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G. E. V. Lumaca” V E R C U R A G O AFFILIATO ALLA FEDERAZIONE ITALIANA ESCURSIONISMO AVVISO AI SOCI N° 3 Maggio 2019 GRUPPO ESCURSIONISTI VERCURAGHESI VIA S. GIROLAMO,12 23808 VERCURAGO cell. 3284106118 “La montagna è fatta per tutti, non solo per gli alpinisti: per coloro che desiderano riposo nella quiete come per coloro che cercano nella fatica un riposo ancora più forte” (Guido Rey) Ricordando la bella gita dello scorso anno, abbiamo pensato quindi di ritornare nelle Dolomiti. 6 – 7 – LUGLIO 2019 GITA ESCURSIONISTICA IN DOLOMITI (MADONNA DI CAMPIGLIO - DOLOMITI DI BRENTA) La zona delle Dolomiti è una delle bellezze naturali italiane più importanti. La catena delle Dolomiti è una parte del gruppo alpino, e si estende nelle province di Trento, Bolzano e Belluno. Uno dei sottogruppi più importanti è quello delle Dolomiti del Brenta, dove è possibile trovare alcuni luoghi di grande pregio turistico. La proposta di quest’anno coniuga diversi obiettivi: visitare una zona dolomitica diversa da quella dello scorso anno ma altrettanto affascinante; toccare sei rifugi; limitare la durata a due giorni; dormire in un rifugio, scegliere un percorso adatto a tutti… 1° giorno: SABATO 6 LUGLIO In autobus raggiungeremo MADONNA DI CAMPIGLIO, la perla delle Dolomiti di Brenta (mt. 1.550)

G. E. V. Lumaca” · casco, imbragatura e kit da ferrata. Le più note sono le “Bohette” (alte o entrali). Bocchette centrali: dal rifugio Brentei raggiungere la partenza delle

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Page 1: G. E. V. Lumaca” · casco, imbragatura e kit da ferrata. Le più note sono le “Bohette” (alte o entrali). Bocchette centrali: dal rifugio Brentei raggiungere la partenza delle

G. E. V. ”Lumaca”

V E R C U R A G O AFFILIATO ALLA FEDERAZIONE ITALIANA ESCURSIONISMO

AVVISO AI SOCI N° 3

Maggio 2019

GRUPPO ESCURSIONISTI VERCURAGHESI

V I A S . G I R O L A M O , 1 2 – 2 3 8 0 8 V E R C U R A G O c e l l . 3 2 8 4 1 0 6 1 1 8

“La montagna è fatta per tutti, non solo per gli alpinisti: per coloro che desiderano riposo nella quiete come per coloro che cercano nella fatica un riposo ancora più forte” (Guido Rey) Ricordando la bella gita dello scorso anno, abbiamo pensato quindi di ritornare nelle Dolomiti.

6 – 7 – LUGLIO 2019

GITA ESCURSIONISTICA IN DOLOMITI

(MADONNA DI CAMPIGLIO - DOLOMITI DI BRENTA)

La zona delle Dolomiti è una delle bellezze naturali italiane più importanti. La catena delle Dolomiti è una parte del gruppo alpino, e si estende nelle province di Trento, Bolzano e Belluno. Uno dei sottogruppi più importanti è quello delle Dolomiti del Brenta, dove è possibile trovare alcuni luoghi di grande pregio turistico. La proposta di quest’anno coniuga diversi obiettivi: visitare una zona dolomitica diversa da quella dello scorso anno ma altrettanto affascinante; toccare sei rifugi; limitare la durata a due giorni; dormire in un rifugio, scegliere un percorso adatto a tutti…

1° giorno: SABATO 6 LUGLIO

In autobus raggiungeremo MADONNA DI CAMPIGLIO, la perla delle Dolomiti di Brenta (mt. 1.550)

Page 2: G. E. V. Lumaca” · casco, imbragatura e kit da ferrata. Le più note sono le “Bohette” (alte o entrali). Bocchette centrali: dal rifugio Brentei raggiungere la partenza delle

