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A UTORAMA Settimanale d’informazione e cultura del mondo dei motori HUB COMUNICAZIONE n.640 / 14 Dicembre 2015 FONDATO NEL 1958 TORNA UN NOME NOTO PER UN NUOVO CONCETTO DI AUTO: L’ AMMIRAGLIA A PORTATA DI TUTTI SU ITALIA 53 Digitale terrestre: canale 53 Satellite:canale 937 SKY www.hubcomunicazione.it/yellow LA PRIMA AGENZIA STAMPA AUTOMOBILISTICA ITALIANA ASAPRESS.NET FIAT TIPO KIA PICANTO LOOK RINNOVATO, ALLESTIMENTO COMPLETO, FINITURE CURATE E, FINO ALLA FINE DELL’ANNO, SUPERPREZZO DI LANCIO 9.000 EURO SPESI BENE

FIAT TIPO - yellowmotori.it · pianale derivi dalla 500L. La linea massiccia e anche piut-Fiat Tipo 1.6Mjt Opening Edition Plus UNO STRANO “TIPO” ... manuale a 6 marce anteriore

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AUTORAMA Settimanale d’informazione e cultura del mondo dei motori

HUB COMUNICAZIONE n.640 / 14 Dicembre 2015FONDATO NEL 1958

TORNA UN NOME NOTO PER UN NUOVO CONCETTO DI AUTO: L’AMMIRAGLIA A PORTATA DI TUTTI

SU ITALIA 53Digitale terrestre: canale 53

Satellite:canale 937 SKYwww.hubcomunicazione.it/yellow

LA PRIMA AGENZIA STAMPA AUTOMOBILISTICA ITALIANA

ASAPRESS.NET

FIAT TIPO

KIA PICANTOLOOK RINNOVATO, ALLESTIMENTO COMPLETO, FINITURE CURATE E, FINO ALLA FINE DELL’ANNO, SUPERPREZZO DI LANCIO

9.000 EURO SPESI BENE

2 AUTORAMA NEWS

La nuova Mercedes Classe E debutterà al Salone di Detroit 2016, che aprirà l’11 gennaio prossimo, ma ci siamo già saliti e la prima sensazione è che i designer abbiano preso qualche spunto sia dalla Classe C, sia dalla Classe S. Dalla prima deriva la parte bassa della plancia disegnata attorno alle gambe di chi guida, mentre dalla seconda arrivano i due grandi display TFT da 12,3 pollici e da 1920×720 pixel di risoluzione. Il tutto, si integra perfettamente con un elemento legato alla tradizione della Classe E: la linea sinuosa che movimenta pannelli portiere e plancia all’altezza del petto e che fa “sentire a casa” chi scende da una una qualsiasi Mercedes Classe E precedente. Le tente funzionalità dello schermo centrale, poi, si possono gestire in diversi modi: tramite i nuovi comandi “touch” sul volante, la manopola sul

tunnel o il touchpad a sfioramento. Nuova è anche la “scenografia”: si può scegliere tra tre ambienti (Classic, Sport, Progressiv) indipendentemente dall’allestimento di carrozzeria e abitacolo, che si differenziano per la tipologia di informazioni visualizzate, per il colore della strumentazione e illuminazione notturna dell’abitacolo. I materiali sono ineccepibili, mentre il comfort promette molto bene. Una valutazione accurata la si potrà fare solo su strada, ma il guidatore gode di regolazioni ampie e precise per sedile e volante, dietro si sta comodi anche oltre i 180 cm di altezza e i sedili sembrano adatti ad accogliere ma anche a contenere saldamente pure le taglie XXL. Che dire poi delle portiere? L’apertura è leggerissima ma anche consistente: sembra quasi che un motorino elettrico aiuti l’apertura/chiusura.

