parti del corpo; contrazioni involontarie, tremori, corea. 2. Diplopia. Spasmi delle palpebre. Nistagmo. 3. Sensazione come se si fosse trafitti da aghi di ghiaccio. 4. Bruciore, pruriti, rossore e gonfiore come da geloni, specialmente alle dita delle mani e ai piedi. 5. Sussulta, sobbalza, e si risveglia soprattutto allinizio del sonno. 6. Dolori intensi da bearing-down, specie dopo la menopausa. 7. Sintomi mentali molto accentuati: Canta e parla costantemente senza rispondere alle domande che gli vengono poste. Nel tifo, risa e canti che contrastano con i sintomi pi gravi e la facies hippocratica. Dolori: Vari, con sensazione di trafittura da aghi gelidi. Feci. Stipsi: Feci dure, con inutili sforzi violenti. Diarrea: Feci poltacee con forti coliche e flatulenza. Indicazioni principali Spasmi muscolari per i quali uno dei rimedi pi importanti, dagli spasmi della faccia e specialmente quelli delle palpebre (blefarospasmo) fino ai casi pi gravi di corea con questa indicazione speciale: le convulsioni cessano durante il sonno. Torcicollo. Geloni che prudono e bruciano in modo intollerabile. Epilessia. Paraplegia. Irritazione spinale e tutti i sintomi che ne derivano. Ambliopia e amaurosi, diminuzione della vista, macchie nere, fotofobia, contrazione poi dilatazione delle pupille. Disturbi comportamentali e caratteriali degli etilisti (Nuxv., Lach.). Acrocianosi, acrodinia delle mani, piedi, naso, orecchie. Acne rosacea aggravata dal freddo. Dolori conseguenti alle ipercheratosi dei piedi: calli, cipolle, occhi di pernice. AGITAZIONE 1. Sintomo che si ritrova in numerose affezioni; occorre dunque curare la causa (malattia infettiva, alcune febbri, alcune nevralgie, nervosismo, alcolismo, ecc.).

AGORAFOBIA

Pulvised, 1 cp. 2-3 v. al d. BFX-CR 6, il contenuto di 1 cps 2-3 v. al d. Zincoval, 10-15 gtt. 2-3 v. al d. Zincoval, 5 gr. 2-3 v. al d. 2. Se lagitazione accompagnata da una sens. di costrizione precordiale, con accelerazione del ritmo cardiaco, con sudori freddi, volto pallido (ansiet), usare i rimedi indicati alla voce Angoscia. 3. Agitazione del neonato e del bambino. Trattare il disturbo che ne la causa: Dentizione, Febbre, Insonnia, Vermi intestinali, incubazione di malattia esantematica, ecc. Dr. Reckeweg R 14, 1 cp. da sciogliere in bocca 3-4 v. al d. Viburcol, una supp. prima di andare a letto. Non confondere con i Tic, la Corea. Tenere presente che un cattivo rapporto tra genitori potrebbe essere la causa dellagitazione del bambino. 4. Agitazione mentale episodica, Eccitazione cerebrale. AGLIO 1. Aggravamento dopo aver mangiato aglio. Allium sativum 5CH, 2 gr., 1 v. al d. Lycopodium clavatum 5CH, 2 gr. un giorno su due. 2. Anafilassi allaglio. Allium sativum 9CH, una dose. Aglio come rimedio Allium sativum L. AGONIA Periodo di transizione tra la vita e la morte, pi o meno lungo e doloroso; il rallentamento progressivo della circolazione ha come conseguenza una irrorazione cerebrale insufficiente e la progressiva diminuzione della conoscenza. Lomeopatia, che protegge e cura luomo sin dalla nascita pu dare un po di sollievo nel momento supremo in cui la morte sembra imminente. Secondo i casi, si metter (se possibile), una dose (o 5 gr.) alla 9 sotto la lingua del moribondo, di uno dei seguenti rimedi, aspettando il medico: 1. Se c algidismo: raffreddamento delle estremit (mani, unghie, orecchie, piedi), tendenza al collasso (brusca caduta delle forze e della pressione). In questo caso, spesso sono indicati: Carbo vegetabilis: facies ippocratica (volto profondamente alterato e che annuncia una morte imminente); cianosi, corpo gelido, sudori freddi. Dispnea o oppressione con desiderio di aria fresca; aggravamento al calore, bisogno di essere ventilato. Polso debole e filiforme.