LA STORIA DELLA PERLA DELLE DOLOMITI DI BRENTA Madonna di Campiglio, adagiata a 1550 metri di quota nella bellissima conca tra il gruppo delle Dolomiti di Brenta e i ghiacciai dell'Adamello, fu lanciata turisticamente nella seconda metà del secolo scorso da un certo Giambattista Righi di Strembo. Nel 1868 egli acquistò per 40.000 fiorini l'intero ex-monastero di Santa Maria di Campiglio appartenente alla mensa capitolare di Trento. La sua avventura imprenditoriale fu portata avanti da Franz Joseph Oesterreicher, già proprietario del Grand Hotel Trento. Si diceva di lui che fosse figlio illegittimo dell'imperatore d'Austria che portava il suo stesso nome, Francesco Giuseppe. Egli trasformò Madonna di Campiglio nel ricercatissimo luogo di soggiorno per la nobiltà e la ricca borghesia austriaca e mitteleuropea. Tra i suoi ospiti, nel 1889 e nel 1894, ebbe addirittura la principessa Sissi e l'imperatore Francesco Giuseppe che trascorsero qui lunghe giornate passeggiando per i boschi e dedicando spensierate serate ai walzer e a ristretti incontri con i loro cortigiani. La famiglia Oesterreicher rimase a Campiglio fino al 1955, quando le sue proprietà furono gradualmente acquistate soprattutto da imprenditori lombardi che trasformarono l'aspetto e le strutture della località. Già nel 1947 fu fondata la Società Funivie Madonna di Campiglio con lo scopo di valorizzare la pratica dello sci e di promuovere la località. Nel 1948 fu inaugurato il primo impianto, una seggiovia che univa Madonna di Campiglio allo Spinale.

Sempre in autobus, continueremo fino alla partenza della cabinovia del Grostè; prenderemo subito l’impianto di risalita che ci porterà sino a quota 2.442 mt., nei pressi del rifugio Stoppani. Da qui avrà inizio la nostra escursione vera e propria: Dalla stazione a monte del Grostè (mt. 2.442) un agevole sentiero con alcuni saliscendi ci porterà al Rifugio Tuckett (mt. 2.271). Tempo di percorrenza previsto: ore 1,30.

Al Rifugio Tuckett, chi lo volesse, potrà rifocillarsi e riposarsi per riprendere poi il percorso che, dapprima si abbassa fino ad incrociare il sentiero SAT 318 che sale dal Vallesinella per poi proseguire fino al Rifugio Brentei (mt. 2.182). L’itinerario che congiunge i due rifugi è un percorso classico molto frequentato e che non presenta difficoltà particolari salvo un passaggio su una cengia, dotata di corrimano, nei pressi della galleria Bogani. Tempo di percorrenza Rifugio Tuckett – Rifugio Brentei ore 1,45. Il Rifugio Maria e Alberto al Brentei sorge su un pianoro erboso nella parte centrale del Brenta e in posizione strategica rispetto alle classiche escursioni del Gruppo. La sua posizione è ineguagliabile, immerso in un ambiente letteralmente da cartolina! Uno scenario da favola, dominato dall’immensa parete est del Crozzon di Brenta, e dall’imponente Cima Tosa. Rappresenta il punto di partenza per le più importanti arrampicate nel massiccio e senz’altro vi capiterà di scorgere alpinisti impegnati sulle pareti o intenti nei loro avvicinamenti/rientri dalle arrampicate.

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Il rifugio è attualmente gestito dalla famiglia Leonardi (Luca - Guida Alpina, la moglie Antonella e i due figli Michele e Gabriele). Qui è previsto il trattamento di mezza pensione con cena, pernottamento e colazione. Ovviamente, nel rifugio non si può immaginare di avere a disposizione camere doppie con bagno ma ci saranno camere multiple, con servizi al piano.