NUOVA MERCEDES CLASSE: ECCO COM’É

FATTA DENTRO

14 DICEMBRE 2015

DIRETTORE RESPONSABILECristina [email protected] EDITORIALESaverio [email protected] DI DIREZIONEPaolo Altieri

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONEViale dei Partigiani, 118/c20092 Cinisello Balsamo (MI)Tel. 02.22472162 - Fax [email protected] LEGALE Via Stresa, 15 - 20125 MilanoManoscritti e fotografie non richiestinon si restituiscono.Tutti i diritti riservati © by AUTORAMA.

AUTORAMAN. 640 / 14 Dicembre 2015

ANDREA RAPELLIPAOLO ALTIERI

CRISTINA ALTIERI

SAVERIO VILLA

MATTIA ECCHELIADRIANO TOSI

TORNA LA CITROËN MEHARI, MA SARÀ SOLO ELETTRICA

ESPERIMENTO TEDESCO: LIMITE DI VELOCITÀ A 120 KM/H PER 4 ANNI

Mehari torna 47 anni dopo ed è elettrica. Si chiama E-Mehari ed è una cabrio a 4 posti lunga 3,81 metri, frutto della collaborazione con il Gruppo Bolloré. La vettura propone quattro diverse livree per la carrozzeria (blu, arancione, giallo e il classico beige. Il tetto in tela può essere nero o rosso arancio e l’alternativa per gli interni è beige e rosso arancio. La capote removibile ha ampie superfici trasparenti e può venire aperta anche parzialmente. La carrozzeria termoformata in materiale plastico è anticorrosione e resiste ai piccoli urti grazie alla sua elasticità. La batteria al litio da 30 kWh alimenta un motore da 50 kW (68 CV) che permette una velocità di 110 km/h e l’autonomia nel ciclo urbano è di 200 km. La ricarica completa richiede da 8 a 13 ore. La commercializzazione comincerà nella prossima primavera.

Il Land del Baden-Württemberg - dove hanno sede Mercedes e Porsche - sperimenterà il limite dei 120 km/h sulle autostrade A81 e A96. La prima, tra l’altro, è amata dagli stessi costruttori che la impiegano per i test con le auto “camuffate”. In realtà, già ora, malgrado ciò che si pensa, su almeno il 40% della rete autostradale tedesca esistono limiti: fissi, legati ai cantieri o a condizioni meteo o orari.Il land, l’unico in Germania con governatore espresso dai Verdi (Winfried Kretschmann), ha deciso di introdurre il limite dei 120 km/h a partire da maggio sulla A96 tra Wangen e Aitrach e sulla A81 tra il crocevia di Hegau e Bad Dürrheim. La sperimentazione durerà 4 anni, ben oltre il periodo di legislatura.

30 NOVEMBRE 2015

AUTORAMA 3

DIECI CONSIGLI PER GODERSI LE VACANZE IN AUTO SULLA NEVE

14 DICEMBRE 2015

PNEUMATICI E CATENE DA NEVELe gomme invernali sono molto utili alle basse temperature e possono generalmente sostituire le catene (salvo casi estremi in cui quest’ultime sono l’unica soluzione). Su molte strade italiane vige l’obbligo di queste dotazioni. Laddove non sia presente questa prescrizione, tuttavia, la scelta di cambiare i pneumatici va tenuta in considerazione in base alla località, all’andamento stagionale e alle temperature.

PROVA MONTAGGIO DELLE CATENEPer evitare sorprese sotto la neve, è consigliabile esercitarsi con il loro montaggio. Un paio d’ore di pratica - o anche meno - aiuteranno a svolgere l’operazione con maggiore efficacia e velocità al momento opportuno.

STILE DI GUIDALe strade con clima rigido o neve sono piene di insidie, anche in città. Durante la stagione invernale mezzi e uomini cospargono di sale vie e marciapiedi per evitare la formazione del ghiaccio. Tuttavia, le parti in ombra di una carreggiata possono nascondere delle vere e proprie “trappole” con lastre di ghiaccio che mettono a repentaglio la stabilità del veicolo. Per affrontare queste situazioni è indispensabile adottare uno stile di guida attento: velocità moderata (soprattutto con la neve), distanza di sicurezza adeguata, utilizzo del freno motore, piede leggero sul pedale del freno, partenze e fermate progressive per evitare slittamenti.