Veratrum album: volto pallido, cianosi, corpo freddo, sudori freddi (soprattutto in fronte). Sete di acqua ghiacciata, miglioramento col calore. Polso debole e accelerato. 2. Se vi stupore, torpore, incoscienza, insensibilit: Opium: volto rosso scuro, caldo, faccia e tronco con sudore caldo; stertore (respirazione rumorosa), miosi (restringimento della pupilla). 3. Se vi ansiet, angoscia. Spesso, in questo caso, sono indicati: Arsenicum album: paura della morte; prostrazione con agitazione; aggravamento dopo mezzanotte, meglio verso luna, o da mezzanotte alle 2 del mattino. Bisogno di aria fresca, desiderio di essere coperto al caldo con le finestre aperte. Tarentula cubensis: dolori brucianti, stati infettivi con prostrazione; aggravamento col movimento, il paziente gira la testa sul cuscino; dita fredde; sudori prevalentemente notturni. 4. Si richiedono piccole attenzioni: coprire o scoprire il paziente se lo chiede, dargli da bere se ne sente la necessit o rinfrescare le labbra con un panno umido se non pu inghiottire senza correre il rischio di soffocare; la temperatura della camera deve essere mantenuta mite, evitando le correnti daria. E vegliare... AGOPUNTURA Medicina Tradizionale Cinese (MTC) AGORAFOBIA Timore angoscioso, fobia degli spazi aperti. Il p. viene colpito dal panico, a volte anche al solo pensiero di doversi trovare in uno spazio aperto. Hypothalamus 7CH, 1 dose ogni 10 giorni. Aconitum 5CH, Argentum nitricum 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d, giorni pari. Phosphoricum acidum 5CH, Gelsemium 5CH, 2 gr. di ciascuno, 1 v. al d, giorni dispari. BFX-CR 6, il contenuto di 1 cps 2-3 v. al d. OLIGOELEMENTI: Rame-Oro-Argento e Litio, alternati ogni 2 giorni. TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA: Anacardium-Homaccord, 10 gtt. 2 v. al d. Ignatia-Heel, 1 cp. 2 v. al d. Valerianaheel, 10 gtt. 2 v. al d. Evitare qualunque sovraffaticamento, mentale e fisico. Dieta ricostituente, Convalescenza, 3. Coinvolgimento psichico, metodico, chiedendo al soggetto fobico degli sforzi allinizio minimi, poi progressivamente pi impegnativi.

27

AGRANULOCITOSI

AGRANULOCITOSI (M. di Schultz) Si manifesta con febbre alta, alterazione improvvisa delle condizioni generali, ulcerazioni necrotiche della bocca e della faringe; nozione di intossicazione professionale o da farmaci. Lanalisi del sangue mostra una diminuzione dei globuli bianchi (leucopenia). 1. In tutti i casi: Lachesis 7CH, 5 gr. ogni 15 giorni. BioMag Lehning, 1 cp. mattina e sera, oppure Naturorange Mineral, 1 bustina al d sciolta in un bicchiere dacqua... Dr. Reckeweg R 26, 15 gtt. a mezzogiorno. Bioterapico Pyrogenium 5CH, Arsenicum album 5CH, 2 gr. da ciascun tubo, 1 v. al d. Hydrastis compos (Chrysis) D2, 10 gtt. la sera. Tamaris gallica D1, gemme, 20 gtt., 1 v. al d. Redoxon, 1 cp., 1 v. al d. Monazite D8, 1 f. per via orale, un giorno su due. Pulizia della bocca. Riposo assoluto a letto. Alimentazione ricca di vitamine, A, B1, B2, B3, B4, B6, I, C, K ( VITAMINE), soprattutto: fegato di vitello, lievito di birra, latte crudo, germe di grano, succhi di frutta. TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA: Galium-Heel, 10 gtt. 3 v. al d. Belladonna-Homaccord, 10 gtt. 3 v. al d. Mercurius-Heel s, 1 cp. 3 v. al d. Arnica-Heel, 10 gtt. 3 v. al d. 2. Agranulocitosi professionale. Ai rimedi del 1, aggiungere: Intossicazione da benzolo: Benzolum 9CH, una dose ogni 15 giorni e, a partire dal giorno dopo, aggiungere Benzolum 5CH, 2 gr. 1 v. al d. Procedere allo stesso modo con Anthrakokali per lintossicazione da carburi. 3. Agranulocitosi da farmaci, immunoallergiche. Procedere come stato appena indicato per Benzolum per quanto riguarda: Sulfamides (dopo trattamento con una specialit che ne contiene), Streptomycinum (se intossicazione da Streptomicina), Pyramidon (da amidopirina), Aurum metall