2° giorno: DOMENICA 7 LUGLIO

Per questo secondo giorno, si prospettano diverse alternative: (Premesso che, alla fine, tutti dovremo scendere fino al parcheggio di Vallesinella (mt.1.540), la prima proposta, adatta a tutti, invita a raggiungere in mattinata il Rifugio Alimonta (mt.2.580) che, partendo dal Brentei richiede ore 1,20 per circa 400 mt. di dislivello. Ai piedi della vedretta degli Sfulmini, il rifugio Alimonta appena rinnovato ci accoglie in uno degli scenari più suggestivi del Brenta. Un orizzonte di pietra, di guglie, campanili e poderose pareti che si innalzano dalla Val Brenta. Ovviamente, da li, per scendere fino al parcheggio Vallesinella, dovremo nuovamente passare dal Rifugio Brentei e quindi, ognuno è libero di evitare questa escursione e attendere comodamente al rifugio. Dal Rifugio Brentei si dovrà poi riprendere il sentiero n. 318 ed abbassarci fino a quota 1.514 mt. del parcheggio Vallesinella dove prenderemo i bus navetta che ci porteranno a riprendere il nostro pulmann. La seconda alternativa è rivolta a tutti coloro che non si accontentano di percorrere i sentieri alla base dei giganti dolomitici: ci sono le vie ferrate! percorsi scavati nella roccia e messi in sicurezza da un filo d’acciaio.. Per percorrere queste vie è assolutamente indispensabile essere dotati di casco, imbragatura e kit da ferrata. Le più note sono le “Bocchette” (alte o centrali). Bocchette centrali: dal rifugio Brentei raggiungere la partenza delle bocchette centrali salendo verso la Bocca di Brenta circa 1 ora. Da qui, percorrendo la via ferrata per 3 ore e 30 minuti, si raggiunge la Bocca degli Armi, a poca distanza dal rifugio Alimonta. Sentiero S.O.S.A.T. Dal rifugio Brentei, percorrere l’omonimo vallone per circa 30 minuti, quando si incrocia la partenza della ferrata. Il tempo di percorrenza della sola ferrata è di circa 2 ore e 30 minuti, fino ad arrivare nella zona del rifugio Tuckett. Ovviamente questo percorso si può fare anche partendo dal Tuckett per arrivare al Rif. Brentei.

percorsi, dislivelli e tempi di percorrenza

località sentiero quota dislivello distanza Tempo indic.

da arrivo Grostè a Rif. Tuckett

316 mt. 2.442 mt. 2.270

mt. 172(saliscendi) Km. 3,80 h. 1,30

da Rif. Tuckett a bivio Fridolin

328 mt. 2.270 mt. 2.048

mt. 220 (discesa) Km. 1,00 h. 0,40

da bivio Fridolin a Rif. Brentei

318 mt. 2.048 mt. 2.182

mt.240 Km. 3,00 h.1,00

da Rif. Brentei a Rif. Alimonta

323 mt. 2.182 mt. 2.580

mt. 400 Km. 2,50 h. 1,20

da Rif. Brentei a Rif. Casinei

318 mt. 2.182 mt. 1.880

mt. 310 (discesa) Km. 3,60 h. 1,10

da Rif. Casinei a Vallesinella

318 mt. 1.880 mt. 1.514

mt. 370(discesa) Km. 1,40 h. 0,45

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QUOTA DI PARTECIPAZIONE: (solo Soci GEV) - Fino a 42 partecipanti: Euro 110,00 - Oltre 42 partecipanti: Euro 100,00

La quota comprende: - Viaggio in autobus GT; - Salita cabinovia Grostè (1°e 2° tronco) - Trattamento di mezza pensione Presso il Rifugio Brentei; - Lenzuolo in tnt da usare al Rifugio; - Assicurazione R.C.

La quota non comprende: - Pranzi di mezzogiorno; - Bevande alla cena; - Assicurazione medico-bagagli.

ISCRIZIONI: da martedì 18/06 sino a martedì 25/06. Quota di iscrizione €. 50,00

N.B. Si raccomanda a tutti: - equipaggiamento adeguato: scarpe da trekking, giacca a vento, ecc.; - zaino con tutto il necessario anche per il rifugio (no trolley)

PROGRAMMA:

Sabato 6 luglio

ore 05,00: partenza dal piazzale Giovanni Paolo II; ore 09,00: arrivo previsto a Madonna di Campiglio, partenza funivia del Grostè; ore 10,30 inizio escursione dal Rifugio Stoppani verso il Rifugio Tuckett; pranzo al sacco o presso il rifugio e partenza verso il Rifugio Brentei; arrivo al Rifugio, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento. Domenica 7 luglio

ore 07,30: sveglia e colazione ore 08,30: partenza escursione verso il Rifugio Alimonta – ritorno verso il Rifugio Brentei; ore 14,00: partenza per discesa al Rifugio Casinei e Vallesinella (magari anticipare un po’); ore 16,00: arrivo previsto al parcheggio Vallesinella e bus navetta verso Madonna di Campiglio; ore 17,00: partenza autobus da Madonna di Campiglio; ore 21,00: arrivo previsto a Vercurago.

GRUPPO ESCURSIONISTI VERCURAGHESI

G. E. V. “Lumaca” Vercurago Via S. Girolamo, 12 23808 – VERCURAGO (LC) Tel. 328 4106118 (ww.gevlumaca. it – info@gevlumaca. it )