VERIFICA DELLE SPAZZOLE TERGICRISTALLI E DEGLI SPRUZZATORI

D’inverno occorre mettere l’additivo anticongelante nella vaschetta per evitare otturazioni o rotture da ghiaccio. In linea generale, l’utilizzo degli spruzzatori migliora la pulizia del vetro anteriore senza usurare le spazzole ed evita di congelare il parabrezza mentre si è in movimento.

EQUIPAGGIAMENTO DELL’AUTOOltre alla dotazione d’emergenza (giubba, triangolo…) e alle catene a bordo, è necessario avere con sé alcuni strumenti utili come un raschiavetro e anche una trocia elettrica e i guanti per il montaggio della catene.

CONTROLLO DEL LIQUIDO ANTIGELOIn genere va sostituito ogni 3 o 4 anni (oppure ogni 100-120 mila km) in quanto è soggetto a degradamento con il passare del tempo. Per le tempistiche di sostituzione bisogna far riferimento al libretto di uso e manutenzione del veicolo.

PROTEZIONE DEL PARABREZZAPossono essere presi alcuni accorgimenti, come un telo antighiaccio. Se tuttavia ci troviamo ad dover “raschiare” il parabrezza è opportuno farlo con l’apposito strumento, evitando contenitori cd, carte plastificate o altri oggetti, che possono graffiare il cristallo.

MANTENIMENTO DEL CLIMATIZZATOREVa usato periodicamente per prevenire la formazione di muffe e odori. D’inverno potrebbe verificarsi la fuoriuscita di vapore dalle bocchette per il congelamento della sonda: nel caso occorre aumentare la velocità del ventilatore e ad alzare la temperatura.

UN’OCCHIATA ALLA BATTERIAPer non correre il rischio di trovare la batteria a terra, è meglio fare un check-up ed eventualmente sostituirla.

PULIZIA GENERALEOltre al parabrezza e alle luci, in modo da assicurare la massima visibilità, particolare attenzione va riservata al lavaggio generale del mezzo: il sale presente sulle strade ha un effetto corrosivo per il telaio, la carrozzeria e gli pneumatici.

Temperature basse, neve e ghiaccio. L’inverno è una stagione molto insidiosa per le auto e per chi è al volante. Non solo in vista delle vacanze natalizie, ma durante tutti i mesi freddi, infatti,

occorre adottare particolari accorgimenti per affrontare in tutta sicurezza gli spostamenti. Per aiutare gli automobilisti, RiparAutOnline (www.riparautonline.com), portale che mette a

confronto i preventivi delle officine per far risparmiare i consumatori, dà dieci consigli utili per affrontare l’inverno, stilati con l’aiuto delle 5.500 officine aderenti al portale

14 DICEMBRE 20154 AUTORAMA LaPROVA

Torino - La Tipo dà un’idea abba-stanza precisa dell’indirizzo che Sergio Marchionne vuole dare al marchio Fiat (anche se da questa visione sembra esulare la nuovis-sima 124 Spider), destinato ad in-crementare la sua connotazione popolare, fermandosi poco prima del confine col pianeta low cost.Nonostante sia grande, grossa e ben equipaggiata, infatti, la nuo-va vettura ha un prezzo d’attacco di soli 12.500 euro. La cifra, per

la verità, rientra nell’offerta di lancio ed è destinata a crescere a 14.500 euro entro poco, ma anche allora la nuova Tipo conti-nuerà a rappresentare una delle proposte più intriganti in questa fascia dimensionale. Perché, an-che se non sembra dalle foto, gli ingombri sono simili a quelle di una vera ammiraglia come era la prima Lancia Thema, sebbene il pianale derivi dalla 500L.La linea massiccia e anche piut-

Fiat Tipo 1.6Mjt Opening Edition Plus

UNO STRANO “TIPO” DI AMMIRAGLIA

Torna la Tipo ma stavolta è una grande tre volumi che punta, oltre che su razionalità e spazio, su un rapporto molto interessante tra prezzo, dimensioni e dotazione

www.fiat.it

Offre molto spazio per gli occupanti e anche per i bagagli e ha il “fisico” dell’ammiraglia, ma non il prezzo. Che è molto basso se ci si accontenta della versione a benzina. La turbodiesel, poi, ha un motore tra i più moderni ed efficienti della categoria.

PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI

tosto elaborata nel muso e nella fanaleria posteriore dà una note-vole fisicità e la scelta di partire con la carrozzeria “sedan” è stata dettata dal fatto che la vettura è destinata ad essere venduta in oltre 40 nazioni, tra cui anche molti mercati in Medio Oriente e Africa, dove questa formula viene molto apprezzata.L’abitacolo è molto spazioso e an-che dietro c’è spazio abbondante per gambe e testa e si sta bene anche in tre. Il bagagliaio, poi, ha una capacità di 520 litri, ampliabi-le abbattendo lo schienale poste-riore. Plastiche e rivestimenti so-no di tipo economico ma il design di plancia e cruscotto è curato.L’allestimento base Opening Edi-

tion è già completo e comprende climatizzatore automatico mono-zona, sensori di parcheggio po-steriori, radio con Bluetooth e co-mandi al volante, cerchi in lega da 16” e alzacristalli elettrici anche dietro. Però, quando viene abbi-nato al 1.400 aspirato a benzina da 95 CV permette di arrivare al prezzo d’attacco di cui sopra. Per gli amanti del gasolio, poi, c’è il ben più moderno turbodiesel 1.6 Multijet II da 120 CV, con turbo a geometria variabile, che eleva il prezzo a 18.700 euro.E solo a questo motore si può far corrispondere l’allestimento top di gamma Opening Edition Plus, che aggiunge navigatore con schermo touch da 5 pollici,

CON CHI SE LA GIOCA*FIAT TIPO da 14.500 euro (senza offerta lancio)

DACIA DUSTER da 11.900 euroOPEL ASTRA 4p da 17.850 euro

SKODA ROOMSTER da 13.330 euro*PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA

VIDEO

AUTORAMA 5

LA SCHEDATIPO 1.6 MJT OPENING EDITION PLUS

ALIMENTAZIONE MOTORE CILINDRATA POTENZA COPPIA CAMBIO TRAZIONE DIMENSIONI VOLUME BAGAGLIAIO 0/100 KM/H VELOCITÀ CONSUMO COMBINATO EMISSIONI CO2

diesel, turbo4 cilindri in linea

1.598 cc88 kW/120 CV

320 Nmmanuale a 6 marce

anteriore4,53/1,79/1,50 metri

520 litri9,7 secondi

199 km/h4,2 l/100 km

110 g/km

PREZZO 19.900 euro

La Tipo a tre volumi è il primo modello di una famiglia che potrebbe ridare alla Fiat un posto di rilievo nel segmento C. Al prossimo Salone di Ginevra (3-13 marzo) verranno infatti presentate le versioni 2 volumi/5porte e station wagon, che andranno in vendita nella seconda parte dell’anno. Sono due formule di carrozzeria di maggiore impatto in Italia e in Europa, dove raccoglieranno sicuramente più estimatori. Secondo le indiscrezioni, avranno anche interni più curati e, sebbene la base meccanica e parte della carrozzeria siano le stesse, non è sicuro che mantengano la denominazione Tipo. La gamma motori, poi, si arricchirà di un 1300 turbodiesel da 95 CV e arriverà anche il cambio automatico a doppia frizione.

sistema audio più performante, telecamera posteriore, cerchi in lega da 17” e cruise control per 19.900 euro.Proprio quest’ultima versione è stata l’oggetto della nostra prima prova. Il motore non rappresenta una novità: è ricco di coppia, re-golare, sempre disponibile e ha la potenza che serve per garantire prestazioni brillanti. Diventa un po’ rumoroso oltre i 3.500 giri, ma è un regime ben al di sotto di quello necessario per le andature autostradali. Ed è ben coadiuvato da un cambio manuale a sei mar-ce abbastanza rapido e preciso. In curva la Tipo è composta, sta-bile e offre una guida rilassante, anche se lo sterzo manca un po’ sensibilità.Saverio Villa (@saveriovilla)

FAMIGLIA IN EVOLUZIONE: IN ARRIVO ANCHE DUE VOLUMI E SW

Materiali e rivestimenti sono di tipo economico, ma l’aspetto interno è complessivamente gradevole. La versione Plus offre di serie anche il navigatore satellitare e i sensori di parcheggio posteriori. La Tipo è prodotta in Turchia e, sul mercato locale, viene venduta come Aegea

14 DICEMBRE 20156 AUTORAMA LaPROVA

Milano - 10 mila e 500 euro come prezzo d’attacco che scendono, fino a fine anno, a 8.950 (e chi lo desidera può usufruire anche di un finanziamento senza inte-ressi). Tutto questo per un allestimento “nudo&crudo”, come si usa oggi per attira-re clienti in concessionaria? Macché. La Kia Picanto Ci-ty Limited è sì la versione base, però ha già di serie sei airbag, climatizzatore, radio/CD, sedile posteriore sdoppiato e prese Usb/Aux che, per una citycar, rappre-sentano una dotazione più che soddisfacente, senza ne-cessità di integrazioni. Oltre,

naturalmente, ai 7 anni di garanzia (o 150 mila km) che solo la Kia offre e che rap-presentano forse l’“accesso-rio” più stuzzicante. Kia Italia sa benissimo che nel nostro Paese il segmento A è quasi “off limits” per la presenza ingombrante delle Fiat Pan-da e 500 che, da sole, co-prono oltre la metà del set-tore, ciononostante vuole spingere il suo modello più piccolo per cavalcare la ri-presa del mercato e arrivare a venderne 7/8 mila all’an-no. Le modifiche apportate dal restyling di mezz’età (l’at-tuale generazione della Kia Picanto è stata presentata

Kia Picanto 1.0 12V

TRA CUORE E PORTAFOGLIO

Il restyling l’ha resa più giovane e coinvolgente nell’aspetto e i prezzi sono sempre molto interessanti rispetto ai contenuti. In più, fino a fine anno, c’è un’offerta da non perdere

www.kia.com/it

VIDEO

L’abitacolo è realizzato con attenzione, anche se, ovviamente, i materiali sono di tipo economico. Nel 2016 arriveranno anche touch screen e navigatore

AUTORAMA 7

LA SCHEDAKIA PICANTO 1.0 12V CITY LIMITED

ALIMENTAZIONE MOTORE CILINDRATA POTENZA COPPIA CAMBIO TRAZIONE DIMENSIONI VOLUME BAGAGLIAIO 0/100 KM/H VELOCITÀ CONSUMO COMBINATO EMISSIONI CO2

benzina3 cilindri in linea

998 cc51 kW/69 CV

95 Nmmanuale a 5 marce

anteriore3,60/1,60/1,48 metri

200/870 litri14,4 secondi

153 km/h4,5 l/100 km

105 g/km

PREZZO 8.950 euro

Di solito le citycar sono razionali o aspirazionali. La Picanto unisce queste due anime, perché è economica e pratica, ma ha uno stile e possibilità di personalizzazione che toccano le corde anche di chi bada all’immagine

PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI

Le prese d’aria anteriori più ampie e il paraurti posteriore con un motivo che richiama un profilo estrattore danno un tono quasi sportivo

In Italia, il top di gamma Kia è la grande suv Sorento. Ma la Casa coreana anche produce vere e proprie ammiraglie che, quando l’Europa sarà pronta ad accettare modelli di lusso prodotti da marchi “alternativi”, arriveranno anche da noi. Recentemente Kia ha rivisitato la K7 (Cadenza, fuori dalla Corea), una generosa tre volumi di circa 5 metri. Il debutto è previsto per l’anno prossimo, probabilmente nella seconda metà del 2016. Considerati i tempi, l’ipotesi di un debutto mondiale al Salone di Detroit 2016 (NAIAS) potrebbe essere verosimile. Le linee – ispirate sempre da

Peter Shreyer – confermano l’evoluzione del design di Kia, più raffinato, anche se non si può parlare certo di una rivoluzione. A parte un paio si scatti, di Kia Cadenza non si altro, se non che

il suo mercato sarà quasi planetario, perché verrà commercializzata anche in USA, Cina, Oceania, una parte dell’Asia, America Latina e Africa: praticamente ovunque tranne che in Europa.

nel 2011) sono di dettaglio, ma danno più carattere all’e-sterno: prese d’aria anteriori vistose, paraurti posteriore con un design che evoca gli estrattori delle auto sportive e poco altro. Dentro, invece, c’è qualche cornice cromata in più e una consolle ridise-gnata per ospitare il nuovo sistema di infotainment con

touch screen e navigatore che, però sarà disponibile solo l’anno prossimo. L’abi-tacolo è sempre realizzato con materiali economici ma solidi, ben trattati e di bell’a-spetto, anche se il design non ha molta personalità. La Kia Picanto è omologata per cinque occupanti, anche se, in realtà, dietro viaggia-

no accettabilmente comodi solo due adulti. Si tratta co-munque di un’opportunità utile nelle emergenze. La ca-pacità del bagagliaio varia da 200 a 870 litri (quest’ultimo è lo stesso valore dichiarato dalla più voluminosa Panda) e si tratta di un livello niente affatto male, considerando che la Kia Picanto supera a malapena i 3,5 metri di lunghezza. L’unico motore disponibile è il tre cilindri di 998 cc da 66 CV a quattro valvole per cilindro che, ov-viamente, passa all’Euro 6. È piacevolmente brillante, gra-zie anche al peso contenuto dell’auto, vivace ai bassi regi-mi, sale di giri con disinvoltu-ra ed è anche piuttosto ben insonorizzato, quindi il tim-bro metallico dei motori con questo frazionamento non è così avvertibile. La guidabili-tà è notevole sia in città, sia fuori, e il merito va anche allo sterzo abbastanza pron-to e al cambio a 5 marce più preciso e rapido rispetto alla media delle citycar. Non c’è il diesel, il cui adeguamento all’Euro 6 è troppo dispen-dioso per un’auto che deve essere soprattutto economi-ca, ma il gas sì. La versione

Eco-Gpl ha un impianto mon-tato direttamente in fabbrica in Corea e costa 1.300 euro in più. La presenza della “bom-bola” riduce la capacità del vano bagagli a 151/821 litri, ma le prestazioni rimangono sostanzialmente invariate (la potenza di questa versione è addirittura lievemente supe-riore: 67 CV nel funzionamen-to a Gpl e 69 a benzina) e, secondo Kia, per percorrere 300 km bastano meno di 10 euro di gas.Saverio Villa (@saveriovilla)

PERÒ KIA SA FARE ANCHE LE AMMIRAGLIE

14 DICEMBRE 2015

CON CHI SE LA GIOCA*KIA PICANTO da 10.500 euro (senza offerta lancio)

FIAT PANDA da 10.950 euroOPEL KARL da 9.900 euro

RENAULT TWINGO da 9.950 euro*PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA